"Ci saranno anche i fuochi d'artificio in questo straordinario fine settimana. Tra Fiastra e Serravalle di Chienti vivremo una due giorni all'insegna del tartufo, del buon cibo, della musica e del divertimento. È la conferma che siamo sulla strada giusta, grazie anche a questa serie di eventi di forte richiamo turistico, le Terre del Tartufo in tour, che sta rafforzando la rete tra i comuni della Marca".
È Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina, capofila del progetto, a presentare gli appuntamenti che animeranno sabato e domenica i due comuni: "Lake on Fire abbiamo chiamato il primo evento, proprio per dare risalto allo spettacolo pirotecnico. Poi ci sarà musica e un inedito dialogo tra Cesare Catà e il Doppiatore Marchigiano, oltre ovviamente a mercatini e alla sagra della castagna".
"Domenica invece invitiamo tutti sull'altopiano plestino, alla scoperta della basilica di Plestia, della botte dei Varano e dell'antico condotto romano di regolazione delle acque: lì assisteremo ad un concerto suggestivo e godremo di una degustazione di prodotti tipici offerta ai partecipanti. Territorio e cultura, il tartufo come chiave per farli apprezzare ad un pubblico ampio, una formula che funziona e che" conclude Gentilucci, "ci regalerà ottimi risultati".
Prossimi appuntamenti in Toscana, dove le Terre del Tartufo in tour saranno ospiti di una manifestazione nazionale dedicata al prezioso tubero, e Londra, per una serie di iniziative legate alla promozione del territorio della Marca di Camerino sempre in nome del tartufo.
Il rettore dell'Università degli Studi di Macerata, John McCourt, ha aperto la conferenza voluta dal Dipartimento di Lettere del liceo scientifico "Galileo Galilei" di Macerata, in occasione delle celebrazioni del Centenario della scuola.
McCourt è stato ospite gradito del liceo già a primavera, il primo aprile, quando ha inaugurato i festeggiamenti, in piazza della Libertà, dell’anno cento dalla nascita del "Galilei". In quell'occasione, in cui tutti gli studenti del Galilei per la prima volta si riunivano festosamente nello spazio più ampio e accogliente della città, il Magnifico aveva usato parole di apprezzamento e di soddisfazione per l’impegno con cui la scuola affrontava la prima delle numerose iniziative del 2023.
E ieri, martedì 10 ottobre, il rettore ha inteso confermare alla scuola, nella persona del dirigente scolastico Roberta Ciampechini e dei docenti del dipartimento di lettere, rappresentati al tavolo di studi dal professor Enzo Nardi e dalla professoressa Lucia Tancredi, un particolare plauso per il tema della conferenza, "Le Marche nella letteratura".
Da marchigiano acquisito, McCourt ha saputo valorizzare con il suo intervento alcune qualità degli studenti maceratesi che approcciano la letteratura, spesso passando dal liceo all'università con entusiasmo sempreverde per letterati e poeti classici e non solo.
Un apprezzamento particolare ha poi rivolto alla poesia, introducendo, con la lettura di pochi, intensi versi del poeta Filippo Davoli, il talento di un artista che vive e lavora a Macerata ma sa raggiungere con la sua penna i luoghi più remoti.
La parola dunque al poeta maceratese, ospite d’eccezione del liceo che ha illustrato ad un pubblico folto ed attento aspetti della poesia marchigiana da Leopardi ai nostri giorni. Terzo intervento quello della professoressa Lucia Tancredi, che, partendo dall’opera "Dalla parte di Swann" di Marcel Proust, è arrivata a Dolores Prato con l'abilità di chi della letteratura ha fatto un vero e proprio motivo di vita.
Per la lettura di Proust e dell’incipit di "Giù la piazza non c’è nessuno", romanzo di Dolores Prato, sono intervenuti, rispettivamente, Fabio Bordi, studente della classe IV B, e la professoressa Francesca Violoni, docente di Lettere del liceo.
A tutti i complimenti da parte del dirigente scolastico Roberta Ciampechini, con un ringraziamento particolare a Banca Macerata nella persona del presidente Ferdinando Cavallini e del direttore generale Toni Guardiani per aver contribuito alle iniziative del Centenario e per aver accolto con entusiasmo l'evento, mettendo a disposizione del liceo e della cittadinanza il nuovo Auditorium di Contrada Acquevive.
Dopo l’arancione, il giallo. Un altro grande riconoscimento in ambito turistico per Morrovalle, che ha ottenuto nei giorni scorsi la Bandiera gialla, riconoscimento di qualità istituito da Act Italia (Associazione campeggiatori turistici d’Italia) destinato alle località che si distinguono per investire in accoglienza e servizi a favore del "turismo del movimento", specialmente a quelle minori dell’entroterra e delle fasce costiere. Il Comune aveva avanzato la sua candidatura lo scorso giugno e nei giorni scorsi è arrivata da Roma la conferma dell’assegnazione del vessillo.
Determinante, ovviamente, per il raggiungimento di questo risultato la recente inaugurazione dell’area sosta camper in viale Cesare Battisti, un fiore all’occhiello per dare ospitalità adeguata, 365 giorni all’anno, alle tante persone che stanno scoprendo anno dopo anno il turismo viaggiante.
"Siamo onorati e felici, è un riconoscimento che celebra il nostro impegno nell'offrire accoglienza e servizi di qualità nel settore del turismo del movimento - dice l’assessore al turismo Desireé Lupi -. Questo riconoscimento non è solo un simbolo del nostro duro lavoro, ma anche della genuina ospitalità e delle bellezze naturali e culturali che il nostro amato borgo ha da offrire. Un caloroso ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questo traguardo possibile e ai nostri cittadini, veri e propri 'custodi' delle nostre tradizioni e del nostro territorio. Continueremo a lavorare con dedizione per valorizzare e promuovere le ricchezze di Morrovalle, assicurandoci che sia sempre un luogo accogliente e affascinante per tutti i visitatori".
