Perde la vita in casa a soli 40 anni. La tragedia si è consumata nel tardo pomeriggio di lunedì, intorno alle 19:30, in un appartamento dell'Hotel House di Porto Recanati. A lanciare l’allarme, è stato un coinquilino dell'uomo.
Sul posto sono prontamente giunti gli operatori del 118 ed i sanitari della Croce Rossa di Potenza Picena. I medici hanno tentato di rianimare l'uomo, di origine nigeriana, ma non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Per svolgere gli accertamenti su quanto accaduto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Civitanova Marche. Sul corpo del 40enne non ci sarebbero segni di violenza e, secondo una prima ricostruzione, la morte sarebbe dovuta a cause naturali.
Il Centro Nuoto Macerata Fior di Grano non poteva inaugurare in modo più felice il 2024. Ancora una volta grazie alle gesta straordinarie della sezione del Salvamento, la specialità della casa.
Gli atleti biancorossi hanno esportato a Treviso le loro grandi qualità, quelle che a dicembre avevano consentito ancora una volta di laurearsi i migliori di tutti nelle Marche. A Monastier, il team del presidente Mauro Antonini, al via con 28 atleti impegnati in un totale di 124 gare individuali (e 28 staffette di categoria), ha conquistato ben 7 medaglie nel meeting nazionale: 2 d'oro, 2 d'argento e 3 di bronzo.
Uno dei momenti salienti è stato il trionfo di Tommaso Campanella, vincitore della prova individuale del 100 metri pinne nella categoria Ragazzi. Un exploit senza essere al 100%. Il giorno dopo infatti non ha potuto prendere parte alle gare a causa della febbre alta. L’altra medaglia più pregiata l’hanno vinta i ragazzi della Cadetti 4x50 ostacolo, grazie alla super performance di Lorenzo Menichelli, Alessandro Pianesi, Simone Scarponi e Tommaso Zaffrani Vitali.
Il 2004 Pianesi non si è fermato qui. Ha dato un ulteriore saggio della sua abilità aggiudicandosi due medaglie d’argento con prestazioni maiuscole nella 100mt Percorso Misto e nella nuova specialità del 100mt Misto Lifesaver. Le restanti medaglie di bronzo sono state ottenute nelle prove di staffetta: gradino più basso del podio per la Senior maschi 4x50 ostacolo composta da Matteo Bernabei, Tommaso Campanella, Erik Morettini e Filippo Pugnaloni.
Per la 4x25 manichino Cadetti maschi con Alessandro Pianesi, Filippo Pugnaloni, Simone Scarponi e Tommaso Zaffrani Vitali e infine terzo posto per la Pool Lifesaver Mista con Angelica Marsuzi, Florentino, Tommaso Zaffrani Vitali, Alessandro Pianesi ed Elena Piercamilli.
Va rimarcato che parecchi atleti, pur non mettendosi al collo medaglie, hanno migliorato i propri primati personali e centrato le qualifiche per i prossimi campionati italiani. Molto soddisfatto il team manager Franco Pallocchini, che ha elogiato i giovani allenatori Lorenzo Menchi e Pietro Trobbiani, in questa stagione responsabili rispettivamente dei gruppi di Macerata e Tolentino.
"Geografie Musicali", l’itinerario spazio-temporale disegnato dal consulente artistico della Form, Vincenzo De Vivo, prende le mosse dalla Vienna di Haydn, Beethoven e Brahms, che tra Settecento e Ottocento fu la capitale della musica.
A restituire le atmosfere viennesi tra lo stile classico e il romanticismo è il concerto "Austria Felix - Beethoven Quinta", suggestiva e policroma "prima “pagina" di quell’Atlante storico-sonoro dal vivo che costituisce l’originale struttura, distesa lungo tutto il territorio regionale, della stagione sinfonica firmata dall'Orchestra Filarmonica Marchigiana.
Sul palco, insieme alla Form, la giovane violoncellista, di fama internazionale, Erica Piccotti "Young Artist of the Year" 2020 agli International Classical Music Awards (Icma), premiata dalla Kronberg Academy con il "Landgraf von Hessen-Preis" e dalla Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano con il Premio "Maura Giorgetti".
La direzione è affidata al grande maestro ungherese György Györiványi Ráth, per la prima volta sul podio della Filarmonica Marchigiana. Il concerto, realizzato in collaborazione con l'amministrazione comunale, è previsto per martedì 16 gennaio al Teatro Lauro Rossi di Macerata, alle ore 21.
Il programma accompagna il pubblico ad attraversare una sublime esperienza d’ascolto comprendente il Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in do magg. di Franz Joseph Haydn, le Variazioni di Johannes Brahms su un tema di Haydn in si bemolle magg., Op. 56a, per orchestra per concludere con la celeberrima quinta di Ludwig van Beethoven (Sinfonia n. 5 in do min., Op. 67). Biglietti da 15 a 18 euro, per gli studenti prezzo speciale a 4 euro. Biglietteria dei Teatri: tel. 0733230735. Vendita anche online su www.vivaticket.com.
"L’economia di questi territori e la ricostruzione post sisma non possono essere fermate. Per questo ho voluto convocare un tavolo per risolvere, con il contributo dei tecnici di Anas e della Regione, il problema determinato dall’incidente stradale e dall’incendio del 24 dicembre scorso, evento che aveva determinato la chiusura della galleria all’altezza dello svincolo di Serravalle in entrambe le carreggiate della Civitanova Marche-Foligno e la deviazione del traffico sulla vecchia 77".
