I carabinieri dell'aliquota radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche hanno intensificato i controlli preventivi finalizzati a verificare la regolarità documentale e tecnica degli autobus impiegati nei viaggi di istruzione organizzati dagli istituti scolastici della provincia.
Nel corso dei controlli effettuati questa mattina, i militari hanno elevato la sanzione amministrativa per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche nei confronti del conducente di un autobus destinato a accompagnare gli alunni di una scuola media della cittadina costiera. Il conducente è risultato positivo all’esame dell’etilometro con un tasso alcolemico di 0,10 g/l.
Oltre alla questione alcolica, i controlli hanno portato all'elevazione di una sanzione amministrativa per l'eccessiva usura degli pneumatici del mezzo. L'istituto scolastico interessato, pertanto, ha dovuto prendere la difficile decisione di annullare l’escursione programmata, con grande dispiacere degli alunni. La scelta, seppur amara, è stata ritenuta necessaria per tutelare la sicurezza di tutti i partecipanti. L'azione dei carabinieri non si fermerà qui: controlli analoghi saranno estesi a tutti i comuni della provincia.
I prossimi 5 e 6 aprile è in programma l’evento "Racconti di Natura" organizzato dal professor Andrea Catorci, docente Unicam della sezione di botanica della scuola di bioscienze e medicina veterinaria; giunto alla seconda edizione, l'evento nasce dalla collaborazione tra Unicam, nell'ambito del progetto di public engagement ViceVersa, e l'Associazione Fotografi Naturalisti Italiani (AFNI) e si terrà sabato 5 aprile presso l'Aula Galleria sita nello storico Palazzo Castelli di Camerino dalle 15:30 alle 18:30 e domenica 6 aprile nella Sala Convegni della Scuola di Studi Superiori "Carlo Urbani" dalle 11:00 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 18:30.
"L’incontro – ha sottolineato il prof. Catorci – sarà l’occasione per parlare di natura e territorio con un approccio multidisciplinare, che spazia dalla fotografia naturalistica alla letteratura ed alla filosofia dell’andare in natura". Sabato 5 aprile si partirà con l’intervento di Maurizio Biancarelli, fotografo naturalista e collaboratore del National Geographic, che attraverso immagini e parole, parlerà di foreste e del rapporto dell’artista con questi ecosistemi fondamentali per l’uomo; un affascinante viaggio dai boschi dell’Appennino fino alla taiga del grande Nord.
Alle 17.45 Augusto Ciuffetti, scrittore e docente universitario, racconterà di paesi ed ambienti d’Appennino tra memoria, storia e letteratura. Occasione di tale racconto sarà la presentazione del romanzo dello stesso autore "Un tempo, un tempo c’era un paese".
Domenica 6 Aprile alle ore 15.00 Paolo Piacentini, scrittore e camminatore, intratterrà il pubblico sul tema "Camminare per un nuovo sguardo sul paesaggio". Durante l’intervento verrà evidenziata l’importanza della lentezza e della consapevolezza nell’andare in natura come strumenti di crescita personale.
Chiuderanno gli incontri i fotografi di Photonica3, con un racconto per immagini e parole sulla natura selvaggia dell’Alaska (Alaska, ultima frontiera) e sulle emozioni che il contatto con tale natura suscita.
I suddetti interventi saranno inframmezzati da presentazioni di 15 minuti dei soci AFNI e del Circolo Progetto Immagine di Camerino; in particolare sabato 5 dalle 16:45 alle 17:30 si succederanno Federico Prisco (Habitat ed animali), Gemma Morabito (Casali di campagna: piccole oasi), Marco Montecchiari (Tra dragoni e damigelle), Andrea Catorci (Medidies: monumenti della cultura pastorale dell’Appennino).
Domenica 6 aprile si potrà assistere dalle ore 11.40 alle 13.00 alle presentazioni di Giacomo Quattrini (In disparte), Lucio Santoni (La vita ed il fiume), Serena Freddi (Colori e sfuocati) e Pietropaolo Pierantoni (Tutti a pranzo).
Nel pomeriggio dalle ore 16:00 si succederanno Maurizio Gioggi (Una questione…di coscienza), Saverio Barchiesi (La luce), Giovanni Angradi (Piccolo mondo nascosto), Paolo Verdarelli (Di neve e di vento: l’inverno dei Sibillini), Franco Benigni (Le mie creature), Beatrice Orazi e Claudio Cerioni (Obbiettivo fauna selvatica).
Completano il programma della due giorni l’inaugurazione della mostra fotografica “Alberi infiniti” prodotta dal Circolo Progetto Immagine di Camerino e la presentazione del progetto editoriale Unicam-AFNI Marche “La Riserva di Torricchio” (6 Aprile ore 11.00 e 11.20). Gli eventi, ad ingresso libero, sono aperti alla cittadinanza e realizzati con il supporto dell’Area Comunicazione d’Ateneo.
Si è svolta giovedì scorso a Montecassiano, presso la sala conferenze della BCC di Recanati e Colmurano, l’assemblea dei Soci di Infinito Vita per l’approvazione del bilancio 2024. Un record storico di partecipanti all’assemblea, che hanno approvato all’unanimità il bilancio di esercizio e assistito alla presentazione della relazione di gestione e della missione della Mutua Infinito Vita. Ha aperto i lavori il presidente di Infinito Vita, Gabriele Brandoni, il quale ha sottolineato la forte crescita degli iscritti, arrivati a 2.506 con un aumento dell'8% rispetto allo scorso anno.
Tale risultato positivo è stato raggiunto grazie al prezioso supporto dei dipendenti di filiale e all’attivazione di giornate di Mutua Day nelle filiali della Banca. Il presidente Brandoni ha anche ribadito gli obiettivi di interesse generale perseguiti dalla mutua, basati sul principio costituzionale di sussidiarietà, con attività a favore dei soci incentrate su diversi ambiti di intervento, quali salute, famiglia, cultura e tempo libero.
