Doppio finanziamento per Montelupone che ha ottenuto i fondi per una nuova struttura per anziani e per la costruzione dell’asilo nido comunale per la cifra di 2 milioni e 200mila euro.
Entrambi sono servizi che non sono mai stati presenti nel piccolo Comune e che rappresenterebbero un’autentica novità da mettere a disposizione della comunità.
“Si tratta di recuperare una zona che, diversamente, sarebbe rimasta come un cumulo di macerie per secoli - spiega il sindaco di Montelupone Rolando Pecora -. Ringrazio, anche a nome dei miei concittadini, i consiglieri comunale che mi affiancano, nonchè i tecnici del Comune: senza la loro preziosa collaborazione non avremmo potuto raggiungere questo obiettivo cruciale e profondamente innovativo per tutta la nostra comunità. Si tratta, infatti, di un progetto innovativo e di grande rilevanza sociale”.
Dunque, dopo aver acquisito aree ed edifici per realizzare una grande opera di riqualificazione, nella stessa struttura saranno costruiti anche una serie di appartamenti per nuove giovani famiglie.
“A breve sapremo se abbiamo ottenuto il finanziamento anche per questo progetto - conclude il sindaco Rolando Pecora -, intanto ci godiamo la grande soddisfazione di poter realizzare un’opera davvero importante per l’intera cittadinanza e che possa rispondere alle diverse esigenze”.
In occasione delle celebrazioni per l’anniversario dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, promosse dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Macerata ha preso avvio il ciclo di incontri Dante young, a cura di Laura Melosi e Manuela Martellini.
Cinque Lecturae Dantis distribuite sulle tre cantiche della Divina Commedia e svolte da dottorandi e laureandi magistrali della Cattedra di Letteratura Italiana. Parteciperanno, tramite piattaforma di videoconferenza, il Liceo Classico “G. Leopardi” di Macerata e il Liceo Classico “G. Leopardi” di Recanati.
Ad ospitare le letture dantesche sarà la Biblioteca comunale ‘Mozzi Borgetti’, che offrirà a ciascuna la cornice ogni volta diversa delle sue sale e dei suoi ambienti.
Il terzo appuntamento è per giovedì 21 ottobre, alle 14.30: Emanuele di Silvestro, Lettura del V canto del Purgatorio. Gli incontri saranno fruibili in presenza nel rispetto delle attuali norma anticovid previa prenotazione del posto, compilando il modulo al link https://forms.gle/Ejf6GPUorMxzdni99, ed esibizione del green pass.
Il pubblico a distanza potrà seguire le letture dantesche attraverso il canale Facebook della Biblioteca comunale ‘Mozzi Borgetti’ www.facebook.com/BibliotecaMozziBorgetti. Per informazioni: echidanteschi@gmail.com.
La Scuola di Giurisprudenza dell’Università di Camerino ha organizzato per mercoledì 20 ottobre, alle ore 10:00, un incontro telematico con Neri Marcorè per discutere “Diritti umani e ambiente”.
Il tema dell’ambiente e dei diritti umani si inserisce in una riflessione interdisciplinare che comprende diritto, sociologia ed economia, ambiti di studio approfonditi nei tre corsi di laurea attivati dalla Scuola di Giurisprudenza, che sono: Giurisprudenza, Scienze sociali per gli enti non profit e la cooperazione internazionale, Gestione dei fenomeni migratori e politiche di integrazione nell’Unione Europea.
Vi è ormai la presa di coscienza che il rispetto dell’ambiente sia primario a qualsiasi scelta politica. Sviluppo sostenibile e diritti connessi, energia pulita e accesso alle fonti energetiche, flussi migratori e organizzazione della società, valorizzazione dei territori e resilienza sono fattori fortemente legati all’ambiente che le istituzioni giuridiche devono saper regolamentare al meglio.
L’ambiente quindi come dimensione globale che unisce in un unico destino le popolazioni. “Lontani nelle terre degli uomini, abiteremo sempre insieme la Nazione delle piante” (Sofia Salvatori). Abitare e organizzare la nostra esistenza nell’ambiente naturale che ci ospita: questa è la missione delle giovani generazioni.
Nel webinar del 20 ottobre, alle ore 10:00, si dialogherà con Neri Marcorè sull’ambiente, l’uomo e la società. Interverrà anche il giornalista Rai Giancarlo Trapanese.
Tutte le informazioni per il collegamento sono disponibili nel sito www.unicam.it
Domani (martedì 19 ottobre) il camper vaccinale organizzato dalla Regione Marche e dall’Asur farà tappa, dalle ore 15 alle ore 18, a San Severino Marche.
L’unità mobile sosterà davanti al teatro Italia per accogliere tutti coloro che intendono aderire alla campagna di vaccinazione, che si tratti della prima, della seconda o della terza dose di richiamo contro il Covid-19.
Per accedere al servizio, che si svolgerà al coperto all’interno della struttura messa a disposizione dal Comune, non è necessaria la prenotazione ma farà fede l'ordine di arrivo. Basterà presentarsi muniti di tessera sanitaria e compilare gli appositi moduli che si potranno trovare sul posto. Saranno somministrati vaccini Pfizer e Moderna.
I minorenni dovranno essere accompagnati da un genitore o dovranno presentare una delega se accompagnati da un parente.
Arrestato dai carabinieri di Penna San Giovanni ladro seriale: era stato autore di numerosi furti nel paese.