È il commento dell’assessore regionale alle infrastrutture Francesco Baldelli, che ha promosso un incontro con Anas, comune di Serravalle di Chienti e categorie economiche locali, presso la sede municipale serravallese, con l’obiettivo di trovare in tempi rapidi la soluzione a un problema che interessa, non solo i territori interni della provincia di Macerata, ma l’intera viabilità del Centro Italia, in una delle direzioni est-ovest maggiormente preferite dai traffici internazionali che transitano nel Porto di Ancona e diretti nel Tirreno.
"Ho riscontrato subito l’immediata disponibilità di Anas - continua l'assessore Baldelli - che stava già lavorando alla riapertura della galleria, insieme alla grande collaborazione degli uffici regionali coinvolti. Il traffico riprenderà, nel rispetto della sicurezza, per le aziende locali, sulla strada regionale 77 ed entro la settimana Anas garantisce la riapertura, in modalità provvisoria, delle due carreggiate della superstrada, con una corsia per senso di marcia. Quindi ritornerà percorribile un’arteria importante e vitale, un collegamento fondamentale per la viabilità della provincia di Macerata, i collegamenti Marche-Umbria e del Centro Italia, l’economia dei territori interni e le imprese che stanno lavorando che alla ricostruzione post sismica".
L'assessore Baldelli ha anche anticipato che, giovedì 18 gennaio, "incontreremo a Roma la direzione nazionale di Anas per affrontare alcuni temi di stretta attualità per le infrastrutture stradali delle Marche. Un argomento sul tavolo sarà anche quello di verificare se sia possibile rendere 'smart' progressivamente le gallerie della Ss77, garantendo una copertura telefonica agli automobilisti in transito, necessaria in caso di emergenze e per le quotidiane necessità lavorative di chi viaggia".
Apprezzamento per la celerità del ripristino della viabilità è stata espresso dalle categorie economiche locali - Confindustria, Confartigianato, Cna, Confcommercio e Coldiretti - intervenute all’incontro, le quali hanno sottolineato "il segnale di attenzione e sensibilità delle istituzioni coinvolte".
Il sindaco di Serravalle Emiliano Nardi, infine, ha parlato di "una risposta davvero celere al problema, con l’istituzione del tavolo tecnico per la risoluzione immediata di questa emergenza. Ancora un grazie alla Regione e all’Anas per il lavoro svolto in queste due settimane, nonostante le festività natalizie intercorse. Serravalle vuole tornare a essere lo snodo principale per l’alto maceratese, sia a livello turistico, ma anche di servizio per la ricostruzione post sisma. Se si fosse bloccata questa arteria, si sarebbe bloccata anche la macchina della ricostruzione".
In occasione della Giornata della Memoria il prossimo 26 gennaio la città di San Severino Marche medaglia d’oro al valore civile, insieme all’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, sezione “Capitano Salvatore Valerio” medaglia d’oro al valore militare, ha organizzato una doppia iniziativa nell’ambito del progetto denominato “Le famiglie ebraiche e la Shoah a San Severino” che si aprirà al teatro Italia, alle ore 10,30, con i saluti istituzionali e la presentazione del libro “Ricordo di David Bivash. Salonicco 1 agosto 1890 – Auschwitz 1944”.
Dopo i saluti del sindaco, Rosa Piermattei, interverranno il vice presidente della comunità ebraica di Napoli, Sandro Temin, che presenterà “Le comunità ebraiche del sud Italia”, Marco Labbate dell’Università degli Studi di Urbino che tratterà il tema: “Pietre di inciampo. Il significato di un monumento diffuso” e Simona Gregori che parlerà, invece, di “David Bivash a San Severino Marche”.
Alle ore 12 ci si sposterà in via Ponte Vecchio, a Borgo Fontenuova, dove verrà apposta una pietra di inciampo di fronte a quella che fu proprio l’abitazione di Bivash e della sua famiglia. Nato in Grecia, a Salonicco, il 1 giugno 1890, David Bivash era sposato con Ida Saltiel. Arrestato a San Severino Marche, fu deportato nel campo di sterminio di Auschwitz e non riuscì a sopravvivere alla Shoah.
A lui sarà dedicato quello che viene ormai riconosciuto internazionalmente come un simbolo che viene posto davanti la porta della casa nella quale ebbe ultima residenza un deportato nei campi di sterminio nazisti. La pietra di inciampo ricorda il nome, l’anno di nascita, il giorno e il luogo di deportazione, la data della morte.
La duplice iniziativa settempedana sarà sostenuta anche da Coop Alleanza 3.0. In questi giorni la pietra d’inciampo dedicata a Bivash è stata esposta nell’atrio d’ingresso dell’Istituto comprensivo “P. Tacchi Venturi”.
Al via, da oggi, la campagna social promozionale della Regione Marche con il social ambassador Gianmarco Tamberi, campione del mondo e campione olimpico di salto in alto: marchigiano doc che ha scelto la sua regione per vivere e allenarsi.
"Saltiamo, è il caso di dire, nel 2024 - così il presidente della Regione e assessore al turismo, Francesco Acquaroli - lanciando la nuova campagna per la promozione attraverso i social network, che ha come protagonista il nostro campione olimpico e mondiale, già social ambassador dal 2022. Anche in questa nuova campagna Gianmarco ha saputo farsi ispirare e cogliere nuovi spunti per raccontare le tante peculiarità della nostra regione, con la sua impronta e la capacità di divertirsi. Le Marche hanno molto da offrire, in ogni stagione, e noi vogliamo continuare a raccontarlo per ampliare sempre di più l’offerta e i target di riferimento".
Da oggi, per i prossimi mesi, sui canali social della Regione e di Gianmarco saranno pubblicati i nuovi video promo e i nuovi scatti realizzati nelle scorse settimane in cinque località marchigiane, una per provincia, raccontando, con la solita ironia e genuinità tipiche dell’oro olimpico, le mille sfaccettature delle Marche.
