L'intensa ondata di maltempo che sta colpendo le Marche da giorni ha provocato gravi disagi e ha reso necessarie misure di emergenza in diverse località, con la Protezione Civile che ha emesso l'allerta rossa in alcune zone.
A Jesi, la situazione è particolarmente critica a causa del pericolo esondazione del fiume Esino. Il livello delle acque ha superato la soglia di allarme, portando alla chiusura di numerose strade e sottopassi. In particolare, sono stati chiusi i sottopassi di via Latini e via Ripabianca, mentre altre strade, tra cui via Montelatiere, via del Burrone e via Santa Maria del Colle, sono state rese inaccessibili a causa di smottamenti e allagamenti. La Protezione Civile ha avvertito i residenti delle zone più a rischio, invitando la popolazione a non accedere ai piani terra, cantine, garage e sottoscala, ma a rifugiarsi ai piani superiori delle abitazioni.
Nel Pesarese, la situazione è altrettanto critica. A Cantiano, una coppia di anziani è rimasta isolata nella propria abitazione a causa dell'innalzamento del livello del torrente Bevano, che ha reso inagibile l'unico ponte di accesso alla loro casa. I vigili del fuoco di Pesaro sono intervenuti tempestivamente, riuscendo a raggiungere la coppia e metterla in salvo.
In queste ore, le forze di emergenza stanno lavorando senza sosta per monitorare l'evolversi della situazione e garantire la sicurezza della popolazione, mentre la Protezione Civile continua a monitorare l'andamento del maltempo e a fornire aggiornamenti costanti.
I carabinieri del Comando provinciale di Macerata, in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro e l'Ispettorato Territoriale del Lavoro di Macerata, hanno recentemente concluso un'operazione di controllo volta alla tutela della sicurezza nei cantieri edili. L'attività ispettiva, che ha riguardato due imprese operanti in cantieri situati a Tolentino, ha portato alla denuncia dei titolari delle stesse.
Le due imprese, una con sede legale a Carpi e l’altra a Rimini , sono state oggetto di accertamenti che hanno evidenziato violazioni gravi delle normative di sicurezza sul lavoro. In particolare, i titolari sono stati denunciati per le seguenti irregolarità:
Il primo titolare non ha verificato le condizioni di sicurezza dei lavoratori affidati alle imprese esecutrici, mettendo a rischio la loro incolumità. Il secondo titolare ha mancato di garantire una viabilità adeguata all'interno del cantiere, con il risultato di compromettere la sicurezza della circolazione di uomini e mezzi.
Oltre alle denunce penali, sono state inflitte pesanti ammende, che ammontano complessivamente a 15.946,37 euro, come sanzione per le violazioni riscontrate. Questo intervento si inserisce in un più ampio programma di controlli, volto a garantire il rispetto delle normative in materia di sicurezza sul lavoro e a proteggere la salute degli operai.
I carabinieri della Stazione di Porto Potenza Picena hanno recentemente denunciato un 34enne di origini bulgare, residente a Arcole (VR), per il reato di truffa ai danni di una donna del posto. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, si è finto operatore di “Poste Italiane” e ha raggirato la vittima convincendola a fornirgli i dati della sua carta bancomat, compreso il codice di sicurezza CVC, situato sul retro della carta.
Grazie a questa informazione, il truffatore è riuscito a prelevare la somma di 970 euro dal conto corrente della malcapitata. Le indagini, condotte dai Carabinieri, hanno portato alla denuncia dell'uomo, attraverso un meticoloso lavoro di analisi dei flussi bancari e dei tabulati telefonici, che hanno permesso di risalire alla sua identità.
L'episodio mette in evidenza l'importanza di prestare molta attenzione a telefonate sospette, specialmente quelle in cui si richiedono dati personali, numeri di carte bancarie o codici di sicurezza. I carabinieri del Comando Provinciale di Macerata hanno ribadito il loro invito alla cittadinanza a diffidare da richieste di questo tipo e a segnalare tempestivamente alle forze dell'ordine qualsiasi episodio di truffa.
I militari dell’Aliquota operativa della Compagnia carabinieri di Camerino hanno denunciato due uomini, un 40enne della provincia di Pavia e un 46enne della provincia di Ravenna, per una serie di reati tra cui violenza privata, violazione di domicilio, interferenza illecita nella vita privata e illecito trattamento di dati.
La vicenda ha avuto inizio lo scorso febbraio, quando il titolare di una ditta di troticoltura situata a Sefro ha denunciato un episodio di violazione della sua azienda. Secondo quanto emerso, ignoti si erano introdotti nell'azienda e avevano installato un apparecchio videoregistratore in un locale destinato ad una fase lavorativa cruciale per il prodotto commerciale. Questo episodio ha suscitato preoccupazione per la sicurezza e la privacy dell'attività.
