Utilizzavano l'universo di società beneficiarie come "bancomat personali". Le Fiamme Gialle maceratesi hanno smascherato una significativa elusione fiscale posta in essere da un gruppo di società del maceratese: ammontano ad oltre 17 milioni di euro le somme incassate dall’Erario.
L'INDAGINE - L'attività info-investigativa è stata avviata nel 2023 attraverso l’analisi dei bilanci riferiti a più annualità e della copiosa documentazione amministrativo-contabile delle imprese. Dati che hanno permesso di ricostruire le diverse fasi di una complessa riorganizzazione societaria terminata mediante l'operazione straordinaria di "scissione di sola cassa" posta in essere dalla capogruppo a favore di numerose società beneficiarie, in completo regime di neutralità fiscale, come previsto dalle norme civili e fiscali.
Nella pratica le società beneficiarie, strumentalmente costituite allo scopo di sfruttare la normativa prevista in materia di Holding, avrebbero dovuto realmente avviare un’attività imprenditoriale finalizzata all’impiego delle somme pervenute con la scissione di cassa, attraverso l’acquisizione di partecipazioni finanziarie, di beni immobili, di investimenti concreti e, comunque, di utilizzo della liquidità in forme idonee a svolgere effettivamente una reale attività d’impresa.
Invece, gli approfondimenti svolti dalla Guardia di Finanza hanno permesso di accertare che le beneficiarie erano dei meri "contenitori patrimoniali", prive di vitalità operativa e venivano utilizzate dai singoli soci/persone fisiche quali "bancomat personali" per sostenere rilevanti spese extra-imprenditoriali (acquisto di quadri di valore, autovetture di lusso, immobili di pregio), così da permettere il pieno ed incondizionato godimento della liquidità acquisita in maniera esente.
Il sistema elusivo sarebbe di fatto servito a trasferire gli utili in capo ai singoli soci (persone fisiche mascherate dietro le società beneficiarie appositamente create), alla stregua di una mera distribuzione di dividendi, in aggiramento della normativa fiscale (che prevede l’applicazione di una ritenuta alla fonte a titolo di imposta), consentendo agli stessi di realizzare un notevole ed effettivo risparmio di imposta.
Tuttavia, la minuziosa ricostruzione effettuata dai finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Macerata, ha fatto emergere la natura elusiva delle operazioni di riorganizzazione societaria poste in essere, risultate prive di sostanza economica e tra loro collegate dal solo fine di conseguire un indebito vantaggio fiscale.
Al termine dell’attività fiscale, il contribuente, accettando la ricostruzione delle Fiamme Gialle e sfruttando l'istituto deflattivo del ravvedimento operoso, ha ritenuto opportuno versare all’Erario una somma complessiva di oltre 17 milioni di euro.
Si riattiva in data odierna dopo il periodo post-covid, alla presenza del dottor Piero Iacono, direttore regionale Inail Marche, e dei rappresentanti regionali dell’Istituto, l’ambulatorio presso l’Agenzia Inail di Civitanova Marche. L’ultima visita effettuata risale all’anno 2020.
L’orario ed il giorno di apertura dell’ambulatorio sono i seguenti: il martedì, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, previo appuntamento. L’ambulatorio è presidiato dalla dottoressa Simona Ancora, dirigente Medico legale, e dall’infermiera Maria Cristina Pennacchietti.
Ragazza di 15 anni cade da una finestra al secondo piano: choc a Recanati. È accaduto al liceo scientifico, stamani, poco dopo l'orario di entrata. L'allarme è subito risuonato all'interno dell'istituto, tra lo sgomento degli studenti e di tutto il personale scolastico.
Stando alle prime notizie, la giovane - residente a Montecassiano - si sarebbe staccata dal resto dei compagni che erano diretti verso la palestra per la lezione di educazione fisica dicendo di volersi recare in bagno, dopo l'appello avvenuto in classe. Avrebbe quindi accostato un banco a una finestra e si sarebbe lasciata cadere nel vuoto per circa 10 metri schiantandosi al suolo nel cortile interno sito nella parte posteriore dell’edificio scolastico.
I sanitari del 118, accorsi tempestivamente, ne hanno disposto il trasferimento in codice rosso all'ospedale regionale Torrette di Ancona. La studentessa è sempre rimasta cosciente durante i soccorsi.
Sul luogo sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche guidati dal capitano Angelo Chiantese, che avranno il compito di accertare le motivazioni sottese al gesto. I militari escludono che in passato possano essersi verificati episodi di bullismo. Presenti anche gli agenti della polizia locale e il sindaco di Recanati Emanuele Pepa che ha voluto accertarsi di persona su quanto avvenuto alla giovane.
++ AGGIORNAMENTO ORE 12:30 ++
L'azienda ospedaliero universitaria delle Marche ha diffuso un bollettino medico sulle condizioni della quindicenne, che ha riportato due fratture importanti a seguito della caduta: "La ragazzina è in condizioni critiche ma, al momento, non è in pericolo di vita - si legge nel bollettino -. Dopo aver effettuato gli esami diagnostici del caso verrà sottoposta a trattamento chirurgico. La prognosi è riservata".
