di Picchio News

Tolentino, "Scomode verità": Giampaolo Morelli conquista il Politeama

Tolentino, "Scomode verità": Giampaolo Morelli conquista il Politeama

Il celebre attore partenopeo, trai i tanti ruoli interpretati noto al grande pubblico come l’ispettore “Coliandro” della famosa serie televisiva, si è raccontato nel suo spettacolo Scomode verità e 3 storie vere. Un comedy speech irriverente, andato in scena ieri domenica 7 gennaio, dove Giampaolo Morelli ha conquistato il pubblico del Politeama di Tolentino per l’occasione tutto esaurito, portando sul palco ossessioni, manie e momenti importanti della sua vita. Un monologo irriverente, caustico, pungente e sempre maledettamente sincero che ha visto la partecipazione del musicista e compositore Sergio Colicchio. In modo sincero e ironico, Giampaolo Morelli ha affrontato le nostre umane debolezze, le nostre ossessioni quotidiane, le manie, e lo ha fatto con maestria attraverso dialoghi, aforismi, riflessioni intime e profonde. Ha interagito con il pubblico coinvolgendo due spettatrici che avevano un grande numero di follower su Instagram in un esperimento social: insieme a loro ha lanciato un post dalla sala del politeama che ha avuto subito un grande seguito. Giampaolo Morelli muove i primi passi nel mondo dello spettacolo napoletano, facendo cabaret e teatro, ed esibendosi anche come prestigiatore. Attore eclettico e ipnotico ha recitato in serie come Distretto di Polizia su Canale 5, Butta la luna su Rai 1 e Il capitano su Rai 2, raggiungendo il successo con l'interpretazione de L'ispettore Coliandro dei Manetti Bros. Ha recitato in film come South Kensington di Carlo Vanzina (2001), Paz! di Renato De Maria (2002), Piano 17 dei Manetti Bros. (2005), Mine vaganti di Ferzan Özpetek (2010), Quel bravo ragazzo di Enrico Lando (2016), 7 ore per farti innamorare di Sydney Sibilla, C’era una volta il crimine di Massimiliano Bruno (2022) e molti altri. Ha condotto su Raiuno la trasmissione Car Fan Karaoke, format americano di grande successo che vede intervistare star della canzone durante una bizzarra passeggiata in macchina per le strade di Roma. Prende parte alla miniserie su Raiuno C’era Una Volta Studio Uno, storico show Rai del sabato sera negli anni 60, per la regia di Riccardo Donna. Ha preso parte alla saga Smetto Quando Voglio di Sidney Sibilia e al musical dei Manetti bros Nunn’e’ Napule. Scomode verità e 3 storie vere è stato scritto da Giampaolo Morelli e Gianluca Ansanelli con la partecipazione del M° Sergio Colicchio, una produzione Stefano Francioni Produzioni e Teatro Stabile d’Abruzzo.  

08/01/2024 13:20
Gagliole regina del calcio a 5: è sua la Coppa Marche di serie C

Gagliole regina del calcio a 5: è sua la Coppa Marche di serie C

 Dopo un percorso fantastico che ha portato per la prima volta nella sua lunga storia sportiva la società di Futsal del Gagliole alle fasi finali per il titolo di regina delle Marche del calcio a 5 al Pala Triccoli di Jesi, i galletti allenati da mister Rossini hanno vinto la Coppa Marche per le squadre di serie C battendo nettamente la Nuova Juventina Montegranaro, imponendosi per 11-4 . Gagliole, nonostante militi in un campionato inferiore rispetto alle avversarie che ha incontrato durante le tre partite alle  Finals Eight, ricordiamo infatti che la società dell’alto maceratese gioca in C2 girone B dove è attualmente prima con sette punti di vantaggio sulla seconda avendo sempre praticamente vinto tutte le partite sino ad ora disputate sia in coppa che in campionato e collezionato un solo pareggio fino ad ora in stagione, ha dovuto affrontare squadre di un campionato superiore, ovvero la C1, senza decisamente soffrire di timori reverenziali. Nei quarti di finali ha affrontato il Caselle, attualmente sesta nel campionato regionale a girone unico, dimostrando da subito che il Gagliole non fosse venuto a Jesi per fare una gita di piacere, ma con la netta voglia di vincere la Coppa Marche affermandosi con un netto 6-2 grazie anche ad una straordinaria prestazione del bomber Marturano autore di ben quattro reti e di tutta la squadra rossoblu, un vero giocolieri del Futsal che se decide di giocare come vuole lui non ha rivali. In semifinale Gagliole si è dovuta scontrare con la formazione di casa lo Jesi c/5, seconda attualmente in campionato di C1, che certamente aveva voglia di vincere davanti al numeroso pubblico di casa, ma la festa è stata per il Gagliole che dopo una partita combattuta, e a tratti tenace e molto fisica, ha visto gli uomini di mister Rossini vincere per 5-3, dopo una combattuta gara e un risultato decisamente poco gradito ai padroni di casa che cadono nello sconforto appellandosi a qualsiasi cosa possibile, ma nulla è valso per cambiare il verdetto che dice: finale per il Gagliole e Jesi mestamente a guardare da spettatore dalle tribune. Nella finale di domenica 7 gennaio, Gagliole affronta la Nuova Juventina, squadra molto solida e attualmente dominatrice del campionato di C1. Gagliole inizia bene andando subito in vantaggio alla prima azione, ma subisce la rimonta della Juventina che con Junior per ben due volte buca la porta dell’ottimo Federico Tamburrino, uno dei protagonisti della fase finale del torneo, grazie ad interventi di grande pregio sfoggiando una sicurezza da veterano nonostante la giovane età. I galletti rossoblù non mollano e con due gol nel finale di primo tempo, il primo del bravo Largoni e nel finale gran botta su punizione di Fernandez che buca per la terza volta il portiere della Juventina Giaconi, vanno così negli spogliatoi in vantaggio di una rete sulla forte squadra di Montegranaro. I giocatori di mister Rossini rientrano in campo ancora molto carichi e allungano sulla Juventina, sino ad arrivare al 7-2 alla metà del secondo tempo, trascinati da un devastante Nicola Lo Giudice che corre su tutti i palloni e insieme al bomber Marturano, capocannoniere della competizione, gestiscono palla in maniera egregia, anche grazie anche alla velocità e il talento di Hamankwah Tettej che risulta essere imprendibile per i giocatori fermani. Reazione d’orgoglio della Juventina che però si infrange davanti al capitano del Gagliole Jeremia Occhiuzzo che, nonostante l'infortunio alla spalla sinistra rimediato in semifinale, gioca una partita eroica e realizza addirittura cinque reti chiudendo il risultato finale con un ampio e meritato 11-4. Vittoria per il Gagliole che è la vera sorpresa del torneo. Per la prima volta alle Finals riesce a vincere l’ambito trofeo. È gioia infinita per la società con tutti i suoi dirigenti rossoblù che festeggiano il risultato insieme ai giocatori e al mister dell’impresa Rossini. Bisogna sottolineare al presenza di moltissimi tifosi del Gagliole che durante tutte le tre gare hanno letteralmente trascinato la squadra al successo. Va ricordato che si tratta di un piccolo Comune di poco più di 500 abitanti che ora vive una favola sportiva di dimensioni enormi, questo giustifica anche la presenza di tutta la Giunta guidata dal sindaco Botticelli al palazzetto di Jesi. Lacrime, sorrisi, spumante e coriandoli invadono il Pala Triccoli: Gagliole è la regina del Futsal delle Marche.  

