Dopo quattro giornate di lanci le strade di Castelraimondo che portano alla cima del monte di Crispiero, hanno emesso i verdetti finali nelle tre categorie in gara al 29esimo Campionato italiano di ruzzola a squadrepromosso dalla Figest Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali ed organizzato dalla Asd Seppio.
Nella categoria A la formazione di Rigali/Nocera Umbra, in provincia di Perugia, composta dal capitano Mauro Sabatini e da Alessio Passeri, Stefano, Massimo, Enio, Lorenzo Junior e Sandro, Riccardo Silvi, Giancarlo Buratti e Renzo Ruggeri, ha superato dopo una bellissima finale la formazione della Ruzzola Vallesina Quota 311 di Ancona con il punteggio di 5 a 2. Al terzo posto si sono piazzate, a pari merito, le squadre di La Valle, in provincia di Macerata, e la Plasgomma di Esanatoglia, sempre nel Maceratese.
Nella categoria B grande prestazione per la formazione di Marischio 1, in provincia di Perugia, composta dal capitano Daniele Ciappelloni e da Dennis Ciappelloni, Bruno, Michele e Domenico, Franco Trinei,Maurizio Burzichelli, Sandro Coppari e Sandro Sbaffi che ha superato quella de La Valle, in provincia di Macerata. Come per la categoria A, non disputando la finale per il terzo e quarto posto, premiate ex aequo al terzo posto le squadre di Seppio, in provincia di Macerata, e Campaldino Legnami, in provincia di Siena.
Nella categoria C avvincente finale a tre con la vincitrice Esanatoglia, in provincia di Macerata, composta dal capitano Silvano Leonori, Elio e Daniele Leonori, Aldo e Daniele Galloppa, Angelo Boarelli, Denis e Renato Pocognoli che ha superato la Corinaldo Prima o Poi, in provincia di Ancona, e Castiglioni-Ripalta, sempre in provincia di Ancona.
Alla premiazione, che si è svolta nella piazza di Castelraimondo sul palco che qualche giorno fa ha visto premiare i ciclisti del Giro d’Italia, hanno partecipato il presidente nazionale Figest Enzo Casadidio, il consigliere regionale Renzo Marinelli, il sindaco del Comune di Castelraimondo, Patrizio Leonelli, il presidente della specialità sport che rotolano Mauro Sabatini, il presidente provinciale Figest Patrizio Romaldini e il presidente della Asd Seppio, Francesco Grelloni.
Prossimo appuntamento tricolore per ruzzola è il Campionato italiano individuale che si svolgerà a Toano a inizio luglio.
Eccellenza, storia e memoria si incontrano in un luogo che da quasi un secolo addolcisce le estati civitanovesi e accompagna i ricordi di intere generazioni. È la Gelateria Gigi, riconosciuta ufficialmente dalla Regione Marche come “Locale Storico”, a cui anche il Sindaco Fabrizio Ciarapica ha voluto rendere omaggio consegnando ai titolari un attestato di riconoscenza che racconta, con parole semplici e sincere, il valore di un’eredità familiare e di un’attività capace di resistere al tempo.
"Celebrare la Gelateria Gigi significa celebrare la storia di Civitanova Marche - ha dichiarato il Sindaco Fabrizio Ciarapica -. Dietro ogni gelato c’è il lavoro, la passione e la gentile resistenza di una famiglia che ha saputo mantenere viva un’eccellenza, trasformandola in un punto di riferimento per tanti civitanovesi e non solo. Con questo attestato, le rendiamo omaggio con gratitudine e affetto per essere parte viva della nostra storia e uno dei sorrisi più belli della nostra città”.
A ritirare l’attestato uno dei due titolari, Massimo Piampiani, fratello di Claudio: “Ringrazio il sindaco per questo attestato – ha detto – e per aver voluto riconoscere una storia fatta di sacrifici e di amore per il nostro mestiere”. La gelateria fondata nel 1930 da Gaetano Piampiani, era una piccola struttura in legno in piazza XX Settembre. Solo due anni dopo, nel 1932, il locale prese il nome ufficiale di Gelateria Gigi, diventando ben presto un punto di ritrovo. Nel dopoguerra fu il figlio Gigi Piampiani a raccogliere il testimone, trasferendo la gelateria in muratura accanto ai giardini pubblici e ampliando l’offerta con caffè, liquori e bibite, senza mai tradire la passione per il gelato artigianale. Dal 1985, la tradizione è stata portata avanti dai fratelli Claudio e Massimo Piampiani.
"Una storia - come recita l’attestato - custodita con orgoglio e sacrificio, passata di padre in figlio come un prezioso dono, dove ancora oggi si sente l’impegno autentico e la passione di chi, con mani esperte e cuore generoso, ha costruito un angolo di felicità per intere generazioni".
Macerata si appresta a vivere giornate particolarmente intense, segnate da numerosi eventi e da cantieri attivi su più fronti, in gran parte legati alla ricostruzione post sisma. Manifestazioni culturali come Opera Kids all’Arena Sferisterio, il tradizionale Pellegrinaggio a Loreto, e importanti interventi pubblici e privati, stanno inevitabilmente modificando la viabilità cittadina, con ripercussioni sulla circolazione stradale e sulla sosta.
A rassicurare i cittadini è il comandante della Polizia locale, Danilo Doria, che sottolinea come l’amministrazione e gli organi competenti siano pienamente consapevoli dei disagi, ma anche dell'importanza di queste iniziative per lo sviluppo della città. “Comprendiamo benissimo le difficoltà – dichiara Doria – ma queste attività sono finalizzate al miglioramento della comunità. Siamo consapevoli che eventi e lavori possano interferire con le normali abitudini quotidiane. Per questo chiediamo pazienza e comprensione. Faremo tutto il possibile per ridurre i disagi e garantire la sicurezza, come nel caso del montaggio della gru in viale Leopardi, previsto per domenica 15 e lunedì 16 giugno, che comporterà la temporanea chiusura al traffico di un tratto di strada”.
