di Picchio News

Matelica, più sicurezza sulle strade: illuminati due passaggi pedonali

Matelica, più sicurezza sulle strade: illuminati due passaggi pedonali

Maggiore sicurezza per i pedoni sulle strade di Matelica grazie all’installazione di segnali luminosi che avvertono gli automobilisti della presenza delle strisce pedonali. Sono state installate in questi giorni, in viale Martiri della Libertà all’altezza dei giardini pubblici Baden Powell e in via Circonvallazione, delle luci di segnalazione disposte proprio a ridosso dei due passaggi pedonali. I lavori sono stati effettuati dalla ditta Spurio Roberto utilizzando fondi comunali. "Due interventi fortemente voluti per aumentare la sicurezza dei pedoni che erano anche stati richiesti dai comitati di quartiere interessati – ha spiegato il vicesindaco e assessore alla Viabilità Denis Cingolani – si tratta di due installazioni che vanno ad aumentare la visibilità dei passaggi pedonali, onde evitare incidenti e ricordando comunque che all’interno del centro abitato bisogna prestare massima attenzione all’altezza delle strisce pedonali». 

03/12/2023 13:40
"La Sfera di Peschi trasformata in Albero di Natale, l'arte va rispettata"

"La Sfera di Peschi trasformata in Albero di Natale, l'arte va rispettata"

"L'arte e il lavoro degli artisti, come qualsiasi lavoro, va rispettato. Non si può mettere il cappello di Babbo Natale su un quadro di Caravaggio. Con queste luci, la Sfera di Peschi è stata trasformata in un albero di Natale". A sottolinearlo è il consigliere comunale David Miliozzi, capogruppo di "Macerata Insieme".  "Umberto Peschi è uno scultore marchigiano, punto di riferimento per tantissimi artisti del nostro territorio, a cominciare da Dante Ferretti. Questa sfera in ferro è un'opera d'arte modulare, che il Maestro Peschi volle allestire davanti allo Sferisterio, una scultura/mondo che, tra le tante cose, evoca l'internazionalità del nostro più importante monumento", sottolinea Miliozzi.  "Di giorno, quando si può ammirare al meglio la ricerca modulare dell'artista, adesso ci sono fili che penzolano grottescamente intorno all'opera d'arte, rovinandola. Questo ennesimo gesto dissennato è meno grave di tanti altri di questa giunta inadeguata, ma - conclude Miliozzi - va sottolineato il modo di operare, superficiale e arrogante, di questi amministratori che da tre anni dicono: 'qui comando io e faccio come mi pare'. Un disastro, aggiungiamo noi". 

03/12/2023 12:45
Le giovanissime della CF Maceratese alla prova Serie A: provino con il Sassuolo

Le giovanissime della CF Maceratese alla prova Serie A: provino con il Sassuolo

In vista del 2024, il Sassuolo Calcio femminile provinerà diverse calciatrici delle squadre giovanili della C.F. Maceratese del presidente Massimiliano Avallone.  Ad essere supervisionate dai tecnici e dai responsabili dei neroverdi, lunedì 4 dicembre a partire dalle ore 15:00 presso l'impianto Mapei, saranno le under 15 Nazionali (2010) Giulia Tomassoni, Lorena Leskaj , Gloria Rita, Lucia Persichini e Aurora Pianesi San Paulesi. Anche le calciatrici della squadra Under 12 esordienti (2011-2012) e della squadra Under 10 dei pulcini (2013-2014) saranno osservate.  "Auguriamo alle nostre ragazze di poter approdare prima o poi a società blasonate di serie Superiori. Tutto dipenderà da quanto le maceratesi riusciranno a convincersi e convincere le società di serie A", sottolinea il presidente Avallone.   

03/12/2023 12:10
Futsal, Potenza Picena torna da Prato con tre punti: toscani abbattuti 7-2

Futsal, Potenza Picena torna da Prato con tre punti: toscani abbattuti 7-2

La Kappabi Futsal Potenza Picena torna da Prato con i tre punti. Successo largo per i potentini che si impongono con un netto 7-2 sui toscani, allungando ulteriormente la striscia di risultati positivi. Una prova convincente per i giallorossi bravi ad imporre fin da subito il loro ritmo in un primo tempo tambureggiante chiuso sull’1-7 grazie alle reti di Nunzi, dopo pochi secondi, Gomez, da schema di corner, Pizzo, da palla inattiva, Belleggia, diagonale vincente, Di Iorio, in ripartenza, Del Greco, gol da due passi, Sgolastra, rasoiata a fil di palo, e l’autorete di Raimondi. La rete di Marangon al 20’ della ripresa serve solo per le statistiche, in un match mai in discussione per i potentini. "Abbiamo approcciato molto bene la gara siamo andati subito in vantaggio dopo 6 secondi - afferma mister Moro - poi abbiamo continuato a mantenere l’intensità alta e siamo riusciti ad allungare il gap su due buone situazioni da palla da fermo. Nel secondo tempo ci siamo limitati a gestire il vantaggio".  "Faccio i complimenti a tutti perché era importante vincere per dare continuità al nostro percorso: lo abbiamo fatto convincendo ma soprattutto siamo stati compatti fino alla fine. Dobbiamo migliorare ancora alcune cose ma sono molto soddisfatto. Nel secondo tempo abbiamo dato l’opportunità di esordire al nostro secondo portiere, classe 2006, Giorgio Tinteanu che ha fatto un’ottima gara: se lo merita perché come tutti sta lavorando sodo e il lavoro fatto bene paga sempre", conclude l'allenatore.  PRATO C5 – KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA 2-7 (1-7 pt) PRATO C5: Sottosanti, Fazzini, Panchetti, Del Greco, Cellini, Raimondi, Giannattasio, Lo Conte, Tempesti, Marangon, Martini All. Bearzi KAPPABI FUTSAL POTENZA PICENA: Luciani, Rossi, Nunzi, Di Iorio, Nikinha, Carnevali, Sgolastra, Babucci, Belleggia, Gomez, Tinteanu, Pizzo Allenatore: Moro-Nikinha Arbitri: Emanuele Roscini di Foligno e Letizia Fabiola Macca di Imola Reti: 0-1 Nunzi, 0-2 Gomez, 0-3 Pizzo, 0-4 Belleggia, 0-5 Di Iorio, 1-5 Del Greco, 1-6 Sgolastra, 1-7 aut. Raimondi// 2-7 Marangon

03/12/2023 11:30
Macerata omaggia Lucio Dalla con un trio d'eccezione: Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite

Macerata omaggia Lucio Dalla con un trio d'eccezione: Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite

