di Picchio News

Tre anni di concerti ed eventi: siglato accordo tra Comune e coro polifonico di Tolentino

Tre anni di concerti ed eventi: siglato accordo tra Comune e coro polifonico di Tolentino

Nel corso di una conferenza stampa il sindaco Mauro Sclavi, alla presenza del presidente del Rotary Club di Tolentino Stefano Ferranti, Aldo Cicconofri e Adriano Aloisi del coro polifonico città di Tolentino hanno illustrato l’accordo firmato tra il Comune e la stessa associazione che prevede, per i prossimi tre anni, concerti, eventi e festival. Con l’occasione è stata anche presentata la prima iniziativa programmata nella convenzione. Venerdì 14 aprile, presso la basilica di San Nicola, con inizio alle 21.15 si terrà un grande concerto, in occasione delle celebrazioni per la Pasqua, durante il quale verrà eseguito il ”Requiem” in Re min opera 48 ,nella versione del 1888/93, di Gabriel Faurè. Il coro Polifonico “città di Tolentino”, diretto da Aldo Cicconofri, si esibirà accompagnato da un ensemble strumentale di 12 elementi e con le voci soliste di Maura Gennaro come soprano e di Matteo Pietrapiana, baritono. Il concerto è a ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria, grazie alla generosità degli amici sponsor che hanno reso possibile offrire al pubblico questo evento. Il coro ha accettato l’invito del Rotary Tolentino per una raccolta fondi in favore del progetto: “Assistenza domiciliare degli anziani”, l’obiettivo è quello di permettere un’assistenza continuativa agli anziani, che ne hanno bisogno, direttamente presso la loro abitazione. Il concerto è patrocinato dal Comune di Tolentino, assessorato alla Cultura. Il Requiem di Gabriel Fauré (1845-1924) fu composto tra il 1886 e il 1887 ed eseguito per la prima volta alla Madeleine, nel 1888. Rimane l'unica opera di vaste dimensioni e con l'intervento dell'orchestra scritta dal compositore francese per la chiesa. Fauré fece diverse orchestrazioni di quest’opera e ad ogni nuova versione l’organico diventava sempre più grande. La versione che viene presentata in questa occasione è quella del 1888, caratterizzata dall’orchestra composta da archi scuri (viole, violoncelli, contrabbassi) uniti all’arpa e all’organo, con interventi solistici di un violino. Il Requiem fu nuovamente eseguito alla Madeleine nel 1924, per i funerali dell'autore. Il Requiem di Fauré si distacca notevolmente dalle altre composizioni romantiche del genere: colpisce in primo luogo il rifiuto a musicare il Dies irae, del quale invece sia Mozart che Berlioz e Verdi avevano fatto il centro di un vero e proprio dramma religioso. Nel Requiem di Fauré è assente ogni violenza e ogni contrasto; in esso prevale un sentimento di rassegnazione e di abbandono, a volte si potrebbe addirittura dire un desiderio di assenza e di silenzio: ha scritto un critico inglese, «Fauré ha centrato il suo Requiem sull'idea dell'eterno riposo. Il suo lavoro comincia e finisce con la parola requiem, che è d'altronde messa nel massimo rilievo ogni volta che ricorre nel testo». «Sembra che Fauré abbia scelto i brani della liturgia da musicare con il proposito di sottolineare quest'idea, visto che non solo cinque dei sette brani che compongono l’opera contengono la parola requiem, ma che in uno di essi (il Pie Jesu che sta al posto del Benedictus) aggiunge a quella la parola sempiternam». Nel Requiem di Fauré l'integrazione tra le voci corali, e quelle strumentali è perfetta. La loro fusione, che esclude ogni contrapposizione, crea una particolare atmosfera sonora, della quale è componente importante l'organo, usato in modo da sottolineare il timbro opaco e come velato. Le due voci soliste compaiono nella seconda parte dell'Offertorio (Hostias et preces tibi) e nel Lìberame il baritono, nel Pie Jesu il soprano. Sono trattate in modo essenzialmente lirico, con piana e semplice effusione melodica. Il Requiem è impregnato di un lirismo sommesso e intimo che rifugge da ogni esteriorità o urto violento di contrasti, ed è invece animato da una profonda melanconia. La raffinatezza delle tinte, la sobrietà del canto, l'eleganza dell'esposizione, la discrezione del porgere non nascondono nel Requiem dì Fauré la solitudine amara di chi ha preso coscienza della sconsolata impotenza dell'uomo e ne esprime una dolente, equilibrata accettazione.  La distanza rispetto agli altri modelli di Requiem è ben evidenziata dalle parole dell’autore stesso: «Il mio Requiem si dice che non esprima affatto lo sforzo della morte, al punto che qualcuno lo definisce una “ninna-nanna” della morte, ma è così che io sento la morte, come un delirio felice, una aspirazione alla felicità dell’aldilà piuttosto che come un passaggio doloroso. Bisogna accettare la natura dell'artista. Forse, può essere che io qui abbia cercato, d’istinto, di uscire dalla convenzione. Certo, io ho voluto fare un’altra cosa». «Né devoto né scettico» si definiva lo stesso Fauré: in questo suo atteggiamento, così lontano dalle passioni e dalle ribellioni prepotenti, e perciò ricche di fede e di forza, dei musicisti romantici, sta la chiave della modernità o meglio dell'attualità della sua musica. Il Coro Polifonico "Città di Tolentino", storica istituzione musicale cittadina, ha stretto con il Comune un accordo di collaborazione per gli anni 2023, 2024 e 2025 che preveda l’impegno da parte del coro ad organizzare una serie di eventi e concerti e da parte del Comune a sostenere tali attività attraverso la concessione di un contributo a parziale copertura delle spese e lo spazio per le prove, essendo la sede associativa inagibile a causa del sisma del 2016. Per l’anno in corso sono previsti il 14 aprile 2023, alla basilica di San Nicola, l’esecuzione del Requiem di Gabriel Faure’ per soli, coro, strumenti e organo; a giugno e luglio XXVII Festival di musica corale con diversi momenti musicali e concerti; il 24 giugno concerto di canzoni napoletane con la partecipazione di Emanuele Cedrone; il 25 giugno laboratori di musica per bambini, concerto di voci bianche e alle Terme di Santa Lucia “Bohemian Rhapsody”, i Queen in coro; 30 giugno concerto con il Meleute Ensamble, un viaggio musicale nell’amore. A luglio 2023 master class e una rassegna di concerti del coro newyorchese Ghostlight Corus, ospite dell’Associazione, presso il Castello della Rancia o presso le Terme Santa Lucia; il 24 settembre 2023, alla Basilica di San Nicola l’esecuzione del Pater Noster - Requiem for the living per orchestra, coro e solisti; il 16 dicembre 2023, al Teatro Vaccaj, il tradizionale concerto di Natale. “È intendimento del coro organizzare anche il XXVII Festival della musica corale, con dieci eventi musicali in centro storico, qualora l’associazione riesca a reperire le necessarie risorse attraverso attività di ricerca sponsor”, fa sapere il Comune. Il Coro polifonico città di Tolentino, nato nel 1980, ha all'attivo una intensa attività concertistica sia in Italia che all'estero (Jugoslavia, Germania Federale, Francia, Grecia, Polonia, Spagna, Olanda, Austria, Boemia, Repubblica Ceka, Belgio, Lettonia, Repubblica Slovacca, Portogallo e Russia).  Dal 1984 organizza il festival di Cori Polifonici "Città di Tolentino" nell'ambito del quale si svolgono mostre di editoria musicale, convegni e concerti cui prendono parte le migliori formazioni coristiche italiane e estere.

