La provincia di Macerata "sbanca" Affari Tuoi. Antonio, meccanico portorecanatese, ha portato a casa dalla celebre trasmissione di Rai Uno, condotta da Amadeus, ben 50mila euro. Il concorrente marchigiano ha avuto il coraggio di rifiutare svariate offerte del "dottore", tenendo il pacco numero 14, scambiato ad inizio partita, sino al termine.
Per Antonio e sua moglie Marika, che lo ha accompagnato nella cavalcata vincente, le prime chiamate non sono, infatti, state fortunate. Se ne sono andati subito ben cinque pacchi rossi: quelli da 300mila, 75mila, 5mila, 10mila e 20mila euro. A questo punto arriva, quindi, l'offerta del cambio pacco e Antonio decide di liberarsi del suo '19' (all'interno del quale ci saranno solo 20 euro, ndr), pescato in avvio di puntata, per il '14' della Sardegna.
Le chiamate si susseguono, inizialmente sempre con poca fortuna, per poi erodere finalmente la colonna dei pacchi blu. Numerose sono, a questo punto, le offerte del "dottore", la maggiore delle quali da 33mila euro, rifiutata. Nel rush finale Antonio e sua moglie Marika arrivano al bivio: vincere 50mila euro oppure tornare a Porto Recanati con 0 euro. Come ultima possibilità il "dottore" propone un nuovo cambio pacco, ma Antonio rifiuta e fa bene. Nel suo '14' ci sono i 50mila euro in gettoni d'oro. Un colpo grosso.
Incidente coinvolge due autovetture e un furgone: tre feriti al pronto soccorso. È quanto avvenuto nel pomeriggio, intorno alle 18:30, lungo la strada provinciale 2, nel territorio comunale di Offagna. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 con due ambulanze della Croce Gialla di Camerino e un'automedica di Osimo. Il bilancio complessivo è stato di tre feriti, condotti in ospedale con codici di media gravità. Alla messa in sicurezza dei veicoli e del tratto interessato dal sinistro hanno provveduto i vigili del fuoco di Osimo. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, ai rilievi del caso procedono i carabinieri.
L'Aurora Treia continua il percorso di valorizzazione del proprio settore giovanile grazie all'attento lavoro dei suoi addetti. Nelle ultime settimane è stato il talento senegalese Ameth Seye a mettersi in luce e ad attirare su di sé le attenzioni di alcuni club importanti.
Il giovane è giunto in Italia alla fine del 2022 e nello stesso anno ha ricevuto il tesseramento da parte dell'Aurora, la squadra del paese in cui vive e si allena. Seye milita nella categoria Allievi, di ruolo punta centrale/esterna, è dotato di grande velocità, padronanza del dribbling e sicurezza nel gioco aereo. Il suo fiuto per il goal lo ha spinto ad andare a segno ben dodici volte nel corso di questa stagione.
L'Ascoli Calcio ha notato le qualità tecniche del giovane convocandolo in tre differenti sessioni di allenamento presso il "Picchio Village". Nei prossimi 23-24 gennaio, Seye prenderà parte ad una serie di allenamenti con la Fiorentina nella prestigiosa sede del "Viola Park". Il tecnico Ivan Berozzi ha espresso tutta la sua soddisfazione per la convocazione di Seye ed ha ringraziato l'intero gruppo per l'impegno che sta dimostrando nel campionato.
(Articolo di Cristiano Maria Lambertucci, credit foto: Alessandro Valentini)
Inaugurata oggi pomeriggio alla Biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata la mostra "Suspectos damnare". I Libri Proibiti da Gutenberg all'età dei Lumi, primo appuntamento di "Presente liberale", il festival nazionale del libero pensiero organizzato dall'amministrazione comunale in collaborazione con la casa editrice Liberilibri, alla presenza dell’assessore al turismo ed eventi Riccardo Sacchi, promotore della manifestazione, dell’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta e del consigliere comunale Barbara Antolini.