È stato evidenziato il ruolo della Mutua Infinito Vita a livello nazionale, quale realtà radicata e rappresentativa nell'ambito della mutualità, con oltre 200 strutture sanitarie e medici specialisti convenzionati, oltre a numerose convenzioni attive con operatori commerciali locali, quali ristoranti, negozi, supermercati e agenzie di viaggio. Sono intervenuti anche il Presidente della Bcc di Recanati e Colmurano, Gerardo Pizzirusso, e il direttore generale Davide Celani, i quali hanno focalizzato l’attenzione sul forte impegno della Banca a favore della Mutua Infinito Vita. I valori e la missione della Mutua sono perfettamente in linea con i principi della Carta dei valori del Credito Cooperativo.
La Banca sostiene continuamente progetti ed iniziative finalizzati a produrre benessere per le famiglie e per il territorio in cui opera. Infinito Vita è un ente di natura associativa, della quale la Bcc di Recanati e Colmurano è socio sostenitore, basato sul principio della mutualità senza scopo di lucro. È organizzato come struttura in grado di offrire ai propri associati prestazioni integrative sanitarie ed assistenziali, nonché servizi di protezione sociale.
Tra i principali servizi offerti da Infinito Vita ai propri associati e alle loro famiglie vanno menzionati: rimborsi sugli esami e accertamenti diagnostici e fisioterapia, visite medico-specialistiche e sportive, diarie da ricovero per degenze ospedaliere, consulenza medica, sussidi per nuovi nati, acquisto di buoni libro, attività sportiva, scontistiche presso esercizi commerciali convenzionati, e organizzazione di viaggi ed iniziative culturali. Infinito Vita e BCC Recanati e Colmurano stanno intraprendendo un percorso di crescita continua, consapevoli che oggi più che mai sia necessario favorire l’accesso delle persone non solo ai servizi bancari e finanziari, ma anche a quelli sociali, sanitari, educativi, ricreativi e culturali.
Nuova piantumazione al Parco della Vita dell'Abbadia di Fiastra. Nella mattinata di sabato 5 aprile si svolgerà la terza tornata di messa a dimora di 109 piante grazie all’iniziativa voluta dalla Fondazione Giustiniani Bandini. Un momento semplice di ringraziamento e condivisione, ma sempre intenso a e carico di significato per i partecipanti.
La cerimonia avrà inizio alle ore 10:30 con la Santa Messa all’interno della chiesa dell’Abbazia di Chiaravalle di Fiastra celebrata dal vescovo di Macerata, Nazzareno Marconi. A seguire, alle ore 11:30, le autorità presenti e i partecipanti si ritroveranno al Parco della Vita per assistere alla benedizione delle piante da parte del vescovo.
Il Parco della vita è stato concepito e realizzato dalla Fondazione Giustiniani Bandini affinché chiunque potesse piantarvi un albero da dedicare a una persona cara, a un nuovo nato, a qualcuno che non c’è più o a un evento particolare della propria esistenza.
All’interno di un'area che copre circa 2 ettari e mezzo, ogni albero è diventato oggi il custode del ricordo di qualcuno o di qualcosa e, fin dalla sua inaugurazione nel 2023, a dimostrazione dell’importanza del gesto stesso, la Fondazione ha ricevuto numerose adesioni e prenotazioni da parte di privati cittadini.
L'appuntamento del 5 aprile vedrà in tal senso una ulteriore crescita per quello che è ormai un vero e proprio polmone verde e che andrà a contare 332 piante. Una messa a dimora che andrà ad arricchire ancor di più un contesto ambientale e vegetazionale già di grande rilievo come quello dell’Abbadia di Fiastra, Riserva Naturale Statale fin dal 1984.
"Il Parco è un luogo di fede, di riflessione e di rispetto per la natura, e attraverso questi alberi diventa simbolo di vita. Questa terza piantumazione - ha spiegato il presidente della Fondazione Giustiniani Bandini, Renato Poletti - dimostra come sia davvero diventato un punto di riferimento per il territorio e per tutte le persone che visitano l’Abbadia. A loro va il nostro ringraziamento". In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà all'interno della chiesa.
Michael Alessandrini, 30 anni, è stato condannato dalla Corte d'Assise a 24 anni di carcere per l'omicidio di Pierpaolo Panzieri, 27 anni, ucciso con 23 coltellate. Oltre alla pena detentiva, Alessandrini dovrà scontare anche tre anni di ricovero in una struttura per l’esecuzione di misure di sicurezza.
L’omicidio è avvenuto la sera del 20 febbraio 2023, nell'abitazione della vittima in via Gabelli, nel cuore del centro storico di Pesaro. Durante il processo, la richiesta del pubblico ministero, Irene Lilliu, di condannare Alessandrini è stata accolta.
Le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi sono state escluse, ma è stata confermata quella della crudeltà. La difesa aveva chiesto l'assoluzione per infermità mentale, ma la sentenza è stata emessa alle 15, dopo cinque ore di discussione in camera di consiglio.
A causa di motivi di salute, Ornella Muti non potrà esibirsi nello spettacolo previsto per giovedì 3 aprile al Teatro Nicola Degli Angeli di Montelupone. Con grande rammarico, l'artista è stata costretta a rinviare l'evento.
Una nuova data per lo spettacolo verrà comunicata al pubblico non appena possibile. I biglietti già acquistati per l'evento rimarranno validi per la data riprogrammata. Per coloro che non potranno partecipare alla nuova data, sarà disponibile una procedura di rimborso. Per ulteriori dettagli o chiarimenti, gli interessati possono contattare il centralino comunale al numero 0733/224911.