Il presidente nazionale di Act Italia, Guido Chiari, ha inviato nei giorni scorsi una lettera per confermare l’ingresso nel circuito, che comprende 93 comuni in tutta Italia, 19 nelle Marche, la regione con il maggior numero di Bandiere gialle: "I Comuni Bandiera Gialla si consolidano partners privilegiati di Act Italia per interagire all’unisono in attività future e saranno inseriti in circuiti di eccellenza a reciproco vantaggio di ospiti e ospitanti - scrive Chiari - nei prossimi mesi cercheremo, se esistono le condizioni per individuare una data utile per i nostri club affiliati, di creare un evento che avvalori l’entrata nel circuito".
"Act Italia è consapevole che il cuore pulsante della nazione, costituito dalle grandi città ma prevalentemente dai piccoli Comuni, è portatore di una genuina ospitalità basata su elementi semplici e spontanei, incorniciato in un contesto di cui il sistema ambientale e naturale italiano è giustamente orgoglioso. Riconoscere nel turismo un’economia trainante significa avere il coraggio di riservare importanti risorse ad un progetto unitario che caratterizzi tutto ciò che il nostro territorio può offrire in termini di paesaggio, natura, ospitalità, cultura, sport - si legge ancora nella lettera -. È un processo che deve coinvolgere tutti, dalle amministrazioni agli operatori turistici, dai commercianti agli artigiani, fino al singolo cittadino. Gli abitanti, 'custodi' di questi luoghi unici, sono chiamati a parlare della loro storia e della loro cultura e a proporre la loro cucina, il sapore delle buone tradizioni, l’impianto urbanistico, i caratteri edilizi. Sono convinto che i tempi siano maturi ma serve fare sistema, quello che forse è mancato in passato e che tutti i poteri politici ed esecutivi dovrebbero perseguire".
L'8 ottobre, a Porto Sant’Elpidio, la provincia di Macerata si è aggiudicata la finale regionale del Trofeo delle Province Tetrathlon Ragazzi/e. Per la Sacen Corridonia hanno gareggiato Elena Mitillo (prima), Andrea Aristotile (secondo), Riccardo Santucci e Pietro Bartolacci.
Sempre a Porto Sant'Elpidio, nel corso della gara nazionale Fidal sui 10 km, bella prova per Benedetta Pompei (sf) tesserata con la Tam (Sacen Corridonia, Atl. Osimo, Atl. Sangiorgese) che si è classificata sesta assoluta e prima di categoria con il tempo di 41.04.00 (4.06 al km).
Personale (3.22.52) e terzo posto, invece, per Sofia Chantal Ciccioli sui 1000m cadette al Meeting di Civitanova Marche del 23 settembre. Al campionato regionale individuale ragazzi/e, svoltosi a Sant’Elpidio a Mare il primo ottobre scorso, hanno conquistato medaglie Andrea Aristotile (argento sui 60m e bronzo nel lungo) ed Elena Mitillo (argento nel lungo); buoni risultati per Pietro Bartolacci, Ilaria Incicco, Davide Meschini, Giovanni Molini, Alex Paolini, Riccardo Santucci, Benedetta Volpe e Diego Serrani.
Antonio Mottola (sm55) ha preso parte alla Maratona di Napoli (42km) del 1° ottobre, conclusa con il tempo di 3.57.49, mentre Felice Locci (sm55) ha partecipato alla mezza maratona dei campionati europei master di Pescara del 1° ottobre (1.34.48).
Alla 11km di Montecassiano, infine, ha esordito con la società Sandro Orsili (sm45), 9° assoluto con il tempo di 42.55 (3.54 al km). Soddisfazione per i risultati ottenuti negli ultimi impegni dai giovani atleti della Sacen è stata espressa dal presidente Doriano Mitillo che ha ringraziato i tecnici Flavia Di Giulio, Nicola Mitillo, Gioele Giachè e Luca Turchetti.
Sabato e domenica prossimi (14 e 15 ottobre) sono in programma le Giornate Fai d'Autunno. L’iniziativa promossa dai Fai, il Fondo per l’Ambiente Italiano, è giunta alla sua 12esima edizione. Tra le varie proposte figurano anche le aperture, nel suggestivo scenario di Castello al Monte a San Severino Marche, del monastero di Santa Caterina, con la visita ad alcuni spazi interni mai aperti al pubblico e degli splendidi giardini, e del monastero di Santa Chiara, anche in questo caso con i suoi meravigliosi giardini.
Sabato, in particolare, chi vorrà potrà regalarsi un tour unico con una visita continuativa che partire alle ore 16 dal piazzale degli Smeducci. Domenica è prevista un’altra visita unica, con ritrovo alle ore 12, ai due luoghi di fede. Nel pomeriggio di domenica visite guidate alle ore 16 e alle 17,30.
Nel 1544 inizia la storia della comunità monastica cistercense di Santa Caterina a San Severino Marche. Il monastero in cui si insedia la nuova comunità ha origini benedettine, che risalgono all’anno mille. Vivono nella regola benedettina dell'”Ora et labora”, secondo lo spirito cistercense trasmesso da San Bernardo di Clairvoux e dai santi fondatori.
