Il circuito museale “Infinito Recanati” entra a far parte della nuova iniziativa digitale di Opera Romana Pellegrinaggi che permette di prenotare e acquistare biglietti per oltre 70 proposte in 12 Regioni italiane, in 45 località diverse.
Si chiama www.omniaforitaly.org il nuovo progetto dell’Opera Romana Pellegrinaggi (Orp), presentato nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Roma, nel Palazzo Apostolico Lateranense. L’obiettivo è proporre una vetrina web, tramite la quale il “pellegrino 2.0”, straniero o italiano, possa scoprire e prenotare diverse esperienze del patrimonio culturale, religioso e artistico dell’Italia cristiana. Omnia for Italy, infatti nasce dall’esperienza digitale di Omnia Vatican&Rome durante i primi mesi della pandemia e sfrutta appieno le risorse della piattaforma dell’Orp.
Il progetto nasce e si sviluppa in collaborazione con alcune realtà che gestiscono musei e beni culturali in 12 regioni e 45 comuni italiani. Ben 70 le diverse proposte in programma: dai musei alle passeggiate, dai pellegrinaggi alle visite guidate.
Recanati, con un lavoro congiunto di Sistema Museo e Comune, è stata inserita a pieno titolo nel progetto con 4 proposte che interesseranno il circuito museale “Infinito Recanati”; nello specifico, sia i gruppi sia gli utenti individuali e le famiglie rientranti negli itinerari di Opera Romana Pellegrinaggi potranno godere di una riduzione per visitare i musei di Villa Colloredo Mels, Torre del Borgo, Emigrazione Marchigiana e Beniamino Gigli, oltre che ad avere una corsia preferenziale per partecipare al percorso teatralizzato “Infinito Experience”, alla visita guidata nel centro storico “Sulle orme di Giacomo Leopardi” e a una visita guidata realizzata ad hoc alle opere di Lorenzo Lotto.
Un progetto che nel suo complesso potrà godere di una grande visibilità, garantita da uno dei principali tour operator a livello internazionale, e che andrà a valorizzare soprattutto realtà come Recanati, spesso fuori dai grandi circuiti turistici anche se ricche di storia e cultura.
Il progetto è “molto ambizioso e impegnativo”, ammette monsignor Remo Chiavarini, amministratore delegato dell’Opera Romana Pellegrinaggi, e “bisogna ricordare al turista straniero, ma anche a quello italiano, che Roma è inserita al centro di una nazione ricca di tante bellezze. La nostra speranza è anche di crescere, perché l’Italia cristiana è molto più grande di quella che presentiamo adesso. Diciamo che si tratta di un primo passo, di un esperimento. Questa è una sfida. L’Opera Romana mette a servizio l’esperienza acquisita negli anni e la sua piattaforma che ha grande visibilità, e si propone come vetrina anche per piccoli itinerari di nicchia”.
“Il progetto Omnia for Italy è un’occasione importante di promozione e valorizzazione della nostra città e al tempo stesso un’opportunità di fare rete con altre realtà culturali” – afferma Rita Soccio, assessore alle Culture e Turismo del Comune di Recanati – “Siamo grati all’Opera Romana Pellegrinaggi per aver inserito Recanati e i suoi musei all’interno del suo circuito turistico. La bellezza del nostro paesaggio all’Infinito decantato da Leopardi, il bel canto di Beniamino Gigli che ha mosso i primi passi nella concattedrale di San Flaviano e le splendide opere di Lorenzo Lotto dove la spiritualità si unisce con l’intelletto, sono un’esperienza unica e irripetibile che puntano al benessere psicofisico dei pellegrini/turisti”.
“Come Sistema Museo abbiamo voluto fortemente Recanati all’interno del progetto strategico Omnia for Italy, non solo per attrarre nuovi flussi turistici ma anche per provare a destagionalizzarli e ad aumentarne il tempo medio di permanenza in città” – dice Luigi Petruzzellis, responsabile del Circuito Museale Infinito Recanati – “Con questi obiettivi abbiamo proposto ad una importante istituzione come l’Opera Romana Pellegrinaggi la visita ai musei del circuito Infinito Recanati, oltre ad alcune esperienze già disponibili su myrecanati.it e a una nuova visita guidata alle opere di Lorenzo Lotto che sarà incentrata sul rapporto tra arte e fede, e che vediamo particolarmente adatta ad un artista che rappresenta una delle sensibilità religiose più toccanti della storia dell’arte. Durante questi mesi di chiusura obbligata abbiamo svolto un importante lavoro di rete con vari soggetti, tra cui mi preme citare l’Associazione degli Operatori Turistici cittadina, e di promozione della città di Recanati tramite i social e tramite il sito myrecanati.it; un lavoro costante, spesso svolto sottotraccia, e del quale oggi siamo felici di presentare questo significativo step”.
