Palma Campania sta ospitando una mostra personale del pittore maceratese Stefano Calisti, che sarà visitabile fino al 2 luglio. Affacciata sul Vesuvio, la location è la prestigiosa galleria Riquadro Arte di Francesco Ambrosino.
L'artista, che collabora da tempo con la galleria, è stato accolto con affetto ed ammirazione soprattutto dai bambini che hanno chiesto foto e dediche. Nella colorata vernice intitolata "Un viaggio nella grande bellezza", Calisti espone 30 opere fondendo con grande maestria il paesaggio marchigiano e la meravigliosa costiera amalfitana con dipinti che riproducono Positano, Ravello, Amalfi, Capri e lo stadio Diego Armando Maradona di Napoli .
Oltre al Sindaco di Palma Campania, Nello Donnarumma, le autorità e le numerose persone intervenute hanno potuto godere degli inconfondibili colori squillanti del maestro maceratese. La mostra è stata allestita dalla figlia dell'artista Veronica Calisti, dal curatore Dolic Nenad e dal gallerista Francesco Ambrosino.
Il centrale classe 2003 originario di Brescia lascia Macerata al termine della stagione. Era arrivato durante la scorsa estate insieme agli altri ragazzi, Paolucci, Ravellino, Scita, Scrollavezza, un nutrito gruppo di giovani da far crescere allenandosi al fianco dei campioni della Med Store Tunit come da tradizione della squadra biancorossa. Filippo Facchi non ha fatto mancare il suo impegno durante la stagione nonostante le poche presenze.
Ora l’avventura in biancorosso per il centrale si chiude ma il campionato di Serie A3 vissuto a Macerata fino alle semifinali di Play Off è stata un’importante tappa per la sua crescita, accompagnata parallelamente dagli impegni da protagonista con la Pallavolo Banca Macerata, la formazione di Serie C, sotto la guida di coach Carlo Giacomini. La Med Store Tunit saluta quindi Filippo e gli augura di proseguire ancora a crescere, augurandogli il meglio per il futuro nella pallavolo.
Durante il weekend 1-3 luglio si terrà sul lungomare sud di Civitanova Marche l’International Motor Days Beach Edition, una manifestazione unica e spettacolare nel suo genere, in cui sarà possibile ammirare esibizioni di differenti sport acquatici.
Un ruolo chiave sarà svolto dalla Guardia Costiera di Civitanova Marche che, durante tutta l’edizione, sarà presente con uno spazio espositivo in cui verranno illustrate tutte le attività effettuate dalla Guardia Costiera, inoltre verranno forniti consigli utili per la sicurezza della navigazione, per i bagnanti e per il corretto svolgimento di attività ludico ricreative in acqua.
Da non perdere l’appuntamento di sabato 2 luglio perché dalle ore 16:30 i mezzi navali della Guardia Costiera di Civitanova Marche e i mezzi aerei del 3° Nucleo Aereo – Guardia Costiera di Pescara effettueranno un’esercitazione di recupero naufrago in mare, con l’impiego di un aero soccorritore marittimo.
Durante l’esercitazione il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Civitanova Marche, Tenente di Vascello (CP) Ylenia Ritucci, descriverà le operazioni di salvataggio effettuate dall’elicottero AW139 e dai mezzi navali di soccorso impiegati.
Malore in spiaggia: muore un 70enne pesarese. Il bagnante si è accasciato improvvisamente in acqua, questa mattina alle 9.30, all'altezza dei bagni 27 a Pesaro. Sarebbe stato fatale un infarto.
L'uomo è stato subito portato a riva da un'altra persone che si trovava nei pressi e affidato alle cure dei sanitari giunti sul posto. I soccorritori hanno provato a rianimare il 70enne per oltre 30 minuti ed è giunta sul posto anche l'eliambulanza.
Ogni tentativo si è rilevato però vano. L'uomo non ha più ripreso conoscenza. Il medico ha ipotizzato che si sia trattato di un infarto. Sul luogo dell'accaduto è intervenuto anche personale della capitaneria di Porto per i rilievi.
“Stoppare il Superbonus 110 è vergognoso. La strada intrapresa porta solo al fallimento”. È forte la denuncia lanciata da Enzo Mengoni, presidente territoriale Confartigianato Imprese Macerata-Ascoli Piceno-Fermo, che si fa portavoce dell’allarme lanciato dalle aziende del comparto edilizia, che sono sul piede di guerra.
