È uscito il 22 dicembre il nuovo bando del Servizio Civile Universale 2023 rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni (29 anni non compiuti al momento dell’invio della domanda). Il progetto si inserisce in una co-progettazione a rete denominato “Marche 24: Laboratorio di cittadinanza”.
Il Servizio Civile è la scelta volontaria di dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio della comunità e allo stesso tempo rappresenta un’importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale.
L’AST di Macerata partecipa quest’anno con il progetto “Laboratorio Accoglienza”, che interessa le strutture sanitarie delle sedi di Macerata (22 posti disponibili), Civitanova Marche (13 posti disponibili), Camerino (1 posto disponibile), Matelica (1 posti disponibile), Recanati (1 posto disponibile) e San Severino Marche (1 posto disponibile), con la possibilità di impiego di 39 volontari in 10 differenti servizi.
L’obiettivo del progetto consiste nel facilitare l’accesso e l’utilizzo dei servizi (e cure) alle fasce di utenza più fragili e in difficoltà. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 14:00 del 22 febbraio 2024, tramite la piattaforma Domande on Line (DOL), raggiungibile da PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
L'accesso alla piattaforma è possibile attraverso il Sistema di Identità Digitale SPID. È importante sapere che le domande trasmesse con modalità diverse da quelle sopra indicate e pervenute oltre i termini innanzi stabiliti non saranno prese in considerazione.
È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile universale, poiché la presentazione di più domande comporta l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti inseriti nei bandi, indipendentemente dalla circostanza che non si partecipi alle selezioni.
L’esperienza del servizio civile può anche essere scelta da studenti o lavoratori, purché il loro impegno sia compatibile con l’orario di servizio del progetto.
Scontro tra un tir e una bisarca: un uomo liberato dalla lamiere dai vigili del fuoco e condotto all'ospedale Torrette. È quanto avvenuto in tarda mattinata, intorno alle 13:00, in via San Bernardo, a Chiaravalle.
Ad avere la peggio è stato il conducente della bisarca, che trasportava auto nuove, rimasto incastrato all'interno dell'abitacolo ed estratto dalle lamiere soltanto grazie all'intervento dei vigili del fuoco di Senigallia, con l’ausilio di divaricatore e cesoie idrauliche.
L'uomo è stato adagiato sulla tavola spinale e poi affidato alle cure dei sanitari del 118 che lo hanno trasferito al nosocomio dorico. Non si troverebbe in pericolo di vita. La strada è stata interdetta al traffico sino alla messa in sicurezza dell'intera zona dell’intervento: sul posto, per i rilievi di rito, sono intervenuti gli agenti della polizia locale.
Aumentare la raccolta differenziata all’interno del porto e sui due lungomare nord e sud di Civitanova. Questo l’obiettivo della riunione operativa che si è tenuta questa mattina nella sala giunta del Comune tra l’assessore all’ambiente e al decoro Giuseppe Cognigni, il Cosmari, la Capitaneria di porto e la polizia locale.
“Una riunione molto utile – dichiara l’assessore Cognigni – per gettare le basi di una strategia che ci consentirà non solo di migliorare il decoro e la pulizia della città, ma anche di aumentare la raccolta differenziata al porto e sul lungomare sud, nord e centro. Una percentuale, che per vari motivi, non ci soddisfa e che tutti insieme vogliamo portare ad un livello più alto”.
Cognigni, dunque, ha voluto “mettere insieme un gruppo di lavoro che, ognuno per le sue competenze, opererà per raggiungere il massimo risultato: la polizia locale e la Capitaneria per i controlli, mentre il Cosmari dovrà informaci sullo stato degli abbandoni”.
L’assessore ricorda, come ad oggi, sono “ancora troppi i rifiuti abbandonati durante il sabato sera in giro per la città e segnalati dai tre dipendenti Cosmari operativi la domenica mattina dalle 6 alle 11, così come i casi di oli abbandonati al porto”.