La CBF Balducci HR Macerata ha tesserato Polina Malik, opposta della Nazionale Israeliana. Classe 1998, 184 cm di altezza, Polina inizierà a Macerata la terza tappa del suo percorso internazionale: dopo le esperienze nella sua terra con le maglie di Maccabi Raanana e Maccabi XT Haifa ha infatti vestito, nelle ultime due stagioni, le maglie rispettivamente di Ladies In Black Aachen (nella Bundesliga Tedesca) e Polkky Kuusamo (Serie A finlandese).
Dopo la Germania e la Finlandia, dunque sarà in Italia che proseguirà l'avventura dell'opposta israeliana. “Sono molto emozionata all'idea di andare in Italia e lavorare sodo – ha dichiarato Polina in un comunicato dell'IVA, la federazione pallavolista israeliana – È un altro passo sulla via del mio sogno. Una squadra completamente nuova è sempre una sfida, non so molto della squadra ma so che ha un eccellente allenatore e che è un campionato migliore.”
“Il casello della Val Potenza è un'infrastruttura fondamentale per le esigenze del nostro sia sul piano strategico per la capacità di migliorare le esigenze del tessuto economico e sociale di un ampio bacino di cittadini ed imprese dei Comuni che si affacciano sulla vallata, ma anche di sicurezza diminuendo il traffico pesante sulla statale che attraversa i centri abitati dei comuni costieri”. Sono le parole della consigliera di Fratelli D’Italia, Elena Leonardi, la quale rilancia il progetto Acquaroli relativo a uno svincolo dell'A14 tra Porto Recanati e Potenza Picena.
“Sono molte le opere che la Giunta Acquaroli vuole concretizzare per salvare le Marche dall’isolamento infrastrutturale ed è chiaro a tutti che un miglior collegamento viario e l’aumento di strutture che favoriscano la ricettività delle nostre località turistiche e balneari non potrà far altro che portare maggiori investimenti, maggior benessere e maggior vitalità sul nostro territorio”, continua Leonardi .
“A Porto Recanati, per esempio, un casello autostradale a sud della città renderebbe maggiormente gestibile l’afflusso di turisti nel periodo estivo, andando a rafforzare l’offerta turistica di tutta la Val Potenza. Il nuovo svincolo riveste estrema importanza anche per le nostre micro, piccole e medie imprese, come è emerso dal confronto con le associazioni di categoria come la Confartigianato ed è pertanto frutto di scelte condivise e della capacità di intercettare le esigenze del territorio. Quello del casello Porto Recanati Sud - Potenza Picena è infatti un progetto perseguito da anni dal Presidente Francesco Acquaroli che, già da Sindaco di Potenza Picena, era arrivato persino a produrre uno studio di fattibilità, valutando anche l'importanza di intersecarsi con la Strada Regina, così da poter mettere più facilmente in collegamento con l’Autostrada anche città come Recanati e Montelupone".
"Oggi quella proposta - spiega la consigliera regionale - è sempre più vicina a diventare realtà: nel masterplan approvato in Giunta e presentato ai tavoli nazionali da Francesco Baldelli, Assessore all’Urbanistica in quota Fratelli d’Italia, c’è infatti anche il casello della Val Potenza, insieme ad altre opere necessarie come il completamento della Quadrilatero, i collegamenti tra Villa Potenza, Macerata e Sforzacosta o la terza corsia dell’A14. Quella del casello della Val Potenza è una storica proposta di Fratelli d'Italia, già inserita dalla Giunta Acquaroli nel Piano delle infrastrutture e per la cui realizzazione è stata avviata l'interlocuzione con il Ministero e Società Autostrade, un'opera molto attesa ed il nostro lavoro è per vederla realizzata il prima possibile”.
“Dopo l'interrogazione presentata si muovono i primi passi verso una piena apertura dell’A14. Le difficoltà di viabilità, soprattutto nelle Marche ed in Abruzzo, sono insostenibili per tutti coloro che percorrono la tratta e recano grandi danni per l'ambiente e la salute dei residenti nei comuni costieri. In vista della stagione estiva, nel tratto tra Pedaso e Pescara verranno sospesi lavori a partire dal week end del 18-20 giugno nei fine settimana”. Lo dichiarano i deputati Tullio Patassini ed Antonio Zennaro della Lega Marche e Abruzzo.