"Quello che sta emergendo dal confronto al Governo lascia l’amaro in bocca – il commento di Mengoni – perché bloccare dall’oggi al domani un provvedimento che è in atto getta scompiglio nel sistema produttivo. Abbiamo un gran numero di aziende che hanno fatto investimenti e ora si ritrovano sul groppone la cessione del credito. Ma vi pare possibile? Così non facciamo bene a nessuno, rischiamo solo il fallimento delle imprese e lavoratori sul lastrico. Non riusciamo proprio a decifrare le politiche in atto. Da una parte si promuovono azioni di assistenzialismo per tutelare la tenuta della comunità, come il Reddito di Cittadinanza, dall’altra si lascia per strada un’ampia fetta di popolazione. È assurdo”.
Mengoni fa quindi “un appello accorato ai partiti che hanno a cuore il futuro del Paese. Si riprendano in mano i Superbonus e si completi la loro efficacia almeno per le imprese che stavano operando con questo provvedimento. Siamo consapevoli che l’impalcatura del 110 presenta alcune criticità, che erano prevedibili in fase di stesura dello stesso, ma ormai bisogna dar respiro a chi ha iniziato i progetti. Ne va della credibilità del Paese.
Per questo mi auguro si trovi una soluzione rapida e di buon senso, innanzitutto per ‘liberare’ i crediti fiscali incagliati ed evitare il fallimento di migliaia di imprese che non possono pagare dipendenti, fornitori, tasse e contributi, oltre a scongiurare la miriade di contenziosi legali che si aprirebbe inevitabilmente a causa del blocco dei cantieri avviati, a danno dei cittadini che hanno commissionato i lavori e che ora li vedono messi a rischio”.
L’amministrazione Citracca inaugura il secondo mandato con una nuova Giunta Comunale, composta da Ivan Cecola in qualità di vice Sindaco e Domenico Iori, che affiancheranno il primo cittadino nei prossimi 5 anni.
Tra i primi provvedimenti adottati, si segnala lo stanziamento di 3.000,00 euro a favore delle famiglie degli alunni iscritti alla prima classe della scuola secondaria di primo grado di Valfornace nell’anno scolastico 2022/2023 per l’acquisto di testi scolastici, al fine di incentivare l’aumento degli iscritti e scongiurare la mancata formazione delle classi che rappresenterebbe un elemento negativo e penalizzante per l’intero plesso scolastico e, in prospettiva, dell’intera comunità locale.
L’investimento del Comune in favore della scuola è maturato dalla consapevolezza che l’iscrizione alla classe prima della scuola secondaria di primo grado risulta potenzialmente la più onerosa per le famiglie in considerazione della dotazione libraria necessaria per il nuovo ciclo di studi. La misura pertanto si pone sulla scia delle agevolazioni volte a contrastare i processi di spopolamento dell’entroterra e potenziare i servizi in un territorio che rischia di scontare più di tutti gli effetti delle politiche dei tagli.”
Non rispondeva da giorni: donna trovata morta. Una 72enne è stata senza vita nel pomeriggio di ieri sul divano di casa della sua abitazione a Trodica di Morrovalle. La donna, che viveva da sola, non rispondeva da due giorni a familiari e amici .
Sul posto sono intervenuti il 118, i carabinieri e i vigili del fuoco. Il medico dell’emergenza non ha potuto far altro che constatare il decesso della 72enne. Ancora incerte le cause della morte, ma il fatto che non siano stati trovati segni di violenza sul corpo della donna, lascerebbe presupporre che sia deceduta per cause naturali. La Procura ha comunque disposto l'ispezione cadaverica.
Si terrà a Trodica di Morrovalle il primo Fra Day, una giornata dedicata alla memoria di Francesco Vico, scomparso prematuramente un anno e mezzo fa. Dieci coppie si affronteranno in un torneo di beach volley a tre gironi distinti per conquistare la finale evento contro il capitano biancorosso Juantorena.
Non c’è modo migliore per ricordare un grande appassionato di pallavolo e tifoso della Lube che con un’intera giornata all’insegna dello sport e del divertimento. La manifestazione, curata proprio dal campione e amico personale di Francesco, Osmany Juantorena, si terrà dalle 10 alle 20,30 del prossimo 3 luglio, e culminerà con la partita spettacolo finale fra la coppia vincitrice della fase a gironi e il duo di campioni composto da Osmany e Andrea Marchisio.
“Ci tengo a ringraziare tutti i coloro che hanno voluto sostenere questa iniziativa, a partire dalla famiglia e dagli amici di Fra – aggiunge la moglie di Vico, Cristina Rossi –, fino all’amministrazione comunale di Morrovalle e ai tanti enti locali e aziende, che hanno contribuito a rendere possibile questa giornata”.
