Cosa vuol dire oggi “carcere minimo”? È possibile immaginare un’istituzione penitenziaria che non schiacci la persona, ma anzi, contribuisca al suo reinserimento e alla sua dignità? A queste domande ha cercato di rispondere l’incontro Per un carcere minimo, che si è svolto ieri all’interno del cartellone de La Controra, rassegna culturale firmata Musicultura.
Nella cornice della Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi-Borgetti, si è aperto un dialogo tra diritto, giustizia e società civile, grazie agli interventi del Garante regionale dei diritti della persona Giancarlo Giulianelli e della magistrata e scrittrice Silvia Cecchi.
Giulianelli ha evidenziato come questa riflessione sia il frutto di un cammino iniziato proprio insieme a Musicultura, all’interno del progetto “La casa in riva al mare”, che ha portato la musica dentro il carcere di Barcaglione ad Ancona e ha favorito un concreto scambio con l’esterno. “Questo incontro Per un carcere minimo è un'idea che nasce proprio dall'esperienza maturata con Musicultura – ha affermato – la possibilità quindi che il carcere possa dare uno spazio di dignità ulteriore ai detenuti, maggiore di quello di cui attualmente godono. E Musicultura, la musica, la possibilità che la comunità esterna partecipi al carcere e viceversa, è una cosa fondamentale per rendere il carcere effettivamente minimo”.
Accanto a lui, Silvia Cecchi ha riportato la riflessione su un piano più strettamente giuridico e culturale. Il suo intervento è stato una presa di posizione chiara contro una concezione del carcere come risposta automatica alla violazione della legge. “Ho voluto fare chiarezza su alcuni equivoci piuttosto diffusi – ha dichiarato – cioè quello di un carcere minimo che è diverso dal diritto penale minimo. L'equazione diritto penale uguale carcere, a mio avviso, deve essere tagliata”.
Secondo Cecchi, il vero nodo sta nella natura stessa del carcere come pena totalizzante: “Il male principale del carcere è che è una pena totalitaria, che riguarda l’intera persona e non soltanto il fatto. Si trova quindi in contraddizione con un diritto penale che dovrebbe invece partire dall’offesa e non dall’identità del reo”.
Giulianelli ha poi sottolineato quanto l’incontro sia stato arricchito proprio dal pensiero di Cecchi: “La dottoressa Silvia Cecchi per me è stata illuminante con il libro Carcere, è stata un'esperienza molto bella. Conoscevo già la dottoressa e ho molto apprezzato quello che lei ha detto oggi”.
I motori sono caldi in casa del partito di Noi Moderati. Paolo Perini, segretario provinciale, insieme al coordinamento territoriale sta lavorando da tempo alla lista che sarà presentata alle elezioni regionali, per il collegio di Macerata, a sostegno del presidente Francesco Acquaroli.
“Con la presentazione ufficiale di venerdì scorso a Civitanova da parte del governatore Acquaroli - dichiara Perini - è iniziata ufficialmente la campagna elettorale a cui noi stiamo lavorando da alcuni mesi per il nostro collegio di riferimento. Siamo il centro del centrodestra, e portiamo il nostro convinto sostegno a chi ha saputo ridare dignità alla regione, attraverso una politica forte nei contenuti. Insieme ad Acquaroli continuiamo a mettere al primo posto le persone, la famiglia, il lavoro, l'identità della nostra regione e tutte le sue eccellenze. Vogliamo, insieme al centrodestra unito, riportare le Marche nel posto che meritano e dove devono essere: più in alto”.
Nelle prossime settimane saranno ufficializzate le candidature. “Stiamo preparando degli incontri sul nostro territorio - prosegue Perini - che coinvolgono gli Amministratori e i nostri esponenti di spicco nazionale, a partire dal presidente Maurizio Lupi e dall’onorevole Pino Bicchielli, responsabile di partito degli Enti Locali. Una campagna di ascolto per creare contenuti che portino soluzioni e sviluppo alla nostra provincia e alla nostra regione, dai Comuni più grandi alle piccole realtà, dalla montagna al mare”.
Il Consiglio comunale di Caldarola ha approvato all’unanimità una delibera che sancisce l’adesione alla campagna R1PUD1A, promossa dall’organizzazione umanitaria Emergency. Con questo gesto, l’Amministrazione riafferma il valore centrale dell’Articolo 11 della Costituzione italiana, che recita: «L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali».
In un periodo segnato da nuovi conflitti globali e instabilità internazionale, il Consiglio comunale ha voluto esprimere con forza il proprio impegno a favore della pace, della giustizia e della solidarietà tra i popoli.
Per rendere visibile questo impegno, da oggi sulla facciata del Municipio è esposto lo striscione con la scritta: «Questo Comune R1PUD1A la guerra». Un simbolo forte e chiaro di adesione ai principi costituzionali e di vicinanza alla popolazione che chiede un futuro di pace.
«Continueremo a promuovere iniziative di sensibilizzazione sul territorio – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Fabbroni – coinvolgendo le scuole, la biblioteca e tutti i cittadini, per diffondere la cultura della pace e il rispetto dei diritti umani».
Caldarola si unisce così al crescente numero di Comuni italiani che scelgono di non restare in silenzio di fronte alla minaccia della guerra, riaffermando i valori fondanti della Repubblica.
