di Picchio News

Nasce "Qui Val di Fiastra": oltre 2 milioni di euro per combattere lo spopolamento

Nasce "Qui Val di Fiastra": oltre 2 milioni di euro per combattere lo spopolamento

Oggi, presso i locali della Regione Marche, è stato presentato Qui Val di Fiastra, un progetto di rigenerazione culturale e sociale che coinvolge l’intero territorio della vallata, attuato dai comuni di Ripe San Ginesio - capofila dell’iniziativa - Colmurano e Loro Piceno, ma che si estende nei suoi interventi anche su Urbisaglia, Sant’Angelo in Pontano e San Ginesio. Il progetto è vincitore, con un finanziamento di oltre 2 milioni di euro, del Pnrr Borghi, bando del Ministero della Cultura finalizzato a promuovere piani per la rigenerazione, la valorizzazione e la gestione del grande patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni presenti nei piccoli centri italiani, integrando obiettivi di tutela del patrimonio culturale con le esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica, di rilancio occupazionale e di contrasto dello spopolamento. Il vicepresidente della Giunta Filippo Saltamartini ha sottolineato lodevolmente l'iniziativa attuata dai sindaci, che mette in rete i comuni della Val di Fiastra nel segno dello "sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio e delle comunità". "I sindaci, come dei top manager, hanno saputo intercettare risorse pubbliche per un progetto che ha una visione strategica sul futuro delle loro comunità" ha sottolineato Saltamartini, andando al di là degli "steccati ideologici". "Oggi la classe dirigente politica - ha aggiunto - si forma proprio nei Comuni, dove devono nascere percorsi virtuosi come il progetto 'Qui Val di Fiastra'". LA GENESI - Qui Val di Fiastra nasce con "Borgofuturo - festival della Sostenibilità" a misura di borgo nato nel 2010 a Ripe San Ginesio – e in particolare all’interno di Borgofuturo+, iniziativa realizzata nel biennio 2020-2022 attraverso un’azione coordinata tra l’omonima associazione, le amministrazioni della Val di Fiastra e i ricercatori e progettisti di Inabita, laboratorio di rigenerazione territoriale. Attraverso Borgofuturo+ si è infatti avviato un processo di partecipazione condivisa tra le comunità del territorio, che hanno discusso e affrontato i temi della sostenibilità e della qualità della vita in maniera partecipata. All’iniziativa hanno collaborato oltre 100 realtà locali della vallata, e ne sono scaturite una serie di proposte finalizzate a favorire la rigenerazione locale, oggi alla base del progetto Qui Val di Fiastra. Il processo culturale attivato e i risultati della partecipazione attiva di Borgofuturo+ sono stati il presupposto per concorrere al bando Pnrr Borghi, e hanno rappresentato e sono tuttora il valore aggiunto di Qui Val di Fiastra. La relazione tra i vari interlocutori e il rapporto di questi con il territorio hanno permesso di individuare un sistema di valori condivisi e quindi definire quali sono i bisogni, le difficoltà e le aspettative delle persone coinvolte in questo processo di rigenerazione culturale e sociale, siano essi residenti o turisti. L’obiettivo del progetto Qui Val di Fiastra è dunque quello di invertire la tendenza all’abbandono dei piccoli borghi attraverso la partecipazione attiva di chi abita i luoghi, le attivazioni culturali, la generazione di una consapevolezza ambientale e di opportunità occupazionali. Paolo Teodori, sindaco del comune di Ripe San Ginesio afferma: "Questo progetto rappresenta un punto di riferimento non solo per la sua portata culturale, ma anche per l'attenzione dedicata al sostegno alle imprese attraverso opportunità finanziarie concrete. Le risorse che stiamo introducendo sono fondamentali per rivitalizzare il territorio, le imprese e le associazioni no profit. Questo progetto è anche il frutto di un lungo percorso di esperienza sul campo fatta negli ultimi anni con il festival Borgofuturo". "L'unione dei nostri comuni è stata una mossa vincente, che ha permesso di selezionare il partner perfetto per sviluppare un progetto che abbraccia la cultura, il sociale e il turismo nella nostra area. - continua Robertino Paoloni, sindaco del Comune di Loro Piceno - Il coinvolgimento di tutti gli altri comuni della vallata è stato fondamentale perché ha garantito una rappresentanza completa e una collaborazione sinergica, massimizzando così l'impatto del nostro progetto".  Infine conclude Mirko Mari, sindaco del Comune di Colmurano: "Il nostro impegno sul territorio si concentra sulla formazione e sul coinvolgimento dei giovani, con l'obiettivo di creare una comunità partecipativa e solidale. Vogliamo riportare al centro della vallata il senso di appartenenza e la coesione che, nel corso del tempo, sono stati trascurati". GLI INTERVENTI DI RIGENERAZIONE - Le richieste del bando Borghi Pnrr sono state declinate in 15 interventi di rigenerazione e innovazione che hanno lo scopo di contrastare le principali criticità e vulnerabilità della vallata. Un'azione congiunta sul territorio che prevede, in primo luogo, l'attivazione di quattro spazi fisici destinati alla conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio locale immateriale, delle tradizioni produttive e artigianali e dei saperi del territorio. Strutture inclusive votate a un’azione perlopiù educativa-assistenziale e di apprendimento, promotrici di un costante dialogo intergenerazionale. A ciò si aggiungono delle infrastrutture territoriali, in particolare la creazione dell’unità mobile "Errante" che supporterà le attività socioculturali della vallata e della regione Marche, che verrà messa a disposizione di tutte le associazioni e realtà culturali che vorranno utilizzarla, e l’implementazione dell’Anello del Fiastra, un percorso di trekking culturale, di mobilità lenta e conoscenza territoriale che tocca i sei centri storici della Val di Fiastra. Alle infrastrutture territoriali  si affiancano quelle immateriali, con la messa a punto di sistemi digitali e gestionali capaci di mettere in relazione luoghi e utenti della vallata. In particolare, la sperimentazione di un ecosistema di vallata che mira all’integrazione di servizi diversi in un’unica piattaforma per abitanti e visitatori e una rete museale per coordinare la gestione dei piccoli spazi museali locali. Infine, gli interventi di progetto verranno promossi attraverso l’attivazione di residenze artistiche ed eventi culturali nei diversi borghi, a cui si aggiungono attività formative che puntino alla riconnessione dei più giovani con il territorio attraverso l’apprendimento di valori, pratiche e conoscenze che ne garantiscano la valorizzazione e la preservazione nel tempo. Infine, un film documentario racconterà la storia di Borgofuturo, associazione e movimento che ha dato origine al progetto Qui Val di Fiastra. IL SISTEMA DI IDENTITÀ - Il sistema di identità è stato sviluppato dall’agenzia Tonidigrigio mediante un processo di co-creazione utilizzando lo strumento chiamato Value Proposition Canvas. Questo strumento ha permesso di indagare e focalizzare l’elemento fondante del processo di comunicazione: il valore aggiunto del progetto Qui Val di Fiastra, del suo territorio e dei suoi protagonisti coinvolti nel processo di rigenerazione culturale e sociale, che induce un cittadino locale e/o turista ad essere partecipe per soddisfare un proprio bisogno. L’attività di co-creazione ha portato alla luce tre nuclei comunicativi che si collegano ai temi trattati e che, nel contesto di Qui Val di Fiastra, assumono la forma di valori chiave su cui si concentra il progetto: relazioni, tradizioni, territorio. Le persone costituiscono un elemento cruciale nel progetto, creano relazioni. I luoghi rappresentano lo spazio in cui il progetto prende vita, in cui le persone entrano in relazione tra loro. Nasce così il sistema di identità 'Qui Val di Fiastra', un'identità dinamica, un sistema che accoglie, racconta, favorisce relazioni e diviene strumento. Svolge un ruolo. Non è solo un elemento identificativo e simbolico. La Q si riferisce al naming e al posizionamento, ma diviene baloon in riferimento al valore primario del progetto, ovvero la relazione, infine la Q diviene anche pin, e si riferisce al qui come luogo e spazio in cui avviene la relazione.  Sabato 9 marzo all’Abbadia di Fiastra a Macerata sarà presentato il progetto alla comunità locale con una giornata di incontri, talk, workshop e laboratori per bambini che andranno ad approfondire le premesse e gli obiettivi di Qui Val di Fiastra dalla viva voce degli attori che lo hanno sviluppato, di esperti e istituzioni del territorio.

