Quarto appuntamento con Caro Teatro all’Annibal Caro di Civitanova Alta. Domenica 03 novembre, sempre alle ore 17,30, la rassegna propone per il genere commedia classica: “La Locandiera e gli amorosi” tratta da Carlo Goldoni con la Compagnia Prototeatro di Montagnana (Pd), di e per la regia di Piero Dal Pra’.
Lo spettacolo è una rivisitazione de “La Locandiera” di Goldoni. I nuovi personaggi inseriti nella trama non tradiscono la vicenda originale, ma conferiscono alla stessa ritmo e vivacità seguendo lo schema classico della commedia dell’arte.b Due atti – durata 100 minuti.
La rassegna teatrale è curata dall’associazione culturale Piccola Ribalta Aps ed è organizzata con il patrocinio e il sostegno di: Comune di Civitanova Marche e Azienda Teatri, Atac Spa, Banca Macerata, Uilt (Unione italiana libero teatro), Vittoria assicurazioni, Scs Venturini Spedizioni Internazionali e Società Operaia di Civitanova Alta.
Prossima data domenica 10 novembre 2024, con la Commedia brillante: Buon Natale (Absurd Person Singular) di Alan Ayckbourn, regia Alessandro di Spazio e l’associazione culturale Luci della Ribalta di Bolzano.
Alla guida di un’auto sotto sequestro: denunciato un uomo. Nel corso dei servizi di prevenzione attuati nei giorni scorsi dalla Sezione Radiomobile della Compagnia carabinieri di Macerata, è stato denunciato un 44enne di cittadinanza ecuadoriana residente a Macerata.
Lo stesso, controllato in via Piave mentre era alla guida della propria autovettura, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e violazione di sigilli. L’uomo, all’atto del controllo, ha dichiarato ai militari di non avere al seguito la carta di circolazione del veicolo in quanto smarrita.
Le immediate verifiche hanno permesso di appurare che la vettura è sottoposta a sequestro amministrativo dal 15 luglio 2023 e affidata in custodia al proprietario.
Denunciato un falso agente assicurativo. I carabinieri della Stazione di Pollenza, a seguito di querela presentata il 31 luglio da una 74enne del luogo, hanno deferito per truffa un 32enne campano.
Il giovane, dichiaratosi assicuratore con la denunciante, promettendole elevati sconti è riuscito a farsi accreditare sul proprio conto corrente bancario la somma di 299 euro. Nonostante il pagamento, la polizza assicurativa della vettura non è mai stata rinnovata.
Inizia oggi (venerdì 1 novembre) con un convegno sullo sport, la tre giorni dedicata al campionato italiano di mezza maratona che si svolgerà domenica 3 novembre a Civitanova Marche grazie al lavoro svolto dallo staff dell’Atletica Civitanovese che si è aggiudicata questa candidatura in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune.
L’Amministrazione comunale ha voluto arricchire il programma con appuntamenti collaterali di sport, musica e divertimento. Venerdì 1 novembre (ore 21,30), al teatro Rossini, si svolgerà un convegno con relatori e atleti di livello nazionale dal titolo: “C’è un nuovo segreto per correre forte?”. Il giornalista Marco Marchei, che in passato è stato uno dei migliori fondisti azzurri, incontra il professor Giorgio Rondelli, Salvatore Bettiol, Nicoletta Tozzi, Luigi di Lello e Doriano Bussolotto. La serata sarà allietata dalle musiche dei CadòtDuo, Gloria Foresi e Marco Martellini.
Sabato 2 novembre, apertura degli stand in piazza XX Settembre. Alle ore 17,00 presentazione del libro di Paolo Capriotti “Correre 10 e 21 km”, alle ore 18,00 musica live con i Talk Radio e alle 19,00 circa spettacolo scenografico laser & fire show con proiezione di luci tricolore sulla facciata di Palazzo Sforza.
Domenica 3 novembre si svolgerà la gara. Alle ore 07,00-08,30 consegna dei pettorali e pacchi, dalle ore 09,30 alle 13, apertura Expo. Alle 09,30 partenza gara femminile, alle 09,45 partenza gara maschile e alle ore 12,00 le premiazioni. Sono arrivati a circa 900 gli iscritti, che seguiranno un percorso che si snoderà in due giri di 10,5 km ognuno, con partenza da corso Umberto I e arrivo in piazza XX Settembre, percorrendo il lungomare sud, area portuale e lungomare nord.
La mezza maratona di Civitanova è tra le tre manifestazioni nazionali ospitata quest’anno nelle Marche.
