Cadono con la moto al crossodromo "Tittarelli" di Cingoli: soccorsi due bambini di otto anni.
L'incidente è avvenuto intorno alle 18:45 del pomeriggio odierno. I due giovanissimi erano in sella alla loro moto quando, per cause da accertare, sono caduti rovinosamente a terra.
Sul posto sono giunti i sanitari del 118, i quali, prestate loro le prime cure del caso, hanno allertato l'eliambulanza e disposto il trasferimento con Icaro di uno dei due piccoli piloti feriti all'ospedale di Torrette, mentre l'altro ha raggiunto il nosocomio dorico in ambulanza.
La comunità di Pievefavera, bellissima frazione del comune di Caldarola, ha potuto nuovamente tornare ad utilizzare i locali dell’Acli dopo un attento intervento di recupero reso possibile grazie a fondi reperiti attraverso un bando regionale.
L'Amministrazione comunale di Caldarola ha infatti partecipato al bando in un'ottica più ampia di sostegno e riqualificazione di tutte le bellissime frazioni paesane che meritano un'attenzione dedicata ad ogni singola peculiarità al fine di esaltare nel modo in cui meritano tutte le bellezze che possono offrire.
La frazione di Pievefavera, proprio perché costruita su una resistente porzione di roccia, fortunatamente non ha subito particolari danni dopo il terremoto del 2016, anzi ha visto ripopolarsi di una nuova vita grazie a cittadini che lì avevano le seconde case. La presenza di un luogo di aggregazione per una comunità già molto attiva, era una necessità sempre più stringente.
Per questo motivo i fondi erogati dalla Regione Toscana alle Marche e dedicati al sociale sono stati spesi anche per questo circolo Acli, con un contributo anche da parte dell’’Associazione turistica locale presieduta dal consigliere comunale Marco Pontoni.
All'inaugurazione di ieri, venerdì 18 giugno, era presente tutta l’Amministrazione Comunale, il Vice Presidente del consiglio regionale Gianluca Pasqui e la presidente Provinciale Acli Roberta Scoppa.
Tantissimi i cittadini che hanno fatto da cornice all’evento, soprattutto famiglie e bambini.
Il sindaco Luca Maria Giuseppetti ha sottolineato l’importanza di queste piccole ma vivaci realtà: “Credo nel territorio, nelle frazioni, nella nostra storia e tradizioni. Gli abitanti di Pievefavera sono stati sempre disponibili ed accoglienti. Il circolo Acli è sempre aperto, anche perché è una delle frazioni più abitate e fortunatamente meno toccata dal terremoto. Questa sede, rinnovata grazie ai fondi messi a disposizione del bando regionale permetterà ancora di più un’accoglienza turistica. Il mio grazie come sempre va a tutti i cittadini che rendono vivace la vita in queste piccole frazioni e alle forze dell’ordine, Carabinieri e Polizia Locale, che insieme alla Protezione Civile garantiscono la sicurezza”.
La democrazia è la capacità di essere prossimi alle esigenze di tutti. A determinare un passo storico e decisivo nel realizzarla compiutamente nella nostra Regione sono gli Europe Direct indispensabili antenne tra l’Europa delle Istituzioni e quella dei territori e dei cittadini, ovvero centri di informazione promossi e finanziati dalla Commissione europea a vantaggio dei cittadini.
È quanto emerso sabato 19 giugno al Convegno “Le Marche: filo diretto con l’Europa. Centro d’informazione e disseminazione delle politiche e opportunità europee per cittadini, Enti ed imprese”. Durante questo evento svoltosi a partire dalle 10:15 e per tutta la mattinata - nella splendida cornice del Parco Rodari di Pieve Torina sono stati presentati i due centri operanti nel territorio regionale: il nuovo Europe Direct Unione Marca di Camerino e lo Europe Direct Regione Marche, già attivo dal 2018.
Tra i partecipanti tavola rotonda Alessandro Gentilucci, Presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino ha sottolineato “la rilevanza di un’iniziativa ottenuta avendo la meglio su competitor importanti. Abbiamo centrato l’obiettivo di portare l’Europa nei territori, con uno strumento di conoscenza che fornirà informazioni tempestive e puntuali ai cittadini consentendo il rilancio delle aree interne e progettando con opportunità di lavoro e di realizzazione per i giovani. Se siamo qui oggi, a Pieve Torina, è per il riconoscimento del ruolo strategico che deve avere la ricostruzione post-sisma. Qui non siamo periferia, ma motore e sviluppo”.
Secondo Guido Castelli, Assessore al Bilancio, Aree di crisi industriali e Ricostruzione Regione Marche e Membro del Comitato Europeo delle Regioni per le Marche, “quello di oggi è il segnale concreto dell’esistenza di un’Europa della prossimità ai cittadini e della rappresentanza. Essere confermati dalla Commissione Europea come centro Europe Direct 2021-2025 è una vittoria che premia la nostra capacità di ascoltare il territorio e fare rete attraverso capillari sinergie con i partner locali”.
Silvia Bernardini, Sindaco di Ussita ha ricordato che “L’Europa è viva realmente se raggiunge i luoghi più periferici e piccini, ecco perché oggi può essere l’inizio di una ricostruzione e di un rilancio effettivi, nati dalle esigenze delle persone.”
Secondo Claudia De Stefanis, capo Team Comunicazione - Rappresentanza in Italia della Commissione, “Gli Europe Direct sono la voce dei cittadini che partecipano direttamente al processo di costruzione quotidiano della partecipazione degli europei”.
Durante il confronto si è messo in evidenza come i due Europe Direct marchigiani offriranno assistenza a domande sulle Istituzioni, la legislazione, i programmi, le priorità, i finanziamenti. Essi ascolteranno anche le esigenze dei territori per permettere alla Commissione europea di comprendere meglio l’impatto concreto delle politiche e delle attività comunitarie sui cittadini.
Si è spento questa mattina, all'età di 79 anni, Romano Dezi, fondatore del Museo Civico di Storia Naturale di Macerata. L'attività dell'istituto risale infatti al 1973 anno in cui Dezi, curatore del museo, univa la sua appassionata attività di ricerca, condivisa con la moglie Rita Ramazzotti, ad una serie di mostre e di interventi presso le scuole del capoluogo.
