di Picchio News

Basket femminile, trasferta amara per la Feba Civitanova: Ponte Buggianese vince per 92-68

Basket femminile, trasferta amara per la Feba Civitanova: Ponte Buggianese vince per 92-68

La Feba Civitanova Marche cede alla Nico Basket Ponte Buggianese per 92-68. Le momò tornano sconfitte dalla trasferta in terra toscana in un match quasi sempre in mano alla padrone di casa. Dopo un buon avvio, le ragazze di coach Gabriele Carmenati e Donatella Melappioni vengono travolte dalla compagine di coach Andreoli, che ha avute ottime medie al tiro ed una Ramò in serata di grazia, 29 punti per lei. Avvio a rallentatore per le momò che nei primi due minuti subiscono un break di 6-0, poi iniziano a trovare la via del canestro e chiudono le maglie in difesa. Le biancoblu operano il sorpasso sul 10-11 con Rosellini e rimangono avanti fino al finale quando Bolognini allo scadere piazza il canestro del 16-20 con cui si chiude la prima frazione. Nel secondo periodo partono meglio le padrone di casa che piazzano un break di 10-3 grazie ad un'ispirata Ramò. Le ragazze di coach Carmenati e Melappioni devono rincorrere e dopo esser finite sul 39-30, ricuciono lo strappo con Rosellini e Castellani, 39-35. Nel finale le toscane trovano un nuovo allungo e chiudono sul 45-37. Nel terzo quarto la Feba parte nuovamente al rallentatore ma questa volta non riesce ad invertire la rotta: le padrone di casa prendono il largo trovando diversi canestri facili e bucano la difesa delle biancoblu. Il trio Zelnyte – Ramò – Frustaci è micidiale mentre le momò non trovano la via del canestro e le toscane arrivano sul 79-46 che chiude il parziale, e la partita. Nell'ultimo quarto le ragazze di Carmenati e Melappioni riducono il margine sul 92-68 che chiude i giochi. ''Abbiamo giocato bene i primi due quarti, mettendo in campo il piano partita – commenta coach Melappioni – poi, come spesso ci è accaduto quest'anno, nel terzo quarto le nostre avversarie hanno aumentato il ritmo ed anche la loro aggressività in mezzo al campo. Non siamo più riuscite ad esprimerci come avevamo fatto in precedenza e non siamo state pazienti ma abbiamo forzato le giocate in attacco, senza riuscire a chiuderci in difesa”. NICO BASKET – FEBA CIVITANOVA MARCHE 92-68 (16-20; 29-18; 34-8; 13-22) NICO BASKET: Nerini 5, Perini 9, Ramò 29, Frustaci 10, Zelnyte 16, Tintori 5, Giglio Tos 7, Botteghi 11, Puccini ne, Modini G. ne, Modini A. ne, Mariani ne All. Andreoli FEBA CIVITANOVA MARCHE: Rosellini 17, Paoletti 4, Dzinic 7, Castellani 16, Bolognini 4, Ciccola 2, Bocola 11, Trobbiani, Binci 7, Pelliccetti All. Carmenati Arbitri: Caravita e Pellegrini

21/03/2021 11:12
Ripartono le assunzioni, casi virtuosi e dati dell’economia durante il Covid 19

Ripartono le assunzioni, casi virtuosi e dati dell’economia durante il Covid 19

Tra chiusure e zone rosse, la nostra economia prova a ripartire. Ecco alcuni casi virtuosi, conditi di numeri e statistiche. È passato un anno dallo scoppio della pandemia. Abbiamo conosciuto il lockdown, abbiamo provato a ripartire, ma il Covid 19 sta tornando alla carica con la terza ondata. Sembra non riuscire a tornare la vita di un tempo, i ritmi di una volta, le abitudini di prima. Sembra non riuscire a ripartire una volta per tutte neppure la nostra economia. Uno dei parametri più importanti per capire la ripresa è quello delle assunzioni, un argomento che viene toccato poco dalle imprese italiane. Nel secondo trimestre del 2021, infatti, le prospettive di inserimento di nuove figure professionali sono addirittura più deboli del trimestre precedente. Lo riporta un’indagine di Manpower Group, che sottolinea come in tre regioni su quattro i datori di lavoro saranno costretti a ridurre gli inserimenti durante i primi tre mesi. A guidare questa triste classifica è il Centro Italia, che vanta una prospettiva di occupazione netta pari al -5%, seguita dal Nord Ovest con il -2% e da Sud e Isole, con -1%. Timidi segnali di ripresa nel lavoro sono dati invece dal Nord Est dove la prospettiva di occupazione è del +1%. Guardando poi ai settori che faticano a ripartire e che prevedono una diminuzione del personale al primo posto c’è ovviamente il settore della ristorazione e della ricezione turistica, uno dei più colpiti dalla pandemia: -24% di posti. L’aumento dei posti è invece previsto solo per il segmento finanziario e commerciale, per le costruzioni e quello degli altri servizi. “Oggi, le aziende e le persone continuano ad essere chiamate a misurarsi con il costante cambiamento: le nuove tecnologie subentrano repentinamente e i cicli economici sono sempre più brevi e i modelli di business evolvono” questo il parere di Riccardo Barberis, amministratore delegato di Manpower Group, che indica la via maestra per dare slancio al mercato del lavoro: la formazione. In un contesto simile, però, non mancano le storie positive. Anche in un settore così colpito dalla crisi economica come quello del gioco legale. Novomatic, azienda austriaca leader nella produzione di slot machine online e partner consolidato dei casinò online italiani, è stata premiata per i suoi sistemi di assunzione all’avanguardia da Best Recruiters, uno studio che sancisce la qualità dei metodi di assunzione in Austria. Tra le prime cento aziende austriache, la Novomatic è stata insignita con un marchio d’argento. Esempi simili non mancano neanche in Italia. Precisamente a Biella, dove la Robinson srl, azienda del settore Information Technology, ha lanciato una propria Academy per formare figure professionali e mirare all’inserimento in azienda. “Il nostro obiettivo – racconta Franco Borio, amministratore delegato di Robinson. è quello di incrementare la nostra struttura con giovani del territorio, per risolvere i problemi reali che hanno le aziende nostre clienti.” A piccoli passi. L’economia riparte anche così.