L’esposizione permette al pubblico di ripercorrere la storia della censura in età moderna, quando nasce, si sviluppa ed entra in crisi un sistema di controllo sulla produzione, circolazione e uso del libro. Un excursus affascinante attraverso quei volumi rari e preziosi custoditi nella stessa Biblioteca e insospettabilmente caduti sotto la mannaia della censura nel corso dei secoli. La mostra è divisa in sei sezioni: Gli strumenti del controllo; Gli autori proibiti; Letture proibite; La Scienza proibita; Assolutismo e Censura; L’Encyclopédie.
Una bacheca infine è riservata a una selezione di titoli sul tema della casa editrice Liberilibri, che da sempre ha fatto della lotta alla censura una delle sue più convinte battaglie, pubblicando testi e autori "scomodi" o controcorrente altrimenti introvabili sul mercato editoriale. La mostra, organizzata in collaborazione con l’assessorato alla cultura, resterà aperta fino al 31 marzo 2024.
Come ricorda la curatrice Laura Mocchegiani: "Il primo rogo di libri di cui si ha memoria avvenne sotto l’imperatore Tiberio, quando furono bruciate le opere dello storico Cremuzio Cordo perché portatrici di idee contrastanti con l’ideologia del potere. Duemila anni dopo, di fronte all'Università di Berlino, bruciavano le opere degli autori liberali e democratici perché fosse chiaro che la presa del potere doveva incidere in profondità anche sul pensiero. L'immagine del rogo dei libri ha una lunga storia e rappresenta l’estrema conseguenza del conflittuale rapporto tra potere e voci avvertite come dissidenti. Nei secoli la censura ha assunto svariate forme, più o meno subdole e appariscenti ma che sono state sempre a testimoniare questo rapporto".
Nel 1759, lo stesso anno in cui Voltaire diede alle stampe il Candide, Peter Forsskål pubblicò a Stoccolma Pensieri sulla libertà civile, un’autentica sintesi del pensiero dell’Illuminismo riformatore, non solo scandinavo, ma europeo.
Un libello subito censurato e sparito dalla circolazione, che Liberilibri ha ripubblicato insieme a un piccolo prezioso gioiello dell’Illuminismo scandinavo sinora mai tradotto in italiano: l’Editto sulla libertà di stampa, proclamato nel 1766 dal re di Svezia Adolfo Federico, che rappresenta la prima legge sulla libertà di scrittura e di stampa in Europa, e che precede quindi anche l'antesignana Inghilterra, dove la quasi totale abolizione della censura avvenne sì nel 1695 ma solo de facto.
La libertà di stampa venne poi ufficialmente proclamata a Parigi con la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino il 26 agosto 1789, dove si stabiliva che "la libera comunicazione del pensiero e delle opinioni è uno dei diritti più preziosi dell’uomo".
Il prossimo appuntamento con "Presente liberale" è martedì 23 gennaio alle ore 21:15 al Teatro della Filarmonica, con la conferenza "Siamo tutti censurati. Dall’Inquisizione social dell’Algoritmo ai Nuovi Profeti della cancel culture", che vedrà la partecipazione di Francesco Borgonovo, Camillo Langone e Giovanni Sallusti.
Colto da un malore durante la partita di padel: muore il 52enne Vincenzo Zavojanni. Il dramma si è consumato nel pomeriggio, intorno alle 18, nel centro sportivo di via Dante Alighieri, a Macerata, di cui era anche socio. L'uomo, originario di Roma ma residente da tempo nel capoluogo, stava giocando insieme ad altri tre amici quando si è accasciato all'improvviso a terra.
Immediatamente sono stati allertati i soccorsi e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che, dopo aver constatato le condizioni del paziente, ne hanno disposto il trasferimento d'urgenza all'ospedale cittadino. Purtroppo, a nulla è valso il tentativo dei medici di salvargli la vita. L'uomo si è spento circa un'ora dopo il ricovero. Ha lavorato come assicuratore e come insegnante di sostegno. Lascia la compagna assieme alla quale viveva, madre e sorella.
L'Ascoli Calcio ha concluso le contrattazioni con il Milan per l'acquisizione a titolo temporaneo delle prestazioni sportive del portiere Devis Estiven Vasquez Llach. Colombiano di Barranquilla, classe ’98, è reduce dall'esperienza - sempre in prestito - con lo Sheffield Wednesday, in Championship. "Il club di Corso Vittorio accoglie con un caloroso benvenuto Devis, che da oggi vestirà la maglia numero 32", evidenzia il club bianconero in una nota.
