La Procura di Ancona ha chiuso la maxi indagine dei vaccini bluff, denominata 'Euro Green Pass' e condotta dalla Squadra Mobile. Sono 77 le persone accusate a vario titolo di corruzione, peculato e falsità ideologica, reati in concorso e continuati.
Tra loro un infermiere di Falconara, Emanuele Luchetti, che avrebbe finto di inoculare dosi di vaccino anti covid in cambio di denaro a pazienti consenzienti che si presentavano all'hub vaccinale 'Paolinelli' ad Ancona per ottenere il Green pass, indispensabile per lavorare e muoversi.
False vaccinazioni che sarebbero andate avanti alla fine del 2021 e fino agli inizi di gennaio 2022, quando Luchetti fu arrestato e finì in carcere e altre persone, ritenute i procacciatori, che indirizzavano all'infermiere i pazienti che non volevano vaccinarsi, ma volevano avere il Green pass, ai domiciliari: l'avvocato Gabriele Galeazzi, 52 anni, di Ancona, un ristoratore di Civitanova, Daniele Mecozzi, 46 anni, la commessa di un supermercato di Ancona, Daniela Maria Zeleniuschi, 42 anni, romena, l'imprenditore anconetano Stefano Galli, 51 anni, un pensionato con un passato sindacale, Edmondo Scarafoni, 74 anni, di Fabriano e una ristoratrice e operatrice balneare di Civitanova Marche, Maria Francesca Lattanzi, 53 anni.
Luchetti avrebbe fatto finta di effettuare l'iniezione, spruzzando il vaccino a terra o nei cestini, dietro un compenso che sarebbe arrivato anche a 400 euro a paziente, contesta la Procura. Al centro vaccinale di Ancona sarebbero arrivate persone anche da fuori regione. Tra i 77 indagati ci sono anche coloro indagati per avere pagato il finto vaccino. Otto invece le posizioni archiviate, tra cui una dirigente dell'Agenzia Regionale Sanitaria, legata a Luchetti.
Dopo il successo dello scorso anno, l’associazione socio culturale Luci e Pietre torna a riproporre l’evento “Viaggiami, generazioni a bordo”. L’appuntamento è per venerdì 23 giugno in mezzo alla natura con una cena pic-nic, angolo bar e, a seguire, una carica delle più celebri canzoni folk con la musica dei Folkappanka.
Questo il programma: dalle ore 20 pic-nic in campagna con prodotti tipici della fattoria Fucili solo con prevendita e con posti limitati. A partire dalle ore 22 musica dal vivo.
Contributo per la serata 5 euro, info e contattatti WhatsApp 328 6724985; prevendite presso Lui&Lei Profumeria, Simona Lingerie o presso il centro Luci e Pietre. Il ricavato della serata sarà utilizzato per dare vita al progetto “Viaggiami, generazioni a bordo”, un progetto di intergenerazionalità a quattro ruote che consisterà nell’acquisto di un camper che sarà la location di un incontro memorabile.
Nuove aperture straordinarie per il rilascio dei passaporti. “I cittadini che per il rilascio del passaporto hanno già fissato un appuntamento sull’agenda online per i prossimi mesi, ma che per particolari esigenze abbiano necessità di anticiparlo – fa sapere l’ufficio territoriale - potranno recarsi presso la Questura di Macerata e il commissariato di Pubblica Sicurezza di Civitanova Marche, senza ulteriore appuntamento.
Nella giornata di domani 15 giugno, rispettando le seguenti modalità di presentazione allo sportello per consegnare la documentazione necessaria al rilascio del passaporto: orario 09.00 - 14.00 cognome dalla lettera A alla L.
Sono stati presentati martedì sera, alla presenza del sindaco Sandro Parcaroli, degli assessori al Lavori Pubblici Andrea Marchiori e dello Sport Riccardo Sacchi, i lavori di restauro e rigenerazione dello stadio Della Vittoria finanziati per circa un milione e 900mila euro grazie al bando “Sport e Periferie” e realizzati dalla ditta Inveni di Montefano.
“Siamo orgogliosi di poter ospitare appena fuori dal centro storico della città un impianto sportivo monumentale di tale pregio e bellezza – ha detto il sindaco Parcaroli -. L’invito che faccio ai cittadini, ai quali restituiamo uno stadio Della Vittoria completamente rigenerato, è di prendersene cura e averne rispetto”.