"Arte e cultura", "Benessere", "Escursioni e natura", "Enogastronomia" e "Borghi incantevoli" sono i topic principali dei spot che si alterneranno per raccontare la variegata offerta turistica dell’unica regione al plurale.
Tante, insomma, le cose che si possono scoprire se si sceglie di fare "un salto nelle Marche": una regione che riesce ad accontentare tutti i visitatori in tutte le stagioni. I contenuti della campagna saranno caricati sulle piattaforme online e i social network, per ampliare la riconoscibilità del territorio marchigiano e delle sue unicità anche attraverso un pubblico più giovane e un target più trasversale.
Continuano i controlli sul territorio da parte delle guardie venatorie volontarie della sezione provinciale Federcaccia di Macerata. A San Severino Marche, all'interno di una pineta, è stato ritrovato abbandonato, nelle vicinanze di una strada, un serbatoio di eternit con problemi di inquinamento per il territorio circostante. Nel comune di Petriolo è stato rinvenuto un "laccio" predisposto dai bracconieri per la cattura della fauna selvatica in modo illegale.
"Come sempre è intervenuta prontamente la polizia provinciale per gli adempimenti di competenza - afferma il coordinatore provinciale Federcaccia Macerata, Nazzareno Galassi -. Colgo l'occasione per ringraziare le guardie volontarie e la polizia provinciale che con competenza e professionalità sono sempre presenti sul territorio per far rispettare le normative, finalizzate alla tutela del territorio e della fauna selvatica".
Il coordinamento provinciale delle guardie venatorie volontarie della Federcaccia è attivo tutti i giorni e le segnalazioni possono essere effettuate telefonando al 339/5981898 o al numero verde della polizia provinciale 800216659.
L’azienda sanitaria territoriale di Macerata ha visto confermata la certificazione Uni En Iso 9001:2015, anche quest’anno, dopo essere stata sottoposta nel mese di novembre 2022 ad audit esterno.
La certificazione, che ha durata triennale e validità internazionale, costituisce il riconoscimento del possesso e rispetto di standard elevati di qualità nello svolgimento dell’attività e nell’erogazione di prestazioni e servizi.
“Il nostro obiettivo è arrivare con il tempo a certificare tutta l’Azienda sanitaria di Macerata - dichiara il direttore generale Marco Ricci - Stiamo lavorando per migliorare la qualità di tutte le prestazioni sanitarie erogate, ottimizzando le risorse disponibili e garantendo la sicurezza di operatori e utenti”.
Undici sono le Unità Operative e i Servizi certificati ISO: Anestesia e Rianimazione, Blocco Operatorio, Servizio di emergenza territoriale 118, Farmacia Ospedaliera, Fisica Medica, Medicina Nucleare, Oncologia, Servizio delle Professioni Sanitarie Area Infermieristica e Ostetrica, Terapia del Dolore e Cure Palliative, Radioterapia Oncologica, Servizio di Prevenzione e Protezione.
Acquisita nel 2008 e 2009 e mantenuta negli anni successivi, la certificazione di qualità ha attestato la correttezza e il controllo costante dei processi adottati, in un monitoraggio continuo del lavoro svolto.
L’adeguamento alla norma ISO 9001:2015 ha comportato una revisione dell’organizzazione alla luce di un approccio basato sulla “valutazione dei rischi”. In questo iter, il personale interno è stato formato per acquisire le competenze per svolgere le verifiche interne richieste dall’audit, abbattendo di conseguenza i costi derivanti dall’utilizzo di professionisti esterni e aumentando consapevolezza e confronto costruttivo tra gli operatori.
“Il raggiungimento della certificazione – sottolinea l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini - è frutto di un lungo percorso, che ha impegnato gli operatori sanitari in un’attenta e continua analisi del contesto lavorativo, delle criticità e dei vincoli economici e organizzativi per giungere all’adozione di metodologie, procedure e percorsi comuni e condivisi. Va dunque rimarcato il loro ruolo determinante per questo obiettivo e quelli che verranno conseguiti in futuro”.
Se ne va all'età di 93 anni Enzo Biancucci, storico commerciante di Civitanova Marche, titolare per anni della gioielleria lungo Corso Umberto I. Un vero punto di riferimento nel settore per l'intera comunità. Si è spento questa mattina, nella sua abitazione in zona Villa Pini.
"Ho appreso con dolore della sua scomparsa. Sempre sorridente ed affabile, Enzo era un vero gentiluomo appassionato del suo lavoro, oggi portato avanti con professionalità dalla figlia Teresa. Ci mancheranno i suoi sorrisi e la sua gentilezza. Alla famiglia e a tutti i suoi cari giungano le mie più sentite condoglianze", sottolinea il sindaco Fabrizio Ciarapica in una nota di cordoglio. I funerali saranno celebrati nella giornata di martedì 16 dicembre, alle ore 15, nella chiesa di San Gabriele.
Auto sequestrata e denuncia, per violazione dei sigilli, per un ventenne fermato dalla polizia locale di Macerata, guidata dal comandante Danilo Doria, in viale don Bosco durante un’operazione di controllo del territorio.
Il giovane si era reso protagonista di un episodio simile nel novembre scorso quando era stato fermato dagli agenti ed era risultato privo di patente e il mezzo di assicurazione e per questo l’auto era stata sottoposta a sequestro amministrativo.
Gli agenti della Locale, inoltre, dopo la segnalazione per uno scooter parcheggiato irregolarmente in via Urbino, sono intervenuti sul posto e, dopo aver eseguito gli accertamenti del caso, hanno scoperto che il mezzo risultava essere stato rubato il 27 dicembre e hanno così proceduto al suo sequestro.
