di Picchio News

Piano scuole, Parcaroli precisa: "Gli studenti rimarranno nelle stesse sedi, riorganizzate sole presidenze"

Piano scuole, Parcaroli precisa: "Gli studenti rimarranno nelle stesse sedi, riorganizzate sole presidenze"

"Le proposte relative agli istituti comprensivi (di competenza comunale) provengono dagli stessi comuni e la provincia si è limitata a recepirle, salvo verificare la loro conformità alle linee guida regionali. Solo nel caso di Macerata e Pollenza, è dovuta intervenire, ritenendo prevalente la legittima esigenza territoriale di inserimento degli alunni di Sforzacosta in un istituto comprensivo del comune di appartenenza: l’istituto più vicino (l’Enrico Mestica) che, anche a seguito di questa aggregazione, non può definirsi sovradimensionato perché attestato intorno ai mille iscritti". È quanto dichiara Sandro Parcaroli, presidente della provincia di Macerata, a seguito dell'assemblea provinciale in cui è stato approvato il piano dell'offerta formativa 2023/24. "Per quanto riguarda gli istituti superiori, invece, sono ben sei quelli sottodimensionati, ovvero privi di dirigenza titolare, una situazione che si trascina da prima del terremoto del 2016, costituendo un’anomalia in ambito marchigiano - precisa Parcaroli -. La Provincia, quindi, ha dovuto iniziare un percorso di riallineamento della programmazione, calibrata sugli effettivi bacini di utenza scolastica, in un quadro di ormai consolidata preferenza per gli indirizzi liceali, a discapito dei percorsi tecnici e professionali". "Per il loro rilancio si è deciso di creare una sinergia formativa e laboratoriale tra istituti sottodimensionati, necessariamente omogenei e, quindi, tali da consentire il riorientamento degli studenti all’interno dello stesso Istituto, contrastando in tal modo il deprecabile fenomeno della dispersione scolastica", precisa il presidente provinciale.  "Nel caso dell’Istituto Antinori di Camerino (i cui studenti sono sotto le 300 unità) si è ritenuto che l’aggregazione più razionale fosse quella con l’Istituto professionale di Matelica, articolato sulle stesse sedi di Camerino e Matelica, assestando in tale dimensionamento anche il Professionale Ettore Rosa con l’Istituto Divini di San Severino" annuncia Parcaroli affermando come si tratti di una soluzione che "garantisce a Camerino il permanere dell’eccellenza dei licei 'Varano', attribuisce a Matelica la sede del nuovo polo tecnico professionale e San Severino ottiene un Istituto Divini che, inglobando anche l’Istituto Rosa, rilancia l’offerta professionale per l’utenza del bacino di riferimento". "In ogni caso è bene sapere che la riorganizzazione interessa solo l’assetto delle presidenze delle scuole, mentre i plessi (e cioè i punti di erogazione del servizio) restano intatti sul territorio. In sostanza, gli studenti continueranno la propria frequenza nelle stesse identiche sedi scolastiche con lo stesso personale docente (professori e tecnici) contrastando il fenomeno delle reggenze e delle ricadute negative sull’efficienza delle scuole" conclude Parcaroli.   

15/11/2022 17:40
"Cybersecurity fra regole amministrative e indagini penali":  se ne parlerà all'Unicam

"Cybersecurity fra regole amministrative e indagini penali": se ne parlerà all'Unicam

"Cybersecurity fra regole amministrative e indagini penali” è il tema del convegno organizzato dalla Scuola di Giurisprudenza Unicam in programma giovedì 17 novembre presso il Campus universitario con inizio alle ore 16.15. Organizzato dalla professoressa Maria Lucia Di Bitonto, docente di procedura penale presso la Scuola di Giurisprudenza Unicam, il convegno è dedicato alla memoria della professoressa Maria Riccarda Marchetti, stimata docente universitaria di diritto penale originaria di Camerino e recentemente scomparsa. La crescente minaccia di attacchi al dominio cibernetico e la complicazione del quadro-geopolitico globale espongono sempre più il nostro Paese al rischio di disfunzioni più o meno gravi ai sistemi informatici e alla rete, in grado di pregiudicare se non addirittura mandare in tilt le nostre infrastrutture digitali a supporto di servizi e funzioni essenziali. Le capacità di risposta, analisi, vigilanza e prevenzione rispetto a questi eventi spettano ora all’agenzia per la cybersicurezza nazionale, istituita del decreto-legge 14 giugno 2021 n. 82, conv. con modificazioni dalla l. 4 agosto 2021, n. 109. “Molteplici sono le domande – sottolinea la professoressa Di Bitonto – sollecitate dall’istituzione di questa nuova agenzia e, tra esse, due assumono rilievo pregnante. Innanzitutto, siamo di fronte a un’agenzia di intelligence oppure no? Inoltre, in qual modo i poteri investigativi attribuiti all’Agenzia si coordinano con quelli dell’Autorità Giudiziaria? Come fare per evitare sovrapposizioni o disfunzioni tra indagini penali e attività dell'Agenzia, posto che ogni attacco cibernetico alla rete è potenzialmente un crimine? Nel corso del convegno cercheremo di rispondere anche grazie alla partecipazione di autorevoli esperti”. Dopo i saluti del Rettore Unicam Claudio Pettinari, del Direttore della Scuola di Giurisprudenza Rocco Favale e dell’Assessore regionale e Delegato alla Consulta regionale “Legalità e cittadinanza responsabile” Filippo Saltamartini, seguiranno le relazioni della professoressa Maria Lucia di Bitonto, della vicedirettrice generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale Nunzia Ciardi, della direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia Donatella Curtotti, del sostituito procuratore Tribunale di Roma Eugenio Albamonte, del direttore del Cripsel dell’Università Roma Tre Carlo Colapietro.

