Il sindaco uscente, Mauro Romoli, annuncia la sua candidatura per il bis. Mancano solo due mesi alle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno 2024 che vedrà anche il Comune di Pollenza impegnato per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale. Il gruppo consiliare di maggioranza “Con la gente” ,che ha sostenuto in questi 5 anni il sindaco in carica Mauro Romoli, ufficializza che sarà protagonista anche della prossima competizione elettorale sempre guidata dall’attuale sindaco. “Abbiamo chiesto al sindaco la disponibilità a ricandidarsi per proseguire il lavoro nel prossimo quinquennio”, spiegano in una nota.
“Sarà Mauro Romoli quindi a guidare la nostra compagine politica per l’ormai prossima campagna elettorale, l’intenzione è quella di proseguire con il gruppo storico delle persone che nel 2019 avevano scelto di impegnarsi in prima persona a cui andremo ad aggiungere, come è ovvio e normale in ogni passaggio di questo tipo, dei nuovi innesti che porteranno linfa vitale al progetto di buona amministrazione che è stato portato avanti in questi cinque anni”.
Il sindaco uscente, dal canto suo, si dice pronto a una nuova sfida per il paese che ha guidato, una scelta che è maturata con il tempo ed a seguito di un’attenta riflessione fatta insieme a chi l’ha sempre supportato. “Ho raccolto l’invito che mi è venuto dal gruppo di maggioranza e dalle tante persone fuori che negli ultimi mesi mi hanno esortato ad andare avanti per un ulteriore mandato, ringrazio tutti innanzitutto per la fiducia riposta in me che non do per scontata perché va conquistata con il lavoro quotidiano”, spiega Romoli.
“È stata un’esperienza che mi ha formato molto e che posso definire bellissima, pur tra le tante difficoltà incontrate. Abbiamo lavorato tanto e ciò che più mi rende orgoglioso è di essere riusciti ad arrivare alla fine del mandato tutti insieme con la stessa unità di intenti con cui avevamo iniziato. Ho accettato di ricandidarmi non solo per finire le tante opere che abbiamo finanziato, ma per continuare a pensare a progetti che possano disegnare la Pollenza del futuro. Ho sempre pensato che la 'cosa pubblica' vada gestita con serietà e impegno e fin quando sentirò di avere dentro questa spinta credo sia giusto dare il mio contributo per migliorare il luogo in cui vivo. Ho 42 anni e credo di trovarmi in una fase della vita in cui è doveroso puntare a dare il meglio di sé stessi nelle cose che si fanno, mettendoci passione, studio, competenza, curiosità e disponibilità verso il prossimo. È con questo spirito di servizio, lo stesso che ho adottato nei miei primi 5 anni da sindaco, che mi approccerò alla campagna elettorale e in caso di successo al prossimo quinquennio di amministrazione”.
Montefano ha raggiunto un importante traguardo nell'ambito dello sviluppo infrastrutturale sportivo, con l'assegnazione di 344.588 euro dal Fondo Sport e Periferie 2020. Questo fondo, istituito dal Governo per promuovere interventi edilizi nell'impiantistica sportiva, mira al recupero e alla valorizzazione degli impianti esistenti, con l'obiettivo di potenziare l'agonismo, favorire lo sviluppo della cultura sportiva e migliorare il tessuto sociale. L'amministrazione comunale, nel concepire il progetto, ha integrato valori cruciali come la promozione delle pari opportunità, la diffusione dei principi di non discriminazione, l'inclusione sociale e la partecipazione allo sport di soggetti diversamente abili, minoranze etniche e gruppi socialmente vulnerabili.
l progetto di adeguamento del campo Sportivo Comunale dell’Immacolata ha ottenuto l'approvazione della Commissione Aggiudicatrice per la sua qualità e gli obiettivi ambiziosi che si propone di raggiungere, rappresentando una delle prime iniziative sostenute dal Comune di Montefano attraverso i finanziamenti governativi disponibili.
L’investimento totale dell'opera è aumentato nel corso del 2022, raggiungendo 559.588,65 euro dei quali 344.588 euro provengono dal contributo del Fondo Sport e Periferie 2020 (pari al 61,58%) e 215.000 euro rappresentano il cofinanziamento del Comune (pari al 38,42%).
I lavori di adeguamento hanno avuto per oggetto il completamento della recinzione dell'area da gioco, la realizzazione di separazione tra tifoserie locali e ospiti, una piattaforma elevatrice e l’ampliamento della tribuna esistente per consentire l'accesso agli spettatori diversamente abili.
