Parte l’iniziativa “Storie marchigiane”, a cura dell'associazione culturale “La Torre che Ride” di Potenza Picena, con il patrocinio della Regione, in collaborazione con il Comune di Civitanova – Assessorato alla Cultura e con l’Azienda Speciale Servizi Cultura Turismo e Spettacolo Teatri di Civitanova, finalizzata a valorizzare il patrimonio storico delle Marche rievocando fatti, persone e costumi che ne testimoniano la peculiare identità attraverso lo strumento teatrale.
Sono due le rappresentazioni, entrambe in scena al Teatro Annibal Caro nella parte alta della Città, la prima “L’assedio di Ancona” in programma sabato 12 marzo alle ore 21.15 e l’altra “La notte di San Giovanni” fissata per sabato 26 marzo ore 21.15.
“L’Assedio di Ancona”, di cui Stefano Cosimi cura la regia e con Daniele Gabrielli la sceneggiatura, è uno spettacolo incentrato sulla tentata conquista, nel XII secolo, della città dorica da parte di Federico Barbarossa e della flotta della Repubblica di Venezia. I protagonisti del dramma sono personaggi storici realmente esistiti.
Nella rappresentazione, all’emissario dell’imperatore di Costantinopoli viene lasciato il compito di raccontare la vicenda ad una popolana ricorrendo alla tecnica del flashback. Ingresso ad offerta libera pro Anffas ed accessibile ai possessori di “Green Pass” rafforzato e mascherina FFP2. Per le prenotazioni tel. 338.7467108 in orario 10.00-13.00 e 16.00-19.00.
Presso l’auditorium San Marco il Veloclub Montecassiano ha alzato il sipario sul 61esimo Gran Premio San Giuseppe, classica di primavera in programma per l’ormai prossima Domenica 20 Marzo 2022 lungo le vie della cittadina marchigiana.
Come si addice alle grandi occasioni, il parterre si è arricchito di personalità, locali e non, di primo livello, a partire dal Sindaco di Montecassiano, Leonardo Catena, affiancato dall’Assessore allo Sport, Paolo Spernanzoni, passando per il Presidente Regionale F.C.I. Lino Secchi, il vice Presidente Provinciale F.C.I. Francesco Baldoni e il C.T. della Nazionale Under 23 Marino Amadori, in una folta cornice di pubblico fatto di appassionati e amici delle due ruote.
Il Veloclub Montecassiano ringrazia coloro che sono intervenuti in questa bella mattinata di sport, per la loro vicinanza e il loro affetto dimostrato a questa manifestazione che si appresta a prendere il via. Come per le passate edizioni, il Veloclub Montecassiano si sta impegnando per far sì che questa importante manifestazione possa svolgersi al meglio, così da occupare come ogni anno le prime posizioni del ciclismo dilettantistico.
Tutto questo è reso possibile grazie alla disponibilità del Comune di Montecassiano, sempre attento agli eventi di spicco delle due ruote come testimoniato dal premio di Città del Ciclismo 2021; altro perno di questa gara sono gli sponsor, così come tutti gli appassionati per questo sport, senza i quali il Gran Premio San Giuseppe non sarebbe potuto arrivare alla sua 61esima edizione e che, pur nelle difficoltà del momento storico che stiamo vivendo, decidono di restare sempre vicino al Veloclub Montecassiano.
Ecco la prima voce femminile di Sferisterio Live, la rassegna di musica dal vivo organizzata dall’assessorato agli Eventi del Comune di Macerata, guidato da Riccardo Sacchi, in collaborazione con l’Associazione Sferisterio. A calcare il palcoscenico dell’arena maceratese il 28 agosto, alle 21, sarà infatti Carmen Consoli pronta a riprendersi la scena live e che, da giugno, torna in tour con una serie di attesissimi appuntamenti.
“Un altro nome di eccezione per la rassegna maceratese di musica dal vivo che con le sue proposte si sta facendo spazio, con una propria identità, nel panorama delle offerte canore di qualità – interviene l’assessore Riccardo Sacchi -. Carmen Consoli, un nome dal forte impatto, e la sua musica ben si sposano con Sferisterio Live, una rassegna che ha l’obiettivo di coniugare l’offerta musicale con una valida promozione del territorio”.
Carmen Consoli, dopo aver inanellato un sold out dopo l'altro con la sua ultima tournée teatrale che ha affascinato il pubblico per la sua originale divisione in 3 atti - tipici proprio del teatro - ora arricchisce ciascuno di essi e lo trasforma in un concerto a sé, con nuove atmosfere e nuovi suoni, tra rock, acustico ed elettronica.
Nasce così un meraviglioso viaggio per l'Italia con tre formazioni distinte, in funzione delle location che la ospiteranno: “Volevo fare la rockstar Tour”, “Acustico” e “Femme Fatale”, organizzazione e produzione di Francesco Barbaro per Otr.
Lo Sferisterio ospiterà la formazione principale, quella full band di “Volevo fare la rockstar Tour”, con sette eccezionali musicisti (Antonio Marra alla batteria, Marco Siniscalco al basso, Massimo Roccaforte alle chitarre, Adriano Murania al violino, Emilia Belfiore al violino, Concetta Sapienza al clarinetto e Elena Guerriero al pianoforte).
