di Picchio News

Terremoto Marche, Legnini: "Serve più prevenzione, riorientare il Superbonus"

Terremoto Marche, Legnini: "Serve più prevenzione, riorientare il Superbonus"

"Esprimo la mia vicinanza ai cittadini, ai sindaci, al governo della Regione Marche, ancora una volta interessata da un forte sisma, che per fortuna non ha avuto conseguenze per la popolazione e prodotto apparentemente solo danni lievi. Aspettiamo gli accertamenti, ancora in corso, anche nelle aree già colpite dal sisma del 2016".  Lo dichiara il commissario straordinario sisma 2016 Giovanni Legnini.  "Non c’era bisogno di questo nuovo evento per ricordarci che le Marche, come le aree interne dell’Appennino e molte altre del Paese, sono caratterizzate da un rischio sismico elevato, che richiede il massimo sforzo sulla prevenzione. Con la ricostruzione dopo il terremoto del 2016 - aggiunge - stiamo restituendo ai cittadini case e strutture pubbliche sicure, ma dobbiamo pensare anche alla messa in sicurezza degli edifici che allora non furono danneggiati, molti dei quali hanno caratteristiche di forte vulnerabilità".  "Serve un approccio sistemico, che non si limiti alla riparazione dei danni, ma che punti alla riduzione del rischio, anche riorientando a questo fine il superbonus 110% e l’intero sistema delle detrazioni fiscali sull’edilizia" conclude Legnini.  

09/11/2022 17:30
Maria Falcone agli studenti Unimc: “Giovanni? Un ragazzo come voi, che puntava sempre a fare il meglio”

Maria Falcone agli studenti Unimc: “Giovanni? Un ragazzo come voi, che puntava sempre a fare il meglio”

Giovanni Falcone da giovane? “Era un ragazzo come voi, ma molto pragmatico. Quando gli davano un compito, si poneva come meta il dover fare il meglio. In vita non era un eroe, faceva solo il suo dovere di magistrato. Ma la morte, di cui era consapevole, ha creato l’eroe. Pensate piuttosto a Giovanni come a un uomo, a un cittadino amante della democrazia. Il vostro compito è solo quello di essere bravi cittadini”.   Ancora una volta, grazie all’instancabile opera di testimonianza della sorella Maria, ospite oggi dell’Università di Macerata per un incontro con gli studenti delle superiori, ha ripreso vita nel cuore e nelle menti di tanti giovani la figura del magistrato ucciso da Cosa Nostra proprio trent’anni fa. A lui, l’amico e collaboratore Louis Freeh, ex capo dell'Fbi, ha dedicato un busto all'ingresso dell'Academy a Quantico, perché “si deve pensare a Giovanni come alla personificazione del senso dello Stato - ha raccontato Maria Falcone -. Per amore dello Stato e per il suo senso del dovere è riuscito a fare tutto quello che ha fatto, nonostante le sue paure umane, per raggiungere il fine ultimo di liberare la società dalla mafia".    L’occasione è stata la “Giornata della cultura civile” organizzata dall’Ateneo nell’ambito di un più ampio progetto di orientamento al sapere etico e alla cultura civile. L’incontro, che si sarebbe dovuto svolgere al Teatro Lauro Rossi, è stato spostato per precauzione all’Orto dei Pensatori in seguito alle scosse sismiche che hanno interessato la costa marchigiana. Nonostante la concomitante chiusura delle scuole, oltre un centinaio di ragazze e ragazzi non hanno mancato l’appuntamento. “Abbiamo auspicato di essere un ateneo agile e veloce e oggi ne abbiamo dato la dimostrazione, riorganizzando qui questa importante iniziativa – ha commentato il rettore John McCourt -. L’Università e la scuola sono chiamate al dovere di elaborare e diffondere la cultura della legalità. Ma tutto il sapere del mondo non è abbastanza se non è accompagnato dalla volontà di usarlo per contribuire a costruire un mondo giusto”.   Il dialogo tra studenti e studentesse e Maria Falcone, coordinato dalla professoressa Rosita Pretaroli, è stata introdotto dagli interventi dei docenti Benedetta Barbisan, Stefano Pollastrelli e Lina Caraceni, del vicepresidente del Consiglio degli studenti Jacopo Sammassimo e del dottorando Tommaso Santilli, che ha realizzato una serie di interviste sull’antimafia da vedere e ascoltare attraverso la web radio di ateneo Rum. “Attraverso l'educazione si può uscire da quelli che sono i limiti della propria famiglia, anche da contesti mafiosi – ha detto ancora la presidente della Fondazione Falcone -. per questo che sono qui oggi, per far conoscere mio fratello ai giovani, per educarli. Non credo lui sia morto, se dopo 30 anni siamo qui a parlare della sua vita” A chiusura, il comandante dei Carabinieri Forestale delle Marche Gianpiero Andreatta ha consegnato all’Ateneo l’Albero di Falcone, una delle gemme del Ficus che cresce all’ingresso della casa palermitana del giudice a Palermo, che fin dai primi giorni dopo la strage di Capaci è stato costellato di messaggi, appelli, gridi di dolore e speranza. “È un simbolo vivo di legalità – ha spiegato il generale Andreatta - e come la legalità andrà curato e cresciuto. Ogni giovane pianta è georeferenziata e sarà possibile seguire sul sito quello che diventerà un bosco diffuso di legalità”. All’incontro erano presenti anche il vicepresidente della Regione Filippo Saltamartini, il sindaco Sandro Parcaroli, il prefetto Flavio Ferdani, il procuratore capo Giovanni Fabrizio Narbone e il vescovo Nazzareno Marconi.      

