di Picchio News

Recanati, auto finisce in un campo e si ribalta: conducente trasportato a Torrette

Recanati, auto finisce in un campo e si ribalta: conducente trasportato a Torrette

Un uomo di circa 50 anni, residente a Recanati, è rimasto ferito in un incidente avvenuto questa mattina intorno alle 7.30 in località Chiarino, lungo strada dei Vasari, nelle campagne recanatesi. L’Audi Q3 da lui condotta è uscita improvvisamente di strada, per cause ancora in fase di accertamento, finendo in un campo di grano dopo aver perso aderenza. Secondo una prima ricostruzione, il veicolo avrebbe percorso circa 200 metri fuori controllo, compiendo probabilmente anche alcuni ribaltamenti prima di arrestarsi sulle quattro ruote. La vegetazione schiacciata dal maltempo potrebbe aver contribuito a rendere il terreno particolarmente scivoloso. Il conducente, solo a bordo, è stato soccorso dal 118, stabilizzato sul posto e trasferito in eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette. Le sue condizioni non sarebbero gravi, ma si è scelto il trasferimento in via precauzionale.   Le operazioni di recupero del mezzo si sono rivelate difficili, data la posizione impervia in cui è terminata l’auto. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Macerata e la polizia municipale di Recanati, che sta indagando per ricostruire con esattezza la dinamica dell’accaduto. Nessun altro veicolo è rimasto coinvolto.

21/05/2025 13:50
Simonelli Group, riapre lo storico stabilimento di Belforte: l'economista Garelli all'inaugurazione

Simonelli Group, riapre lo storico stabilimento di Belforte: l'economista Garelli all'inaugurazione

Dopo quasi dieci anni dalla chiusura dovuta agli effetti del sisma del 2016, Simonelli Group annuncia la riapertura ufficiale dello storico stabilimento produttivo di via Madonna D’Antegiano a Belforte del Chienti, completamente rinnovato, ampliato e pronto a tornare protagonista. Un ritorno alle origini, uno sguardo al futuro. "Il sito di Belforte del Chienti rappresenta molto più di un semplice stabilimento: è il luogo dove Simonelli Group ha mosso i suoi primi passi, costruendo, nel corso degli anni, un legame profondo e autentico con il territorio, la comunità locale e le persone che hanno contribuito al suo sviluppo", si legge in una nota dell'azienda. Con la riapertura di questo stabilimento, l’azienda conferma il suo ruolo di motore per il territorio, valorizzando la produzione locale come parte integrante di una strategia di crescita internazionale. Il progetto di ristrutturazione ha riguardato in modo significativo sia gli spazi produttivi che quelli direzionali, con l’obiettivo di conciliare tradizione e innovazione. Lo stabilimento è stato ripensato secondo criteri di efficienza, sostenibilità ambientale e qualità del lavoro, diventando un simbolo concreto della visione strategica del Gruppo: radici solide e spirito innovativo per affrontare le sfide del mercato globale. Un evento di respiro internazionale Per celebrare questo importante traguardo, Simonelli Group organizza un evento inaugurale giovedì 29 maggio, a partire dalle ore 17:30, presso il sito produttivo di via Madonna d’Antegiano, 6. L’appuntamento vedrà la partecipazione di ospiti di rilievo internazionale, tra cui l’economista svizzero Stéphane Garelli -per 13 anni direttore del World Economic Forum, esperto mondiale in competitività e docente presso IMD di Losanna- oltre a rappresentanti delle istituzioni e imprenditori del territorio. Sarà un’occasione unica per riflettere insieme sul futuro dell’impresa, sul valore dell’industria locale e sull’importanza dell’innovazione in un contesto sempre più interconnesso. Il programma prevede momenti istituzionali, testimonianze aziendali, approfondimenti economici e culturali, oltre a momenti conviviali pensati per coinvolgere l’intera comunità. Con questa inaugurazione, Simonelli Group non solo riapre uno stabilimento, ma rilancia una visione, riaffermando con forza il proprio ruolo di azienda globale con il cuore ben saldo nel territorio marchigiano.

21/05/2025 13:36
Tolentino, dopo 21 anni le ex allieve di Anna Zanconi tornano sul palco con il Bolero di Ravel

Tolentino, dopo 21 anni le ex allieve di Anna Zanconi tornano sul palco con il Bolero di Ravel

Le emozioni non invecchiano. Ne è la dimostrazione l’evento che un’insegnante di danza classica e le sue storiche allieve sono riuscite a creare in un anno speciale. Un anno in cui i ricordi hanno preso il sopravvento e la passione per la danza è stata più forte dei mille impegni quotidiani, tanto da decidere di rimettere le scarpette ai piedi e tentare la sfida di tornare a danzare insieme dopo 21 anni. È la storia della professoressa di danza classica, Anna Zanconi, e di alcune ex allieve che nel tempo l’hanno seguita nei corsi al Centro Teatrale Sangallo di Tolentino e alla Scuola di Danza Isadora di Macerata. Grazie alla passione che lega le ex allieve a quest’arte e al desiderio di riportare in scena un balletto che, forse più di tutti, ha segnato i loro anni di studio, quest’anno i saggi di danza delle due scuole avranno una perla rara incastonata al loro interno: l’interpretazione coreografica di Bejart della partitura del Bolero di Ravel. La stessa che le quindici allieve - alcune 21 anni fa, altre in versioni più recenti - hanno già danzato sotto la direzione della prof. Anna Zanconi. Un’idea nata per caso, dopo un momento conviviale, che ha fatto presto a diventare realtà. Così, sabato 24 maggio alle 21.15 al teatro Vaccaj di Tolentino, e domenica 15 giugno alle 17.30 al teatro Lauro Rossi di Macerata, l’edizione speciale della storica coreografia del Bolero sarà l’emozionante chiusura dei due spettacoli. Ma per comprendere fino in fondo l’impresa che l’insegnante di danza e il suo gruppo sono riusciti a mettere in piedi bisogna riavvolgere il nastro e tornare alla reunion delle ex allieve per la prima prova. Erano i primi giorni di febbraio quando il gruppo si è ritrovato nella sala di danza del Politeama di Tolentino: allieve che si erano salutate anni fa, giovanissime, lasciando il corso per intraprendere gli studi universitari, ora si sono ritrovate donne, professioniste affermate, alcune mogli e madri, avvolte da un’emozione palpabile. Abbracci, risate, occhi lucidi e cuori che percepivano la potenza dei legami capaci di nascere e restare così speciali forse solo nei luoghi dove vivono l’arte e la bellezza. Tanta nostalgia, qualche acciacco in più, ma una determinazione immensa hanno fatto da sfondo al momento in cui è iniziata la musica e il cuore ha guidato il corpo ad andare dove sapeva, dove ricordava, dove era stato 21 anni fa, anche se sembrava non essere trascorso nemmeno un giorno. Come se il tempo si fosse fermato, come se i muscoli avessero memoria propria, le anime danzanti delle storiche allieve si sono riconnesse in un istante, anche con coloro che in questi mesi hanno provato a distanza, in diretta streaming, perché vivono fuori regione per lavoro, ma non hanno comunque voluto mancare al ritorno sulle scene. Danzeranno Maria Laura Alfei, Federica Bartolini, Francesca Buresta, Benedetta Capponi, Alice Casadidio, Silvia Castelli, Laura Del Gobbo, Valeria Gismondi, Silvia Marino, Ilaria Salvucci, Giulia Sancricca, Rita Sgamma, Giulia Tiberi, Martina Vecchi ed Elena Vecchietti. Le danzatrici sono dunque pronte per un’impresa che non è solo una performance: è la prova di quanto la danza e il teatro siano grandi strumenti di unione, di memoria, di crescita. Le due scuole, negli anni, hanno formato non solo danzatrici e danzatori, ma legami capaci di restare uniti nel tempo, oltre ogni distanza geografica o anagrafica. Il Bolero non sarà solo una coreografia, ma una celebrazione della passione che non svanisce, dei legami che resistono, della bellezza di ritrovarsi per danzare la propria storia.