“L’invito è aperto a tutti e ci auguriamo che ci sia una partecipazione sentita e calorosa. Come dice anche lo slogan, ‘la promessa è che ci divertiremo’ e non ci sarebbe altro modo in cui Francesco vorrebbe essere ricordato”. Tutto il ricavato dalla giornata verrà devoluto in beneficienza all’associazione Giacomo Sintini.
Niente ginestra, girasoli per Leopardi. Con questo clima non si trova più nemmeno la ginestra. Inutile arrampicarsi sugli specchi o sul Colle dell’Infinito alla ricerca di una lettura diversa delle «magnifiche sorti e progressive». Il rapporto con la natura Leopardi lo aveva cantato due secoli fa ed oggi, sia detto con tutte le cautele del caso, lo si rileva anche nei dettagli, quelli che propone una stagione siccitosa come l’attuale, all’apertura delle Celebrazioni leopardiane per celebrare l’anniversario numero 224 della nascita del poeta.
Appuntamento ieri pomeriggio nell’Aula Magna del Comune di Recanati e, come ogni rituale che si rispetti, le Celebrazioni hanno dei passaggi fissi. Uno dei dettagli che formano la scena è, di solito, la presenza dei fiori della ginestra. Quest’anno si è dovuto fare a meno delle ginestre, a Recanati e nei dintorni non se ne sono trovate di presentabili fiorite, e in Comune hanno sostituito la ginestra con i girasoli.
Certo, «E tu, flessibile ginestra, che abbellisci di cespugli odorosi questi campi inariditi, anche tu cadrai presto davanti» scriveva Leopardi riferendosi per la verità alla zona vesuviana, dunque un conto è la ginestra, fiore simbolo della poetica leopardiana e della condizione umana, un altro i girasoli, che richiamano un altro grande della cultura europea, Vincent Van Gogh. I tempi cambiano, la natura muta, le parole restano, in particolare quelle potenti usate da Giacomo Leopardi che oggi Recanati celebra con un doppio evento, prima in Comune e alle 21 al Colle dell’Infinito con il recital di Maurizio Gifuni che mette in relazione testi e emozioni di Leopardi e di Pasolini.
In Aula Magna, quella che vide Giosuè Carducci conferenziere nel centenario della nascita di Leopardi, la cerimonia si è aperta - in sala diversi esponenti della famiglia Leopardi guidati dalla contessa Olimpia Leopardi -con i saluti del presidente del Cnsl Fabrizio Corvatta, del sindaco Antonio Bravi e dell’assessore comunale alla cultura Rita Soccio, di Olimpia Leopardi per la famiglia del Poeta. Il sindaco Antonio Bravi: «Sento in questa sala e in questa occasione sempre una grande emozione, un appuntamento, quello con le celebrazioni leopardiane, che proponiamo ogni anno con sempre maggiori interesse ed attenzione.
Per prassi il Comune non interviene sulle scelte del premio, nella fattispecie ci fa piacere sottolineare il fatto che il premio vada alla memoria di Franco Foschi». Saluto in video dall’assessore regionale alla cultura Giorgia Latini, poi l’intervento di Fabio Corvatta, presidente del Cnsl, che ha preliminarmente ricordato le figure di Luigi Blasucci, di Giacomo Leopardi e di Anny Semplici. «La considerazione istituzionale - ha detto Corvatta - di cui gode il Csnl è nella visita del presidente della Repubblica Mattarella e del ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini che ci ha raddoppiato i finanziamenti, poi le donazioni importanti di privati, le collaborazioni si stanno ampliando ed oggi abbiamo firmato un’intesa con l’Ente Ville Vesuviane».
Non poteva mancare il riferimento di Corvatta alla scelta di Franco Foschi per il premio Leopardi: «Ci sono stati unanimità ed entusiasmo nell’accogliere la proposta, la legge Leopardi nel mondo porta la sua firma. Ringrazio la famiglia Foschi, mi ricorda un’amicizia personale, per me oggi è una gran bella giornata, giusto riconoscimento a chi tanto ha dato e non ha avuto il giusto riconoscimento».
L’assessore Rita Soccio ha rivolto in particolare un saluto agli studenti «che si sono impegnati in una tematica particolare». La contessa Olimpia Leopardi: «il nostro pensiero va a Franco Foschi e a quella generazione di grandi uomini e grandi donne che hanno lasciato un segno indelebile nella ricerca leopardiana. Il professore aveva lunghi colloqui con mia nonna, era austero, io ero piccola e ne avevo soggezione .