Intorno al 1580 su indicazione della Serva di Dio Francesca Trigli dal Serrone viene rinvenuto il corpo incorrotto di santo Illuminato, monaco benedettino, qui vissuto agli inizi dell’anno mille. Divenne il santo protettore del monastero. Alla fine del 1700 il monastero venne ingrandito ed ha conservato la forma attuale. Nel 1865 una legge del nuovo Regno d’Italia decretò la confisca dei beni appartenenti agli ordini religiosi, tra cui anche il mnastero di Santa Caterina.
Nel 1904 il monastero venne messo all’asta per essere venduto e le monache riuscirono a riacquistarlo. Questa fu quasi una seconda nascita, da cui continuarono a fiorire nuove vocazioni. Nel 1963, vista la buona presenza di religiose, un piccolo gruppo di queste venne inviato a sostenere il Monastero Cistercense di Agrigento. Oggi vi è qui accolta una presenza di monache cistercensi di provenienza dal Vietnam, dove c’è ricchezza di vocazioni. Vivono qui per un periodo di alcuni anni condividendo la stessa regola e stile di vita in un clima di condivisione e comunione.
La storia delle Clarisse a San Severino Marche, invece, ebbe inizio nel convento di San Salvatore in Colpersito. La storia dell’attuale monastero è una storia più recente. Pare che nel 1350 le terziarie della beata Angela da Foligno abbiano acquistato al Castello un luogo benedettino, con annessa una piccola chiesa. In dieci anni l'avrebbero restaurato, costruendovi un'altra chiesa per il popolo, dedicandola all'Annunziata, e nel 1360 sarebbero venute alcune ad abitarvi. Onofrio Smeducci nel 1380 migliorò ancora il monastero delle terziarie penitenti ed assicurò altri aiuti. Nel 1519 le terziarie ebbero finalmente la regola di Santa Chiara. Nel 1552 Camilla Battista Varano rifondò il monastero secondo lo spirito più genuino della vita delle Sorelle Povere.
Anche Pollenza è tra i centri maceratesi scelti dal regista Sergio Rubini per le riprese della miniserie in due puntate, dal titolo "Giacomo Leopardi, vita e amori del Poeta", prodotta da Ibc Movie in collaborazione con Rai Cinema.
La troupe cinematografica ha già fatto il sopralluogo e scelto gli interni di Palazzo Ricci Petrocchini (Sec. XVI) e in particolare le sale, bellamente affrescate, per girare alcune scene del film che racconta la vicenda umana del Poeta dell'Infinito a partire dalla propria infanzia.
La scelta appare quanto mai felice, in quanto all’interno del Palazzo, recentemente restaurato e riportato all'antico splendore, si respira un tepore antico e una atmosfera vibrante di storia, di arte e di cultura per i personaggi che vi hanno soggiornato: i marchesi Ricci, Clotilde d’Azeglio, il compositore Gaetano Coronaro, suo figlio Massimo poeta, il pittore Fabio Failla, il cui albero genealogico per via materna comprende avi illustri come Massimo d’Azeglio, Alessandro Manzoni e il grande scienziato e missionario padre Matteo Ricci.
Si tramanda che anche Giacomo fanciullo abbia frequentato Palazzo Ricci Petrocchini, quando in autunno i Leopardi da Recanati si trasferivano a Pollenza nel palazzo di famiglia di via Roma, ora sede del Museo civico e della Pinacoteca, per seguire le operazioni della vendemmia. Questa ideale rentrée appare di buon auspicio per le riprese del film, in programma lunedì e martedì prossimi, che vuole essere un omaggio al Poeta e alla terra dell’armonia e dell’infinito che ha ispirato i suoi celebri Canti.
Grandi emozioni nel reparto di Oculistica dell’ospedale di Macerata, dove dopo oltre 40 anni di carriera (24 dei quali vissuti in servizio nel nosocomio maceratese) il dottor Marco Rossiello ha svolto il suo ultimo giorno di lavoro. I colleghi lo hanno salutato con una grande festa.
Rossiello ha intrapreso la professione nel 1980 all'ospedale di San Severino Marche, per poi passare da Tolentino (la sua città) e, infine, dal 1999 è stato in servizio all'ospedale di Macerata dove è rimasto, sino ad oggi, collaborando con l'attuale primario Vincenzo Ramovecchi. Ora, per Rossiello, inizierà ufficialmente la quiescenza.
Una grande serata per ballare la musica degli anni '80 e '90. Arriva a Camerino l'evento voluto dall’amministrazione comunale e organizzato in collaborazione con Discoteca 89, una notte tutta da vivere e che sancirà il ritorno delle serate universitarie di Camerino, come quelle degli anni '90. Appuntamento fissato per giovedì 12 ottobre presso Area City Park in via Madonna delle Carceri. Dalle 19.00 sarà aperta l’area dell’area food & drink con dj set, poi dalle 22.00 spazio alla musica e allo show che andrà avanti per tutta la notte. Una serata assolutamente da non perdere.
Per l’occasione è stato organizzato un comodo servizio "Discobus" gratuito che collegherà il territorio all’area dell’evento, con corse da Matelica, Castelraimondo e dal Sottocorte Village di Camerino in vari orari, sia per l’andata che per il ritorno. Tutte le informazioni sono disponibili nelle pagine Facebook e Instagram del Comune di Camerino.
"Una serata di assoluto divertimento dove invitiamo tutti a partecipare - dichiara il sindaco Roberto Lucarelli - Un evento voluto dall'amministrazione comunale grazie alla vittoria del bando Atim della regione Marche insieme ad altri sei comuni. Domani ci aspetta una giornata dedicata al puro divertimento poiché Camerino è città dei giovani e, quindi, ci è sembrato corretto organizzare una serata proprio per loro".