21/03/2021 10:30
Atletica, Sef Macerata in festa, dagli italiani master indoor di Ancona arrivano tre argenti

Atletica, Sef Macerata in festa, dagli italiani master indoor di Ancona arrivano tre argenti

Altre undici medaglie per gli atleti delle Marche ad Ancona, nella terza e penultima giornata dei Campionati italiani master indoor. In otto riescono a salire sul secondo gradino del podio: al maschile Luigi Del Buono (Sef Stamura Ancona) nei 1500 SM40, all’indomani del titolo vinto nei 3000, e Alessandro Tifi (Sef Macerata) sui 400 metri SM55. Tra le donne conquista due argenti Debora Cappella (Sport Dlf Ancona), nei 60 ostacoli e nell’alto SF35. Stesso piazzamento per le marciatrici Marina Ivanova (Atl. Osimo, SF40) e Francesca Frulla (Nuova Podistica Loreto, SF50) sui 3000 metri, Giuseppina Malerba (Sef Macerata) nel triplo SF50 e Barbara Carnevali (Sef Macerata) nei 400 metri SF35. Si mettono al collo il bronzo Eugenio Calcina (Upr Montemarciano) nei 1500 e Daniele Antonelli (Atl. Elpidiense Avis Aido) nell’alto, entrambi della fascia di età SM35, oltre a Renzo Mengoni (Gp Avis Castelraimondo) nei 3000 di marcia SM55. Entrano in scena le categorie “under 60” in tutte le gare, dopo la prima metà della manifestazione dedicata agli “over” in base alle novità di quest’anno, nel rispetto delle misure di sicurezza introdotte. Protagoniste le donne, con tre migliori prestazioni italiane di categoria al femminile. Sul rettilineo del Palaindoor sfreccia la velocista Agnese Rossi (Liberatletica Roma) correndo i 60 metri in 8.17. È incontenibile la sua gioia per il primato nazionale SF50 che ritocca il crono di 8.25 siglato quest’anno a Modena dalla milanese Denise Neumann, all’inizio di febbraio. La sprinter romana, già due volte d’oro agli Europei master (nel 2019 tra Jesolo e Caorle con le staffette 4x100 e 4x400), meno di due ore più tardi si aggiudica anche il titolo dei 400 in 1:03.81. Nella marcia ancora a segno Valeria Pedetti (Atl. Arcs Cus Perugia) che abbassa il proprio limite nei 3000 SF45 con 14:49.66. Quasi nove secondi in meno del 14:58.48 vincente alla rassegna continentale indoor, nel 2018 a Madrid, che ha portato l’orvietana a essere premiata in quella stagione come migliore europea del settore. Notevole tra le SF40 anche la prova di Rosetta La Delfa (Unione Giovane Biella), al traguardo in 14:13.25. Dalla pedana del triplo l’ennesimo acuto di Susanna Tellini (Atl. Ambrosiana) che incrementa due volte il suo record SF55: in apertura 9,73 e quindi al secondo salto 9,83 cancellando il 9,59 di metà febbraio a Padova. In forma diverse altre neoprimatiste di quest’anno, sempre al femminile, per sfiorare la nuova impresa: come la siciliana Lucia Pollina (La Fratellanza 1874 Modena), 59.51 in solitaria nei 400 SF45 a un soffio dal recente 59.36 e davanti all’atleta transgender Valentina Petrillo (Pontevecchio Bologna, 1:04.11). Ma sulla stessa distanza brilla anche Barbara Martinelli (Pro Patria Arc Busto Arsizio) con 1:03.78 nella categoria SF55 in cui Miriam Di Iorio (Unione Atl. Abruzzo) nei 60 in 8.32 si porta a sette centesimi dal record. E nel triplo con 10,48 mancano tre centimetri alla torinese Chiara Ansaldi (Atl. Sandro Calvesi) per acciuffare il primato SF50. Tra gli uomini Mario Longo (Atl. Vis Nova) mette in pista ancora una volta la sua classe: 7.56 nei 60 SM55 per il velocista partenopeo, big a livello assoluto (fino al bronzo europeo con la 4x100 azzurra a Spalato nel 1990) e autore due anni fa del limite di categoria in 7.41. Nel lungo Mario Bortolozzi (Cus Padova) prosegue la tradizione di famiglia: dopo i successi nei giorni scorsi del papà Giorgio, con 6,03 si prende il titolo nel lungo SM45. Domenica la quarta e ultima giornata dell’evento al Palaindoor di Ancona.

21/03/2021 10:20
Vaccinazioni sui luoghi di lavoro, la Regione Marche si prepara: "sono e resteranno gratuite per tutti"

Vaccinazioni sui luoghi di lavoro, la Regione Marche si prepara: "sono e resteranno gratuite per tutti"

Per il progetto di vaccinazione sui luoghi di lavoro, avviato dalla Regione Marche, con il coinvolgimento su base volontaria di imprese, categorie economiche e sociali e ordini professionali, i vaccini "sono e resteranno gratuiti per tutti i cittadini e saranno rispettate le linee guida del Ministero della Salute e le categorie prioritarie per le vaccinazioni secondo il piano vaccinale nazionale" Lo precisa l'ente in una nota, dopo le polemiche per scambi di missive di due ordini professionali. "Lo schema di protocollo che la Regione Marche ha proposto alle categorie, rilevata la loro disponibilità a rendersi parte integrante della campagna vaccinale, definisce formalmente il principio di gratuità della vaccinazione per i cittadini e di volontarietà nell'adesione all'iniziativa" si legge. Il protocollo "prevede l'adesione volontaria alla rete regionale di vaccinazione con l'obiettivo di estendere i canali vaccinali nella futura fase di vaccinazione di massa, e il principio di auto-organizzazione dei centri vaccinali e delle risorse professionali necessarie e funzionali al perseguimento degli obiettivi vaccinali e al rispetto delle direttive e linee operative della Regione Marche. "Ciò premesso - sottolinea la nota -, le categorie, le realtà sociali ed economiche e gli ordini professionali che aderiranno all'accordo si occuperanno autonomamente e con risorse proprie dell'organizzazione e della gestione del punto vaccinale. Questa ulteriore organizzazione non pregiudicherà la precedenza stabilita nella vaccinazione delle categorie più fragili o di quelle individuate come prioritarie dal piano nazionale. La fase di vaccinazione sui luoghi di lavoro - si legge ancora - inizierà contestualmente alla fase di vaccinazione di massa della popolazione secondo le linee del piano vaccinale nazionale. La Regione verificherà che i siti vaccinali rispettino le regole di sicurezza per il cittadino previste nelle linee operative disposte nel protocollo d'intesa e garantirà la registrazione dei dati dei vaccini eseguiti sul portale in uso per il piano vaccinale. Qualsiasi notizia differente o in contrasto con quanto previsto dallo schema di protocollo è da non ritenersi confermata né ufficiale".  (Fonte: ANSA)

21/03/2021 09:30
Trasferta vincente per la Med Store Macerata: Prata cede in 3 set