Questa mattina, a Treia, un operaio di 33 anni, abruzzese, è rimasto coinvolto in un incidente sul lavoro mentre stava effettuando operazioni di scarico merce. Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo, per cause ancora da accertare, ha battuto violentemente la testa contro la sponda di un camion.
L’incidente è avvenuto in un'area di lavoro, dove il 33enne stava operando come parte di una normale attività di scarico. Immediatamente allertati, i soccorsi del 118 sono giunti sul posto per prestare assistenza. Dopo aver stabilizzato le condizioni dell’operaio, il personale medico ha deciso di trasferirlo d’urgenza all’ospedale di Torrette in eliambulanza, per sottoporlo a ulteriori accertamenti e trattamenti.
Le cause precise dell’incidente sono ancora in fase di indagine da parte dello Spsal dell'Ast maceratese.
Informare la vasta platea degli italiani residenti all’estero sui vantaggi e le caratteristiche della Flat Tax al 7%, lo strumento rivolto ai cittadini pensionati che scelgono di venire a vivere in Italia e, più precisamente, nell’Appennino centrale.
È questo il principale obiettivo del Protocollo d’Intesa siglato oggi a Roma, a Palazzo Wedekind, dal Commissario Straordinario al sisma 2016 Guido Castelli e dalla segretaria Generale del Consiglio Generale degli italiani all’estero Maria Chiara Prodi. All’evento hanno preso parte anche il vicesegretario Generale per l’Europa e l’Africa del Nord Giuseppe Stabile, principale artefice dell’accordo per parte CGIE, gli altri componenti del Comitato di Presidenza dell’organo e il senatore Roberto Menia, segretario Generale del Comitato Tricolore per gli Italiani nel mondo.
Lo sviluppo dell’Appennino centrale è strategico per promuoverne la rinascita del cratere sisma e per contrastare il fenomeno dello spopolamento, che affliggeva questi territori già prima che venissero colpiti dagli eventi catastrofali del 2016-2017. In quest’ottica la Flat Tax al 7% può rappresentare una leva di crescita e rilancio utile e funzionale. Si tratta di uno strumento fiscale già attivo nel nostro Paese e dedicato ai cittadini pensionati residenti all’estero da almeno cinque anni, percettori di un reddito da pensione da un soggetto straniero, che vogliono venire a vivere dell’Appennino centrale. Il cratere sisma 2016 è una vasta area di circa 8 mila chilometri quadrati compresa tra le regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, composta da 138 comuni. Norcia, Cascia, Amatrice, Ascoli Piceno, Rieti, Spoleto, Macerata, Fabriano, sono tra i più grandi e più noti tra i comuni che si trovano al suo interno.
"La vasta rete di comunità degli italiani residenti all’estero rappresenta un enorme patrimonio per il nostro Paese. È a loro che oggi, grazie alla stretta collaborazione con il CGIE, ci rivolgiamo con questo Protocollo d’intesa che abbiamo siglato - sottolinea il commissario al sisma 2016, Guido Castelli -. Si tratta di un’iniziativa nella quale crediamo molto, attraverso la quale vogliamo far loro conoscere i vantaggi legati al rientro in Italia per trascorrere l’età della pensione nell’Appennino centrale. Il miglior biglietto da visita di questi territori risiede nel suo patrimonio unico e nella qualità della vita che è in grado di garantire. I nostri piccoli borghi, immersi nella natura e ricchi di storia, arte, cultura sono pronti ad accogliere e a dare il benvenuto a chi vorrà venire a vivere qui. In sinergia il CGIE, l’obiettivo è dunque quello di raggiungere una platea molto ampia”.
"Il protocollo che firmiamo segna l'inizio di una nuova fase della consiliatura del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero: nella reciprocità dei rapporti istituzionali e nella concretezza delle misure vogliamo dare centralità agli italiani all'estero per il bene dell'Italia", evidenzia la segretaria generale del CGIE Prodi.
"Sono entusiasta - dichiara il vicesegretario Generale del CGIE Giuseppe Stabile - di aver contribuito alla sigla di questo accordo con il Commissario Castelli, che ringrazio per la lungimiranza, con il quale sono convinto realizzeremo iniziative che recheranno grande beneficio al territorio di sua competenza e ai connazionali in tutto il mondo, i quali potranno giovarsi delle misure che consentiranno loro di ristabilirsi in una madrepatria finalmente dinamica e accogliente”.
"Si tratta di un'iniziativa lodevole che cade nel ventennale della morte di Giovanni Paolo II, un Papa che ha abbattuto muri e ridato un'anima all'Europa - osserva il senatore Menia -. Oggi ci troviamo qui a parlare di un mondo che si ricostruisce, perché la forza della natura a volte causa disastri dai quali bisogna rialzarsi creando nuove opportunità come sta avvenendo in questo caso. Riportare persone in questi territori, far rifiorire la vita: questa firma simboleggia tutto questo".
Il CGIE rappresenta le comunità italiane nel mondo ed è il principale organo di consulenza del Parlamento, del Governo e di tutte le istituzioni che pongono in essere politiche di loro interesse. Tra le attività che è chiamato a svolgere il Consiglio vi è anche quella di dedicare particolare attenzione al rientro in Patria dei connazionali residenti all’estero. Attraverso il Protocollo d’Intesa odierno le parti si sono impegnate a fornire supporto informativo (in particolare rispetto ai vantaggi fiscali introdotti con l’articolo 24-ter del TUIR) agli italiani residenti all'estero interessati a venire a vivere nelle aree colpite dagli eventi sismici del 2016-2017.
