Luca Manuguerra vince il premio di laurea in ricordo degli ingegneri Biagiola e Pistoor, istituito dall'Università Politecnica delle Marche per sensibilizzare sui temi della prevenzione, della sicurezza stradale, della mobilità sostenibile. Il premio è dedicato a due vittime di omicidi stradali nelle Marche: gli ingegneri Manuel Biagiola e Huub Pistoor.
Il dottor Luca Manuguerra, vincitore della prima edizione del premio, è nato e vissuto per alcuni anni a Roma, per poi trasferirsi con la famiglia in Sicilia e in Abruzzo dove ha frequentato il liceo Scientifico "G. Peano" a Nereto, Teramo. Si è laureato in Ingegneria con il massimo dei voti, 110 e lode, con una tesi che ha avuto come obiettivo lo sviluppo di un metodo per predire l'impatto ambientale ed economico di un veicolo elettrico, nell'ottica della mobilità sostenibile. Il caso di studio ha riguardano un minibus elettrico. Attualmente è assegnista di ricerca all'Univpm.
"Ringrazio prima di tutto i familiari dell’Ing. Manuel Biagiola e dell’Ing. Huub Pistoor che insieme all'Univpm e attraverso questo premio incoraggiano gli studenti nella ricerca sui temi riguardanti la mobilità - ha sottolineato il vincitore -. Sono molto felice e onorato dal fatto che il mio lavoro di tesi sia stato scelto per ricordare due persone straordinarie e con loro le tante vittime sulla strada".
Manuel Biagiola stava rientrando a casa in moto a Potenza Picena per la pausa pranzo dopo il lavoro ed è stato travolto da un automobilista. Huub Pistoor, olandese da molti anni residente a Osimo, è stato travolto vicino a Jesi da un rimorchio che si è staccato da un camion, mentre rientrava a casa dal lavoro con la sua auto. Attraverso il premio giovani ricercatori potranno dare un importante contributo a migliorare la prevenzione, con la speranza che si riducano sempre più le morti sulle strade fino ad arrivare all'obiettivo zero vittime.
Oggi grazie allo sviluppo dell’industria 4.0, la robotica industriale ha preso il sopravvento all’interno, non solo delle grandi aziende, ma anche di quelle minori.
Questo accade in quanto i sistemi di automazione stanno acquisendo sempre più consensi sia per quanto riguarda l’aumento della produzione, che diventa sempre più efficiente, che per la possibilità di andare a sviluppare nuovi progetti di business, prima magari più limitati.
È soprattutto il settore industriale che vede i robot meccanici acquisire un’importanza sempre più di spessore.
Effettuata questa premessa, occorre soffermarci su cosa sono i robot industriali e capire cosa si intende nello specifico quando parliamo di robotica industriale, in modo da capirne i vantaggi e gli sviluppi futuri.
Cos’è la robotica industriale?
Quando si parla di robotica industriale ci riferiamo ad un settore che prevede l’utilizzo di sistemi automi come parte fondamentale del sistema di produzione. In questo caso un sistema di automatizzazione, come un braccio meccanico, va a sostituire la figura umana nel sistema di montaggio, andando a compiere lo stesso lavoro ma ad un ritmo più frenetico e costante.
Volendo invece dare una definizione di robot, è bene considerare come all’interno della robotica industriale possa assumere 3 diversi significati che possiamo così raggruppare:
- sono macchine perfettamente in grado di compiere determinate mansioni ad un tempo ridotto e senza difetti.
- sono strumenti multi-funzione che possono essere riprogrammati, e realizzati con degli scopi specifici come quelli di spostare, aggiungere o rimuovere oggetti e materiali attraverso dei movimenti che sono stati programmati antecedentemente.
- sono dei sistemi con un controllo multi-funzione, automatico e che può essere riprogrammato, che può essere fissato a terra oppure essere mobile, e il loro unico scopo è quello di essere utilizzato per operazioni automatizzate industriali.
Ciò che emerge da tutte le definizioni esposte sino adesso, è che parliamo di uno strumento con la propria struttura connessa, che a sua volta è composta da altre sotto-strutture che gli consentono di svolgere tutte le attività e il lavoro precedentemente programmato.
Per consentire a un robot di muoversi nella giusta maniera occorre montare la giusta tipologia di giunti che possono essere:
- rotoidali;
- prismatici.
Nel primo caso il moto avviene in senso rotativo e relazione, di conseguenza il robot potrà compiere i suoi movimenti in piena libertà, senza complicanze.
Nel secondo caso, il movimento è traslazionale, questo significa che due o più componenti del robot sono interconnessi e quindi il sistema di automazione potrà muoversi seguendo dei precisi comandi.
Quante tipologie di robot industriali esistono?
I robot presenti nel campo della robotica industriale sono diversi, come ad esempio il robot collaborativo o il robot saldatura, ma quello che dobbiamo sostanzialmente sapere è che ne esistono di 3 livelli che si differenziano per le seguenti tipologie:
- Primo livello: svolgono e riproducono la mansione che gli è stata affidata alla lettera, seguendo dei parametri impostati che riguardano la velocità, distanza, accelerazione e così via.