Quattro giornate interamente dedicate ad insegnare ai bambini come rapportarsi in maniera corretta con l’amico a quattro zampe: è la nuova iniziativa promossa dall’Assessorato alla Famiglia e alle Politiche Educative del Comune di Civitanova Marche all’interno della progettualità “Civitanova città con l’Infanzia”, con il contributo del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del progetto “Educare in Comune – La famiglia colonna portante della comunità e del domani”. L’evento è organizzato in collaborazione con l’ASP Paolo Ricci.
"Proseguiamo con attività educative che favoriscono sia la socializzazione che l'autostima e sono particolarmente indicate per favorire un clima di inclusione e aggregazione. - dichiara l'assessore di pertinenza Barbara Capponi -. Inoltre è fondamentale l'aspetto educativo di formare i più piccoli ad un approccio adeguato e sicuro con gli animali, nell'ottica della prevenzione anche di incidenti evitabili legati ad approcci poco idonei. Nel pieno spirito di Civitanova città con l'infanzia continuiamo dunque a favorire una sana crescita attraverso attività divertenti, nell'ottica di rete che coinvolge tanti attori per una comunità sempre più educata ed educata".
Insegnare ai bambini, fin dalla più tenera età, a relazionarsi con il cane sviluppa gioia, ma anche capacità e consapevolezze sulle responsabilità necessarie alla relazione. Questo progetto educativo vuole fornire ai bambini gli strumenti conoscitivi per migliorare il proprio rapporto con gli animali e poter costruire con loro una relazione serena.
Grazie alla comprovata esperienza nel settore dell’associazione “Magical pet”, grandi e piccini accompagnati dai genitori potranno apprendere attraverso giochi, laboratori e percorsi come interagire con il proprio animale domestico. L’associazione, infatti, ha esperienza con bambini nell'età evolutiva, anziani, disabili, persone con disturbi di varia natura, e lavora sia nelle scuole sia in ambito ospedaliero e da anni collabora con la Fondazione Salesi di Ancona.
Gli incontri, gratuiti, si svolgeranno presso l’asilo nido Il grillo parlante di via Saragat nei seguenti giorni: 23 giugno 2025 ore 17:30-19:30 (bambini fino a 5 anni), 30 giugno 2025 ore 17:30-19:30 (bambini 6-11 anni), il 14 luglio 2025 ore 17:30-19:30 (bambini fino a 5 anni), 21 luglio 2025 ore 17:30-19:30 (bambini 6-11 anni).
Il Milan Academy City Camp sbarca nella città di Matelica presso lo stadio comunale Giovanni Paolo II dal 22 al 27 giugno. Nelle Marche, oltre a Matelica il Camp rossonero sarà dopo a Senigallia . Questi camp estivi mirano a coltivare la passione per il gioco del calcio e a migliorare le abilità calcistiche e a conoscere nuovi amici, sotto la guida di istruttori qualificati ed ispirati ai valori dell’AC Milan.
Saranno infatti presenti gli allenatori ufficiali del settore giovanile dell’AC Milan ed ex giocatori di Serie A. Il Milan Academy City Camp è organizzato da Fast Eventi Sportivi in collaborazione con la S.S. Matelica Calcio e con il patrocinio del Comune di Matelica.
Grande attesa e soddisfazione da parte dell'assessore allo Sport Filippo Maria Conti: "Per noi è un onore ospitare la Milan Academy City Camp a Matelica, un bel momento di formazione per i ragazzi che già giocano a calcio ed inoltre per far avvicinare altri giovani a questi disciplina. Ringraziamo la S.S. Matelica, in particolare nella figura della presidentessa Sabrina Orlandi per la disponibilità e cortesia nell'organizzazione di questo importante momento sportivo e formativo che vede la Città di Matelica protagonista insieme ad altre città sul territorio nazionale.
(Foto Ac Milan)
Tolentino-AFC Fermo e Recanatese-Ancona. Saranno queste domani, mercoledì 18 giugno, le semifinali della 47° edizione del Velox categoria Allievi. Una di queste quattro squadre domenica sera succederà al Matelica nell’Albo d’oro della kermesse organizzata dalla Maceratese.
I quarti sono iniziati con la Recanatese che ha impressionato contro i detentori del trofeo, estromettendo il Matelica con un poderoso 7-1. Poi ecco il derby e i rigori fatali alla Maceratese. Dopo l’1-1 dei tempi regolamentari, la lotteria dei penalty ha premiato i cugini del Tolentino.
Successo per 5-3 dell’Ancona sull’Invictus rivelazione della manifestazione e infine prova di forza dell’AFC Fermo che ha sconfitto con un netto 6-1 la Vigor Castelfidardo.
Appuntamento allo Stadio della Vittoria di Macerata per il penultimo atto: domani alle 17.30 il match tra Tolentino e AFC Fermo, alle 21 via all’altra semifinale tra Recanatese e Ancona.
Macerata piange la scomparsa di Beatrice Marinozzi, storica tifosa della Maceratese, conosciuta da tutti semplicemente come Bice. Aveva 81 anni ed era vedova di Benito Iommi. Figura amatissima nell’ambiente sportivo locale, Bice è stata per oltre quarant’anni una presenza fissa sugli spalti dell’Helvia Recina e in decine di trasferte in tutta Italia al seguito della “Rata”.