“Autostrade – spiegano - sta valutando con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, inoltre, un programma di riduzioni ed agevolazioni del pedaggio per i disagi che subiscono i cittadini. L’Adriatica è uno dei due assi viari fondamentali per i collegamenti nord-sud della nostra penisola, non sono perciò più tollerabili interruzioni di corsia con code chilometriche. È per questo che la Concessionaria ha finalmente preso l’impegno con il Ministero concedente di elaborare uno studio di fattibilità relativo al potenziamento della A14 a partire da Porto Sant’Elpidio. È oramai evidente, del resto, che sia necessario ampliare anche questo tratto stradale con la terza corsia. Non si è ancora ottenuta una totale risoluzione del problema, ma siamo convinti – concludono - che si comprenderà l’importanza di una percorrenza veloce in concomitanza con le riaperture e la ripartenza del Paese”.
Ieri mattina il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha fatto visita al porto di Civitanova Marche. Ad accoglierlo il comandante del porto tenente di vascello Ylenia Ritucci e il contrammiraglio Enrico Moretti della Direzione Marittima delle Marche.
Il governatore, dopo aver visitato l’Ufficio Circondariale Marittimo, si è recato in porto sino al molo sud dove è imbarcato a bordo della motovedetta della Guardia Costiera.
Al termine dell’incontro il governatore ha confermato l’impegno della Regione ad effettuare interventi finalizzati alla messa in sicurezza del bacino portuale.
Si parla di dieci milioni di euro per il prolungamento del molo foraneo o altre opere che dovranno essere supportate da studi idrodinamici per verificare l’effetto del moto ondoso.
Si è parlato altresì di dragaggio per il quale Acquaroli ha anticipato la disponibilità di ulteriori fondi regionali assicurando che i lavori inizieranno alla fine dell’estate.
La prossima settimana verrà convocata una riunione con l’architetto Goffi per discutere i dettagli.
Si dividono le strade tra A.S. Volley Lube e Kamil Rychlicki, che ha scelto di affrontare una nuova avventura professionale a Perugia. Dopo una crescita costante e un biennio in biancorosso ricco di soddisfazioni, con un Mondiale per Club, uno Scudetto e due Coppe Italia all’attivo, l’opposto lussemburghese lascia i campioni del mondo e d'Italia.
La società biancorossa ringrazia Kamil “per aver dato sempre il massimo in campo distinguendosi nei momenti delicati e nei match importanti. A ‘Camillo’ va un grande in bocca al lupo”.
Nella giornata del 207° Anniversario dalla Fondazione dell'Arma dei Carabinieri l'Amministrazione Comunale di Caldarola, guidata dal sindaco Luca Maria Giuseppetti, ha voluto consegnare un attestato di gratitudine al Luogotenente con carica speciale, Comandante della caserma dei Carabinieri di Caldarola, Patrizio Tosti per il gesto di grande coraggio e altruismo compiuto, in prima persona e supportato dai suoi uomini della locale stazione, il 25 aprile scorso.
In quella giornata di festa stava pattugliando il territorio per garantire la sicurezza, quando ha notato un incendio piuttosto esteso nella frazione di Valcimarra. Il suo intervento ha permesso di salvare la vita dell’87 enne che lo aveva precedentemente appiccato con il semplice intento di dar fuoco ai rami di potatura del suo uliveto. L’improvviso vento però non gli ha permesso di tenere a bada le fiamme e il forte fumo gli aveva fatto perdere i sensi. Nonostante il vasto incendio che si stava allargando su tutta la collina il Luogotenente Tosti non si è fatto pervadere dalla paura, ha letteralmente saltato le fiamme e trascinato a valle l’anziano agricoltore, rimanendo intossicato insieme all’altro carabiniere che era con lui. (Leggi qui per saperne di più)
Il sindaco di Caldarola, consegnando la pergamena, si è detto orgoglioso di avere uomini di tale calibro sul suo territorio, contento di poter contare su un presidio fisso dell'Arma dei Carabinieri. Una bella cerimonia che si è svolta, con il benestare del Generale dell'Arma dei Carabinieri Fabiano Salticchioli e alla presenza del Sottotenente Federico Pellegrini facente funzioni del Comandante della Compagnia Giacomo De Carlini.
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 2729 tamponi: 1258 nel percorso nuove diagnosi (di cui 262 nello screening con percorso Antigenico) e 1471 nel percorso guariti (con un rapporto positivi/testati pari al 6%).I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 75 (19 in provincia di Macerata, 23 in provincia di Ancona, 13 in provincia di Pesaro-Urbino, 10 in provincia di Fermo, 9 in provincia di Ascoli Piceno e 1 fuori regione).Questi casi comprendono soggetti sintomatici (18 casi rilevati), contatti in setting domestico (16 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (21 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (2 casi rilevati), contatti con coinvolgimento di studenti di ogni grado di formazione (6 casi rilevati), screening percorso sanitario (1 caso rilevato) e un caso proveniente da fuori regione. Per altri 10 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche. Nel Percorso Screening Antigenico sono stati effettuati 262 test e sono stati riscontrati 4 casi positivi (da sottoporre al tampone molecolare) per un rapporto positivi/testati pari al 2%.
