di Picchio News

Macerata, l'arte della mediazione all'Ite 'Gentili': "Evitare il conflitto? Impossibile"

Macerata, l'arte della mediazione all'Ite 'Gentili': "Evitare il conflitto? Impossibile"

L’Istituto Tecnico Economico “Alberico Gentili” di Macerata ha aderito al progetto  promosso dall’Unione nazionale avvocati per la mediazione (Unam)  dal titolo “Parliamone impariamo a comunicare per gestire i conflitti”, oggetto di un protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione firmato nel settembre 2020 e che partirà il 26 aprile. Il progetto ha come obiettivo quello di formare giovani che sappiano autodeterminarsi nella gestione costruttiva dei problemi e dei conflitti, uscendo dall'abitudine di delegare ad altri la gestione e la soluzione delle proprie difficoltà, agevolando la propensione al confronto e non allo scontro. Il progetto è  stato molto apprezzato dalla dirigente dell’Ite Alessandra Gattari che con spirito proattivo ha coinvolto il team Antibullismo-Cyberbullismo per la programmazione di un percorso che coinvolgerà, in questa pima fase, due classi del primo anno, diventando così il primo progetto pilota tra le scuole della provincia di Macerata. “Evitare il conflitto è pressoché impossibile” sostiene Marisa Abbatantuoni avvocato e mediatore presso l’organismo di mediazione del Foro di Macerata dal 2011, oltre che coordinatrice del progetto scuola della sede Unam di Macerata e Counselor professionista, “quello che possiamo fare è imparare a ridurlo e a gestirlo evitando che i suoi effetti invadano tutti gli aspetti della nostra quotidianità, logorando i rapporti e peggiorando la qualità della nostra vita".   "Questo è possibile attraverso vari step, il primo è sicuramente quello di approcciare all’interazione con l’altro attraverso una corretta comunicazione che passa anche dal saper ascoltare chi ci sta difronte e riconoscere quali siano i bisogni in gioco”. La gestione del conflitto e la risoluzione dei problemi attraverso la mediazione è una tra le soft skills maggiormente richieste ed apprezzate nel mondo del lavoro, ed è  importante partire dalla  scuola formando gli “adulti di domani” ad un approccio cooperativo e non competitivo,  e ad una visione inclusiva. L’Unam ha dunque promosso questo percorso di volontariato divulgativo attraverso le sue 42 sezioni distribuite in tutta Italia, al fine di diffondere la consapevolezza dell’importanza di una formazione sulle modalità di comunicazione ed interazione con l’altro, fornendo l’occasione per gli studenti di sperimentarsi  sul campo attraverso la simulazione di casi concreti. Il conflitto, dunque, come occasione di confronto e di pacificazione di relazioni logore e non solo come ring dove le parti si scontrano.

24/04/2023 13:13
Recanati, dona gli organi e salva la vita a un giovane: l'ultimo gesto d'amore di Anna Maria

Recanati, dona gli organi e salva la vita a un giovane: l'ultimo gesto d'amore di Anna Maria

Dona gli organi e salva la vita a un giovane. Domenica 23 aprile nella chiesa di Santa Maria Assunta di Castelnuovo è stata celebrata la messa in suffragio di Anna Maria Tubaldi a un anno dalla sua scomparsa. Presenti alla funzione la famiglia, le sue amiche di  sempre e la tutrice che hanno comunicato di avere ricevuto da parte della dottoressa Francesca De Pace, responsabile del Centro Regionale Trapianti delle Marche, l’attestato di ringraziamento da parte del NTP (Nord Italia Transplant program) una delle tre organizzazioni nazionali di coordinamento interregionale per la donazione di organi. Anna ha infatti donato 5 organi: 2 reni, 2 cornee e il fegato che ha salvato da morte certa un giovane in attesa di trapianto. Un sincero e profondo ringraziamento alla famiglia è arrivato dal gruppo Aido Recanati e dalla presidente Piera Marconi: “Desideriamo esprimere la nostra più sincera gratitudine alla famiglia per un gesto di grande generosità che ha dato speranza e nuova vita ad altre persone”. “Ho conosciuto Anna Maria nello splendore della sua giovinezza quando abitavo a Castelnuovo. La sua è stata una vita difficile e travagliata alla costante ricerca di un senso della vita che spero lo abbia trovato nel donare, un esempio di altruismo e amore universale”.  La donna, scomparsa all’età di 63 anni, negli ultimi 10 anni è vissuta nella residenza Abitare il Tempo di Loreto, “amorevolmente curata, protetta ed anche valorizzata”, spiega ancora la presidente Aido. “Al teatro di Loreto ha recitato una perfetta Alda Merini declamando le sue poesie; tutti giorni leggeva il giornale a voce alta con e per i pazienti; si prestava alle attività ludiche proposte”. “Il ringraziamento ricevuto, secondo le amiche – si legge nella nota dell’Aido - va condiviso sia con le persone del quartiere di Castelnuovo che, in questi anni hanno manifestato un interesse e una preoccupazione sincera per Anna che, con la ‘famiglia’ di Abitare il tempo specialmente con le educatrici Virginia e Monia che, senza sottrarre ad altri ospiti, la facevano sempre sentire speciale nonché con il dottor Sergi, psichiatra che la trattava con delicatezza e umanità e non solo come paziente”. 