A ricordarla con affetto anche la stessa S.S. Maceratese, che in un post ufficiale ha voluto esprimere vicinanza alle famiglie Marinozzi e Iommi e rendere omaggio alla sua figura: “La SS Maceratese si stringe attorno alla famiglia Iommi e Marinozzi per la scomparsa di Beatrice Marinozzi, in arte Bice. Per oltre quarant’anni al seguito della Rata che sia stato all'Helvia Recina oppure nelle lontane trasferte. Dai tempi di Dugini e Turchetto (metà sessanta) fino agli anni a guida Tardella, Bice si è contraddistinta per essere stata la supporters più presente e istrionica della Beneamata. Memorabile il suo striscione apparso in gradinata per anni ‘Bice c’è’. E continuerai ad esserci.”
È stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Macerata, Daniela Bellesi, l’arresto di Nikollaq Hudhra, 55 anni, di origini albanesi, reo confesso dell’omicidio dell’ex moglie Gentiana Hudhra, 45 anni, anche lei albanese. La donna, di professione badante, è stata brutalmente uccisa a coltellate sabato sera, 14 giugno, in una piazzetta di viale Benadduci, a ridosso del centro storico di Tolentino.
Hudhra, separato da tre anni dalla vittima, è stato interrogato in videocollegamento dal carcere di Montacuto, ad Ancona, dove si trova detenuto. Il giudice ha ravvisato non solo gravi indizi di colpevolezza, ma anche il concreto rischio di reiterazione del reato. Dopo il delitto, l’uomo non ha tentato la fuga: si è seduto su una panchina, fissando il corpo esanime della donna, e ha atteso l’arrivo dei carabinieri.
Durante l’udienza, Hudhra ha mostrato un atteggiamento freddo e privo di rimorso, definendo l’ex moglie con epiteti offensivi come "mostro" e "serpente", affermando di averla uccisa "per liberare i figli", secondo quanto riferito all’Ansa dalla sua legale, l’avvocata Lucia Testarmata. Proprio su disposizione del giudice, verrà eseguita una perizia medico-psichiatrica per accertare le condizioni fisiche e mentali dell’imputato e la sua compatibilità con il regime carcerario.
Nel frattempo, è stata fissata per giovedì mattina alle ore 9, presso l’obitorio dell’ospedale di Macerata, l’autopsia sul corpo della vittima. La Procura potrebbe inoltre decidere di risentire i due figli della coppia nei prossimi giorni, per raccogliere ulteriori elementi sull'ambiente familiare e sui possibili segnali pregressi di violenza.
Per commemorare Gentiana e lanciare un forte segnale contro il femminicidio, il Comune di Tolentino ha organizzato per questa sera, alle ore 21 in piazza della Libertà, una fiaccolata pubblica. Il corteo raggiungerà viale Benadduci, dove sarà inaugurata una panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.
È ufficiale, The Ladders, la storica band marchigiana dedicata ai Beatles, parteciperà al Beatles Day Mons 2025, il principale festival beatlesiano del Belgio, in programma sabato 27 settembre presso il Lotto Mons Expo, nella città di Mons.
Sul palco insieme a Riccardo Scarponi (Macerata) e Mauro Cimarra (Jesi) ci saranno anche due musicisti di Camerino, Massimo Gerini e Brizio Romagnoli.
Il Beatles Day di Mons, nato nel 1988 e giunto alla sua 36ª edizione, è uno degli appuntamenti europei più longevi e seguiti dedicati alla musica dei Fab Four, con ospiti e tribute band da tutta Europa e migliaia di spettatori ogni anno. Tra concerti, esposizioni, memorabilia e incontri, il festival è un punto di riferimento per i fan e per i musicisti che portano avanti l’eredità musicale dei Beatles.
The Ladders, band nata ormai quasi 15 anni fa, vanta centinaia di concerti in tutta l’Italia e anche all’estero. Non è la prima volta, infatti, che il gruppo porta la musica dei Beatles oltre i confini nazionali, anche di recente ha partecipato al festival Thunfest e ad altri eventi in Svizzera, consolidando la propria presenza in ambito internazionale. Lo show che proporranno ripercorrerà la carriera della band di Liverpool, dagli scatenati rock’n’roll degli esordi fino agli ultimi grandi classici facendo rivivere il rivoluzionario spirito degli anni ’60.
«Essere stati invitati alla più grande manifestazione dedicata ai Beatles di Mons è per noi un bel riconoscimento – raccontano i membri della band – Suonare in contesti internazionali così importanti è sempre un’emozione e una grande opportunità di crescita. Per dirla come i Beatles in Michelle: Ladders e Mons, “Très bien ensemble”».
Nel frattempo, gli spettacoli dei Ladders non si fermano nei mesi estivi: il calendario eventi è in costante aggiornamento sul sito ufficiale (theladders.it), dove è possibile trovare tutte le prossime date.
"Il cielo in una stanza", cantava Gino Paoli. A Macerata, invece, arriva il mare in una stanza. Merito dell’haloterapia, una pratica semplice e completamente naturale che riproduce, in un ambiente controllato, gli effetti benefici di una lunga permanenza al mare.
Sabato scorso, in via Ghino Valenti 47, è stata inaugurata la Clinica del Sale, uno spazio pensato per offrire ai cittadini un’opportunità di benessere attraverso il sale, elemento prezioso e millenario. Alla guida del progetto ci sono Andrea Maraviglia e la moglie Tania, che hanno scelto di portare anche nel capoluogo questa terapia. “Il trattamento dura 30 minuti ed equivale a stare tre giorni al mare”, ci racconta Andrea. “Siamo aperti tutto l’anno e quindi rispetto al mare si può godere del sale in qualsiasi stagione”.
