Aperte le candidature per l'assunzione dell'unico componente del Nucleo Indipendente di Valutazione del comune di Tolentino, costituito per l'appunto in forma monocratica. Il candidato sarà chiamato a svolgere le funzioni previste nel regolamento del sistema di valutazione del personale dipendente, tra cui la predisposizione di un sistema generale di valutazione dei dipendenti che verifichi il raggiungimento dei risultati e i comportamenti organizzativi degli stessi e la predisposizione di parametri e standard di riferimento, sia quantitativi che qualitativi, ai fini dell’attività di valutazione.
Il Nucleo Indipendente di Valutazione monocratico viene nominato dal sindaco e resta in carica quanto il medesimo. L’incarico non è prorogabile e può essere rinnovato una sola volta. Il corrispettivo annuo (comprensivo di ogni prestazione e attività e ogni forma di rimborso spese) previsto per lo svolgimento dell'incarico è pari a 4.500 euro. In aggiunta a tale somma il Comune assume a proprio carico esclusivamente eventuali Iva e oneri contributivi gravanti sull'ente.
Il compenso viene erogato dal Comune previa presentazione di apposito documento fiscale, in tre rate posticipate di pari importo, rapportando il compenso annuo all’effettivo periodo di svolgimento dell’attività.
Il candidato alla nomina di componente del Niv monocratico deve possedere i seguenti requisiti: essere cittadino italiano o comunque cittadino dell’Unione Europea; godere dei diritti civili e politici; avere un’esperienza almeno triennale in posizioni di responsabilità, anche presso aziende private, nel campo del management; di pianificazione controllo di gestione; dell’organizzazione e gestione del personale; della misurazione e valutazione della performance e dei risultati, o in campo giuridico-amministrativo.
In alternativa il candidato deve aver ricoperto incarico in Oiv o Nuclei di Valutazione di almeno due anni, senza essere incorso in cause di rimozione dell’incarico prima della scadenza; essere in possesso del diploma di laurea specialistica o di laurea quadriennale conseguita nel previgente ordinamento degli studi in scienze economiche e statistiche; giurisprudenza; scienze politiche o ingegneria gestionale.
Per le lauree in discipline diverse è richiesto in aggiunta un titolo di studio post-universitario in profili afferenti alle materie suddette, nonché a settori dell’organizzazione e della gestione del personale delle pubbliche amministrazioni, del management, della pianificazione e controllo di gestione, o della misurazione e valutazione della performance.
In alternativa al possesso di un titolo di studio post-universitario, è sufficiente il possesso dell’esperienza in posizioni di responsabilità sopra descritte anziché per tre, per almeno cinque anni.
Il candidato dovrà altresì possedere adeguate competenze e capacità manageriali e relazionali, tenuto conto della natura e dei compiti del comune di Tolentino, "dovendo promuovere i valori del miglioramento continuo della performance della qualità del servizio, nonché della trasparenza e dell’integrità", precisa il sindaco Sclavi. Sono, inoltre, richieste in capo al Nucleo Indipendente di Valutazione buone e comprovate conoscenze informatiche.
La domanda di candidatura dovrà pervenire al Comune entro il termine perentorio di venerdì 9 settembre, con uno dei seguenti mezzi: raccomandata con ricevuta di ritorno a mezzo di servizio postale indirizzata al Comune di Tolentino, Galleria Europa n. 8, 62029 Tolentino; consegna diretta all'ufficio protocollo sito a Tolentino in Galleria Europa n. 8 (aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 13,30 e il martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15:30 alle ore 18) che rilascerà ricevuta; invio per posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo comune.tolentino.mc@legalmail.it
Alla domanda dovranno essere allegati: curriculum vitae in formato europeo, datato e firmato, attestante, sotto la propria responsabilità, i titoli di studio posseduti (con relative votazioni finali riportate) nonché le specifiche esperienze lavorative e professionali maturate, da cui si evinca il possesso dei requisiti, delle competenze e delle capacità richiesti nel presente avviso. In via preliminare, il segretario generale verificherà che dalle domande e dai curricula presentati emerga il possesso dei requisiti, delle competenze e delle capacità richieste.
Al termine dell’istruttoria, il Segretario generale trasmetterà le domande dei candidati risultate regolari al sindaco il quale, effettuata una prima analisi dei curricula, potrà decidere di convocare uno o più candidati a un colloquio, teso all’approfondimento di quanto dichiarato nel curriculum ed emergente dalla domanda.
Si è svolta ieri, presso il parco di Villa Cozza, l’iniziativa di solidarietà “I raccolti del cuore”, promossa dal Comune di Macerata in collaborazione con l’Auser Macerata e i soci del circolo Auser di Fontezucca. Presenti il presidente provinciale Auser Antonio Marcucci, il presidente del Circolo di Fontezucca Giovanni Mercuri e il presidente dell’Ircr Giuliano Centioni.
«Anche in questa occasione abbiamo rimarcato l’importanza degli orti sociali che promuovono momenti di socializzazione e di aggregazione nell’ambito della terza età con l’obiettivo di mantenere una vita sociale attiva - ha detto la vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. A questo si aggiunge il coinvolgimento dell’Ircr di Macerata e della casa di riposo dove, gli ospiti, nonostante vivano la maggior parte delle loro giornate a Villa Cozza, hanno così l’opportunità di sentirsi parte della comunità con momenti di incontro, socializzazione e confronto». Gli assegnatari degli orti sociali hanno donato agli ospiti di Villa Cozza e alla mensa dell’Ircr parte degli ortaggi da loro coltivati; un gesto di condivisione e solidarietà che è stato molto apprezzato dagli anziani.
