Tre denunciati a Civitanova in seguito a una violenta rissa avvenuta all’interno di un locale. Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, di prevenzione e repressione dei reati, la polizia ha proceduto a deferire all’autorità giudiziaria tre persone per il reato di rissa, dopo i fatti avvenuti alcuni giorni fa in un noto locale notturno del lungomare nord.
Nella circostanza un violento alterco, scoppiato tra uno degli addetti alla sicurezza del locale e due avventrici dello stesso, era degenerato in rissa, a seguito del quale la volante era intervenuta sul posto. Al termine dell’indagine, anche grazie all’ausilio del sistema di videosorveglianza comunale, gli agenti sono giunti all’individuazione dei tre soggetti coinvolti.
Il locale è stato successivamente sottoposto a controllo, attività che ha permesso di accertare al suo interno la presenza di numerosi soggetti con precedenti di polizia, circostanza per cui sono in corso le valutazioni di competenza in materia di ordine e sicurezza pubblica.
Scontro tra scooter e auto: un quindicenne soccorso in eliambulanza. L'incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio, in viale Cesare Battisti, a Tolentino. Ad avere la peggio è stato il giovane in sella al ciclomotore, che dopo l'impatto, è stato sbalzato sull'asfalto. Una volta ricevute le prime cure in loco da parte dei sanitari del 118, per il ragazzo è stato necessario il trasporto d'urgenza tramite elisoccorso all'ospedale Torrette di Ancona. Non si troverebbe in pericolo di vita. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, alla cui ricostruzione procedono le forze dell'ordine.
La 43° edizione della Corsa alla Spada e Palio di Camerino è stata presentata oggi pomeriggio nella Sala consiliare del Comune di Camerino. Un’edizione declinata al femminile, con incontri dedicati alle donne di casa Varano e un nuovo bellissimo abito che va adarricchire il patrimonio vestiario della rievocazione storica.
La presidente Donatella Pazzelli in apertura ha dato il benvenuto agli ospiti ringraziando le istituzioni e le forze dell’ordine, le associazioni e i gruppi di volontariato, gli sponsor, dalle grandi aziende alle ditte edili fino a tutte quelle piccole realtà commerciali e artigianali del territorio che hanno contribuito sempre e una intera città fatta di volontari e tante belle persone che credono e collaborano per la riuscita di quella che è la manifestazione più coinvolgente dell’anno.
"Sicuramente anche la 43esima edizione della Corsa alla Spada e Palio sarà un’edizione che ricorderemo negli anni - dichiara il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - Un grazie alla presidente Donatella Pazzelli per l’impegno e la passione che quotidianamente mette per questa storica manifestazione. Ringrazio anche tutte le volontarie e i volontari che nei prossimi giorni si adopereranno per l’ottima riuscita dell’evento".
"Quest’anno l’edizione si terrà ancora, dopo il grande ritorno di 12 mesi fa che ancora resta nelle nostre emozioni, nelle vie del Centro storico, cuore pulsante sia della manifestazione sia della Città - aggiunge il sindaco -. L’invito, quindi, è quello di partecipare a tutte le iniziative previste dal programma che coinvolgeranno Camerino in tutto il periodo della Corsa alla Spada e Palio”.
“Anche in questa edizione si ritorna nel cuore di Camerino - spiega la presidente Donatella Pazzelli - in quello che è il tracciato vero della Corsa alla Spada e che lo scorso anno ha procurato un’emozione fortissima in coloro che hanno vissuto, in abiti del passato o come semplici spettatori, un evento eccezionale per bellezza, esempio di resilienza e partecipazione corale di una popolazione che, forte delle proprie tradizioni, riesce a superare enormi difficoltà e a vivere appieno la sua festa più bella".
"Per me è un’emozione forte partecipare per il secondo anno consecutivo a questo evento che mi ha colpito per il grande coinvolgimento di tutta la città - sottolinea il rettore di Unicam, Graziano Leoni -. La Corsa alla Spada è una festa di questa comunità in cui l’Università è perfettamente integrata”.
Hanno portato il loro saluto anche Don Marco Gentilucci, parroco della Basilica di San Venanzio, e i Capi Terziero nonché vicepresidenti Paolo Paternesi (Sossanta), Stefano Re (Muralto), Marco Gagliardi (Di Mezzo).
Nei panni dei Signori di Camerino della 43° edizione della Corsa alla Spada e Palio Andrea Spaterna e la sua consorte Ilaria Moretti. La scelta del Presidente dell'ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini e docente Unicam, va a rafforzare la valenza della Corsa alla Spada su un vasto territorio. La signora Ilaria Moretti è docente scuola primaria Montessori e Formatrice Opera Nazionale Montessori.
"Ringrazio tutti in particolare la presidente Donatella Pazzelli che mi ha voluto concedere questo grande onore assegnandomi questo prestigioso ruolo, che spero di onorare mettendocela tutta - dichiara il professor Andrea Spaterna - La Corsa alla Spada contribuisce a fortificare lo spirito di appartenenza e resilienza che contraddistingue questa comunità".
La signora Ilaria vestirà il nuovo e splendido abito ispirato al dipinto di Giovanni Boccati “Madonna dell’orchestra” (1448 circa) e realizzato completamente a mano da Patrizia Menghi con la collaborazione di Fiorella Paino e impreziosito dei gioielli di Adriano Crocenzi.
L’abito è finito nella copertina del libretto, una sorta di piccola guida storico/culturale, realizzato graficamente da Stefano Mosciatti e stampato da Artelito e consegnato in anteprima al termine della presentazione.
La presidente ha poi illustrato il calendario che prende il via il 15 maggio con la Cena dei mille e si conclude il 26 maggio con il Corteo storico, la Staffetta rosa e la Corsa alla Spada e che raccoglie tante iniziative anche delle associazioni e delle scuole di Camerino e spettacoli vari (acrobatici, musicali, teatrali) che si svolgeranno nel centro storico, nella Rocca borgesca, nelle taverne presso l’area ex City Park e nel Sottocorte Village ma anche in luoghi suggestivi come il Convento dei frati cappuccini di Renacavata, il Monastero Santa Chiara e Rocca d’Ajello.
La spada di questa edizione è donata dalla Pasta Fresca da Luciana di Muccia e viene realizzata dalla bottega dei fabbri Reversi di Muccia. In occasione della Corsa alla Spada e Palio il Dipartimento Dipendenze Patologiche AST Macerata sarà presente con un’Unità Mobile Territoriale per effettuare un test alcolemico con l’etilotest a chi vorrà, in maniera gratuita e anonima. Un’iniziativa per ricordare l’importanza di un consumo moderato di alcol per garantire la salute e sicurezza di tutti i partecipanti.