Scontro tra una moto e un furgoncino in A14: interviene l'elisoccorso. È quanto avvenuto poco dopo le 15 tra gli svincoli di Civitanova Marche e Porto Sant'Elpidio, all'altezza del chilometro 265, in direzione Taranto. Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'incidente, al vaglio della polizia autostradale di Porto San Giorgio.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure al motociclista. Per l'uomo, che ha riportato gravi traumi, è stato richiesto l'ausilio dell'eliambulanza, che ne ha provveduto al trasferimento d'urgenza all'ospedale regionale di Torrette.
Altri due pazienti sono stati condotti per accertamenti all'ospedale di Civitanova Marche. Sul tratto si sono create code sino a 4 chilometri, con notevoli disagi alla circolazione stradale. Presenti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova Marche per la messa in sicurezza del luogo dell'incidente.
Domenica 15 ottobre, alle 17.30 al teatro “Annibal Caro” di Civitanova Alta, la rassegna “Caro Teatro” proporrà lo spettacolo Copenhagen di Michael Frayn, messo magistralmente in scena dalla compagnia Note di Teatro, per la regia di Stefano Galiotto.
Il lavoro, sotto certi aspetti surreale, narra l’incontro tra i due premi nobel Niels Bohr (Stefano Galiotto) e Werner Karl Heisenberg (Stelio Alvino) alla vigilia della realizzazione della bomba atomica. Presente in scena anche Margrethe, la moglie di Bohr (Monica Pica). L’opera affronta il tema della ricerca sulla fissione nucleare e delle sue pericolose applicazioni pratiche, fino alla tragedia di Hiroshima e Nagasaki. Il testo resta sempre perfettamente comprensibile ed emozionante, pur spaziando tra etica e scienza, tra fisica quantistica e filosofia, in mezzo a difficili decisioni e imprevedibili risvolti morali.
"La rassegna Caro Teatro - spiega il presidente della Piccola Ribalta Antonio Sterpi - si è distinta nel tempo per la qualità degli spettacoli in cartellone. Abbiamo scelto il meglio tra le proposte pervenutemi, spaziando tra i diversi generi di autori classici e contemporanei con la speranza di poter meglio soddisfare i gusti del nostro pubblico. Lo spettacolo, va detto, è presente nei migliori festival nazionali di settore”.
Prima dello spettacolo, all’auditorium Sant’Agostino si consiglia la visita della mostra d’arte “25 anni di Caro Teatro, immagini di una storia”. Saranno esposti i cartelloni di tutte le edizioni della rassegna e manifesti dei migliori grafici di fama nazionale e internazionale per celebrare il venticinquennale della rassegna. L’entrata è libera di sabato e domenica dalle 16.30 alle 19.30.
“Caro Teatro” è promosso dall’Associazione Culturale Piccola Ribalta Aps, con il patrocinio e sostegno di Comune di Civitanova Marche e Azienda Teatri e il contributo e la vicinanza di sponsor e partner: Atac Spa, Banca Macerata, Uilt (Unione italiana libero teatro), Museo Magma, Scs Venturini Spedizioni Internazionali e Società Operaia di Civitanova Alta.
Per info e prenotazioni telefonare al numero 338.1972320. Prezzo del biglietto 10 euro.
Il Comune di Recanati annuncia una collaborazione innovativa con l'Associazione "CiboLiberaTutti" per affrontare il crescente problema dell'obesità infantile nelle scuole, attraverso un progetto multidisciplinare unico nel suo genere.
"Questo progetto combina la creatività dell'arte e della musica con l'importanza della salute e dell'alimentazione equilibrata. – Ha dichiarato il sindaco di Recanati, Antonio Bravi - Crediamo che sia un passo fondamentale per affrontare l'obesità infantile in modo completo".
Un progetto ambizioso, che abbraccia la salute, l'arte, il cibo e la musica per coinvolgere gli studenti in un percorso di apprendimento creativo, promuovendo contemporaneamente uno stile di vita sano e la prevenzione dell'obesità.
“Un esempio di come le attività culturali possano contribuire in modo significativo anche in ambito socio-sanitario. – Ha affermato l’assessore alle Culture Rita Soccio - Si tratta di un'iniziativa di welfare culturale indirizzata a bambine e bambini, che si aggiunge ad altre iniziative già in corso a Recanati."
"Siamo entusiasti di collaborare con il Comune di Recanati per portare avanti questo progetto multidisciplinare che promuove la salute e il benessere dei bambini attraverso l'arte, la musica e l'educazione alimentare." Ha detto Rosalba Franco, presidente dell'Associazione "CiboLiberaTutti".
Tra le parole chiavi del progetto nelle numerose attività che coinvolgeranno gli studenti delle scuole si annoverano i seguenti temi. “Educazione Nutrizionale Creativa” attività pratiche legate all’alimentazione che includeranno la preparazione di cibi sani e gustosi. Un approccio hands-on che renderà l'apprendimento nutrizionale divertente e memorabile agli studenti.
“Lezioni di Musica e movimento” la musica e il moto saranno integrate nelle attività scolastiche quotidiane per promuovere l'attività fisica e il benessere emotivo.
“Espressione Artistica” gli studenti saranno incoraggiati a esprimersi attraverso l'arte per lo sviluppo della creatività e dell’autostima. “Coinvolgimento delle Famiglie” i genitori saranno chiamati a partecipare alle iniziative di coinvolgimento familiare, per creare un ambiente di supporto a casa e in presenza.