L’haloterapia, il cui nome deriva dal greco halos, cioè sale, si basa su un principio semplice: respirare aerosol salini a secco e favorire il contatto del sale con la pelle, all’interno di stanze appositamente allestite. La seduta si svolge in maniera molto naturale: si indossano un copricapo e dei copriscarpe, si entra nella stanza e si respira. Non occorrono maschere o dispositivi particolari: il sale micronizzato viene diffuso nell’aria in modo controllato, mentre l’ambiente aiuta a rilassarsi anche grazie alla cromoterapia, presente in entrambe le stanze della clinica.
Il trattamento è adatto a tutti, compresi i bambini, che sono spesso i più esposti a problematiche respiratorie. Proprio per la sua natura non invasiva, l’haloterapia rappresenta un valido supporto al benessere quotidiano. È però importante sottolineare che non si tratta di una terapia sostitutiva, ma di un’integrazione naturale e dolce, da affiancare – se necessario – alle cure tradizionali.
Respirare sale significa portare benefici alle vie respiratorie, alla pelle e al sistema immunitario. Chi ha trascorso del tempo al mare lo sa bene: nei primi giorni si avverte un miglioramento della respirazione, il naso si libera, i polmoni si ossigenano meglio. Questo avviene grazie all’azione del sale e dello iodio, che hanno proprietà antisettiche e antibatteriche.
I vantaggi dell’haloterapia si riscontrano anche in presenza di condizioni come l’asma, la bronchite e le allergie stagionali. Inalare particelle saline contribuisce a ridurre l’infiammazione delle vie aeree, fluidificare il muco, calmare la tosse e rendere la respirazione più fluida. Anche chi soffre di sinusite può trovare sollievo grazie all’effetto decongestionante del sale. Non mancano poi i benefici per la pelle: in presenza di acne, eczema o dermatiti, l’ambiente salino ostacola la proliferazione batterica e crea una condizione favorevole al benessere cutaneo.
La Clinica del Sale di Macerata rappresenta, quindi, una piccola oasi urbana dove ritrovare equilibrio, rilassarsi e respirare meglio. In un’epoca in cui la salute è spesso minacciata da stress, inquinamento e stili di vita frenetici, dedicare mezz’ora a se stessi, respirando aria arricchita di sale, può diventare un gesto di cura quotidiana.
Con questa nuova apertura, Macerata aggiunge un prezioso tassello alla sua offerta di salute e benessere. Il mare, ora, è davvero a portata di respiro.
Il teatro è spazio vivo di formazione, riflessione e crescita personale. Con questa convinzione, il Liceo Artistico "Cantalamessa" di Macerata ha avviato nel secondo quadrimestre, dopo il progetto e spettacolo che ha celebrato Luigi Pirandello, un nuovo laboratorio teatrale incentrato su William Shakespeare, nello specifico sull'opera "Amleto", coinvolgendo studenti dai 14 ai 18 anni in un percorso creativo ed inclusivo che unisce parola, pensiero e azione.
Grazie ai fondi Pon per il Piano Estate, il progetto culminerà nello spettacolo "Amleto – Il resto è silenzio", in scena sabato 5 luglio alle ore 21:15 nello straordinario scenario dell’Anfiteatro Romano di Urbisaglia.
Il laboratorio non si limita alla recitazione, ma include un lavoro attivo sul copione e sull'intero allestimento scenico. La regia è curata dalla pedagoga teatrale Fabiana Vivani, che ha firmato anche la scrittura scenica insieme alla professoressa Roserita Calistri.
La scenografia digitale, innovativa e coinvolgente, è realizzata dal professor Marco Cristofori, dalla professoressa Lucia Indellicati, dalla professoressa Lucia Staffolani e dagli studenti. Le referenti del progetto sono Roserita Calistri e Lucia Indellicati.
"Un ringraziamento speciale va all’Amministrazione Comunale di Urbisaglia, che ha accolto con entusiasmo il progetto, dimostrando nuovamente sensibilità e stima nei confronti della scuola e del valore dell'arte drammatica come strumento di crescita collettiva - sostengono le professoresse -. Il sostegno delle istituzioni è fondamentale per rendere possibile un dialogo vivo tra arte, territorio ed educazione".
La scelta di lavorare su Amleto non è casuale. L’opera di Shakespeare rappresenta il primo vero dramma moderno, poiché "Amleto siamo noi": un essere umano lacerato dal dubbio, dalla coscienza inquieta, dalla ricerca di verità in un mondo smarrito.
Dopo il Don Chisciotte di Cervantes, portato in scena nel 2022, sopraggiunge il principe di Danimarca: un nuovo tipo di intellettuale. Colto, riflessivo, fragile, tormentato. Non più l’eroe d’azione, ma un pensatore diviso tra la volontà di agire e l’incapacità di farlo.
Il suo è un viaggio profondo e interiore, che lo porta a scontrarsi con i propri ideali, a interrogarsi sul senso della giustizia, del dovere, della vendetta. Immerso nella corruzione della corte danese, Amleto incarna il dramma dell’uomo moderno: vivere significa guardarsi dentro, affrontare le proprie contraddizioni, misurarsi con l’ambiguità morale e la complessità dell’esistenza.