Concluse le campagne di scavo del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata a Gortina, in Creta, e nella valle del Drino, ad Antigonea, in Albania. Sotto la direzione di Roberto Perna, queste attività coinvolgono ricercatori e studenti e sono parte integrante del nuovo corso di laurea magistrale in “Archeologia e sviluppo dei territori”, progettato in collaborazione con il Dipartimento di Economia e Diritto. L'obiettivo è formare archeologi con competenze anche nelle problematiche economiche e gestionali.
L’Università di Macerata è attiva a Gortina dal 1978, inizialmente sotto la guida di Antonino Di Vita e, successivamente, fino al 2012, di Giovanna Maria Fabrini. In questa antica città greco-romana, l’ateneo collabora con un consorzio di università italiane, partecipando a un progetto coordinato dalla Scuola Archeologica Italiana di Atene. L'iniziativa mira a studiare l'evoluzione di un centro urbano la cui storia inizia nel I millennio a.C. e termina duemila anni dopo, quando Gortina, un tempo capitale della provincia di Creta e Cirenaica, viene definitivamente abbandonata.
Il professor Perna sottolinea l'importanza di queste esperienze per gli studenti: “Si tratta di un’opportunità unica, sia a livello umano che formativo. Interagire con ricercatori e colleghi provenienti da tutta Italia e dall'estero è fondamentale per la crescita professionale. Gortina è una delle principali città greco-romane-bizantine del Mediterraneo e le ricerche avviate dagli archeologi italiani nel XIX secolo hanno aperto importanti temi di studio. I nostri studenti affrontano questioni cruciali, come la nascita della polis e l'evoluzione della città romana in una cristiana e bizantina, preparandosi così a diventare archeologi attraverso l'uso delle più moderne tecnologie.”
Dopo le attività in Grecia, i ricercatori e gli studenti maceratesi si sono spostati in Albania, dove da quattro anni si concentrano sullo scavo della città ellenistica di Antigonea, fondata da Pirro e dedicata alla moglie. Qui, il progetto dell’Università di Macerata si propone anche di riflettere su come la ricerca archeologica possa sostenere lo sviluppo economico e sociale delle comunità locali.
Il rettore John Mc Court, ha espresso la sua soddisfazione per il coinvolgimento del progetto nell’elaborazione del Piano di gestione del Parco archeologico di Antigonea. “Questo strumento è fondamentale non solo per il Parco, ma per l’intero territorio circostante, creando relazioni proficue. Le discipline umanistiche, come dimostra il prossimo Humanities Festival, devono contribuire a delineare gli obiettivi e i valori dei progetti di sviluppo, evitando che siano semplici applicazioni di tecniche e tecnologie.”
In questo contesto, gli archeologi maceratesi sono stati coinvolti dal Ministero della cultura, economia e innovazione di Tirana nell’organizzazione di un convegno che ha fornito un'importante piattaforma di discussione su come l'archeologia possa contribuire allo sviluppo dei territori.
In meno di 24 ore dal rocambolesco furto allo stabilimento Fendi di Fermo, dove ha colpito un commando che ha sbarrato le strade con furgoni e chiodi sull'asfalto, la criminalità è tornata colpire nel Fermano, questa volta a Monte Urano.
Intono alla mezzanotte trascorsa, alcuni malviventi hanno preso d'assalto la tabaccheria Santinelli, in via Elpidiense: hanno sfondato la porta a vetri dell'attività commerciale per poi mettere a segno un furto.
Al momento l'ammontare della refurtiva è ancora da quantificare. Le indagini sono in corso.
Lo scorso martedì 29 ottobre, il Comune di Macerata ha conferito un prestigioso riconoscimento alla cittadina americana Sue Su, che da anni si distingue per il suo impegno a favore della comunità maceratese. La cerimonia ha celebrato il contributo di Su durante la pandemia, quando ha inviato oltre 50.000 mascherine alla città, e la sua dedizione nell'offrire borse di studio in college americani per giovani di Macerata. Oltre al supporto concreto, la filantropa americana ha promosso il turismo maceratese in Cina e negli Stati Uniti, rafforzando così un legame culturale e sociale tra le due sponde del Pacifico.
Sue Su, intervistata ai microfoni di Picchio News per l'occasione, si è detta onorata di ricevere il riconoscimento e ha sottolineato l'importanza del lavoro di squadra che coinvolge sia la città di Macerata che Taitsang, la città cinese da cui è originaria. “Questo premio”, ha affermato Su, “è un incoraggiamento per me e per il team che ha lavorato così duramente a questi progetti. Non è più solo il mio impegno personale, ma quello di una comunità che si sta unendo per creare opportunità per la nuova generazione”.