“Monitoraggio e Valutazione” verrà monitorato nell’anno l’apprendimento e il cambiamento delle abitudini dei ragazzi, per una valutazione dell'impatto del progetto sulla salute e il benessere degli studenti, dati e analisi che verranno presentati in un evento finale.
“È un vero piacere lavorare nella mia città per poter unire l’arte, la musica, il teatro a progetti che abbiano a che fare con la salute – ha aggiunto Matteo Corvatta responsabile della parte artistica di “CiboLiberaTutti” e componente del direttivo - non c’è miglior medicina per la cura del corpo e della mente”.
15.491 prestazioni sanitarie, 5341 visite di cui 1364 prime visite e pazienti provenienti in modo importante anche da altre regioni come Umbria, Abruzzo, Molise e non solo. Questi i numeri che fotografano la dimensione assunta negli anni dal reparto di allergologia dell'ospedale di Civitanova, sempre più polo di riferimento per i disturbi, anche complessi, legati alle allergie.
"Un esempio di sanità che funziona e che risponde alle crescenti richieste da parte della popolazione per patologie in aumento - dice il dg del Banco, Massimo Tombolini – per questo, per il quinto anno consecutivo abbiamo deciso di supportarlo".
"Patologie decisamente in forte aumento - ribadisce il dottor Stefano Pucci, primario di allergologia dell'ospedale di Civitanova - tanto che in Italia oggi si ammalano di allergie oltre 10 milioni di individui e attualmente, per incidenza, queste patologie si collocano dopo l’ipertensione arteriosa e le malattie osteoarticolari. Inquinamento e variazioni climatiche tra le cause principali".
Per affrontare al meglio tutti questi temi, da giovedì 12 ottobre inizierà un corso di formazione per il personale medico ed infermieristico che opera negli ospedali dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata e i cui vari appuntamenti saranno tenuti da eccellenti formatori di fama internazionale, tra i quali svetta il tutor Antonino Romano, esperto di fama nel ramo dell'allergologia e dell'immunologia clinica.
Il corso è stato promosso dall'associazione civitanovese NoiAllergici, in collaborazione con l'equipe della unità operativa complessa di allergologia dell'ospedale di Civitanova Marche, con l'azienda sanitaria territoriale di Macerata e con la partnership del Banco Marchigiano.
"C’è una crescita costante della domanda di visite allergologiche da parte della popolazione - dice Stefano Torresi, presidente di NoiAllergici, con sede a Civitanova Marche, che rappresenta i pazienti e i loro familiari - e uno dei temi più importanti è quello relativo alla carenza nel sistema sanitario di risorse specialistiche. Di qui la priorità dell'approvigionamento di figure mediche ma anche della formazione continua e di qualità".
Gli appuntamenti, dopo quello del 12 ottobre, saranno il 23 novembre, 14 dicembre e 18 gennaio. Il ciclo di eventi formativi è stato presentato nella sala del consiglio del Banco Marchigiano, alla presenza dei vertici della Banca, dell'Associazione NoiAllergici, del dottor Pucci e di Milco Coacci, direttore amministrativo dell'azienda sanitaria territoriale di Macerata.
Per la prima volta il Pullman Azzurro della polizia stradale arriva a Civitanova. L’appuntamento con l’innovativa aula multimediale itinerante, che sta visitando le più importanti città italiane per sensibilizzare un comportamento consapevole durante la guida dei veicoli, è per venerdì 13 ottobre al Varco sul Mare.
L’iniziativa, organizzata dall’assessorato ai Servizi Educativi e Formativi, nell’ambito del progetto “Civitanova città con l’Infanzia”, è stata presentata questa mattina dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dall’assessore Barbara Capponi insieme al Comandante della polizia stradale di Macerata, commissario Luigi Alberto Valentini e dall’Ispettore Stefano Ronconi.
“Siamo grati alla Polizia stradale per aver dato a Civitanova questa opportunità – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – . La giornata di venerdì rappresenta un ulteriore tassello del percorso che amministrazione e forze dell’ordine insieme, stanno portando avanti per sensibilizzare sempre di più le nuove generazioni alla sicurezza stradale”.
La mattina, dalle 8,30 alle 12,30, sarà riservata agli studenti delle classi IV degli istituti scolastici civitanovesi. Nel pomeriggio, dalle 14,30 alle 18,30, chiunque può visitare il pullman e chiedere informazioni.
“L’idea di portare questo pullman a Civitanova – ha detto l’assessore Capponi - nasce lo scorso anno quando insieme agli studenti abbiamo partecipato alla Fiera del Libro a Roma. Qui ho provato alcuni percorsi interattivi allestiti nello stand della Polizia. Tanta la curiosità e l’interesse che ci siamo subito messi in moto per portare questo presidio innovativo, anche nella nostra città, con una ricaduta concreta per la prevenzione e la sicurezza stradale dei nostri ragazzi. Ringrazio gli uffici comunali e di polizia, da Roma fino alle sedi locali, che si sono subito messi a disposizione”.
Due i pullman azzurri in tutta Italia. Uno staziona a Roma e l’altro a Brescia. “Girano tutta la penisola - ha spiegato il Comandante della Polizia Stradale di Macerata, commissario Luigi Alberto Valentini - allo scopo di fornire ai ragazzi, soprattutto neopatentati e minorenni, quelle nozioni finalizzate a garantire la guida sicura. È un mezzo funzionale a far conoscere i rischi derivanti dalla circolazione stradale attraverso strumenti di ultima generazione".