In occasione della Festa Nazionale della Repubblica Italiana, il prefetto di Fermo Vincenza Filippi, presso il Teatro dell’Aquila, ha consegnato le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Tra i premiati l’imprenditore della pasta di Campofilone, Paolo De Carlonis. Il riconoscimento viene concesso per l’indiscusso senso di stima di cui gode nella società civile.
Imprenditore che ha iniziato a lavorare a 14 anni in un piccolo pastificio nato nel 1968. Completati gli studi nel 1997 ha preso la guida dell’azienda familiare puntando sulle tipicità. Spiccato senso imprenditoriale, oggi è alla guida di una impresa in crescita con un nuovo stabilimento a Campofilone. Tra i promotori dell’Igp dei maccheroncini”. Per lui sul palco due sindaci di Porto San Giorgio e Campofilone: Nicola Loira e Gabriele Cannella.
Gli altri premiati sono stati il dott. Serafino Dell’Avvocato “per la stima e la reputazione di cui gode nella società civile che come comandante del Nucleo Radiomobile di Fermo (oggi è a Macerata, ndr). Nel 1992 recuperò una famosa epistola rubata a Fermo e ritrovata a New York”.
Cavaliere dott. Giorgio Amadio Nespola: “Come direttore del reparto di Malattie Infettive Cavaliere dott. Claudio Angelini: “Competenze che spazia dalla tutela dell’ambiente alla profilassi delle malattie diffusive. In questo ultimo ambito si è distinto come direttore dell’unità complessa di prevenzione dell’area vasta 5”.
Cavaliere dott.ssa Argentina Cifani, per tutti ‘Tina’: “Partita educatrice al centro studi della Polizia di Stato, dal 1988 si occupa dell’assistenza dei ragazzi ospiti nella struttura”.
Cavaliere dott.ssa Luisanna Cola: “Volontaria anche dell’Ong Medici nel Mondo in una missione in Indonesia. Durante l’emergenza Covid si è distinta per salvare vite umane, mettendo in campo ogni competenza come primaria del reparto di Rianimazione e Anestesia”.
Cavaliere dott. Luigi Donzelli: “Per il lavoro come vigile del fuoco di cui fa parte dal 1983.
Cavaliere dott. Domenico Gabrielli: “Laurea a Roma nel 1985, poi le specializzazioni e una carriera tra Niguarda, Lancisi e parte dei sanitari della Polizia di Stato. Primario al Murri, docente e conferenziere ha guidato l’associazione nazionale dei medici cardiologi e ospedalieri. Impegnato in numerose campagne di sensibilizzazione. Durante la pandemia ha avviato un progetto di telecardiologia per garantire un’assistenza qualificata. Oggi in forza al San Camilo di Roma”.
Cavaliere dott. Gianluca Martini: “Funzionario della prefettura di Fermo dal 2011 in ambito economico finanziario, punto di riferimento anche durante il sisma”.
Cavaliere Fiorenza Anna Padovani: “Competenze in più ambiti della medicina, molteplici pubblicazioni scientifiche. Direttore dei cinque ospedali di Fermo, ha gestito il riordino sanitario e ha provveduto a garantire percorsi puliti dentro il Murri”
Cavaliere dott.ssa Loredana Martellini: “Laurea nel 1990 si specializza in ginecologia e ostetricia. Grazie alle sue competenze per tante donne è diventata un punto di riferimento con lo screening ‘Benessere donna’ che accompagna le pazienti nella diagnosi precoce. Disponibilità anche durante la pandemia garantendo il reparto”.
Cavaliere dott.ssa Sandra Rafaiani: “Dal 1991 presta servizio all’Asur 4. Coordinatrice infermieristica al pronto soccorso. Durante l’emergenza si è distinta per la cura e l’assistenza ai malati del Murri”. Premiata dal sindaco di Porto San Giorgio, città dove oggi risiede, la Rafaiani è amandolese doc, città in cui ricopre anche il ruolo di consigliera comunale al fianco di Adolfo Marinangeli che era in sala ad applaudirla.
Cavaliere dott. Giampietro Beltrami: “Infermiere nel reparto di Malattie infettive, ha un master di management ina rea critica in ambito infermieristico. Durante l’emergenza Covid si è speso senza riserve”.