IL FATTO – Il malvivente era entrato in azione la notte del 20 maggio scorso, forzando e danneggiando la porta di ingresso di un noto ristorante di Penna San Giovanni. Una volta all’interno, dopo aver aperto e messo sotto-sopra alcuni cassetti del banco pizzeria, aveva aperto il cassetto del registratore di cassa, portando via tutto il contante; come via di uscita aveva utilizzato la porta ubicata sul retro.
Questa la prima ricostruzione dei Carabinieri della Stazione di Penna San Giovanni, che avevano effettuato il sopralluogo e accolto la denuncia del titolare.
Ma l’ignoto soggetto non si era fermato lì. Dopo aver consumato il furto infatti, nell’arco della stessa nottata, aveva tentato di forzare i due ingressi di un bar, sempre nel centro del paese. Non era riuscito ad entrare e aveva desistito dal suo intento, ma aveva vistosamente danneggiato gli accessi, con un danno economico per il proprietario, ammontante a più di 1000 euro, denunciato ai Carabinieri nel corso della stessa giornata.
I militari si sono immediatamente attivati effettuando un sopralluogo, fonti informative e rapida analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza fino a individuare, grazie al sistema di videosorveglianza comunale e alla celere collaborazione del comune, un’autovettura sospetta, sopraggiunta e ripartita in orario compatibile con la commissione dei reati, ovvero tra le 3 e le 4 del mattino. I carabinieri hanno poi ricostruito tutti i movimenti del veicolo.
Ma la Fiat utilizzata era, a sua volta, oggetto di un furto denunciato qualche giorno prima, il 18 maggio a Monte Urano.
I militari hanno ricostruito che il mezzo era guidato da un uomo solo. L’attività informativa successiva e la collaborazione dei reparti dell’arma limitrofi, in questo caso in particolare della vicina stazione di Fermo, ha consentito alla fine di dare un nome all’uomo individuato già noto per precedenti anche specifici, in particolare furti, danneggiamenti, ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi alterate/grimaldelli, oltre che reati in materia di stupefacenti.
Concordando con le risultanze investigative dei militari, il Pubblico Ministero, in tempi rapidissimi, ha chiesto al competente Gip del Tribunale di Macerata una misura cautelare a carico dell’indagato, originario del fermano. Cosi nei giorni scorsi il Giudice ha emesso, nei suoi confronti un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
I carabinieri di Penna San Giovanni hanno allora attivato le ricerche, data la “mobilità” dell’uomo nel territorio fino a rintracciarlo, nel fine settimana, nel fermano, presso l’abitazione di un parente, grazie all’attività info-investigativa tradizionale della stazione carabinieri, immediatamente posta in essere in collaborazione con i militari presenti nel territorio.
Incidente tra auto e camion in superstrada, traffico bloccato tra Civitanova e Macerata. Il violento impatto è avvenuto poco dopo le 8:30 di questa mattina in prossimità dello svincolo della zona industriale di Civitanova Marche, in direzione monti.
Ancora da ricostruire l'esatta dinamica del tamponamento. Sul posto sono prontamente intervenuti i sanitari del 118 che hanno provveduto a prestare le prime cure del caso al conducente dell'autoveicolo, un uomo di 36 anni, per il quale è stato predisposto il trasferimento all'ospedale di Civitanova Marche in codice giallo. Le sue condizioni non hanno destato particolari preoccupazioni.
Presenti sul uogo dell'impatto anche i Vigili del Fuoco per la messa in sicurezza del tratto interessato dal sinistro, con la circolazione che è stata regolata dall'intervento di una volante della Polizia Stradale. L'incidente, verificatosi in un orario in cui la superstrada era particolarmente trafficata, ha provocato notevoli rallentamenti con circa due chilometri di coda registrati nel tratto della SS77 tra Civitanova e Macerata.
Carambola fra tre auto: due feriti trasportati al Pronto Soccorso.
È il bilancio di un incidente che si è verificato, intorno alle 22:10 della serata odierna, in via Bramante a Macerata.
Per cause in fase di accertamento, due auto - che provenivano da direzioni opposte - sono entrate in collisione tra loro. Dopo lo schianto una delle due vetture è poi carambolata contro una terza auto che sopraggiungeva.
Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 e dei Vigili del fuoco. Sono due i feriti, tra gli occupanti dei mezzi, trasferiti all'ospedale di Macerata.
Presenti per i rilievi e la regolamentazione del traffico gli agenti della Polizia Stradale.
(Foto di Giammario Scodanibbio)
La CBF Balducci HR Macerata supera anche il primo impegno ufficiale fuori dalle mura amiche espugnando Sassuolo al tie-break, mostrando sia forza d'urto nell'approccio alla gara che capacità di sacrificio in un incontro a due volti.
Nelle file di Macerata, Luca Paniconi conferma lo starting six che aveva piegato Ravenna all'esordio, mentre il coach della Green Warriors Maurizio Venco inizia con Anikeeva per Zojzi opposta a Balboni e Civitico per Aliata al centro con Busolini, confermando le bande Gardini e Dhimitriadhi e il libero Rolando.
Sassuolo parte contratta e non riesce mai a mettere pressione al servizio alla CBF Balducci: Fiesoli, Michieletto e Bresciani ricevono da par loro e il muro arancio-nero lascia solo le briciole agli attacchi delle padrone di casa. I block di Martinelli, Fiesoli e Ricci scavano un solco pressoché definitivo (5-15). Sassuolo non si arrende e sul 13-22 recupera 3 punti con Gardini e Anikeeva ma capitola 16-25 sotto i colpi di Martinelli, Malik e Michieletto.
