Insediata la nuova Giunta nel comune di Montecassiano. Il 31 dicembre sono state protocollate le dimissioni dalla giunta e dal consiglio comunale del vicesindaco Antonio Coppari e dell’assessore Cinzia Paolucci. «Un gesto nobile che guarda al futuro – ha spiegato il sindaco Leonardo Catena –, lasciando spazio a due giovani (un terzo entrerà poco più avanti) che prenderanno il loro posto al prossimo consiglio comunale. Abbiamo vissuto momenti difficili e momenti quasi esaltanti fianco a fianco. In questi 7 anni e mezzo, non abbiamo mai avuto uno screzio, sempre un confronto sincero per il bene di Montecassiano.
È cresciuto un legame di profonda amicizia e un sentimento di vicinanza umana – ha aggiunto il primo cittadino - che durerà ben più a lungo dei rapporti politico-amministrativi. Ringrazio a nome dell’Amministrazione e di tutta la comunità Antonio e Cinzia per il loro indispensabile sostegno, per la passione e l’intelligenza con cui hanno reso un grande servizio al nostro Comune. Un gesto di altruismo che mostra come possa ancora affermarsi la buona politica».
Dal 3 gennaio scorso è entrata in servizio la nuova giunta con la nomina a vicesindaco di Katia Acciarresi a cui come assessore sono state assegnate le deleghe Affari generali, Servizi sociali, Mense, Trasporti, Rapporti con gli oratori, Famiglie e Anziani, Volontariato, Associazioni, Polizia locale e Scuola. Tra gli assessori confermata Barbara Vecchi con le deleghe al Bilancio, Ambiente, Gestione ciclo dei rifiuti, Transizione ecologica, Comunità energetiche, Sostenibilità e Ricerca finanziamenti. I nuovi assessori sono Ilaria Matteucci con le deleghe Cultura, Beni culturali, Pari opportunità, Comunicazione, Spettacoli, Teatro, Rapporti con la Pro Loco e Servizi educativi e Paolo Carnevali con le deleghe Gestione del territorio, Lavori pubblici, Manutenzioni, Urbanistica, Viabilità, Mobilità e Suap.
Confermata Fiorella Perugini come capogruppo e con le deleghe al Turismo e alla Bellezza e Paolo Spernanzoni avrà le deleghe ai Rapporti con la Pro-loco, Sport e disabilità. I nuovi consiglieri comunali sono Simone Mengoni con le deleghe all’informatica, eventi e politiche giovanili e Tristano Grandinetti con le deleghe alle attività produttive, lavoro e energie rinnovabili.
Niente festa del torrone, annullato il presepe vivente, nonché la commedia dialettale che chiudeva il calendario natalizio, a Camerino. A causa dell’evoluzione della pandemia, visto l’andamento della situazione dei contagi, saltano gli eventi in programma il 6 gennaio, a partire dalla mattina quando nella Basilica di San Venanzio alle ore 11.30 era previsto l’arrivo dei Magi con i doni per i bambini della città.
Niente festa del torrone e concerto dell’Epifania nel pomeriggio al Benedetto XIII. Confermato invece il contest fotografico proprio pensato per la festa del celebre dolce, legato alla festa della Befana nella città ducale. Domani mattina la commissione si riunirà e il vincitore sarà comunicato sui social. Non andrà in scena neanche lo spettacolo dialettale “A Notte de Natà” in programma domenica 9 gennaio alle 19 nella Basilica di San Venanzio, a cura della compagnia teatrale Valenti di Treia.
Il sindaco Sandro Sborgia in accordo con don Marco Gentilucci e Fabio Macedoni ha preferito cancellare l’appuntamento adottando un atteggiamento di prudenza. Annullato anche lo Street Food in programma in questi giorni. A Camerino attualmente risultano 59 positivi e 67 in quarantena o isolamento (stando ai dati riportati sul sito della Regione Marche aggiornati ad oggi, 5 gennaio).
La Giunta Comunale, con apposita delibera, ha approvato il progetto esecutivo relativo al ricarico di materiale delle scogliere emerse esistenti “rifiorimento” del lungomare nord antistanti gli stabilimenti Federico e Galileo. Si è ritenuto opportuno intervenire visto che nello scorso inverno si sono registrati progressivi abbassamenti, rotolamenti e formazione di varchi di alcune porzioni delle scogliere in quella zona, con ripercussioni sulla loro capacità di resistere alle mareggiate. Sono stati pertanto ritenuti urgenti in quanto devono garantire la protezione alla linea di costa ed alle future opere pubbliche previste in quel tratto di arenile. L’importo complessivo dell’intervento è pari a 67.074,59 euro, finanziato interamente con fondi regionali inerenti la difesa della costa.