Dal 1993 i reperti raccolti, acquistati o ricevuti in dono durante oltre 40 anni d'attività dal curatore sono stati illustrati e spiegati dallo stesso con cura e attenzione alle numerose famiglie, scolaresche e appassionati che ogni anno tornavano a fargli visita.
"A nome della città esprimiamo le più sentite condoglianze alla famiglia di Romano Dezi. Con amore, passione e dedizione ha dedicato un'intera vita a una realtà importante della nostra città" ha sottolineato con commozione il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli.
Dezi è spirato all'hospice di Montecassiano, a seguito di una malattia.
È una festa in tutto e per tutto l'ultima partita del campionato di serie D del Tolentino. La formazione cremisi si è imposta per 3-2 contro i molisani del Vastogirardi, nonostante gli ospiti siano passati per ben due volte in vantaggio nel punteggio all'inizio di ciascuno dei due tempi di gioco. A regalare la vittoria è una rete del giovane Luca Cicconetti, prodotto del vivaio tolentinate: un segnale che lascia ben sperare in vista del futuro della squadra cremisi.
I tre punti sono stati salutati anche dai tifosi, che hanno potuto assistere gratuitamente al match grazie alla lodevole iniziativa portata avanti dalla società.
LA CROCACA - Pronti-via e gli ospiti già si portano in vantaggio con una rete di Cosimo Salatino al 3', bravo a ribattere in rete dopo una bellissima serpentina in area di Merkaj che serve il compagno meglio piazzato davanti alla porta. Il pareggio del Tolentino arriva al 18' con un colpo di testa di Capezzani al quale il pallone arriva su gentile concessione del portiere molisano che già lo aveva tra le braccia, prima di perderlo in maniera goffa.
Anche nella ripresa a segnare per primo è il Vastogirardi con il tap-in di Minchillo al 54'. Ma il Tolentino ha ancora la forza di reagire: il gol del nuovo pareggio è una perla. Padovani e Severini si mettono in proprio e, al termine di un bel uno-due, il centravanti cremisi può festeggiare la tredicesima rete in campionato.
A chiudere i conti ci pensa Cicconetti che, nel nuovo ruolo più offensivo, dimostra di saper far male. È lui a gonfiare la rete con un pregevole tiro in diagonale su assist del solito Padovani al 67'.
Nel finale il Vastogirardi sfiora in più di un'occasione il 3-3, ma senza successo. Ora il Tolentino potrà godersi serenamente il periodo di vacanza.
Credit foto: Us Tolentino 1919
Sabato 26 giugno dalle ore 16.00 con l’evento nato dalla prima collaborazione tra l’Associazione Whats Art e l’Associazione Villa in Canto, “Vie del pellegrino. L’esperienza dei cammini Lauretani a Recanati”, si apre il sipario sulla spiritualità e sulle suggestioni paesaggistiche della Via Lauretana, l’antica strada etrusco-romana, divenuta un’importante via di pellegrinaggio che per secoli ha collegato Siena a Cortona in direzione della Santa Casa di Loreto e che poneva Recanati, Iustissima Civitas, come primo nucleo di collegamento con la zona costiera e nel cui territorio si trovava in origine la Santa Casa.
Proprio dalla sinergia tra Regione Marche, Comune di Loreto e Assessorato alle Culture del Comune di Recanati, con il coinvolgimento delle Parrocchie e delle Associazioni recanatesi, nasce l’idea di una giornata in cui valorizzare il patrimonio culturale, artistico e paesaggistico che ancora contraddistingue il percorso:
“Lo sviluppo della Via Lauretana rappresenta un’occasione importante di crescita spirituale e turistica per tutto il nostro territorio. Grazie allo stanziamento dei fondi Regionali per la comunicazione, abbiamo l’occasione di presentare una giornata dedicata al suo racconto in musica, arte e percorsi grazie alla curia e alla rete sempre pronta a raccogliere nuovi stimoli delle nostre associazioni culturali. La bellezza del paesaggio uniti alla storia e al patrimonio artistico culturale delle nostre comunità rende unico e fonte di benessere tutto il Cammino” così l’Assessore alla Cultura Rita Soccio.
Un programma ricco di appuntamenti, alla riscoperta di luoghi e tradizioni che ancora oggi emozionano ed appassionano:
Tutte gli eventi sono gratuiti.
Dalle ore 16.00 alle ore 20.00
In piazza G. Leopardi i “Maestri Madonnari”, vincitori del concorso internazionale di Curtatone, allieteranno i visitatori con la rappresentazione in dimensione 3x4m della Madonna di Loreto di Annibale Carracci
Alle 16.30
Si potrà partecipare ad un vero e proprio cammino lauretano nelle campagne recanatesi, accompagnati da una guida naturalistica: si percorrerà una parte della Lauretana che fa ingresso a Recanati dal versante ovest, dove si passerà in rassegna il quartiere Castelnuovo e le sue peculiarità, tra cui la Chiesa di Santa Maria, Porta Cannella, famosa per gli artigiani (tra cui Castagnari) e la Piaggia, dove c’è un’edicola che si affaccia proprio sulla Santa Casa. Tramite poi delle scalette si raggiungerà il Duomo di Recanati. Un’altra tratta, parte dalla Piazza G. Leopardi per passare, subito dopo il Quartiere San Francesco, alle campagne sottostanti, e risalire da Porta D’Osimo verso Castelnuovo. Passaggio strategico che permette di affacciarsi sia sul versante costiero con il Monte Conero, sia quello collinare-appenninico con i Sibillini, un’occasione per una facile lettura del paesaggio da sempre utilizzato dall’uomo per i suoi lavori.
Alle ore 16.30
Percorso guidato nel centro di Recanati alla riscoperta dei risvolti artistici ed economici che il pellegrinaggio verso Loreto e il culto mariano hanno comportato. Un percorso che non può prescindere dalla visita dell’Annunciazione di Lorenzo Lotto, realizzato per la Chiesa di Santa Maria dei Mercanti e conservata nel Museo civico Villa Colloredo Mels.
