Attualità

Mettersi a "dieta": perché è così difficile?

Mettersi a "dieta": perché è così difficile?

Cercando su Internet “modelli di dieta” possiamo trovare una lista lunghissima di regimi alimentari più o meno conosciuti. La prima cosa che ci chiediamo, quindi, è “quale devo scegliere?”, e soprattutto “da dove inizio?” Nel tempo la parola “dieta” è diventata sinonimo di privazione e, sempre più spesso, di qualcosa estremamente complicato da seguire. Nulla è più lontano dalla realtà! Nel nutrito elenco delle diete disponibili, infatti, figura anche quella mediterranea, lanciata dal nutrizionista americano Ancel Keys che per primo constatò come in Italia si seguisse una dieta molto più salutare rispetto allo stile di alimentazione statunitense… ma qual è il suo segreto? Questo regime alimentare si basa su alimenti di consumo abituale nei Paesi del bacino mediterraneo ed è caratterizzato da una proporzione che privilegia cereali, frutta, verdura e olio di oliva rispetto a carni rosse e grassi animali, assunti più raramente. Il vero punto di forza della dieta mediterranea, quindi, sta proprio nella sua varietà (tutto il contrario della privazione!), e il suo insegnamento più importante è che non è necessario eliminare un alimento se sappiamo inserirlo con le giuste porzioni e frequenze. Tutte queste informazioni vengono riassunte in modo chiaro dalla piramide alimentare, un grafico che fornisce indicazioni sulle quantità e frequenze dei cibi da consumare scegliendo tra i vari gruppi di alimenti e ci aiuta a organizzare la nostra alimentazione conciliando i ritmi dello stile di vita attuale con la tradizione alimentare del nostro Paese. Alla base della piramide troviamo attività fisica (che non significa solo allenamenti in palestra, ma qualsiasi tipo di movimento!), convivialità (e quindi il rispetto per occasioni sociali e festività), stagionalità e prodotti locali. Questo contribuisce a rendere la dieta semplice e, non meno importante, decisamente più economica e piacevole da seguire. Come organizzare quindi la settimana nel rispetto di queste indicazioni? Piramide alla mano, si parte dagli alimenti di uso quotidiano: a ogni pasto saranno presenti frutta o verdura e cereali integrali, tra i quali sono compresi anche pasta e pane. Durante il giorno, tutti i giorni, è possibile consumare latte e latticini magri, semi oleosi e frutta a guscio (ideali come spuntini) e olio extravergine di oliva come condimento. Per quanto riguarda le fonti proteiche, non accontentiamoci del classico petto di pollo ai ferri: puntiamo sulla varietà! Preferiamo legumi e pesce (meglio se pescato locale), carni bianche e uova. Divertiamoci con le cotture e con i sapori, utilizzando spezie ed erbe aromatiche locali oppure esotiche. Accettati, ma da consumare con frequenza decisamente minore, anche salumi, carni lavorate, carni rosse e dolci, ma non più di una porzione a settimana. In conclusione, “dieta” non fa rima con “restrizione” e non deve essere intesa solo nella sua accezione di “protocollo dimagrante”: più che un semplice elenco di alimenti da consumare o non consumare, infatti, un buon piano alimentare rappresenta uno stile di vita. Adottando questa ottica riusciremo ad abbracciare e seguire con successo una dieta varia e sostenibile nel tempo, capace di promuovere la nostra salute senza frustrazione. 

18/05/2024 17:03
San Severino per la sostenibilità ambientale: l'iniziativa di NoiMarcheBikeLife dedicata al cicloturismo

San Severino per la sostenibilità ambientale: l'iniziativa di NoiMarcheBikeLife dedicata al cicloturismo

La Città di San Severino Marche ha deciso di rinnovare il proprio impegno a favore della sostenibilità ambientale rafforzando l’adesione al progetto NoiMarcheBikeLife, un'iniziativa dedicata al cicloturismo che coinvolge ben 30 Comuni marchigiani della Provincia di Macerata, Fermo e Ancona e che mira a promuovere un turismo sostenibile e uno stile di vita salutare attraverso l'incoraggiamento del cicloturismo, promuovendo anche l’itinerario “Strade di Marca” che attraversa cinque vallate (Val di Chienti, Vallesina, Val di Fiastra, Valle del Potenza e la Valtenna) collegando oltre 200 strutture bike hotel e bike friendly. Questo percorso, arrivato al secondo posto all’Oscar Italiano del Cicloturismo,  non solo celebra la bellezza naturale dei territori ma promuove anche la cultura ciclistica e l'ospitalità del nostro entroterra. Per ricordare tale adesione nel piazzale Don Minzoni, nei pressi della stazione ferroviaria, è stata posizionata una nuova cartellonistica informativa e pubblicitaria dedicata a tutti i turisti dei pedali. Alla presentazione sono intervenuti il sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, l’assessore comunale al Turismo, Michela Pezzanesi, il presidente dell’associazione sportiva Bike Zone, Gionata Ghergo, e il vice presidente, Valerio Vissani. Tra i percorsi cicloturistici di NoiMarcheBikeLife, nel territorio del Comune di San Severino Marche, sarà possibile scoprire tre itinerari: “San Severino, un viaggio nel tempo”, “San Severino e le colline di Pitino” e “Settempeda Bike Tour” con lunghezze che vanno dai 18 ai 93 chilometri e di varia difficoltà. La cartellonistica, attraverso mappe interattive scaricabili con QRCode, consente di divertirsi in assoluta sicurezza. Gli stessi itinrari sono proposti nella WebApp di NoiMarcheBikeLife geolocalizzata con cartelli parlanti lungo il percorso "Strade di Marca". La WebApp, innovativa e bilingue, è accessibile a tutti gli utenti e fornisce ai ciclisti dettagli su servizi utili, punti di interesse e supporto nelle vicinanze, offrendo inoltre itinerari cicloturistici dettagliati che includono dati quali la lunghezza del percorso, l'altimetria, i punti di interesse e il livello di difficoltà. Il nuovo cartello turistico posizionato nei pressi della stazione consente anche la possibilità di scaricare le tracce GPX.        