Foschi era uno studioso vero, serio, sapeva accettare tutti i punti di vista anche quelli più lontani dai suoi. Ha giocato tanti ruoli;: marito premuroso, padre affettuoso, medico stimatissimo, politico di razza, appassionato della luce della cultura». Due relazioni per ricordare la figura di Franco Foschi, quelle del funzionario internazionale Andrea Angeli e di Fabiana Cacciapuoti, già responsabile del Fondo leopardiano della Biblioteca nazionale di Recanati. L’intervento di Andrea Angeli: «Politici di professione? Franco Foschi ha fatto la trafila, sindaco, sottosegretario, ministro. Franco i compiti a casa li ha fatti. Quando si è trovato di fronte la grande crisi della Fiat degli anni Ottanta, Franco sapeva cosa fare, aveva esperienza.
Altri avrebbero sventolato bandiere, guardate cosa abbiamo fatto, noi marchigiani ci muoviamo con delicatezza. Dobbiamo moltissimo a Franco Foschi se il Paese è rimasto in carreggiata, noi siamo cresciuti con il motto se va bene la Fiat va bene l’Italia, e la Fiat era sull’orlo del precipizio, lo diceva Enrico Cuccia, 14mila licenziamenti annunciati negli anni Ottanta, c’erano le Brigate Rosse, testa a testa Dc Pci.
Foschi era ministro del Lavoro e conduceva quelle trattative, non si diede per vinto e riuscì a strappare un accordo. Quello fu un modello per tutte le trattative sindacali». Angeli ha poi sottolineato l’impegno di Foschi sul fronte della politica estera e dell’emigrazione, il suo essere un precursore 40 anni fa dello spirito europeo, il sostegno al Consiglio d’Europa e al dialogo con i russi. Fabiana Cacciapuoti: «Franco Foschi era un visionario, un uomo dell’accoglienza, mi ha invitata lui a Recanati appena diventato presidente del Cnsl e non me ne sono andata più.
Prese un Centro chiuso e lo rese pulsante, Foschi conosceva perfettamente Leopardi, capiva che era l’autore giusto per toccare i temi della modernità che anche a lui erano a cuore». Consegna del premio Leopardi nelle mani di Anna Foschi, figlia dell’ex ministro. Grandi figure del recente passato, ma anche attenzione al futuro con la consegna del premio Leopardi agli studenti vincitori della sesta edizione. Prima Benedetta Tani del liceo Torricelli Ballardini di Faenza, seconde ex aequo Rachele Rossini del Classico di Foligno e Matilda De Riva dell’Iis Ferrari di Este (Padova, terzo Matteo Verrone del i liceo Sannazaro di Napoli.
“Anacronisticamente si torna insistentemente a parlare di realizzare nuovamente il secondo (il primo lo abbiamo chiuso) termovalorizzatore in provincia di Macerata, a volerlo un solo uomo al comando: Giuseppe Pezzanesi”. È quanto afferma il portavoce di Europa Verde, già consigliere regionale, Sandro Bisonni, il quale torna ad attaccare il presidente del Cosmari riguardo la questione termovalorizzatore.
“Ricordiamo che nel programma da lui stesso presentato in sede di elezione presso il Cosmari, su cui tutti i sindaci l'hanno votato, di questo termovalorizzatore non se ne parlava, prosegue Bisonni. Pezzanesi eletto presidente in veste di sindaco (discutibilmente) non ha mai avuto alcun mandato in tal senso, quindi così facendo tradisce i sindaci che lo hanno votato e che ora, di conseguenza, dovrebbero chiederne le dimissioni”.
“Anche la Regione Marche ha recentemente espresso all'unanimità parere contrario alla realizzazione di un termovalorizzatore nelle Marche, comprese quindi le forze politiche a cui Pezzanesi dovrebbe far riferimento; il suo è un suicidio politico come dimostrato anche dalle recenti elezioni amministrative”.
Realizzare un termovalorizzatore oggi non ha senso da tutti i punti di vista, primo fra tutti quello economico; costa decine e decine di milioni di euro (dipende dalla sua grandezza) e non è finanziabile con i fondi del Pnrr, di conseguenza rappresenterebbe un investimento a discapito di un aumento inevitabile della Tari, salvo dare tutto in mano ad un privato (alquanto anomalo per un consorzio pubblico)”.
“Inoltre – continua Bisonni - non tutti sanno che recentemente l'Unione europea, grazie all'iniziativa dei verdi europei, ha introdotto per i termovalorizzatori una tassa sulle emissioni, visto che questi impianti producono molti gas climalteranti (e non solo) e che pertanto la gestione e la manutenzione di un impianto simile è oramai assolutamente antieconomica con ricadute sulle solite tasche dei cittadini”.