Macerata Jazz inaugura il mese di dicembre con un nuovo appuntamento al Teatro Lauro Rossi di Macerata. Giovedì 7 alle 21.15 infatti, il Teatro di Piazza della Libertà ospiterà il trio composto da Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite. Il quarto appuntamento della rassegna giunta alla sua 54^ edizione, ideata e organizzata dall’associazione Musicamdo e finanziata dal Comune di Macerata e dall’Assessorato alla Cultura, dalla Regione Marche, dal Ministero della Cultura, e sostenuta da numerosi sponsor, vedrà sul palco del Lauro Rossi il collaudato trio alle prese con il nuovo progetto "L’anno che verrà, canzoni di Lucio Dalla". Il concerto è l’incontro di tre artisti eccezionali: Peppe Servillo, fondatore cantante e autore dei testi degli Avion Travel; Javier Girotto, nativo di Cordoba (Argentina) fondatore e leader degli Aires Tango maestro dei sassofoni con il tango, jazz e musica etnica nel sangue; Natalio Magalavite, pianista argentino con una grande carriera nella musica pop e nel jazz. Il trio omaggia un grande della canzone italiana, Lucio Dalla artista che sapeva indagare il futuro con le sue canzoni da profeta. I tre artisti ripercorrono le canzoni dell’artista bolognese. Dalla ha sempre intercettato il comune sentire traducendolo in forma poetica e popolare, e le sue grandi doti di interprete hanno contribuito non poco a ciò. Il Trio rilegge i suoi brani tenendo conto di tutto questo ritrovando nella sua scrittura la capacità di fare della canzone un segnale imprescindibile del nostro cercare la vita, del fare poesia.  Alle 19:30 appuntamento con l’aperitivo in jazz al Centrale Macerata con l’omaggio al pianista americano Horace Silver del quintetto di Stefano Conforti ai sassofoni, Fabrizio Caraceni al sax baritono, Tonino Monachesi alla chitarra, Giuseppe Barabucci al contrabbasso e Marco Brandi alla batteria.  Vicolo Consalvi, galleria a cielo aperto dedicata all'arte pubblica, si trasformerà, anche in questa occasione, in uno scenografico palcoscenico per "Marche Jazz Stories: 30 immagini per narrare i luoghi jazz delle Marche". Si tratta del finissage della mostra fotografica composta da 30 suggestivi scatti realizzati da fotografi marchigiani di talento: Carlo Pieroni, Andrea Feliziani, Viviana Falcioni, Luciano Serafini e Roberto Conti. Questi scatti catturano in brevi istantanee l'affascinante storia di oltre 50 anni di jazz nelle Marche. A rendere ancora più magica l'atmosfera sarà la presenza del sassofonista Maurizio Gibellieri, che si esibirà con un Sax Borgani in una performance di 30 minuti a partire dalle 19.00. Le note di Gibellieri risuoneranno nel vicolo, creando un'armonia unica che accompagnerà i visitatori durante l'esplorazione della mostra. Un'esperienza straordinaria che fonde la visione artistica della fotografia con la potenza emozionale della musica live.  

03/12/2023 11:10
Aria di Natale: il nuovo video dei Glissando Vocal Ensemble

Aria di Natale: il nuovo video dei Glissando Vocal Ensemble

Quando inizia il Natale dei musicisti? Il nuovo video di Natale del gruppo vocale maceratese Glissando, appena uscito su YouTube e su Spotify, lo rivela fin dalle prime battute. Per tanti musicisti l’aria di Natale si comincia a respirare già subito dopo l’estate, quando si iniziano a programmare i concerti e a provare gli immancabili brani della tradizione. Già da settembre anche i cori rispolverano il repertorio natalizio e si preparano alle feste sapendo che non potranno rilassarsi a casa o andare in vacanza perché dovranno passare da un concerto all’altro sempre col sorriso sulle labbra. Ma Natale e musica sono un binomio imprescindibile. Senza musica non c’è Natale perché la musica è stata sempre una componente importante durante le festività natalizie, basti pensare a composizioni classiche come l’Oratorio di Natale di Johann Sebastian Bach, alle Carols della tradizione anglosassone, ma soprattutto a tutti quei canti popolari che ricordano la nascita di Gesù (Tu scendi dalle stelle) o evocano l’atmosfera di Natale (White Christmas, Jingle Bells, O Tannenbaum, etc.). In questo ultimo video di Natale, il quarto della serie, i Glissando riprendono la canzone It's beginning to look a lot like Christmas scritta nel 1951 da Meredith Willson e conosciutissima nella versione di Michael Bublé. La tradizione dei video di Natale dei Glissando inizia nel 2020 quando, a causa del Covid, furono annullati tutti i concerti e i Glissando registrarono il brano I’ll be home for Christmas, titolo molto azzeccato per il Natale in lockdown. L’anno successivo i Glissando annunciavano al mondo umano e animale la buona novella del Natale con il brano God rest ye merry Gentlemen, mentre l’anno scorso hanno ironizzato sui due argomenti principali del Natale marchigiano - il cibo e i parenti- con il brano Un Natale Marchigiano, sulle note del famoso All I want for Christmas is you. Tanti gli amici e i musicisti che quest’anno hanno preso parte alle riprese: tra loro Luca Scaccabarozzi e Luigi Gnocchini (pianisti e direttori di coro), Cecilia Airaghi (pianista), Laura Conca (percussionista), Fulvio Renzi (violinista), Mauro Navarri (violista), il Ta Néa String Quartet, il Coro Equi-Voci e Fabio Tiberi che, dopo tanti anni passati come direttore dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana, per l’occasione ha riportato sul palco il suo fagotto.  Alla realizzazione del video hanno collaborato Edoardo Giunchi per le registrazioni audio, Laura Fiorani per le riprese video, Lorenza Ionni per i costumi, Jessica Cingolani e Clara Salvucci per il trucco.  Il Glissando vocal ensemble è composto da Cristina Picozzi (soprano), Paola Chinellato (mezzo soprano), Giovanna Salvucci (contralto), Christian Crescimbeni (tenore), Gian Marco Gasparrini (baritono) e Massimiliano Fiorani (basso). I Glissando si esibiranno dal vivo sabato 9 dicembre, alle ore 21:30 presso il teatro comunale di Urbisaglia, in occasione dell’evento “Stelle di Natale AIL”, la raccolta fondi per l’Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma.