Il Comando della Polizia Locale ha emesso un’ordinanza anche in vista del Pellegrinaggio Macerata–Loreto, in programma sabato 14 giugno, con partenza prevista dal centro fiere di Villa Potenza. La Santa Messa di apertura si terrà alle ore 21 nel piazzale del centro fiere, ma l’afflusso dei partecipanti è atteso già dal primo pomeriggio. Per garantire lo svolgimento in sicurezza dell’evento, sono previste modifiche alla viabilità nell’area di via De Gasperi, dove sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata dal mattino di giovedì 12 giugno fino a domenica 15. La circolazione sarà disciplinata con velocità ridotte, sensi unici e corsie riservate al passaggio dei pellegrini, mentre i veicoli autorizzati potranno transitare solo con appositi pass e sotto la guida del personale addetto alla viabilità.
Modifiche significative interesseranno anche l’area del ponte “Pertini”, Borgo Peranzoni e la rotatoria con la SS77dir, dove sarà vietato il transito in alcune direzioni per i veicoli non autorizzati, con deviazioni previste verso il ponte “Papa Giovanni Paolo II”. Limitazioni alla velocità saranno attivate lungo la SS77, mentre su via Issy Les Moulineaux è previsto il divieto di sosta nel tratto in prossimità dell’intersezione con via Roma.
Per quanto riguarda il montaggio della gru in viale Leopardi, previsto tra il 15 e il 16 giugno, l’ordinanza specifica ulteriori provvedimenti. In particolare, sarà vietata la sosta in entrambi i lati del tratto compreso tra via Zara e piazza Garibaldi, mentre tra Borgo San Giuliano e via Zara sarà imposto un limite di velocità di 30 km/h. Sarà inoltre interdetto il transito tra via Zara e via XXX Aprile, con interdizione fisica anche dei marciapiedi e degli accessi laterali privati, eccetto per i veicoli della ditta incaricata. Il traffico verrà deviato lungo un percorso alternativo che passa da via Basili e piazza Vittorio Veneto, fino a via XXX Aprile.
Altri provvedimenti riguardano viale Pantaleoni, corso Cairoli, via Pancalducci e le intersezioni strategiche del centro, dove saranno attivati divieti di transito per mezzi pesanti, direzioni obbligatorie, e percorsi consigliati. È inoltre autorizzata, in casi specifici e sotto supervisione, la circolazione contro senso dei mezzi d’emergenza o addetti ai lavori, per consentire operazioni delicate come il trasporto dei componenti della gru.
Prevista anche una momentanea rimodulazione del servizio urbano APM e del trasporto pubblico locale, con deviazioni dei mezzi che transitano nelle aree interessate dai lavori.
La complessa macchina organizzativa, frutto di riunioni e coordinamenti tra enti, punta a garantire il minimo impatto sulla cittadinanza, nella consapevolezza che si tratta di interventi e manifestazioni che contribuiscono alla crescita culturale, spirituale e strutturale della città.
Domani prende il via l’estate pievetorinese con la riapertura della piscina benessere, un luogo molto amato non solo dai cittadini ma anche dai tanti turisti che hanno potuto apprezzarla in questi anni.
Uno spazio immerso nel verde, con gli idromassaggi attivi all’interno dell’acqua cristallina della piscina che garantiscono un piacevole benessere e ristoro dalle calure estive.
“È il luogo ideale per chi cerca un momento di evasione dallo stress e per godere dei benefici dell'acqua in un contesto naturale, sereno e accogliente” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “Con l’imminente arrivo dell’estate, la riapertura a pieno regime della piscina segna un ulteriore passo avanti nel percorso di valorizzazione dei servizi offerti a cittadini e turisti in tema di benessere psicofisico, che si aggiunge alla prossima inaugurazione delle nuove vasche del percorso kneipp”.
Alla presenza di 300 partecipanti provenienti da 18 regioni italiane, del rettore Unicam Graziano Leoni e di tutta la governance dell’Ateneo, del Senatore Guido Castelli, del Sindaco di San Benedetto del Tronto, del Presidente GIMBE Nino Cartabellotta, della Presidentessa CUP, di membri di Istituzioni Sanitarie Regionali e Nazionali e del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera (SIFO), Società scientifica di riferimento per i destinatari dell’iniziativa, è stata inaugurata oggi la XXIII Edizione del Master di II Livello “Manager di Dipartimenti Farmaceutici”.
La nuova edizione del Master rappresenta una importante tappa nel percorso di formazione post laurea rivolto ad una categoria di operatori sanitari di grande rilevanza decisionale e strategica per le sorti del Servizio Sanitario Nazionale.
Il forte impatto delle nuove tecnologie sanitarie, l’evoluzione del sistema normativo, il tentativo di ottimizzare i percorsi organizzativi attraverso una maggiore focalizzazione alla domiciliarizzazione delle cure (in un quadro economico costantemente alla ricerca di un faticoso equilibrio) sfidano il farmacista clinico alla ricerca di una crescente capacità di governare farmaci e dispositivi medici, giocando un ruolo chiave nei meccanismi decisionali di aziende sanitarie e regioni.
Il Master Unicam rispondendo ai requisiti di formazione manageriale per la direzione delle strutture complesse del Servizio Sanitario Nazionale, affronterà sia tematiche di management trasversali alle varie professioni sanitarie, che argomenti specifici per la professione del farmacista, impostati in un’ottica manageriale ha evidenziato il prof. Carlo Cifani Direttore del Master e della Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera.
Ogni anno l’offerta didattica si aggiorna con nuove tematiche ed approfondimenti in modo da permettere ai farmacisti clinici che operano nel SSN di arricchire le proprie competenze e le proprie esperienze professionali per affrontare le sfide emergenti: innovazione ed evoluzione dei percorsi di cura, delle tecnologie e dei ruoli organizzativi e di governance.
In un periodo di grandi interrogativi circa i diversi approcci regionali nella gestione dei percorsi sanitari è di fondamentale importanza toccare con mano le “best practices” per sviluppare standard elevati nei percorsi di governance in tutte le aziende sanitarie.
