Dal festival Ermetica, a Mogol, fino alla tradizionale fiera e le varie celebrazioni religiose. Il cartellone delle festività religiose e civili dedicate a San Nicola da Tolentino, compatrono della città, è stato presentato nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato, oltre al sindaco Mauro Sclavi, Alessandro Massi Gentiloni Silverj, presidente del Consiglio comunale, l’assessore alle Attività produttive Fabiano Gobbi.
Tante le iniziative promosse per celebrare il taumaturgo Nicola che, attorno al 1275, fu destinato stabilmente al convento dei Frati Eremitani di Sant'Agostino a Tolentino, che si veniva strutturando proprio allora. Un giovane frate, da poco sacerdote, con su le spalle già la fama di un grande uomo di Dio, di grande pietà, di aspre penitenze, di intensa preghiera, di grande disponibilità nel servizio delle anime, persino favorito dal dono di introspezione delle anime, di manifestazioni mistiche e anche di prodigiosi miracoli. Si chiamava Nicola, aveva sui trenta anni, era nato a Sant’Angelo in Pontano nel 1245, e resterà a Tolentino fino alla morte, avvenuta nel 1305.
Per quanto riguarda il programma civile da segnalare Ermetica - festival delle scienze umane nelle Marche“Prime parole”. Area verde Ponte del diavolo (1, 5, 6, 7 e 8 settembre) a cura associazione Zagreus.
Sabato 7 settembre, alle ore 17.00, al Politeama Inaugurazione della mostra fotografica “Via, via, vieni via con me” a cura dell’qssessorato Politiche giovanili e dalle ore 17.00 al Palasport Chierici Streetball playground.
Martedì 10 settembre, alle ore 21.00 in piazza della Libertà Ppemio Ponte del Diavolo al cittadino tolentinate dell'anno a cura associazione “I Ponti del Diavolo” e Consiglio di Contrada Pianciano, Ributino, Ancaiano, Calcavenaccio, Parruccia.
Mercoledì 11 settembre, alle ore 21.00 alla Basilica di San Nicola “Amore senza misura” con Viviana De Marco, Fausto Palmieri, Federica Pantanetti, Mauro Giorgini, Tintor Snezana. Spettacolo-concerto di canzoni, poesie e musica organizzato dal convento degli Agostiniani, mentre, alle ore 21.00, nel centro storico ci sarà il corteo “Sul Ponte del diavolo… tra storia e leggenda” a cura associazione “I Ponti del Diavolo” e Consiglio di contrada Pianciano, Ributino, Ancaiano, Calcavenaccio, Parruccia.
Giovedì 12 settembre, alle ore 20.45 in piazza della Libertà, nuovo appuntamento con la Rassegna Musica Una: “Mogol racconta Mogol”. Con Mogol, Monia Angeli, voce, Stefano Nanni, pianoforte, Mirko Guerra, chitarra. Venerdì 13 settembre, alle ore 21.00 in piazza della Libertà, concerto finale di Borghi in Jazz festival 2024 “Borderline romance" con Linda Valori special guest e con Colors Orchestra Marche.
Sabato 14 settembre dalle 9.00, in via Ozeri, 34a edizione “Tolentino Arte” a cura associazione “Laboratorio dell'Arte” e dalle ore 21.00 “Sul Ponte del diavolo… tra storia e leggenda” corteo storico piazza Don Bosco / piazza della Libertà / Ponte del diavolo; rievocazione leggenda con il “Gruppo tamburini di Offagna” e gli “Sbandieratori delle 5 Contrade”, testimonial Massimiliano Morra a cura dell'associazione “I Ponti del Diavolo” e Consiglio di contrada Pianciano, Ributino, Ancaiano, Calcavenaccio, Parruccia.
Infine domenica 15 settembre, dalle 8.00 nel centro storico, tradizionale fiera del Perdono di San Nicola. Dalle 9.00, via Ozeri 34a edizione “Tolentino Arte" a cura sssociazione “Laboratorio dell'Arte". Come tutti gli anni, alle ore 21.30 in piazza della Libertà, l’esibizione del concerto di Fiati “Giuseppe Verdi”. Dirige il maestro Giorgio Caselli e alle ore 22.30, sempre nella stesa piazza, ci sarà l’estrazione della tradizionale “Tombola di San Nicola” in collaborazione con Ricrea.
Dal 7 al 15 settembre nei locali del convento tradizionale Pesca di beneficenza, luminarie per le vie e le piazze della città e Luna Park in zona Sticchi. Nel programma religioso, oltre al triduo predicato da Padre Massimo Giustozzo, agostiniano consigliere della provincia agostiniana d'Italia, il 10 settembre, festa di San Nicola con alle ore 10.30 la Santa Messa presieduta dal vescovo Nazzareno Marconi. In occasione della festa del Perdono, che sarà aperta il 14 settembre, alle ore 11.00, Santa Messa solenne di apertura del Perdono di San Nicola presieduta da Padre Gabriele Pedicino, priore provinciale. Domenica 15 settembre, alle ore 17.45, ci sarà la processione di San Nicola per le vie e le piazze della città e, a seguire alle ore 19.00, Santa Messa solenne presieduta dal cardinale Dominique Mamberti, prefetto del supremo Tribunale della segnatura apostolica con la partecipazione dei sindaci dell'Unione Montana dei Monti Azzurri.
La Lube di coach Giampaolo Medei e la Valsa Group Modena di coach Alberto Giuliani giocheranno un’amichevole precampionato – sabato 21 settembre – al palasport “Ciarapica” di San Severino. Sarà una gara in memoria di Roberto Soverchia, imprenditore settempedano e grande appassionato di volley, prematuramente scomparso nell'estate 2023.