Inoltre sono stati realizzati nuovi servizi igienici per gli spettatori, è stata installata l’illuminazione ordinaria e di emergenza della tribuna, è stato aggiornato l'impianto di illuminazione del campo con proiettori a Led per ridurre i consumi energetici ed è stato installato un impianto fotovoltaico sulla copertura della tribuna esistente con sistema di accumulo per utilizzare energie rinnovabili.
La sindaca Angela Barbieri commenta con soddisfazione il termine dei lavori “L'inaugurazione dei lavori di adeguamento del nostro Campo Sportivo segna un passo significativo per Montefano nel promuovere l'accessibilità, l'inclusione e lo sviluppo sportivo della cittadina, e conferma l’impegno di questa Amministrazione a procedere con determinazione per garantire una Montefano in linea con i tempi e le esigenze della sua comunità".
"Attraverso progetti come questo – il cui reperimento di finanziamenti pubblici non è stato affatto semplice visto l’importante intervento strutturale – diamo segno della volontà di realizzare interventi pubblici di rilevanza sociale ed infrastrutturale a tutto vantaggio della cittadinanza. Ringraziamo la società Sport e Salute per la gestione del finanziamento del Fondo Sport e Periferie 2020, l'impresa appaltatrice B.IE S.n.c. di Bravi Francesco e Ubaldo di Cingoli, il progettista e direttore dei lavori, Ingegner Elio Ottaviani, il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, Ing. Daniele Talevi, il collaudatore statico, Ing. Genc Dermani e la S.S.D. Montefano Calcio per la preziosa collaborazione durante i lavori”.
Sulla A14 Bologna Taranto nella galleria Vinci compresa nel tratto tra Pedaso e Grottammare in direzione di Pescara, sono in corso le attività di approfondimento tecnico e di prima messa in sicurezza a seguito dei danni causati dall'incendio generatosi dopo l'incidente al km 293 tra due mezzi pesanti e un pullman avvenuto nella mattinata di giovedì, in cui una persona ha perso la vita.
Dopo i primi rilievi nella notte, fa sapere Aspi, i tecnici della Direzione di Tronco di Pescara di Autostrade per l'Italia hanno definito un piano di interventi allo scopo di ripristinare il transito all'interno della galleria Vinci entro la mattinata del 24 aprile, grazie all'impegno di una task force che lavorerà su più turni h24 e 7 giorni su 7, per poter agevolare gli spostamenti previsti per il ponte del 25 aprile.
Qualora l'andamento delle lavorazioni lo consentisse, Aspi - si legge in una nota - "metterà in campo tutte le risorse possibili per anticipare ulteriormente la data di riapertura del tunnel".
Le attività degli ispettori e dei tecnici di Aspi proseguiranno per questo fine settimana, seguite dall'avvio del programma di lavorazioni a partire da lunedì 8 aprile. Durante tale periodo resterà attivo uno scambio di carreggiata per consentire il transito su una corsia per entrambe le direzioni di marcia.
Al fine di limitare i possibili disagi, Autostrade per l'Italia ha rimosso nella notte tutti gli altri cantieri presenti nel tratto marchigiano della A14, sospendendo pertanto temporaneamente le attività di potenziamento degli impianti nelle gallerie San Basso, Cupra Marittima, San Cipriano e Castello di Grottammare comprese tra i km 295 e 301. La direzione di tronco di Pescara di Autostrade ha previsto a supporto degli utenti un potenziamento dei presidi di segnalamento code e di assistenza all'utenza, oltre alla presenza di carri di soccorso meccanico per risolvere tempestivamente eventuali turbative.
“Un omaggio sentito e doveroso a un uomo nato nel nostro paese che ha dedicato la sua vita all’arte cinematografica partecipando a numerosi film diretti da grandi registi del Novecento”.
Con queste parole la sindaca di Mogliano, Cecilia Cesetti, e l’Amministrazione comunale hanno presentato la cerimonia di intitolazione all’attore Massimo Girotti del piazzale nei pressi di viale XX Settembre, che si svolgerà domenica 7 aprile.
L'attore nacque a Mogliano nel 1918. Alla cerimonia saranno presenti la figlia Arabella Girotti e lo studioso Roberto Liberatori, autore di una recente monografia nella quale si ripercorre la lunga e prestigiosa carriera iniziata negli anni '40 : il pubblico lo ha sempre considerato un eroe bello e buono, un interprete che ha saputo spaziare dal film d’autore a quello commerciale, non disdegnando il teatro e la televisione. Nel 1994 Roberto Benigni gli affidò una parte nel suo film "Il Mostro".
La cerimonia avrà inizio alle 16:30 con lo scoprimento della targa, per poi proseguire al teatro Apollo dove si terrà un incontro condotto da Pietro Romagnoli, nel corso del quale verranno presi in esame gli aspetti professionali e umani dell'attore.