Cavaliere dott. Giuseppe Ciarrocchi: “Laurea a La Sapienza, specializzazione a Modena e poi un continuo studio. Dirigente medico nel 1990, dal 2011 dirige il dipartimento di prevenzione e di quello di Igiene e alimenti dell’Asur 4. Si adopera per fronteggiare l’imprevedibile evolversi della pandemia, collaborando con ogni istituzione locale, infondendo fiducia”.
Cavaliere sig. Giuseppino Iena: “Spirito altruistico per le donazioni con l’Avis, superate le 130”.
Cavaliere Maestro Francesco Di Rosa, che ha poi regalato una piccola performance ai neo cavalieri: “Primo oboe solista dell’Accademia Santa Cecilia dopo essere stato alla Scala dove ha lavorato anche con Muti. Collabora con i più importanti direttori d’orchestra contemporanei. Unico oboista italiano ad aver suonato con i Berliner. Cittadino onorario di Montegranaro con il maestro Allegrini ha fondato la Human Rights Orchestra. Molto impegnato nel sociale anche con l’associazione gli Amici della Musica”. Aggiunge il prefetto affiancata dal vice Martino, oggi commissario a Montegranaro: “Una persona che dà lustro all’Italia”.
Cavaliere sig. Luciano Pini, una persona che merita bene più di un titolo per il tempo e la passione che dedica a chi ha bisogno: “Da 42 anni agente di commercio, è presidente dal 2014 dell’associazione L’Abbraccio che garantisce un sostegno ai malati avanzati ospiti all’hospice”.
Cavaliere dott. Giuseppe Tappatà: Primario del dipartimento di rianimazione dell’Area Vasta 3.
Le baby campionesse hanno dato al Centro Nuoto Macerata un gran bel debutto nella stagione agonistica estiva. A Fermo, per il meeting denominato simbolicamente “Ripartiamo”, sono scesi in acqua gli atleti delle categorie giovanili Esordienti A e B. Tra baby giunti da tutta la regione, i colori maceratesi sono stati rappresentati da 13 nuotatori guidati dal coach Mario Menghi.
Ebbene, la squadra del gruppo B si è presa la scena, trascinata dalle scatenate ragazze che hanno ottenuto tutte e 7 le medaglie vinte dal CN Macerata. Un’ottima performance rosa: 3 primi posti e podi in tutte le specialità. Nella rana ad esempio è stata Emma Quarchioni a vincere la medaglia d’oro nei 50metri e, inoltre, si è messa al collo anche l’argento nei 100mt. Nel dorso invece è stata Sofia Natali a salire sul gradino più alto del podio nei 50mt, terza anche nei 100. Altra doppietta per Giulia Razeti che ha dominato i 100mt farfalla ed ha aggiunto il bronzo nei 100 misti. Infine nello sprint dei 50mt farfalla Tessa Del Gobbo si è presa il bronzo e Sara Borraccini è giunta quarta al traguardo.
Per i maschietti comunque prestazioni incoraggianti in vista del futuro, con Robert Bianchini, Ernesto Pallotto, Iyed Sghaier e Nicolò Ionni che hanno fatto registrare tutti dei bei miglioramenti (Ionni vicinissimo alla medaglia). Altrettanto bravi gli Esordienti A rappresentati, per le femmine da Federica Foglia (in finale nei 200 dorso) e Irene Paglialonga e per i maschi da Tommaso Campanella (4° nei 50 stile libero e 5° nei 200 misti) e Karim Khailoti.
Contemporaneamente a Pesaro c’è stata la “Coppa Marche”, il primo evento del 2021 nella vasca olimpionica per gli atleti di categoria Assoluti. Per i ragazzi allenati da Mauro Antonini, nonostante non abbiano potuto testarsi sui 50 metri prima del’evento a causa della situazione dettata dall’emergenza Covid-19, si è trattato di un esordio soddisfacente grazie. Non sono mancati best crono infatti, di buon auspicio in vista dei prossimi campionati regionali di metà luglio.
Ieri Antonio Ombra, il Maresciallo della Stazione locale dei Carabinieri, ha svolto l'ultimo giorno di servizio a Fiastra e il Sindaco Scaficchia lo ha voluto salutare pubblicamente. “Antonio è arrivato proprio in concomitanza del sisma e non avremmo potuto avere supporto migliore in questi anni così difficili in cui al dramma del terremoto si è aggiunta la situazione difficile degli ultimi due anni. La sua famiglia si è integrata benissimo nella nostra piccola comunità che ha apprezzato da subito le doti umane e professionali del Maresciallo Ombra. A nome di tutta l'Amministrazione Comunale auguro a lui e alla sua famiglia un bellissimo futuro”. Il Sindaco ha poi consegnato al Maresciallo una targa ricordo a nome dell'amministrazione comunale e dei cittadini di Fiastra.