Una donna di 56 anni, Alessandra Matteuzzi, è stata uccisa a Bologna, colpita con un martello, in via dell'Arcoveggio, periferia della città, nel cortile condominiale. È stato arrestato l'ex compagno, Giovanni Padovani, un marchigiano di 27 anni.
L'intervento delle volanti è di ieri sera alle 21.30, per la segnalazione dei vicini di casa di una violenta lite. La donna era riversa a terra e ferita alla testa in stato di incoscienza. Trasportata in ospedale, è morta poco dopo. Sul posto era presente anche l'aggressore, arrestato per omicidio aggravato su disposizione della Procura.
Quando è stata aggredita dall'ex, Alessandra Matteuzzi era al telefono con la sorella. Lo ha raccontato la stessa al Tgr Rai Emilia-Romagna. "E' scesa dalla macchina e ha cominciato a urlare: no Giovanni, no, ti prego, aiuto. Io ero al telefono, ho chiamato immediatamente i carabinieri che sono arrivati subito. Io abito a 30 chilometri. Alla fine l'ha massacrata di botte", ha detto la donna in lacrime.
Alessandra Matteuzzi a fine luglio aveva presentato denuncia contro l'ex compagno, dal quale si era lasciata da qualche mese. L'indagato è un calciatore ed ex modello, originario di Senigallia, in provincia di Ancona. Ha militato in varie squadre di serie C e D: tra cui il Foligno calcio, il Troina, Giarre e ora la Sancataldese, team siciliano. Sarebbe arrivato ieri a Bologna in aereo dalla Sicilia e poi sarebbe andato ad attendere la donna sotto casa.
La stagione estiva di Pieve Torina si è chiusa sabato scorso con un evento glamour all’insegna della bellezza e dell’eleganza. Soddisfatto il sindaco, Alessandro Gentilucci: “Una serata particolare nel suggestivo scenario del Parco Rodari, aperta con la sfilata dei nostri bambini pettinati dalla bravissima Daniela Pazzelli”.
A seguire l’assegnazione dei titoli di Miss Blu Mare e Il più bello d’Italia con una giuria presieduta dal padrone di casa, Gentilucci, e composta dal consigliere regionale Renzo Marinelli, dal primario dell’ospedale di Camerino, Giambattista Catalini, dai sindaci di Fiastra e Ussita, Sauro Scaficchia e Silvia Bernardini, da alcuni assessori della giunta pievetorinese.
Per la cronaca, a vincere i titoli sono stati Alice Luis Galassi, di Castelfidardo, e Denis Bilo di Matelica. “Scorrono i titoli di coda su un’estate ricca di eventi” conclude Gentilucci “che ha visto Pieve Torina proporre un programma vario e di qualità con una grande risposta da parte del pubblico. Un segnale importante nell’ottica di rivitalizzare, anche dal punto di vista turistico, un territorio che ha un assoluto bisogno di ripartire”.
Prima settimana di preparazione atletica con i campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova per due giovani emergenti di talento, il libero Francesco D’Amico (contratto triennale) e lo schiacciatore Mattia Gottardo (prestito annuale), entrambi arrivati grazie al mercato estivo, ricchi di entusiasmo e carichi di aspettative.
In tarda mattinata i due atleti, insieme al vicepresidente Albino Massaccesi e al dg Beppe Cormio, hanno incontrato giornalisti e tifosi nella sala stampa dell'Eurosuole Forum esclamando all'unisono di essere alle prese con una "preparazione atletica di altissimo livello e un'organizzazione impeccabile!"
Dg Beppe Cormio: “Questa conferenza è il sigillo dell’operazione di ringiovanimento avviata dal Club. Abbiamo corteggiato D’Amico che era già passato per l’Academy Volley Lube e siamo sicuri che con il tempo sarà titolare in SuperLega, con noi o con un altro Club. Gottardo viene dai successi con le Nazionali giovanili. Dopo la vittoria del Mondiale U21 anche Velasco ci parlò molto bene di lui. Mattia si dimostra coraggioso perché a Padova giocava da libero, mentre da noi tornerà al ruolo di schiacciatore!”
“Per noi è un piacere avere dei ragazzi così giovani, Mattia a Padova era un nostro rivale anche nelle finali giovanili - dichiara il vicepresidente Albino Massaccesi -. Tra l’altro l’ho apprezzato molto quando l’ho visto giocare da schiacciatore, mi ha sorpreso trovarlo da libero con la Kioene, ma se l’è cavata egregiamente. “Ciccio” è cresciuto nel nostro vivaio vincendo anche dei titoli nazionali in biancorosso al suo secondo anno. Eravamo indecisi se tenerlo o fargli fare prima un’esperienza in A2 e lui è andato a Bergamo dimostrando di essere pronto”.
“Continuo a guardare i campioni della Lube come fossero alieni, ma ora da più vicino - le prime parole in biancorosso del libero Francesco D’Amico -. Li ammiro da anni, giocare con chi ha vinto tutto è un grande onore. Mi ispiro a Balaso e, anche se sarà dura, intendo provare a emularne le gesta o almeno fare del mio meglio. A Bergamo non ho mai vinto il Campionato di A2, ma ci siamo tolti la soddisfazione di alzare al cielo diverse coppe di categoria. Ringrazio i tifosi per l’accoglienza e per la sciarpa che mi hanno regalato a fine conferenza stampa. La prima settimana di raduno è stata dura, ma la fatica è compensata dal grande piacere di far parte del progetto Lube. Le priorità sono gli aspetti tecnici da migliorare in questa fase. Il vantaggio di avere staff e allenatore a disposizione ci rende ancora più carichi in vista delle prossime sedute.