18/05/2024 16:55
Premio Chiara Lubich per la Fraternità: menzione speciale per San Severino

Premio Chiara Lubich per la Fraternità: menzione speciale per San Severino

L’associazione Città per la fraternità ha assegnato una menzione speciale al Comune di San Severino Marche per il progetto “Per una fraternità circolare”, presentato in occasione dell’undicesima edizione del Premio Chiara Lubich. “Il progetto - si legge nelle motivazioni che accompagnano il riconoscimento - presenta non una specifica iniziativa ma lo sviluppo di un processo incentrato nel voler fare insieme, migliorare le collaborazioni non solo tra persone ma tra tutte le componenti cittadine, con la convinzione che la cura delle relazioni sia il rimedio più efficace per rigenerare la nostra società e rispondere alle esigenze territoriali, stabilendo conoscenza e valorizzazione di tutte le realtà cittadine sociali, culturali, sportive ed economiche – rispondendo al “circolo vizioso dello svantaggio sociale” con percorsi di vicinanza, sostegno, fraternità circolare”. Questa mattina il presidente del sodalizio Stefano Cardinali, già sindaco di Montecosaro, ha consegnato al primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, una targa ricordo e una pergamena contenente proprio il testo della menzione. Alla cerimonia, cui erano presenti anche il sindaco del Comune di Tolentino, Mauro Sclavi, e il delegato per l’Amministrazione tolentinate, Giuliana Salvucci, hanno partecipato l’assessore comunale ai Servizi Sociali, ai Servizi alla Persona e alla Famiglia, Michela Pezzanesi, il presidente del Movimento politico per l’unità, Stefano Properzi, il vicario foraneo e direttore della Caritas settempedana, monsignor Aldo Romagnoli, il coordinatore Novello Frittellini. “Per la città di San Severino Marche è un onore ricevere questo riconoscimento che ci dà la forza per andare avanti dopo periodi per noi difficilissimi come quelli vissuti dopo il terremoto e dopo l’emergenza Covid e sono felice che oggi sia presente anche il sindaco di Tolentino, realtà con la quale abbiamo un ottimo rapporto, perché l’unione fa veramente la forza” – è intervenuto, portando il proprio saluto, il sindaco Piermattei. Riconfermato alla guida dell’associazione Città per la Fraternità, che ormai conta l’adesione di ben 150 Comuni italiani, il presidente Cardinali ha ricordato invece l’importanza del messaggio che sta dietro la consegna riconoscimento internazionale che viene assegnato con il Premio Lubich a quelle realtà che continuano a portare avanti di principi della fraternità applicati alle amministrazioni pubbliche. Ufficialmente consegnato alcune settimane fa nel corso di una cerimonia che quest’anno è stata ospitata a Bra, il Premio Lubich ha visto un grande coinvolgimento da parte della Città di San Severino Marche che, rappresentando diverse associazioni del territorio, ha sviluppato un processo che, unendo le forze, è stato destinato a migliorare relazioni e collaborazioni non solo tra le persone ma anche tra tutte le componenti cittadine con la convinzione che la cura delle relazioni sia il rimedio più efficace per rigenerare la società e rispondere alle esigenze territoriali. Tra le tante iniziative inserite nel progetto figurano così, ad esempio, la Consulta sociale, che unisce il Comune alla Caritas vicariale, all’associazione Help S.O.S. Salute e Famiglia, la fondazione Opera Pia Luzi, il comitato cittadino della Croce Rossa Italiana, la fondazione “Don Eugenio Angeloni”, la fondazione “Opera Pia Miliani”, la fondazione Ipab “Collio Parteguelfa”, l’associazione il Prisma e le parrocchie e la cosiddetta “Vicinanza sociale” che rappresenta una forma di solidarietà tra famiglie abitanti in un medesimo territorio che ha come finalità quella di sostenere un nucleo familiare attraverso la solidarietà di un altro nucleo o di singole persone in una logica di affiancamento e di condivisione delle risorse e delle opportunità. Nello stesso progetto rientrano, inoltre, i servizi del centro di ascolto, dell’emporio alimentare i percorsi di prevenzione delle dipendenze digitali e delle ludopatie, la promozione dello sport e della salute, azioni di volontariato da parte della Caritas vicariale nella Casa di riposo e tanto altro ancora.

18/05/2024 13:34
Civitanova, la storia di Martina: "Sono scappata da droghe e violenza. La mia nuova vita da ragazza immagine"

Civitanova, la storia di Martina: "Sono scappata da droghe e violenza. La mia nuova vita da ragazza immagine"

Martina, appena maggiorenne, è arrivata a Civitanova all'inizio di quest'anno, portando con sé un bagaglio pesante di esperienze difficili. Proveniente da una situazione familiare segnata da violenza e abuso di droghe, ha deciso di fuggire in cerca di stabilità e di un futuro migliore. La sua determinazione l'ha portata a cercare opportunità sul web, dove ha trovato l'annuncio di Miss Agency, l'agenzia di ragazze immagine gestita da Marco Marozzi. "Da subito Miss Agency mi ha aiutata, fornendomi un alloggio e garantendomi un lavoro per guadagnarmi da vivere. Da lì posso dire che la mia vita è ripartita," racconta Martina, che ora lavora come ragazza immagine all'Open Gate di Civitanova. Nonostante i pregiudizi comuni, Martina spiega che il suo lavoro non è come molti potrebbero pensare. I night club, spesso erroneamente accostati a prostituzione, degrado e illegalità, rappresentano per lei un punto di ritrovo per uomini in cerca di compagnia o semplicemente di una serata diversa. "Inizialmente ero spaventata per come ho sempre sentito parlare dei night club. Conoscevo i night club americani, avendo visto alcuni film con strippers, soldi che volano e droghe che circolano. Invece sono stata sorpresa quando ho trovato gente che voleva solo conversare con me. È stato completamente diverso da come me lo aspettavo." Martina ha deciso di cambiare la sua vita il primo giorno che ha iniziato questo lavoro, assumendo pienamente la responsabilità delle sue scelte e del suo futuro. "Decido io per me, cosa voglio fare e le responsabilità sono le mie," afferma decisa. Le persone che frequentano i night club sono molto diverse: alcuni sono tranquilli, altri sono turbati da problemi personali, come litigi coniugali. Martina ha incontrato anche uomini più aggressivi, sia verbalmente che fisicamente. Tuttavia, sottolinea l'importanza del supporto del locale in queste situazioni: "Nel momento in cui la ragazza non si sente a suo agio, ha la piena libertà di alzarsi e spostarsi da dove si trova. È dovere del locale toglierti da quella situazione." Miss Agency le ha offerto un contratto regolare, garantendole un alloggio ma lasciandole la gestione della sua vita fuori dal lavoro. Martina si sente tutelata e supportata dall'agenzia, sapendo di poter contare su di loro per qualsiasi dubbio o necessità. "Con Miss Agency mi sento tutelata e in ogni momento di dubbio mi posso rivolgere al personale per una mano, un consiglio o qualsiasi altra cosa. Rifarei sempre questa scelta".