La collaborazione prevede inoltre l'organizzazione di eventi e di campagne informative dedicate e il sostegno alla promozione turistica dell’Appennino centrale, attraverso iniziative di comunicazione e di sensibilizzazione presso le comunità italiane all'estero. Infine, le parti si impegnano a favorire l’adozione di ulteriori provvedimenti legislativi suggeriti dal CGIE, per sviluppare ulteriori forme di promozione dei territori interessati dagli eventi sismici del 2016/2017 presso le comunità di italiani all’estero.
Dopo quattro anni di attesa, Franco126 è pronto a tornare in tour con il suo nuovo album "Futuri Possibili", fresco di uscita. Uno dei nomi più amati della scena indie italiana, noto per una penna malinconica e inconfondibile, si appresta a far cantare e commuovere il pubblico del Phoenix Festival di Camerino. Il concerto è in programma per sabato 2 agosto alle ore 21:30 ed è stato annunciato oggi tra le nuove date estive dall'artista romano.
Per la settima edizione del festival, Franco126 rappresenta "proprio una bella mossa", come recita uno dei singoli del nuovo album in cui compare anche il featuring di Coez. L'evento non è solo un appuntamento musicale, ma anche una celebrazione della resilienza del territorio, che nove anni fa, a seguito del sisma che ha colpito il centro Italia nel 2016, ha saputo rialzarsi dalle proprie ceneri.
Il Phoenix Festival offre diverse agevolazioni: l'ingresso è gratuito per i bambini fino agli 11 anni non compiuti, mentre è previsto un biglietto ridotto per gli studenti dell’Università di Camerino. Durante i giorni del festival, la città ospiterà anche gli Europei Universitari di Calcio (EUSA Championship), arricchendo ulteriormente l’offerta culturale e sportiva.
Gli organizzatori hanno curato ogni dettaglio per garantire un’esperienza completa. I partecipanti potranno gustare le specialità offerte da Phoenix Food, che propone birra, panini (anche in versione vegetariana) e tante altre prelibatezze, mentre l'area Phoenix Camping metterà a disposizione spazi liberi per tende e campeggio, permettendo a tutti di vivere l’evento in totale armonia con l'ambiente.
L’accesso al festival avviene tramite l'acquisto del biglietto elettronico al prezzo di 22 euro. Questo sistema consente di presentare il biglietto direttamente dal cellulare o di stamparlo comodamente a casa, eliminando la necessità di spedizioni tramite corriere espresso. Inoltre, sono previste diverse modalità di pagamento, come Scalapay che permette di pagare in 3 rate in 3 mesi, e il ricorso alla Carta della Cultura Giovani, Carta del Merito e Carta del Docente, strumenti che rendono l’evento accessibile a una platea ancora più ampia.
L’arrivo del nuovo album "Futuri Possibili" di Franco126 e la sua presenza alla settima edizione del Phoenix Festival rappresentano un doppio motivo di gioia per gli amanti della musica e per la comunità di Camerino.
Dal 19 dicembre 2024, durante tutto il periodo natalizio, l’aeroporto delle Marche di Ancona-Falconara vedrà l’avvio di un nuovo collegamento diretto con Madrid, operato in esclusiva dalla compagnia aerea low-cost Volotea. Il volo, che sarà disponibile con due frequenze settimanali, ogni lunedì e venerdì, garantirà un totale di 2.160 posti in vendita, rendendo la rotta una nuova opportunità per i viaggiatori in uscita e in arrivo nella regione.
Con il lancio di questa nuova rotta, Volotea consolida ulteriormente la sua presenza nelle Marche, portando a sei il numero di collegamenti internazionali dal Raffaello Sanzio. Oltre al volo per Madrid, la compagnia aerea offre già collegamenti settimanali per Parigi Orly e Barcellona, che hanno riscosso ottime performance. Per il 2025, Volotea opererà dall’aeroporto di Ancona anche tre rotte nazionali verso Catania, Olbia e Palermo, portando così a ben sei i collegamenti internazionali e nazionali complessivi.
L’obiettivo principale di questa nuova rotta è favorire i flussi turistici tra le Marche e la capitale spagnola durante il periodo delle festività natalizie, strategicamente scelto per stimolare gli spostamenti. Secondo la compagnia, il nuovo collegamento rappresenta un passo importante nella strategia di Volotea di connettere le città europee di medie dimensioni, offrendo voli diretti senza scali e contribuendo così a migliorare la connettività tra l’Italia e il resto d’Europa.
Nel 2024, Volotea ha registrato un tasso di riempimento dei voli (seat load factor) del 93% presso l’aeroporto Raffaello Sanzio, confermando l’elevato interesse e la domanda da parte dei passeggeri per i voli diretti da e per Ancona. Questo dato evidenzia la crescente attrattiva dello scalo marchigiano per i viaggi internazionali, un trend che si prevede aumenti ulteriormente con l’aggiunta del volo per Madrid.
“Con il lancio di questo nuovo collegamento, desideriamo rafforzare ulteriormente la connettività tra le Marche e l’Europa – ha dichiarato all'Ansa Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea. – Dopo Parigi e Barcellona, continuiamo a puntare su rotte internazionali strategiche che possano generare valore per il territorio e nuovi flussi turistici, soprattutto durante periodi di picco come quello natalizio. Monitoreremo attentamente la risposta del mercato per valutare un’eventuale estensione della stagionalità di questo collegamento”.
Anche l’Amministratore Delegato di Ancona International Airport, Alexander D’Orsogna, ha sottolineato l’importanza storica di questo collegamento. “Il volo per Madrid è un’occasione unica per le Marche e rappresenta un importante passo in avanti nella qualità e riconoscibilità dello scalo a livello internazionale. Ci aspettiamo un aumento dei flussi passeggeri, sia in entrata che in uscita, non solo legati al turismo ma anche allo sviluppo economico e produttivo della regione. Speriamo che questo collegamento, inizialmente previsto per le festività natalizie, possa proseguire e diventare una rotta stabile e annuale”.