Il gruppo operativo si riunirà nei prossimi giorni per definire la strategia da adottare e nel frattempo “andrò anche in Regione per cercare di intercettare eventuali fondi necessari al raggiungimento del nostro obiettivo”.
"Alla luce delle informazioni più recenti posso affermare che finalmente per l’Itis Divini si comincia a vedere la luce in fondo al tunnel e possiamo guardare al prossimo futuro con ottimismo. Entro la prossima settimana, verrà completata l'asfaltatura delle aree esterne dove sorgeranno il parcheggio e un campo da basket (sul quale verrà posta un’apposita resina). A seguire, verranno installati i pali dell’illuminazione e le recinzioni di delimitazione sia del campo da basket, sia dell’intera proprietà dell'Itis". Lo afferma, in una nota, il commissario straordinario alla riparazione e alla ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli.
"Inoltre, entro la fine del mese di gennaio, la ditta impegnata nei lavori dovrebbe cominciare il montaggio delle strutture prefabbricate - puntualizza il commissario -. Le travi del solaio sono già posizionate presso il cantiere e, dunque, a breve potranno essere installate. Poi, progressivamente, mano a mano che giungeranno gli ulteriori componenti prefabbricati (già ordinati) verranno i realizzati piani superiori del plesso prevedendo che, contemporaneamente al montaggio di travi, pilastri, e solai, si proceda anche all’inserimento dei pannelli dell'involucro. Ciò significa che mentre salirà la struttura portante della scuola, altrettanto avverrà per il rivestimento esterno".
"Il cambio di passo impresso alla ricostruzione sta dando i suoi frutti anche rispetto alla vicenda dell’Itis Divini, grazie all’approvazione nell’ottobre scorso della variante che ha consentito di riorganizzare i lavori e i costi dell’attività - conclude -. La ricostruzione di questo polo di eccellenza ha attraversato vicende burocratiche estremamente complesse e momenti difficili ma, grazie al lavoro certosino che ho compiuto, possiamo guardare al futuro con ottimismo. Ora non dobbiamo abbassare la guardia e proseguire nei lavori, per portare gli studenti nella nuova struttura al più presto".
La protesta degli agricoltori contro le politiche agricole europee arriva anche a Civitanova Marche. Lunedì 22 gennaio, dalle 6 della mattina alla mezzanotte, le associazioni delle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno manifesteranno lungo via Einaudi.
È prevista la presenza di circa 100 trattori e di oltre 400 agricoltori. Ogni due ore circa, un corteo partirà dal parcheggio del Palazzetto dello sport, percorrerà via Quintino Sella, via Einaudi fino alla rotatoria Paciotti per poi tornare di nuovo al parcheggio. Durante tutta la giornata sono previsti rallentamenti al traffico sia lungo la strada provinciale sia all'ingresso dell'A14.
(Foto di repertorio)
Giorgio Sbaraglia ha rassegnato le mie dimissioni dalla carica di presidente del Consiglio di amministrazione dell'ASP civica assistenza di Tolentino.
“Una decisione per me molto importante, che riguarda un ruolo istituzionale che ho svolto per quasi nove anni per la città di Tolentino”, afferma lo stesso Sbaraglia. “Sono stato nominato presidente del Consiglio dell'ASP nel 2015, alla nascita della stessa, una grandissima manifestazione di fiducia da parte del Comune e del Consiglio che ha deliberato la mia carica”, racconta. Per circa 9 anni ho svolto il ruolo di presidente di un'azienda pubblica nuova, con entusiasmo e dedizione”.
“Lavorando quotidianamente in splendida armonia con i membri del Consiglio sia di minoranza che di maggioranza, ho sempre pensato che il bene delle persone e la qualità dei servizi dovesse sempre essere al primo posto a prescindere dalle bandiere politiche e tutte le nostre sedute si sono concluse con deliberazioni unanimi”.