“Il termovalorizzatore va nella esatta direzione opposta alla sana politica, oramai cinquantennale, della raccolta differenziata e del recupero dei materiali a cui ormai siamo abituati; occorre spingere al contrario verso la tariffazione puntuale come prevedono numerose leggi, tra cui una regionale promossa dal sottoscritto.È ora di voltare pagina e anche presidente”.
Il Collettivo Pallavolo Macerata festeggia la fine della stagione e si riunisce per le elezioni del direttivo e del presidente. L’evento si è tenuto presso il ristorante “La Filarmonica”, che ha ospitato tutti i membri collettivo riuniti per l’occasione.
Conferme per tutto il direttivo che, al termine dell’evento, è rimasto invariato. Riconfermato a gran voce anche il presidente alla guida del gruppo, Stefano Machella, nominato all’unanimità.
“In attesa della prossima stagione – commenta Flavio Marconi -, non possiamo che dirci molto soddisfatti dai recenti acquisti della Med Store Tunit. Siamo pronti a sostenere la squadra anche il prossimo anno”.
Tamponamento tra due auto : un ferito, lunghe code e rallentamenti. L'incidente si è verificato, poco dopo le 6:30, lungo la SS 77 della Val di Chienti direzione Civitanova Marche, all'altezza dello svincolo di Tolentino zona industriale.
Per cause ancora in corso di accertamento, due auto sono entrate in collisione tra loro. In base a una prima ricostruzione, una Fiat Panda, che aveva terminato il carburante, era ferma lungo la carreggiata con il triangolo segnaletico esposto dal conducente, quando è stata tamponata da un’altra vettura che sopraggiungeva.
Sul posto la Polizia Stradale con una pattuglia proveniente da Tolentino, per svolgere i rilievi di rito e direzionare la circolazione, temporaneamente canalizzata su una sola corsia, con il supporto del personale Anas. Il bilancio è di un ferito che è stato trasportato all’ospedale di Macerata per varie fatture. Presenti anche i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza delle due vetture e coinvolte nell'incidente. Si sono registrate lunghe code.
(Foto di repertorio)
Si chiameranno Unità di Continuità Assistenziale (Uca) ma il personale sarà lo stesso: dal 30 giugno scade la legge che aveva previsto l’impiego dei medici Usca. “La Regione ha chiesto – ha detto l’Assessore Filippo Saltamartini - la proroga fino al 31 dicembre 2022, ma la richiesta ancora non è stata accolta”. Per queste ragioni una Nota diramata del Dipartimento Salute della Regione Marche su direttiva dell’Assessore regionale alla Sanità prevede la possibilità di Utilizzare l’esperienza del personale operante nelle Unità Speciali di Continuità Assistenziale nella cura del Covid e per alleggerire la pressione sui Pronto Soccorso delle Marche, fino al 31 dicembre 2022.
Nella sostanza, spiega l’assessore, il personale medico ha la possibilità di continuare la sua attività attraverso l’istituto della prestazione in qualità di continuità assistenziale o attivando contratti CO.CO.CO per la gestione domiciliare dei pazienti Covid ma anche per la cura dei codici bianchi nei Pronto Soccorso delle Marche.
Tra i compiti dei medici ci sarà infatti la presa in carico e il follow up dei pazienti domiciliari durante i focolai epidemici. La nota si è resa necessaria, come detto, per garantire la continuità dell’assistenza nel periodo di passaggio tra la dismissione delle Usca e la nascita delle UCA previste dal DM 77 del 2022, (equipe composte da un medico ed un infermiere ogni 100 mila abitanti).
Gli incarichi di lavoro autonomo saranno offerti sia al personale medico già operante nelle USCA in scadenza al 30 giugno 2022, sia ai medici specializzandi iscritti all’ultimo e penultimo anno di corso delle scuole di specializzazione. Si tratterà, di norma, di incarichi di 24 ore settimanali della durata di tre mesi, prorogabile al massimo fino al 31 dicembre 2022.
Accusa un malore: interviene l'elicottero per i soccorsi. È quanto accaduto ad un escursionista, intorno alle ore 18, mentre si trovava all’interno dell’area delle Lame Rosse a Fiastra
Vista la zona impervia in cui si trova l’uomo, è stato attivato un elicottero con a bordo personale del 118 e del Soccorso Alpino che dovrà calarsi dal velivolo e prestare le prime cure all’escursionista.