13/04/2023 16:59
Serie A, confronto quote retrocessione: chi scenderà in B?

Serie A, confronto quote retrocessione: chi scenderà in B?

In un campionato italiano totalmente dominato dall'inizio alla fine dal Napoli di Luciano Spalletti, lo spettacolo non è comunque finito. Se la partita sul prossimo vincitore sembra già praticamente chiusa, lo stesso non si può dire sulla lotta per evitare la retrocessione. Mancano dieci gare alla chiusura di questa stagione ma ci sono ancora cinque squadre in ballo per la permanenza in Serie A: tra chi lotta per confermarsi nella “zona sicura” e chi, invece, vuole uscire dalla zona buia. E anche secondo i bookmakers, la battaglia non è finita, anzi. Diamo un’occhiata alle varie quote Serie A. Chi retrocederà in Serie B: le quote dei bookmakers Confrontando le varie quote retrocessione serie a su bonusscommesse.pro e i punti in classifica, sembrano esserci già due squadre con pochissime (se non inesistenti) possibilità di salvarsi: si tratta, ovviamente, di Sampdoria e Cremonese. Da una parte i liguri blucerchiati che, da ultimi in classifica, hanno anche il triste primato di essere il peggior attacco del campionato: appena 18 gol in 29 partite, con la bassissima media di 0.62 gol a partita. A questo dato, per quanto riguarda la Sampdoria, si devono aggiungere anche le venti sconfitte in campionato: è il club che ha perso più partite quest’anno. Dall’altra parte c’è la neopromossa Cremonese che ha dimostrato in più di un’occasione di essere una squadra interessante, in grado di mettere in difficoltà anche le squadre più forti (come dimostra anche il cammino in Coppa Italia fino addirittura alle semifinali). Ma, nonostante questo, la prima vittoria in campionato è arrivata appena il 28 febbraio: troppo poco per sperare nella permanenza in Serie A. E poi c’è l’Hellas Verona, squadra su cui i bookmakers concedono ancora qualche chance nella lotta alla retrocessione. Grazie anche a un mercato di gennaio mirato soprattutto a rinforzarsi in attacco, i gialloblù hanno infilato una serie di risultati e prestazioni incoraggianti e che - di fatto - hanno alimentato le speranze di un’incredibile rimonta nel finale di campionato. I favoriti per la permanenza in Serie A secondo i bookmakers L’Hellas Verona fa la corsa principalmente su tre squadre: Spezia, Lecce e Salernitana. L’Empoli, a quota 32 punti, sembra essere - almeno per il momento - tirato fuori da questo discorso. Lo Spezia di Leonardo Semplici, arrivato in corsa dopo l’esonero di Luca Gotti, non è ancora riuscito a dare la sterzata decisiva verso la permanenza: i tredici gol del bomber M’Bala Nzola (addirittura terzo nella classifica dei capocannonieri di Serie A) non sono bastati per lo sprint nei confronti del Verona. Secondo i bookmakers, gli spezzini sono favoriti sui veronesi ma non così tanto: la retrocessione dei liguri è - di media - a quota 4.00. Ci sono poi Lecce e Salernitana che, nonostante numerose prestazioni degne di nota, si trovano - guardando la classifica - nella stessa lotta di Spezia ed Hellas Verona. I bookmakers confidano comunque nella loro permanenza in Serie A grazie anche al talento di due ottimi giocatori come Gabriel Strefezza, per il Lecce, e Antonio Candreva, per la Salernitana.    

13/04/2023 16:50
San Ginesio, 40 alunni dell'istituto "Tortoreto" in visita al Consiglio regionale

San Ginesio, 40 alunni dell'istituto "Tortoreto" in visita al Consiglio regionale

Porte aperte dell’Aula consiliare per circa 40 alunni dell'Istituto comprensivo "V. Tortoreto" con sede a San Ginesio. Ad accoglierli i consiglieri regionali Renzo Marinelli e Simone Livi, che hanno portato i saluti dei presidenti di Giunta, Francesco Acquaroli, e consiglio regionale, Dino Latini, e di tutta l'assemblea legislativa. Nel sottolineare l’importanza delle visite formative, Marinelli e Livi si sono augurati che in futuro sempre più ragazzi si avvicinino e si impegnino nelle istituzioni per il bene della comunità. Alla mattinata a Palazzo Leopardi hanno partecipato 4 classi quinte, con alunni provenienti da San Ginesio, Ripe San Ginesio e Sant’Angelo in Pontano, bacino di utenza dell’Istituto comprensivo. Con loro, oltre agli insegnanti, il sindaco di Sant’Angelo in Pontano, Vanda Broglia. Dopo una breve lezione sul funzionamento e i compiti dell’Assemblea legislativa, i consiglieri Marinelli e Livi hanno risposto ad alcune domande dei ragazzi. Al termine è stata consegnata a tutti una copia della Costituzione italiana e la brochure realizzata dal Centro stampa del Consiglio regionale con lo Statuto della Regione Marche e le informazioni circa la composizione dei gruppi consiliari e della Giunta.