Itinerante l’accompagnamento musicale di Roberto Lucanero con il suo organetto, strumento diventato dall’800, soprattutto nelle Marche, simbolo del pellegrino perché ne allietava il lungo cammino verso il Santuario mariano.
Alle ore 19.00
Grazie alla gentile concessione del Vicario Generale e Parroco Don Pietro Spernanzoni, sarà offerto un concerto presso la Cattedrale cittadina di San Flaviano, in programma Lo Stabat Mater di G. B. Pergolesi, sequenza dedicata alla vergine. L’opera del compositore jesino per soli ed archi ha sempre goduto di una grande notorietà, molti infatti i musicisti che si ispirarono ad esso in alcune loro composizioni, quali ad esempio Giovanni Paisiello e Johann Sebastian Bach. I solisti scelti per questo importante appuntamento saranno il Soprano Aurora Tirotta ed il Mezzosoprano Francesca Ruospo spesso protagoniste sul palco del Teatro alla Scala di Milano, ad accompagnare il prestigioso duo sarà il Quintetto Gigli del M. Luca Mengoni, diretto dal M. Riccardo Serenelli.
Un programma ricco di eventi per riportare un segnale di rinascita nei borghi maceratesi feriti dal terremoto e alle prese con la ricostruzione. Dal 17 al 25 luglio i luoghi più suggestivi dei comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona, saranno lo scenario di “Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita”, giunto alla sua seconda edizione.
Dopo il successo del 2019, l’Associazione Photonica3 torna a proporre un festival unico nel panorama regionale e nazionale. AFF21, format itinerante, sarà ricco di eventi emozionanti con grandi interpreti del mondo fotografico-letterario-naturalistico. Professionisti di rilievo internazionale, grandi nomi legati al mondo della fotografia naturalistica e ambientale, personaggi noti al grande pubblico, hanno accolto l’invito degli organizzatori, quest’anno affiancati dalla collaborazione dell’Unione Montana dei Monti Azzurri e dal sostegno della Regione Marche che insieme ai cinque comuni che ospitano gli eventi daranno vita ad un Festival che non mancherà di appassionare residenti e turisti.
AFF2021 gode anche del patrocinio gratuito del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e del sostegno di Banco Desio.
Conferenze, mostre e laboratori anche per i più piccoli, condurranno lo spettatore nello scenario unico e suggestivo dei Monti Sibillini e dei borghi dell’Appennino. Paesaggi armoniosi, l’ospitalità della gente che vive nei piccoli comuni e la genuinità dei sapori, sapranno catturare gli scatti e l’attenzione di appassionati alla fotografia e di tanti visitatori che molto spesso non conoscono la bellezza di queste terre, per mantenere alto l’interesse del pubblico verso luoghi che stanno affrontando una doppia rinascita dopo terremoti e pandemia, per manifestare insieme, la volontà di ripresa, di rinascita e ripartenza auspicata.
Si comincia sabato 17 luglio alle ore 18:30 nella piazza principale di Belforte del Chienti con il taglio del nastro della seconda edizione del Festival che sarà affidato ad una madrina d’eccezione come Licia Colò. Amata conduttrice televisiva, autrice televisiva, scrittrice e blogger italiana, la Colò è nota al grande pubblico come presentatrice di programmi di viaggi tra cui Alle falde del Kilimangiaro e per la sua attività di divulgazione scientifica.
È autrice di vari libri che raccontano della vita degli animali e delle sue esperienze in giro per il mondo. Alle 21,15 nella stessa location inaugurale, è in programma la Premiazione della XV Edizione del Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica Asferico, rivista quadrimestrale di fotografia naturalista edita dall’Afni, Associazione Fotografi Naturalisti Italiani. Sul palco, insieme alla giornalista Barbara Olmai, che condurrà anche quest’anno tutti gli eventi, Emanuele Biggi, naturalista, curatore di svariate mostre scientifiche e conduttore della trasmissione GEO su Rai3.
Domenica 18 luglio alle ore 10:00 a Belforte del Chienti ci sarà l’inaugurazione della mostra di Asferico, in cui l’Afni esporrà le 84 Foto finaliste del XV Concorso Internazionale di Fotografia.
Naturalistica Asferico 2021. Al taglio del nastro prenderà parte un ospite d’eccezione come Stefano Unterthiner, autore di nove libri fotografici, Stefano è stato il primo italiano nella storia della fotografia moderna a lavorare su incarico del National Geographic. Le sue immagini sono pubblicate ed esposte in tutto il mondo e regolarmente premiate al Wildlife Photographer of the Year.
Alle 21:15 ritroveremo Stefano Unterthiner in piazzetta a Belforte per presentare “Una vita selvaggia”, in cui porterà il pubblico a conoscere le sue avventure da fotografo naturalista in giro per il mondo. Lunedì 19 luglio alle ore 21:15 a Caldarola, il filosofo e performer teatrale Cesare Catà, presenta “Cercasi Silvia disperatamente”, spettacolo in cui propone un Giacomo Leopardi diverso da quello conosciuto sui libri di scuola, un ragazzo ribelle e geniale.
Giovedì 22 luglio sempre in serata, AFF prosegue il suo viaggio a Serrapetrona con “Paesaggi bestiali”, il libro con cui Marco Colombo, naturalista e fotografo, ci condurrà in un affascinante viaggio alla scoperta della biodiversità italiana. Venerdì 23 luglio alle 21:15, a Camporotondo di Fiastrone, i tre fotografi Bruno d’Amicis, Luciano Gaudenzio, Maurizio Biancarelli raccontano il loro entusiasmante viaggio attraverso le montagne italiane alla ricerca del sublime grazie a “Un paese mille paesaggi, l’Italia de l’altro versante”.