08/01/2024 13:02
Macerata, lutto nel mondo del giornalismo: addio a Giancarlo "Titì" Pantanetti

Macerata, lutto nel mondo del giornalismo: addio a Giancarlo "Titì" Pantanetti

Addio Titì. Se ne è andato questa mattina una colonna storica del Messaggero di Macerata, Giancarlo Pantanetti, che tutti chiamavamo col nomignolo affettuoso di Titì. Il giornalista aveva 82 anni, molti dei quali passatia scrivere notizie di cronaca nera e giudiziaria. Malato da tempo, si è spento all’ospedale di Macerata. Giancarlo Pantanetti lascia l’amata moglie Diana Domizi che lo ha assistito sino all’ultimo istante. La camera ardente è stata allestita al centro funerario di via dei Velini, 235, a Macerata. Domani, 9 gennaio, ci sarà una funzione laica alle ore 11 sempre al centro funerario. La redazione di Picchio News, in particolare il direttore Guido Picchio, si unisce al cordoglio di parenti e amici.     

08/01/2024 12:30
Corridonia, non ricorda il codice della carta e scatena il caos al ristorante, poi aggredisce i carabinieri

Corridonia, non ricorda il codice della carta e scatena il caos al ristorante, poi aggredisce i carabinieri

Non si ricorda il codice Pin della carta: 47enne maceratese scatena il caos al ristorante, intervengono i carabinieri. Il fatto è avvenuto, la sera dell’Epifania, alla Steackhouse Roadhouse del centro commerciale Corridomnia. In base a una ricostruzione, l’uomo aveva consumato la cena in compagnia di un amico, quando si è diretto alla cassa per saldare il conto. Una volta lì, non avendo contanti, ha tentato di pagare con la carta di credito della quale però non ricordava il codice Pin. Nel frattempo l’uomo che era con lui è uscito, perciò il 45enne ha incominciato a dare in escandescenza prendendo anche a calci tavole e sedie. Il titolare del locale si è visto, quindi, costretto a chiamare i carabinieri che sono subito intervenuti. Non pago il 47enne si è scagliato contro i militari che sono comunque riusciti a calmarlo e accompagnarlo in caserma. L’uomo dovrà rispondere del reato di resistenza a pubblico ufficiale.

08/01/2024 12:06
Detenuto 25enne si toglie la vita a Montacuto, Cucchi (SI): "Morte che poteva essere evitata"

Detenuto 25enne si toglie la vita a Montacuto, Cucchi (SI): "Morte che poteva essere evitata"

Sinistra Italiana delle Marche fa sentire la propria voce in merito alla vicenda di Matteo Concetti, il detenuto fermano trovato morto alle 18 del 5 gennaio 2024 nella cella di isolamento nel carcere di Montacuto dove era stato rinchiuso. Davanti ai genitori e agli operatori, venerdì aveva minacciato il suicidio se l'avessero condotto in isolamento. Alle 18 è stato trovato morto. Ieri 6 gennaio nel pomeriggio, la senatrice Ilaria Cucchi – telefonicamente - e attivisti del partito di SI sono stati vicini alla famiglia presso la camera mortuaria, perché nel 2024 la salute e la vita di un detenuto è ancora più di un numero; lo è per noi e dovrebbe esserlo per la Repubblica italiana. La senatrice Ilaria Cucchi ha dichiarato: “La morte di Matteo Concetti ci racconta il fallimento del sistema carcerario. La sua è stata una morte preannunciata, rispetto alla quale nessuno, di coloro che hanno avuto a che fare con lui nei giorni della sua detenzione, ha avuto il buonsenso di mettere in essere tutte quelle buone norme per evitarla. Non ho fatto in tempo ad evitare la morte di Matteo, ma per la sua famiglia ci sono e ci sarò sempre, perché il loro dolore è anche il mio”. “Avrei tanto voluto essere accanto ai familiari di Matteo nelle ore difficili all’obitorio; purtroppo ero lontana e non ho potuto raggiungerli; ma per fortuna sapevo che al loro fianco c’era una persona dal cuore grande e compagno di battaglie, come Marcello Pesarini.” “Quanto tristemente avvenuto conferma le nostre continue denunce sul sovraffollamento degli istituti marchigiani, in particolare ad Ancona e Pesaro; le precarie condizioni di salute e il continuo disattendere le segnalazioni di patologie; particolarmente quelle psichiatriche, come quella da cui Matteo, di soli 25 anni, era affetto”. “Se il rapporto fra detenuti e personale di polizia penitenziaria è di 1,67%, e la carenza di personale è del 20%, il settore pedagogico soffre di una carenza del 35% sempre sugli organici previsti; a fronte di un’ampia proposta di attività pedagogiche da parte del volontariato”. “Cifre che parlano dei mancati investimenti nella Giustizia, che dovrebbe rappresentare il grado di civiltà di un Paese e che sempre più viene, invece, considerata un fastidioso ingombro di persone, spesso colpevoli di piccoli reati, commessi in situazioni di disagio sociale”. “Al di là delle considerazioni generali, su cui torneremo, Sinistra Italiana manifesta rabbia, dolore e vicinanza alla famiglia di Matteo e - dopo avere presentato, per anni, proposte di legge per detenzioni alternative anche nelle Marche, e denunciato il ritardo nell'applicazione delle leggi dello Stato, come appunto le Rems da utilizzare in questi casi – continuerà a battersi, affinché migliorino le condizioni di vita, di detenuti e operatori della giustizia; e perché, secondo il dettato costituzionale, si tuteli la vita e la dignità dei carcerati”,  ha concluso Ilaria Cucchi.          