Con questa nuova rotta, quindi, Ancona si prepara a rafforzare il suo ruolo di nodo strategico nel panorama dei collegamenti internazionali, creando opportunità non solo per il turismo ma anche per lo sviluppo economico del territorio. I passeggeri potranno così approfittare di una connessione diretta tra le Marche e Madrid, una delle principali destinazioni europee, con un volo pratico e conveniente.
In occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo, l’Assessorato ai Servizi sociali del Comune di Civitanova Marche prosegue il lavoro di formazione per le scuole e dialogo con la cittadinanza sui disturbi dello spettro autistico.
Per quanto concerne i progetti dell’assessorato per il 2025, si ricomincia lunedì 14 aprile con un incontro con i docenti delle scuole sul video-modeling, che vedrà protagonista la pedagogista Noemi Campetella. A maggio, sarà organizzato un altro incontro, sempre per le scuole, con il professor Silvano Solari che illustrerà il tema delle arti espressive e il contributo del disegno per lo sviluppo del linguaggio.
A questi appuntamenti, si affiancano una serie di incontri di supervisione online con la professoressa Molteni per la presentazione e il confronto sui bambini e ragazzi seguiti dagli insegnanti a scuola. Il tema dell'autismo era stato affrontato già nel 2024 nelle scuole che hanno aderito al progetto, con le professoresse Molteni e Maggiolini dell'Università Cattolica di Milano. Inoltre sono stati organizzati incontri appositi per la formazione del personale dei nidi sia comunali che privati.
"Ringrazio tutti gli attori che con noi lavorano costantemente sulla sensibilizzazione e la ricaduta concreta per le famiglie - dichiara l'assessore di riferimento Barbara Capponi -. Anche quest'anno continueremo a lavorare in rete a beneficio di tutta la comunità".
Molto importante è la collaborazione che l'Assessorato alle Politiche sociali ha stretto con l’associazione Omphalos, a partire dall’assegnazione di uno spazio nelle stanze della scuola di via Regina Elena. Questo progetto ha rafforzato un lavoro già molto proficuo con il Comune di Civitanova che si rinnova e si rafforza ogni anno, garantendo un supporto sempre più concreto alle famiglie del territorio.
L’Omphalos è formata principalmente da genitori e si dedica alla creazione di percorsi personalizzati per garantire a ogni persona con autismo un presente e un futuro sereno. Attraverso il volontariato e il coinvolgimento diretto delle famiglie, l'associazione lavora costantemente per offrire supporto concreto e mirato. Nella provincia di Macerata, in particolare a Recanati e Civitanova, si sviluppano le attività del laboratorio Bluinfinito, che comprendono terapie cognitivo-comportamentali, progetti di pet therapy e musicoterapia. Grazie al sostegno dell’Ente comunale,
Omphalos, insieme all'associazione Gaia, gestisce gli spazi della scuola di via Regina Elena, permettendo lo svolgimento di attività fondamentali per il benessere dei ragazzi e delle loro famiglie. Di recente, si è concluso con grande successo un corso di formazione sull’autismo, fortemente voluto dalle famiglie e pensato per loro, ma che ha visto la partecipazione entusiasta di numerosi educatori e insegnanti, a dimostrazione di come la sensibilizzazione e la formazione siano strumenti essenziali per costruire una società più inclusiva e consapevole.
"L'amministrazione comunale si è tempestivamente attivata, presso gli organi competenti, per chiedere lo spostamento della partita K Sport Montecchio – S.S. Maceratese". Ad affermarlo, in un comunicato, sono il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e l'assessore allo sport Riccardo Sacchi nell'evidenziare l'impegno della Giunta per lo spostamento della sfida che è destinata a decidere il campionato di Eccellenza Marche in un impianto capace di accogliere i circa mille supporters biancorossi attesi per la sfida.
Dopo un attento sopralluogo, però, la Questura di Pesaro ha stabilito che l'incontro, originariamente previsto per domenica 6 aprile, si svolgerà allo stadio Spadoni di Montecchio. Per i tifosi maceratesi saranno messi a disposizione 400 biglietti, pari a circa la metà della capienza totale dello stadio.
"La partita sarà trasmessa in diretta integrale sull'emittente televisiva Tvrs a partire dalle ore 16:00 di domenica 6 aprile", ricordano Sacchi e Parcaroli nel comunicato. Non mancano però le critiche per il mancato ascolto iniziale delle esortazioni, comprese quelle della Questura di Macerata. "Esprimiamo forte rammarico per il fatto che le nostre esortazioni non siano state adeguatamente raccolte", si legge.
"Confidando in un ripensamento per il quale continuiamo a lavorare, ci auguriamo, in ogni caso, che i tifosi possano trascorrere una serena - e di grande soddisfazione per la Maceratese - giornata di sport", concludono Parcaroli e Sacchi.
Non sono mancate reazioni anche da parte del tifo organizzato biancorosso. In una nota diffusa nel pomeriggio, la Curva Just annuncia che "parteciperà in massa alla prossima trasferta di Montecchio, ma invita tutti i tifosi biancorossi a non acquistare il biglietto in prevendita. Ci sembra assurdo che per una partita così importante ci vengano riservati posti così limitati, oltretutto con una prevendita online".
"Il concetto è semplice: o tutti o nessuno. Ad ogni modo saremo presenti a Montecchio, a modo nostro. Invitiamo tutti i tifosi a trovarsi alle 12.30 al piazzale dello stadio H.R. per poter partire tutti insieme", conclude nella nota la Curva Just.
(Foto di Francesco Tartari)
Mercoledì 5 marzo, gli studenti delle classi quinte e della 4L hanno avuto l’opportunità di partecipare a un incontro formativo di due ore con la dottoressa Elisa Ballini, dottoranda e esperta in marketing sportivo. L'incontro, che ha suscitato grande interesse tra i giovani partecipanti, si è svolto con l’obiettivo di esplorare il mondo del marketing applicato al settore sportivo, un ambito in continua evoluzione e con un impatto sempre maggiore sull’economia globale.