15/11/2022 17:02
Macerata, 233 incidenti rilevati dalla polizia locale nel 2022: nel 16% dei casi si sono registrati feriti

Macerata, 233 incidenti rilevati dalla polizia locale nel 2022: nel 16% dei casi si sono registrati feriti

Sono stati 233 gli incidenti stradali rilevati dalla polizia locale di Macerata, di cui 202 avvenuti nel centro abitato cittadino e 31 fuori di esso per un totale di 588 persone coinvolte nel periodo di monitoraggio che va dal primo gennaio 2022 al 7 novembre scorso. Di queste 489 sono rimaste illese, 97 ferite e una deceduta. I veicoli coinvolti sono stati invece 417. "Quello sui temi della sicurezza stradale - interviene il comandante Danilo Doria – è un impegno quotidiano a cui dedichiamo forze ed energie per assicurare la vivibilità della città". In base alla statistica stilata, le maggiori violazioni al codice della strada in caso di incidenti stradali riguardano la perdita di controllo (74), poca cautela nell’eseguire manovre (29), omessa distanza di sicurezza tra i veicoli (13), la mancata precedenza (12), l’inosservanza dell’obbligo di arrestarsi allo stop (12) e a seguire l’omessa precedenza ai pedoni (8), la mancanza di revisione (8), l’omessa precedenza ai veicoli provenienti da destra (7) e danneggiamento a manufatti (6). La stessa statistica rileva che le ore in cui avvengono il maggior numero di incidenti sono alle 9 e alle 13 del mattino e alle 17 e 18 del pomeriggio, orari in cui la concentrazione del traffico è maggiore. "L’infortunistica stradale è un lavoro di squadra che coinvolge tutti i componenti del corpo - interviene il commissario Fiorenzo Fiorani, responsabile dell'unità operativa viabilità/infortunistica/polizia giudiziaria - e che richiede particolare passione, professionalità e umanità, perché volto al servizio di persone che vengono a trovarsi in situazioni di difficoltà. L’attività su strada viene principalmente effettuata dalle pattuglie del settore viabilità che sono dotate delle strumentazioni necessarie per i rilievi. Le innovazioni tecnologiche, negli ultimi anni, hanno messo a disposizione apparecchiature e software di grande supporto per gli operatori, spesso chiamati a rilevare anche diversi incidenti in un turno di servizio". "Oggi, ad esempio, i dati acquisiti sul luogo del sinistro vengono immediatamente digitalizzati e sono visibili in tempo reale anche dalla centrale operativa e dagli uffici del comando. Abbiamo la possibilità di effettuare rapidamente i test alcolemici sui conducenti coinvolti. Negli incidenti particolarmente complessi siamo anche in grado di eseguire rilievi video-fotografici con l’ausilio di un drone", aggiunge Fiorani.  "Solo nell'ultimo mese - afferma l’assessore alla sicurezza Paolo Renna - le telecamere sono state essenziali per risalire agli autori, in alcuni casi residenti fuori città e regione, di danneggiamenti ad alcune auto parcheggiate. Dal mese di agosto a oggi, per esempio, gli incidenti stradali risolti grazie all’uso delle telecamere sono stati cinque. E l'aver concluso positivamente le indagini ci è valso ricevere il ringraziamento di alcuni proprietari dei mezzi che avevano subito danni".   

15/11/2022 16:59
Ricostruzione post-sisma, più controlli antimafia nei cantieri. Riunione in Prefettura

Ricostruzione post-sisma, più controlli antimafia nei cantieri. Riunione in Prefettura

 Riunione in Prefettura a Macerata con il direttore della struttura di missione prevenzione e contrasto antimafia sisma, prefetto Michele Di Bari. Focus sui cantieri della ricostruzione.  All’incontro hanno partecipato il prefetto di Macerata Flavio Ferdani e i vertici territoriali delle forze di polizia. L’incontro fa seguito all’accordo di collaborazione, sottoscritto nello scorso mese di maggio, finalizzato ad intensificare i controlli antimafia sui lavori di ricostruzione e rafforzare i presidi di legalità e sicurezza a tutela di tutti i lavoratori impegnati nei relativi cantieri.  In particolare, sono stati ulteriormente valutati e verificati i sistemi di prevenzione, controllo e contrasto ai tentativi di infiltrazione mafiosa, nonché la verifica sotto il profilo della sicurezza e della regolarità dei cantieri di lavoro. L’iniziativa in questione costituisce un ulteriore tassello teso ad implementare i valori della legalità e della sicurezza per la garanzia delle imprese che operano nel territorio di Macerata colpito dal sisma del 2016 che ha inglobato nel cratere sismico 47 Comuni.