05/03/2024 15:40
Liste di attesa, Saltamartini: "Ogni giorno soddisfatte in media 12mila richieste, lavoriamo per ridurle"

Liste di attesa, Saltamartini: "Ogni giorno soddisfatte in media 12mila richieste, lavoriamo per ridurle"

“Nel 2023 sono state recuperate 128.374 prestazioni ambulatoriali, 2.768 ricoveri e 12.016 screening. Nonostante le segnalazioni di alcuni disservizi, va sottolineato che ogni giorno vengono soddisfatte in media 12 mila prestazioni, quasi 9 mila nei tempi. Per il 2024 abbiamo stanziato oltre 13 milioni di euro per il recupero delle liste d’attesa ambulatoriali e ospedaliere. Stiamo lavorando per cercare di ridurle e per dare risposte ai marchigiani”. Lo dichiara il vice presidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini.  Il tema è stato al centro di una interrogazione dei consiglieri del gruppo assembleare del Pd nella seduta odierna del Consiglio regionale. “Il problema delle liste d’attesa – ha detto in Aula - risente della mancata programmazione della formazione e del turnover dei medici, problemi che stiamo affrontando con l’aumento delle borse di specializzazione che abbiamo innalzato a 155. Gli interroganti del Pd dovrebbero domandarsi come mai non sono stati finanziati e formati questi medici”.    L’altro tema toccato dall’assessore Saltamartini è stato quello del “sottofinanziamento del Servizio sanitario nazionale", avvenuto negli anni."Per la prima volta, con il governo Meloni – ha puntualizzato -abbiamo aumentato il fondo sanitario delle Marche di 3miliardi” risorse “che si sommano nella programmazione triennale ai + 3miliardi del 2025 e del 2026” e “che ci consentono di ripartire”. Il vicepresidente della Giunta ha poi rivendicato i risultati positivi conseguiti dalla sanità marchigiana, in particolare ha fatto riferimento al fatto che “le Marche sono risultate tra le 5 Regioni benchmark in Italia nelle aree di prevenzione, distrettuale ed ospedaliera”.    La Regione, ha sottolineato, si è resa protagonista di una riforma epocale, quella che ha portato alla sostituzione del “carrozzone Asur” con cinque Aziende Sanitarie Territoriali, una per provincia, e due strutture ospedaliere, L’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche e l’Inrca, e ha poi “redatto il nuovo piano socio sanitario regionale” partendo per la prima volta da una analisi scientifica dei fabbisogni sanitari “con il prezioso contributo dell’Università Politecnica delle Marche e dell’Università Bicocca di Milano”.  “Stiamo lavorando all’attuazione degli atti aziendali che garantiranno l’esecuzione delle prestazioni e stiamo operando per la riorganizzazione del Cup e di tutto il sistema sanitario – ha aggiunto –: i risultati arriveranno sicuramente, anche perché arriveranno i medici, quindi, nei prossimi mesi e nei prossimi anni, avremo più prestazioni e più efficienza, tutto ciò che i governi Pd non hanno mai garantito”.    Entrando nel merito della questione, ha spiegato che “a livello regionale vengono effettuati incontri giornalieri con i referenti aziendali delle liste d’attesa per gestire disservizi ed emergenze, sia di natura tecnica che organizzativa. Il coordinamento enti – ha spiegato - si riunisce settimanalmente per analizzare nel dettaglio la situazione di ogni azienda e provincia, sia per quanto riguarda i tempi d’attesa, sia per l’andamento dell’erogazione delle prestazioni più critiche”.    Nell’agosto del 2023 la giunta regionale ha stanziato oltre 9 milioni di euro per affrontare il problema delle liste d’attesa e per migliorare la situazione, si tratta di fondi dedicati (pario allo 0,3% del finanziamento indistinto del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato per l'anno 2023), fondi che sono stati totalmente spesi nelle tre aree di intervento, ambulatoriale, ricoveri e screening. Nell’ambulatoriale sono state recuperate 128.374 prestazioni, più del doppio di quelle previste nella Dgr del Piano di recupero (58.991), i ricoveri recuperati sono stati 2.768 e gli screening 12.016.  La committenza al privato per il recupero delle prestazioni con il fondo 0,3% ha riguardato il 43,6% sul budget assegnato.    Nel 2024 sono stati stanziati 13.260.000 euro per il Piano Operativo di recupero delle Liste di Attesa nelle Marche (DGR 56 del 29 Gennaio 2024), lo 0,4% del livello di finanziamento indistinto del fabbisogno sanitario nazionale standard cui concorre lo Stato, ripartito tra gli Enti del Servizio sanitario regionale. Di questi, 8.614.291,21 euro saranno destinati al recupero delle prestazioni ambulatoriali e 4.645.708,79 euro al recupero delle prestazioni ospedaliere. Le risorse per le prestazioni ambulatoriali potranno essere impiegate anche per garantire la copertura degli screening oncologici in caso di necessità.        