13/04/2023 16:45
Macerata, la violinista Tchumburidze e la Form sulle note di Brahms-Beethoven

Macerata, la violinista Tchumburidze e la Form sulle note di Brahms-Beethoven

Lo splendido Concerto per violino di Brahms, l’Ouverture Leonora n. 1 e la Seconda Sinfonia di Beethoven sono le musiche protagoniste del prossimo programma della Form, la "colonna sonora delle Marche". Un concerto di grande fascino e suggestione, eseguito dell'Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Leonardo Sini con la partecipazione della giovane violinista Veriko Tchumburidze, tra i talenti più acclamati della nuova generazione. L’appuntamento è per venerdì 14 aprile, alle ore 21, al Teatro Lauro Rossi di Macerata, realizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale. La serata inizia con Leonora, Ouverture n. 1 in do magg., Op. 138 di Ludwig van Beethoven, composta per Fidelio, Op. 72 ma non inclusa nella versione definitiva dell’opera e, per questo, venne pubblicata dopo la morte dell’autore con un numero di catalogazione autonomo, cioè come Op. 138. Si prosegue con il Concerto per violino e orchestra in re magg., Op. 77 di Johannes Brahms, l’unica grande prova del compositore nell’ambito del genere, nel quale egli esprime, con un linguaggio "vagante", le profonde emozioni provate di fronte all’incantevole paesaggio del lago di Worth. Conclusione con la Seconda Sinfonia in re magg., op. 36 di Beethoven, composta a più riprese tra il 1800 e il 1802. Sebbene tenda ancora nel complesso a muoversi entro i confini ideologici e formali del sinfonismo classico di Haydn e Mozart, l’opera contiene alcuni importanti elementi di novità tipicamente beethoveniani che, già presenti in minor misura nella Prima Sinfonia, si manifesteranno poi pienamente nella Terza, travolgendo con tutta la loro forza rivoluzionaria gli argini del vecchio modello sinfonico settecentesco. La direzione è del giovane sardo Leonardo Sini che, dopo aver ottenuto il primo premio assoluto nel prestigioso concorso "Maestro Solti" di Budapest, si è posto all’attenzione del pubblico e della critica, nonché degli operatori del settore, come una delle più interessanti e promettenti promesse della sua generazione. Numerosi i debutti in prestigiosi teatri nazionali e internazionali, dalla Sydney Opera House alla Staatsoper di Amburgo, dall’Opernhaus di Zurigo all’Opera di Budapest, passando per Dresda, Liegi, Reggio Emilia. Veriko Tchumburidze, invece, è stata premiata all’età di 20 anni con il primo premio al prestigioso concorso internazionale Henryk Wieniawski, catalizzando su di sé l’attenzione del mondo musicale. Dopo la vittoria al concorso, l’interprete ha suonato al Beethoven Easter Festival, al Menuhin Festival di Gstadt, allo Schleswig- Holstein Musik Festival, al Musica Mundi Festival, all’Olympus Music Festival con Nicholas Angelich, Maxim Vengherov, Lisa Batiashvili, Michael Sanderling e molti altri direttori. Dal 2016 la violinista suona un violino di Giambattista Guadagnini, messo a sua disposizione dalla Fondazione tedesca Deutsche Musikleben. Biglietti da 15 a 18 euro, per gli studenti prezzo speciale a 4 euro. Biglietteria dei Teatri: tel. 0733230735. Vendita anche online su www.vivaticket.com.  

13/04/2023 16:20
Macerata, incidente sul lavoro: carrozziere precipita da una scala. Trasferito in codice rosso a Torrette

Macerata, incidente sul lavoro: carrozziere precipita da una scala. Trasferito in codice rosso a Torrette

Brutta caduta da una scala per un carrozziere: soccorso d'urgenza in eliambulanza. È quanto successo questa mattina, poco dopo le 11:30, in contrada Santa Maria in Selva a Villa Potenza di Macerata. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo - un 56enne - era salito su una scala all'interno dell’autodemolitore per svolgere dei lavori, quando è caduto all'indietro battendo il capo. Una volta lanciato l’allarme, immediato è stato l'arrivo dei sanitari del 118 che, constatati i traumi riportati dall'uomo, hanno anche disposto l’invio dell'elisoccorso. Dopo aver ricevuto le prime cure sul posto, il 56enne è stato trasportato all’ospedale dorico di Torrette in codice rosso. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche gli agenti di polizia e il personale del Spsal (Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro) che si stanno occupando di ricostruire quanto avvenuto.

13/04/2023 16:04
GeoNight 2023, geografia e nuove tecnologie secondo Unimc

GeoNight 2023, geografia e nuove tecnologie secondo Unimc

Anche quest’anno, l’Università di Macerata, su organizzazione dei docenti Carlo Pongetti e Simone Betti, aderisce all’International Night of Geography - GeoNight 2023, promossa dall’European Association of Geographical Societies, dall’Unione geografica internazionale con il comitato italiano Ugi e patrocinata dai principali sodalizi geografici italiani, associazione italiana insegnanti geografia e società geografica italiana. La manifestazione, che quest’anno si terrà venerdì 14 aprile, si svolge annualmente in diverse città d'Italia e del mondo per promuovere la divulgazione delle geoscienze.  Per l’occasione Unimc presenterà al pubblico anche di non esperti le opportunità dell'utilizzo di una SandBox Ar a supporto della didattica e della ricerca geografica. Si tratta di uno strumento tecnologico di realtà aumentata al centro di un progetto sviluppato dall’ateneo maceratese. L’appuntamento è dalle 18.30 alle 21.30 al CreaHub sotto il loggiato in via Crescimbeni 30. I partecipanti potranno provare la Sandbox Ar, partecipare a workshop sull'utilizzo della realtà aumentata nella didattica della geografia e interagire con esperti del settore. L'evento costituirà un'esperienza interattiva e coinvolgente per tutti i partecipanti e un momento di confronto dinamico sulle nuove tecnologie applicate allo studio e alla divulgazione geografica.  Nella mattina dello stesso giorno all’Istituto Ireneo Aleandri - polo paritario, si terrà una lezione sui vantaggi dell'utilizzo della tecnologia nella didattica della geografia. Docenti e ricercatori illustreranno le opportunità offerta dalla SandBox Ar per avviare uno storytelling con un focus sull’erosione costiera marchigiana.

