In località Valsantangelo di Pieve Torina è stata inaugurata la nuova chiesetta di San Vito alla presenza del parroco, don Candido Pelosi, del vescovo di Camerino - San Severino Marche, Francesco Giovanni Brugnaro, e numerosi parrocchiani. Erano presenti anche il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, con i primi cittadini di Monte San Vito (Ancona), Nole (Torino) e San Vito Romano (Roma) visto che le parrocchie di questi tre Comuni sono intitolate a San Vito e fanno parte dell'associazione "Parrocchie di San Vito". Alla fine della cerimonia i rappresentanti delle parrocchie di San Vito hanno consegnato dei regali a don Candido e quest'ultimo, molto entusiasta, ha voluto ringraziare il sindaco di Pieve Torina, il comandante della stazione dei carabinieri di Pieve Torina, il vescovo di Camerino, i sindaci di Nole, Monte San Vito e San Vito Romano e tutti i suoi parrocchiani che si sono molto adoperati per consentire l'apertura della nuova chiesa."Dopo il terremoto mi sono fermato a riflettere e mi sono chiesto cosa avrei dovuto fare. Ho ripensato alla mia vita e al mio modo di vivere - ha detto il parroco di Valsantangelo, don Candido Pelosi - non mi sono abbattuto e ho continuato a vedere il lato positivo delle cose"."Quando sono stato contattato dall'associazione 'Parrocchie di San Vito' gli appartenti di quest'ultima ci hanno voluto aiutare" - ha continuato don Candido - e abbiamo deciso insieme di costruire questa piccola chiesetta per rimanere nelle nostre terre e non andare via. Questa chiesetta sarà per noi la luce ed un punto di riferimento, io rimarrò sempre a Valsantangelo e accoglierò chiunque con positività. Mi fa molto piacere l'affetto della gente e tutto ciò mi fa vivere bene".
(Giovanni Maria Pontieri)
L’Usb Vvf unione sindacale di base dei vigili del fuoco Macerata, richiede "esami di vulnerabilità sismica degli stabili di Camerino (parte inagibile dell’autorimessa principale, e gravemente danneggiata nei locali interni) e Macerata".
"Non si può tralasciare a prescindere la sicurezza del lavoratore e l’importanza strategica dei vigili del fuoco e dei suoi stabili, troppo dimenticati e senza nessuna prospettiva di ripristino al momento, che sarà decisamente molto onerosa - scrivono dal coordinamento provinciale dal sindacato - Lo stabile di Camerino ha bisogno di una completa ricostruzione escluso la parte strutturale, che per la quale siamo a richiede l’esame in questione, mentre per Macerata non si sa ancora quando riprenderanno i lavori di costruzione della nuova ala e della sistemazione dei danni causati dal sisma. Non da meno sono la mancanza di mezzi che oramai sono vecchi e eccessivamente usurati dopo l’intenso lavoro per il sisma, da aggiungere anche una forte mancanza di personale e ritardi inaccettabili sui pagamenti accessori straordinario sisma".
Un'occasione unica per viaggiare, conoscere nuove culture, e al tempo stesso acquisire competenze e capacità utili alla propria formazione personale. Si chiama Sve (Servizio volontario europeo) ed è l'opportunità, rivolta a giovani tra i 17 e i 30 anni, nell’ambito del programma Erasmus+ finanziato dalla Commissione europea, di trascorrere un’esperienza di volontariato internazionale all'estero, della durata da 2 a 12 mesi, prestando la propria opera in un’organizzazione non-profit. In questi giorni, l'associazione Centro culturale Fonti S. Lorenzo di Recanati, che è accreditata dal 2015 per questa attività, seleziona 3 giovani per altrettanti progetti Sve con destinazioni Croazia, Spagna e Inghilterra.
I dettagli dei 3 progetti e le modalità sono sul sito www.centrofontisanlorenzo.it : le prime partenze sono previste già dal mese di giugno, pertanto agli interessati restano pochi giorni per inviare la propria candidatura.
L'associazione offre supporto in tutti gli aspetti: individuazione e contatti con l'organizzazione ospitante all'estero, assistenza nella compilazione del curriculum e della lettera di motivazione, adempimenti burocratici, formazione pre-partenza, monitoraggio dell'esperienza all’estero fino al rientro in Italia.
Per i giovani, impegnati come “volontari europei” in progetti locali in vari settori o aree di intervento, quali cultura, ambiente, sport, assistenza sociale, arte e molto altro, si tratta indubbiamente di un'opportunità preziosa - anche perché lo Sve è un programma gratuito per chi partecipa - per vivere esperienze importanti di crescita, di solidarietà e di cittadinanza attiva.