08/01/2024 10:30
Civitanova, torna il premio Carlo Gargioni: ospite la cantautrice Grazia Di Michele

Civitanova, torna il premio Carlo Gargioni: ospite la cantautrice Grazia Di Michele

Il 2024 si apre al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta con la nuova edizione del Premio Carlo Gargioni, arrivato al suo settimo anno. L’appuntamento, atto ultimo del concorso, è in programma sabato 13 gennaio a partire dalle 21. Il premio, dedicato al pianista maceratese, sarà come sempre diviso in quattro categorie: colonne sonore, musica d’autore, jazz e pop/rock. Per ogni categoria, nel corso della serata, si esibiranno i concorrenti che hanno superato le semifinali e una giuria di qualità decreterà i vincitori. La giuria sarà composta dalla cantautrice Grazia Di Michele, che sarà anche ospite della serata con una sua performance; Eleonora Bianchini, cantante jazz e docente in conservatorio; Emilio Munda, produttore discografico; Andrea Mei, produttore discografico e musicista; Massimo Manzi, batterista jazz di fama mondiale; Gaetano Marinelli, cantautore e produttore; Michele Fofi, direttore del Civitanova Film Festival; Kristian Sensini, compositore di colonne sonore.  Oltre a Grazia Di Michele, si esibirà anche il vincitore della scorsa edizione, Emanuele Nanni. La serata è come sempre a favore dell'AIL (associazione italiana lotta contro le leucemie, linfomi e mieloma) e a tal proposito interverranno i dottori Riccardo Centurioni e Francesco Alesiani. Presenterà Daniela Gurini. La manifestazione è in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche e l’Azienda dei Teatri. Ingresso gratuito.      

08/01/2024 10:09
Serie B, il Bramante Pesaro passa sul parquet del Matelica: prima sconfitta interna per l'Halley

Serie B, il Bramante Pesaro passa sul parquet del Matelica: prima sconfitta interna per l'Halley

Il Bramante Pesaro si conferma bestia nera della Halley Matelica: i biancorossi cedono al dominio della formazione di coach Nicolini, che scappa via nel secondo quarto e infligge alla Vigor la prima sconfitta interna stagionale. Eppure la Halley aveva approcciato bene la gara, costringendo il Bramante a collezionare falli su falli trasformati in una marea di tiri liberi dai biancorossi (ben 16 nel solo primo quarto, di cui 13 realizzati). Matelica ne approfitta così per costruire l’unico “vero” vantaggio biancorosso del match: lo firma Mariani con due triple (e 11 punti nei primi 10’) e i padroni di casa si ritrovano a +5 (18-13 al 9’). Coach Nicolini si rifugia nella zona 2-3 per mascherare i rapidi due falli dei vari Ricci, Stefani e Sgarzini e la mossa paga dividendi altissimi: nel pitturato i pesaresi dettano legge, tenendo la Vigor a soli due canestri segnati da due punti nel primo tempo, e senza riuscire ad aprire la scatola da fuori, l’attacco biancorosso va in tilt. Il risultato è un parziale di 2-17 a cavallo dei due quarti con il quale il duo Ferri-Delfino lancia la fuga degli ospiti (20-30 al 15’). La Halley è in bambola, ma il Bramante non sfrutta a pieno il momento fallendo qualche tiro piedi per terra e così all’intervallo il vantaggio non è lievitato ulteriormente (27-36 con la firma di Giampaoli sulla sirena). Ti aspetti la reazione vigorina invece è il Bramante a dare un’altra spallata: tripla di Ferri, poi canestro di Ricci fanno schizzare gli ospiti a +14 (27-41) già a inizio terzo quarto. La Halley annaspa, resta in scia solo grazie all’energia di Mazzotti e a un paio di canestri di Musci, ma alla terza sirena i pesaresi hanno ancora 11 lunghezze di vantaggio (47-58). Il de profundis per la squadra di coach Trullo sembra prossimo a suonare nel cuore del quarto periodo, quando il magistrale Delfino insacca la bomba che posiziona l’asticella del massimo vantaggio bramantino a +17 (47-64 a 8’ dalla fine). La Vigor almeno ci mette orgoglio e produce in un amen un parziale di 13-2 che vale un insperato -6 (60-66) con ancora più di 4’ da giocare. Tempo ce ne sarebbe, ma la Vigor sciupa qualche occasione per tornare ancora più vicina, mentre Giampaoli veste i panni del killer ammutolendo il palas di Castelraimondo. La Halley mantiene la vetta della classifica con due lunghezze proprio sul Bramante, ma il 2-0 pesarese negli scontri diretti può passare tantissimo nella seconda fase. Ora i biancorossi sono alla vigilia di un tris di gare in una settimana, che si aprirà con un altro scontro diretto delicato in prospettiva: quello con la Goldengas Senigallia terza forza del torneo. Così coach Trullo a fine partita: «Non è stata assolutamente una buona partita la nostra, non l’abbiamo affrontata come va fatto con partite di questa importanza. Da questo punto di vista, forse è stata una delle nostre peggiori prestazioni e non ci sono scusanti. Nel quarto periodo abbiamo provato a reagire arrivando anche a -6, ma onestamente l’inerzia ce l’hanno sempre avuta in mano loro e meritatamente. Tre i nomi: Ferri oggi ha tirato con percentuali altissime, Giampaoli ci ha punito nei momenti cruciali del match, Delfino è stato determinante con tante cose, anche a rimbalzo d’attacco. Dovevamo giocare diversamente e tornare a farlo di squadra se vogliamo andare fino in fondo. HALLEY MATELICA-BRAMANTE PESARO 65-74   MATELICA: Provvidenza 6, Pecchia ne, Mentonelli, Ferretti ne, Carone, Mazzotti 17, Ciampaglia, Riccio 10, Mariani 19, Sulina 2, Musci 11. All.: Trullo. PESARO: Cavedine ne, Delfino 17, Ricci 2, Sgarzini 3, Ferri 24, Nicolini, Centis 3, Sabbioni ne, Stefani 4, Panzieri 7, Giampaoli 14. All.: Nicolini. ARBITRI: Renga, De Angelis. PARZIALI: 18-15, 9-21, 20-22, 18-16.