"Gli alunni, infatti, saranno messi alla prova con dei percorsi che dovranno affrontare indossando degli occhiali che gli daranno la percezione di quello che può accadere se si è alla guida in stato di ebbrezza, sostanze stupefacenti o stanchezza. I miei complimenti a Civitanova – ha concluso - per il profondo senso civico che hanno dimostrato, nell’avere questa sensibilità particolare nei confronti di questo mondo”.
L’Ispettore Stefano Ronconi, dopo aver ricordato le tante iniziative messe in campo dalla polizia stradale di Macerata, ha sottolineato come il Pullman Azzurro sia in grado di far vivere “una realtà virtuale molto reale. Ci saranno tappeti interattivi dove verrà simulato il sonno e lo stato di ebbrezza, ma anche video su incidenti e comportamenti pericolosi alla guida”.
Parte domani, 12 ottobre, la campagna vaccinale nelle Marche: anche quest’anno sarà possibile la co-somministrazione di vaccino anti-influenzale e anti-Covid 19. "La vaccinazione contro l'influenza è una difesa, in particolare per le persone più fragili per età o per motivi di salute - ribadisce l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - contemporaneamente viene avviata anche la campagna anti-Covid 19 con i vaccini aggiornati alle ultime varianti".
Gli adulti possono vaccinarsi presso i medici di medicina generale, i servizi vaccinali della Ast con prenotazione tramite Cup per il "vaccino anti-Covid 19" e per l’anti-influenzale con accesso presso gli ambulatori vaccinali su appuntamento, e nelle farmacie aderenti alla campagna. I bambini possono invece rivolgersi ai pediatri di libera scelta e presso i servizi vaccinali delle Ast con le stesse modalità degli adulti (non presso le farmacie).
La vaccinazione per ospiti ed operatori delle strutture residenziali per anziani sarà organizzata dai distretti con la collaborazione dei medici di base. Operatori sanitari dei presidi ospedalieri, i pazienti fragili, ospedalizzati o seguiti dalle strutture sanitarie per condizioni particolari (ad esempio diabetici, nefropatici, etc) saranno presi in carico nei punti vaccinali ospedalieri (PVO).
"Le categorie per le quali le due vaccinazioni sono raccomandate sono quasi sovrapponibili: le persone di età pari o superiore a 60 anni, i soggetti fragili e i loro familiari o contatti stretti, ospiti delle strutture per anziani e lungodegenza, donne in gravidanza e post partum, operatori sanitari e socio-sanitari, per l'anti-influenzale sono previste anche alcune categorie di lavoratori come forze dell’ordine, vigili del fuoco, allevatori e donatori di sangue - prosegue l’assessore - è bene consultare il medico curante, che conosce la storia clinica del paziente".
Il vaccino anti-influenzale è somministrato in una sola dose, due a distanza di un mese per i bambini al di sotto dei 9 anni che non siano mai stati vaccinati, con una iniezione intramuscolo sul braccio, ma per i più piccoli è disponibile anche lo spray nasale.
La campagna anti-covid prevede la somministrazione di vaccini mRNA Pfizer aggiornati alle ultime varianti anche per le nuove vaccinazioni: verrà data priorità alle categorie per le quali la vaccinazione è raccomandata. Il richiamo prevede una dose di vaccino con valenza 12 mesi. La somministrazione potrà avvenire a distanza di almeno 6 mesi dall'ultima dose o infezione diagnosticata in base alla Circolare del Ministero Salute del 27 settembre 2023.
È indetto, per l’anno 2023, un pubblico concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 1673 allievi finanzieri, 1461 del contingente ordinario di cui: 171 da avviare al conseguimento della specializzazione “Anti Terrorismo e Pronto Impiego (Atpi)”; 33 da avviare al conseguimento della specializzazione “Tecnico di Soccorso Alpino (Sagf)”; 1257 destinati ai cittadini italiani non specializzati di cui: 880 ai volontari in ferma prefissata delle Forze armate; 377 agli altri cittadini italiani; 212 del contingente di mare di cui: 148 riservati ai volontari in ferma prefissata delle Forze armate ripartiti come segue: 74 da avviare al conseguimento della specializzazione “Nocchiere”; 42 da avviare al conseguimento della specializzazione “Motorista navale”; 32 da avviare al conseguimento della specializzazione “Operatore di sistema”; 64 destinati agli altri cittadini italiani ripartiti come segue: 32 da avviare al conseguimento della specializzazione “Nocchiere”; 18 da avviare al conseguimento della specializzazione “Motorista navale”; 14 da avviare al conseguimento della specializzazione “Operatore di sistema”.
Al concorso possono partecipare coloro che abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, compiuto il 18esimo anno e non abbiano superato il giorno di compimento del 26esimo anno di età se concorrenti per i posti riservati ai volontari delle Forze Armate; del 24esimo anno di età se concorrenti per i posti destinati agli altri cittadini italiani. Il limite anagrafico massimo così fissato è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato e, comunque, non superiore a tre anni per coloro che, alla data del 6 luglio 2017, svolgevano o avevano svolto servizio militare volontario, di leva o di leva prolungato. Per partecipare è necessario essere in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione, del diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento della laurea.
Ai volontari delle Forze Armate in servizio al 31 dicembre 2020 ovvero congedati entro tale data è richiesto, se concorrono per i posti a loro riservati, il diploma di istruzione secondaria di primo grado. La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le 12 del 21 ottobre 2023, dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. Al predetto indirizzo e tramite l’App Mobile “GdF Concorsi”, disponibile sui servizi di distribuzione digitale Google Play e App Store, potranno essere reperite le informazioni sul concorso e seguiti i relativi esiti.
