In occasione della Giornata internazionale della guida, istituita dalla World Federation Tourist Guide Association nel 1990 e promossa in Italia dall'Associazione Nazionale Guide Turistiche, il gruppo "Guide delle Marche" associate Angt e Federagit/Confesercenti propone una visita a San Severino Marche del tutto particolare con passeggiata scandita dal rintocco dei campanili e degli orologi di una magnifica collezione privata.
La passeggiata, dal titolo: “Il passar delle ore. Orologi e Campanili di San Severino Marche”, prevede una visita guidata all'House Museum Clocks and scientific instruments. L’appuntamento si svolgerà domenica 23 febbraio nel centro città con partenze alle ore 15.30 e alle ore 16.30 dalla sede della Pro Loco, in piazza del Popolo.
Come di consueto, la visita guidata è gratuita e aperta a tutti con prenotazioni via Whats App al numero di cell: 338/8007012.
L'edizione 2025 della Giornata Internazionale della Guida Turistica, oltre ad essere patrocinata dai Comuni aderenti e dalle associazioni di categoria nazionali e locali, vede anche il patrocinio della prestigiosa associazione nazionale Italia Nostra il cui logo è presente su tutte le iniziative che avranno luogo sul territorio nazionale tra sabato 22 e domenica 23 febbraio 2025.
Ancora un importante traguardo raggiunto dall’Università di Camerino: l’Ateneo ha infatti ottenuto la Certificazione UNI/PdR 125:2022 per la Parità di Genere.
Questo prestigioso riconoscimento, rilasciato da AFNOR Italia, che attesta l'impegno dell'Ateneo nel promuovere equità, inclusività e trasparenza in tutti i processi organizzativi e accademici, è stato presentato ufficialmente dal rettore Graziano Leoni stamattina nel corso di una conferenza stampa presso la Regione Marche alla presenza dell’assessore regionale all’Istruzione e all’Università Chiara Biondi. Presenti anche la prorettrice a Persona, Benessere e Opportunità Sara Spuntarelli e la delegata del rettore alle Pari Opportunità Maria Paola Mantovani.
“Sono estremamente soddisfatto – ha sottolineato il Rettore – per questo importante riconoscimento. L'Università di Camerino si distingue da sempre per il suo impegno verso l'innovazione e la ricerca di qualità, avendo tuttavia ben presente che il vero progresso non può prescindere dall'inclusività e dall'equità: la promozione della parità di genere rappresenta, infatti, uno dei pilastri fondamentali della visione strategica di UNICAM, come indicato anche nel Piano Strategico di Ateneo 2025-2029, che si adopera per garantire a tutti e a tutte pari opportunità di accesso, crescita e successo nel mondo universitario”.
“La parità di genere, per UNICAM, - ha proseguito il rettore Leoni – non è solo un obiettivo da perseguire, ma un valore fondamentale per la crescita della conoscenza e del progresso sociale. Il risultato è il frutto di un lavoro congiunto e strutturato, che conferma la centralità della parità di genere nella strategia di UNICAM e rappresenta uno stimolo fondamentale per proseguire in questa direzione. Per questo ringrazio tutte e tutti coloro che lo hanno reso possibile e per l’impegno profuso”.
“Oggi celebriamo un traguardo di grande valore per il nostro territorio e per il mondo accademico – ha dichiarato l’assessore Biondi – l’Università di Camerino è la prima nelle Marche e la seconda in Italia a ottenere la certificazione della parità di genere. Un riconoscimento che non è solo un attestato formale, ma il risultato concreto di un percorso iniziato nel 2019, frutto di una strategia chiara e di un impegno costante per garantire pari opportunità. La parità di genere, infatti, non riguarda solo l’equilibrio tra uomini e donne, ma investe il diritto di accesso allo studio e alla carriera accademica, abbattendo barriere economiche e sociali, in linea con i principi dell’articolo 34 della nostra Costituzione. Unicam dimostra così di essere un Ateneo capace di coniugare eccellenza e inclusione, creando un ambiente più innovativo e attrattivo per studenti, docenti e ricercatori. Questa certificazione, oltre a migliorare la reputazione dell’Ateneo, porta con sé vantaggi concreti, come il riconoscimento di premialità nei bandi pubblici e il rafforzamento della competitività a livello nazionale e internazionale”.