09/11/2022 17:30
San Severino, aspettando il Natale: dalla riapertura del Cine Teatro San Paolo alla "Festa d'Autunno"

San Severino, aspettando il Natale: dalla riapertura del Cine Teatro San Paolo alla "Festa d'Autunno"

Aspettando il Natale, novembre ricco di appuntamenti a San Severino Marche. Riapre i battenti il Cine Teatro San Paolo con due grandi proposte: giovedì 10 e venerdì 11 novembre (ore 21:00) il film Dante, del regista Pupi Avati con Sergio Castellitto, Alessandro Sperduti, Enrico Lo Verso, Carlotta Gamba, Alessandro Haber, e sabato 12 e domenica 13 novembre (ore 21:15) "Lo Schiaccianoci e il flauto magico" per la regia di Vikor Glukhusin, che danno il via alla rassegna cinematografica per i mesi di novembre e dicembre 2022, con otto serate di grande cinema, ogni giovedì e venerdì.  Ricchissima, in particolare,  la giornata di sabato 12 novembre che oltre alla proiezione del film "Lo Schiaccianoci e il flauto magico", la sera al Cine Teatro San Paolo, vedrà animarsi Piazza del Popolo a partire dalle ore 16 con la "Festa d’Autunno", con tante iniziative per tutte le età organizzate dalla Proloco con la collaborazione di Associazione Colleluce, Rione di Contro, Associazione Serralta, Associazione Pro Cesolo, Panificio Settempeda, Acqua Nerea e Croce Rossa Italiana-Comitato di San Severino Marche. Poi la sera al Teatro Feronia, alle ore 21, lo spettacolo "Children’s Corner - L’angolo di Gianni Rodari", con Michele Pirani voce recitante, uno spettacolo per grandi e bambini su testi di Gianni Rodari con musiche di Claude Debussy, Robert Schumann, Marco Pedrazzi/Diego Tripodi. Ancora al Teatro Feronia un bellissimo spettacolo della stagione di prosa 2022-2023, domenica 27 novembre, alle ore 17, va in scena "A Spasso con Daisy" di Alfred Uhry su adattamento di  Mario Scaletta e regia di Guglielmo Ferro, con Milena Vukotic. Infine ben due incontri con l’autore: domenica 13 novembre al CineTeatro Italia alle ore 17 Fabio Bacà con Nova (Adelphi edizioni), mentre sabato 26, alle ore 17, a Palazzo Governatori Federico Piancatelli, presenterà "Carpe diem. Se puoi sognarlo puoi farlo".  

09/11/2022 16:49
Commissioni parlamentari, promossi Carloni e Latini: "Il modello Marche fa scuola"

Commissioni parlamentari, promossi Carloni e Latini: "Il modello Marche fa scuola"

Gli ex assessori regionali Mirco Carloni e Giorgia Latini sono stati eletti rispettivamente presidente della Commissione Agricoltura e vicepresidente della Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati. “Hanno dimostrato le loro competenze nei rispettivi ambiti già negli anni di governo regionale e con la loro elezione di oggi ai vertici delle commissioni Agricoltura e Cultura della Camera, il modello Marche inizierà a far scuola anche in Parlamento”, afferma, in una nota, il commissario regionale della Lega Riccardo Augusto Marchetti. “Un ringraziamento al nostro segretario Federale Matteo Salvini e al capogruppo Riccardo Molinari per aver dato seguito alla mia richiesta di tenere in considerazione due professionisti come Mirco e Giorgia, che hanno dimostrato di lavorare con serietà e abnegazione. A loro un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura che, sono certo, sapranno interpretare al meglio portando in alto il nome delle Marche”. “Ringrazio i miei colleghi”, dichiara Giorgia Latini. “È per me un grande onore tornare a ricoprire questo incarico. Sarà un’opportunità in più di collaborazione con i ministri e i sottosegretari del Governo sui progetti del territorio”. “E sarà un'occasione per le nostre Marche. Il mio impegno riparte dalla rete culturale e dalla progettazione integrata dei teatri, delle biblioteche, dei musei, dei luoghi della cultura, hub da cui far passare il percorso di crescita e sviluppo, soprattutto per la rigenerazione dei borghi, che rappresentano un patrimonio millenario di cultura e identità per il nostro Paese", conclude.

09/11/2022 16:13
Porto Recanati, le reazioni dei cittadini dopo il terremoto. "Nessun danno, ma tanta paura" (VIDEO)

Porto Recanati, le reazioni dei cittadini dopo il terremoto. "Nessun danno, ma tanta paura" (VIDEO)

Due scosse di terremoto sono state avvertite in quasi tutta Italia e in particolare nella regione Marche. La prima, di magnitudo 5.7, è stata registrata alle 07.07 del mattino: un'ora di punta per tanti lavoratori e studenti. L’immediata ordinanza regionale, che ha disposto la chiusura delle scuole, ha permesso di effetturare i primi controlli delle strutture pubbliche per scongiurare possibili danni. Il sindaco di Porto Recanati, Andrea Michelini, ha accolto positivamente la scelta di chiudere gli edifici scolastici: “Per la sicurezza pubblica bisogna prendere decisioni non semplici, la salute e l’incolumità prima di tutto. Stiamo effettuando i controlli di edifici pubblici grazie all'intervento della polizia locale e della protezione civile: al momento non risultano danni”. Infine, il sindaco ha voluto ringraziare il personale Ata e i docenti delle scuole che, in attesa dell’arrivo dei genitori, hanno tenuto al sicuro gli alunni nei giardini scolastici. “Un mercoledì che sembra sabato”: questa la sensazione condivisa dalla maggior parte dei cittadini, molti dei quali hanno confidato di non aver avvertito le scosse e di esserne venuti a conoscenza direttamente dai giornali locali.   Approfittando della bella giornata, genitori e bambini hanno esorcizzato le proprie preoccupazioni affollando piazze e spiagge per trascorrere in sicurezza del tempo all’aria aperta. Di seguito, il servizio:

09/11/2022 15:50
Castelraimondo, "difendiamoci dalle truffe": il vademecum dei carabinieri

Castelraimondo, "difendiamoci dalle truffe": il vademecum dei carabinieri

Sala piena e tanti spunti interessanti. Successo per l’incontro “Difendiamoci dai truffatori” organizzato dal Comune di Castelraimondo nel pomeriggio di ieri (martedì 8 novembre) presso l’oratorio. In tanti hanno partecipato all’appuntamento pensato dall’amministrazione comunale per sensibilizzare la cittadinanza su truffe e furti grazie alla collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, nello specifico con la Compagnia di Camerino e la Stazione di Castelraimondo. Oltre al sindaco Patrizio Leonelli, al vicesindaco e assessore alla Sicurezza Roberto Pupilli e all’assessore ai Servizi Sociali Ilenia Cittadini, sono intervenuti il capitano Angelo Faraca, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Camerino e il maresciallo Danilo D’Afflisio, comandante della Stazione dei Carabinieri di Castelraimondo. Il capitano Faraca ha spiegato con esempi concreti le truffe con contatto diretto e le truffe senza contatto, supportato dal maresciallo D’Afflisio. «Conoscere queste truffe ci permette di non cadere nell’inganno – spiega il sindaco Leonelli -. Ci tengo a ringraziare il capitano Faraca e il maresciallo D’Afflisio, così come don Mariano che ha messo a disposizione gli spazi dell’oratorio per incontrarci e la responsabile dell’Ufficio dei Servizi Sociali Anna Benigni che ha promosso e collaborato alla diffusione della riuscitissima iniziativa». Soddisfazione anche per il vicesindaco Pupilli, impegnato in prima persona sul fronte sicurezza. «Anche negli anni passati avevamo dedicato particolare attenzione ai temi della sicurezza» – conferma Pupilli -. «L’amministrazione comunale ha investito su questo tema dotando il territorio di telecamere intelligenti e di videosorveglianza, in modo da avere un importante controllo delle varie aree della città. Il nostro intento è potenziare ancora di più questi strumenti, rafforzando anche il gruppo di controllo del vicinato attivo dal 2018». Prevenire le truffe soprattutto nei confronti delle fasce più deboli è fondamentale per l’assessore Cittadini: «La collaborazione con le forze dell’ordine è vitale per il cittadino che va sensibilizzato e tutelato. Per questo siamo soddisfatti della partecipazione avuta a questo incontro che permetterà ai presenti di essere protagonisti nella tutela del territorio. Informarsi – conclude Cittadini - significa proteggere anche le persone che abbiamo attorno e quindi la nostra intera comunità». Si ricorda che per qualsiasi sospetto, dubbio o segnalazione ci si può rivolgere senza alcun problema alle forze dell’ordine attraverso il numero unico di emergenza 112.