Trasferta vincente per la Med Store Macerata: Prata cede in 3 set

Terza vittoria consecutiva per Macerata che si impone al PalaPrata grazie ad una bella prestazione di carattere, il modo migliore di presentarsi al derby contro Fano della prossima settimana. I padroni di casa si confermano squadra ostica ma i biancorossi sono pazienti e riescono a prendersi i primi due set con qualità ed esperienza. Nel terzo qualche sofferenza in più, gara che si fa tiratissima e Prata di Pordenone arriva avanti in un finale ricco di capovolgimenti di fronte, poi ai vantaggi ha la meglio la determinazione della Med Store. La partita regala anche due record per Macerata: complimenti al campione Angel Dennis che raggiunge quota 4500 i punti in Italia; il centrale Pizzichini fa invece 100 in Serie A.  LA CRONACA – Per la Med Store confermato Pahor, insieme a Dennis e Ferri, quindi i centrali Calonico e Pizzichini, Monopoli, Gabbanelli libero che si scambia col compagno Valenti. Prata di Pordenone schiera Baldazzi, Bellini e Hukel, al centro Katalan e Bartolozzo, Calderan e come libero Pinarello. Pahor apre i giochi, poi Prata ribalta e va sul +2. Si riorganizza subito Macerata e con Dennis riaggancia i padroni di casa e li supera, 4-5; buoni ritmi in campo e squadre che si rincorrono. Torna avanti +2 Prata ma accorcia Ferri giocando sul muro avversario, poi errore di Katalan e 10-10. Restano pazienti i biancorossi e tornano avanti, un paio di errori dei friulani valgono il 12-15 e la possibilità di controllare. Buon momento in difesa per gli uomini di Di Pinto, fatica ora Prata a trovare varchi e dopo un lungo scambio è Pizzichini a mettere a terra il punto del 14-19, seguito dall'ace di Calonico. Allunga Macerata, Pizzichini è una sentenza al centro e Dennis in diagonale trova lo spazio da posizione impossibile, quindi arriva il muro del 17-24. Dopo aver aperto, è Pahor a chiudere il primo set in favore della Med Store. Entra Dolfo per Bellini tra i padroni di casa e guida il buono inizio dei suoi, avanti 5-2. Come nel primo set, Macerata alza i ritmi e torna avanti, fase equilibrata della partita. Spettacolo al PalaPrata con un lungo scambio che vede la squadra di casa salvare l'impossibile, poi ci pensa Dennis a risolvere ma la gara prosegue con le squadre in parità. Buoni ritmi e nessuna delle due sfidanti che riesce a scappare, secondo set apertissimo, 15-15; ci prova Macerata a tenere il +1 con l'ace di Monopoli e il muro di Ferri, poi grande gesto tecnico di Dennis per il 18-19. I biancorossi allungano sul +3 ma Prata accorcia e Di Pinto chiama il time out per tenere alta la concentrazione nel finale. Lo stop ha effetto e Macerata chiude con Ferri il punto del 22-25. Stavolta si prendono subito il vantaggio i biancorossi, poi c’è la risposta di Prata e arriva il 6-6; Calonico al centro buca ancora una volta e riporta avanti i suoi. Prova a scappare Macerata e allunga +3, i padroni di casa restano comunque in partita e trovano la parità sull'11-11, intanto Margutti prende il posto di Pahor. Momento di nervosismo per i biancorossi con qualche protesta verso l'arbitro, Prata sfrutta l’occasione e si porta sul 14-12, ora gli ospiti devono inseguire. Con pazienza gli uomini di Di Pinto costruiscono il pareggio, firmato da Dennis con un ace, quindi arriva anche il 19-20. Il finale resta apertissimo, le squadre si rincorrono fino al 24-24: Pizzichini è fulmina Prata al centro, quindi chiude set e partita Dennis, di forza.      Il tabellino: TINET PRATA DI PORDENONE 0 MED STORE MACERATA 3    PARZIALI: 20-25, 22-25, 24-26.   Durata set: 24’, 24’, 30’. Totale: 78’.   TINET PRATA DI PORDENONE: Baldazzi 9, Katalan 3, Calderan 2, Dal Col, Pianrello, Dolfo 7, Vivan, Bellini 4, De Giovanni, Bortolozzo 7, Hukel 15. NE: Paludet, Gambella, Deltchev. Allenatore: Boninfante. MED STORE MACERATA: Calonico 10, Pahor 5, Cordano, Dennis 20, Margutti 1, Ferri 12, Monopoli 3, Princi 1, Pizzichini 9, Gabbanelli, Valenti. NE: Snippe, Pasquali. Allenatore: Di Pinto.   ARBITRI: Guarneri e Traversa.  

20/03/2021 19:56
Coronavirus, otto decessi oggi nelle Marche: nessuna vittima nel Maceratese

Coronavirus, otto decessi oggi nelle Marche: nessuna vittima nel Maceratese

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che purtroppo nelle ultime 24 ore si sono verificati 8 decessi. Sono cinque i decessi registrati segnalati nei presidi ospedalieri dell'Anconetano: all'Inrca sono spirati un 92enne del capoluogo, una 87enne di Polverigi e un 92enne di Offagna. Al nosocomio regionale di Torrette si sono spenti un 74enne e un 61enne entrambi di Osimo.  All'ospedale di Jesi ha perso la vita un 76enne di Sassoferrato, mentre a Pesaro è deceduto un 82enne di Sassocorvaro. Al "Murri" di Fermo è morto un 90enne di Montegranaro. Dall'inizio della pandemia, nelle Marche hanno perso la vita a causa del Covid-19 2501 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di vite spezzate (872), mentre sono 422 quelle totali nella provincia di Macerata. Secondo i dati complessivi, nel 96,9% dei casi le vittime presentavano patologie pregresse e la loro età media è di 82 anni:  

20/03/2021 18:37
Ricostruzione, summit tra Regione e Legnini: "Accelerata sui progetti, ora Consiglio straordinario"

Ricostruzione, summit tra Regione e Legnini: "Accelerata sui progetti, ora Consiglio straordinario"