++ AGGIORNAMENTO ORE 19++
L'azienda ospedaliero universitaria delle Marche ha diffuso un nuovo bollettino medico sulle condizioni della quindicenne: "L’intervento chirurgico è terminato alle ore 18,00. Il risultato è soddisfacente, la prognosi rimane riservata”.
Un’operazione di controllo, sgombero e bonifica del Convitto è stata messa in atto all'aba di oggi, dagli agenti della Polizia locale di Macerata, in totale 20, guidati dal comandante Danilo Doria, in collaborazione con i vigili del fuoco e che ha visto la partecipazione anche di altri operatori del Comune di Macerata, 12 operai e un coordinatore. Presente sul posto anche un’autoambulanza della Croce Rossa chiamata preventivamente per far fronte ad eventuali casi di necessità.
L’intervento si è reso necessario in seguito ad alcune segnalazioni di residenti nella zona, effettuate anche attraverso video, che denunciavano la presenza abusiva di persone all’interno dell’immobile di piazza Marconi, in modo particolare di giovani compresi nella fascia d’età 16 - 20 anni.
Gli agenti hanno proceduto al controllo di tutti e quattro i piani dell’edificio, risultato in quel momento privo di persone, individuando però, in particolare nel seminterrato, chiari segnali di occupazione abusiva.
Dopo la perlustrazione si è provveduto allo sgombero e alla messa in sicurezza dell’intero immobile provvedendo a sbarrare tutti gli accessi possibili ed evitare così eventuali future intrusioni.
"Abbiamo dato seguito alle segnalazioni dei cittadini che sono sempre preziose per la sicurezza della città. La zona era già monitorata e continueremo a tenerla sotto controllo per assicurarci che l’edificio rimanga in condizioni di sicurezza - interviene l’assessore alla Sicurezza Paolo Renna -. L’operazione si è svolta in tranquillità ed è stata frutto di un lavoro sinergico. Agli agenti e a tutti coloro che vi hanno preso parte va il ringraziamento dell’Amministrazione comunale per l’impegno a garanzia della sicurezza della cittadinanza. L’attenzione al tema della sicurezza - conclude Renna - è una delle nostre priorità ed è sempre massima”.
Sempre in mattinata la Polizia locale, su segnalazione del proprietario, ha provveduto allo sgombero e alla messa in sicurezza di un locale del centro storico - una cantina - occupato abusivamente da una persona alla quale è stata notificata la relativa ordinanza.
Perde il controllo dell'auto alla rotonda e si va a schiantare contro il muro. È quanto avvenuto nelle prime ore di questa mattina, intorno alle 5:45, sull'asse centrale del quartiere di Monticelli, ad Ascoli Piceno.
Stando ad una prima ricostruzione, il mezzo ha impattato contro il muro di un sottopasso dopo che il conducente non è riuscito ad affrontare una rotonda. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco della sede centrale di Ascoli e, con un divaricatore idraulico, hanno aperto la porta anteriore lato guida per estrarre l’uomo poi preso in cura dai sanitari.
Il ferito è stato condotto per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Ascoli Piceno. Successivamente i vigili del fuoco hanno provveduto alla messa in sicurezza della zona incidentale con conseguente verifica statica della struttura in cemento armato della scalinata dell'attraversamento sotterraneo.
"Che senso ha chiudere il centro storico al traffico, nei giorni feriali dalle 20 alle 6 del giorno successivo e nei festivi dalle 15 alle 6 del giorno successivo?". È la domanda che si pone il gruppo di minoranza "Insieme per Urbisaglia", un interrogativo rivolto alla maggioranza e allargato a tutti i cittadini a seguito dell'attivazione dell'area pedonale entrata ufficialmente in vigore il 30 settembre (senza sanzioni fino al 7 ottobre) lungo corso Giannelli e in piazza Garibaldi. L'accesso è garantito soltanto a coloro che ne abbiano richiesto e ottenuto il permesso.
"È una decisione che non serve a niente - spiega la lista -. Noi abbiamo promosso la zona a traffico limitato nei mesi caldi, da giugno a settembre, tutte le sere e i pomeriggi domenicali, quando famiglie, bambini e visitatori frequentano il paese. Un'iniziativa volta a garantire loro sicurezza e spensieratezza mentre girano a piedi. Ma nei mesi freddi non ha proprio senso. Dato che poche persone escono in questi periodi dell'anno, bisognerebbe invece incentivare l'afflusso di gente nel centro storico. La misura disincentiva lo spostamento in centro, di conseguenza non si aiutano le attività commerciali, specialmente quelle aperte fino a tardi. In più, crea disagio agli stessi abitanti di Urbisaglia".