18/05/2024 10:31
Macerata, cinque posti auto comunali disponibili al condominio Le Spighe: come fare domanda

Macerata, cinque posti auto comunali disponibili al condominio Le Spighe: come fare domanda

Il Comune di Macerata è proprietario di 10 posti auto nell’edificio di via Maffeo Pantaleoni denominato Le Spighe e cinque di questi sono stati assegnati ai condomini lì residenti mentre gli altri cinque sono rimasti, a oggi, inoccupati. "Dato l’avvio dei lavori di demolizione e ricostruzione dei condomini di via Pantaleoni, che hanno comportato l’occupazione, da parte dei cantieri, di fasce di terreno e la conseguente riduzione degli spazi urbani di parcheggio, si è deciso, per alleviare i disagi, di rendere fruibili anche ai residenti/titolati di attività produttive della zona i posteggi rimasti disponibili mediante concessione temporanea a titolo oneroso. Le domande saranno accolte in rigoroso ordine di protocollo", si legge in una nota del Comune. . "La durata della concessione è di un anno, eventualmente rinnovabile, previo provvedimento del Comune di Macerata". 

17/05/2024 14:42
Macerata, ultimo weekend per la ruota panoramica: rimarrà in città fino al 19 maggio

Macerata, ultimo weekend per la ruota panoramica: rimarrà in città fino al 19 maggio

Ultimi giorni per godersi un giro sulla ruota panoramica Grand Roue 34, dal 16 marzo situata sul lato sinistro del piazzale dei Giardini Diaz a Macerata. L’attrazione rimarrà nel centro cittadino fino a domenica 19 maggio 2024. I cittadini maceratesi e i turisti hanno quindi ancora un fine settimana a disposizione per ammirare da una prospettiva speciale la città: la Grand Roue 34 è l’unica ruota panoramica mai montata a Macerata e la più alta che le Marche abbiano mai visto. Installata da Hsc Events, la ruota è alta 34 metri, ha 24 cabine in grado di ospitare fino a 144 passeggeri, è stata costruita con tecnologia all’avanguardia ed è illuminata con vivaci proiettori led multicolor, elementi che rendono l’attrazione affascinante e suggestiva sia di giorno, sia di notte. Si ricorda che la ruota panoramica è aperta nei giorni prefestivi e festivi, dalle ore 10 alle ore 24, in quelli feriali dalle ore 14 alle ore 23. Il costo del biglietto è di 8 euro per gli adulti e di 6 euro per i bambini con altezza inferiore ai 120 cm. L’ingresso alla ruota panoramica è gratuito per le persone con disabilità compatibili con la struttura.  

17/05/2024 09:54
In Serie D il "cielo è sempre più blu": al Varco sul Mare la festa promozione della Civitanovese

In Serie D il "cielo è sempre più blu": al Varco sul Mare la festa promozione della Civitanovese

Il Varco sul mare ospita sabato 18 maggio la festa per la promozione della Civitanovese nel campionato di serie D. Il pomeriggio inizia alle 17.30, al Polisportivo, dove è in programma l’allenamento congiunto con l’Osimana, a ingresso gratuito. Poi tutti al Varco, dove i tifosi potranno festeggiare con musica e degustazioni fino a tarda sera: sul palco saliranno i musicisti della RinoLive per un tributo a Rino Gaetano. Canta Francesco Antonelli. Il programma è realizzato con il contributo dell’assessorato allo Sport del Comune di Civitanova. La Giunta comunale ha deliberato di compartecipare all’organizzazione della manifestazione autorizzando l’utilizzo dello spazio pubblico da parte della S.S.D. Civitanova calcio, con un rimborso parziale delle spese pari a 10mila euro.  

16/05/2024 15:50
Movida molesta a Civitanova, il Comune corre ai ripari: nuove telecamere nel Borgo marinaro

Movida molesta a Civitanova, il Comune corre ai ripari: nuove telecamere nel Borgo marinaro

In sicurezza il centro, arrivano 21 telecamere e 15 nuovi punti luce in tre vie del Borgo Marinaro: via Carena, via Nave e via Conchiglia. I lavori di installazione sono in corso e termineranno entro una settimana.  "La sicurezza prima di tutto - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica insieme all'assessore Giuseppe Cognigni, con delega alla sicurezza, durante un sopralluogo nelle vie - Dopo l'ordinanza sul divieto di circolazione emessa con l’obiettivo di mettere un freno a schiamazzi notturni ed eccessi, ora potenziamo il sistema di videosorveglianza con l’installazione di nuove telecamere e l’impianto di pubblica illuminazione con nuovi fari illuminanti. Garantire la protezione e la sicurezza dei nostri cittadini è e continuerà ad essere una priorità di questa amministrazione". Il sindaco torna a ribadire con forza "tolleranza zero per chi disprezza le regole e minaccia la serenità dei residenti". Le telecamere saranno attive h24 e le immagini saranno costantemente a disposizione delle forze dell’ordine. “Continuiamo a lavorare per rendere Civitanova una delle città più sicure delle Marche - ha dichiarato l'assessore Cognigni - Il Borgo Marinaro è un luogo molto frequentato della città e con questi interventi, a cui teniamo particolarmente perché rispondono a esigenze manifestate dalla comunità, andremo a tutelare maggiormente i residenti. Ancora una volta, quindi, dimostriamo con i fatti l'attenzione per la sicurezza. Fatti che rientrano in un progetto più ampio che stiamo portando avanti anno dopo anno con grande impegno, spinti dalla volontà di rendere ancora più sicura la nostra città". Lo scorso anno l'amministrazione ha installato 30 nuove telecamere nei quartieri di Fontespina e San Gabriele: di queste, dodici sono state posizionate sul lungomare Nord, una nel sottopasso Broccolo, due in via Saragat, una all’incrocio con via Pigafetta e via Bragadin e una nei pressi del bar Servidei.  