La Green Warriors sembra approcciare meglio il secondo set ma sul 5-4 il turno al servizio di Michieletto consegna l'inerzia del set nelle mani di Macerata: il primo tempo di Pizzolato porta la CBF Balducci sul 5-10. Sassuolo cerca di non concedere altro ma fatica a sfruttare il cambio palla e sul 13-18 un altro turno al servizio di Michieletto affonda le padrone di casa: Pizzolato mura su Anikeeva per il 13-20 ed è sempre lei a trovare l'ace per il 14-23. Esordio per Alice Gasparroni in A2, mentre Fiesoli trova il set ball e l'errore in attacco di Dhimitriadhi consegna il secondo set alla formazione ospite.
Dal terzo set inizia un'altra partita: Sassuolo sostituisce Anikeeva con Zojzi ma soprattutto inizia a farsi più incisiva al servizio, rendendo la vita più difficile alla formazione di Paniconi. Ne giova l'attacco della Green Warriors, trascinato dalla top scorer Gardini (30 punti). Stavolta le locali impediscono la fuga della CBF Balducci che però conduce di fatto sempre fino alla fast di Busolini che riacciuffa la parità sul 17-17. Sulle ali dell'entusiasmo, la giovane formazione di casa prende fiducia e quota con l'ace di Dhimitriadhi e gli attacchi di Busolini. Sul 20-17 Paniconi fa entrare Ghezzi per Michieletto; Malik prima e la stessa Ghezzi poi pareggiano i conti portando il punteggio sul 23 pari ma non basta: la scatenata Gardini, prima in attacco e poi al servizio, trova i due punti decisivi che riaprono il match.
Tre punti ancora alla portata per Macerata ma la sensazione che in casa Sassuolo il vento sia cambiato. Nonostante qualche errore, la CBF Balducci si porta comunque tre volte sul +3: con l'out in primo tempo di Civitico per il 3-6, con l'attacco di Fiesoli per il 6-9 e con la pipe out di Gardini per il 14-17. Quando Gardini trova il 18-19 il turno al servizio di Busolini mette pressione alle ospiti, che vanno in difficoltà e si ritrovano sotto 23-19. Martinelli prova a tenere le compagne in corsa ma l'attacco di Zojzi e la doppia di Ricci chiudono il parziale sul 25-21 e portano la gara al tie-break.
Sassuolo fiuta l'impresa e parte forte portandosi avanti 3-1 con la solita Gardini e difendendo con i denti. Con una buona ricezione, pazienza e tanta Malik (5 punti per lei nella fase iniziale del tie-break) sono però le ospiti ad andare avanti sul cambio campo (6-8). Non è finita, Gardini e Dhimitriadhi tengono Sassuolo in quota fino al 13 pari ma la spunta Macerata 13-15: Malik e Fiesoli mettono la parola fine alla lunghissima sfida che frutta due punti alla CBF Balducci, brava sia a colpire forte dall'inizio che a soffrire nei momenti di difficoltà di fronte ad una Green Warriors ostica e mai doma.
GREEN WARRIORS SASSUOLO – CBF BALDUCCI HR MACERATA 2-3
GREEN WARRIORS SASSUOLO: Mammini, Colli (L), Zojzi 4, Balboni 1, Gardini 30, Cantaluppi ne, Dhimitriadhi 12, Fornari ne, Busolini 12, Anikeeva 2, Rolando (L), Stanev ne, Civitico 7, Bondarenko ne. All. Venco.
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 15, Cosi, Michieletto 11, Gasparroni, Ghezzi 2, Ricci 6, Stroppa, Peretti, Pizzolato 11, Fiesoli 13, Malik 20. All. Paniconi
ARBITRI: Mesiano-Lorenzin
PARZIALI: 16-25 (23'), 14-25 (21'), 25-23 (26'), 25-21 (27'), 13-15 (20')
NOTE: Green Warriors 10 errori in battuta, 5 aces, 46% ricezione positiva (20% perfetta), 33% in attacco, 6 muri vincenti; CBF Balducci 11 errori in battuta, 6 aces, 70% ricezione positiva (42% perfetta), 36% in attacco, 11 muri vincenti.
Primo successo stagionale per la Feba Civitanova Marche che si impone per 65-60 contro una coriacea Alma Patti. Un match vissuto sul filo dell’equilibrio fino alla fine, in cui le momò sono riuscite a portare a casa il successo con una prova corale e con tanta attenzione ed intensità in difesa. Una prova in cui anche le più giovani del vivaio, Alice Malintoppi, Emma Giacchetti e Francesca Severini, hanno dato il loro pieno contributo. Unico neo l’infortunio accorso a Lucia Savatteri, tra le migliori in campo, uscita anzitempo dal parquet.
Primo quarto con una partenza sprint delle ospiti sorrette da Marta Verona, 0-7 dopo nemmeno due minuti di gioco. La panchina biancoblu chiama time-out e le momò rientrano in gara sul 6-7. Le due squadre ribattono colpo su colpo con le momò che passano avanti con Bocola e Paoletti, 18-15, ma le ospiti chiudono avanti la frazione sul 18-19.
Stesso canovaccio nel secondo periodo con un continuo testa a testa: le siciliane nel finale provano l’allungo, 28-31, ma le momò tengono botta e Savatteri firma il sorpasso sul finale, 32-31.
