Camerino, torna "Il Bello di Unicam" nel segno dei premi di laurea in memoria di Maria Grazia Capulli
Tutto pronto nell'Ateneo di Camerino per la sesta edizione de “Il Bello di Unicam”, in programma per l’intera giornata di giovedì 15 giugno. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal rettore Claudio Pettinari fin dall’inizio del suo mandato ed è dedicata non solo alla valorizzazione delle eccellenze dell’università di Camerino, ma anche alla promozione dell’importanza della scienza, della ricerca scientifica e della comunicazione.
“Dopo il successo ottenuto nelle precedenti edizioni, abbiamo fortemente voluto ripetere questa iniziativa, anche per quanto di positivo gli Atenei e i centri di ricerca italiani stanno dando al nostro Paese - sottolinea il rettore -. Quest’anno il tema chiave della giornata sarà “etica”, declinata in diversi ambiti quali la didattica, la ricerca, le professioni e la comunicazione e ne discuteremo con importanti personalità del mondo dell’università, della scienza, della società e del giornalismo che saranno con noi e che ringrazio per aver accettato il nostro invito”.
I lavori dell’intera giornata, che avranno avvio alle ore 9:30 presso la sala convegni del Rettorato, saranno coordinati proprio dal rettore Pettinari. “Etica, medical professionalism e scuole di medicina” sarà il tema dell’intervento di Marco Montorsi, rettore di Humanitas University, mentre Riccardo Pietrabissa, rettore dello IUSS di Pavia si interrogherà sul valore della ricerca.
Casi concreti e buone pratiche che dimostrano quanto sia importante l’etica negli atenei saranno presentati dal rettore dell’Università di Catania Francesco Priolo, mentre “Scienza, tecnologia e disuguaglianze” saranno al centro dell’intervento di Eugenio Coccia, direttore IFAE Barcellona.
Marco Tarquinio, editorialista del quotidiano Avvenire, focalizzerà il suo intervento su “Le parole e i testi della guerra e i fatti della pace”, mentre Sara Rainieri, prorettrice alla Didattica e Servizi agli studenti dell’Università di Parma, concluderà la mattinata con un focus sull’etica nella didattica.
Nel pomeriggio, verso le ore 15:00, si riprenderà con gli interventi del giornalista Vittorio Roidi su “Etica del giornalista al tempo dell’intelligenza artificiale”, della prorettrice vicaria dell’Università di Roma 3 Anna Lisa Tota su “Eco-parole: verso un’ecologia della conversazione?” e di Rita Cucchiara dell’Università di Modena e Reggio Emilia su “Towards trustworthy AI?”.
“Il Bello di Unicam”, ispirato alla rubrica giornalistica del Tg2 “Tutto il bello che c’è”, ideata dalla giornalista camerinese Maria Grazia Capulli, è a lei dedicato, come ogni anno.
Nel corso della giornata saranno anche rivelati i vincitori o le vincitrici della prima edizione dei "Premi di laurea in memoria di Maria Grazia Capulli", iniziativa resa possibile grazie alla volontà manifestata da Angelo Capulli, di voler ricordare la sorella giornalista attraverso il finanziamento di un premio, per un importo di 2500 euro, volontà che l’Ateneo ha accolto con grande entusiasmo tanto da voler integrare con una somma di pari importo un ulteriore premio.
I premi sono destinati alle migliori tesi, elaborati scientifici, prodotti di ricerca, pubblicazioni su riviste scientifiche e brevetti, presentati da laureate e laureati Unicam degli ultimi due anni, e dottorati o assegnisti di ricerca Unicam o di spin off dell'Ateneo.
Previsto un premio per elaborati in ambito sanitario, diagnostico e terapeutico e dell’healthcare e un premio per elaborati in ambito culturale, comunicativo, sociale e organizzativo, con focus su corretta alimentazione e salute, benessere psicofisico delle persone, sanita digitale, corretta informazione e divulgazione scientifica.
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