16/05/2024 14:50
Macerata, un nuovo profumo nell'aria: Absoluta porta in centro le sue fragranze esclusive (FOTO e VIDEO)

Macerata, un nuovo profumo nell'aria: Absoluta porta in centro le sue fragranze esclusive (FOTO e VIDEO)

C’è un profumo diverso nell’aria del centro di Macerata. "Absoluta Niche Perfumery", la nuova profumeria di prestigio, ha aperto le sue porte, offrendo la sua selezione esclusiva di fragranze. Abbiamo avuto il piacere di intervistare Piera Briganti, titolare insieme al marito Francesco Petruccioli dell'attività commerciale, per scoprire la sua visione dietro questo gioiello profumato. “Absoluta è un negozio particolare, in cui vendiamo profumi esclusivi che non si sentono addosso a tutti. Questo ne definisce un po’ il pregio: sono fragranze che vengono studiate e prodotte con metodi che vanno dai più tradizionali e ricercati ai più tecnologici e moderni nell’ambito della profumeria. Sono delle fragranze particolarmente durevoli perché sono molto concentrate e prodotte attraverso l’utilizzo di oli essenziali. Sviluppano, evolvono sulla pelle della persona in base anche a delle caratteristiche soggettive (il ph, la temperatura, il grasso sottocutaneo…). Possono sottolineare alcune note piuttosto che altre. Per esempio, ci sono delle differenze sullo stesso profumo tra uomo e donna. Nel nostro negozio tutti i profumi sono tendenzialmente unisex, tanto i floreali come quelli più legnosi che noi europei associamo magari più ad un immaginario maschile. Eppure, si personalizzano con quello che è l’ultimo ingrediente del profumo, ovvero la nostra pelle". Con una passione travolgente per il mondo delle fragranze e una altissima preparazione, Piera ha saputo creare un'oasi per gli amanti della bellezza in cerca di un'esperienza senza pari, in grado di regalare al cliente un momento di cultura oltre che di acquisto. “Questo tipo di acquisto è un processo anche di istruzione del cliente su quelle che sono le materie prime contenute all’interno delle fragranze che sceglie di provare, ma anche sulla produzione e quindi che tipo di metodologie sono state utilizzate per arrivare a quella fragranza. Diciamo che non è una vendita “fast” e a consumo. Il cliente viene accolto in un ambiente in cui passa una buona ora ad ascoltare la storia del profumo, come è stato creato e qual è il concetto che il profumiere ha voluto trasmettere tramite quella fragranza”. Con il suo mix unico di eleganza, esclusività e attenzione al cliente, Absoluta si distingue come una destinazione imperdibile per tutti gli amanti dei profumi. La scelta di aprire il negozio a Macerata, ci spiega Piera, tra l’altro non è stata affatto casuale. “Un prodotto del genere va collocato nel salotto della città, dove c’è un tessuto sociale che possa interessarsi a questo tipo di profumi. Per cui non è stato un caso che abbiamo scelto il centro di Macerata, dopo aver fatto delle indagini e degli studi su quello che poteva essere il suo potenziale”.

15/05/2024 20:00
San Severino, il Comune cerca un funzionario amministrativo: come fare domanda

San Severino, il Comune cerca un funzionario amministrativo: come fare domanda

Il Comune di San Severino Marche ha indetto una selezione pubblica, per solo colloquio, per l’eventuale assunzione di personale con qualifica di funzionario amministrativo a tempo pieno e determinato ex art. 50 bis Decreto legge 189/2016 - Ordinanza Pnc del commissario straordinario del governo per la Ricostruzione n.17 del 14 aprile 2022, presso l’area Lavori Pubblici – Ricostruzione – Urbanistica. Il trattamento economico è quello previsto per l’area dei funzionari e delle elevate qualificazioni (ex categoria D – trattamento economico tabellare iniziale D1). Per essere ammessi al colloquio viene richiesto il diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio, Economia Politica, Scienze dell’amministrazione o titolo equipollente. Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente tramite piattaforma inPA, compilando il relativo modulo online. Il bando è pubblicato sul portale del reclutamento inPA (https://www.inpa.gov.it/). È pubblicato altresì all’Albo pretorio online e nella sezione “Concorsi” del sito internet del Comune di San Severino Marche. La domanda di partecipazione alla selezione dovrà essere inviata, a pena di esclusione, entro le ore 23:59 del quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso sul portale InPA (18 maggio 2024).  

15/05/2024 10:32
A Macerata il "paradiso delle sneakers": la nuova vita di Yun Shop in Galleria del Commercio (VIDEO)

A Macerata il "paradiso delle sneakers": la nuova vita di Yun Shop in Galleria del Commercio (VIDEO)

Troppo spesso siamo chiamati a raccontare di negozi e attività del centro di Macerata costretti a chiudere. Oggi vogliamo invece parlare di Yun Shop, “il paradiso delle sneakers” che dalla sua vecchia sede di corso Matteotti si è spostato di qualche metro per abbracciare una nuova avventura in Galleria del Commercio.  Nel cuore pulsante della città, dove lo stile urbano si fonde con l'eleganza senza tempo, il negozio è subito riconoscibile grazie ai colori e alla vivacità delle scarpe esposte in vetrina. Con modelli assolutamente ricercati, Yun Shop si propone come un punto di riferimento per gli amanti dello stile distintivo e delle creazioni esclusive. “Abbiamo tutte edizione limitate, che partono dai modelli più semplici come le Nike Dunk e le Air Jordan fino a quelli più particolari”. Ci spiega Alessio Mosca, il giovane titolare e fondatore di Yun Shop. La sua passione per le sneaker e la grande abilità nello scovare prodotti unici sul web lo ha portato ad intraprendere questa avventura, nata come un passatempo e divenuta una professione. “È iniziato tutto circa dieci anni fa, quando per puro caso ho iniziato a rivendere cose che non utilizzavo più. Pian piano c’è stata sempre più richiesta, con i miei amici incuriositi dagli articoli che trovano sul web. Un passaparola dopo l’altro è iniziato tutto ciò. Da un passatempo è diventato un effettivo lavoro”. Situata in centro e caratterizzata da una continua vivacità, la Galleria del Commercio offre a Yun Shop un'eccellente visibilità e un accesso privilegiato a una clientela variegata: "Sicuramente qui Yun Shop gode di un’esposizione e di un’estetica maggiore. Le sneakers, così come i capi di abbigliamento, risaltano molto di più rispetto al precedente negozio, dando anche un effetto più professionale". Ma non è solo la posizione ad aggiungere fascino a questa nuova tappa della giovane storia di Yun Shop. Il negozio si impegna a mantenere vivo il suo spirito di innovazione e creatività attraverso una selezione ancora più esclusiva di prodotti, concentrata su articoli in edizione limitata che riflettono le ultime tendenze della moda urbana e dello streetwear di lusso. Le scarpe rimangono il punto forte di Yun Shop e continuano a essere il fiore all'occhiello del negozio, con una vasta gamma che spazia dalle sneaker di design alle calzature più eclettiche. Alessio ci mostra anche la sua più grande chicca, rappresentata dal modello Jordan 1 realizzato in collaborazione con Off-White e con colorazione University. Un prezzo a tre zeri per un articolo già bloccato al momento dell’inaugurazione della nuova sede. Non solo scarpe però, perché anche l'abbigliamento proposto è altrettanto straordinario, con capi unici in grado di fondere abilmente stile e funzionalità. Il trasferimento di Yun Shop in Galleria del Commercio rappresenta dunque per Alessio l'inizio di un nuovo emozionante capitolo per la sua attività. Con la sua combinazione unica di moda all'avanguardia e servizio impeccabile, Yun Shop regala così al centro storico di Macerata un negozio singolare, che guarda al futuro e definisce una nuova frontiera dello shopping cittadino.