Amleto è un personaggio che anticipa la sensibilità contemporanea. Non è un eroe da contemplare, ma una figura afflitta ed autentica. Un giovane che lotta con il peso del mondo e con le proprie domande. E proprio per questo parla ancora oggi con forza ai giovani, ai quali questo progetto teatrale vuole dare voce, spazio e strumenti per esplorare - come il principe - il proprio essere, in scena e nella vita.
Un violento tamponamento si è verificato intorno alle 13:15 di oggi lungo la superstrada "della Val di Chienti "poco dopo lo svincolo di Corridonia. Coinvolti nell’incidente un’automobile e un tir, entrati in collisione per cause ancora in corso di accertamento.
L’impatto, avvenuto in direzione Civitanova, è ancora al vaglio delle forze dell’ordine, che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente.
Sul posto sono giunti i sanitari del 118, che hanno anche richiesto l’intervento dell’eliambulanza per prestare assistenza al conducente dell’auto. Dopo le cure ricevute sul posto, l’uomo ha rifiutato il trasporto all’ospedale regionale di Torrette.
Il traffico ha subito temporanei rallentamenti per consentire i soccorsi e la rimozione dei mezzi coinvolti.
La sezione Avis di Cingoli ha organizzato un’importante occasione di informazione e aggiornamento per domenica 22 giugno alle ore 17 nell’auditorium Santo Spirito di Cingoli. Si tratta di un incontro con la dottoressa Patrizia Sacchi, medico chirurgo dietologia e medicina estetica e anti-aging, fondatrice della FEME, Federazione Italiana Medici Estetici, rivolto a tutti ma in particolare alle donne.
Il sottotitolo recita: “Un evento dedicato all’integrazione tra medicina estetica, arte e benessere per esplorare come la bellezza e l’armonia possano contribuire alla salute globale della persona” e in effetti lo scopo degli organizzatori è sottolineare come sia importante per ogni persona avere un’idea olistica del proprio benessere e quindi perseguire uno stile di vita che integri la salute con la ricerca della bellezza in tutte le sue manifestazioni.
L’Avis intende sottolineare l’importanza della figura femminile come protagonista della cura degli altri e anche di sé stessa e non a caso sono tutte donne le protagoniste dell’evento, a partire dalla presidente Floriana Crescimbeni, che ha caratterizzato questi anni di presidenza con una costante azione di promozione dell’associazione, e dalla dottoressa Sacchi, da sempre vicina alle donne e alle loro esigenze; l’immagine della locandina è opera della professoressa Katia Gigli, l’accompagnamento musicale sarà di Ilde Maggiore, Micaela Chiariotti canterà l’inno dell’Avis composto da Rossella Maggiore. Un ruolo significativo avrà Sara Francucci, insegnante e scrittrice, che leggerà il suo testo “Ero, sono e…sarò donna”.
Al termine dell’incontro, all’interno del quale sarà possibile per il pubblico confrontarsi con la dottoressa Sacchi, e al quale parteciperanno il sindaco di Cingoli Michele Vittori, il vicepresidente della Regione e assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, verrà offerto un aperitivo a tutti i partecipanti.
Le Marche si confermano fucina di pensiero e cultura, aggiudicandosi tre prestigiosi riconoscimenti nell’edizione 2025 del Premio Nazionale di Filosofia “Le figure del pensiero”, tenutasi ieri mattina al Palazzo Pretorio di Certaldo (FI), borgo medievale terra del Boccaccio.
Una storica tripletta per la regione che ha visto salire sul podio tre protagonisti marchigiani in altrettante sezioni chiave del premio, alla presenza di illustri personalità del panorama istituzionale, accademico e culturale italiano. La professoressa senigalliese Paola Palmieri, docente di Storia e Filosofia al Liceo Scientifico Medi di Senigallia (ex Liceo Classico di Jesi) e nota anche per il suo impegno culturale, ha vinto il Premio Riflessione Filosofica.
La professoressa Arianna Fermani, che vive a Potenza Picena, docente di Storia della Filosofia Antica all’Università di Macerata (Unimc) conosciuta anche per i suoi studi sul pensiero di Aristotele e sulla saggezza dell’umanesimo classico, ha conquistato la sezione Saggio Filosofico Edito.
Lo jesino Daniele Bartocci, pluripremiato giornalista e manager food, già tra le 100 Eccellenze Italiane 2023 e nella Top 40 Under 40 mondiale 2025 ai Business Elite Awards 2025, si è aggiudicato il Premio Speciale di Filosofia per aver fatto scoprire nel dettaglio il primo anno italiano a Jesi (1983) di Julio Velasco.
Il Premio Nazionale di Filosofia, giunto alla XIX edizione, rappresenta un punto d’incontro tra studiosi, accademici, talenti e cultori del pensiero critico, con l’obiettivo di diffondere i valori del dialogo, della riflessione e della cittadinanza attiva.
Con questi tre importanti successi, la regione Marche non solo si distingue per eccellenza culturale, ma riafferma il suo ruolo centrale nella promozione del pensiero filosofico e nella formazione di nuove coscienze critiche. Un orgoglio per il territorio e uno stimolo a continuare a investire su educazione e ricerca. Qui l'elenco/comunicazione ufficiale vincitori/premiati https://www.confilosofare.com/premio-nazionale-di-filosofia.html
Nuove risorse in arrivo per la ricostruzione post-sisma: a Fiastra è stato assegnato un ulteriore finanziamento di 1.031.903 euro per la demolizione e ricostruzione della caserma dei Carabinieri. L'intervento rientra nell’ambito dell’Ordinanza Speciale n. 27 del 14 ottobre 2021, che prevede opere di riparazione e ricostruzione di immobili pubblici danneggiati dal terremoto del 2016 nelle regioni Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo.