I biglietti sono disponibili sui circuiti Ticketone www.ticketone.it, Vivaticket www.vivaticket.com e Ciaotickets www.ciaotickets.com (online e punti vendita): platino 69,00 - oro 57,50 - verde 51,75 - blu 46,00 - rosso 40,25 - giallo 34,50 - balconata 28,75 (diritti di prevendita inclusi).
In occasione del passaggio della carovana della corsa ciclistica Tirreno-Adriatico, in programma per venerdì 11 marzo, lo svincolo della superstrada (SS77 della Val di Chienti) di Morrovalle resterà chiuso, sia in entrata che in uscita, tra le 14:15 e le 16:30 circa.
La tappa Sefro-Fermo, infatti, vedrà entrare i ciclisti nel territorio di Morrovalle provenendo da Piediripa lungo la strada provinciale 485, in direzione mare. Ciclisti e ammiraglie arriveranno a Trodica per poi svoltare verso sud e dirigersi verso Monte San Giusto, passando dal ponte sul Chienti e transitando da Villa San Filippo.
Il passaggio a Trodica, in base alle velocità medie orarie, è previsto tra le 15:24 e le 15:37. Chiusura al traffico in vista anche a Pollenza. Si prevede per venerdì 11 marzo, a partire dalle ore 14.00 e fino alle ore 15.25, la chiusura temporanea della Strada Provinciale 124 Passo di Treia - Pollenza - Pollenza Scalo e della Strada Regionale 77 Pollenza Scalo - Casette Verdini.
Operazione di servizio delle Fiamme Gialle a contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale. Sequestrati oltre 5.000 articoli non sicuri per il consumatore.
I militari della Compagnia di Civitanova Marche, in occasione della festa della donna, hanno posto in essere un piano coordinato di controllo economico del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei traffici illeciti, con particolare riguardo al settore della contraffazione, dell’abusivismo commerciale e della sicurezza prodotti, a tutela dei consumatori e dei commercianti onesti.
In tale ambito l’attenzione dei militari si è focalizzata sulla merce esposta presso il punto vendita cittadino di una nota catena di negozi di abbigliamento, rilevando la presenza di numerosi articoli di bigiotteria privi o carenti delle informazioni minime per il consumatore, per un totale di 5.203 articoli.
Il materiale, non conforme agli standard di qualità e carente delle minime indicazioni previste dal “Codice di Consumo”, è stato posto sotto sequestro amministrativo e il responsabile è stato segnalato alla Camera di Commercio per l’adozione dei provvedimenti di competenza.
(Foto di repertorio)
Terza vittoria di fila del nuovo corso Migliorelli e pareggio del Monturano Campiglione che ha permesso di allungare il vantaggio in classifica: è stato un weekend praticamente perfetto per il Chiesanuova. Da sabato tornato capolista in solitario nel girone B di Promozione avendo 7 lunghezze sui fermani (45 punti a 38) che devono recuperare due partite. Una proprio questa sera, nel big match dell’Helvia Recina contro la Maceratese.
Se il Chiesanuova continua a godersi il piacere di avere tutti dietro è sicuramente grazie al marchio di fabbrica della stagione, vale a dire una organizzazione difensiva granitica. Formazione meno perforata del torneo, solo 12 reti subite per la gioia del portiere Gioele Carnevali.
Gioele, sabato a Monteprandone un blitz importante 0-2 con l’Atletico Centobuchi, anche perché la vigilia era stata col brivido...
“Sì ci siamo arrivati all'ultimo senza il mister e con l'infortunio a Campana. Inoltre loro venivano da 6 sconfitte, avremmo affrontato una squadra rabbiosa, però ci siamo contattati, abbiamo fatto gruppo, creato parecchio e nella ripresa vinto meritatamente”.
Certo che è piacevole fare il portiere a Chiesanuova
”Vero, ho la fortuna che questa squadra difende in 11. L'unica difficoltà forse è che sei parecchio inoperoso e allora devi farti trovare pronto a freddo. Stiamo lavorando bene, aggiungo che la metà dei gol li abbiamo subiti su calci da fermo”.
Con sabato sono diventate 11 le partite con il cosiddetto clean sheet. Si era messo d'accordo con il presidente Bonvecchi per avere bonus personali in caso di gare con la porta rimasta inviolata?
“No e mi mordo i gomiti a non averli messi.. ..battute a parte ho altri bonus concordati e a quelli tengo molto di più perché sono decisamente più importanti, legati ai risultati”.
La parata più bella che hai fatto in questa stagione? E il gol più bello che ti hanno segnato?
“Sul gol la punizione di Cuccù. Per quanto riguarda la parata forse a Monticelli, eravamo 1-1 e sul ribaltamento di fronte abbiamo segnato il gol vittoria. Per me le parate che incidono così sul risultato sono le più belle”.