Non ha deluso le aspettative, il convegno su "Truffe online, estorsioni erotiche e azzardo online: Come proteggersi" svoltosi il 18 aprile alla Galleria Antichi Forni di Macerata, nell'ambito del Villaggio Digitale, organizzato dall'associazione Red (Rete Educazione Digitale) e dall'Anps (Associazione Nazionale della Polizia di Stato), con gli esperti relatori Cinzia Grucci, presidente del Corecom Marche, e delle psicologhe Vittoria Cegna e Laura Meloni del gruppo Glatad (Gruppo di lavoro su Alcolisti, Tossicodipendenti e Adolescenti in Difficoltà).
Si è confermata la convinzione che per proteggersi è necessario conoscere la casistica e numerosi sono stati i casi illustrati, dai più comuni, quali "il tuo pacco è fermo in deposito" o al "il tuo conto è scaduto", a quelli più pericolosi che ti invitano a cliccare quel link per sapere di più su come poter guadagnare nel tempo libero, o le innumerevoli insidie nelle trattative di vendite o acquisti.
Dopo il saluto del Presidente Red Raffaele DanieIe, i relatori si sono soffermati sul fenomeno diffuso delle estorsioni online, dalla minaccia di pubblicare le foto spinte, alla falsa lettera della polizia che accusa lìutente di essere entrato in siti pedopornografici. È stato sottolineato poi il pericolo dell'azzardo online e dei finti investimenti, che fanno credere di ottenere favolosi guadagni.
Un’accortezza è stata raccomandata: non fidarsi del numero chiamante che appare sul telefono, in quanto un’applicazione consente di far figurare qualsiasi numero. Pertanto, se l’interlocutore dice di essere della Polizia o della banca e si accerta che il chiamante è effettivamente della Polizia o della banca si può cadere nella trappola. È sempre consigliabile verificare, telefonando alla polizia o alla banca per fare un preliminare accertamento.
I relatori hanno anche approfondito i pericoli insiti nei social, da Telegram a Tiktok, ma anche in piattaforme come Omegle o Chatroulette più utilizzate dai giovani, che possono determinare intimità tali da portare un giovane a dare seguito alle richieste dell’invio di una foto o altro. Infine, il presidente dell’Anps Giorgio Iacobone, che ha moderato l’incontro, ha consegnato la tessera dell’associazione al nuovo socio Fausto Liverotti.
La Virtus tennistavolo Servigliano è a un passo dalla storica promozione in serie A1. Sabato 20 aprile, con inizio alle ore 15, i giallorossi ospiteranno l’Antoniana Pescara e i conti sono semplici da fare: basterà un pareggio per festeggiare la conquista della massima serie. Il match avrà luogo nella palestra comunale di via Trieste e sarà ad ingresso libero.
Momento atteso da tutti, sono anni che le Marche non hanno un club in A1. Dopo gli scudetti conquistati dalla gloriosa Vita Mirella di Sant’Elpidio a Mare e dal Senigallia, il tennistavolo nella nostra regione aveva perso un po' di smalto e adesso con la scalata della Virtus il sogno di riconquistare la massima vetrina tricolore è davvero vicino.
Al palasport di Servigliano, tra il pubblico, sono attesi Fabio Luna (presidente del Coni Marche), Marco Berzano (presidente della Fitet Marche) e Massimo Costantini, il più forte pongista italiano di tutti i tempi con ben 452 presenze con la maglia della Nazionale. In prima fila, come sempre, ci sarà il sindaco Marco Rotoni che è un super tifoso della Virtus.
Massima concentrazione in seno alla squadra che sta portando a termine un campionato veramente importante contro team che vantano anche mezzo secolo di tradizione. Come sempre, la Virtus avrà come numero uno in campo il 13enne Danilo Faso, il miglior giovane della Nazionale italiana. La società un anno fa ha puntato decisamente sulla valorizzazione di Faso e lo "scugnizzo" italiano di origini francesi ha sbalordito tutti vincendo a ripetizione, anche a livello internazionale, con la Virtus e con la maglia della Nazionale.
Su 25 incontri di campionato, Danilo Faso ne ha vinti ben 23 ed è il miglior giocatore della categoria. Faso avrà il supporto del capitano Matteo Cerza, del nigeriano Orok Etim Effiong, del cinese Li Weimin e del bulgaro Daniel Gaybakyan.
Eccoli i magnifici cinque della Virtus (tre titolari e due riserve). Cerza e Li Weimin sono al quinto anno con la maglia della Virtus, che li ingaggiò dal Terni quando la società del presidente Fabio Paci era ancora in serie B2. Una lunga galoppata, dunque, con tante soddisfazioni reciproche. Orok, al debutto nel campionato italiano, è un’altra piacevole sorpresa e anche la settimana scorsa a Torre del Greco ha dato spettacolo.
Importante poi il sostegno di Gaybakyan. L’Antoniana Pescara deve ottenere un punto per garantirsi la matematica permanenza in serie A2 e si affida al terzetto ormai collaudato composto da Maurizio Massarelli, Roberto Minervini e Mattia Galdieri.
L’incontro è affidato all’arbitro Alberto Sabbatini e si annuncia molto spettacolare, viste le caratteristiche dei pongisti. La Virtus Servigliano, fondata appena 12 anni fa, ha già vinto sei campionati: D2 (nel 2014), D1 (2015), C2 (2018) a livello regionale; C1 (2019), B2 (2020) e B1 (2023) a livello nazionale. Tutte promozioni conquistate sul campo, con sacrifici e orgoglio da parte di una società che ha saputo dialogare con il territorio e portare avanti un progetto importante.
Con l’avanzare della tecnologia, anche i servizi di giochi e intrattenimento si sono aggiornati mettendo a disposizione delle versioni accessibili sia tramite Web che tramite app mobile.
In particolare, i casinò online sono sempre più diffusi e apprezzati dagli utenti, in quanto offrono grafiche accattivanti e funzioni innovative garantendo al contempo elevati standard di sicurezza e certificazioni ufficiali da parte delle autorità.
Un esempio è Sisal Casinò, appartenente ad una delle società leader di settore sul mercato italiano sin dal primo concorso ufficiale della “Schedina Sisal”, avvenuto il 5 maggio 1946.