08/01/2024 09:04
HR Macerata, prima vittoria del 2024 e successo numero 14: 3-1 a Costa Volpino e vetta solitaria

HR Macerata, prima vittoria del 2024 e successo numero 14: 3-1 a Costa Volpino e vetta solitaria

La CBF Balducci HR infila la prima vittoria del 2024, la quattordicesima stagionale, espugnando il campo della C.B.L. Costa Volpino per 3-1 e torna in vetta solitaria nel Girone B di Serie A2 Tigotà approfittando del punto perso da Cremona a Lecco. Gara spesso equilibrata ma portata a casa dalle arancionere grazie alla prestazione della MVP tra le maceratesi, Federica Stroppa, oggi in campo da titolare: 21 punti all’attivo per lei con il 45% in attacco. In doppia cifra anche Fiesoli (decisiva nel finale di quarto set, 16 punti) e Vittorini, partita anche lei titolare, con idem 16 punti. Sono 11 i muri messi a segno dalle maceratesi, per le lombarde da segnalare i 20 punti del nuovo arrivo, l’opposto Ebatombo. Ora nel mirino della CBF Balducci HR la fondamentale sfida di mercoledì prossimo al Banca Macerata Forum contro Messina per i quarti di finale di Coppa Italia Frecciarossa. Nel primo set la CBF Balducci HR costruisce il suo vantaggio nel cuore del set grazie ai muri e ai colpi di Mazzon (6 punti per lei), tenendo al tentativo finale di rimonta di Costa Volpino. Più equilibrato il secondo set che si decide tutto nel finale: le arancionere sembrano aver trovato lo spunto decisivo nel finale ma non concretizzano due palle set, subendo poi 3 muri consecutivi delle lombarde che portano la sfida sull’1-1. Terzo set tutto di marca maceratese: l’attacco gira quasi al doppio di Costa Volpino e Stroppa protagonista con 8 punti personali e il 70% in attacco. Quarto set di nuovo punto a punto, il finale stavolta è tutto arancionero con Fiesoli sugli scudi con i quattro punti consecutivi che valgono il break decisivo e la vittoria. LA CRONACA Novità nello starting six per coach Saja sceglie Bonelli-Stroppa, Mazzon-Civitico, Fiesoli-Vittorini, Bresciani libero. Per Costa Volpino in campo Dell’Orto-Ebatombo, Agbortabi-Mazzoleni, Vicet Campos-Lancini, Gay libero. Costa Volpino trova subito un break sfruttando un paio di indecisioni in campo arancionero (4-1), tenendo poi il +3 con il muro di Mazzoleni su Vittorini (7-4). La CBF Balducci HR tiene in cambio palla ma fatica nella fase break, sbloccandosi poi con i muri di Mazzon che valgono il -1 (9-8) e la parità (10-10). Il contrattacco di Vittorini firma l’11-12 e ancora il 12-14, il +3 arriva sull’errore di Lancini (14-17), Stroppa passa per il 14-18. Un fallo di posizione e il muro di Lancini riportano sotto le lombarde (17-18) ma poi proprio la schiacciatrice sbaglia (17-20) e Mazzon mette giù il 18-22. Stroppa firma il 20-24, l’arbitro vede in campo il servizio Costa Volpino che sembrava nettamente fuori (23-24) ma Mazzon chiude 23-25. Nel secondo set Costa Volpino comincia con l’ex Ghezzi per Vicet Campos, le lombarde ci riprovano (da 1-3 a 7-5) ma Stroppa non ci sta e firma prima il 7-7 poi l’8-9. Fiesoli non trova la riga (12-11) ma si rifà con la pipe del 12-13, è un set equilibrato e il colpo di Ebatombo per il 15-14 lo dimostra. Lancini allunga (16-14), Bonelli e Vittorini a muro fanno subito 16-16, Stroppa mette il +1 (16-17) e Bonelli l’ace del 16-18. La battaglia continua con il lungolinea di Lancini (19-19), si va punto a punto (21-21) poi Mazzoleni ferma Fiesoli (22-21). Reagisce la CBF Balducci HR con Stroppa (22-23) e il muro di Vittorini (22-24), le lombarde annullano due set ball (24-24, muro Mazzoleni) dopo l’ingresso di Green in battuta e Rossi opposta e ancora con Mazzoleni guadagnano la palla set (25-24) chiudendo col terzo muro consecutivo, stavolta di Vicet Campos (26-24) rientrata nel corso del set per Ghezzi. Nel terzo set gli errori lombardi in attacco lanciano Macerata (2-5 e 4-7), Costa Volpino ritrova il -1 in contrattacco (7-8) poi Fiesoli trova il muro del nuovo +3 (8-11) e due colpi morbidi consecutivi del 9-14. Torna in campo Vicet Campos per Ghezzi nelle lombarde ma arriva subito il muro di Stroppa (9-15), sempre l’opposta arancionera firma poi l’11-18 in contrattacco. L’ace di Mazzoleni vale il 14-19, Fiesoli risponde in pipe (14-21): strada in discesa ora per la CBF Balducci HR che chiude senza problemi con Mazzon (18-25). Partenza sprint nel quarto set per le maceratesi (0-3) ma poi si spegna la luce in casa CBF Balducci HR e la Costa Volpino torna avanti 5-4: Saja inserisce Busolini per Mazzon, entrambe le squadra gestiscono bene il cambio palla (8-7). Fiesoli rompe l’equilibrio col break dell’8-9, Ebatombo non passa (8-10), Lancini firma l’ace del 10-10. È di nuovo punto a punto: 13-14 errore Lancini, 15-14 errore Stroppa, 16-15 contrattacco Vittorini, Ebatambo 18-17, Fiesoli 18-19, in un continuo rincorrersi tra le due formazioni. Il break è ancora di Fiesoli (18-20), rientra Vicet Campos per Ghezzi ma sempre il capitano mette il 19-21, Ebatombo tira in rete (19-22) e di nuovo la schiacciatrice toscana il 19-23. Cominetti riprova il doppio cambio Green-Rossi, Fiesoli mura la neo entrata (20-24), l’errore al servizio di Vicet Campos mette fine alla contesa. Stefano Saja (allenatore CBF Balducci HR Macerata): “Chiunque scende in campo scende per dare il meglio di sé e per portare a casa il risultato. Oggi Costa Volpino ha fatto la sua partita e noi siamo riusciti a portare a casa tre punti che non sono scontati solo perché noi siamo primi e loro sono ultimi. Ogni punto nasce da da quello che si fa in campo, oggi siamo stati bravi nella seconda parte del match ad approcciare la partita nel modo che avevamo preparato, con pazienza ma tanta lucidità. Questo abbiamo fatto negli ultimi due set e ha pagato. Brave tutte le ragazze che hanno continuato a spingere nonostante i momenti di difficoltà. Altri tre punti del nostro nel nostro percorso e adesso testa alla Coppa Italia”. Alessia Fiesoli (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Faccio i complimenti alla mia squadra perché venire a giocare qua non era facile. Non è una classifica veritiera perché loro sono una squadra molto competitiva, difendono tantissimo e noi siamo stati bravi a portare pazienza durante gli scambi lunghi. E perché loro hanno difeso veramente tanto, hanno murato bene. Complimenti a Federica e Arianna che sono partite fin dal primo set e hanno fatto molto bene. Hanno fatto una bella prestazione. Questo significa che siamo una squadra fatta di 13 titolari e quindi sono molto orgoglioso delle mie ragazze e contenta di questi tre punti”. Federica Stroppa (opposto CBF Balducci HR Macerata): “È stata sicuramente una partita molto intensa, ma sono contentissima di come la squadra sia riuscita, diciamo a tenere botta. E soprattutto poi nella parte finale dei set, a portare a casa con lucidità i set e poi la partita”.