Si è svolto oggi in via telematica un incontro tra il Presidente della Regione, Francesco Acquaroli, vicecommissario alla ricostruzione, l’assessore alla ricostruzione Guido Castelli, il commissario Giovanni Legnini, il subcommissario Gianluca Goffredo e il direttore dell’Usr Marche, Stefano Babini, per fare il punto sullo stato dell’arte delle pratiche della ricostruzione post-sisma. “Dal confronto – afferma il presidente Acquaroli – è emerso un datomolto positivo che denota un’accelerazione estremamente rilevante rispetto all’andamento e all’approvazione dei progetti di ricostruzione degli edifici danneggiati. Da fine dicembre 2020, cioè dal momento dell’insediamento del direttore Babini, ad oggi, i decreti emessi dall’Usr Marche sono passati da 4427 a 5689, con un aumento di 1262 decreti in circa tre mesi, e un aumento significativo anche nei Sal finali, che corrispondono alla chiusura degli interventi di ricostruzione, passati da 2219 a 3039, con un incremento di 820 nello stesso arco di tempo, anche per effetto dell’ordinanza 100”. Nel corso dell’incontro sono state anche esaminate le istanze che sono pervenute dai Comuni destinatari di ordinanza speciale in deroga. Nella cabina di coordinamento in programma per il prossimo 31 marzo potrebbero già essere licenziate le prime ordinanze specifiche per le esigenze puntuali di semplificazione rilevate. “Ci concentreremo ora – afferma l’assessore Guido Castelli – sul Recovery Plan terremoto attraverso una campagna d’ascolto dei sindaci, che convocheremo entro la prima decade di aprile, per una maggiore definizione della proposta di utilizzo della cifra pari a 1,78 miliardi che Draghi ha confermato essere destinata alla rigenerazione socioeconomica delle aree del sisma. Proposte che saranno convogliate nel pacchetto che le Marche intendono presentare al Governo e proprio per questo il Presidente Acquaroli ha invitato ad Ancona il ministro agli affari regionali Maria Stella Gelmini per un confronto sulle istante marchigiane inerenti al PNRR”.   La Giunta regionale ha inoltre chiesto alla Conferenza dei Capigruppo del Consiglio Regionale di calendarizzare una seduta straordinaria aperta dell’assemblea legislativa per fare il punto della situazione in merito alla ricostruzione post-sisma a circa sei mesi dall’insediamento della nuova amministrazione regionale.  

20/03/2021 16:34
Musicultura 2021, le Audizioni Live iniziano con 'La Rappresentante di Lista': sarà le prima di 10 serate

Musicultura 2021, le Audizioni Live iniziano con 'La Rappresentante di Lista': sarà le prima di 10 serate

La musica non si ferma di fronte la pandemia, Musicultura ha aperto ieri la XXXII edizione del Festival con la prima di dieci serate consecutive dedicate alle Audizioni Live dei 63 artisti selezionati su oltre 1000 iscritti in concorso 2021. Il Festival della musica popolare d’autore riaccende la musica dal vivo dal Teatro Lauro Rossi di Macerata in diretta streaming sulla pagina Facebook di Musicultura,  ogni sera fino a domenica 28 marzo, dove si esibiranno le 12 band  e i 51 solisti selezionati di cui 23 ragazze e 28 ragazzi da tutta Italia per un totale di 250 artisti e oltre 50 maestranze all’opera. Ad inaugurare la prima serata di ascolti live La Rappresentante di Lista, già finalista di Musicultura nel 2014, reduce dal grande successo del Festival di Sanremo con la canzone Amare: “Sul palco di  Sanremo crediamo di aver mantenuto la nostra coerenza, di aver raccontato un'altra visione delle relazioni, della musica, un altro modo di stare in scena  che non necessariamente è migliore o peggiore ma sicuramente e’ il nostro,  è quello che abbiamo  costruito in questi  10 anni di carriera in cui Musicultura ha fatto tanto, ci ha sempre  seguito nel percorso da quando siamo nati, grazie di esserci stati perche se siamo qui è anche grazie a voi.” Ha detto Dario Mangiaracina in collegamento via streming con Veronica Lucchesi che ha raccontato le difficoltà di “gestione” del grande abito di scena con cui si è esibita a Sanremo “ Abbiamo dovuto prendere una stanza in albergo solo per il vestito, tanto per farvi capire l’imponenza dell’abito… è stato molto divertente portare un pò di varietà nell’esibizione, una cosa che a noi piace sempre fare.” Per tenere vivo il ricordo di una generazione che è scomparsa o che ha sofferto molto in questo difficile periodo di pandemia, toccante è stato l’intervento della cantautrice e attrice Margherita Vicario nel ricordare la figura della nonna Rossana Podestà. “C’è sicuramente vivo in me  il ricordo di una nonna che non c’è piu nella mia vita già dal 2013, tra l’altro proprio l’anno in cui sono stata finalista a Musicultura - ha raccontato Margherita Vicario -  ho avuto la fortuna di sublimare mia nonna con una canzone, un brano che racconta il dialogo tra nipote e nonna sulle pene d’amore di.. entrambe.” Una grande serata di musica dal vivo dove si sono esibiti i primi cinque artisti in programma tutti autori ed esecutori della propria musica, all’insegna della biodiversità di genere peculiarità del Festival, in un emozionante viaggio live nella musica italiana. A Luk, al secolo  Enzo Colursi, napoletano classe '91 che ha presentato i brani Il centro di Bologna e Lune storte dove  punta a fondere la musica elettronica e la canzone d'autore è andato il premio del pubblico che ha votato le migliori esibizioni dei concorrenti sui social, la Targa Banca Macerata consegnata dal Sindaco di Macerata Sandro Parcaroli. Si sono esibiti sul palcoscenico del Festival anche  Elasi la cantautrice e produttrice di Alessandria con Voli pindarici e Valanghe, canzoni in cui il pop e l’elettronica si fondono con suoni di strumenti etnici provenienti da tutto il mondo; Bebbe Gambetta virtuoso chitarrista di Genova al suo debutto come cantautore con i brani Dove Tia O Vento e La Musica Nostra; Sara Rados di Firenze con un set acustico ha proposto le canzoni Carapace e Firenze, gli occhi d’aprile e  Giulia Dagani di Cremona con Lato B  e Ditemi dove andate, una canzone  sul post lockdonw dello scorso anno. Questa sera saliranno sul placoscenico del Festival Il gruppo salentino dei Kalascima, Henna di Sondrio,  Caterina  di Trento, Alan Rossi di Verbania,  Sudestrada di Forlì e Ill Aereo di Teramo, esibizioni visibili sempre in diretta sulla pagina  Facebook di Musicultura  e sulla televisione ètv Marche. Domani sera domenica 21 marzo sarà la volta delle audizioni live di: Gaia Gentile  di Bari,  Ciao sono Vale di Bergamo, Brugnano di Napoli,  Cranìa di Brescia e Gabriele Mvsa di Roma.        