“Ho avuto quindi la fortuna di condividere questo bellissimo percorso nel tempo con dei consiglieri capaci, disponibili e responsabili che voglio citare e ringraziare sentitamente: Lina Aliscioni, Franca Fusari, Anna Andreani ed Edoardo Mattioli”.
“Insieme all'Amministrazione Comunale, ai dirigenti dell'ASP, ai responsabili e a tutti i dipendenti – continua Sbaraglia - abbiamo vissuto degli anni complessi e difficili, dal sisma del 2016 alla pandemia del 2020 protrattasi fino a questi giorni”, prosegue Sbaraglia.
“Abbiamo cercato di fare sempre il meglio per l'ASP, per Tolentino e per il nostro territorio. Purtroppo motivi personali mi obbligano a prendere questa decisione ed interrompere la mia attività all'intero dell'ASP prima del tempo, così a malincuore ho dovuto comunicare questa scelta al sindaco e al Consiglio dell'ASP”.
“Il mio ringraziamento oltre che al Consiglio va all'ex sindaco Giuseppe Pezzanesi, all'attuale sindaco Mauro Sclavi e a tutti i rappresentanti politici del Comune di Tolentino che nel tempo si sono succeduti. Ai direttori generali dell'ASP con cui ho condiviso nel tempo dure battaglie e grandi soddisfazioni. Ai dipendenti che negli anni hanno sempre dimostrato professionalità e dedizione. Alle associazioni sempre presenti in struttura, ai medici di base, ai dirigenti dell'AST e del Comune di Tolentino, ai responsabili dell'Ambito Sociale, ai Servizi Sociali del Comune e a tutti gli amici e collaboratori che mi hanno accompagnato in questa avventura”.
“Sono sicuro – conclude l’ex presidente - che l'ASP continuerà il suo percorso di crescita, ad oggi l'azienda ha raggiunto un altissimo livello di professionalità e a tutti gli attori attivi in questa generosa missione auguro il meglio”.
Il sindaco Mauro Sclavi ha ringraziato il presidente Giorgio Sbaraglia per l’impegno profuso in questi anni. “Con professionalità e dedizione, congiuntamente con gli altri componenti del CdA, con la direzione e tutti i dipendenti, ha assicurato benessere, assistenza e servizi di alta qualità agli ospiti della nostra ASP”, ha affermato Sclavi.
“Sono stati anni complessi e segnati da varie emergenze che sono state superate con l’apporto di tutti e grazie anche alle decisioni e azioni intraprese da Sbaraglia in qualità di presidente. Un lavoro che è apprezzato dall’Amministrazione, dalle famiglie, dagli ospiti e da tutti coloro che hanno a che fare con la nostra casa di riposo”.
Controlli antidroga nelle scuole maceratesi, predisposti dai carabinieri della Compagnia di Macerata, in collaborazione con le istituzioni scolastiche. Nella mattinata di ieri, i militari dell’Arma, con l’impiego di due unità antidroga del Nucleo Cinofili carabinieri di Pesaro, hanno effettuato un servizio straordinario finalizzato a disincentivare l’uso di sostanze stupefacenti da parte dei ragazzi più giovani.
Le attività, in particolare, si sono concentrate su tre scuole superiori della città di Macerata e i controlli si sono svolti effettuando sopralluoghi a campione con i cani “One” e “Kevin”. I carabinieri e i cani antidroga sono passati tra gli studenti, verificando anche gli zaini dei ragazzi e delle ragazze, ispezionando sia le aree comuni all’interno degli istituti che quelle esterne, con lo scopo di accertare eventuali violazioni della normativa sugli stupefacenti.
L'operazione ha portato al sequestro di una piccola quantità - poco più di 2 grammi - di hashish, segnalato proprio dal cane “One” e rinvenuto nascosto tra la vegetazione dei giardini scolastici.