A tale scopo, anche per questa Edizione è stata rinnovata la collaborazione con l’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale “Papa Giovanni XXIII”. Una intera sessione didattica si terrà presso l’Ospedale di Bergamo, uno degli ospedali più tecnologici a livello europeo, permettendo di vivere direttamente la moderna struttura ospedaliera organizzata per intensità di cure.
Verrà affiancata quindi alla didattica frontale una parte applicativa comprensiva di visite nella struttura, con particolare attenzione al sistema dipartimentale di farmacia organizzato in strutture centrali e periferiche con un forte orientamento clinico.
Come sottolineato dalla prof.ssa Maria Vittoria Micioni Di Bonaventura - Vice Direttrice del Master e Membro della Commissione di Ateneo per l’Alta Formazione - "verranno affrontati argomenti quali l’organizzazione e la gestione economico-finanziaria dei dipartimenti farmaceutici, la gestione del personale e le tecniche di comunicazione, la gestione manageriale del servizio farmaceutico, gli studi di farmacoepidemiologia e farmacoeconomia nell’analisi e nel management della spesa farmaceutica, la logistica sanitaria, i criteri di selezione dei farmaci, le scelte manageriali relative ai dispositivi medici e diagnostici, le scelte manageriali relative all’allestimento di preparazioni galeniche, antitumorali e per nutrizione artificiale, la continuità assistenziale tra ospedale e territorio nell’assistenza farmaceutica".
"Il numero così rilevante di edizioni rappresenta un risultato unico a livello nazionale nel settore farmaceutico che testimonia l’interesse dei farmacisti ospedalieri alle attività formative erogate dalla Scuola di Scienze del Farmaco e dei Prodotti della Scuola - evidenzia il Prof. Gianni Sagratini, direttore della Scuola -. Il questionario di valutazione del Master da parte degli iscritti della precedente edizione ha evidenziato eccellenti risultati per la nostra Scuola, sottolinea il Delegato del Rettore per l’Alta Formazione Prof. Riccardo Petrelli: il 97% dei partecipanti è completamente soddisfatto dal Master erogato, per il 98% degli iscritti il livello di competenza dei docenti ed i contenuti didattici hanno risposto pienamente alle aspettative ed il 98,4 % suggerirebbe ad un collega di iscriversi a questo Master".
"Le chiavi del successo di questa iniziativa - sottolinea la Prof.ssa Giulia Bonacucina, Pro Rettore alla Didattica - si riassumono in tre elementi: completa collaborazione con società scientifiche e istituzioni, costante attenzione alle tematiche in evoluzione soprattutto di natura manageriale e ampia interazione con professionisti che esercitano nella pratica le discipline proposte".
Come affermato dal Rettore Prof. Graziano Leoni: "Questo Master risponde pienamente alle crescenti necessità che emergono dal mondo della professione nelle strutture ospedaliere. La longevità del Master Unicam è dovuta alla capacità e rapidità di far fronte alle continue evoluzioni del bagaglio di competenze richieste al farmacista".
"La necessità di un farmacista-manager scaturisce dalla complessità del ruolo che questo professionista è chiamato oggi a saper svolgere – rimarca il Direttore Generale Dr. Andrea Braschi -. Quando il farmacista è chiamato ad assumere responsabilità dipartimentali, occorre unire alle competenze scientifiche, classicamente correlate alla sua professione, una moderna preparazione di tipo manageriale".
Nove ricercatori da ogni parte del mondo – Australia, Brasile, Etiopia, Nigeria, Pakistan, Spagna, oltre che dall’Italia - otto dei quali in questi giorni in città per una settimana intensiva di formazione: è entrata nel vivo la nuova edizione del programma Marie Skłodowska-Curie Postdoctoral Fellowships (MSCA-PF) dell’Università di Macerata.
Si tratta di una delle iniziative di punta dell’Ateneo per attrarre ricercatori di talento dall’estero e offrire loro la possibilità di sviluppare un progetto di ricerca originale in grado di concorrere a una borsa di studio post-dottorato Marie Sklodowska-Curie nell'ambito del programma Horizon Europe.
I partecipanti, selezionati attraverso un bando internazionale, stanno lavorando fianco a fianco con docenti e tutor UniMC per costruire una proposta competitiva da presentare alla Commissione Europea. La masterclass, partita online il mese scorso, si sta svolgendo in presenza a Macerata in questi giorni e rappresenta un’occasione unica per ricevere formazione avanzata, consulenze personalizzate, confrontarsi con i propri supervisori scientifici e affinare la propria candidatura. Il percorso include anche un supporto economico per viaggi, soggiorni e revisione linguistica della proposta in inglese.
"Questa iniziativa non è solo un’occasione per attrarre talenti – commenta il rettore John McCourt – ma anche un modo concreto per costruire relazioni internazionali durature, rafforzare le reti accademiche e arricchire il nostro ambiente di ricerca con prospettive globali. Le Marie Curie Fellowships rientrano nel programma europeo Horizon Europe, nato per promuovere la ricerca di eccellenza e la mobilità internazionale dei ricercatori. L’Università di Macerata, offrendo questa opportunità, si conferma un nodo attivo e dinamico della rete europea della conoscenza. Ringrazio delegata, la professoressa Jessica Piccinini, e lo staff dell’Ufficio ricerca internazionale, progettazione e open science per l’eccellente lavoro che portano avanti”.
La borsa Marie Curie è una delle più prestigiose nel panorama europeo della ricerca: permette a studiosi con un dottorato e fino a otto anni di esperienza post-dottorale di sviluppare un proprio progetto di ricerca, spesso in contesti internazionali. I candidati coinvolti hanno come istituzione ospitante l’Università di Macerata, scelta per la crescente attrattività dell’Ateneo nei settori delle scienze umane e sociali.