Questa sera Maceratese-Monturano Campiglione. La Rata in caso di vittoria si rilancerebbe alla grande per il vertice, i fermani però sono quelli a voi più vicini, che risultato vorresti?
“No non è il caso di fare i conti, è presto perché mancano ancora 14 partite. Secondo me i campionati si vincono quando torni a mettere la maglietta a maniche corte”.
Emergenza Ucraina, le Marche si organizzano per accogliere i profughi. Partito un primo Tir della Protezione civile con aiuti sanitari. Aguzzi: “Operativi con breve preavviso per ogni esigenza”. È partito dalle Marche, destinazione Avezzano, un Tir di aiuti sanitari della Protezione civile regionale per l’Ucraina. La città abruzzese è il luogo di raccolta dei soccorsi per il centro sud dell’Italia. Il carico è composto da medicinali e dispositivi sanitari messi a disposizione del sistema sanitario regionale (Asur, Inrca e Aziende ospedaliere di Ancona e Marche Nord).
“Uno sforzo organizzativo collettivo che, come sistema regionale, stiamo gradualmente allestendo per affrontare l’emergenza in corso e risultare immediatamente operativi per ogni richiesto di aiuto e accoglienza”, evidenzia l’assessore alla Protezione civile Stefano Aguzzi. Impegnato in una serie ininterrotta di riunioni e tavoli tecnici, l’assessore sottolinea la grande partecipazione e disponibilità che le istituzioni e le associazioni stanno mostrando per “essere pronti a ogni evenienza.
C’è molto fermento da parte di tutti. Richieste operative specifiche non sono arrivate dal Governo nazionale. Flussi ucraini di profughi stanno giungendo, nelle Marche, in maniera occasionale e in ambito familiare, ma siamo pronti a gestire ogni scenario possibile”.
Aguzzi riferisce che è in corso un confronto con l’associazione degli albergatori marchigiani per disporre, “con un brevissimo preavviso, di stanze diffusamente ripartite sul territorio, da mettere a disposizione dei profughi che dovessero arrivare”. Si sta lavorando anche per fronteggiare eventuali necessità sul fronte del Covid-19. Per la durata del mese di marzo è operativo il Covid Hotel di Gabicce Mare.
Al cessare dello stato di emergenza pandemica, i profughi che dovessero risultare positivi al loro arrivo o che necessitassero di una quarantena verranno ospitati in un’altra struttura alberghiera che verrà individuata a breve. Lunedì 7 marzo, anticipa l’assessore Aguzzi, la Giunta regionale insedierà poi il Comitato organizzativo regionale che coordinerà la gestione dell’emergenza. Sarà composto dalle prefetture, dall’Anci, dai dipartimenti della Regione coinvolti (Protezione civile, Salute, Sociale, Bilancio). Comprenderà anche quello del Lavoro per supportare ogni esigenza occupazionale richiesta.
Gianmarco Tamberi, altista italiano e campione mondiale indoor, ha pubblicato un post sui suoi profili social in cui si sfoga con i fan mettendo in dubbio sulla propria partecipazione al Campionati del Mondo di Belgrado. Tra i motivi addotti dal già campione olimpico le temperature troppe rigide registrate all’interno della Palaindoor di Ancona che non gli hanno permesso di allenarsi.
“Al Palaindoor era troppo freddo per saltare e già nel riscaldamento mi sentivo che con quella temperatura se avessi spinto avrei rischiato di farmi male e quindi non ho potuto fare questo test fondamentale per le sorti della mia partecipazione”, ha spiegato Tamberi via social.
“Ora le possibilità di riuscire a capire se ha senso partire per i mondiali crollano drasticamente in quanto ho un solo allenamento di tecnica a disposizione questo fine settimana mettere a punto le cose. Non scrivo ancora un no categorico, ma so bene che già sarebbe stata una missione impossibile preparare un mondiale con due sessioni di tecnica, figuriamoci farlo con una”, ha concluso il campione.
Il sindaco di Civitanova Marche ha inviato questa mattina una lettera al primo cittadino di Skawina, Norbert Rzepisko, per chiedere informazioni sulla drammatica situazione dell’Ucraina, terra vicina alla Polonia. "Attraverso i media - scrive Ciarapica - apprendiamo che la vostra nazione, con molto spirito di fratellanza, spiccato senso dell’accoglienza, grande sentimento di umanità e collaborazione sta dando ospitalità a gran parte dei civili in fuga da quella guerra”.
"Da parte nostra abbiamo attivato, insieme alle associazioni cittadine, una macchina della solidarietà per aiutare i civili ucraini a cui abbiamo e continuiamo a manifestare tutta la nostra vicinanza avendo nella nostra comunità circa 300 residenti di quella nazione, persone laboriose, ben integrate e rispettose delle nostre leggi.
Questa mia missiva vuole essere un gesto di vicinanza anche nei confronti della tua nazione e in particolare della tua città Skawina a cui siamo legati ormai da 17 anni in un gemellaggio che non si è mai interrotto e che può essere ancor più rafforzato tenendoci in contatto e informandoci su qual è la vostra attuale situazione rispetto al flusso dei profughi e se in qualche modo possiamo esservi di concreto aiuto.