Le indagini, condotte dai carabinieri, hanno preso piede grazie alla videosorveglianza installata nell’azienda. Analizzando i filmati, i militari sono riusciti a risalire al veicolo utilizzato dai due sospetti per allontanarsi dal luogo dei fatti. In seguito a questo approfondimento, i due uomini sono stati individuati e identificati, venendo successivamente denunciati all’autorità giudiziaria per le accuse di violazione della privacy e altri reati.
La Giunta comunale di Civitanova Marche ha recentemente approvato il progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria del Palazzetto dello Sport situato nel quartiere Risorgimento, con l’obiettivo di rinnovare e riqualificare l’immobile destinato alla pratica della pallacanestro. Il progetto, redatto dall'operatore economico "Ercoli Ingegneria," riguarda il completamento del secondo stralcio dei lavori di manutenzione della palestra, sita in via Ginocchi, che attualmente è gestita dalla Virtus Basket SSD. a.r.l. di Civitanova Marche, in virtù della convenzione stipulata il 12 dicembre 2019.
L’intervento di manutenzione straordinaria si rende necessario a causa del degrado di alcuni componenti impiantistici e costruttivi che risultano ormai obsoleti. L’obiettivo è adeguare i locali e rinnovare le strutture, migliorando l’edificio attraverso una serie di interventi tecnici e funzionali.
Il finanziamento per il secondo stralcio dei lavori è stato coperto attraverso le risorse del Bilancio del Comune per l’esercizio finanziario corrente. In particolare, è stato destinato un importo di 16.429,39 euro per le spese tecniche, già impegnate nell’avanzo del Capitolo 2791/7, con la determinazione n. 678 del 25 novembre 2024. A questa somma si aggiunge una quota di 173.000,00 euro dal Capitolo 2791/4, finanziata tramite i fondi derivanti da IMU e TASI.
I lavori fanno parte di un intervento complessivo di manutenzione straordinaria che prevede numerose migliorie, tra cui: il ripristino e l’ampliamento dell’illuminazione di emergenza, il rinnovo dell’impianto idrico antincendio, la sistemazione del bagno per persone con disabilità, la sostituzione di apparati nella centrale termica, il ripristino dell’impianto di estrazione dell’aria, e l’ampliamento delle dimensioni di alcuni infissi al piano terra nelle vie di esodo. Inoltre, si provvederà al miglioramento dell’impianto di allarme acustico e ad altre piccole opere di adeguamento, come l'installazione di una controparete in alcuni punti del corridoio dove si sono verificati fenomeni di umidità di risalita e il ripristino del copriferro della scala esterna in cemento armato situata sul lato nord della struttura.
Nel dettaglio, il secondo stralcio dei lavori riguarderà principalmente la sostituzione della pavimentazione sportiva in legno. L’attuale pavimentazione, infatti, presenta evidenti segni di usura e necessita di un rinnovo. Sarà installata una nuova pavimentazione di tipologia analoga, conforme alle normative CONI per gli impianti sportivi e al Regolamento della FIP (Federazione Italiana Pallacanestro). Inoltre, verrà sostituito il parapetto di separazione tra la zona spettatori e la zona destinata alle attività sportive.
Giunta al ventesimo anno di vita, la sacra rappresentazione, messa in scena dalla parrocchia di Santa Croce a Macerata, è ormai diventato l’appuntamento che dà il via agli eventi cittadini della Settimana Santa.
Anche quest’anno quindi l’appuntamento è per il sabato delle Palme, 12 aprile, quando le scene delle ultime ore di Gesù prenderanno vita grazie all’impegno di quasi un centinaio di volontari che dall’inizio della Quaresima si ritrovano presso i locali parrocchiali per le prove dell’evento.
Viale Martiri della Libertà, allestito per l’occasione accoglierà l’ingresso trionfante di Gesù a Gerusalemme per lasciare posto poi alla rappresentazione dell’ultima cena, dell’orto degli ulivi e del processo davanti a Pilato. Come sempre la rappresentazione continuerà con la via Crucis lungo il viale fino a giungere alla crocifissione sul sagrato della chiesa di Santa Croce in viale Indipendenza.
Una macchina organizzativa importante che, come detto, coinvolge tantissimi parrocchiani (e non) nella preparazione dei costumi, delle scene e negli aspetti tecnici e organizzativi e che ha visto quest’anno la nascita dell'associazione culturale Santa Croce che si occupa di coordinare questo ed altri eventi legati alla vita della parrocchia.