Nel terzo quarto la Feba tenta la fuga a 3’26’’ dal termine con una Perrotti scatenata, 42-37, ma si accende Micovic che porta il punteggio sul 47-44.
Ultimo quarto palpitante con le momò che cercano di allungare, 57-53 confezionato da Bocola, ma è ancora Micovic a tenere a galla le sue (57-55). Goncalves trova dei punti pesanti ma Micovic e Dell’Orto tengono aperta la gara, 61-60 a 37’’ dal termine, prima che il canestro di Trobbiani ed i liberi di Perrotti chiudano la pratica sul 65-60.
“Rispetto a Firenze abbiamo reagito prontamente – commenta coach Donatella Melappioni – La squadra è rimasta sempre sul pezzo e, nonostante un avvio difficile in cui abbiamo subito la veemenza di Patti che cercava riscatto, abbiamo avuto una bella reazione, rispettando il piano partita. Sono molto contenta di Lucia Savatteri e Giorgia Bocola, che hanno lottato a rimbalzo mettendoci tanta fisicità, e si è vista Caterina Perrotti. Soddisfazione massima poi per le più giovani che non hanno sfigurato affatto ed anzi hanno giocato con molta personalità”.
FEBA CIVITANOVA MARCHE – ALMA PATTI 65-60 (18-19; 14-12; 15-13; 18-16)
FEBA CIVITANOVA MARCHE: Goncalves 8, Paoletti 4, Bocola 16, Binci, Savatteri 11, Perrotti 19, Grande ne, Trobbiani 4, Severini 1, Giacchetti 2, Malintoppi, Pronkina All. Melappioni
ALMA PATTI: Micovic 20, Iuliano 4, Gerostergiou 2, Verona 17, De Rosa 4, Nwachukwu, Dell’Orto 3, Chiarella 9, Gualtieri 1, Bardarè ne All. Buzzanca
Arbitri: Benassola – Silvestri
Finalmente la squadra ritrova i tifosi e lo fa nel migliore dei modi, festeggiando la prima partita in casa con una vittoria netta su Belluno. Tre set in controllo per i biancorossi, che sono bravi a mantenere alta la concentrazione concedendo pochissimo agli avversari. Prova di maturità e applausi sotto la curva per la Med Store Tunit.
LA CRONACA – Il coach Di Pinto sceglie Ferri, Lazzaretto, il Capitano Dennis, al centro la coppia Robbiati e Pasquali, quindi Longo e il libero Gabbanelli. Per Belluno in campo Candeago, De Santis e Graziani, centrali Piazzetta e Mozzato, Maccabruni, libero Martinez. Buon inizio Med Store Tunit, subito efficace a muro e con l'ace di Longo e il diagonale di Dennis si porta sul 6-1, costringendo coach Poletto al primo time-out. I biancorossi controllano e mantengono il +4, Belluno cerca di restare in partita ma dopo una fase giocata punto a punto, il muro di Pasquali fa allungare Macerata sul 18-13; nuovo time-out per gli ospiti. Lo stop non frena i biancorossi che danno spettacolo, difendono su ogni pallone e sono letali in attacco, 20-13. Scrollavezza entra e firma l'ace del 24-15, sembra fatta ma arriva il break di Belluno che riprende tre punti e Di Pinto chiama il time-out. L'errore in battuta du Maccabruni chiude il primo set. Parte all'attacco Belluno, con un diagonale di Candeago va avanti 2-3 e chiude una lunga fase di difesa della Med Store Tunit. I biancorossi non si scompongono, recuperano, ribaltano e col diagonale di Dennis si portano sul 7-5. Belluno prova a spezzare il buon momento di Macerata con l'ace di Graziani, la Med Store Tunit risponde con esperienza, Lazzaretto risolve uno scambio difficile e firma il 15-11. La riaprono nel finale gli ospiti con la buona serie in battuta di Mozzato, ma l'ace di Longo poi il diagonale di Ferri allungano di nuovo per Macerata, 23-18. Il mani-out di Lazzaretto vale il 25-19.
Terzo set inizia combattuto, le squadre giocano punto a punto poi dopo un iniziale vantaggio biancorosso, qualche errore di troppo manda avanti Belluno, 7-9. Fase combattuta, la Med Store Tunit punto per punto ribalta il risultato, gli ospiti lottano su ogni pallone; prova ad allungare Macerata, un tocco furbo sottorete di Lazzaretto manda i biancorossi sul 17-14, Poletto chiama il time-out. Controlla il vantaggio la Med Store Tunit, ancora Lazzaretto, stavolta in diagonale, supera il muro e con il 20-16 spiana la strada per il finale: Ferri è inarrestabile e chiude set e partita.
Il tabellino:
MED STORE TUNIT MACERATA 3 DA ROLD LOGISTICS BELLUNO 0
PARZIALI: 25-19, 25-19, 25-18.
Durata set: 26’, 27’, 27’. Totale: 80’.
MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 3, Longo 4, Dennis 14, Paolucci, Margutti, Ferri 15, Scrollavezza 1, Lazzaretto 9, Ravellino, Gabbanelli, Robbiati 5. NE: Sanfilippo. Allenatore: Di Pinto.
DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Piazzetta 2, Gionchetti, Candeago 6, Martinez, Maccabruni 2, De Santis 9, Graziani 5, Mozzato 9, Milani, Paganin 2, Pierbon. NE: Della Vecchia, Ostuzzi. Allenatore: Poletto.