Sabato 24 luglio l’Afni propone una uscita Fotografica di Paesaggio alle Lame Rosse nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con i Soci della Sezione Marche. In serata a Cessapalombo, il fotografo professionista specializzato in tematiche ambientali e fotografia di paesaggio e montagna Fabiano Ventura e il giornalista Stefano Ardito, una delle voci più autorevoli in Italia in materia di montagna, alpinismo, di sviluppo turistico sostenibile e di conservazione della natura, propongono “Sulle tracce dei ghiacciai” Exploring the past for a sustainable future, un progetto fotografico-scientifico che coniuga comparazione fotografica e ricerca scientifica al fine di divulgare gli effetti dei cambiamenti climatici grazie all’osservazione delle variazioni delle masse glaciali negli ultimi 150 anni.
Domenica 25 luglio, ultima giornata del Festival, alle ore 17:00 al Giardino delle farfalle di Cessapalombo, sono previsti laboratori didattici per grandi e piccini insieme ai gestori Fabiana e Patrizio, per divertirsi e imparare il rispetto della natura e degli esseri che la popolano. In serata l’Appennino Foto Festival chiude con un incontro sicuramente di alto livello come tutti quelli inseriti in questa seconda edizione e che non mancherà di richiamare un folto pubblico.
Alle 21:15 a Belforte del Chienti il critico d’arte più popolare d’Italia, Vittorio Sgarbi, presenta “L’arte nella fotografia naturalistica”. Partendo dagli scatti di Photonica3, Sgarbi ci condurrà in un racconto pieno delle suggestioni di cui è maestro, volto a scoprire la presenza dell’arte nella fotografia naturalistica, per poi spaziare in altri affascinanti mondi. Scrivono gli organizzatori: “Con AFF2021 continuiamo a celebrare chi da sempre ci ha guidato, ispirando ogni nostro gesto, sguardo e scatto: la nostra terra, così bella e unica, capace, anche se ferita, di accendere stupore e curiosità.”
“Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita” sarà un’occasione per promuovere la cultura e la natura dei borghi dell’Appennino, sarà un evento attrattivo e di rilievo per riportare un po’ di speranza, una luce di rinascita. Tutti gli eventi del Festival sono ad ingresso libero e rispetteranno le norme anti-covid vigenti.
Scontro tra una Fiat 500 Abarth e una Opel di colore grigio metallizzato all'incrocio tra via Mazzini e viale Vittorio Veneto, a Civitanova Marche, attorno alle ore 15:40 del pomeriggio odierno.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica dell'incidente, la cui ricostruzione spetterà agli agenti della Polizia Locale intervenuti sul posto. Il bilancio finale è di due feriti, tra gli occupanti dei mezzi, trasportati all'ospedale di Civitanova per accertamenti.
Presenti anche i vigili del fuoco che provvederanno alla messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro.
Rovinosa caduta durante un'escursione: uomo soccorso in eliambulanza. L'episodio è avvenuto nella mattinata odierna.
Un escursionista di 44 anni di Senigallia è rimasto ferito durante una passeggiata sul lago di Pilato nel comprensorio del monti Sibillini a Montefortino (Fermo). L'uomo è scivolato nella zona delle 'Roccette' (sentiero che dalla sella delle Ciaule scende al lago di Pilato), infortunandosi.
Sul posto sono giunte le squadre di terra di Montefortino ed Ascoli del Soccorso Alpino e Speleologico. Il 44enne è poi stato issato con il verricello sull'eliambulanza, che lo ha trasferito all'ospedale di Torrette di Ancona.
La Volley Academy Macerata ha chiuso la prima settimana di attività al Campo dei Pini, dove si sono ritrovati gli iscritti al Camp Estivo per tornare finalmente a divertirsi insieme all’aperto. Le attività sono state pensate proprio per far giocare i più piccoli dopo tanti mesi passati al chiuso e comprendono anche esercizi propedeutici alla pallavolo.
“Siamo soddisfatti”, commenta la Coordinatrice Lara Morresi, “Abbiamo raccolto numerose iscrizioni portando al Campo dei Pini bambine e bambini dai 6 ai 12 anni. I numeri sono in crescita e già per la prossima settimana, oltre a tante conferme, abbiamo ricevuto nuove richieste di adesioni. Per noi è un segnale importante considerando anche che il Camp occupa soltanto le mattine dalle 9 alle 12 ma la soddisfazione più grande resta vedere i bambini divertirsi all’aperto. È una fortuna avere a disposizione una location come il Campo di Pini, non potevamo chiedere di meglio, è il posto perfetto; ci offre l’opportunità di sfruttare il campo, il giardino adiacente con i giochi e i tavoli dove c’è lo spazio per disegnare, riposarsi all’ombra. Così possiamo alternare le attività restando all’interno di uno scenario storico di Macerata e per questo dobbiamo ringraziare l’Amministrazione di comunale che ci ha concesso il Campo dei Pini, confermando ancora una volta la volontà di promuovere le attività dedicate ai più giovani. Quando poi il tempo non ci aiuta, abbiamo sempre a disposizione la Palestra F.lli Cervi, quindi nessuna giornata viene persa”.
Dopo le esperienze con la Volley Academy, anche il Camp Estivo vede la partecipazione della squadra di A3: “Sì, in tutto abbiamo quattro istruttori e tra questi c’è anche Andrea Cordano, palleggiatore della Med Store Macerata. Con lui avevo già collaborato in passato con i corsi di pallavolo e ha accettato con entusiasmo questa occasione; mi fa piacere la sua presenza non solo perché conosco le sue capacità come istruttore ma anche perché ho visto quanto si è divertito in questi giorni. Il rapporto con la squadra di A3 poi è stato constante anche durante il corso dell’anno, alcuni giocatori sono venuti a farci visita, partecipando alle attività della Volley Academy sia come istruttori che per confrontarsi con i nostri iscritti, rispondendo alle loro domande e curiosità. È stata una bella esperienza e i bambini si sono molto divertiti a conoscere i campioni della Serie A. Oltre Andrea Cordano, nei prossimi giorni altri giocatori della Med Store Macerata verranno a trovarci al Campo di Pini, i primi saranno Stefano Ferri e Gabriele Sanfilippo”.
Le attività del Camp Estivo proseguiranno fino al 2 luglio, sempre esclusi sabati e domeniche. Si possono seguire news e aggiornamenti all’indirizzo www.pallavolomacerata.it e sui social dell’Academy, Fecebook e Instagram.