A un anno di distanza gli amici della pallavolo locale gli vogliono tributare questo ricordo legato allo sport che lui amava di più.“Ringrazio Albino Massaccesi e la Lube da una parte, Alberto Giuliani e Modena dall’altra perché hanno accolto subito, con grande sensibilità, l’idea di partecipare a questa serata di pallavolo in memoria dell’amico Roberto”, dice Mario Buschittari, che sta seguendo i dettagli dell’iniziativa per la quale c’è già molta attesa fra gli amanti del volley, in particolare fra coloro che hanno conosciuto e benvoluto Roberto, a lungo palleggiatore di una delle squadre maschili più forti della storia pallavolistica settempedana.
Quello di San Severino sarà per la Lube di coach Medei uno dei sette appuntamenti che accompagneranno il team verso la regular season 2024-2025. Per Giuliani, invece, sarà un gradito ritorno a casa, visto che proprio al palas “Ciarapica” di San Severino ha cominciato la sua brillante carriera di allenatore.
Un uomo è stato investito questa mattina, intorno alle 8, da un’auto mentre era in sella alla sua bicicletta nel territorio comunale di Monte Urano, lungo la Mezzina. Dopo essere stato colpito dall’auto, il ciclista è finito a terra.
Sul posto sono intervenuti prontamente i sanitari del 118 e i carabinieri della locale stazione. Considerate le condizioni dell’uomo, il quale è rimasto sempre cosciente, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza che ha trasportato il ciclista all’ospedale di Torrette. I carabinieri stanno effettuando accertamenti per chiarire la dinamica dell’incidente.
La ricostruzione post terremoto va avanti anche nel borgo di Elcito, il “piccolo Tibet delle Marche”. Il sindaco della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, dopo la conclusione dei lavori di riparazione del danno con miglioramento sismico delle strutture che hanno interessato due abitazioni di proprietà dell’Istituto diocesano sostentamento del clero presso l’Arcidiocesi di Camerino – San Severino Marche, ha revocato l’Ordinanza con la quale, per motivi di sicurezza, aveva a suo tempo dichiarato non utilizzabili gli immobili.
Per il recupero degli edifici l’Usr della Regione Marche ha concesso un contributo pubblico di oltre 700 mila euro.
Il calcio marchigiano ha vissuto momenti di tensione nei giorni scorsi in attesa della decisione del Tribunale Federale sul ricorso presentato dalla Jesina contro l'Alma Juventus Fano. La controversia riguardava l’ammissione del Fano al Campionato di Eccellenza Marche per la stagione 2024/2025, ufficializzata dal Comitato Regionale Marche nel comunicato del 31 luglio 2024.
Il ricorso della Jesina si è concentrato su numerose presunte irregolarità amministrative e procedurali da parte dell’Alma Juventus Fano e del Comitato Regionale Marche. Dopo la pubblicazione del comunicato ufficiale, la Jesina aveva chiesto accesso agli atti, ricevendo la documentazione solo il 23 agosto 2024, con ulteriori documenti pervenuti quattro giorni dopo. Dalla lettura dei documenti, il club leoncello ha evidenziato una serie di presunte violazioni che avrebbero dovuto invalidare l'ammissione del Fano al campionato di Eccellenza.
Il Tribunale Federale Territoriale, dopo aver attentamente esaminato il caso, ha emesso la sua sentenza respingendo il ricorso della Jesina. Nel comunicato ufficiale, si legge: “A seguito del ricorso presentato dalla A.S. Jesina S.r.l. in data 12 agosto 2024 avverso il comunicato ufficiale n.11 del 31/07/2024 del Comitato Regionale Marche in relazione alla delibera assunta dal consiglio direttivo del CR Marche del 31/07/2024 relativamente all’inserimento della società “1610 Alma Juventus Fano 1906 Srl” nell’organico del campionato Eccellenza Marche s.s. 2024/25, il Tribunale federale territoriale, definitivamente pronunciando, respinge il ricorso”.
Con questa decisione, la composizione dei campionati regionali rimane invariata: l'Alma Juventus Fano parteciperà al campionato di Eccellenza, mentre la Jesina sarà inserita nel girone A di Promozione. La sentenza, quindi, permette ai campionati di iniziare come previsto, evitando uno slittamento che avrebbe creato confusione e disagi per tutte le squadre coinvolte.
Nel frattempo, le squadre si preparano a scendere in campo, con il Fano che domenica dovrà vedersela con il K-Sport Montecchio Gallo, mentre la Jesina ospiterà il Sassoferrato Genga.
L'intelligenza artificiale (IA) ha trasformato radicalmente il nostro modo di vivere e interagire con il mondo circostante. Il suo raggio d’azione è talmente ampio che interessa ambiti diametralmente opposti, che vanno dall’intrattenimento offerto dai casino online fino ad arrivare alla telemedicina. Si tratta di una vera e propria rivoluzione tecnologica che ha raggiunto anche l’entroterra marchigiano, dove da poco più di un mese è stato inaugurato un nuovo centro sanitario la cui principale novità risiede proprio nell’integrazione dell'IA.
L’IA come strumento di supporto clinico
Il Punto Salute di San Ginesio è frutto di una collaborazione tra l'INRCA e le autorità locali, che vedono nell'IA uno strumento in grado di garantire una migliore assistenza sanitaria. L’obiettivo dell’integrazione di questa tecnologia è infatti quello di facilitare la cosiddetta tele-refertazione, velocizzando l’analisi dei dati diagnostici necessari ai medici per fornire valutazioni cliniche affidabili. Un processo assolutamente innovativo che semplifica gli esiti clinici e consente di ridurre le lunghe liste d’attesa, così da migliorare la gestione del paziente.
Altri benefici dell'IA abbinata alla medicina
Le nuove funzionalità introdotte dal Punto Salute di San Ginesio sono solo un piccolo assaggio delle enormi potenzialità dell'IA. Le applicazioni dell’intelligenza artificiale in ambito medico sono infatti molto più ampie, ed è proprio questa versatilità che la converte in una soluzione rivoluzionaria in grado di superare le limitazioni della medicina tradizionale.