Investimento questa mattina, intorno alle ore 11 circa, in viale Bartolomeo Eustachio, nel centro urbano cittadino. Per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Locale intervenuta sul posto, una autovettura Citroen C2 condotta da un’anziana del posto ha investito una 80 enne di San Severino Marche che è rovinosamente caduta a terra.
Soccorsa dal personale di un’ambulanza dell’ospedale cittadino è’ stata trasferita in prognosi riservata all’ospedale regionale di Torrette in Ancona. La conducente del mezzo è stata sottoposta a prova etilometrica. Si stanno visionando anche le telecamere della videosorveglianza urbana per ricostruire la dinamica del sinistro.
Rapina un autogrill con una pistola giocattolo: arrestato 24enne. Domenica 14 gennaio intorno alle 13.00 una persona, con il volto travisato da un passamontagna, è entrata all’interno dell’autogrill ubicato sulla 77 tra Tolentino Sud e Tolentino Ovest direzione Foligno e, dopo aver estratto una pistola, l’ha battuta sul bancone per poi rivolgerla contro la commessa intimandogli la consegna di soldi e gratta e vinci.
La donna ha consegnato il contante contenuto nella cassa, tutto in banconote da 5,10 e 20 euro e numerosi gratta e vinci; a questo punto il rapinatore si è allontanato celermente a piedi dirigendosi verso il retro del locale.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile e della stazione di Tolentino che hanno subito effettuato il sopralluogo e visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza per raccogliere i primi elementi.
È emerso che il giovane indossava pantaloni di colore viola e scarpe nere, oltre a un giacchetto tipo bomber di colore nero; l’azione era stata rapidissima e in meno di un minuto l’uomo era entrato e uscito dall’esercizio commerciale, allontanandosi a piedi in direzione contrada Rosciano, con un bottino di circa 1300 euro e svariati gratta e vinci.
Dalla via di fuga percorsa, i militari hanno ipotizzato che, dopo la commissione del reato, il malvivente si fosse allontanato con un’autovettura in direzione San Severino Marche e i sospetti si sono focalizzati su un giovane del luogo che da giorni, ossia dal 27 dicembre, aveva manifestato problematiche in famiglia e connesse all’uso di stupefacenti, per le quali erano intervenuti più volte i carabinieri di San Severino Marche.
Attraverso le immagini della videosorveglianza del Comune, verificata la compatibilità dei movimenti dell’auto intestata al ragazzo, i carabinieri si sono recati nella sua abitazione, dove hanno verificato che il 24enne era rientrato subito dopo la rapina, si era cambiato ed era ripartito in direzione Tolentino; mentre le pattuglie della Compagnia, di Norm e stazioni di Belforte del Chienti, Tolentino, Urbisaglia e San Severino Marche hanno proseguito le ricerche dell’autovettura all’interno dell’abitato.
Nella stanza del giovane sono stati trovati e sottoposti a sequestro numerosi gratta e vinci, i pantaloni, il giacchetto e le scarpe utilizzati per commettere il reato, il passamontagna e la pistola, che è risultata essere una beretta ad aria compressa senza tappo rosso, oltre a un mazzetto di 40 banconote da 5 euro e una dose di hashish.
Intorno alle 16.00, continuando a monitorare le immagini del circuito di videosorveglianza cittadino mediante la centrale Operativa, i militari hanno individuato l’area di transito dell’auto e hanno concentrato le ricerche nei pressi della zona industriale di Tolentino. Pochi minuti dopo una pattuglia ha rintracciato il soggetto presso l’autogrill lungo la superstrada 77 direzione mare.
Il ragazzo che si trovava in compagnia di un amico è stato perquisito e trovato in possesso di ulteriori gratta e vinci vincenti da porre all’incasso e di 180 euro in banconote da 20. L’uomo che si trovava in sua compagnia è stato denunciato per il porto di un coltello, sequestrato dai carabinieri, mentre il ragazzo è stato arrestato per il reato di rapina aggravata.
Al termine delle attività il 24enne, già noto per reati contro la persona e in materia di stupefacenti, è stato tradotto al carcere di Ancona in attesa dell’udienza di convalida, ove potrà presentare la propria difesa.
(E.L)
Un’automobile carica di pacchi regalo è partita venerdì dall’hotel Cosmopolitan di Civitanova in direzione Ancona per arrivare all’ospedale pediatrico Salesi per la consegna dei giocattoli raccolti nell’ambito del progetto “Un dono sospeso”, nato lo scorso anno come segno di vicinanza ai bambini ricoverati presso il reparto di Oncoematologia.
Questo momento di gioia e condivisione dello spirito del Natale ha visto coinvolti in prima persona l’assessore Barbara Capponi, che ha portato avanti l’iniziativa nell’ambito della progettualità “Civitanova città con l’Infanzia”, Filippo Marilungo e Marco Doria dell’associazione “G.A.I.A.”, formata da genitori che hanno avuto esperienze di cura all’Ospedale pediatrico. Quest’anno la raccolta ha ricevuto il sostegno dell’azienda “i COM S.p.A.”, che commercializza il noto marchio “Bontempi".
“Grazie a tutti coloro che anche quest’anno hanno contribuito a rendere speciale “Un dono sospeso” – ha dichiarato l’assessore Barbara Capponi, che ha promosso l’idea insieme ai referenti dell’associazione Gaia -. Abbiamo distribuito in reparto e al day hospital del 3C i molti doni: è stata l'occasione, ove possibile, di fare un po' di festa ai piccoli e ai ragazzi ricoverati, e per scambiare qualche parola con familiari e personale sanitario".