Serve superalcolici a un minore: disposta la sospensione dell’attività per il bar Spritz & Chips. Il 13 gennaio 2022 il Giudice di Pace di Macerata ha decretato la sospensione all’esercizio commerciale, per tre mesi, del noto bar sito nel centro storico del capoluogo. La sentenza scaturiva da un’attività ispettiva svolta il 18 giugno 2020 dai Carabinieri della Compagnia di Macerata congiuntamente alla Polizia Locale.
In particolare, nel corso dei controlli, fu accertato che un socio del noto esercizio commerciale aveva somministrato ad un ragazzo di quindici anni “Vodka Lemon” senza averne prima accertato l’età. Il 23 giugno 2020 venne notificata al titolare del bar la sospensione dell’attività per cinque giorni, ai sensi dell’art.100 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza.
Inoltre, i militari dell’Arma e gli agenti della Polizia Municipale, attraverso analisi effettuate dall’ARPAM di Macerata, avevano dimostrato che effettivamente la bevanda somministrata al 15enne nella sera del 18 giugno 2020 era alcoolica. Ne era conseguita, quindi, la denuncia penale per il reato previsto e punito dall’art.689 del C.P. “Somministrazione di bevande alcoliche a minori o a infermi di mente” che, oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria, prevede proprio la sospensione all’esercizio commerciale.
Il titolare dell’esercizio tramite il proprio legale, avverso la sentenza del Giudice di Pace di Macerata, aveva presentato ricorso in Cassazione “dichiarato inammissibile”. Il 7 giugno scorso l’uomo è stato condannato al pagamento delle spese processuali e al versamento di 4.000 euro in favore della Cassa delle Ammende, rendendo così definitivamente esecutiva la sentenza con decorrenza da martedì 28 giugno.
Scontro tra auto e camion: incidente in superstrada. È quanto si è verificato, poco prima delle 17 e 30, lungo la SS 77 della Val di Chienti, direzione Civitanova, in prossimità dello svincolo di Sforzacosta, in un punto in cui si procede su una sola corsia per via dei lavori in corso.
Per cause ancora in corso di accertamento, i due mezzi sono entrati in collisione tra loro. In base a una prima ricostruzione, a seguito dell'impatto, l'autovettura si è incastrata nello spazio compreso tra il guardrail e il mezzo pesante, con la conducente che, pertanto, è rimasto intrappolata all'interno dell'abitacolo. Per liberare la donna è stato necessario l'intervento sul posto dei vigili del fuoco.
I sanitari del 118, dopo aver constatato i traumi riportati dalla conducente, ne hanno disposto il trasferimento all'ospedale di Macerata. Le sue condizioni non desterebbero tuttavia particolari preoccupazioni.
Presenti anche gli agenti della Polizia Stradale che hanno provveduto a regolare la circolazione stradale, disponendo la chiusura del tratto interessato dal sinistro sino al termine delle operazione di messa in sicurezza.
La Giovane Ancona si è aggiudicata il derby tutto dorico nella finalissima del 36° “Nando Cleti”. Ieri sera la Maceratese ha completato il suo tris di tornei giovanili, appunto terza sera di fila allo Stadio della Vittoria e questa volta per la competizione rivolta ai più piccoli, gli Esordienti (a 9).
Davanti a tanto pubblico equamente distribuito in quanto a tifo, la Giovane Ancona ha avuto la meglio 1-0 sul Ponterosso trovando la rete del successo su un classico episodio da “Goal line technology”. Un tiro con la palla ricaduta sulla linea di porta, giudicato oltre per la terna arbitrale tutta al femminile. Successivamente sono invece stati 2 pali a negare il pareggio allo sfortunato Ponterosso.
Festa dunque per mister Impiglia e i suoi talenti, la Giovane Ancona riscatta la finale del 2019 che la vide sconfitta per mano della Junior Jesina. Facce comprensibilmente tristi invece per i baby del tecnico Tittarelli. La premiazione ha visto la partecipazione dei vertici e rappresentanti delle istituzioni calcistiche, del mondo arbitrale, del main sponsor del torneo Oro della Terra e dell’Avis Comunale di Macerata.
La Maceratese conclude così uno sforzo organizzativo rilevante, 3 tornei (Cleti e i due Velox) per un totale di 84 formazioni partecipanti e 171 incontri disputati, oltre 2200 atleti in campo e all'incirca 10mila spettatori in oltre un mese di gare.