In questa guida vedremo insieme cosa offre la piattaforma e quali sono le sue funzioni principali.Sisal Casinò: caratteristiche principali
Sisal è una società storica per il mercato italiano dei casinò, fondata a Milano da 3 giornalisti che, il 3 settembre 1945, crearono la Sport Italia Società a Responsabilità Limitata - SISAL.
Da sempre apprezzata dagli utenti, la società offre un’ampia gamma di servizi. Difatti, oltre ai giochi di scommesse come il bingo, la società si occupa di servizi di ricevitoria, reti di pagamento (SisalPay) e lotterie.
Inoltre, la piattaforma online di Sisal Casinò offre un’ampia gamma di giochi accessibili direttamente dal Web o tramite l’app mobile dedicata, permettendo di giocare con una semplice connessione Internet in qualsiasi momento.
Ecco alcune delle caratteristiche principali della piattaforma:
- giochi live: si tratta di giochi con croupier reali disponibili in oltre 70 tavoli, con giocate che vanno dai €0,50 a €1000 e varianti di ogni tipo, dal baccarat alla Roulette, fino al Blackjack e al Monopoly Live.
- app mobile: come anticipato, l’app mobile è pensata per consentire agli utenti di giocare direttamente dal proprio smartphone iOS o Android, e si distingue per la grafica fluida e ottimi effetti audio/video, l’ideale per giocare da soli o in compagnia;
- bonus di benvenuto: i bonus di benvenuto di Sisal Casinò sono offerti ai nuovi utenti registrati, permettendo di aumentare le probabilità di vincita durante le prime giocate, ad esempio con una maggiorazione sull’importo depositato.
Sono anche presenti giochi di vario tipo sviluppati direttamente da Playtech, altro leader nel settore del gaming online, come Hi-Lo, Goal Mine e Crash Rumble.
Per conoscere tutte le informazioni e avere maggiori dettagli su Sisal e i giochi presenti in piattaforma, basta premere quiLicenza ADM/ex AAMS
Come tutti i casinò online affidabili, Sisal Casinò dispone di tutte le certificazioni necessarie per operare nel pieno rispetto delle normative. Difatti, la piattaforma possiede la licenza AAMS/ex ADM, con numero di riconoscimento 15155.
In questo modo, come da leggi in vigore, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli può monitorare e regolamentare le azioni sulla piattaforma, effettuando controlli periodici e tutelando i dati e i fondi degli utenti in caso di frodi e truffe.
Inoltre, Sisal promuove da sempre il gioco responsabile, in linea con la Guida normativa dei Giochi. Gioco responsabile: alcuni consigli per i principianti
Per quanto possa sembrare un concetto semplice, il gioco responsabile richiede una certa conoscenza delle modalità di gioco e delle logiche delle piattaforme di casinò online.
In questa sezione vedremo insieme alcuni consigli utili per evitare errori dovuti all’inesperienza a seconda del settore di gioco.
Per esempio, chi scommette su sport e partite deve sapere che le quote rappresentano una semplice stima delle probabilità di vincita o di perdita della squadra. Difatti, una serie di eventi e variabili potrebbero far ottenere un risultato opposto alle previsioni, a prescindere dalle probabilità stimate dai tifosi.
In questo senso, è utile conoscere a fondo lo sport sul quale si sta scommettendo, attivando notifiche per rimanere aggiornati ed evitando di giocare più soldi di quelli che ci si può permettere di perdere.
Con le slot la situazione è un po’ diversa ma allo stesso tempo simile: il gioco, però, si basa su un generatore di numeri casuali.
Di conseguenza, è quasi inutile cercare di prevedere la logica del prossimo numero in base a quelli precedenti, in quanto si finisce spesso per perdere tutti i fondi a disposizione. In questo caso è bene impostare limiti di tempo e budget, così da non farsi sfuggire la situazione di mano.
Con i casinò, invece, tutto cambia in base alla tipologia di gioco: blackjack, poker o roulette. Difatti, anche se è quasi sempre la fortuna a decidere, una buona strategia e un’ottima conoscenza del gioco possono aiutare a battere i propri avversari.
Anche in questo caso, impostare limiti di tempo e budget è la chiave per evitare di subire troppe perdite.
È stata celebrata dagli alunni e dalle alunne della scuola primaria e secondaria di Montelupone la terza edizione della "Giornata dei Giusti". Nel 2022 è stato piantato il primo albero per onorare Gino Bartali, il ciclista che salvò centinaia di vite umane.
L’anno scorso, nel 2023 si è scelto di onorare la famiglia Brutti di Amandola, una famiglia di un paesino delle Marche che ha testimoniato a tutta l'umanità che, nonostante le avversità, si può e si deve avere il coraggio di scegliere il bene. Oggi nell’anno 2024, considerato ciò che sta accadendo nel mondo, si è scelto di celebrare non un Giusto, bensì due: Giovanni Paolo II, amatissimo da tutti e considerato il Papa della Pace, e Malala, una bambina musulmana che lotta per il diritto all'istruzione delle ragazze.
Gli alunni, dopo aver ascoltato l'albo illustrato "Io sono Adila", l’autobiografia di Malala Youszefai e alcuni messaggi di Giovanni Paolo II per la celebrazione della Giornata mondiale della pace del primo gennaio 2005, hanno presentato gli elaborati da loro preparati.
L'evento si è concluso scoprendo le targhe dedicate ai due Giusti celebrati, realizzate dagli alunni della scuola secondaria, e poste accanto all’ulivo piantato per l’occasione. Alcuni alunni, come gesto simbolico, hanno poi deposto delle matite in un cesto bianco per ricordare a tutti, come diceva Malala, "che a volte basta una matita e molto coraggio per cambiare il mondo".
All'evento erano presenti la dirigente scolastica Natalia Virgulti, il sindaco Ronaldo Pecora, il consigliere delegato Simone Gambini, il parroco Don Giacomo, Alberto Muccichini, presidente del centro culturale Galantara Ratalanga, i carabinieri di Montelupone e le rappresentanti della comunità islamica la signora Maria (Ibsem) e Gariba di Montelupone.
Nel corso di un’assemblea a cui hanno partecipato i consiglieri di maggioranza del comune di Treia, è stata chiesta la ricandidatura all'attuale sindaco Franco Capponi, in virtù "dei risultati raggiunti e della riorganizzazione apportata alla macchina amministrativa".
In particolare, assessori e consiglieri hanno sottolineato: "L'affidabilità e la necessità di garantire continuità all’enorme lavoro messo in atto in questi anni per completare un programma di opere pubbliche con oltre 100 milioni di finanziamenti. Non da ultimo, Treia è uno dei comuni che è riuscito a raggiungere i risultati migliori in ottica di ricostruzione post sisma con oltre l’80 per cento della popolazione rientrata nelle proprie abitazioni e oltre il 50 per cento delle abitazioni private sistemate".