Questo riconoscimento colloca Unicam fra le istituzioni più attive e impegnate nell’adottare azioni e comportamenti mirati per la riduzione del divario di genere e nel diffondere la cultura dell’equità e delle pari opportunità. È un obiettivo che UNICAM persegue da anni con grande costanza e convinzione ed è un tema molto sentito nella comunità universitaria.
Il certificato rilasciato dall’Ente certificatore AFNOR/AFAQ Italia, si riferisce al sistema di gestione che in UNICAM implementa e monitora organicamente le “Misure per garantire la parità di genere nel contesto lavorativo relativo alla erogazione di servizi di formazione universitaria e post-universitaria, di ricerca e di impatto sociale (terza missione)”.
Prevista anche nell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, l’ottenimento della certificazione è uno degli obiettivi del nuovo Piano strategico dell’Ateneo.
Unicam persegue da tempo la mission della diffusione della cultura della formazione nei confronti di un’utenza molto diversificata, per interessi e condizione sociale, attraverso l’elevata qualità dei suoi corsi di studio e della sua attività di ricerca. L’Ateneo è inoltre particolarmente attento e impegnato nel garantire pari opportunità nell’accesso agli studi e nei meccanismi di reclutamento indipendentemente dal genere, dalla religione, dall’etnia e dalle opinioni politiche ed impegna anche risorse proprie per permettere a tutti gli studenti meritevoli, anche se privi di mezzi, di accedere alla formazione universitaria.
Sono state messe in campo poi azioni e misure specifiche inserite nel Piano delle Azioni Positive, nel Bilancio di Genere, nel Gender Equality Plan, nelle Linee guida per l’uso del genere nel linguaggio amministrativo, nel Piano di Sostenibilità. In Ateneo operano anche una Consigliera di Fiducia ed un Difensore civico delle studentesse e degli studenti.
Con azioni concrete e una comunicazione mirata, quindi, UNICAM non solo vuole sensibilizzare la comunità universitaria sull'importanza di abbattere stereotipi e barriere sistemiche, ma punta anche a consolidare il suo ruolo di modello per altre istituzioni, promuovendo una comunità universitaria che valorizza la diversità e il merito.
Dopo le varie segnalazioni arrivate dai cittadini sulla presenza di lupi sul territorio comunale e in particolare all’interno del centro abitato, grazie anche all’interessamento del prefetto di Macerata, Isabella Fusiello, è stata svolta una riunione sul tema lo scorso 28 gennaio. Nel corso dell’incontro, a cui hanno presenziato tutte le autorità competenti, si è deciso di intraprendere un percorso, come disposto dall’attuale normativa vigente, volto all’informazione, al monitoraggio e, solo successivamente se necessario, all’allontanamento degli animali.
“I lupi sono una specie assolutamente protetta e anche queste procedure devono essere svolte nel pieno rispetto della legge e delle linee guida attualmente in vigore - spiega il sindaco di Camerino, Roberto Lucarelli - Come primo atto è stata emessa oggi un’ordinanza sindacale dove si dispongono delle buone prassi e dei buoni comportamenti da tenere per la privata e pubblica incolumità. Nel mentre, sarà istituto un tavolo tecnico che coordini tutte le azioni da mettere in campo. Si invitano quindi tutti i cittadini al rispetto di tali indicazioni e a segnalare prontamente l’avvistamento di lupi alla Polizia locale”.
A Treia, un giovane di 29 anni di Pollenza, già noto alle forze dell'ordine, è stato denunciato per violazione del foglio di via obbligatorio. La misura, emessa per prevenire comportamenti illeciti, gli vietava il ritorno nel comune di Treia per un anno.
Durante un normale servizio di controllo del territorio, i Carabinieri di Treia lo hanno rintracciato in località Chiesanuova, scoprendo la violazione del divieto.
Il giovane era stato allontanato dal comune in seguito a precedenti reati commessi nella stessa zona.
A Muccia, i Carabinieri della Nucleo Radiomobile di Camerino hanno arrestato due uomini di origini moldave durante un controllo stradale nell'entroterra maceratese colpito dal sisma del 2016. I due, un 36enne residente a Tivoli e un 47enne senza fissa dimora, sono stati trovati in possesso di documenti d'identità e di guida rumeni contraffatti.