15/11/2022 16:24
Cingoli, la Quercia di Pierigè protagonista della Festa dell'albero con i suoi 300 anni di età

Cingoli, la Quercia di Pierigè protagonista della Festa dell'albero con i suoi 300 anni di età

Dall’alto dei suoi quasi 23 metri e dei 300 anni di età la Quercia di Pierigè sarà la grande protagonista il 21 novembre a Cingoli della "Giornata nazionale degli alberi". La Festa dell’albero, istituita con una legge della Repubblica, è entrata in vigore nel febbraio 2013 con l’obiettivo di valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo e ricordare il contributo indispensabile che gli alberi danno al mantenimento della salute dei nostri ecosistemi naturali e urbani. Il 21 novembre alle ore 9, presso l’albero monumentale di Santa Maria del Rango, il consiglio comunale dei ragazzi, presieduto dal sindaco dei giovani Vanessa David con il suo vicesindaco, i sei assessori e i 13 consiglieri comunali delle classi elementari e medie, inaugurerà la cartellonistica che accompagnerà gli alberi storici del territorio. Nel 2021 il comune ha infatti partecipato ad un bando regionale per la concessione di contributi per la fornitura e posa in opera della cartellonistica ministeriale finalizzata alla tutela, valorizzazione e salvaguardia degli Alberi Monumentali d’Italia (AMI), ottenendo un contributo di 2500 euro a pianta. Cingoli, secondo in regione solo a Fabriano, ha ben 5 alberi monumentali: oltre alla Quercia di Pierigè che trae il suo nome da quello dell’ultimo colono che coltivò il fondo e che oggi è di proprietà della Parrocchia di Avenale, ci sono la “Quercia del Tedesco” a Fonte del Piano, la “Quercia di Villa Castiglioni”, a Botontano, la “Quercia di Colcerasa e quella “di Lioni” nelle omonime località, tutte di specie Roverella. Alla manifestazione, aperta alla cittadinanza, prenderanno parte anche il sindaco Michele Vittori, l’assessore all’ambiente Pamela Gigli e la preside dell’Istituto comprensivo Mestica Emanuela Tarascio. “Con questa ulteriore azione vogliamo sottolineare la volontà di valorizzare e tutelare l’inestimabile patrimonio ambientale del nostro territorio” ha dichiarato il sindaco Vittori. “Siamo il secondo comune delle Marche per il patrimonio arboreo: stiamo pensando a dei tour che permetteranno di conoscere e ammirare la maestosità di questi alberi” - ha rimarcato l’assessore Gigli. Per coinvolgere anche i bambini più piccoli delle scuole che non hanno rappresentanti nel consiglio comunale dei ragazzi, il sindaco regalerà un albero a ciascuno dei tre plessi delle scuole dell’infanzia di Cingoli, in modo che possano piantarli nel giardino e prendersene cura insieme alle loro maestre.

15/11/2022 16:00
Tolentino, l'asilo nido del Cuore allunga l'orario di apertura: accolte le richieste delle famiglie

Tolentino, l'asilo nido del Cuore allunga l'orario di apertura: accolte le richieste delle famiglie

L’asilo nido del Cuore di Tolentino amplia il suo orario fino alle 18:30; accolta la richiesta dei genitori dei bambini che frequentano la struttura.  “L’Amministrazione comunale ha ritenuto di poter accogliere la domanda, anche per uniformità rispetto a tutti i servizi per l’infanzia comunali”, si legge in una nota dell’Ente (il plesso sino ad ora prevedeva la chiusura alle 13).  “Per ampliare l’orario della struttura per un’ora e mezza al giorno, verrà utilizzato un operatore opportunamente formato della cooperativa sociale Cooss Marche che effettua già il servizio di assistenza scolastica e il servizio educativo presso gli asili nido comunali in seguito ad apposita gara d’appalto, Cooss si è dichiarata disponibile a fornire un operatore per questo servizio". “Con apposita delibera di Giunta – informa l’assessore alle Politiche Sociali e Istruzione Elena Lucaroni - è stato deciso di ampliare l’orario dell’asilo nido del Cuore dalle ore 17,00 alle ore 18,30, venendo incontro alle esigenze delle famiglie dei bambini che frequentano la nostra struttura, uniformando anche i servizi dei diversi asili". "È nostra intenzione, infatti, proseguire a lavorare in piena armonia con i genitori nell’interesse del benessere psicofisico ed educativo dei bambini”.

15/11/2022 15:45
San Ginesio, non rispetta i domiciliari e finisce in carcere

San Ginesio, non rispetta i domiciliari e finisce in carcere

Non rispetta i domiciliari: cinquantenne finisce in carcere. I fatti risalgono alla fine del mese di ottobre, quando i carabinieri di San Ginesio hanno controllato un uomo ristretto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per reati commessi fuori regione (reati contro la persona e detenzione illegale di armi), ma domiciliato nel Maceratese.  Il cinquantenne era tenuto ad attenersi a numerose disposizioni del giudice, tra cui quella di avere contatti e frequentazioni esclusivamente con persone conviventi.  Nel corso del controllo è stato invece sorpreso in compagnia di terzi, in violazione dell’espresso divieto dell’autorità giudiziaria. Tenuto conto della segnalazione dei carabinieri, il giudice competente ha così disposto l’aggravamento e la sostituzione della misura in atto, con la custodia cautelare in carcere. Sabato scorso i carabinieri hanno, pertanto, tradotto il cinquantenne al carcere di Ancona.  

