Il glaucoma é una patologia cronica e progressiva del nervo ottico causata nella maggior parte dei casi da un aumento della pressione dell’occhio. In Italia circa un milione di persone è affetto da questa patologia, ma metà di esse lo ignora in quanto questa può decorrere in modo asintomatico fino alle fasi più avanzate.
Le procedure di screening sono quindi fondamentali per una diagnosi precoce. La Sod clinica oculistica, diretta dal professor Mariotti ha organizzato, in occasione della settimana mondiale del glaucoma, uno screening mirato il 16 marzo.
I pazienti arruolabili nello screening per il glaucoma dovranno avere almeno 50 anni e verranno sottoposti a misurazione della pressione oculare e OCT del nervo ottico con metodiche non invasive. Le visite si svolgeranno il 16 marzo prossimo nel presidio di Torrette - in Via Conca 71 – ambulatori L piano 0.
Per accedere al calendario della prenotazione occorre essere in possesso del Sistema Pubblico di Identità Digitale ( SPID) sul sito: https://eliminacode.ospedaliriuniti.marche.it/
Il movimento ecologista “Fronte Verde” aderisce a “Civici Marche”. La scelta è stata formalizzata a Palazzo delle Marche, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Consigliere regionale dei Civici Marche Giacomo Rossi, il coordinatore per le Marche di "Fronte Verde", Tonino Quattrini, e i responsabili per le Province di Ancona e Fermo, rispettivamente Federico Falcionelli ed Evelyn Di Lupidio.
“Con questa adesione, Civici Marche cresce ancora – sottolinea Rossi – e questa volta lo fa con un'intera associazione che da sempre porta avanti le tematiche ambientali in maniera non ideologica, lontana da quei 'verdi da salotto' che più che all'ambiente, guardano alle poltrone spesso correlate agli ambienti di una certa sinistra. Tra l'altro da anni conosco Tonino Quattrini che, con il Fronte Verde, ha sostenuto la nostra battaglia contro la scelta del tracciato del gasdotto Foligno-Sestino che si intende ancora far passare in maniera devastante nella crinale appenninica. Da ora con questi nuovi iscritti - conclude Rossi - lavoreremo insieme su tante tematiche relative all'ecologia che porteremo in Consiglio regionale nell’interesse di tutta la comunità marchigiana”.
“Fronte Verde” nasce a Roma il 14 gennaio del 2007 come associazione ambientalista. Nel 2012 diventa movimento di stampo prettamente ecologista con nuclei in tutte le 5 province marchigiane, come ha spiegato Tonino Quattrini che afferma: “Noi non siamo gli ecologisti del ‘no’ ed è per questo che ci differenziamo dai tanti altri presenti a livello nazionale. Proponiamo una società in cui il territorio possa essere tutelato e gestito da chi vi abita nel rispetto della tradizione, garantendo al contempo la giustizia sociale, economica e politica, per una società che abbia come fine l’unione e la convivenza tra l’uomo e la natura che lo circonda".
"La nostra associazione è strutturata in tutte le Marche e siamo ben lieti di aderire a Civici Marche perché abbiamo visto che è un movimento territoriale ben radicato e che si occupa di tematiche concrete. Con Civici Marche - dichiarano all'unisono i tre esponenti del Fronte Verde- riusciremo a portare le nostre battaglie direttamente nei tavoli istituzionali ed incidere maggiormente".
Importante riconoscimento per la Maceratese. La Federazione Italiana Giuoco Calcio ha giudicato la società biancorossa come Scuola Calcio Elite, assegnando dunque un attestato di assoluto prestigio al club presieduto da Alberto Crocioni.
Un titolo che riguarda il lavoro svolto nell’attività di base, quella con i più piccoli d’età e che dimostra la bontà e l'efficacia del progetto. Non a caso la Maceratese è l’unico sodalizio del capoluogo ad aver raggiunto i requisiti richiesti e a potersi fregiare del “titolo”.
Per garantirselo, per giungere al 3° livello nel sistema di riconoscimento di qualità dei club giovanili indicato dalla FIGC, la Maceratese ha saputo ottemperare ad una serie di parametri e vincoli di efficienza come il possesso di tecnici con il patentino Uefa o il diploma di Scienze motorie per allenare i più piccoli; un tecnico ogni 10 bambini dagli Esordienti in giù; un allenatore ogni 15 ragazzi dai Giovanissimi alla Juniores.