“Ci ha sempre spinto il desiderio di uscire dalle mura della parrocchia e coinvolgere la cittadinanza a prendere coscienza del tempo forte della Quaresima”, racconta Giovanni Gentili ideatore dell’evento e presidente dell’associazione. “Viviamo questo tempo di preparazione con una Grazia particolare, condividendo con tante persone l’organizzazione e questo ogni anno si trasforma in un cammino comunitario che ci permette anche di conoscere meglio i vari aspetti della Passione raccontata nei Vangeli. Dal 2005 ad oggi la manifestazione è cresciuta nel numero dei figuranti e nella qualità della messa in scena ma anche nel coinvolgimento della città grazie anche ad una proficua sinergia con la Polizia Locale che ci permette di radunare tante persone in sicurezza”.
Un grave incidente si è verificato, nella serata di oggi, lungo la strada provinciale 485, nei pressi del bar Torquati, a Pidiripa di Macerata. Un ragazzino di 13 anni è stato investito da un'automobile mentre stava attraversando la strada. Il minorenne ha riportato un trauma cranico e, a seguito delle prime cure, è stato trasportato dapprima all'ospedale di Macerata e successivamente trasferito a Torrette per ricevere le necessarie attenzioni mediche.
Sul posto sono intervenuti prontamente gli agenti della polizia stradale di Civitanova, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell'incidente.
Una gita scolastica che avrebbe dovuto essere un’esperienza educativa e indimenticabile si è trasformata in un incubo per i ragazzi delle classi terze medie dell'Istituto Lorenzo Lotto di Monte San Giusto. Al termine della visita culturale che li ha portati a Napoli, Cassino e Caserta, circa 20 studenti e alcuni docenti hanno accusato sintomi di malessere e sono stati costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche. Tra i coinvolti anche la dirigente scolastica. L'episodio è avvenuto nella giornata di oggi.
Al momento, i sanitari stanno eseguendo una serie di analisi cliniche e accertamenti diagnostici per capire cosa abbia causato il malore che ha colpito gli studenti e alcuni docenti. I primi indizi suggeriscono una possibile intossicazione, ma è ancora troppo presto per fare delle ipotesi certe. Non sono stati segnalati casi gravi, ma l’incidente ha creato preoccupazione tra i genitori e la comunità scolastica.
Questo episodio fa eco a quanto accaduto appena lo scorso giovedì, quando gli studenti dell'Istituto IIS "E. Mattei" di Recanati hanno accusato sintomi simili durante un viaggio a Paestum. Anche in quel caso, i ragazzi avevano manifestato malesseri subito dopo un pasto, con conseguente necessità di cure mediche. Resta da capire se vi possano essere collegamenti tra i due casi.
Grande operazione di controllo e monitoraggio del territorio oggi ad Ancona, disposta dal questore Cesare Capocasa, in collaborazione con il prefetto. L’operazione straordinaria ha coinvolto più di 30 operatori della polizia di Stato, tra cui personale della Questura, unità cinofile, polizia Stradale e il reparto Prevenzione Crimine. I controlli si sono concentrati principalmente nei quartieri Piano, Archi e Stazione, con l'obiettivo di garantire la sicurezza pubblica e contrastare fenomeni di illegalità.
Nel corso dei controlli sono stati monitorati 244 soggetti, tra cui 93 con precedenti, 80 veicoli e 4 locali, con particolare attenzione ai detenuti domiciliari e a coloro sottoposti a misure alternative limitative della libertà. L'operazione ha portato a due denunce per possesso di droga: un giovane di origine egiziana, di 25 anni, sorpreso in piazza d'Armi con circa 0,8 grammi di hashish, e un 28enne somalo, trovato in via Giordano Bruno mentre fumava una sigaretta artigianale contenente sostanze stupefacenti.
Inoltre, un uomo di 36 anni, sempre di origine somala, è stato denunciato per ubriachezza manifesta nei pressi della stazione. Nel corso dei controlli legati alla clandestinità, il questore ha emesso due ordini di lasciare il territorio nazionale: uno nei confronti di un tunisino di 40 anni e uno per un giovane egiziano di 25, entrambi irregolari e con numerosi precedenti penali.
Un altro episodio rilevante ha visto una cittadina di origine cubana accompagnata al CPR di Ponte Galeria (Roma) in attesa di rimpatrio. La donna, trovata nei pressi della stazione senza permesso di soggiorno, aveva già un precedente di espulsione e vari precedenti di polizia, tra cui minacce, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e tentato omicidio.
Infine, l'operazione ha visto la partecipazione anche dei militari dell'operazione “Strade Sicure”, che hanno presidiato la zona della piazzetta della Coop, garantendo la sicurezza fino alla chiusura degli esercizi commerciali.
Brutta notizia in casa Cucine Lube Civitanova. Durante la seduta tecnica di oggi pomeriggio, sul taraflex dell'Eurosuole Forum, il capitano biancorosso, Fabio Balaso, ha subito un infortunio alla mano destra a seguito di un incidente fortuito durante un'azione di gioco con un compagno di squadra.