14/05/2024 19:30
Camerino, al via i lavori alla chiesa di Santa Maria dei Servi: interventi da oltre 460 mila euro

Camerino, al via i lavori alla chiesa di Santa Maria dei Servi: interventi da oltre 460 mila euro

Sono in corso i lavori post sisma sulla chiesa di Santa Maria dei Servi di Camerino, posta lungo la provinciale in direzione Muccia.  Si tratta di un intervento che ha un importo totale di 465.069 euro, di cui l’Ufficio Speciale Ricostruzione ha appena liquidato la somma di 125.515 euro a favore del soggetto attuatore, vale a dire l’Arcidiocesi di Camerino - San Severino Marche.  «Continuiamo a lavorare anche sul versante dell’edilizia religiosa - spiega la struttura commissariale -. Grazie alla collaborazione proficua con Regione, Usr e Diocesi stiamo restituendo un tassello dopo l’altro alle comunità del sisma, tasselli che rivestono un significato importantissimo anche a livello simbolico».  «Ringrazio l’ufficio del commissario - aggiunge il vescovo Francesco Massara -. I lavori su chiese o altre strutture correlate rappresentano sempre un momento di gioia e di speranza per le nostre comunità». L’intervento consiste nel ripristino e nel consolidamento dell’edificio, la cui costruzione risale ai primi anni del di-ciassettesimo secolo; a testimonianza ci sono le incisioni della pietra posta sul portale in legno interno che richiama il 1616, mentre la consacrazione è datata 1620. Il terremoto ha provocato danni e lesioni diffuse tanto che i lavori si stanno concentrando in particolare su murature, coperture e volte. Curiosità. Il complesso venne officiato dall’ordine dei Servi di Maria, nel periodo tra il 1616 ed il 1652, collegato al convento ma con poche unità di frati. Ecco perché rientrò tra quelli soppressi nel proprio nel 1652 dopo la promul-gazione della bolla Instaurandae emanata da Papa Innocenzo X, con la quale si decretava la chiusura di tutti quei piccoli conventi che non superavano le sei unità di religiosi. “L’emendamento al Dl Superbonus approvato questa mattina in commissione Finanze al Senato determina un’ottimizzazione rispetto a quanto era già stato previsto nella versione iniziale del Decreto e, in particolare, apporta modifiche rispetto a due aspetti". Lo afferma in una nota il Commissario Straordinario al sisma 2016.  "Nel primo caso, si garantisce che il plafond da 400 milioni di euro, destinato per il Superbonus nel cratere sisma del 2009 e del 2016, venga applicato alle domande presentate dopo il 31 marzo 2024, mentre nella versione iniziale il tetto di spesa operava anche in relazione alle pratiche presentate nel primo trimestre 2024". "In questo modo, l’operatività della misura è stata ampliata. La seconda modifica riguarda la modalità prevista per il monitoraggio della spesa, che sarà più efficace, dal momento che verrà effettuata da ciascuna Struttura commis-sariale (2009 e 2016) sulla base degli importi richiesti. A tale riguardo, preciso che la Struttura sisma 2016 si è già attivata per adeguare la piattaforma Gedisi, per fare in modo che l’utilizzo del plafond a partire dal primo aprile sia trasparente e misurabile”.          

14/05/2024 17:24
Macerata, si parte con la fase tre del maxi cantiere di via Maffeo Pantaleoni: come cambia la viabilità

Macerata, si parte con la fase tre del maxi cantiere di via Maffeo Pantaleoni: come cambia la viabilità

Nuova ordinanza della polizia locale per regolamentare temporaneamente la viabilità nella zona di via Maffeo Pantaleoni in vista della fase 3 dei lavori di demolizione degli immobili che si trovano ai civici 101/103 e 105/107. L’ordinanza, in vigore da domani, mercoledì 15 maggio, fino a domenica 26 maggio con orario  0 -24, prevede: in via Zorli disattivazione temporanea dell’impianto semaforico posto in prossimità dell’intersezione con via della Pace;r imozione dei dissuasori di sosta nel tratto iniziale in prossimità dell’intersezione con via Maffeo Pantaleoni. Divieto di sosta con rimozione coatta dall’intersezione con via Maffeo Pantaleoni al civico 21 ambo i lati, eccetto diversamente abili muniti di contrassegno; istituzione di limite massimo di velocità 30km/h nel tratto interessato dai lavori; istituzione temporanea del doppio senso di circolazione regolato con senso unico alternato a vista dall’intersezione con via Maffeo Pantaleoni al civico 5. Istituzione temporanea del doppio senso di circolazione regolato con senso unico alternato a vista dall’intersezione con via della Pace (lato rampa di uscita con semaforo) per i civici dal 23 al 51, dall’82 al 98 e in contrada Pace dal 45 al 47; istituzione di diritto di precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli che si immettono in via coniugi Zorli da via Maffeo Pantaleoni; istituzione di dare precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli in uscita che si immettono in via Maffeo Pantaleoni e via della Pace; istituzione temporanea di stop dare precedenza per tutti i veicoli che da via Coniugi Zorli si immettono all’intersezione in via Maffeo Pantaleoni e in via della Pace; istituzione temporanea di “direzione obbligatoria a destra” verso via Maffeo Pantaleoni per tutti i veicoli provenienti dal tratto senza sbocco di via Coniugi Zorli; istituzione di divieto di transito per tutti i veicoli, nel tratto interessato dai lavori, eccetto mezzi della ditta operante nel cantiere; istituzione di “direzione obbligatoria a destra” presso l’intersezione per tutti i veicoli che da via Coniugi Zorli e contrada Pace si immettono in via della Pace. Via Maffeo Pantaleoni “tratto compreso tra il civico 77 ed il civico 111”: divieto di sosta con rimozione coatta su ambo i lati del tratto interessato dai lavori dal civ. 77 fino all’area di sosta adiacente l’istituto scolastico “E. Fermi” compresa; istituzione di limite di velocità max in 30 km/h; restringimento asimmetrico di carreggiata nel tratto interessato dai lavori; istituzione del senso unico alternato, traversa Maffeo Pantaleoni (ex mulino Vignati). Direzione obbligatoria a sinistra per tutti i veicoli che si immettono in via M. Pantaleoni con direzione via della Pace, quando la lanterna semaforica è in fase lampeggiante; Istituzione di segnaletica orizzontale e verticale di “Stop”; inversione del senso di marcia del parcheggio “Le Spighe” con ingresso da via M. Pantaleoni e uscita su traversa Pantaleoni; via san Michele Arcangelo: direzione obbligatoria a destra per tutti i veicoli eccetto residenti delle vie: Panati, Bianchini, Luchetti, Guidi e contrada Pace civici 41/42/48/49; via della Pace intersezione borgo san Giuliano: obbligo di proseguire dritto per tutti i veicoli: con m.c.p.c. > 3,5 t, autobus urbani e extraurbani, autocaravan e roulotte; direzione obbligatoria a destra per tutti veicoli, eccetto quelli indicati al punto precedente (nelle fasce orarie 07:30 - 08:30 e 12:30 – 13:30 del periodo scolastico sarà consentito proseguire diritto per ovviare a motivi di afflusso e deflusso presso il locale plesso scolastico); istituzione di 2 fermate del trasporto pubblico urbano in prossimità dell’istituto scolastico “E. Fermi”.