Non solo, per gli otto gruppi che rappresentano l'attività di base biancorossa (uno per la categoria Piccoli Amici, 2 squadre Primi Calci, 2 Pulcini e 3 Esordienti), il responsabile della Scuola Calcio Alessandro Porro ha sviluppato una serie di iniziative. Tra le più rilevanti la collaborazione con lo psicologo dello sport Angelo Cetera; il tecnico Matteo Zenobi come insegnante di Educazione Motoria nelle scuole della città; incontri formativi ad esempio con nutrizionisti e arbitri. Più le gite nelle sedi o negli stadi di club di serie A, una cosa che chiaramente ha accresciuto il divertimento dei più piccoli.
Soddisfatto per questo riconoscimento il responsabile tecnico dell'intero settore giovanile Paolo Morresi: "Siamo orgogliosi perchè si tratta della prima volta per la Maceratese. Centriamo un obiettivo che ci eravamo prefissi da due stagioni e così continuiamo un percorso che ha portato a dare alla città un'offerta tecnico-calcistica diversa rispetto alle altre realtà del territorio. Ovviamente la responsabilità è maggiore ma poi la gratificazione è tanta".
Le giovanissime atlete marchigiane under 12 si sono fatte trovare pronte al fischio d’inizio per promuovere la parità di genere anche sul campo di calcio. Perché lo sport può rappresentare un’importante "agenzia educativa". Ne è convinta la consigliera delegata alle pari opportunità della Provincia Laura Sestili che, per il secondo anno in occasione dell’8 marzo, ha promosso "La partita della donna", torneo under 12 che ha visto confrontarsi, sul prato dallo stadio della Vittoria di Macerata, le atlete della C.F Maceratese, U.S Filottranese, Giovane Offagna, Villa Musone Calcio, Ponte San Giusto, Polisportiva Mandolesi Porto San Giorgio e Jesina Calcio.
"Lo sport è sinonimo di impegno, costanza e mette alla prova ognuno di noi, aiutandoci a superare limiti e a realizzare sogni – ha spiegato la consigliera –. Oggi siamo qui per testimoniare il nostro impegno, affinché ogni passo fatto sia un passo in più per abbattere il muro dei preconcetti e perché le differenze di genere non siano più un limite, ma un valore assoluto di grande ispirazione. Lo sport è una risorsa che tutela il diritto sociale e mira a sostenere sia le pari opportunità che l’inclusione".
Il torneo, che ha avuto il sostegno del Coni, è stato organizzato in collaborazione con Massimiliano Avallone, presidente della C. F. Maceratese. "Le donne, finalmente, riescono a essere libere di poter scegliere anche uno sport come il calcio che, per anni, è stato prettamente più appannaggio degli uomini - ha aggiunto Avallone -. Il nostro obiettivo è quello di far crescere sempre di più questa attività sportiva al femminile, cercando di far appassionare tante giovanissime e le loro famiglie”.
Alla Beata Corte di Serrapetrona, invece, si è svolto il primo dei tre appuntamenti "Un calcio allo stigma", organizzati sempre dalla consigliera Sestili, ma in collaborazione con Cluentina Calcio e Beata Corte (struttura residenziale psichiatrica del gruppo Kos). Nel pomeriggio si è svolto un incontro tra gli ospiti della struttura residenziale, l’allenatore e i giocatori della Cluentina Calcio, cui è seguito un allenamento che ha coinvolto i ragazzi e gli operatori, finalizzato ad apprendere e replicare un percorso di avviamento calcistico.
Oggi pomeriggio nel Sottocorte Village è stato inaugurato uno spazio dedicato alla 43° edizione della Corsa alla Spada e Palio. "Nei cassoni delle dame: tessuti, abiti e gioielli a casa Varani" è una vetrina promozionale della rievocazione storica - che si terrà a Camerino dal 15 al 26 maggio 2024 - dedicata alle donne, con una mostra fotografica di dame selezionate dalla grande raccolta del fotografo Giulio Rosati e un laboratorio di gioielli curato dall’artista Adriano Crocenzi, abiti e stoffe, pubblicazioni e materiale promozionale sulla nuova edizione.