L’iniziativa, giunta al suo sesto anno consecutivo, si è consolidata nel tempo grazie a un lavoro accurato di perfezionamento e cura del percorso di accompagnamento alla candidatura. I risultati non si sono fatti attendere: tra i successi recenti, spicca quello di Gianluca Sampaolo, assegnista di ricerca in Economia applicata, che ha ottenuto proprio lo scorso anno una Marie Curie Global Fellowship, uno dei finanziamenti più competitivi al mondo. Grazie a queste borse, i vincitori possono vivere esperienze di ricerca all’estero e poi riportare all’Università di Macerata le competenze acquisite, contribuendo alla crescita scientifica e culturale dell’intero Ateneo.
Il calciomercato dell’Eccellenza Marche inizia a scaldarsi, soprattutto nel reparto offensivo, con due mosse che promettono di infiammare la prossima stagione. Da un lato, l’annuncio a effetto del Trodica Calcio: Luca Cognigni vestirà la maglia biancoceleste. Dall’altro, la conferma importante per l'U.S. Tolentino 1919, che si tiene stretto il giovane talento Davide Moscati.
Il Trodica ha ufficializzato l’arrivo di Luca Cognigni, attaccante di grande esperienza e con un curriculum di assoluto valore. L’ex bomber e capitano della Maceratese, conosciuto per il suo spirito di sacrificio e la capacità di guidare il reparto offensivo, rappresenta un innesto di spessore per la formazione biancoceleste. Con il suo approdo, la società alza l’asticella e dimostra di voler puntare a traguardi ambiziosi nella prossima stagione.
"Pronto a lottare per questi colori, pronto a lasciare il segno", recita il comunicato della squadra allenata da mister Buratti, che accoglie Cognigni con entusiasmo e aspettative elevate.
In contemporanea, arriva una notizia altrettanto importante da Tolentino. Davide Moscati, giovane attaccante classe 2003, continuerà a vestire il cremisi anche nella prossima stagione. Una conferma significativa per la squadra, che punta sulla continuità e sulla crescita dei propri talenti.
"Sono molto felice di continuare a far parte di questa famiglia - ha dichiarato Moscati -. Ringrazio il mister e tutta la società per la fiducia. Farò del mio meglio per squadra e tifosi per raggiungere traguardi importanti. Non vedo l’ora di ricominciare la stagione".
Due mosse diverse, ma ugualmente decisive per due club che si preparano a recitare un ruolo da protagonisti nel prossimo campionato di Eccellenza Marche. Da un lato l’esperienza, dall’altro la freschezza: Cognigni e Moscati saranno nomi da tenere d’occhio.
Sarà Filippo Graziani ad aprire il 18 luglio i tre suggestivi appuntamenti di Lunaria 2025, l’amata rassegna estiva organizzata da Musicultura in collaborazione con il Comune di Recanati, che oltre a Graziani vedrà protagonisti sul palcoscenico recanatese Petra Magoni ed Ermal Meta.
“Lunaria rappresenta uno degli eventi più attesi dell'estate recanatese - ha dichiarato il sindaco di Recanati Emanuele Pepa - un appuntamento imperdibile con la musica e le parole nei luoghi emblematici di Recanati. Siamo riusciti, con grande soddisfazione, ad offrire ai nostri cittadini, visitatori e turisti un programma di tre date di rilevanza nazionale che appassionano e uniscono gusti diversi, in perfetta armonia con la vocazione della città, che sostiene i valori della bellezza e della qualità. Ringrazio Ezio Nannipieri e l’associazione Musicultura per l’elevata qualità delle proposte artistiche offerte .”
La città si prepara a vivere anche quest’estate le emozioni di Lunaria, appuntamento centrale dell’estate marchigiana, capace di unire qualità artistica, bellezza architettonica e partecipazione popolare. Tre appuntamenti, tre artisti d’eccezione, tre serate ricche di magia e intensità nel cuore del centro storico recanatese, dove la musica s’incontra con la poesia e la bellezza dei luoghi, valorizzando la vocazione poetica e musicale della città.
“Sono finalmente confermate le tre date di Lunaria 2025 – ha affermato l’assessore alla Cultura del Comune di Recanati Ettore Pelati – “siamo contenti di consolidare a Recanati una rassegna storica, che mette in rapporto la Città con il suo territorio, la costa con l’entroterra, la qualità con la popolarità. In questa edizione 2025 avremo una serata gratuita e due a pagamento, Filippo Graziani ed Ermal Meta si esibiranno nella splendida cornice di piazza Leopardi, Petra Magoni nel cortile di Palazzo Venieri. Lunaria 2025 è realtà: vi aspettiamo per una edizione che saprà riservare sorprese”.
Si parte venerdì 18 luglio in piazza Leopardi con il trascinante concerto di Filippo Graziani, che renderà omaggio al repertorio intramontabile del padre Ivan. Una serata all’insegna della memoria, dell’energia e dell’autenticità, con in primo piano la peculiarità vocale di Filippo e la collaudata pienezza del sound della sua band. L’ingesso è libero.
Mercoledì 24 luglio Lunaria si sposta nell’atmosfera più intima del Cortile di Palazzo Venieri, per accogliere la voce unica e magnetica di Petra Magoni accompagnata da Arkè String Quartet Subversion. Un concerto acustico raffinato, sorprendente, che attraversa generi e epoche con grazia e ironia
Gran finale sabato 2 agosto, ancora in piazza Leopardi, con uno dei cantautori più amati dal pubblico italiano: Ermal Meta. Una serata imperdibile tra i grandi successi del suo repertorio e nuove emozioni, in uno spettacolo potente e coinvolgente.
“In un’estate strabordante di musicisti che fingono di suonare e cantanti che fingono di cantare, Lunaria si rivolge a un pubblico che comprende il fascino che un vero concerto dal vivo può regalare – ha detto il direttore artistico di Musicultura Ezio Nannipieri – “Ciò premesso, direi che vivremo una Lunaria sartoriale, espressivamente ispirata a criteri opposti rispetto ai canoni della serialità musicale industriale”.
I tre concerti di Lunaria 2025, sia a pagamento sia a ingresso libero, prevedono per gli spettatori comodi posti seduti. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 21,30.