09/11/2022 15:39
Terremoto, nessun danno a Macerata: domani scuole regolarmente aperte

Terremoto, nessun danno a Macerata: domani scuole regolarmente aperte

Domani scuole aperte a Macerata. A seguito della scossa di terremoto registrata questa mattina a largo della costa pesarese e avvertita distintamente anche a Macerata, il sindaco Sandro Parcaroli ha disposto, tramite ordinanza sindacale, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado della città e la struttura comunale ha attivato, sin dalle ore successive all’evento sismico, il Coc comunale sotto il coordinamento dell’assessore con delega alla Protezione Civile Paolo Renna. «In via precauzionale abbiamo deciso di chiudere le scuole - dai nidi fino alle superiori - e l’Università sia per permettere ai tecnici degli enti interessati di effettuare i relativi sopralluoghi e verificare la presenza o meno di danni, ma anche perché dato il rilevante sciame sismico che si è succeduto alla scossa iniziale, era importante evitare il generarsi di fenomeni di panico che potessero creare conseguenze alla sicurezza collettiva di studenti, docenti o personale scolastico» ha detto Parcaroli. «Siamo consapevoli dei disagi ma sospendere le lezioni è un atto dovuto nei confronti dei nostri ragazzi e ragazze, la loro sicurezza è la cosa più importante – ha aggiunto l’assessore Renna -. Tutte le funzioni del Coc sono state attivate, sin da questa mattina, in collaborazione con la Protezione Civile e la Polizia locale, e si sono costantemente coordinate con la Prefettura, le forze dell’ordine e i vigili del fuoco per verificare la situazione nelle varie zone della città. Un ringraziamento, infine, agli Uffici comunali per il grande lavoro che hanno svolto con celerità e altrettanta attenzione». «In mattinata, il Servizio Tecnico comunale ha eseguito, con quattro squadre operative, i sopralluoghi in tutte le scuole di competenza comunale e all’interno dei siti museali cittadini; non sono state rilevate evidenze di particolare criticità alle strutture a seguito del sisma odierno. Domani le attività scolastiche riprenderanno regolarmente. La situazione è costantemente monitorata dal Coc e dal Ccr Marche».    

09/11/2022 14:53
Terremoto costa marchigiana, Ingv: "Lo sciame sismico continuerà anche nei prossimi giorni"

Terremoto costa marchigiana, Ingv: "Lo sciame sismico continuerà anche nei prossimi giorni"

A spiegare la natura dell'evento sismico che ha colpito la costa marchigiana nella mattinata di oggi è l'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Si è trattato di una scossa di magnitudo 5.7, con epicentro a 30 chilometri dalla costa marchigiana, in Adriatico, susseguita poco dopo da un’altra scossa di forte intensità. A partire da questo momento sono cominciate una trentina di repliche di magnitudo maggiore di 2, di cui una decina di magnitudo maggiore di tre. Gli strumenti dell’Ingv stanno rilevando ancora repliche. La distanza dalla costa dell’epicentro ha probabilmente favorito l’impatto meno importante del sisma, evitando così di creare danni ingenti, specialmente lungo i centri abitati della costa. Si prevede che lo sciame sismico continuerà anche nei prossimi giorni. "Alcune di queste repliche potrebbero essere risentite dalla popolazione, specie quella residente lungo la costa, senza escludere altri eventi di altrettanta entità, anche se al momento è impossibile fare previsioni" spiega l'Ingv.  L’assessore alla protezione civile della regione Marche Stefano Aguzzi ha riferito che “dalle prime ipotesi sembrava che l’epicentro fosse di fronte a Falconara Marittima, poi si è riorientata la rilevazione verso Senigallia e infine Fano. Mentre raggiungevo la Sala operativa ad Ancona, ho sentito il prefetto di Pesaro, i sindaci di Fano e Pesaro. Ho chiesto subito alla Protezione civile regionale di invitare i sindaci della provincia di Ancona e di Pesaro e Urbino di evitare l’apertura delle scuole. Ho sentito anche i presidenti di provincia del sud delle Marche (più lontane dall’epicentro) invitandoli ad assecondare eventuali remore dei sindaci nell’aprire le scuole".  Il terremoto è stato di meccanismo compressivo, cioè legato alle strutture di compressione off shore. Evento simile a un altro terremoto avvenuto nel 1930 a Senigallia, seppure l’epicentro di quello odierno sia localizzato più lontano rispetto alla costa. Dal raffronto delle testimonianze non sono emersi danni a persone, nonostante le numerose chiamate (oltre mille) al 112, arrivate soprattutto dalla provincia di Ancona e Pesaro e Urbino. La linea ferroviaria, nel tratto da Rimini fino a Varano (Ancona), è stata dapprima interrotta, nell’attesa delle necessarie verifiche tecniche e successivamente riaperta. Nessun danno alle reti stradali e autostradali. Segnalazioni di danni lievi ad edifici. Sono in corso tutte le verifiche tecniche da parte dei vigili del fuoco.  Verifiche anche sulle strutture sanitarie, senza finora segnalazioni di danni, e presso le scuole. Il presidente Acquaroli ha raccomandato tuttavia la chiusura degli istituti scolastici specie nelle due province maggiormente coinvolte: Pesaro e Urbino e Ancona. Chiuse anche le Università in via precauzionale.  