Trecento ragazzi da tutta la regione, tra cui quelli dell’Ite Gentili di Macerata, lavoreranno fianco a fianco con i politici per la realizzazione di una proposta di legge a contrasto del cyberbullismo, fenomeno in costante aumentoPiù sicurezza e meno discriminazione in rete: è l’obiettivo di "CyberIncluding", il progetto cofinanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione europea e nato dall’associazione culturale Osservatorio di Genere, in collaborazione con l’associazione giovanile Vicolocorto di Pesaro. "CyberIncluding" ha inoltre ottenuto il patrocinio dell’Assemblea Legislativa delle Marche e dell'Ombudsman delle Marche.Dopo gli incontri preliminare fatti nelle singole scuole, oggi e domani un centinaio di ragazzi sono e saranno ospiti dell’Osservatorio di Genere per affrontare insieme il tema, raccontando le proprie esperienze e cercando delle possibili risoluzioni. È stata anche l’occasione, per l’Osservatorio di Genere, di usufruire per la prima volta della nuova sede in via Marche 84. "Il cyberbullismo è una tematica di particolare attualità – ha spiegato l’assessore Narciso Ricotta – e sono felice che se ne discuta qui. Per quanto riguarda la nuova sede, è il frutto della volontà dell’amministrazione di favorire l’associazionismo locale, come risorsa della comunità che ha la capacità di integrare le azioni delle istituzioni. Entro la fine dell’estate tutte le circa 40 associazioni che ne avevano fatto richiesta ed erano in lista avranno una sede dove potersi riunire». "Il progetto CyberIncluding indaga il bullismo in ogni sua forma, offline e online, e con tutte le generazioni – ha aggiunto Claudia Santoni, presidente dell’Osservatorio di Genere –, perché è importante richiamare al loro compito educativo la scuola e la famiglia: gli adulti devono essere per i più giovani dei punti di riferimento, e assumere la consapevolezza nell’uso della rete. Tanto che in autunno come associazione faremo partire un corso con Pepita Onlus di Milano, finalizzato e rivolto a genitori, educatori e personale della scuola, proprio per formarli su questo tema"."Coinvolgere direttamente i ragazzi è un processo importante – ha concluso Laura Pierfelici, presidente di Vicolocorto – perché si parla di un fenomeno che possono vivere sulla loro pelle e nel loro quotidiano. Vorremmo non solo prevenire il bullismo, ma anche trovare una risoluzione per un fenomeno che non dobbiamo sottovalutare perché sta assumendo sempre nuovi connotati, anche virtuali".Sono stati coinvolti circa 300 ragazzi tra i 16 e i 20 anni di tutta la regione e di ogni provincia, in un percorso che porterà all’elaborazione di una proposta di legge che verrà presentata in Parlamento per essere discussa e approvata.Nel dettaglio, dopo gli incontri e la creazione di un questionario online che potrà essere compilato da ogni parte d’Italia, nelle scuole verrà realizzato il testo della proposta di legge grazie a tavoli di lavoro a cui parteciperanno sia i giovani coinvolti che politici.Il progetto si rende urgente a causa della mancanza di una vera e propria legislazione in merito al cyberbullismo non solo a livello nazionale, ma anche europeo: la Germania, unica in Europa, ha approvato una legge a riguardo solo nell’ottobre 2017, e l’Italia vorrebbe seguirne l’esempio proprio grazie a questo percorso, diventando di fatto uno dei Paesi pionieri della lotta contro questo fenomeno allarmante.Le statistiche indicano che gli episodi di intolleranza e di hate speech volti alla discriminazione su base dell’origine etnica, lingua, religione, disabilità, sessualità, genere o status sono in costante aumento. Attacchi che avvengono su internet, tramite programmi di messaggistica istantanea oppure social network, destinati a una potenziale viralizzazione che porta chi ne è vittima a essere riconoscibile ben oltre i confini della propria comunità di appartenenza. Una novità spesso sottovalutata sia dagli adulti che dai ragazzi stessi, spesso non pienamente consapevoli delle conseguenze che potrebbe avere la divulgazione di un video oppure di un commento su Facebook.A partecipare, l’Ite Gentili di Macerata (classi 3D e 3F), l’Iis Mazzocchi – Umberto I di Ascoli Piceno (classi 3AL e 4AL), l’Itet Carducci – Galilei di Fermo (classi 3A e 4A), il liceo scientifico e linguistico Medi di Senigallia (classe 3DLi), il liceo classico Perticari di Senigallia (classe 4BU), il liceo scientifico Marconi di Pesaro (classi 4M e 3SA) e i Rover dell’associazione scout Cngei, sezione di Pesaro (gruppi PS1 e PS2).
Allarme droga tra i giovanissimi. E' direttamente il sindaco Rolando Pecora, a scrivere ai genitori di Montelupone, per sensibilizzarli sulla questione:
"Genitori di Montelupone, abbiamo un problema. Non so se farlo da sindaco, padre, nonno o pediatra, però sento la necessità e il dovere di farlo - si legge nel messaggio - Mi viene riferito, in forma e modi credibili, che tra i ragazzi delle nostre scuole medie si faccia uso di sigarette. E che sarà mai! Chi non ha mai trasgredito? Scagli la prima pietra.
Certo che, tuttavia l’attenzione e la 'cura' da parte dei genitori rimangono necessarie se veramente ci preoccupiamo dei nostri figli.Ma non basta. Mi si dice anche che tra gli stessi ragazzi si faccia uso di sostanze diverse dal tabacco. Allora forse, se esiste un limite, lo stiamo superando - si legge ancora - Non voglio fare un dibattito sulla dannosità delle droghe che qualche cretino chiama leggere perché non ho tempo da perdere.Un genitore degno di questo nome e di questa condizione, non può rimanere indifferente di fronte a questo fenomeno. Né può minimizzarlo, con un atteggiamento di stolto ottimismo: 'sono ragazzi; poi crescono'. Neanche può lavare la propria coscienza con il pensiero che 'è sempre colpa degli altri ragazzi che sono peggiori del proprio figlio'. E’ un fenomeno che è arrivato in casa nostra e che sta interessando i nostri figli adolescenti. Certamente non è 'il problema', il male unico dei nostri tempi. Ma, altrettanto certamente, è un segnale molto forte che non possiamo trascurare. Può essere addirittura un bene se utile a svegliare l’attenzione, le coscienze, la responsabilità di genitori che peccano di sonnolenza, distrazione, o che tacitano il loro senso di colpa con attenzioni sbagliate, inutili e dannose (lo smartphone, il vestito griffato, i soldi, la discoteca ecc. ecc.).