"Grazie a coloro che ci hanno messo il cuore aderendo a questa iniziativa: famiglie, oratori, gruppi classe, addirittura gruppi spontanei di ragazzi adolescenti che mettendo qualche euro ciascuno hanno acquistato regali per i loro coetanei malati: tutti accompagnati da toccanti biglietti di vicinanza e incoraggiamento. Grazie anche ai diversi comuni che, sull'esempio di quanto realizzato, hanno avviato per la prima volta nei loro territori la raccolta: il bene non si fa concorrenza e diventa sempre più grande insieme”.
Presenti alla consegna Armando Gozzini, direttore generale dell’azienda ospedaliera-universitaria delle Marche, Paola Coccia, direttore della SOsD del Salesi, la dottoressa Giulia Palego, psicologia ospedaliera e gli operatori sanitari, che hanno espresso la loro riconoscenza e hanno voluto ringraziare l’Amministrazione comunale, i volontari e tutti coloro che hanno donato e hanno portato gioia e solidarietà ai ragazzi e alle famiglie.
Via libera ai lavori per la realizzazione della nuova caserma della polizia stradale, dietro l’ex Liceo scientifico (tra le vie Costa e della Giustizia). La giunta comunale ha approvato la variante che rende conforme l'area alla realizzazione dell'opera e ora si procederà con la concessione del diritto di superficie dell’area al Demanio, già prevista con delibera di consiglio comunale numero 8 del 2022.
“La procedura per la costruzione della nuova caserma a Fontespina si è finalmente conclusa in maniera positiva - fa sapere il sindaco Fabrizio Ciarapica - ora potranno iniziare i lavori di un'opera molto importante per la città sul fronte della sicurezza, settore su cui questa Amministrazione ha sempre puntato".
Il sindaco ricorda "il lungo iter al quale abbiamo riservato la massima priorità fin dall'inizio del nostro mandato", e ringrazia “l'allora prefetto Flavio Ferdani, che in tutta questa vicenda ha svolto un ruolo determinante. Auspico che grazie alla realizzazione di quest'opera Civitanova potrà aspirare ad un aumento di personale che consentirà di elevare il livello di sicurezza nella nostra città. Sicuramente questo nuovo presidio - aggiunge il sindaco Ciarapica - funge anche da deterrente anticrimine in un quartiere, come quello di Fontespina, di recente espansione dove non vi sono altre strutture di Forze dell’ordine”.
L'opera sorgerà su un'area nelle vicinanze della SS16, ben collegata con la viabilità principale e sarà interamente finanziata dallo Stato. "Dopo l'approvazione di questa variante - ha spiegato l'assessore all'Urbanistica Roberta Belletti - l'amministrazione comunale procederà con la concessione del diritto di superficie dell’area, al Demanio, già deliberata dal consiglio comunale. Quindi possono iniziare i lavori che consentiranno alla nostra città di avere una caserma più moderna e performante rispetto all’attuale Distaccamento, in via Carducci, lungo la statale 16 di fronte all’area Cecchetti, che copre un‘area che va da Civitanova a Porto Recanati".
Nel settembre del 2023 un 40enne pregiudicato di origine nordafricana si era reso responsabile di due episodi di estorsione a Fermo. I carabinieri della Stazione di Montegiorgio lo hanno bloccato e arrestato lungo la Statale 210 Faleriense, in località Magliano di Tenna, eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall'ufficio del gip di Fermo.
L'uomo è stato sorpreso durante un controllo alla circolazione stradale, mentre viaggiava a bordo di un'utilitaria guidata dal fratello. L'arrestato è stato trasferito presso la casa di reclusione di Fermo, a disposizione dell'autorità giudiziaria. "L'importanza della presenza dei carabinieri sul territorio è evidente: - sottolineano gli investigatori - grazie all'intervento tempestivo dei militari di Montegiorgio, è stato possibile arrestare un individuo pregiudicato e pericoloso, colpevole di estorsione".
Sempre a Montegiorgio, i militari della locale stazione dei carabinieri hanno dato esecuzione a un'ordinanza di sottoposizione alla detenzione domiciliare, emessa dall'ufficio esecuzioni della Procura di Roma, e hanno arrestato un pregiudicato laziale di 45 anni. Il provvedimento scaturisce da una sentenza a carico del medesimo individuo per i reati di furto e ricettazione, commessi nel territorio laziale tra gli anni 2006 e 2013. L'arrestato è stato tradotto presso una struttura di accoglienza del posto, dove dovrà scontare la pena residua di quattro anni quattro, 11 mesi e 15 giorni di reclusione, oltre a tre mesi di arresto.
Centoventi volontari della Protezione civile da tutta la provincia di Macerata si sono riuniti a Treia per il corso sull’uso delle motopompe, utili in situazioni di emergenza come le alluvioni.
Il corso si è svolto nella mattinata per la parte teorica nei locali dell’oratorio parrocchiale di Chiesanuova durante la quale i volontari di Protezione civile dei vigili del fuoco di Ancona insieme ai responsabili regionali e provinciali hanno impartito le nozioni per l’uso di motopompe idrovore e barriere anti allagamento in caso di intervento per eventi e calamità naturali.
Dopo la parte teorica i 120 volontari si sono spostati nel cortile antistante l’oratorio e hanno simulato l’intervento in caso esondazione di una sponda fluviale con contestuale disposizione barriere anti allagamento.
Nel pomeriggio i partecipanti al corso si sono spostati nelle campagne treiesi in contrada Bibiano nei pressi di un laghetto artificiale dove si è svolta la parte pratica dell’esercitazione in cui tutte le associazioni hanno testato la strumentazione e le idrovore in dotazione ai propri gruppi per mettere in pratica le nozioni impartite nella mattinata.
La giornata ha avuto termine intorno alle ore 16.30 quando è stato svolto il briefing di fine corso. Non poteva mancare la rituale foto di gruppo di fine giornata. «Da parte della protezione civile di Treia un grazie a tutti i volontari i relatori del corso che sono intervenuti, il Responsabile regionale per i gruppi e associazioni Mauro Perugini e il referente provinciale di protezione civile Roberto Frittelli».