Lunedì 22 gennaio, alle ore 18:30, al Politeama presentazione del libro di Corrado De Rosa "Quando eravamo felici". L'autore inizia la sua narrazione raccontando i fatti, il cui ricordo è ancora vivo in moltissime persone, avvenuti il 3 luglio del 1990 al San Paolo di Napoli quando va in scena la semifinale del campionato del mondo tra Italia e Argentina, detentrice del titolo.
C'è ottimismo sull'esito della partita - finora gli azzurri hanno vinto tutti gli incontri senza subire gol - ma c'è anche una sottile paura, perché tra gli avversari c'è Diego Armando Maradona. La sconfitta dell'Italia ai calci di rigore segnerà un punto di non ritorno per una generazione che si è formata nell'ottimismo degli anni Ottanta, lontana dagli anni di piombo ed esaltata dal benessere economico, ma destinata ad affrontare la crisi dei primi Novanta tra stragi di mafia, Tangentopoli, fine della prima Repubblica.
"Quando eravamo felici" parla di calcio, di illusione per una vittoria che sembrava già scritta, di crolli emotivi. E di Diego Armando Maradona, artefice della sconfitta degli azzurri e destinato a una fine ingloriosa. Con passione e precisione Corrado De Rosa racconta un'epoca e, sulle orme dei grandi scrittori e giornalisti che se ne sono occupati prima di lui - da Giovanni Arpino a Gianni Brera - dimostra ancora una volta come il calcio possa essere un'immensa metafora della vita e dell'identità di una nazione.
L'AUTORE - Corrado De Rosa è uno psichiatra, autore di numerosi saggi scientifici e divulgativi sull’uso della follia nei processi di mafia e terrorismo. Per conto dell'autorità giudiziaria si è occupato di camorra, infiltrazioni mafiose al Nord ed eversione nera. Ingresso libero ed aperto a tutti fino ad esaurimento dei posti disponibili. L'evento si terrà nella sala audiovisivi del Politeama ed è promosso dalla Pro Loco Tct.
Il Gruppo Medico Fisiomed apre il 2024 dando ai suoi tanti pazienti e fruitori un nuovo e importante servizio: da oggi infatti è possibile prenotare ed effettuare esami di risonanza magnetica e tac (Tc) anche con mezzo di contrasto.
I mezzi di contrasto (in sigla mdc) o liquidi di contrasto, sono sostanze che vengono iniettate ed aumentando appunto il contrasto tra i diversi tessuti permettono in determinati casi una migliore valutazione degli organi aumentando le possibilità di individuare lesioni patologiche: nello studio dei diversi apparati vengono utilizzati sia per una prima diagnosi che per i controlli successivi.
Gli esami con mdc vengono eseguiti solo dietro prescrizione medica e valutazione del radiologo. Presso la nuova sede Fisiomed vengono eseguiti i seguenti esami Rm e Tac con contrasto: Rm dell'encefalo e midollo spinale, Rm dell'addome, Rm per valutazione multiparametrica della prostata, Rm della mammella e quando ritenuto opportuno Rm dell'apparato osteo - articolare. Tac Total body, Cardio TaC, Coronaro Tac, Uro Tac, Tac dell'encefalo, Tac del torace e dell'addome.
Con la possibilità di eseguire indagini contrastografiche Fisiomed mette ora a disposizione del territorio e della collettività un ventaglio completo di prestazioni di diagnostica per immagini e questo grazie ad uno sforzo organizzativo e professionale rilevante che coinvolge radiologi, tecnici di radiologia affiancati da una equipe di supporto composta da medico anestesista ed infermieri.
Lumina - DreamExperience arriva al teatro Rossini di Civitanova Marche mercoledì 14 febbraio con Note D’Amore, lo speciale San Valentino per la festa degli innamorati. Un repertorio unico, dedicato non solo alle coppie, ma anche e soprattutto alla magia dell’amore .