La nostra memoria - conclude Ciarapica - non si è interrotta, proprio a giugno del 2019 in occasione del 75°anniversario della Liberazione del nostro territorio da parte delle vostre truppe nel ’44 dall’oppressione tedesca, abbiamo celebrato insieme questa importante data, ribadendo la nostra ferma condanna alle guerre e alle privazioni delle libertà individuali".
Cambia la viabilità in occasione del passaggio nel territorio comunale della 57° edizione della “Tirreno Adriatico”. La carovana ciclistica della gara dei due mari venerdì prossimo (11 marzo) transiterà anche nel territorio del Comune di San Severino Marche con la tappa Sefro – Fermo di 155 chilometri.
Il passaggio dei professionisti delle due ruote è previsto indicativamente per le ore 13,40 ma il blocco alla circolazione sarà imposto tra le ore 13 e le ore 14 in tutti i sensi di marcia delle strade interessate dalla competizione. La viabilità tornerà normale solo una volta che sarà transitata l’auto con il cartello di fine corsa.
I partecipanti, provenienti da Castelraimondo, percorreranno la Sp. 361 “Septempedana” fino alla rotatoria del Glorioso e svolteranno a sinistra per poi proseguire sulla Sp. 502 “Cingolana” in direzione Cesolo e proseguire per Cingoli. Il traffico sarà interdetto con una chiusura totale su disposizione della Questura di Macerata.
Tutti gli incroci saranno presidiati da personale della Polizia Locale, volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, volontari della sezione settempedana dell’Associazione Nazionale Carabinieri. L’ordine pubblico sarà garantito dalla presenza di Carabinieri e delle altre forze di polizia.
Chiusura anticipata per gli gli alunni dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”: quelli della Secondaria usciranno alle ore 12.05 così come quelli della Primaria “Luzio”, classi 4^A e B. Cinque minuti dopo, vale a dire alle ore 12,10, usciranno gli alunni della Primaria “Luzio” frequentanti le classi 1^A e B, 2^A e B, 3^A e B, 5^ A e B. Gli alunni delle Scuole Primarie “Luzio” e del plesso di Cesolo iscritti al tempo pieno e gli alunni delle Scuole dell’Infanzia usciranno regolarmente come negli altri giorni.
Sono 1.748 nuovi positivi al Covid nelle Marche (ieri erano 2.213), con una percentuale di positività del 38,8% (dal 43,4%) sui 4.500 tamponi analizzati (ieri erano stati 5.054). L'incidenza si attesta a 703,07 casi settimanali ogni 100mila abitanti (ieri 659,38). Questo secondo i dati resi noti dall’Osservatorio epidemiologico regionale. Nel giro di cinque giorni l’incidenza del virus si è riportata sopra quota 700 (da 584,38 a 703,07).
Sono sempre le due fasce di età 25-44 e 45-59 quelle che alimentano la circolazione del virus: nelle ultime 24 ore sono 848 su 1.748 nuovi infettati. Rispettivamente 469 nella fascia 25-44 e 379 in quella 45-59. C'è anche un rimbalzo dei contagi di questa quarta ondata tra i più giovani, specie in età scolare.
Oggi sono 131 i nuovi positivi tra 6 e 10 anni, 147 tra gli adolescenti tra 14 e 18. Tra 19 e 24 anni i nuovi contagi sono 148. La provincia di Ancona ha registrato 522 positivi; a seguire, sempre a livello provinciale, Macerata (366), Pesaro Urbino (309), Ascoli Piceno (290) e Fermo (200); 91 i casi da fuori regione.
Cresce, sia pure di una sola unità, il numero dei ricoveri legati al Covid negli ospedali delle Marche, arrivati nell'ultima giornata a 188 (+1 su ieri), di cui in terapia intensiva 17 (invariato su ieri), in semi-intensiva 41 (-3), in reparti non intensivi 130 (+ 4 su ieri), a fronte di 19 dimessi, secondo i dati della Regione Marche.
Non ci sono stati nuovi decessi e il totale resta quindi fermo a 3.624. Ci sono 22 persone in osservazione nei pronto soccorso e 130 ospiti in strutture residenziali a Campofilone, Galantara, Macerata Feltria e Ripatransone. I positivi alla data di oggi sono 14.283 (tra ricoverati e in isolamento), le persone in quarantena o in isolamento domiciliare 16.946, di cui 778 con sintomi. I dimessi/guariti salgono a 322.725 dall'inizio della pandemia.
Via i cassonetti per educare la cittadinanza al corretto conferimento, ma i rifiuti rimangono in strada e scatta la protesta. È successo a Scossicci di Porto Recanati, dove, già nei giorni scorsi, il sindaco Andrea Michelini, aveva annunciato che sarebbero stati tolti i cassonetti dei rifiuti per evitare che i cittadini non rispettassero il calendario del Cosmari, tuttavia le problematiche sono rimaste.