“Si tratta di un intervento importante per la nostra città ed un impegno che abbiamo mantenuto – ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica – che si aggiunge a tutta una serie di lavori operati nel corso degli anni del mio mandato per interventi eseguiti sul rifiorimento, riallineamento e riqualificazione delle scogliere sul lungomare nord. Interventi completati a giugno 2018 nella parte antistante gli stabilimenti “Attilio” e “G7”, altri terminati ad aprile 2020 davanti agli stabilimenti “La Bussola” e “Caribean”, altri completati a maggio 2020 nella zona antistante “La Lampara”, altri terminati nell’aprile scorso presso la zona dello stabilimento “Santina”, a cui si aggiungono ulteriori lavori di rifiorimento scogliere e movimentazione spiaggia sempre riferiti all’area del lungomare nord completati tra giugno 2019 e maggio 2020.
Per questi interventi, a cui si unisce il progetto recentemente approvato per la zona antistante gli stabilimenti “Federico” e “Galileo”, la spesa complessiva è stata di 1.122.770 euro di cui 647.770 euro sono stati finanziati dalla Regione Marche grazie alla partecipazione a bandi. Agli interventi sulle scogliere si aggiungono quelli eseguiti per i servizi di livellamento, sistemazione pulizia, raccolta rifiuti presso le spiagge libere per una spesa annuale di 127.720 euro l’anno a carico del Comune”.
Porto Potenza Picena ha la sua nuova scuola elementare: ad appena un anno di distanza dall’apertura del cantiere (7 dicembre 2020, ndr), l’amministrazione comunale ha ricevuto in questi giorni il certificato di ultimazione dei lavori da parte della ditta che ha progettato l’edificio. “In un periodo così complicato per i nostri bambini, in cui i momenti di socializzazione subiscono le limitazioni della pandemia, la scuola e l’articolazione degli spazi destinati all’istruzione sono fondamentali. – spiega il sindaco di Potenza Picena, Noemi Tartabini – La nuova scuola elementare di Porto Potenza è una struttura interamente costruita in legno, ecologica, funzionale, ad alto efficientamento energetico. Si sviluppa su due piani per un totale di 4000 mq di interni e altrettanti spazi esterni. Siamo veramente felici di poter lasciare alla città e alle sue future generazioni questa eredità”.
Ultimi step, prima dell’ingresso degli studenti, sono l’ultimazione dell’area esterna, così da garantire la fruizione degli spazi nella massima sicurezza, e l’attacco delle utenze: “Abbiamo inoltrato all’Enel richiesta lo scorso maggio 2021, – spiega ancora il sindaco – ma poiché la scelta è stata quella di installare una cabina più potente, che migliorasse il servizio energetico dell’intero quartiere, l’attacco richiede qualche accorgimento in più da parte del fornitore, che ci darà un riscontro già la prossima settimana sulle tempistiche di ultimazione dell’allaccio.
Ne verrà data ovviamente immediata comunicazione alla cittadinanza”. Un progetto, quello della nuova scuola, che guarda anche al contesto circostante. “Abbiamo lavorato in un’ottica di rigenerazione complessiva. Tutto il quartiere avrà dei miglioramenti in seguito ai lavori effettuati. L’energia elettrica, ma anche la rete fognaria”. La Giunta comunale potentina fa inoltre sapere che “il progetto iniziale previsto per l’edificio è stato ampliato in corso d’opera, per un risultato ancora più completo e performante”. Oltre 7 milioni di euro l’investimento complessivo.
Open day vaccini senza prenotazione nei weekend di gennaio nelle Marche, potranno accedervi tutti i cittadini over 18. È lo sforzo organizzativo predisposto da Regione Marche ed Asur per accelerare la campagna vaccinale della terza dose anche alla luce delle novità emanate dal Governo, che ha autorizzato dal 10 gennaio il richiamo booster dopo 4 mesi (120 giorni) dalla seconda dose e fissato dal 1° febbraio la scadenza del Green Pass dopo sei mesi.
“La strada da seguire resta quella della prenotazione. L'obiettivo – afferma l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini – è di vaccinare entro gennaio tutti i marchigiani che hanno fatto la seconda dose da oltre 4 mesi, al ritmo di 16 mila al giorno. Gli open day andrebbero utilizzati da coloro che rischiano la scadenza del green pass, visto che dal 1 febbraio la durata passerà da nove a sei mesi, come stabilito dal Governo, e da coloro che hanno ricevuto la seconda dose da oltre 5 mesi o per le prime dosi. L’accesso non sarà illimitato: all’arrivo bisognerà dotarsi di numero fino ad esaurimento dei posti disponibili in base alle dosi e al personale sanitario disponibile nelle sedi. Ricordiamo che per le prime dosi l’accesso alle sedi vaccinali è possibile ogni giorno senza prenotazione. Un plauso va fatto a tutto il personale sanitario che si impegna anche per gli open day nonostante sia in prima linea ogni giorno nella lotta alla pandemia”.