“Dopo 100 anni bello come negli anni '20: una rigenerazione funzionale che ha valorizzato, in modo puntuale, la struttura storica grazie alla minuziosa cura dei pregi architettonici e con un colpo d’occhio suggestivo con l’accensione delle luci della tribuna. Missione compiuta – ha aggiunto l’assessore Marchiori -. Dopo la rigenerazione del campo sportivo della Pace e di Collevario, rispettivamente il San Giuliano e il Tonino Seri, ci apprestiamo ad avviare anche l'Helvia Recina cosicché, in soli cinque anni, restituiremo a Macerata un patrimonio impiantistico d'eccellenza”.
“Abbiamo un vero e proprio gioiello all’interno della città che rappresenta uno spazio sportivo ma anche di aggregazione con una funzione sociale, ricreativa e di inclusione per giovani, meno giovani e famiglie – ha concluso l’assessore Sacchi -. Lo stadio Della Vittoria sarà un punto di riferimento per sport e tempo libero grazie anche al nuovo anello verde riqualificato e attrezzato con area fitness, giochi, panche e tavolini per picnic”.
L’intervento ha interessato il campo da gioco, la struttura storico-architettonica della tribuna, gli spogliatoi, la gradinata, il parco circostante e le mura. È stato posizionato il nuovo tappeto in erba sintetica di ultima generazione mentre la tribuna è stata interessata dal rifacimento dei gradoni e dall’impermeabilizzazione. Si è, poi, proceduto al ripristino delle mura perimetrali esterne anche nelle due campate in cui si è verificato un principio di ribaltamento.
È stata restaurata la gradinata e sono state posizionate le nuove panchine lungo il lato della stessa. Gli interventi hanno interessato anche gli spogliatoi con il rivestimento e la pavimentazione degli interni e sono state montate e tinteggiate le nuove cancellate. La novità rilevante ha riguardato l’allestimento del parco e quindi dell’anello verde circostante con il percorso green e fitness, un’area picnic e una giochi per bambini. Sull’intera area è stato, infine, allestito un nuovo impianto di illuminazione e di videosorveglianza.
Due squadre dei vigili del fuoco del Comando di Ancona insieme alla Protezione civile "stanno lavorando da questa mattina allo svuotamento del terzo laghetto in località Trecastelli, in provincia di Ancona, per cercare il corpo dell'ultima persona dispersa". A darne notizia è il comandante dei vigli del fuoco di Ancona, Pierpaolo Patrizietti.
Brunella Chiù, 56 anni, risulta ancora dispersa dal 15 settembre del 2022 quando fu travolta da un'ondata di piena, mentre era scesa in strada per spostare la sua automobile. Dodici le vittime accertate e riconosciute, tra cui la figlia 17enne di Brunella.
Dopo aver proceduto allo svuotamento e alla perlustrazione degli altri due laghetti nei mesi scorsi, nella zona dove l'acqua si era accumulata su tre depressioni, "non vogliamo lasciare niente di intentato, anche per il figlio della donna ancora dispersa" che i vigili del fuoco hanno tratto in salvo dopo che si era aggrappato ad un albero per sfuggire alla furia dell'onda di piena. "Entro la settimana - conclude Patrizietti - contiamo di completare lo svuotamento del terzo laghetto, per poi perlustrarlo".
(Foto di repertorio)
Auto sfonda la vetrina della stazione, entra nell’area passeggeri e in biglietteria ferendo anche una donna, poi finisce la corsa sui binari. Il rocambolesco incidente, che poteva avere risvolti ancor più gravi, è avvenuto poco dopo le 16 di oggi a Fabriano.
In base a una ricostruzione fatta dalle forze dell’ordine, una 70enne, alla guida di una Nissan Micra, sembrerebbe a causa di un malore ha perso il controllo dell’auto che è piombata dentro la stazione infrangendo vetrina e supporti. Non riuscendo la conducente ad arrestare la corsa, la vettura è quindi finita sulla banchina numero uno rimanendo incastrata tra le rotaie.
Un gruppo di ragazzi in attesa del treno è riuscito a scampare il pericolo, mentre una donna è stata colpita per fortuna non in pieno.
La 70enne alla guida è stata medicata sul posto e trasportata con un codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Profili. Ferita anche l’altra donna che stava in stazione: nessuna delle due sarebbe in pericolo di vita.