13/04/2023 15:44
Marche e povertà: a Loreto una reunion di tecnici per una prospettiva multidisciplinare

Marche e povertà: a Loreto una reunion di tecnici per una prospettiva multidisciplinare

A Loreto una reunion di tecnici per una prospettiva multidisciplinare e scientifica sulla povertà. La questione della povertà è un problema che non consente oggi di abbassare la guardia: le contingenze e i dati ci presentano un quadro allarmante sia a livello regionale che nazionale. Urgono risposte, ma prima ancora una prospettiva nuova da cui osservare le dinamiche socio-economiche del territorio: definire la povertà in modo unidimensionale, meramente in termini di reddito monetario, risulta ad oggi quantomai riduttivo. Un folto numero di esperti nella città lauretana in cerca di valutazioni e interventi multidisciplinari. Che la povertà rappresenti un problema grave e all’apparenza ineliminabile, in grado di incidere indistintamente sia a livello locale e sia internazionale, non vi è dubbio. Ieri come oggi, la quaestio è radicata nella struttura della società, come nelle coscienze. Ma se è vero che la povertà resta un problema ancestrale, occorre tuttavia fare i conti, ora, con la necessità di guardare ad essa con uno sguardo nuovo e più ampio, orientato verso sia la molteplicità dei fattori che la contraddistinguono e sia la loro interconnessione, così da definirla in modo adeguato e consentirne una valutazione congrua. È quanto si propone di fare il Centro Famiglia di San Benedetto Del Tronto con il patrocinio dell’Assemblea Legislativa delle Marche e dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche e la collaborazione del Centro di Aiuto alla Vita di Loreto e la Comunità di Capodarco, organizza un Convegno sul tema “La povertà multidimensionale”, il giorno 14 aprile (h. 14.30-18.30) a Loreto, presso la Sala Paolo VI. "Sono molto contento che si affronti questo tema – ha dichiarato Sua Eccellenza Monsignor Carlo Bresciani, vescovo di San Benedetto del Tronto e responsabile della Famiglia per la Conferenza Episcopale marchigiana - al centro della riflessione c’è la persona, la quale è per sua natura multidimensionale; nell’essere umano vi sono infatti molti aspetti che interagiscono fra di loro: materiale, psicologico e spirituale. La povertà va aggredita da tutti i lati per rispondere alle esigenze delle persone: si tratta di una sfida difficile da risolvere, ma necessaria e irrinunciabile per andare incontro alla persona umana nella sua interezza".  L’incontro mira infatti a sensibilizzare l’opinione pubblica verso un fenomeno la cui cancellazione costituisce in effetti il primo dei diciassette Sustainable Development Goals adottati dalle Nazioni Unite nel 2015 al fine di assicurare pace e prosperità a tutti entro il 2030. Stando agli ultimi rapporti della Caritas e ai dati rilevati dall’Istat, negli ultimi anni la soglia di preoccupazione su questo tema sembra essersi alzata: pandemia, guerre in corso nel cuore dell’Europa, inflazione e crisi energetica hanno saputo acuire una situazione già di per sé fuori controllo: solo in Italia nel 2021, sono in condizione di povertà circa 5,6 milioni di individui (9,4% come l’anno precedente). Aumenta anche il numero dei senza fissa dimora nelle Marche: +13,6% dal 2019 al 2021, secondo dati raccolti presso i centri Caritas della regione, mentre risultano in crescita i nuclei che richiedono "almeno una mensilità del reddito di cittadinanza”: secondo dati Inps e Istat da 14.189 del 2019 a 20.045 del 2021. Previsti al dibattito sulla povertà interventi illustri, con l’obiettivo di interpretare sinergicamente la complessità del problema, attraverso la rappresentanza delle innumerevoli voci coinvolte: dalle istituzioni politiche, alla scuola, dall’Università degli Studi di Urbino e di Macerata alla Caritas nazionale e regionale, dal mondo della Chiesa ai sindacati fino al mondo delle associazioni e del volontariato. L’appuntamento costituirà l’incipit di un percorso volto a trovare soluzioni concrete per il territorio regionale, attraverso l’incontro e l’esperienza di tanti attori coinvolti nell’ambito di una questione urgente, che interessa una parte sempre più estesa della popolazione e si ripercuote sul benessere dell’intera collettività.   

13/04/2023 15:28
Civitanova, la guardia costiera celebra la giornata del mare e della cultura marinara

Civitanova, la guardia costiera celebra la giornata del mare e della cultura marinara

Oggi a Civitanova Marche è stata celebrata la “Giornata del mare e della cultura marinara”, un’iniziativa nata nel 2017, con l’obiettivo di accrescere e promuovere presso gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado, l’amore e il rispetto per il mare, al fine di sensibilizzare le nuove generazioni alla cultura del mare intesa come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico. Nel corso della mattinata l’ufficio circondariale marittimo guardia costiera di Civitanova Marche, in collaborazione con la scuola primaria “San Giovanni Bosco” di Cascinare, ha promosso, con una serie di iniziative volte all’organizzazione dell’evento, una manifestazione improntata alla divulgazione della “cultura del mare”, in favore di studenti delle classi quinte, con lo scopo di far sentire i giovani “cittadini attivi del mare”. Per questo motivo, sono stati organizzati momenti di confronto, approfondimento e dibattito per avvicinare prima di tutto i giovani alle grandi e diversificate opportunità che il mare può offrire. Nel corso dell’evento, che si è svolto all’interno del porto e  successivamente nei locali dell’ufficio circondariale marittimo di Civitanova Marche, gli studenti sono stati coinvolti in una serie di attività volte allo sviluppo di una coscienza sociale improntata al rispetto del mare, quali tutori della conservazione e valorizzazione di un bene prezioso per tutti. Le scolaresche hanno partecipato in modo attivo a una coinvolgente conferenza didattica ambientale, tenuta dal personale militare della guardia costiera di Civitanova Marche, con la proiezione di alcuni filmati e presentazioni multimediali, volta soprattutto alla sensibilizzazione verso le conseguenze dell’abbandono di rifiuti e, in particolar modo, degli effetti dannosi della plastica in mare, sottolineando il dovere di tutti i cittadini per la difesa e la tutela della biodiversità e degli ecosistemi marini. L’incontro è risultato un validissimo strumento per sensibilizzare ed infondere nelle giovani generazioni la consapevolezza di concetti quali lo sviluppo sostenibile e la salvaguardia del patrimonio ambientale.  