ARBITRI: Feriozzi e Cruccolini.
La Gas Sales Bluenergy Piacenza con un super Lagumdzija (35 punti, MVP indiscusso della sfida) batte i campioni d’Italia della Cucine Lube al tie break (25-23, 16-25, 25-23, 22-25, 12-15), alla loro prima uscita ufficiale all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, giocata davanti a 2 mila spettatori.
Squadre in campo con i medesimi sestetti della giornata d’esordio. Scontato quello dei campioni d’Italia, che per l’indisponibilità di Zaytsev e Yant conferma il giovane Gabi Garcia opposto al regista De Cecco, quindi Juantorena e Lucarelli di mano, Anzani e Simon al centro, Balaso libero. Dall’altra parte della rete Bernardi conferma invece la diagonale d’attacco Brizard-Lagumdzija, poi Cester e Holt al centro, Recine e Russell a formare la diagonale di posto 4, Scanferla libero.
I marchigiani portano a casa il primo parziale facendo leva sulla buona vena al servizio (solo 29% . Il primo strappo lo firma infatti con due ace di fila Lucarelli (9-7), gap immediatamente ricucito dagli emiliani. Che però poi alzano bandiera bianca quando la battuta di De Cecco beffa Recine riportando i padroni di casa a +3, sul 13-10: è la fuga decisiva, perché nonostante Piacenza (64% di squadra in attacco, con Lagumdzija top scorer a quota 6) tenga botta fino al 22-23, la squadra di Blengini, forte di un cambio palla puntualissimo (tre giocatori attaccano col 100%, mentre il top scorer Lucarelli, 5 punti, chiude col 60%), non dà mai l’impressione di poter cedere agli avversari. Finisce 25-23, dopo un errore in battuta del neo entrato Antonov, in campo nel finale al posto di Recine.
Bernardi lascia in panca il suo giovane martello di scuola Lube anche nel secondo parziale, in cui dopo la Gas Sales sale decisamente di tono in battuta e trova uno strappo di tre lunghezze (7-10) con un muro vincente di Holt, allungando successivamente (con Rossard entrato per Russell) fino al 9-15 aiutata anche dalle difficoltà in attacco dei cucinieri (solo 36% di efficacia). Che sul 12-18 cambiano Lucarelli con Kovar, senza però riuscire a invertire la tendenza del parziale. Piacenza chiude sul 16-25 a proprio favore, con Lagumdzija confermatosi nelle vesti di trascinatore (7 punti, 75% in attacco), ma anche e soprattutto con 3 ace e 3 muri vincenti.
Mantiene in campo il sestetto con cui ha chiuso il set precedente Bernardi, la cui squadra è capace riporta la situazione sul binario dell’equilibrio dopo il momentaneo 18-15 Lube arrivato sulla scia delle grandi difese di Fabio Balaso, ma poi si arrende nel finale, davanti all’ace di Lucarelli (5 punti, 67% in attacco) che regala un nuovo break alla Lube (23-21), capitalizzato dai due “side out” consecutivi firmati da capitan Juantorena (6 punti). Fino al 25-23 che riporta davanti la cucine Lube, sul 2-1 nel computo dei set.
Il quarto parziale è un monologo della Gas Sales, che torna a dettare legge continuando a mettere in vetrina un Lagumdzija in formato gigante: per lui altri 9 punti, col il 62% in attacco e 1 muro vincente. Gli emiliani chiudono 22-25 al terzo set point utile, rimandando il verdetto finale al tie break.
Un quinto set in cui il protagonista assoluto in avvio è ancora l’opposto turco che veste la maglia di Piacenza. Con lui al servizio (un ace) la squadra di Bernardi firma un break di tre punti volando sul 4-7. La Lube risponde con le battute di capitan Juantorena, che a sua volta (con un ace) firma la parità a quota 9. Il nuovo break è ancora per la Gas Sales, e arriva nuovamente con un ace, stavolta di Rossard (10-12), cui segue un contrattacco vincente di Antonov (11-14). E’ lo strappo decisivo.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 15, Kovar 1, Sottile n.e., Marchisio n.e., Juantorena 17, Jeroncic (L) n.e., Balaso (L), Lucarelli 13, Penna n.e., Diamantini, Simon 9, De Cecco 3, Anzani 7. All. Blengini
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Lagumdzija 35, Russell 4, Recine 2, Catania (L) n.e., Stern, Brizard 6, Tondo n.e., Antonov 8, Rossard 16, Scanferla (L), Cester 4, Pujol, Holt 13, Caneschi 1. All. Bernardi.
ARBITRI: Simbari (MI) – Vagni (PG).
PARZIALI: 25-23 (31’), 16-25 (28’), 25-23 (36’), 22-25 (32’), 12-15 (18’).
NOTE: Spettatori 1486, incasso 19.174,54. Civitanova battute sbagliate 11, ace 6, muri vincenti 7, 48% in attacco, 50% in ricezione (26% perfette). Piacenza battute sbagliate 24, ace 9, muri 9, 56% in attacco, 41% in ricezione (20% perfette).
Buon pareggio della Recanatese contro il Pineto, mentre il Tolentino viene sconfitto dall’Atletico Terme Fiuggi, in terra laziale. Questi i verdetti per le squadre maceratesi, nella quinta giornata del campionato di Serie D, girone F. Con questo pareggio i leopardiani salgono a quota 10 punti in classifica, andando a superare proprio i cremisi fermi a 9.