Nel corso del fine settimana, i carabinieri delle stazioni di Camerino, Porto Potenza Picena e Porto Recanati hanno denunciato tre persone ritenute responsabili di distinti furti commessi in zone diverse del Maceratese.
A Camerino, i militari hanno segnalato all'autorità giudiziaria una 24enne di origine marocchina, residente in Spagna, accusata di furto aggravato. Le indagini, supportate dalle immagini di videosorveglianza, hanno accertato che la donna il 27 marzo scorso aveva sottratto merce per un valore di circa 90 euro da un noto supermercato della città.
Sempre a Camerino, un 44enne del luogo è stato denunciato per furto ai danni di un’anziana signora. Dopo la denuncia presentata dalla vittima, i carabinieri hanno ricostruito l’accaduto risalendo al responsabile del furto della carta di credito avvenuto il 2 giugno. L’uomo è stato subito identificato e segnalato all'autorità giudiziaria.
A Porto Potenza Picena i carabinieri locali, con l’ausilio dei colleghi di Porto Recanati, hanno denunciato un 56enne romeno senza fissa dimora per furto aggravato. Intorno a mezzogiorno di sabato, un 69enne residente a Macerata ha denunciato il furto del proprio borsello, contenente smartphone, portafogli, denaro, carte di credito e documenti, mentre si trovava su una spiaggia libera lungo il lungomare "Marinai d’Italia".
Le immediate indagini e le testimonianze raccolte hanno portato all’individuazione del 56enne, trovato in possesso della refurtiva. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato denunciato e gli oggetti sono stati restituiti al legittimo proprietario.
Momenti di alta tensione questa mattina in via Contini, a Macerata, dove un tentativo di sfratto si è trasformato in una situazione di grave pericolo. Un uomo, durante l’esecuzione dello sfratto, ha infatti imbracciato una balestra con una freccia, minacciando le persone presenti.
La pronta risposta dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile, guidati dal capitano Renato Ventrone, e la loro capacità di dialogo paziente ed empatico hanno permesso di riportare la calma. L'uomo è stato poi accompagnato in ospedale dal personale sanitario del 118 intervenuto sul posto.
Tutto è iniziato con l’arrivo dell'ufficiale giudiziario per eseguire lo sfratto. L'inquilino, un professionista italiano incensurato di 67 anni, ha opposto resistenza e in un momento di forte disperazione ha estratto la balestra armata.
Di fronte alla minaccia, i carabinieri hanno avviato un lungo confronto con l’uomo, riuscendo a impedirgli di scoccare la freccia. La disperazione negli occhi dell’uomo era così tangibile che lo stesso ha inizialmente rifiutato qualsiasi tipo di aiuto, anche da parte dei sanitari del 118 nel frattempo sopraggiunti.
Solo la pazienza e l’empatia che si è venuta a creare nel corso della trattativa, hanno consentito ai carabinieri di instaurare un rapporto di fiducia con il 67enne convincendolo alla fine ad affidarsi ai sanitari per le cure del caso.
Secondo quanto emerso, l’uomo stava attraversando un periodo di gravi difficoltà lavorative e personali, che lo avevano portato a uno stato di profondo sconforto e depressione, culminato in questo gesto estremo.
La balestra e i dardi sono stati posti sotto sequestro dalle autorità e l'uomo è stato denunciato all'autorità giudiziaria per violenza e minaccia a pubblico ufficiale. La vicenda mette in luce la complessità delle situazioni personali che si nascondono dietro le procedure di sfratto e sottolinea l’importanza di un approccio empatico e professionale da parte delle forze dell’ordine e dei soccorritori.
Nella notte appena trascorsa, i carabinieri dell'aliquota radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche hanno arrestato un uomo di 28 anni, di origine marocchina, senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano, ritenuto responsabile di un furto ai danni di un noto chalet situato sul lungomare nord della città.
Intorno alle ore 2, durante un servizio di controllo finalizzato alla vigilanza delle attività commerciali e dei locali pubblici, in particolare in una zona già interessata in passato da episodi di reati predatori, i militari hanno notato una vetrata infranta dello chalet. Immediato l’intervento all’interno del locale, dove hanno sorpreso il giovane con addosso la refurtiva appena sottratta dal registratore di cassa.
Dopo gli accertamenti di rito, il 28enne è stato arrestato in flagranza di reato e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida. Il denaro e alcuni monili recuperati durante il controllo sono stati sequestrati e verranno restituiti ai legittimi proprietari.
Domenica 8 giugno, la Marche International School (MIS) ha celebrato con successo la Giornata della Scienza, trasformando gli spazi scolastici in un vivace laboratorio a cielo aperto, invitando la comunità alla libera partecipazione.
Protagonisti assoluti dell’evento sono stati i bambini e i ragazzi della scuola, che hanno presentato i propri esperimenti scientifici a genitori, insegnanti e famiglie della comunità locale in un clima di condivisione e partecipazione.
Le classi hanno mostrato i progetti realizzati durante l’anno scolastico, con attività interattive guidate anche dagli insegnanti madrelingua inglese, rendendo la giornata un’occasione concreta di apprendimento attivo e stimolante.
Durante l’evento sono stati celebrati due traguardi fondamentali per la scuola: la presentazione della certificazione Cambridge, riconoscimento ufficiale della qualità e dell’internazionalità dell’offerta formativa MIS, e l’annuncio dell’imminente apertura del nuovo Liceo Scientifico, previsto per l’anno scolastico 2026, che rappresenta un passo importante nella crescita educativa dell’istituto.
A rendere ancora più significativa la giornata è stata la partecipazione del professor Vincenzo Schettini, fisico, docente e divulgatore scientifico amatissimo dal pubblico, che è tornato alla MIS dopo la sua prima visita nel 2023. La sua lezione spettacolo, parte del progetto “La fisica che ci piace”, ha catturato l’attenzione di grandi e piccoli, trasformando concetti complessi in emozione pura.