Sul posto gli agenti della Polfer, in servizio in stazione, hanno immediatamente fatto bloccare la circolazione ferroviaria sul primo binario e quindi assistito l’automobilista. Sul luogo dell’incidente anche i vigili del fuoco, oltre al personale del 118. Al momento il traffico ferroviario è limitato a un solo binario.
+++ AGGIORNAMENTO DEL 13 GIUGNO +++
Mentre la polizia locale di Fabriano sta indagando sulla dinamica del sinistro, non si escludono provvedimenti per la conducente dell'auto, alla quale, nel frattempo, è stata ritirata la patente a scopo cautelativo.
Sta meglio, inoltre, l'altra donna coinvolta nell'incidente che è stata operata a un braccio. Resta, però, il nodo sicurezza in relazione alla stazione di Fabriano, vista la facilità con la quale l'auto è arrivata fino ai binari sfondando due porte a vetri.
A tal proposito la sindaca Daniela Ghergo ha contattato RfI per avere garanzie in merito all’installazione di barriere antintrusione o vetri antisfondamento che garantiscano l’incolumità dei passeggeri presenti in stazione.
Ha preso il via quest’oggi, a Parigi, una intensa due giorni che vede l’assessore regionale al Commercio, alle Attività produttive e alla Internazionalizzazione, Andrea Maria Antonini impegnato in una serie di appuntamenti istituzionali.
Presso la sede dell’Ambasciata Italiana in Francia, l’assessore Antonini ha avuto un cordiale e fruttuoso confronto con l’ambasciatrice Emanuela D’Alessandro per definire i dettagli e i contenuti di una nuova e importante idea progettuale che avrà come protagonisti i sapori della tavola marchigiana nell’ambito della manifestazione internazionale dedicata alla “Cucina italiana nel mondo” in programma dal 14 al 18 novembre a Parigi.
“Prosegue e si rafforza il filo diretto tra le Marche e la Francia – ha commentato l’assessore Antonini - nel segno di una fattiva sinergia che vede, dopo l’inaugurazione, lo scorso 27 maggio, del collegamento aereo tra Falconara e l’aeroporto Orly di Parigi, un’ ulteriore e significativa iniziativa che, sono certo, darà grande risalto e visibilità ai prodotti e ai piatti tradizionali marchigiani nell’ambito di una vetrina d’eccezione come quella che si terrà, a novembre, nella sede dell’Ambasciata Italiana a Parigi e in altre prestigiose sedi parigine”.
“Si tratta – ha concluso - di un altro qualificato intervento che corrisponde appieno alle linee strategiche e operative della Amministrazione Regionale impegnata, da tempo, nel promuovere la cultura del benessere e della sana alimentazione”.
Aspetti tecnici sono stati approfonditi anche nel corso di un secondo incontro con il responsabile dell’Ufficio ICE - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane di Parigi, Luigi Ferrelli, per valutare e definire strategie organizzative degli eventi che vedranno le Marche protagoniste.
Colpisce con gomitate un poliziotto, ne spinge un altro contro il muro di cinta di un'abitazione, il tutto per evitare un controllo. In manette un 26enne di origine nigeriana, regolare e incensurato, ma segnalato quale persona vicina all'ambiente dello spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo dovrà rispondere dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il 26enne, prima di essere fermato in via delle Grazie ad Ancona, avendo notato la presenza del poliziotto delle volanti, ha tentato di fuggire, ma dopo qualche metro è stato bloccato.
Non prima, però, di riuscire ad assestare gomitate all'agente. E, dopo essersi divincolato, a spingere con forza un altro operatore contro il muro di cinta di una abitazione, provocandogli delle escoriazioni sull'avambraccio e sulla mano destra.
Infine, mentre stava per essere ammanettato, ha afferrato il pollice della mano sinistra dell'agente, provocando un movimento innaturale. Il 26enne è stato arrestato e portato in Questura e su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa dell'udienza di convalida. I poliziotti si sono recati al Pronto Soccorso, da dove sono stati poi dimessi con prognosi, rispettivamente, di 7 e 15 giorni.
Incidente sul lavoro nel primo pomeriggio di oggi a Recanati. Un operaio che stava lavorando all'interno di un tombino è stato investito accidentalmente da un'auto e soccorso in eliambulanza.