Durante il controllo, i Carabinieri hanno fermato un veicolo con a bordo quattro operai di una ditta edile di Roma impegnata nei lavori di ricostruzione post-sisma. Dopo verifiche approfondite, è emerso che le carte d'identità rumene valide per l'espatrio e una patente di guida presentate dai due arrestati erano falsi, nonostante fossero ben fatte.
Dopo le procedure di rito, i due moldavi sono stati messi a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, in attesa del giudizio direttissimo che si terrà in giornata. I documenti contraffatti sono stati sequestrati.
Questa mattina, i Carabinieri della Stazione di Montecassiano hanno compiuto un gesto di grande umanità e vicinanza alla comunità. Durante un servizio di routine, hanno notato una signora in difficoltà all'uscita di un supermercato.
La donna, che utilizzava stampelle a seguito di un recente intervento chirurgico, non riusciva a spingere il pesante carrello della spesa.
I Carabinieri si sono fermati immediatamente per offrirle il loro aiuto. Dopo aver verificato che la signora non avesse nessuno che potesse accompagnarla, si sono occupati di trasportare la spesa e di accompagnarla fino alla sua abitazione. Una volta arrivati, l'hanno aiutata a portare la spesa all'interno, permettendole di sistemarla senza ulteriori sforzi.
Questo piccolo gesto ha avuto un grande impatto per la donna, che ha espresso profonda gratitudine per la disponibilità e sensibilità dei Carabinieri.
Il Dipartimento per le politiche Giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato il bando per il Servizio civile universale 2025-2026, cui possono partecipare tutti i giovani tra i 18 e 28 anni (28 anni e 364 giorni), compresi coloro che hanno svolto il Servizio civile regionale.
A Morrovalle sono disponibili 20 posti; gli enti accreditati dove si può inoltrare la domanda e svolgere il Servizio civile universale sono (tra parentesi posti disponibili e numero di telefono per informazioni): Comune di Morrovalle (5 posti, 0733 223111); Pro Loco Morrovalle (2 posti, 329 2634076); Caritas interparrocchiale (2 posti, 328 4266889 – 340 9034700); cooperativa sociale Il Talento (2 posti, 335 7291586); Croce Verde Morrovalle-Montecosaro (6 posti, 0733 865550); cooperativa sociale Il Faro – asilo nido “La casa dei folletti” (3 posti, 0733 202933)
Fino alle 14 di martedì 18 febbraio è possibile presentare domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Per candidarsi è necessario possedere lo Spid.
Il Servizio civile universale è un’occasione importante di impegno, per un anno, in uno dei tanti progetti elaborati da vari enti ed associazioni e prevede un compenso economico di 507,30 euro. Inoltre, la Legge n. 74/2023 ha stabilito che il 15% dei posti disponibili nei concorsi pubblici sia riservato agli operatori volontari che hanno completato il servizio civile universale senza demerito.
Questa mattina, i vigili del fuoco sono intervenuti sul Monte San Vicino per soccorrere un escursionista di Osimo, di circa 60 anni, che è scivolato per venti metri in una scarpata mentre percorreva il sentiero per la Grotta di San Francesco.
Sul luogo dell'incidente sono arrivati prontamente la squadra dei volontari dei vigili del fuoco di Apiro e una squadra SAF (Speleo Alpino Fluviale) da Macerata. L'escursionista è stato recuperato e portato in un luogo sicuro. Dopo essere stato stabilizzato dal personale del 118, è stato infine recuperato tramite verricello dall'eliambulanza.
Nella mattinata di oggi, il sindaco Mauro Sclavi con proprio decreto ha ritirato le deleghe "Politiche sociali, Salute e Istruzione" a Elena Lucaroni e le deleghe "Ricostruzione pubblica e privata – gestione emergenza sisma 2016, Pnnr" a Flavia Giombetti che cessano dalla carica di assessore.
Tale decisione scaturisce, come scritto nel decreto, da quanto rilevato dai capigruppo di maggioranza che lamentano una mancata collaborazione e condivisione delle proprie iniziative con alcuni consiglieri di maggioranza da parte della Lucaroni e della Giombetti e inoltre per la situazione venutasi a creare nell’ultima seduta di Consiglio comunale quando le due ex assessori, venute a conoscenza del ritiro delle deleghe a Fabiano Gobbi, hanno abbandonato l'aula.