“Il titolo iridato U21 e il titolo continentale U22 con la Nazionale mi hanno riempito di gioia, ma la chiamata della Lube campione d’Italia mi ripaga di tanti sforzi e mi rende orgoglioso - afferma lo schiacciatore Mattia Gottardo -. In famiglia siamo tutti pallavolisti.i Le mie sorelle giocano, mentre mio fratello, prima di sentire la vocazione e diventare sacerdote, giocava in Serie A con Padova. Ora è lui il mio più grande tifoso e, durante la trattativa lampo, voleva sapere i dettagli perché non vedeva l’ora di vedermi in biancorosso! Dopo la prima settimana di preparazione i carichi di lavoro si fanno sentire sulle gambe, ma siamo contenti. Si lavora bene e siamo molto seguiti. Le sedute sono ancora a ranghi ridotti e ne approfittiamo per migliorare la tecnica individuale e ricevere indicazioni utili! Che bello conoscere i tifosi di Lube nel Cuore".
Rebecca Fiscarelli, marchigiana di Civitanova Marche ma di tessera piemontese con il Gs Cicli Fiorin, è la nuova campionessa italiana della Velocità Donne Esordienti. La gara su pista si è disputata lo scorso 3 agosto al velodromo di Dalmine (Bg).
Questa mattina, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha incontrato la giovane e determinata campionessa a Palazzo Sforza, accompagnata dal padre Giuseppe e da Elpidio Seghetti, per congratularsi personalmente per la splendida vittoria del tricolore. Presenti per l’occasione il vicesindaco e assessore allo Sport Claudio Morresi e il consigliere comunale Paola Fontana.
Esplosività e potenza, le caratteristiche che hanno fatto di Rebecca Fiscarelli una campionessa italiana di ciclismo su pista, a soli 14 anni. Un racconto emozionante quello dell’adolescente che all’età di 6 anni ha abbracciato la bicicletta come sua più grande passione, seguendo le orme del papà e della sorella, anche lei più volte sul podio. Tanti sforzi, ma tante soddisfazioni, tra studio e ritiri a Milano per gli allenamenti con la squadra. Nel corso della cerimonia di ricevimento in Comune, Rebecca ha regalato al Sindaco la maglia simbolo del suo maggior successo, arrivato dopo altre tappe di grande soddisfazione.
“Orgogliosi per la conquista dell'oro nella velocità donne esordienti – ha detto il sindaco Ciarapica – A nome della città, siamo qui per complimentarci ed augurarti una lunga e ricca carriera sportiva. Le mie congratulazioni anche al papà che anni fa ha scelto di trasferirsi a Civitanova e da qui ha trasmesso la sua passione alle figlie, che con determinazione e capacità, hanno conquistato anche altre medaglie in varie competizioni ciclistiche. Non è cosa da poco primeggiare in una rassegna tricolore che ha visto in gara circa 300 atleti tra i migliori specialisti in campo nazionale. Ne siamo davvero orgogliosi e felici!”.
Celebrazioni di San Giuliano senza fuochi d'artificio e spettacolo pirotecnico. A deciderlo è stata la Giunta comunale di Macerata nel dichiarare come le risorse saranno destinate alle famiglie maceratesi.
"Tutti sappiamo che lasciataci alle spalle l’estate ci attende un autunno complicato, delicato e difficile, soprattutto per le famiglie: basti pensare al caro energia, al carrello della spesa, all’acquisto dei libri di testo scolastici, al riavvio delle attività sportive per i giovani e molto altro" ha detto il sindaco Sandro Parcaroli.
"Dopo un’approfondita analisi della delicata situazione, la Giunta ha deciso di non fare lo spettacolo pirotecnico e destinare le relative risorse alle famiglie maceratesi con particolare attenzione, appunto, all’accesso all’attività sportiva di base, al diritto allo studio e quindi, più in generale, al sociale" conclude il primo cittadino.
Da giovedì 25 agosto a domenica 28 agosto a Cesolo di San Severino Marche torna l’appuntamento con la festa di Santa Margherita, giunta alla 102esima edizione, e con la sagra della ceca. L’iniziativa è promossa dalla Pro Cesolo con il patrocinio del Comune.
Alle iniziative religiose si aggiungeranno quelle civili. Questo il programma religioso: giovedì 25, in mattinata, visita e comunione dei malati. Alle ore 21 santa messa con l’urna di Santa Margherita. Venerdì 26, dalle ore 17, adorazione eucaristica e sante confessioni in chiesa. Sabato 27, sempre dalle ore 17, adorazione eucaristica e, a seguire, santa messa. Sabato 28, alle ore 11, santa messa e benedizione con la Santa Reliquia. Nel pomeriggio, alle ore 17, ancora santa messa e benedizione con la Santa Reliquia.
La sagra della ceca, invece, inizierà venerdì 26 con la musica dei Chill dall’aperitivo, in programma a partire dalle ore 18:30, e fino a tarda notte. Alle 20 apertura degli stands gastronomici mentre alle ore 21 serata danzante con l’orchestra Marakaibo. Sabato 27, alle ore 16, gimkana bici per ragazzi in collaborazione con il Pedale settempedano. Alle 20 apertura stands gastronomici e dalle ore 21 musica con Maurizio Damiani Band.