Immediatamente dopo l’incidente, il libero è stato trasportato alla Clinica Villa Pini di Civitanova Marche, dove è stato sottoposto a una serie di accertamenti diagnostici. Le radiografie hanno confermato una frattura spiroide del quarto metacarpo. Un infortunio che, purtroppo, costringerà Balaso a fermarsi per un periodo di tempo, sebbene lo staff medico del Club stia monitorando attentamente la sua condizione nelle prossime ore.
Il libero, uno degli elementi chiave della squadra e punto di riferimento in campo, dovrà ora affrontare un periodo di recupero che, al momento, non ha una stima precisa. La Lube si augura che il suo capitano possa tornare a disposizione il prima possibile, ma la priorità rimarrà ovviamente la salute del giocatore.
Le Marche confermano il loro primato come la regione più artigiana d'Italia, superando la media nazionale in vari settori. Secondo i dati più recenti, la regione occupa il primo posto per l'incidenza delle imprese artigiane con dipendenti sul totale delle imprese attive con dipendenti, con un notevole 35,9%, rispetto al 25,6% della media italiana. Un risultato che si riflette anche sugli occupati, con il 24,4% degli addetti nelle imprese artigiane, contro il 14,5% a livello nazionale. Inoltre, l'incidenza degli occupati nelle Micro Piccole Imprese (MPI) artigiane sugli occupati totali nelle MPI si attesta al 32,2%, ben sopra il 22,8% della media nazionale.
Nonostante questi numeri positivi, il settore artigianale nelle Marche sta affrontando una sfida difficile. Alla fine del 2024, le imprese artigiane registrate nella regione sono 38.481, con una diminuzione del 3,3% rispetto all'anno precedente. La provincia di Ancona mantiene la maggior concentrazione di imprese artigiane, con il 25,6% del totale regionale, seguita da Pesaro e Urbino (23,8%), Macerata (23,3%), Fermo (14,3%) e Ascoli Piceno (13,0%).
L’analisi delle dinamiche delle imprese artigiane mostra una tendenza negativa, con la provincia di Fermo che ha registrato la diminuzione più significativa, con 125 imprese in meno (-2,20%). A seguire, Macerata (-0,92%), Pesaro e Urbino (-0,58%), Ancona (-0,38%) e Ascoli Piceno (-0,48%).
Nonostante un saldo positivo di 38 nuovi occupati nel primo semestre del 2025, il settore artigianale nella regione sembra mantenere una prospettiva conservativa. Questo dato deriva da un ingresso di 67 nuove figure e una uscita di 29 lavoratori. Un particolare focus merita il settore calzaturiero marchigiano, concentrato principalmente nelle province di Fermo e Macerata, che da anni affronta una forte crisi produttiva. Tra il 2013 e il 2023, la perdita complessiva di occupati nel settore è stata significativa, con un calo di -11.712 unità, pari a -26,1%.
Le difficoltà nel settore sono evidenti anche nelle esportazioni, con la quota del calzaturiero marchigiano sull'export italiano del settore che si è ridotta dal 19,6% nel 2013 al 10,8% nel 2023. Un dato che testimonia la difficoltà di competere a livello internazionale.
Le crisi recenti hanno generato un aumento considerevole della domanda di ammortizzatori sociali da parte delle aziende, con un impatto diretto sul settore artigiano delle Marche. Nel 2024, il Fondo di Solidarietà Bilaterale per l'Artigianato (FSBA) ha erogato assegni di integrazione salariale per un totale di 7,7 milioni di euro, un incremento significativo rispetto ai 3,6 milioni di euro nel 2023.
Le richieste di Cassa Integrazione Guadagni (CIG) per il settore pelli-cuoio-calzature industriale sono aumentate notevolmente, con 5,9 milioni di ore richieste, segnando un incremento del 163,8% rispetto all’anno precedente. Questi dati sono emersi dal resoconto congiunturale presentato dall'Osservatorio dell'Ente Bilaterale Artigianato Marche durante l'evento annuale tenutosi alla Facoltà di Economia e Diritto dell'Università di Macerata.
Questa mattina, venerdì 28 marzo, è stato ufficializzato presso il rettorato dell'Università di Macerata un importante accordo tra l'Ateneo e la Questura di Macerata, volto a semplificare e accelerare le procedure burocratiche per il rilascio del permesso di soggiorno agli studenti internazionali. Il protocollo è stato firmato dal rettore dell'Università di Macerata, John McCourt, e dal questore di Macerata, Gianpaolo Patruno, alla presenza della delegata al rettore per le Relazioni Internazionali, Benedetta Barbisan, della responsabile dell'area internazionalizzazione, Antonella Tiberi, e del commissario Massimo Santecchia, addetto all'Ufficio Immigrazione.