“Abbiamo provveduto a rimuovere tutti i cassonetti presenti a Scossicci - scrive Michelini via social-. La misura, che presto verrà adottata anche in alcune zone del centro, non va intesa come un atto di vessazione nei confronti dei cittadini di quel quartiere, piuttosto come una decisione che deve essere propedeutica ad educare la cittadinanza a conferire correttamente i rifiuti secondo il calendario Cosmari”.
“ La foto - pubblicata in un gruppo Facebook dei cittadini e ricondivisa dal sindaco - dimostra la poca sensibilità verso un corretto smaltimento dei rifiuti. Nella giornata del lunedì, infatti, è previsto lo smaltimento dell’indifferenziato, con il sacchetto giallo, ma nell’immagine c’è un misto di rifiuti di ogni genere lasciati in mezzo alla strada senza un minimo di senso civico”.
“Dobbiamo convincerci – insiste il sindaco - che non può e non deve esistere un quartiere della città dove le regole non esistono e ognuno può conferire i rifiuti urbani a proprio piacimento e discrezione. Le regole vanno rispettate e, per questo, dopo un primo periodo in cui sarà svolta un’adeguata opera di informazione e sensibilizzazione, non si potrà fare altro che procedere sanzionando chi trasgredisce”.
“In città sono presenti e lo rimarranno i cassonetti destinati ai pannolini di ogni tipo - spiega -, come pure quelli per l’umido e per il vetro. Per quanto riguarda strettamente il quartiere di Scossicci - continua Michelini -, speriamo che con l’avvento dell’estate i proprietari delle case ed i loro affittuari si adegueranno alle regole ormai note. È necessario fare un salto di qualità nei comportamenti, chiede il sindaco .
“Siamo una comunità dove non può vigere né l’anarchia né il concetto di essere liberi di trasgredire come si vuole. Nella classifica provinciale dei comuni virtuosi in relazione alla raccolta differenziata, Porto Recanati si trova da anni agli ultimi posti, e un nostro obiettivo primario è quello di migliorare la situazione favorendo l’emergere nei cittadini di una cultura della raccolta dei rifiuti”, conclude Michelini.
Cingoli rinnova l'adesione per il terzo anno consecutivo, al progetto NoiMarche e NoiMarche BikeLife, ideato della Miconi srl. Si è svolta giovedì 3 marzo a Civitanova Marche presso la sala Consiliare del comune, la cerimonia della Firma del Protocollo d’Intesa NoiMarche.
Presente per Cingoli l'assessore al turismo Cristiana Nardi. "In questo momento di grande risalto e rilancio della nostra Regione, grazie anche e soprattutto alle azioni messe in campo dalla Regione Marche pensiamo che unire idee, forze e collaborare tra le amministrazioni e gli operatori del settore turistico di territori diversi e distanti, sia davvero importante per una promozione intelligente e coesa."
Presente all’incontro, oltre ai comuni soci, il governatore Francesco Acquaroli che si è complimentato con tutti gli amministratori di NoiMarche per la testimonianza data a tutta la Regione dicendo: “La vostra unione dimostra che si può e si deve andare oltre i campanilismi per far conoscere le nostre meravigliose Marche.”
Aderenti al progetto sono 26 comuni tra la zona del maceratese, del fermano e dell’anconetano: Civitanova Marche - comune capofila, Apiro, Appignano, Castelplanio, Cingoli, Cupramontana, Falerone, Fiastra, Genga, Grottazzolina, Gualdo, Jesi, Magliano di Tenna, Maiolati Spontini, Matelica, Monsano, Montegiorgio, Montegranaro, Morrovalle, Penna San Giovanni, Ponzano di Fermo, Potenza Picena, Rosora, Sarnano, San Severino Marche, Treia.
Lo scorso anno, grazie alla sinergia con Mauro Fumagalli della MarcheBikeLife, si è realizzato il progetto NoiMarcheBikeLife: un percorso cicloturistico permanente che abbraccia tutti i comuni appartenenti e una rete tra tutte le realtà legate al bike. Ad oggi le strutture che hanno aderito e diventare Bike Friendly o Bike Hotel sono 205 e saranno oggetto di corsi di formazione e aggiornamento per tutto il 2022. L’intenzione è quella di creare un territorio attrezzato ad accogliere al meglio il cicloturista.
Guerra e rincari, ”la Conferenza delle regioni solleciti interventi“. "Mi ha chiamato un imprenditore che, confrontando le bollette, è passato da 170mila euro a un carico di 770mila euro quest'anno". L'esempio è stato fornito dal presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli a margine del Consiglio regionale di ieri.
Il governatore ha ricordato il "momento importante anche dal punto di vista dell'accoglienza a ai soccorsi a tutte le famiglie e persone provenienti dall'Ucraina per necessità logistiche, sanitarie e psicologiche". Un contesto, ha aggiunto, in cui "si inserisce una crisi economica gravissima, rincari energetici che stanno schizzando e molte imprese riflettono sulla possibilità o meno di continuare la propria attività.