Operativamente parlando, l’IA ha dimostrato di essere estremamente utile nei processi di diagnosi clinica, grazie alla sua capacità di analizzare grandi volumi di dati con una precisione straordinaria, il che facilita l’identificazione di eventuali patologie e il successivo intervento da parte dei medici.
Alla precisione diagnostica e al miglioramento della qualità delle cure si aggiunge anche la possibilità di automatizzare parte dei compiti amministrativi legati alla gestione ospedaliera, aspetto che consente di ridurre i costi sanitari, migliorando ulteriormente l’accesso ai servizi medici.
IA, una tecnologia duttile la cui utilità va ben oltre la medicina
Sebbene la sanità sia una delle aree dove l’intelligenza artificiale è più diffusa, non è di certo l’unico ambito in cui viene applicata. Gli stessi algoritmi utilizzati a supporto dei medici nei processi diagnostici possono infatti trovare applicazione anche in altri settori. Un esempio è quello finanziario, dove questa tecnologia viene spesso utilizzata per anticipare i trend di mercato, o ancora l’ambito, già citato, dell’intrattenimento online, dove invece viene impiegata per ottimizzare la cosiddetta “user experience” mediante algoritmi complessi che consentono di migliorare il funzionamento delle slot.
L'intelligenza artificiale rappresenta dunque uno strumento estremamente duttile, in grado di adattarsi a contesti molto diversi tra loro, così da offrire soluzioni innovative che consentono di migliorare la qualità della nostra vita sotto molteplici aspetti.
In questo senso, quello di San Ginesio non è altro che un esempio dell'utilità di questa tecnologia che, se messa al servizio del cittadino, è in grado di apportare benefici tangibili, ed è proprio questo il motivo per cui è destinata a svolgere un ruolo da protagonista in futuro.
Una rissa tra giovanissimi a Scossicci di Porto Recanati, finisce con un pestaggio. I fatti risalgono alla notte tra sabato e domenica scorsi, ad avere la peggio una ragazza che è stata spintonata a terra e poi tirata per i capelli
È il sunto di una violenta scena ripresa con un telefonino da un automobilista, che di notte stava passando sul lungomare Scarfiotti della cittadina rivierasca. E per questo ha dovuto fermare la sua corsa, visto il tafferuglio che si stava consumando sulla carreggiata.
il filmato riprende una scazzottata che sembrerebbe essere partita in un locale di Scossicci, dove si sono presi a calci e pugni due gruppi di giovani. Il violento alterco si è poi prolungato sul lungomare ed è culminato col pestaggio della ragazza.
In tutto, la stessa notte, si sarebbero registrate quattro risse tra più persone sul lungomare Scarfiotti di Porto Recanati, non nuovo a episodi di questo genere con protagonisti soprattutto giovanissimi. Il video dello scontro è poi finito in un canale Telegram ed è diventato virale.
Venerdì 6 settembre Kiwanis Club Macerata ospiterà il giornalista Rai Enzo Nucci nel cortile della redazione di Picchio News per la presentazione del suo nuovo libro “Africa Contesa”. Modereranno la serata Paola Pauri e la presidente del Kiwanis Club Macerata Patrizia Papetti.
L’evento, a ingresso gratuito, si terrà alle 19:00 e sarà un’occasione per approfondire un mondo che sembra molto distante dal nostro. Un saggio politico, sulle motivazioni e sul perché l’Africa è diventata terra di conquista e nuovo scenario della guerra tra sfere di influenza nel mondo geopolitico.
L’evento, come detto, è nato dalla collaborazione tra Kiwanis e Picchio News. “Siamo parte integrante del Kiwanis international, Club di servizio che opera in 82 paesi del mondo e nato a Detroit nel 1915 – spiega Patrizia Papetti, presidente del Kiwanis Club Macerata – i nostri soci intraprendono quotidianamente azioni sociali e culturali, proseguendo l’amicizia, l’amore e la cura per tutti i bambini del mondo. Infatti, il nostro motto è Serving the children of the world”.
Prosegue poi la presidente sui progetti portati avanti dal Club Macerata: “Abbiamo lavorato molto in questo anno in progetti di supporto ai bambini che sono la parte più fragile della nostra società. Abbiamo supportato realtà del nostro territorio ma anche con uno sguardo verso il mondo.”
“Proprio in questo anno il mio Club ha consolidato il sentimento di sensibilità verso l’Africa con un Service rivolto ad alcuni ragazzi sordi del Benin, attraverso la SMOM (Solidarietà medico Odontoiatrica nel Mondo) e con la collaborazione del dottor Mario Rosati che da anni segue questi progetti. Tramite loro abbiamo donato tre borse di studio per la Scuola di Formazione al Lavoro, riconosciuta dal Governo locale. Penso che dare competenze e dare lavoro sia strada maestra per restituire ai fragili la dignità e la speranza per il futuro”.
Conclude poi sull’evento di venerdì sera: “Come presidente del Kiwanis Club Macerata, sono onorata di collaborare con il direttore Guido Picchio, che ringrazio per la sua ospitalità, alla presentazione del libro “Africa Contesa”, del giornalista Enzo Nucci. Come ho specificato prima, il continente africano è sempre nel cuore del Kiwanis International e questi eventi ci aiutano a capire il contesto nel quale operiamo”.
Non ci resta quindi che attendere venerdì 6 settembre, alle ore 19:00, in Corso della Repubblica 10, per la prima delle serate culturali del cortile di Picchio News.
Convegni, show cooking, buon cibo e tanta musica: questi gli ingredienti principali di "Pro Loco dei Sibillini". Comunanza è pronta a tornare ad accogliere l’ormai tradizionale festa delle Pro Loco che si terrà il prossimo weekend del 7 e 8 settembre. Appuntamento che fa da ponte tra la chiusura dell’estate e l’inizio degli eventi autunnali.