03/12/2023 10:40
Pallamano, Siracusa espugna Cingoli: la qualificazione in Coppa Italia ora è in bilico

Pallamano, Siracusa espugna Cingoli: la qualificazione in Coppa Italia ora è in bilico

La Teamnetwork Albatro Siracusa vince il primo match point per l’ottavo posto contro la Macagi Cingoli. La squadra siciliana ha vinto 35-39 al PalaQuaresima nell’undicesima giornata della Serie A Gold di pallamano, dopo aver dominato per 40 minuti. I ragazzi di Palazzi, nonostante un primo tempo sottotono, sono riusciti a riportarsi a -1 per ben due volte nel corso della ripresa, senza riuscire a strappare punti alla formazione sicula anche per via di qualche episodio arbitrale discutibile.  LA CRONACA - L’Albatro Siracusa, infatti, inizia meglio la partita. Sul 2-2 gli ospiti piazzano un break di 0-4 firmato Pauloni, doppio Vinci ed Eyebe, portandosi al 2-6 dopo 7 minuti. In questo frangente Codina ha colpito un palo ed Hermones ha neutralizzato i tiri di Ciattaglia e Shehab. Mangoni accorcia, ma Nemeth ed Eyebe piazzano il +5 sul 3-8, supportati dalle parate del proprio portiere italo-brasiliano su Codina Vivanco.  Gli ospiti riescono a portarsi anche sul +6 grazie alle giocate di Eyebe e Crotti (4-10). Codina e Ciattaglia tengono a galla la Macagi, quindi Strappini e Rossetti strappano il -4 al 18’ dopo il palo di Cantore sul 9-13. Dall’altra parte Marino e Crotti ristabiliscono il +6 (9-15). Segue un intenso botta e risposta tra le due squadre fino al 13-18, quando un break di 0-3 firmato Sciorci, Eyebe e Cueto porta la Teamnetwork sul 13-21, con Hermones protagonista di due ottimi interventi su Codina. Quest’ultimo e Shehab rendono meno amaro il passivo del primo tempo, chiudendo il parziale sul 15-22.  SECONDO TEMPO - Nella ripresa si vede tutta un’altra Macagi Cingoli, capace di riaprire il match sfiorando il clamoroso pareggio, dando realizzazione al detto “Ancora non è notte a Cingoli”. Eppure Siracusa per i primi 10 minuti è sembrata padrona del proprio destino. I locali iniziano il secondo tempo con un break di 4-1 grazie ai gol di Shehab (2), Codina e Mangoni per il 19-23. Un mancato provvedimento degli arbitri propizia il nuovo +6 ospite con Nemeth e Vinci (19-25). Dopo il 20-25 di Codina, Siracusa trova un break di 1-3 con le reti di Eyebe e Nemeth, ristabilendo il 21-28. Mihal neutralizza la botta di Nemeth, mentre Hermones è provvidenziale su Shehab e Codina. Strappini e D’Agostino trovano le reti del -5 sul 24-29 e solo il palo nega la gioia del -4 al centrale abruzzese.  Qui inizia la rimonta cingolana. Dopo il 24-30 di Eyebe, Ciattaglia riporta a -4 la Macagi (26-30), ancora il terzino camerunense segna il +5 ma dall’altra parte Cingoli trova un break di 4-0 firmato Strappini, D’Agostino, Mangoni e ancora Ciattaglia: al 49’ siamo sul 30-31. In questo frangente Mihal neutralizza un 7 metri a Pauloni, mentre Cueto colpisce un palo.  Mangoni ha la palla del pareggio ma colpisce un palo. Gli arbitri giudicano non meritevole di sospensione una mano sul collo di Codina, così Siracusa può tranquillamente riportarsi a +3 con Marino e Eyebe al 52’. D’Benedetto riporta subito a -1 i locali (32-33), ma il pareggio è solo un’illusione, perché Eyebe e Cueto ristabiliscono il +3 sul 32-35. L’Albatro riesce a manternere il vantaggio fino alla fin, allungando a +4 grazie alle reti di Sciorsci, Nemeth ed Eyebe, attenti a rispondere ai colpi di Codina Vivanco.  Tabellino Macagi Cingoli 35-39 Teamnetwork Albatro Siracusa (15-22) Macagi Cingoli: Mihail, Albanesi, Tapuc, D’Agostino 1, Ciattaglia 5, Shehab 5, Ottobri, Mangoni 4, Somogyi, Bordoni, Latini, Strappini 5, D’Benedetto 4, Rossetti 1, Compagnucci, Codina Vivanco 11. All. Palazzi  Albatro Siracusa: Hermones, Martelli, Cueto 5, Eyebe 12, Marino 4, Sciorci 2, Mantisi, Zangri, Cantore 1, Pauloni 1, Vinci 4, Burgio, Nemeth 6, Crotti 4. All. Garralda Arbitri: Rhim-Plotegher  (Credit foto: Doriano Picirchiani) 

03/12/2023 09:50
Macerata, alle radici di James Joyce: relatore d'eccezione il rettore Unimc John McCourt

Macerata, alle radici di James Joyce: relatore d'eccezione il rettore Unimc John McCourt

Si conclude lunedì 4 dicembre alle 17:30, presso l’Auditorium della Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, il ciclo del festival "De Sidera", voluto dagli assessori Marco Cardarelli e Riccardo Sacchi e  diretto da Filippo Davoli e Guido Garufi. Ospite e relatore il Magnifico Rettore dell’Università di Macerata, John McCourt, ordinario di letteratura inglese. McCourt, uno dei massimi studiosi di James Joyce, parlerà di un tema affascinante che è quello della lingua (e dello stile) di questo grande autore, ovvero della frammentazione dello stesso linguaggio che lo pongono davvero come punto di riferimento di fondamentale importanza del Novecento non solo europeo. Si potrebbe dire che l’Ulisse, Finnegans Wake, la Gente di Dublino rappresentino, per così dire, il giro di boa imprescindibile per comprendere e leggere il “moderno” e persino, e soprattutto, la “virata” psicologica e antropologica del secolo che è passato, elementi messi in luce così decisamente da lasciare tracce evidenti anche attualmente. Ne è prova il grande interesse che Joyce suscitò, tanto per fare un nome, in Borges e nell’area più vasta della psicoanalisi, quella di Lacan, ad esempio e in filosofia. McCourt, nato a Dublino come il “suo” autore , ne ha davvero “attraversato”, passo dopo passo, l’intera bibliografia ed è il presidente della “Fondazione internazionale James Joyce”: potremmo dire “una vita parallela”. Il riflesso italiano è sotto gli occhi di tutti, a partire da Pirandello o Italo Svevo, i due si conobbero come è noto, e il tema dominante, l’equilibrio tra normalità e diversità, tra salute e malattia è talmente attuale da risultare necessario un approfondimento che questo Festival vuole mostrare. Oggi la lingua è più “sintetica”, “accorciata”, il mondo di internet ha introdotto varianti sia nella comunicazione verbale che in quella scritta, affiora  una sorta di sfilacciamento, tra confusione e stordimento, tra velocità e tentativo di comprendere o orientarsi. Forse Joyce con intuì questa condizione tentando di disegnare con il suo celebre “flusso di coscienza” la realtà caotica e frammentata che tutti noi percepiamo.