20/03/2021 16:24
Macerata, nuovi consensi per il badge elettronico nei cantieri: anche l'ANCE dà l'ok

Macerata, nuovi consensi per il badge elettronico nei cantieri: anche l'ANCE dà l'ok

Continua la sperimentazione del badge elettronico nell'ambito della ricostruzione post-sisma. Lo strumento consente la connessione tra le banche dati delle casse edili, che gestiscono le presenze nei cantieri, l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione e gli Uffici dell’Anticorruzione del Ministero dell’Interno. Il collegamento permetterà di rendere sempre più trasparente l’attività nelle aree di costruzione.  I contatti costanti avviati dal Prefetto con gli altri soggetti istituzionali interessati hanno fatto sì che il progetto abbia registrato altre adesioni dopo quelle già manifestate dal Presidente della Provincia, dal Dirigente della Cedam Cassa Edile delle Marche e da S.E. il Vescovo di Camerino. Il consenso si allarga con il rappresentante legale di MIC S.r.l., l'Università degli Studi di Camerino e il Sindaco del Comune di Castelsantangelo sul Nera. Hanno comunicato in questi giorni la partecipazione al progetto anche l’Associazione nazionale costruttori edili (A.N.C.E.) di Macerata, indicando cinque cantieri e S.E. il Vescovo di Macerata proponendone uno, a dimostrazione della capacità del sistema di raggiungere gli obiettivi pianificati in sede di protocollo. L’iniziativa fa dunque registrare un interessamento sempre più diffuso, grazie al quale il modello Macerata registra ulteriori passi in avanti per la legalità, la sicurezza e la salute nei cantieri che saranno interessati dalla ricostruzione. Un progetto, quello del badge elettronico, che si pone quale obiettivo ambizioso quello della prevenzione nei cantieri di possibili infiltrazioni da parte della criminalità organizzata, ma anche di assicurare il rispetto delle regole contrattuali, retributive e contributive e che sia garantita, in questo particolare momento storico interessato dalla pandemia, l'osservanza della normativa anti-Covid con particolare riferimento al rispetto del divieto di assembramento all'interno dei cantieri mediante il controllo elettronico migliorando quindi i livelli di salute e di sicurezza sul lavoro con riduzione del rischio epidemiologico.  

20/03/2021 15:59
Pollenza, il 22 marzo riaprono le isole ecologiche: ecco gli orari

Pollenza, il 22 marzo riaprono le isole ecologiche: ecco gli orari

A seguito di accordi presi dal Sindaco Mauro Romoli col Cosmari lunedì 22 marzo le due isole ecologiche del territorio di Pollenza riapriranno. Gli orari saranno i soliti: l’isola ecologica del capoluogo in via Cardarelli resterà aperta il lunedì dalle 8 alle 11, il martedì dalle 17 alle 19.30, mercoledì/venerdì/sabato dalle 10.30 alle 12.30 ;  l’isola ecologia di Casette Verdini in via Luciani resterà aperta il lunedì dalle 17 alle 19.30, il martedì ed il giovedì dalle 10.30 alle 12.30, il venerdì dalle 17 alle 19.30 ed il sabato dalle 8 alle 10. Il Comune ed il Cosmari raccomandano di non creare assembramenti davanti agli ingressi e di accedere non più di uno alla volta all’interno dei centri di raccolta così da permettere agli operatori in servizio di gestire la situazione in maniera ordinata.   (Foto di repertorio) 

20/03/2021 15:43
Valfornace, il Consiglio Comunale adotta il Psr: "Priorità al recupero delle eccellenze presenti"

Valfornace, il Consiglio Comunale adotta il Psr: "Priorità al recupero delle eccellenze presenti"

Il Consiglio Comunale di Valfornace ha adottato a larghissima maggioranza nel corso della seduta del 13 marzo scorso, la proposta di Programma Straordinario per la Ricostruzione, così come previsto dall’Ordinanza del Commissario Straordinario per la Ricostruzione n. 107 del 2020. “È questo uno strumento strategico per il Comune più giovane della provincia di Macerata, in quanto pone le basi per gli interventi volti a potenziarne le eccellenze” – afferma il sindaco Massimo Citracca - .  “Gli obiettivi strategici individuati puntano infatti sulla valorizzazione delle potenzialità ambientali e culturali del territorio, rendendo ancora migliore la qualità della vita, sull’aiuto al ripopolamento del territorio, puntando sulla qualità dei borghi e delle frazioni, sull’investimento nelle infrastrutture soprattutto quelle digitali, per rendere il territorio più “smart”, nonché sulla messa a sistema delle eccellenze storiche, architettoniche, artistiche, culturali e imprenditoriali”.  “Gli interventi prioritari e preliminari puntano anzitutto sul recupero delle eccellenze presenti, come il Castello di Beldiletto e il Convento di S. Francesco a Pontelatrave, Palazzo Marchetti e la Torre Colombaia della località Campi, Palazzo Fani con il miglioramento della viabilità di accesso a Pievebovigliana,  sul miglioramento viario della località Nemi, ma anche sulla delocalizzazione degli uffici strategici comunali, dei musei e delle residenze economiche e popolari di Via Roma nonché sul recupero del Cineteatro comunale.  L’atto prevede inoltre il superamento della “perimetrazione” di Nemi, mentre punta a mantenere quella di Villanova previo aumento delle risorse per le indagini geologiche necessarie per un intervento strutturale di lungo periodo.  Parte integrante del Programma Straordinario per la Ricostruzione sono inoltre le Linee guida per la Ricostruzione, il documento che stabilisce i criteri volti a salvaguardare i caratteri architettonici del territorio, che rappresentano un tratto caratteristico dei borghi costituenti Valfornace”.  “Il Programma definitivo sarà poi redatto dall’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, in collaborazione con il Comune di Valfornace, e successivamente approvato con decreto del Vice-Commissario per la ricostruzione, acquisito il parere della Conferenza permanente di cui all’art. 16 del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189.  L’Amministrazione comunale potrà inoltre usufruire di in contributo del Commissario per aggiornare ed integrare il programma, successivamente alla sua approvazione, al fine di dettagliarne gli interventi, consentendo la realizzazione degli obiettivi strategici individuati. Inoltre con l’aggiornamento il Comune di Valfornace potrà tener conto delle ulteriori esigenze connesse alla ricostruzione non solo dei centri storici, ma anche di tutte le atre frazioni”.

20/03/2021 15:13
Penna San Giovanni, festa doppia per il dottor Sante Di Luca: i 70 anni iniziano dalla pensione

Penna San Giovanni, festa doppia per il dottor Sante Di Luca: i 70 anni iniziano dalla pensione

70 anni di cui 40 spesi in una brillante carriera con il camice bianco da Medico di Medicina Generale addosso nel comune di Penna San Giovanni. E’ uno scintillante doppio traguardo quello tagliato oggi dal dottor Sante Di Luca che, oltre a soffiare le candeline delle sette decadi, ha festeggiato anche la tanto meritata quanto attesa pensione.  Ad unirsi al coro delle congratulazioni non sono mancati tutti coloro che hanno condiviso una parte significativa del percorso professionale e umano scritto dal dott. Di Luca.   “Lo ringraziamo per la sua instancabile presenza, umanità, professionalità, onestà, e completa dedizione nonché per l'estrema disponibilità avuta nei confronti di tutti. E’ per tutto questo che desideriamo inviargli un sincero augurio per una buona nuova vita”. Con queste parole l’infermiera Moira Zampetti, il personale in toto e gli ospiti della Casa di riposo ‘Burocchi‘ di Penna San Giovanni hanno desiderato esprimere la loro gratitudine al dottor Sante Di Luca per tutto il lavoro svolto spalla a spalla negli anni. Una pagina di storia che si completa ma che allo stesso tempo non si interrompe grazie a tutto il ‘tesoro’ umano e professionale che il dottor Di Luca ha saputo trasmettere a tutti coloro che hanno avuto il piacere di collaborare con lui a fianco.    