L'incontro è iniziato con una presentazione introduttiva in cui la dottoressa Ballini ha spiegato cos’è il marketing sportivo e il ruolo fondamentale che esso ha nel promuovere eventi sportivi, squadre e brand. Dopo aver delineato il quadro generale, ha voluto offrire un consiglio prezioso ai ragazzi, sottolineando l'importanza di mantenere un legame con l’attività sportiva, indipendentemente dai percorsi professionali futuri.
Un invito che ha colto nel segno, vista la partecipazione attiva e l'entusiasmo degli studenti. Elisa Ballini ha poi approfondito i temi cardine del marketing sportivo, toccando vari aspetti fondamentali per comprendere come funzionano le dinamiche di un settore tanto ricco e complesso. Tra i punti salienti della presentazione, il concetto di "Manager dello sport" e l'importanza della sua figura nel costruire un progetto di marketing vincente.
È stata analizzata anche l'incidenza dello sport sul nostro paese, considerando l'influenza che ha sull’economia e sulla cultura, nonché il ruolo del marketing nello sviluppo di un brand sportivo e nel posizionamento di una squadra, sia a livello locale che internazionale.Uno degli aspetti più interessanti trattati è stato il marketing esperienziale e l'engagement dei fan. La Dottoressa Ballini ha spiegato come le squadre e gli eventi sportivi utilizzano strategie creative per coinvolgere il pubblico, creando esperienze uniche che vanno ben oltre il semplice spettatore.
Questi concetti sono stati analizzati anche in relazione all'evoluzione dei social media e alla crescente importanza del digitale nella promozione sportiva.L’incontro si è concluso intorno alle 10:30, quando è stato lasciato spazio alle domande degli studenti, che hanno mostrato grande interesse nei confronti degli argomenti trattati. Alle 10:50, l'incontro si è chiuso con un caloroso applauso da parte dei ragazzi, che hanno ringraziato la Dottoressa Ballini per la sua disponibilità e per il bellissimo meeting che ha tenuto.Questo incontro ha rappresentato un'occasione preziosa per tutti gli studenti coinvolti, che hanno avuto l’opportunità di approfondire un tema affascinante come il marketing sportivo e di comprendere meglio come il mondo dello sport possa essere gestito attraverso strategie di comunicazione mirate ed efficaci.
(Alessandro Forte, VL Progetto Sport ITE “Gentili” Macerata)
Un medico di base lascerà il suo incarico nella Città di Matelica nei prossimi mesi, il sindaco richiede un’integrazione di personale medico a seguito di questo trasferimento.
Questo il testo della missiva inviata dal sindaco della Città di Matelica Denis Cingolani al direttore generale dell’AST di Macerata dott. Alessandro Marini, al direttore sanitario dell’AST di Macerata dott. Giancarlo Cordani, al direttore del distretto sanitario dell’AST di Macerata dott.ssa Daniela Corsi e all’assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini: “In qualità di sindaco del Comune di Matelica, mi trovo a dover porre l’attenzione sull’imminente cessazione dal servizio di uno dei medici in forza alla nostra comunità, come certamente Voi avrete appreso, il cui contributo è stato essenziale per il mantenimento di dell'erogazione dei servizi sanitari nel territorio. La carenza di personale medico - ha aggiunto il primo cittadino - rappresenta una criticità che potrebbe ripercuotersi negativamente sull'accessibilità e sulla qualità delle cure per i nostri cittadini.
È quindi con estrema urgenza che mi permetto di invitarvi a valutare la possibilità di procedere alla tempestiva integrazione del medico che si appresta a lasciare il servizio. Sono certo che la Vostra sensibilità e attenzione nei confronti delle esigenze territoriali contribuiranno a identificare una soluzione efficace per preservare l'equilibrio e la continuità del servizio sanitario nel nostro Comune. Rimango a completa disposizione per un incontro volto ad approfondire tale tematica e a collaborare, qualora vogliate, nell'individuazione delle migliori strategie”.
Il sindaco della Città di Matelica Denis Cingolani ed il vice sindaco Rosanna Procaccini aggiungono: “L’importanza del medico di base è nota a tutti, la nostra città purtroppo andrà a perdere uno dei suoi elementi fondamentali dunque speriamo che le nostre richieste vengano accolte perché la salute è un diritto fondamentale per i cittadini. È impensabile che tutti questi pazienti che si ritroveranno senza medico, vengano lasciati in una situazione di precarietà. Quindi ci rivolgiamo all’AST ed all’assessore Saltamartini affinché possano trovare al più presto una soluzione a questo problema”.
L'Unione Montana ha già costituito una Comunità Energetica totalmente pubblica e ora è arrivato il momento di fornire informazioni chiare e precise su come cittadini, aziende, enti e associazioni possano aderire a questa iniziativa e beneficiare delle opportunità offerte. In particolare, saranno illustrate le modalità di accesso ai vantaggi economici derivanti dai Bandi Nazionali e dal PNRR per la realizzazione di impianti solari e altre soluzioni di energie rinnovabili.
Per approfondire questi temi, è stato organizzato un seminario tecnico-divulgativo che si terrà martedì 8 aprile, dalle ore 9.30 alle 13.00, presso il CAMPUS Simonelligroup. L'incontro sarà un'occasione importante per spiegare in dettaglio come aderire alla Comunità Energetica e come accedere ai benefici previsti. Sarà presente l'on. Paolo Arrigoni, presidente nazionale del GSE (Gestore dei Servizi Energetici), che svolge un ruolo fondamentale in questo processo, poiché è l'ente che gestisce i contributi per i progetti di energie rinnovabili. Poiché le pratiche per ottenere questi fondi sono complesse, l'Unione Montana garantirà supporto per semplificare il percorso.