Domenica 28, dalle ore 16, apertura degli stands gastronomici. Alle 18 animazione e trucca bimbi e poi pomeriggio e sera in musica con le note di Graziano. Tutte le sere menù con diversi piatti della tradizione.
"Non esistono 'province rosse'. Ma esistono amministratori locali che ribaltano lo stesso giorno il risultato delle europee convincendo i cittadini casa per casa". Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e coordinatore dei sindaci Pd, cita il risultato dell'esito del voto 2019 per rispondere alle dichiarazioni di Matteo Salvini (leggi qui) in visita ieri nella città marchigiana per la campagna elettorale.
Il leader della Lega ha pronosticato una vittoria del centrodestra nelle Marche "ovunque". "Quello ottenuto nel 2019 - dice il sindaco di Pesaro - è lo stesso risultato che porteremo anche alle elezioni politiche di settembre, vogliamo vincere il collegio e fare del Pd il primo partito delle Marche".
Ricci commenta anche le dichiarazioni di Giorgia Meloni, che ieri ha aperto la campagna elettorale di Fratelli d'Italia ad Ancona (qui le sue parole): "pur di far leva sul razzismo si passa sopra al corpo di una donna stuprata".
"Sul video (della donna violentata a Piacenza, ndr) Meloni doveva scusarsi, invece è stata patetica - attacca Ricci -. La verità è che la sua destra fa leva senza scrupoli sul razzismo". Quanto al modello Marche, sostenuto dalla presidente di FdI come base per conquistare l'Italia, Ricci cita la sanità: "partire dalla Marche significa partire dalla fotografia del nulla".
Dopo due anni di governo del centrodestra, la sanità è "peggiorata" e la Regione è " senza una guida, più frammentata e più debole". "Se l'idea di Italia che hanno è quella della giunta regionale delle Marche siamo rovinati - conclude Ricci -. Ma la campagna elettorale cambierà i pronostici e il Pd sarà il primo partito anche nelle Marche".
Castelraimondo celebra l’antico patrono di San Bartolomeo. Nella giornata di oggi (mercoledì 24 agosto) si terrà una Santa Messa in piazza Dante alle ore 21, mentre giovedì 25 agosto appuntamento con la tradizionale fiera dalla mattina presto alla sera. Le bancarelle saranno disposte come sempre lungo corso Italia e viale Europa, con compresi gli spazi di piazza Dante e piazza Della Repubblica. "Queste zone naturalmente saranno chiuse al traffico con deviazioni sulla viabilità alternativa" precisa l'amministrazione comunale in una nota.
Si è concluso lunedì, alle 21, a Senigallia presso l’Auditorium San Rocco di Piazza Garibaldi, l’evento “Pedagogia Musicale Speciale, Servizi Socio-Sanitari e Disabilità: nell’Anconetano si fa il punto con Forza Italia”. Si tratta del terzo appuntamento organizzato dal Dipartimento Politiche Sociali Forza Italia Marche, coordinato da Alessandra Di Emidio, che rientra in una serie di iniziative che stanno coinvolgendo tutte le province delle Marche nel mese di agosto 2022.
Nel tavolo di lavoro Anna Maria Ferrone, ex docente al Conservatorio Rossini di Pesaro e responsabile del Dipartimento Politiche Sociali Forza Italia della Provincia di Ancona ha presentato un’interessante relazione dal titolo “Pedagogia Musicale Speciale. Dislessia: un progetto, una realtà” frutto di un lavoro maturato nell’ambito di un’esperienza laboratoriale svolta nelle scuole pubbliche italiane e all’estero.
“La pedagogia musicale speciale – ha spiegato la professoressa Ferrone - rappresenta un significativo intervento di aiuto, sostegno e recupero nei confronti di disabilità più o meno gravi, che non intende sostituire le cure mediche, ma contribuisce notevolmente al miglioramento della vita e del benessere delle persone che si trovano in una condizione di disabilità. Dopo gli esercizi volti a educare al riconoscimento del suono e al miglioramento della percezione uditiva, si passa all’incontro con l’alfabeto, la lettura e la recitazione, attraverso una proposta musicale individualizzata, che consente un progressivo aumento di consapevolezza del sé, offerto proprio grazie dalla musica, che è in grado di creare uno stato di circolarità comunicativa straordinaria”.
Secondo gli ultimi dati, sono oltre 7000 gli alunni disabili nella regione Marche. “Si tratta di numeri considerevoli – ha sostenuto Alessandra Di Emidio – che non possono e non devono essere trascurati. La scuola fa la sua parte: riesce ad accogliere questi ragazzi nella prima fase della loro vita, in seguito la famiglia deve farsi carico interamente della situazione. Una volta che i genitori vengono a mancare la situazione si fa ancor più delicata: è necessario dare risposte concrete e immediate a tante persone che si trovano in condizioni di disabilità e per giunta privi di famigliari che possano assisterli".
"Ritengo che per far fronte a queste criticità si debba pensare, in tempi rapidi, a strutture permanenti di accoglienza dedicate ai disabili, che si trovano soli a seguito della morte dei genitori. Non solo – ha proseguito Di Emidio - occorre nel contempo riconsiderare gli assegni di invalidità per i soggetti disabili: molte famiglie oggi si trovano a fare i conti con la disabilità, alla quale, in molte circostanze, segue la condizione di difficoltà economica a causa delle numerose cure e terapie necessarie al sostentamento e all’accudimento”.