15/11/2022 15:23
Il costituzionalista Sadurski a Unimc: "Un ateneo rinomato in una città da favola”

Il costituzionalista Sadurski a Unimc: "Un ateneo rinomato in una città da favola”

“Sono molto grato e felice di essere all’Università di Macerata. L’avevo visitata molti anni fa su invito dell’allora rettore Alberto Febbrajo. Fu solo per poche ore, ma ho continuato a ricordarla tra le Università più belle al mondo, perché rinomata per la qualità della ricerca e della didattica, ma anche per la bellezza da favola della città e non vedevo l’ora di poterla visitare di nuovo”. Così Wojciech Sadurski, uno dei massimi teorici costituzionalisti esistenti, ha dato il via alla decima edizione delle Alberico Gentili Lectures coordinate da Benedetta Barbisan. Al centro delle lezioni, la sfida populista alla democrazia. Ad accoglierlo, il rettore John McCourt, che ha donato all’ospite le pubblicazioni finora edite da Il Mulino sulle precedenti Agl insieme alla cartografia di Padre Matteo Ricci curata da Filippo Mignini. “Mi sento molto a casa in questo contesto” ha detto Sadurski raccontando i rapporti, professionali e di amicizia, che lo legano a chi lo ha preceduto nelle precedenti edizioni del ciclo di lezioni, come Guido Calabresi, Giuliano Amato, Silvana Sciarra e Yves Mény.  “E soprattutto per me è un privilegio far parte di un’iniziativa dedicata a Alberico Gentili”, ha aggiunto, regalando una citazione del giurista marchigiano: “L’intero universo che vedi, che comprende cose divine e umane, è uno. L’intero mondo è un corpo solo. Tutti gli esseri umani sono parte di questo corpo e il mondo è la loro casa. E questa nostra unione è come un arco di pietre che crollerebbe, se le pietre non si reggessero una con l’altra” Le lectures di Sadurski proseguono fino a giovedì. Sarà possibile seguire o rivedere le dirette sulle pagine Facebook e YouTube di UniMc  

15/11/2022 15:20
Tolentino, incidente stradale per un 30enne: rifiuta alcol test e minaccia carabinieri, denunciato

Tolentino, incidente stradale per un 30enne: rifiuta alcol test e minaccia carabinieri, denunciato

È protagonista di un incidente stradale in contrada Abbadia di Fiastra, ma rifiuta di sottoporsi all'alcol test minacciando i carabinieri: denunciato dai militari dell'aliquota radiomobile di Tolentino un uomo di 30 anni. Il fatto è avvenuto la scorsa settimana, ma è stato reso noto soltanto oggi. Il conducente si è rivolto ai carabinieri con ripetuti insulti: è stato, pertanto, deferito per minaccia a pubblico ufficiale, oltraggio e rifiuto dell’accertamento, con il ritiro del titolo di guida e il sequestro dell’autovettura.  A San Severino, invece, i carabinieri della locale stazione hanno denunciato un giovane, di origini straniere, perché controllato alla guida privo della patente, titolo di guida mai conseguito e per la cui mancanza era già stato sanzionato a livello amministrativo. La reiterazione del comportamento ha comportato, in base all'articolo 116 del codice della strada, la denuncia penale e il sequestro amministrativo del veicolo ai fini della confisca.   

15/11/2022 14:40
Campeggi abusivi in aree con vincolo paesaggistico: sgomberati oltre 30 camper, scatta il sequestro

Campeggi abusivi in aree con vincolo paesaggistico: sgomberati oltre 30 camper, scatta il sequestro

Le Fiamme Gialle del comando provinciale di Ancona hanno individuato alcune aree sottoposte a vincolo paesaggistico, nei pressi del lungomare Mameli di Senigallia, che erano state illecitamente adibite a campeggi. L'attività svolta dalla Tenenza di Senigallia ha documentato la presenza di camperisti fruitori delle aree, con ricognizioni eseguite anche in orari notturni, rilievi fotografici, acquisizione di mappe catastali, e il coordinamento con la polizia locale di Senigallia. Individuate tre aree della superficie complessiva di 7.492 metri quadrati, abusivamente adibite a campeggi. Pur essendo catastalmente classificate come terreni agricoli ad uso seminativo, senza aver mai ricevuto alcuna autorizzazione rilasciata dalle autorità preposte, erano di fatto utilizzate dai gestori quali aree riservate a numerosi camperisti per sostare e campeggiare, con relativi disservizi ai danni dei cittadini per un aggravio delle modalità di gestione dei rifiuti solidi e liquidi generati dall'insediamento abusivo. Inoltre è stato rilevato che nessun camperista aveva pagato la tassa di soggiorno e che nessuno dei gestori aveva comunicato le generalità dei clienti alla Questura come previsto dalla normativa nazionale in materia di pubblica sicurezza. Le tre aree sono state sequestrate d'urgenza dalla guardia di finanza, che ha fatto sgomberare oltre 30 camper. La Procura della Repubblica di Ancona e il gip hanno convalidato i sequestri, i tre gestori sono stati denunciati a piede libero per abuso paesaggistico e violazioni al Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza. Infine l'autorità giudiziaria ha disposto il ripristino paesaggistico delle aree soggette a vincolo. 