Stando alle prime ricostruzioni, l'uomo - un 35enne dipendente di una ditta edile che stava eseguendo dei lavori su una rete fognaria - si trovava all'interno di un tombino, posto sulla carreggiata in via del Donatore.
Una donna al volante di un'Audi A3, per ragioni ancora da chiarire, nell'immettersi nella via non si è avveduta della presenza dell'uomo e l'ha urtato colpendolo proprio alla testa con il parafango dell'auto.
Immediatamente sono scattati i soccorsi e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118. I medici, constatate le condizioni dell'uomo, hanno richiesto il supporto dell'elisoccorso che ha provveduto a trasferire in codice rosso il 35enne all'ospedale Torrette di Ancona. L'operaio, in ogni caso, è sempre rimasto cosciente e non si troverebbe in pericolo di vita. A procedere ai rilievi sono gli agenti della polizia locale di Recanati.
In una cerimonia nella sala eventi del Comune di Appignano il sindaco Mariano Calamita ha omaggiato con una copia della Costituzione italiana i ragazzi appignanesi che hanno compiuto o che compiranno i 18 anni nel corso del 2023.
Questi i nomi dei cittadini diciottenni di Appignano presenti alla cerimonia: Elisa Gentili, Aurora Carta, Francesco Buttafuoco, Matteo Staffolani, Eleonora Smorlesi, Vittoria Lucamarini, Serena Gasparrini, Nicola Staffolani, Elena Vitali Rebecca Bronzi, Emma Compagnoni.
“Un momento di riflessione sulla nostra Costituzione, frutto di sacrifici importanti come la vita di molti fratelli italiani, sui diritti e doveri dei cittadini maggiorenni, sul diritto al voto e sull'importanza di avvicinare i giovani alla vita sociale, politica e civile del Paese.” Ha dichiarato il sindaco Mariano Calamita.
“La Costituzione è fondamentale per la nostra vita sociale, perché si basa sul rispetto di principi come la libertà. - Ha detto il vice sindaco Stefano Montecchiarini rivolgendosi ai ragazzi - Un valore che dobbiamo difendere e seguire ogni giorno; ricordatevi che voi giovani siete il futuro.”
Una celebrazione presenziata dall’assessore alla Cultura Federica Arcangeli, dall’assessore alla Politiche Sociali e Giovanili Silvia Persichini, dal consigliere Rolando Vitali, dal maresciallo dei carabinieri Stefano Mastrantoni e da Katiuscia Pirani della polizia locale alla quale sono intervenuti anche: Egidio Tavoloni dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani), Giuliano Cossali della Protezione Civile e Luciano Brunacci dell’Avis .
L’evento è stato preceduto da una passeggiata letteraria nelle vie del centro storico con la lettura di alcuni articoli della Costituzione e della nuova guida turistica di Appignano, a cura dell'editore Simone Giaconi, un progetto del bando città che legge vinto dal Comune di Appignano.
Nella stessa giornata l’Amministrazione comunale ha celebrato gli ex sindaci della città con la presentazione della nuova pergamena recante tutti i nomi dei primi cittadini di Appignano dal 1944 ad oggi che è stata affissa in Comune.
Una copia della pergamena, realizzata a mano dalla Bottega amanuense del Maestro Malleus, è stata consegnata dal Sindaco Mariano Calamita ad alcuni degli ex sndaci presenti alla cerimonia: Osvaldo Messi, Maurizio Raffaelli, Renzo Giuliodori e Petrelli Antonio.
“Abbiamo voluto onorare il grande lavoro che i miei colleghi hanno fatto in questi anni - ha commentato Calamita – l’obiettivo di noi sindaci di Appignano è quello di rendere il nostro territorio sempre più vivibile e attrattivo in termini di sviluppo per cittadini, turisti e aziende, valorizzando le radici e garantendo un futuro di innovazione secondo criteri di sostenibilità ambientale, economica e sociale".
Tutto pronto nell'Ateneo di Camerino per la sesta edizione de “Il Bello di Unicam”, in programma per l’intera giornata di giovedì 15 giugno. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal rettore Claudio Pettinari fin dall’inizio del suo mandato ed è dedicata non solo alla valorizzazione delle eccellenze dell’università di Camerino, ma anche alla promozione dell’importanza della scienza, della ricerca scientifica e della comunicazione.