05/03/2024 15:03
Playoff scudetto, la Lube Civitanova affronta Monza in gara 1 dei quarti: data, orario e come vederla in tv

Playoff scudetto, la Lube Civitanova affronta Monza in gara 1 dei quarti: data, orario e come vederla in tv

C'è grande attesa per il debutto casalingo della Cucine Lube Civitanova nei playoff scudetto 2023/24. Giunti al termine della stagione regolare alle spalle di Trento, Perugia e Piacenza, i vice campioni d'Italia se la vedono nei quarti di finale al meglio delle cinque partite contro la Mint Vero Volley Monza, che ha chiuso quinta con un punto di ritardo dai marchigiani. I padroni di casa vogliono partire bene nella serie e intendono riscattare l'eliminazione dalla Coppa Italia, avvenuta nei quarti all'Opiquad Arena per mano dei brianzoli. Gli uomini di Chicco Blengini e il sestetto di Massimo Eccheli aprono le danze domani, mercoledì 6 marzo, in gara 1 (ore 20:30 con diretta Vbtv e Radio Arancia) all'Eurosuole Forum. In SuperLega Credem Banca i padroni di casa vengono dal successo esterno con il massimo scarto al Pala Agsm Aim di Verona, palazzetto che nel girone di ritorno non aveva ancora conosciuto l’onta della sconfitta prima del blitz cuciniero. In precedenza capitan Luciano De Cecco e compagni si erano già tolti la grande soddisfazione di qualificarsi per le semifinali di Cev Champions League eliminando l’Halkbank Ankara nei quarti con un doppio 3-1. Gli ospiti, invece, hanno chiuso la stagione regolare centrando il tredicesimo successo nel torneo, timbrato domenica con una vittoria lampo interna contro Cisterna Volley. Sul fronte biancorosso l’indisponibile Ivan Zaytsev, tra i protagonisti indiscussi dei playoff 2022/23, lavora sodo per recuperare la forma, ma anche all’esordio nei quarti sarà convocato al suo posto Gianluca Cremoni, classe 2007. Gara 2 è in programma domenica 10 marzo (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyball Tv e Radio Arancia) a Monza, Gara 3 si giocherà domenica 17 marzo a Civitanova Marche (orario da definire). La serie al meglio delle cinque partite potrebbe avere anche una Gara 4 (24 marzo in Brianza) e una Gara 5 (27 marzo nelle Marche). Come seguire la gara - Live tv streaming su Volleyball TV con la telecronaca di Gianluca Pascucci. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley. (Credit foto: Spalvieri) 

05/03/2024 14:50
Macerata, oltre 6mila confezioni di farmaci donate agli ospiti delle case di riposo

Macerata, oltre 6mila confezioni di farmaci donate agli ospiti delle case di riposo

Anche quest’anno la Giornata di Raccolta Farmaci organizzata dal Banco Farmaceutico - arrivata alla sua 24° edizione - ha dato i suoi buoni frutti nella provincia di Macerata. A Villa Cozza sono stati consegnati prodotti da banco di molte tipologie fra antipiretici, sciroppi per la tosse, multivitaminici, antidolorifici, antinfluenzali e creme idratanti grazie alla Farmacia Cairoli del dottor Buglioni - pioniere a Macerata nella raccolta con Banco Farmaceutico - e al dottor Stefano Romagnoli, direttore della Farmacia Comunale di Trodica di Morrovalle, con vero spirito di servizio nei confronti della comunità. Presenti alla donazione la vicepresidente del CdA Ircr di Macerata Laura Ricci, il direttore generale Ircr Nazzareno Tartufoli, la responsabile di struttura Letizia Coluccini e l’infermiera Francesca Bottalico oltre al dottor Buglioni, a Maurizio Galassi - storico collaboratore del Banco Farmaceutico in provincia - il suo giovane collaboratore Marco Germondani e il dottor Angelo Ariozzi, responsabile provinciale Banco Farmaceutico. "Esprimo a nome di tutta l’Azienda il ringraziamento per questa lodevole iniziativa, un servizio a favore delle persone più fragili e un vero segnale di sostegno alla nostra realtà", ha commentato la vicepresidente Ricci.  Ben 42 farmacie in provincia hanno aderito all'iniziativa, dimostrando così un impegno importante e tangibile per il benessere della nostra comunità. Insieme, hanno raccolto 6.000 confezioni di farmaci da banco che si traduce in un valore di oltre 50.000 euro. Questo straordinario sforzo collettivo avrà un impatto significativo sulla vita di circa 2.000 ospiti di differenti realtà assistenziali e diverse case di riposo, offrendo loro l'accesso gratuito ai parafarmaci di cui hanno bisogno per migliorare la propria salute e qualità della vita. "È un risultato che va oltre il mero valore numerico, è un riflesso della solidarietà che caratterizza la nostra comunità", ha sottolineato Maurizio Galassi.  

05/03/2024 14:30
Nasce a Tolentino la prima sezione dell'Associazione Artiglieri della provincia: "Siamo un pezzo di storia"

Nasce a Tolentino la prima sezione dell'Associazione Artiglieri della provincia: "Siamo un pezzo di storia"

Nasce a Tolentino una sezione dell’Associazione Artiglieri: "Siamo stati e siamo un pezzo di storia della Nazione, cerchiamo di non finire nel dimenticatoio". È in fase di costituzione e prossima all’apertura, infatti, la sezione artiglieri di Tolentino, in seguito a lavori di ricerca iniziati nel 2019 e ripresi dopo i fatti legati alla pandemia, partendo da un elenco di circa 430 artiglieri dalla classe del 1921 alla classe del 1984, tutti residenti nel comune, senza considerare che ve ne saranno altri trasferitisi in zone limitrofe. "La costituente sezione parte dal 2024 con circa 20 artiglieri aderenti e sarà ufficializzata entro il mese di marzo, ma si spera di possa raggiungere un numero più sostanzioso di soci, degno di Tolentino", si legge in una nota. La sezione parteciperà alle attività socio culturali della città, legate soprattutto alla memoria bellica. Sono ammessi anche coloro i quali hanno avuto un genitore che abbia fatto la leva o sia stato un combattente con l’arma di artiglieria. La sezione si unirà a quelle già presenti nelle Marche e verrà aggiunta alla famiglia dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia, con sede a Roma, presieduta da un generale di Divisione, il quale, ha designato, quale degno di incarico fiduciario di commissario costituente, il sergente di complemento Luciano Tiberi. La sezione artiglieri di Tolentino è attualmente l’unica presente sul territorio maceratese e di tutto il sud delle Marche (non vi sono sezioni artiglieri nella provincia di Ascoli e Fermo) e rappresenterà l’arma di artiglieria nelle sedi istituzionali maceratesi che ne richiederanno la rappresentanza (Comune, Provincia, Prefettura e comuni della provincia di Macerata). Il sergente Tiberi, è a disposizione ed è possibile contattarlo, per eventuali adesioni, mediante Facebook oppure via mail all’indirizzo lucianotiberi@live.it        

05/03/2024 14:10
Controlli nei cantieri stradali per la Pedemontana, il 100% è irregolare: 6mila euro di sanzioni

Controlli nei cantieri stradali per la Pedemontana, il 100% è irregolare: 6mila euro di sanzioni

Controlli nei cantieri stradali lungo la nuova statale "Muccese": 6mila euro di sanzioni amministrative e una sospensione dell'attività. Nei giorni scorsi sono stati ispezionati dalla Polstrada, infatti, alcuni cantieri posti lungo la nuova Ss 256, destinata alla realizzazione della Pedemontana, nei territori dei comuni di Camerino, Castelraimondo e Matelica.  Il 100% dei cantieri sottoposti ad esame è risultato irregolare per violazioni afferenti l’inottemperanza delle prescrizioni imposte per l'esecuzione delle opere in sicurezza, così come disciplinato dal codice della strada. Ad un sito, in particolare, è stata imposta la sospensione dei lavori: sono ancora in corso accertamenti finalizzati al riscontro circa la regolarità delle autorizzazioni possedute. Al termine dei controlli, come previsto dalle specifiche normative, gli agenti della polizia stradale hanno imposto il ripristino delle regolari condizioni di lavoro a salvaguardia della sicurezza e dell’incolumità pubblica.  