Inoltre, è stato già stipulato un protocollo d'intesa con le principali associazioni di categoria, tra cui Confartigianato, Cna e la Cooperativa La Meridiana, per fornire assistenza a chi dovesse avere difficoltà nel reperire un progettista o un installatore qualificato.
Vista l'esiguità dei posti disponibili, è necessaria la prenotazione per partecipare al seminario, contattando il numero 338 9698357.
Montelago Celtic Festival lancia “Spring Offer”, la seconda tranche di prevendite dedicata a quanti vogliano assicurarsi il posto alla rassegna folk più grande d’Italia, in arrivo dal 2 aprile e fino al 30 giugno, con un programma di sconti e agevolazioni da non perdere.
Il sold-out del primo step invernale di vendite anticipate conferma l’amore e la fedeltà della grande comunità che si è formata (e trasformata) intorno al Festival che torna a Serravalle di Chienti, dal 6 al 9 agosto. Fiducia rivolta a una sempre rinnovata programmazione trasversale che, oltre ai quattro giorni no stop di musica, contempla mille attività come workshop, conferenze, cammini, giochi, balli, cinema, e sempre le magiche atmosfere ai piedi dei monti Sibillini.
In questa ventiduesima edizione i protagonisti della scena folk celtica internazionale hanno già sedotto il pubblico, a cominciare dagli headliner: i Wardruna. La band norvegese, con la sua straordinaria capacità di fondere strumenti tradizionali, testi in antico norreno e paesaggi sonori evocativi, si esibisce la notte di giovedì 7: oltre agli storici brani colonna sonora della fortunata serie Vikings, presenta il suo sesto album appena uscito, Birna, che ha conquistato le copertine della stampa specializzata di tutto il mondo. Lo stile dei Wardruna è una fusione di suoni primordiali e atmosfere epiche che attinge a strumenti antichi come la tagelharpa, il lur e il krumhorn, accompagnati da percussioni profonde e vocalizzi intensi. La giornata, aperta al Mortimer Pub con le variazioni folk dei giapponesi Harmonica Creams, si chiude sullo stesso palco con i francesi Groove Factory, uno dei migliori esempi di sperimentazione fra folk ed elettronica.
Ma la musica è protagonista già da mercoledì con il power metal italiano dei Wind Rose, band ispirata all’opera di Tolkien che si è fatta conoscere nei festival più prestigiosi d’Europa. Poi, sempre nel Main Stage, due eventi speciali: la collaborazione esclusiva di Ogam col maestro irlandese delle uilleann pipes, Davy Spillane, e la reunion dei mitici Kan guidati dal flauto di Brian Finnegan, quartetto fra i più influenti e premiati, che torna solo per i festival di Glasgow e Montelago.
Per approfondire le inesauribili declinazioni della musica tradizionale scozzese, venerdì 8 almeno dieci concerti, fra cui Elephant Sessions con il sound progressive che fonde melodie intricate con una sezione ritmica di basso e batteria, combinando il meglio del funk e dell’elettronica, mentre i Peatbog Faeries propongono l’incredibile commistione di musica scozzese e house. Tornano, a grande richiesta del pubblico, gli italiani Corte di Lunas e The Rumpled.
Anche in questa edizione 2025 lo spessore degli artisti e i contenuti valgono più di streaming e follower: sabato 9 è il giorno più lungo in cui la musica live inizia alle 11 per protrarsi fino al sorgere del sole. Ricchissimo è il programma del Main Stage, con i norvegesi Kalandra spinti dall’inimitabile voce di Katrine Ødegård Stenbekk; a seguire gli ispirati quanto incendiari inglesi Kathryn Tickell & The Darkening, con la frontwoman che ha ottenuto svariati riconoscimenti come il BBC Radio 2 Folk Award come Musicista dell’Anno. Senza dimenticare il bis celtic blues style degli Harmonica Creams o il sound Irish folk punk e le intense performance dei tedeschi The O’Reillys and the Paddyhats.
Un totale di trentasei concerti live nei quattro giorni di festa: pronti a esibirsi anche PianoFolk Trio, Rudemà, Zeckyboys, Triddana, Duo Brotto - Milleret, Fragment, O’Tridal, Grumpy O Sheep, Jimmy & Scots Folk Band, Lennon Kelly, TriOblique, Musical Box, Valkanorr, Lorenzo Forconi Dj Set e le band selezionate per il nono European Celtic Contest, concorso che si svolge nella cornice del Mortimer Pub, in collaborazione con altri cinque festival, fortunato talent scout per nuove proposte artistiche del panorama folk europeo.
Montelago Celtic Festival è un evento firmato La Catasta e organizzato in collaborazione con Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Serravalle di Chienti (Mc), Cosmari, Contram, Università di Camerino, Università di Macerata, Protezione Civile e Croce Rossa.
Nelle prime ore della mattinata, i carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, con il supporto dei militari del Comando provinciale di Foggia, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Macerata, arrestando quattro persone e sottoponendo una quinta alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Tutti i cinque soggetti, residenti nel comune di Cerignola (FG), sono ritenuti responsabili del furto di due autovetture, avvenuto nel luglio 2024, nei comuni di Macerata e Ancona.
Le indagini, condotte dai carabinieri delle Stazioni di Montecosaro e Civitanova Marche e supportate dal Nucleo Operativo, sono partite dopo un episodio accaduto nel luglio 2024, quando una pattuglia di militari ha intercettato due veicoli, un’Audi A1 e una Ford Fiesta, che non si fermarono all’alt durante un controllo nel comune di Montecosaro.