"Durante il Rinascimento – scrive Fiorella Paino, che insieme a Patrizia Menghi, Delfina Benedetti e Danilo Torresi hanno curato l’allestimento dello spazio – divennero comuni i cassoni nuziali che diventarono spesso, soprattutto per i ceti più agiati, supporto per i preziosi dipinti dei maggiori artisti del tempo. Emblemi matrimoniali ma anche della ricchezza e dell’importanza sociale degli sposi venivano mostrati per rendere esplicito il potere anche economico delle famiglie".
"La vigilia della festa della donna – spiega la presidente della Corsa alla Spada e Palio, Donatella Pazzelli – abbiamo deciso di aprire questo spazio, che potrebbe essere il primo di una serie di appuntamenti dedicati ai tanti aspetti della Corsa alla Spada e Palio, come gli allestimenti delle vetrine, la vita in taverna, gli addobbi della città. Il patrimonio fotografico di Giulio Rosati è immenso, come la generosità del figlio Gabriele che ce lo ha messo a disposizione. L'artista Adriano Crocenzi sarà a lavoro per creare gioielli e sarà interessante seguire le sue creazioni in questo spazio che diventa un laboratorio temporaneo".
In esposizione in questo locale, messo a disposizione dall'amministrazione comunale di Camerino con il sindaco Roberto Lucarelli presente all’apertura, anche abiti, stoffe e il nuovo stendardo della Corsa alla Spada e Palio realizzato da Valentina Gagliardi, oltre alle pubblicazioni “Storia della città di Camerino”, “Corsa alla Spada e Palio 1-30” e “Un nuovo sole” e al materiale informativo relativo all’edizione 2024.
In una soleggiata giornata di marzo, il rinomato Hotel Cosmopolitan di Civitanova Marche si è vestito a festa per celebrare un evento straordinario: la nascita di Anna Chiara, la figlia della stimata direttrice commerciale Ylenia Emiliani.
Il parto non è stato privo di sfide ma il personale del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Civitanova ha agito con prontezza e professionalità, garantendo che la piccola venisse al mondo in buona salute. Giuseppe Giustozzi, il titolare dell’Hotel Cosmopolitan, insieme a tutto lo staff, si unisce alla famiglia Emiliani in questo momento di pura felicità, facendo pervenire i più calorosi auguri.
La Fermana comunica ufficialmente di aver affidato l'incarico della guida tecnica della prima squadra ad Andrea Mosconi . Classe 1967, nato in provincia di Rieti ma umbro d'adozione, Mosconi vanta una lunga esperienza in panchina iniziata a Foligno come collaboratore tecnico per poi passare in Serie A, nello stesso ruolo, al Cagliari stagione 2010-2011.
Da primo allenatore inizia al Nocera Umbra nel 2012, l'anno successivo in Eccellenza per poi vincere a seguire l'Eccellenza Marche con la Sambenedettese (2013-2014) e il Tolentino (2018-2019). In Serie D ha guidato Sambenedettese, Poggibonsi, Tolentino (conquistando il terzo posto) e lo scorso anno l'Alma Juventus Fano, vincendo i play-off del girone F. Ha firmato un accordo fino al 30 giugno 2025.
Peraltro, prima dell'avvento di Dino Pagliari, Mosconi era stato cercato a suo tempo anche dalla dirigenza della Maceratese per sostituire Lattanzi ma poi tutto si concluse con un nulla di fatto. In quel caso non fu raggiunto un accordo economico.
Colto da un malore mentre sale su un autobus, così è morto un uomo di origini nigeriane di 46 anni, Solomon Ifeaby Ogbe. Nel caos generale dei soccorsi, uno scuolabus con sette bambini delle scuole elementari a bordo è rimasto bloccato sui binari proprio mentre si abbassavano le sbarre del passaggio a livello. Per fortuna, però, il treno in arrivo si è fermato in tempo.
Mattinata di paura quella di oggi a San Claudio di Corridonia, dove stava transitando un bus di linea della Contram. In base a una ricostruzione, l’uomo, di nazionalità nigeriana ospite di un Cas, è stato colpito da un malore mentre saliva su un autobus.