Amore inteso come forza motrice di tutte le cose, come energia vitale, come sentimento verso la vita e verso gli altri. Una serata in cui accogliere non solo la magia dell’amore, ma anche le proprie sensazioni e le proprie emozioni. Un’esperienza sensoriale a 360°, in cui immergersi mercoledì 14 febbraio al teatro Rossini di Civitanova Marche.
Lo spettacolo – grazie all’atmosfera unica e suggestiva creata dalla grande musica a lume di candela – è molto più di un semplice concerto, è un vero e proprio momento magico in cui gli spettatori verranno travolti in un viaggio attraverso i sensi. Il tour di Lumina è un’esperienza unica a cui abbandonarsi totalmente per poterne godere a pieno e la tappa di Civitanova Marche è sicuramente una data speciale, da non perdere soprattutto per il suo repertorio irripetibile volto a celebrare un sentimento così nobile come quello dell’amore in ogni sua forma.
A conferma di ciò, è stata svelata la scaletta sui social: l’amore come protezione con “La Cura” del Maestro Battiato, l’amore come speranza in un domani migliore ma anche l’amore per una nuova vita, per una figlia, che Lucio Dalla affida a “Futura”, l’amore come dolore e malinconia con “La canzone dell’amore perduto” di De André, l’amore come innamoramento con l’intramontabile “Can’t Help Falling in love” e ancora, l’Amore che incarna la perfezione come in “Perfect” del giovanissimo Ed Sheeran e molti altri brani da scoprire insieme per farsi emozionare e lasciarsi trasportare dalle profonde note d’ amore e riscaldare dalla luce delle magiche candele.
A intonare e interpretare le note d’amore ci saranno Samuele Giacomozzi al pianoforte, Daniele Cococcioni alla fisarmonica, la bravissima Tiziana Marilungo alla voce e infine Francesco Paoletti alla voce narrante, che accompagnerà gli spettatori durante questo viaggio alla scoperta dell’amore. Ospiti speciali per la serata saranno gli Operapop (Francesca Carli, soprano ed Enrico Giovagnoli, tenore) che – fondendo il linguaggio della musica pop con l’esperienza del teatro lirico – catapulteranno il pubblico in un mix di grande velocità, presenza scenica e forti emozioni.
L’evento, ideato e prodotto dalla E.T. Events ed Isolani Spettacoli, è nato con la volontà di toccare anima e cuore del pubblico che sarà spettatore di un alto momento artistico ed emotivo. Un vero e proprio viaggio sensoriale attraverso la musica che illuminerà il cuore di quanti saranno presenti, grazie all’incontro con la calda luce delle candele e la magia di San Valentino. Un appuntamento in teatro da non perdere quello di mercoledì 14 febbraio al teatro Rossini di Civitanova Marche.
È uscito il 22 dicembre il nuovo bando del Servizio Civile Universale 2023 rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni (29 anni non compiuti al momento dell’invio della domanda). Il progetto si inserisce in una co-progettazione a rete denominato “Marche 24: Laboratorio di cittadinanza”.
Il Servizio Civile è la scelta volontaria di dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio della comunità e allo stesso tempo rappresenta un’importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale.
L’AST di Macerata partecipa quest’anno con il progetto “Laboratorio Accoglienza”, che interessa le strutture sanitarie delle sedi di Macerata (22 posti disponibili), Civitanova Marche (13 posti disponibili), Camerino (1 posto disponibile), Matelica (1 posti disponibile), Recanati (1 posto disponibile) e San Severino Marche (1 posto disponibile), con la possibilità di impiego di 39 volontari in 10 differenti servizi.
L’obiettivo del progetto consiste nel facilitare l’accesso e l’utilizzo dei servizi (e cure) alle fasce di utenza più fragili e in difficoltà. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre le ore 14:00 del 22 febbraio 2024, tramite la piattaforma Domande on Line (DOL), raggiungibile da PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
L'accesso alla piattaforma è possibile attraverso il Sistema di Identità Digitale SPID. È importante sapere che le domande trasmesse con modalità diverse da quelle sopra indicate e pervenute oltre i termini innanzi stabiliti non saranno prese in considerazione.
È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile universale, poiché la presentazione di più domande comporta l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti inseriti nei bandi, indipendentemente dalla circostanza che non si partecipi alle selezioni.