«Un ringraziamento particolare va anche all’unità cinofila di soccorso nautico dell’associazione Pegasus di Porto Recanati che ha presidiato l’evento con i suoi splendidi cani».
«Non possono mancare i ringraziamenti all’Amministrazione Comunale al sindaco e alla comandante di polizia locale Barbara Foglia che grazie al loro supporto hanno reso possibile l’organizzazione di questa importante manifestazione a livello provinciale».
«Menzione finale va ai luoghi che ci hanno ospitato e nello specifico, l’oratorio parrocchiale di Chiesanuova nelle persone del parroco Don Igino Tartabini, Marco Marini e dei volontari che lo gestiscono, e la famiglia Ciucci che ha messo a disposizione il lago e i terreni dove si è svolta l’esercitazione pomeridiana. Al prossimo evento».
Il 23 dicembre scorso ha segnato un’impresa indelebile nella storia del volo in paramotore. Il pilota spagnolo Ramon Morillas e il suo assistente Carlos Peña solcano i cieli di Granada, in Spagna, raggiungendo un nuovo record mondiale di altitudine per il volo biposto con decollo a piedi. L'atmosfera è elettrica mentre il duo supera ogni aspettativa, conquistando i 7186 metri sulla maestosa Sierra Nevada. Tutto parla spagnolo ma a tracciare l’impresa è un motore marchigiano, il Cosmos300 dell’azienda montecosarese Vittorazi Motors.
Il volo tandem non solo infrange il record precedente di altitudine di 5.066 metri ma stabilisce un nuovo standard sbalorditivo. Il pilota esperto Ramon Morillas e il suo compagno di avventura Carlos Peña, hanno dimostrato coraggio, dedizione e una straordinaria capacità di gestione durante il volo. Affrontando temperature gelide di -30°C e le sfide della riduzione di pressione atmosferica in quota, il Cosmos300 ha dimostrato di essere un motore straordinario, mantenendo prestazioni costanti oltre ogni previsione.
Come nelle migliori storie poi, vi è un simbolismo davvero incredibile. Il giorno del record coincide con la nascita del fondatore di Vittorazi Motors, Vittoriano Orazi, aggiungendo un tocco memorabile a questa epica impresa.
«È stato incredibile, - racconta emozionato Ramon Morillas - non mi aspettavo di poter salire così in alto con il biposto. Quando ho raggiunto i seimila metri sentivo di aver compiuto una vera impresa, faceva molto freddo ed ho pensato che saremmo potuti tornare indietro. Abbiamo tenuto duro ed abbiamo raggiunto la quota di 6.500 ed ho pensato che, stringendo i denti, avremmo potuto raggiungere anche i 7.000 metri. Quando sul GPS ho visto l’altitudine di 7186 metri ho realizzato la maestosità di questa impresa. È sorprendente come il motore non abbia mai perso un colpo durante l’intero volo, superando la temperatura di -30°C e la notevole riduzione di pressione atmosferica in quota. Tutti i motori che avevo pilotato in passato avevano perso 1.000 giri al minuto dopo i 6.000 metri, mentre il Cosmos300 continuava ad avere un numero di giri normale anche a quella quota».
Soddisfazione espressa anche da Matteo Orazi, General Manager di Vittorazi Motors. «Siamo di fronte a un talento immenso, ad un uomo di grande coraggio e passione, che riesce a utilizzare al meglio ogni singolo cavallo del nostro motore. Un’impresa epica frutto tanto dell’abilità e della preparazione di un grande sportivo quanto del lavoro quotidiano che fa l’azienda: lanciare sempre il cuore oltre l’ostacolo, crescere, immettere nuove energie e genialità. In questo senso – continua Orazi – siamo costantemente alla ricerca di giovani del territorio interessati ad intrecciare la propria vita professionale con quella dell’azienda. Un autentico trampolino di lancio per chi vuole formarsi, iniziare e crescere in un ambiente stimolante, competitivo, in continua evoluzione».
La due giorni di scherma Under 14 a Foligno ha visto la partecipazione delle promesse della scherma di Lazio, Umbria, Marche, Abruzzo con oltre 800 atleti suddivisi nelle varie categorie per le 3 armi: Fioretto, Spada e Sciabola.
Presenti tra le autorità: Stefano Angelelli, presidente del Comitato FIS Marche, Claudio Fontana, presidente del Comitato FIS Lazio, Giovanni Marella, delegato regionale FIS Umbria. Sabato 13 febbraio la Macerata Scherma ha schierato 3 spadisti/e, Jacopo Foresi, Eva Morichetti e Alessandra Franco.
Quest'ultima, pur avendo abbracciato questa disciplina da soli 4 mesi, ha mostrato ottime capacità tecniche e agonistiche disputando un buon girone di qualificazione e superando la romana Sofia Rusconi nel primo assalto di eliminazione diretta, cedendo poi all'esperta ariccina Federica Aurisicchio, numero 4 del ranking nazionale. Soddisfazione per l'istruttore Alfredo Gironelli che ha accompagnato, incoraggiato e talvolta consolato i 3 partecipanti.
Domenica 14 febbraio è stata la giornata con il bottino più ricco per la società maceratese, rappresentata da 4 giovani fiorettisti/e: Chiara Coletta, Giordano Donati, Pierpaolo Silvetti, Agata Parenti. Buona la prova di tutti, ma esaltante è stata la prestazione di Agata Parenti nella categoria Bambine Fioretto. La più giovane componente della comitiva, solo 10 anni compiuti essendo nata nel 2013, ha inanellato una serie di successi negli assalti disputati fino a raggiungere l'incontro di finale per il primo e secondo posto. Sulla pedana della finale si è trovata di fronte a Matilde Prodosmo del Club Scherma Frascati, società attualmente Campione d'Italia per la Federazione Italiana Scherma.