Il legame di Sue Su con Macerata risale al 2012, quando un amico la presentò alla città e alla figura di Matteo Ricci, che partendo da Macerata fu il primo ambasciatore culturale italiano in Cina. Da quel momento, Su ha iniziato a vedere in Macerata una seconda casa. Questo legame si è tradotto in azioni concrete: non solo ha fondato, insieme al maceratese Dario Marcolini, l'azienda 'ViaSoccer', ma ha anche lavorato per consolidare scambi culturali e collaborazioni tra le comunità. Il calcio, punto di partenza dell'iniziativa, è divenuto così uno strumento per costruire progetti di scambio che coinvolgono scuole, università e amministrazioni.
Sue Su riconosce che il percorso è impegnativo, poiché si tratta di coniugare due culture, sistemi sociali e mentalità differenti. Allo stesso tempo però è fermamente convinta che questo “gemellaggio” tra Macerata e Taitsang sia un'opportunità unica per far crescere le comunità, apprezzando le differenze che le rendono uniche. “Questo premio”, ha concluso, “è un nuovo inizio dopo anni difficili. Ora siamo più intraprendenti, e sono fiduciosa che sia il momento per le nostre comunità di avvicinarsi ulteriormente”.
Il progetto 'ViaSoccer' è oggi un esempio concreto di come lo sport possa fungere da ponte culturale. L'azienda organizza programmi di scambio internazionali su misura, creando legami duraturi tra scuole, organizzazioni e amministrazioni, focalizzandosi su esperienze che lasciano un impatto positivo sui partecipanti e sulle loro comunità. L'obiettivo, infatti, è quello di creare opportunità e ricordi che restino vivi per chi, da una parte all'altra del mondo, condivide la stessa passione per il calcio e il rispetto reciproco.
Con oltre 60 viaggi tra le due città, Sue Su spera che il suo impegno contribuisca a far conoscere Macerata e il territorio circostante a un pubblico sempre più ampio, attirando visitatori dalla Cina e dall'America che potranno scoprire la ricchezza culturale e paesaggistica delle Marche. “Spero”, ha concluso Su, “che il ponte che stiamo creando porti nuove persone qui e sostenga la crescita della comunità, permettendo alle tradizioni di continuare a vivere attraverso nuove connessioni”.
Il quinto turno di andata del campionato di Serie A2 Credem Banca sorride alla Banca Macerata Fisiomed che, finalmente, centra la prima vittoria piena della sua stagione battendo per 3-0 la Emma Villas Siena. Doveva essere sfida da brividi e le attese non sono state tradite: due set ai vantaggi al cardiopalma, tutti e due finiti dal lato maceratese che si è fatto apprezzare per grande tenacia e continuità. MVP della sfida il bulgaro Samuil Valchinov, autore di 17 punti.
La cronaca:
Macerata inizia il match con il 6+1 canonico: Marsili-Klapwijk è la diagonale palleggiatore-opposto, Valchinov fa coppia con Ottaviani in posto 4, Fall-Berger al centro con Gabbanelli ministro della difesa.
Graziosi, ancora orfano di Nelli, risponde con la diagonale internazionale Nevot-Araujo, Randazzo-Cattaneo sono gli schiacciatori ricevitori, Trillini-Rossi i centrali, Bonami libero.
Primo set. Fase di studio a inizio match, due monster blocks di Macerata permettono ai padroni di casa di guidare il set. La Banca Macerata Fisiomed stoppa Alan dopo la stupenda copertura di Bonami, ancora Fall a muro su Cattaneo: Graziosi ferma il gioco sul 12-9 casalingo. Funziona il meccanismo muro-difesa marchigiano, difesa da manuale di Ottaviani e Siena ancora che tocca fallosamente il net: 17-11. Siena può contare però sul Randazzo dei tempi migliori, ma Ferri (appena entrato) è una garanzia: 19-15. Entra Ceban per la battuta, Castellano chiama subito time-out da vero giocatore di scacchi. Macerata amministra il vantaggio con qualche brivido, chiude al primo set point 25-21.