Antonio Ombra nei cinque anni di servizio a Fiastra, seppur giovanissimo, si è saputo far apprezzare anche presso l'Arma cui ha giurato fedeltà, ricevendo un encomio solenne a seguito degli eventi sismici iniziati nel 2016 e un encomio semplice per le indagini sull'omicidio di Pamela Mastropietro. Il Maresciallo Ombra ha 30 anni, è sposato e ha un figlio che ha trascorso i primi anni di vita proprio a Fiastra. È stato destinato alla sostituzione del comandante della Stazione di Bondeno, in provincia di Ferrara, ma siamo certi che tornerà spesso in questo angolo dei Sibillini dove lascia un bellissimo ricordo.
Escursionisti bloccati in un pendio: Interviene il soccorso alpino
La stazione di Macerata è stata attivata, intorno alle 18 del pomeriggio odierno, per un ragazzo ed un una ragazza veneti, di 29 e 34 anni, i quali durante un'escursione nella Valle del Fargno - territorio di Ussita - smarrendo il sentiero si sono trovati su dei balzi di roccia. La ragazza, colta da panico, si è bloccata senza riuscire a proseguire. Sono partite due squadre di terra per il recupero dei due giovani. Una volta raggiunti, dopo aver accertato non necessitassero di cure mediche, sono stati riaccompagnati dal personale del soccorso alpino all'auto.
Era presente ad attenderli la Croce Rossa di Camerino
Approvato dal Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, con proprio decreto il progetto definitivo-esecutivo di 120mila euro per i lavori di sistemazione della gabbionata della provinciale 9/7 “Mulini”.
La gabbionata presente al km 0,750, nel territorio di Gagliole, a contenimento della scarpata di monte risulta in parte spanciata e, inoltre, è visibile anche uno spostamento del piano viabile, con un leggero restringimento della carreggiata stradale.
La provinciale “Mulini”, che inizia sulla SS 361 “Septemepdana” in località Selvalagli e termina sulla provinciale 122 “Settempedana-Gagliole-Matelica dopo il centro abitato di Gagliole e prima della frazione di Acquosi, rappresenta un’alternativa di collegamento di questi abitati con la statale.
L’intervento prevede il totale rifacimento della gabbionata, con una parte di cemento armato pressoché totalmente interrato per avere una maggior tenuta rispetto alla spinta del terreno.
“Questo intervento migliora la funzionalità e, indubbiamente, anche la sicurezza della strada - dichiara Pettinari - e viene finanziato con l’avanzo vincolato del bilancio dell’Ente. Approvato il progetto ora procediamo subito alla relativa gara d’appalto per avviare i lavori il prima possibile”.
A Treia lo sport è ripartito sia con gli eventi organizzati dall’Amministrazione Comunale (Pattinaggio con la Rotellistica Settempeda, Terza Camminata Roccaccia, Sport a Treia e Salute in Cammino) sia con i tornei estivi di calcio (Il “Buccolini” in corso per giovanissimi e allievi a Treia, il “Don Guido Bibini e Leonardo Sacchi” in programma il 19 e 20 giugno a Chiesanuova).
Prosegue anche il sostegno alle associazioni sportive del territorio; l’Amministrazione Comunale, infatti, dopo aver concesso i contributi incentivanti le attività giovanili (10000 euro totali), ha assegnato 12180 euro di contributi dovuti alla crisi economica successiva alla pandemia relativi al pagamento degli utilizzi delle palestre comunali, confermando inoltre i contributi ordinari di gestione degli impianti sportivi maggiori per un totale di 42500 euro.
"La conferma dei contributi ordinari, unita a quella dei contributi incentivanti le attività giovanili e alla novità dei bonus covid è un altro importante segnale di attenzione e impegno verso il mondo sportivo treiese, duramente colpito dalla pandemia, ma già pronto a rialzarsi per l’inizio della nuova stagione sportiva” così l’amministrazione comunale di Treia.
Il Servizio Sanità delle Marche, nel bollettino giornaliero, ha comunicato che sono in diminuzione di 4 unità, rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali (109), di cui 17 in terapia intensiva (-1 rispetto rispetto a ieri). Sono, invece, 8 le persone dimesse ieri dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 20 pazienti, tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche.
La Regione Marche ha reso noto, inoltre, che nelle ultime 24 ore non si sono verificati, purtroppo, due decessi correlati al Covid-19.
Le vittime sono: un 75enne di Filottrano che è spirato all'ospedale di Jesi e una 86enne fanese, la quale si è spenta al nosocomio di Pesaro.