"Tra i ragazzi delle nostre scuole medie viene venduta e consumata droga: punto - conclude il sindaco - Io ho le mie responsabilità di padre, nonno, pediatra e sindaco, ma da solo certamente non ce la posso fare. Occorre che facciamo subito, non domani, un serio esame di coscienza. Occorre che, subito dopo, si pianifichino, concertandole, delle azioni che ridiano dignità al nostro ruolo e speranza ai nostri giovani".
Nel giro di pochi giorni, i carabinieri forestali del Nucleo Cites di Ancona hanno recuperato quattro tartarughe palustri americane appartenenti alla specie Trachemis scripta, rinvenute nei Comuni di Falconara Marittima, Montemarciano, Tolentino e Pesaro.
I quattro animali, considerati dalla normativa nazionale ed europea appartenenti a specie invasive, particolarmente dannose per il nostro ambiente naturale e per le nostre specie autoctone, sono state abbandonate. L'esemplare rinvenuto a Falconara marittima è stato trovato spiaggiato insieme ad una tartaruga marina e consegnato ai Cc dalla Capitaneria di Porto, quelli di Tolentino e Pesaro sono stati trovati in ambiente urbano, al margine di strade. I rinvenimenti aumentano e secondo i Cc forestale si tratta di una emergenza gestionale ed ambientale, tanto che le ultime norme hanno introdotto pesanti sanzioni penali ed amministrative relative e 49 specie esotiche invasive tra cui procione, nutria, tartaruga palustre americana e rana toro. (Ansa)
Un nuovo tetto per il Girasole, il centro socio educativo riabilitativo che ospita ragazzi e ragazze in condizioni di disabilità. Ad accogliere gli ospiti della struttura, in tutto una ventina, saranno i locali dell’ex lazzaretto e del chiostro del santuario della Madonna del Glorioso che il Comune ha messo a disposizione gratuitamente.
Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha ufficialmente consegnato lo stabile al coordinatore dell’Ambito Territoriale Sociale presso l’Unione Montana Valle del Potenza, Esino e Musone, Valerio Valeriani, e a chi si occuperà della gestione del Centro, gli educatori Paola Fattinnanzi e Alessio Antonelli.
Con i lavori, affidati al consorzio stabile Cosis di Spoleto, è stato realizzato un restauro conservativo della struttura, sono state posizionate alcune rampe necessarie a superare le barriere architettoniche. Tutti gli spazi sono stati inoltre adattati alla nuova destinazione d’uso. Si è provveduto poi a chiudere le arcate del chiostro con delle vetrate e sono state realizzati anche diversi spazi che ospiteranno laboratori e aule per lavori di gruppo, attività motoria e cineforum. Gli ospiti del Girasole potranno anche sfruttare appieno il giardino interno per momenti di socializzazione.
“Dopo il terremoto riconsegniamo alla nostra comunità un’altra struttura molto importante - sottolinea il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei - Il complesso, di proprietà comunale, è stato destinato ad ospitare i ragazzi del Centro diurno “Il Girasole” e questo per noi ha una valenza straordinaria che va ben oltre i lavori di riqualificazione del complesso del Glorioso. Come sindaco, e a nome di tutta l’Amministrazione comunale, mi sento di ringraziare quanti hanno lavorato per il ripristino della struttura, dai tecnici alle imprese, ma anche le tante associazioni, gli enti e le istituzioni che, anche con piccoli gesti di solidarietà, ci hanno inviato un aiuto per quella che ritengo essere veramente una bella impresa”.
Cambiamenti in Diocesi: complessivamente cambiano di incarico almeno 14 preti, mentre almeno altri 8 vedono modificato il loro impegno pastorale.
"È un processo - ha detto il vescovo Marconi durante la conferenza stampa questa mattina - iniziato a settembre con molti colloqui personali, con una valutazione collegiale fatta passo passo con il Collegio dei Consultori, con uno studio metodico delle situazioni mutate e delle prospettive di sviluppo delle singole parti del territorio diocesano. La scelta delle Unità Pastorali, fatta 3 anni fa, si è confermata un aiuto prezioso per affrontare questa situazione complessa in un quadro più chiaro e attento alla realtà".
"Devo ringraziare - continua il Vescovo - i nostri preti che direttamente o indirettamente sono coinvolti in questi cambiamenti: non ho trovato in nessuno chiusura e rifiuto, tutti hanno accettato di confrontarsi cercando insieme quale era la soluzione migliore per la nostra gente e per un più efficace servizio. Tutti faremo un po’ di sacrificio perché le necessità crescono e le forze diminuiscono, ma se saremo uniti e non consumeremo energie nel combatterci invece di collaborare, potremo fare serenamente tanto bene".