- Secondo livello: si adattano al meglio alle situazioni lavorative in cui sono inseriti, adeguando il modo di operare in base a ciò che devono creare.
- Terzo livello: possiedono delle reti neurali che gli consentono di prendere delle decisioni in modo autonomo. C’è da dire che questa tipologia di robot non è ancora stata impiegata nella robotica industriale, anche se si sta lavorando già a dei prototipi.
Infine ci sono i più attuali cobot: si tratta di robot collaborativi più all’avanguardia in quanto sono stati concepiti per interagire con l’uomo all’interno di un ambiente di lavoro. In contrasto quindi con i vecchi robot industriali che invece erano stati programmati per lavorare in modo autonomo.
Sicuramente nei prossimi anni vi sarà un’evoluzione da questo punto di vista: ad oggi l’interazione uomo-macchina è ancora ai minimi livelli, che si andranno ad incrementare andando a ridurre i tempi lavorativi morti e improduttivi.
Multe infondate e nessuna possibilità di contestarle. È quanto denuncia Eleonora Pucci, cittadina maceratese che lavora nel centro storico del capoluogo e titolare di un abbonamento annuale per il parcheggio coperto che si trova ai giardini Diaz. Quello che nello specifico lamenta Pucci è la mancanza di personale nell’ufficio apposito di Apm e la totale indifferenza alla richiesta di confutazione dei responsabili dell’azienda Pluriservizi.
“Due sono gli episodi di riferimento”, racconta Eleonora. “Il primo è risalente al 27 agosto 2021, quando al rientro dal lavoro ho trovato sul parabrezza del mio veicolo un avviso di accertamento. Avendo sostato regolarmente all’interno del parcheggio in questione, con il tesserino dell’abbonamento bene in vista, ho cercato l’addetto al parcheggio per chiedere, nell’immediatezza, spiegazioni. Nell'ufficio, però, non c’era nessuno e la porta, comunque esistente, era chiusa a chiave. Ho atteso per 30 minuti l’arrivo di qualche responsabile, senza successo. Qualche giorno dopo, quindi, ho scritto direttamente all’Apm spiegando l’accaduto e chiedendo l’annullamento della sanzione” .
“La risposta è pervenuta il 2 settembre, lasciandomi esterrefatta. Si dichiara: '[...] Il verbalizzante ha dedotto che l’avviso risulta regolare'. Ha dedotto rispetto a cosa? - si chiede la donna - Li ho sognati i principi di contraddittorio, onere della prova, diritto alla difesa, presunzione di innocenza?“
Basita, ha risposto con una nuova email: “Rammento al riguardo che, nell’immediatezza del fatto, io sono andata a cercare il suddetto 'verbalizzante', non trovandolo all’interno del parcheggio, in quanto lo stesso era completamente sprovvisto di personale e le porte di accesso all’ufficio di competenza chiuse a chiave. Mi corre il dovere di ricordare al riguardo - continua il messaggio - gli elementari e comuni principi del diritto italiano precisando che (in caso di ulteriori unilaterali atti di imperio) dovrò agire come legge impone e i comuni mezzi informativi consentono".
"Quindi pago. Pago perché è più semplice pagare, acquieta prima la mia rabbia”, ammette la donna con una certa riluttanza.
Il secondo episodio incriminato è invece risalente al 20 luglio scorso. “Un altro avviso di accertamento, lasciato senza contestazione alcuna, sul parabrezza dell’auto e con un verbalizzante che, guarda il caso, quando vado a confutare la presenza del tesserino acclarante l’abbonamento non è in loco”, racconta la cittadina.
“Ho mandato un’altra mail al servizio parcheggi dell’Apm (stavolta mettendo in copia anche altri destinatari), un po' più incisiva e categorica dell’anno precedente, che non lascia molti dubbi. Fra l’altro, quel medesimo giorno, la stessa cosa è accaduta anche ad altre persone: perciò ho allegato al mio messaggio una copia della fattura di avvenuto pagamento dell’abbonamento annuale al parcheggio”, prosegue.
“In tutta risposta ho ricevuto la solita risposta, forse prestampata da parte dell’azienda, alla quale ha fatto seguito una mia replica di venerdì scorso 22 luglio. 'La sanzione - si legge - non può essere elevata senza contestazione e prova della violazione, e in questa pseudo-procedura mancano sia l’una che l’altro".
"Quando si eleva una multa - ha precisato Eleonora nella sua risposta - è obbligatorio informare a chi e quando si può ricorrere. Dunque sono doverosamente costretta a sollecitarvi in merito a quanto sopra e ad ogni adempimento relativo alla trasparenza dei vostri unilaterali atti di imperio. Salvo ogni altro diritto”.
"A questa ultima mia – conclude - l’Apm ha risposto con il silenzio: cioè non ha proprio risposto. In uno Stato di diritto, nel 2022, è assurdo assistere a uno scempio del genere".