Secondo set. I cambi-palla delle squadre funzionano, grande equilibrio in avvio. Alan spinge una float insidiosa, Klapwijk è in versione “aggiustatutto”: 10-9. Macerata, molto ordinata a muro, dà la sensazione di poter allungare, ma qualche imprecisione tiene ancora vicino Siena: 15-14. Due muri consecutivi di Trillini consegnano il primo doppio vantaggio della partita ai toscani (16-18). La Banca Macerata Fisiomed si innervosisce dopo un pesante errore arbitrale, 17-20 e time-out Castellano. Finale di set da paura degno della serata di Halloween: Macerata annulla set point a Siena, Valchinov è un killer nei vantaggi, Gabbanelli si veste da supereroe con una difesa da brividi e chiude subito Marsili, 29-27.
Terzo set. L’inerzia sembrava essere dalla parte maceratese, ma Randazzo si dimostra essere un maestro dell’attacco di palla alta: 4-7 a inizio parziale. Ferri stasera è davvero ingiocabile, Fall non è da meno: sorpasso Macerata e 10-9. Ichino dentro per Ottaviani, lo stesso ragazzo risponde bene come tutta la panchina. Valchinov intanto continua a macinare punti: 15-16 e partita equilibrata. Alan inizia a salire di livello in attacco e porta Siena a quota 20. La murata di Berger è di importanza capitale, ma Klapwijk non trova il campo (23-23). Di vincere a 25 stasera non se ne parla, la griddy di Bara Fall (come contro Acicastello) chiude i conti 29-27.
Samuil Valchinov, schiacciatore: “Sono molto felice per la vittoria di oggi, abbiamo giocato molto bene di squadra. Abbiamo avuto delle difficoltà durante il match ma abbiamo vinto 3-0 contro Siena che per me è una delle migliori squadre del campionato. Dobbiamo mantenere questo livello in tutto del campionato e sorrideremo molto alla fine delle partite".
Banca Macerata Fisiomed – Emma Villas Siena 3-0 (25-21, 29-27, 29-27)
Banca Macerata Fisiomed: Pozzebon, Marsili 3, Ichino, Ferri 2, Valchinov 17, Ottaviani 4, Fall 10, Klapwijk 18, Berger 12, Gabbanelli (L1). NE: Cavasin, Sanfilippo, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.
Emma Villas Siena: Trillini 7, Nevot 1, Araujo 15, Rossi 3, Randazzo 16, Ceban, Cattaneo 11, Bonami (L1). NE: Melato, Alpini, Nelli. All. Gianluca Graziosi, Ass. Marco Monaci.
Arbitri: Colucci Marco di Matera e Claudia Angelucci di Avezzano.
MVP: Valchinov
Note: Durata set: 30’, 38’ , 39’per un’ora e 47 minuti.
Battute punto Macerata 4 con 16 errori, Siena 3 con 9 errori. Muri punto Macerata 11, Siena 4. Attacco punto Macerata 53%, Siena 45%. Ricezione positiva Macerata 46% (30% perfetta), Siena 61% (44%).
Tremendo scontro tra un'auto e uno scooter: muore il 51enne Michele Giulietti, mentre è stata trasportata a Torrette una ragazza di 14 anni che viaggiava con l'uomo. È il drammatico bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 20:45 di questa sera, in contrada Cisterna a Tolentino, all'incrocio con la strada provinciale 53 che conduce a Treia.
Per cause da accertare da parte dei carabinieri, l'auto e il motociclo sono entrati in collisione. In sella al mezzo a due ruote, finito a terra dopo l'impatto, vi erano il 51enne, residente a Macerata, e la ragazza di 14 anni (figlia della compagna dell'uomo).
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Nonostante i disperati tentativi di salvargli la vita, per l'uomo non c'è stato nulla da fare, mentre la ragazza è stata trasportata all'ospedale regionale di Torrette in ambulanza (elisoccorso impossibilitato a volare a causa della nebbia). Praticamente illeso invece, ma sotto shock, il conducente dell'auto.
La squadra dei vigili del fuoco ha provveduto alla messa in sicurezza dei veicoli. Durante le operazioni di soccorso, la strada è stata chiusa al traffico, mentre i carabinieri di Tolentino si sono occupati dei rilievi del caso.
Trasferta vietata per i tifosi ospiti, dopo il crollo di intonaco e laterizi che ha reso indisponibile la tribuna del Polisportivo dove domenica prossima andrà in scena la sfida tra Civitanovese e Isernia, valevole per la 10^ giornata del Campionato di serie D.
L’indisponibilità della tribuna ha determinato un provvedimento di restrizione da parte del prefetto di Macerata isabella Fusiello. I sostenitori ospiti non potranno, quindi, assistere alla gara.