07/01/2024 20:35
Eccellenza, epilogo amaro per la Maceratese: Chiesanuova strappa il pari a sorpresa al 95' (FOTO)

Eccellenza, epilogo amaro per la Maceratese: Chiesanuova strappa il pari a sorpresa al 95' (FOTO)

Maceratese e Chiesanuova aprono il 2024 dividendosi un punto a testa di fronte al pubblico delle grandi occasioni che ha gremito il Tubaldi. Primo tempo equilibrato tra le due squadre che iniziano studiandosi a ritmo sostenuto. Il primo affondo è di marca Maceratese ma Fatone devia sopra la traversa. Il Chiesanuova risponde al 15' con Badiali che però non inquadra la porta. Il Chiesanuova successivamente prova a schiacciare la Maceratese all' interno della propria area con una serie di corner senza però riuscire a scalfire la retroguardia ospite. L' occasione più nitida passa per il 32' dai piedi di Mongiello.  Il capitano del Chiesanuova serve Dutto che però deposita sul fondo. Al 37' Sbarbati viene lanciato in area ma viene fermato dall' uscita di un reattivo Gagliardini. Il primo tempo si chiude in parità con le squadre molto attente nel curare la fase difensiva. Il secondo tempo si apre nel segno della Maceratese. Il vantaggio arriva al 53': Perri libera una conclusione che viene deviata dal difensore locale che mette fuori causa Fatone. Al 59' Gagliardini è protagonista di un grande intervento su un tiro angolato di Defendi.  Al minuto 86' Perri ha tra i piedi la palla del raddoppio che però viene liberata dalla retroguardia del Chiesanuova. Gli ultimi istanti di gara sono scanditi dagli assalti del Chiesanuova che trova il pareggio al 95'.  Il tiro cross di Defendi si insacca all' angolino e fa esplodere di gioia i supporters biancorossi locali. Un pari d'oro per il Chiesanuova che conquista il primato solitario in classifica. (FOTO DI FRANCESCO TARTARI)

07/01/2024 17:45
Eccellenza, Montefano e Montegranaro non si fanno male: pareggio a reti bianche