Si è riunito questa mattina il Comitato paritetico di Protezione civile per fare il punto sull’emergenza idrica nelle Marche. Hanno partecipato, oltre all’assessore alla Protezione Civile e Ambiente, Stefano Aguzzi e i dirigenti regionali, i rappresentanti delle cinque Prefetture marchigiane, dei 5 ATO competenti a livello provinciale e l’Anci. Sono state analizzate dettagliatamente le situazioni nelle singole province marchigiane e si è rilevata una criticità pressoché uniforme su tutto il territorio regionale a causa delle mancate precipitazioni e delle alte temperature.
“Ma – come ha riferito l’assessore Aguzzi – le maggiori criticità si riscontrano nell’Ascolano perché, a seguito del sisma del 2016, alcune sorgenti hanno deviato corsi ed è diminuita la portata di captazione per cui si dovrà ricorrere ad alcuni pozzi che vengono attivati solo nelle emergenze; stessa situazione critica anche nel Pesarese per quanto riguarda l’approvvigionamento di acqua potabile, in particolare nelle città di Fano e Pesaro".
"Queste città, infatti, prelevano dal fiume Metauro che dall’invaso di Tavernelle e di Colli al Metauro è ad oggi a meno del 50% delle sue potenzialità. Gli altri invasi – di Fossombrone e del Furlo – sono sotto la soglia storica anche se mantengono una capacità residuale per garantire per alcuni giorni l’approvvigionamento idrico senza passare ai razionamenti. Ma poiché non sono previste precipitazioni, nei prossimi giorni sarà necessario attingere ai pozzi del Burano e di Sant’Anna come è stato fatto lo scorso anno".
“La situazione quindi, come si presenta ad oggi -– ha evidenziato l’assessore – ci impone una necessità: inviteremo tutti i Comuni, in maniera generalizzata, ad emettere ordinanze di divieto di consumo di acqua per attività non essenziali, quali lavaggi auto, riempimento di piscine private o irrigazione di prati e giardini. Ordinanze da emanare immediatamente su cui sarà necessario un forte controllo per l’osservanza degli obblighi".
In conclusione l’assessore Aguzzi ha anche sottolineato la necessità di una programmazione per i prossimi anni riguardo ad un maggior immagazzinamento dell’acqua piovana durante l’inverno per sopperire in qualche misura alla carenza idrica. Domani , inoltre, si terrà un incontro a Pesaro, tra Regione e Provincia con Enel e Greenpower, per attivare fin da subito le attività di pulizia degli invasi lungo il Metauro iniziando dall’invaso del Furlo. “Un impegno che ci eravamo presi – ha concluso l’assessore- e che intendiamo portare avanti con celerità.
La battuta di inizio sarà alle 18 di venerdì 1 luglio nei campi dell’Associazione Tennis Macerata in via dei Velini. Inizierà proprio a quell’ora “24 H di Padel”, l’evento benefico che si concluderà alle 18 di sabato 2 luglio, organizzato dall’Associazione Tennis Macerata con il patrocinio dell’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Macerata.
La manifestazione è stata presentata questa mattina nella sala consiliare nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro, l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori, il presidente dell’Associazione Tennis Macerata Fabiano Tombolini, il presidente Fondazione Anffas Macerata Marco Scarponi, e Matteo Carancini dipendente del Comune di Macerata.
Parte del ricavato della “maratona” sarà devoluta in beneficenza al Comune di Macerata e destinata al progetto “Tana libera tutti”, promosso in collaborazione con la Fondazione Anffas di Macerata e con il sostegno mediatico di E’Tv Marche e il centro commerciale Val di Chienti, un progetto di raccolta fondi, anche tramite la piattaforma Gofundme, per realizzare un parco inclusivo all’interno dei Giardini Diaz. Si tratta di un progetto, come noto, nato da una richiesta di Matteo Carancini, dipendente del Comune di Macerata con disabilità, che ha l’obiettivo di abbattere le barriere architettoniche, una delle peculiarità che maggiormente incidono sul miglioramento della qualità della vita di una città.
"Abbiamo accolto con favore la proposta dell’Associazione Tennis Macerata che ringraziamo per la sensibilità dimostrata nei confronti del nostro progetto inclusivo a 360 gradi - afferma il vice sindaco e assessore ai Servizi sociali Francesca D’Alessandro -. Infatti, non pensiamo ad una ‘zona disabili’. Ma ‘Tana Libera Tutti’, oltre a garantire il gioco a chi ha una disabilità motoria grave e usa una carrozzina, sarà uno spazio che permetterà di giocare anche ai bambini con disabilità sensoriali o relazionali ma anche a quelli normodotati, uno spazio quindi inclusivo, accessibile a tutti, che diventerà un nuovo luogo di aggregazione, integrazione e condivisione in grado di arricchire il tessuto urbano e sociale della nostra comunità.