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo, finanziato con fondi PNRR, relativo ai lavori di ristrutturazione edilizia di appartamenti residenziali che prevedono anche interventi relativi a percorsi di autonomia per persone con disabilità. L’intervento complessivo, per un importo di 800mila euro, prevede interventi volti a garantire l’eliminazione delle barriere architettoniche e la presenza di dotazione domotica nelle abitazioni per favorire percorsi di autonomia per persone con disabilità oltre a interventi di ristrutturazione e adeguamento generici.
A essere interessati dai lavori saranno sei alloggi – ognuno di circa 48 metri quadri - dell’immobile sito in via Roma 395 che, nel settembre scorso, è già stato oggetto di interventi di riqualificazione da parte del Comune. Due alloggi saranno destinati a persone con disabilità e quattro per il progetto di “Housing First” che prevede interventi immediati e temporanei rispetto a chi vive situazioni di fragilità o marginalità.
“A settembre abbiamo dato il via ai lavori di riqualificazione del condominio di via Roma che, per tanti anni, era rimasto nell’incuria; un intervento reso possibile grazie alla collaborazione con l’Erap, che ringrazio – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Adesso, il progetto permetterà di attenzionare, oltre a prevedere una riqualificazione generale dell’immobile, anche l’aspetto sociale supportando individui singoli o nuclei familiari in condizioni di fragilità”.
“Un progetto importante che è il risultato del grande lavoro svolto in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale 15, di cui Macerata è comune capofila, attraverso le risorse del PNRR per attenzionare la fragilità e promuovere un’autonomia di vita per le persone con disabilità con servizi che consentono loro di vivere una vita autonoma e indipendente – ha aggiunto il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Francesca D’Alessandro -. L’attenzione dell’Amministrazione comunale al tema dell’inclusione è massima e l’obiettivo è accompagnare le persone con disabilità in un percorso di vita che non sia basato su interventi spot; parliamo, infatti, della realizzazione di abitazioni che permettono di vivere autonomamente con misure di domotica efficaci. Siamo orgogliosi di un intervento che ci permette di allestire appartamenti per una prima accoglienza verso i cittadini che dovessero trovarsi, momentaneamente, senza un alloggio”.
“Il recupero strutturale e architettonico dell’edificio, le cui opere sono state avviate qualche mese fa grazie alla collaborazione con Erap, rappresenta un ulteriore obiettivo centrato dall’Amministrazione Parcaroli – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. Con questo nuovo intervento, grazie ai Servizi Sociali e Tecnici del Comune, andremo a completare l’opera anche negli appartamenti e servizi condominiali, restituendo dignità ai residenti e alle attività commerciali che in questi anni hanno sofferto la situazione indecorosa”.
In tutti gli appartamenti (composti da un ingresso, una zona giorno con angolo cottura, un vano, una camera da letto, un bagno e un terrazzo) sono previsti interventi volti a garantire un migliore utilizzo degli spazi adeguandoli al Regolamento Edilizio e un migliore apporto di illuminazione e areazione. Particolare sarà l’attenzione all’ambiente e alla riqualificazione energetica delle unità immobiliari con utilizzo di prodotti riciclabili, interventi di risparmio di risorse idriche e di risparmio energetico e volti al controllo della qualità dell’aria indoor.
In due degli alloggi sarà eliminato il gradino del bagno e saranno posizionate, nella zona soggiorno, due poltrone con alzapersone elettrico. Le camere da letto saranno dotate di ausili come il binario sollevatore, le armadiature con ante di tipo scorrevole o ad alzata elettrica, il letto ergonomico ad altezza regolabile con comandi elettrici, la scrivania ad altezza regolabile. In prossimità dell’immobile di via Roma saranno previsti due posti auto riservati a persone con disabilità.
Nel condominio, sarà sostituita la cabina ascensore che avrà un sistema interno di segnalazione sia visiva che acustica di arrivo al piano e la pulsantiera avrà la numerazione dei piani anche in caratteri braille; ai piani sarà presente un segnale di apertura porte anche per persone non vedenti. Per la gestione dell’emergenza in cabina, oltre al collegamento audio con la centrale di emergenza attivabile in caso di guasto, sarà previsto un comando luminoso che avvisa della ricezione del messaggio di allarme da parte della centrale operativa anche a favore delle persone non udenti. Il sistema di sollevamento sarà dotato di sistema tampone che riconduce la cabina al piano terra con apertura automatica delle porte in caso di interruzione dell’alimentazione elettrica.