Cronaca - La prima a provarci è la Recanatese, al 7’ Sbaffo serve Gomez al limite dell’aria, il suo tiro è agevolmente parato da Mercorelli. Al 18’ altra buona azione della Recanatese, questa volta la conclusione è di Raparo ma il suo mancino si spegne alto sopra la traversa. Alla mezz’ora Sbaffo cerca la via del gol in rovesciata, conclusione che termina al lato. Al 31’ è Minicucci a provarci, cross tagliato dalla destra, Giampaolo non ci arriva per un soffio. Al 35’ si fa vedere il Pineto, Barlafante serve Esposito, il tiro al volo da dentro l’area esce a lato.
Al 54’ azione personale di Giampaolo che si accentra e calcia dal limite dell’aria, conclusione debole che si spegne sul fondo. Al 60’ il Pineto passa in vantaggio, calcio d’angolo battuto da Pezzotti e colpo di testa vincente di Cardella. Al 70’ ci prova nuovamente il Pineto, punizione di Minincleri e grande parata di Amadio. Al 77’ la Recanatese pareggia, punizione dal limite dell’aria calciata magistralmente all’incrocio dei pali da Senigagliesi. Al 94’ occasionissima per la Recanatese, azione personale di Minicucci, il suo cross viene deviato da un difensore del Pineto, il pallone arriva sui piedi di Sopranzetti che dal limite dell’aria non trova la porta. Finisce 1-1 al “Tubaldi” tra Recanatese e Pineto.
Recanatese: Amadio, Somma, Quacquarelli, Gomez (85’ Sopranzetti), Alessandretti, Ferrante, Minicucci, Raparo (71’ Grieco), Minella (65’ Defendi), Sbaffo, Giampaolo (65’ Senigagliesi). A disposizione: Urbietis, Capitani, Marafini, Guercio, Curzi, Defendi. Allenatore: Giovanni Pagliari
Pineto: Mercorelli, Paoli, Pepe, Baldinini, Esposito (46’ Ciarcelluti), Cardella (86’ Minnozzi), Minincleri, Pezzotti, Mesisca (46’ Del Mastro), Domizi, Barlafante. A disposizione: Montese, Bosco, Blasioli, Brattelli, Della Quercia, Piciollo. Allenatore: Marco Pomante.
Arbitro: Davide Santarossa (Pordenone), 1° Ass. Giovanni Boato (Padova), 2° Ass. Luca Gibin (Chioggia)
Ammoniti: Giampaolo (R), Raparo (R), Ciarcelluti (P), Grieco (R)
Angoli: 2-7
Il Tolentino, invece, esce con le ossa da rotte da Fiuggi ed incappa nella seconda sconfitta stagionale (entrambi i passi falsi avvenuti fuori casa).
Decisivo per i laziali il penalty realizzato al 34’ del primo tempo da Ficara. Rigore dubbio, assegnato dall’arbitro per un fallo, probabilmente di Severini, avvenuto in mischia.
La partita è stata tutto sommato equilibrata, con la squadra allenata da mister Mosconi che ha avuto in mano il pallino del gioco nella prima parte del primo tempo, ma che poi ha lasciato maggiori spazi agli avversari, apparsi più brillanti.
Squadra cremisi che ha pagato l’assenza a centrocampo dell’infortunato Conti e un attacco non nella sua miglior giornata. Il bomber Padovani ha avuto anche la palla del pareggio, a pochi minuti dalla fine della partita, ma di testa ha mandato a lato.
ATLETICO TERME FIUGGI – TOLENTINO 1-0
ATLETICO TERME FIUGGI: Mejri, Romeo, Rizzitelli, Papaserio (29′ st Tajani), Forgione (49′ st Di Nezza), Fall, Ficara (29′ st Frabotta), Tomas, Rocchi (42′ st Potenza), Meloni (45′ st Lo Duca), Turzo. A disp. Grosso, Gallinari, Francia, Cipriani. All. Romondini
TOLENTINO: Marricchi, Stefoni, Fofana (20′ st Cicconetti), Bonacchi, Miccoli (42′ st Rozzi), Nonni, Mengani (16′ st Moscati), Tortelli, Padovani, Severini (19′ st Aloisi), Capezzani (29′ st Toure). A disp. Bucosse, Strano, Salvatelli, Pagliari. All. Mosconi.
ARBITRO: Frosi di Treviglio.
RETE: 34’pt rig. Ficara
NOTE: ammoniti Severini, Papaserio e Rocchi. Spettatori 350 circa.
(Foto di copertina credit Us Recanatese)
Rimpatriata della quinta Q classe '91, dell’Itc “Gentili” di Macerata. Gli ex studenti, a trent’anni dalla maturità, si sono ritrovati a cena presso il Ristorante Villa Castellani di Mogliano.
La serata è trascorsa piacevolmente, tra ricordi dei tempi passati tra i banchi e racconti della vita presente.
Gli amici si sono poi salutati con la promessa di rivedersi presto.
La Salernitana ha esonerato Fabrizio Castori. Decisiva per il tecnico, nato a San Severino, ma tolentinate di adozione, la sconfitta subita in rimonta contro lo Spezia di sabato (2-1), la quale ha chiuso un bilancio negativo che vede la squadra granata all’ultimo posto con solo 4 punti ottenuti dopo le prime otto giornate (una vittoria, un pareggio e sei sconfitte).