21/05/2025 12:49
Belforte, voci dall’Afghanistan, immagini dai reparti di Emergency: arriva il documentario di Lynzy Billing

Belforte, voci dall’Afghanistan, immagini dai reparti di Emergency: arriva il documentario di Lynzy Billing

In un tempo in cui raccontare la guerra significa anche restituire dignità alle vite che vi sopravvivono, la Biblioteca “Mario Ciocchetti” di Belforte del Chienti ospita venerdì 30 maggio alle ore 21.15 la proiezione gratuita di Long Night, un documentario intenso e necessario che getta uno sguardo profondo sull’Afghanistan attraverso il lavoro quotidiano di Emergency. La giornalista britannica Lynzy Billing, padre afgano e madre pachistana, entrambi assassinati, fu adottata da una famiglia britannica. In un documentario racconta l'operato dell'ONG italiana Emergency che dal 1999 ha accompagnato, con l'assistenza a feriti e ammalati, le tante pagine drammatiche della vita del Paese. "Dopo le bombe, oggi emerge sempre di più il problema della violenza domestica e familiare". Lynzy Billing, vincitrice di tre Emmy Awards per il suo lavoro investigativo sulle strategie della CIA e il finanziamento di forze speciali in Afghanistan, lo scorso luglio è tornata nel Paese per documentare l’attività di Emergency. Il documentario Long Night è un omaggio ai medici che nell’ultimo quarto di secolo hanno curato più di otto milioni di pazienti feriti dalla guerra, continuando ancora oggi, accostandosi alle vittime di altre violenze, come quella domestica e familiare, da sempre presenti nella società patriarcale afghana, ma spesso nascoste dal frastuono delle bombe. “Ora la situazione è diversa, cominciano a emergere altri problemi”, ha raccontato Lynzy Billing. Problemi della quotidianità acuiti dal regime dei Talebani, che “ci sono sempre stati in ambito relazionale e nelle famiglie, e sono molto difficili da capire nel contesto di un ospedale”. Le “lunghe notti” afghane di Emergency partirono nel 1999 da Anabah, provincia del Panjshir, per poi giungere a Kabul e Lashkar-Gah, tra centri chirurgici e maternità, una rete di primo soccorso, le carceri. Venticinque anni senza interruzioni, scanditi dalle esplosioni, da un afflusso massiccio di pazienti che giungono in un breve lasso di tempo in occasione di grandi tragedie, da una commistione di vita e morte, e da tanta umanità. Long Night alterna il racconto di attimi drammatici della storia recente dell’Afghanistan – come l’esplosione di un camion cisterna che nel 2017 nel quartiere delle ambasciate di Kabul uccise 90 persone e ne ferì 400 – a testimonianze di pazienti e medici, compreso il personale afghano, il cui operato è inevitabilmente mischiato al dolore dei lutti personali. “Quando ti trovi a documentare in un ospedale, non sai che cosa succede, non sai quali dottori incontrerai quel giorno, che tipo di pazienti”, ha raccontato Billing che presso le strutture di Emergency – a Kabul, nel Panjshir e nella provincia di Helmand – ha trascorso una dozzina di giorni. “Avevo la preoccupazione di disturbare il loro lavoro. Mi limitavo a stare lì, vedere quali dottori avessero voglia di dire qualcosa. Sono stati incontri nati da coincidenze”.   In Long Night non mancano confessioni intime, emozionanti, talvolta strazianti, di chi ha vissuto gli effetti dell’esplosione di “due o tre bombe al giorno”, e che davanti alla videocamera della giornalista si è lasciato andare a un “momento di pausa, per pensare a ciò che è successo negli anni”. “C'è un’operatrice che ha perso i membri della famiglia in uno dei molti attacchi. Ci fa comprendere quanto sia importante che si relazioni con gli altri pazienti, feriti, che arrivano all’ospedale”, ha raccontato Billing.

21/05/2025 12:40
Corridonia, al via i lavori sulla Provinciale per mettere in sicurezza la scarpata: cantiere operativo da giugno

Corridonia, al via i lavori sulla Provinciale per mettere in sicurezza la scarpata: cantiere operativo da giugno

Un intervento di 180mila euro per ripristinare il dissesto lungo la scarpata che si trova sulla strada provinciale 34 “Corridoniana”, nella zona degli Zoccolanti. La Provincia di Macerata, infatti, ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di risanamento della frana verificatasi a seguito dell’intensa ondata di maltempo che aveva colpito il nostro territorio a maggio 2023 e aveva costretto anche il Comune di Corridonia ad evacuare, in via precauzionale, l’immobile che si trova in prossimità della scarpata.                                                                                                                               “Dopo un’attenta analisi svolta dai tecnici della Provincia, è stato progettato un particolare intervento mirato a garantire la stabilità del versante e la sicurezza dell’area – spiega il presidente Sandro Parcaroli –. Sappiamo i tanti disagi che alcune famiglie hanno dovuto sopportare in questi anni, ma voglio ribadire che non ci siamo mai dimenticati di loro. I nostri tecnici si sono messi subito al lavoro per realizzare un progetto che guardasse non solo all’immediato, ma potesse garantire sicurezza all’intera area anche nel futuro, viste le piogge sempre più consistenti che si abbattono sui nostri territori. La Provincia si è confrontata con il Comune di Corridonia e, ora che sono state trovate le risorse necessarie, siamo pronti ad aprire il cantiere". Per il ripristino della scarpata e della corte posta alla sua sommità si prevede di realizzare un’opera di sostegno in acciaio posta su due livelli, ognuno alto circa tre metri, in modo da proteggere il terreno dal degrado nel tempo e incrementare la pendenza della scarpata in maniera controllata, tutto ciò su un fronte di circa 18 metri. Inoltre sarà curato il sistema di deflusso delle acque superficiali a monte della scarpata, sempre nell’ottica di evitare ulteriori fenomeni di erosione. L’intervento, per circa 180mila euro finanziato con risorse proprie della Provincia, è previsto a partire dal metà del mese di giugno e la durata contrattuale è di 105 giorni.