Si svolgerà venerdì 7 febbraio, nella Sala del Consiglio comunale a partire dalle ore 17,00, il convegno organizzato dai Lions Club - Distretto 108/A (Club Civitanova Marche Cluana e Club Civitanova Marche Host) sul tema: “I luoghi del Liberty in Italia”, alla scoperta dei meravigliosi esemplari di questo genere presenti anche nella nostra città come in Regione, da Pesaro a Falconara Marittima, Senigallia, Fano.
Dopo i saluti delle autorità comunali, sono in programma gli interventi del prof. Francesco Melia, dell’Università degli Studi di Palermo che illustrerà la “Palermo liberty dei Florio” e, a seguire, la lezione del prof. Stefano Papetti, curatore scientifico delle Collezioni civiche di Ascoli Piceno, che farà luce proprio sul Liberty nelle Marche.
L’evento vede il patrocinio della Città di Civitanova Marche e il contributo dell’Archeoclub sede di Civitanova Marche. Ingresso libero.
Domani, giovedì 6 e dopodomani, venerdì 7 febbraio, la rassegna di cinema de San Paolo, promossa in collaborazione con i Teatri di Sanseverino, presenta il film “Non dirmi che hai paura” di Yasemin Samdereli con llham Mohamed Osman, Riyan Roble, Fathia Mohamed Absie, Amina Omar ed Armaan Haggio.
Il film è incentrato sulla storia vera di Samia Yusuf Omar, che nel 2008 a soli 17 anni rappresenta la Somalia ai Giochi Olimpici di Pechino, correndo senza velo.
Samia è una bambina somala con il sogno di diventare la donna più veloce del suo paese. Ci riuscirà, grazie al sostegno di suo padre e del suo amico allenatore Ali, arrivando fino alle Olimpiadi di Pechino 2008. Nulla però sarà semplice, Samia dovrà lottare contro un Paese tormentato da fanatismo religioso e dalla guerriglia, e scoprirà che attraversare l'Europa purtroppo è un'impresa - per molti – impossibile.
Tratto dal romanzo di Giuseppe Catozzella, Premio Strega Giovani 2014, e adattato sul grande schermo da Yasemin Samdereli in collaborazione con Deka Mohamed Osman racconta l'impresa di una giovane atleta osteggiata da chi è al potere nel suo paese, come Tatami. Ma prima ancora una bambina che cresce con il desiderio di coronare il suo sogno di voler diventare la donna più veloce del suo Paese. Una Somalia devastata dai divieti e dalle rappresaglie degli estremisti, in cui le donne vengono mal viste, anche quando hanno talento e, come Samia, riportano a casa medaglie olimpiche. A sostenerla ci pensa la sua famiglia, in particolare suo padre, che le dà l'insegnamento del titolo, non avere paura di inseguire il proprio sogno a ogni costo.
La rassegna cinematografica prosegue il 13 e 14 con “Le occasioni dell’amore”, il 20 e 21 con “Conclave” e il 27 e 28 con “Maria”.
Le proiezioni avranno inizio alle ore 21. I biglietti sono acquistabili presso la Pro Loco e la libreria Gulliver.
Un incidente stradale si è verificato poco prima delle ore 10 in località Berta, nel comune di Treia, dove due furgoni si sono scontrati. A causa del violento impatto, una persona è rimasta incastrata all'interno di uno dei veicoli. I vigili del fuoco del distaccamento di Macerata sono intervenuti prontamente sul posto, collaborando con il personale sanitario del 118. La squadra dei vigili del fuoco ha lavorato per estrarre il ferito, che è stato successivamente trasportato in eliambulanza all’ospedale di Torrette di Ancona per ricevere le cure necessarie.
I vigili del fuoco hanno anche provveduto a mettere in sicurezza i mezzi coinvolti nell’incidente, evitando ulteriori pericoli. Le cause dell’incidente sono ancora al vaglio delle autorità competenti.