24/04/2023 12:26
Fine corsa per la Feba Civitanova: Senigallia mette la freccia nel finale e conquista la semifinale playoff

Fine corsa per la Feba Civitanova: Senigallia mette la freccia nel finale e conquista la semifinale playoff

Sconfitta beffarda per la Feba Civitanova Marche che si vede superare nel finale per 59-61 dal Basket 2000 Senigallia in gara 3 della semifinale play-off e chiude anzitempo la stagione. Le momò, che hanno lottato fino all’ultimo, hanno pagato dazio nell’ultimo quarto dopo aver condotto il match per larghi tratti, con uno scarto di vantaggio anche di 18 punti. Soprattutto nelle prime due frazioni le biancoblu hanno tenuto sempre in mano il pallino del gioco, con delle azioni in velocità ficcanti e con una buona circolazione di palla, tanto che all’intervallo lungo il tabellone recitava 37-23. Le ospiti, in difficoltà in avvio, mostrano dei segnali di ripresa nel terzo quarto anche se le ragazze di coach Iris Ferazzoli tengono botta, 51-39. Nell’ultimo quarto si inceppa l’attacco biancoblu, con Duran Calvete che sale in cattedra e comincia a dispensare canestri e assist alle compagne. La Feba non riesce a frenare Senigallia, complice anche qualche decisione arbitrale rivedibile, e con un break di 0-9 le ospiti riaprono il match dopo tre minuti e operano il sorpasso sul 57-59 a meno di 2’ dal termine. Nelle ultime palpitanti battute Jaworska impatta sul 59-59 a 12” dalla conclusione, le ospiti conquistano dal fondo una rimessa a meno di 2” dal termine, quanto bastava a Duran Calvete da posizione defilata per mettere il canestro del definitivo 59-61. “Nei primi due quarti alcuni nuovi schemi che avevamo introdotto ci hanno permesso di giocare molto in movimento ed hanno dato i loro frutti – commenta coach Ferazzoli – Nel terzo e quarto periodo ci è venuta a mancare un po’ di lucidità, per la stanchezza, e le soluzioni che prima trovavamo in movimento sono venute a mancare un po’. Comunque come ci è venuta meno la lucidità abbiamo iniziato a forzare le giocate. Poi è venuta fuori Duran con il suo modo di giocare, mentre all’inizio l’avevamo controllata bene. Diciamo che però il nostro errore è stato quello di non aver chiuso la serie nella partita precedente, che purtroppo abbiamo sbagliato”.

24/04/2023 12:10
Serie B, la Vigor Matelica conquista il "derby del Verdicchio": General Contractor Jesi affondata

Serie B, la Vigor Matelica conquista il "derby del Verdicchio": General Contractor Jesi affondata