“Dopo il successo ottenuto nelle precedenti edizioni, abbiamo fortemente voluto ripetere questa iniziativa, anche per quanto di positivo gli Atenei e i centri di ricerca italiani stanno dando al nostro Paese - sottolinea il rettore -. Quest’anno il tema chiave della giornata sarà “etica”, declinata in diversi ambiti quali la didattica, la ricerca, le professioni e la comunicazione e ne discuteremo con importanti personalità del mondo dell’università, della scienza, della società e del giornalismo che saranno con noi e che ringrazio per aver accettato il nostro invito”.
I lavori dell’intera giornata, che avranno avvio alle ore 9:30 presso la sala convegni del Rettorato, saranno coordinati proprio dal rettore Pettinari. “Etica, medical professionalism e scuole di medicina” sarà il tema dell’intervento di Marco Montorsi, rettore di Humanitas University, mentre Riccardo Pietrabissa, rettore dello IUSS di Pavia si interrogherà sul valore della ricerca.
Casi concreti e buone pratiche che dimostrano quanto sia importante l’etica negli atenei saranno presentati dal rettore dell’Università di Catania Francesco Priolo, mentre “Scienza, tecnologia e disuguaglianze” saranno al centro dell’intervento di Eugenio Coccia, direttore IFAE Barcellona.
Marco Tarquinio, editorialista del quotidiano Avvenire, focalizzerà il suo intervento su “Le parole e i testi della guerra e i fatti della pace”, mentre Sara Rainieri, prorettrice alla Didattica e Servizi agli studenti dell’Università di Parma, concluderà la mattinata con un focus sull’etica nella didattica.
Nel pomeriggio, verso le ore 15:00, si riprenderà con gli interventi del giornalista Vittorio Roidi su “Etica del giornalista al tempo dell’intelligenza artificiale”, della prorettrice vicaria dell’Università di Roma 3 Anna Lisa Tota su “Eco-parole: verso un’ecologia della conversazione?” e di Rita Cucchiara dell’Università di Modena e Reggio Emilia su “Towards trustworthy AI?”.
“Il Bello di Unicam”, ispirato alla rubrica giornalistica del Tg2 “Tutto il bello che c’è”, ideata dalla giornalista camerinese Maria Grazia Capulli, è a lei dedicato, come ogni anno.
Nel corso della giornata saranno anche rivelati i vincitori o le vincitrici della prima edizione dei "Premi di laurea in memoria di Maria Grazia Capulli", iniziativa resa possibile grazie alla volontà manifestata da Angelo Capulli, di voler ricordare la sorella giornalista attraverso il finanziamento di un premio, per un importo di 2500 euro, volontà che l’Ateneo ha accolto con grande entusiasmo tanto da voler integrare con una somma di pari importo un ulteriore premio.
I premi sono destinati alle migliori tesi, elaborati scientifici, prodotti di ricerca, pubblicazioni su riviste scientifiche e brevetti, presentati da laureate e laureati Unicam degli ultimi due anni, e dottorati o assegnisti di ricerca Unicam o di spin off dell'Ateneo.
Previsto un premio per elaborati in ambito sanitario, diagnostico e terapeutico e dell’healthcare e un premio per elaborati in ambito culturale, comunicativo, sociale e organizzativo, con focus su corretta alimentazione e salute, benessere psicofisico delle persone, sanita digitale, corretta informazione e divulgazione scientifica.
La Regione Marche ha deciso di destinare ad un progetto di ricerca sulla cura della leucemia mieloide acuta NPM1 mutata, il finanziamento di 450 mila euro che il Ministero della Salute ha assegnato alle Marche.
“La leucemia acuta mieloide colpisce 20 mila persone ogni anno in Europa – ha spiegato l’assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini - e un terzo dei malati è affetto da questa specifica mutazione: si tratta dunque della leucemia mieloide acuta più diffusa”.
“È un tumore ricompreso tra quelli rari, ma comunque presente e decisamente difficile da curare: in mancanza di un trattamento efficace la sopravvivenza va dai 4 ai 6 mesi. Ecco perché abbiamo ritenuto di finanziare questo progetto di ricerca e sperimentazione attraverso una convenzione tra Regione e Azienda Ospedaliero Universitaria”.
Al progetto chiamato “Eltanexor nella leucemia mieloide acuta NPM1 mutata” e al relativo bando ha partecipato il dottor Lorenzo Brunetti – dirigente medico e ricercatore universitario in servizio presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche - SOD Clinica Ematologica – da 10 anni impegnato in questo studio come Principal Investigator. Un lavoro di ricerca partito negli Stati Uniti a cavallo tra 2015 e 2016”.