Giovane investita da un'auto finisce in ospedale. È quanto accaduto, intorno 19:30 del pomeriggio, in viale Martiri della Libertà a Macerata, all'altezza del bar dello stadio dei Pini. Ancora da chiarire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, la cui ricostruzione spetterà agli agenti della polizia locale.
Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno prestato alla ragazzina ferita le prime cure del caso, per poi trasferirla in codice giallo all'ospedale di Macerata per accertamenti. La giovane non versa in gravi condizioni, ma a seguito dell'impatto con il veicolo ha riportato dei traumi sulla cui entità si è ritenuto necessario fare approfondimenti medici.
La Regione Marche ha pubblicato il bando che assegna 3,6 milioni di euro di contributi una tantum a sostegno delle aziende marchigiane che hanno subito perdite a causa del conflitto russo ucraino.
A beneficiare del sostegno pubblico sono le micro e piccole medie imprese esportatrici abituali in Ucraina, Russia e Bielorussia, e loro fornitrici, del settore industriale, artigianale e servizi. Due linee di finanziamento per le quali le domande potranno essere presentate dalle ore 9 del 1 agosto alle ore 9 del 26 settembre su modello di autocertificazione scaricabile digitalmente.
"Il provvedimento - ricorda il vicepresidente della Giunta regionale Mirco Carloni - rientra nel pacchetto di misure adottate dalla Regione per contrastare la crisi economica generata dal conflitto in corso, con risorse aggiuntive rispetto a quelle nazionali. Sostegni assegnati con diversi fondi che riguardano anche le imprese della pesca, la liquidità delle imprese, aiuti ai Consorzi e alle società consortili (compre Associazioni temporanee di imprese tra micro e pmi)". Il bando emanato è quello relativo alla sola misura A (imprese del settore industriale, artigianale e dei servizi).
Contatori e quadri elettrici a fuoco a due passi dalla spiaggia. Una squadra dei vigili del fuoco della Centrale di Fermo è intervenuta, nel pomeriggio, al Lido per un incendio che ha coinvolto contatori Enel e quadri elettrici posti in un locale seminterrato, sito a pochi metri dalla spiaggia dove si trovavano i bagnanti. Per domare le fiamme è stato necessario l'ausilio degli estintori, mentre - per verificare se il rogo si fosse propagato ad altri ambienti - i pompieri hanno provveduto al controllo di tutto il locale con una termocamera.
"Le Marche sono in overbooking, questo fa ben sperare anche nelle aree a me care del sisma". Lo ha detto oggi Guido Castelli, assessore regionale alla Ricostruzione, facendo un punto sull'andamento della stagione turistica a margine della presentazione dei nuovi treni dedicati alle biciclette che serviranno la linea Adriatica.
"Generalmente la media di affluenza turistica che contraddistingue la nostra regione è di circa 10 milioni di presenze - ha osservato -, per gran parte turismo balneare. Ci siamo posti l'obiettivo di consolidare il numero dei turisti che si beano delle nostre spiagge e di rafforzare il numero di coloro che invece scelgono l'entroterra, l'interno, per vacanze non strettamente connesse allo iodio e alle proprietà abbronzanti".
"Da questo punto di vista a livello pragmatico, non scientifico e statistico - ha sottolineato -, registriamo un overbooking di tutte le nostre strutture. Luglio è andato molto bene, provare per credere, verificate sui siti specializzati, le Marche sono in overbooking".
Castelli ha poi aggiunto che "stiamo studiando come programmazione europea la possibilità di abbinare alle tradizionali linee di finanziamento anche delle linee di credito con la Bei (Banca europea degli investimenti, ndr) per rilanciare le strutture ricettive ovunque nell'entroterra e non solo lungo il litorale con possibilità di riqualificazione. C'è stato un incontro con il commissario della Bei, gli è stato espressamente chiesto di accordare linee di credito che rendano sostenibile questa attività di restyling delle strutture ricettive se vogliamo aumentare la qualità dell'offerta".
Ultime quattro date per il ricco cartellone di appuntamenti che, a San Severino Marche, festeggiano i 15 anni del circo El Grito e salutano la nascita del Sic, lo Stabile di Innovazione Circense. Nello chapiteau installato in via Varsavia, nel rione Settempeda, il 28 e 29 luglio arriva la compagnia Rasoterra con lo spettacolo "Boa".
Sabato e domenica (30 e 31 luglio), invece, sarà la volta del Circo delle Pulci del professor Bustric. La prima delle due compagnie che andranno in scena nel week end è un gruppo nato a Bruxelles nel 2010 e che si è poi specializzato nelle tecniche circensi di bicicletta acrobatica e mano a mano.
I suoi componenti, vincitori del premio del pubblico al “Daidogei World Cup” di Shizuoka, in Giappone, hanno collaborato, tra gli altri, con il Nofit State Circus (Gran Bretagna), con l’ON-Orit Nevo Contemporary Circus (Israele), con Espace Catastrophe (Belgio) e con Aslico Teatro, in Italia.
Notissima nel mondo l’arte del professor Bustric. Nel circo delle pulci la magia non è solamente quella del mago ma anche del teatro che, per sua natura, è l’immagine che il pubblico crea nella propria mente osservando ciò che accade in scena, che in un certo senso non esiste. È per questo che l’attore può creare ogni tipo d’illusione.