Subito sono scattati i soccorsi e nel caos del traffico lo scuolabus con sette bambini a bordo è rimasto bloccato sui binari proprio mentre le sbarre del passaggio a livello si stavano abbassando. Il mezzo è così rimasto bloccato tra le sbarre, con il conducente che con qualche manovra sarebbe poi riuscito a spostarsi leggermente dai binari.
Nel frattempo stava transitando il treno ma il macchinista, accortosi del pericolo, è riuscito a fermarsi in tempo evitando l’impatto. Subito sono proseguiti i soccorsi con l’uomo colto da malore che è stato trasportato all’ospedale di Macerata. Per il 46enne, cardiopatico, non c’è stato però nulla da fare, si è spento poco dopo il trasporto nonostante il tentativo dei sanitari di salvargli la vita. Per ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto sono intervenuti i carabinieri.
Presentato oggi a Matelica il candidato sindaco di 'Scegliamo Matelica', Marcello Catena, una lista civica appoggiata da Pd, Italia Viva e Movimento 5 stelle oltre a molti rappresentanti della società civile.
Marcello Catena, 66 anni, torna sul campo politico matelicese dopo anni di pausa, vantando un'attività amministrativa di oltre 13 anni. È stato assessore interessandosi di diversi settori: dal commercio, allo sport fino ai lavori pubblici. Per quanto riguarda l'ambito sportivo, Marcello Catena è il fondatore del Moto club matelicese e ha ricoperto importanti cariche a livello regionale e nazionale.
Ha raccolto l'invito di chi lo ha coinvolto in questo nuovo progetto per Matelica: "Mi metto a disposizione della città e dei matelicesi - afferma Catena - per contribuire a ridarle una nuova vitalità, credendo nelle sue potenzialità. A tal fine, dobbiamo far leva sulle nostre ricchezze culturali e turistiche oltre che enogastronomiche. Il nostro progetto è a lungo termine ed il cammino non è semplice; abbiamo idee sulla riqualificazione del centro storico, su importanti opere strutturali e su come ridare una nuova luce a Matelica. Crediamo che siano indispensabili misure per i giovani e per gli anziani affinché tutti si sentano parte della nostra comunità".
Il palazzo municipale “Conte Alessio Contestabile della Staffa” di Porto Potenza Picena riapre i battenti dopo i lavori di ristrutturazione che hanno consentito la riconsegna alla cittadinanza di un edificio completamente rinnovato, sicuro, accessibile ed efficiente sotto il profilo energetico. Un iter complesso che ha visto l’amministrazione comunale impegnata nella ricerca di finanziamenti per garantire una ristrutturazione completa su tutti i fronti.
“Dopo i primi interventi di riqualificazione e risanamento che nel 2017/2018 hanno riguardato l’involucro esterno – spiega la sindaca di Potenza Picena, Noemi Tartabini – abbiamo lavorato per intercettare ulteriori risorse che, nel 2021, sono arrivate con l’accesso ai finanziamenti per il miglioramento sismico, consentendo lavori strutturali, inclusi quelli sulle murature portanti”.
Poi, dal 2021, le altre opere. “Si è lavorato per ottenere risorse finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche e all’efficientamento energetico. Possiamo quindi affermare che oggi la cittadinanza portopotentina, che è stata davvero paziente in questi mesi di chiusura, ritrova un palazzo comunale fruibile a tutti i livelli”. Il secondo stralcio di interventi ha visto la realizzazione di una piattaforma elevatrice, di servizi accessibili e di adeguamento degli impianti oltre a nuovi pavimenti, tinteggiatura interna, controsoffitto, nuove porte e ripristino della scala interna.
L’inaugurazione ufficiale è prevista per domenica 10 marzo 2024 alle 11.30. Per l’occasione verrà allestita una mostra a cura del Fotoclub con scatti storici del territorio. La riapertura della delegazione vedrà il trasferimento, all’interno dell’edificio, anche degli uffici comunali prima dislocati altrove. Tra questi la polizia municipale. “I cittadini avranno per la prima volta tutti i servizi concentrati in un’unica struttura. – spiega ancora la sindaca – Al primo piano inoltre è stata allestita una sala polifunzionale anche per incontri pubblici”.