09/11/2022 14:30
Porto Recanati, il Pd esce dalla coalizione. La reazione dei 5 Stelle: "Spezzato il patto con gli elettori"

Porto Recanati, il Pd esce dalla coalizione. La reazione dei 5 Stelle: "Spezzato il patto con gli elettori"

Il coordinamento cittadino del Movimento 5Stelle di Porto Recanati in merito alla decisione assunta dalla locale sezione del Partito Democratico di uscire dalla coalizione "Porto Recanati 21>26", pur riconoscendone la piena legittimità esprime "il proprio rammarico ritenendo la scelta un venir meno al patto assunto congiuntamente con gli elettori".  "Elettori cui era stata prospettato un impegno comune per il rinnovamento della città - chiarisce in una nota il coordinamento M5S di Porto Recanati -. Rinnovamento inteso non soltanto in termini di gestione della cosa pubblica ma come offerta di aggregazione culturale per tutte quelle forze libere presenti in città, desiderose di impegnarsi per il rilancio socio-economico-culturale di Porto Recanati".  "Valori che il Movimento 5 Stelle cittadino porta avanti con la stessa intensità e spirito di servizio e che sono gli stessi valori per i quali il 25 settembre ben 806 elettori, a cui va il più sincero ringraziamento, hanno contribuito a far eleggere, nel nostro collegio, Roberto Cataldi senatore della Repubblica - proseguono i 5 Stelle portorecanatesi -. In politica le alleanze non sono mai eterne e possono essere dettate o da convenienze temporanee o da una prospettiva politica di lungo periodo che agevoli la realizzazione di un nuovo modo di governare". Il Movimento 5 Stelle annuncia di voler "onorare il patto sottoscritto con i 1109 elettori, che il 4 ottobre hanno votato Porto Recanati 21>26", e rinnova "la propria fiducia ai consiglieri Maria Grazia Nalmodi e Alessandro Rovazzani" auspicando che "il lavoro fin qui svolto prosegua nell’interesse della città".    

09/11/2022 13:29
San Ginesio ospiterà l’Assemblea Federale Uca 2022: in arrivo oltre cento camper da tutta Italia

San Ginesio ospiterà l’Assemblea Federale Uca 2022: in arrivo oltre cento camper da tutta Italia

Sarà San Ginesio ad ospitare l’assemblea federale delle aree Italia Centro-Est e Centro-Ovest dell’Unione Club Amici, Federazione Nazionale del Turismo Itinerante e dei Campeggiatori. Il prossimo 12 novembre i presidenti delle associazioni dei campeggiatori di Marche, Abruzzo, Umbria, Toscana e Repubblica San Marino, si incontreranno per l’assemblea federale indetta in occasione del raduno "RisorgiMarche", organizzato dai cinque club marchigiani dell’Unione Club Amici per i giorni per favorire il turismo nel comune ginesino e a cui parteciperanno quasi cento equipaggi provenienti da tutta Italia. L'incontro federale sarà incentrato, soprattutto, sull’elezione dei prossimi presidenti delle due aree dell’Unione. Sarà presente anche il Presidente Nazionale della Federazione, Ivan Perriera, residente a Isernia, oltre ai presidenti e/o consiglieri di dieci camper club. Ad accogliere gli equipaggi, che cominceranno ad arrivare dal pomeriggio di venerdì, saranno il sindaco Giuliano Ciabocco e il presidente della Pro Loco, Franco Bernabei, che hanno provveduto ad organizzare gli incontri, sin dalle ore 15 del pomeriggio.  Il programma prevede, oltre a momenti di convivialità, anche la visita a parte del centro storico. San Ginesio, fin dal 2011, è insignito del titolo di “Comune Amico del Turismo Itinerante”, progetto ideato e promosso dalla stessa Federazione al quale aderiscono circa 150 comuni su tutto il territorio nazionale, e il 12 novembre verrà consegnato l'attestato ufficiale al sindaco Giuliano Ciabocco. San Ginesio oltre ad essere "Bandiera Arancione" del Touring Club Italiano e Uno dei "Borghi più belli d'Italia"; è l'unico Comune che rappresenta l'Italia ad aver ottenuto il riconoscimento di "Best Tourism Villages", da parte della UNWTO Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite.    

09/11/2022 13:00
Terremoto Marche, a Camerino solo grande spavento: "Scuole aperte, stop accessi in zona rossa"

Terremoto Marche, a Camerino solo grande spavento: "Scuole aperte, stop accessi in zona rossa"

"Per adesso il bilancio è solo il grande spavento a cui, purtroppo, siamo abituati". Il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli, ha voluto rassicurare la cittadinanza dopo le scosse di terremoto di questa mattina, avvertite distintamente anche nel comune ferito dal sisma del 2016.  "Immediatamente - ha spiegato - abbiamo messo in moto la macchina delle verifiche tecniche, provvedendo subito ai necessari accertamenti negli edifici scolastici. Per quanto riguarda quelli di competenza comunale non si sono registrate criticità di sorta e le lezioni si sono potute regolarmente svolgere". "Siamo inoltre in contatto con i tecnici della Provincia di Macerata che stanno provvedendo alle medesime verifiche nelle strutture che fanno riferimento all’ente provinciale e anche in questo caso non abbiamo notizia di danni o di particolari disagi - ha chiarito il primo cittadino -. Contestualmente il nostro personale è al lavoro per ulteriori verifiche in altri edifici cittadini. In via cautelativa, infine, abbiamo sospeso gli accessi nel centro storico, in Zona Rossa, così da poter effettuare tutti i necessari controlli e salvaguardare l’incolumità dei cittadini e di quanti operano in quell’area".

09/11/2022 12:30
Montecosaro, splendido terzo posto per Giada Cesanelli agli Open di karate a San Marino

Montecosaro, splendido terzo posto per Giada Cesanelli agli Open di karate a San Marino

Weekend importante quello appena trascorso per l'associazione Asd Atletic Club Montecosaro che ha portato con grande soddisfazione agli Open International di karate a San Marino due atlete civitanovesi. La competizione, svoltasi ai piedi del Titano, ha visto la presenza di 575 atleti partecipanti alle gare provenienti da associazioni sportive di tutta l'Italia.  Ottimo l'esordio di Stella Mariani che ha gareggiato nella categoria kumite individual female under 14 e che, pur non piazzandosi sul podio, ha dato prova di temperamento e preparazione, cimentandosi nella prima competizione così strutturata dopo il lockdown.  Ottimo piazzamento per l'altra atleta Giada Cesanelli che per la categoria individual female seniors si è piazzata terza, portando nelle Marche un meraviglioso bronzo in una competizione di importanza nazionale e con tanti sfidanti.  L'associazione montecosarese "ringrazia tutti i tesserati, le loro famiglie e gli atleti partecipanti, per la condivisione di un percorso educativo e formativo che attraverso lo sport li accomuna e guarda ad obiettivi non soltanto agonistici ma anche umani e di crescita intendendo celebrare e riconoscere i talenti, le attitudini e il mettersi in gioco per migliorare sè stessi nel rispetto dell'avversario".  