20/03/2021 14:05
Civitanova, continua il restyling del centro: anche in via Trento arrivano le fioriere

Civitanova, continua il restyling del centro: anche in via Trento arrivano le fioriere

Dopo via Duca degli Abruzzi, è stata la volta di via Trento, dove l’Assessorato al Decoro Urbano ha provveduto a posizionare nuove fioriere rispondendo al progetto di cura ed abbellimento delle vie centrali. La realizzazione di quest’opera, come al solito condivisa con i commercianti del centro, risponde alle esigenze degli stessi commercianti ed alle richieste dei cittadini, in un’ottica di sinergia e stretta collaborazione venutasi a creare con l’Amministrazione Civitanovese. Le fioriere collocate in via Trento, oltre a donare il proprio contributo estetico arricchendo l’arredo urbano, producono, con il loro posizionamento, indubbi vantaggi sotto il punto di vista della sicurezza stradale in quanto favoriscono il rallentamento delle auto nel loro attraversamento. Questo costituisce un indubbio vantaggio per i pedoni che amano passeggiare nelle vie del centro, per una città sempre più a misura del cittadino e che sta progredendo sotto tanti punti, quali quelli della bellezza, del decoro, della sicurezza, per un volto moderno e curato. Ad ogni quartiere civitanovese saranno garantite opere di restyling, dopo via Trento proseguirà l’opera armonica di abbellimento delle vie e dei viali. "L'amministrazione è sempre più attenta affinchè ogni progetto sia curato, portato a termine in tempi celeri e nel miglior modo possibile; puntando da sempre sull’agire." Così ha concluso la nota l'Assessore al decoro urbano Giuseppe Cognigni.

20/03/2021 13:46
Vaccini, AstraZeneca non fa paura ai maceratesi: "Tante perplessità ma pochissimi rifiuti" (FOTO)

Vaccini, AstraZeneca non fa paura ai maceratesi: "Tante perplessità ma pochissimi rifiuti" (FOTO)

Dopo il via libera ottenuto dell'Agenzia europea del farmaco (Ema), è ricominciata anche nelle Marche le somministraziono dei vaccini AstraZeneca, parallelamente ai richiami Pfizer e Moderna che sono proceduti regolarmente per tutti quei cittadini di età superiore ad 80 anni che hanno ricevuto la prima dose tra il 20 febbraio e il 12 marzo. Sono stati circa 400 i prenotati (tra richiami e prime dosi) all'Oratorio Santa Madre di Dio, il punto vaccinale di Macerata che questa mattina ha lavorato a pieno ritmo non solo sul fronte inoculazioni ma anche fornendo le corrette informazioni riguardo i 'temuti' effetti del vaccino anti-Covid di AstraZeneca. I casi "di eventi tromboembolici "su un esiguo numero di vaccinati avevano in principio fatto scattare l'allarme tanto da sospenderele somministrazioni in tutta Italia (leggi l'articolo)ma il pronunciamento favorevole sui 'benefici più alti dei rischi del farmaco' della commissione sulla sicurezza dell'Ema ha poi riportato la situazione alla normalità. “La situazione è molto migliore di quanto mi aspettassi – ha spiegato, la dottoressa Anna Rita Mancini, referente odierna del Centro Vaccinale del Capoluogo di Provincia-  personalmente non ho ricevuto nessun rifiuto e tutte le persone si sono dimostrate molto tranquille al momento della prenotazione rispetto a quanto si possa pensare”. Non sono mancate le nuove richieste così come i dubbi dei tanti anziani con familiari a seguito, presenti nelle file fuori nel piazzale dell’Oratorio per prenotare la prima dose. Qualche piccolo rallentamento, dovuto alle legittime domande su AstraZeneca si è verificato ma la tabella di marcia stilata dell'hub vaccinale di via Capuzi è stata comunque rispettata grazie anche al lavoro di Polizia locale e Protezione Civile,  presento sul posto in più unità per garantire il corretto afflusso degli utenti in totale sicurezza. “In molti fanno delle domande ma poi accettano di buon somministrazione della prima dose di AstraZeneca– ha illustrato – ovviamene per quanto riguarda il nostro lavoro, il fatto di dover dare delle spiegazione alle perplessità della gente ha causato degli inevitabili rallentamenti alla fila ma stiamo comunque  procedendo bene con le inoculazioni e contiamo di riuscire a processare tutti i prenotati sia della la mattina che del pomeriggio. “Anche nelle giornata di ieri il tutto si e svolto regolarmente e si sono registrati pochissimi rifiuti in merito ad AstraZeneca – ha concluso la dottoressa Mancini –  domande e dubbi ci sono stati ma tutte le persone hanno dimostrato molta serenità”

20/03/2021 13:33
San Severino post-sisma, di nuovo agibile un'abitazione in via Leopardi

San Severino post-sisma, di nuovo agibile un'abitazione in via Leopardi

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato la revoca dell’Ordinanza con la quale, a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016, aveva dichiarato non utilizzabile un edificio bifamiliare sito in via Giacomo Leopardi. Dopo le opere di ripristino e miglioramento sismico che hanno interessato l'intera struttura e che sono state finanziate dall’ufficio speciale per la Ricostruzione della Regione Marche per un importo complessivo di circa 210 mila, due famiglie potranno di nuovo fare ritorno a casa. Un nuovo tassello si aggiunge al processo di ricostruzione post-sisma per dare alla polazione aria di normalità. 