Con questo nuovo stanziamento, il finanziamento complessivo previsto per l’opera raggiunge 4.058.076,76 euro. A sottolineare l'importanza del progetto è il Commissario alla ricostruzione post-sisma Guido Castelli: "I carabinieri rappresentano un presidio fondamentale di legalità nei territori colpiti dal sisma. Questi fondi aggiuntivi sono il frutto di una sinergia concreta tra istituzioni, che sta contribuendo alla rinascita delle aree interne. L’Arma ha bisogno di strutture sicure ed efficienti per poter svolgere il proprio servizio quotidiano al meglio".
Nel complesso, nelle Marche sono 19 gli interventi attualmente in corso grazie all’ordinanza speciale 27/2021 e all’ordinanza 69/2023, per un totale di circa 108 milioni di euro.
Castelli ha inoltre evidenziato il lavoro congiunto con l’Agenzia del Demanio, l’Ufficio Ricostruzione e la Regione Marche, con l’obiettivo di accelerare i tempi e restituire ai territori infrastrutture pubbliche fondamentali, tra cui caserme, scuole e sedi istituzionali.
"Consegneremo queste opere nel più breve tempo possibile, perché rappresentano un punto di riferimento per le comunità e simboli concreti della ripartenza", ha concluso.
Tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale: sono questi i reati contestati a un uomo di 58 anni, originario di Napoli e residente a Fermo, già noto alle forze dell’ordine, denunciato dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Civitanova Marche.
L’episodio si è verificato nel pomeriggio dell’altro ieri, nei pressi del centro cittadino. Il proprietario di un’abitazione ha sorpreso l’uomo mentre cercava di forzare la serratura di una finestra sul retro della casa, nel tentativo di introdursi all’interno. Immediata la chiamata al 112 e l’arrivo tempestivo di una pattuglia dell’Arma.
I militari hanno individuato il sospetto ancora all’interno del perimetro dell’abitazione. Alla richiesta di fornire le proprie generalità, il 58enne ha reagito con violenza, spintonando e colpendo uno dei Carabinieri con calci e pugni, nel tentativo di sottrarsi al controllo.
L’uomo è stato prontamente bloccato e condotto in caserma, dove è stato denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria per tentato furto e resistenza a pubblico ufficiale.
Il panorama dell’iGaming in Italia dimostra come le scommesse sportive e i giochi da casinò si stiano fondendo in un unico mercato sempre più forte. Questa analisi su https://bonusradar.it/ sui casinò online legali in Italia esplora le tendenze attuali, i comportamenti dei giocatori e le opportunità di crescita in uno degli ambienti di gioco più regolamentati d’Europa.
Tendenze attuali nelle scommesse sportive
La ricerca del team Horizon mostra che il mercato italiano delle scommesse sportive ha toccato i 6.511 miliardi di euro nel 2024. I numeri raddoppieranno quasi fino a 12.219 miliardi entro il 2030, con una crescita dell'11,2% annuo dal 2025 al 2030. I dati rivelano un cambiamento fondamentale nel comportamento dei consumatori nelle scommesse sportive online. Si piazzano meno scommesse totali, ma la spesa più alta dimostra che gli scommettitori fanno puntate più grosse e ragionate.
La ricerca del team di Statista prevede che gli utenti raggiungeranno i 231,9 milioni entro il 2029. La crescita economica, il reddito disponibile e la fiducia degli utenti alimentano la spesa dei clienti per attività di svago, comprese le scommesse sportive online.
Crescita e cambiamenti nel mercato dei casinò online
In Italia il mercato dell’iGaming è uno dei più forti al mondo. La crescita continua dal 2010. I progressi tecnologici e una regolamentazione intelligente mantengono il momentum. La ricerca di Horizon prevede che il mercato italiano dell'iGaming raggiungerà 2.476,4 milioni di euro entro il 2030, crescendo del 12,4% annuo dal 2025 al 2030.
Gli utenti arriveranno a quota 4,3 milioni entro il 2029. Quest’anno il tasso di penetrazione è del 6%. Il gioco online ormai attira gente di tutte le età, e i più giovani si stanno buttando sempre di più grazie alla comodità e alla facilità di accesso.
Il mobile è il vero protagonista del cambiamento. La maggior parte preferisce giocare dallo smartphone piuttosto che dal PC. I numeri parlano chiaro: il mobile copre il 69,7%, il PC si ferma al 38%. Due fasce d’età spiccano più delle altre. I giocatori tra i 45 e i 64 anni rappresentano il 24,6% degli utenti. I ragazzi tra i 15 e i 24 anni non sono molto distanti: fanno il 24%.
Tutte le licenze in Italia passano per l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Hanno messo su un sistema che funziona sia per chi gestisce i casinò online sia per i giocatori. Le regole attuali sono toste: i siti devono rispettare standard severi, pratiche di Gioco Responsabile e misure di cybersicurezza.