Alle 21,30, sempre al Teatro Apollo, verrà proiettato il film del 2003 “La finestra di fronte" di F.Ozpetek, l' ultimo film interpretato prima della sua morte, avvenuta nello stesso anno.
Sabato 4 maggio, con una cerimonia ufficiale in programma alle ore 16 alla presenza di diverse autorità, il giardino storico monumentale “Giuseppe Coletti” sarà riaperto alla fruizione dei cittadini settempedani. A dare l’annuncio, nelle sue comunicazioni ufficiali in apertura dell’ultima seduta del Consiglio comunale, il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei.
"In questi mesi l’Amministrazione comunale settempedana ha lavorato al recupero dell’area grazie a un profondo intervento finanziato con il Piano complementare al Pnrr nei territori colpiti dal sisma tramite la linea riguardante i progetti di rigenerazione urbana degli spazi aperti pubblici di borghi, parti di paesi e di città", ha affermato Piermattei.
"Complessivamente le opere sono consistite nella piantumazione di nuove essenze arboree e siepi, nella sistemazione delle aree a verde e delle bordure, nella sistemazione dei viottoli interni e delle fontane, nella sistemazione degli arredi per favorire la socialità e la valorizzazione turistica, nel rifacimento dell’area giochi e di aree sportive attrezzate per bambini e di tutto l’impianto di irrigazione e di illuminazione con l’apposizione di cartelli informativi didattici".
Il giardino storico “Giuseppe Coletti” costituisce una testimonianza storica di non trascurabile importanza per l’originalità e la complessità dal punto di vista progettuale del suo impianto. Al suo interno ospita un importante patrimonio arboreo con un monumentale Cedrus libani da una circonferenza di quasi 5 metri e un’età stimabile di oltre 150 anni.
"Il recupero del giardino è stato affidato a una grande esperta, l’agronomo e paesaggista Luigina Giordani. Il progetto di riqualificazione intende riportare il giardino ad una leggibilità del suo disegno che ricalca, di fatto, anche la sua impostazione storica".
Si sono tenute ieri sera (giovedì 4 aprile) le elezioni per il rinnovo del direttivo della Pro Matelica. L’associazione, dopo tanti anni di eventi e iniziative, ha dei nuovi componenti (11 in tutto). Si tratta di: Alessio Micucci, Nicolò Salvi, Marta Micucci, Kevin Toska, Matteo Salvi, Irene Ruggeri, Chiara De Simei, Simone Boarelli, Fabio Tozzi, Alessio Nucci e Hekuran Lamcaj.
Nella prossima riunione verranno decisi i vari ruoli (presidente, vice, segretario, tesoriere). Alla serata di “passaggio” tra l’ormai ex direttivo della pro loco e quello rinnovato, hanno partecipato anche il vicesindaco Denis Cingolani e gli assessori Maria Boccaccini e Graziano Falzetti. «Un grande ringraziamento ai componenti del direttivo uscente della Pro Matelica guidato da Claudio Marani che, dopo molti anni di onorato servizio per la città, passano il testimone ad altri volontari per il nuovo mandato – ha commentato Cingolani -.
La città di Matelica è sicuramente risultata più viva ed attrattiva grazie all’impegno messo nelle diverse attività e manifestazioni organizzate in questi anni. Complimenti ancora e in bocca al lupo al nuovo direttivo per l’intenso lavoro che dovrà svolgere».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’assessore al Turismo Maria Boccaccini: «Ringraziamo il presidente uscente Claudio Marani e tutti coloro che in questi anni hanno contribuito alle iniziative organizzate dall’associazione – ha aggiunto Boccaccini – la Pro Matelica ha raggiunto importanti traguardi grazie a loro ed è stata sempre di supporto alle varie manifestazioni organizzate anche da altre realtà cittadine. Ci auguriamo che il nuovo direttivo possa continuare in questa direzione e magari ampliare ulteriormente questo spirito di iniziativa e collaborazione grazie all’innesto di nuove forze».
Auto investe un uomo di 60 anni in bicicletta: trasportato in elisoccorso a Torrette. L'incidente è avvenuto, intorno alle 14, lungo la provinciale che conduce all'ingresso della superstrada 77 a Trodica di Morrovalle. Stando a una prima ricostruzione, la vettura avrebbe urtato il ciclista, sbalzandolo dalla bici e facendolo cadere sull’asfalto.