03/12/2023 09:30
Civitanova, taglio del nastro per il nuovo campo da calcio nel quartiere Risorgimento

Civitanova, taglio del nastro per il nuovo campo da calcio nel quartiere Risorgimento

Grande festa ieri pomeriggio nel quartiere Risorgimento per l’inaugurazione del rinnovato campo da calcio in erba sintetica di ultima generazione intitolato a don Silvestro Contigiani. Un restyling di oltre 700 mila euro che ha portato alla sostituzione del campo principale in erba naturale con un campo in erba sintetica oltre alla realizzazione del drenaggio sottostante, di un nuovo impianto di irrigazione e di una nuova recinzione. “Dopo il Pattinodromo comunale, il parco Norma Cossetto, piazza Conchiglia - ha detto il Sindaco Fabrizio Ciarapica durante il taglio del nastro  - consegniamo oggi ai ragazzi e alle famiglie un’altra struttura sportiva più sicura e funzionale. Un investimento importante di oltre 700 mila euro in un luogo vitale per la nostra comunità. Un luogo dove i ragazzi crescono attraverso lo sport, valido strumento di coesione sociale e grande mezzo educativo. Ringrazio gli assessori Carassai e Morresi, il consigliere comunale Paolo Mercuri Marino  per aver sollecitato più volte i lavori e grazie alla società e al Presidente Ilario Morelli per l’impegno con cui seguono questi ragazzi”. Presenti il vicesindaco Claudio Morresi, l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai, l’assessore all’Urbanistica Roberta Belletti, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni, i consiglieri comunali Pierpaolo Turchi, Paolo Mercuri Marino, Gianluca Crocetti, Paola Campetelli, Paola Fontana, Piero Gismondi insieme a famiglie, ragazzi e tecnici della A.S.D. United Civitanova che gestisce l'impianto sportivo. “Uno spazio come questo - ha detto Claudio Morresi vice sindaco e assessore allo sport - offre a tanti ragazzi e ragazze, la possibilità di condividere, in una struttura nuova e più sicura, una passione e praticare attività sportiva e fisica. Lo sport è una leva fondamentale di crescita per questo ai tanti giovani atleti che sono qui oggi, voglio rivolgere il mio augurio: divertitevi, ma sempre con lealtà e nel rispetto dei vostri compagni e dell’avversario”. Ad illustrare l’intervento di riqualificazione è stato l’assessore ai Lavori pubblici Ermanno Carassai. “I lavori, per un importo di 743 mila euro, sono stati realizzati da una Ati, associazioni temporanea di impresa, la cui capostipite è la Elisport Costruzioni Srl di Senigallia che ha offerto un ribasso d'asta del 3,215%. E’ stato rifatto il manto in erba sintetica di ultima generazione, realizzata una nuova recinzione con rete metallica plastificata, un nuovo impianto di drenaggio per le acque fluviali e di irrigazione. Rifatti vari accessi, panchine e porte gioco. Il campo è stato omologato nell’aprile 2023 e scadrà nel 2027. Progettista e direttore dei lavori l’architetto Marcello Santini. Il responsabile unico del procedimento, il geometra Marco Schiavoni. A loro e agli uffici del comune il mio ringraziamento e quello dell’amministrazione per quanto fatto”. L'impianto è stato benedetto dal parroco di San Giuseppe Don Andrea Verdecchia.

02/12/2023 19:15
Promozione, Monticelli espugna Treia per 0-2: Aurora sempre più impantanata a fondo classifica

Promozione, Monticelli espugna Treia per 0-2: Aurora sempre più impantanata a fondo classifica

Al Comunale “Leonardo Capponi” di Treia si affrontano due formazioni che vogliono dare continuità agli importanti risultati ottenuti nell’ultimo turno. Il Monticelli si presenta al “Capponi” con undici fuori quota in distinta. L’Aurora, orfana di Cervigni e Massini, schiera Balloni dal primo minuto e recupera in extremis l’influenzato Petruzzelli. La partita si apre nel segno dei locali che provano a sfruttare il vento a favore. Al primo giro di lancetta, Melillo viene chiamato in causa con un tiro potente da fuori area. L’Aurora costruisce altre due occasioni importanti con Balloni e Chornopyshchuk senza però riuscire a trovare la via della rete. La manovra delle due squadre viene condizionata fortemente dalle raffiche di vento che fanno prendere al pallone delle traiettorie imprevedibili. Il Monticelli prova ad approfittare sulla distrazione di Armellini al 38’ ma gli attaccanti ospiti non si dimostrano particolarmente incisivi. Gli ascolani ci riprovano al 41’ con Panichi che però non riesce a centrare la porta. L’Aurora Treia ha una ghiotta occasione con Chornopyshchuk al 42’. Il centravanti biancorosso viene lanciato direttamente verso la porta ma arriva il provvidenziale salvataggio di Cappelletti che tiene il punteggio in parità. Nella ripresa il gioco fa fatica a decollare con le due squadre che si fronteggiano soprattutto a centrocampo. La prima occasione degna di nota arriva al 55’ e passa dai piedi di Raffaello che colpisce di prima intenzione senza riuscire a tenere bassa la sfera. Gli ascolani provano a spingere sugli sviluppi di un corner al 59’ ma Cartechini abbassa la saracinesca con un doppio intervento. L’Aurora crea la sua occasione più pericolosa della ripresa al 62’: Buschittari conclude a botta sicura ma trova di fronte a se un monumentale Melillo. L’estremo difensore del Monticelli interviene nuovamente in modo provvidenziale a distanza di due minuti. Al 72’ la compagine ospite recrimina un penalty a seguito di un presunto tocco di mano da parte di Pucci. L’arbitro che segue l’azione da pochi passi lascia correre. Il match si sblocca al 74’: Marini pesca il jolly e libera un micidiale sinistro che si deposita sotto la traversa. L’Aurora prova a gettarsi in avanti alla ricerca del pareggio ma non riuscirà a creare occasioni degne di nota fino alla fine. La rete del definitivo 0-2 arriva in pieno recupero: il direttore di gara assegna un calcio di rigore agli ospiti a seguito di un fallo di mano commesso da Palazzetti. Dal dischetto si presenta Panichi che trasforma nonostante l’intuizione di Cartechini. Il Monticelli ottiene il secondo successo consecutivo e vola a quota venti in classifica. L’Aurora perde la terza partita stagionale tra le mura amiche e resta ancorata sul fondo del girone.