Riscoprire il valore della lettura nell'epoca dei social e dei contenuti di rapido consumo in cui a farla da padrone sono i video da meno di un minuto, con conseguente calo della soglia di attenzione. È questo l'obiettivo del progetto promosso dal liceo delle scienze umane "Alberico Gentili" di San Ginesio, intitolato "Parole pensate e parole illustrate: incontro con lo scrittore".
Un ciclo di sei incontri che si snoderanno per tutta la durata dell'anno scolastico, teso a promuovere la lettura dei giovani, attraverso lezioni dialogate e l'interazione fra gli illustri ospiti e i ragazzi, custodi del nostro futuro. Particolarmente atteso l'incontro in programma il prossimo 10 novembre, quando il liceo "Gentili" accoglierà il professor Piero Dominici, sociologo di fama internazionale e docente presso l'università di Perugia.
Ecco il programma degli incontri nel dettaglio:
13 ottobre - "La prima goccia", di Musa Darboe e Francesco Moglianesi (Casa Editrice Zefiro), testo che parla di immigrazione attraverso la testimonianza di Musa, l'orrore dei lager libici, il viaggio come unica chance per sfuggire ad un atroce destino e poi la rivincita personale e sociale, dettata da una forte motivazione e riscatto sociale. Oggi Musa vive in Svezia dove studia e lavora, con il sogno di diventare avvocato.
10 novembre - "La dolcezza psichiatrica di Adelmo Sichel", un testo che affronta la sofferenza psichica e come umanizzare le pratiche di cura, restituendo dignità alla persona. Testo scritto dal professor Raffaele Tumino, dell'università di Macerata, e dal professor Piero Dominici, docente presso l’università di Perugia e sociologo di fama internazionale.
24 novembre - "Delirio sotto le torri", autore Luca Viozzi. Libro che tratta di un fatto realmente accaduto (genere giallo). Tutto ha inizio con la morte di un noto architetto della zona (nel Fermano): iniziano le indagini, con risvolti inaspettati (lo scrittore è nipote di un maresciallo dei carabinieri, la storia che viene narrata è frutto dall'ambiente familiare e culturale in cui è cresciuto)
2 febbrario 2024 - "Sei" (testo di medicina narrativa) a cura di: Rita Chiari, Alessandra Benni, Maura Bussotti, Michele Cardinali, Arianna Lorenzetto, Maria Laura Rosati, Michela Rossi, Fabiana Taddei, Ettore Zanca, Sandra Pellegrini e Silvia Avola. Progetto letterario di medicina narrativa, nato dalla collaborazione di diversi scrittori e pazienti oncologici. Sei parole chiave, chieste al pazienti che sono state poi rielaborate e sostituite sotto forma di racconti. Un'occasione preziosa per fare della narrazione un momento di cura, il valore terapeutico della scrittura, come condivisione.
Data da definire - "A superar lo inferno" di Simone Terreni. Il testo affronta la crescita personale di ogni individuo, attraverso le peripezie della vita, tra rischi, pericoli e sconfitte. Libro attuale, dove il lettore attraverso un percorso esistenziale riconosce i propri limiti, le proprie emozioni con uno sguardo positivo verso la vita.
Data da definire - "Obbedire solo alla felicità" a cura di Roberto Mancini (direttore del Dipartimento di Filosofia dell'Università di Macerata). Il testo affronta come poter affrontare le difficoltà senza arrendersi, "Elevare l'esistenza sino a ciò che la rende autentica e la trasforma in un dono per gli altri".
I carabinieri della Stazione di Pollenza hanno eseguito un arresto in flagranza per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. A finire in manette un italiano, 35enne censurato, scoperto mentre tentava di disfarsi di un involucro contenente circa 50 grammi di “eroina”.
L’episodio si è verificato nel corso della notte, quando una pattuglia della Stazione di Pollenza ha imposto l’alt a una vettura che percorreva spedita la SP 162 nella località Vaglie.
Durante l’identificazione, il conducente - tra l’altro sottoposto anche all’accertamento con l’etilometro in dotazione all’equipaggio del Nucleo Radiomobile di Macerata al termine del quale è risultato positivo con un tasso alcolemico pari a 1,38 g/l, quasi il triplo di quello consentito - pensando di sfuggire all’occhio vigile dei militari ha tentato di disfarsi di un involucro gettandolo nella vegetazione dell’adiacente campo.
Nonostante le difficoltà legate al buio e all’accessibilità nella zona, i militari sono riusciti a recuperare l’oggetto verificando si trattasse di un calzino al cui interno erano celati circa 50 grammi di eroina, ancora da “tagliare” prima di essere immessa nelle piazze dello spaccio.
Difatti i successivi accertamenti condotti dai militari operanti e conclusisi con la perquisizione effettuata sia all’autovettura che all’abitazione dell’uomo hanno permesso di rinvenire anche il materiale per il confezionamento delle singole dosi.
La persona è stata quindi tratta in arresto e su disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Macerata è stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al G.I.P. del Tribunale.
Lo stesso dovrà rispondere, dinanzi al Tribunale di Macerata, anche della contestazione della guida in stato di ebbrezza. Nella mattinata odierna si è tenuta l’udienza di convalida dinanzi al G.I.P del Tribunale di Macerata, il quale ha convalidato l’arresto in flagranza del prevenuto e disposto la rimessione in libertà non ritenendo di dover disporre misure cautelari.
Il grazioso borgo di Gualdo (MC) ha ospitato la seconda tappa del festival ”Colline da ri-scoprire, Un viaggio tra cultura, cibo e natura” iniziato a Ripe San Ginesio, ente capofila del progetto, finanziato dall'Atim della Regione Marche con fondi europei, e finalizzato alla riscoperta di questi bellissimi borghi per favorire dell'accoglienza turistica.