A cucinare i prodotti tipici del territorio nella splendida cornice montana del borgo piceno saranno proprio le dodici Pro Loco partecipanti: quelle di Roccafluvione, Monterubbiano, Montemonaco, Campofilone, Monteprandone, Comunanza, Monterinaldo, Pedaso, Ascoli Piceno, Smerillo e Montefalcone, Altidona, Petritoli.
“C'è grande entusiasmo a Comunanza, e non solo, per questa nuova edizione della Festa delle Pro Loco nei Sibillini. Insieme alla Pro Loco di Comunanza e all'Amministrazione Comunale, e al supporto dell’Unpli Marche abbiamo lavorato per far crescere ancora l'evento”, spiega il presidente dell’Unpli Ascoli-Fermo Quinto Sagripanti.
“Questo grazie alla partecipazione di ben 12 Pro Loco tra le Province di Ascoli Piceno e Fermo, che presenteranno piatti selezionati della tradizione, e con 2 Cover musicali che arricchiranno le due giornate. Non mancheranno i mercatini, molto richiesti, e i giochi per i più piccoli. Immancabile l'appuntamento con il nostro Chef dei Sibillini Enrico Mazzaroni per l'attesissimo show cooking”, conclude Sagripanti.
Il programma degli eventi partirà alle ore 10:30 di sabato 7 settembre con un convegno dal titolo "Le Pro Loco: una risorsa per la vitalità nei piccoli borghi". L’apertura dei punti ristoro è prevista sia a pranzo che a cena.
Il pomeriggio di sabato vedrà lo show cooking dello chef Enrico Mazzaroni, mentre la sera ci sarà un tributo ad Adriano Celentano con il gruppo “Lui e gli amici del re”. L’8 settembre sul palco ci sarà la musica live dei “Caro De André”, con l’immancabile appuntamento finale dello spettacolo pirotecnico.
Tutti gli studenti, siano essi italiani o internazionali, entrano spesso in crisi quando devono scrivere un articolo di ricerca, nel quale devono finalmente dimostrare non solo conoscenza teorica di quanto hanno appreso, ma anche una certa capacità di espressione e di analisi individuale che difficilmente vengono loro richieste. Questi limiti sono dovuti a dei condizionamenti culturali e scolastici, che paradossalmente impediscono la formazione di quelle capacità necessarie al nuovo compito.
Abbiamo tuttavia notato alcune differenze tra le difficoltà incontrate dagli studenti italiani e stranieri che analizzeremo in questo articolo. Vogliamo soprattutto fornirvi alcune strategie per superare questi problemi e alcuni blog e strumenti online che possono aiutarvi a raggiungere più facilmente i vostri obiettivi.
Il problema è stato oggetto di dibattiti in ambito europeo, se addirittura le linee guida delle istituzioni si sono preoccupate di sottolineare questi aspetti: “Buying research papers online can significantly help college students achieve their academic goals more easily. By choosing to purchase research and buy a research paper, students are better positioned to manifest good grades and enhance their performance”.
L'esperienza degli studenti italiani
Gli studenti italiani sono sicuramente svantaggiati perché provengono da un sistema scolastico ancora fortemente tradizionale. Difficilmente in Italia lo studio rappresenta qualcosa di diverso da una memorizzazione di concetti teorici e quasi mai viene richiesta una personalizzazione dell’apprendimento. Non parliamo poi dell’aspetto pratico, per lo più assente nelle scuole. Pensiamo che proprio gli studenti italiani troveranno questo articolo particolarmente utile, specialmente se prenderanno spunto dagli strumenti online che esistono e che possono fornire un enorme aiuto.
Altra nota dolente per gli studenti italiani: la scarsa conoscenza delle lingue straniere, specialmente dell’inglese. Molto si è fatto per superare questo limite sempre più penalizzante, ma alla prova dei fatti la conoscenza dell’inglese a livello accademico o professionale è ancora molto limitata. Spesso gli studenti italiani devono correre ai ripari quando l'apprendimento della lingua diventa una necessità inevitabile, con grandi perdite di tempo e con risultati ormai parziali.
A tutto questo aggiungete un utilizzo minore della rete web rispetto agli studenti stranieri. Purtroppo i professori italiani favoriscono ancora l’utilizzo di libri e testi cartacei, aspetto derivante da quella formazione prevalentemente teorica della quale abbiamo parlato: il rischio di trovarsi all’interno di un processo formativo obsoleto è molto alto. Ma state tranquilli. Noi siamo qui per aiutarvi.
Per tutti gli studenti invece non dimenticate che oggi l’intelligenza artificiale vi fornisce un aiuto enorme. Non vi sconsigliamo assolutamente di scrivere un articolo tramite intelligenza artificiale, procedura che sarebbe controproducente per la vostra carriera professionale. Vi stiamo dicendo di utilizzarla come valido aiuto, per organizzare il lavoro di scrittura che poi sarà sviluppato dalle vostre conoscenze e dalle vostre competenze.
L'esperienza degli studenti internazionali
Gli studenti stranieri che vengono a studiare in Italia sono tra di loro molto eterogenei. E’ molto diverso avere un background scolastico di tipo anglosassone, europeo continentale, piuttosto che africano o asiatico. Tutti questi ragazze e ragazze devono però affrontare un sistema spesso molto differente, dove la diffusione dell’inglese è ancora molto limitata e la lingua italiana è essenziale, specialmente per le discipline umanistiche.