05/03/2024 13:20
Macerata, Mario Biondi sul palco dello Sferisterio: il "Barry White italiano" in arena

Macerata, Mario Biondi sul palco dello Sferisterio: il "Barry White italiano" in arena

Sarà Mario Biondi, il prossimo 19 agosto, il protagonista del quinto concerto di Sferisterio Live 2024, il festival di musica dal vivo organizzato dal Comune di Macerata in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio. "È di nuovo la grande musica ad approdare a Sferisterio Live - commentano il sindaco Sandro Parcaroli e l’assessore al Turismo e agli Eventi Riccardo Sacchi -. Con Mario Biondi, il Barry White italiano come è stato soprannominato, allarghiamo ulteriormente le maglie dei generi musicali che offriamo per la prossima estate in arena. Sul palcoscenico maceratese, infatti, è in arrivo una delle voci italiane più apprezzate anche all’estero grazie a un sound contemporaneo e internazionale, che coniuga la raffinatezza del jazz con il calore del soul e del funk. Gli elementi per un altro concerto di altissimo livello ci sono tutti e non sarà di certo l’ultimo. In serbo, infatti, ci sono altri annunci sorprendenti".  Quello di Biondi sarà uno show in cui 18 musicisti d’orchestra si esibiranno sul palco senza amplificazione, per regalare al pubblico un’esperienza senza tempo, dall’esaltazione dell’acustica delle sale alla purezza del suono che arriverà direttamente dagli strumenti, archi, fiati e sezione ritmica per un mix di suoni e atmosfere per la prima volta in questa dimensione in un live. Il repertorio spazierà dai brani del nuovo album "Crooning Undercover" ai più grandi successi della sua carriera, arrangiati ad hoc per questo progetto live dalle caratteristiche di unicità ed eccezionalità dal crooner siciliano al suo amato pubblico che non manca mai di contraccambiare l’affetto. Con "Crooning Undercover" (label Beyond, distribuzione fisica Sony Music Italy, distribuzione digitale The Orchard), per la prima volta il crooner italiano per eccellenza dedica un intero progetto allo stile che ha ispirato la sua carriera con un mix di cover e inediti, impreziositi dalla presenza di tanti amici e protagonisti del jazz italiano e internazionale tra cui Paolo Fresu, Stefano Di Battista, Rosario Giuliani, Francesco Cafiso. L'album, prodotto da Mario Biondi con Riccardo Piparo e Giuseppe Vasapolli, è incentrato sul crooning a livello sia di scelta repertorio che di centralità della voce, suoni caldi e avvolgenti, atmosfere “noir”.  L'artista ha scelto una tracklist composta da sue rivisitazioni di celebri brani del repertorio internazionale e inediti che, artisticamente, rientrano nel concept. Il disco è stato registrato a Palermo con giovani musicisti della scena jazz locale ad eccezione degli archi che sono stati registrati a Budapest dalla Budapest Scoring Orchestra. I biglietti sono disponibili in prevendita su TicketOne e alla Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini 10. Questi i prezzi: Platino: 69 euro, Oro: 57,50, Verde: 51,75, Blu: 46,00, Rosso: 43,00, Giallo: 35,00, e Balconata in piedi: 30.

05/03/2024 12:20
Strade del cratere marchigiano, arrivano 3 milioni per la statale 78 tra Belforte e Sarnano

Strade del cratere marchigiano, arrivano 3 milioni per la statale 78 tra Belforte e Sarnano

L'Ufficio Speciale Ricostruzione ha appena liquidato 9,3 milioni all'Anas, soggetto attuatore di una corposa serie di interventi sulle strade del cratere marchigiano. Si tratta di un anticipo del contributo totale (31 milioni), propedeutico all'avvio dei lavori programmati nell’ambito del Pnc Sisma. "Riqualificare la rete stradale dell’Appennino centrale colpito dal sisma resta una delle nostre priorità - spiega il commissario straordinario alla Ricostruzione Guido Castelli -. A tal proposito vorrei ricordare il 1 miliardo e 100 milioni di affidamenti avviati nell’ultimo anno, nell’ambito di un programma di interventi infrastrutturale che mira a risolvere una criticità che da sempre attanaglia questi luoghi. Un obiettivo che stiamo portando avanti anche grazie al fondamentale apporto della Regione Marche e del suo presidente Acquaroli". Nello specifico, il quadro degli interventi riguarda alcune arterie di fondamentale importanza per l’entroterra. Tra queste, lo stralcio di completamento della statale 210 "Amandola – Servigliano", in provincia di Fermo, dove sono in programma lavori di miglioramento, adeguamento e potenziamento delle intersezioni per un importo totale di 2 milioni. Stesso discorso per la statale 78 tra Belforte del Chienti e Sarnano, nel Maceratese, con due stralci programmati per un totale di 3 milioni. La stessa statale 78 vedrà interventi anche tra Sarnano e Amandola (17,2 milioni) e tra Amandola e Mozzano (4 milioni), nel Piceno, a completare la Pedemontana sud. La parte nord della stessa, tra le province di Ancona e Pesaro, sarà oggetto di lavori tra Sassoferrato, Fabriano, Serra Sant’Abbondio, Pergola e Fossombrone, per un totale di 4,7 milioni.  

05/03/2024 11:49
Macerata, all'Ite "Gentili" si va a lezione di cura delle persone e del pianeta

Macerata, all'Ite "Gentili" si va a lezione di cura delle persone e del pianeta

L'Ite "Gentili" di Macerata partecipa alla Giornata nazionale della Cura delle persone e del pianeta, organizzata dalle Scuole di Pace, proponendo agli studenti due iniziative di forte impatto emotivo: la pulizia dei giardini attigui al monumento alla resistenza maceratese e la riflessione sulle esigenze delle persone affette da Alzheimer e dai loro familiari. La presidente nazionale dell’Afam Onlus Manuela Belardinelli ha presentato agli studenti l’attività dell'associazione che si occupa delle esigenze dei familiari delle persone colpite dall’Alzheimer con il progetto "Città Amica". Un approfondimento è stato svolto dalla professoressa Susanna Cipollari, neuropsicologa dell’associazione, che ha coinvolto i ragazzi in una serie di riflessioni sul concetto di solitudine anche attraverso giochi interattivi. I ragazzi delle classi prime dell’Istituto hanno così potuto partecipare ad una sentita e vibrante conferenza in cui sono state possibili riflessioni sul valore della cura del prossimo e dell’ambiente che ci circonda, affrontando il tema della solitudine e della malattia. La professoressa Paola Formica, referente dei percorsi di educazione civica ha messo in evidenza la scelta del corpo docenti di proporre per la Giornata della cura esperienze attraverso cui i giovani studenti mettono in pratica i valori tra i più alti del vivere collettivo: l’attenzione verso chi si trova in difficoltà ed il rispetto degli altri. La dirigente scolastica Alessandra Gattari ha espresso una forte partecipazione emotiva rimarcando che alla base della formazione di validi cittadini c’è la conoscenza e la pratica dei valori che rendono la società una vera comunità fatta di persone responsabili.  