09/11/2022 12:15
Terremoto costa marchigiana, Acquaroli: "Non risultano danni gravi, ma resta l'allerta"

Terremoto costa marchigiana, Acquaroli: "Non risultano danni gravi, ma resta l'allerta"

"Sono in corso le verifiche e i sopralluoghi. Continueremo a monitorare gli eventi nel corso della giornata. Siamo davanti a una serie di scosse che si ripetono dopo la scossa principale. Restiamo in allerta, seguirò dalla sede della Protezione Civile regionale l'evolversi degli eventi. Per quello che concerne le notizie che abbiamo in questo momento, non risultato danni gravi". Così il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli è intervenuto presso la Sala degli Specchi della Regione Marche per fornire un primo aggiornamento a seguito delle scosse sismiche verificatesi questa mattina a largo della costa marchigiana. Un secondo punto stampa verrà allestito alle 18:00/18:30.  Presente alla conferenza anche l'assessore alla protezione civile Stefano Aguzzi e i tecnici della regione e della protezione civile regionale. "La scossa maggiore è stata quella iniziale di 5.7 della scala Richter, avvertita con una intensità minore nelle città - precisa Acquaroli -. Abbiamo subito allertato il sistema di protezione civile, i vigili del fuoco e i comuni, invitando quelli delle province di Pesaro/Urbino e Ancona a chiudere le scuole di ogni ordine e grado. Ci sono controlli in corso in tutte le strutture pubbliche. Oltre mille le chiamate al 112 per edifici privati e per segnalazioni di minore intensità".  "Mi sono sentito nell'immediatezza dell'evento con il capo del dipartimento della Protezione Civile Fabrizio Curcio e con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, con il quale siamo in costante contatto - ha proseguito Acquaroli -. Non è previsto, per il momento, il loro arrivo nelle Marche. Sui social girano dei video che fanno comprendere l'intensità della scossa. Cito i danni alla stazione di Ancona dopo si vedono cadere dei calcinacci".  "Quest'oggi avevo un viaggio a Roma per un primo briefing con il nuovo Governo in merito ai danni creati dall'alluvione, ma ho scelto di inviare il mio capo di gabinetto perché ritengo più importante seguire la situazione relativa al terremoto dalla sede della Protezione Civile" ha concluso Acquaroli. 

09/11/2022 11:45
Civitanova, ricorda i caduti della strage di Nassiriya: celebrazione con gli studenti

Civitanova, ricorda i caduti della strage di Nassiriya: celebrazione con gli studenti

L’amministrazione comunale di Civitanova Marche celebrerà, sabato 12 novembre alle ore 11, il 19° anniversario della strage di Nassiriya e la Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace che fu istituita con legge del 2009, nella piazza volutamente intitolata: Piazza Nassiriya in zona commerciale Aurora.  La manifestazione è organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC) di Civitanova Marche presieduta da Roberto Ciccola e prevede anche la partecipazione di una rappresentanza di studenti dei vari istituti comprensivi cittadini. Il sindaco Fabrizio Ciarapica, insieme alle altre autorità militari e civili, esprimeranno l’omaggio alla memoria delle vittime italiane in Iraq, deponendo una corona d’alloro sul monumento presente nella piazza dedicata.  Oltre alle massime autorità civili della città di Civitanova Marche, saranno presenti anche le massime autorità militari: il Generale Tito Baldo Honorati, Ispettore regionale ANC, il Colonnello Nicola Candido, Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri e la Signora Giovanna Paolone Piermanni, portatrice della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria. "Fu un giorno molto triste per l’Italia intera quello del 12 Novembre del 2003 quando arrivò di prima mattina la notizia della strage avvenuta in Iraq contro i nostri connazionali che partecipavano alla missione militare denominata ‘Operazione Antica Babilonia’ che durò per ben tre anni, fino al 2006. Un ricordo che vogliamo rinnovare, e ricordare anche per tutti gli altri – militari e civili - che si sono sacrificati in nome della pace e della democrazia in paesi in cui questi diritti fondamentali sono negati" ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica.  "Le perdite di quel giorno nella città di Nassiriya furono molto pesanti soprattutto per la nostra Nazione, 28 morti complessivi, di cui 19 italiani: 12 carabinieri, 5 uomini dell’esercito, 2 civili. Ricordare insieme e ringraziare i militari italiani, donne e uomini, impegnati sia dentro che fuori dai nostri confini nazionali è per noi un dovere e farlo insieme ai nostri studenti assume, sicuramente, un valore maggiore" ha concluso Ciarapica.  I onnazionali che persero la vita sotto le macerie nella mattinata del 12 novembre 2003 furono: 12 carabinieri della Msu, Enzo Fregosi, Giovanni Cavallaro, Alfonso Trincone, Alfio Ragazzi, Massimiliano Bruno, Daniele Ghione, Filippo Merlino, Giuseppe Coletta, Ivan Ghitti, Domenico Intravaia, Horatio Maiorana, Andrea Filippa; cinque uomini dell' esercito: Massimo Ficuciello, Silvio Olla, Emanuele Ferraro, Alessandro Carrisi e Pietro Petrucci; due civili, il regista Stefano Rolla, mentre faceva un sopralluogo per realizzare un film sulle missioni di pace e l'operatore della cooperazione internazionale Marco Beci.     

09/11/2022 11:00
Terremoto costa marchigiana, la situazione negli ospedali di Ancona: crepe al Torrette e al Salesi

Terremoto costa marchigiana, la situazione negli ospedali di Ancona: crepe al Torrette e al Salesi

A seguito della forte scossa di terremoto che nella mattinata di oggi ha colpito la regione Marche e in particolare le province di Ancona e Pesaro, la direzione dell’azienda ospedaliero universitaria delle Marche ha immediatamente convocato, fin dalle ore 8, l'unità di crisi per una riunione operativa (ancora in corso), allo scopo di fare il punto sui sopralluoghi attivati in tutta la struttura, fin dai momenti successivi alla scossa. La situazione dei vari presidi è al momento la seguente. Il presidio ospedaliero di Torrette di Ancona sono state rilevate alcune crepe in intonaci superficiali e lungo alcuni giunti di collegamento tra il corpo di fabbrica e un altro come normale reazione alla scossa stessa, e la caduta di qualche pannello di controsoffittatura prontamente ripristinato. Al presidio ospedaliero del Salesi di Ancona sono state rilevate crepe ad intonaci superficiali e lungo i giunti di collegamento, con caduta di particelle di vernice ed intonaco; anche in questo caso il tutto è in corso di ripristino.  Al presidio di Villa Maria (ambulatori, laboratori e uffici) la struttura è stata al momento interdetta a personale e cittadini in via cautelativa. Allo stato è garantita tutta l’attività programmata e in urgenza. La situazione è costantemente monitorata.   