Il circo delle pulci è gioco di prospettive tra l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande. Può accadere che se una pulce si tuffa in una tazzina di caffè tanto piccola per noi ma grande come un mare per lei, o che la scena si trasformi in abisso marino, svelandone segreti e misteri. Magia di trucchi semplici eppure incomprensibili e sorprendenti, insieme a piccoli colpi di genio che suscitano nel pubblico la meraviglia.
Per lo spettacolo “Boa” biglietti disponibili sul circuito VivaTicket al costo di 12 euro intero e 8 euro ridotto, per lo spettacolo “Il circo delle pulci del professor Bustric” biglietti sempre su Vivticket al costo di 12 euro intero e 8 euro ridotto.
Il sindaco di Sarnano Luca Piergentili ha incontrato una delegazione di Italgas, società concessionaria del servizio di distribuzione cittadina del gas naturale. L’iniziativa ha avuto lo scopo di illustrare le modalità operative adottate dall’azienda nell’esercizio della rete cittadina, con particolare riferimento alle tecniche di monitoraggio delle condotte e di ricerca preventiva delle dispersioni attraverso tecnologie all’avanguardia.
Nello specifico, Italgas ha presentato Picarro Surveyor, attualmente la tecnologia più all’avanguardia nel campo delle attività di monitoraggio delle reti gas, che la società adotta in esclusiva per l’Europa.
Il sistema consiste in una sofisticata sensing technology che, rispetto alle tecnologie tradizionali, offre importanti vantaggi in termini di rapidità di svolgimento e di ampiezza delle aree sottoposte a controllo. Montata sugli automezzi di servizio, infatti, garantisce una sensibilità di rilevazione della presenza di gas nell’aria di tre ordini di grandezza superiori a quelli attualmente in uso dagli altri operatori del settore (parti per miliardo contro parti per milione).
Rispetto alla metodologia tradizionale, inoltre, questa non impone al veicolo di seguire il tracciato della tubazione interrata, ovviando così al problema di possibili ostacoli presenti lungo il percorso (come ad esempio le auto parcheggiate) e amplia in maniera esponenziale il volume dell’area monitorata (150-200 metri di larghezza e 5-8 metri in altezza contro 1-2 metri e 10-20 centimetri).
Il software è in grado poi di rilevare non solo la presenza di metano ma anche di etano, restituendo in questo modo un dato più accurato circa la quantità di molecole di gas presenti nell’aria. Un dato che, incrociato con le informazioni relative alla direzione e alla velocità del vento e con le rilevazioni geo-referenziate, consente di fornire in tempi estremamente rapidi e con grande precisione la localizzazione della possibile origine della dispersione.
L’adozione della tecnologia rientra nel più ampio percorso di digitalizzazione di asset e processi che Italgas porta avanti ormai da anni, finalizzato a fornire un servizio sempre più efficiente, sostenibile e sicuro per le comunità e i territori in cui opera. Picarro, in particolare, ha permesso di conseguire importanti risultati sin dalla sua introduzione, consentendo di controllare complessivamente una quantità di chilometri di rete pari al 150% in più rispetto agli standard minimi indicati dall’autorità di regolazione.
Insieme alla tecnologia Picarro è stata presentata la nuova app Work On Site, sviluppata nella Digital Factory di Italgas. L'app, disponibile sui dispositivi elettronici in dotazione alle imprese esecutrici dei lavori, gestisce controlli automatizzati, digitali sui cantieri della rete di distribuzione gas e rende più veloci ed efficienti le verifiche di conformità che vengono condivise in tempo reale.
"Una iniziativa importante" ha detto il sindaco Piergentili "perchè consente un monitoraggio puntuale sul territorio e ha la capacità di individuare con esattezza eventuali perdite nella linea del gas. Si tratta, quindi, di uno strumento tecnologico che consente di superare eventuali problematiche per via delle quali si potrebbero verificare conseguenze molto serie. Sicuramente Italgas si sta impegnando molto per la sicurezza e proprio in questi giorni un mezzo sta monitorando tutto il territorio comunale".
"Da parte nostra, come amministrazione stiamo lavorando sulla possibilità di allargare la rete del metano e anche su questo ci siamo confrontati con Italgas, in modo tale da consentire a un numero sempre maggiore di cittadini di poter usufruire di questo servizio" ha concluso il sindaco.
Bagnanti colti di sorpresa dalla pioggia e dalla grandine, restano 'intrappolati' alla spiaggia di Mezzavalle di Ancona. Per soccorrerli è stato necessario l'intervento dei sommozzatori e del nucleo nautico dei vigili del fuoco.
Sono state ben 32 le persone - tra uomini, donne e ragazzi - che non riuscivano a risalire lungo il sentiero che porta alla strada provinciale del Conero reso scivoloso e fangoso della pioggia. I bagnanti sono stati prelevati dalla spiaggia con i gommoni, che hanno effettuato tre prelievi visto il numero elevato, per poi essere condotti al molo della spiaggia di Portonovo. Le operazioni si sono concluse dopo circa un'ora di intervento.