Numerose le rappresentanze politiche previste per questo appuntamento: da Stefano Aguzzi, Assessore Regione Marche a Massimo Olivetti, Sindaco di Senigallia, da Gianluigi Tombolini, Coordinatore Provinciale Forza Italia Ancona ad Anna Maria Bernardini, Capo Gruppo Consiliare Forza Italia del Comune di Senigallia, da Elisabetta Foschi, Assessore Comune di Urbino a Valerio Pignotti, Responsabile regionale Forza Italia Giovani.
L’appuntamento ha coinciso con la chiusura delle liste delle Politiche del 25 settembre 2022. Tre erano infatti i candidati di Forza Italia presenti in sala, che sono intervenuti nell’occasione anche per l’apertura della campagna elettorale: Stefano Aguzzi al secondo posto, dopo Valentina Vezzali, alla Camera dei Deputati collegio plurinominale, Gianluigi Tombolini e Alessandra Di Emidio rispettivamente al secondo e terzo posto al Senato della Repubblica collegio plurinominale, lista quest’ultima capeggiata da Jessica Marcozzi, consigliere regionale. Assente per motivi istituzionali, il sen. Francesco Battistoni, collocato al primo posto alla Camera dei Deputati collegio uninominale.
Approda a Civitanova l’antologia «Marche d’autore», quarto volume del progetto ideato da Jonathan Arpetti e David Miliozzi. A fare gli onori di casa saranno Peppe Barbera e Federica Senigagliesi, civitanovesi doc e tra gli oltre 100 autori presenti nell’antologia, l’uno con una poesia dedicata all’atleta Gianmarco Tamberi, l’altra con un racconto inedito sul nuoto.
Perché di sport si parla in questo volume dedicato ai “Traguardi”, in un dipanarsi di storie, memorie e protagonisti che hanno come unico denominatore la regione Marche, le sue realtà e le sue eccellenze, sportive ma non solo.
Tutti gli autori dell’antologia sono marchigiani, per nascita o di adozione: tra le pagine del corposo volume si avvicendano le parole di scrittori affermati insieme a quelle di giovani emergenti. L’appuntamento è per sabato 27 agosto alle ore 18.30 presso il Caffè del Teatro Cerolini di Civitanova Alta.
Un lutto ha profondamente scosso la comunità di Camerino. A soli 47 anni si è spenta Stefania Scuri, stimata docente della Scuola della Scienza del Farmaco dell'università di Camerino e presidente della Corsa alla Spada e palio. Fatale una malattia che l'ha strappata alla vita questa notte. La camera ardente è stata allestita nella basilica di San Venanzio, dove si terrà il rito funebre, giovedì 25 agosto alle 15.
"Purtroppo questa notte la professoressa Stefania Scuri ci ha lasciato - a scriverlo è il rettore dell'università di Camerino, Claudio Pettinari -. Stefania è stata, nonostante la sua giovane età, un esempio per tutti noi, per la competenza e la professionalità che la contraddistinguevano, per la spontaneità e la sincerità di ogni sua azione, per la disponibilità e gentilezza con cui si metteva a disposizione non solo dell’ateneo, ma di chiunque le chiedesse aiuto, per la tenacia con cui affrontava sfide difficili ed impegnative, per la sua fiducia nella scienza e nelle persone. Stefania ci mancherà, ma sono certo che il suo ricordo ci spingerà ad essere migliori".
A piangerla, in una nota, è lo stesso ateneo: "L'intera comunità universitaria si stringe intorno al marito Claudio, ai genitori e alla sorella di Stefania Scuri, docente Unicam, prematuramente strappata all’affetto di tutti. Buona strada Stefania, ricorderemo sempre la tua grande competenza, la tua spontaneità, la tua allegria, la tua enorme disponibilità con tutti, studenti e colleghi. Il tuo dolce sorriso rimarrà per sempre nei nostri cuori, il tuo lavoro sarà esempio per le giovani generazioni. Ti ricorderemo ogni giorno, tu non dimenticarci e portaci nel cuore".
Sconvolti dalla notizia i terzieri dell'associazione Corsa alla Spada e palio: "Questo per noi è un giorno di profondo dolore. Ci ha lasciati troppo presto il nostro Presidente, Stefania Scuri. Esprimiamo le più sentite condoglianze e un forte abbraccio al marito Claudio Cingolani, ai genitori Vincenzo, già presidente della Corsa alla Spada, e Maria Ignazia, alla sorella Angela, e a tutta la sua famiglia e coloro che le hanno voluto bene".
"Rimarrà indelebile la passione e il grande entusiasmo con il quale ha sempre affrontato ogni sfida, dal lavoro all'associazionismo, alla vita della comunità camerte, senza perdersi d'animo e dando sempre il più grande contributo. Non da ultimo l'impegno profuso per la nostra Corsa alla Spada. Ciao Stefania, ti salutiamo profondamente affranti e increduli, resterai per sempre nei nostri cuori" concludono i terzieri nel loro messaggio di cordoglio.
Anche il comune di Camerino partecipa al dolore della famiglia: "La comunità perde una valente docente Unicam, una persona particolarmente attiva nel mondo del volontariato, sempre vicina alle esigenze dei giovani e attenta alla loro formazione. Come presidente dell’Associazione Corsa alla Spada e Palio si è messa a disposizione della manifestazione con tutte le sue forze. In tutte le attività ha dimostrato una forte passione e il senso di appartenenza a Camerino e al suo territorio. Ciao Stefania!"
Omaggio alla voce di un grande attore, Vittorio Gassman nel centenario della nascita: si aprirà così, giovedì primo settembre, il sipario sulla 19esima edizione di 'VitaVita, Festival internazionale di Arte vivente' ideato e diretto da Sergio Carlacchiani.