Un momento che ha perfettamente rispecchiato lo spirito della scuola: rendere il sapere accessibile, concreto e coinvolgente, confermando la sintonia tra l’approccio educativo di Schettini e la visione della MIS, determinati a fare scuola valorizzando la curiosità, l’esperienza diretta e la passione per il sapere, principi condivisi e perseguiti con entusiasmo.
La giornata è stata arricchita dalla presenza di realtà partner che condividono i valori educativi e sociali della scuola. Prima fra tutte la Bottega della Speranza, Onlus attiva nel sostegno a progetti solidali, che ha raccolto donazioni a favore del reparto di oncologia dell’ospedale Torrette di Ancona attraverso la distribuzione delle sue confetture artigianali, realizzate dalla Cooperativa Sociale Terra e Vita, realtà che promuove inclusione e lavoro per persone in condizioni di fragilità.
LIA Lab, associazione impegnata nell’inclusione sociale e lavorativa di persone in situazioni di vulnerabilità, ha partecipato con il proprio progetto di responsabilità sociale, mentre RiceDream, brand italiano di gelati e creme plant-based, naturalmente privi di lattosio e glutine, ha accompagnato l’iniziativa per tutta la giornata, con prodotti che coniugano qualità, gusto e sostenibilità. Una giornata intensa e partecipata, che ha dato forma concreta alla missione della Marche International School: educare attraverso l’esperienza, coltivando passione, consapevolezza e visione del futuro.
Un incidente mortale si è verificato questa mattina intorno alle 10:30 nelle campagne di Tolentino, in contrada Pianciano, dove un uomo di 61 anni, originario di Camerino, ha perso la vita durante alcune operazioni in un terreno di proprietà familiare. La vittima è Alberto Forconi, ex guardia carceraria, in pensione da alcuni anni.
Secondo le prime ricostruzioni, per cause ancora in fase di accertamento, il 61enne ha perso il controllo di un trattore di piccole dimensioni mentre stava provvedendo al taglio dell'erba, finendo in un dislivello tra il terreno agricolo e la strada comunale sottostante. A questo punto il mezzo si è ribaltato e l'uomo ne è rimasto schiacciato.
Una volta scattato l'allarme, sul posto sono accorsi i soccorritori del 118 e una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Tolentino, intervenuti per mettere in sicurezza l’area e prestare soccorso.
Nonostante la richiesta iniziale di invio dell’eliambulanza, il personale medico non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo, apparso sin da subito in gravissime condizioni. I carabinieri della Compagnia di Tolentino stanno ora svolgendo accertamenti per chiarire le dinamiche dell’incidente.
Il dolore è sceso come un velo su Tolentino. Non ci sono parole abbastanza forti per contenere l’eco della tragedia che ha colpito la comunità: la scomparsa di Gessica Vulpe, la quattordicenne investita sabato scorso, ha lasciato un vuoto che si percepisce ovunque: nei volti, nei gesti, nelle strade silenziose.
Questa mattina, presso la Casa funeraria Rossetti, si sono celebrate le esequie della giovane. Un fiume composto di persone ha partecipato al rito funebre per stringersi attorno alla famiglia: amici, compagni di scuola, conoscenti, cittadini comuni. Tra loro, anche il ragazzo 16enne che era accanto a Gessica nel momento dell’impatto, già dimesso dall'ospedale Torrette di Ancona in cui era stato ricoverato a seguito dei traumi riportati nel sinistro.
La funzione è stata officiata secondo la tradizione ortodossa ed è stata celebrata in italiano e moldavo. Per garantire sicurezza e rispetto, il Comune ha disposto la chiusura al traffico di via La Malfa e il divieto di sosta nella zona adiacente. Misure necessarie in previsione della partecipazione massiccia e sentita.
Il sindaco Mauro Sclavi ha proclamato per oggi il lutto cittadino. Le bandiere sono a mezz’asta, mentre alle 9 l'intera città si è fermata per un minuto di silenzio. Anche le attività commerciali hanno aderito abbassando le saracinesche, in un gesto semplice ma denso di significato.
Dopo la funzione, il parroco ha invitato amici e conoscenti a condividere un pensiero in memoria di Gessica. È stata letta una toccante lettera da parte del gruppo di amici con cui usciva: "È strano trovarsi a scrivere questa lettera quando stavamo organizzando la nostra estate. Non vedevi l'ora di curare il tuo infortunio, per tornare in campo. Stavi per fare di nuovo il tuo primo allenamento. Abbiamo diviso molte esperienze insieme. Non riusciamo ancora ad accettare che sei volata via. Ora sembra che il mondo sia più silenzioso"
Anche la Futura Tolentino Pallavolo ha voluto prendere la parola con una dichiarazione piena d'affetto: "Allenatori, compagni e dirigenti creano un legame che va oltre il campo. Gli atleti non sono solo giocatori ma diventano figli da accompagnare. La notizia della tua scomparsa ci ha raggiunto come una bomba ed è caduto il buio sui nostri cuori. Avevi gli occhi pieni di gioco e voglia di imparare. Eri pronta ad andare tra le grandi. Hai dovuto affrontare un lungo stop eppure non hai mai perso la grinta. Il prossimo anno l'associazione Futura Tolentino Pallavolo scenderà in campo sempre in 7, in tuo ricordo e con il tuo aiuto".
Le compagne di squadra, con voce rotta dall’emozione, hanno aggiunto: "Ogni volta che la palleggiatrice alzava la palla a te, eravamo sicure fosse punto. Sarai sempre la nostra numero otto". Anche i compagni di scuola hanno voluto lasciare un pensiero: "Con te se ne va una parte della nostra classe. La tua assenza ha lasciato un peso nei nostri cuori".
A chiudere il momento dei saluti è stato il sindaco Mauro Sclavi, con parole che hanno colpito nel profondo: "Non trovo parole che possano descrivere il momento. La comunità oggi ci ha dato una lezione. Non è importante chi sei e da dove vieni, ma è importante che cosa fai. Questo esempio che la città rispetta con questo lutto cittadino ha messo in evidenza l'importanza della coesione e dell'amore nella società".