Le esperienze di vita e scolastiche che gli stranieri portano con sé rappresentano una ricchezza ma anche una sfida. Se il lavoro di ricerca è già un aspetto comune della loro formazione, come per gli studenti anglosassoni, sarà motivante portare la loro esperienza e, allo stesso tempo, difficile adattarsi ad un sistema scolastico più tradizionale. Gli studenti invece provenienti da Paesi a forte componente educativa teorica dovranno mettersi velocemente al passo con le nuove esigenze didattiche: si troveranno più allineati agli studenti italiani, con in più l’ostacolo linguistico.
Confronto tra le esperienze: similarità e differenze
Ci sono però anche delle somiglianze tra le varie esperienze: innanzitutto sia gli studenti italiani che quelli stranieri devono produrre una ricerca di qualità, che sia indicativa del loro livello di preparazione e di analisi. Ed è proprio qui che emerge una nuova differenza: abbiamo notato come gli studenti italiani tendono a fare più affidamento su tutor e professori, mentre gli studenti stranieri fanno più ampio uso delle risorse che trovano in rete, dai tutorial su Youtube a corsi di scrittura che si possono trovare su varie piattaforme, come Coursera o edX.
Gli studenti stranieri sembrano beneficiare di un approccio più interdisciplinare, in parte dovuto alla fortuna di trovarsi in un contesto culturalmente differente e a dover interagire con una lingua nuova. Gli studenti italiani sembrano disporre di fondamentali culturalmente più solidi nella disciplina in oggetto, avvantaggiati dal fatto di “giocare in casa” e preparati in tal senso dal sistema scolastico all’interno del quale sono cresciuti.
Strategie per superare le difficoltà
Tutti gli studenti devono dotarsi di strategie per migliorare la scrittura di articoli di ricerca. Alcuni suggerimenti importanti ve li abbiamo già dati intanto che leggevate: esistono tools che vi permettono di procurarvi articoli sulle materie di vostro interesse, da prendere come spunto per il vostro specifico obiettivo didattico.
Potete partecipare a incontri e seminari dedicati alla scrittura accademica: ne esistono diversi, alcuni molto ben strutturati. Molte facoltà offrono agli studenti dei corsi di scrittura specialistica, sia in italiano che in inglese, che aiutano a sviluppare alcune capacità fondamentali, dalla struttura dell’articolo, alla gestione delle fonti bibliografiche, all’uso di software per l’inserimento delle citazioni.
Vi diamo poi un consiglio prezioso: nei limiti del possibile, lavorate sempre in gruppo. Collaborare con gli altri studenti è una risorsa impagabile, specialmente nella situazione attuale dove spesso gli altri studenti provengono da paesi differenti, ottimizzando l'esperienza della condivisione e dello scambio di idee.
E ancora, utilizzare al meglio le risorse digitali: esistono in rete una serie di banche dati e di strumenti che consentono ricerche e aggiornamenti fino a poco tempo fa impensabili. Per chi conosce bene l’inglese consigliamo assolutamente di utilizzare Studyloop di Studybay.
La vecchia richiesta di appuntamento al tutor rimane un’eventualità da non scartare per risolvere i problemi di entità maggiore.
La capacità di scrivere articoli di ricerca è una competenza che devono acquisire tutti, studenti italiani ed internazionali. I due gruppi di studenti hanno background diversi ma si trovano ad affrontare la stessa necessità per la loro carriera accademica.
Noi vi abbiamo evidenziato, oltre alle differenze e alle similitudini, alcune soluzioni che gli studenti possono trovare. In alcuni casi si tratta di strumenti reperibili sul web, utilissimi e di facile personalizzazione. Se utilizzati correttamente, questi strumenti vi aiuteranno a colmare eventuali gap tra studio teorico e applicazione pratica delle conoscenze.
La frazione di Piediripa di Macerata, oltre ad alcune zone di Corridonia (San Claudio e Sarrocciano), sono rimaste senz’acqua dalle 16: 30 di questo pomeriggio.
Il disservizio è dovuto a un guasto alla conduttura idrica riconducibile a un’azienda che sta effettuando dei lavori nella frazione del capoluogo. Lo fa sapere l’Apm, precisando che si tratta di una ditta esterna che non fa parte della stessa società pubblica di servizi.
Gli operai dell’Apm stanno effettuando i lavori per ripristinare il servizio nel più breve tempo possibile, l’approvigionamento idrico, tuttavia, non dovrebbe tornare prima della mattinata di domani, intorno alle 6.
Non si arresta il mercato dell’Aurora Treia, La società, targata Lube, comunica ufficialmente di essersi garantita le prestazioni sportive del calciatore Luca Bartolini. Il neo calciatore dell'Aurora , terzino sinistro mancino classe 1997, inizia la sua esperienza calcistica con la maglia granata della Alma Juventus Fano. Nel suo curriculum vanta importanti presenze nei settori giovanili di Sampdoria e Cesena.
Nel corso della sua carriera è stato un punto di riferimento per squadre di alto livello come Matelica, Fabriano Cerreto e Anconitana, dove da anconetano puro sangue ha sfoderato prestazioni di ottima qualità.
Nelle ultime tre stagioni ha vestito la maglia della Vigor Senigallia dove compie il salto di categoria dall'Eccellenza alla Serie D. Un innesto di grande valore per mister Cornacchini in vista del debutto casalingo di sabato contro il Montegiorgio.
Nella mattinata di sabato, centinaia di migliaia di fan si sono trovati incollati ai loro computer, sperando di accaparrarsi un biglietto per uno dei 17 concerti del tour degli Oasis tra Regno Unito e Irlanda nell'estate del 2025. Quella della celebre band britannica è sicuramente una delle reunion tra le più commentate e attese della storia del rock, con Liam e Noel Gallagher che torneranno a suonare insieme a 15 anni dall’ultima volta.