"In questi anni sono stati riqualificati completamente gli impianti sportivi, è iniziata un’importante rigenerazione delle frazioni, che deve essere completata - hanno aggiunto i membri della maggioranza -. La figura del sindaco Capponi è un punto di riferimento per la popolazione. Dunque, di fronte all’inconsistenza di una minoranza che vuole proporsi a guida della città, la ricandidatura di Capponi garantisce di evitare e superare populismi che nulla hanno di concreto da offrire alla cittadinanza".
Di fronte a questa richiesta, il sindaco Franco Capponi ha deciso di mettersi a disposizione di un nuovo progetto: "Fa ben sperare per i prossimi anni nei quali tra le priorità per il futuro ci sono senza dubbio sanità e sociale. Sono passati 5 anni di intensissima attività amministrativa, con sfide importanti, spesso inaspettate, ma che abbiamo superato, tutti insieme. I nostri progetti si sono quadruplicati riuscendo a realizzare e avviare opere per oltre 100 milioni di euro".
"La pandemia dopo il sisma 2016 ha rallentato e condizionato l’azione amministrativa; nonostante ciò, abbiamo raggiunto importanti obiettivi per rispondere meglio alle esigenze della popolazione. Investimenti, ricostruzione, assistenzialismo, sport, l’eccellenza della bike, iniziative culturali, sociosanitarie, sicurezza e prevenzione descrivono il fulcro della nostra azione amministrativa di essere vicino ai più fragili - ha concluso Capponi -. Sono sinceramente soddisfatto e fiero, ma credo che possiamo esserlo tutti, per quanto fatto, non solo in opere pubbliche, ma nei tanti progetti che guardano al futuro dei nostri territori, alle persone, con una particolare attenzione alle future generazioni e alle persone anziane".
L’associazione italiana di Psicogeriatria nazionale istituisce un premio in ricordo della dottoressa Isabella Paolino, neurologa dell’ospedale di Fermo, e presidente della stessa associazione, che è venuta a mancare alcuni giorni fa dopo una malattia che non le ha lasciato scampo.
"Per tutti noi che abbiamo avuto il privilegio di conoscerla e lavorare insieme è un dolore immenso. Era una persona straordinaria con grandi doti umane e professionali”, si legge in una nota di Manuela Berardinelli, presidente dell’associazione Alzheimer Uniti Italia.
“I valori condivisi però non si perdono mai – prosegue - diventano parte di noi e per questo, per onorarne la memoria e dare continuità al suo generoso impegno, che il professor Diego De Leo (presidente nazionale dell’associazione italiana di Psicogeriatria) unitamente al coordinatore dei presidenti delle sezioni regionali italiane Carlo Serrati, raccogliendo l’appello dei colleghi neurologi, geriatri, psichiatri, psicologi Aip delle Marche, ha deciso di istituire un premio a nome della dottoressa Paolino, un riconoscimento che sarà a favore di un giovane iscritto Aip e relatore al prossimo Consiglio nazionale".
“Come Alzheimer Uniti Italia siamo veramente lieti di questo riconoscimento alla memoria di una dottoressa che con generosità si dedicava agli altri – sottolinea Berardinelli - viveva la sua professione come una vera missione, con un grande rispetto ed attenzione per gli altri, in particolare per la persona fragile”.
È stato firmato nei giorni scorsi in ateneo l'accordo di collaborazione tra l'Università di Camerino e la Universitatea "Petre Andrei" di Iași, in Romania, che prevede la possibilità di promuovere gli scambi e la mobilità di docenti, ricercatori, dottorandi e studenti per attività di ricerca scientifica così come la realizzazione di progetti di ricerca congiunti su tematiche che di comune interesse in particolare nell’ambito della giurisprudenza.
A sottoscrivere il Memorandum of Understanding i due rettori, professor Graziano Leoni e professor Sorin Bocancea, alla presenza del prorettore vicario Unicam con delega all'Internazionalizzazione professor Emanuele Tondi, del direttore della Scuola di Giurisprudenza Unicam professor Rocco Favale, del professor StefanoTesta Bappenheim della Scuola di Giurisprudenza e di una delegazione dell'ateneo rumeno.
Referenti dell’accordo saranno il professor Fabio Fede della Scuola di Giurisprudenza per Unicam ed il professor Mihai Roca per la Universitatea “Petre Andrei” di Iași.
La Bcc di Recanati e Colmurano ha ideato un concorso fotografico gratuito denominato "Uno scatto infinito di Recanati" rivolto a fotografi o appassionati di fotografia maggiorenni. Gli scatti fotografici inviati dovranno raccontare la città di Recanati e le sue bellezze, in maniera creativa ed emozionale.
Per partecipare al concorso sarà necessario inviare le foto, entro e non oltre il 25 maggio, all'indirizzo email eventi@recanati.bcc.it in formato jpg, raw, dng o tiff con una risoluzione minima di 4000 pixel e adatte alla stampa tipografica (stampa verticale), unitamente ad un documento di identità per verificare la legittimità del proprietario delle fotografie.
Una giuria di esperti e di rappresentanti della banca selezionerà la migliore foto annunciando il vincitore il 30 maggio attraverso la pubblicazione sui canali social della banca. La foto vincitrice del contest verrà stampata ed installata su un pannello maxi-formato (poster verticale) all’interno della sede della Bcc di Recanati e Colmurano in piazza Giacomo Leopardi 21. Regolamento completo sul sito www.recanati.bcc.it.
Maggio è il mese del libro e Macerata si prepara a ospitare la quattordicesima edizione del festival letterario “Macerata Racconta”, in programma dal 2 al 5 maggio, con un’anteprima il 30 aprile, organizzato dall’associazione culturale ConTesto con il contributo del Comune di Macerata e dell’Università di Macerata e il patrocinio della Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche, dell’Accademia Belle Arti di Macerata e dell’Ordine degli avvocati di Macerata.
Il calendario prevede 48 appuntamenti in 5 giorni - compresa l’anteprima - tutti gratuiti, con la presenza di prestigiosi ospiti tra cui la dozzina del Premio Strega, Alessandro Bergonzoni, Gianrico Carofiglio, Luciano Canfora, Valeria Parrella, Marino Sinibaldi, Vera Gheno, Alessandro Robecchi, Loredana Lipperini, Marco Balzano, Lorenzo Marone, Piero Martin, Marco Magnani, Lorenzo Castellani, Fabio Larovere, Giulia Corsalini, Cesare Greco.