02/12/2023 18:40
Montecassiano, terminati i lavori nella zona industriale

Montecassiano, terminati i lavori nella zona industriale

Nei giorni scorsi sono terminati i lavori di manutenzione straordinaria di rifacimento del manto stradale nella zona industriale di Montecassiano. Si tratta del primo stralcio che ha riguardato via Don Ezio Cingolani per circa 650 metri e via Deledda per circa 340 metri. L’importo complessivo dell’intervento è di 215mila euro di cui 125mila euro di finanziamenti sovracomunali e il restante importo a carico del Comune di Montecassiano. I lavori hanno interessato due delle vie che presentavano maggiori criticità e proseguiranno con un secondo e un terzo stralcio che interesseranno le altre vie della zona nei prossimi anni. Le strade della zona industriale sono molto ampie e la manutenzione particolarmente costosa. «Tuttavia – afferma il sindaco Leonardo Catena – dopo tanti anni era necessario intervenire ed è quello che abbiamo fatto e che continueremo a fare nei prossimi anni. Una buona programmazione è indispensabile anche in ottica di sostenibilità economica degli interventi». Inoltre parte del finanziamento da 2.500.000 euro ottenuto dal Comune di Montecassiano per la mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico verrà utilizzato per un intervento che interesserà la stessa zona industriale. Nello specifico è stato previsto un intervento di regimazione idraulica attraverso l'inserimento di nuove canalizzazioni per accogliere e convogliare parte delle acque di deflusso, con lo scopo di evitare o ridurre fenomeni alluvionali ed esondazioni, in caso di eventi meteorologici intensi. Secondo quanto previsto dal decreto di assegnazione del contributo, una volta concluse le procedure di gara, l'affidamento dei lavori dovrà avvenire entro ottobre 2024, almeno il 30% delle opere dovrà essere effettuato entro il 30 settembre 2025, mentre l'intervento dovrà essere concluso entro il 31 marzo 2026, in linea con la conclusione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

02/12/2023 18:20
Recanati, al via il progetto Sos Cuore in città: defibrillatori esterni nelle aree pubbliche

Recanati, al via il progetto Sos Cuore in città: defibrillatori esterni nelle aree pubbliche

La morte cardiaca improvvisa è la terza causa di decesso più̀ frequente, se non si interviene entro i primi 5 minuti dall’arresto cardio-circolatorio, somministrando una scarica elettrica al cuore attraverso l’utilizzo di un defibrillatore DAE semiautomatico esterno, le possibilità di salvezza per la persona colpita sono praticamente nulle. Per garantire una più diffusa cardio protezione di cittadini e turisti prende il via a Recanati  la campagna “Sos Cuore” per l’istallazione di totem dotati di defibrillatori di ultima generazione e multilingue, in posizioni strategiche del territorio comunale. Un’iniziativa proposta dalla Solution Società Cooperativa Sociale  che avrà una durata di sei anni, con l’obiettivo di rendere i territori comunali “Cardio-Protetti”, in sinergia tra pubblico e privato, grazie anche alle sponsorizzazioni dei totem. L’iniziativa, approvata in Giunta nel maggio scorso, permetterà l’utilizzo dei defibrillatori esterni con semplici azioni suggerite dal macchinario da parte di chiunque si trovi ad assistere una persona in arresto cardiaco, senza avere in seguito nessuna conseguenza giuridica.  “Abbiamo avviato questo progetto per formare una comunità attiva e cosciente in grado di aiutare le persone – Ha dichiarato il vice sindaco Mirco Scorcelli  -  vogliamo  diffondere sul territorio la cultura della defibrillazione precoce e informare adeguatamente i cittadini sull’importanza della conoscenza delle manovre di rianimazione cardio-polmonare. Va ricordato che nessun servizio d’emergenza è in grado di intervenire in tempo utile. L’unica possibilità di salvezza in caso di arresto cardiaco è quella di avere subito a disposizione un defibrillatore DAE, accenderlo ed utilizzarlo sul paziente seguendo le istruzioni che l’apparecchio stesso fornisce al soccorritore. Appena installati i totem, proporremmo corsi di formazione affinché il maggior numero possibile di cittadini possano essere in grado di utilizzare i defibrillatori, coinvolgendo soprattutto gli operatori commerciali delle attività presenti nei luoghi pubblici dove verranno istallati”.  Attraverso la mappatura delle postazioni e la collaborazione di cittadini addestrati alle manovre di rianimazione cardio-polmonare è possibile creare una rete di soccorso efficace e perfettamente integrata con i servizi d’emergenza già presenti sul territorio ed offrire la miglior terapia salvavita a chiunque venga colpito da un arresto cardiaco improvviso.  I totem non necessitano di corrente elettrica e sono collegati con Alert al 112 e saranno installati nelle aree della città più frequentate dalla comunità e dai turisti tra cui: piazza G. Leopardi, piazzale del Duomo, Colle dell’Infinito,  zona stadio - via Aldo Moro.

02/12/2023 18:00
Sarnano, l'Istituto 'Gentili' incontra Carlo Cottarelli: “Informarsi e studiare"

Sarnano, l'Istituto 'Gentili' incontra Carlo Cottarelli: “Informarsi e studiare"

“Informarsi e studiare”: è il consiglio rivolto da Carlo Cottarelli alle studentesse e agli studenti delle classi 3°-4°-5° a conclusione dell’incontro dedicato all’Istituto “Alberico Gentili”, tenutosi nella sala Congressi di Sarnano. L’intervento si iscrive nel ciclo di conferenze sulla situazione economica italiana, anche in relazione al contesto internazionale, nel quadro del programma di Educazione per le Scienze Economiche e Sociali (PESES) promosso dall’Università Cattolica del Sacro Cuore e diretto da Cottarelli. "Questo progetto ha offerto ai nostri studenti e studentesse la straordinaria opportunità di confrontarsi con un protagonista assoluto della scena economica italiana. Nella prima parte dell’incontro le ragazze e i ragazzi dell’Istituto “Gentili” hanno apprezzato la possibilità di essere informati su concetti di economia e finanza importanti per la loro vita", come sottolineato dalla dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli, "per prepararsi al ruolo di futuri protagonisti della rinascita del territorio duramente colpito dal sisma attraverso la ricostituzione del tessuto economico e sociale, ha aggiunto il vicesindaco di Sarnano Franco Ceregioli. Cottarelli ha poi conversato con gli studenti, concedendo ampio spazio alle loro domande di approfondimento, e ha condiviso il suo percorso formativo e la sua esperienza per far comprendere ai ragazzi la centralità del ruolo dello studio. In chiusura la dirigente scolastica ha ringraziato il professore per la preziosa opportunità, donandogli la cravatta del liceo “Alberico Gentili” (Scientifico, Scienze Applicate, Linguistico e Scienze Umane), simbolo di affetto da parte dell’intera comunità scolastica.