Correva il 18 dicembre 2022. La Halley Matelica rimediava un sonoro -29 al PalaTriccoli di Jesi, incassando la 13° sconfitta su 13 partite giocate. Ultimo posto in classifica con 0 punti, pensare alla salvezza allora sembrava utopia. Quattro mesi dopo, contro lo stesso avversario di quel giorno, la General Contractor Jesi, i biancorossi, privi di Seck e Paglia, firmano il capolavoro: vittoria su una squadra che veniva da otto vittorie nelle ultime nove partite e 12° posto garantito con due turni di anticipo. Un’impresa ciclopica che premia squadra, staff tecnico e società per non essersi mai disuniti nel corso dei mesi più bui e che ha trovato nella gara odierna il suo punto più alto: una partita di squadra, con il sangue agli occhi in difesa ma anche con grande lucidità nei momenti cruciali. Eppure era stata Jesi ad approcciare meglio il cosiddetto “derby del Verdicchio”. Le triple di Ferraro e Calabrese portano subito su di giri la General Contractor, ma pian piano anche Matelica esce dal guscio, trovando in Polselli un insperato faro. Il pivot laziale, pur subendo la maggior taglia fisica dei vari Filippini e Varaschin, lotta come un leone e la Halley resta in scia per tutto il primo quarto. La bomba di Vissani che inaugura il secondo quarto segna il primo sorpasso matelicese e dà lì la Vigor prende fiducia. I biancorossi salgono anche a +8 (32-24 al 15’), la General Contractor si aggrappa a rimbalzi d’attacco e tiri liberi per restare dentro la partita, ma una fiammata di Riccio poco prima dell’intervallo lungo porta la Halley negli spogliatoi con un meritato +7 (42-35). Al rientro dagli spogliatoi la tensione sale e la quantità di errori aumenta da ambo le parti. La Halley ci mette 4’ per sbloccarsi, la General Contractor fa appena meglio ma quel poco basta agli ospiti non solo per ricucire tutto lo strappo ma anche per rimettere il naso avanti (44-45 al 25' con tripla di Merletto). Nel momento di massima difficoltà, però, sono i big biancorossi a rimettere la macchina in carreggiata: Riccio e Gallo suonano la carica, Polselli e Mentonelli sono preziosi e la Halley si riguadagna un tesoretto di 5-6 punti da difendere con le unghie e con i denti in vista del rush finale. È un duello rusticano, la General Contractor ci prova sia con la clava che col fioretto ma non trova la chiave per scardinare l’eroica difesa di una Vigor che maschera con un’abnegazione incredibile l’evidente deficit a livello fisico. La resa dei conti si avvicina e la sfida viaggia su un filo sottile che non sembra voler spezzarsi, un filo spesso 4-5 punti col quale Matelica entra negli ultimi 5’ di partita. Serve carattere in un finale così, in una partita così. E di carattere Vissani ne ha da vendere: bomba del +8 (71-63 a 4’ dalla sirena) ad assestare il primo montante, bomba del +11 (78- 67 a meno di 2’ dalla fine) a centrare Jesi in pieno volto e mandarla una volta per tutte ko. In realtà gli ospiti non mollano la presa fino al 40’ e i biancorossi in campo restano sul pezzo senza concedere nulla, ma sugli spalti ormai l’orecchio è teso verso San Miniato: con la sconfitta di ieri di Empoli contro Faenza, mancherebbe solo il ko interno dei toscani con la Andrea Costa Imola per festeggiare il 12° posto con due giornate di anticipo. E quando anche la notizia tanto attesa arriva sugli smartphone dei presenti, la festa può dirsi davvero completa. Ora per la Halley c’è il turno di riposo, poi fra due domeniche l’ininfluente gara interna contro Fiorenzuola: una lunga marcia di avvicinamento verso gli spareggi salvezza, che vedranno la Halley sfidare la squadra che chiuderà al 5° posto nel girone con il fattore campo avverso. Così coach Trullo nel post partita: "Per come eravamo messi, è un’impresa nella quale probabilmente tre mesi fa nessuno credeva davvero. Forse sono presuntuoso, ma oggi credo che abbiamo fatto un clinic in difesa, siamo stati perfetti sulle cose che abbiamo preparato in questi mesi e in questa settimana nello specifico. Giocavamo contro una squadra che era forse la più forma del campionato e che si sta giocando il 4° posto, con un grande talento offensivo. In attacco abbiamo fatto ottime letture e limitato quelle palle perse che troppo spesso ci zavorrano. Ora ci godiamo questo mezzo miracolo, poi ci aspetterà l’impresa titanica, ma andiamo un passo alla volta. E non ci dimentichiamo che veniamo da diversi infortuni seri: Seck è fuori da un mese, Paglia probabilmente non lo rivedremo più, oggi anche Adeola è uscito malconcio. Tutti coloro che sono andati in campo hanno dato un contributo, anche a inizio terzo quarto quando non facevamo canestro pur costruendo buoni tiri abbiamo retto dietro e questo ci ha dato il la per vincere. Oggi abbiamo meritato di vincere, l’inerzia l’abbiamo avuta quasi sempre noi in mano". "Sono stati mesi di grande lavoro, la squadra non ha mai mollato, ma ci abbiamo creduto sempre e senza inserire nessuno di importante perché nessuno voleva venire a Matelica qualche mese fa. Tutti hanno messo un mattoncino per questo risultato: purtroppo, però, a causa della riforma dei campionati non abbiamo fatto nulla, vedremo chi sarà la squadra da affrontare negli spareggi sperando di recuperare qualcuno. Ora abbiamo la sosta e poi una partita con Fiorenzuola che ovviamente giocheremo per vincere, ma con un occhio anche alla gestione dei carichi di lavoro per essere pronti per il playout. Comunque oggi sono molto contento per la società, lo sponsor Halley con Giovanni Ciccolini e la signora Giovanna che ci hanno sempre seguito e dato fiducia, la presidentessa Monica e tutti i dirigenti che non ci hanno mai messo pressione ma ci hanno aiutato in ogni modo".

24/04/2023 12:03
Cordoglio a Cingoli per la scomparsa di Feliano Pigliapoco, era il presidente del Victoria Strada

Cordoglio a Cingoli per la scomparsa di Feliano Pigliapoco, era il presidente del Victoria Strada

Lutto a Cingoli. È morto all’età di 60 anni, Feliano Pigliapoco, presidente della società di calcio locale Victoria Strada. Pigliapoco si è sentito male, sabato pomeriggio, mentre era in corso la partita di Seconda Categoria tra la stessa Victoria Strada e il Maiolati United. Immediati i soccorsi, ma quando i sanitari sono intervenuti per l’uomo non c’era più nulla da fare. Attualmente in pensione, Pigliapoco è stato tra in fondatori della Co.Ri.Ma, azienda metalmeccanica maceratese che produceva macchine per la raccolta di pomodoro e barbabietole. “Un dolore troppo forte che lascia senza parole – scrive la società Victoria Strada in una nota - . Ci lascia l’uomo più rappresentativo, l’anima dei colori gialloblù, la storia di questo club, uno sportivo, un caro amico. Ci stringiamo con affetto alla famiglia”. Feliano Pigliapoco lascia la moglie Michela e i figli Mary e Matteo.

24/04/2023 11:30
Le pagine nere del colonialismo italiano: Carlo Lucarelli all'Unimc