In sintesi: a settembre 2018 rispetto all’anno precedente avremo almeno 15 preti in meno su cui contare per un servizio pastorale stabile."Tutto questo - ancora Marconi - comporta un necessario cambiamento del lavoro nelle parrocchie, una riduzione della celebrazione di Sante Messe soprattutto la domenica negli orari di punta e della disponibilità di confessori durante tali celebrazioni. Si potranno mantenere alcune celebrazioni, ma cambiando gli orari e sarà necessario aumentare le celebrazioni penitenziali o la disponibilità alle confessioni in altro orario, per permettere comunque ai fedeli di accostarsi alla Confessione. Tutto ciò comporta una indispensabile ridistribuzione del clero. Se ciò non avvenisse equamente su tutto il territorio diocesano alcune zone sarebbero ulteriormente penalizzate. Tre settori pastorali necessitano comunque, anche se abbiamo meno forze di prima, di una attenzione più grande che in passato. Il primo settore è quello della Pastorale familiare. Il secondo settore è quello del Ministero della Consolazione.Il terzo settore è quello della Pastorale del Turismo".
Questo il nuovo riassetto secondo quanto detto in conferenza.
"Inizio della costituzione del Centro diocesano per la famiglia “Buon Pastore”, nelle strutture di Collevario, con la collaborazione dell’Ufficio di Pastorale Familiare, delle ONLUS “La goccia” e “Consultorio il portale”… diretto da Don Egidio Tittarelli. Inizio della costituzione del Servizio diocesano, “Ministero della Consolazione”. Si provvederà alla necessaria formazione teologica, spirituale, medica e psicologica degli incaricati, per costituire un gruppo di ascolto ed orientamento per le persone preoccupate da occulto, magia, demoniaco, sotto stretto coordinamento diocesano ed in collaborazione con un progetto di Metropolìa. Necessaria collaborazione con medici e psichiatri secondo le indicazioni della recente lettera della Congregazione per il Culto ed i Sacramenti. Accanto a Diaconi, Consacrati e Laici da individuare ne faranno parte: d.Ariel Veloz, d.Igino Tartabini, d.Gianluca Cerolini. L’unico esorcista diocesano resta d. Attilio Marinsalti. Sarà nominato entro l’anno un secondo esorcista che lo affianchi. Per la pastorale dei turisti e vacanzieri, le parrocchie di Porto Recanati chiederanno la collaborazione volontaria dei nostri sacerdoti disponibili, stipulando un accordo con uno o più collegi romani per la presenza estiva di sacerdoti stranieri loro studenti come celebranti e confessori. Don Roberto D’Annibale sostituisce d. Gianfranco Ercoletti come Assistente Spirituale della Caritas Diocesana. Offrirà la sua collaborazione anche per seguire spiritualmente i giovani del Servizio Civile ed i soci e collaboratori della Onlus “Rampa Zara” e Cooperativa “Rapadura".
Il quadro degli spostamenti
Parrocchia
Parroco attuale
Parroco futuro
Collaboratore
S. Madre di Dio
d. Andres Matejo Alejo
d. Juan Carlos Munoz Ceceres
Buon Pastore
d. Gennaro De Filippi
d. Egidio Tittarelli
P.Noel e P.Aurelien padri francescani
S. Francesco a Macerata
P. Marco Buccolini
P. Noel Achi
P. Aurelien vice
Sacro Cuore
d. Ariel Veloz Mendez
d. Gennaro De Filippi
d. Piergiorgio Copparo (confermato)
Immacolata
d. Egidio Tittarelli
d. Andrea Leonesi
d. Luigi Taliani d. Piero Tantucci d. Giacomo Pompei confermati vice parroci
Santa Croce
d. Alberto Forconi
d. Alberto Forconi
d. Pietro De Micheli Vice parroco d. Enzo Buschi Collaboratore Nuovo Cappellano indiano
La Pace Santa Maria del Monte
d.Gianluca Cerolinid. Francis
D. Gianluca Cerolini
d. Jorge Trinidad
Spirito Santo Tolentino
d. Sergio Fraticelli
d. Diego Di Modugno
d. Vitantonio Zecchino Vice parroco
Santa Famiglia Tolentino
d. Diego Di Modugno
d. Diego Di Modugno
d. Vitantonio Zecchino Vice parroco
S.Catervo
d. Gianni Compagnucci
D. Gianni Compagnucci
d. Rafael Ranchal d. Honesto Alcantara
S.Francesco, le Grazie, Cappuccini, San Giuseppe
d. Andrea Leonesi
d. Ariel Veloz Mendez
d. Rafael Ranchal d. Honesto Alcantara
Porto Recanati Prez.Sang. e Oratorio
d. Lorenzo Di Re
d. Gabriele Crucianelli
d. Luca Beccacece d. Luca Poli
Porto Recanati S. Giovanni e Scossicci
d. Roberto Zorzolo
d. Gabriele Crucianelli
d. Nazzareno
Castelnuovo, Bagnolo ed Addolorata
d.Ignaziod.Roberto
d.Fabio Olano
Montefano Montefiore
d.Ignaziod.Fabiod.Eugenii
d. Ignazio
d.Eugenii
S. Domenico e Montemorello
d. Alejandro Parrilla Gonzales
d. Roberto Zorzolo
Frati Cappuccini
Cristo Redentore e Chiarino
d.Rino Ramaccioni
d.Rino / d.David
Diacono Samuele
Treia-Passo Treia
d.Gabriele
d. Alejandro Parrilla Gonzales
d. Manuel P. Luciano Frate Minore, collaboratore a S. Lorenzo
Urbisaglia
d.Marino
d.Marino
Futuro Diacono Fabio Piombetti come collaboratore
Una Basilica ferita e chiusa dal 26 di ottobre 2016, un bellissimo portone aperto dove la stupenda statua di S.Venanzio Martire affacciata assiste al concerto della banda musicale Città di Camerino sono gli ingredienti iniziali di una serata ricca di emozioni e ricordi intimi dei tanti presenti.