09/11/2022 10:44
Terremoto costa marchigiana, sospeso il traffico ferroviario: 50 interventi dei vigili del fuoco (VIDEO)

Terremoto costa marchigiana, sospeso il traffico ferroviario: 50 interventi dei vigili del fuoco (VIDEO)

Dopo la scossa di terremoto di magnitudo 5.7 che ha interessato questa mattina la costa adriatica marchigiana, le squadre dei vigili del fuoco sono impegnate in 50 interventi per verifiche di stabilità a edifici nei territori delle province di Pesaro/Urbino e Ancona.  Al momento non sono segnalate particolari criticità. Impegnati gli elicotteri dei reparti volo di Pescara e Bologna per una verifica dall’alto delle aree interessate dalla scossa sismica. Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, da questa mattina è in collegamento con il presidente del consiglio e il capodipartimento di protezione civile nazionale per l'aggiornamento sull'evoluzione della situazione a seguito delle scosse che si sono verificate a largo della costa marchigiana. È in corso il centro operativo regionale nella sala operativa della Protezione Civile regionale.  Evacuata precauzionalmente stamattina la zona della clinica privata Villa Igea di Ancona. Diverse persone, spaventate, sono scese per strada in pigiama. Il traffico ferroviario è sospeso tra Rimini e Varano e Falconara Marittima e Jesi, dove è in corso l'intervento dei tecnici. La riattivazione è prevista dal gestore della rete ferroviaria nazionale per le ore 12:00. Alla stazione di Ancona sono caduti calcinacci sulle scale dei sottopassaggi e lungo i marciapiedi di sosta per l'attesa dei treni. In provincia di Macerata - al momento - non è stato segnalato alcun danno significativo, al centralino dei vigili del fuoco non sono giunte segnalazioni a riguardo. In alcuni comuni sono state chiuse le scuole in via precauzionale: ecco quali.  ++ AGGIORNAMENTO ore 15:20 ++  Prosegue il lavoro delle squadre dei vigili del fuoco impegnate nelle verifiche di stabilità, e in particolar modo negli edifici strategici e di civile abitazione nella regione dopo la scossa di terremoto di questa mattina. La parte più colpita al momento risulta la zona della costa adriatica. Nella provincia di Ancona risultano circa 120 interventi da eseguire e nel pesarese circa 20 interventi da evadere. Al momento non risultano persone coinvolte, ma solo danni alle strutture.

09/11/2022 10:10
Terremoto di magnitudo 5.7 al largo di Fano: scossa avvertita in gran parte d'Italia

Terremoto di magnitudo 5.7 al largo di Fano: scossa avvertita in gran parte d'Italia

Un terremoto di magnitudo 5.7 è stato rilevato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), intorno alle 7:07 di oggi. L'epicentro è stato segnalato al largo della costa pesarese, ad una profondità di 8 chilometri.  La scossa è stata avvertita distintamente dalle popolazioni della provincia maceratese così come in tutto il Centro Italia, ma anche al nord, sino a Padova e Venezia. I comuni più vicini all'epicentro sono Fano (a 31 chilometri dall'epicentro), Pesaro (a 35 chilometri dall'epicentro), Ancona (a 47 chilometri dall'epicentro), Rimini (a 61 chilometri dall'epicentro) e Cesena (a 87 chilometri dall'epicentro).  A breve distanza dalla prima scossa, sempre a largo della costa pesarese, sono state registrate altre quattro scosse di magnitudo 4.0 (7:12), 3.1 (7:15), 3.4 (7:16) e 2.5 (7:23). Al momento non sono pervenute alla sala operativa del comando dei vigili del fuoco richieste di soccorso né segnalazioni di danni.  LEGGI ANCHE - INGV: "SCIAME SISMICO ANCHE NEI PROSSIMI GIORNI"  ++ AGGIORNAMENTO ore 7:53 ++  Lo sciame sismico prosegue. Registrate altre tre scosse, due delle quali al largo della costa anconetana di magnitudo 2.7 (ore 7:26) e 2.4 (ore 7:29) e una al largo della costa pesarese (magnitudo 2.4, ore 7:35). Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, in via precauzionale, ha chiuso le scuole di ogni ordine e grado, dagli asilo nido agli istituti superiori. Le scuole assicureranno la vigilanza degli alunni finché non arriveranno le famiglie a riprenderli.  La stessa decisione è stata assunta da altri sindaci della provincia di Macerata (Morrovalle, Appignano, Recanati, Civitanova Marche, Porto Recanati, Corridonia, Matelica, San Ginesio, Monte San Giusto) per consentire gli accertamenti dei tecnici negli edifici scolastici.  "Stiamo verificando le conseguenze sui territori, vi terremo aggiornati - ha sottolineato il presidente della regione Marche Francesco Acquaroli -. Mi sono sentito con il capodipartimento della Protezione Civile Curcio e in via cautelativa per il controllo degli edifici scolastici si invitano i comuni delle Province di Ancona e di Pesaro e Urbino a chiudere le scuole di ogni ordine e grado. Nelle altre province si valuti caso per caso" LEGGI ANCHE: LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE ACQUAROLI SUI DANNI DEL SISMA  ++ AGGIORNAMENTO ore 8:15 ++  Giunte alla sala operativa dei vigili del fuoco alcune richieste di verifiche su edifici. Lo sciame sismico è ancora attivo: registrate altre nove scosse, di cui tre con magnitudo superiore a 3: 3.2 (alle ore 7:57), 3.7 (alle ore 7:58) e 3.1 (alle ore 8:15).  ++ AGGIORNAMENTO ore 9:40 ++  Al momento sono undici i tecnici della Provincia, divisi in diverse squadre, che stanno svolgendo dei sopralluoghi in tutte le scuole superiori per verificare eventuali danni causati dopo il terremoto di questa mattina. Al momento, però, non sono stati segnalati problemi. Il Presidente Sandro Parcaroli è in riunione con i tecnici regionali della Protezione civile per fare il punto della situazione.  ++ AGGIORNAMENTO ore 10:19 ++  Altre 18 scosse sono state registrate dallo sciame sismico attivatosi al largo della costa pesarese e anconetana: la più forte di magnitudo 3.0 alle ore 9:47. In seguito alle scosse di questa mattina, si stanno ultimando i sopralluoghi di verifica all’interno della zona rossa. Per questioni di sicurezza e in via precauzionale, e fino a nuova comunicazione, sono sospesi gli accessi nella suddetta zona rossa.  CLICCA QUI PER ALTRI AGGIORNAMENTI SUI DANNI ++ AGGIORNAMENTO ore 11:34 ++ In seguito alla forte scossa di questa mattina, anche il Comune di San Severino Marche ha deciso di disporre una serie di verifiche tecniche nelle scuole cittadine e in alcuni edifici pubblici. Dai sopralluoghi non sono emerse particolari criticità. I controlli hanno interessato anche il teatro Feronia, dove in questi giorni sono in programma alcune rappresentazioni. Al momento non si registrano chiamate  d'emergenza al centralino della Polizia Locale, né richieste di intervento da parte dei cittadini per verifiche di staticità. ++ AGGIORNAMENTO ORE 13:40 ++  Sono quasi 60 le scosse registrate da questa mattina a largo delle coste marchigiane: l'ultima, di magnitudo 2.3, risale alle 13:32  LEGGI ANCHE: IL PARERE DEL SISMOLOGO EMANUELE TONDI  