L'accordo prevede che ogni mercoledì la Questura dedichi una giornata a ricevere gli studenti provenienti dall'estero, fornendo supporto per le pratiche burocratiche necessarie per il loro soggiorno in Italia. Un'iniziativa che si inserisce nelle strategie di internazionalizzazione dell'Ateneo, con l'intento di rendere più agevole il percorso accademico per gli studenti internazionali, i quali spesso si trovano a dover affrontare lunghe attese e complesse procedure amministrative.
L'accordo, che ha una durata quinquennale, segna un passo importante nell'accoglienza degli studenti stranieri e rafforza la sinergia tra l'Università di Macerata e le istituzioni locali. Il Senato Accademico ha approvato all'unanimità la convenzione, riconoscendo l'importanza di tale iniziativa nel migliorare i servizi e rispondere alle esigenze della crescente comunità studentesca internazionale. Il coordinamento delle attività sarà affidato all'Ufficio Global Engagement dell'Università, che garantirà un servizio efficiente e tempestivo.
Il rettore John McCourt ha sottolineato l'importanza di questa iniziativa, evidenziando che l'Università accoglie attualmente circa 110 studenti internazionali provenienti da 60 paesi diversi, tra cui Brasile, Argentina e India. "Facilitare il loro inserimento accademico ci permetterà di incrementare ulteriormente il numero di studenti internazionali e di arricchire l'atmosfera accademica e culturale del nostro Ateneo", ha affermato McCourt.
Anche il questore Gianpaolo Patruno ha espresso il suo massimo sostegno all'accordo, dichiarando: "Abbiamo subito raccolto la segnalazione per agevolare queste pratiche. Siamo sempre al servizio delle istituzioni e della cittadinanza, seguendo i nostri motti: esserci sempre e a servizio della gente".
Benedetta Barbisan, Delegata al Rettore per le Relazioni Internazionali, ha aggiunto: "Avvicinare le istituzioni agli studenti è una forma di pedagogia civile. In questo modo, gli studenti si sentono più sicuri nella nostra comunità. L'interazione tra il campus universitario e la città di Macerata è un elemento unico che i nostri studenti internazionali apprezzano molto".
L’area internazionalizzazione ed Erua dell'Università e il servizio immigrazione della questura coordineranno le attività per garantire un servizio efficiente e tempestivo, come hanno spiegato i rispettivi responsabili Antonella Tiberi e il commissario Massimo Santecchia.
Questa iniziativa rappresenta un passo fondamentale per rendere l'Università di Macerata un luogo sempre più inclusivo e accogliente, favorendo un ambiente che stimola la crescita accademica e culturale di tutti gli studenti, italiani e internazionali.
Due titoli regionali e altri 8 podi: bella figura del Centro Nuoto Macerata Fior di Grano ai Campionati Regionali Invernali di Categoria e Assoluti. La kermesse natatoria si è tenuta nella piscina comunale di Ascoli e nei due fine settimana di gare la società biancorossa si è presentata in totale con 26 atleti. Come detto il CNM ha raccolto parecchie soddisfazioni, con i maschi più medagliati.
Tra i migliori risultati senza dubbio il triplete firmato da Alessandro Pianesi che ha vinto i 50 dorso Seniores ed ha aggiunto il secondo posto nei 200 farfalla e pure il terzo nei 100 dorso. Tris anche per Matteo Bernabei, curiosamente tutti bronzi: 50 dorso, 100 misti e 400 misti Seniores. Infine Tommaso Zaffrani-Vitali ha conquistato due bronzi, lo ha fatto nei 200 farfalla e nei 400 misti categoria Cadetti.
Nel settore femminile Noemi Leboroni è volata nei 400 misti Cadetti, prendendosi un meritato oro. Emma Quarchioni ha ottenuto invece il terzo posto nei 400 misti Ragazzi 2011. Il Centro Nuoto Macerata è stato anche un po’ sfortunato, perché in più circostanze ha mancato il podio per un soffio.
Sempre con le ragazze. Irene Paglialonga ha chiuso al quarto posto sia i 50 che i 200 dorso Juniores 2009, così come Giada Leboroni i 100 e 200 rana Seniores. La lista è completata da Lucrezia Lorenzetti nei 200 farfalla Juniores 2010 e Emma Quarchioni nei 100 misti e nei 200 rana Ragazzi 2011.
Le staffette si sono difese bene, pure loro purtroppo piazzatesi al quarto posto. Così la 4x100 misti femminile Ragazzi (Sofia Natali, Emma Quarchioni, Tessa Del Gobbo, Giulia Razeti) e la 4x100 misti femminile Juniores (Irene Paglialonga, Mariel Calabrese, Lucrezia Lorenzetti, Federica Foglia).
Erano qualificati per la manifestazione anche Alessia Addimando, Maria Chiara Cera, Martina Gjini, Aurora Silvestri, Vincenzo Azzari, Tommaso Campanella, Karim Khailoti, Alessandro Luchetti, Erik Morettini, Ernesto Pallotto, Nicolò Palucci, Filippo Pugnaloni e Simone Scarponi. Tutti hanno affrontato la competizione con il giusto atteggiamento contribuendo alla bella figura.