Un calendario che per tutto gennaio, in particolare nei fine settimana ma in alcuni casi anche durante i giorni feriali, consentirà ai cittadini di potersi vaccinare per la terza dose senza la prenotazione, mentre continuano giornalmente ad essere attivi i punti vaccinali ormai noti dove possono recarsi i cittadini che hanno l’appuntamento vaccinale o, senza prenotazione, tutti coloro che devono fare la prima dose. Si rendono noti al momento gli appuntamenti per questo primo fine settimana, mentre sono in fase di definizione le sedi degli open day per gli altri week-end del mese di gennaio su tutto il territorio regionale e saranno resi noti prossimamente. Inoltre, per potenziare il servizio sono stati messi a disposizione anche degli slot vaccinali presso l’Ospedale Inrca di Osimo l’8 e il 9 gennaio, previa prenotazione sulla Piattaforma Poste. Nell'Area Vasta 3 gli open day si terranno l' 8 gennaio a Tolentino, presso le Terme di Santa Lucia dalle 8 alle 13, e il 9 e il 23 gennaio a Civitanova Marche nel punto vaccinale di Via Gobetti.
Questo il calendario delle Aree vaste delle sedi degli Open Day per il primo fine settimana:
AREA VASTA 1: 8 gennaio a Fano al CODMA di via Campanella dalle 14 alle 20, 9 gennaio a Urbino al Bocciodromo di via Pablo Neruda 1 dalle 14 alle 20.
AREA VASTA 2: 08 gennaio: a San Marcello presso il Molino dell’Olio in via Mazzini 2 dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19.30, a Filottrano presso la palestra dell’Istituto Comprensivo Beltrami in via M.Luter King 1 con orario 9-13 e 15-19, ad Apiro presso la sede della Piros in Piazzale Schiavetti 11 dalle 8 alle 13. 9 gennaio: a Loreto, in località Montorso, nella sala Giovanni Paolo II nell’orario 08:30-13 e 14 – 19.
AREA VASTA 4: 8 gennaio a Fermo in viale Trento dalle 8.30 alle 19.30.
AREA VASTA 5 8 gennaio a Roccafluvione al Municipio dalle 9 alle 12, a Montalto delle Marche nella sede del Distretto dalle 9 alle 13, 9 gennaio a Ripatransone nella sede del Distretto dalle 9 alle 13. L’11 gennaio: a Offida nel Palasport Vannicola dalle 9 alle 14, il 12 gennaio ad Appignano del Tronto nella palestra dalle 9 alle 13, a Palmiano nell’ambulatorio del Municipio dalle 16 alle 18.
Un’Epifania all’insegna di pioggia e neve nelle Marche. Questo quanto emerge dal bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile regionale. L'ingresso di aria fredda di origine continentale darà luogo, nella giornata di giovedì, a precipitazioni maggiormente insistenti nel settore settentrionale della regione, nonché ad un sensibile calo termico.
Nei giorni successivi assisteremo ad un miglioramento che sarà accompagnato da un'ulteriore diminuzione delle temperature in particolare nella giornata di sabato. Giovedì (6 gennaio) il cielo si presenterà. dunque, nuvoloso ad eccezione del settore collinare e costiero centro meridionale che, nella prima parte della giornata , vedrà alternanza di schiarite ad annuvolamenti locali.
Le precipitazioni si presenteranno diffuse, a carattere di rovescio, nel settore settentrionale della regione, sparse nei restanti settori. Dal tardo pomeriggio i fenomeni tenderanno ad insistere anche sul settore meridionale. Il limite delle nevicate si attesterà attorno ai 600m-700m nel settore settentrionale, e attorno ai 900m-1000m in quello meridionale. Le temperature saranno in diminuzione in particolare nei valori massimi.
Nelle zone interne venti di brezza tesa inizialmente occidentali per divenire nord occidentali a fine mattinata. Lungo la costa, invece, saranno inizialmente occidentali o nord occidentali per divenire nord orientali dal tardo pomeriggio, con intensità di vento moderato e raffiche fino a vento fresco, vento forte lungo il litorale settentrionale.
"Si rassegni Rosalba Ubaldi: i tempi di 'una donna sola al comando' sono finiti. Quei tempi sono semplicemente finiti perché Rosalba Ubaldi è stata mollata dalla parte migliore della scena politica: i cittadini elettori di Porto Recanati. Se ne faccia una ragione". Lo si legge in una nota sottoscritta da tutti gli esponenti di "Civico Progetto Comune", la lista del sindaco Andrea Michelini.