Le pagine nere del colonialismo italiano: Carlo Lucarelli all'Unimc

Giovedì 27 aprile lo scrittore Carlo Lucarelli sarà ospite dell’Università di Macerata, dipartimento di Scienze politiche, della comunicazione e relazioni internazionali, per un seminario nell’ambito del corso di storia dell'Africa contemporanea del professor Uoldelul Chelati Dirar, che nei suoi studi si è occupato principalmente di storia del Corno d'Africa, in particolare dell'Eritrea e dell'Etiopia in epoca coloniale. Porterà il saluto anche il rettore John McCourt.   L’incontro, che si terrà dalle 17 alle 19 nell’aula blu del Polo Pantaleoni, alla presenza del rettore John McCourt, sarà incentrato sul tema del colonialismo italiano, affrontato da un punto di vista storico e letterario. Di quel periodo e di quelle vicende viene ancora veicolata un’immagine edulcorata, frutto di retoriche e simbologie del passato; uno stereotipo civilizzatore degli “Italiani brava gente”, per riprendere il titolo di un’opera dello storico Angelo Del Boca, dietro il quale si nasconde, invece, una realtà di stragi e massacri.   Sebbene molti saggi abbiano affrontato l’argomento, come ha già spiegato in passato lo scrittore bolognese, “ci manca un immaginario familiare che possa riempire quei momenti e fargli da sfondo”. Attraverso una trilogia di romanzi - “L’ottava vibrazione”, “Albergo Italia” e “Il tempo delle iene” - il maestro riconosciuto del neo noir italiano ha ripercorso la storia del colonialismo italiano in Eritrea in forma di giallo. Dai racconti, ambientati negli anni intorno alla battaglia di Adua, emerge il quadro delle responsabilità italiane nella campagna d’Africa. “Lo stesso fin da bambino - ha dichiarato una volta alla stampa Lucarelli - sapevo tutto di Little Big Horn e niente della battaglia di Adua. Studiare e appropriarsi di quel passato significa capire molto di quello che succede nel presente, che spesso ha proprio là le sue radici”.  

24/04/2023 10:59
Macerata, agitazione nel centro storico: degenera lite tra coinquilini. Intervengono le forze dell'ordine

Macerata, agitazione nel centro storico: degenera lite tra coinquilini. Intervengono le forze dell'ordine

Nel primo pomeriggio di sabato sono intervenuti carabinieri e polizia in un vicolo del centro storico di Macerata dove una lite tra coinquilini ha provocato disordini e schiamazzi. Un 25enne originario del Gambia è stato cacciato di casa dai coinquilini, anche loro di origine africana: si è piazzato sotto l'abitazione rifiutandosi di allontanarsi e attaccandosi al campanello per ore. Rumori molesti ed agitazione per i residenti: in molti hanno chiesto l'intervento delle forze dell' ordine. Gli agenti hanno cercato di convincere il giovane ad andarsene senza successo.La situazione si è protratta sino a sabato sera, degenerando. Il gambiano avrebbe opposto resistenza, procurando lesioni a un poliziotto. Portato in questura per gli accertamenti del caso, è tornato nel vicolo per proseguire la protesta, affermando di avere diritto a restare nell’appartamento e di aver pagato una somma per l'affitto. Anche ieri all’ora di pranzo una pattuglia dei carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Macerata è intervenuta chiedendogli al gambiano se avesse bisogno di cibo o di un posto in cui dormire. Lui ha risposto di non voler alcun tipo di aiuto, ma di avere solo la necessità e il diritto di rientrare nell'appartamento.

24/04/2023 10:30
Schianto in moto, restano critiche le condizioni di Marco Staffolani. Il sindaco: "Speriamo in un miracolo"

Schianto in moto, restano critiche le condizioni di Marco Staffolani. Il sindaco: "Speriamo in un miracolo"

È ricoverato all'ospedale di Macerata in condizioni gravissime Marco Staffolani, il motociclista di 44 anni di Petriolo che ha avuto un terribile schianto in moto sabato sera intorno alle 20:30, lungo la superstrada Val di Chienti poco prima dell'uscita di Morrovalle. Il 44enne è finito a terra mentre percorreva la superstrada facendo un terribile volo: la moto a distanza di centinaia di metri da dove l'uomo è stato soccorso, e il suo casco disintegrato. La polizia stradale di Macerata sta cercando di ricostruire con esattezza l'accaduto: nelle ultime ore le ipotesi più plausibili sembrerebbero quelle di un animale che potrebbe avergli tagliato la strada o che sia stato urtato da un'auto in fase di sorpasso.  Attualmente l'uomo si trova in coma profondo: momenti strazianti di attesa per la famiglia, che aveva già subito un grave lutto due anni fa, quando un altro fratello di Marco, Simone  - 54 anni -  aveva perso la vita in un tragico incidente stradale precipitando con un tir da un viadotto in Umbria. L'altro fratello di Marco, Giandomenico, fa appello a nome di tutta la famiglia per cercare qualche possibile testimone al fine di poter ricostruire cosa sia accaduto a Marco lungo quel tratto di superstrada.  Preoccupazione e attesa per la comunità di Petriolo, piccolo comune dell'entroterra maceratese dove Marco abita insieme alla sua famiglia. "La cittadinanza sta vivendo in uno stato di smarrimento - fa sapere il sindaco di Petriolo Matteo Santinelli -. L'incidente è stato terribile e le notizie dall'ospedale non sono confortanti. Tutto il paese spera in un miracolo".  (In foto il sindaco di Petriolo Matteo Santinelli)         

24/04/2023 09:30
Tutto esaurito all'Eurosuole Forum: spalti in rosso per Gara 5 della semifinale playoff tra Lube e Allianz

Tutto esaurito all'Eurosuole Forum: spalti in rosso per Gara 5 della semifinale playoff tra Lube e Allianz

A.S. Volley Lube comunica che tutti i biglietti per Gara 5 di Semifinale Scudetto sono stati venduti. L’Eurosuole Forum sarà sold out in occasione della bella tra Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano in programma martedì 25 aprile (ore 18). Già nella tarda mattinata di oggi era terminata la disponibilità online, mentre nel corso del pomeriggio sono stati venduti i carnet di biglietti disponibili al botteghino del palazzetto. Si preannuncia una serata ricca di emozioni e tifo forsennato quella che vedrà in campo marchigiani e meneghini, circondati dalla cartolina monocromatica sugli spalti gremiti. I supporter di Lube del Cuore, infatti, stanno lanciando un appello a tutti i possessori dei tagliandi per venire al palazzetto con addosso t-shirt o maglie rosse rosse in qualsiasi settore dell’impianto per dar vita a un’unica macchia colorata e regalare uno scenario da sogno.   