13/04/2023 15:13
Macerata, 100 anni del liceo scientifico: conferenza con il fisico Francesco Vissani

Macerata, 100 anni del liceo scientifico: conferenza con il fisico Francesco Vissani

Proseguono i festeggiamenti del centenario del liceo scientifico "G. Galilei": venerdì 14 aprile è il turno del Dipartimento di Matematica e Fisica. Alle 17.30 presso la sala Giovannetti del Palazzo degli Studi, in via Gramsci 39, ci sarà una conferenza del fisico Francesco Vissani dal titolo "La lunga avventura di come abbiamo scoperto il Sole". Francesco Vissani è un maceratese doc. Ha frequentato il liceo scientifico "Galilei" di Macerata tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80. Si è laureato in fisica a Pisa ed ha conseguito il PhD, sempre in fisica, presso la Sissa di Trieste. Attualmente è dirigente di ricerca presso i laboratori nazionali del Gran Sasso dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), ha coordinato il PhD in fisica del Gran Sasso Science Institute (GSSI), ha insegnato presso l’Università di L’Aquila ed è docente nei corsi di dottorato di Milano e della scuola Meridionale Superiore di Napoli. Nel 2008 ha vinto la prestigiosa Medaglia Occhialini (SIF-IOP) per la fisica dei neutrini, uno dei temi al cui studio si è dedicato nella sua carriera. Ama discutere di fisica a tutti i livelli ed è un forte sostenitore dell'importanza della divulgazione scientifica. Ispirandosi al “premio Aventis” dalla Royal Society, ha ideato e coordina il premio ASIMOV che quest’anno è arrivato all’ottava edizione. Il "Premio Asimov" è un riconoscimento riservato ad opere di divulgazione e di saggistica scientifica particolarmente meritevoli. Il premio "Asimov" vede come protagonisti sia gli autori delle opere in lizza che migliaia di studenti italiani, che decretano il vincitore con i loro voti e con le loro recensioni, a loro volta valutate e premiate. Dopo la conferenza gli studenti del Galilei presenteranno nelle aule della sede Succursale dei laboratori su Galileo e guideranno il pubblico alla scoperta degli esperimenti del grande fisico pisano: l’aula del Moto, l’aula del Cannocchiale e l’aula del Compasso. Inoltre, i locali della Succursale ospiteranno per l'occasione anche una interessante mostra, dal titolo "Cose mai viste: l'esperienza straordinaria di Galileo Galilei", allestita dagli "Amici del Liceo Galilei Macerata".   

13/04/2023 15:06
Violento scontro tra auto e scooter all'incrocio: 51enne trasportato a Torrette

Violento scontro tra auto e scooter all'incrocio: 51enne trasportato a Torrette

Scontro tra auto e scooter a Castelfidardo: 51enne in eliambulanza a Torrette. Un'auto su cui viaggiavano due persone e uno scooter si sono scontrati in via XXV Aprile, nei pressi di un incrocio. Ad avere la peggio è stato l'uomo in sella al motorino,  caduto rovinosamente a terra. Vista la gravità della situazione, subito è stato richiesto l'intervento dell'eliambulanza del 118. Sul posto, anche la Croce Verde di Castelfidardo, l'automedica di Osimo e i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza i veicoli coinvolti nell'incidente. Lo scooterista è stato portato in volo all'ospedale di Torrette in codice rosso per un trauma facciale e una commozione cerebrale, ma è rimasto sempre cosciente. Sulla ricostruzione del sinistro lavora la polizia locale.

13/04/2023 14:33
In casa un "laboratorio" per la droga e due machete: arrestato un uomo

In casa un "laboratorio" per la droga e due machete: arrestato un uomo

Un uomo controllato dalla Finanza in stazione ferroviaria a Porto Sant'Elpidio aveva con sé circa 130 grammi di eroina e una dose di cocaina; dalla successiva perquisizione del suo domicilio, da parte delle Fiamme gialle fermane, è emerso che il soggetto, arrestato per la detenzione dell'ingente quantitativo di stupefacenti, aveva allestito nell'abitazione un "laboratorio" per la droga. Sequestrati ulteriori 12 dosi termosaldate di cocaina, nascoste dentro un materasso, circa sei grammi di eroina, circa sette grammi di hascisc, bilancini, materiale per il confezionamento, mannitolo usato come sostanza da taglio e due machete lunghi circa 40 centimetri nelle immediate disponibilità. Nell'abitazione trovati altri tre soggetti, irregolari in Italia, secondo le indagini dediti all'attività di spaccio: le perquisizioni personali di tutti gli inquilini dell'abitazione hanno permesso di sequestrare anche circa 3.500 euro in banconote di piccolo taglio, ritenute profitto di reato.  Considerato anche il fatto che gli stessi non risultavano avere un impiego stabile, al termine delle operazioni i tre sono stati denunciati per detenzione di droga a fini si spaccio.  Nelle ultime due settimane, il gruppo della Finanza di Fermo, con l'ausilio di unità cinofile, ha concluso altre due operazioni antidroga. A Fermo, nel corso delle perlustrazioni in alcuni parchi, nelle immediate adiacenze di istituti scolastici, sono stati trovati circa 130 grammi di hascisc occultati in una buca scavata nel terreno appositamente.  A Sant’Elpidio a Mare , un soggetto è stato sorpreso a cedere una dose di eroina: nel suo domicilio sono stati poi rinvenuti e sequestrati oltre 60 grammi di eroina, oltre 20 grammi di hascisc e circa 2 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e vario materiale per confezionare le dosi. Il soggetto è stato denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio

13/04/2023 13:30
Sferisterio, cercasi operatore aggiuntivo di biglietteria: al via il bando