Nella mattinata di oggi un evento inaspettato ha coinvolto Loro Piceno: un elicottero I-Prax grigio scuro della holding di lusso Prada, è atterrato nei pressi del suolificio Elefante. Ma cosa avrebbe potuto attirare un simile colosso della moda in questa località?
La risposta è sospesa nell’aria come l’elicottero stesso prima di toccare terra; alcune voci e sguardi furtivi suggeriscono una visita di non altri che Patrizio Bertelli, il presidente del gruppo Prada. Ma perché qui, perché ora?
L’ipotesi si infittisce di mistero: forse una nuova acquisizione strategica, o un incontro segreto per definire le prossime tendenze dell’alta moda? O, ancora più intrigante, potrebbe trattarsi di una collaborazione esclusiva con il noto suolificio Elefante.
Le domande rimangono insolute e solo il tempo potrà svelare i motivi dietro questa visita improvvisa e il tipo di svolta che prenderà la holding sotto la guida enigmatica di Bertelli.
Il sindaco Mauro Sclavi e la vicesindaca Alessia Pupo hanno ricevuto in Comune, a Tolentino, il celebre filosofo, saggista e psicoanalista Umberto Galimberti, accompagnato dalla professoressa dell'Istituto Filelfo Laila Boldorini.
L'incontro è avvenuto dopo la conferenza ospitata al Teatro Vaccaj giovedì 7 marzo, organizzata dall'istituto Filelfo con la collaborazione del comune e che ha registrato il sold-out con tante persone in lista di attesa per ascoltare Galimberti che ha tenuto una lectio su "L’uomo, la terra, la tecnica, un filo da ricucire".
La serata è stata arricchita dalle esibizioni degli studenti del coreutico e del liceo scientifico che hanno proposto alcune originali coreografie e alcune canzoni di cantautori italiani. I due amministratori tolentinati hanno ringraziato Galimberti per essere tornato in città dove era già stato ospite nel 2008 e per aver, ancora una volta, catturato l’attenzione sia degli studenti che delle tantissime persone presenti.
Una conferenza molto apprezzata sia per i contenuti che per l'eccezionale esposizione di Galimberti che ha fornito molti preziosi spunti di riflessione. Nel corso dell’incontro il professore ha chiesto della ricostruzione, della situazione delle scuole, dei giovani e visto il catalogo che ha ricevuto in dono, ha voluto essere informato sulla Biennale dell’Umorismo.
Da sottolineare che, come annunciato dal sindaco Sclavi, si sta pensando a promuovere un'ulteriore data per un’altra conferenza così da consentire alle tantissime persone che ne hanno fatto richiesta di partecipare.
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, è stata inaugurata questa mattina, in Corso Cairoli, una panchina rossa dove è stato dipinto anche il numero Anti Violenza e Stalking “1522”. L’iniziativa, volta a sensibilizzare la cittadinanza sul fenomeno della violenza di genere, è stata promossa dal Consiglio di Quartiere 1 Pace - Cairoli - Santa Lucia - Rione Marche e patrocinata dal Comune di Macerata - Assessorato alle Politiche Sociali e Pari Opportunità.
“Non ci si deve mai stancare di sensibilizzare la cittadinanza su un fenomeno allarmante come quello della violenza di genere; posizionare una panchina rossa in una delle principali vie della città, dove passa molta gente, significa che c’è tanta sensibilità su questo fronte e abbiamo voluto ricordare che c’è un numero nazionale per tutte colore che pensano di trovarsi in una situazione di pericolo - ha commentato la vice sindaco e assessore alle Pari Opportunità Francesca D’Alessandro -.
"A Macerata è presente un Centro anti violenza al quale ci si può rivolgere per necessità, supporto e consigli nell’ottica di prevenire situazioni più serie e gravi. Quello di oggi è l’ennesimo tassello di un puzzle che possiamo costruire tutti insieme, istituzioni e cittadini, nell’ottica di sensibilizzare in maniera sempre più efficace la cittadinanza maceratese”.