Nel frattempo, sul fronte delle indagini, proseguono gli accertamenti della polizia locale. Il veicolo coinvolto è stato posto sotto sequestro, così come i cellulari del conducente del furgone. Due telecamere di sorveglianza potrebbero fornire elementi utili: i filmati sono stati già acquisiti e trasmessi alla Procura, che coordina l'inchiesta. Finita la funzione, all'esterno della casa funeraria c’è stato l’ultimo saluto di Tolentino: un abbraccio collettivo, silenzioso ma potente, di amici, parenti e semplici cittadini.
Oggi Tolentino ha smesso di correre. Si è fermata, in silenzio, per ricordare una ragazza solare, amata, che aveva ancora tutta la vita davanti. In questo silenzio condiviso, risuona forte una promessa: Gessica non verrà dimenticata.
Buona performance per gli atleti dell'Associazione Sportiva Dilettantistica Karate-Kai Shotokan di Civitanova alla recente Coppa Karate Goju-Ryu 2025, evento di rilievo organizzato dall'Accademia Goju-Ryu Marsciano in collaborazione con la Csen. La manifestazione ha visto la partecipazione di 250 atleti provenienti da tutta Italia, offrendo un palcoscenico importante per i karateka agonisti di tutte le categorie.
I portacolori civitanovesi hanno ben difeso i colori della loro associazione nella specialità kumite, con risultati di rilievo. Tra i cadetti, Diego Castignani si è classificato secondo nella categoria -57 kg, mentre negli juniores Elena Accoramboni ha conquistato il secondo posto nei -66 kg. Entrambi gli atleti hanno così ottenuto la qualificazione per il prestigioso XXI Egkf Championship 2025, che si svolgerà dal 10 al 14 settembre a Timisoara, in Romania.
Non sono riusciti a qualificarsi Alessandro Pompili, terzo classificato negli juniores -68 kg, e Jacopo Natalucci, quinto nella stessa categoria, ma la loro prestazione resta comunque positiva in un contesto molto competitivo.
Durante la mattinata, in parallelo, si è svolto un torneo dedicato agli under 12, che ha visto esordire in gara quattro giovani promesse del centro Coni di orientamento e avviamento allo sport: Anastasiia Michuda (terza classificata nella categoria +35 kg), Mattia Quaglietti e Diego Zaniono (terzi classificati nella categoria +40 kg), e Alessio Ascenzi (-30 kg). Un primo importante passo per questi ragazzi che hanno mostrato impegno e determinazione.
A supportare la squadra, il tecnico Massimo Castignani e il presidente Umberto Tocchetto, che hanno sottolineato come "qualche passo è stato fatto, ma molto resta ancora da fare" per crescere ulteriormente nel panorama agonistico. L'Asd Karate-Kai Shotokan di Civitanova guarda così con fiducia alle prossime sfide, orgogliosa dei suoi atleti e del lavoro svolto finora.
Venerdì 13 giugno il centro commerciale Val di Chienti di Macerata ospita un evento imperdibile per gli appassionati di musica e fan di Amici, il celebre talent show che lancia nuove star nel panorama musicale italiano.
Dalle ore 17:00, nella galleria del centro commerciale, sarà protagonista LUK3, giovane artista emergente con milioni di streaming alle spalle. Il cantante sarà presente per un firmacopie del suo primo disco, intitolato "Diciotto", che sarà disponibile anche in vendita presso il negozio Unieuro all’interno del Val di Chienti.
Tutti i fan che acquisteranno il disco potranno salire sul palco per una foto ricordo insieme a LUK3, rendendo così ancora più speciale l’incontro con il loro idolo. Questa sarà l’unica tappa del giovane artista nella regione Marche, un’occasione unica per incontrarlo da vicino e vivere un pomeriggio all’insegna della buona musica e della passione per il talento emergente italiano.
Con l’avvicinarsi della fioritura di Castelluccio, attesa tra la seconda metà di giugno e la prima metà di luglio, torna anche la sfida della gestione dei flussi turistici. Uno spettacolo naturale di rara bellezza, che ogni anno richiama migliaia di visitatori, ma che al tempo stesso impone la necessità di proteggere l'ecosistema unico dei Piani di Castelluccio.
Il delicato equilibrio tra salvaguardia ambientale e valorizzazione economica è al centro delle misure condivise dall’Ente Parco e dai comuni di Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia. Obiettivo principale: evitare l’assalto incontrollato dei weekend centrali, distribuendo meglio il flusso di visitatori e garantendo sostenibilità e sicurezza.
"La fioritura è una risorsa inestimabile per i nostri territori ancora segnati dal sisma del 2016 - sottolineano i rappresentanti locali - Ma occorre gestirla con rispetto e visione". Anche per il 2025, nei quattro fine settimana più critici (21-22 giugno, 28-29 giugno, 5-6 luglio, 12-13 luglio), sarà vietato l’accesso con auto e camper ai Piani di Castelluccio.
I mezzi privati dovranno essere lasciati in appositi parcheggi di prossimità, da cui si potrà raggiungere il borgo con un servizio navetta potenziato, che quest’anno include anche autobus elettrici e ibridi, acquistati grazie ai fondi del Ministero dell’Ambiente.
L’accesso sarà invece garantito a mezzi a due ruote (biciclette, moto, e-bike), residenti, esercenti, persone con disabilità o munite di apposita autorizzazione, bus turistici (che, dopo la discesa dei passeggeri, dovranno sostare fuori dall’area).
Chi avrà la necessità di attraversare l’area tra i tre comuni potrà farlo solo in transito, senza possibilità di sosta o fermata. Percorsi alternativi e deviazioni (come la Strada delle Cavalle) saranno indicati sul posto. La violazione delle norme comporterà sanzioni e persino la rimozione forzata del veicolo.
Per accedere al servizio navette è obbligatoria la prenotazione, disponibile su: marcheroma.contram.it per chi arriva da Norcia o Castelsantangelo sul Nera, startspa.it per chi accede da Arquata del Tronto.