L’esperienza del servizio civile può anche essere scelta da studenti o lavoratori, purché il loro impegno sia compatibile con l’orario di servizio del progetto.
Scontro tra un tir e una bisarca: un uomo liberato dalla lamiere dai vigili del fuoco e condotto all'ospedale Torrette. È quanto avvenuto in tarda mattinata, intorno alle 13:00, in via San Bernardo, a Chiaravalle.
Ad avere la peggio è stato il conducente della bisarca, che trasportava auto nuove, rimasto incastrato all'interno dell'abitacolo ed estratto dalle lamiere soltanto grazie all'intervento dei vigili del fuoco di Senigallia, con l’ausilio di divaricatore e cesoie idrauliche.
L'uomo è stato adagiato sulla tavola spinale e poi affidato alle cure dei sanitari del 118 che lo hanno trasferito al nosocomio dorico. Non si troverebbe in pericolo di vita. La strada è stata interdetta al traffico sino alla messa in sicurezza dell'intera zona dell’intervento: sul posto, per i rilievi di rito, sono intervenuti gli agenti della polizia locale.
Aumentare la raccolta differenziata all’interno del porto e sui due lungomare nord e sud di Civitanova. Questo l’obiettivo della riunione operativa che si è tenuta questa mattina nella sala giunta del Comune tra l’assessore all’ambiente e al decoro Giuseppe Cognigni, il Cosmari, la Capitaneria di porto e la polizia locale.
“Una riunione molto utile – dichiara l’assessore Cognigni – per gettare le basi di una strategia che ci consentirà non solo di migliorare il decoro e la pulizia della città, ma anche di aumentare la raccolta differenziata al porto e sul lungomare sud, nord e centro. Una percentuale, che per vari motivi, non ci soddisfa e che tutti insieme vogliamo portare ad un livello più alto”.
Cognigni, dunque, ha voluto “mettere insieme un gruppo di lavoro che, ognuno per le sue competenze, opererà per raggiungere il massimo risultato: la polizia locale e la Capitaneria per i controlli, mentre il Cosmari dovrà informaci sullo stato degli abbandoni”.
L’assessore ricorda, come ad oggi, sono “ancora troppi i rifiuti abbandonati durante il sabato sera in giro per la città e segnalati dai tre dipendenti Cosmari operativi la domenica mattina dalle 6 alle 11, così come i casi di oli abbandonati al porto”.
Il gruppo operativo si riunirà nei prossimi giorni per definire la strategia da adottare e nel frattempo “andrò anche in Regione per cercare di intercettare eventuali fondi necessari al raggiungimento del nostro obiettivo”.
"Alla luce delle informazioni più recenti posso affermare che finalmente per l’Itis Divini si comincia a vedere la luce in fondo al tunnel e possiamo guardare al prossimo futuro con ottimismo. Entro la prossima settimana, verrà completata l'asfaltatura delle aree esterne dove sorgeranno il parcheggio e un campo da basket (sul quale verrà posta un’apposita resina). A seguire, verranno installati i pali dell’illuminazione e le recinzioni di delimitazione sia del campo da basket, sia dell’intera proprietà dell'Itis". Lo afferma, in una nota, il commissario straordinario alla riparazione e alla ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli.
"Inoltre, entro la fine del mese di gennaio, la ditta impegnata nei lavori dovrebbe cominciare il montaggio delle strutture prefabbricate - puntualizza il commissario -. Le travi del solaio sono già posizionate presso il cantiere e, dunque, a breve potranno essere installate. Poi, progressivamente, mano a mano che giungeranno gli ulteriori componenti prefabbricati (già ordinati) verranno i realizzati piani superiori del plesso prevedendo che, contemporaneamente al montaggio di travi, pilastri, e solai, si proceda anche all’inserimento dei pannelli dell'involucro. Ciò significa che mentre salirà la struttura portante della scuola, altrettanto avverrà per il rivestimento esterno".