09/11/2022 07:20
Alluvione Marche, via piano da 40 milioni, ma ancora non autorizzato pagamento dei primi 5

Alluvione Marche, via piano da 40 milioni, ma ancora non autorizzato pagamento dei primi 5

Dopo gli interventi di somma urgenza, in seguito all'alluvione del 15 settembre scorso, nelle province di Ancona e Pesaro Urbino, via libera al primo stralcio di 5 milioni di euro per i quali ci sono pareri favorevoli al piano previsto e dovrebbe arrivare presto l'autorizzazione ai pagamenti.  La Regione, annuncia l'assessore alla Protezione Civile Stefano Aguzzi, si appresta ora a proseguire con un ulteriore stralcio da circa 40 milioni di euro sempre per i lavori di somma urgenza che, come nel primo stralcio, comprende anche le spese sostenute da sfollati per sistemarsi in altri alloggi a causa dell'indisponibilità delle rispettive abitazioni. Per gli interventi di somma urgenza, ha chiarito Aguzzi, "abbiamo potuto utilizzare i primi 5 milioni che lo Stato ci ha messo a disposizione: c'è il parere positivo al piano ma ancora non è autorizzata la spesa; arriverà nelle prossime ore e noi apprestiamo a pagare le ditte, in percentuale, per lavori di somma urgenza come ripristino strade, ponti e alvei, ma anche spese per l'ospitalità".  "Ora stiamo predisponendo un nuovo piano che contempla maggiormente le somme urgenze nei territori, a più ampio raggio - ha spiegato - per ulteriori 40 milioni di euro: ci stiamo orientando su un successivo stralcio da 40 milioni di euro". "Intanto parliamo di somma urgenza poi proseguiremo, a poco a poco, con i ristori alle famiglie e alle imprese e ad altri enti". Chiaramente "non si riescono a coprire tutte le spese di ospitalità e gli interventi di somma urgenza". "L'autorizzazione alla spesa dei 5 milioni dovrebbe arrivare in poche settimane, spero giorni, - ha osservato Aguzzi -, e invece settimane per il secondo stralcio”.  

08/11/2022 19:40
Marche, il Pd boccia il Programma Fse+: "Fondi tagliati per migranti e Rom, è discriminatorio"

Marche, il Pd boccia il Programma Fse+: "Fondi tagliati per migranti e Rom, è discriminatorio"

Tagliati fondi relativi all inclusione sociale i cosiddetti “mono-target” destinati a migranti e Rom.  Un giudizio "estremamente negativo” quello espresso dal gruppo assembleare del Partito Democratico sulla proposta di atto amministrativo riguardante il Programma Fse+ Marche 2021-2027 approvato dalla maggioranza. "Tanto negativo - sottolinea il Gruppo dem - che i consiglieri hanno lasciato l'aula prima del voto finale, contestando anche l'inserimento d'urgenza del provvedimento nell'ordine del giorno che non ha permesso un suo adeguato approfondimento e la possibilità di presentare emendamenti".  "Con l'approvazione di questo atto - affermano i consiglieri del Pd - che avrebbe dovuto declinare un programma regionale per stimolare occupazione e inclusione sociale, il centrodestra non ha perso occasione, ancora una volta, di mostrare la sua innata propensione verso una politica di discriminazione che mira a colpire i più deboli.  Infatti, mentre l'Unione Europea individua tra le priorità della programmazione l'inclusione sociale, tema che raccoglie circa il 25% delle risorse comunitarie, la giunta regionale ha deciso di tagliare tutti i finanziamenti mono-target per migranti e Rom".  "Utilizzando una giustificazione speciosa, - attaccano ancora i dem - la giunta Acquaroli afferma che 'la bassa incidenza della popolazione straniera sul totale dei residenti, circa l'8%, ha suggerito la scelta di non attivare gli obiettivi specifici che rendono ammissibili al finanziamento quel tipo d'interventi”. “Praticamente ci dicono che quell'8% di esseri umani non è ritenuto degno di essere beneficiario di risorse Ue che mirano a garantire inclusione sociale, istruzione, formazione, lavoro. La solita ricetta della destra che, anziché promuovere integrazione preferisce fomentare la divisione tra chi può e non può essere aiutato".  Durante la discussione in aula, il gruppo Pd ha "provato anche a porre rimedio all'errore presentando un ordine del giorno per impegnare la giunta regionale a sopperire con risorse proprie, in vista del prossimo bilancio di previsione, al finanziamento degli interventi mono-target destinati ai migranti o ai Rom. Un tentativo vanificato dal voto contrario dai consiglieri regionali della maggioranza che hanno bocciato la proposta".   Nel mirino del Pd "anche la mancanza di visione che caratterizza il documento approvato": "Lascia stupiti per l'assenza di idee, di contributi innovativi, di sperimentazioni.   Dal 2014 è davvero cambiato il mondo, ma la programmazione, discriminazioni a parte, è rimasta sostanzialmente la stessa.  Vista la rapida evoluzione del quadro economico, alcune cose avrebbero potuto essere proficuamente cambiate in meglio”.  Pensiamo, per esempio, a un tema importante come quello relativo alla creazione di impresa, che vede ben 15 milioni di euro dedicati. “Se ci fosse stato un confronto - proseguono i consiglieri del Pd - avremmo consigliato alla giunta di prevedere per i futuri bandi dei contributi unitari più alti dei 15 mila euro a cui eravamo abituati nella precedente programmazione”. “Tale cifra poteva avere un senso nel settennio precedente, in un contesto economico diverso. Oggi, in un contesto radicalmente mutato, abbiamo un'inflazione galoppante all'11,6% e sappiamo che rischiamo di avere un'altissima mortalità di nuove imprese che non riescono ad adattarsi subito ai nuovi standard a livello di innovazione digitale, sostenibilità ambientale, sociale".  "Per il resto - conclude il Gruppo Pd - rispetto agli obiettivi previsti dalla programmazione europea, prendiamo atto che non sono presenti interventi di modernizzazione e specializzazione dei Centri per l'Impiego, poco per la formazione e l'istruzione, e ancora meno per la conciliazione dei tempi vita e lavoro e la parità di genere, specie sul piano socio-economico, nonostante l'Unione Europea non perda occasione per indicare l'effettiva parità tra uomini e donne come uno tra i principali obbiettivi strategici da raggiungere entro il 2030". (Fonte Ansa) 