I sanitari del 118, accorsi subito sul luogo del sinistro, dopo le prime cure caso hanno trasportato il ferito all'ospedale dorico di Torrette in eliambulanza. Ai rilievi, per ricostruire con esattezza quanto avvenuto, ha proceduto la polizia locale. L'uomo alla guida della vettura coinvolta nell'incidente è stato anch'egli soccorso dai sanitari del 118 e sottoposto all'alcol test, dal quale è risultato negativo.
Domenica 7 aprile torna un derby che mancava da tempo. Per motivi di ordine pubblico cambia la viabilità in vista del match tra Tolentino e Civitanovese, valevole per la ventisettesima giornata del campionato di Eccellenza Marche.
Dal tavolo tecnico convocato presso la Questura di Macerata è emersa la necessità di apportare modifiche alla circolazione stradale nelle vie adiacenti lo stadio della Vittoria. Quindi, dalle ore 12:30 alle ore 18:00, è istituito il divieto di transito, di sosta ed è disposta la rimozione forzata dei veicoli in via Boccalini e nella prima porzione di piazzale N.Gabrielli destinata alla sosta dei mezzi delle forze di polizia ed in Viale G. Benadduci nel tratto compreso tra l’intersezione con viale della Repubblica e via Boccalini.
Inoltre è vietata la sosta ad eccezione dei mezzi dei tifosi "ospiti" in via Ciarapica, in via S.Carnevale ed in viale G.Brodolini fino all'intersezione con via Ciarapica. È vietata, inoltre, la circolazione in via Germondani ad eccezione dei residenti e dei tifosi “locali” diretti al parcheggio di piazzale Gabrielli.
Redazione di Picchio News in festa. Questa mattina Alessandro Vallese, giovane collaboratore del nostro quotidiano online e punto di riferimento della sezione sportiva, ha conseguito brillantemente la laurea magistrale in "Comunicazione e Culture Digitali" con la votazione di 104 su 110 all'Università degli Studi di Macerata.
Alessandro ha discusso davanti alla commissione una tesi dal titolo "Lo storytelling nello sport, quando i brand che scendono in campo sono le società sportive dilettantistiche", riportando nel suo studio accademico anche l'esperienza maturata come cronista sportivo all'interno della testata IgSport47.
Ad Alessandro, entrato da quest'anno a far parte della nostra famiglia, vanno i più sinceri auguri dell'intera redazione, con a capo il direttore responsabile Guido Picchio, per il grande traguardo raggiunto e per una splendida carriera da percorrere nel mondo del giornalismo.
L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto esecutivo relativo al centro storico di Piè del Sasso, capoluogo del comune di Monte Cavallo. Si tratta di uno dei primi interventi relativi all’ordinanza commissariale numero 137 (che dà copertura finanziaria a ben 742 opere nel cratere marchigiano) a ricevere l’ok a livello progettuale, il tutto per un importo di 1,8 milioni.
«Monte Cavallo è uno dei luoghi naturalistici più suggestivi delle Marche, situato all’imbocco di una gola chiusa tra picchi rocciosi, a oltre 600 metri di altitudine - spiega il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli -. Al tempo stesso, è anche il comune meno popolato della regione. Qui, come in molti altri piccoli centri dell’Appennino, la sfida è dunque doppia, perché alla ricostruzione post sisma si affianca la lotta allo spopolamento. L’importante approvazione del progetto conferma la volontà di non abbandonare questi meravigliosi luoghi, ed è frutto del lavoro congiunto portato avanti insieme alla Regione guidata dal presidente Acquaroli ed allo stesso Usr».
Nello specifico, l’intervento è finalizzato al ripristino di funzionalità e sicurezza del sistema urbano di Piè del Sasso, il tutto attraverso opere di urbanizzazione ed infrastrutture. Al centro del progetto c’è piazza Caduti di Nassirya, col ripristino del muretto e la sostituzione della rete metallica, la riconfigurazione e l’integrazione dei sotto-servizi emergenziali, il rifacimento della pavimentazione e la riqualificazione del muro in cemento armato.
Sono previsti anche la ristrutturazione e il miglioramento sismico del lavatoio di via Roma e la riqualificazione del vicino fontanile. Sempre in via Roma, si procederà al rifacimento della pavimentazione stradale, così come in via Umberto I e nella piazza del Comune.
In via Leopardi, invece, è in programma la separazione della fognatura acque nere e acque bianche, mentre lungo la strada provinciale Caspriano verranno ripristinati i muretti e sostituito il parapetto di protezione. Infine, nell’area degli impianti sportivi verranno riqualificati i bagni pubblici.