L’intervento tempestivo di vigili del fuoco e soccorritori ha evitato conseguenze più gravi per la persona coinvolta nell’incidente.
La Città di San Severino Marche ha ottenuto nuovamente la qualifica di “Città che legge” per il triennio 2024-2026, riconoscimento conferito dal Centro per il Libro e la Lettura (Cepell) in collaborazione con l'Anci, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Il titolo, già assegnato per il biennio 2022-2023, attesta l'impegno continuo dell'Amministrazione comunale nella promozione della lettura e della cultura sul territorio.
La qualifica di "Città che legge" permette al Comune di partecipare ai bandi di finanziamento annuali promossi dal Cepell, destinati a progetti che incentivano la diffusione del libro e della lettura. In precedenza, grazie al "Bando Città che legge 2022", il Comune di San Severino Marche ha ricevuto un finanziamento di 20mila euro per il progetto "I Racconti della Dea Feronia".
Questo festival, svoltosi dal 24 al 26 maggio 2024, ha offerto tre giorni di iniziative dedicate a libri, storie e passeggiate, coinvolgendo la biblioteca comunale "Francesco Antolisei", il Teatro Feronia e i suggestivi paesaggi locali.
Il riconoscimento di "Città che legge" sottolinea la dedizione di San Severino Marche nel promuovere la cultura e la lettura come valori fondamentali per la crescita socio-culturale della comunità. L'Amministrazione comunale esprime gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a questo successo e rinnova il proprio impegno nel sostenere iniziative culturali future.
Una domenica speciale attende famiglie e appassionati di teatro a Treia. Domenica, alle ore 17:00, il Teatro Comunale si trasformerà in un luogo di sogni e poesia con lo spettacolo “C’era 2 volte 1 cuore”, firmato dalla compagnia Tib Teatro di Belluno. La rassegna “Domeniche da favola” propone un racconto che parla al cuore di grandi e piccini, mescolando immagini suggestive e interpretazioni emozionanti.
Lo spettacolo unisce teatro d’attore e immagini oniriche per raccontare una storia universale fatta di emozioni autentiche e temi senza tempo. L’amore, l’attesa e la bellezza delle piccole cose prendono vita sul palco grazie a una rappresentazione poetica, capace di incantare sia i più piccoli che gli adulti.
“C’era 2 volte 1 cuore” invita il pubblico a riscoprire la magia delle emozioni attraverso una messa in scena visivamente suggestiva e ricca di momenti sorprendenti. Tra luci, ombre e gesti delicati, lo spettacolo condurrà i presenti in un viaggio emotivo che lascia spazio alla riflessione e allo stupore.
Un pomeriggio speciale, che rappresenta un'importante occasione per vivere insieme l’arte del teatro e stimolare la fantasia dei più piccoli.
Il biglietto può essere acquistato online sul sito www.liveticket.it/tonicoservice o direttamente il giorno dello spettacolo presso la biglietteria del teatro.
Per maggiori informazioni: 339 2304624; tonicoservice@gmail.com
Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato di Macerata, ha sottoposto al regime di detenzione domiciliare un cittadino italiano di circa quarant’anni, residente a Macerata, pregiudicato per reati contro la persona e in materia di stupefacenti.
Nello specifico, il provvedimento è stato emesso su disposizione del Tribunale di Sorveglianza per il Distretto della Corte di Appello di Ancona ed eseguito dai poliziotti della Squadra Mobile poiché l’uomo è stato ritenuto colpevole per reati in materia di stupefacenti commessi in passato.
In una circostanza, fu trovato in possesso di sostanza stupefacente in seguito ad un’operazione antidroga condotta dai poliziotti della Questura e deferito all'autorità giudiziaria. Nella giornata di ieri, al termine degli accertamenti di rito lo stesso è stato collocato presso il suo domicilio, dove dovrà scontare una pena di sei mesi di reclusione.
È partito ufficialmente, presso la Palestra Dante Alighieri, in via Regina Margherita 5 a Civitanova Marche, il corso di difesa personale, gratuito ed aperto a tutti, condotto dal Maestro Andrea Giuliani, presidente dell’associazione Feat to Fight.
Il corso si svolge nell’ambito del progetto “Violenza, se la ri-conosci la eviti”, presentato lo scorso gennaio presso la Palazzina Sud di Lido Cluana, promosso dall’associazione Eventi in sicurezza APS, da +Artisti APS e da Feat to Fight, in collaborazione con ANT.