Meridiana Cooperativa Sociale ha reso pubblico il sedicesimo bilancio sociale. Nel 2021, l’attività della cooperativa ha registrato complessivamente un valore della produzione pari a 2.708.275 euro, a fronte di 2.173.473 euro del 2020, con un incremento, pertanto, del 24,61%. Nello stesso anno, la percentuale di servizi svolti con committenza pubblica, rispetto a quella privata, è del 46,65%, contro il 51,01% del 2020 e il 52,03% del 2019.
Nel 2021 è aumentata anche la base sociale: alla data del 31 dicembre, infatti, risultano 92 soci cooperatori (l'anno precedente erano 84), 29 soci cooperatori svantaggiati (l'anno precedente erano 22) e 15 soci volontari (l'anno precedente erano 13).
Stabilmente occupate, con CCNL Cooperative Sociali ,121 unità lavorative, di cui 31 svantaggiate, rappresentando una percentuale del 34,44%. Dei 121 dipendenti, 118 sono soci lavoratori.
Nel corso del 2021, oltre ai 121 dipendenti, sono stati impiegati, per una media di occupazione di quattro mesi, ulteriori 65 dipendenti, registrando, quindi, su base annua, la presenza di 186 dipendenti.
Sono stati, inoltre, accolti nei vari settori della cooperativa, anche 29 tirocini di inclusione sociale, 1 tirocinio di inserimento lavorativo, 14 soggetti con progetto di Affidamento in prova al Servizio Sociale (art.47 O.P.), 15 soggetti con progetto di messa alla prova e 7 soggetti per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità.
I lavoratori assunti a tempo indeterminato sono 81 su 121 totali, corrispondenti ad una percentuale del 66,94% (nel 2020 erano 68 su 118). Il numero delle dipendenti donne è pari a 87 su 121 totali, con una percentuale del 71,90%.
L’età anagrafica media dei dipendenti è di 48 anni (48 anni per le donne e oltre 51 anni per i uomini). Le fasce d’età maggiormente rappresentate sono quelle “1961-1970” e “1971-1980”. Il numero degli extracomunitari è pari a 23 su 121 dipendenti, corrispondente al 19,01%.
Anche nel 2021 il Piano Formativo aziendale è stato finalizzato a sostenere e consolidare le competenze specifiche delle persone presenti in cooperativa. E’ proseguita, pertanto, la formazione continua per la crescita professionale e personale di tutti i soci, dipendenti e soggetti ospitati, per un totale registrato di 1.446 ore di formazione complessiva nell’anno.
L’orientamento della Cooperativa è, infatti, quello di perseguire costantemente la stabilità e il benessere lavorativo del personale, per mantenere sempre alto il livello di motivazione, al fine di realizzare la propria mission sociale e di erogare servizi di qualità.
Dal 2022, il Comune di Urbisaglia è entrato a far parte della compagine sociale della Meridiana e nel consiglio di amministrazione della cooperativa è entrata la vice sindaca Marta Pantanetti.
La cooperativa intente sviluppare il rapporto con gli enti pubblici per quanto riguarda la co-progettazione e la co-programmazione di attività a scopo occupazionale, così come indicato nelle linee guida sul rapporto tra pubbliche amministrazioni ed enti del Terzo settore adottate di recente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Appuntamento imperdibile sabato 30 luglio all'interno della rassegna Sarnano Classica, il festival organizzato dall'Associazione Musicale Monti Azzurri. Alle 21, nella Chiesa di Santa Maria, è in programma il concerto con la violinista ucraina Anastasiya Petryshak insieme alla Kharkiv Chamber Orchestra.
Anastasiya Petryshak è una delle violiniste più apprezzate al mondo. Dal 2010 collabora regolarmente come solista e in duetto con Andrea Bocelli affiancandolo in numerosi concerti con grande successo del pubblico e della critica.
Nel 2015 viene scelta per far parte del progetto ideato e voluto da Papa Francesco e dal Pontificio consiglio per la famiglia "Il Grande Mistero", per celebrare la giornata mondiale della famiglia con una serie di concerti nelle cattedrali più importanti nel mondo.
La rassegna Sarnano Classica è organizzata dall’Associazione Musicale Monti Azzurri con la compartecipazione del Consiglio Regionale delle Marche e la collaborazione del Comune Sarnano e di Ambima Marche.
Aperto il bando per la selezione di 222 operatori volontari da avviare nei progetti di servizio civile regionale per il periodo novembre 2022-agosto 2023 (Misura 6 “Nuova Garanzia Giovani”). Per l’attuazione dell’intervento la Regione Marche destina la somma di 1.094.593,20 euro.
I progetti di servizio civile regionale ammessi sono 27, equivalenti a 114 sedi operative per 222 operatori volontari Neet da selezionare. La misura rappresenta un’opportunità formativa preziosa per i giovani, un arricchimento di conoscenze e occasione per acquisire un bagaglio di esperienze di valore.