23/04/2023 18:47
Serie C, la Recanatese chiude in bellezza: poker nel derby con l'Ancona

Serie C, la Recanatese chiude in bellezza: poker nel derby con l'Ancona

La Recanatese travolge 4-0 l’Ancona nel derby marchigiano e ribalta il risultato dell’andata. Fra le mura amiche del “Tubaldi”, i leopardiani si difendono bene nell’inizio di gara dominato dai dorici. Il ritmo si spezza con l’espulsione di Brogni e, penalizzati dall’inferiorità numerica, gli ospiti vanno indietro di due distanze entro il duplice fischio non riuscendo più a recuperare. I gol di Guadagni e Giampaolo nel finale mettono la firma in calce alla partita con il poker. LA CRONACA – La gara inizia in favore dell’Ancona che riesce a trovare tre ottime occasioni entro la prima metà del primo tempo: Merloni, Simonetti e Paolucci mancano il bersaglio e il risultato rimane fermo sullo 0-0. L’evento chiave del match arriva intorno al quarto d’ora, quando Brogni viene mandato sotto la doccia e lascia i suoi in dieci. La Recanatese alza subito il baricentro e nel finale trova l’uno due decisivo che mette una seria ipoteca sulla partita. Al 42’ la punizione di Alfieri trova uno Sbaffo bravissimo a smarcarsi in area che di testa piazza la palla dove Vitali non può arrivare. Al 45’ arriva anche il raddoppio firmato Guidobaldi che fissa il parziale sul 2-0 e trova la prima rete in carriera fra i professionisti. Nei 15 minuti di pausa la Recanatese inizia a credere davvero all’accesso ai playoff con il pareggio del Montevarchi a Rimini. Nella ripresa è la Recanatese a condurre, con l’Ancona costretta a difendersi. Sbaffo copre tutto il campo e guida i compagni alla carica. All’80’ arriva il tris che mette in cassaforte la partita: dopo l’ennesima giocata elegante del Re Leone, Guadagni viene servito comodo sotto porta e appoggia facilmente in rete per il 3-0. Chiude definitivamente i conti la rete di Giampaolo che cala il poker in extremis. Il pareggio del fanalino di coda a Rimini non è sufficiente ai ragazzi di mister Pagliari per superare il Rimini in graduatoria, a pari punti a quota 47 ma in vantaggio per scontri diretti, e il sogno playoff si infrange ad un passo.

23/04/2023 16:30
Torrette, auto si schianta contro le recinzioni in cemento della ferrovia: traffico bloccato

Torrette, auto si schianta contro le recinzioni in cemento della ferrovia: traffico bloccato

Un'auto si è schiantata contro le recinzioni in cemento che separano la strada dalla ferrovia: traffico bloccato per più di un'ora. Il fatto si è verificato intorno alle 13:30, poco prima dell'arrivo dei vigili del fuoco, lungo via Flaminia a Torrette di Ancona.  A bordo del veicolo solo il conducente, soccorso dagli operatori del 118. La squadra dei vigili del fuoco intervenuta sul posto ha messo in sicurezza il veicolo coinvolto e rimosso la recinzione in cemento dai binari. Il traffico ferroviario è stato interrotto fino alle ore 14:30 circa. Sul posto la polizia locale e personale delle ferrovie.

23/04/2023 15:30
Civitanova, boom di turisti per il Ponte del 25 aprile

Civitanova, boom di turisti per il Ponte del 25 aprile

Civitanova fa il pieno di turisti per il lungo ponte del 25 aprile. Complice le temperature ed i tantissimi eventi, molte persone hanno deciso di trascorrere qui il fine settimana. Una preview della prossima stagione estiva e un bellissimo colpo d’occhio sul lungomare, al Varco sul Mare, allo Stadio e in piazza. “E’ davvero bello vedere la nostra città così viva - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica -  La festa di San Savino nella città alta, l’evento “Il Mare in Fiore”, la mostra al Lido Cluana, la festa dell’Alfa Club Marche allo Stadio. Gli stabilimenti aperti e pronti ad accogliere la nuova stagione. Civitanova cresce - ha aggiunto Ciarapica -  e diventa sempre più attrattiva. Continueremo a lavorare per migliorare ulteriormente il livello di arrivi e presenze in città”. Sfida vinta per “Il Mare in fiore”. Nonostante il cambio location, dal lungomare sud al Varco sul Mare, è stato un grande successo per la storica mostra mercato che da dodici anni risveglia, con i profumi e i colori dei fiori e delle piante, la bella stagione a Civitanova Marche. “Evento riuscito - ha detto il sindaco - Questa di Civitanova è la mostra mercato a tema floreale per eccellenza, conosciuta in tante regioni italiane e soprattutto è un evento che rappresenta un forte volano per i settori del Turismo e del Commercio”. “Tantissima gente - ha commentato l’organizzatrice Carmen Lisa Carella, titolare della “Mylove eventi - non nascondo il timore iniziale, ma posso dire che le tante presenze hanno confermato l’importanza di questo evento. Insieme agli espositori abbiamo accettato questa sfida con entusiasmo e con soddisfazione, a partire anche dal grande lavoro di promozione e comunicazione dell’evento, posso dire che tutti insieme abbiamo vinto”.  Presenti un centinaio di bancarelle di prodotti di artigianato, fiori, piante, articoli da giardinaggio, biciclette e tutto ciò che ricorda quanto sia necessario rispettare la natura e viverla secondo i suoi ritmi.