21/05/2025 12:22
A San Ginesio nasce un’alleanza solidale tra Orchestra, Rotary e Unione Montana: musica, sport e inclusione

A San Ginesio nasce un’alleanza solidale tra Orchestra, Rotary e Unione Montana: musica, sport e inclusione

Una donazione di materiali scolastici per il “Progetto scuola” di Africa Mission da parte della Rhutten di Caldarola e di Eurocarta di Corridonia. Altrettanti fondi raccolti per l’associazione al termine della serata. E la presentazione ufficiale del logo del progetto “Musica, sport e inclusione - Il farmaco migliore” ideato e fortemente voluto dal patron della Rhutten, Mario Marinelli, e dal fratello e socio dell’azienda, Adriano. Tutto unito dalla grande musica dell’Orchestra che rappresenta ormai la colonna sonora della solidarietà. Sono stati questi i protagonisti della serata andata in scena venerdì scorso nella splendida cornice dell’auditorium Sant’Agostino di San Ginesio: gli onori di casa affidati all’assessore Francesco Paletti. Non una location scelta a caso, vista la firma del patto dell’Unione Montana che ha sede proprio in città: il presidente Giampiero Feliciotti ha infatti siglato il protocollo d’intesa con il presidente del Rotary Tolentino, Giuseppe Bocci, e il presidente dell’Orchestra, Gianni Silvi. Un protocollo che permetterà ai 15 comuni dell’Unione di organizzare eventi di beneficienza con il supporto dell’Orchestra Insieme per gli altri: i musicisti saranno a disposizione gratuitamente per concerti organizzati con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore di progetti nazionali e internazionali. La serata è stata anche l’occasione per conoscere e supportare l’associazione Africa Mission di Urbino, impegnata da oltre cinquant’anni nel sostegno, in particolare in Uganda, di progetti di cooperazione e piani di sviluppo, interventi di emergenza in favore di chi vive e muore in condizioni disumane a causa della guerra o delle carestie. La maggior parte delle attività si svolge nella regione del Karamoja, dove sono già stati realizzati numerosi progetti, sia con fondi dell’associazione, sia con quelli privati, sia con finanziamenti da parte di organismi internazionali. Le aziende Rhutten ed Eurocarta hanno donato all’associazione materiali scolastici per 850 euro e durante il concerto, grazie alla generosità del pubblico, sono stati raccolti 570 euro a sostegno del “Progetto scuola”. Non solo, l’incontro dell’associazione con le istituzioni ha permesso anche di far nascere nuove idee di collaborazione con il territorio dell’Unione Montana: «Abbiamo pensato - ha detto il presidente Feliciotti - che i 15 comuni dell’Ambito potrebbero adottare 15 villaggi dell’Uganda per sostenere i progetti di Africa Mission». Una proposta subito accolta dal rappresentante dell’associazione Valentino Petrelli: «Parleremo con i vertici nazionali del nostro gruppo - ha spiegato - per realizzare un piano che possa prevedere questa lodevole idea». La colonna sonora della serata è stata rappresentata dai brani eseguiti magistralmente dall’Orchestra Insieme per gli altri che conta ormai oltre 200 concerti, più di 100mila euro raccolti durante gli eventi di beneficienza e che fino a settembre ha già in calendario oltre 25 date in tutta la regione. Risultati importanti che sono stati elogiati dal presidente del Rotary Tolentino, Giuseppe Bocci: «La nostra realtà è al fianco di queste iniziative - ha detto - per seguire a pieno la mission che ci guida nel territorio.  L’incontro con professionisti come l’imprenditore Mario Marinelli, anche lui rotariano, ci permette di partecipare a eventi benefici come questo, che vedono nei valori dello sport, della musica e dell’inclusione muse e motori fondamentali per un mondo migliore». L’impegno concreto dell’imprenditore Mario Marinelli ha trovato come sempre riscontro nel suo pensiero che viene seguito ogni volta da azioni concrete: «Siamo davvero convinti che lo sport, la musica e l’inclusione siano il farmaco migliore - ha detto -. Noi crediamo in questi valori poiché la musica fa bene all’anima e ci rende più allegri. Crediamo nello sport che lavora per la crescita e l’inclusione: nello sport che vede allenatori e squadre impegnate per includere tutti, far giocare tutti, anche a scapito del risultato e della vittoria. E per dare carattere distintivo allo slogan, lo abbiamo integrato con un simbolo grafico che ne riassuma il contenuto e ne rafforzi la riconoscibilità come elemento caratterizzante. La grafica scelta nasce dall’unione di simboli che rappresentano la musica con l’ottava musicale, lo sport con la S in orizzontale e la palla che danno vita a un omino in movimento con le braccia spalancate in segno di «apertura e accoglienza» verso il mondo. Un logo quindi che rappresenta anche il valore della diversità in genere e che diventa simbolo di inclusione e fratellanza».

21/05/2025 12:16
Addio al pugile Nino Benvenuti: fu premiato a Marche in Vetrina nel 2017

Addio al pugile Nino Benvenuti: fu premiato a Marche in Vetrina nel 2017

 Se ne è andato ieri (20 maggio), il campione di pugilato Nino Benvenuti, aveva 87 anni. Grazie ai colpi scagliati sul ring, Nino, nativo di Isola d'Istria e figlio di un pescivendolo, si era preso la rivincita sulla vita, che lo aveva costretto a sfollare a 7 anni insieme alla famiglia e a tante altre migliaia di italiani. Il Comune di Castelraimondo ricorda con molto affetto il campione di pugilato, che nel 2017, venne premiato in occasione di Marche in Vetrina. Il sindaco del Comune di Castelraimondo Patrizio Leonelli dispiaciuto dalla scomparsa di Benvenuti: “Ricordo quando venne a Castelraimondo, fu premiato a Marche in Vetrina, scambiammo anche qualche parola. Perdiamo oltre ad un grande campione, una persona umile e umana. Quando conosci una persona, e sai che poi non c’è più, ti tornano in mente tutte quelle cose di cui avevo parlato, tra cui ovviamente le sue battaglie sul ring”. Il consigliere regionale Renzo Marinelli ha aggiunto: “Esprimo le mie condoglianze alla sua famiglia, la morte di Nino Benvenuti ha lasciato un grande dispiacere in tutti noi. Quando venne premiato a Marche in Vetrina, ero sindaco di Castelraimondo, lo ricordo come se fosse oggi. Se ne è andato un grandissimo campione, ma anche una persona dall’alto valore umano”.

21/05/2025 12:00
Detenzione e spaccio di droga: arrestato 50enne a Loro Piceno

Detenzione e spaccio di droga: arrestato 50enne a Loro Piceno

I Carabinieri della Stazione di Loro Piceno hanno arrestato un uomo di 50 anni, già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata. L’uomo dovrà scontare una pena residua di 1 anno, 4 mesi e 14 giorni di reclusione per diversi episodi di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commessi nella provincia di Macerata tra il 2015 e il 2021. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato condotto presso la Casa di Reclusione di Fermo, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’operazione rientra nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione condotta dall’Arma dei Carabinieri, da sempre impegnata nel contrasto al traffico di droga e nella tutela della sicurezza e della legalità sul territorio.