Come da tradizione una serata fresca ma riscaldata dalla musica della formazione camerte che ha reso omaggio al Santo Patrono. L’inizio del concerto vede coinvolti tre musicisti camerti come segno di continuità e devozione al Santo. Si inia con l’inno a S.Venanzio Martire composto da Don Igino Cicconi armonizzato dal M° Nelio Biondi e trascritto per Banda dal M° Vincenzo Correnti e a seguire l’Inno della Città di Camerino composto da V.Correnti.
Gli altri brani eseguiti sono Il Fox della Luna dall’operetta il Paese dei Campanelli, una suite su temi ebraici di Michele Mangani, il Tema di Anonimo Veneziano di Stelvio Cipriani e le belle Danze Latine di Pietro Damiani.
Poi come lo stesso Maestro Correnti ha detto oramai la banda camerte si caratterizza anche per l’esecuzione del repertorio di Henghel Gualdi il grande musicista italiano con il quale lo stesso direttore della formazione camerte ha collaborato a lungo, di Gualdi sono stati eseguiti America e Dancing Paradise.
Un momento particolare quando il maestro Vincenzo Correnti ha voluto ricordare la solidarietà che l’associazione camerte Adesso Musica (Istituto musicale Biondi e Banda Città di Camerino) ha avuto e sta avendo dal mondo amatoriale musicale e anche da alcuni enti musicali prestigiosi sperando che un nuovo sogno, quello di riuscire a costruire una nuova scuola di musica si possa realizzare e concretizzare.
A conclusione Don Marco ha ringraziato la formazione camerte per le belle emozioni che ha regalato al numeroso pubblico presente il quale in silenzio ha ascoltato e applaudito tutte le esecuzioni musicali proposte.
È attiva anche a Macerata, YouPol, la nuova App della Polizia di Stato, scaricabile direttamente sullo smartphone da Apple Store e Play Store, che consente di inviare segnalazioni alla sala operativa della Questura, anche in via anonima, se si è testimone o si è venuto a conoscenza di episodi di bullismo o traffico di stupefacenti.
YouPol nasce per consentire ad ogni cittadino, giovane e meno giovane, di concorrere al miglioramento della vivibilità del territorio e della qualità della vita, perchè abbiamo bisogno di cittadini sempre più consapevoli e che si facciano partecipi del sistema sicurezza.
La Polizia di Stato, da sempre impegnata nella formazione civica dei ragazzi, con YouPol desidera coinvolgere gli adolescenti e responsabilizzarli sul rifiuto del consumo della droga e di ogni forma di violenza, realtà che troppo spesso restano sommerse e che sono fonte di emarginazione e grande sofferenza.
L’utente avrà anche la possibilità di effettuare una chiamata di emergenza, utilizzando un pulsante ben visibile di colore rosso, alla sala operativa della provincia nella quale si trova.
"L’Imu va cancellata nelle zone del sisma. Chiedere di pagare le tasse a chi ha subito danni devastanti da parte del terremoto sarebbe crudele". A dirlo il Presidente nazionale di Federcontribuenti Marco Paccagnella che chiede al Governo di congelare l’Imu nei comuni più colpiti di Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo dal sisma del 2016.
"Si tratta di una questione di pietà – aggiunge Paccagnella – che spero venga estesa anche alle pratiche in corso da parte dell'Agenzia delle Entrate nei confronti degli imprenditori colpiti dal disastro. Occorre dare anche questo segnale alle popolazioni che si trovano in grosse difficoltà e che rischiano oltre al danno la tassazione su ciò che non hanno più".
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma dei Vigili del Fuoco
"Nonostante le promesse della destra e della sinistra, di una rivisitazione della normativa relativa all’applicazione della così detta busta paga pesante, ad oggi ancora nulla di fatto. Complice sicuramente la mancanza del nuovo Governo. Ma di sicuro per i Vigili del Fuoco ci sono: da una parte la restituzione della busta paga pesante, e dall’altra la mancata erogazione dello straordinario effettuato l’anno scorso in conseguenza al sisma, che ancora non è stato liquidato benché siano passati 15 mesi! Debito dei Vigili del Fuoco cittadini (busta paga pesante) che lo Stato rivuole indietro e che è giusto ricordare serviva per aiutare le famiglie a riprendersi dalle situazioni post-terremoto che hanno compromesso non solo edifici e relazioni sociali, soprattutto dell’entroterra, ma anche l’ambito lavorativo creando non pochi problemi. Ma il debito dello Stato nei confronti dei Vigili del Fuoco che attendono lo straordinario da 15 Mesi? Due pesi e due misure quindi!
Busta paga pesante non è servita certo per le “vacanze” ma piuttosto per aiutare le famiglie in grave difficoltà. Non solo, in casi analoghi lo strumento della “Busta Paga Pesante” ebbe una gradualità maggiore sia in termini di erogazione che di restituzione con periodi notevolmente più lunghi. Non va dimenticato inoltre che l’ultimo sisma del centro Italia è stato uno dei più catastrofici, oltre che ricadente all’interno di un periodo di forte crisi economica del paese e di conseguenza delle famiglie. Nessuno vuole sconti, ma una maggiore gradualità nella restituzione riteniamo sia dovuta, inoltre sarebbe bene che lo Stato prima di chiedere a Vigili del Fuoco la restituzione del debito, paghi il suo debito, quello che ha con i Vigili del Fuoco che aspettano gli straordinari del sisma da 15 mesi".