Per l’anteprima, è stata scelta come luogo del cuore la Pinacoteca civica Marco Moretti, nel cui Giardino alle ore 21:15, sarà proposto un percorso di poesia e musica attraverso i personaggi della Divina Commedia, con l’attrice Viviana De Marco accompagnata dai musicisti Fausto Palmieri e Olena Kocherga. L’eccelsa flautista ucraina arrivata a Civitanova Marche (leggi la sua storia qui), dopo lo scoppio della guerra, verrà premiata dal sindaco Fabrizio Ciarapica che le consegnerà il Premio VitaVita Giovane Talento 2022.
Dopo lo spettacolo “Della mia compagnia costui sovvemmi…”, l’attore leopardista Sergio Carlacchiani (sua è la voce che recita i Canti del famoso poeta sul cd voluto da Casa Leopardi nel 2012) in via del tutto eccezionale, si esibirà in un omaggio alla voce del grande Vittorio Gassman, nel centenario della nascita.
“Difronte a una tale ricorrenza che a tutti ricorda un amatissimo attore, non ho voluto esimermi dal compito, seppur gravosissimo, di testimoniare la mia ammirazione per un maestro, al quale debbo molto - ha detto Carlacchiani -. Mi auguro che gli spettatori che vorranno partecipare si uniscano a me con il cuore, perché è proprio il mio cuore, che in questa occasione, cercherò di far parlare”.
Per il direttore artistico di VitaVita, retrivo ad apparire, si tratta solo della seconda esibizione al Festival in diciannove anni, la prima fu in una delle prime edizioni: una brevissima performance al Teatro Annibal Caro di Civitanova alta, accompagnato dal maestro Lorenzo Di Bella al pianoforte.
Il programma completo con gli ospiti della 19esima edizione di VitaVita, che quest’anno si articolerà nei primi tre giorni di settembre, in tre differenti location: il giorno 1 settembre a Civitanova Alta - Giardino Pinacoteca, il 2, Civitanova Marche – Solo Teatro Rossini, il 3, performances in tutto il centro città, sarà illustrato nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà lunedì 29 agosto, alle 13 a Palazzo Sforza, alla presenza del sindaco e assessore alla Cultura Fabrizio Ciarapica.
Si è sciolto nei giorni scorsi il nodo delle candidature ai collegi plurinominali del centrodestra nelle Marche. L'avvocato pesarese Giulia Marchionni sarà la candidata di punta nel listino proporzionale alla Camera del centrodestra marchigiano per la lista "Noi Moderati", che raccoglie le anime moderate centriste di Noi con l'Italia (Lupi), Italia Al Centro (Quagliariello e Toti), Udc (Cesa) e Coraggio Italia (Brugnaro).
Consigliere comunale di Pesaro, attuale vice-segreteria regionale di 'Italia al Centro', ultima creatura politica del senatore Gaetano Quagliariello e del presidente della Liguria Giovanni Toti, la Marchionni ha lavorato sempre con particolare attenzione al mondo del sociale e dell'associazionismo.
La lista "Noi Moderati" punta a superare il 3%: "La mia candidatura - dichiara la Marchionni - vuole essere di supporto ad una lista, 'Noi moderati', che si rivolge soprattutto ai tanti che, sfiduciati dalla politica e oppressi dalle tasse e dalla crisi che incombe, il 25 settembre non sarebbero andati a votare".
"Credo che, avendo l’opportunità di incontrare me e tutto il gruppo di "Italia Al Centro" che lavora nelle Marche, nelle città di Pesaro, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Ancona, chiunque possa convincersi che un voto dato a noi e alla nostra squadra è un voto utile a sostenere la crescita del Paese attraverso proposte fattivamente realizzabili e concrete" conclude Marchionni.
"Grazie a Chiara Ferragni si accende un faro sulle Marche governate da Fratelli d'Italia. Sono due anni che portiamo avanti questa battaglia da sole nell’indifferenza dei più". Lo scrive su Twitter Alessia Morani, deputata uscente del Partito Democratico, rilanciando il post della nota influencer che sul proprio profilo Instagram (seguito da 27.7 milioni di followers) ha preso posizione su un tema molto delicato come quello dell'aborto.
Ferragni ha infatti pubblicato una storia con allegato un articolo di The Vision dal titolo "Fratelli d’Italia ha reso praticamente impossibile abortire nelle Marche, che governa. Una politica che rischia di diventare nazionale se la destra vince le elezioni", con la didascalia "Ora è il nostro tempo di agire e far sì che queste cose non accadano". "Le Marche sono il laboratorio della destra in Italia ed oggi la situazione è questa", conclude Morani, che invita la Ferragni nella regione Marche.
Precipita dal balcone: donna di 82 anni soccorsa in eliambulanza. L'allarme è stato lanciato intorno alle 6:30 di questa mattina, in via Martiri della Libertà, nel comune di Matelica. L'anziana sarebbe precipitata dalla terrazza della propria abitazione, sita al primo piano, mentre era in compagnia della badante. È stata proprio quest'ultima a chiamare i soccorsi.
Sul posto sono tempestivamente intervenuti i sanitari del 118. Per la ferita è stato richiesto il trasferimento d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona tramite elisoccorso. Per stabilire l’esatta dinamica di quanto avvenuto sono intervenute le forze dell'ordine. Secondo una prima ricostruzione si sarebbe trattato di un gesto volontario.