Questa edizione del festival è sostenuta da un connubio pubblico-privato che, oltre alle Istituzioni già citate in precedenza, vede impegnate diverse realtà private: Damiano Latini, CofaceTrade, MC Consulting Unipol Sai, Bper Banca, Centro Commerciale Val Di Chienti Apm e la Confartigianato Imprese Macerata, Ascoli Piceno e Fermo.
Gli eventi in programma si svolgeranno prevalentemente in centro storico occupando 19 diversi luoghi: il teatro Lauro Rossi, il teatro della Filarmonica, il cinema Italia, le sale Auditorium e Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti, la galleria Antichi Forni, la Galleria GABA Young, la biblioteca Statale, alcune sedi dell’Università di Macerata, gli Istituti Comprensivi della città e le librerie maceratesi.
Il tema scelto dagli organizzatori per questa nuova edizione appare molto suggestivo e particolarmente centrato sui tempi che stiamo vivendo, nonostante attraversi tutte le età delle persone. “Gli errori”, come ci spiega il direttore artistico Giorgio Pietrani: <<nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la dritta via era smarrita>> L’errore, che deriva da errare, è una deviazione, un vagare che traccia un nuovo percorso, spesso imprevedibile, che ci allontana da quanto ritenuto giusto, corretto, morale o semplicemente razionale. La capacità di commettere errori, pur nella sua casualità, è parte riconosciuta e accettata della nostra natura <<errare è umano>> perché connaturata nella costruzione della consapevolezza e conoscenza di ciascuno di noi. Tuttavia, al contrario di quanto l’esperienza dell’errore ci insegni, la ragione stessa della nostra esistenza<<fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza>> ci spinge ad abbandonarla quella dritta via, alla ricerca di nuove deviazioni e, dunque, pronti a ripeterli costantemente, perché nessuno può esserne immune.
Infatti, la lista degli errori che storicamente e ciclicamente abbiamo commesso è infinita, ma se da un alto alcuni hanno portato un giovamento universale, come alcune scoperte in campo scientifico o esplorativo, altri, spesso frutto di scelte scellerate, determinano disastri ambientali, economici e sociali che potremmo evitare guardando semplicemente al passato.”
Evento speciale: il premio Strega a Macerata
La conferma per il quarto anno consecutivo della presenza dei dodici candidati alla fase finale del più prestigioso premio letterario italiano, “Il Premio Strega”, è sintomo di quanto il respiro di Macerata Racconta sia divenuto di livello nazionale, attraendo le principali case editrici, gli autori e autrici più amati. Lo Strega Tour della dozzina, promosso da Fondazione Bellonci, Strega Alberti Benevento spa e BPER Banca, farà tappa al festival, unica nelle Marche, il 5 maggio alle 17,30 presso il Cinema Italia. In questa LXXVIII edizione del Premio tra i dodici candidati per alcuni sarà la prima volta a Macerata Racconta, altri invece sono graditi ritorni, in particolare uno di loro “giocherà in casa”: Adrian Bravi, di origine Argentina, ma che vive a Recanati e lavora a Macerata da molti anni.
Ancora una volta l’associazione conTesto dimostra la capacità di aggregare e fare rete coinvolgendo attivamente tanti altri soggetti nella realizzazione del programma di Macerata Racconta come: l’Accademia Belle Arti di Macerata con l’allestimento della mostra d’arte contemporanea dedicata al tema del festival,l’Associazione Appassionata e l’Associazione Amici dello Sferisterio con la realizzazione del suggestivo appuntamento musico-letterario che chiuderà l’anteprima del 30 aprile, il teatro Rebis con la produzione dello studio e lettura drammatizzata dedicata a La Metamorfosi di Franz Kafka, in occasione del centenario della sua morte, la Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi dell’Università di Macerata con un ciclo di workshop formativi rivolti agli studenti delle Scuole Superiori d’Ateneo con docenti d’eccezione, quali,Marino Sinibaldi, Loredana Lipperini, Gianrico Carofiglio e Wu Ming 2, che prenderà il via proprio nelle giornate del festival e si svilupperà nel corso dell’anno e infine, con il Liceo Classico Linguistico G. Leopardi di Macerata con il quale è stato realizzato un percorso didattico, a partire da gennaio, che si concluderà durante Macerata Racconta.
Altre collaborazioni a vario titolo sono state attivate con: il Museo della Scuola “P.O Ricca”, gli Istituti Comprensivi della città Macerata e della provincia di Macerata, il Liceo Classico Linguistico di Recanati, la Società Filarmonica Drammatica di Macerata le librerie di Macerata: Bottega del Libro, Del Monte, Giunti al Punto, Feltrinelli, l’Associazione Appassionata, l’Associazione Amici dello Sferisterio, il “Gruppo Lettura” Biblioteca Mozzi Borgetti e la Scuola Popolare di Filosofia
Oltre agli incontri letterari con prestigiosi ospiti nazionali, di cui alcuni validi anche come formazione professionale per avvocati o insegnanti ed educatori, sono previsti diversi appuntamenti per bambini e bambine e un ricco programma dedicato alle scuole di ogni ordine e grado: dalla primaria fino all’Università. Tra questi, uno su tutti il Premio Macerata Racconta Giovani, giunto alla decima edizione, che anno dopo anno cresce in termini di adesioni e si allarga nel territorio coinvolgendo scuole anche della provincia maceratese e che, per questa edizione,ha sfondato il tetto delle 1.000 adesioni, per l’esattezza nelle due sezioni che compongono il premio: Scrittura e Book Trailer i partecipanti sono 1.032.
Come di consueto tutti gli incontri del festival sono gratuiti, ma per alcuni di quelli dedicati ai bambini è prevista o consigliata la prenotazione, come indicato nel programma. Per quelli che si svolgeranno al Teatro Lauro Rossi, è invece necessario munirsi del biglietto omaggio ritirabile presso la Biglietteria dello Sferisterio a partire dal 2 maggio.
Pillole di programma:
Immaginando questa edizione del festival come un prontuario di errori da commettere o evitare, il cartellone si potrebbe dividere in alcune macro categorie:
Errori criminali
Un adagio recita che “non esiste il delitto perfetto, ma solo indagini sbagliate”. In questa categoria potremmo racchiudere i seguenti incontri dedicati al noir e ai fatti di cronaca nera:
3 maggio alle 18,15 con Giuseppe Bommarito e il Generale Marco Di Stefano: cronaca della tragica notte del 1977 e i tre violenti scontri a fuoco che costituirono il più grave fatto criminale avvenuto nelle Marche a partire dal secondo dopoguerra.