21/05/2025 11:54
Torna "Riscriviamo il futuro": il talk che rilancia il valore delle Marche fra paesaggio ed eccellenze

Torna "Riscriviamo il futuro": il talk che rilancia il valore delle Marche fra paesaggio ed eccellenze

Per il secondo anno consecutivo, lunedì 26 maggio alle ore 18, presso il Teatro delle Muse di Ancona, torna un talk che ha riscosso un grande successo lo scorso settembre, si tratta di “Riscriviamo il futuro”, evento fortemente voluto da Massimo Cupillari, coordinatore di tutti i Wealth Advisor di Banca Mediolanum e lui stesso wealth advisor a Fermo e da Domenico Guzzini, presidente dall’Associazione Paesaggio dell’Eccellenza ETS che si caratterizza per il suo originale ecosistema composto da alcune tra le più importanti aziende delle Marche. Anche quest’anno il talk ha ottenuto il patrocino di Regione Marche, Comune di Ancona, Camera di Commercio delle Marche, Rai Marche e Fondazione Marche e sarà moderato da Leopoldo Gasbarro, direttore Wall Street Italia e da Manuela Moreno, giornalista RAI. Prosegue anche la partecipazione come media partner di Ansa Marche. Fulcro di questa seconda edizione saranno nuovamente le Marche, con le sue eccellenze imprenditoriali, i suoi talenti accademici e i protagonisti che con il loro impegno e dedizione quotidiani rendono il territorio un luogo attrattivo dove vivere e lavorare. Ben due blocchi della serata saranno dedicati ai talenti marchigiani e alle Marche in generale con personalità di spicco quali il marchigiano Andrea Pizzarulli, presidente e CEO di Civitanavi Sytems azienda leader mondiale nella progettazione, sviluppo e produzione di soluzioni ad alta tecnologia di sistemi di navigazione con sede nelle Marche, Francesco Acquaroli, presidente della Regione Marche, Gian Luca Gregori, rettore Università Politecnica delle Marche per citarne alcuni. Arricchiscono il confronto la giovane recanatese Eleonora Tubaldi che ora vive e lavora negli USA dove è docente presso il dipartimento ingegneria meccanica, Centro di robotica dell'Università del Maryland.Alla testimonianza della marchigiana all’estero si affianca quella di Alrik Danielson presidente e CEO della multinazionale AB SKF fino al 2021 che oggi ha deciso di vivere nelle Marche in modo stabile. Il top manager che già si sente marchigiano dichiara: “Le Marche: Fantastiche! Straordinarie! Il luogo dove molte persone, come me che vengo dall’estero, vorrebbero venire a trascorrere la loro vita. Si respira e si vive autenticità, bellezza e le persone sono gentili. Trovo però che mancano alcune cose non difficili da realizzare e anche poco costose che gli enti locali dovrebbero mettere in campo per accogliere e quindi mantenere attivi i borghi e le città che si sono spopolate”. Infine, verrà acceso un faro sui giovani marchigiani che con il loro talento possono contribuire ad arricchire il tessuto economico delle Marche attraverso una professione di grande valore sociale, quale la consulenza finanziaria. Banca Mediolanum ha avviato nel 2021 un programma per avvicinare brillanti neolaureati al mondo della consulenza attraverso un percorso di mentorship, assegnandogli un nome evocativo Next. “Ho intuito fin da subito le potenzialità di Next”, sostiene il wealth advisor Massimo Cupillari. “Con Andrea Valenti, il Banker Consultant che lavora con me da oltre due anni, riusciamo a portare una consulenza patrimoniale di valore a un maggior numero di clienti, con una profondità di analisi e intervento che da soli è difficile raggiungere. Per questa ragione a breve inserirò un nuovo Banker Consultant e uno altro l’anno prossimo”. Fil rouge del talk sarà il tema della longevità, non più un trend con cui ci confronteremo in futuro, ma una condizione già consolidata che sta rivedendo le dinamiche economiche, sociali e familiari, livelli che trasversalmente e con intensità diversa interesseranno tutti noi. L’aspetto più scientifico del fenomeno verrà approfondito da Alessandro Rosina, professore ordinario demografia, statistica sociale Facoltà di Economia Università Cattolica Milano e da Giuseppe Novelli, professore ordinario Genetica Univ. Roma Tor Vergata, presidente Fondazione Lorenzini, Milano. Ma sgomberiamo subito il campo da equivoci: longevità non è sinonimo di vecchiaia. Si tratta di una fase di vita inedita, mediamente 20 anni di vita in più rispetto al 1948, che si inserisce tra l’età adulta e la quarta età. Per le migliorate condizioni di salute questo capitolo inedito di vita può essere vissuto con proattività e curiosità, assecondando i propri interessi e le proprie passioni, a patto che siano state fatte scelte consapevoli nel rispetto del proprio corpo, della propria mente e delle proprie finanze. La longevità può essere un’opportunità, ma anche un rischio se non la si pianifica per tempo, quando si è giovani, in salute e lavorativamente attivi. Il rischio è sopravvivere al proprio denaro, compromettendo la propria autonomia, dignità e libertà nella fase di vita in cui saremo più fragili. “La consulenza finanziaria va vista come un percorso che affianca le persone in tutto il loro cammino di vita”, interviene Igor Garzesi, direttore generale di Banca Mediolanum e relatore nell’ultimo blocco del talk. “Se impostata sui bisogni e obiettivi di vita delle persone può essere realmente efficace perché guidata dalle tappe con cui tutti noi ci confronteremo. Il primo tassello per rendere solido un buon progetto di pianificazione finanziaria è la protezione, la tutela assicurativa che sposta il rischio dalla famiglia alla compagnia assicurativa restituendo futuro e serenità alle persone”. Ma sono le Marche a guidare le riflessioni del talk, per questo Garzesi dialogherà con l’imprenditore e opinion leader Oscar Farinetti su temi più sentiti dal territorio come l’analisi del tessuto economico marchigiano, soffermandosi sugli strumenti che più possono valorizzare le eccellenze aziendali locali. Di grande ispirazione la storia imprenditoriale di Franco Pepe, miglior pizzaiolo dell'anno ai Best Chef Awards, che con la sua determinazione e passione ha fatto rinascere Caiazzo, un paese di 6.000 abitanti nel casertano, favorendo la microeconomia del paese e invertendo quindi la rotta verso una crescente decadenza. Associazione Paesaggio dell’Eccellenza prosegue il suo cammino che la vede impegnata dal 2005 nel promuovere e valorizzare la cultura industriale e il territorio delle Marche creando sinergia tra le migliori espressioni che caratterizzano questa terra. Domenico Guzzini, presidente dell’Associazione composta da circa 40 aziende delle Marche afferma: “Quest’anno l’Associazione celebra i 20 anni di attività pe le Marche e lo vuole fare replicando l’evento Riscriviamo il futuro che lo scorso anno ha ottenuto un successo quasi inaspettato e numerose richieste di organizzare un momento così dove si respira ottimismo e voglia di costruire il futuro.”