Ringrazio anche l’Anffas, un’istituzione presente da tanti anni nella nostra città, che supporta le famiglie e tanti bambini e persone con disabilità con progetti inclusivi perché la finalità non è solo quella di offrire dei servizi alle persone più fragili, ma di integrarle all’interno di una collettività dove ognuno, con le sue peculiarità, può apportare il proprio contributo e sentirsi parte integrante della collettività".
“È un’occasione importante non soltanto per presentare un progetto - è intervenuto l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Marchiori - ma per dare una visione di insieme di quanto l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Sandro Parcaroli, stia condividendo con la cittadinanza e le associazioni con una visione programmatica. Quello che stiamo presentando oggi, grazie anche a questo incontro tra l’ambito sociale e sportivo, con una condivisione da parte dell’Amministrazione comunale è a parere nostro un successo non casuale. Quest’anno la città ha festeggiato tanti successi sportivi, tra questi quello del tennis, sia maschile che femminile, e credo che sia un successo casuale, ma frutto di un inteso lavoro e di un entusiasmo che è stato combinato con l’attività che abbiamo fatto al Circolo tennis per rivitalizzarlo, con una visione ben specifica.
Non solo terra rossa ma tutto il contesto: gli spazi verdi, la palestra, l’accessibilità alle strutture, agli spazi di ricevimento e a tutta la Club House. Il primo stralcio dei lavori è stato completato e questo ci rende contenti perché in poco tempo, partendo da un’idea condivisa, siamo arrivati al risultato con un investimento non di poco conto ma molto appropriato perché lo abbiamo deciso insieme e ci siamo divisi compiti e spese.
Questo è il metodo giusto per raggiungere anche successi sportivi e sociali. E oggi l’occasione dimostra quanto sia importante partire da progetti semplici per raggiungere risultati giganteschi. E ritornando al progetto ‘Tana libera tutti’ il ringraziamento va a Matteo Carancini perché, con il suo modo di fare, ci ha coinvolto in questa prospettiva".
"Abbiamo voluto fortemente abbinare questo evento di 24 ore di Padel al progetto ‘Tana libera tutti’ proposto dal Comune in collaborazione con Anffas – ha detto il presidente Tombolini. L’inclusione è uno degli obiettivi del nostro consiglio direttivo che si propone di raggiungere anche attraverso il progetto di restyling, ampliando, ad esempio, gli accessi alla struttura da parte di tutti".
Per quanto riguarda il l’evento benefico Tombolini ha spiegato come sarà strutturato: “Due squadre composte da varie coppie si sfideranno in match di un’ora mezza, al termine i game totalizzati da ogni coppia verranno sommati ai game della propria squadra. Al termine della 24 ore la squadra che avrà totalizzato più game alzerà il trofeo ’24 ore’. Si tratta di un evento amatoriale e ludico aperto a tutti, soci e non soci, di qualsiasi livello". La quota di partecipazione a “24 H di Padel” è di 15 euro. Per informazioni e prenotazioni gli interessati possono chiamare il 324.8222976 |Associazione Tennis Macerata, via dei Velini 157/b a Macerata.
“Ci tengo a ribadire il nostro sostegno a “Tana libera tutti” – ha affermato il presidente Anffas Marco Scarponi -. Avere questo progetto per poter creare un’area aperta a tutti, dove effettivamente ci si possa contaminare, è bellissimo, anche per le nuove generazioni. Spero che questo possa aiutare a divulgare l’evento e sostenere il progetto principale e sicuramente l’abbinamento sport, sociale e solidariètà è un motore che alimenta la comunione all’interno della società civile". “Spero che questo evento sportivo dia una mano al nostro progetto, una spinta ulteriore – ha concluso Matteo Carancini - dal momento che il connubio sport – disabilità è molto importante per l’inclusione".
Incidente al frantoio, pensionato subisce la sub-amputazione del dorso della mano destra. È quanto avvenuto questa mattina, poco prima delle 12, a Mogliano. L'uomo, 67 anni, aveva portato al frantoio Corradini, in contrada Macina, un carico di grano del suo campo quando, stando ai primi accertamenti, si è registrato un problema con il macchinario utilizzato solitamente per scaricare il frumento.
Il 67enne, nel tentativo di controllare il buon esito del procedimento dell'operazione, sarebbe finito con la mano nel rimorchio di un trattore. Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari del 118, che constatati i traumi riportati dall'uomo, ne hanno disposto il trasferimento all'ospedale Torrette di Ancona tramite eliambulanza. Alle indagini procedono gli ispettori del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell'Asur.