Eccellenza, Montefano e Montegranaro non si fanno male: pareggio a reti bianche

La sfida tra Montefano e Montegranaro termina in un pareggio a reti bianche dopo una gara intensa ed emozionante. Entrambe le squadre hanno dato il massimo sul terreno di gioco, creando un'atmosfera carica di tensione e eccitazione per i tifosi. Il match è iniziato subito ad alta intensità, con il Montegranaro che ha sfiorato il gol al 13' in seguito ad una pericolosa azione in area viola. Monaco spazza via la palla che finisce sui piedi di Tissone, ma il suo tiro viene respinto dal corpo di un difensore avversario. Il Montefano non si fa intimorire e Jallow al 15' tenta il gol dalla distanza, ma il portiere avversario David interviene bene bloccando il pericoloso tiro da fuori area. Brivido al 22', quando Orlietti del Montefano, respingendo un cross, ha rischiato di beffare David, ma la palla ha colpito il palo, salvando così il risultato. Il Montefano ha continuato a premere con azioni di grande qualità, come l'iniziativa di Calamita al 25' che ha crossato per Guzzini, il cui colpo di testa è stato parato brillantemente da Taborda. Poco da segnalare fino al duplice fischio che fissa il parziale sullo 0-0. Il secondo tempo ha visto il Montefano annullare un gol per fuorigioco al 1', una decisione che ha suscitato polemiche e discussioni. Nonostante questo, entrambe le squadre hanno continuato a cercare il gol, con il Montegranaro che ha sfiorato il vantaggio al 10' con una deviazione fortunosa respinta da David. La partita è rimasta aperta fino all'ultimo minuto, con azioni spettacolari e parate decisive da entrambe le parti. Jallow ha messo a segno un'azione straordinaria al 37', superando Morzzini e colpendo il palo, ma David è riuscito a respingere la conclusione. Al termine del match il risultato non è cambiato e le due formazioni si dividono equamente la posta in palio.

07/01/2024 17:30
Camerino festeggia il suo maxi torrone: oltre 246 metri di gusto (FOTO)

Camerino festeggia il suo maxi torrone: oltre 246 metri di gusto (FOTO)

È andata in scena ieri la XXII edizione della Festa del Torrone di Camerino, parzialmente rivisitata a causa del maltempo: il programma prevedeva la classica misurazione in piazza, ma la pioggia ha imposto lo svolgimento al chiuso all'interno dell'Auditorium Benedetto XIII, evento che ha anche fatto da anteprima all’apprezzatissimo Concerto dell’Epifania eseguito dalla banda Città di Camerino, diretta dal maestro Vincenzo Correnti. La tradizionale misurazione del Torrone, eseguita dal sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, insieme al Maestro Paolo Attili e alla figlia Arianna, al vicesindaco Antonella Nalli, all'assessore Silvia Piscini e alla presidente della Proloco, Delfina Benedetti. Risultato finale ben 246,20 metri di Torrone di Camerino poi degustato da tutto il pubblico presente. Un prodotto d'eccellenza che nel 2023 è stato promosso a livello internazionale in tutte le fiere in cui è stata presente la Città di Camerino: BIT di Milano, Tipicità Experience di Fermo e all'Exploring Bandiere Arancioni al Castello Sforzesco di Milano. Grande successo anche per il Trofeo della Befana organizzato dall'Asd Camerino Castelraimondo, che si è chiuso sempre ieri presso il palazzetto comunale di Camerino, con la premiazione da parte del sindaco Roberto Lucarelli e dell'assessore allo Sport, Silvia Piscini. Trofeo che ha visto la partecipazione di numerose squadre provenienti da tutta la Regione. Oggi la chiusura delle ricchissime iniziative natalizie organizzate dall’amministrazione comunale: dalle ore 15.30, giochi e animazione saranno protagonisti presso il Vallicenter per salutare insieme il grande successo di "Scopri, vivi, gusta il Natale a Camerino".

07/01/2024 13:55
Civitanova, la Befana arriva al Lido Cluana: ottimi numeri per la Casa di Babbo Natale

Civitanova, la Befana arriva al Lido Cluana: ottimi numeri per la Casa di Babbo Natale

Tante presenze, ieri, a Civitanova Marche per l'arrivo nella palazzina di Lido Cluana, in sella alla sua scopa, della Befana. Per la gioia dei bambini, la vecchietta più amata ha lanciato caramelle e dolciumi, confermando la sua straordinaria generosità.  Il 6 gennaio, giornata che "tutte le feste le porta via", ha anche ufficialmente chiuso i battenti la casa di Babbo Natale, dopo un mese. "Un successo enorme - lo definisce Gianluca Crocetti, presidente della Commissione Cultura e Turismo del Comune di Civitanova -, abbiamo registrato una grandissima affluenza delle famiglie. Genitori e bambini hanno giocato, creato, impastato, cantato e recitato".  "Un grazie enorme a tutti coloro che hanno partecipato all'organizzazione di queste giornate - conclude Crocetti -. Una menzione particolare va a Maria Rosa Berdini, presidente della Proloco di Civitanova Marche che con la sua energia e volontà è riuscita a creare in pochissimo tempo una macchina perfetta".  

07/01/2024 11:40
Lotteria Italia 2023/24, estrazione amara per le Marche: vinto un solo premio da 20mila euro

Lotteria Italia 2023/24, estrazione amara per le Marche: vinto un solo premio da 20mila euro

Le Marche restano a mani vuote. Dei 210 premi in palio nell'estrazione speciale della Lotteria Italia 2023/2024 andata in scena nella serata dell'Epifania, durante la trasmissione "Affari Tuoi" condotta da Amadeus, soltanto uno, infatti, è finito nella nostra regione: uno dei premi di terza categoria, da 20mila euro, venduto a Sant'Elpidio a Mare. Questa la combinazione del tagliando vincente: P 435628.  I cinque super biglietti milionari sono stati assegnati tra la Lombardia e la Campania. Il primo premio da 5 milioni di euro è stato venduto a Milano (Serie F 306831). Il secondo premio, da 2,5 milioni di euro, è stato invece abbinato al tagliando Serie M 382938 venduto a Campagna, in provincia di Salerno. Il terzo premio da 2 milioni di euro è stato vinto dal biglietto Serie I 191375 venduto ad Albuzzano, in provincia di Pavia. Il quarto premio da 1,5 milioni di euro va al tagliando C 410438 venduto a Roncadelle, in provincia di Brescia e il quinto e ultimo premio di prima categoria da 1 milione di euro è andato al tagliando N 454262 venduto a Montescudo Monte Colombo, in provincia di Rimini.    