21/05/2025 11:40
Civitanova, violenta rissa con coltello in piazza: due giovani colpiti da misura del questore

Civitanova, violenta rissa con coltello in piazza: due giovani colpiti da misura del questore

Sono due i minorenni destinatari di misure di prevenzione emesse dal questore di Macerata, al termine di una delicata attività investigativa condotta dai Carabinieri della Stazione di Civitanova Marche. Si tratta di un giovane di origine pakistana e uno di origine tunisina, entrambi residenti nella provincia maceratese e già noti alle forze dell’ordine. I fatti risalgono alla sera del 22 aprile, quando, dopo aver trascorso la serata in una discoteca del centro cittadino, i due si erano resi protagonisti di una violenta rissa in piazza XX Settembre, per motivi ritenuti futili. Nell’aggressione erano rimasti feriti altri due ragazzi, uno dei quali aveva riportato una lesione da arma da taglio al braccio. L’attività di ricostruzione condotta dai militari ha permesso di individuare con precisione i responsabili, poi denunciati all’autorità giudiziaria per rissa aggravata dall’uso di armi. In seguito, la Divisione Polizia Anticrimine della Questura ha completato l’istruttoria e proposto l’emissione di un provvedimento di divieto di accesso e stazionamento nei pressi del locale dove era iniziata la serata e di altri esercizi pubblici del centro cittadino. Il questore ha accolto la richiesta, disponendo per entrambi i minorenni il Daspo urbano (Divieto di Accesso alle Aree Urbane) per la durata di due anni.

21/05/2025 11:04
A Sarnano un incontro partecipato sulla disostruzione pediatrica: "Salvare una vita, si può imparare"

A Sarnano un incontro partecipato sulla disostruzione pediatrica: "Salvare una vita, si può imparare"

Si è svolto con grande interesse e partecipazione, lunedì 19 maggio 2025, presso il Centro per Famiglie di Sarnano, l’incontro gratuito di sensibilizzazione dedicato alla disostruzione delle vie aeree in età pediatrica. L’iniziativa, promossa dall’Ambito Territoriale Sociale 16 – Unione Montana dei Monti Azzurri in collaborazione con il Comune di Sarnano, ha offerto a genitori, educatori e cittadini un’occasione concreta per apprendere manovre salvavita fondamentali in situazioni di emergenza con i più piccoli. Grazie alla preziosa collaborazione della Croce Rossa Italiana – Comitato di Sarnano, il personale presente ha illustrato le corrette tecniche da attuare in caso di ostruzione delle vie respiratorie, fornendo dimostrazioni pratiche e rispondendo alle domande dei partecipanti. L’incontro, inserito tra gli interventi sostenuti dal Fondo Famiglia 2023 (DGR 1735/2023), rientra tra le azioni di prevenzione e sostegno rivolte alle famiglie, con l’obiettivo di diffondere competenze semplici ma decisive per la sicurezza dei bambini.

21/05/2025 11:00
Tolentino, Tre Allegri Ragazzi Morti, Assalti Frontali e Il Muro del Canto: torna il Panza Marche Beer Fest: il programma

Tolentino, Tre Allegri Ragazzi Morti, Assalti Frontali e Il Muro del Canto: torna il Panza Marche Beer Fest: il programma

Panza Marche Beer Fest! torna e si rinnova, portando tutta la forza della birra artigianale marchigiana in una cornice straordinaria: il Castello della Rancia di Tolentino. Dal 30 maggio al 1° giugno, ai piedi delle mura di uno dei luoghi più suggestivi delle Marche, prende vita un festival che mescola gusto, musica e territorio come nessun altro.  Quattordici sono i birrifici presenti uniti sotto l’egida dell’Associazione Birrifici Marchigiani, (Malaripe, Resina, Ibeer, Molesto, Jack Rabbit, Sothis, Styles, Birra formante, 8zampe, Mastio, Babylon, Castelli, Godog, Catria), una cordata unica nel suo genere nel panorama brassicolo italiano, sorta con lo scopo di fare rete attivando un confronto proficuo fra le varie anime che stimolano un prodotto ormai radicato e fecondo della regione. Panza nasce da loro e da La Catasta, organizzazione eventi, una rete che sceglie di condividere idee, botti e obiettivi per raccontare un mondo in fermento.  Non solo birra: attorno ai boccali prende forma una vera festa popolare, con sei postazioni street food, spazi conviviali e un programma musicale che abbraccia generi e generazioni. Venerdì 30 maggio salgono sul palco Il Muro del Canto, con il loro folk urbano carico di rabbia e poesia, e subito dopo gli Assalti Frontali, icone del rap militante italiano, che portano in scena i brani del nuovo album Notte Immensa. A notte fonda la cumbia delirante e visionaria di Papi Teodori & Los Mamasitos de la Pancha trascina il pubblico in un ballo collettivo che mescola ritmo e ironia. Sabato 31 maggio è la volta dei Magazzini della Comunicazione, storica formazione crossover delle Marche, che apre la strada all’esplosione dei Tre Allegri Ragazzi Morti, mascherati e scatenati come sempre, pronti a far sudare il pubblico con un set che pesca dai classici e dall’ultimo album Garage Pordenone. Il dj set di DJ Dibba chiude la serata con un viaggio tra bassi profondi, ritmi in levare, elettronica e vibrazioni globali.  Domenica 1 giugno il festival si apre già in tarda mattinata con i Rootworkers e il loro blues acido e frammentato, prosegue con i Lovesick, tra country americano e swing anni ’50, e si chiude con il set dei Cyborgs, duo misterioso e potentissimo, che fonde blues e boogie attraverso strumenti autocostruiti e caschi da saldatore.  “La riapertura del Castello della Rancia – comunica l’Amministrazione Comunale di Tolentino – rappresenta un momento fondamentale per la nostra città: restituire alla comunità e ai visitatori un luogo così simbolico significa rinnovare un legame profondo con la nostra storia e identità. Un evento come Panza Marche Beer Fest! amplifica il valore di questa operazione: cultura, territorio e attività produttive dialogano in modo virtuoso. Il festival non è solo una celebrazione della birra artigianale marchigiana, ma un’occasione per valorizzare le eccellenze locali, promuovere il turismo e generare nuova linfa per le imprese del settore. È la dimostrazione concreta di come la cultura possa essere motore di sviluppo e coesione”. L’ingresso giornaliero costa 10 euro e permette di entrare e uscire liberamente dall’area del festival. I minori di 16 anni non pagano l’ingresso. Le biglietterie aprono alle 16 il venerdì e sabato, e dalle 11 la domenica. Panza Marche Beer Fest! non è solo un evento: è un atto collettivo. È il racconto di una comunità che produce, condivide e invita a partecipare. È il modo in cui una regione si riconosce e si celebra, tra le note di un concerto e il gusto pieno di una birra che parla marchigiano. Panza Marche Beer Fest! è organizzato da La Catasta e Birrifici Marchigiani, patrocinato da Regione Marche e Comune di Tolentino.