02/12/2023 17:27
Tolentino, Picasso, Mondrian, Van Gogh: gli ospiti del CentroArancia si trasformano in pittori

Tolentino, Picasso, Mondrian, Van Gogh: gli ospiti del CentroArancia si trasformano in pittori

È stata inaugurata, alla presenza del sindaco Mauro Sclavi e dell’assessore alle Politiche sociali, Elena Lucaroni, la mostra promossa dal CentroArancia, la struttura residenziale e centro diurno per persone diversamente abili di Tolentino. Le gallerie espositive di Palazzo Sangallo ospitano le opere realizzate da ragazzi e dalle ragazze delle due strutture che, guidati dagli educatori, si sono cimentati nella riproduzione di dipinti realizzate da vari artisti della scena perlopiù contemporanea, Kandinskij, Klee, Rothko, Banksy, Picasso, Mondrian, Mirò ma anche Van Gogh. Va sottolineato che questa attività è stata un mezzo per stimolare le loro facoltà cognitive, la percezione delle emozioni, le abilità manuali ed espressive, creando uno spazio nel quale ogni riproduzione è stata l'occasione per fare emergere il proprio potenziale, unico e caratteristico per ciascuna individualità. “Nell’esecuzione dei laboratori artistici, portati avanti per diversi mesi, ogni opera d'arte – ricordano gli organizzatori della mostra - è stata realizzata accompagnata da brani musicali capaci di sottolineare la sfumatura emotiva del momento e anche da poesie ispirate dai nostri utenti per dar risalto al contenuto delle singole interiorità, oltre che come esercizio linguistico". "Altro aspetto che ha suscitato entusiasmo e interesse è stato la trasformazione degli ospiti da artisti in vere opere d'arte, prestandosi come modelli per fotografie rappresentative di personaggi del mondo dell'arte/cultura (chi è diventato Dante Alighieri, chi Salvador Dalì, chi Vincent Van Gogh, chi La ragazza con l'orecchino di perla ecc)". L’esposizione sarà aperta e visitabile fino al 10 dicembre, la mattina dalle ore 10 alle ore 12 e nel pomeriggio dalle ore 16 alle ore 18 alle gallerie espositive di Palazzo Sangallo ed è promossa da Comune di Tolentino, Cooss, associazione dei familiari “Volontari Senza Confini”. 

02/12/2023 17:05
Montefano, alla scoperta del museo Ghergo con il Fai

Montefano, alla scoperta del museo Ghergo con il Fai

Domenica 3 dicembre alle ore 16, a Montefano, una visita straordinaria del Fai al museo Ghergo. Un modo per ricordare la straordinaria figura di Arturo Ghergo (1901-1959) che manifesta nelle sue fotografie una capacità tecnica di tutto rilievo; lo studio viene organizzato per competenze, luce, inquadratura, un uso sapiente e quasi chirurgico del fotoritocco manuale. Ritratti di donne, solo viso o a figura intera, che trasfigurano, l’obiettivo di Ghergo le trasforma in divinità. Ben presto diviene il fotografo delle grandi star di Cinecittà, e dell'alta nobiltà romana nonché della moda che in quegli anni iniziava ad affermarsi come eccellenza italiana nel mondo. Tutto questo è racchiuso nel museo Ghergo dove una collezione permanente di sue opere testimonia la grandezza di questo fotografo. Oltre le foto di Ghergo e la sua attrezzatura fotografica, il museo vanta una collezione di opere dei più grandi fotografi italiani di moda, che hanno ricevuto negli ultimi otto anni il premio alla carriera e una selezione di opere dei giovani talenti del Premio Arturo Ghergo, Festival di fotografia che ogni anno si svolge a Montefano e che vede la partecipazione di tanti appassionati di questa arte meravigliosa.

02/12/2023 16:42
Un puzzle con le immagini di Tolentino: ecco la strenna di Natale solidale

Un puzzle con le immagini di Tolentino: ecco la strenna di Natale solidale

Si rinnova l’appuntamento con la tradizionale strenna natalizia promossa e realizzata dalla Tipografia Linotype di Tolentino con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Pro Loco TCT. Infatti da diversi anni, come si ricorderà, l’azienda tolentinate realizza significativi gadget i cui proventi vengono destinati a sostenere progetti solidali. Nel 2017 si iniziò con un calendario con le foto della città il cui ricavato fu destinato all’Avis di Tolentino. L’anno successivo, il 2018, seconda edizione del calendario i cui proventi andarono a finanziare la realizzazione del Parco della Rinascita. Nel 2020 fu l’anno della t-shirt con l’incasso destinato al Centro Alzheimer della Casa di Riposo “Porcelli”. Infine lo scorso 2022 è stata realizzata una simpatica pallina di Natale con all’interno una foto di Tolentino i cui proventi sono stati destinati a sostenere le famiglie in difficoltà. Per questo 2023, la mente creativa di Gionata Del Pupo ha portato alla realizzazione di un puzzle che riporta immagini di Tolentino. Sessanta pezzi da comporre con le immagini dei più significativi monumenti della Città, tra cui la basilica di San Nicola, il castello della Rancia, la cattedrale di San Catervo, il teatro Nicola Vaccaj. La foto principale è dedicata a piazza della Libertà. I proventi di questa nuova idea della Linotype saranno destinati all’acquisto di un defibrillatore che sarà messo a disposizione sia degli ospiti del CentroArancia che delle persone che frequentano il Centro sociale per anziani Santa Teresa. Molte le aziende e gli sponsor che hanno aderito, come negli anni scorsi, a questa significativa iniziativa della Linotype, acquistando la strenna che sarà regalata ai propri clienti: Ales Pelletterie, Pro Loco TCT, Terra Coeli, Sabe, Alimentari Fioretti, ASF Servizi Fiduciari, Edilscavi, Elettro Proget, Dental T, FAvola Beauty Lab, La Cornice, Idrotek, Green Room Pub, Gienne Antincendio, Pizzeria Piccolo Mondo.    L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa ospitata  al Politeama alla presenza del sindaco Mauro Sclavi, dell’assessore alle Politiche sociali Elena Lucaroni, al titolare della Tipografia Linotype Gionata Del Pupo, e del presidente della Pro Loco TCT Edoardo Mattioli.