Ne è scaturito un inseguimento, terminato con l’abbandono dei veicoli in una zona di campagna e la fuga a piedi dei malfattori. Dai successivi accertamenti, si è scoperto che l’Audi era stata appena rubata a Macerata, mentre la Ford Fiesta risultava contraffatta, con targa e numero di telaio falsificati, essendo stata rubata ad Ancona qualche settimana prima.
Le ricerche condotte dai carabinieri hanno portato, nelle prime ore del mattino, all’individuazione dei presunti responsabili, cinque giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni, con precedenti penali e originari di Cerignola. I militari, grazie anche all’analisi delle telecamere di videosorveglianza e delle celle telefoniche dei dispositivi in uso agli indagati, sono riusciti a raccogliere prove determinanti, tra cui arnesi da scasso e strumenti elettronici per il furto di autovetture rinvenuti sui veicoli rubati. Inoltre, le impronte digitali di alcuni dei sospettati sono risultate compatibili con quelle rinvenute sui veicoli.
Gli arrestati sono stati raggiunti alle prime luci dell’alba presso le loro abitazioni dai carabinieri, che hanno eseguito le misure cautelari. Per quattro di loro sono stati disposti gli arresti domiciliari, mentre uno è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le indagini sono ancora in corso per verificare se gli arrestati siano coinvolti in altri episodi criminali avvenuti sul territorio.
La polizia di Stato di Macerata, insieme al personale del commissariato di di Civitanova, ha arrestato un uomo italiano di 23 anni in esecuzione di un ordine di pena. Il giovane dovrà scontare un anno e tre mesi di reclusione, al netto di una parte già scontata in regime di arresti domiciliari. La condanna deriva da una sentenza del Tribunale di Macerata per il reato di atti persecutori, commessi nel maggio 2023 ai danni della sua fidanzata, all'epoca minorenne.
In particolare, il ragazzo aveva aggredito la giovane in più occasioni: la prima volta, dopo che la ragazza aveva deciso di lasciarlo, lui le aveva distrutto il telefono, lanciandolo a terra, e poi l'aveva colpita con dei pugni. Nonostante fosse stato ammonito dal questore di Macerata, il giovane aveva nuovamente aggredito la fidanzata durante un incontro che lei aveva richiesto per chiarire la situazione.
Il 23enne, già noto alle forze dell'ordine per reati precedenti come danneggiamento, resistenza e minacce a pubblici ufficiali, è stato rintracciato dagli agenti nella serata e condotto presso la casa circondariale di Fermo per l'esecuzione della pena.
Macerata piange la scomparsa di Anastasia Baroni, una giovane mamma di soli 23 anni, stroncata da una leucemia mieloide acuta dopo una lunga e dolorosa battaglia. La sua lotta contro la malattia è stata costellata di speranza, coraggio e determinazione. Nonostante la gravità della situazione, Anastasia ha sempre continuato a lottare, sperando fino all'ultimo di trovare un donatore compatibile che potesse darle una seconda possibilità di vita.
Anastasia era mamma di un bambino di soli 4 anni, che ora dovrà crescere senza di lei. La giovane donna ha affrontato la malattia con una forza incredibile, diventando un esempio di resilienza per tutti coloro che l'hanno conosciuta. Nel gennaio 2023, aveva deciso di raccontare la sua storia, condividendo la sua speranza di trovare un donatore. Un sogno difficile, visto che solo una persona su 100.000 è compatibile con chi attende un trapianto, ma per Anastasia quella speranza non è mai svanita.
Il funerale di Anastasia Baroni si terrà venerdì 4 marzo 2025, alle ore 9, presso la chiesa di San Vincenzo Maria Strambi, nella frazione di Piediripa, a Macerata.
Sabato 5 aprile alle 9:30, presso la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, si terrà un incontro aperto alla cittadinanza dedicato al tema dell’Alzheimer e delle altre forme di demenza, con un focus particolare sul ruolo del caregiver. L'evento, patrocinato dalla Città di Macerata, è organizzato dal Rotary Club di Macerata.
Dopo i saluti istituzionali di Irene Tedone, presidente del Rotary Club di Macerata, Massimo De Liberato, governatore del Rotary Distretto 2090, e Sandro Parcaroli, sindaco della Città e socio del Rotary, avrà inizio una tavola rotonda moderata dal dottor Giorgio Mancini, già dirigente del reparto di Geriatria dell’Ospedale di Macerata e socio del Rotary.
Tra i relatori, interverranno Massimo Casacchia, prof. emerito di Psichiatria all’Università de L’Aquila e socio del Rotary Club de L’Aquila, Francesca D’Alessandro, vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali, Inclusione e Pari Opportunità del Comune di Macerata, Francesco Prioglio, responsabile dell’Ambito Territoriale Sociale Marche n. 15 e Socio del Rotary Club di Macerata, Susanna Cipollari, coordinatrice di AFAM Alzheimer Uniti Marche, e Manuela Berardinelli, presidente Nazionale di Alzheimer Uniti Italia e AFAM Alzheimer Uniti Marche.
La demenza è un problema globale in continua crescita e rappresenta una malattia che può durare anni, mettendo a dura prova sia il paziente che chi si occupa di lui. Un aspetto fondamentale dell'incontro sarà il riconoscimento del ruolo del caregiver, figura essenziale che si prende cura della persona non autosufficiente, spesso un familiare o un assistente, all’interno dell’ambiente domestico. Il lavoro del caregiver comporta un impegno fisico ed emotivo significativo, che include la gestione quotidiana della malattia, l’assistenza nelle attività di base, la somministrazione delle terapie e il supporto psicologico.
Questo incontro rientra nel progetto del Rotary denominato equità e inclusione e rappresenta una preziosa occasione per sensibilizzare la cittadinanza, informare sulla demenza e promuovere una maggiore consapevolezza sul ruolo cruciale del caregiver.