Con un programma ricco di appuntamenti, martedì 9 aprile l’Università di Macerata si prepara a festeggiare ufficialmente la riapertura della sede del Dipartimento di Economia e diritto in piazza Strambi
L’edificio, edificato tra il 1830 e il 1835 come seminario vescovile su progetto attribuibile a Salvatore Innocenzi, è stato acquisito dall’Ateneo intorno agli anni Novanta. A causa degli eventi sismici del 2016, l’aula abside al primo piano era stata dichiarata inagibile. Grazie ai fondi europei di sviluppo regionale messi a disposizione dalla Regione Marche, a quelli del commissario straordinario per la Ricostruzione e del Ministero dell’Università e della Ricerca, lo stabile è stato sottoposto a lavori di miglioramento sismico ed efficientamento energetico, con una riorganizzazione più funzionale degli spazi interni e apparati tecnologici più moderni.
Alle 12:30 ci sarà il taglio del nastro con i saluti istituzionali. Nel primo pomeriggio si terranno due incontri, nei quali interverranno alle 15 Elena Beccalli, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che parlerà degli scenari della finanzia sostenibile, seguita dall’imprenditore e docente Gian Luca Comandini per una relazione sul futuro dell’economia. Si chiude alle 18 con uno student party assieme al Dj Luca Moretti.
L’edificio, è presente nella zona più antica della città di Macerata e un tempo ospitava la chiesa e il convento di Sant’Agostino, di cui si ha notizia fin dal 1256. Dopo la soppressione Napoleonica, l’edificio fu ceduto da Pio VII al Vescovo San Vincenzo Strambi, che lo trasformò in un seminario.
Holding Moda (HModa) ha inaugurato questa mattina a Civitanova Marche l'ente formativo calzaturiero delle Marche (Efc Marche), il nuovo centro di formazione creato nei pressi del Calzaturificio Valmor (gruppo HModa).
Il nuovo ente di formazione, accreditato dalla regione Marche, mira a colmare il gap generazionale di artigiani specializzati nel settore calzaturiero di alta manifattura. Trasmettendo gli standard di eccellenza della calzatura 'Made in Italy', l'Efc formerà risorse professionali pronte all'impiego presso le manifatture del Gruppo HModa e di altre realtà dell’ecosistema manifatturiero regionale e nazionale.
Il primo corso, in partenza lunedì 8 aprile, sarà finanziato dalla regione Marche e patrocinato dal comune di Civitanova Marche, e sarà rivolto ai residenti nella regione, tra cui studenti provenienti dagli istituiti tecnici e giovani in cerca di una prima occupazione, oltre ad altre fra le categorie più vulnerabili sul mercato del lavoro (come lavoratrici e over 50).
Il percorso formativo 'addetto alla produzione in serie di calzature di alta manifattura' formerà 15 nuove figure professionali attraverso l’erogazione di 600 ore di formazione in cui si alterneranno teoria in aula e pratica nei laboratori dedicati, con focus specifici su orlatura, montaggio, finissaggio e controllo qualità. Completeranno il corso interventi di esperti del settore, visite formative, masterclass e webinar di approfondimento e uno stage immersivo in azienda.
Al superamento della prova finale verrà rilasciato l'attestato di qualifica (livello EQF3) di addetto alla produzione in serie di calzature e - ad almeno il 51% dei diplomati - sarà garantito l’inserimento all’interno del Gruppo HModa o di un’altra azienda calzaturiera del territorio marchigiano con contratto a tempo determinato o indeterminato.
In linea con la filosofia di HModa, le pratiche dell'ente formativo calzaturiero saranno ispirate dalla grande cura e attenzione per la sostenibilità: le materie prime utilizzate durante i corsi saranno infatti provenienti da scarti di lavorazioni di pelle e fodere, mentre le calzature realizzate verranno donate alla Caritas diocesana, per promuovere una cultura del far bene e della solidarietà, in sinergia con l’accrescimento delle competenze d’eccellenza e con la tutela e promozione del know-how del territorio come direttrici specifiche del progetto.
"L’inaugurazione di oggi si pone come un momento altamente positivo che testimonia come la capacità di creare sinergie tra pubblico e privato, tra mondo delle istituzioni e delle imprese, grazie anche all’importante supporto delle risorse europee, possa generare proficue opportunità per colmare il divario tra domanda e offerta di lavoro", ha sottolineato Stefano Aguzzi, assessore al lavoro e alla formazione della regione Marche.
"È un piacere per l'amministrazione comunale ospitare qui a Civitanova questo centro di formazione accreditato dalla regione Marche dedicato all’alta formazione nel settore calzaturiero - ha affermato il sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica -. Un'iniziativa con la quale puntiamo a creare personale competente e qualificato per le imprese dell'alta moda che hanno già investito in città e che lo faranno, dando una risposta concreta alla carenza di figure specializzate".