14/05/2024 15:02
Civitanova-Esine, si rinnova il gemellaggio tra le scuole dei due Comuni

Civitanova-Esine, si rinnova il gemellaggio tra le scuole dei due Comuni

Si è rinnovato la scorsa settimana il gemellaggio tra le scuole di Civitanova Marche e Esine, con l’arrivo in città dei ragazzi e delle ragazze del comune lombardo. Le classi sono state ricevute martedì nella sala del Consiglio comunale dal sindaco Fabrizio Ciarapica e dall’assessore all’Istruzione Barbara Capponi, che hanno salutato a nome della città gli alunni della scuola secondaria di I grado di Esine, ospiti per tre giorni dei colleghi della "Ungaretti" dell’Istituto comprensivo Sant’Agostino di Civitanova Alta nell’ambito del progetto di gemellaggio che da tanti anni unisce le città di Civitanova Marche e di Esine, oltre che le Avis e il gruppo ambulanze. Un’esperienza molto intensa e formativa, che ha visto gli studenti coinvolti in un fitto programma di iniziative didattiche e ricreative: hanno visitato le grotte di Frasassi incontrando Maurizio Bolognini, il primo a calarsi nella grotta il 25 settembre del 1971, l'abbazia di San Vittore Le Chiuse e il museo paleontologico e hanno girato per le vie della nostra città accompagnati dalle famiglie ospitanti. Nella sala consiliare ad attendere alunni e docenti c’erano il sindaco Fabrizio Ciarapica e l'assessore all’Istruzione Barbara Capponi, presenti anche il dirigente scolastico Gloria Gradassi, la referente Avis Gabriella Catini, le insegnanti di Esine: Giulia Apollonio, Daniela Gheza e Renata Mensi e le referenti della scuola Ungaretti: professoressa Licia Marsili, Lorena Giacobbi, Michela Baiocco e Ombretta Aymonod. “Sono veramente felice di potervi accogliere in quest'aula - ha detto nel suo saluto il sindaco Fabrizio Ciarapica -. Il gemellaggio con Esine dura da tanti anni e solo i legami più veri e profondi ci riescono perché si basano su valori profondi come l’amicizia e il rispetto reciproco. I nostri territori sono legati da principi condivisi come solidarietà e volontariato e mi auguro che in questo vostro soggiorno a Civitanova possiate approfondire le conoscenze scolastica ma fare anche una piacevole esperienze di vita che porterete con voi negli anni. Ringrazio anche i dirigenti e gli insegnanti che hanno voluto unirsi al Comune per far crescere questo bel legame”. Il gemellaggio ufficiale tra i due comuni è stato siglato nel luglio del 1989, ma è nato prima grazie alle Avis, un aspetto questo sottolineato dall’assessore Capponi nel suo intervento. “Questo legame tra le due comunità è prezioso, sono pochi gli enti che possono vantare un legame così speciale - ha spiegato l'assessore Capponi -. Nasce dalle associazioni di volontari del sangue, dono di vita che non si può comprare, ha un valore senza pari. Siate orgogliosi di questo. Ci fa molto piacere che la vostra trasferta a Civitanova inizi proprio da Palazzo Sforza e vi auguriamo di riportare a casa un bagaglio di belle esperienze”.  

13/05/2024 17:43
Fondazione Ospedale Salesi, papà-triatleta percorre 400km per la fibrosi cistica e per suo figlio

Fondazione Ospedale Salesi, papà-triatleta percorre 400km per la fibrosi cistica e per suo figlio

Una tre giorni di sport e solidarietà per sensibilizzare sulla fibrosi cistica. È quella che si è conclusa domenica, 12 maggio, a Numana, e che ha avuto come protagonista il triatleta Fabio Guiotto, papà di Davide, un bambino affetto dalla malattia genetica rara. Obiettivo dell'evento raccogliere fondi per acquistare attrezzature sportive destinate ai pazienti del Centro di Riferimento Regionale per la Fibrosi Cistica dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, diretto dalla dottoressa Benedetta Fabrizzi. L'iniziativa rientra nell'ambito del progetto 'Sport per la Fibrosi Cistica 2024' promosso dalla Lega Italiana Fibrosi Cistica (Lifc) Marche Odv guidata da Silvia Piazzini, moglie di Guiotto e mamma di Davide. Il triatleta, partito dal suo paese di origine, Valdagno (comune della provincia di Vicenza in Veneto), ha percorso 400 km tra corsa, bici e nuoto, per arrivare a Numana, dove vive con la sua famiglia.  Ad accogliere il papà-atleta, al suo arrivo a nuoto a Numana, c’erano la dottoressa Cinzia Cocco, direttore amministrativo dell'Aou delle Marche e presidente della Fondazione Ospedale Salesi Onlus, il consigliere regionale Mirko Bilò in rappresentanza della regione Marche e il sindaco di Numana Gianluigi Tombolini. Presente anche la direttrice del centro di riferimento regionale per la fibrosi cistica dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche, Benedetta Fabrizzi. Grande apprezzamento per l'iniziativa è stato espresso dalla presidente della Fondazione Ospedale Salesi Onlus, Cocco: "La solidarietà e il volontariato sono fondamentali nel contribuire a supportare il livello di eccellenza delle nostre strutture ospedaliere" ha detto, ricordando il ruolo strategico della Fondazione Salesi nel qualificare ulteriormente il Dipartimento Materno Infantile dell'Aou delle Marche".  "C’è grande attenzione da parte dell'Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche e della Regione alla cura di questa grave patologia" ha proseguito Cocco, ringraziando a nome della direzione generale dell'Aou delle Marche e della Fondazione Ospedale Salesi Onlus, "i validissimi professionisti per l’impegno profuso nel reparto" che è punto di riferimento nel panorama nazionale per la fibrosi cistica. Un ringraziamento, la presidente della Fondazione Salesi, lo ha rivolto anche alla Lega Italiana Fibrosi Cistica (Lifc) Marche. Le attrezzature donate saranno impiegate per lo svolgimento di test e allenamenti mirati, sotto la supervisione degli operatori del Centro.  