Gli specifici servizi saranno ripetuti periodicamente fino alla fine dell’anno scolastico. Inoltre, nel corso della settimana scorsa i militari del N.O.R. - Sezione Radiomobile, durante i vari servizi preventivi hanno eseguito diversi controlli nelle aree più sensibili e di maggior aggregazione giovanile, controllando numerose persone e segnalando tre soggetti per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, tra il 15 e il 17 gennaio, nei pressi dei Giardini Diaz di Macerata e dei Giardini di via Isonzo, in diverse occasioni, gli equipaggi del Nucleo Radiomobile hanno fermato e controllato tre stranieri, un tunisino di 42 anni, un egiziano di 27 anni ed un gambiano di 25 anni, tutti abitanti nel capoluogo e regolari sul territorio nazionale, trovati in possesso di modiche quantità di “hashish”. L’operazione ha portato al sequestro, complessivamente, di circa 5 grammi di droga e i tre stranieri sono stati segnalati alla Prefettura di Macerata.
Il Carnevale settempedano quest’anno si fa in quattro per proporre un poker di appuntamenti in maschera per grandi e piccoli. Il cartellone degli eventi per la festa più divertente dell’anno, promosso dal Comune e dalla Pro Loco, con la collaborazione della DM Show Services, si aprirà giovedì 8 febbraio al circolo Acli con la proposta del Giovedì Grasso dei Bambini: dalle ore 16 animazione con Carolina e musica con il dj Bmas 360° e poi gadget per le mascherine e merenda a cura della ProLoco.
Sabato 10 febbraio, a Villa Collio, dalle ore 22 “Random”, una festa dove tutto può succedere. Domenica 11 febbraio, in piazza Del Popolo, “Una Piazza in Maschera”. Dalle ore 14 animazione e musica firmata DM Show Services e StudioDanza91.
Premi al gruppo più numeroso, alla maschera più originale, alla maschera più giovane, alla maschera diversamente giovane. Inoltre giostrina e giochi per bambini. Gran finale, sabato 17 febbraio, a Villa Collio dove torna il “Veglione dello Sport” con la collaborazione delle associazioni sportive settempedane. Dalle ore 22 musica e divertiment con LeleMari La Voz, Bmas 360° e Igor Dj per “Il Classico Revival”.
In questi giorni si stanno verificando notevoli disagi sulla Superstrada 77 Val di Chienti, a causa di lavori di rifacimento dell'asfalto nel tratto che va da Pollenza a Tolentino zona industriale. Le lunghe code chilometriche e i ritardi hanno creato non solo problemi per gli automobilisti, ma anche significativi disagi per gli autotrasportatori, compromettendo la regolare circolazione e generando ripercussioni sulle strade provinciali limitrofe.
Il presidente di CNA Civitanova Marche, l’imprenditore del settore moda Carlo D'Angelo, ha dichiarato con fermezza la necessità di affrontare con maggiore attenzione e pianificazione gli interventi di manutenzione stradale. Afferma D'Angelo: "È imprescindibile preavvisare gli utenti con anticipo quando si verificano lavori di questo genere. La mancanza di informazioni chiare e tempestive genera non solo disagi, ma impatta negativamente sulle attività lavorative di chi dipende dalla mobilità quotidiana".
Inoltre, D'Angelo sottolinea l'importanza di una programmazione condivisa con gli autotrasportatori, in modo da ridurre al minimo gli impatti sulle attività professionali: "Occorre dare con certezza la data di inizio e di fine cantiere, pianificando gli interventi nel corso dell'anno in modo da evitare periodi critici per il trasporto merci".
Il presidente CNA Civitanova Marche propone anche l'adozione di soluzioni pratiche: "È fondamentale prevedere e indicare con chiarezza le strade alternative durante i lavori, in modo che gli utenti possano pianificare i loro spostamenti evitando inconvenienti. Queste misure sono essenziali per evitare ingorghi e per garantire che le attività economiche della zona possano continuare a operare senza eccessivi oneri".