"Nelle Marche contiamo di vincere ovunque, con tutta la scaramanzia e l'umiltà del caso, perché sono solo i marchigiani a decidere con il loro voto il 25 settembre, però l'aria è veramente buona e c'è tanta voglia di cambiamento". Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini a Pesaro, a margine della presentazione dei candidati del Carroccio alle elezioni politiche.
"Se il centrodestra vince - ha aggiunto - ci sono cinque anni di stabilità, di sicurezza, di tranquillità, una maggioranza finalmente omogenea senza Pd e Cinquestelle a fare capricci".
"Sono orgoglioso delle donne e degli uomini della Lega nelle Marche - ha detto ancora -, dei nostri sindaci, dei nostri amministratori regionali. Abbiamo fatto scelte su persone molto valide, tante altre in gamba ce ne sarebbero state, però purtroppo la riduzione dei parlamentari a questo ha portato".
"C'è una bella squadra e, soprattutto, dal 26 settembre altri marchigiani potranno portare a Roma il loro importante contributo. Ma penso che se il centrodestra continuerà a lavorare bene, se la Lega continuerà a lavorare bene vinceremo in tutti i collegi" conclude Salvini.
Tra i candidati, nel collegio uninominale di Macerata per la Camera, c'è Giorgia Latini. L’assessore della regione Marche, che dal 2020 lavora a diverse deleghe (Cultura, Istruzione, Sport, Politiche giovanili, Pari opportunità, Università e diritto allo studio, Partecipazione e volontariato, Piste ciclabili) era stata eletta alla Camera alle precedenti elezioni, ricoprendo anche l’incarico di vicepresidente della VII Commissione quando, a novembre 2020, il leader della Lega Matteo Salvini le aveva chiesto la disponibilità a ricoprire il ruolo di assessore nella sua regione.
“Il mio partito - spiega Latini - mi ha chiesto di portare l’esperienza maturata nelle Marche a Roma, tra i banchi del Parlamento. Questi ultimi due anni sono stati una straordinaria occasione di crescita politica e amministrativa. Insieme ai marchigiani abbiamo fatto un percorso bellissimo e faticoso, tante questioni che ci hanno richiesto un cambio di passo radicale".
"Soprattutto all’inizio non è stato semplice, ma alla fine siamo riusciti a dare una svolta in positivo in tanti ambiti - aggiunge Latini -. Quel che posso dire è che sono stata sempre combattiva e determinata, anche quando questo ha voluto dire subire pesanti attacchi personali”.
"Ho parlato del "modello Marche", che deve diventare una strategia nazionale e che comprende progetti che fanno già parte del programma Lega. Credere - chiosa - è la premessa necessaria di ogni risultato".
"Ho voluto cominciare la campagna elettorale da qui non a caso, per ricordare che, a differenza di quello che si dice molto spesso sui media, abbiamo già dimostrato in territori come la regione Marche che la classe dirigente di Fratelli d'Italia è perfettamente in grado di dare le risposte che la sinistra non ha trovato per decenni".
Così Giorgia Meloni ha esordito nel suo comizio in piazza Roma, ad Ancona, con il quale ha aperto - proprio dalle Marche - la campagna elettorale di Fratelli d'Italia in vista delle elezioni di domenica 25 settembre.
La leader di FdI è stata introdotta sul palco dal presidente della regione Francesco Acquaroli, definito "uno dei migliori" anche a seguito della scelta, operata dalla sua Giunta, di investire sulla "ventilazione meccanica controllata nelle aule che ha abbattuto il rischio da covid dell’82,5%" mentre "gli altri pensavano a comprare i banchi a rotelle".
Il discorso di Meloni si concentra fin dalle prime battute sul forte senso patriottico che contraddistingue il suo partito, quel paradigma identitario e nazionalista che vuole difendere i cari vecchi valori del Bel Paese.
Tutto in contrapposizione – e opposizione, almeno al momento - di quella sinistra che non riesce a far altro che proporsi come la non-destra: “Non ci facciamo intimorire, ricattare o comprare e per questo facciamo loro paura. Temono di perdere il sistema di potere di che si sono costruiti negli anni e che, ora che non hanno più risposte, è l’unica cosa che gli resta”.
Tanti i punti programmatici e temi toccati dalla presidente nell’ora di comizio, tutti accomunati da un fil rouge linguistico e ideologico chiaro: presa di distanza dai metodi dell’amministrazione giallo-rossa e riappropriazione della sovranità e delle istanze di scelta in materia internazionale.
Confermata la forte contrarietà al reddito di cittadinanza: "Si è detto che io odio i poveri, ma non è così. Non credo che sia la soluzione, proprio perché voglio combattere la povertà. Voglio che la gente sia libera e che non dipenda dallo Stato. Uno Stato giusto non mette sullo stesso piano dell'assistenza chi può lavorare e chi non può farlo. Nei sistemi giusti l'assistenza si fa nei confronti di chi non può lavorare, per gli altri la vera sfida è proprio quella del mondo del lavoro".
"Dobbiamo mettere le persone nelle condizioni di assumere, di lavorare, di crescere. Penso che aiuterebbe un sistema di tassazione che dica alle imprese: 'più assumi e meno paghi' - precisa la leader romana -. Allo stesso modo bisogna abbattere il costo del lavoro, il salario minimo è solo uno specchietto per le allodole". "Perché i salari sono bassi in Italia? Perché la tassazione media è al 47,7%, se vuoi alzare il salario bisogna abbattere la tassazione", spiega.