"Il cambio di passo impresso alla ricostruzione sta dando i suoi frutti anche rispetto alla vicenda dell’Itis Divini, grazie all’approvazione nell’ottobre scorso della variante che ha consentito di riorganizzare i lavori e i costi dell’attività - conclude -. La ricostruzione di questo polo di eccellenza ha attraversato vicende burocratiche estremamente complesse e momenti difficili ma, grazie al lavoro certosino che ho compiuto, possiamo guardare al futuro con ottimismo. Ora non dobbiamo abbassare la guardia e proseguire nei lavori, per portare gli studenti nella nuova struttura al più presto".
La protesta degli agricoltori contro le politiche agricole europee arriva anche a Civitanova Marche. Lunedì 22 gennaio, dalle 6 della mattina alla mezzanotte, le associazioni delle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno manifesteranno lungo via Einaudi.
È prevista la presenza di circa 100 trattori e di oltre 400 agricoltori. Ogni due ore circa, un corteo partirà dal parcheggio del Palazzetto dello sport, percorrerà via Quintino Sella, via Einaudi fino alla rotatoria Paciotti per poi tornare di nuovo al parcheggio. Durante tutta la giornata sono previsti rallentamenti al traffico sia lungo la strada provinciale sia all'ingresso dell'A14.
(Foto di repertorio)
Giorgio Sbaraglia ha rassegnato le mie dimissioni dalla carica di presidente del Consiglio di amministrazione dell'ASP civica assistenza di Tolentino.
“Una decisione per me molto importante, che riguarda un ruolo istituzionale che ho svolto per quasi nove anni per la città di Tolentino”, afferma lo stesso Sbaraglia. “Sono stato nominato presidente del Consiglio dell'ASP nel 2015, alla nascita della stessa, una grandissima manifestazione di fiducia da parte del Comune e del Consiglio che ha deliberato la mia carica”, racconta. Per circa 9 anni ho svolto il ruolo di presidente di un'azienda pubblica nuova, con entusiasmo e dedizione”.
“Lavorando quotidianamente in splendida armonia con i membri del Consiglio sia di minoranza che di maggioranza, ho sempre pensato che il bene delle persone e la qualità dei servizi dovesse sempre essere al primo posto a prescindere dalle bandiere politiche e tutte le nostre sedute si sono concluse con deliberazioni unanimi”.
“Ho avuto quindi la fortuna di condividere questo bellissimo percorso nel tempo con dei consiglieri capaci, disponibili e responsabili che voglio citare e ringraziare sentitamente: Lina Aliscioni, Franca Fusari, Anna Andreani ed Edoardo Mattioli”.
“Insieme all'Amministrazione Comunale, ai dirigenti dell'ASP, ai responsabili e a tutti i dipendenti – continua Sbaraglia - abbiamo vissuto degli anni complessi e difficili, dal sisma del 2016 alla pandemia del 2020 protrattasi fino a questi giorni”, prosegue Sbaraglia.
“Abbiamo cercato di fare sempre il meglio per l'ASP, per Tolentino e per il nostro territorio. Purtroppo motivi personali mi obbligano a prendere questa decisione ed interrompere la mia attività all'intero dell'ASP prima del tempo, così a malincuore ho dovuto comunicare questa scelta al sindaco e al Consiglio dell'ASP”.
“Il mio ringraziamento oltre che al Consiglio va all'ex sindaco Giuseppe Pezzanesi, all'attuale sindaco Mauro Sclavi e a tutti i rappresentanti politici del Comune di Tolentino che nel tempo si sono succeduti. Ai direttori generali dell'ASP con cui ho condiviso nel tempo dure battaglie e grandi soddisfazioni. Ai dipendenti che negli anni hanno sempre dimostrato professionalità e dedizione. Alle associazioni sempre presenti in struttura, ai medici di base, ai dirigenti dell'AST e del Comune di Tolentino, ai responsabili dell'Ambito Sociale, ai Servizi Sociali del Comune e a tutti gli amici e collaboratori che mi hanno accompagnato in questa avventura”.
“Sono sicuro – conclude l’ex presidente - che l'ASP continuerà il suo percorso di crescita, ad oggi l'azienda ha raggiunto un altissimo livello di professionalità e a tutti gli attori attivi in questa generosa missione auguro il meglio”.