13/05/2024 15:28
San Severino, in pellegrinaggio fino al Santuario del Glorioso per la Festa dell'Ascensione

San Severino, in pellegrinaggio fino al Santuario del Glorioso per la Festa dell'Ascensione

Tante persone hanno preso parte al pellegrinaggio a piedi dalla chiesa di Santa Maria della Pieve al vicino santuario del Glorioso di San Severino Marche dove si è rinnovata, anche quest’anno, la solennità dell’Ascensione, una grande tradizione per tantissimi settempedani che, in passato quando le campagne erano ancora molto popolate, arrivavano fino al santuario provenienti da tutte le frazioni e le parrocchie della città con stendardi, bandiere e crocifissi.  Il momento di fede, animato da tutte le confraternite con i loro vessilli e le caratteristiche divise,  è culminato nella santa messa solenne delle ore 11 che è stata officiata da monsignor Francesco Massara, arcivescovo di Camerino - San Severino Marche e vescovo di Fabriano Matelica, alla presenza del sindaco della Città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, del presidente del Consiglio comunale, Sandro Granata, dell’assessore comunale Sara Clorinda Bianchi alla presenza del Gonfalone. Per la funzione i fedeli sono stati accolti sotto la tensostruttura montata dai volontari del locale comitato della Croce Rossa Italiana. Il presule, durante l’omelia, ha commentato il Vangelo e ha auspicato che il santuario, lesionato dalle scosse di terremoto del 2016, possa tornare presto agibile. Al programma religioso si è poi aggiunto quello civile con la Sagra della limoncella e gli stand che sono stati animati per tutta la giornata di festa.

13/05/2024 15:00
Corridonia, un mare di solidarietà: il 'Ciclamino' di Corridonia ringrazia i Focolari per le Sedie Job

Corridonia, un mare di solidarietà: il 'Ciclamino' di Corridonia ringrazia i Focolari per le Sedie Job

Ieri pomeriggio, presso la struttura gestita da PARS, la cerimonia di consegna delle sedie a rotelle da spiaggia acquistate grazie alla donazione dell'Associazione I Focolari. Presenti il Sindaco e il vice Sindaco di Corridonia, familiari dei ragazzi e tutto lo staff della struttura. L'estate è un periodo pieno di attività per gli ospiti delle Comunità e dei Centri Socio Educativi Ricreativi che la PARS gestisce in tutto il territorio. In queste settimane, infatti, operatori ed operatrici stanno costruendo il calendario di iniziative che vedrà impegnati gli ospiti nel corso dei mesi più caldi. Le giornate passate al mare sono tra le attività più attese, piene di giochi e di divertimento. Lo CSER Il Ciclamino è una struttura storica del Comune di Corridonia che la PARS gestisce da molti anni e che che ospita 16 ragazzi. Tre di loro hanno difficoltà motorie, e per vivere appieno le giornate in spiaggia hanno bisogno di un forte aiuto da parte dello staff. Ieri pomeriggio, durante una cerimonia ufficiale che si è tenuta proprio presso Il Ciclamino, alcuni esponenti dell’Associazione Focolari hanno consegnato agli ospiti della struttura due sedie JOB da mare, che la PARS ha acquistato con il ricavato della decima edizione della cena solidale organizzata a luglio scorso dai Focolari, che hanno poi deciso di donarlo alla PARS. Le JOB sono sedie a rotelle speciali, caratterizzate da particolarissime ruote gommate, che vengono utilizzate per favorire il trasporto di persone con disabilità motoria sia in spiaggia che in acqua. Strumenti quindi utilissimi per organizzare al meglio il calendario estivo, che vede solitamente i ragazzi del Ciclamino frequentare il mare e la spiaggia. Oltre allo staff PARS, presenti alla cerimonia il sindaco di Corridonia Giuliana Giampaoli, il vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali Nelia Calvigioni, i familiari dei ragazzi e tutto lo staff della struttura. «Il Ciclamino è un punto di riferimento non solo per Corridonia ma per tutto il territorio – dichiara il sindaco Giuliana Giampaoli – che propone un ventaglio di proposte sempre più ampio. L’acquisto delle sedie è una di quelle piccole cose che però sono determinanti in queste situazioni, e che dimostrano come le reti territoriali, se funzionanti, portino a risultati d’eccellenza». Nelia Calvigioni dichiara: «Questo è uno spazio bellissimo, appena ristrutturato e migliorato. Ai ragazzi viene proposto un calendario di iniziative sempre più importante, e le nuove sedie JOB daranno ancora più possibilità di vivere le giornate al mare e gli spazi esterni, oltre ad aiutare le operatrici. Il Ciclamino è un orgoglio per Corridonia, una struttura nata negli anni ’80 grazie alla lungimiranza di chi l’ha voluta. Abbiamo bisogno di strutture come questa, che servono per socializzare e che sono di aiuto per i ragazzi e per le loro famiglie». Le due sedie JOB rimarranno nella piena disponibilità del Ciclamino, per permettere agli ospiti che sono normalmente in sedia a rotelle di poter tranquillamente frequentare i luoghi di mare e facilitando il lavoro delle operatrici. «Siamo estremamente contenti di aver raggiunto questo traguardo - dichiara Gessica Stizza, responsabile dei Servizi educativi e scolastici PARS - che ci permette di garantire un intervento di eccellenza orientato alla vera integrazione della persona con disabilità, non solo nelle attività ludiche, educative e formative ma anche nel recarsi in luoghi che sarebbero altrimenti interdetti. Un investimento quindi molto importante, che in un luogo come Corridonia, così vicina al mare, fa davvero la differenza nella gestione di alcune attività». Fabrizio Perticarari, dell’Associazione I Focolari, si è detto «contentissimo dell’acquisto che la PARS ha deciso di fare con il nostro contributo. Ogni anno la cena solidale è un evento che vuole supportare le realtà che si impegnano ogni giorno nel territorio, e sono davvero commosso nel pensare che questo impegno si trasformi in qualcosa di molto utile».