Punti di contatto tra scommesse sportive e casinò
Le scommesse sportive e i casinò legali in Italia ormai non sono più mondi separati. Gli utenti passano da uno all’altro con facilità, e gli operatori lo sanno bene. Ecco quali sono i punti in comune più forti:
- Stessi giocatori, mood diverso. Il tipico scommettitore italiano non si limita solo allo sport o alle slot. Scommette sulle partite di Serie A durante la settimana e poi si butta sui tavoli di blackjack nel weekend;
- Un account solo per tutto. La maggior parte delle piattaforme ti permette di usare lo stesso login sia per le scommesse sportive che per i giochi da casinò. Fai un deposito e puoi giocare ovunque;
- Licenza che conviene. Con 7 milioni di euro ti prendi una licenza di nove anni e puoi offrire entrambi i servizi. Quasi tutti gli operatori non si lasciano scappare l’occasione;
- Stesse regole per tutti. Il divieto di pubblicità vale sia per le scommesse che per i casinò. Le regole per la tutela dei giocatori valgono ovunque. Ai regolatori non importa se stai puntando sull’Inter o giocando a poker4
- Tecnologia integrata. Sistemi di pagamento, assistenza clienti, app mobile – tutto funziona meglio quando è tutto connesso;
- Abitudini dei giocatori simili. Chi fa scommesse live durante le partite cerca adrenalina. I giochi da casinò con croupier dal vivo gli danno la stessa scarica di emozioni.
Raccomandazioni degli esperti
I nuovi operatori dovrebbero entrare ora, finché i costi delle licenze restano prevedibili. La licenza da 7 milioni di euro per nove anni offre una base solida per crescere e conquistare quote di mercato.
La strategia mobile-first non è negoziabile. Gli italiani vivono con lo smartphone in mano. Chi non offre un’esperienza mobile di alto livello perderà velocemente terreno.
Diversificare tra scommesse sportive e giochi da casinò è fondamentale. Gli operatori focalizzati su un solo verticale sono più esposti ai rischi e si perdono le opportunità di cross-selling che aumentano il valore a lungo termine dei giocatori. Integrare un’offerta completa di casino Italia legale e betting sportivo permette di soddisfare tutte le esigenze degli utenti e aumentare la fidelizzazione.
Potenziale di sviluppo futuro
Il mercato dell’iGaming si mantiene solido fino al 2029. Il settore crescerà del 4,96% all’anno, arrivando a 4,20 miliardi di dollari entro il 2029.
Il mobile gaming è il vero motore della crescita. Gli utenti italiani vogliono comodità, e gli operatori rispondono con app sempre migliori e piattaforme più veloci. Il passaggio al mobile segue sia le tendenze globali che le preferenze locali.
I nuovi schemi di licenza portano più stabilità. I casino certificati ora hanno regole più chiare, mentre lo Stato incassa di più. Questo equilibrio fa bene a tutti.
È ufficialmente avviata la collaborazione tra l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, Agenas, e l’Università di Macerata per l’implementazione di un percorso congiunto volto a rafforzare la qualità delle cure e dei servizi sanitari attraverso attività di ricerca, innovazione e formazione.
L’accordo, della durata di due anni, prevede lo sviluppo di attività scientifiche mirate alla valutazione dell’efficacia e degli esiti delle cure nelle diverse Regioni italiane. Le due istituzioni metteranno a sistema le rispettive competenze scientifiche e formative per costruire indicatori avanzati in grado di misurare e monitorare la qualità dei servizi sanitari, attraverso l’impiego di analisi statistiche e metodologie innovative. Un focus strategico della collaborazione sarà lo studio del rapporto tra domanda e offerta sanitaria, con particolare attenzione al fenomeno della desertificazione sanitaria.
"Il lavoro congiunto in questo ambito ci consentirà di affrontare una delle sfide più urgenti per l’equità territoriale: garantire che ogni cittadino, indipendentemente da dove viva, abbia accesso a servizi sanitari di qualità. In un’epoca in cui la salute è sempre più al centro dell’agenda pubblica, il contributo del mondo accademico deve essere non solo teorico, ma fortemente operativo" commenta il rettore John McCourt.
"Oggi in Italia la disuguaglianza tra centro e periferia sta diventando una delle principali fratture territoriali, talvolta persino più rilevante del tradizionale divario Nord-Sud. Questa distanza tra chi vive in contesti urbani e cittadini delle aree interne incide profondamente sull’accesso ai servizi, sulle opportunità di vita e sul benessere. Il rischio è che si alimentino non solo disuguaglianze socio-economiche, ma anche un senso di mancato riconoscimento da parte dello Stato, con possibili ricadute sulla tenuta democratica. Analizzare la distribuzione dei servizi pubblici, a partire dal fenomeno della desertificazione sanitaria, è dunque oggi cruciale", evidenzia Gianluca Busilacchi, docente e responsabile scientifico della convenzione per Unimc.
Le attività prevedono una mappatura dettagliata delle aree interne della sanità per rilevare la presenza e l’accessibilità dei servizi sanitari, con l’obiettivo di contrastare le disuguaglianze territoriali e garantire il diritto alla salute su tutto il territorio nazionale.
Agenas e Unimc lavoreranno alla predisposizione del disegno di ricerca incentrato sulla relazione tra desertificazione sanitaria e condizioni di salute della popolazione. Saranno analizzate le dimensioni di accessibilità ed equità delle prestazioni, qualità e protezione sanitaria, e copertura dei servizi, ai fini di una definizione compiuta della “desertificazione sanitaria”. Sarà inoltre analizzata la variabilità dell’impatto di questi fattori sulla salute della popolazione, isolando l’influenza di altri determinanti socio-economici e territoriali.