05/03/2024 10:40
Like per lo Sferisterio, il progetto "Cento Mecenati" in finale al concorso Art Bonus 2024

Like per lo Sferisterio, il progetto "Cento Mecenati" in finale al concorso Art Bonus 2024

L'Associazione Arena Sferisterio chiama al voto tutta la città e il pubblico di appassionati per sostenere sui social il progetto "Cento Mecenati" nell’ambito del Concorso Art Bonus 2024. Il voto si esprime entro il 18 marzo a mezzogiorno sui canali Facebook e Instagram del Concorso, mettendo un like alla foto dedicata allo Sferisterio.  Il concorso, partito con le eliminatorie alcune settimane fa, ha visto arrivare il progetto di sostegno per lo Sferisterio tra i 20 più votati della categoria "Spettacolo dal vivo". Il concorso "Progetto Art Bonus dell’anno" è organizzato dal Ministero della Cultura, Ales Spa e Promo Pa Fondazione – LuBeC allo scopo di promuovere una sempre più diffusa conoscenza dell’Art Bonus (legge n. 106/2014), la misura fiscale introdotta per incentivare le donazioni a favore della cultura attraverso un beneficio fiscale del 65%. È stato ideato nel 2016 con l’obiettivo di premiare l'impegno di quanti, beneficiari e mecenati, rendono possibile attraverso l’Art Bonus il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale del nostro Paese. Annualmente il programma di sostegno allo Sferisterio – nato nel 2016 – ha ottenuto ottimi risultati e piazzamenti lusinghieri: adesso il successo è tutto nelle mani dei cittadini e degli stessi mecenati, chiamati a esprimere la loro preferenza. In questi anni il progetto Cento Mecenati ha ottenuto anche altri premi e riconoscimenti nazionali, è stato fra le attività esemplari raccontate in tv ed è un caso studiato a livello universitario. Com'è noto, l’adesione ai Cento Mecenati avviene attraverso la normativa di Art Bonus, ovvero lo strumento creato dal Governo per favorire il sostegno dei privati al finanziamento della cultura, con agevolazioni fiscali del 65% in tre anni: per esempio chi decide di sostenere lo Sferisterio con 1000 euro, ne recupera 650 sotto forma di credito d’imposta. Come negli anni scorsi, superati i primi cento aderenti, gli altri aspiranti potranno aderire con l'uscita di qualcuno (il rinnovo annuale è facoltativo). Il contributo allo Sferisterio può essere versato sia come persona fisica, sia come azienda o associazione.

05/03/2024 10:01
Civitanova, "Prepariamoci all’allattamento": un'ostetrica a disposizione delle future mamme

Civitanova, "Prepariamoci all’allattamento": un'ostetrica a disposizione delle future mamme

Dopo il successo della scorsa domenica per l'incontro "Letture e laboratori", proseguono le iniziative proposte dal Centro per la Famiglia, servizio dell'assessorato alla famiglia della città di Civitanova Marche in gestione all'Asp "Paolo Ricci". Le proposte formative rientrano all’interno del progetto "Civitanova Città con l’infanzia" con l’obiettivo di supportare le funzioni educative dei neo-genitori creando degli spazi di confronto e aggregazione. Per il quarto anno consecutivo si propone il progetto rivolto a coppie (in attesa e non solo) dal titolo "Prepariamoci all’allattamento". Mercoledì 6 marzo, con inizio alle ore 10, presso la sede dell’ASP “Paolo Ricci”, in via Einaudi 144 a Civitanova Marche, l'ostetrica Mariagrazia Bianchimani spiegherà in che modo approcciarsi al mondo della neo-genitorialità partendo dalle fasi di nutrizione del piccolo. "Prendersi cura di una comunità necessita prevenire le difficoltà quanto prima e al meglio possibile - ha dichiarato l'assessore alla Famiglia Barbara Capponi -. La volontà di sostenere i genitori nel loro complesso ruolo è per noi una priorità: accompagnarli sin dalle prime delicatissime fasi vuol dire investire sul domani, aiutando ogni membro della famiglia a mettere fondamenta salde nel costruire legami sani e affettivamente sicuri, base certa per affrontare ogni difficoltà. Continuiamo con incontri ed iniziative strutturati per le diverse fasce d'età ed esigenze, convinti che la Civitanova città con l'infanzia che vogliamo si costruisca concretamente con tanti di questi piccoli passi". L’incontro, organizzato con una specialista del settore, sarà utile anche per consentire alle donne di superare eventuali ansie e preoccupazioni che sorgono in modo spontaneo durante la fase pre o post partum; dall’importanza dell'anatomia e della fisiologia alla comprensione di tutte le fasi di passaggio che, una volta chiarite, permetteranno ai genitori di avvicinarsi in modo naturale e senza il rischio alcuno di traumi nei confronti dei propri bambini. Sarà possibile confermare la propria presenza inviando una email a: centro.famiglia@paoloricci.org.  

05/03/2024 09:50
Musica, nuovo appuntamento con i concerti in onore di Lino Liviabella

Musica, nuovo appuntamento con i concerti in onore di Lino Liviabella

Nuovo appuntamento, mercoledì 6 marzo sera alle 21 nella biblioteca del Casb in piazza Oberdan, con la rassegna musicale "Liviabella: un gigante del Novecento" organizzata dall’associazione UtReMi, cofinanziata dalla Regione Marche, in collaborazione con l’Università di Macerata e il servizio bibliotecario in occasione dei 60 anni dalla morte del compositore maceratese. Questa volta protagonista sarà l’Ensemble da Camera Liviabella che proporrà un accostamento tra le opere di Lino Liviabella con quelli di Molinaro, Besarde, Caroso e Vivaldi. Presenta Marcello La Matina, docente di Semiotica e filosofia del linguaggio. Gli ingressi a tutti i concerti sono gratuiti La rassegna vuole analizzare l’opera di Lino Liviabella negli aspetti artistici, didattici e biografici. I suoi lavori verranno eseguiti sia in serate tematiche che affiancati ad altri autori contemporanei o legati ad una tematica particolare. Lino Liviabella, nato a Macerata nel 1902 e morto a Bologna nel 1964, era discendente da una famiglia di musicisti, si diplomò con Cozi in pianoforte al Conservatorio di S. Cecilia in Roma, in organo con Remigio Renzi e in composizione sotto la guida di Ottorino Respighi. Ottenne numerosi riconoscimenti in concorsi internazionali. Tutte le sue composizioni hanno avuto importanti esecuzioni, in Italia e all'estero, e alcune di esse sono state pubblicate in edizione discografica.