Sul tema Acquaroli ha scritto "una lettera alla Conferenza delle Regioni e al presidente Draghi, chiedendo di inserire questo punto all'ordine del giorno, affinché si chieda, in una interlocuzione del governo, quali siano gli intendimenti, e misure urgenti per fronteggiare questa problematica che rischia di bloccare la nostra economia e la nostra produzione. Il tempo scorre molto velocemente - ha aggiunto il governatore - e questa volta occorre un intervento concreto e tempestivo".
"Sono molto preoccupato per gli effetti a catena che ricadono sull’occupazione e sulla tenuta sociale. La nostra Regione sta valutando alcuni interventi che potrebbero però risultare ininfluenti rispetto alla portata del fenomeno". Sul fronte accoglienza, ha riferito il presidente, "stiamo cercando di occuparcene, sappiamo che tante persone stanno raggiungendo l'Italia e anche le Marche trovando una prima accoglienza da famigliari".
"Credo che sarà consistente il numero di soccorsi umanitari previsti dalla Protezione civile, anche nella nostra regione. Stiamo lavorando per garantire e controllare la salute di tutti, dividendo i malati positivi e assicurando l'assistenza nei Covid hotel, d'altra parte invece una sistemazione adeguata alla tipologia di caso umanitario"
La fase a eliminazione diretta di CEV Champions League si apre in salita per i biancorossi. Proprio come lo scorso anno, una corazzata polacca dà un grosso dispiacere alla Cucine Lube Civitanova in terra marchigiana. A espugnare il quartier generale dei campioni d’Italia questa volta è lo Jastrzebski Wegiel del palleggiatore Toniutti, fuoriclasse che lo scorso anno ci era riuscito con la maglia dello Zaksa, I cucinieri capitolano in tre set (22-25, 23-25, 19-25) faticando molto nel cambio palla. Mercoledì 16 marzo (ore 20.30), nel match di ritorno in Polonia, per ribaltare la situazione Civitanova dovrà imporsi per 3-0 o 3-1 e vincere il successivo Golden Set.
In evidenza nella sfida odierna l’ex opposto biancorosso Jan Hadrava, MVP del match e top scorer con 14 punti a referto (59%) come il suo compagno Fornal (60%) e come il biancorosso Simon, autore di 2 ace e 3 block. Tra i più regolari della Lube si distingue Lucarelli (11 punti con il 53%, 1 ace e 1 muro).
Nota di colore la presenza in tribuna del campione olimpico di salto in alto Gianmarco ‘Gimbo’ Tamberi, non nuovo a comparsate sugli spalti dell’Eurosuole Forum. Nel primo set la Lube commette 12 errori contro i 6 degli avversari, ma resta in corsa fino al 19-19, poi perde contatto (22-25). Nel secondo set la Lube continua a soffrire sotto i colpi dell’ex Hadrava, che mette a referto 8 punti col 78% di positività (16-21), e cede in un finale concitato vanificando la rimonta finale (23-25). Ospiti dilaganti nel terzo set, Fornal sale in cattedra (19-25).
La partita
Torna capitan Juantorena in panchina. Chicco Blengini schiera De Cecco al palleggio in diagonale con Garcia Fernandez opposto, Simon e Anzani al centro, Yant e Lucarelli laterali, Balaso libero. Andrea Gardini risponde disponendo i suoi con Toniutti a smistare palloni per la bocca da fuoco Hadrava, Wisniewski e Macyra al centro, Clevenot e Fornal in banda, Popiwczak libero.
I polacchi partono con un muro ordinato (5-9), la Lube entra in partita con lampi di classe (8-9). Si procede a strappi (12-15). I padroni di casa restano sulla scia col muro di Lucarelli (14-15). Fornal è una spina nel fianco, mentre i campioni d’Italia puntano più sulla forza che sulla precisione (14-18). Marchisio entra per Yant. I biancorossi sono più lucidi in difesa e dal 15-19 piazzano il 4-0 del pari con degli attacchi e il muro di Simon (19-19). Nel momento della possibile svolta lo Jastrzebski torna sul +4 piazzando un ace e sfruttando gli errori di Civitanova (20-24). I polacchi vincono alla terza palla set, complice il servizio out di Simon (22-25). La Lube attacca di più, ma spreca.
Nel secondo set la sfida è tiratissima. La Cucine Lube ribatte colpo su colpo fino al triplo vantaggio ospite (13-16) agevolato dal muro compatto dei polacchi. Sul muro di Fornal (14-18) Blengini inserisce Zaytsev. La giocata di Anzani e l’ace di Yant rinvigoriscono i biancorossi (16-18), ma Civitanova fatica in attacco (16-21). Gli uomini di Blengini non si fanno prendere dalla foga e tornano in gara con Simon, prezioso al centro, e con l’ace di Lucarelli (21-23). Nel finale Yant (attacco) e Simon (ace) annullano due palle set, prima di incassare l’attacco vincente dei rivali (23-25). Hadrava mattatore con 8 punti.