3 maggio alle 19,00 con Valerio Calzolaio: nella sua veste di critico letterario e esperto di mystery, giallo, policier, noir, kriminal, thriller, ci offre un prontuario per orientarsi nel genere letterario più diffuso al mondo.
4 maggio alle 18,30 con Alessandro Robecchi:creatore del detective dilettante Carlo Monterossi – personaggio privilegiato, sull’orlo del cinismo e al tempo stesso disincantato Robin Hood - che gli permette di scrivere noir a forte impianto sociale, conditi da una pungente ironia e dai quali è stata tratta l’omonima serie TV.
4 maggio alle 21,15 con Gianrico Carofiglio:il ritorno dell’affascinante avvocato Guido Guerrieri in un’avventura processuale enigmatica, che si intreccia a un’affilata meditazione sull’errore,la perdita, sul rimpianto e sulla ricerca della felicità.
Errare è umano: le arti, la scienza, l’economia, la lingua; la storia
Appuntamenti con la saggistica e la poesia che indagano gli errori come inciampi positivi o negativi spaziando dalla scienza alla lingua, dalla politica al sociale
30 aprile alle 17,30 con Pascal La Delfa:la storia di una ricerca avvincente e convincente è sempre una storia d’amore, questo amore nel caso di Pascal La Delfa è il teatro.
30 aprile alle 18,15 con Marco Magnani e Mario Baldassarri:la globalizzazione è entrata in crisi e molto dipende dal cambiamento del rapporto tra Stati Uniti e Cina, passato dall’essere un legame virtuoso a una rivalità strategica, ma soprattutto si è indebolita la cornice politica che l’aveva favorita.
2 maggio alle 21,15 con Piero Martin e Marino Sinibaldi: è l’errore, prezioso compagno di quel meraviglioso errare che è la vita. Un dialogo sorprendente tra memorabili incidenti di percorso della scienza e non solo.
3 maggio alle 17,30 con Marino Sinibaldi, John Mc Court, Simona Antolini, Pino Donghi: “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni ...”. partendo dall’aforisma di Umberto Eco, una riflessione a più voci sulla lettura e su come incrementarla significhi contribuire a una vita più lunga, piena e più felice.
3 maggio alle 21,15 con Luciano Canfora: dall’antico al contemporaneo, la storia è piena di errori e incomprensioni che hanno segnato epoche e forgiato ideologie, eppure troppo spesso li ignoriamo e continuiamo a ripeterli.
4 maggio alle 12,00 con Giorgiomaria Cornelio:un tentativo di confronto non pacificato con i dibattiti più urgenti che attraversano il "contemporaneo" per ripensare l’umano non a capo della magnitudine terrestre, ma in rapporto con essa, imparando a rinascere attraverso l'immaginazione.
4 maggio alle 17,00 con Lorenzo Castellani: un fascicolo della storia ancora inesplorato, misterioso. Religiosi, banchieri, scienziati, spin doctor, burocrati, giuristi sono tra le figure, spesso appartate e poco note, che hanno orchestrato i momenti politici fondamentali degli ultimi secoli in molti luoghi del mondo.
5 maggio alle 18,30 con Vera Gheno: la nostra lingua è uno strumento potentissimo per conoscere se stessi e costruire la società migliore che vorremmo. Per questo dovremmo tornare a instaurare con le parole una vera e propria relazione amorosa.
5 maggio alle 21,15 con Alessandro Bergonzoni:divagazioni sull’errore e “l’errorismo contemporaneo”, da parte di una delle menti più sorprendenti dello spettacolo italiano. Una lectio originale pensata proprio per il festival.
Errori del destino
A metà tra romanzi e biografie, una serie di appuntamenti che guardano agli errori come ineluttabili casualità del destino, conseguenza di scelte coraggiose o di illusioni tradite.
30 aprile alle 21,15 Cesare Greco, Fabio Larovere, Trio Dante: dialogo attorno alla vicenda amorosa e umana che legò segretamente due grandissimi italiani dell’800: Arrigo Boito ed Eleonora Duse. l’incontro è accompagnato dalle suggestioni musicali dei magistrali archi del Trio Dante.
2 maggio alle 16,00 con Mirko Grasso: un incontro per celebrare il centenario della morte di Matteotti ricordando la sua vita, il suo pensiero, il suo impegno e la sua tragica fine.
2 maggio alle 18,30 con Marco Balzano: storie che corrono a perdifiato, dove le traiettorie della vita s’intrecciano con i capricci del destino: un bar di Milano come il centro del mondo
2 maggio alle 19,00 con Edoarda Montanari e Laura Pisani: due vicende familiari, molto diverse, che seguono il filo della memoria e si srotolano dal presente al passato
3 maggio alle 17,00 Lorenzo Marone: un amore che attraversa la guerra e rimane intatto nonostante gli orrori che lo mettono alla prova. L’epopea di un ragazzo che difende le proprie scelte e lotta per tornare dalla donna che ama.
4 maggio alle 17,30 con Ivan Sciapeconi: che dopo il grande successo di “40 cappotti e un bottone” torna con un romanzo ancor più potente, la storia vera di un incontro destinato a cambiare molte vite, quelle dei ragazzi di Villa Giardini, poco prima dell’approvazione della legge Basaglia.
4 maggio alle 22,00 con Andrea Pierdicca, Maria Paola Scialdone e Andrea Fazzini: studio e ri-lettura drammatizzata de La Metamorfosi di Franz Kafka in occasione del centenario dalla morte.
5 maggio alle 12,00 con Valeria Parrella: una raccolta di nuovi racconti in cui il destino non è altro che una delle possibili variazioni del caso.
5 maggio alle 16,30 con Giulia Corsalini: una vita che riaffiora da un ricordo portando con se i suoi drammi sepolti e la promessa che tutto ciò che è esistito e dimenticato può esserci un giorno restituito.
Martedì e mercoledì, 23 e 24 aprile, all'università di Macerata nella sede in via Garibaldi 20, con la collaborazione dell’associazione "Babelia & C. - progetti culturali", si svolge il convegno internazionale "Restoring Public Space".
L'iniziativa si colloca nell’ambito del progetto di Ateneo "Restarts" che ha come responsabili scientifici i docenti Carla Danani e Sergio Labate. Il programma completo è disponibile online sul sito https://www.unimc.it/it/unimc-comunica/events/2024.