23/04/2023 15:00
Caldarola, gli alunni a lezione di emergenze: esercitazioni con la protezione civile

Caldarola, gli alunni a lezione di emergenze: esercitazioni con la protezione civile

Caldarola ha ospitato sabato mattina i volontari e le forze dell'ordine del territorio nell’ambito delle campagne "A tu x tu con la protezione civile" e "Io non rischio - Campagna di buone pratiche di Protezione Civile". Protagonisti della bella mattinata gli alunni dell’Istituto Comprensivo De Magistris di Caldarola e alcuni alunni dell'Istituto Comprensivo Lucatelli di Tolentino accompagnati dalle insegnanti e dalle dirigenti scolastiche Fabiola Scagnetti e Mara Amico. Alla presenza anche degli amministratori dei comuni del comprensorio, Luca Giuseppetti, Alessio Vita, Massimiliano Micucci, Silvia Pinzi e di Tolentino Mauro Sclavi. I volontari "comunicatori" hanno spiegato come vivere con maggiore consapevolezza il territorio ed essere preparati ad affrontare rischi ed emergenze. I bambini e ragazzi delle scuole sono stati coinvolti in prima persona in esercitazioni e dimostrazioni attuate dai carabinieri, che hanno allestito una vera e propria scena del crimine, preso impronte e spiegato l’utilità dei mezzi a loro disposizione. I carabinieri forestali hanno approfondito l’importanza del presidio del territorio e la conoscenza della fauna, i vigili del fuoco che hanno simulato l’evacuazione della scuola e il soccorso in caso di alluvione in stretta collaborazione con Croce Rossa Italiana e organizzazioni di volontariato, l’INGV - sezione di Camerino, Università di Camerino - Sezione di Geologia che hanno illustrato le strumentazioni più all’avanguardia per monitorare il territorio, e poi il soccorso alpino e speleologico, la polizia di Stato, polizia locale e capitaneria di Porto.  L’iniziativa è stata coordinata dalla Protezione civile, erano presenti i volontari di diversi comuni limitrofi a Caldarola guidati dalla responsabile di Caldarola Tamara Carducci. Particolarmente grato del lavoro che svolgono nella quotidianità, e non solo nei casi di emergenza, il sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti: "La forza della Protezione Civile è incentrata soprattutto nell’educazione alla prevenzione, ed eventi come questo sottolineano quanto sia necessario essere preparati ad ogni evenienza. La protezione Civile è un sistema di eccellenza perfettamente integrato con tutte le altre Forze dell’Ordine ed è un fiore all’occhiello richiesto e apprezzato anche all’estero; sempre pronti ad intervenire con competenza e professionalità e a formare cittadini consapevoli e responsabili attraverso eventi formativi come quello appena svolto qui a Caldarola. A tutti gli attori coinvolti ogni giorno nella tutela della nostra sicurezza va il mio più sentito ringraziamento". 

23/04/2023 13:50
Macerata Scherma, super Ilaria Palomba: a 14 anni conquista il podio nella gara regionale di spada

Macerata Scherma, super Ilaria Palomba: a 14 anni conquista il podio nella gara regionale di spada

Si è svolta il 22 aprile al Palascherma di Ancona la gara regionale Under 20 di Spada valida per la qualificazione ai campionati nazionali Under 20 di scherma. Hanno partecipato atleti dai 14 ai 20 anni di tutte le società schermistiche marchigiane, confrontandosi in pedana con grande agonismo ed esemplare rispetto per l'avversario. Alla manifestazione era presente Stefano Angelelli, Presidente del Comitato Regionale Marche di Scherma, che ha premiato gli atleti classificati nelle prime tre posizioni. Al termine di una gara combattuta ed equilibrata, la maceratese Ilaria Palomba ha conquistato il terzo gradino del podio mettendo in mostra una tecnica di ottimo livello, a discapito della giovane età e dell'emozione per l'esordio nella categoria Under 20. Infatti la quattordicenne portacolori della Macerata Scherma partecipava per la prima volta al campionato regionale di Spada Under 20 ed è al suo primo anno di gare nella specialità della spada, in precedenza era cresciuta nel vivaio societario del fioretto. Ilaria pur trovandosi opposta in moti casi ad atlete più grandi ed esperte ha costruito il suo percorso di gara con grande concentrazione e precisione di colpi, rimontando in più situazioni lo svantaggio di stoccate con l'avversaria, come nell'assalto decisivo per il podio in cui era opposta alla jesina Martina Luconi che conduceva per 14 stoccate a 12. Ilaria Palomba proprio nella fase finale metteva a segno con grande freddezza ed intelligenza tattica 3 stoccate consecutive vincendo l'incontro per 15 a 14. Ilaria parteciperà così di diritto ai campionati nazionali di categoria in programma a Riccione dal 18 al 21 maggio. Alla soddisfazione dell'atleta di Macerata per il risultato si è aggiunta quella del suo istruttore Alfredo Gironelli e l'esultanza delle compagne di squadra Benedetta Pallotta, giunta ottava, e Matilde Spadari, giunta dodicesima, che hanno festeggiato il bel risultato complessivo della Macerata Scherma, sempre più presente nel panorama schermistico nazionale. Nella categoria maschile Edoardo Grandicelli ha rappresentato i colori maceratesi, chiudendo la gara al diciassettesimo posto, condizionato da avversari molto agguerriti ed esperti. Carola Cicconetti, responsabile tecnica della Macerata Scherma, ha spiegato che la società ha inserito quest'anno a pieno titolo la spada tra le specialità praticate, in aggiunta al fioretto, consentendo così nuove opportunità ai praticanti giovani, ma anche a nuovi appassionati adulti che negli ultimi mesi si sono avvicinati alla scherma per la prima volta, rimanendo affascinati da uno sport ancora poco conosciuto, nonostante la sua lunga e gloriosa tradizione sportiva in Italia. 