Nel terzo set lo Zar resta in campo, ma lo Jastrzebski si conferma attrezzatissimo nel muro difesa e al servizio volando sul +6 dopo un mani out (5-11). Gli ospiti contengono Civitanova a muro e dilagano dopo un’infrazione biancorossa (7-14). Nonostante gli innesti di Diamantini e Sottile, inizialmente l’inerzia resta per i vincitori della Pool A (11-19). Seppur tardiva, arriva un abbozzo di rimonta (15-20), ma il sestetto di Gardini non si scompone e chiude il match con il muro di Wisniewski (19-25). Sei i punti di Fornal, come il distacco tra le squadre.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 7, Sottile, Marchisio, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L) ne, Lucarelli 11, Zaytsev 5, Simon 14, De Cecco, Anzani 3, Penna ne, Yant 9. All. Blengini.
JASTRZEBSKI WEGIEL: Hadrava 14, Popiwczak (L), Toniutti, Baroti ne, Boyer, Wisniewski 8, Tervaportti ne, Cedzynski ne, Clevenot 7, Fornal 14, Biniek (L) ne, Szymura ne, Macyra 5. All. Gardini
ARBITRI: Milan Rajkovic (CRO) e Jan Krticka (CZE)
PARZIALI: 22-25 (27’), 23-25 (29’), 19-25 (22’) Tot.: 1h 18’.
NOTE: Cucine Lube 15 battute sbagliate, 4 ace, 7 muri vincenti, 45% in attacco, 51% in ricezione (32% perfette). Jastrzebski: 9 battute sbagliate, 3 ace, 8 muri, 52% in attacco, 50% in ricezione (20% perfette). Spettatori: 1.539. MVP: Hadrava.
I segretari provinciali di Lega, Fratelli d’Italia, UdC e Forza Italia smentiscono le dichiarazioni di alcuni esponenti locali sulla chiusura delle trattative per una giunta di sintesi con i vari gruppi di minoranza.
“Il centrodestra, forte della sua filiera di governo provinciale, regionale e nazionale, lavora per restituire a Corridonia la fiducia nelle istituzioni attraverso quella buona politica che le è mancata con la giunta Cartechini”.
“I cittadini di Corridonia vogliono programmi concreti, non polemiche esclusivamente frutto di personalismi che nulla hanno a che fare con l’effettivo progetto amministrativo del centrodestra" – spiegano Luca Buldorini (Lega), Massimo Belvederesi (FdI), Riccardo Sacchi (Forza Italia) e Luca Marconi (Udc) - .
“Con i personalismi non si governa perché governare significa dare risposte e prospettive, non avanzare pretese. È evidente che la città ha bisogno di cambiare passo e che, per farlo, deve puntare alla sintesi tra le sue anime, non alle spaccature”.
“Stiamo vivendo un momento storico, poter contare sul proficuo lavoro di squadra che il centrodestra sta portando avanti a livello amministrativo e di governo sarà fondamentale". – concludono i segretari provinciali del centrodestra -.
"Continuiamo il dialogo con tutte le espressioni cittadine che credono in Corridonia e nelle sue potenzialità di crescita e che per questo vogliono lavorare insieme”.
Questo pomeriggio i consiglieri Edoardo Marabini (Civico 49) ed Enrico Garofolo (Pd) in rappresentanza dei gruppi consiliari di minoranza hanno incontrato il vice sindaco di Potenza Picena Giulio Casciotti per confrontarsi in merito alla situazione attuale di Villa Buonaccorsi.
Due le istanze avanzate: la prima richiesta alla Giunta è stata quella di attivarsi per far si che il Comune acquisti i beni non vincolati attualmente all’asta; il vice sindaco ci ha informato di essersi attivato per verificare con gli uffici competenti la possibilità di acquisto diretto del comune.
“Occorre intervenire nell’immediato per l’acquisizione dei beni mobili posti all’asta che comprendono attrezzature indispensabili per la manutenzione del giardino e delle aree verdi, nonché materiali di pregio storico ed antiquario ed altre strumentazioni funzionali allo svolgimento di attività future all’interno della Villa”, spiegano i consiglieri di minoranza.
La seconda istanza proposta è stata quella di riunire la Commissione consiliare per riavviare le proprie attività. Il vice sindaco ci ha messo a conoscenza del fatto che giovedì avrà luogo un incontro dell’amministrazione con l’architetto Carlorosi della Soprintendenza per fare il punto della situazione ed abbiamo concordato di riunire la Commissione consiliare nei giorni successivi per condividere aggiornamenti, informazioni ed impostare le prossime attività.
"Occorre inoltre confrontarsi urgentemente con il Ministero per chiedere che il Comune assuma la gestione temporanea di questo patrimonio in attesa dell’assetto definitivo della nuova gestione della Villa Buonaccorsi”, concludono Marabini e Garofolo.
“Contro la violenza di genere "questo non è amore". Oggi pomeriggio, nella giornata internazionale della donna, la Questura di Macerata, insieme al centro antiviolenza Sos donna, è stata presente con un punto informativo presso il Centro Commerciale Valdichienti a Piediripa, per sensibilizzare e far conoscere gli strumenti di contrasto della violenza di genere.
Numerose sono state le persone che si sono avvicinate, anche solo per chiedere un consiglio, al personale specializzato della Polizia di Stato e del centro antiviolenza per il contrasto della violenza di genere, nella giornata internazionale della donna.