02/12/2023 16:31
Valfornace, inaugurato il nuovo centro polifunzionale della Croce Rossa: "Risposta concreta alla comunità"

Valfornace, inaugurato il nuovo centro polifunzionale della Croce Rossa: "Risposta concreta alla comunità"

"Per noi è importante dare risposte alle comunità e fare in modo che la popolazione abbia piacere di vivere il territorio e avere strutture che migliorino la qualità della vita e la socialità”. Una risposta che, con le parole Rosario Valastro, presidente della Croce Rossa Italiana, si è concretizzata nuovamente oggi, con la consegna del nuovo Centro polifunzionale di Valfornace, undicesima opera realizzata dalla CRI nelle aree interessate dal sisma del 2016. “Ci rivedremo l’anno prossimo per l’inaugurazione di altre due strutture e poi nel 2025”, ha aggiunto Valastro, annunciando la consegna di altre opere nelle zone colpite dal terremoto del Centro Italia. Proprio pensando all’impegno della Croce Rossa in quei difficili momenti, il presidente della CRI ha inoltre rivolto un pensiero a chi era in prima linea durante quella grave emergenza: “Le volontarie e i volontari che sono qui oggi sono le braccia, le gambe e il cuore che i cittadini conoscono. A loro il mio ringraziamento per quello che fanno tutti i giorni: hanno portato speranza in un momento tanto difficile”. “Con Croce Rossa condividiamo la consapevolezza che l'erogazione dei servizi nell'Appennino centrale debba avvenire in spazi inclusivi, che rispondono al criterio della sostenibilità energetica, nei quali i nostri cittadini possano sentirsi accolti e condividere il senso di comunità. Per questo l’inaugurazione di oggi del centro polifunzionale Maria Ciccotti a Valfornace è particolarmente significativa. Capacità, efficacia e solidarietà: la Croce Rossa conferma ancora una volta la sua vicinanza nei confronti di questi territori. All'opera di soccorso portata alla popolazione nel 2016 oggi si affiancano interventi affini con l’opera di riparazione sociale ed economica che stiamo mettendo in campo” le parole di Guido Castelli, commissario straordinario alla ricostruzione Sisma 2016, intervenuto dopo i saluti del sindaco di Valfornace, Massimo Citracca. Un ringraziamento alla CRI è arrivato anche dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli: “Questa inaugurazione fa parte di un percorso - ha detto - attraverso il quale vengono restituite strutture ai nostri territori. Ringrazio la Croce Rossa per il contributo non solo alla realizzazione di questa struttura ma perché i volontari con le loro o divise rosse sono diventitati un punto di riferimento per la nostra comunità”. Al termine della cerimonia, il presidente del Comitato CRI di Camerino, Gianfranco Broglia, ha consegnato al sindaco di Valfornace, Massimo Citracca, un DAE per uso adulto pediatrico, donato da Poste Italiane, dispositivo che integra la rete di cardioprotezione realizzata dalla CRI nelle aree del Cratere Sisma. Si tratta del sedicesimo DAE donato ad oggi ai Comuni delle zone colpite dal Sisma del 2016. La realizzazione del Centro polifunzionale di Valfornace è stata possibile grazie al sostegno di Esselunga e del Comitato di Lucca della CRI.

02/12/2023 16:10
Treia, rovinosa caduta con la bici in un sentiero attrezzato: soccorso biker

Treia, rovinosa caduta con la bici in un sentiero attrezzato: soccorso biker

I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Marche della stazione di Macerata, intorno alle 12.00 di oggi, sono intervenuti in località San Lorenzo di Treia per soccorrere un biker. L’uomo, mentre stava percorrendo un sentiero attrezzato con salti e rampe, è caduto con la sua bici impattando violentemente a terra. Giunti sul posto, gli operatori del Cnsas e del 118 si occupavano di stabilizzare e imbarellare il paziente e del successivo trasporto su strada, in collaborazione con i vigili del fuoco.

02/12/2023 15:34
L'Università di Macerata celebra i suoi laureati di oggi e di ieri: "Aiutiamoli a restare in Italia"

L'Università di Macerata celebra i suoi laureati di oggi e di ieri: "Aiutiamoli a restare in Italia"

Supera le distanze intergenerazionali il legame che l’Università di Macerata oggi ha celebrato con la Giornata del laureato. A vent’anni esatti dalla prima edizione della manifestazione, dopo aver festeggiato 400 laureati dell’ultimo anno accademico nei giorni precedenti, l’Ateneo ha accolto oggi al cinema Italia due generazioni di dottori, ritornati nel loro ateneo dopo 25 o, in alcuni casi, addirittura dopo 50 anni dal conseguimento del titolo. Un invito, che parte dall’Associazione laureati Alam, sempre molto atteso e ricevuto con grande emozione. Settanta quest’anno i presenti, tra laureati del 1973 e del 1998.  “Siamo una rete internazionale – li ha salutati il rettore John McCourt – perché, se molti dei nostri laureati sono rimasti sul territorio, tanti sono all’estero, ma vogliono mantenere legami con noi. Attiveremo una piattaforma web per creare una rete di Alumni che sia di supporto ai nostri laureati e li aiutino a rimanere nella Regione e in Italia che di loro ha bisogno per crescere e che invece i numeri collocano al penultimo posto in Europa”.   “Siamo una Università presente sul territorio, che continua a puntare sulla qualità della didattica e della ricerca, in sintonia con gli altri atenei delle Marche, ha proseguito il rettore, rivelando una tendenza all’aumento del 4% nel numero di iscritti al primo anno, dopo gli anni difficili del sisma e della pandemia. Un ricordo commosso è andato al giovane laureato Pietro Polverini, prematuramente scomparso quest’anno.  “Un ponte che supera ogni differenza anche temporale e di cui la vostra partecipazione è una preziosa testimonianza, rinsaldando i legami della comunità universitaria”, così ha descritto la giornata la presidente dell’associazione dei laureati Alam Daniela Gasparrini, mentre l’assessore Riccardo Sacchi ha portato il saluto del sindaco di Macerata, descrivendo l’Ateneo come un “fantastico incubatore di rapporti che non deve sciogliersi alla consegna della pergamena”.    Oltre alla consegna degli attestati ricordo dell’anniversario, la Giornata del laureato è sempre l’occasione per assegnare premi simbolici, tratteggiando i tanti volti dell’Ateneo. A partire dall’educazione dei giovani ai valori dell’Europa e di una cittadinanza attiva, come il premio di laurea dedicato ad Antonio Megalizzi, quest’anno assegnato a Paolo Cantore, laureato con lode all’Università di Bologna. È intervenuta da remoto la vicepresidente della Fondazione dedicata al giovane studente universitario vittima dell’attentato di Strasburgo, nonché sorella, Federica Megalizzi. “Il 3 dicembre – ha ricordato - saranno quattro anni esatti dalla nascita della Fondazione, che non solo vuole tenere viva la voce di Antonio, ma ha accolto l’esigenza di tanti giovani di seguire il suo percorso per colmare il gap comunicativo tra istituzioni europee e cittadini”.  E ancora, i premi Alumni hanno parlato dell’importanza del legame con la scuola, di formazione umanistica ma anche imprenditoriale con uno sguardo internazionale, con le assegnazioni a Roberta Ciampechini, dirigente scolastica; Evita Greco, scrittrice; Harmany Itoua Elègan, responsabile export per una grande azienda marchigiana; Allegra Paci, archivista; Elisabetta Pieragostini, imprenditrice. Ad essere proclamato laureato dell’anno è stato il garante regionale dei diritti alla persona Giancarlo Giulianelli, “perché nel suo impegno professionale  si rispecchia la nostra missione di formare cittadini consapevoli, preparati, responsabili” recita la motivazione, mentre il premio Oscar Olivelli è andato a Stefania Cinzia Maroni, “per il suo impegno nell’arricchire la Stagione lirica dello Sferisterio e nel valorizzare figure di donne avvocato, che hanno aperto strade inedite e continuano ad indicarci, con il loro esempio, sempre nuovi orizzonti”.