Sulle emozionanti note di "Quel che si dice" di Charles Aznavour, Enrico Ruggieri ha aperto la prima delle due serate finali della XXXII edizione del Festival Musicultura allo Sferisterio di Macerata.
Per il terzo anno consecutivo alla conduzione del Festival, Enrico Ruggeri, perfetto padrone di casa, accompagnato dalla splendida e bravissima Veronica Maya, ha presentato le esibizioni degli otto vincitori di Musicultura 2021, in lizza per l’ambito titolo di vincitore assoluto del Festival e il Premio Banca Macerata di 20 mila euro, decretato dai voti dal pubblico delle due serate.
Tra gli otto concorrenti in gara sono passati nella finalissima di questa sera: Mille (Velletri, RM) con il brano La radio, The Jab (Ivrea, TO) con Giovani favolosi, Lorenzo Lepore (Roma) con Futuro e Caravaggio (Latina) con Le cose che abbiamo amato davvero. I 4 vincitori finalisti, scelti dalle preferenze del pubblico presente, hanno avuto la meglio su Brugnano, Ciao sono Vale, Elasi e Luk.
Un sipario tutto partenopeo ha contraddistinto le prime battute del Festival con una grande Signora dello spettacolo Maurisa Laurito, sul palco di Musicultura, ha interpretato “A tazza ‘e cafè” e in duetto con Enrico Ruggeri la celebre canzone di Domenico Modugno “Tu si ‘na cosa grande”. Al rullo dei tamburi la Laurito ha anche dato lezioni di come si fa la celebre “mossa” in 18 tempi.
Attesissima al Festival l’esibizione di Ermal Meta che ha toccato le corde più profonde dell’animo dei presenti, al pianoforte con la sua "Un milione di cose" da dirti e con la chitarra, accompagnato dal battito delle mani del pubblico dello Sferisterio, ha cantato Redemption song l’inno alla libertà di Bob Marley.
Il Premio al miglior testo è andato a Lorenzo Lepore con la canzone Futuro e il Premio AFI a Caravaggio con il brano "Le cose che abbiamo amato davvero", consegnato da Sergio Cerruti, Presidente dell’Associazione Fonografici Italiani.
In omaggio a Claudio Coccoluto, il dj scomparso nel marzo scorso il figlio Gianmaria Coccoluto ha offerto, dalla puntina del giradischi, “un inno alla gioia e uno stimolo per ripartire” ha detto Gianmaria Coccoluto, le note indimenticabili di “Belo Horizonti”.
I Subsonica hanno infiammato il pubblico del Festival con la potenza della loro musica e del loro suono, una grande esibizione live con i brani Discotecalabirinto, Nuova ossessione, Nuvole rapide e Tutti i miei sbagli.
La band che ha rivoluzionato il suono della musica italiana, tornata al live dopo una lunga assenza, ha scelto Musicultura e il palco dell’Arena Sferisterio per festeggiare i 25 anni di attività artistica, ha chiuso l’esibizione con un meraviglioso omaggio a Franco Battiato “un artista che ci ha insegnato che anche una semplice canzone può essere un’opera d’arte” lo ha ricordato Samuel Romano sulle note di Up patriots to arms.
I Subsonica sono stati insigniti del Premio alla Carriera dai Rettori delle Università di Macerata e Camerino Francesco Adornato e Claudio Pettinari.
Enrico Ruggeri, accompagnato dalla sua band, si è esibito con la sua" Come lacrime nella pioggia" e ha chiuso la prima grande serata di Musicultura con un improvvisato duetto a sorpresa con Veronica Maya, tratto da Johnny Dorelli e Catherine Spaak, con la canzone “Io non mi innamoro più” di Burt Bacharach.
L’appuntamento è per questa sera, sabato 18, con la finalissima di Musicultura 2021 con i collegamenti e le dirette su Rai Radio 1 di Marcella Sullo, Duccio Pasqua, e John Vignola e in streaming sulle pagine Facebook di Rai Radio1 e Musicultura.
Saliranno sul palco: Irene Grandi, La Rappresentante di Lista, lo storico Michele D’Andrea, il tenore Luciano Ganci per festeggiare i 100 anni dell’Aida allo Sferisterio e i quattro vincitori finalisti, Mille, The Jab, Caravaggio e Lorenzo Lepore per conquistare i voti del pubblico e il titolo di vincitore assoluto, al quale andranno i 20 mila euro del Premio Banca Macerata.
Il meglio delle due serate finali della 32a edizione di Musicultura andrà in onda su Rai2 il prossimo 6 luglio in seconda serata.
Con delibera di Giunta, l’Amministrazione comunale si è impegnata a destinare la somma di € 100.000,00 per garantire la continuità del Servizio di Assistenza Scolastica in ambito domiciliare o presso i Centri Estivi di Civitanova Marche, mediante personale educativo messo a disposizione tramite “Il Faro, Soc. Coop.”, aggiudicataria dell’apposito Bando d’Appalto, nel periodo compreso tra il il prossimo primo luglio 2021 e l’inizio dell’anno scolastico 2021/2022.
Il Servizio è rivolto a tutti i soggetti disabili già assegnatari di quello di Assistenza Scolastica nell’A.S. 2020/2021.
Le famiglie interessate al Servizio di Assistenza Educativa Domiciliare e presso Centri Estivi, possono inoltrare la domanda compilando il modello presente sul sito del Comune all’indirizzo https://www.comune.civitanova.mc.it/wp-content/blogs.dir/9/files/Domanda_domiciliare2021.pdf , da inoltrare mediante e-mail all’indirizzo pedro.tartufoli@comune.civitanova.mc.it, entro e non oltre le ore 12:00 del 25.06.2021, corredato da copia del documento di identità del genitore/tutore richiedente. Si precisa che le domande pervenute oltre il suddetto termine non potranno essere prese in considerazione.