"L'amministrazione da parte sua ha già attivato una serie di sportelli per orientare e formare i giovani e continuerà a sostenere tutte quelle iniziative che possono colmare questa difficoltà. Investire in formazione è sicuramente una strategia vincente per dare ulteriore slancio al nostro distretto calzaturiero. Ringrazio la Regione Marche, l'Accademia HModa e la Valmor, eccellenza civitanovese che sosterrà il corso, per aver scelto di dedicare tempo e risorse a questa strategia proprio qui a Civitanova”.
Sabato 6 aprile, alle ore 17, verrà inaugurata la mostra delle attività di Africa Mission “Fratelli d’Uganda. Dignità e solidarietà, percorsi di sviluppo”, allestita nelle grotte di Palazzo Sangallo.
L’esposizione propone un “viaggio in Uganda”, attraverso i tanti progetti di solidarietà promossi dall’associazione Africa Mission Cooperazione e Sviluppo Ong Onlus fondata nel 1972 da don Vittorione, da otre 50 anni impegnata nella promozione di programmi di sviluppo in Africa, e in particolare in Uganda, dove ha realizzato interventi del settore della perforazione pozzi, nell’ambito agro-zootecnico, nell’abito socioeducativo e nel supporto alle realtà locali e ai missionari.
In Italia l'associazione è presente con una sede principale a Piacenza, cinque sedi distaccate sul territorio nazionale (una delle quali a Urbino), e diversi gruppi di sostegno attivi in azioni e compagne di sensibilizzazione.
La mostra di Tolentino è stata promossa e organizzata da Beatrice Bistocco, una tolentinate che recentemente, nel mese di febbraio, ha intrapreso insieme ad Africa Mission un viaggio in Uganda, nell’arida regione del Karamoja (nel nord est del Paese), una delle regioni più povere dell’intera Africa, dove ha potuto conoscere direttamente i progetti che il Movimento di don Vittorione realizza in quella terra per sostenere lo sviluppo delle popolazioni locali.
Si tratta di un’esposizione di fotografie che raccontano il percorso di solidarietà che Africa Mission ha compiuto in Italia e in Uganda nei suoi cinquant’anni di vita. La mostra è integrata dalle fotografie scattate direttamente da Beatrice Bistocco durante il suo viaggio e da oggetti di artigianato locale che parlano della vita quotidiana del popolo karimojong.
Alla cerimonia di inaugurazione interverranno la vicesindaco Alessia Pupo, Carlo Ruspantini direttore generale di Africa Mission, Valentino Pretelli segretario di Africa Mission e la promotrice della mostra Beatrice Bistocco.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 16 aprile 2024 e sarà visitabile con ingresso gratuito, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16.30 alle ore 19.
In occasione della mostra sarà anche promossa una raccolta fondi per la realizzazione di un pozzo d’acqua in Uganda, in memoria del dottor Gabriele Torresi, medico recentemente scomparso.
Si è barricato in casa, nel suo appartamento al secondo piano di una palazzina in via Nenni, a Lido Tre Archi e, dopo aver minacciato di togliersi la vita, ha iniziato a lanciare oggetti (anche piatti e uova, ndr) dal terrazzo, anche contro polizia e vigili del fuoco. Dopo 9 ore, da ieri notte a stamattina, il giovane ha finalmente deciso di desistere e di lasciarsi curare dal 118.
La segnalazione era partita all'una di notte: arrivati sul posto, poliziotti e vigili del fuoco sono stati costretti a tenersi a debita distanza perché il ragazzo ha iniziato a lanciare, dal terrazzo di casa, utensili, bottiglie e ortaggi. Alcuni oggetti hanno anche centrato le Volanti. In casa, con il giovane, anche dei familiari che hanno tentato di farlo desistere ma invano.
Le forze dell'ordine e il 115 sono rimasti tutta la notte a presidiare via Nenni che, nel frattempo, è stata chiusa al traffico per questioni di sicurezza. La strada è stata riaperta questa mattina alle 10 quando, dopo una lunga opera di convincimento da parte dei sanitari e delle forze dell'ordine (presente sul posto anche lo psichiatra che ha in cura il ragazzo), il giovane ha deciso di scendere in strada e sottoporsi alle cure dei sanitari che lo hanno accompagnato in ambulanza, scortato da una Volante, all'ospedale.
Perché una città come Firenze viene definita un museo a cielo aperto? Perché in ogni suo angolo, anche quello più nascosto, si respirano arte, storia e bellezza. È il capoluogo toscano ad ospitare da più di 40 anni il prestigioso Istituto Marangoni, realtà accademica d’arte e moda, uno dei più affermati enti di formazione della penisola, celebre anche all'estero.
