"La Notte dei Musei" ad Appignano: visite al lume di candela al Museo d’arte ceramica
Appignano partecipa al Grand Tour Musei 2023 organizzato dalla Regione Marche in collaborazione con il MiC – Ministero della Cultura e Icom Italia che quest'anno ha come tema "Musei Sostenibilità e Benessere".
Protagonista delle iniziative in programma il MArC, Museo dell'arte ceramica appignanese, il nuovo e affascinante percorso museale, inaugurato nell’ottobre scorso, che offre ai visitatori un viaggio nel mondo della ceramica del borgo marchigiano che parte dalla storia della sua produzione millenaria e giunge fino ai nostri giorni.
"Siamo felici di aderire al Gran Tour dei Musei con le iniziative in programma al nostro nuovo Museo MArC - ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita - un gioiello dell’arte della ceramica appignanese che racchiude in sé la massima espressione storica dell’artigianato locale, che parte da 2000 anni fa con la sezione archeologica e arriva fino ai giorni d’oggi con le ceramiche attuali; un affascinante percorso antropologico della nostra comunità che potrà essere visitato nella notte dei Musei a lume di candela".
"Il tema di quest’anno ‘Sostenibilità e Benessere’, rappresenta l’occasione per riflettere su come i musei possano svolgere una funzione di sostegno allo sviluppo sostenibile delle nostre comunità. – ha affermato il vicesindaco Stefano Montecchiarini - Solitudine ansia e stress sono stati abituali compagni di viaggio degli ultimi anni a causa del Covid, oggi più che mai la riscoperta della cultura come fonte di benessere può essere una vera e propria terapia, e grazie alla Rete per il welfare culturale delle Marche si sta facendo molto in questa direzione".
In programma al MArC, Museo dell'arte ceramica appignanese, il 13 maggio, "La notte dei Musei", visite guidate notturne al lume di candela (lumini), per una suggestiva rievocazione delle atmosfere di un tempo allorché i vasai appignanesi lavoravano al tornio senza l'ausilio dell'energia elettrica. A seguire, sempre in notturna, visita alla Scuola Comunale di Ceramica dove un maestro vasaio dell’Associazione Mav-Scuola di Ceramica Maestri Vasai Appignanesi, darà dimostrazione dell’antica arte della ceramica al tornio.
Il 18 maggio, nella Giornata Internazionale dei Musei, il MArC, , aprirà le porte agli studenti dell'Istituto Comprensivo "Luca della Robbia" di Appignano, alla sindaca baby, ai suoi assessori e al Consiglio comunale dei ragazzi.
In questa importante occasione, il MArC, diventerà la sede per un incontro istituzionale, al fine di dare ancor più valore e significato al Museo come luogo di cultura per la diffusione della storia di Appignano. Dalle ore 15:30 i ragazzi saranno accompagnati in una visita guidata sia della sezione archeologica, sia della sala contenente le ceramiche d'uso della tradizione appignanese.
A seguire l'amministrazione comunale ascolterà le proposte che la Giunta comunale baby, in seduta straordinaria, porterà all'attenzione del Sindaco e degli Assessori, creando così un connubio del tutto particolare tra il Comune e la scuola.
"Il Gran Tour dei Musei ci ha dato l’occasione per organizzare un Consiglio comunale dei ragazzi all’interno del MArcC – ha detto l’assessore alla Cultura Federica Arcangeli - l’obiettivo è quello di avvicinare gli studenti sempre più al Museo facendoli appassionare in modo autonomo ed esperienziale alla cultura delle loro radici, legata alla storia dei loro genitori, nonni e bisnonni e all'arte ceramica della loro città di ieri e di oggi".
Il MArC di Appignano offre un percorso di visita che parte dalla produzione ceramica e laterizia in età romana grazie ai reperti rinvenuti nel sito archeologico Collina del Sole e conduce il visitatore alla scoperta de "Le cocce de Pignà Il mistero primitivo" il mondo delle cocce e dei coccià un’antica tradizione che si addentra nel profondo della communitas.
L'esposizione offre un viaggio nel mondo delle cocce appignanesi, una selezione delle ceramiche più rappresentative che racconta la quotidianità del secolare mondo rurale marchigiano e i relativi strumenti di lavoro più rappresentativi.
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