"Chi vive nelle frazioni o appena fuori il centro storico non può più raggiungerlo. Inoltre, si alimentano anche pericoli. Un esempio: chi ha bisogno di ritirare soldi al bancomat ma non ha accesso al corso tende ad entrare contromano dalla piazza, rischiando incidenti con chi in quell'istante percorre regolarmente la direzione di marcia verso l'uscita - conclude il gruppo 'Insieme per Urbisaglia' -. Per non parlare dei costi. Per questi primi quattro mesi, da settembre a dicembre, il Comune ha speso 5.124 euro (1.281al mese) per noleggiare il sistema di controllo. Considerando che l'idea è di attivare l’area pedonale in modo permanente la cifra diventerebbe di 15.372 euro. Ha senso buttar via i soldi in questa maniera?".
Un tour italiano a casa dei fan. È questa la nuova formula scelta dai Capabrò, band marchigiana attiva dal 2014 e pluripremiata a livello nazionale, per presentare in anteprima assoluta il loro prossimo disco.
L’album - in uscita tra gennaio e febbraio 2025 - è il secondo lavoro ufficiale della band e conterrà 10 tracce. Sarà anticipato dall’uscita di un singolo di traino, "Miliardi", in uscita in questi giorni (venerdì 8 Novembre) che fa seguito a un altro singolo “Camilla” - edito durante l’estate appena trascorsa - che anch’esso sarà contenuto all’interno dell’album.
La trovata del tour nelle case dei fan è un premio che la band vuole dare a chi, in tutti questi anni, li ha sempre sostenuti e seguiti da vicino. Il tour sarà totalmentr a ingresso gratuito (su prenotazione) e le date toccheranno diverse città della penisola (tra tutte Milano, Roma, Torino e, ovviamente, più date in diverse zone delle Marche).
Il calendario date è in costante aggiornamento ed è possibile prenotarsi o mettersi in lista d’attesa dei vari "home concert" direttamente dai canali social della band. Per diverse date i posti sono già quasi esauriti e le richieste sono in costante aumento.
"Sarà una festa tra amici - ci dice Diego Brocani (voce e basso elettrico della band) - L’atmosfera di questi concerti vuole essere quella di un’informale rimpatriata tra noi e chi ci segue da anni, rendendo merito a tutto quel sottobosco di persone che ama e sostiene la musica indipendente e la voglia di condivisione".
I concerti saranno, per ovvi motivi, in acustico (chitarra acustica, contrabbasso e piccole percussioni) e i pezzi del disco prossimo venturo sono stati tutti arrangiati ad hoc in questa veste inedita per farli ascoltare nudi e crudi a chi vorrà rendersi partecipe di questa unica esperienza di un concerto vero e proprio in…un salotto di casa.
Sciopero dei trasporti per l’intera giornata di venerdì 8 novembre, l’Atac spa rende note le corse garantite. Lo sciopero, a carattere nazionale, è stato indetto dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Faisa, Cisal e Ugl a seguito del mancato rinnovo del contratto nazionale, scaduto da quasi un anno. Sarà garantito solo il 30% del servizio tra le 5.30 e le 8.30 e tra le 16 e le 19.
A differenza delle volte passate - infatti, precisano i sindacati in una nota - venerdì non è prevista la garanzia nelle fasce orarie che tutelano la mobilità dei viaggiatori, ma solo i servizi assolutamente indispensabili per la generalità degli utenti nonché la garanzia di quelli specializzati di particolare rilevanza sociale.
Queste le corse degli autobus garantite a Civitanova:
Linea 1: da Civitanova Alta a Civitanova Porto 5.50, 6.40, 8.00, 18.10, 19.05, 20.00. Da Civitanova Porto a Civitanova Alta 7.30, 17.40, 18.40, 19.35, 20.20.
Linea 3: Civitanova Porto – Foce Asola 6.10. Foce Asola – Civitanova Porto 6.25, 8.25.
Linea 7: Civitanova Porto – Iper, Santa Maria Apparente, zona industriale 6.55, 7.50, 17.35, 18.40, 19.45. Zona industriale – Santa Maria Apparente, Iper Civitanova Porto 7,15, 8.10, 18,05, 19,05.
Camionista ruba la benzina dell'azienda per cui lavora: sorpreso dalla polizia, aggredisce due agenti. Solo grazie all'intervento di un terzo poliziotto viene bloccato: è ai domiciliari. Si tratta di un recanatese di 56 anni, residente a Campofilone. Dovrà rispondere dei reati di tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
Tutto è partito dalla segnalazione di un'agenzia di investigazioni che, stando all'incarico ricevuto da parte del titolare di una ditta di autotrasporti, aveva riscontrato che uno dei dipendenti, da giorni, si stava appropriando di importanti quantitativi di gasolio, prelevandoli dal serbatoio del camion aziendale che guidava giornalmente. Attivatisi, gli agenti, hanno sorpreso l'uomo mentre prelevava del carburante dopo essersi recato nella sua proprietà.