I progetti, che dovranno prendere avvio il primo novembre 2022, avranno una durata di 10 mesi con un orario di 25 ore settimanali. Agli operatori volontari spetta un assegno mensile di 444.30 euro lordi, una copertura assicurativa e una formazione generale e specifica della durata minima di 80 ore.
Ai progetti finanziati da Garanzia Giovani potranno partecipare i giovani Neet di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Le domande dovranno essere presentate entro il 15/9/2022 sul sistema informatico Siform 2 (accessibile all’indirizzo https://siform2.regione.marche.it); la selezione dei candidati sarà effettuata dall’ente che realizza il progetto.
L’assessore al Turismo Manola Gironacci ritirerà venerdì, la seconda Bandiera Gialla FIAB del Comune di Civitanova Marche conseguita per il secondo anno consecutivo lo scorso 7 aprile. La città è stata nel 2021 la prima nella provincia di Macerata ad ottenere la Bandiera Gialla in considerazione dei suoi percorsi ciclabili e della politica di sensibilizzazione e valorizzazione della mobilità in bici.
La cerimonia di consegna del vessillo ai Comuni che si sono distinti nella mobilità dolce è organizzata dall'Amministrazione comunale di Ancona e dalla FIAB Ancona Conero e si svolgerà venerdì 29 luglio, alle ore 17,30 nel capoluogo dorico, presso la Pineta del Passetto. Si tratta della quinta edizione del riconoscimento che la FIAB attribuisce ai Comuni italiani che hanno deciso di far verificare il proprio livello di ciclabilità, sicurezza stradale e vivibilità urbana, attraverso parametri stabiliti da prestigiosi soggetti quali in particolare Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), INU (Istituto Nazionale Urbanistica) e Università La Sapienza. Hanno ottenuto l’ammissione alla rete dei Comuni Ciclabili FIAB, con l’assegnazione della Bandiera Gialla, numerose città grandi e piccole di quasi tutte le regioni italiane per un totale di circa 11 milioni di abitanti. Per le Marche i Comuni interessati sono attualmente 16.
“La Bandiera Gialla, con due “bike smile” è un riconoscimento che questa Amministrazione comunale è riuscita ad ottenere per prima nella provincia di Macerata – ha detto l’assessore Gironacci. Sono orgogliosa di rappresentare l’Amministrazione comunale e il sindaco Fabrizio Ciarapica in occasione della cerimonia di consegna".
"L’impegno è quello di continuare a lavorare per il continuo miglioramento e lo sviluppo integrato del bike, che risulta profondamente strategico per il turismo, così come per la valorizzazione territoriale, oltre che per l’economia locale alla luce dell’indotto ampio e variegato che coinvolge. Si tratta quindi di un ulteriore passo nella direzione che Civitanova ha già intrapreso, per l'accoglienza dei cicloturisti e la promozione di politiche cittadine di mobilità sostenibile, sia sotto il profilo ambientale sia per il benessere psico-fisico e sociale”.
Un festival ancora più ecosostenibile grazie all’Università di Camerino che consolida e arricchisce la collaborazione con Montelago Celtic Festival, in programma il 4, 5 e 6 agosto a Taverne di Serravalle di Chienti.
Una XIX edizione in cui l’universo folk-fantasy è protagonista sui prati dell’Appennino per una tre giorni no stop in cui rientrare in sinergia con il contesto naturale mozzafiato, in pace ed armonia, una full immersion nella natura, coscienza dell’esercito green di Montelago che aiuta a tutelare e a rispettare l’ambiente, mentre la fantasia e la bellezza ritrovano quello spazio che sempre meno hanno nella vita di tutti giorni.
Unicam non solo sarà presente con uno stand in cui conoscere sia l’offerta formativa sia i progetti di ricerca avviati dall’Ateneo, ma contribuirà attivamente alla manifestazione con i propri docenti e ricercatori.
"Ho accolto con grande interesse – spiega Claudio Pettinari, rettore Unicam – la volontà degli organizzatori di riservare in questa edizione particolare attenzione alla sostenibilità, uno dei temi centrali su cui si focalizza l’attività dell’Università di Camerino, ed è per questo che ho assicurato la collaborazione dei nostri ricercatori ed anche dei componenti della Commissione Sostenibilità dell’Ateneo, che metteranno a disposizione le proprie competenze, realizzando uno studio preliminare e un futuro piano di interventi per ridurre al minimo l’impatto ambientale del festival sul territorio, affinché possa essere goduto a pieno quale evento di socialità, promozione turistica ed enogastronomica”.
Unicam si mette dunque a disposizione, in collaborazione con Cosmari e Legambiente, partner storici nell’ecogestione del festival con la raccolta differenziata spinta "tenda a tenda". Un apposito kit con materiale informativo, sacchetti colorati per dividere i rifiuti, posacenere tascabili saranno distribuiti all’ingresso per consentire il corretto conferimento nei punti di raccolta dedicati.