05/03/2024 09:40
Perché il forno non scalda (e quali sono le cose da fare)

Perché il forno non scalda (e quali sono le cose da fare)

Quando il forno non scalda può essere molto frustrante. Il forno è un componente essenziale nelle cucine di tutto il mondo, svolge un ruolo di primaria importanza nell'arte culinaria e nella preparazione di deliziosi pasti. Le sue molteplici funzioni e la versatilità nella cottura contribuiscono a rendere questo elettrodomestico una risorsa indispensabile in ogni casa. Quando questo elettrodomestico non funziona potrebbe essere utile rivolgersi all’assistenza elettrodomestici AeL. Perché il forno non scalda e come rimediare Quando ci troviamo di fronte a un forno che non scalda, la frustrazione può essere palpabile. Questo elettrodomestico, che occupa un posto di rilievo nelle nostre cucine, è fondamentale non solo per la sua funzione pratica ma anche per il suo ruolo nell'arte culinaria, permettendoci di preparare piatti deliziosi. Capire le ragioni per cui il forno smette di funzionare correttamente e sapere come agire può fare la differenza nel mantenere la nostra cucina operativa e accogliente. Le cause di un forno che non scalda possono essere molteplici e spaziano da problemi relativi all'alimentazione, sia essa elettrica che a gas, fino a malfunzionamenti di componenti interni come il termostato o l'elemento di riscaldamento.  Un primo passo consiste nel verificare che il forno sia correttamente collegato e alimentato; un controllo dei fusibili o degli interruttori del circuito può rivelare e risolvere rapidamente il problema. Per i forni a gas, è davvero importante assicurarsi che il flusso di gas sia costante e non ostacolato da eventuali ostruzioni. Un termostato difettoso può impedire al forno di raggiungere la temperatura desiderata, richiedendo talvolta la sua sostituzione per garantire che l'apparecchio possa nuovamente funzionare a dovere. Analogamente, l'elemento di riscaldamento del forno, se danneggiato, necessita di essere controllato visivamente e, se necessario, sostituito per restituire al forno la sua piena funzionalità. I forni moderni, dotati di sensori di temperatura per regolare il calore interno, possono incontrare difficoltà se questi sensori non funzionano correttamente. Un guasto al sensore può rendere il forno incapace di scaldarsi adeguatamente, richiedendo una verifica e, se necessario, la sostituzione del componente. Anche la pulizia del forno gioca un ruolo non trascurabile; un accumulo eccessivo di residui o sporco può infatti impedire una corretta diffusione del calore all'interno dell'elettrodomestico. Nel caso in cui ci si senta insicuri nel procedere con la diagnosi o la risoluzione del problema, l'intervento di un tecnico specializzato diventa la scelta più sicura e appropriata. Affidarsi a professionisti garantisce non solo la risoluzione efficace del problema ma anche la sicurezza nell'uso quotidiano del forno, elemento tanto cruciale nella nostra vita domestica. Riconoscere l'importanza del forno nella cucina moderna significa apprezzare la sua funzionalità e affidabilità nell'aiutarci a preparare pasti quotidiani. Un forno funzionante è fondamentale per una vasta gamma di preparazioni, dalla cottura di piatti semplici a quelli più elaborati, assicurando risultati ottimali. Quando si verifica un problema, come il mancato riscaldamento, è essenziale affrontarlo con soluzioni pratiche e dirette, garantendo così che il forno possa continuare a svolgere il suo ruolo indispensabile nella nostra cucina. Il forno non scalda: l’importanza di questo elettrodomestico L'importanza del forno nella cucina moderna va oltre la semplice cottura: è un mezzo per esprimere creatività, condividere esperienze e creare connessioni attraverso il cibo. Investire in un buon forno non solo migliora l'esperienza culinaria, ma arricchisce anche la vita quotidiana, trasformando la cucina in uno spazio in cui la magia della preparazione alimentare si svela in ogni piatto.   Il forno, un componente essenziale nelle cucine di tutto il mondo, svolge un ruolo di primaria importanza nell'arte culinaria e nella preparazione di deliziosi pasti. Le sue molteplici funzioni e la versatilità nella cottura contribuiscono a rendere questo elettrodomestico una risorsa indispensabile in ogni casa. Ecco perché il forno (un po’ come il forno a microonde) è così importante nella nostra vita quotidiana: Cottura uniforme: Il forno offre una cottura uniforme, garantendo che i cibi siano riscaldati in modo equo da tutti i lati. Questo è particolarmente importante per la preparazione di pietanze come torte, biscotti e arrosti, dove la distribuzione uniforme del calore è essenziale per ottenere risultati deliziosi. Varietà di preparazioni: Grazie alla sua versatilità, il forno consente di preparare una vasta gamma di piatti. Dalla classica cottura al forno di carni e verdure, alla realizzazione di pane, dolci e prodotti da forno, questo elettrodomestico si adatta a molteplici esigenze culinarie, consentendo una varietà di preparazioni in cucina. Conservazione delle proprietà nutritive: La cottura nel forno permette di preservare le proprietà nutritive degli alimenti. Questo è particolarmente importante in quanto contribuisce a mantenere intatte le vitamine e i minerali presenti negli ingredienti, garantendo pasti più salutari e nutrienti. Sapore e consistenza: Il forno dona ai cibi un sapore unico e una consistenza deliziosa. La cottura al forno, con il suo calore avvolgente, crea aromi irresistibili e una doratura che rende i piatti non solo gustosi ma anche visivamente accattivanti. Efficienza energetica: Molte cucine moderne sono dotate di forni ad alta efficienza energetica, il che contribuisce a ridurre il consumo di energia. La possibilità di cucinare più pietanze contemporaneamente in un unico spazio sfruttando il calore residuo rende il forno una scelta ecologica. Socializzazione e condivisione: Il forno diventa spesso il cuore della casa durante le riunioni familiari e sociali. La preparazione e la condivisione di pietanze cotte nel forno creano un'atmosfera accogliente e conviviale, promuovendo momenti speciali e ricordi condivisi.  

05/03/2024 09:30
"Sul Pnrr nessun taglio ai fondi per il post sisma": la rassicurazione del commissario Guido Castelli

"Sul Pnrr nessun taglio ai fondi per il post sisma": la rassicurazione del commissario Guido Castelli

Sul fronte Pnrr, il commissario straordinario alla riparazione e alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli, rassicura "nessun taglio ai fondi sisma". "Il decreto legge 19/2024 Ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del Pnrr - precisa il commissario - non prevede alcun definanziamento dei fondi al Pnc (Piano nazionale complementare al Pnrr per il sisma 2009 e 2016), ma una rimodulazione resasi necessaria proprio in virtù di una richiesta dei territori". "È lo stesso Dl Pnrr che, tra l'altro, in maniera esplicita - sottolinea Castelli - chiarisce che 'è in ogni caso esclusa la possibilità di disporre il definanziamento degli interventi di cui all'articolo 1, comma 2, lettera b), del decreto legge n.59 del 2021' riferendosi proprio ai 1.780 milioni di euro per i due crateri sismici". "Questo intervento va ricollegato al fatto che le milestone intermedie e finali fissate nel 2021 per il Pnc Sisma e i relativi piani di spesa - afferma - risultavano proibitive, per non dire irrealistiche. Come è noto gli attori che operano nei crateri, infatti, stanno già lavorando in una situazione di straordinarietà, connessa alla ricostruzione, impegnando costantemente amministratori e tecnici". "La necessità di rimodulare le annualità di spesa del fondo Pnc Sisma - prosegue Castelli - proviene dunque direttamente dal territorio, dove gli Enti beneficiari degli interventi e le imprese che hanno partecipato ai bandi Next Appennino, hanno manifestato l'esigenza di aver bisogno di più tempo e, per alcune istanze, anche di sviluppare la spesa per le annualità 2027 e 2028".