L'uomo, alla vista dei poliziotti, si è scagliato contro di loro aggredendoli. Prima ne ha colpito uno con un pugno, poi ne ha strattonato un secondo. Solo l'intervento del terzo agente ha consentito di bloccare il camionista. Gli agenti hanno perquisito un capanno vicino all'abitazione dell'uomo, dove hanno trovato oltre a due taniche da 25 litri ognuna appena riempite, altre 8 taniche, della stessa capacità, tutte piene di carburante.
La Recanatese, dopo l'esonero di Giacomo Filippi, ha deciso di affidare la guida della prima squadra a Lorenzo Bilò (in foto con la camicia blu, accanto a Scodanibbio, responsabile settore giovanile, ndr), tecnico della juniores nazionale. Sarà proprio quest’ultimo, come riferito dal direttore sportivo dei leopardiani José Cianni, a guidare i giallorossi nell’impegnativa trasferta del Bianchelli contro la Vigor Senigallia. Il ds ha infatti annunciato che la società vuole prendersi del tempo e scegliere con cura il successore di Mister Filippi.
Laurea in Scienze Motorie, 34 anni, Bilò è arrivato in estate dall'Ancona, dove ha allenato l'Under 17 vice campione d'Italia. In passato ha collaborato con la S.A. Castelfidardo, con il Coni e con il Centro Tecnico Federale di Recanati. Sta facendo molto bene alla guida della juniores nazionale della Recanatese, al secondo posto con 14 punti frutto di 4 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte in 8 gare disputate.
Intervento urgente per garantire la sicurezza pubblica a Borgo Rancia, l’insediamento abitativo realizzato in sostituzione delle Sae a Tolentino, in seguito a una fuga di gas causata dalla rottura di una tubatura.
"Su segnalazione dei vigili del fuoco, si è provveduto immediatamente alla chiusura dell'erogazione del gas per eliminare il pericolo", sottolinea l'amministrazione comunale che ha incaricato una ditta specializzata per effettuare le riparazioni necessarie. L’intervento è previsto all'inizio della prossima settimana.
"È stato inoltre notificato alla ditta responsabile dei lavori originari il disservizio con sollecito per un intervento tempestivo" aggiunge in una nota la Giunta comunale. Parallelamente l'amministrazione "deve far fronte alla persistente insolvenza di alcuni condomini del complesso, che rappresenta un problema rilevante per le finanze comunali - viene ribadito -. Nonostante i numerosi solleciti e le dilazioni concesse, la situazione debitoria permane, penalizzando l’intera comunità tolentinate".
"Per tutelare la collettività", l'amministrazione "ha deciso di affidare il recupero delle somme non corrisposte a un'agenzia di riscossione e, se necessario, avvierà il procedimento di sfratto per i residenti inadempienti. Non è più tollerabile utilizzare fondi pubblici per coprire i costi di chi non rispetta i propri impegni, a scapito di risorse destinate a servizi essenziali per tutti i cittadini. Saranno messe in atto tutte le misure necessarie per garantire il rispetto delle regole e una gestione equa e responsabile delle risorse comunali", conclude la nota della Giunta Sclavi.
La Civitanovese cade 4-1 in casa del Castelfidardo, nel match valido per i trentaduesimi di Coppa Italia e viene così eliminata dalla competizione. Continua dunque il momento difficile per la squadra di Sante Alfonsi, in dieci uomini dal 18’ per l’espulsione di Passalacqua.
Il tecnico rossoblù opera un parziale turnover. In attacco si rivede Spagna, che domenica contro il Teramo sconterà l’ultima delle 7 giornate di squalifica rimediate in campionato.
Il primo tempo si apre con una partenza a spron battuto: proprio Spagna, offre subito assistenza a Arias , ma quest'ultimo manca di precisione (10'). Pochi minuti dopo, ancora Spagna tenta una conclusione dalla distanza, ma non inquadra lo specchio (11'). Il Castelfidardo si fa pericoloso al 18' quando l'arbitro estrae il cartellino rosso per Passalacqua, espulso per fallo da ultimo uomo su Nanapere. La punizione conseguente è ben difesa dalla barriera, ma pochi istanti dopo Miotto sfiora il vantaggio.
La Civitanovese risponde con Arias, che si trova davanti a Elezaj al 22', ma il suo tiro finisce fuori. Miotto al 32', tenta da fuori, ma il suo tiro si alza sulla traversa. La situazione si complica per la Civitanovese quando, al 38', Paponi devia in rete di testa un ottimo cross di Costanzi, portando i locali in vantaggio. Subito dopo, al 42', è Carano a firmare il 2-0, approfittando di una mischia in area per infilare Doello .
Nella ripresa, la Civitanovese prova a reagire. Doello è provvidenziale su un tiro potente di Paponi (6'). Poi, Macarof tenta dalla distanza, ma il suo tiro finisce alto (9'). Pierfederici prova a centrare l'incrocio dei pali con un gran tiro al 21', ma il pallone esce di poco. Al 22', Franco colpisce il palo con un tiro che sorprende Elezaj. Al 39', Bevilacqua segna con una diagonale vincente la rete che riapre parzialmente il match, ma Baldini , al 43', risponde prontamente con un tiro da fuori che si insacca. Al 50', Pierantozzi chiude la gara segnando il 4-1 di testa.