“Abbiamo appreso con notevole stupore quanto emerso dalle dichiarazioni della locale UDC, l’unico partito ad avere più iscritti che elettori, sull’operato della Giunta Michelini e sui denunciati eccessivi personalismi di un membro della stessa - si sottolinea dai banchi della maggioranza -. Rimaniamo pertanto stupiti che la dottoressa Rosalba Ubaldi, attraverso il suo partitino, possa avanzare con questa preoccupante facilità simili dichiarazioni. Ci corre infatti l’obbligo ricordarle che ogni membro delle sue trascorse Giunte che in qualche modo abbia provato a rivendicare una propria minima autonomia di azione politica esecutiva, contrastando il suo pensiero, è stato costretto nel tempo alle dimissioni perché poco rispettoso del culto della Capa".
"A pochi è inoltre sfuggito, nell’ultima Consiliatura, che nel momento in cui il Sindaco eletto, ovvero l’ingegnere Roberto Mozzicafreddo, abbia provato a rivendicare coerentemente al ruolo elettivo ricoperto, un minimo di presenza politica, sia stato fatto fuori per volere di chi, da una vita, ha una scarsa capacità di lavorare in sintonia con un gruppo di persone e preferisce notoriamente imporre le proprie idee al resto della maggioranza" puntualizzano gli esponenti di 'Civico Progetto Comune'.
"Desideriamo pertanto rassicurare la nostra imperterrita tesserata UDC sul fatto che ogni scelta che la Giunta Michelini decide di intraprendere è il frutto del lavoro di un gruppo coeso che ha la capacità di confrontarsi, di rispettare le idee di tutti e tenerle in debita considerazione, di saper trovare una sintesi e di dare nel contempo ad ogni assessore la possibilità di comunicarla nei modi" concludono in comunicato a firma congiunta gli esponenti di 'Civico Progetto Comune'.
Arriva l'ufficialità, cambio di sede a Macerata per l'attività dei tamponi drive-in. Dopo i numerosi disagi emersi nelle scorse settimane (lunghe attese e traffico bloccato in via Spalato), arriva il trasferimento da Largo Belvedere Raffaello Sanzio (ex Crass) allo stabile già adibito a Centro Vaccini, in via Teresa Noce 22, di Piediripa.
La nuova sede verrà già attivata in occasione dell’effettuazione del drive “straordinario”, rivolto agli studenti della scuola primaria e secondaria di I° grado, il 6 gennaio.
"Ciò in previsione del rientro a scuola e come da indicazioni della Regione. Nello specifico il tampone (rapido) è rivolto agli studenti che abbiano dei sintomi o che abbiano avuto un contatto diretto o sospetto positivo, i quali potranno recarsi, accompagnati almeno da un genitore, direttamente e senza bisogno di prenotazione. E’ previsto il ritiro del referto cartaceo sul posto" spiega la direttrice dell'Area Vasta 3, Daniela Corsi.
Il drive è posizionato nella parte retrostante l’immobile, con accesso diretto e debitamente segnalato, dal primo cancello presente sulla recinzione. Soddisfazione per la decisione è stata espressa dal sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e dal delegato alla Sanità Giordano Ripa. Dodici volontari dell'associazione Macerata Soccorso si occuperanno del trasloco. Le operazioni si protrarranno sino a tarda notte affinché il centro tamponi drive-in sia operativo già dalla giornata di domani.
Una donna alla guida completamente ubriaca e un'altra sotto l’effetto di cannabinoidi protagoniste di un incidente stradale. Nel corso dei servizi svolti, i militari del Norm hanno deferito due donne, una di circa 38 anni e una ventenne, che proprio a cavallo delle festività tra Natale e Capodanno, si sono rese protagoniste di un singolare incidente stradale alla guida di due rispettive autovetture nel centro abitato di Urbisaglia.
Le due donne, dai successi accertamenti svolti, sono risultate entrambe in stato di alterazione psicofisica. In particolare è emerso che la trentottenne si sarebbe posta alla guida con un tasso di alcolemia che superava di oltre quattro volte il limite consentito mentre la ventenne avrebbe fatto uso di cannabinoidi.
All’esito di tali accertamenti ne è conseguito il ritiro della patente di guida per entrambe e il sequestro del veicolo condotto dalla trentottenne essendone anche la proprietaria. Per entrambe conseguiva la denuncia a piede libero all’Autorità Giudiziaria Altra importante operazione veniva condotta dai Carabinieri della Stazione di San Severino Marche che, nel fine settimana, davano esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Macerata, nei confronti di un 25enne del luogo.
A San Saverino nel corso del fine settimana i carabinieri del locale comando hanno arrestato un 25enne dando esecuzione ad un ordine di carcerazione. Per il giovane è arrivata una condanna definitiva a due anni e quattro mesi per rapina aggravata, lesioni aggravate e porto di oggetti atti ad offendere. L’episodio è avvenuto a San Severino la scorsa estate, il 25enne aveva agito insieme ad altri giovani del luogo. Sempre a San Severino i militari della locale stazione insieme ai colleghi del Norm di Tolentino hanno notificato un avviso orale del questore nei confronti di un giovane che il 6 dicembre scorso era stato arrestato per spaccio e resistenza.