La Cna Macerata invita Anas e le autorità competenti a considerare seriamente queste proposte al fine di migliorare la gestione degli interventi di manutenzione stradale e garantire una circolazione fluida su tutte le vie di comunicazione della nostra regione.
Proseguono a ritmo serrato le attività di controllo del territorio nei Comuni di Caldarola e Belforte del Chienti da parte del servizio associato di polizia locale dei due Comuni, con l’obiettivo di prevenire e contrastare situazioni pregiudizievoli per la sicurezza stradale e l’incolumità pubblica.
La scorsa settimana, nel corso di un’operazione di routine, gli agenti Stefano Faiani e Milena Mariani Marini, in forza al Servizio associato della polizia locale di Caldarola – Belforte del Chienti, sono intervenuti in un sinistro stradale nel comune di Caldarola, accertando che il conducente di uno dei due veicoli coinvolti nel tamponamento era alla guida con la patente sospesa dal 2013 e mai revocata.
L’intervento dei giorni scorsi, non è il solo che ha visto partecipi gli operatori della polizia locale associata dei due comuni, coordinata dal comandante Andrea Isidori.
Infatti da ottobre 2022 sono stati svolti numerosi servizi di controllo della viabilità stradale, svolti sia nei due capoluoghi che nelle frazioni dei Comuni di Caldarola e Belforte del Chienti, anche con l’ausilio di strumenti informatici, accertando circa 1.700 violazioni al Codice della Strada delle quali 200 riconducibili ai veicoli che circolavano nel territorio senza la copertura assicurativa o la revisione periodica. Sono state inoltre ritirate 20 patenti di guida per diverse violazioni contestate ad automobilisti privi del documento oppure con patente estera mai convertita.
Le ordinanze dirigenziali relative alla modifica della circolazione stradale sono circa 142 mentre le autorizzazioni per l’occupazione di suolo pubblico sono state circa 50.
Un operaio di 50 anni è morto questa mattina nello stabilimento della Cnh di Jesi dove si producono trattori. Secondo le prime informazioni si tratta di un dipendente di una ditta esterna: era impegnato in lavori di manutenzione della copertura del tetto, quando è precipitato.
Immediatamente è stato chiamato il 112 e sul luogo sono arrivati i soccorsi sanitari e i carabinieri oltre agli addetti ala sicurezza dello stabilimento. È arrivata anche l'eliambulanza: il medico e un infermiere si sono calati con il verricello sul piazzale, ma hanno solo potuto constatare il decesso dell'uomo.
Mercoledì 17 gennaio si sono tenuti i funerali di Salvatore Picoraro, tifoso del Trodica e della Juventus scomparso lo scorso venerdì notte a causa di un malore nel sonno.
Salvo, o “Salvador”, come veniva chiamato da amici e compagni di trasferte, era molto stimato nel panorama ultras marchigiano. A porgere il loro ultimo saluto durante le esequie sono così arrivati tifosi da tutta la regione. Dai suoi fratelli di ogni domenica, le “Teste matte Trodica”, ai gruppi “Viking” e “Drughi” delle sezioni Marche e Abruzzo. Presenti anche gli amici di Civitanova Marche e San Benedetto del Tronto, oltre a una rappresentanza da Osimo a titolo personale.
Salvatore era stato omaggiato anche prima della partita Trodica-Corridonia giocata sabato scorso al Comunale di Villa San Filippo. Le squadre avevano rispettato un minuto di silenzio in suo onore e il capitano Berrettoni aveva depositato un mazzo di fiori sotto il settore occupato dai tifosi biancoazzurri. I tifosi delle “Teste Matte” avevano invece esposto lo striscione “Ciao Salvo”.