A salire in cattedra per un giorno sono stati Mauro Testatonda e Paolo Pallotta di Nos Project Team il primo networking made in Marche, l’unica rete d’impresa collettiva e glocale del distretto regionale della scarpa. La lezione ha toccato la concretezza di un mestiere praticato ogni giorno con passione, stile, innovazione, mettendo in contatto studenti curiosi con il mondo della produzione delle suole e delle calzature.
"È stato entusiasmante poter interloquire con gli studenti del prestigioso Istituto Marangoni di Firenze e trovarsi di fronte i futuri stilisti e fashion designer del nostro Paese - ha dichiarato Paolo Pallotta -. È prassi dell’Istituto creare momenti di incontro tra studenti e operatori della filiera della moda. Noi di Nos Project Team abbiamo voluto raccontare quello che facciamo come accessoristi, con particolare riferimento alla suola in Tr, Tpu High Perfomance e Eva ma anche in cuoio e con lavorazioni personalizzate".
Ma l'esperienza formativa non si conclude qui. I ragazzi infatti potranno svolgere anche tirocini formativi specializzanti nelle tre sedi regionali dell’innovativo network della calzatura, nel fermano e nel maceratese. Un’occasione per imparare come utilizzare e coniugare la ricchezza dei materiali e le nuove tecnologie, un percorso che guarda al futuro del fashion nazionale e internazionale.
La giunta comunale di Macerata ha deliberato la partecipazione al bando regionale "Infrastrutture Verdi Urbane" che prevede la riqualificazione e rigenerazione del bosco urbano di Collevario, un polmone verde all’interno di uno dei quartieri più in espansione della città che rappresenta una risorsa sia per il territorio che per la comunità.
Oltre alle opere di rigenerazione, al centro dell’intervento ci sarà anche il tema dell'accessibilità per garantire una fruizione inclusiva del bosco; il progetto prevede, infatti, specifiche misure di miglioramento e quindi la sistemazione di alcuni tratti di percorso, l'installazione di pannelli informativi in braille e l’adeguamento delle aree di sosta e dei punti di osservazione.
"Gli obiettivi sono incentivare la salvaguardia della biodiversità riducendo la frammentazione di habitat naturali e seminaturali e della matrice ambientale, incrementare la qualità del territorio favorendone la funzionalità ecologica e contribuire a valorizzare il paesaggio - ha commentato l'assessore con delega ai parchi pubblici Paolo Renna -. Il progetto prevede il miglioramento della qualità ecologica, la riqualificazione del bosco conservando e sviluppando la biodiversità e la connettività con il tessuto sociale esterno e incentivare lo sviluppo economico in relazione al turismo sostenibile. Saranno previste inoltre delle piantumazioni dato che avere alberi sani implica una prevenzione degli incendi e una riduzione del rischio idrogeologico oltre a una capacità di assorbimento maggiore di Co2".
Il progetto, sviluppato dagli uffici comunali, prevede anche la partecipazione dell'istituto agrario "G. Garibaldi" di Macerata che svolgerà, all'interno del bosco urbano, successivamente alla riqualificazione, attività didattiche e di formazione finalizzare all’apprendimento e alla sensibilizzazione degli studenti e dei cittadini sulla sostenibilità ambientale.
Il costo complessivo dell'intervento, che interesserà un'area di 47mila metri quadri, è di 243mila euro con una richiesta di finanziamento regionale di 192mila euro e una partecipazione del Comune di 51mila euro.
Gemellaggio nel segno dell'arte tra la città di San Severino Marche e quella di Venezia-Mestre. Le due amministrazioni comunali hanno avviato un progetto di collaborazione grazie all'attività dell’associazione trasparenze impegnata, da sempre, nel favorire l'interscambio tra pittori contemporanei.
Due le iniziative in programma: a San Severino Marche dal 12 al 27 aprile verrà ospitata, nelle sale espositive della chiesa di Santa Maria della Misericordia in piazza Del Popolo, la mostra "San Severino incontra Mestre", una collettiva con le opere di Maurizio Azzolini, Rafaele Bovo, Giuseppe Coppola, Giulia Enzo, Leo Franceschi, Barbara Furlan, Stefano Mariani, Luca Marin, Stefano Martignago, Arturo Siebessi e Sergio Vozza.
L'esposizione, ad ingresso libero, sarà aperta nelle giornate di venerdì, sabato, domenica e festivi dalle ore 16 alle 19. La cerimonia del vernissage verrà ospitata venerdì 12 aprile, alle ore 17, nel foyer del teatro comunale Feronia. Ad essa prenderanno parte le autorità locali insieme al presidente di Trasparenze, Anny Lazzari, mentre la presentazione delle opere sarà affidata alla vice presidente del sodalizio veneziano, Monica Milanesi.