Il sindaco Mauro Sclavi ha ringraziato il presidente Giorgio Sbaraglia per l’impegno profuso in questi anni. “Con professionalità e dedizione, congiuntamente con gli altri componenti del CdA, con la direzione e tutti i dipendenti, ha assicurato benessere, assistenza e servizi di alta qualità agli ospiti della nostra ASP”, ha affermato Sclavi.
“Sono stati anni complessi e segnati da varie emergenze che sono state superate con l’apporto di tutti e grazie anche alle decisioni e azioni intraprese da Sbaraglia in qualità di presidente. Un lavoro che è apprezzato dall’Amministrazione, dalle famiglie, dagli ospiti e da tutti coloro che hanno a che fare con la nostra casa di riposo”.
Controlli antidroga nelle scuole maceratesi, predisposti dai carabinieri della Compagnia di Macerata, in collaborazione con le istituzioni scolastiche. Nella mattinata di ieri, i militari dell’Arma, con l’impiego di due unità antidroga del Nucleo Cinofili carabinieri di Pesaro, hanno effettuato un servizio straordinario finalizzato a disincentivare l’uso di sostanze stupefacenti da parte dei ragazzi più giovani.
Le attività, in particolare, si sono concentrate su tre scuole superiori della città di Macerata e i controlli si sono svolti effettuando sopralluoghi a campione con i cani “One” e “Kevin”. I carabinieri e i cani antidroga sono passati tra gli studenti, verificando anche gli zaini dei ragazzi e delle ragazze, ispezionando sia le aree comuni all’interno degli istituti che quelle esterne, con lo scopo di accertare eventuali violazioni della normativa sugli stupefacenti.
L'operazione ha portato al sequestro di una piccola quantità - poco più di 2 grammi - di hashish, segnalato proprio dal cane “One” e rinvenuto nascosto tra la vegetazione dei giardini scolastici.
Gli specifici servizi saranno ripetuti periodicamente fino alla fine dell’anno scolastico. Inoltre, nel corso della settimana scorsa i militari del N.O.R. - Sezione Radiomobile, durante i vari servizi preventivi hanno eseguito diversi controlli nelle aree più sensibili e di maggior aggregazione giovanile, controllando numerose persone e segnalando tre soggetti per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, tra il 15 e il 17 gennaio, nei pressi dei Giardini Diaz di Macerata e dei Giardini di via Isonzo, in diverse occasioni, gli equipaggi del Nucleo Radiomobile hanno fermato e controllato tre stranieri, un tunisino di 42 anni, un egiziano di 27 anni ed un gambiano di 25 anni, tutti abitanti nel capoluogo e regolari sul territorio nazionale, trovati in possesso di modiche quantità di “hashish”. L’operazione ha portato al sequestro, complessivamente, di circa 5 grammi di droga e i tre stranieri sono stati segnalati alla Prefettura di Macerata.
Il Carnevale settempedano quest’anno si fa in quattro per proporre un poker di appuntamenti in maschera per grandi e piccoli. Il cartellone degli eventi per la festa più divertente dell’anno, promosso dal Comune e dalla Pro Loco, con la collaborazione della DM Show Services, si aprirà giovedì 8 febbraio al circolo Acli con la proposta del Giovedì Grasso dei Bambini: dalle ore 16 animazione con Carolina e musica con il dj Bmas 360° e poi gadget per le mascherine e merenda a cura della ProLoco.
Sabato 10 febbraio, a Villa Collio, dalle ore 22 “Random”, una festa dove tutto può succedere. Domenica 11 febbraio, in piazza Del Popolo, “Una Piazza in Maschera”. Dalle ore 14 animazione e musica firmata DM Show Services e StudioDanza91.
Premi al gruppo più numeroso, alla maschera più originale, alla maschera più giovane, alla maschera diversamente giovane. Inoltre giostrina e giochi per bambini. Gran finale, sabato 17 febbraio, a Villa Collio dove torna il “Veglione dello Sport” con la collaborazione delle associazioni sportive settempedane. Dalle ore 22 musica e divertiment con LeleMari La Voz, Bmas 360° e Igor Dj per “Il Classico Revival”.