21/05/2025 10:23
Quarant’anni dal diploma, la 5ª A torna all’Itis “Mattei” di Recanati: “Un’emozione indimenticabile”

Quarant’anni dal diploma, la 5ª A torna all’Itis “Mattei” di Recanati: “Un’emozione indimenticabile”

Quarant’anni dopo il diploma, gli ex studenti della 5ª A Meccanica-Robotica dell’Itis "Enrico Mattei" di Recanati sono tornati là dove tutto è cominciato. Accolti calorosamente dalla dirigente scolastica Antonella Marcatili, accompagnata dai collaboratori Liana Giampaoli e Riccardo Brandi, i diplomati del 1985 hanno rivissuto, tra ricordi e sorrisi, l’atmosfera degli anni della scuola. La giornata ha avuto un valore speciale anche per la presenza di alcuni docenti di allora: Adriana Ariosti Bocci, Mauro Magagnini, Domenico Bellini, Sandro Bolognini e Mario Elisei, che hanno affiancato i “ragazzi” in una visita tra le aule e i laboratori dell’Istituto, oggi all’avanguardia per dotazioni tecnologiche e offerta formativa. Il confronto tra passato e presente ha messo in luce l’evoluzione dell’istituto, sempre più proiettato verso le esigenze di una società in continua trasformazione. Non è mancato un momento di commozione nel ricordare due insegnanti scomparsi, Bruno Campetella e Severino Bompadre, figure molto amate dagli ex studenti. «Un anniversario indimenticabile – ha commentato Carlo Crucianelli, tra i promotori dell’incontro –. Siamo tornati sui banchi che ci hanno visti giovani e che ci hanno dato le basi per costruire il nostro futuro. La presenza dei nostri professori ha reso l’evento ancora più significativo. Un grazie speciale alla Dirigente Marcatili per averci permesso di rivivere questa esperienza che porteremo sempre nel cuore». A rendere ancora più simbolico l’appuntamento, la riconsegna – in forma commemorativa – dei diplomi originali, firmati dagli stessi docenti presenti, e l’immancabile torta celebrativa per suggellare un legame mai interrotto.   Questo l’“appello”, come da registro, della 5ª A Meccanica-Robotica diplomatasi nel 1985:Camilletti Giacomo, Canalini Alberto, Crucianelli Carlo, Domenichini Moreno, Lorenzetti Roberto, Luconi Enrico, Mazziero Sauro, Menotti Mauro, Mercuri Luigi, Paccamiccio Stefano, Pirchio David, Ragaini Paolo, Rossi Roberto, Sabbatini Gaetano, Stramucci Gabriele.

21/05/2025 10:08
Calendario macroeconomico: uno strumento fondamentale per trader e investitori

Calendario macroeconomico: uno strumento fondamentale per trader e investitori

Nel mondo della finanza, poter disporre di informazioni aggiornate è indispensabile. Ogni giorno, infatti, i vari mercati reagiscono a dati economici, eventi geopolitici, decisioni dei governi ecc. Ne consegue che per un trader o un investitore, essere aggiornati su ciò che accade nel contesto economico globale non è solo utile, bensì fondamentale. Stiamo infatti parlando di un settore in cui la tempestività e la reattività possono fare la differenza tra un’operazione di successo e una in perdita: essere in grado di prevedere o quantomeno capire le dinamiche che muovono i mercati diventa necessario. Gli operatori finanziari, in particolare quelli che si muovono sui mercati a breve termine come per esempio il Forex, devono tenere costantemente sotto controllo le principali pubblicazioni economiche e i discorsi delle autorità monetarie. Allo stesso modo, anche gli investitori a lungo termine, pur essendo meno esposti alla volatilità giornaliera, non possono ignorare l’influenza dei dati macroeconomici sulle decisioni strategiche. Un rallentamento del PIL, un’inflazione eccessiva o un’inattesa stretta monetaria possono cambiare moltissimo le prospettive di interi settori e di specifici titoli azionari. È in questo contesto che entra in gioco il calendario macroeconomico, uno strumento fondamentale per trader e investitori, utile per pianificare operazioni, scegliere strategie e capire la direzione che i mercati stanno prendendo. Cosa contiene un calendario macroeconomico? Il calendario macroeconomico è uno strumento aggiornato regolarmente che raccoglie in modo ordinato e cronologico gli eventi economici rilevanti previsti per una determinata giornata, settimana o mese. Vi si trovano indicazioni su pubblicazioni ufficiali come il Prodotto Interno Lordo, i dati sull’occupazione, l’inflazione, la produzione industriale, le vendite al dettaglio e molto altro. Oltre ai dati statistici, il calendario include anche eventi come le decisioni sui tassi di interesse delle banche centrali, le conferenze stampa dei governatori, i vertici economici internazionali e le aste di titoli di Stato. Ogni evento è accompagnato da varie informazioni: l'orario previsto di pubblicazione, il valore precedente, la previsione del consenso degli analisti e, successivamente, il dato effettivamente pubblicato. Queste informazioni permettono agli operatori di mercato di prepararsi con anticipo, valutare possibili scenari e agire di conseguenza. Viene anche segnalato il livello di importanza dell’evento ed è possibile effettuare ricerche mirate selezionando uno o più filtri.  L'importanza della reattività e della pianificazione Utilizzare il calendario macroeconomico mette a conoscenza dei molti eventi che caratterizzano i mercati finanziari e può aiutare a capire come essi possono influenzare il mercato. I dati economici infatti hanno spesso un impatto immediato sulla volatilità di valute, indici e materie prime. Per esempio, un dato sull’inflazione superiore alle attese può indurre gli investitori a prevedere un inasprimento delle politiche monetarie, il che potrebbe rafforzare la valuta nazionale e influenzare negativamente i mercati azionari. Essere a conoscenza dell'imminenza di un evento ad alto impatto permette di evitare di aprire nuove posizioni in momenti di forte incertezza o, al contrario, di prepararsi a sfruttare opportunità di trading legate alla volatilità. Per gli investitori di lungo termine, il calendario è utile per capire le dinamiche macroeconomiche, orientando le scelte strategiche. Calendario macroeconomico: un aiuto per l'analisi fondamentale L’utilizzo del calendario macroeconomico è di grande aiuto anche per l’analisi fondamentale, che si basa proprio sulla valutazione dei dati economici per determinare il valore intrinseco di un’attività finanziaria. Conoscere la direzione generale dell’economia aiuta a comprendere meglio la sostenibilità dei profitti aziendali, la solidità del debito pubblico o l’equilibrio delle partite correnti, elementi essenziali nella valutazione di azioni, obbligazioni e valute.