È stata chiusa temporaneamente al traffico la strada provinciale 80, tra i Comuni di Monte San Giusto e Monte San Pietrangeli a seguito del crollo di parte di un vecchio edificio che costeggia la carreggiata. Il dirigente dell’ufficio viabilità della Provincia, Matteo Giaccaglia, insieme ai tecnici provinciali sono immediatamente intervenuti sul posto per verificare la situazione e chiudere la strada all’altezza del Km 2.8 (incrocio con via Piani Ete).
Tutte le decisioni sono state concordate con i sindaci di Monte San Giusto, Andrea Gentili e di Monte San Pietrangeli, Paolo Casenove anche loro presenti per un sopralluogo. È stato contattato il proprietario dell’immobile, che ora dovrà essere demolito, e si sta lavorando per riaprire la strada il prima possibile.
La stagione all’Auditorium Benedetto XIII, realizzata da Comune e Amat con il contributo di Regione Marche e Ministero della Cultura e il patrocinio di UniCam, prosegue martedì 23 gennaio con Elio in “Ci vuole orecchio. Elio canta e recita Enzo Jannacci”.
Jannacci è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. E ogni volta il suo sguardo, poetico e bizzarro, è riuscito a spiazzare, a stupire: popolare e anticonformista contemporaneamente.
Jannacci è anche l’artista che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare la Milano delle periferie degli anni ‘60 e ‘70, trasfigurandola in una sorta di teatro dell’assurdo realissimo e toccante, dove agiscono personaggi picareschi e borderline, ai confini del surreale.
«Roba minima», diceva Jannacci: barboni, tossici, prostitute coi ‘calzett de seda’, ma anche cani coi capelli o telegrafisti dal cuore urgente”.
Il Buster Keaton della canzone italiana viene ora rivisitato, reinterpretato e ri-cantato da Elio, con la regia di Giorgio Gallione e gli arrangiamenti musicali del maestro Paolo Silvestri.
Sul palco, nella coloratissima scenografia firmata da Lorenza Gioberti, con il disegno luci di Aldo Mantovani e i costumi di Elisabetta Menziani, Elio ha cinque stravaganti compagni di viaggio: ad Alberto Tafuri al pianoforte, Martino Malacrida alla batteria, Pietro Martinelli a basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri al sax e Giulio Tullio al trombone infatti il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due eccelsi saltimbanchi della musica, quali Jannacci e Elio, alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci.
Da Beppe Viola a Cesare Zavattini, da Franco Loi a Michele Serra, da Eco a Fo o a Gadda. Uno spettacolo giocoso e profondo perché «chi non ride non è una persona seria». Lo spettacolo è coprodotto da International Music and Arts e AGiDi.
ll Comune di Montefano annuncia l'attivazione, successivamente all'approvazione del Bilancio di Esercizio 2024-2026 nel quale sono stanziati i fondi, di un importante Servizio di consulenza psicologica dedicato ai minori. Questa iniziativa, in particolar modo dedicata alla scuola Secondaria di primo grado, è stata progettata per offrire supporto psicologico agli studenti in fase di orientamento scolastico, in vista dell'iscrizione alla scuola secondaria di secondo grado.
L'obiettivo principale del servizio è fornire un valido supporto agli studenti durante un momento cruciale della loro formazione, contribuendo così al processo decisionale riguardo al futuro percorso di studi. La consulenza psicologica sarà erogata all'interno degli Istituti scolastici del territorio, facilitando l'accesso agli studenti e creando un ambiente familiare e accogliente.
Inoltre, il servizio di consulenza psicologica fungerà anche da sportello di ascolto per i ragazzi, offrendo uno spazio dedicato alla condivisione e all'ascolto delle loro esperienze, preoccupazioni e domande. La dimensione dell'ascolto attivo si rivela fondamentale per promuovere il benessere emotivo e la consapevolezza delle risorse a disposizione degli studenti.