”Come società - si legge in una nota della Civitanovese - avevano offerto la disponibilità di ricavare in gradinata uno spazio da destinare ai molisani, le autorità, però, hanno preferito assumere la decisione oggi notificataci.
“Sarà una gara a tinte uniche, solo il rossoblù sventolerà sugli spalti con l’auspicio che i ragazzi sapranno regalare la prima vittoria casalinga”.
Sono comparsi nel primo pomeriggio di oggi i sigilli della polizia di Stato all'hotel Casacon di Sirolo (Ancona) dove, durante tutta l'estate, le feste fino a notte fonda e il volume alto della musica hanno suscitato le proteste dei residenti.
A tal punto punto che l'autorità giudiziaria aveva fatto sequestrare gli impianti musicali per disturbo alla quiete pubblica. Ora sarebbero sorte altre irregolarità che hanno fatto scattare la chiusura. Davanti alla struttura, le auto della polizia.
Sempre oggi lo stop è arrivato anche per un altro locale, il Melaluna New Dance di Castelfidardo, dove stasera era in programma una festa per Halloween. Le prenotazioni, fatte online sulla piattaforma di prevendita avevano già toccato quota 1.300. Ma il locale, ieri già diffidato per ragioni di sicurezza dall'aprire le porte per la festa, ha l'autorizzazione per ospitare massimo 600 persone. Ora ci si chiede dove si riverseranno i 1.300 che avevano prenotato e che si sarebbero probabilmente recati a Sirolo al Casacon che, però, non potrà aprire.
(Fonte Ansa)
In occasione della festa di Halloween, i carabinieri del Comando provinciale di Macerata hanno organizzato un'iniziativa speciale per avvicinarsi ai più piccoli e alle loro famiglie.
Nell'ambito del iniziativa "vicini alla gente", i militari hanno allestito un punto dove i bambini hanno potuto incontrare i carabinieri, e ricevere dolciumi vari e caramelle. I più piccoli, divertiti e felici, hanno potuto avvicinarsi al Comando provinciale, scoprendo così un volto più umano e amichevole dell' istituzione con simpatia ed entusiasmo
L'iniziativa ha riscosso un grande successo, dimostrando ancora una volta l'importanza di un rapporto di fiducia tra le forze dell'ordine e la comunità.
Si è svolta nei giorni scorsi a Civitanova Marche, nell’Area Floristica Regionale n. 48 “Tre Case”, l’esercitazione di rilievo e monitoraggio della vegetazione costiera con gli studenti di “Ecologia applicata” e “Conservazione della Natura” del corso di laurea in “Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali” di Unicam. Gli studenti sono stati guidati dal professor Stefano Chelli e dal dottor Marco Cervellini.
Gli studenti hanno raccolto dati sulla composizione floristica del sito, confrontando e integrando i dati di un precedente campionamento del 2023. Nel complesso i dati saranno utilizzati sia per confermare la presenza di specie vegetali di interesse conservazionistico che per classificare gli ecosistemi costieri secondo i manuali ISPRA.
Le informazioni non saranno solo utilizzate a fini didattici, ma avranno anche un riscontro applicativo visto che saranno inviate agli enti competenti, ossia il Comune di Civitanova Marche e la Regione Marche, in un’ottica di collaborazione istituzionale e condivisione delle informazioni.
Gli ecosistemi costieri dunali sono infatti di fondamentale importanza dal punto di vista conservazionistico e perciò riconosciuti come habitat di interesse comunitario dall’Unione Europea. La stessa Area Floristica è attualmente oggetto di proposta, da parte della Regione Marche, per l’istituzione di un sito Natura 2000 (Direttiva Europea “Habitat”).
Il corso di laurea triennale “Ambiente e Gestione sostenibile delle Risorse Naturali” di Unicam è strutturato in due curricula. Il primo, Gestione e Valorizzazione delle Risorse Naturali, è maggiormente incentrato sulla figura del rilevatore naturalistico ed ha come obiettivo quello di fornire allo studente le conoscenze di base sui temi della botanica, zoologia ed ecologia abbinati ad una forte acquisizione di capacità pratiche finalizzate alla gestione sostenibile degli ecosistemi e della biodiversità. Il secondo, Sostenibilità Ambientale delle Produzioni e Green Economy, ha invece l’obiettivo di formare una figura professionale in grado di affrontare le nuove sfide ambientali e cogliere le opportunità di lavoro della “svolta green” dettata dalle principali economie mondiali e basata sui principi dell’economia circolare, sulla sostenibilità delle produzioni e la qualità degli ambienti rurali e urbani.