Il Comune di Tolentino, Ufficio Tributi, ha attivato il Cassetto Tributario, un servizio di pagamento on-line della TARI che in seguito verrà esteso anche ad altre tasse e tariffe comunali.
Il Cassetto Tributario è uno strumento telematico gratuito per la gestione delle informazioni e del pagamento dei tributi, che ognuno può utilizzare semplificando il rapporto con il Comune. Ogni contribuente può registrarsi al Cassetto Tributario, accedendo dal sito istituzionale del Comune di Tolentino www.comune.tolentino.mc.it cliccando sull’apposito pulsante “Cassetto Tributario”, attraverso l'inserimento del codice fiscale, indirizzo e-mail e numero di cellulare. Il Cassetto Tributario consente, in tempo reale, di verificare la propria posizione tributaria, di apportare eventuali modifiche, se i dati trascritti non corrispondono alla propria posizione e di effettuare il pagamento on-line dei tributi. Inoltre, l'accesso al portale permette al contribuente di stampare il modello F24 da utilizzare all’Ufficio Postale o in Banca e in particolar modo di eseguire il pagamento delle somme dovute. Si ricorda che in questi giorni sono in consegna le cartelle della Tari.
Obiettivo del Progetto, promosso dall’Assessorato ai Tributi, è quello di agevolare le modalità di pagamento della tassa sui rifiuti, permettendo ai cittadini di guadagnare tempo e dove possibile risparmiare il costo delle commissioni e di ridurre altresì i costi per l’ente con l'obiettivo costante di giungere a una riduzione progressiva della tariffa.Il nuovo servizio al contribuente “Cassetto Tributario” è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa dal Vicesindaco e Assessore ai Tributi Silvia Luconi, dal dirigente del servizio Paolo Bini e dai rappresentanti della società incaricata della gestione del nuovo servizio on line.
Siamo in un’epoca – ha sottolineato l’Assessore Silvia Luconi - in cui dobbiamo fare i conti soprattutto con i ritmi concitati di ciascun cittadino che deve conciliare il proprio lavoro che ha tempi definiti e purtroppo capita che gli orari degli enti pubblici spesso non combacino con le esigenze degli utenti. Dobbiamo poi fare i conti anche con il progressivo pensionamento dei dipendenti comunali e il relativo turnover può essere fatto solo in parte e in questa fase la maggior parte delle risorse devono essere utilizzate per l’emergenza Sisma e per le manutenzioni esterne.Infine poi, è importante che le amministrazioni pubbliche si evolvano e vadano verso la digitalizzazione dei servizi. Almeno quelli per i quali c’è possibilità di farlo, mettendo il cittadino nelle condizioni di poter visionare le proprie posizioni e di poter effettuare i pagamenti senza necessariamente rivolgersi al comune. Va da se che viene data al cittadino la facoltà di scegliere, perché ha sempre la possibilità di rivolgersi al funzionario personalmente. Tutto questo in un’ottica di snellimento, di risparmio e di modernizzazione dei servizi. Colgo l’occasione per ringraziare i funzionari dell’ufficio che da sempre si mettono a disposizione per la buona riuscita dei servizi tributari e per dire un grande grazie a Giuliana Ercoletti e Giuliana Severini colonne portanti dell’ufficio da sempre che con profondo senso di abnegazione si sono messe a disposizione dell’Amministrazione e dei cittadini e un benvenuta a Sabina Polimante, da pochi mesi entrata a far parte del settore tributario Imu Tari.
Il presidente della Copagri Franco Verrascina inaugura domani sabato 19 Maggio a Visso, borgo di poco più di 1200 abitanti in provincia di Macerata tra i più colpiti dal sisma del centro Italia, la stalla di Maurizio Sabatini, completamente distrutta dal terremoto e ricostruita con il contributo dell’Associazione Nazionale Alpini-Ana.
All’inaugurazione saranno presenti, oltre a una nutrita delegazione del corpo degli Alpini, l’assessore all’ambiente della Regione Marche Angelo Sciapichetti, il sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini, il presidente dell’Ana Sebastiano Favero e il presidente della Copagri Macerata Andrea Passacantando.
La stalla è la seconda di cinque opere progettate dai volontari dell’Ana e finanziate con i fondi raccolti dall’associazione a favore delle comunità delle quattro Regioni tragicamente colpite dal terremoto.
L’azienda Sabatini conta qualche centinaio di capi, tra equini, bovine ed equini ed è di fondamentale importanza per il territorio e per le sue attività nei pascoli montani di Macereto.
L’inaugurazione vuole essere un segnale per le istituzioni e per il nuovo Governo, affinché mantengano alta l’attenzione e non abbandonino i territori danneggiati dal sisma e soprattutto le tante e variegate realtà, come l’azienda di Maurizio Sabatini, associato alla Copagri Macerata, che vogliono tornare alla normalità e far ripartire l’economia di queste zone.
La Copagri ringrazia sentitamente l’Associazione Nazionale Alpini-Ana, che con il suo esempio e la sua solidarietà dà ancora una volta, se mai ce ne fosse la necessità, la migliore risposta a chi cerca di infangare il glorioso nome del corpo degli Alpini.
L'anziano, in età da pensione, sostenuto spesso da un buono stato di salute, ha oggi più possibilità di dedicarsi alla propria vita, arricchendola di interessi e di attività. In questa ottica, ormai da diversi anni, l’Amministrazione comunale organizza soggiorni marini e termali con risultati positivi.