Per riuscire ad assicurarsi un posto, i fan hanno dovuto collegarsi al sito di Ticketmaster all’ora stabilita: le 9 italiane per i concerti in Irlanda e le 10 per quelli nel Regno Unito. La vendita si è protratta fino alle 20, con molti che hanno vissuto un’esperienza di acquisto lunga e stressante, fatta di ore trascorse virtualmente in fila. Altri invece sono stati più fortunati, riuscendo a ottenere il biglietto con un solo clic. Pochi giorni prima della vendita ufficiale, i Gallagher avevano infatti annunciato una grande lotteria (pre-sale), in cui i vincitori avrebbero avuto accesso alla prevendita, a patto di rispondere a domande sulla storia della band.
Tra i fortunati vincitori della lotteria c’era anche Federico Puglielli, musicista di Falconara conosciuto come Dj Puje, che da qualche tempo ha intrapreso anche un progetto solista in chiave rock e folk. Grande appassionato di musica e super fan degli Oasis, Federico non poteva lasciarsi sfuggire l’opportunità di partecipare alla prevendita. E siccome la fortuna aiuta gli audaci, è riuscito ad assicurarsi il tanto desiderato biglietto.
In un’intervista, Federico ci ha raccontato la sua esperienza d’acquisto: “Acquistare il biglietto è stato relativamente facile. Sono stato molto fortunato, in quanto selezionato per la prevendita. Mi sono messo in coda per gli spettacoli di Londra e Manchester. L'importante era prenderne uno, poco cambiava la location. Il procedimento è stato lineare e facile”. Federico ha condiviso l’entusiasmo e l’ansia vissuti fino alla conferma: “Fino a che non ho ricevuto la mail di conferma non ho voluto cantare vittoria. Anche quando sono stato selezionato per la pre-sale, le probabilità erano aumentate, ma la richiesta era senza precedenti”.
Quando ha realizzato di aver ottenuto il biglietto, la sua reazione è stata di pura gioia: “Ho iniziato a saltare! E a scrivere ‘OASIS’ per messaggio a varie persone che conosco. Mi hanno risposto ridendo, perché non lo avevo detto a nessuno. A dirla tutta ci ho messo un po’ per realizzare che ci andrò davvero”.
Come detto, Federico è fan degli Oasis da tempo, avendo vissuto l’ultimo periodo della band prima dello scioglimento: “La musica assume un valore enorme quando diventa un ricordo, in questo caso una leggenda. Quindi la reunion è un evento straordinario, un sogno che si realizza. Sono felice anche per loro, i Gallagher, che si siano riavvicinati. Sarà la prima volta che li vedrò insieme dal vivo; prima ho visto solo Noel”.
Quando gli è stato chiesto del costo dei biglietti, Federico ha ammesso che il prezzo era alto, ma giustificabile: “Ormai i costi sono lievitati per tutti. Considerando l’evento epocale, il prezzo più alto della media ci sta. Ho speso 151 sterline per il parterre, vicino al limite massimo che mi ero posto. L’importante sarà evitare il bagarinaggio spudorato”.
Liam e Noel Gallagher si erano separati 15 anni fa in seguito all’ennesimo litigio prima di un concerto. Federico si è cautelato anche in caso di una nuova clamorosa spaccatura. “Se dovesse succedere ci rimarrei molto male per il concerto, ma per ogni evenienza ho fatto l’assicurazione per l’annullamento. Speriamo di non doverla usare per niente al mondo!”.
Alla domanda su quale canzone non veda l’ora di ascoltare dal vivo, ha risposto senza esitazione: “Tante, troppe. Però impazzirò per Supersonic e Live Forever”.
E se gli proponessero uno scambio? Una cosa è certa: Federico non cederebbe mai il suo biglietto per nulla al mondo: “Il countdown è partito e io non vedo l’ora che sia il 3 agosto per urlare a squarciagola le canzoni della mia band preferita”.
(Oasis, profilo ufficiale Facebook)
Un pregiudicato ascolano è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari dopo un turbolento episodio avvenuto nella stessa Ascoli Piceno, quartiere di Porta Maggiore. I carabinieri sono intervenuti in seguito a una denuncia ricevuta da un cittadino, il quale ha riferito che l'uomo lo aveva minacciato con una pistola durante la notte. I militari dell'Arma, insieme alla polizia, hanno raggiunto l'uomo in un bar e chiesto di perquisirne l'abitazione, sospettando che vi fosse un'arma.
L'ascolano si è rifiutato di collaborare, negando le accuse. I vigili del fuoco sono stati chiamati per forzare l'ingresso, ma la porta era aperta. La perquisizione non ha poi rilevato la presenza di armi.
Tornato a casa, l'ascolano ha avuto uno scatto d'ira e ha minacciato i carabinieri con un coltello da pane, aggredendo uno di loro. I militari hanno faticato a immobilizzarlo, ma alla fine lo hanno ammanettato. Successivamente, è stato portato in caserma e arrestato con le accuse di violenza, minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Quinta medaglia paralimpica in carriera per Assunta Legnante, tesserata Anthropos e capitana della Nazionale Azzurra a Parigi 2024. Dopo l’oro con record del mondo centrato domenica da Rigivan Ganeshamoorthy, altro portacolori Anthropos, oggi in Francia è arrivato un argento significativo della Legnante, con la misura di 38,01 metri (miglior prestazione stagionale) e balzo al secondo gradino del podio ripetendo il risultato di Tokyo 2020, alle spalle della sola cinese Zhang Liangmin proprio come in Giappone.
Un risultato brillante in attesa di competere nella Finale del peso F11 venerdì 6 settembre, alle ore 10. Giorno in cui, alle ore 11, scenderà in pista nei 1500 il compagno di squadra Ndiaga Dieng, atleta di Anthropos Civitanova, Avis Macerata e Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa.
Nata nel 1978 a Napoli, Assunta Legnante è ormai marchigiana d’adozione. Premiata più volte con il Collare d’Oro al Merito Sportivo, l’atleta dell’Anthropos ha messo nella sua bacheca personale ben cinque medaglie alle Paralimpiadi e insegue la sesta: un oro nel peso a Londra 2012, un oro nel peso a Rio 2016, un argento nel peso e un argento nel disco a Tokyo 2021, fino all’argento nel disco di Parigi 2024.