Finisce dunque con il poker dei fidardensi l’avventura in Coppa Italia della Civitanovese, che domenica sarà attesa dalla difficile trasferta contro il Teramo, seconda della classe nel Girone F di Serie D.
CASTELFIDARDO - CIVITANOVESE 4-1
CASTELFIDARDO (4-3-3): Elezaj; Castorina (31’ st Morganti), Imbriola, Pierantozzi, Bucaro; Costanzi, Miotto (21’ st Baldini), Guella; Carano (25’ st Caprari), Paponi, Nanapere (10’ st Ausili). A disposizione: Manganelli, Garbattini, Fossi, Graciotti, Braconi. All. Marco Giuliodori.
CIVITANOVESE (4-4-2): Doello; Rizzo (17’ st Cosignani), Ruggeri, Passalacqua, Franco; Pierfederici, Macarof, Domizi (26’ st Visciano), Giandomenico (17’ st Buonavoglia); Spagna (26’ st Bevilacqua), Arias (26’ pt Diop). A disposizione: Renzi,, Capece, Toccafondi, Vesprini. All. Sante Alfonsi.
Arbitro: Giuseppe Morello della sezione di Tivoli
Assistenti: Alessandro Ceci della sezione di Frosinone e Paolo Bianchi della sezione di Roma 1
RETI: 38’ pt Paponi, 42’ pt Carano, 39’ st Bevilacqua, 43’ st Baldini, 50’ st Pierantozzi
NOTE: espulsi al 18’ pt Passalacqua per fallo da ultimo uomo e al 42’ st Costanzi per doppia ammonizione; ammoniti Cosignani, Ausili, Paponi e Diop; corner 3-2; recupero 2’ pt, 5’ st
Avanti con le procedure per la frazione di San Placido, una delle più danneggiate di Ussita dal terremoto del 2016. Con un decreto, infatti, il commissario alla riparazione e ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli ha trasferito 175 mila euro all'ufficio speciale ricostruzione delle Marche, per la messa in sicurezza e la rimozione delle macerie nella frazione. Questo primo trasferimento rappresenta un acconto del totale programmato di 879mila euro.
"A Ussita finalmente la ricostruzione avanza - commenta Castelli -. Grazie a un grande lavoro di squadra con il presidente Francesco Acquaroli, l'Usr e il sindaco Silvia Bernardini, ogni giorno prendiamo atto di passi avanti nelle procedure o nei cantieri di questo splendido territorio. Dal cimitero monumentale, alle case private e a intere frazioni, come nel caso di San Placido, siamo impegnati quotidianamente per far sì che il buon lavoro avviato non si blocchi”.
"Un altro tassello di questo infinito puzzle che è la ricostruzione è stato messo al suo posto - dichiara il sindaco Silvia Bernardini -. Con il decreto di oggi, anche a San Placido, una delle frazioni più antiche del nostro comune, potrà partire la ricostruzione. Negli ultimi tempi sono sempre più chiari i segnali di una ricostruzione che avanza finalmente nel modo giusto, e questo solo grazie alla capacità finalmente di fare squadra. Un grazie speciale a chi come il Commissario Castelli ed il Presidente Acquaroli con i loro uffici non cedono di un passo nel cammino per la ricostruzione". Gli interventi di San Placido sono programmati nell’ambito dell'ordinanza speciale 16, dedicata alla ricostruzione pubblica del comune di Ussita.
I carabinieri della Stazione di Porto Potenza Picena hanno arrestato un uomo di 43 anni, disoccupato e già noto alle forze dell'ordine, a seguito di una condanna definitiva a un anno di reclusione per falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale. Il reato era stato commesso nella provincia di Roma, dove l’uomo aveva fornito false informazioni riguardo la propria identità o qualità personali.
L'arresto è stato eseguito in ottemperanza a un ordine di esecuzione della pena emesso dalla Procura Generale della Repubblica della Corte di Appello di Roma. L'individuo è stato condotto alla Casa Circondariale di Fermo per scontare la pena, come disposto dall'autorità giudiziaria competente.
"Persona, valore, scienza: un 'futuro connesso' tra etica e conoscenza", sarà il tema dell’inaugurazione del 689mo anno accademico dell’Università di Camerino, che si terrà il prossimo 3 dicembre presso l’Auditorium Benedetto XIII.
Ospite d’onore quest’anno sarà padre Paolo Benanti, al quale l’Ateneo conferirà il dottorato di ricerca honoris causa in "Computer Science and Mathematics". “Oltre a presentare i risultati raggiunti dal nostro Ateneo nell'ultimo anno - dichiara il rettore Graziano Leoni - sarà la prima occasione per illustrare il Piano Strategico di Unicam, il documento che guiderà le azioni, le iniziative e le attività di Unicam nei prossimi anni. Un’attenzione particolare sarà riservata alla transizione digitale che stiamo promuovendo, attraverso l'innovazione nella didattica e nella ricerca, sostenuta anche dall'uso dell'intelligenza artificiale".