Sferisterio, cercasi operatore aggiuntivo di biglietteria: al via il bando

L’associazione Arena Sferisterio ha indetto una selezione per l’individuazione di un soggetto che abbia i requisiti per ricoprire il ruolo di operatore aggiuntivo di biglietteria. L’avviso è presente nella sezione del sito dell’ente www.sferisterio.it alla voce “Lavora con noi / Bandi e avvisi”, dove sono indicati i requisiti richiesti, la modalità di partecipazione, i criteri di selezione, la valutazione del curriculum. I candidati dovranno dare la disponibilità lavorativa, dal 9 maggio al 9 settembre 2023, per svolgere l’incarico che prevede numerose mansioni, tra cui la vendita di biglietti e abbonamenti per le attività programmate allo Sferisterio e al Teatro Lauro Rossi o affidate all’associazione Arena Sferisterio e svolte nei luoghi di spettacolo in genere, anche esterni ai teatri stessi, e gestite con il sistema e i canali di vendita in dotazione all’associazione Arena Sferisterio.  Tra i requisiti è richiesta una buona conoscenza dell’utilizzo del computer, della lingua inglese (livello minimo richiesto A2) e di aver conseguito almeno il diploma di scuola media superiore. Sono inoltre necessari una lettera motivazionale e il curriculum vitae in formato europeo da allegare alla domanda che dovrà pervenire entro e non oltre il 20 aprile 2023.  Le candidature saranno esaminate da una commissione che, qualora lo ritenesse opportuno e necessario, potrà invitare ad un colloquio i soggetti che avranno ottenuto le migliori valutazioni, oppure richiedere loro la presentazione di un elaborato scritto di approfondimento.  

13/04/2023 13:10
Marche e lavoro, non è una regione per giovani: "Ripresa lenta e precaria, crescono i licenziamenti"

Marche e lavoro, non è una regione per giovani: "Ripresa lenta e precaria, crescono i licenziamenti"

“Uno sviluppo lento, non al passo con la media europea. L’occupazione cresce ma trainata solo da lavoro autonomo o da contratti a tempo determinato e part-time, con donne e giovani ancora una volta maggiormente penalizzati da precarietà e vulnerabilità”. È  il commento di Rossella Marinucci, segreteria regionale Cgil, a proposito dei dati Istat sul mercato del lavoro e quelli dell’osservatorio sul precariato Inps, elaborati dall’Ires Cgil Marche e relativi al 2022. Non è tutto. “Scende la disoccupazione ma non quella di lunga durata che rappresenta quasi la metà sul totale dei disoccupati ed è caratterizzata da maggiori difficoltà di reinserimento”. Insomma, un 2022 dove vincono una ripresa lenta e precaria. Nel 2022 infatti cresce l’occupazione con 639mila occupati e cioè +3,7% rispetto al 2021, diminuiscono disoccupazione con 42mila disoccupati e cioè -5% rispetto a 2021, e inattività e al contempo si attenua il divario di genere. Ma si tratta di una timida ripresa a geometrie variabili tra territori, categorie socio-demografiche e occupazionali: la crescita dell’occupazione dipendente infatti è sostanzialmente rappresentata solo da contratti a termine e lavoro precario e, in termini assoluti, assistiamo ad un graduale invecchiamento dell’occupazione, che dipende dalla riduzione della popolazione in età lavorativa.  Il saldo assunzioni – cessazioni risulta positivo nel complesso e per le singole tipologie contrattuali, ad eccezione dei contratti a tempo indeterminato e dei contratti in somministrazione. Sia rispetto al 2021 sia al 2019, le assunzioni crescono meno nelle Marche  con un +8,2% rispetto al + 12,5% del Centro e al +11,4% dell’Italia in generale. Sul totale delle nuove assunzioni, quelle a tempo indeterminato sono una quota molto ridotta, pari al 12, 1%; la tipologia contrattuale maggiormente presente è il contratto a termine con 37,8%, seguita dal contratto intermittente che resta il più gettonato con + 17,7%. Rispetto al 2021, aumentano i licenziamenti di natura disciplinare, +42,4% e i licenziamenti di natura economica, +42%, oltre alle cessazioni per fine contratto, +13% e alle dimissioni volontarie.  “Il 2022 è stato un anno che ci consegna qualche segnale positivo, determinato dal rimbalzo della crescita legata alla ripresa post pandemia – sostiene Giuseppe Santarelli, segretario generale CGIL Marche – ma le politiche del lavoro ora devono essere mirate a trattenere i giovani nelle Marche: il tema della formazione e del rafforzamento delle competenze diventa decisivo per dare loro una concreta possibilità di un futuro stabile in questa regione”.    

13/04/2023 12:53
Civitanova, il convegno "la città dei bambini" fa centro: incontro a più voci per l'inclusività

Civitanova, il convegno "la città dei bambini" fa centro: incontro a più voci per l'inclusività

Sala consiliare affollata e oltre 280 visualizzazioni in streaming hanno accompagnato nella serata di mercoledì 12 aprile l'evento organizzato dall'assessorato alle Politiche sociali e alla famiglia "La città di tutti i bambini", reso accessibile anche in lingua dei segni. Presenti molte realtà del territorio e diversi rappresentanti politici e istituzionali, tra cui i consiglieri comunali Paolo Nori e Letizia Murri. "Ringrazio tutti i partecipanti per aver dato vita a questo profondo incontro a più voci, trasversali ma vicine, che raccontano strategie, criticità su cui c'è ancora da lavorare e prospettive da costruire insieme a tutti i livelli", ha commentato l'assessore Barbara Capponi, annunciando ai presenti di essere già formalmente in contatto con le scuole per la realizzazione di un prossimo convegno dal titolo ‘La città con i giovani’, in cui i relatori saranno gli adolescenti stessi" e l'offerta per il prossimo anno scolastico di un percorso di formazione apposito. L'assessore Capponi ha aperto il suo intervento con una poesia dell'autore Michele Cesari, prossimamente ospite proprio in Sala consiliare, che racconta come nella vita sia necessario lo sguardo dell'altro su di sé per poter vivere degnamente. Simone Forani, moderatore dell'incontro, ha passato la parola ai vari relatori portando il suo valore aggiunto di educatore professionale e referente Anffas, tenendo con maestria il filo conduttore tra relazioni così distanti ma legate da sguardi comuni per alcuni ambiti. Moltissimi gli aspetti emersi nel corso dell’evento: dalla consapevolezza come genitore, tratteggiata da Kety Paglialunga di ‘Omphalos’, che ha raccontato la complessità e la bellezza di "avere un bambino senza manuale di istruzioni", alle richieste ben puntuali ed argomentate da Graziella Santarelli, della ‘Terra degli arcobaleni’, relative alle politiche sanitarie e alla necessità dell'applicazione non solo del "Dopo di noi" ma anche il "Durante noi". Per l'associazione ‘Gaia’, genitori di bambini con malattie oncologiche, ha parlato Maria Paoloni, che ha ricordato a tutti i presenti quanto sia necessario dare il massimo valore a quello che i figli ci insegnano e spiegato gli ambiti di intervento dell’associazione. Manuela Baldoni, dell’associazione Controluce, ha illustrato lo sport come consapevolezza di avere potenzialità e spiegato ai presenti come si gioca a calcio per i non vedenti, mentre la logopedista Mirella Franco, parlando di sordità, comunicazione, diagnosi e diagnosi differenziale ha sottolineato la necessità di creare un ambiente in cui ciascuna persona si senta sana.  La professoressa Simona Simonetti dell'Istituto superiore Bonifazi di Civitanova Marche, con il suo intervento articolato sulla didattica che vede "la realtà come il libro di testo" ha raccontato bene come inclusione significhi appartenenza ed infine l'architetto Barbara Baiocco ha riflettuto insieme ai presenti sul concetto di città come comunità che vive di relazioni e disegna il territorio in base alle proprie consapevolezze e priorità. Pregnante la presenza dei dottori Simone Mattozzi ed Elisabetta Tarsi, del Centro Regionale Autismo, che hanno ringraziato le associazioni per il fondamentale ruolo che le famiglie portano nei percorsi di inclusione e raccontato del progetto Dama.  L'evento è stato curato ed organizzato da Reschini eventi, che alla fine ha distribuito ai presenti dei biscotti acquistati dal microbiscottificio inclusivo Frolla di Osimo.       