Il sistema di bigliettazione elettronica consente di acquistare in anticipo sia il posto auto/camper che i biglietti per la navetta. Saranno disponibili anche ticket last minute, fino a esaurimento posti.
Al di fuori dei fine settimana indicati, sarà consentito l’accesso libero ai mezzi privati, con l’obbligo di non sostare sui prati, nel pieno rispetto degli usi civici stabiliti dalla sentenza della Corte di Appello di Roma (2021), che vieta qualunque tipo di parcheggio sul Pian Grande.
Si raccomanda a tutti i visitatori di indossare abbigliamento adeguato e di tenere conto della variabilità climatica tipica della montagna. La fioritura di Castelluccio è un dono fragile: ammirarla significa anche proteggerla.
Nella mattinata di lunedì ha preso ufficialmente il via il cantiere per i lavori di riparazione della chiesa della Divina Pastora a Tolentino, colpita dal sisma del Centro Italia del 2016. La cerimonia di apertura si è svolta alle ore 9:00 con il Rito di Benedizione presieduto dal parroco di San Catervo, don Gianni Compagnucci, assistito dal diacono Maurizio Bettucci e da alcuni collaboratori pastorali.
L’intervento, progettato dagli architetti Paolo Canullo e Luca Anconetani con la collaborazione degli ingegneri Claudio Speranza e Daniele Paciaroni, sarà eseguito dall’impresa ALMA di Mancini S.R.L. I lavori riguarderanno la riparazione dei danni strutturali causati dal terremoto e restituiranno alla comunità un luogo di culto caro ai fedeli.
L’intero progetto è finanziato attraverso l’Ordinanza n. 105 del 22 agosto 2020 del Commissario Straordinario per la Ricostruzione post sisma del Centro Italia. La conclusione dei lavori è prevista per gennaio 2026.
La Diocesi di Macerata, soggetto attuatore dell’intervento, ha espresso sincera gratitudine all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione della Regione Marche, alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, e al Comune di Tolentino per la stretta e proficua collaborazione istituzionale e tecnico-amministrativa..
Dal 26 maggio al 6 giugno la 114ª Squadriglia Radar Remota di Potenza Picena ha aperto le proprie porte a tre giovani studenti delle classi quarte del Liceo “G. Leopardi” di Recanati nell’ambito di un Percorso per le Competenze Traversali e l’Orientamento (PCTO). Oltre a essere propedeutica all’implementazione e integrativa della formazione accademica, l’attività ha permesso agli studenti di apprendere e approfondire le peculiarità professionali della Difesa Aerea come le conoscenze relative all’applicazione dei principi dell’elettromagnetismo ai sistemi un radar della difesa aerea e agli ulteriori sistemi in uso alla Squadriglia, come quelli per le comunicazioni radio Terra/Bordo/Terra ed i sistemi di continuità elettrica.
Durante le due settimane gli studenti hanno assistito a un briefing illustrativo sulla Forza Armata e sulle possibilità di arruolamento per farne parte, oltre ad essere stati edotti sulla mission della Squadriglia e sui suoi compiti nell’ambito della Difesa dello spazio aereo nazionale. Hanno altresì avuto la possibilità di visitare le diverse articolazioni del Reparto quali il Radar FADR (Fixed Air Defence Radar), cuore pulsante dell’ente, il polo CIS (Communication and Information Services), dove hanno avuto modo di visitare tutti i sistemi che garantiscono la connettività e le comunicazioni Terra/Bordo/Terra nonché il Nucleo Gruppi Elettrogeni ed impianti elettrici che assicura la continuità di alimentazione per tutti i sistemi operativi della Squadriglia.
Il periodo di stage ha previsto anche la visita al Comando delle Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (FE), la cui missione è quella di sorvegliare, comprendere e influenzare costantemente l'ambiente operativo per assicurare la condotta e il successo delle operazioni aeree, massimizzando l’efficacia e la rilevanza del potere aerospaziale in ogni contesto interforze e inter-agenzia, nazionale e internazionale, guidando la crescita professionale del personale operativo e l'evoluzione dottrinale e capacitiva dello Strumento aerospaziale nel suo continuo processo di trasformazione
. Al COA i giovani discenti, dopo un briefing introduttivo sulle attività del Comando hanno potuto visitare non solo la sala operativa dell’11° Gruppo DAMI, ma anche la sala Meteo e la sala operativa C-SSA, che assicura il contributo della Difesa alla generazione e distribuzione dei servizi di space situational awareness e space surveillance and tracking.
Una volta rientrati presso la Squadriglia Radar potentina, il Comandante, Capitano Luciano Speranza, ha ringraziato l’Istituto scolastico e i suoi studeni "per l’attenzione e l’impegno dimostrati durante tutto il periodo, augurando che in futuro possano riproporsi progetti simili, affinché possano ampliare le conoscenze degli studenti e far scoprire loro i valori aeronautici attraverso un processo di progressiva integrazione del Reparto con il tessuto sociale del territorio".
Scontro frontale tra due autovetture: nove feriti finiscono in ospedale. L'incidente è avvenuto poco prima delle 7:30 di questa mattina, in località Paterno, nel territorio comunale di Tolentino.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco con una squadra del locale distaccamento e i sanitari del 118 con due ambulanze. Uno degli uomini coinvolti nel sinistro è stato estratto dall'abitacolo grazie all'ausilio dei pompieri per poi essere consegnato ai medici.
Il bilancio complessivo è di nove feriti: per quattro di loro è stato disposto il trasferimento all'ospedale di Macerata per accertamenti, mentre gli altri cinque pazienti sono stati condotti al nosocomio di Camerino. Non si troverebbero in pericolo di vita. Ancora da chiarire le cause dell'incidente, al vaglio dei carabinieri della compagnia di Tolentino. La strada è rimasta chiusa al traffico per circa tre ore per consentire le operazioni di soccorso e la messa in sicurezza dell’area.