Gualdo nello scorso weekend ha ospitato diversi importanti appuntamenti. L'evento si è aperto sabato pomeriggio con Le Piazzette di Copagri e lo stand gastronomico dedicato alle tipicità, sabato sera un vastissimo pubblico, oltre 500 persone, è stato trascinato in un turbine di allegria e divertimento grazie al comico e presentatore televisivo di origini marchigiane Max Giusti, che in oltre due ore di spettacolo ha raccontato le sue radici fermane, giocando e coinvolgendo il pubblico in sketch esilaranti tra una canzone e l’altra, imitando le voci dei cantanti. In apertura di spettacolo Max ha chiesto al pubblico se fossero tutti di Gualdo, ed è emerso che vi erano spettatori proveniente da diversi comuni del maceratese come Pollenza, Sarnano e Civitanova ma anche da fuori regione, addirittura Roma e Grosseto.
La mattina di domenica 8 ottobre si è aperta con un convegno dedicato al formaggio dal punto di vista nutrizionale e di composizione chimica, moderatore il giornalista di Ètv Maurizio Socci. I relatori, introdotti dal Sindaco Giovanni Zavaglini e dall’Assessore Monia Batassa, hanno, tra le altre cose, sfatato alcuni miti negativi sugli effetti nocivi che ha il formaggio nelle diete. Particolarmente affascinante anche l’intervento, in diretta video dal suo Agriturismo “Il Tiglio” di Montemonaco, dello Chef stellato Enrico Mazzaroni, il quale ha dichiarato tutto il suo amore per le colline marchigiane dove è voluto tornare con tutte le sue forze dopo essere stato costretto a delocalizzare momentaneamente a causa del terremoto.
Di formaggio ha parlato anche il referente regionale dei Presidi Slow Food Giocondo Anzidei, cibo sempre presente nelle case dei contadini che spesso era uno dei pochi mezzi di sostentamento, alimentare ed economico.
Dei rigidi disciplinari e le altissime caratteristiche qualitative ha parlato invece Andrea Passacantando presidente di Copagri, associazione che rappresenta numerosi produttori marchigiani. Il convegno si è concluso con l'intervento di Silvano Scalzini, già proprietario del ristorante “Il Picciolo di rame” a Vestignano e attualmente ricercatore di antiche ricette in collaborazione con le Università, per non disperdere le usanze e tradizioni della cultura contadina. Anche la giornata di domenica ha ospitato gli stand gastronomici e di prodotti tipici del territorio a cura di Copagri.
Un anziano residente a Petritoli (Fermo) era uscito di casa verso mezzogiorno di ieri senza farvi ritorno. Da ieri pomeriggio erano in corso ricerche da parte di carabinieri, i vigili del fuoco e protezione civile comunale che hanno perlustrato la zona di campagna tra contrada Papagnano/San Vitale.
Le ricerche, andate avanti per tutta la notte, hanno avuto buon esito stamattina quando l'uomo è stato ritrovato in un campo. Dal proprio profilo Facebook il Comune di Petritoli fa sapere che l'anziano è stato trovato "in buone condizioni di salute".
La conferenza-spettacolo curata da Popsophia chiude domenica 15 Ottobre a Palazzo Bo il Cicap Festival, manifestazione legata all’associazione fondata da Piero Angela per la promozione della mentalità scientifica e dello spirito critico.
"Immaginaria. Come nascono e da dove vengono gli immaginari del fantastico" la conferenza-spettacolo condotta dalla filosofa e direttrice artistica di Popsophia Lucrezia Ercoli, dal giornalista scientifico Michele Bellone e dell’astrofisica e scrittrice fantasy Licia Troisi conclude la lunga maratona di eventi in programma dal 13 al 15 ottobre a Padova.
Il Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) è un’associazione di promozione sociale, scientifica ed educativa, che promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito con l’obiettivo di diffondere la mentalità scientifica e lo spirito critico.
Il festival, giunto alla sesta edizione, chiama a raccolta studiosi, scienziati, divulgatori, scrittori, filosofi e personaggi del mondo della ricerca, della letteratura, dello spettacolo e della cultura. Tra questi Dario Bressanini, Nino Cartabellotta, Telmo Pievani, Pif, Vera Gheno, Marco Malvaldi, l’astronauta Luca Parmitano, Antonella Viola.
A chiudere la lunga tre giorni che si dipana su 88 incontri attorno al valore della responsabilità e della verità dei fatti, gli interventi di Ercoli, Bellone e Troisi, accompagnati dai video e dai montaggi audiovisivi del regista di Popsophia Riccardo Minnucci. Un percorso nell’immaginario fantastico che spazia da Il Signore degli Anelli a Game of Thrones, passando per il Medioevo fantastico della scuola di magia di Hogwarts, e arrivando agli interrogativi sull’intelligenza extraterrestre, da E.T. ad Arrival.
Un percorso che intende porre sul tavolo della riflessione il tema del genere fantasy come portatore di una meraviglia e di una curiosità che uniscono approccio filosofico e scientifico. L’immaginario fantastico aiuta a mettere in discussione i pregiudizi del senso comune, in un suggestivo viaggio fra scienza e fantascienza. La conferenza pop filosofica esplora archetipi narrativi che ci accompagnano da sempre, dal viaggio dell’eroe all’incontro con il mostruoso, perché gli immaginari evocati dalla nostra fantasia si intrecciano con la nostra rappresentazione della realtà, e con gli immaginari reali che costruiamo per interpretarla.