Nella tradizione festiva italiana da sempre i giochi di carte hanno il potere di riunire la famiglia intorno a un tavolo rappresentando una pausa piacevole e divertente tra le attività, prevalentemente culinarie, delle giornate festive. Tra i giochi più amati, in occasioni come queste, il primo posto va senza dubbio alla tombola grazie alla sua semplicità e alla capacità di includere un po’ tutti i membri della famiglia o della compagnia di amici.
Rispetto al Natale le festività pasquali contemplano anche l’opportunità di giocare anche all’aperto, soprattutto se le Pasqua viene celebrata a primavera inoltrata come spesso accade ed è proprio in un’occasione come questa, se non lo si conosce già, che si può prendere confidenza col Burraco. Tra i molti vantaggi che questo gioco presenta, rispetto ad altri giochi di carte, il Burraco è trasversale, nel senso che può essere giocato tra persone di differenti fasce d’età: dall’adolescenza fino alla terza età.
Immaginando un classico pic-nic di Pasquetta con gli amici o con i familiari, tra le tante cose che si è soliti portarsi dietro, cibi, bevande, suppellettili, un mazzo di carte sarà il minore degli ingombri e potrà essere alloggiato tra una colomba pasquale e un uovo di cioccolato. Ma come funziona il Burraco?
Per praticare questo gioco sono necessari 2 mazzi di carte francesi jolly inclusi per un totale di 108 carte. Preliminarmente andrà indicato un mazziere, il quale provvederà a mescolare le carte e suddividerne una parte in due gruppi da 11 carte ciascuno. I due mazzetti verranno temporaneamente accantonati mentre il resto delle carte andranno collocate, coperte, al centro dello spazio di gioco. Ogni giocatore, successivamente, riceverà 11 carte. Quando la prima carta del mazzo al centro del tavolo verrà scoperta il gioco è pronto per iniziare.
I giocatori possono operare in diversi modi, pescando carte oppure scartandole. Possono anche attaccare carte in combinazioni già aperte. Le combinazioni sono gruppi di carte che condividono lo stesso valore: i 5 di fiori, quadri e picche, ad esempio. Vi sono anche le sequenze, quando le carte sono invece accomunate dal seme. I Jolly possono sostituire semi o numeri mancanti, la stessa funzione può essere espletata dalle carte che hanno valore due. Quando un giocatore rimane senza carte può attingere dalle carte coperte ancora disponibili sul tavolo.
Il punteggio da totalizzare nel Burraco è il risultato di un accordo tra i partecipanti, solitamente 505, 1005 o 2005 punti. Vince che raggiunge per primo il punteggio stabilito. I punti vengono attribuiti quando si realizzano il maggior numero di combinazioni possibili, oppure alla chiusura della mano.
Nuovi importanti traguardi per la stilista Francesca Cottone, giovane imprenditrice nel mondo della moda con l'omonimo brand con sede a Matelica, che negli ultimi mesi si è distinta in ambito nazionale con i suoi capi vestiti anche da importanti personalità. Sono stati i Ricchi e Poveri, protagonisti nell'ultima edizione di Sanremo, a indossare alcune delle sue più recenti creazioni, dei vestiti di alta sartorialità che sono anche finiti in copertina su Vanity Fair.
Non è la prima esperienza di Francesca Cottone con il mondo del festival di Sanremo e con il mondo della musica in generale. In passato, ad esempio, aveva vestito Gianni Morandi, ma anche importanti vip e personaggi nazionali. I suoi abiti sono famosi in Italia e all'estero: per questo motivo il vicesindaco Denis Cingolani ha voluto ricevere l'imprenditrice Cottone in Comune, consegnandogli una pergamena di riconoscimento e facendogli i migliori auguri per una sempre più brillante carriera.
"Siamo di fronte a un grande esempio di 'made in Matelica' - ha affermato Cingolani - Francesca Cottone è un brand ormai conosciuto in tutta Italia e non solo, di questo ne siamo fieri e orgogliosi, soprattutto perché si tratta di una bravissima ragazza che ha dimostrato una grande intraprendenza. Siamo contenti di avere giovani come lei a Matelica e speriamo che grazie ad esempi come il suo tanti ragazzi scelgano di seguire il proprio sogno nella nostra città".