Il monte ore assegnato a ciascun fruitore verrà stabilito dal Servizio S.E.F., sulla base delle ore precedentemente assegnate per quello di assistenza scolastica e delle domande pervenute, fino al raggiungimento della disponibilità finanziaria complessiva ed espletato presso il domicilio dell’assistito e/o presso i Centri Estivi, previo accordo tra famiglia e Coordinatrice de “Il Faro Soc. Coop”.
“Continuiamo a sostenere nella nostra ‘Città con l’Infanzia’, in modo concreto, i cittadini nelle varie esigenze – ha dichiarato Barbara Capponi, Assessore ai Servizi Educativi Formativi – Particolarmente i bambini ed i ragazzi con disabilità hanno sofferto in maniera amplificata le restrizioni e le chiusure che hanno portato loro una limitazione fortissima nell’aspetto sociale. Con questo intervento li sosteniamo insieme alle loro famiglie, dando la possibilità di vivere momenti sereni, anche in compagnia, nei centri estivi”.
Presentata ieri le nuova linea di collegamento bus estiva che parte da Porto San Giorgio e arriva alla meravigliosa Abbazia della Madonna dell’Ambro, passando per i comuni di Amandola è Montefortino. Il servizio sarà curato dall’azienda Steat.
"Si tratta di un servizio importante che l'azienda vuole ridare al territorio - afferma il presidente della Steat Fabiano Alessandrini - . Forniamo un ventaglio di opportunità molto ampie con sette corse e lo facciamo con mezzi green, perché questa è la strada che abbiamo intrapreso”.
"Finalmente riusciamo a collegare la costa ai monti in tutto il periodo estivo, non solo per i turisti - gli fa eco Domenico Ciaffaroni primo cittadino di Montefortino - . Il territorio riparte e speriamo che sia un servizio efficace ed efficiente affinché in tanti possano beneficiare di esso".
"Già l'anno del terremoto nel 2016, in collaborazione con la Steat avevamo offerto questo collegamento - sottolinea il sindaco di Amandola Adolfo Marinangeli -. Era stato un successo ed è bello che l'azienda di trasporti fermana lo stia riproponendo in queste zone, si tratta, soprattutto, di una risposta green a un parco Nazionale dei Monti Sibillini che sta crescendo sempre più come numero di visitatori".
Istituita la cabina di regia del Progetto Integrato Locale “Lungo i Sentieri dell’Alto Potenza” che vede la partecipazione dei Comuni di San Severino Marche nel ruolo di capofila, Castelraimondo, Gagliole, Pioraco Fiuminata, Sefro ed Esanatoglia.
Il progetto segue la strategia di promuovere e potenziare il turismo lento del territorio dell’alta valle del Potenza e delle sorgenti dell’Esino e dello Scarzito attraverso la creazione e la messa in rete di un sistema infrastrutturale legato al turismo lento con lo scopo di valorizzazione il patrimonio storico, naturalistico e paesaggistico attraverso il supporto delle imprese locali esistenti o grazie a nuove imprese che possano garantire il rilancio del turismo e dell’economia con interventi volti a favorire l’accoglienza sul territorio.
Reso finanziabile a febbraio 2021, con fondi PSR Marche 2014/2020 erogati attraverso bandi emessi dal Gal Sibilla, il progetto prosegue il suo iter con la costituzione della cosiddetta cabina di regia composta dal facilitatore architetto Cinzia Guarnieri, che dal 2018 ha coordinato e dato supporto ai vari stakeholder attraverso attività di comunicazione e animazione, e dai sindaci e dagli amministratori dei 7 Comuni coinvolti che, insieme ai privati, beneficeranno del contributo.
Grazie a tale progettualità, sono stati infatti finanziati interventi pubblici su infrastrutture di piccola scala quali sentieri, percorsi promiscui, aree di sosta attrezzate, ciclostazioni, aree ricreative, punti informativi e di accoglienza turistica. Il partenariato privato vede invece la nascita di 3 nuove start-up che garantiranno servizi di supporto nel ambito della cultura, della promozione, del turismo esperienziale, del ciclo bike e quella di 2 nuove imprese che operano nel settore della ricettività.
L’insediamento della cabina di regia, dopo i saluti istituzionale del sindaco del Comune capofila, Rosa Piermattei, e del sindaco che ha ospitato la riunione, tenutasi nella sala multimediale di palazzo Lab in località Palazzo di Esanatoglia, Luigi Nazareno Bartocci; è stato presentato insieme al progetto Pil generale dalla stessa facilitatrice che, a seguire, ha relazionato su tutti i progetti pubblici e privati attraverso la proiezione di slide dove ciascun beneficiario ha spiegato le proprie intenzioni puntando su collaborazione e sinergia reciproca che sarà sicuramente proficua per il territorio.
La cabina di regia avrà ora il compito di monitorare le successive fasi di realizzazione degli interventi attraverso dei report semestrali. Nuove possibilità saranno date ai privati attraverso risorse ancora disponibili all’interno del budget totale del Pil.
Seguiranno le varie attività di monitoraggio per conoscere lo stato di avanzamento degli interventi fino alla loro conclusione e rendicontazione nonché valutazione dei risultati secondo l’obbiettivo che il Pil si è posto ovvero l’aumento di occupazione, in particolare di quella giovanile.
Il Comune di San Severino Marche informa che, a seguito di specifica richiesta all’Anas per l’esecuzione di interventi di ripristino e messa in sicurezza del ponte sul fiume Potenza sito al km 0+485, la Provincia di Macerata con specifica Ordinanza ha disposto la chiusura, fino al termine dei lavori, della strada provinciale 13-VII che collega la località di Rocchetta a quella di Rambona.
Il provvedimento, in base a quanto riporta il dirigente del settore Viabilità della Provincia nel testo della medesima Ordinanza, si è reso necessario viste le criticità che potrebbero incontrare gli automezzi in transito in coincidenza con gli interventi strutturali che interesseranno il ponte ove la carreggiata subisce un restringimento.
L’impresa appaltatrice, la Edilizia Castellini di Perugia, ha provveduto all’apposizione della specifica segnaletica di cantiere con preavvisi e deviazioni fin dall’intersezione con la Sp. 361 “Septempedana”.