Agata, dominando l'emozione per la sua prima finale di una gara ufficiale, ha messo in mostra una tecnica ed una intelligenza schermistica di notevole spessore, chiudendo l'incontro con il netto punteggio di 10 a 4.
Salita sul gradino più alto del podio ha ricevuto la coppa del vincitore da Stefano Angelelli, presidente del comitato Marche della FIS. Con lei è sta premiata anche la sua maestra Carola Cicconetti, che, a 40 anni di distanza dalla conquista della medaglia d'oro ai Campionati mondiali di fioretto come atleta, ha rivissuto la gioia della vittoria in una gara di scherma come maestra.
A Macerata tante sono le discipline sportive che consentono alle famiglie ed ai ragazzi che le praticano una vita sana e soddisfazioni insostituibili, tra esse la scherma spesso è dimenticata o considerato uno sport per pochi eletti, oggi fortunatamente non è più così. Grazie all'impegno ed alla professionalità dello staff tecnico, la crescita degli schermidori nella città dello Sferisterio continua, e ha reso la scherma uno sport con 5 "E": Economico, Educativo, Empatico, Entusiasmante, Estroso.
I biancorossi ritrovano la vittoria, la 10° consecutiva in campionato, e si mettono alle spalle la sconfitta subita in Coppa Italia. Un successo conquistato su un campo difficile e contro un Napoli che ha lottato fino alle fine: i padroni di casa hanno approcciato bene l’incontro, poi però Macerata ha preso il controllo e vinto agevolmente il primo set.
I biancorossi non sono riusciti a chiudere il secondo nonostante il set ball a favore, Napoli ha avuto la meglio ai vantaggi, mentre nel terzo Macerata ha ribaltato il vantaggio degli avversari. Quarto set gestito bene dai biancorossi, sofferto soltanto negli ultimi punti ma la squadra è rimasta concentrata e si è presa una vittoria importante e meritata.
LA CRONACA – La Volley Banca Macerata si presenta con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Sanfilippo centrali, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Per Napoli in campo Starace, Cefariello e Frankowski, Saccone e Martino al centro, il palleggiatore è Leone, come libero c’è Ardito. I padroni di casa vanno avanti in apertura, i biancorossi reagiscono e accorciano con Marsili, che beffa gli avversari sotto rete, e con il muro di Fall su Frankowski, poi l’errore in attacco di Napoli sancisce il 6-6. Break Macerata che si prende il vantaggio: il muro di Casaro vale l’8-11 e coach Calabrese chiama il time-out. I padroni di casa soffrono l’aggressività dei biancorossi: ancora efficace a muro Macerata, stavolta è Sanfilippo a colpire, 10-18. I ragazzi di coach Castellano dominano nel finale: scappano 13-22 con il diagonale di Zornetta, controllano e chiudono grazie ad un errore in difesa di Napoli, 15-25.
Riparte avanti Macerata e con l’invasione di Cefariello va sul 3-5, ma lo schiacciatore di casa si riscatta poco dopo quando trova l’ace del 6-6. Le squadre giocano punto a punto, poi Macerata prova a scappare con l’ace di Casaro, 10-12; Napoli risponde, evita la fuga dei biancorossi e con pazienza si avvicina fino al 16-16 sull’errore in battuta di Zornetta. Nuova fase combattuta, le squadre si inseguono e coach Castellano chiama il time-out sul 19-18, dopo l’ultimo ribaltamento del risultato, ma Napoli completa il break a muro, 20-18; momento decisivo, Macerata riagguanta gli avversari sul 21-21 con l’ace di Lazzaretto. Si alzano i ritmi e bello scambio del 22-22 con i biancorossi che difendono bene e trovano il nuovo pareggio; la gara resta in equilibrio fino al 24-24, poi l’ace di Martino e il muro di Frankowski regalano il set a Napoli.
I padroni di casa tornano in campo sulle ali dell’entusiasmo e con i muri di Starace e Saccone vanno sul 5-1. Biancorossi costretti ad inseguire: Fall accorcia dopo un bello scambio con Marsili, 10-8, intanto i ritmi si sono alzati e così lo spettacolo al PalaSiani; Macerata che resta vicina a Napoli che commette qualche errore di troppo al servizio, poi Casaro trova l’angolino con grande precisione e Zornetta buca la difesa di casa, due punti che valgono il 16-16. Break Macerata, Starace manda fuori e i biancorossi salgono al 18-21, Napoli risponde e si avvicina 20-21: ancora Starace, fa 22-22 in battuta, stavolta però Marsili e compagni tornano avanti e chiudono 22-25.
Ora è Macerata che torna in campo con maggiore decisione, subito in fuga 1-5 e time-out per Napoli. I padroni di casa non si arrendono e rosicchiano punti con Frankowski, che trova due volte lo spiraglio giusto e avvicina i suoi, 9-11; Macerata però gestisce con sicurezza, tiene gli avversari distanti e allunga con il muro-out di Casaro, 12-16. Napoli combatte e pian piano si avvicina fino al 18-19, la gara torna a farsi tesa: bella difesa dei padroni di casa che Cefariello poi trasforma nel 20-21, time-out per Macerata; muro su Casaro, 22-22, i biancorossi devono lottare fino all’ultimo punto ma riescono a chiudere 23-25.