Nella nostra regione il virus ha spezzato la vita di 3020 persone. Pesaro-Urbino è la provincia che paga il prezzo più alto in termini di decessi (979), mentre sono 509 le vittime totali nella provincia di Macerata.
Oltre 600 mila euro a favore delle imprese dell’alto maceratese: è Alessandro Gentilucci ad annunciarlo, in qualità di presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, capofila dell’area interna che raggruppa 17 comuni. Da lunedì 7 giugno sarà possibile presentare una richiesta per un contributo a fondo perduto che coprirà il 100% delle spese sostenute, fino a un massimo di 3.500 euro.
L’obiettivo è rafforzare la competitività economica del sistema imprenditoriale delle aree interne attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio. Il contributo, concesso tramite procedura a sportello, sarà utilizzabile per lo sviluppo di prodotti e servizi in grado di rafforzare la capacità di risposta delle imprese ai fattori di crisi derivanti dall’emergenza sanitaria ancora in corso.
“È un atto concreto a favore degli operatori economici del territorio, prima provati dall’emergenza del sisma, poi dal COVID 19” sottolinea Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, soggetto capofila dell’area interna Alto Maceratese. “Insieme agli altri sindaci abbiamo fortemente voluto questa iniziativa, per dare un segnale di vicinanza a chi ha deciso di restare e continuare ad investire creando sviluppo e opportunità di lavoro”.
La cospicua dotazione del bando rappresenta “un segnale importante, per ridare fiducia a chi, nonostante le difficoltà, non ha mollato” prosegue Gentilucci. “Come Aree Interne continueremo su questa linea, supportando in ogni modo l’imprenditorialità e lo spirito di rinascita, perché vogliamo costruire un futuro qui, su questo territorio, soprattutto per i giovani, le famiglie e le nuove generazioni”.
La domanda di partecipazione potrà essere presentata a partire dalle ore 9 di lunedì prossimo attraverso la piattaforma SIGEF da microimprese che abbiano la sede legale e/o operativa nei comuni facenti parte dell’area Alto Maceratese: Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Fiastra, Gualdo, Monte San Martino, Montecavallo, Muccia, Penna San Giovanni, Pieve Torina, San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Serravalle, Ussita, Valfornace, Visso.
Il bando è consultabile al seguente link: leggi qui
Il Presidente della Provincia di Macerata, Antonio Pettinari, ha approvato nei giorni scorsi con proprio decreto il progetto definitivo-esecutivo di 300mila euro per i lavori di rifacimento dell’impermeabilizzazione della copertura del Liceo Scientifico “G. Leopardi” di Recanati.
Lo stabile, edificato alla fine degli anni Novanta, ha ricevuto nel 2016 un intervento radicale su una sezione della parte centrale dove si erano localizzate delle infiltrazioni; con il peggioramento delle altre zone, l’Amministrazione provinciale ha deciso di intervenire con un manto di protezione che, grazie alle nuove tecnologie, permette l’impermeabilizzazione e l’isolamento termico delle coperture.
I lavori consisteranno nell’eliminazione dalla copertura di muretti, lamiere, materassini isolanti e impermeabilizzanti, la realizzazione di nuove pendenze per lo scolo dell’acqua e il nuovo massetto dove sarà poggiata la membrana che permetterà di annullare tutte le criticità inerenti l’acqua e la trasmissione termica. Infine, a garanzia della perfetta tenuta su tutta la superficie, saranno stesi due teli di TNT di rinforzo.
“Prosegue senza sosta l’attenzione verso l’edilizia scolastica - afferma Pettinari - con lavori di manutenzione straordinaria finanziati dall’Ente e con tutti i canali di finanziamento che riusciamo ad intercettare. In questo caso le risorse di 300mila euro sono del bilancio proprio dell’Ente; l’intervento è stato approvato nel Consiglio provinciale del 17 febbraio ed è inserito nel bilancio di quest’anno”.
Memorabile chiusura di fine anno scolastico nel rispetto di tutte le norme vigenti anti-Covid19 per la Scuola Secondaria di Primo Grado “Giovanni XXIII” di Mogliano presso il nuovo parco comunale grazie all’autorizzazione concessa dalla Dirigente Natascia Cimini e grazie al Sindaco dei Ragazzi Giulia Procaccini, che ha strettamente collaborato con il Consiglio comunale dei ragazzi.
La festa di fine anno è stata infatti fortemente voluta da Giulia Procaccini, che l’ha intitolata “La giornata dei talenti”. Per la riuscita di questo evento scolastico il Sindaco dei ragazzi ha chiesto la collaborazione di Jessica Mariani e di Luigi Ginobili, volontari della locale Pro loco, i quali hanno fornito ai ragazzi tutta la strumentazione digitale e tecnica necessaria, ma anche un supporto logistico per fare in modo che tutte le fasi della festa potessero al meglio essere strutturate. Molti studenti, tutti bravissimi, si sono esibiti con strumenti musicali, giochi, balli. Il clima di festa ha consentito di condividere momenti di ritrovata compagnia e unione tra i ragazzi di tutte le classi, che hanno potuto riappropriarsi finalmente di quella socialità tanto attesa.