In merito al clamore provocato dal recente video sul "diritto allo sport" e le tanto citate "devianze giovanili", la Meloni si difende: "Temo che Letta non conosca il significato della parola - dice -. Ma figuratevi se io, che obesa sono stata, possa considerare l'obeso come un deviato. Voglio, però, cercare di aiutare chi ha disturbi di tipo alimentare. A me cosa ha salvato? Lo sport. Lo stato deve interessarsi ai giovani, loro sono la prima fila. Abbiamo tolto loro tutto durante il covid, in un’età in cui questo impatta male".
"Siamo pronti a gestire dignitosamente il fenomeno dell'immigrazione illegale - afferma ancora -. Il tema dei profughi e il tema degli immigrati sono diversi e vanno affrontati come tali. Il debole in fuga dalla guerra non può essere confuso indistintamente con il migrante che, pur se in pieno diritto, è solamente in cerca di condizioni migliori. Se dall'Africa arrivano solo uomini, forse non stanno scappando dalla guerra. Lo dico da anni. Come abbiamo visto in Ucraina, dalle nazioni in guerra provengono in gran parte donne e bambini perché gli uomini restano a combattere".
La soluzione per Meloni è, quindi, "impedire le partenze, aprire in Africa degli hotspot e valutare chi abbia i diritti a partire e chi no, e poi distribuire i profughi che ne abbiano diritto in tutti i 27 paesi europei dell'Unione". In questo senso c'è una dura critica nei confronti della gestione del ministro Lamorgese, definita come "incarnazione di Caronte". "L’immigrazione è uno strumento nelle mani delle grandi concentrazioni economiche per tenere bassi gli stipendi. Questa non è integrazione, è sfruttamento”, dichiara.
Meloni sostiene anche che l’Italia avrebbe "allungato troppo le catene di approvvigionamento, rinunciando progressivamente al controllo delle proprie risorse" e demandando agli altri: “Al momento della crisi non eravamo padroni (termine usato troppe volte per essere un caso, ndr) di niente e ora ci troviamo in piena crisi energetica. Trovo assurdo - aggiunge - andare a comprare il gas in Algeria quando già ci sarebbe in Italia, nelle piattaforme dell’Adriatico. Quelle piattaforme sono ancora ferme per un mero ecologismo ideologico che sapeva solo dire di no a tutto”.
Dal punto di vista economico, Meloni parla di 'piani d’investimento' mirati a difendere le eccellenze del territorio e punta "sull’economia blu per rientrare nel mercato internazionale". In questo senso propone l'istituzione di un Ministero del Mare.
Si continua con l’elogio della “Qualità e del marchio, elementi distintivi per l’Italia nel mondo. Non dobbiamo assolutamente svendere quei marchi ma difenderli, proteggere queste ricchezze. Ritengo necessario investire nella formazione d’eccellenza per i giovani questo campo, non esiste in Italia una scuola d’alto livello che insegni il valore, l’arte che ci sono dietro”.
Il passaggio finale viene dedicato ai motivi che l'hanno portata a condividere sui suoi social il video dello stupro nei confronti di una donna ucraina avvenuto in pieno centro a Piacenza: "L'ho fatto per chiedere giustizia - afferma -, l'ho pubblicato perché non si vedeva nulla e poteva aiutare ad accendere i riflettori. Ora è partita un'indagine nei miei confronti, come se fossi stata io la fonte della notizia. Mi dispiace se la cosa può aver leso ulteriormente la vittima, ma perché la domanda la fate a me e non alla stampa che ha pubblicato il video?".
Poi l'attacco: "Il video dell'omicidio di Alika fu reiteratamente pubblicato senza essere oscurato, ma faceva comodo alla sinistra. Perché in quel caso non sono partite indagini? È un po' spaventoso quando ti rendi conto che in questo Paese non tutti hanno lo stesso trattamento, la mia personale battaglia in questa Nazione è rivendicare che tutti i cittadini abbiano gli stessi diritti, a prescindere dalla tessera di partito che hanno in tasca". L'evento si chiude con la salita sul palco di tutti i candidati marchigiani in corsa alle prossime elezioni del 25 settembre e l'inno di Mameli che risuona in filodiffusione nella piazza anconetana.
Tornano a sudare i cestisti dell’Halley Matelica che da oggi sono al lavoro per preparare la prima storica stagione in Serie B Old Wild West. Lunedì il raduno informale con la conferenza stampa a cui ha partecipato anche l’assessore allo Sport Graziano Falzetti, che ha portato i saluti dell’amministrazione comunale e ha augurato il meglio alla società di basket guidata dalla nuova presidente Monica Sonaglia.
"La scorsa stagione abbiamo vissuto emozioni bellissime e la città di Matelica si è fatta conoscere in tutta Italia a suon di canestri e vittorie – spiega Falzetti – ora vedere inserito il nostro nome in un girone di una nuova serie con grandissime realtà è motivo di orgoglio e felicità. Spero che i ragazzi possano onorare questa maglia e far felice la dirigenza che li supporta e che questa estate si è data tanto da fare per il salto di categoria sia sportivo che burocratico".
"Ringrazio tutto lo staff che segue la squadra, a partire dal ds Usberti, il gm Bruzzechesse e la presidente Sonaglia, fino alla famiglia Ciccolini che da anni investe per questa realtà regalando gioie ai tifosi e una società sana al territorio in cui possono crescere tanti ragazzi nel settore giovanile" conclude Falzetti.
Nei prossimi giorni l’assessore Falzetti farà visita anche alle squadre di altre discipline sportive impegnate nei rispettivi ritiri prestagionali, mentre la prossima settimana si terrà una riunione con diverse società cittadine per programmare l’annata e ascoltare le varie esigenze.