02/12/2023 15:20
Macerata, il premio Pannaggi nuova generazione all'artista Alessandro Fogo

Macerata, il premio Pannaggi nuova generazione all'artista Alessandro Fogo

L’associazione Amici di palazzo Buonaccorsi e il Comune di Macerata, Macerata musei, Macerata Culture insieme alla Regione Marche e la Fondazione Carima, ieri, 1° dicembre, hanno conferito il Premio Pannaggi/Nuova Generazione 2023 all’artista Alessandro Fogo, protagonista della personale Mythos che è allestita fino al 3 marzo al piano nobile dei musei civici di Palazzo Buonaccorsi, con il patrocinio dell’Unimc, dell’Accademia di Belle Arti e del Comune di Recanati. Il premio Pannaggi/Nuova Generazione, ideato dall’associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi e giunto alla sua sesta edizione, nasce con l’intento di dare spazio a giovani artisti emergenti under 40 della Regione Marche, per far conoscere e implementare il loro lavoro all’interno della scena artistica nazionale e internazionale. Alessandro Fogo, oltre all’esposizione ai Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi, ha vinto anche un premio in denaro e grazie al sostegno dato quest’anno dal Comune di Macerata, l’Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi può donare un’opera di Fogo ai Musei.  La commissione giudicatrice di quest’anno, composta da Paola Ballesi, Katiuscia Cassetta, Nikla Cingolani, Loretta Fabrizi, Paolo Gobbi, Marina Mentoni, Mauro Mazziero, Giuliana Pascucci, Massimo Vitangeli, ha assegnato il Premio Pannaggi/Nuova Generazione 2023 ad Alessandro Fogo (Thiene, 1992), con la seguente motivazione: “Il giovane artista, veneto di nascita ma marchigiano d’adozione, ha nutrito il suo spiccato talento con una significativa formazione nel campo artistico con particolare riguardo per la pittura e ha già̀ all’attivo importanti mostre nazionali e internazionali. La sua pittura inscena suggestive narrazioni imbastite con elementi spiazzanti e motivi di ambiguità̀ avviluppati in colate di colori intensi, talvolta stridenti e cupi, che, come pesanti quinte, aprono scenari allestiti con sottile e audace regia per rappresentare il sogno a occhi aperti della vita”.  Il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli ha detto: “Ringrazio innanzitutto lo sponsor Simonelli Group che ogni anno permette di realizzare il Premio e soprattutto il protagonista di questa edizione Alessandro Fogo che donerà una sua opera al Museo. Il Premio nasce dalla volontà di sostenere il lavoro creativo di giovani talenti ed è responsabilità del Comune e di tutta la comunità farlo”.  L’assessore alla cultura Katiuscia Cassetta ha aggiunto: “Con questa sesta edizione del Premio stiamo assistendo a un crescendo di qualità, l’artista è sempre più giovane ma già affermato sul panorama nazionale e internazionale con un’ottima formazione ed esperienza. Inoltre ha scelto di vivere nelle Marche e dalla nostra regione riesce a trovare una forte ispirazione per proseguire nella sua ricerca artistica. Questo ci riempie di orgoglio e ci conferma sempre di più come sia fondamentale sostenere giovani artisti e ospitarli in un Museo così prestigioso, dando loro supporto per proseguire nella carriera”.  Paola Ballesi, curatrice della mostra ha dichiarato: “Abbiamo a cuore questo Premio che ci consente di penetrare nel mondo della creatività per coglierne le energie più vive e promettenti, consapevoli che l’arte consente di sondare certi campi dell’esperienza che non possiamo comprendere mediante la ragione dimostrativa o il metodo scientifico perché esigono un tipo di sapere diverso che possiamo chiamare mitico. Di qui il titolo della mostra, di qui l’importanza di coltivare, supportare, valorizzare l’arte e la ricerca artistica in tutte le più varie manifestazioni”. Infine ha preso la parola Nando Ottavi presidente di Simonelli Group: “Simonelli Group esporta in tutto il mondo e ci possiamo considerare gli ambasciatori di questo territorio. Qualche anno fa fui invitato a sponsorizzare il Premio, perché è nel Dna della nostra azienda dare un contributo per il sociale e per la cultura maceratese e siamo arrivati a sostenere anche questa iniziativa e lo facciamo perché ci sentiamo responsabili della crescita del nostro territorio. L’arte si coniuga bene con il design e prodotti innovativi che realizziamo e che sono molto apprezzati all’estero. Complimenti e auguri ad Alessandro Fogo per un grande successo”. La mostra personale Mythos di Alessandro Fogo riflette sull’antico rapporto tra arte e mito attraverso un nucleo di opere pittoriche, in una potente sintesi del mondo immaginario dell’artista. Nei dipinti di Fogo antico e moderno coesistono tra il linguaggio della pittura colta e la più stringente attualità; la tradizione sia iconologica che formale viene così esasperata e l’elemento mitico appare nella figuratività̀ con esiti inaspettati. Fogo si affida alle tecniche più raffinate, rivisitando attraverso la pittura la complessità del mondo e dell’uomo. L’esposizione è corredata da un catalogo bilinghe e da un video presente in mostra, che coglie i segreti del laboratorio dell'artista, la sua ricerca e le sue pratiche. Il progetto del Premio Pannaggi è stato reso possibile grazie al main sponsor Simonelli Group, da sempre attento sostenitore del connubio tra arte e mondo produttivo nelle Marche. È inoltre realizzato in rete con il Centro Studi Pannaggi, l’Accademia dei Catenati e Il Mugellini Festival, e in collaborazione con il Cesma (Centro Studi Marche), il Centro Documentazione e Ricerca Artistica Contemporanea Luigi Di Sarro, Laboratorio 41, Spazio Lavì.

02/12/2023 14:40
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