15/11/2022 13:14
Contram Mobilità presenta "#BuoneNorme": 10 suggerimenti per viaggiare in sicurezza

Contram Mobilità presenta "#BuoneNorme": 10 suggerimenti per viaggiare in sicurezza

Contram Mobilità presenta il nuovo format "#BuoneNorme!", basato su 10 suggerimenti, accompagnati da simpatiche illustrazioni, per vivere il viaggio in autobus in sicurezza e nel rispetto di tutti. Ogni settimana uno dei suggerimenti sarà approfondito sui canali social aziendali, iniziativa utile per conoscere le regole a bordo e fuori bordo. Ad esempio, al punto 5 viene indicato che su ogni bus c'è un posto di cortesia che deve rimanere disponibile per tutti gli utenti con fragilità e per chiunque abbia bisogno di stare seduto. Il punto 9 ricorda che la fermata va sempre prenotata, sia per scendere cliccando sugli appositi pulsanti, sia per salire quando si è in fermata alzando un braccio all'approssimarsi del bus. Ecco tutti i punti nel dettaglio: 1 - Non distrarti e non stazionare nei pressi del bus. 2 - Non distrarre il conducente durante il viaggio. 3 - Non sporcare o danneggiare il bus. 4 - Oblitera il biglietto appena entri nel bus. 5 - Tieni libero il posto di cortesia. 6 - Nel bus siediti. Se resti in piedi, reggiti agli appositi sostegni. 7 - All'interno del bus, occupa solamente un posto a sedere. 8 - Non disturbare i passeggeri durante il viaggio. 9 - Prenota la fermata: salita e discesa. 10 - Animali a bordo: sono ammessi solo sedi piccola taglia, dentro il trasportino e/o con museruola, pagando il biglietto. Per saperne di più è possibile contattare il numero verde 800 037 737, consultare google.it/maps per gli orari e itinerari e scaricare l'App Contram Mobilità per localizzare i bus in tempo reale sulla mappa, comprare i biglietti e molto altro. 

15/11/2022 12:56
La Pietà di Lorenzo d’Alessandro "il Severinate" torna nelle Marche: sarà esposta a Urbino

La Pietà di Lorenzo d’Alessandro "il Severinate" torna nelle Marche: sarà esposta a Urbino

Anche la città di San Severino Marche saluta con gioia il rientro in regione del capolavoro di Lorenzo d’Alessandro raffigurante La Pietà, concesso in comodato quinquennale dalla fondazione Boris Christoff alla Galleria Nazionale delle Marche di Urbino ed esposto nella sala dei Veneti, il primo ambiente dell’Appartamento degli Ospiti, al piano nobile del Palazzo Ducale. La piccola tavola, che misura 24 centimetri di larghezza per 33,5 di altezza, è una delle opere più grandiose del pittore nato a San Severino Marche nel 1455 circa e  soprannominato “Il Severinate”. “Il prestito – è stato sottolineato in occasione dell’arrivo del capolavoro ad Urbino - rappresenta un arricchimento culturale considerevole per la Galleria Nazionale delle Marche che ha come fine ultimo quello di raccogliere, conservare e promuovere l’arte delle Marche, una regione che nel corso dei secoli ha subìto il depauperamento di magnifici capolavori che primeggiano nella storia dell’arte universale”. Di Lorenzo d’Alessandro, purtroppo, si sono persi molti dipinti. Come risulta dal  catalogo delle opere custodite nella Galleria Nazionale, La Pietà si configura come un’opera-documento rivelatrice di importanti notizie, quali il nome del committente, frate Matteo da Sanseverino, e la data di realizzazione, il 1491, iscritto nel bordo del sarcofago. L’opera racconta della piena maturità di Lorenzo d’Alessandro e, a un’analisi stilistica, se ne colgono bene certi aspetti arcaizzanti come il fondo dorato. Allo stesso tempo la formazione umbro-camerte si arricchisce del linguaggio di Carlo Crivelli e di una più moderna componente veneta, tra Giovanni Bellini e i Vivarini. La preziosa tavola è caratterizzata dal dolce abbraccio della Vergine al Figlio, raffigurato nella luminosa e delicata armonia dei colori.

15/11/2022 12:34
San Severino, la città riceve la medaglia d'oro al Merito Civile: cerimonia al teatro Feronia

San Severino, la città riceve la medaglia d'oro al Merito Civile: cerimonia al teatro Feronia

Dopo l’annuncio ufficiale del conferimento della medaglia d’oro al Merito Civile da parte del Presidente della Repubblica Italiana, con atto che porta la data dell’aprile scorso, la città di San Severino Marche si appresta a celebrare la consegna dell’altissima onorificenza con una cerimonia, promossa dal Comune, dalla Prefettura e dall’Anpi sezione “Cap. Salvatore Valerio”; in programma per lunedì 28 novembre, a partire dalle ore 10, al teatro Feronia. Sarà il prefetto di Macerata, Flavio Ferdani, a presiedere la cerimonia insieme al sindaco, Rosa Piermattei, e alla presenza delle più alte cariche regionali, dei rappresentanti delle forze dell'ordine e dell’associazionismo del territorio, con la partecipazione e gli interventi degli alunni delle scuole cittadine. Questa la motivazione  con la quale è stata conferita la medaglia d’oro al Merito Civile alla città di San Severino Marche: "Durante il periodo bellico partecipò alla lotta partigiana, ospitando e sfamando centinaia di sfollati. Fu teatro di uccisioni, di numerose fucilazioni e di rastrellamenti ad opera delle truppe tedesche e a danno della popolazione. Esempio di estremo sacrificio e di virtù civiche".   