04/03/2024 19:00
Cbf Balducci, giovani pallavoliste crescono: cinque ragazze maceratesi tra le migliori delle Marche

Cbf Balducci, giovani pallavoliste crescono: cinque ragazze maceratesi tra le migliori delle Marche

Altra importante soddisfazione per il settore giovanile arancionero: cinque ragazze della Cbf Balducci Hr sono state convocate nella giornata di ieri, tra le migliori atlete della Regione Marche, per una giornata di allenamento del centro qualificazione regionale Fipav, convocate dal selezionatore Stefano Gambelli. Si tratta del libero Alessia Capodacqua, dell’opposto Luce Spernanzoni, delle schiacciatrici Maria Laura Mennecozzi, Stella Rinaldesi e della centrale Lucrezia Calisti. Le giovani arancionere, nate tra il 2009 e il 2010, hanno vissuto una giornata a stretto contatto con le pari età da tutta la regione: un momento fondamentale per la crescita tecnica e per confrontarsi con le migliori giocatrici del territorio. "Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto quotidianamente dalle nostre ragazze - spiega il direttore tecnico del settore giovanile Cbf Balducci Hr, coach Nicola Bacaloni -. Questo è sicuramente per loro un’occasione di crescita e di confronto per alzare ancora di più l’asticella del loro livello in vista delle imminenti finali di categoria. Il fatto di avere ben cinque nostre atlete selezionate è inoltre indice del buon lavoro che stiamo svolgendo e ci spinge a continuare su questa strada".

04/03/2024 18:20
Musicultura, proseguono a ritmo serrato le audizioni: De.Stradis vince la terza serata

Musicultura, proseguono a ritmo serrato le audizioni: De.Stradis vince la terza serata

Proseguono a ritmo incessante le Audizioni Live della XXXV edizione di Musicultura nel gremitissimo Teatro Lauro Rossi che ha visto l’esibizione di sette nuovi artisti tra i 60 convocati a Macerata, selezionati su 1.187 iscritti al Concorso. De.Stradis di Bologna, classe 1994 con i brani  "Quadri d’autore" e "Quando era estate" si è aggiudicato il premio del pubblico, la Targa Banca Macerata, grazie ai voti dei presenti al Teatro Lauro Rossi e a quelli dei social, consegnato dal rettore dell'Università di Macerata John McCourt e dalla dottoressa Debora Falcetta, responsabile commerciale di Banca Macerata.  De.Stradis è il progetto solista di Vincenzo Destradis, cantante, autore e produttore bolognese di origini pugliesi, nato come frontman dei Mangroovia e attualmente cantante dei Westfalia. È anche il suo primo progetto in lingua italiana, in cui fonde la matrice black R&B, jazz, hip hop a una forte ricerca sonora vocale. Classe 94', diplomato in canto jazz al conservatorio di Bologna, ha un'esperienza di tour in Italia e in Europa e nel 2021 ha partecipato con i Westfalia ai Live di X-Factor. Sul bollente palcoscenico del Festival Valentina Tioli, di Modena, con uno stile indie-pop con influenze r&b ha presentato i brani "Verde" e "Drammi" quest’ultimo autobiografico e dedicato alle donne che hanno il coraggio di uscire da relazioni tossiche. Nel 2023 vince il premio Lunezia Nuove Proposte. Protagonista ai live di X-Factor 7, Valentina Tioli ha cantato al Concerto di Natale in Vaticano, in onda su Canale 5, al New York Canta su Rai 2 e al Deejay On stage. L’artista canta il suo brano Pressione Regolare con Anastacia, che pubblica il video sui suoi social scrivendo di Valentina «love her and her vibe». Pubblica feat con Mr. Rain e Dargen D’Amico, scrive per diversi artisti tra i quali Elodie e apre i concerti di Sophie and The Giants, Anggun e Dee dee Bridgewater. Suoni e liriche profondi quelli presentati da Francesco Pio Ricci di Montemiletto, in arte Heren Wolf nei brani “Cloe" e "Giacinto” dove esplora tematiche socio-politiche, con un suono mediterraneo filtrato dalla sua voce. Heren Wolf, cantautore di musica chamber-pop tra l'Inghilterra e l'Italia, si è dedicato alla musica dopo un grave infortunio che lo ha costretto ad abbandonare la carriera di ballerino. Dal 2018 si esibisce in l'Inghilterra e in Austria, nel 2022 viene stato selezionato tra gli 8 finalisti del concorso Music For Change. Heren Wolf collabora attivamente con i cori Citizens of The World, composti da rifugiati, richiedenti asilo e migranti, e London Contemporary Voices. Attualmente, il cantautore lavora al suo primo album in italiano e ad un progetto musicale che narra le storie dei rifugiati. Pierfrancesco Cordio di Catania, sul palco semplicemente Cordio si è esibito con i brani "Cose che si dicono" e "Martina fa la guerra" con uno stile ispirato alla tradizione dei cantautori italiani, fondendo canzone d’autore a sonorità pop mediterranee dove i colori e gli odori della Sicilia fanno da sfondo ai suoi racconti. Cordio esordisce in apertura dei concerti di Ermal Meta, Simone Cristicchi e Francesco Renga. Nel 2018 partecipa a Sanremo Giovani con il brano "La nostra vita". Pubblica due album: 'Ritratti post diploma', prodotto da Ermal Meta nel 2020 e 'Cose che si dicono', prodotto da Lorenzo Vizzini nel 2022. In qualità di autore collabora con Simona Molinari, Mario Venuti e Simone Cristicchi. Attualmente studia presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.  unadasola è il duo composto Arianna Lorenzi e Francesco Tommasi, due amici, due voci che si sono incontrate un giorno per caso e che hanno raccontato le proprie vite nelle canzoni dense di emozioni “A” e “Mamma”.  Arianna è diplomata in canto lirico all’Istituto Superiore di Studi Musicali Mascagni di Livorno, mentre Francesco è diplomato in chitarra jazz alla Siena Jazz University. I brani presentati a Musicultura sono tratti dal loro album di debutto ancora inedito. Il duo ha partecipato a diversi concorsi come Lunezia, SanNolo e Music for Change e vinto il premio Ernesto de Pascale del Rock Contest Controradio con il brano “Confine”. “Crimine" e "Quello che c'è" sono le canzoni presentati da Nicole Bullet originaria di Palermo e laureata in Cantautorato Moderno all’università di East London. Con un sound influenzato dal pop internazionale, tra electro pop e musica disco, Nicole Bullet racconta le sue storie attraverso metafore suggestive e una voce tanto cruda quanto onesta che trascina nel suo mondo di luci e ombre, immagini riflesse e disarmante energia femminile. Nel 2023 pubblica il suo EP d’esordio, Luna di Carta. A chiudere le esibizioni di domenica 3 marzo il cantautore Aigì all’anagrafe Antonio Il Grande, classe 1997 originario di Tropea e fiorentino di adozione con i brani "Niente di che" e "Cherosene" dove rappresenta il disagio contemporaneo. Dopo aver pubblicato due romanzi, nel 2018 inizia il suo percorso cantautorale un modo per conciliare le sue due passioni la musica e la letteratura. Nel 2020 pubblica i singoli “Notte sul pianeta terra”, “Piazzale Michelangelo”, “Io che non”, “Nuvole”, “Nudo/a” e “Sbalzi d'umore”. Con il brano Orsa Maggiore raggiunge il podio dei primi quattro alla finale del Premio Lunezia 2022. Il 15 marzo 2024 uscirà il suo ep d'esordio, mood-pop, un viaggio negli stati d'animo attraverso sonorità diverse.