"È essenziale conoscere questa tecnologia per poterla sviluppare e utilizzare efficacemente, ma reputo altrettanto importante preservare e approfondire i fondamenti teorici ed etici, che consentiranno una gestione ottimale delle soluzioni offerte dall'AI: anche per questo ritengo fondamentale la presenza alla cerimonia del professor Benanti, al quale, in accordo con la School of Advanced Studies, avremo l’onore di conferire il dottorato di ricerca honoris causa in 'Computer Science and Mathematics' - prosegue Leoni -. Come spesso ribadisco, Unicam pone al centro della propria missione la formazione della persona nella sua interezza, dove l'etica e i valori umani sono imprescindibili, è dunque essenziale che la tecnologia sia sempre vista come uno strumento al servizio delle donne e degli uomini e mai come un fine in sé".
"L’umanità tra nous e metis: la conoscenza umana nell’epoca dei saperi delle macchine" sarà il tema della lectio del padre Benanti. "Questo conferimento mi onora - ha sottolineato il professor Benanti - ed è un segnale forte di come l’attenzione all’etica dell’intelligenza artificiale, che vede in me un portavoce, sia riconosciuta dalla società e da questo prestigioso ateneo. Quando ho iniziato a occuparmi di questa materia e ad approfondirne lo studio, come pure a comunicarla ad un pubblico sempre più ricettivo, le mie speranze erano di riuscire a contribuire alla costruzione di un mondo quantomeno consapevole. Ricevere oggi questo titolo è un grande traguardo, che mi sprona a continuare nel mio impegno nello studio dell’impatto sociale delle tecnologie digitali e delle intelligenze artificiali".
L’evento si aprirà con i saluti del presidente del Consiglio studentesco, della rappresentante del personale tecnico e amministrativo Rosella Paggio, della rappresentante del personale docente e ricercatore Agostina Latino e del direttore Generale Andrea Braschi. Il Magnifico Rettore, professor Graziano Leoni, terrà poi la relazione al termine della quale sarà dichiarato ufficialmente aperto l’anno accademico.
Si inizierà poi la cerimonia di conferimento del dottorato Honoris Causa con la lettura del verbale della School of Advanced Studies da parte del professor Michele Loreti, direttore della Scuola di dottorato di Ateneo, e la laudatio tenuta dal professor Andrea Polini, docente della Sezione di Informatica della Scuola di Scienze e Tecnologie. Padre Benanti chiuderà la cerimonia con la sua lectio magistralis.
A pochi giorni dalla conclusione del primo weekend del Festival "Io Desidero 2024", in arrivo una nuova tappa, che si svolgerà venerdì 8 novembre e domenica 10 novembre, sempre al CineTeatro Conti. Questo secondo appuntamento, intitolato "Voci di emozioni, il potere delle nuove generazioni", si concentra sull'importanza di ascoltare e valorizzare le emozioni, le fragilità, ma anche le prospettive dei giovani, i loro sogni. Non più d’estate, non più una sola data. “Vogliamo, con i nostri appuntamenti, vivere, animare, stimolare tutto l’anno la nostra comunità”, sottolineano gli organizzatori.
In queste due date, esperti e ospiti di rilievo discuteranno temi cruciali, tra cui l’ascolto autentico dei ragazzi, in ogni contesto educativo, in questo caso nelle scuole. Il festival vuole essere un luogo di dialogo e condivisione, dove la bellezza della vita viene celebrata attraverso l’accettazione delle fragilità e il sostegno da parte di figure adulte credibili.
“Crediamo fermamente che ascoltare le voci dei giovani sia fondamentale per il loro benessere e la loro crescita,” afferma Andrea Foglia, ideatore e animatore del festival. “In questo secondo appuntamento, esploreremo inoltre come il pensiero critico e la musica possano diventare strumenti vitali per veicolare cultura, valori, benessere.”
Il programma prevede performance artistiche di vario genere che metteranno in luce l’importanza della condivisione delle emozioni e delle esperienze. I partecipanti avranno l’opportunità di confrontarsi su come costruire una comunità in cui ogni voce è ascoltata e rispettata.