15/11/2022 12:07
L'Europa a Civitanova: 30 universitari diventano ambasciatori con la Fondazione Megalizzi

L'Europa a Civitanova: 30 universitari diventano ambasciatori con la Fondazione Megalizzi

In visita a Civitanova per il progetto "Europa a Civitanova" del Team Europa (composto dal vicesindaco Claudio Morresi e dai consiglieri comunali Lavinia Bianchi e Giorgio Pollastrelli), Caterina Moser, responsabile comunicazione e referente del progetto "Ambasciatori della Fondazione Antonio Megalizzi". La Fondazione Antonio Megalizzi è l’istituzione intitolata ad Antonio Megalizzi, il giornalista che perse la vita a seguito dell’attentato avvenuto a Strasburgo l’11 dicembre 2018. L’iniziativa nasce dalla volontà di dare seguito alle idee e ai valori del cronista, per far conoscere e portare avanti la sua passione per il mondo del giornalismo, per le istituzioni europee e per la partecipazione attiva. Un proficuo incontro, quello che si è svolto lo scorso venerdì nella sala della giunta del comune di Civitanova Marche, che ha prodotto molte idee per organizzare la programmazione culturale e civica su temi europei. Da gennaio 2023, si inizierà a promuovere eventi ed iniziative per favorire la crescita del senso critico, del confronto civile e del pluralismo, combattendo la disinformazione. “La Fondazione – ha detto Caterina Moser - sarà per la città un aiuto prezioso, soprattutto per i giovani, per stimolare e promuovere il dialogo sul futuro dell’Europa. Con il 'Progetto Ambasciatori', infatti, la Fondazione ha selezionato 30 universitari che, dopo un percorso di formazione, si recheranno nelle scuole di tutta Italia per raccontare l’Unione europea e il suo funzionamento, a studenti e studentesse di tutte le età, contribuendo allo sviluppo della partecipazione attiva e del senso civico”.

15/11/2022 11:44
Che cos’è il Marketing Automation e quali vantaggi offre

Che cos’è il Marketing Automation e quali vantaggi offre

Nel marketing ogni soluzione capace di agevolare il lavoro e far risparmiare tempo e risorse è sempre ben vista da chi opera in questo campo. Per questo le aziende stanno sempre più utilizzando software e tecnologie capaci di semplificare e velocizzare alcuni processi e operazioni. Un marketing automation software è dunque un valido aiuto che permette di ottenere grandi risultati, facendo risparmiare tempo e denaro che possono così essere utilizzati per altre attività. Marketing Automation: dove si può utilizzare Utilizzare un software di Marketing Automation per un’azienda significa investire in  tecnologia e permettere, attraverso l’automatizzazione, di migliorare le proprie attività di marketing, come ad esempio le campagne pubblicitarie sui social media, così come le conversazioni con i chatbot. Esistono infatti dei software dedicati che consentono alle aziende di non dover più gestire manualmente determinate operazioni. Di conseguenza, le persone prima occupate in queste possono essere impiegate nello svolgimento di mansioni differenti, meno meccaniche e più utili alla crescita dell’attività. Se per esempio si gestisce un e-commerce di abbigliamento, grazie alla marketing automation è possibile inviare in automatico un’e-mail, già preparata ad hoc, al cliente che ha abbandonato il carrello senza aver concluso l’ordine. Questo può avvenire, secondo necessità, anche per altre fasi del funnel marketing per intercettare i potenziali clienti al momento giusto, all’interno del processo di acquisto. Quali vantaggi porta utilizzare la marketing automation? Utilizzare un software di marketing automation porta a tanti vantaggi e benefici per un’azienda. Vediamo allora quali sono i principali, per capire meglio le potenzialità di questa tecnologia che viene in aiuto a quanti devono gestire le operazioni di marketing all’interno di un’attività che punta al successo e alla crescita:  - Risparmiare tempo e denaro. Se è un software ad occuparsi di inviare in automatico e-mail e promemoria, oltre a rispondere alle domande più frequenti e semplici rivolte dai clienti in chat, il risparmio in termini di tempo si traduce anche in quello di denaro. In questo modo infatti si possono impiegare risorse umane ed economiche in attività strategiche che mirano al raggiungimento di obiettivi importanti; - Risposte assicurate 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Una cosa impossibile se si tratta di personale impiegato nella gestione delle richieste dei clienti, possibile se invece è un software apposito a farlo - Grazie alla Marketing Automation si possono ottenere informazioni più approfondite ad esempio sui propri potenziali clienti. Per un’azienda sapere in modo dettagliato chi visita il proprio sito e come si muove all’interno può essere di grande aiuto nella pianificazione di iniziative di marketing con la creazione ad esempio di messaggi personalizzati altamente mirati al target. - Come conseguenza del punto precedente: conoscere più facilmente i dati dei propri clienti è il modo più semplice per realizzare campagne di marketing mirate all’ottenimento di ottimi risultati.          

15/11/2022 11:35
Civitanova, movida del sabato sera: alla guida ubriachi, ritirate 13 patenti. In 7 giorni 155 multe

Civitanova, movida del sabato sera: alla guida ubriachi, ritirate 13 patenti. In 7 giorni 155 multe

Stragi del sabato sera: ritirate 13 patenti di guida a Civitanova Marche. Sei conducenti sono stati denunciati all’autorità giudiziaria a causa dell’elevato livello del tasso alcolemico. Il servizio è stato effettuato dalla polizia stradale di Macerata nella notte del 13 novembre, secondo le direttive del Compartimento Marche e in raccordo con i servizi di prevenzione di ordine e sicurezza pubblica coordinati dalla Questura di Macerata. Sono stati sanzionati anche 17 conducenti per l’utilizzo del telefono cellulare durante la guida; altri tre automobilisti sono stati multati per non aver esibito la patente di guida e l’assicurazione del veicolo. L’attività complessivamente sviluppata ha condotto alla contestazione di 19 infrazioni al codice della strada per un totale di 235 punti decurtati. Allargando la prospettivi ai controlli effettuati durante l’intera settimana, la polizia stradale maceratese ha rilevato un totale di 155 infrazioni al codice della strada, di cui 6 per guida pericolosa. In ambito provinciale, infine, sono stati effettuati rilievi relativi a 4 incidenti stradali di cui 2 con feriti.    