Questi alcuni dei risultati dei controlli svolti nel corso dell’ultimo fine settimana dai militari della Compagnia di Tolentino con l’obiettivo di prevenire reati come furti, rapine e per monitorare le principali arterie stradali. Tra gli accertamenti anche quelli legati alle norme per il contenimento del Covid con numerosi controlli dei Green pass nei locali, su questo i carabinieri hanno riscontrato che le regole vengono rispettate.
"Solitamente il grosso delle imprese che cessano l’attività si registra a fine anno ma nella provincia di Macerata è stato novembre il mese più nero". Il Presidente Cna Macerata Maurizio Tritarelli commenta così i dati forniti dalla Camera di Commercio.
“A sconcertare non è tanto il dato, di per sé negativo, della perdita dell’1,4% delle imprese attive nella nostra provincia ma che del saldo negativo regionale, con 492 imprese in meno, ben 477 sono maceratesi” sottolinea Tritarelli.
Dal 31 ottobre al 30 novembre 2021, ultimi dati disponibili in attesa di quelli di fine anno, il 97% del calo delle imprese marchigiane è nella provincia di Macerata: “Qui - precisa il Presidente Cna - in soli 30 giorni siamo passati da un totale di 34.062 imprese a 33.585, il peggior dato di sempre che scalza il record negativo di febbraio 2021 quando le imprese erano appena 33.720”.
Questi i settori sui quali si è concentrato maggiormente il calo di imprese: “Il saldo negativo – commenta Tritarelli - è composto per la maggior parte dalle piccole imprese del settore edile dove si è registrata una diminuzione di 279 partite iva (il 58,5% del totale), seguono a distanza le imprese del settore alloggio e ristorazione con un calo del 16,6% e le attività manifatturiere con un -12,6%”.
Ma come si può spiegare un calo così forte delle imprese edili in un periodo in cui il settore è invece particolarmente in salute grazie ai bonus ristrutturazioni e alla ricostruzione post sisma oramai decollata? Questa l’ipotesi del Presidente Cna: “Paradossalmente è proprio l’importante aumento della domanda nell’edilizia, con sisma e 110%, a favorire il riassorbimento all’interno del settore delle costruzioni di quelle micro partite iva che una crisi settoriale prolungata aveva generato. Si sta velocemente riassestando una situazione che vedeva alcune distorsioni e qualche squilibrio”.
Allarme rientrato quindi? Secondo il Presidente Cna Macerata non completamente: “Stiamo aspettando i dati definitivi di fine anno con i numeri di dicembre, il mese in cui sono più alte le cessazioni delle imprese. Resta la forte preoccupazione per questa onda lunga che riguarda solo la nostra provincia nel settore turistico e nella manifattura. Sono necessari, qui più che altrove, contributi specifici per le imprese che vogliono investire sul territorio. Le risorse ora ci sono, è urgente renderle disponibili e accessibili a chi ne ha necessità per superare la crisi. Poter contare su un aiuto pubblico può far la differenza nella scelta tra chiudere e resistere”.
Nuovo picco di casi di coronavirus registrati nelle Marche in 24 ore: sono 2.147 e l'incidenza su 100mila abitanti si avvicina a 700 (697,87); record anche di tamponi/test (oltre 25mila). Lo fa sapere l'Osservatorio epidemiologico regionale.
Ancora una volta il numero più alto di contagi è stato rilevato in provincia di Ancona (651), seguita da Fermo (469), Ascoli Piceno (356), Macerata (291), Pesaro Urbino (231); 149 i casi da fuori regione. Non cambia la 'graduatoria' di contagi tra le classi d'età guidata da 25-44 anni (746), 45-59 (482) e 19-24 anni (221); sono 352 i casi tra i più giovani (0-18 anni). Tra i nuovi positivi figurano addirittura 17 bambini tra 0 e 2 anni.
Tra i contagiati 406 con sintomi, 618 contatti stretti di positivi e 563 contatti domestici, 24 in ambiente di vita/socialità, 11 in setting lavorativo, 2 sanitario, 1 assistenziale; per 509 casi in corso un approfondimento epidemiologico. Nel dettaglio sono stati eseguiti 16.856 tamponi (12.432 nel percorso diagnostico con il 17,3% di positivi; e 4.424 nel percorso guariti) a cui si aggiungono 8.361 test antigenici (3.444 positivi).
Sono in aumento di otto unità il numero dei ricoveri in Area Medica, dove sono presenti 296 pazienti, 52 dei quali in Terapia Intensiva (-1 rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore sono stati rilevati, purtroppo, anche cinque decessi correlati al Covid: un 91enne di Civitanova, una 90enne di Corridonia, un 77enne di Jesi, un 77enne di Senigallia e una 93enne di Castelfidardo.