13/04/2023 12:07
Uno sviene, l'altra si ferisce a una gamba: giovani soccorsi per abuso di alcol

Uno sviene, l'altra si ferisce a una gamba: giovani soccorsi per abuso di alcol

ANCONA - Due giovani studenti sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette per abuso di alcolici. Il fatto si è verificato nella serata di ieri del cosiddetto mercoledì universitario. Una ragazza di 21 anni, in preda ai fumi dell'alcol, è caduta per strada in zona via Matteotti lesionandosi una gamba, mentre un 19enne è stato rinvenuto privo di sensi in piazza del Papa. Entrambi sono stati soccorsi dai mezzi della Croce Gialla di Ancona e trasportati all'ospedale regionale: la ragazza in codice verde e il 19enne con codice di media gravità.

13/04/2023 11:30
Tolentino, corona d'alloro per Massimiliano Vitali: laurea in chimica analitica a 57 anni

Tolentino, corona d'alloro per Massimiliano Vitali: laurea in chimica analitica a 57 anni

Giornata da ricordare per Massimiliano Vitali che questa mattina, giovedì 13 aprile, ha conseguito il titolo di dottore. Il 57enne di Tolentino si è laureato in Chimica presso l'Università degli studi di Camerino. Massimiliano, collaboratore scolastico presso l'IPSIA di Tolentino, ha concluso il suo percorso accademico con una tesi in chimica analitica dal titolo "Valutazione di materiali adsorbenti per il campionamento di BVOC". A festeggiarlo gli orgogliosi compagni di studi Diego e Francesca, i parenti e gli amici tutti, ai quali si aggiungono gli auguri della redazione di Picchio News.   

13/04/2023 10:59
Barista accoltellato per aver negato alcolici a un cliente: trasportato a Torrette

Barista accoltellato per aver negato alcolici a un cliente: trasportato a Torrette

Un barista ha negato un Campari ad un cliente che era già in evidente stato di alterazione da abuso di alcol. Il cliente in risposta ha tirato fuori un arnese acuminato (presumibilmente un coltello) e ha colpito l’esercente con dei fendenti all'altezza dei reni. I fatti si sono verificati in un locale del centro a Porto San Giorgio nella serata di ieri. Immediatamente soccorso prima dalla Croce Azzurra e poi dall'ambulanza l'uomo, vittima dell'aggressione, è stato trasferito all'ospedale di Ancona, ma non sarebbe in pericolo di vita. L'aggressore, già noto alle forze dell’ordine, è fuggito in bicicletta e si è barricato in casa dove i i carabinieri lo hanno arrestato, ed è ora piantonato nel reparto di Psichiatria dell'ospedale di Fermo. 

13/04/2023 10:15
Si ferisce a una gamba e cade mentre taglia un ramo: morto un agricoltore

Si ferisce a una gamba e cade mentre taglia un ramo: morto un agricoltore

Incidente mortale in provincia di Pesaro Urbino per un agrcicoltore deceduto nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17, nelle campagne intorno a Pietrarubbia, borgo di 600 persone nel Montefeltro, mentre stava tagliando il ramo di una quercia nella sua proprietà. La vittima è il 78enne Renzo Dominici. Per rimanere a 5 metri di altezza con la motosega, aveva utilizzato la benna applicata a un trattore che glielo consentiva. Vi era salito con una scala ma, quando ha tagliato il ramo, la lama ha ferito la gamba sinistra del 78enne facendolo sbilanciare.  L'anziano, con l'arto gravemente ferito, è caduto a terra; ha cercato di dare l'allarme strisciando verso il trattore ma l'emorragia non gli ha lasciato scampo. In pochi minuti è morto.  Lo ha trovato senza vita la moglie che era andata a verificare il motivo del suo ritardo nel rientrare a casa. Sul posto sono intervenuti  i carabinieri, i vigili del fuoco di Macerata Feltria e il 118.  

13/04/2023 09:30
Play off A3, la prima è di Parma: la Med Store Tunit cede in quattro set al PalaRaschi

Play off A3, la prima è di Parma: la Med Store Tunit cede in quattro set al PalaRaschi