Un’esperienza positiva per tutto il gruppo guidato da Eleonora Brandi e Mauro Antonini, che ha avuto modo di confrontarsi con le migliori realtà regionali, portando a casa risultati interessanti e spunti su cui lavorare in vista dei prossimi appuntamenti della stagione estiva in vasca da 50 metri.
Autostrade per l’Italia ha annunciato la chiusura notturna del casello di Civitanova Marche sull’autostrada A14 Bologna-Taranto per consentire lavori di pavimentazione. Il provvedimento sarà in vigore nelle notti di lunedì 31 marzo, martedì 1 e mercoledì 2 aprile, nella fascia oraria compresa tra le 22:00 e le 6:00. La chiusura riguarderà esclusivamente l’uscita per i veicoli provenienti da Pescara e Ancona.
Per ridurre i disagi agli automobilisti, Autostrade per l’Italia consiglia percorsi alternativi. Chi proviene da Pescara potrà uscire al casello di Porto Sant'Elpidio, situata al km 270+800, mentre chi arriva da Ancona potrà utilizzare l'uscita di Loreto, al km 245+500.
I carabinieri del Comando Stazione di Appignano, a seguito degli accertamenti effettuati, hanno arrestato un badante 38enne di origine pakistana, destinatario di un decreto di cessazione della misura di detenzione domiciliare, emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Macerata. Il provvedimento ha disposto il trasferimento del 38enne in carcere, dove dovrà scontare una pena di 6 anni, 3 mesi e 12 giorni di reclusione.
L’uomo era stato condannato per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e al porto d’armi in concorso, reati commessi tra il 2018 e il 2019 in diverse località, tra cui Orvieto, Potenza Picena e Porto Recanati. La condanna, che ha determinato la fine della sua detenzione domiciliare, riguarda attività criminose gravi che hanno coinvolto il traffico illecito di droga e l’uso di armi senza autorizzazione.
Dopo l’arresto, il 38enne è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Fermo, dove inizierà a scontare la sua pena detentiva.
Nel pomeriggio di ieri, i carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale hanno portato a termine un’operazione volta alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un’attività investigativa, i militari hanno sorpreso un cittadino nigeriano di 47 anni, incensurato, mentre cedeva quattro involucri contenenti due grammi di eroina a un uomo di 41 anni del posto in cambio di 70 euro. Il fatto è avvenuto nel sottopasso tra via Gioberti e Borgo San Giuliano.
Dopo l'intervento immediato, i carabinieri hanno sottoposto il 47enne a perquisizione personale e domiciliare, rinvenendo ulteriori 75 grammi di eroina suddivisi in 16 dosi pronte per lo spaccio e sei ovuli. Inoltre, è stato sequestrato denaro contante per un totale di 450 euro, ritenuto provento dell’attività illecita, insieme a tre telefoni cellulari, probabilmente utilizzati per la gestione dello spaccio.
Tutto il materiale sequestrato è stato messo a disposizione dell'autorità giudiziaria. Il denaro, dopo il sequestro, sarà depositato su un libretto di deposito giudiziario infruttifero. L’uomo, al termine delle operazioni, è stato arrestato e trasferito presso la casa circondariale di Ancona - Montacuto. Nel frattempo, il 41enne acquirente è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.
Sarà Pippo Franco lo special guest della presentazione del progetto "Protetti Insieme" - aperto a tutta la cittadinanza - che si svolgerà giovedì 3 aprile, alle 16:30, all'Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata. Attore, cantante, comico, conduttore televisivo, commediografo e regista, Pippo Franco porterà il suo contributo con riflessioni e momenti di intrattenimento per affrontare il problema delle truffe ai danni degli anziani che rappresentano un fenomeno in continua crescita e che mette a rischio non solo il patrimonio, ma anche la sicurezza e la serenità delle persone più vulnerabili e delle loro famiglie.
"Protetti Insieme", che torna nella sua versione 3.0, è un evento promosso dal Comune di Macerata - Assessorato alle Politiche Sociali - presentato alla Prefettura, finanziato dal Fondo Unico Giustizia del Ministero dell'Interno e realizzato in collaborazione con IRCR Macerata. Si inserisce in un più ampio programma di prevenzione e sensibilizzazione rivolto non solo agli anziani, ma anche ai loro caregiver e agli operatori domiciliari che ogni giorno si prendono cura di loro. Il progetto si ispira all’esperienza positiva di "Attivi si Nasce", già attuato sul territorio comunale, e prevede incontri informativi nei quartieri cittadini che saranno vere e proprie misure di prossimità il cui obiettivo finale è quello di rafforzare la rete sociale e promuovere una cultura della sicurezza diffusa.