Ora partirà la sperimentazione clinica e il farmaco verrà testato sui pazienti: verranno arruolati 10 pazienti affetti da leucemia mieloide acuta NPM1 mutata, che non abbiano altra possibilità terapeutica. I pazienti arruolati verranno trattati con il farmaco Eltanexor, un antagonista specifico della proteina di esportazione nucleare XPO1, da assumere per via orale.
Il finanziamento del progetto, le cui attività di ricerca avranno una la durata di 36 mesi, comprende lo studio clinico e i test di laboratorio sui pazienti trattati. Il finanziamento prevede fasi di avanzamento del progetto con diverse tranches di erogazione: 225 mila euro all’avvio delle attività progettuali; 135 mila euro dopo la trasmissione della relazione intermedia, prevista al 18° mese e solo a seguito della valutazione positiva da parte del Ministero; 90 mila euro dopo aver trasmesso, entro 60 giorni dalla conclusione del progetto, la relazione finale di ricerca.
Arriva alla mail della nostra redazione una richiesta di aiuto da parte dei padroni di una cagnolina scomparsa ieri mattina dalla spiaggia 'Pineta Beach' di Porto Recanati. In serata, intorno alle 21:30, è stata avvistata in via dell'Abbadia.
La cagnolina, che si chiama Lea e, come spiegano i proprietari è molto schiva e timorosa e difficilmente si fa avvicinare, è un lagotto bianco e marrone. Per qualsiasi avvistamento o ritrovamento chiamare i seguenti recapiti telefonici: 348/7087201, 392/7684184.
Ad Ancona è stato asportato un tumore cerebrale, con un intervento da sveglia (in awake), su una mamma marchigiana 30enne che ha avuto al suo fianco il suo bimbo neonato.
L'intervento chirurgico è stato eseguito questa mattina presso l'Azienda ospedaliero universitaria delle Marche da un gruppo multidisciplinare costituito dall'equipe del neurochirurgo Roberto Trignani, responsabile del Reparto di Neurochirurgia generale con particolare interesse pediatrico, dai neurochirurghi Stefano Vecchioni e Michele Luzi, con il neuroanestesista Edoardo Barboni e in collaborazione con la neuropsicologa Silvia Bonifazi.
La giovane mamma, che ha ricevuto la diagnosi di tumore al cervello durante la gravidanza, è rimasta con il suo bambino, ancora in allattamento, per tutta la fase pre-operatoria. Il bimbo poi ha atteso con il papà il termine dell'operazione in reparto, e una volta terminato l'intervento la mamma ha potuto riabbracciarlo e allattarlo fin da subito. L'intervento è perfettamente riuscito.
"Il bambino - dice il neurochirurgo Trignani - rappresenta per la sua mamma un vero e proprio personal trainer che la prepara alla procedura e che le permetterà di superare rapidamente le conseguenze dell'intervento e la tensione che si accompagna normalmente ad esso".
In ospedale è stata allestita una camera con una culletta a fianco al letto della mamma, con tanto di panda-peluche, per far sentire la donna e il bambino "come a casa", una scelta che punta "a normalizzare l'ospedalizzazione" ed a sciogliere ansie e timori. In sala operatoria la donna è rimasta tutto il tempo sveglia "sapendo che il bambino era a pochi metri da lei, questo le ha dato forza e maggiore tranquillità, un'alleanza estremamente utile, quella con il piccolo".
Alla donna è stato asportato un tumore al cervello nell'area che controlla la parola e il movimento del lato destro del corpo. "Grazie alla procedura in awake - conclude Trignani -, la donna non avendo ricevuto farmaci che interferiscono con l'allattamento, ha potuto continuare l'allattamento senza nessuna interruzione".
Manola Gironacci, assessore al Turismo, stila un bilancio sull’edizione 2023 di GustaPorto, la più grande festa del mare organizzata dal Comune di Civitanova Marche con il contributo della Regione Marche e la collaborazione di ben 27 associazioni e sodalizi.