04/03/2024 18:07
Morrovalle - Deve scontare pena in carcere, ma per 3 anni è irreperibile: trovato a casa di un parente

Morrovalle - Deve scontare pena in carcere, ma per 3 anni è irreperibile: trovato a casa di un parente

Rimane irreperibile per tre anni, trovato a casa di un parente a Morrovalle. In manette 35enne italiano, che dal 2021 era stato colpito da un ordine di carcerazione per delitti contro la famiglia. Ad arrestarlo sono stati i carabinieri della locale stazione, rintracciandolo in un'abitazione alla periferia del paese, a seguito di una serrata attività di ricerca e di indagine svolta dai militari, che da diverso tempo erano sulle sue tracce. Condotto presso il carcere di Ancona, dovrà espiare la pena di un anno e sette mesi di reclusione. I carabinieri di Recanati, inoltre, hanno tratto in arresto un cittadino italiano di 56 anni, colpito da un ordine di carcerazione per reati contro il patrimonio, poichè resosi responsabile di numerose truffe. Dovrà scontare una pena di 7 anni. A Porto Potenza, invece, i militari della locale stazione, hanno dato esecuzione, anche in questo caso, ad un ordine di carcerazione, traendo in arresto una donna di 78 anni responsabile del reato di bancarotta fraudolenta. L'anziana donna, espierà la propria pena di tre anni presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare, in ragione dell'avanzata età. L'attività svolta, si inserisce nell’ambito dell’attività preventiva e di polizia giudiziaria, posta in essere nel fine settimana dai carabinieri della compagnia di Civitanova Marche, nel corso della quale sono stati controllati circa 100 automobilisti ed elevate numerose contestazioni per violazioni del codice della strada, in un caso con il sequestro dell’autoveicolo del trasgressore. Sono state, poi, deferite all’autorità giudiziaria due persone, poichè sorprese alla guida in evidente stato di ebbrezza alcolica, con conseguente ritiro della patente di guida.  

04/03/2024 17:30
Mogliano, il 26enne cantautore Ferretti esce con il nuovo singolo "Pittore"

Mogliano, il 26enne cantautore Ferretti esce con il nuovo singolo "Pittore"

Dal primo marzo è uscito in radio e nei digital store "Pittore", il nuovo singolo di Ferretti, 26enne cantautore moglianese. Il brano è una rock ballad cantautoriale che si alterna tra testo parlato e cantato. Si tratta di una canzone il cui significato va al di là della storia che racconta: quella di un artista maledetto e delle due prostitute che frequenta.  Parla di sesso e di sofferenza, ma anche di una certa esaltazione del silenzio in contrapposizione alla parola. La distanza e il vuoto fanno paura perché mettono a nudo e ci pongono di fronte alle nostre debolezze, eloquenti e imbarazzanti insieme. Parlare a volte non è altro che un modo per scappare da noi stessi e dalla nostra umiliazione: comprenderlo ci aiuta a spogliarci di queste sovrastrutture e a sopportare il silenzio, cercando rifugio nel prossimo.  Le liriche di Ferretti, nome d’arte di Mattia Ferretti, hanno un travolgente potere evocativo, dato certamente dalla preparazione teatrale e cinematografica dell’autore; esse sono in grado di trasportare l’ascoltatore nell’ambientazione del brano: lo studio di un artista milanese che guarda sullo skyline della città. Il "pittore" del titolo non appare nel racconto fino alla fine, la sua figura aleggia nei pensieri e nelle azioni delle due prostitute, ritratte mentre giacciono languidamente nel letto dell’artista: "In una casa d'artista due donne sul letto / Forse si amano / Perché amano lo stesso uomo che di notte passa le ore dipingendo / Nude / Con le forme scoperte sotto le coperte".  La staticità della scena appare in contrapposizione con l'atto dell’amplesso, suggerito dalle reali intenzioni del pittore, alla ricerca di conforto dalle sue inquietudini interiori e nel tentativo di fuggire dalla solitudine che lo assale. Il singolo, prodotto da Andrea Mei, è pubblicato dall'etichetta Astralmusic e sarà disponibile in radio e nei digital store dal primo marzo.  

04/03/2024 16:45
Blockchain e criptovalute, Gian Luca Comandini torna all'Università di Macerata

Blockchain e criptovalute, Gian Luca Comandini torna all'Università di Macerata

Torna all’Università di Macerata Gian Luca Comandini, imprenditore, docente e divulgatore tecnologico, esperto di fintech e new media, che da domani, 5 marzo, al Dipartimento di economia e diritto darà il via ieri a un nuovo ciclo di seminari dedicato a criptovalute, blockchain e business.  I prossimi incontri si terranno mercoledì 6 marzo e poi il 9 e 10 aprile. Per maggiori informazioni: dedcomunica.unimc.it.  A introdurre il corso sarà la direttrice del Dipartimento Elena Cedrola. I partecipanti avranno la possibilità di comprendere meglio una tecnologia che permette di scambiare valore e che rappresenta un nuovo paradigma, anche e soprattutto dal punto di vista sociologico.  Quando si parla di Blockchain non si fa riferimento solo all’economia, ma bisogna comprendere una serie di nozioni politiche, informatiche e matematiche. Gianluca Comandini, imprenditore, nel 2019 è stato nominato da Forbes tra gli Under30 più influenti del Paese.

04/03/2024 16:43
Macerata, dirigente aziendale muore a Singapore: addio a Massimo Coppari

Macerata, dirigente aziendale muore a Singapore: addio a Massimo Coppari

Si è spento mercoledì scorso a Singapore, all'età di 68 anni, Massimo Coppari, originario di Macerata e cresciuto nel quartiere della Pace.  Per motivi di lavoro, aveva lasciato la sua città natale all’età di 23 anni, intraprendendo una lunga e brillante carriera in diversi paesi africani e in Turchia. Per 42 anni, aveva vissuto e lavorato in Nigeria come dirigente della Trevi Foundation, dove si era guadagnato il rispetto e l’ammirazione di colleghi e collaboratori. Il feretro, che rientrerà domani a Bologna, sarà accolto dalla Croce Verde e trasferito al centro funerario di Sforzacosta. Qui, i parenti e gli amici potranno rendere l’ultimo saluto fino a giovedì. Venerdì mattina, alle ore 11, si terrà il funerale nella chiesa della Pace, il quartiere dove Coppari era cresciuto e dove aveva conservato i suoi affetti più cari. Prima e dopo la cerimonia, ci sarà un rinfresco presso il bar Pistello. Massimo Coppari lascia la moglie, la mamma e il fratello, a cui vanno le condoglianze di tutta la redazione.  

04/03/2024 16:21
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