In ragione dell’Ordinanza della Provincia i residenti sulla sponda destra del fiume Potenza, o nei pressi della chiesa Raffaele Arcangelo, per raggiungere San Severino Marche una volta arrivati nei pressi del ponte ora chiuso prendere la strada comunale di Rocchetta che conduce a San Giuseppe di Tolentino oppure tornare indietro proseguendo per Rambona – Passo Treia.
Campionato italiano a cronometro strabiliante per la juniores di primo anno Eleonora Ciabocco del Team Di Federico-Ciclismo Insieme: l’atleta di Corridonia, campionessa regionale FCI Marche su strada in carica, ha ottenuto il terzo gradino del podio col tempo di 22’37”35 ma con un po’ di amarezza per una prova contro il tempo alla portata e distante solamente 2 secondi e 84 centesimi dalla vittoria ottenuta da Francesca Barale della VO2 Team Pink davanti alla compagna di squadra Carlotta Cipressi. Ancora una volta Eleonora Ciabocco ha mostrato la sua tempra da atleta polivalente e multidisciplinare sempre presente in tutti gli ordini di arrivo. In gara per il Team Di Federico-Ciclismo Insieme anche Sara Pepoli che ha ottenuto il 21°miglior tempo (24’01”62) in una prova condizionata da una caduta a pochi chilometri dal traguardo. A marcare la presenza nell’esercizio contro il tempo anche le ragazze del Club Corridonia con Krizia Corradetti (24.51’38”) e Giada Meletti (25.33’01”). “Un terzo posto che per noi vale come una vittoria considerati la differenza esigua dei distacchi tra Eleonora e le prime due classificate. Questa performance testimonia un ritorno dell’atleta ad alti livelli in una categoria difficile e già in una condizione ottimale per poter ambire al tricolore su strada ai primi di luglio in Lombardia a Darfo Boario Terme. Da parte di tutto il direttivo regionale FCI Marche le congratulazioni più vere e sincere a Eleonora e al suo team di appartenenza per un podio di grande spessore ed importanza, così come estendiamo i complimenti a tutte le altre ragazze delle squadre marchigiane che hanno fatto tesoro di questa esperienza nel contesto tricolore” è stato il commento del presidente regionale FCI Marche Lino Secchi.
Sotto la regia del GC La Montagnola Porto Sant’Elpidio, sta per essere alzato il sipario sul 21° Trofeo Citta di Sant'Elpidio a Mare, in memoria di Nello Marchioni e Nazzareno Trobbiani, in programma domenica 20 giugno domenica nella zona artigianale di Casette d’Ete. Al mattino le attenzioni saranno tutte concentrate sullo svolgimento delle gare di campionato regionale FCI Marche per gli esordienti uomini primo anno (11 giri di 2,3 chilometri cadauno con partenza alle 9:30) e a seguire i ragazzi di secondo anno (15 giri dello stesso anello, il via previsto alle 10:30 circa). La manifestazione segna il tanto atteso ritorno delle categorie giovanissimi per la prima gara ufficiale del 2021: dai 7 ai 12 anni bambini e ragazzi sui pedali a partire dalle 16:00 sullo stesso circuito degli esordienti ma con numero di giri da definire in base alla categoria.
Il voto unanime di tutti gli aventi diritto presenti in sala o collegati in streaming ha eletto Maurizio Tritarelli, 60 anni, imprenditore di Esanatoglia nel settore pellami, Presidente della CNA provinciale di Macerata per i prossimi 4 anni. Comporranno con lui l’Ufficio di Presidenza Patrizia Tiranti (vice Presidente), Giuliana Bernardoni, Giacomo Cameli, Carlo D’Angelo, Simone Giglietti, Milko Morichetti, Mara Petrelli, Patrizia Vico. Nel documento programmatico presentato, il neo Presidente ha sottolineato l’importanza di fare rete per risolvere le molte criticità: “Le ondate di crisi e cambiamento originate da sisma e pandemia rendono fondamentale per l’Associazione rafforzare l’incontro tra gli associati. La CNA deve essere in grado di accompagnare i processi di trasformazione delle imprese, mettendo a disposizione informazioni, opportunità, conoscenza e favorendo la condivisione in reti settoriali e intersettoriali”. A passargli il testimone, dopo i 2 mandati previsti dallo statuto, Giorgio Ligliani che nella sua relazione di congedo ha ricordato come, nonostante il sommarsi di eventi catastrofici, la sua CNA abbia tenuto: “Sono stati anni durissimi per le imprese, colpite dalle sciagure che di volta in volta si sono presentate. Appena insediato nel 2013 l’Italia ed il mondo erano nel pieno di una crisi economica iniziata qualche anno prima e mai terminata. Anzi, quella crisi economica è stata surclassata solo l’anno scorso dalla crisi, ancor più grave, venuta come conseguenza della pandemia Covid. Nel frattempo nella nostra provincia si sono aggiunti il crack Banca Marche ed il sisma”. “Nonostante tutti questi avvenimenti avversi per l’economia – ha affermato orgogliosamente Ligliani - la nostra Associazione ha conquistato passo dopo passo autorevolezza. È stata protagonista, dinamica e pro-attiva, si è fatta promotrice di proposte e, dobbiamo riconoscerlo, spesso è stata anche ascoltata dalle istituzioni ottenendo risultati concreti per le piccole imprese rappresentate”. Molti gli ospiti presenti in sala che hanno animato una tavola rotonda stimolata dalla relazione introduttiva del Direttore CNA Macerata Luciano Ramadori e moderata da Daniele Salvi del Team Sisma CNA Marche. Scuola, sanità, lavoro, sviluppo delle aree interne i principali temi dibattuti dagli Assessori regionali Filippo Saltamartini e Guido Castelli, dal Presidente Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, dal Direttore generale Uni.Co. Paolo Mariani e dalla Sindaca di San Severino Marche Rosa Piermattei. Particolarmente significativi i messaggi di saluto arrivati dalla Sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo Economico on. Anna Ascani e dei Rettori Francesco Adornato (Università di Macerata) e Claudio Pettinari (Università di Camerino), pronti a fare squadra con CNA. Gli artigiani e gli imprenditori presenti in sala hanno particolarmente apprezzato l’intervento conclusivo del Segretario generale CNA Sergio Silvestrini che ha messo in ordine le priorità delle riforme necessarie per investire al meglio le risorse europee in arrivo: “Il decreto semplificazioni è il primo grande intervento per modernizzare il Paese, è lo spartiacque fondamentale. Senza una radicale riforma della P.A. e una semplificazione di procedure e meccanismi, ogni altra riforma sarà aleatoria e non ci farà uscire dalla palude”. Silvestrini ha poi ribadito la necessità per il nostro Paese di una “grande Politica” che superi tatticismi e affronti la riforma del fisco: “Parlare di patrimoniali, di ridisegno degli scaglioni e delle aliquote senza comporle in un approccio organico non ha alcun senso. È necessario ridisegnare un quadro completo che preveda innanzitutto un fisco sostenibile e semplice, una tassazione equa che non discrimina in base alla natura del reddito e che abbia particolare riguardo nei confronti del ceto medio e delle piccole imprese, il bersaglio preferito dell’iniquità del fisco». Il pomeriggio assembleare dell’Associazione di categoria maceratese ha alternato ai momenti di approfondimento dei temi in discussione, la proiezione di video sull’attività sindacale e di rappresentanza girati dagli stessi artigiani associati. La consegna di una pergamena fatta a mano con dedica al Presidente uscente Ligliani è stato il momento più emozionante della gior
In occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia 2021, domenica 20 giugno, dalle 17 alle 19 sarà possibile visitare gli scavi in corso dell'Università di Macerata nel comune di Urbisaglia.