"È stata un'edizione da incorniciare. Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile, ancora una volta, questo evento punto di riferimento per tutta l’Italia centrale - ha detto la Gironacci - cantieri, pescatori, ristoratori e balneari, agenzie turistiche, sodalizi culturali, centri di ricerca, associazioni professionali di categoria, atenei, mercato ittico comunale e tanti altri soggetti. Grazie anche ai commercianti che hanno partecipato con entusiasmo e creatività a questa manifestazione. Hanno colorato la città e contribuito, con le loro vetrine allestite a tema, a rafforzare ancora di più l’immagine di una Civitanova unita”.
Tantissime le presenze, dal Mercato Ittico Comunale all’area portuale, dal lungomare fino a Fontespina “a conferma di un evento che piace, che cresce e che vuole valorizzare sempre di più il nostro mare, il porto, il suo pescato e tutto l’indotto”. “Un plauso anche alle associazioni - conclude la Gironacci – alla brillantissima Hoara Borselli e agli chef protagonisti Andrea de Carolis (Sandwich Time), Alessandra Scarpetta (Raphael Beach), Leonardo Pepa (Noi Restaurant), Paolo Paniccia (Club Vela Osteria), Romina Maggi (Mollica Ristorante Osteria). Ricordo che fino a sabato 17 giugno in città sono attivi i circuiti di GustaPorto".
"Non siamo contrari alla realizzazione di un campo da calcetto, ma esprimiamo il nostro malcontento per la decisione di sopprimere l’unica area verde fruibile e calpestabile del rione, da sempre utilizzata da bambini ed anziani per trascorrere momenti di svago". È quanto dichiarano, in una nota, un gruppo di residenti del quartiere Santa Vittoria di Mogliano nel commentare la decisione dell'amministrazione comunale di realizzare un campo di calcetto.
La delegazione esprime "disappunto" per non essere stata informata "dell’imminenza dei lavori", "confermata - dicono - solo dalla comparsa di una recinzione e da un post pubblicato dal comune alle 9 di sera, ad appena 12 ore dall’inizio degli scavi e in concomitanza con l’assemblea di quartiere".
I residenti manifestano, inoltre, "preoccupazione in merito alla realizzazione di una struttura non omologata per il calcio a 5, priva di illuminazione notturna; quindi, poco funzionale e per fare questo si accende un mutuo di 150mila euro a carico della collettività in un periodo di disagio economico". "Intere generazioni del quartiere di Santa Vittoria sono cresciute nell’area verde circondata da alberi, alcuni dei quali verranno abbattuti" concludono i residenti.
L’Avis comunale di San Severino Marche è tornata a premiare i vincitori dell’annuale concorso di disegni "Progetto Giovani" riservato agli alunni della scuola primaria. L’iniziativa, giunta alla 26esima edizione, quest’anno aveva come tema: "Prenditi cura del prossimo con Avis".
Ben 275 i lavori pervenuti alla commissione giudicatrice dell’associazione che, per le classi quinte, ha premiato: Elisa Noè, Elena Paciaroni, Mario Gazzellini, Nikol Vissani, Caterina Soverchia; per le classi quarte: Diba Mame Khadim, Asani Felek, Alessandro Caciorgna, Bianca Gregorietti, Alessio Rapaccioni. Per le classi terze, infine, riconoscimenti a: Vanessa Migneco, Alice Rosoni, Chiara Piantoni, Ilaria Mariani, Matteo Vallesi.
I disegni dei bambini finiranno per colorare le pagine del calendario 2024 che l’Avis stamperà nei prossimi mesi grazie al contributo dell’azienda Novavetro e distribuirà a tutti gli alunni dell’Istituto comprensivo "Tacchi Venturi".
Alla premiazione, svoltasi presso la sede Avis al cinema Italia, sono intervenuti il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, il presidente della sezione settempedana dell’Avis, Anelido Appignanesi, e alcuni membri del direttivo, la vicaria del Comprensivo “Tacchi Venturi”, Martina Prosperi, la coordinatrice del progetto per la scuola, Paola Cataldi, e le insegnanti degli alunni premiati.
La tarda primavera continua a far fiorire vittorie e piazzamenti sul podio per gli atleti in forza al Centro Nuoto Macerata. È appena finita la prima parte della stagione estiva per i nuotatori del “gruppo élite” allenati dal tecnico Mauro Antonini.
La squadra del capoluogo ha partecipato a 3 appuntamenti significativi in vasca da 50 metri, distanza che richiede un graduale adattamento dato che gli allenamenti quotidiani si svolgono nelle corsie da 25 metri.