I COMMENTI – Dopo la gara di Coppa Italia la Volley Banca Macerata era chiamata ad una reazione, come conferma Zornetta, “Era importante vincere oggi, sia per i punti che ci mantengono in testa alla classifica, sia per ritrovare la fiducia”. Una vittoria non facile, soprattutto dopo il finale di quarto set, lo spiega Orazi, “Loro non hanno mai mollato. Hanno difeso tantissimo e giocato bene, ma noi siamo rimasti sempre molto attenti e anche nel finale ci siamo presi la vittoria”.
Il tabellino:
QUANTWARE NAPOLI 1 VOLLEY BANCA MACERATA 3
PARZIALI: 15-25, 26-24, 22-25, 23-25.
Durata set: 25’, 33’, 27’, 30’. Totale: 115’.
QUANTWARE NAPOLI: Quarantelli, Saccone 7, Starace 16, Leone 4, Calabrese 2, Malanga, Cefariello 15, Ardito, Frankowski 10, Martino 8, Montò 2. NE: Monda, Piccolo. Allenatore: Calabrese.
VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 4, Orazi 3, Fall 8, Casaro 13, Sanfilippo 3, Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 17, Lazzaretto 20. NE: Pahor, Penna, Ravellino. Allenatore: Castellano.
ARBITRI: Pescatore e Marani.
Il big match della 3ª giornata di ritorno al PalaBarton premia i padroni di casa della Sir Susa Vim Perugia. I bianconeri fermano in tre set (25-14, 25-20, 25-17) una Cucine Lube Civitanova priva di Fabio Balaso, colpito da un grave lutto in famiglia. Al suo posto in campo Francesco Bisotto, esordiente in SuperLega. I biancorossi, visibilmente scossi e mai del tutto in partita, incappano nella prima sconfitta in Regular Season dopo il giro di boa per la delusione degli oltre 100 tifosi Predators accorsi nell’impianto umbro. Il passo falso nella tana dei Block Devils non è privo di conseguenze in classifica, con capitan De Cecco e compagni fermi a 25 punti e agganciati dall’Allianz Milano.
Bersagliati dai battitori di casa, i giganti della Lube non riescono a trovare il filo del gioco. Il debuttante Bisotto prova a metterci una pezza, ma si trova a sgomitare per la prima vota in un match ufficiale di SuperLega sul taraflex di uno dei campi più duri del circuito. Il gioco cuciniero funziona a tratti. Fiutata la difficoltà, Giannelli sale in cattedra e gestisce al meglio il potenziale offensivo umbro meritandosi il premio di MVP del match, mentre chiudono da top scorer con 13 punti a testa Ben Tara e Plotnytskyi. Sul fronte biancorosso raggiungono la doppia cifra Chinenyeze e Lagumdzija, entrambi con 10 punti all’attivo. Blengini prova più soluzioni, ma Perugia è in serata molto positiva e non molla l’osso.
Formazioni iniziali
Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Diamantini centrali, Nikolov e Zaytsev laterali, Bisotto libero. In panchina presente anche il campione d’Europa U17 Andrea Giani, atleta delle giovanili cuciniere. Padroni di casa schierati con Giannelli al palleggio e Ben Tara opposto, Flavio e il rientrante Russo centrali, Plotnytskyi e Semeniuk di banda, Colaci libero.
La sfida
Lube in campo con il lutto al braccio. Il match è preceduto dal minuto di silenzio per la scomparsa di Adriana, madre di Balaso. Sugli spalti in evidenza lo striscione dei tifosi di Lube nel Cuore con la scritta “Fabio siamo con te!”
Perugia trova il break con il servizio (3-1) e aggredisce (8-5), la Lube si riporta sotto dopo la carambola di Zaytsev (8-7). Sulla battuta di Giannelli i padroni di casa trovano un altro strappo (13-10) per poi allungare con l’ace di Plotnytskyi (15-11). Il sestetto marchigiano soffre. Lo Zar viene fermato due volte dal muro e Ben Tara spacca il set dai nove metri. Arrivano l’ace dell’opposto, il colpo di Giannelli, l’attacco out del nuovo entrato Yant, un’infrazione biancorossa e un altro ace del tunisino (23-13). Lagumdzija toglie il servizio ai rivali (23-14), ma la Sir chiude con Giannelli (25-14) un set caratterizzato da 4 ace dei bianconeri, 2 block a 1 e viziato da 6 errori degli ospiti.
Nel secondo set Yant resta in campo. Civitanova torna a lottare punto a punto (9-8), ma paga un eccesso di sicurezza e un’infrazione (11-8). La Sir amministra e accelera con Flavio (17-13). Civitanova è in crescita dai nove metri, ma i Block Devils si fanno trovare pronti e chiudono con Plotnytskyi, protagonista nel finale (25-20). Nonostante una prova più affidabile dai nove metri e la qualità di un muro più compatto, il gruppo di Blengini deve fare i conti con le offensive di Perugia (56% corale) e i 5 punti di Ben Tara.
Nel terzo set Civitanova cerca di reggere l’onda d’urto, ma continua a soffrire in ricezione (9-7) e con il passare degli scambi, dopo l’attacco di Ben Tara (15-11), vede scivolare il parziale. Nonostante gli sforzi i Block Devils attaccano bene anche palloni non facili, come nel caso di Semeniuk per il +5, e allungano ulteriormente sull’attacco out biancorosso (19-13). La Sir spinge sull’acceleratore. Civitanova stacca la spina consegnando set e partita con l’errore di Lagumdzija dai nove metri (25-17).
Prossimi impegni
La Lube tornerà in campo mercoledì 17 gennaio (ore 20.30), all’Eurosuole Forum, contro il team belga del Greenyard Maaseik per l’ultimo turno della Pool E di CEV Champions League. Poi domenica 21 gennaio (ore 18), sempre in casa, contro l’Allianz Milano per la 4ª giornata di ritorno della stagione regolare di SuperLega Credem Banca.