15/11/2022 11:21
Macerata, il regista russo Andrej A. Tarkovskij ospite a Unimc: proiezione al teatro Don Bosco

Macerata, il regista russo Andrej A. Tarkovskij ospite a Unimc: proiezione al teatro Don Bosco

L’Università di Macerata ospiterà giovedì 17 novembre dalle ore 17 al cine teatro Don Bosco, Andrej A. Tarkovskij, figlio del grande cineasta russo e presidente dell’Istituto internazionale Andreij Tarkovskij. Per l’occasione verrà proiettato il film documentario “Andreij Tarkovskij. Il cinema come preghiera”, un lungometraggio realizzato con materiali inediti e d’archivio in cui Tarkowskij padre, sospeso tra Russia, Svezia e Italia, racconta in prima persona la sua vita e la sua opera attraverso i ricordi e le sue riflessioni sull’arte e sull’esistenza umana.   La proiezione sarà preceduta da un’introduzione di Anton Giulio Mancino, docente di storia del cinema e Giuseppina Larocca, docente di lingua e traduzione russa, e da un intervento dello stesso regista. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Istituto internazionale Andreij Tarkovskij, la casa editrice Giometti & Antonello e il patrocinio di città di Macerata. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Il film fonde tre generazioni, da Arsenij Tarkowskij, grande poeta russo del Novecento, padre di Andrej Arsen'evič, a sua volta voce narrante di questo film realizzato da Andrej Tarkovskij figlio. La formula unica, in grado di unire storia, letteratura e cinema, ha previsto l’impiego di materiali inediti come immagini su pellicola, fotografie, registrazioni audio, molti dei quali mai montati per motivi di censura sovietica.  

15/11/2022 11:00
Champions League, la Lube di scena in Francia: contro il Tours in palio il primo posto

Champions League, la Lube di scena in Francia: contro il Tours in palio il primo posto

Missione francese con sfida al vertice della Pool C per la Cucine Lube Civitanova in Cev Champions League. Nella seconda giornata, in programma domani, mercoledì 16 novembre (ore 20 con diretta Eurosport 1, Discovery+ e Radio Arancia), i biancorossi saranno di scena alla Salle Robert Grenon contro il Tours VB, che nella prima giornata ha violato con il massimo scarto il campo del Roeselare segnalandosi come squadra da battere nel raggruppamento. La formazione di Chicco Blengini raggiungerà Tours nel pomeriggio di oggi. In Cev Champions League i biancorossi hanno vinto il primo turno della Pool C firmando una grandissima rimonta interna dopo essere stati sotto di due set con il Benfica. La reazione di orgoglio ha portato capitan De Cecco e compagni ad alzare il livello dopo un’ora di gioco e ad impattare la gara sul 2-2 per poi sfoderare il colpo di reni decisivo nel punto a punto del tie break. In Superlega Credem Banca i campioni d’Italia sono quarti a 12 punti dopo il passo falso di domenica a Cisterna di Latina, con i pontini, ora terzi a quota 13, che si sono accaparrati la posta piena firmando il sorpasso in classifica nello scontro diretto casalingo. Finora quattro successi e quattro sconfitte per i biancorossi nella regular season 2022/23. Il Tours, allenato da Marcelo Fronckowiak è una squadra esperta nelle manifestazioni europee. Lo scorso anno, dopo aver eliminato Modena negli ottavi di Cev Cup, ha raggiunto la finalissima perdendo contro Monza. Molto affidabile il palleggiatore bosniaco Coric, di primissima fascia e vecchia conoscenza della SuperLega l’opposto ex Vibo Abouba, passerella italiana anche per i due schiacciatori Palonsky e Joao Rafael, entrambi ex Taranto. Il centrale Do Nascimento due anni fa aveva già sfidato la Lube insieme a Coric. Un roster di tutto rispetto che nella passata stagione ha sfiorato successi importanti in patria. Ora il sestetto francese è in stato di grazia, cime dimostra la recente sfilza di vittorie nette nel campionato francese e l’exploit in Belgio. "Quella a Tours sarà una trasferta insidiosa - dichiara il centrale Barthelemy Chinenyeze (Cucine Lube Civitanova) -. Parliamo di un Club che lo scorso anno ha giocato due finali nazionali e una finale europea. La forza della prossima rivale è il gruppo. Ci attendono giocatori di valore che hanno militato in Italia, come l’opposto Aboubacar, mio compagno ai tempi di Vibo, ma è con il gioco di squadra che il Tours vince le partite. Noi dovremo stare molto attenti perché già il Benfica è riuscito a sorprenderci nella prima parte del match di esordio. In Francia servirà la massima concentrazione per tutta la gara".  Come seguire la gara della Cucine Lube Civitanova Diretta su Eurosport 1 e live streaming su Discovery+ con telecronaca di Gianmario Bonzi e commento tecnico di Rachele Sangiuliano. Diretta in esclusiva radiofonica di Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Anche attraverso la app dedicata.