"La necessità di una lettura sinottica dei dati sanitari rispetto al territorio, con particolare riferimento alla dialettica esistente tra bisogni di salute, domanda e offerta di servizi sanitari, già oggetto di specifiche progettualità di Agenas a livello internazionale, troverà in questa collaborazione con l’Università di Macerata ulteriori stimoli e occasioni di approfondimento", sottolinea Giovanni Baglio, direttore dell’Unità Ricerca e responsabile scientifico della convenzione per Agenas.
Promossa a pieni voti la novità di GustaPorto 2025, che fino al 22 giugno prosegue con i circuiti di accoglienza in città. Il ritorno nel mezzo dell’area portuale registra il pieno gradimento di turisti, vacanzieri ed operatori economici. “Un’edizione 2025 che ci restituisce tanti spunti per il futuro - dice il sindaco Fabrizio Ciarapica - .Civitanova Marche è in grado di proporre la tradizione del territorio in una modalità attrattiva verso l’esterno, capace di valorizzare appieno tutte le attività economiche della città”.
Nel primo fine settimana della manifestazione, ottimo riscontro per la veleggiata al Club Vela, il Village nell’area dei moletti ed il cinema nello Scalalaggio Anconetani, insieme alla riproposizione della pesca con la sciabica. Tutto esaurito per le degustazioni di Port Food elaborate dai cuochi civitanovesi Alessandra Scarpetta, Barbara Settembri, Cinzia Pacioni, Andrea de Carolis e Leonardo Pepa, che commentano così la loro esperienza in porto: “L’evento è andato benissimo: grande partecipazione, atmosfera suggestiva e un porto che, soprattutto all’ora dell’aperitivo, si è riempito di persone, colori ed emozioni”.
Seguitissimi anche gli incontri nei moletti che fanno parte dell’associazione il Madiere. Donne della pesca, sicurezza in mare, celiachia e tanti approfondimenti sulla vita dei pontili, nel ricco programma proposto da Ricordi d’Amare, il cui presidente Pierluigi Cipolla sottolinea “la serenità è lo stato d’animo che ha accompagnato questa edizione di GustaPorto. Aver portato tutte le attività all’interno dell’area portuale ci ha consentito di accogliere le persone nel migliore dei modi”.
Soddisfatti anche i pescatori, che hanno avuto modo di dialogare con la cittadinanza e con gli interlocutori della filiera nel corso dell’intenso Agorà svoltosi nel Mercato Ittico Comunale con la conduzione di Gioacchino Bonsignore dal TG5. L’assessore Francesco Caldaroni, presidente di Marinerie d’Italia ed assessore comunale ha sottolineato l’importante ruolo del pescatore e la necessità che questa figura venga tutelata da scelte politiche sagge. A sua volta, il presidente della Casa del Pescatore, Mariano Malaccari ha ricordato che “i pescatori ci tengono alla qualità del mare ed alla sicurezza del consumatore ed oggi si adoperano anche come sentinelle dell’ambiente”.
Di grande successo anche la veleggiata realizzata in collaborazione con il Club Vela. La presidente Cristiana Mazzaferro ha già preannunciato che, con queste premesse, per il 2026 si può pensare in grande. Parimenti tutto esaurito anche per il cinema in porto che ha fatto registrare un altissimo gradimento. “Siamo davvero soddisfatti della proposta artistica presentata quest’anno - commentano Lavinia e Gianfilippo Bianchi dello Scalalaggio Anconetani – e del sold out registrato e della dimensione europea raggiunta”.
Fondamentale per il buon esito della manifestazione è stato anche l’apporto dei commercianti del centro. “Un evento riuscitissimo – ha detto la Presidente di Centriamo Debora Pennesi -, che ha confermato ancora una volta quanto questa città sappia raccontarsi con autenticità, energia e spirito di collaborazione.”
Il comune di Treia informa la cittadinanza che, per consentire l’esecuzione di lavori infrastrutturali sull’impianto di climatizzazione, l’Ufficio Postale di Treia, situato in Via Nazario Sauro, resterà chiuso al pubblico da lunedì 23 giugno a giovedì 24 luglio.
Durante il periodo di chiusura, per garantire la continuità del servizio, la clientela potrà rivolgersi agli uffici postali di Passo di Treia (Via Antonio Gramsci, 7) e di Tolentino (Galleria Europa, 9).
A tal riguardo è stato predisposto anche un servizio di trasporto dall'Anteas e dell’Auser Treia. Nello specifico, l’Anteas sarà disponibile nei giorni mercoledì e venerdì. Per prenotare chiamare numero telefonico 07334075233 dalle ore 9.00 alle 12.00 tutti i giorni dal lunedì al venerdì.
Il Servizio in questione sarà per l’ufficio postale di Passo Treia dove oltre a ritiro pensioni, si potranno anche ritirare pacchi e raccomandate. Invece l’Auser sarà disponibile il martedì e il giovedì dalle 9 alle 12 chiamando il numero del taxi sociale: 376.1951912. Le fermate in questo caso saranno due: una fuori Porta Cassera e una in Via Carlo Didimi, per Chiesanuova.