"Esprimiamo la nostra vicinanza alla popolazione spagnola, e in particolare a quella della comunità di Valencia, duramente colpita dalle recenti alluvioni che al momento in cui scriviamo hanno causato cento vittime" scrive in una nota Piero Farabollini, presidente dell'Ordine dei Geologi delle Marche.
"L’evento - continua Farabollini - ha purtroppo riportato alla memoria la storica inondazione del 1957, in cui il fiume Turia causò devastazioni significative attraversando il centro di Valencia. Dopo quella tragedia, che costò la vita a 81 persone, le autorità spagnole decisero di deviare il corso del fiume a diversi chilometri più a sud per ridurre il rischio di future inondazioni. Tuttavia, il fiume sembra oggi aver ripreso, almeno in parte, il suo antico percorso".
"Questo episodio tragico ci ricorda quanto sia complesso gestire le dinamiche idrogeologiche, soprattutto in contesti urbani densamente popolati. A seguito di particolari perturbazioni atmosferiche tipiche del Mediterraneo occidentale, eventi di portata eccezionale possono verificarsi e colpire aree già vulnerabili. Sebbene il cambiamento climatico contribuisca a incrementare la frequenza e l'intensità di questi fenomeni estremi, le cause delle alluvioni non sono imputabili esclusivamente a questa variabile".
"Ribadiamo che un’efficace politica di prevenzione non può prescindere dalla comprensione delle caratteristiche storiche e geomorfologiche del territorio, così come delle condizioni meteorologiche locali. In aree storicamente soggette a fenomeni di piena, come Valencia, è cruciale un monitoraggio costante, un’attenta pianificazione territoriale e un adeguamento delle infrastrutture esistenti. Gli interventi devono mirare non solo alla sicurezza, ma anche alla resilienza delle città e delle aree limitrofe, in modo che possano reagire efficacemente e in tempi rapidi".
"Alla luce di questi eventi, - conclude il presidente dei Geologi marchigiani - ribadiamo l’importanza di mettere al centro delle politiche ambientali un approccio preventivo, fondato sullo studio scientifico e multidisciplinare del territorio e sulle previsioni idrogeologiche. Solo così sarà possibile ridurre i rischi per la popolazione e i danni al patrimonio e alle infrastrutture".
Un uomo è morto in un incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio di oggi - intorno alle 14:30 - lungo la provinciale "Bonifica" ad Ascoli Piceno. La vittima è il 42enne Roberto Petrocchi, residente nello stesso capoluogo di provincia.
L'automobilista era alla guida di una Renault Megane quando, per cause in fase di accertamento, ha impattato violentemente il pilone centrale di un cavalcavia ferroviario.
Inutili i soccorsi prestati dai sanitari del 118 giunti sul luogo del sinistro. Sul posto anche i vigili del fuoco e i carabinieri. Non risultano altre vetture coinvolte nell'incidente. La strada è rimasta chiusa per tutto il tempo delle operazioni di soccorso compresa la messa in sicurezza della zona incidentale.
Luogo di grande impatto storico e artistico, Villa La Quiete è situata appena fuori dalle mura del centro storico di Treia, nel Maceratese. Considerato uno dei capolavori artistici del grande architetto Giuseppe Valadier per l’arduo tentativo di unire armoniosamente varie correnti architettoniche, è da sempre uno dei tesori più amati dai cittadini treiesi e non solo.
«Grazie all’ordinanza commissariale numero 137, il pregevolissimo monumento, di proprietà comunale, verrà riparato dai danni prodotti dal sisma del 2016/2017, migliorata sismicamente e restaurata grazie ad un importo di 6,1 milioni di euro - spiega il commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli -. Il progetto, infatti, è stato appena approvato dalla Conferenza regionale; per il completo riutilizzo del bene vengono inseriti nuovi spazi pubblici destinati a biblioteca, archivio, sala conferenze, spazi espositivi e spazi a disposizione della collettività. Ringrazio il Presidente della Regione Francesco Acquaroli per la costante collaborazione».
Si è ipotizzato un uso flessibile della villa, in modo che le differenti porzioni possano essere utilizzate anche in momenti differenti e in modo autonomo. Tale ipotesi consente un utilizzo più duraturo e variabile nel tempo con destinazioni d’uso adatte al contesto storico ed artistico e che consentano di “far vivere” il luogo durante tutta la giornata.