21/05/2025 09:00
Villa Gentiloni si fa #chicforLife: un viaggio tra eleganza, parole e visioni con Trasatti e Paolorossi

Villa Gentiloni si fa #chicforLife: un viaggio tra eleganza, parole e visioni con Trasatti e Paolorossi

Sabato 24 maggio, a partire dalle ore 17:30, la splendida cornice di Villa Gentiloni a Filottrano ospiterà l'evento #chicforLife, un incontro esclusivo dedicato al senso del bello, all’arte, alla moda e alla creatività in tutte le sue forme. Organizzata dall’Associazione Activamente, la serata ha registrato il sold out, confermando il forte interesse per un appuntamento che si preannuncia ricco di suggestioni e contaminazioni culturali. A dare il benvenuto agli ospiti sarà Cinzia Gismondi, presidente dell'associazione, che aprirà ufficialmente l’evento alle 17:30. A seguire, alle 18:00, l’intervento dello studioso Luigi Pruneti, autore e intellettuale poliedrico, dal titolo evocativo: “E la bellezza, un raggio di chiarissima luce che non si può ridire quanto riluce”, una riflessione filosofico-estetica sul valore profondo della bellezza. Alle 18:30 il programma si apre alla suggestione del movimento con un intermezzo danzante dedicato al ballo dell’Ottocento, che condurrà i presenti in un viaggio nel tempo tra eleganza e storia. Uno dei momenti più attesi è il talk #chicforLife, previsto per le 19:00 all’interno della suggestiva limonaia, dove si terrà un dialogo a più voci tra Barbara Trasatti, autrice e social media manager, e Luca Paolorossi, stilista e autore, nonché sindaco di Filottrano. Al centro della conversazione, moderata da Cinzia Gismondi, ci saranno il senso del bello, la moda come forma di narrazione e la parola come strumento creativo. Alle 20:00, gli occhi saranno puntati in alto con la straordinaria esibizione aerea su cerchio di Elisa Bucco e Clarissa Remine, campionesse mondiali di danza aerea, che porteranno in scena una lollipop performance capace di fondere tecnica, forza e poesia. La serata si concluderà in musica e gusto: alle 20:30 sarà servito un aperitivo a buffet curato dallo chef Max Santoni, accompagnato dall’intrattenimento musicale live della band I Pronipoti, con il loro repertorio beat & pop. Per tutta la durata dell’evento saranno visitabili anche alcune proposte permanenti: la mostra “AforismArte”, con i lavori grafici degli studenti di Acca Academy, e il laboratorio gioielli “Atto Primo”, in cui Leonardo Marotti presenterà le sue creazioni artigianali. A rendere ancora più speciale la serata, ogni partecipante riceverà un omaggio profumato personalizzato, offerto da Harmony Profumeria di Jesi. Tra cultura, spettacolo e creatività, #chicforLife si conferma un evento capace di esaltare la bellezza in tutte le sue forme, trasformando Villa Gentiloni in un luogo di incontro raffinato e ispirante.

20/05/2025 19:57
Book crossing a Pieve Torina, un casetta dei libri per contrastare le dipendenze digitali

Book crossing a Pieve Torina, un casetta dei libri per contrastare le dipendenze digitali

Inaugurata stamattina al Parco Rodari di Pieve Torina la "casetta dei libri", un nuovo progetto che mette a disposizione della cittadinanza una struttura in legno cui si potrà attingere per prendere e lasciare libri con l'intento, appunto, di distogliere soprattutto i giovani dall'utilizzo dei dispositivi digitali. "La lettura al centro delle politiche comunali. Siamo sempre stati attenti a promuovere iniziative che potessero aiutare a sviluppare una sensibilità verso la creatività e la fantasia utilizzando la lettura. Il Premio Fabulando intitolato a Gianni Rodari ne è un esempio così come la biblioteca, già attiva, tra i primi edifici ricostruiti, a testimoniare quanto la possibilità di leggere possa configurarsi come elemento di rinascita culturale di un paese" ha sottolineato il sindaco, Alessandro Gentilucci. "Ora sarà importante alimentare questo book crossing per creare un circuito virtuoso invogliando a sfogliare le pagine e immergersi nelle storie in un contesto assolutamente straordinario quale è il Parco Rodari". Il progetto è promosso dalla Cooperativa Cooss Marche, PARS "Pio Carosi" e le associazioni GLATAD e Berta'80 in collaborazione con l'ATS XVIII ed è realizzato nell'ambito del Piano Regionale Integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da dipendenze digitali per l'AST di Macerata. "Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa" ha proseguito Gentilucci: "in particolare i bambini che hanno partecipato alla colorazione della casetta dei libri; i referenti Francesco Belardinelli, responsabile del Centro per le Famiglie, e Chiara Maria De Leone, coordinatrice del progetto GAP e dipendenze digitali; le docenti e gli alunni presenti all'inaugurazione alcuni dei quali hanno letto ad alta voce alcune favole scritte proprio da Gianni Rodari".

20/05/2025 19:32
Marcia, Michele Antonelli firma il personale e l’argento europeo: la rinascita di un campione

Marcia, Michele Antonelli firma il personale e l’argento europeo: la rinascita di un campione

Non era facile rialzarsi dopo aver visto sfumare il sogno olimpico, accarezzato per anni e poi svanito a causa del Covid e di una serie di circostanze imprevedibili che lo avevano tenuto lontano dai blocchi di partenza a Tokyo nel 2021. Per Michele Antonelli, marciatore dell’Aeronautica Militare, quello avrebbe potuto essere il capolinea di una carriera di alto livello, lasciando dietro di sé solo bei ricordi e qualche rimpianto. Invece, no. Antonelli ha scelto di rimettere tutto in discussione, spinto da un amore profondo per la marcia e da una determinazione fuori dal comune. Ha ignorato le decisioni della World Athletics che hanno sancito la fine della storica 50 km, la breve parabola della 35 km e della staffetta mista, e ha deciso di affrontare di petto la distanza forse più ostica per lui: la 20 km. Una scelta coraggiosa, vista la difficoltà tecnica e fisiologica della distanza. Ma è qui che ha iniziato un nuovo cammino, letteralmente e simbolicamente. Sotto la guida dell’allenatore Alessandro Garozzo e con la supervisione del professor Patrizio Parcesepe, ha ricostruito la propria tecnica, lavorando giorno dopo giorno con pazienza e dedizione. I risultati non si sono fatti attendere. Nel 2023 ha cominciato a raccogliere i primi frutti, migliorando progressivamente il proprio record personale: 1h22’57 a Tilburg, poi 1h21’18 ad Antalya contribuendo al terzo posto dell’Italia al Campionato Mondiale a squadre, fino all’eccezionale 1h20’43 ottenuto domenica scorsa a Podebrady, dove l’Italia ha conquistato uno splendido argento, a pari punti con la fortissima Spagna. In quell’occasione, Antonelli è stato anche l’unico azzurro a non ricevere richiami arbitrali, segno di una maturazione tecnica ormai consolidata. Determinante anche l’equilibrio mentale, favorito dalla nascita della piccola Ophelia e dal supporto della compagna Viola. Un nuovo sguardo sul mondo, più lucido, centrato su sé stesso e su ciò che realmente conta, ha consentito ad Antonelli di mantenere i piedi saldamente ancorati a terra, mentre gli obiettivi cominciavano a farsi concreti. Con la diciottesima maglia azzurra appena onorata e il compleanno alle porte – il 23 maggio, una data significativa non solo per lui ma per tutta l’atletica italiana – Michele Antonelli guarda già avanti. La prossima tappa sarà il prestigioso Gold Tour della Marcia, il 7 giugno a La Coruña, in Spagna, dove si confronterà con i migliori interpreti mondiali della specialità.    