Al suo posto arriverà con tutta probabilità Stefano Colantuono, che ha già trovato questa domenica l'accordo col suo nuovo (o vecchio) club: per l’allenatore con un passato come capitano della Maceratese, infatti, si tratta di un ritorno sulla panchina della Salernitana.
Celebrata nell’Aula Magna del Comune di Recanati la figura di Adelaide Gigli l’artista e intellettuale recanatese vissuta in Argentina con un evento culturale coordinato dall’Assessora alla cultura Rita Soccio e dalla giornalista Nikla Cingolani a cui hanno preso parte il professor Stefano Papetti e lo scrittore argentino Adrian Bravi.
Per l’occasione Adrian Bravi ha donato al Polo Bibliotecario di Recanati "M.A. Bonacci Brunamonti" tutto il materiale relativo all’artista in suo possesso per metterlo a disposizione della comunità, tra cui foto originali, poesie, racconti, manoscritti e articoli.
“Siamo molto soddisfatti di questa giornata dove abbiamo ricordato e rivalutato la figura di Adelaide Gigli come artista e intellettuale. – Ha dichiarato l’Assessora alla Cultura Rita Soccio - Una donna con un vissuto difficile e passionale che ha trovato nella cultura e nell’arte della ceramica un mezzo per dare voce ai suoi stati d’animo. Ringrazio Nikla Cingolani per aver organizzato questo primo evento, il prof. Papetti per la lezione su Adelaide e la difficoltà delle pittrici donne ad affermarsi in un mondo dell’arte quasi esclusivamente al maschile, e lo scrittore Adrian Bravi che con la sua donazione di foto e documenti alla nostra biblioteca comunale “Bonacci-Brunamonti” può aprire percorsi di studi su questa importante figura recanatese".
Proseguendo la serie avviata dei personaggi celebri recanatesi per i pìù piccoli, Adelaide Gigli è stata presentata anche alle bambine e ai bambini della città per far conoscere i personaggi più significativi della storia di Recanati
“Teniamo fede all'adesione al progetto di Città delle bambine e dei bambini, rivolgendo a loro l'attenzione con azioni che accompagnano la comprensione di quanto avviene nella vita cittadina. – ha affermato l’Assessora alle politiche sociali Paola Nicolini - In questo caso abbiamo redatto una scheda biografica che racconta Adelaide Gigli, all'interno di una serie in cui sono già stati presentati Giacomo Brodolini, Paolina Leopardi, Beniamino Gigli, Giuseppe Persiani, Piero Cesanelli, Malvina (donna di origini contadine, in occasione del 1° maggio, per narrare il lavoro delle donne nei campi)".
Adelaide Gigli, nata a Recanati nel 1927, si trasferì con la sua famiglia nel 1930 in Argentina per volere del padre il pittore Lorenzo Gigli che non voleva vivere sotto il fascismo, senza immaginare che trentasei anni dopo avrebbe trovato un’altra dittatura, per certi aspetti peggiore della prima. Negli anni Cinquanta Adelaide aveva frequentato la facoltà di Filosofia e lettere di Buenos Aires e nel novembre del 1953 aveva creato, insieme al marito David Viñas e ad altri noti intellettuali (quali Juan José Sebreli, Oscar Masotta, Ismael Viñas, ecc.) il gruppo culturale che aveva dato vita alla rivista Contorno, punto di riferimento essenziale della letteratura argentina di quell’epoca.
Parallelamente ai suoi interessi intellettuali, Adelaide Gigli coltivava la passione per la ceramica; aveva creato un proprio laboratorio e partecipava a diverse esposizioni. Ma dopo il fatale colpo di Stato del 1976 da parte della giunta militare, capeggiata dal generale Videla, la vita di Adelaide Gigli venne segnata da una delle vicende più drammatiche della storia argentina. I figli, María Adelaide soprannominata Mini e Lorenzo Viñas Gigli, furono entrambi considerati desaparecidos, rispettivamente nel 1978 e nel 1981. Dopo mezzo secolo vissuto a Buenos Aires Adelaide nel 1977 ritorna a Recanati e comincia la sua produzione artistica in un monolocale nel chiostro di Sant’Agostino: famose saranno le sue ceramiche con raffigurazioni femminili scavate nell’argilla.
Lunedì 18 ottobre, alle ore 21.00, hanno inizio gli appuntamenti col Caffè Letterario H.A.B., nel locale sito in Via Gramsci, con un autore speciale: Dino Buzzati.
Ad oggi autore ancora troppo poco considerato, anche se nel panorama letterario italiano del '900 è forse l'artista che meglio ha dato voce all'enigma dell'esistenza e al timore atavico dell'uomo di fronte all'ignoto.
Il racconto che dà il titolo all'incontro, "Conigli sotto la Luna" dalla raccolta "La boutique del mistero", è un brevissimo scorcio sulla dimensione esistenziale umana: in bilico tra la vita quotidiana e le improvvise ed inspiegabili anomalie che irrompono nella realtà e invertono la logica apparente che governa il mondo.
Proprio da questa "apparenza", che improvvisamente svela l'orizzonte degli eventi in cui siamo immersi, sorgono tre grandi domande: qual è la vera anomalia, che cosa c'è Oltre, nella nostra esistenza siamo eroi o antieroi?
Appunto "conigli" impauriti ed inconsapevoli sotto la luce ingannevole della Luna.
Tenuto da Emy Morelli, laureata in economia con indirizzo mercati finanziari ma da sempre appassionata di letteratura e in dirittura d’arrivo con la sua seconda Laurea in Lettere.