Relativamente alle operazioni di restauro, verranno eseguiti interventi su pavimentazioni, murature, intonaci, serramenti e controsoffitti. A livello strutturale, invece, sono previsti, tra le altre cose, consolidamenti, risarciture e ristilature e scuci/cuci.
Curiosità. Il sito ospitava, sin dal 1036, la chiesa di San Savino alla quale, nel 1579, venne aggiunto il convento dei padri Cappuccini, che nel 1810 fu soppresso con decreto napoleonico. Nel 1853 la proprietà della villa passa al letterato Lavinio Spada, che lì si rifugiò dopo aver sposato la contessa Natalia Komar.
Il nome con cui è maggiormente conosciuta, ovvero Villa Spada, deriva proprio dal cognome del proprietario. All'interno degli innumerevoli passaggi di proprietà venne utilizzata, durante la seconda guerra mondiale, anche come luogo di prigionia. Il 6 giugno 1940, quando erano proprietari i conti Vannutelli, nella villa fu aperto un campo di internamento femminile.
Accoltella il compagno dopo una lite in casa: disposto il divieto di avvicinamento per una ragazza di 24 anni. La giovane, originaria dell'Est Europa, aveva colpito nella serata di domenica scorsa con un fendente il compagno civitanovese di 51 anni a seguito di una lite scaturita per questioni di coppia. La 24enne, in un momento di rabbia, avrebbe afferrato un coltello da cucina, sferrando un colpo al petto dell'uomo per poi chiamare i soccorsi.
Fortunatamente la lama non è penetrata a fondo, determinando una lesione non grave, seppur potenzialmente mortale per la zona toracica colpita, motivo per il quale è stata tratta in arresto e accompagnata presso il carcere femminile di Pesaro.
Stando a quanto raccolto dagli inquirenti la ragazza non sarebbe nuova a questo genere di episodi visto che, anche in un’altra occasione, aveva colpito con una lama il compagno ferendolo ad una mano, ed in altre circostanze lo avrebbe colpito con spinte e graffi.
L'uomo recentemente aveva sporto querela nei confronti della compagna per maltrattamenti in famiglia, a seguito della quale la 24enne era stata allontanata, ma successivamente i due si erano riappacificati, e il cinquantunenne aveva deciso di riprendere con sé la compagna fino all’episodio di domenica sera.
Al termine dell'udienza di convalida, seguita dal pm Vincenzo Carusi, la donna è stata scarcerata. Nei suoi confronti è stata emessa la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, e il divieto di avvicinamento alla parte offesa tramite l'utilizzo del braccialetto elettronico.
Si è tenuta la scorsa domenica, 27 ottobre, una toccante celebrazione per ricordare Dino Buglioni, sottocapo elettricista originario di Castel Santa Maria caduto in mare nel 1943 a bordo del sommergibile Malachite. È proprio nel piccolo e meraviglioso borgo, frazione di Castelraimondo, che l’amministrazione comunale cittadina, l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Porto Potenza Picena e il sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini, hanno voluto celebrare il ricordo dei sommergibilisti caduti e nello specifico la figura di Buglioni, “un montanaro con la passione per il mare” che ha difeso a costo della vita la sua patria.
Appena sedicenne, Buglioni si arruolò nella Regia Marina Militare in qualità di allievo elettricista. Superato il corso di base, fu inviato a bordo di un’unita di superficie dove ottenne la qualifica di sottocapo, finché con l’entrata in guerra dell’Italia nel 1940 viene imbarcato a bordo del sommergibile Malachite.
Nel corso del conflitto il Malachite partecipò a numerose e diversificate missioni nel Mar Mediterraneo, consistenti nel trasporto di truppe e materiali bellici, nel pattugliamento nonché in azioni offensive, fino al giorno del suo affondamento. Nel febbraio del 1943, di ritorno da una missione in Algeria dove si era recato per sbarcare un gruppo di incursori, il Malachite, che si trovava in prossimità delle coste meridionali della Sardegna in procinto di attraccare presso il porto di Cagliari, fu intercettato da un sommergibile nemico, l’olandese Dolphin per la precisione, che con un siluro riuscì a centrarlo nella zona poppiera e nel giro di un minuto colò a picco.
Dei quarantotto membri dell’equipaggio soltanto in tredici riuscirono a mettersi in salvo e tra questi non vi era Dino Buglioni che con il Malachite si inabissò nelle profondità marine senza più fare ritorno nella sua amata Castel Santa Maria, dove oggi una lapide ne ricorda il supremo sacrificio. È proprio lì che domenica, alla presenza dei suoi familiari e di diverse autorità militari e civili, è stata deposta una corona d’alloro e letta la preghiera del marinaio.