07/01/2024 11:20
Futsal, finale amaro di girone d'andata: la Kappabi Potenza Picena resta fuori dalla Coppa Italia

Futsal, finale amaro di girone d'andata: la Kappabi Potenza Picena resta fuori dalla Coppa Italia

La Kappabi Futsal Potenza Picena viene fermata per 8-2 dall’Olimpia Regium Reggio Emilia e vede sfumare il pass per la Coppa Italia. Nel match da dentro/fuori contro gli emiliani, i potentini incappano in una giornata no e non riescono a concludere il girone d’andata nel lotto delle prime quattro. Un match equilibrato per i primi 10 minuti poi i locali sono riusciti a scavare il primo solco, 3-0, con la rete di Di Iorio a rendere meno amara la prima frazione. Nella ripresa i locali hanno preso il largo, con i giallorossi che non sono riusciti a rientrare in partita, con il gol di Gomez nel finale a chiudere la contesa sull’8-2.  "Purtroppo il risultato parla da solo - afferma mister Moro -. Non abbiamo affrontato la partita con la giusta mentalità. Eravamo lenti e poco aggressivi nonostante questo abbiamo chiuso il primo tempo sull’1-3. Nel secondo tempo eravamo scarichi e demotivati. Si impara dalle sconfitte quindi ora testa bassa e lavorare. Dobbiamo pensare subito al prossimo impegno contro la Real Fabrica". OR REGGIO EMILIA-KAPPABI POTENZA PICENA 8-2 (pt 3-1) OR REGGIO EMILIA: Di Giorno, Edinho, Lafif, Caffarri, Canale, Santoriello, Ruggiero, Timite, Guennounna, Halitjaha F., Aquilini, Mazzariol All. Margini KAPPABI POTENZA PICENA: Luciani, Di Iorio, Nunzi, Nikinha, Pizzo, Carnevali, Babucci, Rossi, Gomez, Belleggia, Tinteanu, Sgolastra All. Moro Arbitri: Filippi di Bergamo e Krupic di Brescia (Crono: Bruno di Bergamo). Reti: pt 9’25” Halitjaha F. (OR), 10’14” Edinho (OR), 15’25” Canale (OR), 19’55” Facundo (PP); st 2’55” Ruggiero (OR), 5’28” Canale (OR), 6’48” Edinho (OR), 7’58” Edinho (OR), 9’30” Ruggiero (OR), 15’35” Gomez (PP). Note: ammoniti Halitjaha F., Mazzariol e Rossi.

07/01/2024 10:04
Investe e uccide un cane con l'auto: 40enne denunciato dai carabinieri

Investe e uccide un cane con l'auto: 40enne denunciato dai carabinieri

È al vaglio della Procura di Ascoli Piceno la posizione di un 40enne di Acquasanta Terme che venerdì sera, intorno alle 20, ha investito un cane che era a passeggio con la sua padrona, una veterinaria del posto, uccidendolo. Anche la donna è rimasta leggermente ferita, anche se non è stata investita direttamente dalla vettura, ma è caduta a terra a seguito dello strattonamento del guinzaglio. Il cane è morto alcune ore dopo a seguito delle lesioni riportate nell'investimento; illeso un altro cane che era a passeggio con la veterinaria che aveva appena terminato il suo turno di lavoro in ambulatorio nella frazione di Santa Maria alle porte di Acquasanta. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile che hanno individuato successivamente in un locale di Acquasanta un 40enne che a bordo della sua vettura si sarebbe reso protagonista del grave fatto. L'uomo, in evidente stato di alterazione alcolica, si è rifiutato di sottoporsi all'alcol test. È stato denunciato a piede libero per guida di stato di ebrezza e per il reato di uccisione di animale.

07/01/2024 09:48
Cade rovinosamente a terra con la moto sotto gli occhi del figlio: centauro trasportato a Torrette

Cade rovinosamente a terra con la moto sotto gli occhi del figlio: centauro trasportato a Torrette

Finisce a terra con la moto: centauro trasferito a Torrette. Lo schianto è avvenuto questa mattina, attorno alle 10,30, sull'Asse nord-sud, rampa d'uscita verso la Baraccola ad Ancona: qui un 75enne di Recanati, che conduceva una moto Yamaha 600, ha perso il controllo del mezzo ed è caduto rovinosamente a terra. Alla terribile scena ha assistito il figlio del 75enne che seguiva in sella a un'altra moto.  Subito sono stati attivati i soccorsi. Sul posto è intervenuto il 118 con l'automedica e la Croce Rossa, insieme ai vigili del fuoco e alla polizia stradale. Il centauro, ferito ma sempre cosciente, è stato portato in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale dorico di Torrette, ma non si troverebbe in pericolo di vita.

06/01/2024 15:53
Halley Matelica-Bramante Pesaro, sfida al vertice tra le due regine del campionato

Halley Matelica-Bramante Pesaro, sfida al vertice tra le due regine del campionato