08/11/2022 18:50
Morrovalle è bandiera arancione: "Volano di promozione turistica enorme"

Morrovalle è bandiera arancione: "Volano di promozione turistica enorme"

Il 7 novembre 2022 resterà una data storica per la città. Nella giornata di ieri, infatti, il Touring Club Italiano ha comunicato al sindaco Andrea Staffolani che Morrovalle è ufficialmente un Comune bandiera arancione, la rete dei borghi di eccellenza sotto il profilo della qualità dell’accoglienza, della sostenibilità ambientale e della tutela del patrimonio artistico e culturale. Un riconoscimento di grande prestigio, se si pensa che sono appena quattro i nuovi Comuni italiani ad aver ricevuto il vessillo (gli altri tre sono i lombardi Castiglione della Presolana e Moltrasio e Picinisco, in provincia di Frosinone) e in tutto 274 le location italiane (di queste, 25 nelle Marche) che fanno parte della rete: appena l’8% delle oltre 3.250 candidature passate al vaglio dalla commissione analizzatrice. Un risultato che è culmine di un percorso partito da lontano, come sottolinea Staffolani. «Oggi è un grande giorno per Morrovalle – rimarca il sindaco – quello della bandiera arancione è un club estremamente ristretto, di cui fanno parte i borghi più all’avanguardia sul fronte turistico-ambientale: entrare a farne parte è un enorme orgoglio. Ma guai a pensare che si tratti di un traguardo che piove dal cielo: è frutto di un lavoro su più fronti portato avanti nel tempo». «Avevamo indicato questo obiettivo nel nostro programma elettorale perché sapevamo di avere tutte le carte in regola per centrarlo e abbiamo mantenuto la promessa. Tanti interventi che abbiamo realizzato negli ultimi anni sono stati fondamentali per arrivare a questo risultato: penso alla riqualificazione del Pincio, alla realizzazione dell’itinerario ciclopedonale di Colli Bellavista, alla valorizzazione della Selva di San Francesco, alla realizzazione della nuova area camper, al rinnovo della segnaletica turistica e a tutto il lavoro fatto sul fronte promozionale». «La bandiera arancione, oltre ad essere un certificato di eccellenza per la città, è anche un volano di promozione turistica enorme: oggi ce lo godiamo, ma la sfida sarà quella di riuscire a mantenere gli elevati standard che abbiamo raggiunto e continuare questo percorso di crescita. Tengo a fare un ringraziamento in particolare: quello a Stefano Montemarani, visto che questo percorso ha iniziato a prendere forma durante la sua amministrazione». «L’analisi delle località candidate alla bandiera arancione si sviluppa attraverso una valutazione quali-quantitativa che verifica oltre 250 criteri, raggruppati in cinque aree relative agli aspetti più rilevanti del sistema di offerta turistica di un piccolo Comune: accoglienza, ricettività e servizi complementari, fattori di attrazione turistica, sostenibilità ambientale e struttura e qualità della località». «Diciamo che il percorso è partito nel 2017, quando abbiamo iniziato a lavorare nel settore della cultura e della promozione turistica per un profondo restyling del brand Morrovalle – ricorda Valentina Salvucci, consigliera comunale con delega alla cultura, che ha seguito da vicino tutto l’iter che ha portato alla bandiera arancione – partimmo lanciando il portale Morrovalle Turismo e tutta un’idea nuova di promozione turistica che abbiamo poi sviluppato nel corso degli anni. Ovviamente, questo lavoro è andato in parallelo con quello sul fronte delle opere pubbliche, fondamentali per dare un nuovo volto più “bello” e sostenibile alla città». «L’idea di provare a candidarci per la bandiera arancione è invece nata concretamente nel 2021: volevamo provarci già a novembre dello scorso anno, ma poi per questioni di tempo siamo slittati ad aprile 2022. Una volta presentata la domanda, il Touring Club si è preso i suoi tempi per analizzarla nei dettagli e ha poi effettuato un sopralluogo in città per verificare la situazione. Ringrazio di cuore in primis Iat Pro Loco e Archeoclub d’Italia, partner fondamentali per tutto quanto riguarda l’accoglienza turistica e la fruibilità del nostro polo museale, ma anche tutti i soggetti e le associazioni che hanno contribuito in questi anni con iniziative, eventi e quant’altro a raggiungere questo traguardo. Ovviamente, sono profondamente orgogliosa di questo risultato, ma non ci fermiamo qui». «Starà ora all’assessore al Turismo Desirée Lupi vincere la sfida di tenere l’asticella lassù in alto per i prossimi anni. «È un grande orgoglio vedere sventolare la bandiera arancione su Morrovalle – conclude Lupi – grandi meriti di questo risultato vanno a Valentina Salvucci, che prima come assessore e poi come consigliere comunale ha lavorato alacremente per raggiungere questo risultato. Raccolgo da lei il testimone di conservare questo vessillo. La bandiera arancione, infatti, è temporanea, ha validità di tre anni al termine dei quali ci sarà una nuova verifica. Nelle prossime settimane il Touring Club, oltre al materiale promozionale e a tutta la documentazione ufficiale, ci invierà anche un Piano di Miglioramento che contiene i suggerimenti per implementare e migliorare ulteriormente l’ottimo lavoro già fatto».

08/11/2022 18:20
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