Nei due meeting nazionali sugli scudi Alessandro Pianesi e Giada Leboroni. Nella 39° edizione del Trofeo Endas a Ravenna il maceratese Pianesi infatti ha fatto furore, vincendo 2 ori categoria assoluti, nel 100 dorso e nei 200 misti.
La Leboroni ha aggiunto il bronzo nei 100 rana assoluti, addirittura sul podio era vicina alla campionessa della nazionale Arianna Castiglioni. I due nuotatori biancorossi hanno anche rappresentato il CNM nella finale “australiana” riservata alle migliori 8 società della classifica a squadre.
Altre belle soddisfazioni nella prima edizione del Meeting di Terni. Alessandro con una strepitosa finale ha realizzato il personal best e ottenuto l’argento assoluto nel 100 delfino, impreziosito da un altro personal best nel 100 stile. Giada è salita due volte sul podio nel 50 rana e nel 200 rana assoluto, dietro solo alla nazionale Lisa Angiolini e alla campionessa Deaflympics Gaia Maragno.
A Terni si sono messi in luce nelle finali di categoria pure Maria Chiara Balestrini, Irene Paglialonga, Francesco Paperi e Cesare Tasso. Ultimo appuntamento del mese di giugno sono state le finali regionali che si sono disputate eccezionalmente a Riccione.
Nello Stadio del Nuoto finali assolute per Tasso nei 50, 100 e 200 dorso e finale assoluta anche per Giada Leboroni nel 50 rana chiusa con il personal best. Per le finali youth, riservate alle promesse delle categorie giovanili, ha fatto benissimo Angelica Marsuzi Florentino, seconda nel 50 stile e prima nel 100 stile.
Hanno ben figurato anche Tommaso Zaffrani Vitali (poliedrico atleta già a medaglia nelle gare di salvamento nazionali) classificatosi terzo nei 200 farfalla e Lorenzo Menichelli sui blocchi di partenza nel 200 dorso.
Controlli straordinari degli uomini della Questura di Macerata sono stati svolti nel capoluogo nella serata di lunedì: identificate complessivamente 60 persone e ispezionati 35 autoveicoli. Particolare attenzione è stata dedicata ai luoghi maggiormente frequentati dai giovani, anche al fine di prevenire episodi di violenza.
Tre soggetti, due uomini ed una donna, rispettivamente residenti a Tolentino, Fermo e in Toscana, pregiudicati per reati di vario genere e protagonisti di atti di intemperanza e di disturbo nei confronti dei clienti dei locali pubblici cittadini, sono stati soggetti all'ordine di rimpatrio con foglio di via obbligatorio presso i rispettivi comuni. I tre non potranno fare rientro nel comune di Macerata per un periodo di tre anni.
Inoltre, all'interno di bar situati nella zona tra Corso Cairoli e Viale Trieste, sono stati identificati 31 avventori, tra cui soggetti gravati da precedenti di polizia. Ai rispettivi titolari delle attività sono state contestate violazioni amministrative per l'inosservanza delle normative di riferimento.
Si rafforza la collaborazione tra il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, e il presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci.
"Stiamo lavorando per dare continuità a una stretta sinergia tra entroterra e costa marchigiana, avviata lo scorso dicembre a Pieve Torina con l’edizione zero de 'Le Terre del Tartufo', manifestazione dedicata al prezioso tubero. Sono onorato di aver potuto partecipare sabato mattina a Civitanova Marche alla giornata inaugurale di GustaPorto" ha sottolineato Gentilucci.
"È importante che prosegua questo ponte tra mare e montagna lungo la SS 77 Val di Chienti: il camerte è fondamentale e baricentrico tra Marche e Umbria, e non a caso stiamo ampliando la rete alla città di Foligno per una direttrice che valorizzi le specificità turistiche dei territori”.
Gentilucci ha poi sottolineato come vi sia "una stretta corrispondenza tra le cooperative dei pescatori che, con il loro faticoso lavoro, consentono di portare in tavola le straordinarie prelibatezze dell’Adriatico, e i cavatori di tartufo che, con altrettanta fatica e determinazione, riescono a individuare quei preziosi giacimenti di gusto. Il tutto, in una logica di scambio virtuoso tra realtà complementari, per consentire di poter godere del meglio che le Marche hanno da offrire in termini di natura, cultura, buon cibo, tradizioni".