I lavori partiranno martedì alle 15 e mercoledì alle 9. Si confronteranno su alcune situazioni in Bosnia-Erzegovina, studiosi e studiose provenienti dalle zone interessate, appartenenti al mondo accademico, come Sarina Bakić, ma anche associativo, come Claudia Zini di Kuma International e culturale come Elma Hodzić del Museo storico della Bosnia Herzegovina, i giornalisti e scrittori Azra Nuhefendić e Dario Terzić, testimoni delle recenti vicende connesse all'assedio delle città di Sarajevo e Mostar.
Al convegno, fortemente interdisciplinare, porteranno inoltre i loro contributi il fotografo Luigi Ottani, autore del libro-reportage 'Shooting in Sarajevo' e di un work in progress sulle Rose di Sarajevo, Roberta Biagiarelli, artista multidisciplinare ed esperta di Balcani, l'architetta Mariateresa Giammetti dell'università di Napoli, filosofi e scienziati sociali, tra cui Giovanna Costanzo dell’Università di Messina, Virgilio Cesarone dell'università di Chieti-Pescara, Tatjana Sekulić dell'università Bicocca di Milano.
Anche riprendendo il concetto di "urbicidio", coniato nel corso della prima metà degli anni Novanta da Bogdan Bogdanović, ci si interrogherà in modo analitico, critico e propositivo su luoghi e pratiche sociali, su come siano istituiti da memoria e pratiche sociali e ne siano a propria volta investiti, sulle politiche di ricostruzione: le quali, non meno di quelle di distruzione, mai possono essere rubricate come neutrali.
Stop alle vetrine dismesse: il comune di Tolentino annuncia la stretta. L’annuncio è arrivato nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale Alessando Massi Gentiloni Silverj, alla presenza dei consiglieri comunali delegati Mirko Angellelli, Fabio Borgiani e Fabio Montemarani.
Per migliorare il decoro delle vetrine dei locali destinati ad attività commerciali e servizi è stata elaborata una specifica ordinanza. "In tutto il territorio comunale si manifestano situazioni di abbandono del patrimonio immobiliare privato che ledono il decoro urbano e la percezione di sicurezza. Si tratta di un oggettivo stato di fatiscenza di alcuni locali da tempo abbandonati, anche a seguito del sisma, nei quali non viene esercitata alcuna attività", precisa il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi.
L'ordine prevede, a partire dal 15 maggio, che i proprietari, locatari o concessionari dei locali commerciali sfitti o inutilizzati debbano: tenere pulite le saracinesche, eliminare i rifiuti e gli oggetti vari accumulati e gettati all’interno degli immobili o nell’intercapedine tra le saracinesche e le vetrine; tenere pulite le vetrine e gli spazi commerciali vuoti visibili dalle strade ed eventualmente oscurarle; mantenere lo stato di decoro delle vetrine che devono essere prive di ogni messaggio pubblicitario non autorizzato, anche se creato da terzi con o senza scopo di lucro, fatta eccezione per le eventuali comunicazioni di trasferimento dell’attività in altro luogo o dell’offerta in vendita o locazione dell'immobile.
L'ordinanza dispone, inoltre, di "mantenere decorosamente l'area esterna antistante i locali provvedendo alle pulizie delle zone di proprietà privata" oltre che di "eliminare o coprire adeguatamente la presenza di cavi, sistemi, centraline, nicchie con contatori correlati alla rete idrica, elettrica o telefonica dismessi e/o non conformi alle norme di sicurezza di cui alla legislazione vigente".
Le violazioni all’ordinanza sono punite - a norma dell’articolo 7 bis, comma 1 bis del decreto legislativo 267/2000 - con la sanzione pecuniaria da 25 euro a 500 euro. All’atto della contestazione i trasgressori sono tenuti a compiere la condotta omessa, ovvero a rimuovere eventuali rifiuti o cessare il comportamento scorretto, ripristinando lo stato dei luoghi. Qualora risulti necessario, l’amministrazione comunale di Tolentino può dare corso all’intervento sostitutivo a spese dei soggetti inadempienti.
Sono disponibili da domani, 20 aprile, i biglietti per partecipare alla terza edizione di "Heroes - Storie di Rinascita". Dopo due serate di grande successo degli scorsi anni, torna sabato 18 maggio, sempre al Teatro Lauro Rossi di Macerata, l’evento benefico nato dal sogno di trasmettere un messaggio di speranza attraverso le testimonianze di coloro che nello sport, nell’attività professionale, o in altri ambiti della vita, sono riusciti a superare momenti di estrema difficoltà, rialzandosi e trasformando le sofferenze e le avversità in una straordinaria opportunità di rinascita ed evoluzione.
I proventi di questa serata saranno interamente devoluti alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Marche Odv. Come le precedenti edizioni, "Heroes – Storie di Rinascita", è patrocinato dal comune di Macerata, dalla provincia di Macerata, dall'Università degli Studi di Macerata e dal Consiglio Regionale delle Marche. Biglietti disponibili alla biglietteria dei teatri in piazza Mazzini, oppure online su vivaticket.com con la possibilità di scegliere fasce di donazione diverse.
Al Varco sul Mare di Civitanova Marche, fino a domenica 21 aprile, spazio allo street food, stavolta organizzato dall'associazione culturale "Gente di Strada", con il patrocinio dell'assessorato al commercio del Comune.
L'evento ha l'obiettivo di promuovere la cultura culinaria italiana ed internazionale, suddivisa per regioni, valorizzando le tradizioni storiche delle varie località per far conoscere le specialità del territorio. Coinvolte le attività locali, anche con intrattenimenti musicali e animazione per bambini.
"Il festival è un'esperienza culinaria unica - spiegano gli organizzatori -. Gli stand offrono una vasta selezione di prelibatezze da gustare in passeggiata, per le vie animate dal festival, con specialità locali e piatti internazionali esotici. Stasera, 19 aprile, balli al ritmo dei più grandi successi, con l'evento '90 Mania' e la musica caliente dei 'La Terapia Latina', e il grande intrattenimento musicale dei mitici 'I Pupazzi'".
Il lungomare Piermanni si prepara a vestirsi di fiori per ospitare la 13esima edizione della mostra mercato floreale ideata dall’agenzia Mylove eventi con il patrocinio dell’Assessorato al Commercio del Comune di Civitanova.
L’appuntamento è in programma per mercoledì 24 e giovedì 25 aprile, dalle 9 alle 20 sul lungomare sud. Il Mare in Fiore da sempre segna l’inizio della stagione estiva in città. Gli espositori occuperanno la corsia mare con piante fiorite, grasse, da frutta, ornamentali, bonsai, artigianato a tema floreale, cucito creativo, fiorati, allestimenti a tema, complementi d’arredo, prodotti alimentari derivati dalle piante, vasi in terracotta, porcellane, vetri decorati, bigiotteria a tema floreale e cosmetica naturale.