20/03/2021 12:56
Civitanova, il centro per l'autismo prende forma: approvata la variante al Prg

Civitanova, il centro per l'autismo prende forma: approvata la variante al Prg

Nella seduta del 17 marzo, la Giunta comunale ha approvato l’atto di indirizzo contenente la proposta di variante al Prg per avviare il progetto di realizzazione di un centro per l’autismo in collaborazione con l’asp Paolo Ricci di Civitanova Marche, azienda pubblica specializzata che lavora da anni nel settore sociale-sanitario, gestendo strutture di proprietà e comunali. Il documento approvato mercoledì scorso dall’Amministrazione comunale costituisce la presa d’atto formale della richiesta avanzata dall’azienda che si occupa di Servizi alla persona, per portare all’attenzione del Consiglio comunale una variante urbanistica tramite accordo di programma finalizzata alla possibilità di realizzare una struttura sanitaria di 3000 mq per l’istituzione di un centro per l’autismo diurno e residenziale, a potenziamento di quello già esistente nella Città alta. L’asp Paolo Ricci è, infatti, proprietaria di un terreno e una casa di civile abitazione con corte, che potrebbero essere funzionali alla realizzazione di tale struttura specializzata, che si avvarrà di tutte le sinergie necessarie a fornire un’assistenza completa e diversificata a servizio delle persone affette da autismo e delle loro famiglie. “Nell’ottica del programma di Politiche sociali che stiamo portando avanti sin dal nostro insediamento – spiega il sindaco Fabrizio Ciarapica – siamo arrivati in dirittura d’arrivo per uno dei progetti più importanti, legato al sostegno alla disabilità e, in particolar modo, alle problematiche inerenti le persone affette dal disturbo dello spettro autistico. Questa Amministrazione vuole fornire un supporto alle famiglie che necessitano di assistenza dopo aver ricevuto questa diagnosi, di cui purtroppo si sta registrando un sensibile incremento. Tengo a ringraziare il presidente Agostino Basile e tutto lo staff del Ricci per il lavoro svolto. Da parte nostra, continueremo a sostenere con convinzione la necessità di realizzare entro breve tempo questo importante progetto per la città”. Per garantire un’efficace risposta alle esigenze delle persone affette dallo spettro autistico sono necessari spazi e strutture specifiche per la realizzazione di un complesso sanitario dedicato e strumenti e servizi diversificati a seconda della complessità ed eterogeneità delle sindromi, che siano in grado di offrire un supporto alla crescita della persona anche oltre i periodi di frequenza scolastica. “Il progetto per un Centro d’avanguardia per l’assistenza alle persone affette da autismo a Civitanova – ha dichiarato il presidente del Paolo Ricci Agostino Basile – vede compatto tutto l’attuale Consiglio di Amministrazione, che ha voluto portare avanti la proposta del precedente CdA, finora c’è stato un accordo unanime su una struttura che riguarda tutta la città. Mi preme sottolineare che l’asp che rappresento è in grado di offrire un servizio d’eccellenza grazie alle alte professionalità di chi ci presta servizio e ci tengo a ringraziare il sindaco Ciarapica e l’Amministrazione comunale tutta per aver accolto prontamente la proposta di variante, che ci auguriamo trovi futura convergenza in Consiglio comunale. Grazie al lavoro svolto dagli uffici competenti del Comune e ai responsabili del Paolo Ricci, l’iter è arrivato allo snodo decisivo per rispondere alle esigenze reali che le famiglie si trovano ad affrontare ogni giorno”.  

20/03/2021 12:20
Coronavirus Marche, oltre 850 nuovi casi nelle ultime 24 ore: 148 sono in Provincia di Macerata

Coronavirus Marche, oltre 850 nuovi casi nelle ultime 24 ore: 148 sono in Provincia di Macerata

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 6616 tamponi: 3859 nel percorso nuove diagnosi (di cui 1121 nello screening con percorso Antigenico) e 2757 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 22,2%). I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 856 (148 in provincia di Macerata, 286 in provincia di Ancona, 227 in provincia di Pesaro-Urbino, 85 in provincia di Fermo, 70 in provincia di Ascoli Piceno e 40 fuori regione). Questi casi comprendono soggetti sintomatici (89 casi rilevati), contatti in setting domestico (212 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (333 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (14 casi rilevati), contatti in ambiente di vita/socialità (2 casi rilevati), contatti in setting assistenziale (2 casi rilevati), contatti con coinvolgimento studenti di ogni grado di formazione (3 casi rilevati), screening percorso sanitario (3 casi rilevati). Per altri 198 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 1121 test e sono stati riscontrati 90 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare). Il rapporto positivi/testati è pari all'8%. Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un ulteriore lieve calo rispetto alla giornata precedente: incidenza al 22,2% oggi, rispetto al 23,7%. In aumento di 5 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali che ad oggi sono 895, di cui 140 in terapia intensiva (-1 rispetto a ieri). Sono, invece, 48 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali. Nel Maceratese sono accolti 152 pazienti: 49 all'ospedale di Macerata, 62 al Covid Hospital, 7 al nosocomio di Civitanova e 34 a Camerino. Altre 33 persone sono accolte nei Pronto Soccorso di Civitanova Marche e Macerata.   Di seguito le tabelle rese note dal Servizio Sanitatio regionale:

20/03/2021 11:04
Appignano, il tampone molecolare lo paga il Comune: "contributo pari al 60% per i residenti"

Appignano, il tampone molecolare lo paga il Comune: "contributo pari al 60% per i residenti"

L’Amministrazione Comunale di Appignano ha deliberato un contributo pari al 60% del costo del tampone molecolare (considerando un costo massimo del tampone di 80 euro).  L’iniziativa è rivolta ai cittadini residenti ad Appignano, che decidono di fare privatamente l'esame del tampone molecolare a seguito di tampone rapido positivo o  su specifica richiesta  del proprio medico curante . Il cittadino paga al laboratorio il 40% del costo del tampone molecolare.  Poi il laboratorio fattura il restante 60% al Comune.  All'iniziativa possono aderire laboratori analisi con requisiti previsti nel bando emesso dal Comune di Appignano e che sottoscrivano apposita convenzione con il Comune  medesimo. "Considerati il carattere particolarmente diffusivo della pandemia che ha portato alla terza ondata in atto e  l’incremento dei casi anche nel territorio comunale, abbiamo ritenuto importante favorire una veloce esecuzione del tampone molecolare al fine di poter tempestivamente  individuare soggetti positivi, che potrebbero  essere potenziali e magari a volte inconsapevoli diffusori del virus". Ha speigato il Sindaco Mariano Calamita "L’iniziativa del Comune si affianca alla campagna vaccinazioni della Regione Marche - ha concluso - che dal proprio sito  ricorda a tutti l’importanza della vaccinazione per poter superare la fase critica della pandemia".  