Primo passo verso la realizzazione di una nuova struttura polifunzionale per anziani a Civitanova. La giunta comunale ha approvato, questa mattina, un atto di indirizzo conferendo all’ufficio tecnico il compito di elaborare una variante, frutto di una serie di colloqui intercorsi con la proprietà dell’area, che consentirà all'amministrazione comunale di ottenere gratuitamente 58.900 metri quadrati di terra sulla quale costruire la struttura. L'area individuata si trova tra la pista ciclabile lungo il Castellaro, il poliambulatorio e via Civitanova.
"Un'opera importante - ha commentato il sindaco Fabrizio Ciarapica - accolta favorevolmente da giunta e maggioranza. Il polso di una città che cresce e si modernizza è dato anche dall'attenzione che sa riservare alle persone più fragili. Civitanova vuole essere anche questo: una città accogliente e capace di prendersi cura anche dei suoi anziani. Ringrazio l'assessore Belletti per il lavoro svolto - ha concluso il sindaco - e sono sicuro che tutti insieme riusciremo a portare a termine questo progetto".
"Realizzare una struttura per anziani a Civitanova è stato un impegno che ho preso con la città durante la campagna elettorale - ha detto soddisfatta Roberta Belletti, assessore all'Urbanistica - e oggi, dopo una serie di incontri, posso annunciare con soddisfazione che questa amministrazione ha ufficialmente avviato l'iter per costruirla. È un progetto in cui credo molto. Mi piace pensare - ha detto la Belletti - di avere qui a Civitanova, città in cui vivo e lavoro, una struttura moderna e funzionale per accogliere i nostri anziani e supportare le loro famiglie. Una struttura assolutamente necessaria per il nostro territorio che partendo dal presente guarda con attenzione al futuro, in particolare alle categorie più fragili”.
Belletti va oltre: “Ovviamente siamo all’inizio – spiega l’assessore all’Urbanistica -. Aver individuato l’area è un buon punto di partenza ed ora insieme a tutta l’amministrazione comunale lavoreremo per raggiungere quanto prima questo obiettivo”.
Macerata - In un’epoca in cui la cultura dovrebbe essere più che mai preservata, la consigliera, Sabrina De Padova, ha sollevato degli interrogativi e delle preoccupazioni circa la decisione dell’amministrazione comunale di Macerata di reindirizzare altrove i fondi destinati all’acquisto di libri per la biblioteca Mozzi-Borgetti.
“Mi chiedo come mai l’amministrazione comunale abbia deciso di utilizzare dei soldi destinati alla cultura, quindi alla società e al singolo cittadino, per altri scopi. Sulla base di questo presupposto, al prossimo Consiglio comunale, quello del 18 marzo, dove verranno affrontate le questioni più spinose riguardanti la città di Macerata, presenterò un’interrogazione”.
In particolar modo De Padova fa riferimento all’impossibilità da parte della biblioteca comunale Mozzi-Borgetti di poter acquistare una serie di libri suggeriti dai vari utenti perché i fondi destinati a questo scopo sarebbero stati dirottati altrove: “La biblioteca Mozzi Borgetti non può acquistare libri suggeriti dagli utenti, i quali vorrebbero avere a disposizione un ancor più ampia varietà di volumi; tutto questo perché a Macerata si decide di destinarli diversamente”.
Entrando ulteriormente nel dettaglio “L’amministrazione comunale- prosegue Sabrina De Padova- con la determina N 1306 del 08-09-2023, ha ritenuto opportuno utilizzare quasi 11.000 euro, soldi che erano precedentemente destinati all’acquisto di libri, alla fornitura di una parete divisoria e di sei sedute per l’allestimento di un nuovo ufficio comunale, destinato probabilmente a un assessore e personale comunale, e di una sala riunioni alla biblioteca Mozzi-Borgetti”.
La consigliera, a fronte di questa scelta della Giunta, ha messo in luce le incongruenze sul piano della gestione culturale: “Ritengo un atteggiamento poco corretto togliere i soldi alla cultura, specialmente quando si sbandierano tanti progetti culturali o, giustamente, si vantano qualifiche, come quelle relative alla “città che legge”, per il biennio 22/23. Un atteggiamento, quello della giunta, che si configura come contraddittorio se rapportato alla decisione di indirizzare la somma destinata all’acquisto dei libri per degli arredi di uffici”.