In questi giorni si stanno verificando notevoli disagi sulla Superstrada 77 Val di Chienti, a causa di lavori di rifacimento dell'asfalto nel tratto che va da Pollenza a Tolentino zona industriale. Le lunghe code chilometriche e i ritardi hanno creato non solo problemi per gli automobilisti, ma anche significativi disagi per gli autotrasportatori, compromettendo la regolare circolazione e generando ripercussioni sulle strade provinciali limitrofe.
Il presidente di CNA Civitanova Marche, l’imprenditore del settore moda Carlo D'Angelo, ha dichiarato con fermezza la necessità di affrontare con maggiore attenzione e pianificazione gli interventi di manutenzione stradale. Afferma D'Angelo: "È imprescindibile preavvisare gli utenti con anticipo quando si verificano lavori di questo genere. La mancanza di informazioni chiare e tempestive genera non solo disagi, ma impatta negativamente sulle attività lavorative di chi dipende dalla mobilità quotidiana".
Inoltre, D'Angelo sottolinea l'importanza di una programmazione condivisa con gli autotrasportatori, in modo da ridurre al minimo gli impatti sulle attività professionali: "Occorre dare con certezza la data di inizio e di fine cantiere, pianificando gli interventi nel corso dell'anno in modo da evitare periodi critici per il trasporto merci".
Il presidente CNA Civitanova Marche propone anche l'adozione di soluzioni pratiche: "È fondamentale prevedere e indicare con chiarezza le strade alternative durante i lavori, in modo che gli utenti possano pianificare i loro spostamenti evitando inconvenienti. Queste misure sono essenziali per evitare ingorghi e per garantire che le attività economiche della zona possano continuare a operare senza eccessivi oneri".
La Cna Macerata invita Anas e le autorità competenti a considerare seriamente queste proposte al fine di migliorare la gestione degli interventi di manutenzione stradale e garantire una circolazione fluida su tutte le vie di comunicazione della nostra regione.
Proseguono a ritmo serrato le attività di controllo del territorio nei Comuni di Caldarola e Belforte del Chienti da parte del servizio associato di polizia locale dei due Comuni, con l’obiettivo di prevenire e contrastare situazioni pregiudizievoli per la sicurezza stradale e l’incolumità pubblica.
La scorsa settimana, nel corso di un’operazione di routine, gli agenti Stefano Faiani e Milena Mariani Marini, in forza al Servizio associato della polizia locale di Caldarola – Belforte del Chienti, sono intervenuti in un sinistro stradale nel comune di Caldarola, accertando che il conducente di uno dei due veicoli coinvolti nel tamponamento era alla guida con la patente sospesa dal 2013 e mai revocata.
L’intervento dei giorni scorsi, non è il solo che ha visto partecipi gli operatori della polizia locale associata dei due comuni, coordinata dal comandante Andrea Isidori.
Infatti da ottobre 2022 sono stati svolti numerosi servizi di controllo della viabilità stradale, svolti sia nei due capoluoghi che nelle frazioni dei Comuni di Caldarola e Belforte del Chienti, anche con l’ausilio di strumenti informatici, accertando circa 1.700 violazioni al Codice della Strada delle quali 200 riconducibili ai veicoli che circolavano nel territorio senza la copertura assicurativa o la revisione periodica. Sono state inoltre ritirate 20 patenti di guida per diverse violazioni contestate ad automobilisti privi del documento oppure con patente estera mai convertita.
Le ordinanze dirigenziali relative alla modifica della circolazione stradale sono circa 142 mentre le autorizzazioni per l’occupazione di suolo pubblico sono state circa 50.
Un operaio di 50 anni è morto questa mattina nello stabilimento della Cnh di Jesi dove si producono trattori. Secondo le prime informazioni si tratta di un dipendente di una ditta esterna: era impegnato in lavori di manutenzione della copertura del tetto, quando è precipitato.
Immediatamente è stato chiamato il 112 e sul luogo sono arrivati i soccorsi sanitari e i carabinieri oltre agli addetti ala sicurezza dello stabilimento. È arrivata anche l'eliambulanza: il medico e un infermiere si sono calati con il verricello sul piazzale, ma hanno solo potuto constatare il decesso dell'uomo.