Venerdì 8, alle ore 21.15, ci sarà Davide Scavolini, giovane cantante, educatore, pedagogista e counselour scolastico. Utilizza la musica e la scrittura di brani anche nel lavoro con ragazzi disabili e con disagio familiare. Attraverso i social, seminari e incontri ama parlare di ciò che ha a cuore, delle vite che incrocia, della “rinascita” degli studenti tramite l’importanza dell’ascolto e invita tutti a credere nella bellezza della vita e nel bene. Attualmente sta lavorando alla scrittura di un libro sulle fragilità e la bellezza dei giovani. A seguire la proiezione del cortometraggio “Se nasci in un piccolo paese sei fregato”, realizzato dall’IIS “Leonardo da Vinci” di Civitanova nell’ambito del progetto “PPP: un corsaro in forma di rosa”. «Quello che sarà presentato venerdì è il frutto di un grande lavoro di squadra –sottolinea la professoressa Baiocco, ideatrice e curatrice del progetto – che mette in scena tematiche legate al pensiero di Pasolini, come la difficoltà delle relazioni umane, il consumismo, l’omologazione culturale. Il lavoro di questi mesi – aggiunge la docente – è stato un’esperienza straordinaria e ha permesso agli studenti di accostarsi a Pasolini e a quella che definirei la disperata speranza del suo pensiero e dei suoi sogni attraverso le sue opere e le sue parole». Dopo la proiezione seguirà una conversazione confronto tra i giovani protagonisti del corto e i Ginevra Camponi del Collettivo Unirà.
Domenica 10, alle ore 16.15, ci sarà Gianluca Lalli, cantautore, con “Letteratura in musica, quando la letteratura incontra la canzone d’autore”. È stato tra i vincitori del talent radiofonico Demo, l'Acchiappatalenti su Radio Rai Uno. Nel 2005 ha vinto il premio "Rino Gaetano”. Nel 2011 ha pubblicato il suo primo album “Il tempo degli assassini” per l'etichetta Ghiro Records. Nel 2013 il suo video musicale “Il lupo” ha vinto il premio Hard Rock Cafè nell'ambito del festival del cinema di Venezia. Oltre che cantautore è anche scrittore. Il disco Letteratura in Musica è tra i candidati alla Targa Tenco 2022. Gianluca Lalli ha partecipato nel 2023, in qualità di cantautore, al programma "Italian Green" in onda su Rai 2. Nel gennaio 2024 ha portato su Rai Tre il suo progetto dal titolo "La musica dei ricordi". Letteratura in musica è la trasposizione in musica di alcune importanti opere letterarie occidentali partendo da Omero per arrivare i grandi Maestri del Novecento Trilussa, Carlo Levi, Ignazio Silone, Gianni Rodari, Alda Merini. La performance vuole avvicinare le nuove generazioni alla letteratura, al pensiero critico attraverso la musica. Con Lalli anche Vania Giorgetti, pedagogista e Elisa Gnocchini, psicologa, psicoterapeuta presso ASP Paolo Ricci di Civitanova con una brevissima performance: “Ascolta il mio sogno”.
Parteciperanno anche l’insostituibile Paolo Nanni e due illustratori, Sofia Ruggeri e Diego Martini.
Il Festival "Io Desidero" è aperto a tutti e invita genitori, educatori e giovani a partecipare attivamente a questa importante iniziativa. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Per maggiori dettagli sul programma visitate il sito web: https://www.stammibene.info/io-desidero-2024/
Gianluca Sacchi raggiunge un traguardo importante nella sua carriera arbitrale: la direzione della sua sessantesima partita in Serie A. L'arbitro maceratese è stato designato per Lecce-Empoli, match valido per la dodicesima giornata del massimo campionato italiano, in programma venerdì 8 novembre alle 20:45 allo stadio Via del Mare.
Sacchi, 40 anni compiuti da poco meno di un mese, ha esordito in Serie A il 24 maggio 2015 dirigendo Chievo-Atalanta, e da allora ha consolidato la sua presenza nel panorama arbitrale italiano, guadagnandosi la stima e il rispetto di giocatori e colleghi. L'ultima gara in Serie A da lui arbitrata è stata Juventus-Lazio, disputata lo scorso 19 ottobre.
Si svolgerà questo fine settimana, venerdì 8 e sabato 9 novembre presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, la seconda edizione del Congresso cardiologico intitolato "L'arte del cuore", che vede come responsabili scientifici i primari dell'Ast maceratese, rispettivamente delle Cardiologie di Macerata Mario Luzi e Civitanova Marche Umberto Berrettini.
L’evento, accreditato Ecm, ha il patrocinio della Società Italiana di Cardiologia dello Sport (Sicsport) e della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi ed è rivolto agli specialisti in Cardiologia, Geriatria, Medicina Interna, Malattie dell’Apparato respiratorio, Medicina Generale, Anestesia e agli infermieri.
"Il convegno si propone di fare il punto su vari argomenti, ancora dibattuti in ambito scientifico, analizzando i nuovi trial clinici aggiornati e le nuove classificazioni sulla ischemia e le coronopatie ostruttive - dichiara il primario della Cardiologia dell’ospedale civitanovese Umberto Berrettini -. Si parlerà anche di trattamenti antidislipidemici preventivi e conservativi post rivascolarizzazione alla luce delle nuove evidenze cliniche. Non saranno tralasciate le patologie come lo scompenso cardiaco, l’ipertensione arteriosa e la fibrillazione atriale affrontando il tema della terapia anticoagulante in quei casi di confine in cui viene coinvolta non solo la Cardiologia, ma anche l’Oncologia, la Medicina Interna e l’elettrofisiologo".