L’uso di stoviglie biodegradabili, trasformate poi negli impianti del Cosmari in compost, saponi naturali, il divieto di introdurre vetro, uniti al senso civico dei partecipanti, permetteranno di godersi la festa fantastica nel rispetto del teatro naturale che la accoglie. Ogni anno Montelago ha un tema. "Quest’anno - conclude il direttore artistico Michele Serafini - è la responsabilità, non intesa come colpa ma come capacità antica di dare responsi. Noi creiamo la Città nomade e il programma col massimo impegno ma ciò che conta è la responsabilità collettiva condivisa: anche il pubblico è responsabile ai fini della garanzia sull’impatto ambientale".
Da mercoledì 27 luglio sono in circolazione, sulle linee regionali delle Marche, nuove carrozze interamente dedicate al servizio bici, capaci di ospitare fino a 64 biciclette ognuna. Sono così otto, ogni giorno, i treni regionali dotati di queste carrozze tuttobici: circolano all’interno del territorio regionale sulla linea Ancona-Fabriano e Ancona-San Benedetto, offrendo l’opportunità, agli amanti delle due ruote, di muoversi in totale libertà e scoprire, in comodità, l’unicità e la bellezza dei territori marchigiani.
Le nuove vetture sono state presentate ad Ancona dall’assessore ai trasporti della Regione Marche, dal responsabile commerciale della direzione business regionale di Trenitalia e dal direttore della direzione regionale Marche di Trenitalia.
Salgono così a oltre 1100 i posti bici ogni giorno a disposizione sui treni regionali delle Marche: un incremento di offerta giustificato da un gradimento sempre crescente. Nelle Marche il trasporto della bici è gratuito, nei limiti dei posti disponibili su ciascun treno, grazie al contratto di servizio sottoscritto da Trenitalia con Regione Marche, committente e finanziatrice dei servizi ferroviari regionali.
La regione Marche ha inoltre confermato, anche per l’anno scolastico 2022-2023, l’integrazione tariffaria scontata per gli abbonamenti associati al trasporto pubblico locale (Tpl). L’agevolazione riguarda gli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, di età inferiore ai 20 anni, titolari di un abbonamento per Tpl extraurbano su gomma o ferroviario.
Potranno acquistare, a un prezzo scontato (pari al 25 per cento del costo ordinario), un abbonamento urbano della città marchigiana in cui ha sede l’istituto scolastico frequentato, per raggiungere la scuola dal luogo di arrivo e partenza della linea extraurbana. La rimanente quota tariffaria sarà a carico della Regione e delle aziende di trasporto aderenti al progetto, fino all’esaurimento dei fondi stanziati (350 mila euro da parte dell’amministrazione regionale).
L’abbonamento integrato avrà la stessa durata di quello extraurbano. L’iniziativa viene riproposta visto il successo registrato nello scorso anno scolastico: nel 2021-2022 sono stati emessi 9.733 abbonamenti urbani integrati, per un valore complessivo superiore a 600 mila euro, di cui 150 mila a carico della Regione.
L’assessore regionale ai trasporti Guido Castelli ha rimarcato l’importanza del progetto "per accrescere la cultura dell’uso del trasporto pubblico. La sostenibilità ambientale non può prescindere dalla vivibilità delle aree urbane che va rafforzata anche facilitando gli spostamenti dei giovani tramite il mezzo pubblico".
Dopo lo stop dovuto alla pandemia, riprende la Festa della Bura, Festa della Famiglia, giunta alla trentacinquesima edizione. Da giovedì 28 fino a domenica 31 luglio, sarà possibile trascorrere serate in campagna degustando i menù della tradizione che hanno fatto conoscere a un numeroso pubblico la bontà di piatti tipici preparati come un tempo: dal polentone all'oca arrosto e in porchetta, dalla polenta fino alla pizza e alle tagliatelle con sughi tradizionali, con tappa del venerdì dedicata al pesce fresco.
La festa si è aperta sabato scorso con il programma religioso e la Processione della Vergine, un momento molto partecipato. Domenica scorsa poi una cena spettacolo ha portato i presenti a vivere le atmosfere delle canzoni più conosciute degli ultimi 100 anni, grazie al Coro della Bura e a quello di Santa Maria del Monte di Macerata, sotto la guida del maestro Ugo Pio Migliozzi. Insomma in contrada Bura non ci si annoia mai. Il Comitato Bura '988 è sempre pronto ad accogliere i cittadini che desiderano trascorrere serate al fresco della collina.
Pioggia, grandine e raffiche di vento: ben 45 interventi sono stati compiuti dai vigili del fuoco in provincia di Macerata. I pompieri hanno operato per riportare la situazione alla normalità e mettere in sicurezza le aree dell'entroterra che - nel Maceratese - sono state le più colpite dalla violenta perturbazione che ha interessato la regione Marche a partire dalle 13:30.
L'ondata di maltempo, che arriva dopo giorni contraddistinti da afa e alte temperature ed era stata annunciata ieri dalla Protezione Civile marchigiana con un'allerta meteo, ha causato i maggiori danni a Treia, San Severino Marche, nella frazione di Troviggiano nel comune di Cingoli, Tolentino e Macerata.