23/04/2023 13:25
Macerata - Scontro tra due auto lungo la provinciale, una si ribalta: uomo estratto dai vigili del fuoco

Macerata - Scontro tra due auto lungo la provinciale, una si ribalta: uomo estratto dai vigili del fuoco

Un incidente ha visto protagoniste due autovetture, intorno alle 11:30, lungo la strada provinciale 78, in corrispondenza dello svincolo della superstrada, a Sforzacosta.  Sulla dinamica e sulle responsabilità del sinistro stanno lavorando gli agenti della polizia stradale che sono prontamente intervenuti sul posto regolando la circolazione (il tratto è stato temporaneamente chiuso al traffico) nell'attesa della messa in sicurezza dei mezzi operata dai vigili del fuoco del comando di Macerata.  A seguito dello scontro, una delle auto si è rovesciata lungo la carreggiata. Gli stessi vigili del fuoco hanno provveduto a liberare dall'abitacolo il conducente del veicolo che si è ribaltato (una Volkswagen Taigo), per poi affidarlo alle cure dei sanitari del 118. L'uomo, un 68enne, cosciente al momento dei soccorsi, è stato trasferito per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata in codice giallo.

23/04/2023 12:50
Frase Saltamartini, il Pd: "Infermiere come oggetto del desiderio, chieda scusa a tutte le donne"

Frase Saltamartini, il Pd: "Infermiere come oggetto del desiderio, chieda scusa a tutte le donne"

"Saltamartini chieda scusa a tutte le donne, alle operatrici sanitarie, in particolare alle infermiere, ma alla comunità marchigiana tutta. Il presidente Acquaroli gli revochi immediatamente la delega di vicepresidente. È questo quello che chiediamo unitariamente come primo partito di opposizione nella Regione Marche".  Ad affermarlo è la segretaria regionale del Partito Democratico Chantal Bomprezzi a seguito dell’affermazione, "quale uomo non ha amato un’infermiera?", pronunciata dall’assessore Saltamartini in occasione di un convegno dell'Ordine degli Infermieri di Ancona.  "Invece di dare risposte sulla grave mancanza di servizi sanitari l'assessore alla sanità tratta la categoria delle infermiere come naturale oggetto del desiderio maschile in quanto donne, anziché citarle in qualità di insostituibili professioniste della sanità. Purtroppo non siamo stupiti, Saltamartini non fa altro che scrivere un'altra pagina di un governo regionale tristemente ideologico, retrogrado e sessista per il quale la figura femminile non è altro che "strumento" per mansioni familiari o "oggetto" di pulsioni che riportano indietro di secoli".  "A tutte le lavoratrici va la nostra vicinanza e solidarietà - conclude Bomprezzi -.  Come Partito Democratico, a tutti i livelli, ci mettiamo a disposizione per tutte le iniziative che si vorranno intraprendere per fermare questo governo di destra che non ha rispetto delle marchigiane, non sta mantenendo le promesse ma anzi sta scrivendo una pagina buia sulla sanità regionale. La comunità marchigiana merita qualcosa di diverso e molto, molto di più". 

23/04/2023 12:20
Cade da cavallo e viene scalciato: uomo soccorso in eliambulanza

Cade da cavallo e viene scalciato: uomo soccorso in eliambulanza

Cade da cavallo e viene scalciato: l'animale si è imbizzarrito per qualcosa che lo ha fatto sussultare facendo perdere l'equilibrio al fantino. Un uomo, che avrebbe circa 50 anni, è rimasto ferito in maniera grave per il calcio o lo schiacciamento dovuto agli zoccoli dell'animale nella mattinata di sabato. Per soccorrerlo è intervenuta l'eliambulanza, con estrema urgenza, che è atterrata nel luogo più vicino, una stazione di servizio lungo la superstrada Fano-Grosseto, all'altezza di Fossombrone. Per far atterrare in sicurezza il velivolo del 118, è stata fatta intervenire una pattuglia della polizia stradale. I sanitari hanno assistito l'uomo ferito e lo hanno poi trasferito in eliambulanza all'ospedale di Torrette di Ancona in codice rosso. Il ferito non sarebbe in pericolo di vita. 