20/03/2021 10:44
Marche, 210 mila vaccini in arrivo ad Aprile. Saltamartini: "Ancora poche dosi, andamento debole"

Marche, 210 mila vaccini in arrivo ad Aprile. Saltamartini: "Ancora poche dosi, andamento debole"

“Dalle 15 di ieri è ripartito il piano di vaccinazione anche con AstraZeneca nella nostra Regione. Intanto il Commissario Figliuolo ha reso noto che nel mese di aprile alle Marche verranno consegnati 210.000 farmaci quindi poche dosi anche in questa fornitura”.  A renderlo noto è stato l'Assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini che ha aggiornato sull'andamento della campagna vaccinale in atto su tutto il territorio, dopo che ieri sono ripartite le inoculazioni del vaccini AstraZeneca “Su 133.000 aventi diritto, fino ad oggi, hanno il ricevuto il vaccino nei punti di vaccinazione circa 75.000 persone. Altre 6.000 nelle Case di riposo – ha illustrato - La vaccinazione domiciliare, invece, parte nelle prossime settimane con le nuove forniture di vaccini ad opera dei medici di famiglia. “Nella nostra Regione è iniziata da 2 settimane anche la vaccinazione delle persone estremamente vulnerabili (in dialisi, trapiantati o in attesa di trapianto) - ha aggiuntio Saltamartini - La fornitura Pfizer e Moderna ha consentito fino ad oggi di vaccinare 1.634 persone su una platea di 250.000 di cui 117.000 particolarmente fragili. Si prosegue fino al completamento dell’intera platea in base ai rifornimenti” L'assessore regionale alla Sanità ha inoltre spiegato in che modo saranno distribuite la dosi in arrivo il prossimo mese: “Con la stessa fornitura dei vaccini di aprile verrà aperto lo slot di prenotazione per la fascia di età 70-80 anni – ha precisato - Ma l’andamento di aprile sarà ancora molto debole considerando che con 210.000 dosi si potrà completare il ciclo per 100.000 persone circa”. In merito al protocollo d'intesa siglato tra Regione e ordini professionali per le inoculazioni dei vaccini anti-Covid distribuiti dall’Asur, che tante polemiche ha generato nella giornata di ieri (leggi l'articolo) Saltamartini ha chiarito: “Il nuovo piano di vaccinazione del 10 marzo, ha previsto il completamento della copertura vaccinale per insegnanti, forze di polizia, vigili del fuoco e protezione civile, senza aggiungere altre categorie. In sostanza, le persone che verranno vaccinate nei prossimi mesi, sono individuate sulla base dell’età (prima da 70-80 e poi da 60-70) e sulle fragilità – ha concluso l’Assessore - Probabilmente solo a maggio-giugno, dopo l'esaurimento della copertura delle persone da 60 a 80 e di tutti i fragili, sarà possibile consegnare direttamente i vaccini nelle fabbriche e alle associazioni che hanno aderito all'Accordo proposto dalla nostra Regione”.  

20/03/2021 09:48
Atletica, tanto 'oro' per le Marche agli italiani master indoor: Giulia Perugini da record nel salto in alto

Atletica, tanto 'oro' per le Marche agli italiani master indoor: Giulia Perugini da record nel salto in alto

Una seconda giornata ricca di successi per gli atleti delle Marche ad Ancona, nei Campionati italiani master indoor. Arrivano infatti altri 11 ori ma anche 8 argenti e 9 bronzi: 28 medaglie che si aggiungono alle 15 già conquistate. Nel salto in alto l’intramontabile Giulia Perugini (Sef Macerata), classe 1936, festeggia il suo ennesimo titolo e la nuova migliore prestazione italiana SF85 con la misura di 0.85. Sui 3000 metri esultano Luigi Del Buono (Sef Stamura Ancona, SM40), Chiara Capezzone (Atl. Fabriano, SM35) e la jesina Simona Santini (Atl. Amatori Osimo, SF40), ex azzurra del mezzofondo. Ancora vincente sui 200 metri l’elpidiense Livio Bugiardini (Sef Macerata, SM70) e sulla stessa distanza si prendono il tricolore anche Emanuela Stacchietti (Sef Macerata, SF60) e Anna Di Chiara (Nuova Atl. Sangiustese, SF75). Tre vittorie anche nel getto del peso, con Giuseppe Miccoli (Atl. Alma Juventus Fano, SM80), Lina Frontini (Atl. Osimo, SF60) e Rosanna Grufi (Sef Macerata, SF65), invece nell’alto al maschile è d’oro Paolo Marconi (Grottini Team Recanati, SM65). A nobilitare l’evento, il record europeo della triestina Nives Fozzer nel getto del peso W90 con 5,35. Nata nel 1930 e portacolori della Nuova Atletica dal Friuli, è la meno giovane dell’intera manifestazione con 91 anni compiuti il 14 gennaio. Nello scorso weekend ha vinto quattro titoli alla rassegna invernale di lanci a Viterbo e anche stavolta ha voluto esserci. Inesauribile la sua passione, che l’ha portata alla fine degli anni Cinquanta a diventare la prima atleta della sua regione capace di correre i 400 metri in meno di un minuto con 59.7. Rimane in Italia questo record, superando il 4,73 ottenuto con l’attrezzo da 2 chilogrammi nel 2008 (il 18 marzo di quell’anno ai Mondiali master indoor di Clermont-Ferrand, in Francia) da una delle figure più rappresentative dell’atletica azzurra: Gabre Gabric, capostipite della dinastia Calvesi-Ottoz. In ogni lancio viene oltrepassato il precedente limite: dopo aver iniziato con 4,95 cresce a 5,23 e 5,32, poi 5,18 e 5,29 per chiudere con la misura più lunga al sesto e ultimo tentativo. Curiosità: presente in pedana nello stesso momento anche Lyana Calvesi (Atl. Sandro Calvesi), figlia di Gabre Gabric, che si piazza seconda nella gara SF75 con 5,53. Complessivamente nel “day 2” arrivano otto migliori prestazioni nazionali. Sui 3000 metri SM50 entusiasmante la cavalcata solitaria di Said Boudalia (Atl. Trichiana): ancora un record di categoria in 8:56.55 per il marocchino di nascita, ma ormai italiano a tutti gli effetti e residente nel Bellunese, togliendo quasi un secondo al crono di 8:57.35 realizzato tre settimane fa a Padova. Anche nel triplo SM70 c’è da aggiornare un recente primato: il bresciano Crescenzio Marchetti (Atl. Biotekna Marcon), con 10,67 al secondo, 10,62 al quinto e poi 10,72 al sesto e ultimo turno, mette a segno tre salti sopra il 10,61 ottenuto a fine febbraio. Dopo 31 anni viene battuto il limite dei 200 SM75 e ci riesce Aldo Del Rio (Road Runners Club Milano) in 30.06, meglio del 30.63 di Giuseppe Marabotti nel 1990. Nel triplo il trevigiano Giorgio Bortolozzi (Olimpia Amatori Rimini) rientra con il primato SM80 di 8,04 mentre al femminile Maria Grazia Rafti (Liberatletica Roma) si prende quello SF70 atterrando a 8,14. Nell’alto Alberto Sofia (Cus Bari) lo eguaglia tra gli SM80 con 1,15.

20/03/2021 09:00
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