“Questi fondi probabilmente potevano essere prelevati da un capitolo di spesa più consono con la tematica. Si spera che queste somme siano restituite quanto prima alla loro nobile destinazione. È auspicabile che la cultura occupi sempre un posto d’onore", conclude De Padova.
A distanza di oltre 2 anni dall’ultimo tour solista, questa estate Fracesco De Gregori tornerà in concerto con la sua band per più di 20 date, portando la sua musica in tutta la penisola. Il tour farà tappa all’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati il prossimo 14 agosto alle 21. Concerto organizzato da Elite Agency Group e Alhena Entertainment in collaborazione con il Comune di Porto Recanati.
Sul palco, il cantautore romano proporrà al pubblico i brani con cui ha segnato per sempre la storia della musica italiana, accompagnato dalla sua band composta da Guido Guglielminetti (basso e contrabasso), Carlo Gaudiello (tastiere), Primiano Di Biase (hammond), Paolo Giovenchi (chitarre), Alessandro Valle (pedal steel guitar e mandolino) e Simone Talone (percussioni). Corista: Francesca La Colla. Aprirà i concerti Angela Baraldi, già ospite di alcuni tour del cantautore romano, la prima volta nel 1993.
L’ultimo tour di Francesco De Gregori con la sua band è stato nella primavera del 2022 nei club. Dal 18 giugno 2022 (Stadio Olimpico di Roma) fino al 23 dicembre 2023 (Palazzo Dello Sport di Roma) si è esibito condividendo il palco con Antonello Venditti. Dall’unione artistica dei due cantautori è nato l’album live “Il concerto” (Columbia Records /Sony Music).
I biglietti saranno disponibili dalle 18 odierne sui circuiti TicketOne www.ticketone.it, Ciaotickets www.ciaotickets.com e Vivaticket www.vivaticket.com
Gli obblighi relativi a trasparenza e privacy saranno al centro di un seminario gratuito organizzato dalla Provincia di Macerata con Idea Pubblica srl. L’appuntamento dal titolo “Gli adempimenti trasparenza e privacy: come non incorrere in sanzioni tra Anac, Garante e il nuovo codice dei contratti pubblici” è rivolto ai dipendenti degli Enti pubblici locali e si svolgerà martedì 19 marzo, dalle 10 alle 13, nella sala convegni della Provincia in via Velluti, a Piediripa. Per comunicare la propria iscrizione è necessario scrivere all’indirizzo: formazione@ideapubblica.it .
Per chi fosse interessato, è possibile anche inviare domande specifiche (sempre al medesimo indirizzo di posta elettronica), entro martedì 12 marzo, a cui sarà data risposta durante il seminario.
È il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, a dare notizia delle riprese effettuate dalla Rai sul sentiero delle acque per un servizio che aprirà la puntata di Linea Verde Life di sabato 23 marzo.
“È grazie all’intuizione di mio padre Luigi che il sentiero delle acque è nato, ed è per questo che abbiamo deciso di intitolarlo a lui”, sottolinea Gentilucci. “Dopo il sisma abbiamo dato seguito alla sua idea, creando una pista ciclopedonale tra le più incantevoli, non solo a livello regionale, per la bellezza del contesto naturale. Nel luglio dello scorso anno abbiamo rilanciato inaugurando un percorso kneipp innovativo e originale che è subito diventato uno straordinario attrattore d’interesse, con migliaia di visitatori testimoniando l’importanza del turismo per la ripartenza di questi territori".
"Oggi possiamo dire che le nostre attese in termini di presenze sono state più che superate e anche la Rai ha deciso di dare spazio al sentiero delle acque con una delle sue trasmissioni più significative in tema di turismo". "La natura è benessere e noi, qui, abbiamo ereditato dai nostri padri un ambiente integro, antropizzato ma in equilibrio. È fondamentale ricordare - conclude Gentilucci - “che il sentiero e il percorso kneipp sono disponibili gratuitamente, ma in un’ottica di reciprocità: chi viene qui sa che può usufruire di una natura incontaminata, ma sa anche che deve adoperarsi perché questa natura rimanga tale”.