I vigili del fuoco maceratesi, impegnati con quattro squadre, hanno effettuato interventi di rimozione rami caduti, spostamento alberi, rimozione di coppi pericolanti e tutto ciò che il maltempo - con forti folate di vento e grandine - ha portato con sé. In via Roma, nel capoluogo di provincia, è stata allagata la soffitta di un'abitazione mentre numerosi garage sono stati invasi dall'acqua anche nella frazione di Villa Potenza.
Condizioni di tempo instabile, nelle Marche, si avranno anche nelle giornate di giovedì e venerdì; a seguire, nella giornata di sabato, l'instabilità atmosferica tenderà a divenire più marcata e diffusa.
Risorgimarche, festival che dal 2017 mette al centro i temi della sostenibilità, inclusività e solidarietà torna anche quest’anno a movimentare l’estate dei territori del Centro Italia colpiti dal sisma. Lunedì 1 agosto sul prato della Roccaccia di San Lorenzo, tra Treia e San Severino Marche, si esibirà un artista d’eccezione, Dargen D’Amico, ecclettico performer che, accompagnato dai musicisti Edwyn Roberts, Gianluigi Fazio e dal polistrumentista Diego Maggi, presenterà i pezzi del suo repertorio, del suo ultimo album “Nei sogni nessuno è monogamo” e farà scatenare il pubblico sulle note del tormentone estivo Sanremese “Dove si balla”.
Artista nato con l'hip hop degli anni '90, fin dal suo primo album solista, ha saputo inventare una chiave del tutto personale al rap, da una parte pescando a piene mani dalla tradizione cantautorale italiana, dall'altra portando avanti una lunga ricerca che attraversa i territori della musica classica e dell'elettronica per ricongiungersi al pop.
Grande trepidazione e soddisfazione da parte dell’Amministrazione Comunale di Treia: “Sarà un concerto a impatto zero – afferma il sindaco di Treia Franco Capponi – completamente alimentato attraverso l’installazione di pannelli solari”. “Pieno sostegno a questa ulteriore svolta “green” che va a rafforzare, ancora di più, il concetto di ecosostenibilità promosso da Risorgimarche e rimarcato anche da Giambattista Tofoni, ideatore della manifestazione”.
Si accede al concerto dal Borgo di San Lorenzo, dove sono stati approntati i parcheggi, tramite un trekking di circa 3 chilometri ed è consigliabile portare un cuscino per sedersi sul prato. Al termine dell’esibizione sarà possibile, grazie all’iniziativa “dopo festival”, recarsi presso il Centro storico di Treia e, in occasione della 42° disfida del bracciale, cenare presso le taverne, godere dello spettacolo delle partite del gioco del pallone del bracciale che si svolgeranno all’Arena C. Didimi e degli spettacoli serali previsti nel Centro storico.
Si ricorda che per questo evento è prevista la vendita con il biglietto nominativo ed elettronico tramite il portale “Ciaotickets” sul sito www.ciaotickets.com: ciascun titolo di accesso dovrà quindi riportare il nome e il cognome dell'utilizzatore del biglietto immessi in fase d'acquisto. Si potrà mostrare il biglietto all'ingresso direttamente dal cellulare, o stamparlo con la stampante di casa. Non sarà necessaria alcuna spedizione con corriere espresso.
Al Comune di Macerata sono stati assegnati 54.767,17 euro dal Fondo ministeriale per le mense scolastiche biologiche destinato a promuovere il consumo di prodotti biologici e sostenibili nell’ambito dei servizi di refezione scolastica con l’obiettivo di ridurre i costi a carico dei beneficiari del servizio e realizzare iniziative di formazione e promozione nelle scuole.
Il decreto ministeriale ha qualificato le mense scolastiche comunali con criterio di eccellenza in quanto la presenza del biologico nelle derrate alimentari si attesta al 100% per frutta, ortaggi, legumi, prodotti trasformati di origine vegetale, pane e prodotti da forno, pasta secca, riso, farina, cereali e derivati, olio extravergine di oliva, uova fresche, carne fresca e per il 51,79% per i prodotti da latte e caseari.
«Il finanziamento arrivato conferma che l’attenzione verso le famiglie e i bambini che frequentano le scuole comunali è costante e le mense Verdi Bio non sono state affatto smantellate ma anzi, grazie agli investimenti fatti, la qualità è aumentata – ha commentato l’assessore all’Istruzione Katiuscia Cassetta -. Ricordo inoltre che le nuove attrezzature acquistate, per un investimento di 120mila euro, permettono di raggiungere un servizio di alto livello grazie a innovative tecniche».
La Giunta comunale ha inoltre deliberato, circa due mesi fa, di non prevedere nessun aumento sulle rette scolastiche, di aumentare la soglia ISEE per l’esenzione della retta (da 6.500 a 7.500) e ha deciso, nonostante i considerevoli aumenti che hanno interessato sia le derrate alimentari (alcuni alimenti hanno subito un +167%) che il servizio di trasporto pasti (caro carburante), di assorbire completamente gli stessi senza andare ad aumentare le tariffazioni attuali. I fondi ministeriali saranno utilizzati per mantenere lo standard qualitativo delle mense e le tariffazioni invariate.