“Lanciare senza vedere è davvero dura perché non si hanno punti di riferimento, in più purtroppo non ho una stabilità nel gesto che mi permette di superare i 40 metri come faccio spesso in allenamento. Sono però contenta di essere riuscita a confermare l’argento di Tokyo, anche perché prima del Giappone alle Paralimpiadi non avevo mai vinto una medaglia nel disco. Stabilizzandomi su certe misure, risultati come questo sono la logica conseguenza. Anzi pensavo di soffrire di più la tensione del pubblico e della confusione, ma mi sono accorta che dopo 35 anni riesco a dissociarmi dalla situazione e vivere il ‘qui e ora’. Ammetto che il secondo posto è quasi fastidioso perché a separarmi dall’oro è stato poco più di 1 metro, ma sono lì e ho voglia di riscatto perché mi manca una gara e ci tengo a riprendermi quel titolo lasciato per strada a Tokyo nel peso”.
Il presidente Nelio Piermattei: “Speravo nel podio. Assunta non delude mai e anche questa volta ha fatto centro. Anzi, è stata magnifica. Da un po’ di tempo in gara non andava oltre i 38 metri e quindi sono ancora più contento. Celebriamo la sua quinta medaglia paralimpica e non è finita. Grazie ‘Assù’, è un onore averti nell’Anthropos. Non solo per le medaglie, ma anche per la bella persona che sei”.
Girano in auto con due coltelli in tasca: denunciati due giovani. Nella notte del 2 settembre, intorno alle ore 3.00, è stata intercettata da parte degli operatori della Squadra Volante nei pressi dell’uscita della superstrada (SS 77), a Macerata, un’autovettura con a bordo quattro individui. Gli stessi sono stati poi fermati identificati.
Si tratta di italiani con diversi precedenti di polizia e considerata l’insofferenza al controllo, l’identità dei soggetti e lo stato di agitazione mostrato, sono stati tutti sottoposti a controllo personale e veicolare.
Nelle tasche dei pantaloni di due dei quattro, sono stati rinvenuti dai poliziotti due coltelli della lunghezza di cm. 17 l’uno e di cm. 22 l’altro. A seguito di ciò i predetti gli stessi sono stati denunciati in stato di libertà all’autorità giudiziaria per porto d’armi.
Turista in acqua priva di sensi, l’intervento di un maresciallo dei carabinieri in pensione è cruciale per salvarle la vita. Tragedia sfiorata nella prima mattinata di domenica 31 agosto, sul lungomare nord di Porto Recanati, nel tratto di spiaggia antistante allo Chalet Da Massi, a Scossicci.
Massimo Scalella, ex comandante dei carabinieri di Loreto, oggi in quiescenza, stava facendo il bagno in mare quando ha sentito delle grida provenienti dalla battigia: "Aiuto! Aiuto! C'è una persona riversa in mare! Fate presto".
Si trattava di una turista 70enne, comasca, in villeggiatura nella città rivierasca da qualche giorno. La donna era in mare a circa 20 metri dalla riva con la testa rivolta verso il fondo, esanime. Tutto è avvenuto prima dell'orario di inizio turno dell'assistente bagnanti.
A quel punto Scalella ha iniziato a nuotare verso di lei, incurante della forte corrente che spingeva verso il largo, fino a quando non l'ha raggiunta e - aiutato dal marito della donna - l'ha trascinata fuori dall'acqua e adagiata sull'arenile. Qui ha iniziato ad attuare le prime manovre salvavita: "Ha praticato sia la respirazione bocca a bocca che il massaggio cardiaco per più di trenta minuti senza fermarsi mai, finchè non è arrivata l'autoambulanza", racconta un testimone.
Successivamente la turista è stata trasferita in pronto soccorso. Al momento è ricoverata all'ospedale di Civitanova Marche ed è fuori pericolo. Cruciale per il suo salvataggio è stato il pronto intervento dell'ex comandante dei carabinieri di Loreto, a cui il figlio della donna ha rivolto i più sentiti ringraziamenti con la promessa di potersi conoscere quando questa brutta storia sarà definitivamente messa alle spalle.
Al via la 25esima edizione del Festival di Circo Contemporaneo e Teatro di Strada Artemigrante che, quest’anno, si svolgerà dal 5 all’8 settembre nelle piazze del centro storico di Macerata con tantissimi ospiti nazionali e internazionali. La programmazione di questa 25esima edizione è un insieme organico di proposte multidisciplinari molto diverse tra loro.
"Un altro evento di richiamo nel ricchissimo e variegato palinsesto di ‘Estate a Macerata’ - interviene l’assessore agli eventi Riccardo Sacchi -. Il Festival si appresta ad abbracciare la nostra città e i suoi visitatori stimolando la fantasia di grandi e piccini. Ci attendono quattro giorni dove a farla da padrone saranno l’energia, l’estro, la magia delle arti circensi che coloreranno le nostre vie e piazze’".
"Con grande entusiasmo annunciamo che il Festival Artemigrante raggiunge quest'anno un traguardo straordinario e arriva alla sua 25esima edizione consecutiva - ha commentato Marco Cecchetti, direttore artistico di Artemigrante -. Un quarto di secolo dedicato all'arte e alla cultura che ha trasformato le piazze del centro storico di Macerata, ogni anno, in un palcoscenico all’aperto magico e suggestivo. Nato nel 2000 come un gioco da cinque amici e poi diventato uno dei punti di riferimento più importanti del panorama nazionale riuscendo anche a ottenere il riconoscimento del Ministero. Si sono susseguiti negli anni spettacoli concerti, mostre e performer presenti da tutto il mondo; una storia lunga, romantica, che parla di strada di circo e di amore e passione per questo lavoro".