La dottoressa Francesca Meccarelli, consulente de Il Faro Coop. Sociale - ditta appaltatrice del servizio - ha inaugurato l'attività oggi, venerdì 19 gennaio, alle ore 8.00 nella scuola "Falcone e Borsellino". La presenza della consulente ha rappresentato un momento significativo per gli studenti, che hanno avuto l'opportunità di familiarizzare con il supporto psicologico disponibile.
La sindaca Angela Barbieri ha commentato l'importanza di questa iniziativa, affermando: "Siamo entusiasti di offrire ai nostri giovani cittadini un servizio di consulenza psicologica direttamente all'interno delle scuole. Riteniamo che investire nel loro benessere emotivo, supportandoli nelle loro scelte di vita, contribuirà in modo significativo alla loro crescita personale e al successo del loro percorso formativo. Ringraziamo la dottoressa Francesca Meccarelli e Il Faro Cooperativa Sociale per la preziosa collaborazione”
L'attività proseguirà con un ulteriore incontro venerdì 26 gennaio: il calendario degli incontri successivi sarà predisposto ed aggiornato secondo le esigenze dell’Istituto, garantendo così un sostegno continuo agli studenti nel corso dell'anno scolastico.
Tra gli oltre cinquanta progetti che la Fondazione Carima ha finanziato o realizzato direttamente nel corso dell’anno da poco giunto al termine, si è recentemente concretizzata la donazione di un drone di ultima generazione in favore del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Macerata. Si tratta di un importante strumentazione che consentirà interventi di soccorso più efficaci, aumentando nel contempo la sicurezza degli operatori.
Il corpo dei vigili del fuoco, infatti, è una componente fondamentale del Servizio nazionale di protezione civile e pertanto si trova spesso a dover intervenire tempestivamente in situazioni di emergenza, al fine di salvaguardare l'incolumità delle persone e l'integrità dei beni, assicurando prestazioni che richiedono sia professionalità tecniche, anche ad alto contenuto specialistico, sia risorse strumentali idonee.
In tal senso il drone, a uso del personale provinciale formato per l’impiego dei Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR), potrà essere utilizzato in numerose circostanze, che vanno dalla ricerca di persone in ambienti impervi alla verifica statica di edifici colpiti da terremoto, dalla sorveglianza delle frane alla documentazione video degli incendi.
In quest’ultimo caso in particolare, grazie alle immagini termiche che garantiscono la visione attraverso gli strati di fumo, il drone permette di ottenere una panoramica ideale di ciò che sta accadendo, indirizzando così al meglio il lavoro delle squadre a terra e di conseguenza ottimizzando l’uso degli agenti estinguenti.
I droni si caratterizzano inoltre per un altro punto di forza ovvero la loro sostenibilità, in quanto sono a impatto ambientale zero, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 rispetto alle ispezioni o alle operazioni di sicurezza effettuate con gli elicotteri.
“Siamo molto orgogliosi di questa donazione – ha spiegato il presidente della Fondazione Carima Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi – poiché andrà a beneficio dell’intera collettività provinciale e agevolerà il prezioso lavoro svolto quotidianamente dai vigili del fuoco. Il drone verrà inoltre impiegato nella tutela del territorio della Riserva naturale statale Abbadia di Fiastra nell'ambito della convenzione stipulata tra il Comando dei pompieri di Macerata e la Fondazione Giustiniani Bandini, alla quale siamo legati da un duraturo e proficuo rapporto di collaborazione”.
“Ringrazio a nome mio e da parte di tutto il personale del mio Comando la Fondazione Carima – ha dichiarato il comandante dei vigili del fuoco di Macerata,Mauro Caprarelli – e in particolare il presidente Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi e l’ex presidente Rosaria Del Balzo Ruiti per aver accolto la nostra richiesta e aver provveduto all’acquisto e alla donazione del drone, che sicuramente costituirà un valore aggiunto importante al parco mezzi e attrezzature del comando dei vigili del fuco di Macerata e ci consentirà di essere maggiormente efficaci ed efficienti nei nostri molteplici compiti di istituto a servizio dell’intera provincia”.