Il convegno ha la finalità di offrire una panoramica a tutto tondo sulle malattie cardiovascolari, rappresentando un’occasione importante di confronto e crescita culturale nei confronti delle varie figure sanitarie cui è rivolto.
All’interno del sito CBDtherapydelivery.it si possono trovare una vasta gamma di prodotti a base di CBD, ma c'è un altro cannabinoide che sta guadagnando sempre più popolarità: il CBG.
Sebbene entrambi derivino dalla pianta di cannabis, il CBD (cannabidiolo) e il CBG (cannabigerolo) hanno effetti leggermente diversi sul corpo, e capire queste differenze può aiutarci a scegliere il prodotto più adatto alle nostre. esigenze.
Mentre il CBD è noto per le sue proprietà rilassanti e antinfiammatorie, il CBG sta emergendo come un cannabinoide promettente per combattere dolori, infiammazioni e anche problemi digestivi.
CBD vs CBG: come scegliere in base alle tue esigenze
Il CBD è il cannabinoide più conosciuto e utilizzato grazie ai suoi effetti rilassanti e alle sue proprietà antinfiammatorie. È ampiamente utilizzato per gestire l'ansia, migliorare il sonno e alleviare il dolore. Tra i prodotti disponibili sui vari store il CBD si trova in diverse forme: dalle creme per l'uso topico, alle tisane per chi preferisce un approccio più rilassante e naturale.
Le creme a base di CBD sono ideali per chi cerca un sollievo localizzato, come nel caso di dolori muscolari o articolari. Tuttavia, una limitazione delle creme è che agiscono solo sulla zona trattata e non offrono benefici sistemici.
Il CBG, d'altra parte, è considerato il “genitore” di tutti i cannabinoidi, poiché da esso derivano sia il THC che il CBD. Il CBG ha proprietà neuroprotettive e sembra avere un potenziale per migliorare problemi di digestione e trattare malattie come il glaucoma.
Gli oli e le capsule a base di CBG sono particolarmente efficaci per chi cerca un supporto completo e non localizzato. A differenza del CBD, il CBG agisce su altri recettori nel cervello, il che lo rende più stimolante.
Tuttavia, il CBG è spesso più raro e costoso da produrre, quindi potrebbe non essere disponibile in tante varianti quanto il CBD.
Prodotti a confronto: pro e contro di creme, tisane, oli e capsule
Quando si sceglie tra CBD e CBG, è importante anche considerare il tipo di prodotto. Le tisane, per esempio, sono perfette per chi cerca una soluzione rilassante e naturale. Sorseggiare una tisana al CBD aiuta a calmare la mente e rilassare il corpo, ma il loro effetto può richiedere un po' di tempo per farsi sentire, quindi potrebbero non essere la scelta ideale per chi cerca un sollievo immediato. D'altra parte, le creme al CBD offrono un sollievo rapido ma limitato a una specifica area del corpo.
Gli oli, sia di CBD che di CBG, rappresentano una delle soluzioni più versatili. Possono essere assunti sotto la lingua per un effetto rapido, oppure mescolati a bevande e cibi. Gli oli di CBD sono particolarmente efficaci per ridurre l'ansia e migliorare il sonno, mentre quelli di CBG sono preferiti per combattere dolori cronici e migliorare la digestione.
Le capsule, invece, offrono una comodità imbattibile, poiché forniscono una dose precisa di cannabinoide, ma potrebbero richiedere più tempo per fare effetto rispetto agli oli.
Nella mattinata di oggi si è svolta all’interno del porto di Civitanova Marche la periodica esercitazione antincendio coordinata dalla guardia costiera, con la collaborazione del distaccamento locale dei vigili del fuoco e della Croce Verde.
L’addestramento, finalizzato a simulare lo spegnimento di un incendio sviluppatosi su un’imbarcazione all'interno di un cantiere navale e a garantire l'evacuazione di un infortunato, ha avuto come obiettivo principale quello di testare la prontezza operativa di tutte le componenti coinvolte. L’esercitazione ha inoltre consentito di perfezionare le capacità organizzative della Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche, rafforzando il coordinamento tra gli enti preposti al soccorso.
"Gli ottimi risultati ottenuti confermano la prontezza e l’efficienza del personale della guardia costiera, dei vigili del fuoco e della Croce Verde, impegnati quotidianamente nel contrasto e nella prevenzione degli incendi su tutto il territorio nazionale, oltre che nell’assistenza e nel soccorso pubblico", si legge in una nota della Capitaneria di porto.
La guardia costiera ricorda che per segnalare qualsiasi tipo di emergenza in mare è possibile utilizzare il numero blu 1530 o il Numero Unico di Emergenza 112, entrambi gratuiti e attivi 24 ore su 24 in tutta Italia. Questi numeri permettono di contattare la Capitaneria di porto più vicina, garantendo un intervento immediato in caso di necessità.