Le prossime lezioni si svolgeranno l’11, 18, 25 febbraio e il 4 marzo. Il corso si chiuderà martedì 11 marzo, nella Palazzina Sud presso Lido Cluana, alle ore 20.45, con la consegna degli attestati e lo spettacolo proposto da +Artisti APS. Tutta la rassegna è sostenuta e patrocinata dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche, che ha accolto il progetto con entusiasmo e partecipazione.
Le iscrizioni al corso sono ancora possibili: le persone interessate possono recarsi direttamente presso la Palestra Dante Alighieri il prossimo 11 febbraio, oppure chiamare per avere informazioni ai numeri riportati in locandina, o ancora contattare attraverso i social una delle associazioni coinvolte.
Al fine di mantenere la gratuità del corso anche nelle prossime edizioni, è stata aperta una raccolta fondi sulla piattaforma go found me, al link https://gofund.me/ff59c064 , per aiutare le associazioni coinvolte a far fronte alle spese di gestione, legate più che altro agli adempimenti burocratici, necessari per portare avanti questa iniziativa di valore, e necessaria per sensibilizzare la società contro ogni tipo di violenza, fornendo gli strumenti per riconoscerla, evitarla e, dove necessario, per difendersi.
La CISL FP Marche, attraverso una nota firmata dal Reggente regionale della categoria Funzione Pubblica, Luca Talevi e dal Responsabile del Dipartimento Funzioni Locali Alessandro Moretti, ha avanzato richieste precise alla politica regionale e nazionale in merito alla gestione del personale impiegato nella ricostruzione post-sisma 2016.
A seguito dell'analisi della manovra finanziaria per il 2025 e della circolare del Commissario alla Ricostruzione, il sindacato ha sottolineato la necessità di un intervento mirato nella conversione del Decreto Milleproroghe. L’obiettivo è ottenere il trasferimento di risorse economiche indispensabili per stabilizzare le figure professionali attualmente assunte a tempo determinato presso gli uffici della ricostruzione degli Enti Locali.
«È fondamentale – affermano Talevi e Moretti – garantire la stabilizzazione dei lavoratori che hanno maturato almeno 36 mesi di anzianità, prevedendo una deroga agli attuali vincoli assunzionali. Questo è essenziale per permettere ai Comuni e alle Province di completare la ricostruzione e sostenere la rigenerazione sociale e urbana delle aree colpite dal sisma, evitando lo spopolamento delle zone montane e collinari».
La CISL FP Marche ha inoltre richiesto il proseguimento del finanziamento governativo per il personale ancora assunto a tempo determinato. «I bilanci degli Enti Locali – sottolineano Talevi e Moretti – non sarebbero in grado di sostenere autonomamente i costi tabellari e gli oneri riflessi derivanti da queste assunzioni, che restano indispensabili per la gestione della ricostruzione».
Il sindacato ha espresso preoccupazione per le ripercussioni negative generate dalla situazione di stallo nel tavolo di negoziazione per il rinnovo del CCNL Funzioni Locali 2022-2024, bloccato dall'indisponibilità alla firma di altre organizzazioni sindacali.
«Continueremo a essere presenti sul territorio, ascoltando le istanze dei lavoratori grazie anche alle nostre RSU, che consideriamo vere e proprie sentinelle nelle amministrazioni locali. Ci prepariamo con determinazione al loro rinnovo previsto per il prossimo mese di aprile.» hanno concluso Talevi e Moretti.
La CISL FP Marche ribadisce il suo impegno nel garantire condizioni di lavoro dignitose e una gestione efficace del personale pubblico coinvolto nel complesso processo di ricostruzione post-sisma.
Piena trasparenza del terzo settore. È in programma venerdì 7 febbraio alle 21, nella Sala Tonelli di Caldarola, un incontro organizzato dall’amministrazione comunale e dal Csv Marche (Centro Servizi Volontariato), rivolto alle associazioni caldarolesi e a quelle del territorio che vorranno partecipare per conoscere e approfondire le informazioni necessarie per l’iscrizione al Runts (il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) e i servizi offerti dal Csv.