"In seguito a numerose segnalazioni e diverse raccolte di firme dei cittadini di Civitanova interessati, che hanno voluto portare all’attenzione dell’Amministrazione comunale i notevoli disagi dei residenti e commercianti delle cosiddette 'strade cieche', l’assessorato alla viabilità , coadiuvato dai responsabili della polizia locale e dal funzionario del servizio viabilità del comune, si è preoccupato di fare diversi sopralluoghi in molteplici strade interessate e di parlare con i residenti di tali strade". Ad annunciarlo è Fausto Troiani, assessore all'Urbanistica del comune di Civitanova Marche
"Ne è emersa la necessità di porre rimedio a situazioni spesso estremamente caotiche e di porre ordine al traffico e ai parcheggi - sottolinea l'assessore -. Le strade cieche sono, per necessità, sempre a doppio senso di circolazione, con le auto parcheggiate ai lati seppure spesso la carreggiata risulta essere più stretta del dovuto. Una situazione di questo tipo è spesso causa di incidenti e controversie. In molti casi le auto vengono parcheggiate oltre che in modo selvaggio, ovvero sopra i marciapiedi, davanti i passi carrabili e in prossimità degli incroci".
"Appurato ciò, d’accordo con la stragrande maggioranza dei cittadini interessati, l’amministrazione comunale ha pensato di ridurre il caos in queste strade cieche ponendo i segnali che indicano: 'strada chiusa – divieto di transito esclusi residenti e autorizzati', intendendo per 'autorizzati' tutti coloro che si devono recare presso le attività commerciali presenti nella via. Questo non per dividere i civitanovesi in cittadini di serie A e di serie B, ma per riportarli tutti in serie A" conclude Troiani.
Vaccini alle terme Santa Lucia di Tolentino, anche il Presidente dell'Assm SpA scende in campo. Per garantire la continuità del servizio, a rischio per la mancanza di alcuni medici in malattia, anche il dottor Stefano Gobbi ha deciso di andare in soccorso al personale termale per inoculare le dosi di vaccino che centinaia di cittadini avevano prenotato ormai da tempo.
"È, infatti, operativa a pieno regime la struttura di contrada Santa Lucia che da diversi mesi garantisce il sostegno all’Asur regionale nel supportare il servizio vaccinazioni - sottolinea Gobbi -. Anzi, di settimana in settimana, la fiducia verso il personale medico, infermieristico e amministrativo è andata aumentando sempre di più, come le dosi di vaccino somministrate ai pazienti".
Per ridurre il più possibile i tempi d’attesa sono state organizzate 4 postazioni con medici e infermieri che somministrano il vaccino in un ambiente ampio e quindi sicuro. "Un forte plauso va a tutto il personale delle Terme Santa Lucia che ha permesso con grande professionalità e umanità di garantire un servizio per nulla scontato" ha concluso il presidente Stefano Gobbi.
Obiettivo azzurro nel 2022 per due atlete delle Marche. Nell’elenco dei preselezionati per i Campionati Mondiali della 100 chilometri di corsa su strada, in programma il prossimo 27 agosto a Berlino, ci sono i nomi di Denise Tappatà e Francesca Bravi.
La convocazione verrà comunicata entro il 10 marzo, ma intanto entrambe hanno suscitato l’interesse dello staff tecnico federale per i risultati ottenuti nella stagione appena conclusa. Sulla distanza la maceratese Tappatà, portacolori della Sef Stamura Ancona, si è laureata campionessa italiana assoluta trionfando nello scorso maggio all’autodromo di Imola con il tempo finale di 8 ore, 7 minuti e 23 secondi. In quell’occasione la 42enne Bravi, che gareggia per la Grottini Team Recanati, era riuscita a conquistare il terzo posto in 8h47’04”. Poi a settembre le ultramaratonete marchigiane sono state protagoniste in ambito internazionale e a ruoli invertiti. Nella classica 100 km di Winschoten, in Olanda, arrivata alla 45esima edizione, il successo è andato infatti alla recanatese Bravi con l’ottimo crono di 7h47’53” diventando la quarta di sempre in Italia, mentre si è piazzata terza la Tappatà, classe 1980, per firmare a sua volta il record personale in 7h54’08”. La formazione di una squadra azzurra sarà subordinata alla possibilità di schierare team sufficientemente competitivi, con sei atleti per gara di cui tre porteranno punteggio per la classifica a squadre.
Un vigile del fuoco di Pesaro, Alex Eusepi, 38 anni, è morto la notte scorsa a seguito di un incidente stradale mentre viaggiava con il suo scooter alle 2.30 in piazzale Primo Maggio a Pesaro: per cause in corso d'accertamento ha perso il controllo del mezzo ed è finito a terra, battendo violentemente la testa. Il comandante dei vigili del fuoco di Pesaro Urbino parla di "una tragica fatalità che ha sconvolto la famiglia dei Vigili del Fuoco".