Partita combattuta, contro un avversario che ha confermato l’ottima forma vista in Regular Season. È stata una gara subito in salita per i biancorossi, con i primi due set che hanno visto le due squadre inseguirsi ma Parma riuscire a spuntarla sempre nel finale. In particolare, Macerata è tornata nervosa in campo nel secondo set, ma ha poi reagito nel terzo, controllato bene dopo aver conquistato un buon vantaggio.  I biancorossi non sono però riusciti a rimontare, nel quarto set Parma è scappata e ha gestito il gioco chiudendo la partita di andata. Ora la Med Store Tunit si giocherà tutto nella sfida di domenica alle 18, davanti al pubblico del Banca Macerata Forum. LA CRONACA – Torna il sestetto al completo per la coach Gulinelli, Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, i centrali Luisetto e Pizzichini, Kindgard in regia, il capitano Gabbanelli libero. Parma risponde con Reyes, Dimitrov e Sesto, centrali Fall e Rossatti, il palleggiatore è Chakravorti, il libero Cereda. Qualche indecisione condiziona le due squadre ad inizio di set ma è Parma a passare in avanti: la battuta di Pizzichini centra la rete, poi Lazzaretto sbatte contro il muro e i padroni di casa si portano sul 4-6.  Reazione biancorossa immediata, che prima trova il pareggio poi ribalta con Lazzaretto, 6-7. I ritmi cominciano ad accendersi, Macerata va sotto ma è brava di nuovo a rispondere alzando la pressione e costringendo Dimitrov a due errori consecutivi, 10-12. Spettacolo al PalaRaschi, le squadre si inseguono e i biancorossi trovano il 14-14 grazie al forte diagonale di Morelli che chiude un lungo scambio, bene in difesa Macerata. Prova a tenere il vantaggio ora la Med Store Tunit, Morelli firma l’ace del 16-18 ma la gara è apertissima: Parma preme, difendono ancora bene i biancorossi e Wawrzynczyk chiude un nuovo lungo scambio , 18-20; si gioca punto a punto nel finale, i padroni di casa arrivano al 21-21, coach Gulinelli chiama il time-out. Fall e Rossatti ribaltano tutto, 23-21, nuovo time-out per Macerata: i biancorossi sfiorano l’ennesima rimonta, Parma salva due volte e poi Fall mura Wawrzynczyk per il punto che vale il primo set. Un po’ nervosa la Med Store Tunit e alla ripresa del gioco Gabbanelli riceve un cartellino rosso per proteste, intanto i padroni di casa vanno avanti ma Lazzaretto accorcia 5-4 bucando il muro avversario. Prova la fuga Parma, con Gabbanelli che non riesce a salvare su Dimitrov, 9-5, biancorossi che provano a ritrovarsi e rosicchiano punti fino al -2, poi nuovo break dei padroni di casa e nemmeno il tentativo disperato di Luisetto di salvare scontrandosi con i cartelloni pubblicitari, evita il 15-11.  Si scuote Macerata, macina punta e raggiunge il 17-16 costringendo coach Codeluppi a chiamare il time-out per frenare il buon momento biancorosso: la Med Store Tunit trova comunque il 17-17 ma Fall rilancia i suoi sul 20-18 e stavolta è coach Gulinelli a chiedere il time-out. Parma scappa nel finale e con Rossatti chiude 25-21. Partono forte i padroni di casa, Dimitrov fa 4-1 in battuta, Macerata che deve riprendersi dopo due set sfuggiti nel finale e lo fa con grande decisione: recupera lo svantaggio, pareggia con l’ace di Kindgard e con Pizzichini va sul 5-6, poi il centrale allunga ancora, time-out per Parma. La serie in battuta di Kindgard si ferma sul 5-8, la spezza Dimitrov che accorcia per i suoi. La gara torna equilibrata, i padroni di casa si avvicinano ma Pizzichini con un bel pallonetto aggira il muro e mette a terra l’8-10; Macerata lotta e tiene il vantaggio, Parma non riesce più a bucare al centro e si affida più che altro a Dimitrov. I biancorossi alzano la pressione, gli avversari commettono qualche errore che aiuta Macerata a raggiungere  il 15-18. ù Allunga la Med Store Tunit, non riesce a salvare Chakravorti, 17-21: punto importante di Wawrzynczyk che vince lo scontro a rete con Fall, 18-23, i biancorossi controllano e si prendono il set che riapre la gara. Stavolta parte bene Macerata, muro di Wawrzynczyk-Luisetto, 2-5, poi risponde Fall da posizione centrale che lancia il break di Parma: i padroni di casa vanno avanti e con il muro di Dimitrov su Morelli chiudono uno spettacolare scambio che vale il 9-6. Scappa Parma, ancora Dimitrov, stavolta con un diagonale imprendibile per la difesa biancorossa, poi Morelli sbatte contro il muro di Fall, 16-9, in difficoltà la Med Store Tunit e poco dopo coach Gulinelli richiama i suoi al time-out. Provano ad accorciare i maceratesi, bene Pizzichini da posizione centrale per il 20-14, il divario resta però importante: finale più combattuto, Parma giocare sul vantaggio e chiude 25-15. Il tabellino: WIMORE PARMA 3 MED STORE TUNIT MACERATA 1 PARZIALI: 25-23, 25-21, 19-25, 25-15. Durata set: 32’, 29’, 25’, 24’. Totale: 110’. WIMORE PARMA: Reyes 5, Chakravorti 3, Dimitrov 28, Codeluppi, Sesto 9, Colangelo, Fall 13, Rossatti 10, Beltrami, Cereda. NE: Zecca, Ferraguti, Bussolari, Chirila, Moroni. Allenatore: Codeluppi. MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 18, Luisetto 4, Ravellino, Lazzaretto 12, Margutti 1, Kindgard 3, Wawrzynczyk 10, Pizzichini 8, Gabbanelli. NE: De Col, Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.

13/04/2023 09:01
Venerdì sciopero nazionale dei treni: orari e fasce garantite

Venerdì sciopero nazionale dei treni: orari e fasce garantite

Giorno complicato il prossimo venerdì 14 aprile per chi si sposta in treno. È stato indetto lo sciopero nazionale di 8 ore - dalle 9 alle 17 - di tutto il personale Trenitalia. L'agitazione è proclamata da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Orsa Ferrovie e Fast Confsal. I sindacati denunciano che "dalla fine della pandemia di fatto sono andate a peggiorare le condizioni di lavoro sia dei ferrovieri che degli addetti delle ditte appaltatrici di pulizia e di ristorazione" e chiedono un "confronto serio finalizzato a risolvere le criticità per le lavoratrici e i lavoratori". Trenitalia, tenuto conto delle possibili importanti ripercussioni sul servizio, invita tutti i passeggeri "a informarsi prima di recarsi in stazione. Ulteriori informazioni su collegamenti e servizi saranno diffusi attraverso l’app Trenitalia, la sezione infomobilità del sito di Trenitalia, i canali social e web del Gruppo FS Italiane, il numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, alle self service e presso le agenzie di viaggio convenzionate". 

12/04/2023 19:39
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