L’incontro è aperto a tutti e gratuito e intende trasformarsi in un momento di dialogo e condivisione, laddove i temi della letteratura diventano attuali e di grandissima risonanza anche oggi. Per prenotazioni: 379-2158311 whattsapp.
Il Servizio Sanità delle Marche comunica che, nelle ultime 24 ore, sono stati testati 2045 tamponi: 1107 nel percorso nuove diagnosi (di cui 478 nello screening con percorso Antigenico, con 5 positivi rilevati) e 938 nel percorso guariti (un rapporto positivi/testati del 6,1%). Il tasso di incidenza del virus, a ieri, era di 24,77 nuovi positivi settimanali ogni 100 mila abitanti (due giorni fa era al 26,30).
I positivi nel percorso nuove diagnosi sono 68, di cui 20 nella provincia di Macerata, 19 nella provincia di Ancona, 21 nella provincia di Pesaro-Urbino, 5 in provincia di Fermo e 3 fuori regione.
Questi casi comprendono soggetti sintomatici (15 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (16 casi rilevati), contatti in ambito domestico (18 casi rilevati), contatti extra regione (2), positivi in ambito scolastico/formativo (2 casi rilevati), casi in attesa di approfondimento epidemiologico (11), casi in ambito assistenziale (2), casi in ambito lavorativo (1), casi in ambiente di vita/socialità (1).
Dal punto di vista percentuale, nel rapporto tra il numero di tamponi processati nel percorso nuove diagnosi e il numero di contagiati, si registra un incremento rispetto alla giornata precedente: incidenza al 6,1% oggi, contro l'1,3% registrato ieri.
Aumento di un'unità il numero dei ricoverati per Covid-19 nelle Marche: sono 55, tra i quali 14 in Terapia intensiva (+1 rispetto a ieri), 29 in reparti non intensivi, e 12 pazienti nel reparto di Semi Intensiva. Lo comunica il Servizio Sanità della Regione.
Nelle ultime 24 ore, purtroppo, si è anche registrato un decesso correlato al coronavirus: si tratta di una 95enne di Fano spirata all'ospedale di Pesaro.
Vi sono, infine, 40 pazienti Covid positivi ospitati nelle strutture territoriali (alla Rsa di Campofilone) e quattro nei pronto soccorso degli ospedali regionali: due a Camerino, uno a Fermo e uno a Urbino.
Un complesso e articolato servizio di controllo per il contenimento del Covid-19 e della sicurezza stradale disposto in tutta la provincia di Macerata, ha interessato anche la città Civitanova Marche nella serata di sabato.
Nel dettaglio, i carabinieri della locale compagnia hanno denunciato all'autorità giudiziaria tre cittadini italiani.
Si tratta di un operaio di 24 anni, residente a Porto Recanati, trovato in possesso di circa 60 grammi di marijuana e 3 grammi di hashish: il tutto è stato sottoposto a sequestro. Oltre a lui, è stato deferito anche un 42enne, operaio del fermano, poichè - controllato a bordo del proprio motociclo - aveva con sè due pistole giocattolo, modificate e prive del tappo rosso con relativo munizionamento: una riproduzione beretta 92/fs portata alla cintura ed un’imitazione Bruni (modello 921 cromata) nel bauletto del mezzo.
Inoltre l'uomo era alla guida senza patente e senza copertura assicurativa, pertanto è stato multato di 866 euro e privato del mezzo, messo sotto sequestro.
Altra denuncia per un 21enne, studente di Potenza Picena, positivo all'alcol test mentre era alla guida della propria autovettura. Ai suoi danni è stato anche disposto il ritiro della patente.
Infine, sono stati segnalati al prefetto di Macerata, ai sensi dell’articolo 75 del dpr 309/90, due giovani: un 21enne di Recanati e un 28enne di Porto Recanati poichè, durante un controllo, sono entrambi stati trovati in possesso di 8 grammi di marijuana.
Numerosi i controlli effettuati dai carabinieri della compagnia di Camerino nella serata di ieri, nel corso di un servizio effettuato per verificare l’osservanza delle prescrizioni in materia di Covid-19.
In questo senso, è stato sanzionato il titolare di un esercizio commerciale perchè ha consentito l'accesso, all'interno del suo locale, a clienti che non indossavano la mascherina.
Segnalati al prefetto di Macerata pure due minorenni trovati in possesso di circa un grammo di marijuana per uso personale, poi posto sotto sequestro.
Nella stessa serata di sabato è stato denunciato un 28enne di Tolentino che, a seguito di un incidente stradale, è risultato positivo al controllo alcolemico. Per lui disposto anche il ritiro della patente di guida.
Esibisce un documento d'identità falso durante un controllo: denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata un cittadino macedone di 45 anni, per uso di atto falso e ricettazione.
È quanto avvenuto nella serata di ieri ad opera dei carabinieri della compagnia di Tolentino, durante dei controlli effettuati alla circolazione stradale. L'uomo, residente a Castelraimondo, ha mostrato ai militati un documento rilasciato dalle autorità bulgare, rivelatosi falsificato.
Al 45enne è stata anche contestata la violazione per guida senza patente, in quanto non l'ha mai conseguita.
Nella stessa serata i carabinieri di Tolentino hanno accertato 2 violazioni amministrazione in materia di green pass all'interno di esercizi pubblici e due inosservanze dell’obbligo di indossare la mascherina.