Gli scavi aperti e visitabili saranno quelli del Foro, nel Parco Archeologico di Urbs Salvia, e della villa romana di Villamagna, in contrada Villamagna. La villa romana è un esempio unico a livello nazionale di villa rustica al centro di un grande latifondo. Non è richiesta prenotazione. L’apertura degli scavi è organizzata dal Dipartimento di Studi umanistici dell'Università di Macerata in collasso con la Soprintendenza archeologica delle Marche e il Comune di Urbisaglia.
Il Servizio Sanità delle Marche ha reso noto che, nelle ultime 24 ore,l sono stati testati 2183 tamponi: 1179 nel percorso nuove diagnosi (di cui 492 screening con percorso Antigenico) e 1004 nel percorso guariti (un rapporto positivi testati del 1,4%).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 16 di cui 4 nella provincia di Macerata, 2 nella provincia di Ancona, 7 nella provincia di Pesaro-Urbino, 0 nella provincia di Fermo, 1 nella provincia di Ascoli Piceno e 2 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (3 casi rilevati), contatti in setting domestico (7 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (2 casi rilevati), contatti in setting lavorativo (1 casi rilevati), contatti con provenienza extra-regione (1 casi rilevato) e di 2 casi sono in fase di approfondimento epidemiologico. Nel percorso Screening un totale di n.492 test antigenici effettuati e n.2 soggetti rilevati positivi (da sottoporre al tampone molecolare) un rapporto positivi/testati 0,4%.
Sono invece in diminuzione, di 4 unità rispetto alle ultime 24 ore, il numero di persone ricoverate nelle strutture sanitarie regionali (40), di cui 8 in terapia intensiva (numero invariato rispetto a ieri). Sei, altresì, le persone dimesse dagli ospedali regionali.
Nel Maceratese sono accolti 9 pazienti (uno in più di ieri), tutti al Covid Hospital di Civitanova Marche. Altre due persone sono ricoverate al pronto soccorso dell'ospedale di Macerata.
Dal 14 giugno 2021 è aperto lo sportello per presentare la domanda, esclusivamente online sulla piattaforma di Invitalia, per ottenere le agevolazioni previste da “Rilancio PMI Cratere Sismico”.
Si tratta del nuovo incentivo promosso dal Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione Sisma 2016 e gestito da Invitalia, che sostiene il ripristino e il riavvio delle attività economiche danneggiate dagli eventi sismici avvenuti in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria a partire dal 2016. Le iniziative imprenditoriali finanziabili riguardano tutti i settori: industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, fornitura di servizi, commercio, turismo, produzione agricola, pesca e acquacoltura.
La misura agevolativa, estremamente semplice e snella, si rivolge alle micro, piccole e medie imprese, esercitate anche nella forma della libera professione individuale, presenti nei territori dei comuni delle regioni interessate. Riguarda esclusivamente le realtà produttive già costituite e attive al momento in cui si sono verificati i terremoti e le cui sedi siano state dichiarate inagibili a causa degli eventi sismici stessi.
Sono stati messi a disposizione delle imprese beneficiarie 9.512.000 euro per la concessione di mutui a tasso zero e senza garanzie, a copertura del 100% degli investimenti da realizzare.
Ne potranno fruire più di 300 PMI di ogni settore e forma giuridica (società di capitali, di persone, ditte individuali, attività professionali, imprese sociali, associazioni, fondazioni, enti ecclesiastici, ecc.), a fronte della realizzazione di investimenti di modesto ammontare e di varia natura: ammodernamento, ampliamento, incremento/diversificazione della capacità produttiva, adeguamento delle attrezzature e degli arredi, ecc.
I programmi di spesa agevolabili non possono superare l’importo complessivo di 30.000 euro. Nel caso l’importo complessivo delle spese da realizzare fosse superiore a 10.000 euro, una parte delle stesse potrà essere costituita da costi di gestione, in misura non superiore al 50% delle spese di investimento.
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono inoltre essere stati avviati successivamente alla presentazione della domanda e realizzati entro i 18 mesi successivi alla concessione delle agevolazioni
Il finanziamento agevolato, senza alcuna forma di garanzia ed erogato in anticipo in un’unica soluzione, dovrà essere restituito secondo un piano di ammortamento di massimo 10 anni, con un periodo di preammortamento di 3 anni.
Le risorse finanziarie complessivamente disponibili e gli eventuali nuovi stanziamenti destinati all’intervento, sono ripartiti su base regionale come segue: Abruzzo: 10%, Lazio: 14%, Marche: 62%, Umbria: 14%.