"Alex sin da piccolo ha fatto parte della famiglia dei Vigili del Fuoco, quando è nato il padre Marco era già un Vigile del Fuoco - ricorda il comandante - Dopo aver svolto il servizio di leva al Comando dei Vigili del Fuoco di Pesaro Urbino ed aver effettuato vari richiami in servizio in qualità di vigile volontario discontinuo, Alex nel 2009 viene assunto nei Vigili del Fuoco e frequenta il 67/o corso presso le Scuola di formazione di Base a Capannelle".
"In tutti questi anni - scrive ancora il comandante - si è sempre contraddistinto come un professionista serio, capace, che ha cercato di mantenere sempre alte le proprie competenze professionali. Negli interventi di soccorso tecnico urgente dei Vigili del Fuoco, oltre ad essere autista dei mezzi terrestri, nautici e di moto d'acqua, aveva il brevetto di soccorso acquatico, soccorso fluviale alluvionale e soccorso alpino fluviale".
"A novembre 2021 ha frequentato con orgoglio e soddisfazione il corso antincendio navale tenutosi presso il Comando dei Vigili del Fuoco di La Spezia - conclude il comandante - Alex affrontava sempre i problemi, con calma, sangue freddo e con il sorriso che rimarrà sempre nella mente e nei cuori di tutti i Vigili del Fuoco del Comando di Pesaro Urbino che si stringono intorno a papà Marco, mamma Nives, il fratello Andrea e il piccolo Adam".
Sono state previste per domenica 9 e domenica 23 gennaio, dalle 8 alle 13, le giornate open day, in cui sarà possibile accedere direttamente, senza prenotazione, per la somministrazione della seconda e della terza dose di vaccino Sars-Cov2 presso il centro comunale per la profilassi anti-covid di via Gobetti, a Civitanova Marche.
Si ricorda che potranno accedere al centro vaccini solo coloro che si sono prenotati (al numero verde 800.009.966), o chi deve effettuare la prima dose di vaccino a cui è sempre consentito l’accesso senza prenotazione, nei seguenti giorni e orari per il mese corrente: leggi qui.
I vigili del fuoco sono stati impegnati tutta la notte per spegnere un violento incendio che si è sviluppato intorno a mezzanotte alla Italservizi di San Benedetto del Tronto, azienda che si occupa del trasporto di rifiuti lungo la zona industriale al confine con Monteprandone. Nel momento più critico è stato disposto in via precauzionale lo stop ai treni in transito nella vicina linea ferroviaria adriatica.
Sul posto sono intervenute squadre di Ascoli Piceno, San Benedetto, Fermo, Macerata e Ancona che hanno circoscritto le fiamme in una parte dell'azienda, evitando che si propagassero ai capannoni industriali adiacenti. Il grosso del lavoro è terminato intorno alle 4, poi è iniziata l'operazione di bonifica, tuttora in corso. Si indaga per capire quale è stata l'origine del rogo; le telecamere di sicurezza hanno ripreso l'avvio improvviso delle fiamme in un mucchio di rifiuti ma non è ancora chiaro cosa le abbia innescate. Nessuna persona è stata coinvolta nell'incendio.
"Seguiamo con attenzione l'operato dell'attuale maggioranza, soprattutto attraverso le nostre rappresentanti in Consiglio Comunale. Fino ad oggi non ci siamo espressi in modo da dare il tempo necessario alla nuova giunta e al nuovo sindaco. Abbiamo condiviso gli interventi fatti in Consiglio Comunale dalle consigliere Ubaldi e Sabbatini che fornivano utili suggerimenti e critiche costruttive all’operato della maggioranza. Ma ora, passato un trimestre, ci sentiamo in dovere, anche nei confronti dei concittadini che ci hanno sostenuto, di sottolineare con forza quelle che sono le mancanze di chi siede al governo della nostra città". È quanto scrive, in una nota, l'Udc di Porto Recanati.
Il mirino, in particolar modo, è sull'assessore Lorenzo Riccetti, definito come il vero "sindaco" di Porto Recanati: "Ha un piano per tutto ed una soluzione per tutto, valuta il personale e pianifica le assunzioni dei nuovi collaboratori, recinta parchi pubblici e rende zona pedonale permanente tutto Corso Matteotti, si prepara alla pianificazione di tutte le opere pubbliche e quindi alla redazione del Bilancio e in Consiglio Comunale ha anche già dato dimostrazione di volersi sostituire ai tecnici indicando addirittura i materiali edili ed i complementi migliori da utilizzare".