Successivamente, dall'8 al 22 maggio, a Mestre verrà accolta, nella Provvederia sede dell’associazione Trasparenze, la collettiva con le opere di Lorenzo Bartolucci, Leonardo Corneli, Adriano Crocenzi, Paolo Gobbi, Shura Oyarce Yuzeli, Gianfranco Pizzi, Fabrizio Savi e Carlo Gatti Venturini. L'esposizione, ad ingresso libero, sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 16:30 alle 19.
Il doppio evento culturale è patrocinato dai Comuni di San Severino Marche e di Venezia-Mestre, dalle città in Festa, dall'Accademia di Belle Arti di Macerata e dal club Soroptimist di Venezia. Già in passato San Severino Marche città d'arte e di cultura ha avuto stretti legami con quella di Venezia di cui oggi si possono trovare tracce nelle opere lasciate da Paolo Veneziano, i fratelli Crivelli, Lorenzo Lotto e Giovan Battista Tiepolo.
Al Cinema Excelsior di Macerata un evento straordinario per gli amanti del cinema e della musica: il cine-concerto del film "Metropolis" (1927), interamente musicato dal vivo dal gruppo Metronhomme.
L'evento, patrocinato dalla provincia di Macerata e dal comune di Macerata, si terrà domenica 7 aprile alle ore 21:30 presso il Cinema Excelsior, che per la prima volta nella sua storia ospita uno spettacolo suggestivo ed unico nel suo genere come lo è una proiezione musicata dal vivo.
Il film "Metropolis", diretto da Fritz Lang nel 1927, è considerato uno dei capolavori assoluti della storia del cinema e rappresenta un'icona del cinema muto e un pilastro del genere fantascientifico.
Il gruppo Metronhomme è un progetto musicale che nasce a Macerata nel 2003, e sviluppa sin dall'inizio composizioni - aperte ad un ampio tipo di sonorità e sperimentazione - sotto forma di "concept". Tra i loro lavori: "L'ultimo canto di Orfeo", "Bar Panopticon" e l'ultimo "Tutto il tempo del mondo".
La formazione è composta da: Mirko Galli - basso; Andrea Lazzaro Ghezzi - batteria; Tommaso Lambertucci - pianoforte, sintetizzatori; Marco Poloni - chitarra, programmazioni. Il gruppo ha composto l’intera colonna sonora, creando un'esperienza sonora che si fonde perfettamente con l'immaginario visivo di "Metropolis" e un’immersione totale nel fascino e nella grandezza di questo classico del cinema. Il prezzo del biglietto è di 3 euro.
Torna con la prima domenica di aprile, Auto Expò, la kermesse espositiva a cielo aperto dedicata al mondo dei motori, organizzata dalla Asd "Sport live" in collaborazione con il comune di Civitanova Marche. Dalle ore 9:30 alle 20:30, in centro saranno presenti prestigiosi marchi di auto e moto e numerose concessionarie in rappresentanza di 70 brand.
Nuovi modelli insieme a quelli d’epoca saranno esposti in corso Umberto I, piazza XX Settembre, nel tratto antistante il Palazzo Comunale e in via Buozzi.
Molte anche le iniziative collaterali di richiamo turistico e commerciale e momenti formativi dedicati alla sicurezza stradale. Anche questa edizione si preannuncia all'insegna della sostenibilità, con tutte le novità riguardanti i rami elettrico ed ibrido. Oltre ad auto e moto d'epoca, ci saranno auto racing e luxury car e per i più piccoli percorso mini moto e cart drift. L'ingresso è gratuito.
Scontro tra auto e moto: giovane centauro civitanovese trasferito d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona. È il bilancio di un incidente avvenuto, intorno alle 10:30 in via Dante Alighieri a Civitanova Marche, nei pressi del bar Gazzani.
Per cause in corso di accertamento da parte della polizia locale, la due ruote (una Ducati) e la vettura (una Suzuki Swift) sono entrate in collisione. Ad avere la peggio il ragazzo di 25 anni in sella alla moto che è stato sbalzato a terra e, dopo l'urto, è finito sotto l'auto.
Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso della Croce Verde. Gli operatori dell’emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno disposto il trasferimento d'urgenza del motociclista all'ospedale Torrette di Ancona in eliambulanza. Necessarie le cure anche per la donna 73enne al volante dell’auto.
La strada in cui si è verificato il sinistro è stata chiusa momentaneamente al transito veicolare per consentire il completamento delle operazioni di soccorso e messa in sicurezza, a cui stanno provvedendo i vigili del fuoco del distaccamento civitanovese.