Da qualche tempo a questa parte, quando si incontrano Halley Matelica e Bramante Pesaro non è mai una sfida banale. E anche il primo incrocio del 2024, quello in programma domani pomeriggio (palla a due ore 18) a Castelraimondo rinnova l’ormai consolidata tradizione. Anche stavolta, infatti, le due formazioni occupano i primi due posti della classifica, con la Halley che fa la lepre, forte di una striscia aperta di sei vittorie in fila, e il Bramante che, dopo un avvio di stagione stellare (con tanto di vittoria casalinga all’overtime sulla Vigor), ha ceduto un po’ il passo prima della sosta natalizia con due ko piuttosto inattesi, soprattutto quello contro Ancona. La squadra di coach Massimiliano Nicolini ormai la conosciamo bene. Il giocatore di maggior impatto realizzativo (ma non solo) è il lungo argentino Lucio Delfino, Mvp della prima parte di stagione o poco ci manca con i 16,2 punti a partita ma soprattutto con la mobilità, l’energia e òa sapienza tecnica con pochi eguali a questo livello. La seconda bocca da fuoco biancoblu è Andrea Giampaoli, 10,3 punti a gara ma soprattutto la tendenza a metterla nei momenti importanti, un po’ come il “lider maximo” del team Michele Ferri (7,8 punti a sera). Sotto canestro a fare coppia con il fratellino di Carlos Delfino è solitamente Alessandro Panzieri, 7,8 punti ad allacciata di scarpe e una mano solitamente caldissima dal perimetro, ma occhio anche alla poliedricità di Giovanni Centis (6,9 punti a gara) e alla concretezza di Alberto Stefani (5,4 punti a partita). Le rotazioni degli esterni sono invece completare da mister utilità Matteo Ricci (5,6 punti a sera) e dai giovanissimi Elia Sgarzini (2,2 punti di media) ed Enrico Nicolini (1,5 punti a partita). Squadra estrosa, che ama dettare i suoi tempi ma che sa anche imporre il suo sistema difensivo: servirà una Vigor vicina alla perfezione per vincere una partita del genere, ancora di più per pensare di ribaltare il -8 rimediato nel match di andata, vero obiettivo della gara in ottica seconda fase.

06/01/2024 14:49
Hugo Pratt a Recanati, cronaca di un successo annunciato: "Oltre 6.500 visitatori alla mostra"

Hugo Pratt a Recanati, cronaca di un successo annunciato: "Oltre 6.500 visitatori alla mostra"

Arriva alle battute finali la mostra “Da Ulisse a Corto Maltese, viaggio nell’immaginario di Hugo Pratt”, inaugurata nel Museo civico Villa Colloredo Mels a fine agosto nell’ambito del Recanati Comics Festival e nata dalla collaborazione tra Comune di Recanati, Associazione Arcadia, Sistema Museo e Cong Sa. Decisamente positivo il bilancio finale, che ha superato quota 6500 visitatori, con tantissimi utenti giunti appositamente a Recanati da tutta Italia per godere delle 60 tavole esposte; lusinghiero anche il dato relativo al bookshop, con oltre 500 tra libri e fumetti venduti oltre al merchandising, e la cartella Odissea da collezione andata esaurita nei primi giorni dell’esposizione. Sono state 27, inoltre, le classi che hanno scelto i laboratori sul fumetto attivati dalla sezione Didattica di Sistema Museo, a cui aggiungere 9 iniziative collaterali e 4 visite guidate speciali realizzate in collaborazione con Arcadia, e 3 eventi realizzati esclusivamente per bambini e famiglie. “Una scommessa vinta, quella di puntare sul fumetto per arricchire la nostra offerta culturale e turistica – dichiara Rita Soccio, assessora a Culture e Turismo del Comune di Recanati – e la mostra di Pratt si colloca in una visione più ampia di sviluppo e crescita della nostra comunità, obiettivo che abbiamo costantemente perseguito in questi anni. Ricordo a questo proposito, l’apertura della ricca sezione di fumetti e manga nel Polo Bibliotecario Comunale “Bonacci, Brunamonti”, molto frequentata soprattutto dai giovani e presto all’avvio di laboratori mirati. Siamo molto felici e soddisfatti dei grandi numeri della mostra. Quando l'associazione Arcadia ci ha presentato la proposta, abbiamo subito accolto e deciso di finanziare il progetto, anche se ciò comportava notevoli sfide nel reperire le risorse necessarie. Questo progetto strutturale, come altri, costituisce una prova tangibile che eventi culturali di qualità sono un volano anche economico per la nostra città. Ringrazio quanti hanno collaborato con competenza e passione a questo eccezionale risultato”.  "Siamo orgogliosi, come Associazione Culturale Arcadia, di aver contribuito a questo successo per la nostra città, insieme a tutti gli altri partner coinvolti – dichiara la presidente Alice Fabretti - Il fumetto, e in particolare il fumetto di Pratt, è opera d'arte, capace di dare emozioni attraverso parole e immagini ad un pubblico vastissimo, che vogliamo veder crescere ancora nei futuri appuntamenti di cui la nostra associazione si farà promotrice. Un ringraziamento a quanti ci hanno sostenuto finora e credono nel nostro progetto”. La mostra recanatese termina però con un ulteriore motivo di vanto per i musei civici e la città tutta, in quanto la sezione dell’Odissea andrà in esposizione dal 21 gennaio a Cremona, presso il Centro del Fumetto Andrea Pazienza, mentre il resto delle tavole sarà presto esposto in una grande mostra ospitata in uno dei musei più importanti al mondo, del quale al momento non è ancora possibile rendere pubblico il nome.

06/01/2024 13:50
Il canto della Pasquella con il coro Oddo Marconi di Montefano

Il canto della Pasquella con il coro Oddo Marconi di Montefano

Arriva l'Epifania ed è tempo di Pasquella. Anche quest'anno il Coro Oddo Marconi di Montefano ha interpretato questo tipico canto delle Marche, nella stessa Montefano e nei paesi limitrofi. Oggi è stata la volta di Montefiore e di Bagnolo di Recanati, stasera il coro si esibirà in occasione del presepe vivente (a Montefano). Il canto rituale marchigiano, ed emiliano romagnolo, prende il nome di Pasqua Epifania, espressione che veniva associata al giorno del 6 gennaio poiché, secondo l'usanza, tutte le più importanti festività venivano abitualmente definite "Pasqua". Il canto, eseguito da un gruppo di suonatori e cantanti chiamati "pasquellanti, è di tradizione contadina e serviva per augurare la buona sorte per l'anno nuovo, fertilità ai terreni e delle giovani spose, richiedendo offerte, cibo e vino.

06/01/2024 12:50
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