23/04/2023 11:50
Ultimo atto della sfida Lube-Milano, sale la febbre per gara 5: come acquistare i biglietti

Ultimo atto della sfida Lube-Milano, sale la febbre per gara 5: come acquistare i biglietti

È ufficialmente aperta la prevendita dei biglietti online e shop Vivaticket (dalle 11 di domenica anche al botteghino) per gara 5 della Semifinale Play Off SuperLega Credem Banca tra Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano, match di martedì 25 aprile (ore 18) all’Eurosuole Forum. L'evento è compreso nell’abbonamento stagionale. Per l’occasione ecco l’appello dei tifosi Predators: "Venite tutti in maglia rossa, non solo nella gradinata di Lube nel cuore ma in ogni settore dell’Eurosuole Forum! Il palas dovrà essere interamente colorato di rosso e tutti insieme daremo la carica alla squadra!" Non sono bastate quattro battaglie sportive per decretare la finalista. Cucine Lube e Allianz hanno raccolto due successi a testa ribaltando a turno il fattore campo in Gara 3 e Gara 4. Finora la serie di semifinale scudetto ha viaggiato su binari imprevedibili in un saliscendi di emozioni da montagne russe con giro della morte annesso. Il tuffo al cuore avvertito da tutto il mondo Lube nei primi due set del quarto round sabato sera ha gradualmente lasciato il posto ad adrenalina e brividi di piacere nella seconda parte dell’incontro, quando in un palazzetto invaso da 5.300 spettatori, a riecheggiare nella fase clou erano solo i cori dei 70 supporter marchigiani a scandire una rimonta pazzesca. Una spinta che ha rimesso in funzione la macchina biancorossa. Un assaggio dello spettacolo cromatico e acustico in serbo per martedì, quando la casa dei campioni d’Italia e i Predators si fonderanno per dare vita a un’atmosfera unica. Due le modalità proposte da Vivaticket: l'acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino. I biglietti sono in vendita all'Eurosuole Forum domenica (11-12.30 e 16-19), lunedì (17-19), martedì (10-12, 15.30-inizio match). Ecco il prezziario:  PREMIUM (settore B): 50 Euro Intero, 40 Euro Ridotto* GOLD (settori A-C): Biglietto numerato: 40 Euro Intero, 32 Euro Ridotto* TRIBUNA (settori G-H-I): 30 Euro Intero, 24 Euro Ridotto* GRADINATA: 20 Euro Intero, 15 Euro Ridotto* *Ridotto Under 18 e Over 65 (in tutti i settori) (Credits foto Maurizio Spalvieri – Lube Volley)    

23/04/2023 11:00
"Non mi lasciare o ti ammazzo": arriva la condanna per violenza privata

"Non mi lasciare o ti ammazzo": arriva la condanna per violenza privata

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, "Chiedilo all'avvocato". Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato maggiormente il tema dei rapporti di coppia e le loro evoluzioni. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da una lettrice di Corridonia che chiede: "Costringere la propria compagna a non interrompere la relazione può comportare delle responsabilità penali?" A tal proposito risulta utile portare la recente vicenda risolta poi in Cassazione dopo che i giudici di merito hanno ritenuto palese l'inaccettabile condotta aggressiva tenuta da un uomo nei confronti della compagna, condotta mirata a «non farsi lasciare dalla donna». Per i giudici di primo e di secondo grado infatti è logico catalogare i comportamenti dell'uomo come vera e propria violenza privata nei confronti della donna. Dalla Cassazione ribadiscono richiamando il principio secondo cui «l'elemento oggettivo del reato di violenza privata è costituito da una violenza o da una minaccia che abbiano l'effetto di costringere taluno a fare, tollerare, od omettere una determinata cosa». Ciò significa anche che «la condotta violenta o minacciosa deve atteggiarsi alla stregua di mezzo destinato a realizzare un evento ulteriore», ossia, come detto, «la costrizione della vittima a fare, tollerare od omettere qualche cosa». Per quanto concerne la vicenda, i Giudici della Cassazione condividono in pieno le valutazioni compiute in appello: in sostanza, è evidente «il comportamento intimidatorio» dell'uomo che ha tenuto una condotta concretizzatasi nella «minaccia, anche di morte, rivolta alla compagna se quest'ultima avesse interrotto la loro relazione». Per l’appunto, è logico catalogare come «violenza privata» il modus agendi dell'uomo, diretto «ad imporre un comportamento determinato alla compagna», ossia la prosecuzione della relazione e della convivenza. Pertanto, in risposta alla domanda della nostra lettrice si può affermare che: "È violenza privata non accettare la decisione della compagna di interrompere il loro legame e pretendere attraverso una condotta aggressiva che il partner porti avanti per forza la relazione e non vada via di casa" (Cass. Pen., Sez. V, sentenza n. 20346/2022). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.                                

23/04/2023 09:40
Morrovalle, schianto tra moto e auto in superstrada: centauro al pronto soccorso in gravissime condizioni

Morrovalle, schianto tra moto e auto in superstrada: centauro al pronto soccorso in gravissime condizioni

Tremendo incidente tra auto e moto: centauro in condizioni critiche al pronto soccorso. Il fatto si è verificato intorno alle 20:45 di questa sera al km 95,6 della superstrada SS77 all'altezza di Morrovalle, direzione mare. Chilometri di coda e strada completamente bloccata. Stando alle prime ricostruzioni, la moto avrebbe urtato lateralmente un’auto e il guidatore sarebbe stato disarcionato dal mezzo, schiantandosi al suolo. Il casco del centauro è stato ritrovato a 400 metri dal luogo dell’impatto. Sul posto sono accorsi, oltre agli agenti della polizia stradale di Civitanova, gli operatori sanitari del 118, i quali hanno trasportato il giovane ferito al pronto soccorso di Macerata in condizioni gravissime, tuttora in coma e in attesa di ulteriori accertamenti. 

22/04/2023 21:55
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