I poliziotti della Squadra mobile della sezione "Reati contro la persona" e della Divisione Polizia Anticrimine hanno avuto modo di illustrare alle persone interessate, le misure di prevenzione che vengono adottate in casi di violenza di genere tra le quali l'ammonimento del Questore. Nel corso del servizio è stato distribuito materiale illustrativo sulla tematica.
“Un accordo innovativo a livello nazionale per il quale ringrazio i sindacati dei medici che lo hanno formulato e concordato con una grande senso di cooperazione a tutela dei medici di medicina assistenziale e della salute dei cittadini nei diversi territori-”.
Ha definito così l’assessore alla sanità Filippo Saltamartini l’accordo approvato ieri dalla giunta regionale, con i Medici di Medicina Generale per le Misure Straordinarie per garantire la Continuità assistenziale e presentato oggi in conferenza stampa alla presenza di Nadia Storti Direttore Generale Asur Marche; Massimo Magi, Segretario Regionale FIMMG ; Fabrizio Valeri, Segretario Regionale SNAMI.
Si tratta di un provvedimento atteso da tempo dai medici di continuità assistenziale per risolvere le problematiche di carenza di personale e di copertura delle sedi. L’accordo prevede un incremento della quota oraria pari a 6,61 euro rispetto ai 23,39 del compenso base, arrivando a 30 euro l’ora in caso di copertura di una sede scoperta.
È prevista anche la possibilità di coprire più sedi scoperte arrivando ad una remunerazione complessiva di 40 euro l’ora con un incremento di 16,61 euro sul compenso base. L’incremento rappresenta una remunerazione delle attività aggiuntive legate all’ampliamento degli ambiti e verrà fatta una rendicontazione da parte dell’Asur.
Prevista inoltre la sperimentazione a livello di area vasta di un modello di rete Hub/Spoke con sedi principali in raccordo e a servizio di sedi secondarie per garantire assistenza a tutti seguendo l’orientamento del nuovo Accordo collettivo nazionale che è in corso di firma. Accordo che prevedrà una maggiore flessibilità con integrazione con la Medicina Generale e con l’Emergenza-Urgenza 118 per ottimizzare le risorse e migliorare il servizio.
Vengono fornite anche indicazioni per la possibilità di remunerare i vaccini anti COVID 19 eseguiti dai medici della continuità assistenziale nelle stesse modalità garantite ai Medici di Medicina Generale (6,16 euro più percentuale di integrazione contributiva). Ora si avvierà un percorso di accordi aziendali in ciascuna Area Vasta per attuare le disposizioni contenute nell’accordo in base alle carenze che ogni territorio registra.
I rappresentanti sindacali hanno espresso la loro soddisfazione e hanno parlato di “accordo avanzato a livello nazionale ( Magi) nell’ottica di una medicina di prossimità, liberando risorse anche in favore della diagnostica nei distretti. Si tratta di un modello sperimentale e come tale è una scommessa, ma un modello progredito che prevede un modulo di continuità assistenziale basato sulle esigenze specifiche delle zone territoriali. Insomma, un ponte verso il futuro della medicina territoriale che non riduce risorse ma le organizza rafforzando dove c’è più bisogno.
”Anche Valeri lo ha definito “ un accordo importantissimo anche per coprire il servizio in alcuni territori dove mancava. “ Nadia Storti dopo aver ringraziato i medici di continuità assistenziale, spesso molto giovani che hanno dimostrato grande senso di responsabilità durante la crisi pandemica coprendo più sedi di continuità assistenziale per un compenso di 23 euro l’ora, ha spiegato come si è arrivati all’accordo, “una scelta coraggiosa e ponderata, partendo dalle situazioni specifiche per analizzare i fabbisogni dei territori e arrivando a questo atto che rappresenta una risposta importante e anticipatoria di quello che potrà avvenire a livello nazionale".
“È un accordo – ha concluso Saltamartini – anche a tutela della dignità professionale dei medici e a garanzia della loro sicurezza. Insomma i corpi intermedi sono indispensabili nel raggiungere obiettivi e fanno la differenza quando non oppongono veti inutili ma una concreta volontà di costruire insieme, come dimostra questa operazione virtuosa
"Pur tenendo conto di tutte le popolazioni colpite dai tragici eventi, nessuna esclusa e nella speranza che presto si torni alla pace, al rispetto delle persone e dei territori e a relazioni finanziarie, commerciali, politiche, sociali, sportive tra tutti", Contram mobilità (e le aziende aderenti: Contram e Macerata bus) intende "aiutare le persone provenienti dall’Ucraina che hanno raggiunto e si trovano nel nostro territorio e hanno bisogno di utilizzare i servizi di mobilità pubblica per rendere inclusiva la loro permanenza pur temporanea".
Coloro che fossero interessati potranno rivolgersi al Terminal di Macerata allo 0733/230875 o al Terminal di Camerino 0737/6340216/202. "Inoltre si stanno già supportando dei transfer all’interno della Regione di giovani ucraini", puntualizza Contram nell'annunciare di aver "messo a disposizione minibus con noleggi agevolati".