20/05/2025 19:32
Approvata la riforma della Protezione Civile, Livi: “Le Marche diventano un modello nazionale”

Approvata la riforma della Protezione Civile, Livi: “Le Marche diventano un modello nazionale”

«Con l’approvazione della proposta di legge sul Sistema Marche di Protezione Civile, la nostra Regione compie un passo avanti decisivo per garantire ai cittadini un sistema moderno, efficiente e capace di affrontare le sfide legate ai cambiamenti climatici e alle emergenze» – ha dichiarato Simone Livi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, commentando l’approvazione della nuova normativa. «La riforma, fortemente voluta dalla Giunta Acquaroli, nasce dalla consapevolezza che occorre superare la frammentazione esistente e costruire un vero sistema di protezione civile, integrato e sinergico tra tutti gli attori coinvolti – istituzioni, enti locali, volontariato, forze operative – con l’obiettivo primario di tutelare la pubblica incolumità, prevenire i rischi e migliorare la gestione delle emergenze. Questa legge abroga una normativa ormai superata, la legge regionale 32 del 2001, e recepisce in modo organico le innovazioni introdotte dal Codice nazionale della Protezione Civile del 2018, delineando un modello organizzativo aggiornato e vicino ai territori., spiega Livi» «Il nuovo impianto riconosce formalmente il 'Sistema Marche' come articolazione del Servizio nazionale di Protezione Civile, basandolo sul coordinamento tra Regione, Sindaci, Prefetture, forze operative e cittadini. Si punta al potenziamento della prevenzione, sia strutturale che non strutturale, con una forte enfasi sulla formazione, sull’informazione e sulla cultura della protezione civile. Vengono introdotti strumenti di pianificazione aggiornati, a partire dal nuovo Piano Regionale e dai piani provinciali e comunali, per garantire una risposta tempestiva e coordinata. È stata inoltre istituita un’Unità di crisi regionale composta da esperti altamente qualificati, che opererà in sinergia con il Comitato Operativo Regionale per affrontare le emergenze più complesse.» «La legge valorizza anche il volontariato, con la creazione di un Elenco regionale e risorse dedicate per rafforzarne la capacità di intervento. È previsto infine un Fondo Regionale di Protezione Civile, con una dotazione strutturata di oltre 19 milioni di euro fino al 2027, per garantire la piena attuazione degli interventi previsti.»   «La nostra Regione ha vissuto in prima linea eventi drammatici – dal sisma del 2016 all’alluvione del 2022, fino al maltempo del 2023 – e ha imparato sulla propria pelle quanto sia fondamentale avere un sistema pronto, coordinato e radicato sul territorio. Con questa riforma, le Marche diventano un modello nazionale di sicurezza, prevenzione e resilienza.»

20/05/2025 19:16
Verso il Referendum dell'8-9 giugno, a Montecosaro un dibattito aperto sui 5 quesiti

Verso il Referendum dell'8-9 giugno, a Montecosaro un dibattito aperto sui 5 quesiti

Giovedì 22 maggio, alle ore 21, il Centro sociale “G. Cavalieri” di Montecosaro Scalo ospiterà un incontro pubblico dedicato all’approfondimento dei cinque quesiti referendari in programma per le giornate dell’8 e 9 giugno. L’iniziativa è promossa dal Laboratorio di Idee di Montecosaro con l’obiettivo di offrire alla cittadinanza uno spazio di confronto e informazione sui contenuti del referendum, contribuendo a una partecipazione consapevole al voto. Interverranno Reano Malaisi, esponente del Laboratorio di Idee ed ex sindaco di Montecosaro, e Daniele Principi. Dopo gli interventi introduttivi, è previsto un ampio dibattito aperto al pubblico, per stimolare riflessioni e porre domande sui temi centrali dei cinque quesiti referendari.   L’incontro è aperto a tutti i cittadini interessati a comprendere meglio le implicazioni del voto e a confrontarsi in un contesto civile e partecipato.

20/05/2025 19:00
Una 'pantera' in arancionero: colpo CBF Balducci, arriva la nazionale argentina Bianca Farriol

Una 'pantera' in arancionero: colpo CBF Balducci, arriva la nazionale argentina Bianca Farriol

Secondo colpo di mercato in entrata per la CBF Balducci HR: il Club arancionero comunica di aver raggiuto l’accordo per la stagione 2025/26 in Serie A1 con la centrale argentina Bianca Farriol, classe 2001 per 187 cm di altezza. Arriva così a Macerata un’altra atleta che può vantare numerose esperienze a livello internazionale, sia con la maglia della sua Nazionale (nel suo bagaglio anche l’Olimpiade di Tokyo) sia per aver giocato nei massimi campionati di Grecia e Francia, disputando tutte e tre le Coppe europee (Champions League, Cev Cup e Challenge Cup). Nelle ultime due stagioni Bianca Farriol ha vestito la maglia dell’Olympiacos, conquistando in quella appena conclusa il "triplete": scudetto, Coppa di Grecia (bis della vittoria del 2024) e Supercoppa, vincendo anche la classifica dei muri con 90 punti a segno nel fondamentale. Nelle tre annate precedenti (dal 2020 al 2023), la forte centrale argentina è stata protagonista del campionato francese con il Béziers Volley, con cui ha vinto la Coppa di Francia 2023. La sua carriera nei Club è iniziata, invece, nel campionato argentino, con la casacca del San Lorenzo. Con la maglia delle “Las Panteras” della Nazionale argentina, che veste sin dalle giovanili, Bianca Farriol può vantare, oltre alla partecipazione olimpica a Tokyo 2020, la doppia vittoria nella Coppa Panamericana 2023 e 2024, conquistando anche i riconoscimenti di MVP e di Miglior centrale nell’ultima edizione. Con la Nazionale albiceleste anche un argento (2023) e un bronzo (2021) nel Campionato sudamericano per la nuova giocatrice arancionera. “I miei obiettivi, sia a livello individuale che di squadra, sono mantenere la CBF Balducci HR in Serie A1, fare tanta esperienza nel campionato italiano, e magari puntare ad entrare nei Playoff – queste le prime parole di Bianca Farriol da giocatrice della CBF Balducci HR – Ho scelto Macerata perché conoscevo già il Club, grazie anche alla mia compagna di Nazionale Daniela Bulaich, e la proposta che mi è arrivata mi ha convinta fin da subito. Mi ha colpito il lavoro professionale che viene svolto con lo staff tecnico, l’ottima organizzazione della società e il calore dei tifosi. Sono molto emozionata per questa nuova avventura: forse molte giocatrici vorrebbero essere al mio posto, e l’unica cosa che posso dire è di essere fortunata che sia toccato a me. Penso di poter portare alla mia nuova squadra il bagaglio di esperienza accumulato con la Nazionale, con cui ho partecipato pure ad un’Olimpiade, con una squadra forte come l’Olympiacos e con altre ancora, giocando anche in varie Coppe europee”.

20/05/2025 17:30
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