Il Runts è il registro telematico istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali in attuazione del Codice del terzo settore, per assicurare la piena trasparenza degli enti del terzo settore attraverso la pubblicità degli elementi informativi che vi sono iscritti.L’iscrizione al registro consente quindi di acquisire la qualifica di Ente del terzo settore (Ets) e, a seconda dei casi, quelle specifiche di Organizzazione di volontariato (Odv), Associazione di promozione sociale (Aps), Ente filantropico, Rete associativa; di beneficiare di agevolazioni, anche di natura fiscale, di accedere al 5 per mille e per specifiche tipologie di Ets a contributi pubblici o di stipulare convenzioni con le pubbliche amministrazioni; nei casi previsti, di acquisire la personalità giuridica.Si tratta di un registro suddiviso in sette sezioni, in base al settore in cui opera l’associazione e la sezione viene scelta dall’ente al momento dell’iscrizione.«Ci è sembrato importante organizzare questo incontro con il Csv Marche - dice il sindaco Giuseppe Fabbroni - rivolto non solo alle realtà caldarolesi ma anche a quelle dei paesi vicini per poter dare a tutti gli strumenti necessari a conoscere il Runts e le opportunità che lo riguardano. Caldarola è una comunità molto viva dal punto di vista associativo, così come il territorio dell’entroterra, anche per questo crediamo che sia la realtà giusta dove discutere e approfondire il tema».
Anche quest'anno l'Assessorato alla Famiglia e l'associazione Gaia hanno fatto visita agli ospiti del reparto di oncoematologia pediatrica dell'ospedale Salesi, per consegnare i regali donati dai cittadini attraverso l’iniziativa "Il dono sospeso" che si è tenuta, da dicembre a gennaio, presso l'hotel Cosmopolitan.
Una piccola delegazione, composta dal presidente dell'Associazione Filippo Marilungo, l'assessore di pertinenza Barbara Capponi, Luca Giustozzi, titolare dell'hotel ospitante l'iniziativa e la giornalista Daniela Gurini per Vera TV, ha raggiunto il capoluogo marchigiano per consegnare personalmente in reparto e in day hospital i regali e salutare le famiglie e gli operatori.
"Grazie a tutte le famiglie, ai bambini e ai ragazzi che hanno aderito all’iniziativa - dichiara l'assessore Capponi - Abbiamo portato la loro vicinanza ai coetanei ricoverati, attraverso regali e biglietti, e questo gesto rappresenta un grande conforto per chi vive l’esperienza dell’ospedalizzazione. Sapere che il mondo esterno pensa a loro e li sostiene con piccoli ma significativi gesti come questo è davvero di grande sollievo. Ringrazio i medici e tutto lo staff ospedaliero per il loro delicato e appassionato lavoro in reparto, il gruppo Giustozzi che accoglie sempre con grande entusiasmo questa iniziativa, Vera TV che, dando risalto a questa situazione, si fa promotrice di sensibilizzazione e, infine, l’associazione Gaia per la collaborazione costante e concreta, che si estende anche in città con le sue attività e lo sportello".
A Civitanova infatti l'associazione Gaia, oltre a questa progettualità, ha avviato, tramite un accordo con l'assessorato alle politiche sociali, diverse attività di formazione per le famiglie tutte gratuite per la cittadinanza e anche uno sportello informativo in caso di diagnosi oncoematologica in età pediatrica.
"La consegna del dono sospeso porta con sé l’onore e la responsabilità affidatici dalle tante persone, famiglie e bambini, che ce l’hanno consegnato, ed ogni anno è un po’ come averli lì accanto - dichiara Filippo Marilungo, presidente di Gaia Onlus -. Leggere i tanti biglietti, come già detto, è la parte più bella ed emozionante. Il vero e profondo scopo del dono sospeso è proprio raccolto in quei messaggi - conclude Marilungo dando i riferimenti utili dello sportello - Vogliamo ricordare che , grazie al comune di Civitanova e all' Assessore Barbara Capponi, nella sede in via Regina Elena è aperto lo sportello di ascolto per le famiglie che dovessero ricevere una diagnosi oncoematologia pediatrica e si può contattare il numero 3488353885. Questo servizio è attivo tutto l'anno ed è sempre gratuito”.
L'iniziativa del dono sospeso è prevista di nuovo per le prossime festività natalizie