15/11/2022 10:45
Consegnati i Collari d'Oro 2022: premiati tre atleti marchigiani, c'è anche la ginnasta Sofia Raffaeli

Consegnati i Collari d'Oro 2022: premiati tre atleti marchigiani, c'è anche la ginnasta Sofia Raffaeli

Si è svolta oggi a Roma, all'interno della monumentale Palestra di Palazzo H presso l'Università degli Studi del Foro Italico, l'annuale cerimonia che ha conferito le onorificenze sportive del Coni. Come ha sottolineato lo stesso presidente del Coni, Giovanni Malagò, nell'introduzione della cerimonia, "mai, nella storia, lo sport italiano aveva vinto tanto a livello olimpico, mondiale e continentale. Ritrovarsi nuovamente sul podio dei paesi più vincenti dopo un 2021 da incorniciare, con le 40 medaglie conquistate ai Giochi Olimpici di Tokyo, non era affatto scontato, ma i successi tricolori sono andati addirittura oltre le aspettative".  Oltre a Malagò, sul palco il presidente del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli e il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, che hanno consegnato la massima onorificenza dello sport italiano agli insigniti. Lo sport marchigiano torna dalla prestigiosa cerimonia con tre Collari d'Oro e due Palme d'Oro al merito tecnico.  Ad essere premiati con il Collare d'Oro sono stati Tommaso Marini, campione mondiale di fioretto maschile a squadre, Leandro Ausibio Mosca, campione mondiale pallavolo e Sofia Raffaeli, campionessa mondiale nel concorso generale individuale di ginnastica ritmica. A ricevere la Palma d’Oro al merito tecnico sono stati, invece, Maria Elena Proietti Mosca (fioretto) e Giovanna Trillini (fioretto).  "Il contributo della nostra regione è stato anche quest'anno importante per la crescita dello sport italiano - ha sottolineato Fabio Luna, presidente Coni Marche, presente alla cerimonia - Complimenti ai nostri atleti che hanno ricevuto il Collare d'Oro, massima onorificenza dello sport italiano, e ai nostri tecnici, insigniti della Palma d'oro".   

15/11/2022 10:04
Renato Zero torna a Esanatoglia, l'amico d'infanzia: "Le nostre estati tra Luttazzi e mangiadischi"

Renato Zero torna a Esanatoglia, l'amico d'infanzia: "Le nostre estati tra Luttazzi e mangiadischi"

"Renato Fiacchini, in arte Renato Zero, è venuto in paese accompagnato da sua cugina Zelinda. In pochi lo hanno visto, neppure il sottoscritto". Questo è l’incipit di una lettera che Bruno Bolognesi, cittadino di Esanatoglia ha inviato alla nostra redazione all’indomani della visita domenicale del celebre artista, avvistato dai fan prima a San Severino Marche e poi proprio a Esanatoglia. La notizia si è subito diffusa a macchia d’olio, attraverso il tam tam di Facebook.  Di seguito il contenuto integrale della lettera di Bruno Bolognesi, indirizzata proprio a Renato Zero:  “In conseguenza di questo inconsueto evento tento di rimettere in moto un qualche neurone per cercare di ricomporre frammenti di gioventù vissuti nel bel mezzo di estati paesane, con i miei compagni di ventura, e con te Renato. Puff! Un neurone si è finalmente connesso e pian piano le immagini chiare, nitide di un gruppo di ragazzi dalle braghe corte, con le magliette a righe che si divertivano a schiamazzare, a rincorrere una palla sgonfia alle Logge o a Panicale, si affacciano improvvisamente nella mia mente.  In quello sciame variopinto di umanità in continuo movimento, a volte compariva e scompariva "il romano". Sì proprio lui, Renato il cugino di Zeli, quello con i capelli fino alle spalle e tutto vestito di nero, con i pantaloni attillati a zampa di elefante.  Tra battute e discorsi più o meno seri tra noi indigeni e il ragazzo venuto dalla Capitale, la musica, sotto diverse forme si manifestava: un mangiadischi acceso appoggiato su uno scalino, una rivista musicale, l’Hit Parade delle canzoni del momento presentate in radio da Lelio Luttazzi. Ricordo ancora di un pomeriggio nel mese di agosto, sotto l’arco di Via San Francesco, dove Renato, rivolgendosi a noi, diceva che lui, la musica la voleva fare davvero, ci manifestava le sue ambizioni, parlava di un futuro ormai tracciato che lo avrebbe prima o poi premiato.  Ma che vuoi, in quel mondo lontano, dilatato che a stento conteneva i sogni e le passioni di noi ragazzi, nessuno poteva neanche immaginare che il nostro amico, venuto dalla grande città avesse percorso con successo il suo cammino di artista eccentrico e talentuoso. Caro Renato, il tempo che fugge, le vicissitudini ci hanno allontanato, ma penso che ogni frammento di vita condiviso nella spensieratezza dell’età verde rimarranno in noi, e pescare ogni tanto nell’acqua azzurra dei ricordi non ci farà altro che bene non credi? Renato il tuo “0” non è gregario, non come quello che dà valore ad un qualsiasi numero che gli si affianca; il tuo “0” dà un valore pieno, rotondo al talento naturale che la natura ti ha fornito e che tu, con la tua dedizione hai affinato nel tempo. Anch’io ho vissuto la musica a modo mio imbracciando una chitarra e mi è capitato più d’una volta di cantarci sopra una tua canzone, condividendola spesso con i compagni d’avventura che, ai tempi, anche tu hai conosciuto. Ciao Renato".  

14/11/2022 19:46
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