Infatti è intendimento dell’Assessorato alle Politiche Sociali creare delle opportunità collettive perché la solitudine e l'isolamento siano prevenuti, ricercando tutte quelle opportunità utili a favorire una quiescenza attiva ed aperta alla vita relazionale, organizzando anche soggiorni estivi per anziani in pensione, sostenendo con un proprio contributo quelle fasce economicamente più deboli e provvedendo a proprie spese al loro trasporto. Nel periodo compreso tra il 23 giugno e il 7 luglio 2018, si terranno i soggiorni estivi riservati agli anziani residenti a Tolentino, in età da pensione ed autosufficienti, nelle località termali e marine di Chianciano, San Benedetto del Tronto e Pineto.
Tutte le persone interessate, residenti a Tolentino, autosufficienti ed in età pensionabile, potranno prenotarsi per il soggiorno termale o marino, presso l’Ufficio Servizi Sociali, ubicato nella nuova sede di piazza Martiri di Montalto a partire dalle ore 9 di lunedì 21 maggio 2018, fino ad esaurimento posti.
Il coordinamento dei comitati Terremoto Centro Italia non ci sta. I soldi degli sms solidali destinati in parte alla grotta sudatoria di Acquasanta Terme andavano utilizzati in altro modo.
"Ricordate i soldi donati dagli italiani nell’immediato post sisma? Ecco... parte di essi (3,5 milioni almeno) andranno a ripristinare una parte (neanche tutta) di una grotta termale sudatoria ubicata ad Acquasanta Terme.Secondo voi" dice il coordinamento "gli italiani che hanno donato intendevano ripristinare una grotta sudatoria o preferivano sostenere quei terremotati bisognosi che hanno perso casa e lavoro? Non trovate sia l’ennesima dimostrazione che ai nostri politici non interessa proprio niente della volontà popolare?
Complimenti a Luca Ceriscioli (Presidente Regione Marche, orgoglioso di questa scelta tanto da vantarsene pubblicamente), Sante Stangoni (sindaco di Acquasanta terme che ha più volte minacciato le dimissioni se non gli avessero approvato i fondi per la grotta), Paola de Micheli (commissario Straordinario al terremoto), Garanti scelti dalla Protezione Civile che avrebbero dovuto “garantire” le corrette destinazioni dei soldi donati ma che invece hanno avallato le assurde decisioni politiche delle Regioni!
Riflessioni: ma perche questa grotta così strategica e importante per l’economia di un comune è rimasta chiusa per tutti questi anni e solo adesso, grazie ai soldi donati dagli italiani e destinati ai terremotati, verrà restaurata? Forse non era così strategica? Forse vi erano delle diverse priorità? Quanti terremotati lavoreranno in questa grotta? Vigileremo ve lo promettiamo cari politici! Non provate vergogna?".
L’Ambito Territoriale Sociale XVI – Unione Montana dei Monti Azzurri di San Ginesio – promuove il Progetto Giovani Green finanziato dalle Politiche Giovanili della Regione Marche, con l’obiettivo di far incontrare le competenze e la creatività dei giovani ed il mondo delle imprese green presenti nel territorio dell’Unione Montana di San Ginesio. Obiettivo del progetto la sensibilizzazione dei giovani, di età compresa tra i 16 ed i 35 anni, all’economia sostenibile, alla promozione del cambiamento sociale.
Tre le azioni promosse dall’Ambito all’interno del progetto: la promozione della “Green Education” che vede una diretta collaborazione con gli Istituti di Formazione Secondaria Superiore con l’intento di avviare percorsi di alternanza scuola lavoro all’interno di imprese green; “Green Video Making” un laboratorio per la realizzazione di un documentario volto ad approfondire la tematiche della green economy e sviluppo sostenibile; gli “Happy Green Hours” momenti di incontro itineranti organizzati all’interno delle Aziende Green del Territorio per consentire ai giovani di conoscere in modo diretto ed esperienziale, le realtà green presenti sul territorio.
Il calendario degli Happy Green Hours prevede il primo incontro con l’Azienda Agricola Biologica Maggi&Vecchioni di Serrapetrona domenica 20 Maggio e a seguire con l'Azienda Agricola Biologica Maurizi Luigino di Cessapalombo (26 Maggio), il convegno alla Simonelli Group di Belforte del Chienti (1 Giugno), “Il Salto” Officina Agriculturale di Sant’Angelo in Pontano (8 Giugno), Caseificio Di Pietrantonio di Belforte del Chienti (15 Giugno), Azienda “BIOAromatic” Rommozzi di Gualdo (15 Settembre), workshop con le Aziende Green del Territorio, Fabrica City di Tolentino (5-6 Ottobre).
Promosso dall’Ambito Sociale Territoriale 16 – Unione Montana dei Monti Azzurri, con il finanziamento della Regione Marche, ed il partenariato di: ARCI Macerata, CISEI, Vivi la tua terra, CGS V. Bachelet, Comunità attiva, Associazione culturale Oz, Infomagiovani Comune di Tolentino, CNA, I.I.S. “A. Gentili” di San Ginesio, IPSIA “R. Frau”, I.I.S. Filelfo Tolentino.