"Sempre il 'sindaco Riccetti sottolinea come i suoi collaboratori, assessori e consiglieri, tutti rigorosamente non politici, stiano in questi giorni 'prendendo le misure e acquisendo le competenze necessarie' e ci induce quindi a credere che prima, di competenze, non ne avessero poi così tante - aggiungono dall'Udc -. In ultimo ribadisce e si compiace del fatto che 'gli uffici comincino (quindi solo ora!) a lavorare secondo un operare corale e condiviso'. Ecco, riteniamo questa affermazione oscena in primo luogo perché siamo certi che gli uffici abbiano sempre e da sempre lavorato in maniera corale e condivisa e aggiungiamo anche con la professionalità e la collaborazione che da sempre li contraddistingue ognuno nel proprio ruolo".
"Vorrà il Sindaco Michelini (se ancora ne avesse potere) spendere una qualche parola in difesa delle maestranze comunali, degli assessori e dei consiglieri (da lui stesso delegati) che debbono subire la saccenteria di Riccetti? Oltretutto in evidente contrapposizione con quanto dichiarato recentemente dallo stesso Michelini che ha definito la squadra di governo coesa e pronta a lavorare già dalle 24 ore successive alla elezione.
"Per ora leggiamo solo proclami, storie di progetti poi rivisti perché economicamente non sostenibili e annullamenti. Alla base, una profonda discrepanza di vedute e battitori liberi. Iniziamo l’Anno Nuovo con i peggiori dei propositi possibili" concludono nella nota i rappresentanti dell'Udc di Porto Recanati.
“Dalla legge di bilancio dello Stato e dalla prima versione del decreto milleproroghe sono state tenute fuori misure importanti per i cittadini, le imprese ed i comuni del cratere sismico, in particolare quelle relative alla proroga della sospensione dei mutui; per questo sollecitiamo il governo e tutte le forze politiche, nessuna esclusa, affinché si dia immediata soluzione alla problematica”.
Ad affermarlo sono i Segretari Provinciali del Partito Democratico delle aree del cratere Francesco Ameli (Ascoli), Luca Piermartiri (Fermo) e Angelo Sciapichetti (Macerata), che hanno inviato una missiva al Segretario nazionale del Partito Democratico e ai parlamentari eletti nella circoscrizione Marche.
“Nel decreto milleproroghe” proseguono i segretari “ad oggi mancano il mantenimento delle altre misure legate allo stato di emergenza a cominciare dalla sospensione dei mutui per i cittadini, le imprese e i comuni, così come una modifica normativa che preveda il riconoscimento dell’Iva, per i contributi alle imprese connessi alla ricostruzione, come costo nel caso di rinuncia alla detrazione della stessa. Modifica condivisa anche dall’assemblea legislativa delle Marche grazie ad una iniziativa del Partito Democratico".
"La mancata sospensione dei mutui, soprattutto in un tempo difficile come questo, rischia di far saltare il sistema socio economico delle nostre aree interne e far diventare vane tutte le azioni che verranno realizzate con il PNRR ed il fondo complementare sisma - aggiungono i segretari -. È grave in particolare l’assenza della Regione Marche su un tema così delicato: da un lato Acquaroli sembra essersi dimenticato delle problematiche dei territori colpiti dal terremoto, dall’altro Castelli è impegnato a curare i rapporti sul collegio elettorale piuttosto che dare aiuti concreti a chi non ne ha”.
“Altra questione importante e sentita nelle aree terremotate” concludono i segretari “riguarda la cosiddetta busta paga pesante, tematica che ad oggi non ha avuto una risposta adeguata da parte delle istituzioni nonostante pensionati e lavoratori dipendenti residenti nei comuni abbiano fatto domanda già appena dopo il sisma e la tematica sia stata oggetto di una mozione approvata dal consiglio regionale delle Marche nella passata consiliatura”.
L'amministrazione comunale di Caldarola, per consentire a tutti i giovani della città il ritorno a scuola in piena sicurezza sin dal 7 gennaio, ha organizzato per la mattina del 6 gennaio, l'effettuazione di test antigenici rapidi di verifica del COVID-19, per tutti i bambini ed alunni frequentanti l’Istituto Comprensivo “Simone de Magistris” di Caldarola.
I tamponi, acquistati dal Comune presso una struttura esterna al territorio, verranno effettuati a titolo completamente gratuito, presso la Sala A. Tonelli di Caldarola, grazie alla disponibilità del sindaco nonchè farmacista Luca Maria Giuseppetti, che provvederà personalmente alla loro effettuazione, secondo il seguente orario: dalle 08.30 alle 10.30 i bambini della scuola primaria, dalle 10.30 alle 12.00 ragazzi della scuola secondaria e dalle 12.00 alle 13.30 bambini della scuola dell'infanzia.
L'afflusso ed il deflusso alla sala Tonelli saranno regolati dal personale volontario della locale Protezione Civile. "Si raccomanda caldamente la partecipazione di tutti i ragazzi, per non perdere la possibilità di assicurare un rientro alle attività didattiche in piena sicurezza" ha sottolineato il sindaco Giuseppetti.