Quest'anno, oltre alla consueta presenza delle arti circensi che da sempre caratterizzano Artemigrante con ospiti di calibro internazionale, il festival darà ampio spazio anche alla musica, offrendo un’esperienza ancora più completa e coinvolgente.
Il festival prenderà il via giovedì 5, alle 21:45, con un’apertura spettacolare: Piero Massimo Macchini salirà sul palco di Piazza della Libertà per inaugurare ufficialmente questa edizione speciale, condividerà nei giorni seguenti il palco con l’incredibile performance del Mattatoio Sospeso. Piazza Vittorio Veneto sarà trasformata in un'opera d'arte grazie al videomapping di Luca Agnani e agli spettacoli di Loco Brusca e Angela Delfini, che renderanno il cuore della città un luogo di pura meraviglia.
Da venerdì a domenica, le strade di Macerata si riempiranno di spettacoli adatti a tutte le età, rendendo ogni angolo un palcoscenico a cielo aperto. La musica sarà protagonista in Piazza Libertà dove venerdì 6 si esibirà Boosta dei Subsonica, seguito sabato 7 dal DJ Set di Silvio aka Marco Cecchetti.
Un’altra novità di questa edizione è la presenza di Dubbing Marche che, durante tutto il festival, creerà contenuti esclusivi con gli ospiti, arricchendo ulteriormente l’esperienza di Artemigrante. Non mancherà lo stand di The Brands, dove sia venerdì che sabato sarà possibile partecipare a simpatiche interviste e vincere fantastici premi.
Come attestato dalla guida “Il lavoro dopo gli studi” di Unioncamere, le lauree in economia si confermano le più ricercate dalle imprese italiane, con ben 223.000 richieste delle aziende nel 2023. L’Università di Macerata, in linea con questa esigenza del mondo del lavoro, ha continuato la sua opera di rinnovamento dell’offerta didattica del Dipartimento di Economia e Diritto, con corsi triennali e magistrali sempre più interdisciplinari, attenti alla sostenibilità e legati al territorio ma con una riconosciuta impronta internazionale. L’impegno svolto sull’internazionalizzazione è valso alle lauree magistrali il primo posto nella Classifica Censis delle Università Italiane per i rapporti internazionali. Le lauree triennali hanno raggiunto il primo posto a livello regionale.
«I corsi propongono materie di studio all’avanguardia e in costante aggiornamento, in grado di rispondere ai cambiamenti repentini del mercato del lavoro», conferma Elena Cedrola, direttrice del Dipartimento. Le lauree triennali si articolano in tre indirizzi principali: Economia e Management, Economia e Marketing per la Sostenibilità e, infine, Data Analysis per le Scienze Sociali.
Il corso di Economia e Management è stato aggiornato per rispondere in modo più puntuale alle esigenze delle piccole e medie imprese e offre tre diversi curricula: Banca e Finanza, Economia Aziendale, Economia e Commercio Internazionale. Questa suddivisione è stata studiata per fornire una formazione di base completa e arricchire il percorso di studio individuale con conoscenze che si adattino alle proprie preferenze e necessità.
Economia e Marketing per la Sostenibilità ha visto un rafforzamento del focus sulla sostenibilità e sullo sviluppo territoriale, con un perfezionamento del piano di studi per sopperire alle nuove domande di competenze relative a digitalizzazione, sostenibilità e sviluppo etico delle imprese. Gli studenti potranno completare la formazione economico-manageriale con competenze nel campo della comunicazione, del fundraising e del digitale.
Data Analysis per le Scienze Sociali offre una solida preparazione nell’ambito dell’organizzazione, gestione e analisi dei dati, con nozioni di Intelligenza Artificiale, Machine Learning, informatica, statistica e matematica. Il corso può vantare un approccio interdisciplinare, con spunti dal campo etico, sociale e giuridico e metodi di insegnamento innovativi, incentrati sul co-teaching, learning by doing e lavoro in gruppi.
«Il nostro obiettivo – afferma la professoressa Cedrola – è di fornire strumenti e competenze per permettere ai nostri ragazzi di svolgere la professione ambita, in Italia e all’estero.» Il Dipartimento di Economia e diritto di Macerata non si limita a formare figure qualificate per il mercato italiano.
La didattica si svolge nella sede recentemente restaurata in piazza Strambi, dotata di quattro laboratori informatici, un’aula co-working e una sala conferenze. Gli ambienti non sono solo pensati per ospitare le lezioni ma anche per accogliere gli esperti in materie economiche, aziendali, finanziarie, di marketing e di comunicazione che ogni anno partecipano ai numerosi incontri, eventi e seminari organizzati dai docenti, così da creare un ponte diretto con il mondo del lavoro.
Ieri, 2 settembre, personale della Questura ha rintracciato a Macerata un cittadino tunisino di 20 anni risultato irregolare sul territorio nazionale e gravato da precedenti di polizia per i reati di rissa e porto abusivo di armi.
Lo stesso è stato poi messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione che ha curato tutte le procedure di competenza. Allo stesso è stato notificato il decreto di espulsione emesso dal prefetto di Macerata e il decreto di accompagnamento in frontiera emesso dal questore che previa convalida del giudice di Pace di Macerata è stato eseguito nella notte del tre settembre, mediante accompagnamento coatto alla frontiera aerea di Roma Fiumicino e imbarcato su un volo charter diretto a Tunisi con scorta.
Il giovane era rimasto coinvolto nell’ultimo episodio di rissa tra cittadini stranieri con accoltellamento, avvenuto nella serata del 29 agosto scorso, nella zona dei Giardini Diaz. Lo stesso era entrato irregolarmente in Italia attraverso la frontiera di Lampedusa e aveva presentato istanza di protezione internazionale che era stata poi rigettata dalla Commissione di Trapani.