Come dichiarato subito dopo la sfiorata tragedia, lo scorso 14 maggio, con il crollo di un tetto di una classe all’istituto Montani di Fermo, Il capogruppo regionale FI Jessica Marcozzi presenta, insieme al consigliere regionale FI, Piero Celani un’interrogazione consiliare sul crollo al Montani. Come preannunciato, il senatore FI Andrea Cangini presenterà un’interrogazione al Senato per conoscere quale sarà la posizione dell’Esecutivo al riguardo e sapere cosa resta della ‘buona scuola’ in Italia, tanto sbandierata dall’ex premier Renzi. Subito dopo il crollo del Montani era intervenuto anche l'onorevole Simone Baldelli, vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati, il quale aveva chiesto un immediato monitoraggio ed una verifica puntuale dell’agibilità di tutte le scuole. Tornando all’interrogazione a firma Marcozzi-Celani, l’atto servirà per conoscere lo stato, in termini di indici di vulnerabilità sismica e agibilità, degli edifici che accolgono istituti scolastici nel territorio marchigiano. All’Amministrazione regionale si chiede altresì una mappatura aggiornata e puntuale sulle condizioni in cui versano gli edifici scolastici nelle nostra regione e quali siano le iniziative intraprese dall'Amministrazione regionale in termini di investimenti e messa in sicurezza degli edifici scolastici. Oltretutto si chiede se l'amministrazione regionale abbia intenzione di attivarsi, per quanto di propria competenza, con il prossimo Governo per avviare seriamente e concretamente un piano straordinario di interventi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici.
Vince l'Eugenio d'oro, come miglior locale della XII edizione della Festa dell’Europa, il Caffettone (Spagna). Secondi classificati a pari merito Spulla (Paesi Bassi) e La botte gaia (Francia), terzo classificato La Cimarella (Portogallo) che deteneva l'Eugenio d'oro dalla scorsa edizione. A consegnare i premi, oggi pomeriggio alla sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti, oltre l’assessore alle Politiche giovanili e fondi e progetti Eu, Federica Curzi, anche il vice segretario del Comune di Macerata, Gianluca Puliti, e il presidente della Pro Loco Virginio Micozzi.
La classifica emerge dalla somma dei punteggi delle due categorie che la giuria ha giudicato girando in incognito nei i locali aderenti alla manifestazione: la miglior degustazione e la migliore rappresentazione del Paese scelto.
Primo in classifica per la miglior degustazione il Caffettone (Spagna), 2° classificato La Cimarella (Portogallo), 3° classificato Spulla (Paesi Bassi. Per quanto riguarda il Premio per la migliore rappresentazione, vittoria per La botte gaia (Francia), 2° classificato Spulla (Paesi Bassi), 3° classificato Hotel Lauri (Germania).
Hanno ricevuto il Premio qualità per aver rappresentato un Paese unico Pub Tempo Scaduto (Cipro), Almalù (Slovenia), Al Casolare (Serbia), Osteria Agnese (Slovacchia), Bar Villetti (Lituania), Birroteca Beer Bang (Svezia), Moma Food (Liechtestein), Hamburgeria Vicolo Nove (Lussemburgo), La pecora nera (Ungheria), Fabric food & beer (Norvegia).
Premio del pubblico alla Birroteca Beer Bang. E' Noemi Politanò, giovane studentessa di Unimc, la vincitrice del contest sulla miglior foto della Festa dell'Europa #macerataeu. Si aggiudica un week end per due in una città d'arte italiana messo in palio e consegnato dallo Sponsor CM viaggi. Ha consegnato il premio Sandro Crucianelli di CM viaggi mentre a Sandro Vellesi è andato l'abbonamento per un anno al bus urbano messo in palio da APM per il contest #mcdalbus.
Via Roma, al via nuova pavimentazione in selci di arenaria, con le stesse caratteristiche dell'esistente, insieme al rifacimento dei servizi e delle reti idropotabili, acque nere e relativi allacci. Dopo la consegna dei lavori da parte del Comune, mercoledì 23 maggio iniziano i lavori all'arteria principale di Civitanova Alta da parte della ditta che si è aggiudicata la gara d'appalto con un ribasso del 35% (la ditta è la Simo srl di Camerino) su un importo complessivo di 140mila euro (iva compresa), cui vanno aggiunte le opere eseguite dall'Atac che si occuperà del collettore acque nere, rete idrica e allacci (per ulteriori 90mila euro). Le opere verranno realizzate a tratti in modo da limitare i disagi a residenti e attività commerciali, anche se le problematiche alla viabilità non potranno essere certamente azzerate.Il primo stralcio è previsto nella zona dell'istituto professionale dove sorgerà l'area di cantiere. Il tempo previsto da contratto per l'ultimazione dell'intervento è di 5 mesi, ma per il periodo estivo la carreggiata dovrà essere libera in vista delle manifestazioni programmate dall'amministrazione comunale.“Purtroppo i disservizi sono inevitabili – ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici, Ermanno Carassai – ma la pavimentazione è in condizioni critiche e i cittadini hanno spesso denunciato problemi di infiltrazioni nei piani seminterrati. Abbiamo contattato i vari proprietari degli immobili, gli uffici hanno predisposto verbali di consistenza per verificare ante-lavori la situazione degli immobili ai piani terra ed evitare contenzioni tra privati e impresa appaltatrice”.La pavimentazione risale agli inizi del '900, l'unico intervento è stata la metanizzazione della via e del centro storico negli anni '70. Oltre che per una motivazione di estetica e decoro, l'intervento è importantissimo perché consente la verifica per una questione di sicurezza di chi ci abita, anche in considerazione della presenza delle grotte nel sottosuolo.Lunedì la consegna lavori.L'elaborato progettuale era stato approvato dalla Giunta nella seduta del 15 dicembre. Per quanto riguarda la viabilità, ai residenti è consentito il transito in auto per carico e scarico. L'accesso alla piazza della Libertà è solamente da Porta Marina su via Minniti