“In un momento storico in cui le persone anziane sono sempre più vulnerabili a fenomeni di truffa e raggiro, il nostro impegno è forte e chiaro: proteggere i cittadini più fragili, rafforzando il legame con i servizi comunali, le associazioni e il mondo del volontariato - ha commentato il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Francesca D'Alessandro -.
Il progetto 'Protetti Insieme' è una risposta concreta a questa necessità e offre azioni di sensibilizzazione e di prevenzione che mirano a rendere le persone anziane più consapevoli dei rischi e delle truffe di cui potrebbero essere vittime, oltre a fornire loro gli strumenti per prevenirle. La collaborazione con la polizia locale è fondamentale: insieme potremo garantire interventi mirati e rafforzare la rete di supporto sul territorio per affrontare questo fenomeno con efficacia e tempestività”.
La semifinale dei Play Off SuperLega Credem Banca si accende con il duello tra la Cucine Lube Civitanova e la Sir Susa Vim Perugia. Le due formazioni si contenderanno un posto nella finale scudetto in una serie al meglio delle cinque gare, con il primo atto previsto per sabato 5 aprile al PalaBarton Energy di Perugia. La partita avrà inizio alle 20:30 e sarà trasmessa in diretta su Rai Sport, DAZN e VBTV.
Il secondo appuntamento della serie si terrà all’Eurosuole Forum di Civitanova sabato 12 aprile alle ore 18. In questa occasione, la Lube avrà il vantaggio del campo e proverà a imporsi davanti ai propri tifosi. Anche questa sfida sarà visibile su Rai Sport e VBTV, oltre alla trasmissione radiofonica su Radio Arancia.
La terza sfida, in programma mercoledì 16 aprile alle 20:30, vedrà nuovamente Perugia ospitare Civitanova. L’incontro sarà trasmesso in esclusiva su DAZN e VBTV. Con due squadre di altissimo livello pronte a darsi battaglia, il confronto si preannuncia spettacolare e ricco di colpi di scena.
Entrambe le formazioni hanno dimostrato grande solidità durante la stagione, rendendo questa semifinale una delle più attese dell'anno. Civitanova cercherà di spezzare il dominio di Perugia, mentre la squadra umbra punterà a confermare il proprio status di favorita. I tifosi sono pronti a vivere un’altra epica battaglia sul taraflex.
(Credit foto: Spalvieri)
Il comune di Valfornace ha ufficialmente stipulato i contratti per l'assegnazione dei lavori riguardanti tre importanti edifici pubblici: la sede del Municipio di Valfornace che sarà interessata da opere di miglioramento sismico, quella dell'ex Comune di Fiordimonte dove è previsto un intervento di consolidamento e miglioramento e il compendio immobiliare di via Don Luigi Orione dove saranno delocalizzati gli uffici strategici del Coc e delle case popolari di via Roma.
Si tratta di interventi di fondamentale importanza per la comunità, che segnano un significativo passo avanti nel percorso di ricostruzione post-sisma e che restituiranno spazi sicuri e funzionali ai cittadini.
Per il miglioramento sismico dell'edificio di piazza Vittorio Veneto, sede del Comune di Valfornace, è stato previsto un intervento di quasi 3 milioni di euro (2 milioni 898mila), affidato alla società cooperativa Co.Ges.Ap., che prevede il recupero dello scheletro della struttura esistente e il contestuale studio di fruibilità dei nuovi spazi.
Al piano seminterrato troveranno di nuovo spazio i garage, il magazzino e l’autorimessa dei messi a disposizione del Comune oltre ai locali tecnici e un nuovo blocco di servizi igienici a disposizione del personale. Al piano terra le nuove destinazioni d’uso interesseranno l’ambulatorio del medico di base, l’ufficio della Pro Loco, il front office dell’istituto di credito, lo sportello informazioni turistiche, l’ufficio per i Servizi Sociali, la biblioteca e il centro lettura e gli spazi dedicati ai servizi e alla centrale termica.
Al primo e al secondo piano rientreranno anche gli uffici comunali tra i quali quello del sindaco e del segretario, l’ufficio ragioneria, l’anagrafe e il protocollo, l’ufficio urbanistica. E’ inoltre prevista la sala consiliare mentre al posto dei locali che ospitavano il museo storico, il museo della civiltà contadina e la collezione "Maria Ciccotti", saranno ricavati due ambienti comunicanti dove verranno ospitati l’archivio generale e quello storico. Al terzo piano, infine, la sala polifunzionale e il belvedere saranno riconvertiti in uno spazio multifunzionale adatto ad ospitare eventi, mostre temporanee e installazioni.
La consegna dei lavori è prevista per maggio, l’esecuzione degli stessi avrà una durata di circa 500 giorni. Nel frattempo si sta procedendo con il trasloco del museo e degli uffici.