Fiamme in un edificio: ritrovato morto il cane di famiglia. I vigili del fuoco sono intervenuti nel pomeriggio di ieri a Mondolfo, in località Marotta, per l’incendio di un appartamento lungo via Litoranea, posto al primo piano di un edificio.
Per cause in corso di accertamento, le fiamme hanno interessato la cucina andata completamente distrutta. Al termine dello spegnimento, all'interno dell'immobile i pompieri hanno rinvenuto il cane di famiglia deceduto a seguito dell'evento. Non ci sono state persone coinvolte.
L’appartamento è stato dichiarato non fruibile. Sul posto squadra del distaccamento di Fano con due autobotti e personale dalla sede centrale di Pesaro con autobotte e autoscala. Sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri di Marotta.
Scontro tra tre auto in superstrada, nei pressi dello svincolo per Corridonia in direzione Foligno. Il fatto si è verificato questo pomeriggio, intorno alle 18, quando tre veicoli – per cause in corso da accertare– sono entrati in collisione lungo la S.S. 77 della Val di Chienti.
Nel sinistro sono rimaste leggermente ferite, tra gli occupanti dei mezzi, due donne prontamente soccorse dal 118, in condizioni non gravi. Intervenuti sul posto anche i vigili del fuoco per la messa in sicurezza e la polizia stradale.
I carabinieri di Colli al Metauro e Terre Roveresche hanno dato esecuzione a due misure cautelari del “divieto di avvicinamento alla persona offesa”, emesse dal giudice per le Indagini preliminari del tribunale di Pesaro su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due uomini residenti nei loro rispettivi territori. Per gli stessi è scattato il codice rosso.
Gli investigatori hanno operato le due attività di indagine acquisendo numerose testimonianze e documentando minuziosamente i singoli episodi vessatori, spesso consistiti in aggressioni e minacce
I due, un 56enne ed un 42enne, sono entrambi ritenuti responsabili di maltrattamenti aggravati nei confronti delle loro ex compagne. Gli accertamenti esperiti dai militari hanno permesso, in entrambe i casi, di ricostruire gravi episodi di violenza, posti in essere dagli uomini nei confronti delle ex compagne, perpetuati per lunghi periodi, e in alcuni casi avvenuti alla presenza dei figli.
"Quello che sto vedendo ultimamente sfiora il ridicolo, certi personaggi (scarsi e presuntuosi) devono capire che molti di noi quando tornano a casa hanno una famiglia, dei bimbi ai quali poi devono giustificare tutto e vi assicuro che non è facile". È questo il duro sfogo con cui Stefano Spagna, attaccante della Civitanovese, ha commentato via Instagram Stories quanto accaduto nel match andato in scena nel pomeriggio di ieri contro l'Urbino (leggi qui), nel corso del quale è stato espulso nei primi 45 minuti di gioco (secondo rosso consecutivo ricevuto, ndr).
Un provvedimento disciplinare che, oltre ad escluderlo dal secondo tempo della sfida dello stadio Montefeltro, gli farà saltare anche il big match in programma domenica prossima allo stadio di Villa San Filippo contro il Chiesanuova, scontro tra le due capolista solitarie dell'Eccellenza: "Il mio è un lavoro e come tale va rispettato, non lo faccio come voi per un rimborso spese o per 50 euro a partita arbitrata, con quei soldi ci compro le figurine ai miei figli. Detto questo mi sento comunque di chiedere scusa ai miei compagni, allo staff e a tutti i tifosi", ha aggiunto il bomber rossoblù nel post. "Con una promessa - ha concluso Spagna -, mi riprenderò tutto quello che mi stanno togliendo con gli interessi. Contro tutto e tutti, forza Citanò".