Per l’amministrazione comunale di Castelraimondo erano presenti il sindaco Patrizio Leonelli, il vicesindaco Roberto Pupilli, l’assessore Ilenia Cittadini e il consigliere regionale Renzo Marinelli. Presenti anche alcuni ragazzi dell’Istituto Comprensivo N. Strampelli accompagnati dalla dirigente scolastica Nicoletta Paterni. Al termine della cerimonia è stata celebrata una Santa Messa da don Mariano e a seguire si è tenuto un momento conviviale prima dei saluti finali. “Una cerimonia toccante, come tutti gli anni – ha affermato il sindaco Patrizio Leonelli – ricordare la figura di Buglioni è importante e significativo, un esempio di vero sacrificio per la propria patria che merita di essere ricordato e tramandato nel tempo”.
Confindustria Macerata ricerca per un'azienda che opera nel settore edile/metalmeccanico un/a project manager delle costruzioni (codice annuncio Conf 475). La risorsa si occuperà della gestione, pianificazione, sviluppo e controllo delle attività di commessa.
Nel dettaglio dovrà: stabilire e dirigere le diverse fasi della produzione dei cantieri; effettuare analisi di costi/ricavi; provvedere alla stesura di Sal e della contabilità attiva e passiva; gestire e aggiornare il budget e la preventivazione; predisporre, monitorare e aggiornare il programma dei lavori; predisporre il piano di approvvigionamento; redigere le richieste di acquisto; intrattenere rapporti con la committenza, il dl, il Cse, l’ufficio acquisiti e i fornitori.
Requisiti richiesti: conoscenza di software per la progettazione 2D/3D; conoscenza di software per la gestione di contabilità di cantiere (preferibilmente Primus); conoscenza della normativa di settore e pregressa esperienza nella redazione di pratiche edilizie; esperienza nel ruolo e nella gestione dei cantieri edili. Titolo di studio richiesto: diploma di Istituto tecnico per geometri o laurea in ingegneria edile, ingegneria civile, architettura o affini. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell'annuncio), al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
SECONDO ANNUNCIO - Confindustria Macerata, inoltre, ricerca per un'azienda che opera nel settore edile/metalmeccanico un/a saldatore a filo (codice annuncio Conf 476). Requisiti richiesti: buone competenze nell’interpretazione dei disegni tecnici e almeno cinque anni di esperienza nella mansione. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Gli annunci sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Il Comune di Treia saluta con affetto e gratitudine Fabiola Caprari, segretaria omunale che oggi ha svolto il suo ultimo giorno di lavoro nell'ente, dopo quasi 10 anni. In un incontro cordiale tenutosi presso la sede comunale, la dottoressa Caprari ha rivolto un saluto a tutto il personale, al sindaco e alla Giunta comunale ricordando il valore del lavoro svolto insieme per il bene della comunità e ringraziando per la preziosa collaborazione.
Il sindaco e i dipendenti del Comune hanno espresso un ringraziamento per il lavoro svolto, affrontando le sfide di ogni giorno, che ha contribuito a rafforzare il rapporto tra l’istituzione e i cittadini di Treia.
Caprari ha voluto sottolineare il profondo legame instaurato con il personale e la comunità treiese: «Porterò sempre con me l’esperienza vissuta in questo Comune – ha detto – appagante non solo da un punto di vista professionale, ma anche e soprattutto umano. Nel corso di questi anni abbiamo affrontato insieme sfide che non avremmo mai immaginato, come l’emergenza sisma 2016, la pandemia, i programmi di ricostruzione e il grande slancio dell’Amministrazione per partecipare ai Bandi del Pnrr che hanno permesso di avere a disposizione complessivamente (Pnrr, Pnc e sisma) il finanziamento di progetti di sviluppo della città per oltre 100 milioni di euro».
«Nonostante le complessità, abbiamo lavorato affinchè i servizi essenziali non si fermassero, sostenendo la comunità in un momento di grande incertezza. Ringrazio tutti voi per il supporto e la collaborazione, elementi essenziali che hanno permesso di superare queste difficoltà e porto con me un’esperienza umana e professionale di grande valore».
Un saluto carico di emozione e di riconoscenza da parte del sindaco Franco Capponi: «A lei vanno i migliori auguri per le future sfide e traguardi professionali».