Non sono mancati i saluti del sindaco attraverso la presenza dell’Assessore ai servizi sociali Ilenia Marcattili. Dopo avere anche ascoltato bellissima musica, il Prof. Paolo Corradini ha salutato tutti gli allievi della Scuola Secondaria di Primo Grado augurando loro un tempo di vacanza rigenerante e spensierato, necessario dopo il faticoso anno scolastico che ci si lascia ormai alle spalle, e rivolgendo un pensiero particolare ai ragazzi di terza media, presto impegnati nella sessione d’esami. Al termine la sorpresa finale ha visto protagonista il docente Prof. Roberto Sagripanti, che si è esibito in un esilarante freestyle con un suo alunno di classe 3B. Al termine della festa, grazie alla partecipazione dei genitori degli alunni di terza media, non sono mancati i gavettoni.
Si è svolto ieri un importante incontro tra l'assessore della Regione Marche Guido Castelli e i rappresentanti dell’amministrazione Comunale di Caldarola.
Come affermato il Sindaco Luca Giuseppetti e il suo vice Giorgio Di Tomassi, Assessore alla Ricostruzione, hanno deciso di intensificare i lavori proprio per permettere una ricostruzione del centro storico di caldarola più organizzata e funzionale possibile.
Nel corso dell'incontro si è parlato della bretella che servirà ad attraversare il comune di Caldarola quando inizieranno i lavori di recupero del centro storico.
La bretella esterna al centro storico è diventata impellente dal terremoto del 2016 ma è un tratto stradale di cui si parla da circa cinquant'anni per la funzione indispensabile che da sempre ha come completamento della Pedemontana , un attraversamento utile non solo per il Comune di Caldarola per snellire il traffico all'interno del cuore storico del paese, ma funzionale anche per altri Comuni come Sarnano, Amandola e gran parte dell’entroterra ascolano.
L'Assessore Castelli nel corso dell'incontro di ieri ha affermato che ora, con la volontà del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e la disponibilità di risorse sufficienti, potrebbe concretizzarsi la conclusione di questo importante progetto.
Molto soddisfatto il Sindaco Luca Giuseppetti: “è un'opportunità per confrontarci con l'Assessore regionale Castelli al quale abbiamo sottoposto anche altre problematiche importanti che riguardano il ritorno alla normalità del nostro paese, come il Castello Pallotta, il Monastero con la torre del Cassero e molti sotto servizi del centro storico che addirittura risalgono a diverse centinaia di anni fa".
La ricostruzione sarà completa quando anche questi importanti temi verranno trattati e risolti.
L'Assessore alla ricostruzione del Comune di Caldarola, il Vice Sindaco Giorgio Di Tomassi detta i tempi: “entro il 15 giugno deve essere presentata la documentazione relativa alla costruzione di questa bretella, la presentazione dei progetti al CIS è imminente. Anche i Comuni limitrofi a Caldarola, contattati nelle scorse settimane, si sono detti soddisfatti ed entusiasti della progettazione, soprattutto per i possibili risvolti economici che questa bretella potrebbe avere.
In merito invece al Castello Pallotta l'ordinanza 116 ha dato un importante impulso alla risoluzione di alcuni problemi riscontrati in fase di progettazione e dovrebbe essere lo strumento definitivo per far partire il restauro del maniero cinquecentesco”.
"Sono 80.000 coloro i quali hanno prenotato una dose di vaccino nella fascia 12-39 anni nella regione Marche. Ci avviciniamo alla fatidica cifra di 1 milione di prenotazioni". A renderlo noto è l'assessore regionale alla sanità Filippo Saltamartini, a quattro ore di distanza dall'apertura delle prenotazioni ai cittadini marchigiani appartenenti alla fascia d’età 12-39 anni.
"Se i rifornimenti continueranno a giungere con regolarità, entro la fine di questo mese-inizio luglio, avremo pure 1 milione di persone vaccinate nelle Marche, rispetto ad una platea di soggetti vaccinabili di circa 1,250 milioni di cittadini", aggiunge Saltamartini.
"Siamo sempre primi nella classifica nazionale dell'efficienza nella vaccinazione che non è una graduatoria, ma un indice di valutazione dell'impegno e dei risultati di migliaia di operatori della sanità delle Marche" , ha concluso l'assessore.