Prevista un’area dedicata al buon cibo con prodotti tipici regionali e non solo e animazione per bambini con truccabimbi, mascotte e giochi all’aperto. L’evento si svolgerà anche in caso di maltempo, finché possibile. Si consiglia parcheggio in zona stadio
Un successo per l’I.I.S. “Giuseppe Garibaldi” di Macerata alla 56ª edizione del Vinitaly. Infatti la scuola maceratese ha ricevuto il Premio Crea Idea Marketing edizione 2024 per il Rosso Piceno Doc 2021 «Rosso Carmen» all’VIII Concorso enologico Masaf – Crea, evento clou della Fiera del Vino di Verona dedicato agli istituti agrari d’Italia. L’Istituto è stato premiato per la perfetta combinazione del vino prodotto, grazie alle strumentazioni tecnologiche di cui la scuola è dotata, e il neuromarketing utilizzato, anche qui con piattaforme specializzate, per la composizione dell’etichetta.
Al progetto, coordinato dai professori Stefano Cardella, Riccardo Pellegrini e Francesco Broccolo, hanno partecipato: Beatrice Ciucci e Martina Linardelli della classe 5ªE; Loris Vecchiato e Matteo Giri della 5ªC; Filippo Bellagamba, Alessia De Carolis, Tommaso Fimiani, Marco Marinelli, Carlo Mazzarini e Tommaso Zulian della 6ªC.
All’edizione 2024 del Concorso enologico hanno preso parte 24 scuole, provenienti da 14 regioni, per un totale di 68 vini in gara e la premiazione è avvenuta alla presenza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del ministro all’Istruzione e al merito, Giuseppe Valditara, e del ministro all’Agricoltura e alla Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida.
L’etichetta Rosso Carmen è nata a seguito di una collaborazione con il Macerata Opera Festival per celebrare la celebre opera lirica di Bizet, Carmen, in cartellone nella scorsa stagione lirica. L’intesa è nata con lo scopo di promuovere il territorio attraverso la cultura, la musica e il vino.
Per questo motivo è stato individuato un Rosso Piceno DOC, vino tipico del nostro territorio, prodotto con le uve, dei vitigni Sangiovese e Montepulciano, raccolte a mano dagli studenti, vinificate nella cantina della scuola e valutate organoletticamente grazie all’analisi sensoriale, avvenuta con la console Smart Sensory Box. Successivamente è stata prodotta un’etichetta “sartoriale”, analizzando con il neuromarketing l’efficacia commerciale grazie a test che hanno monitorato le emozioni e all’Eye Tracking che ha effettuato il tracciamento degli occhi mentre osservavano l’etichetta stessa.
Grande partecipazione ieri pomeriggio all’Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata per l’appuntamento che rientra tra le iniziative del progetto “Protetti Insieme” che ha visto la partecipazione dell’attrice Anna Mazzamauro.
“Protetti insieme” è il progetto dell’assessorato alle Politiche sociali, organizzato e promosso in sinergia con l’assessorato alla Sicurezza e alla polizia locale del Comune di Macerata e presentato alla Prefettura di Macerata, che ha ottenuto il contributo del Fondo Unico Giustizia del Ministero dell’Interno.
Il finanziamento è finalizzato alla prevenzione e al contrasto delle truffe nei confronti di persone anziane. Un fondo destinato alla realizzazione di campagne di tipo informativo, divulgativo e formativo, di misure di prossimità nonché di interventi di supporto, anche psicologico, alla popolazione anziana per scongiurare eventuali situazioni di rischio.
L’Amministrazione comunale durante l’incontro - che ha visto la partecipazione del Prefetto di Macerata Isabella Fusiello, del comandante della polizia locale Danilo Doria, del presidente dell’Apsp Ircr Macerata Amedeo Gravina e della psicologa Anna Capasso – ha sottolineato il forte impegno nel supporto alla fascia più debole della comunità e il dovere delle istituzioni di sensibilizzare e informare le persone anziane.
Special guest dell’incontro promosso all’interno del progetto “Protetti Insieme”, l’attrice Anna Mazzamauro, volto noto del cinema, della televisione e del teatro a livello nazionale, che con ironia e profondità ha affrontato la tematica sensibilizzando i presenti a una riflessione sul tema.
L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto esecutivo per la riparazione post sisma del Comune di Monte Cavallo. Si tratta di un intervento da 2,3 milioni che punta a restituire al piccolo centro dell’entroterra maceratese il complesso in cui, al momento degli eventi sismici che si sono succeduti dall’agosto 2016, erano ospitate le funzioni municipali ed altre attività a servizio della comunità».
Lo dichiara il commissario straordinario alla Ricostruzione Guido Castelli, che aggiunge: «La sinergia con la Regione guidata dal presidente Acquaroli e con l’Ufficio Speciale Ricostruzione continua a portare risultati da cui il processo di rilancio dell’Appennino centrale non può prescindere».
Il complesso di Monte Cavallo si articola in due edifici vicini tra loro comunicanti, costruiti in diverse epoche: un fabbricato (corpo A) realizzato presumibilmente nella seconda metà dell’Ottocento, al cui piano terra erano ospitati l’ufficio postale, un ambulatorio medico, due magazzini e due archivi mentre al primo piano trovavano collocazione gli uffici comunali di protocollo/segreteria, polizia municipale, segretario comunale, ufficio del sindaco e ragioneria.
Poi l’edificio di più recente costruzione (1970 circa, corpo B) che ospitava al momento del sisma una sala polivalente, un’officina e un garage al piano terra, mentre al piano primo la sala del Consiglio, l’ufficio tecnico e l’archivio.
L’intervento, vista la peculiarità del fabbricato, sarà pertanto sviluppato secondo distinti criteri. Miglioramento sismico per il corpo A, che prevede il completo rifacimento della copertura esistente e del sottostante cordolo, scuci/cuci sulle murature portanti, consolidamento dei solai esistenti, aggiunta di elementi di rinforzo puntuali, tamponatura di alcune aperture sull’involucro esterno, rifacimento della scala esterna di ingresso al fabbricato. Le funzioni preesistenti al piano terra saranno mantenute anche nello stato di progetto.
Demolizione e ricostruzione con mantenimento delle funzioni pubbliche, invece, per il corpo B. Entrambi gli edifici saranno riqualificati energeticamente.