Gli interventi in questione sono ricompresi nell'ordinanza del commissario speciale alla ricostruzione n. 5 del 2021 come quelli che interesseranno il compendio immobiliare di via Don Luigi Orione dove verranno delocalizzati gli uffici strategici Coc e le case popolari di via Roma. Qui, oltre alla ristrutturazione edilizia, è previsto un completamento delle opere da tempo incompiute.
Le sistemazioni esterne riguarderanno la realizzazione dei percorsi pedonali diretti alle residenze, oltre alla pavimentazione e al piazzale comune centrale, l’installazione dei cancelli di delimitazione delle proprietà e di una rampa adiacente la scalinata per il superamento del dislivello centrale del piazzale oltre al prolungamento della rampa di accesso ai garage, al fine di rendere la struttura comunale autonoma nell’ingresso ai propri posti auto. E’ prevista anche una scala di uscita dai garage stessi sul lato ovest.
Gli spazi interni, invece, saranno interamente dedicati agli uffici comunali strategici, con una piccola porzione di verde pertinenziale, e a due edifici dedicati ad alloggi Erp con relativo piazzale condominiale e spazi verdi specificatamente destinati ad ogni alloggio. L’importo dei lavori sfiora in questo caso i 2 milioni di euro, esattamente 1 milione 941mila e 859 euro. Le opere sono state affidate al consorzio Artigiani Romagnolo. La consegna è prevista per il mese corrente e i tempi di esecuzione, da contratto, sono circa 420 giorni.
L’ultimo intervento, finanziato con l’Ordinanza 109 del Commissario speciale alla Ricostruzione, interesserà l’ex Comune di Fiordimonte dove sono previste opere di consolidamento e miglioramento sismico prima del ritorno dell’Ufficio postale. L’importo dei lavori, la consegna è prevista per il mese di aprile, in questo caso è di 542mila 357euro. Le opere interesseranno anche il bar e i servizi igienici del ristorante "Il fagiano". L’impresa affidataria, che avrà 270 giorni per l’esecuzione degli stessi, è la Innovations Srl di Corciano, in provincia di Perugia.
"La ricostruzione pubblica a Valfornace sta finalmente decollando - sottolinea il sindaco di Valfornace, Massimo Citracca, che aggiunge - Questi interventi sono fondamentali per garantire la sicurezza, il ritorno alla normalità e la vivibilità della nostra comunità. Dopo anni di impegno e progettazione, possiamo finalmente vedere concretizzarsi la rinascita di strutture essenziali per i cittadini. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo traguardo, in particolar modo il Commissario straordinario alla Ricostruzione sisma 2016, senatore Guido Castelli, che ha sempre dimostrato grandissima vicinanza ai nostri territori".
Un’improvvisa emergenza sanitaria ha colpito circa 70 studenti dell'Istituto IIS "E. Mattei" di Recanati durante un viaggio d'istruzione in Campania. La dirigente scolastica Antonella Marcatili ha voluto rassicurare le famiglie, sottolineando il costante impegno dell’Istituto nella gestione della situazione.
"L’Istituto ha mantenuto contatti costanti con tutte le famiglie fin dalle prime ore della mattina di giovedì 27 marzo, fornendo informazioni e supporto ai genitori, comprensibilmente preoccupati", ha dichiarato la dirigente. Già nella notte tra mercoledì e giovedì, i docenti accompagnatori hanno allertato il 118, permettendo il tempestivo intervento dei sanitari.
La scuola ha inoltre provveduto, nella mattinata di giovedì, a garantire la presenza in loco di un medico che monitorasse lo stato di salute degli studenti e dei docenti colpiti dall’intossicazione fino alla mattinata di oggi.
La priorità dell’Istituto è stata quella di organizzare il rientro in sicurezza degli studenti. "A seguito del parere espresso dal medico presente in loco, diciotto studenti e tre docenti accompagnatori sono rimasti in hotel per una ulteriore notte. Il loro rientro è previsto per il tardo pomeriggio di oggi", ha spiegato Marcatili.
Anche l'Ast di Macerata ha offerto il proprio supporto, fornendo informazioni e consigli utili sia alla scuola che alle famiglie. In particolare, il Dipartimento di Emergenza Urgenza si è reso disponibile per visitare gli studenti che ne avessero necessità.
La dirigente ha voluto ringraziare le famiglie per la collaborazione, che ha consentito una gestione efficace dell’emergenza: "Tutte le azioni intraprese sono state finalizzate a garantire il rientro a casa in sicurezza degli studenti e dei docenti. Ringraziamo i genitori per il supporto e la fiducia riposta nella scuola".
Le indagini sono ancora in corso per identificare con precisione la causa dell’intossicazione alimentare che ha colpito gli studenti durante il loro soggiorno in Campania.