13/05/2024 11:12
Appignano, Buldorini presenta la sua lista e il programma: oltre 200 persone presenti

Appignano, Buldorini presenta la sua lista e il programma: oltre 200 persone presenti

Nella cornice del Teatro Giuseppe Gasparrini, ieri,venerdì 11 maggio, alle ore 21, si è tenuta la presentazione della lista "Tutti Insieme" del candidato sindaco di Appignano, Luca Buldorini. L'evento ha catalizzato l'attenzione di una platea eterogenea, composta da cittadini di ogni fascia d'età, desiderosi di scoprire le promesse e i progetti di questa nuova proposta politica. Tra i presenti, a supportare la lista, l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini e la consigliera regionale della Lega, candidata alle europee, Anna Menghi. A condurre con maestria e carisma, è stato il rinomato giornalista e conduttore televisivo Paolo Notari, il quale, oltre al suo ruolo professionale, ha espresso il suo legame di stima e affetto nei confronti del candidato. Il dialogo aperto e coinvolgente tra Notari e Buldorini ha permesso al candidato sindaco di condividere e spiegare le motivazioni più intime della sua candidatura. A tal riguardo, è stata menzionata la toccante testimonianza della "lettera della signora Maria", che ha commosso profondamente l'uditorio, evidenziando il diritto degli anziani di vivere i loro ultimi anni con dignità e conforto, circondati dall'affetto dei propri cari nelle proprie case e non isolati in un Istituto. Da qui, il candidato sindaco ha illustrato il programma della lista partendo proprio da uno dei cavalli di battaglia: “Il villaggio della Salute Inrca”  Quest'iniziativa mira a valorizzare il ruolo degli anziani all'interno della comunità, riconoscendo la loro importanza come risorsa preziosa e irrinunciabile, soprattutto in un contesto demografico come quello di Appignano, caratterizzato da una significativa presenza di anziani. Particolare enfasi è stata posta sulla riabilitazione, considerata non solo un servizio sanitario essenziale ma anche un'opportunità economica per il comune: “In particolare, il riportare la Riabilitazione ad Appignano -ha sottolineato il candidato sindaco- è un’occasione importantissima per Appignano, non solo da un punto di vista sanitario ma anche economico: chi viene per fare riabilitazione è accompagnato da qualcuno che deve sostare per il tempo necessario. Per impiegare al meglio  questo tempo l’accompagnatore usufruirà di tutti i servizi messi a disposizione dalle molteplici e preziosissime attività commerciali presenti”.   Sempre sulla scia della tematica ‘salute’, un altro punto è stato quello della bonifica dell’amianto nei capannoni. Buldorini ha intessuto un elogio di tutti quei titolari dei capannoni industriali che hanno dimostrato un senso civico esemplare; con sacrifici notevoli, hanno bonificato gli spazi lavorativi dall’amianto, un noto cancerogeno, senza attendere aiuti o interventi da parte dell’Amministrazione comunale a differenza di un unico, noto alla cronaca di Appignano, dove l’amianto non è stato rimosso ma solamente coperto, con un intervento finanziato dal comune e quindi a carico dei cittadini. Successivamente, è passato a trattare della questione ‘infrastrutture’ , in particolare delle barriere architettoniche e della disabilità, ponendo l’accento sul concetto dei “requisiti massimi” in contrapposizione ai “requisiti minimi” delle infrastrutture sostenuti dall’ Amministrazione uscente durante l’ultima seduta consiliare. Poi, è passato a mostrare i molteplici lavori di rifacimento del manto stradale eseguiti nel comune di Appignano dalla Provincia, di cui il candidato sindaco è vice presidente. Altro importante punto riguarda il progetto di un polo scolastico unico sia per le elementari che per le medie, in zona adiacente agli Impianti sportivi. Questo tipo di plesso scolastico darebbe la possibilità di gestire il percorso formativo locale attraverso il tempo pieno, strumento utile ad agevolare la vita familiare e lavorativa dei genitori. A proposito di impianti sportivi, altra tematica importante del programma è lo sport come pilastro fondamentale per la salute e la crescita delle future generazioni. Dopo aver mostrato alla cittadinanza lo stato d’incuria attuale in cui verte parte degli impianti sportivi, ha illustrato anche come nella vicina Treia, nel frattempo, sono stati costruiti ben due campi sportivi e un altro è in cantiere. “ Perché ad Appignano non si possono realizzare degli impianti così funzionali e funzionanti, che ha in meno di Treia?” ha chiosato Buldorini. Infine, un ulteriore punto, che è stato meno sviscerato per questioni di tempistiche ma su cui il futuro sindaco ha detto di tornarci in un’altra occasione, è stato quello del turismo di cui ha fornito una visione generale e particolarmente strategica per un comune come Appignano. Quest’ultima mira a creare, a livello provinciale, un’ associazione di più comuni del maceratese al fine di esaltare le caratteristiche ambientali e le tradizioni comunitarie all’interno di una programmazione turistica regionale. Conclusa la sua presentazione, che ha raccolto entusiasmi e applausi fragorosi fra un pubblico coinvolto ed entusiasta, è stato il momento di presentare la rosa di candidati. “Sono lieto- ha dichiarato Luca Buldorini- di presentare la nostra squadra, un’entità unica nel suo genere, che incarna la sinergia perfetta tra diversità e competenza. Questo gruppo eclettico è composto da donne e uomini, giovani talenti, ognuno portatore di esperienze preziose acquisite in vari ambiti professionali. La loro collaborazione è la testimonianza vivente di come le loro esperienze lavorative possano convergere verso un obiettivo comune, creando un mosaico di abilità al servizio di una visione collettiva”. “Ogni professionista all’interno della squadra- prosegue il candidato sindaco- contribuisce con la propria maestria, rendendo possibile l’impresa di affrontare e superare le sfide che si pongono davanti a noi. È con immenso orgoglio e profonda gratitudine che mi onoro di guidare, in qualità di leader, di condottiero, questa squadra che ha esattamente quelle competenze indispensabili per intraprendere e risolvere le questioni che sono di  massima priorità per la comunità di Appignano”. Ecco i nomi dei componenti della lista: Felice Munafò farmacista (65 anni) Elisa Pelagagge, funzionaria amministrativa Comune di Macerata ( 43 anni); dott. Damiano Stura odontoiatria (45 anni); Fabiola Pietrella dottoressa commercialista (50 anni); Laura Petrelli insegnante coordinatrice scolastica (50 anni); Alessandro Branchesi pensionato (59 anni); Lorenzo Francioni dipendente Giessegi (37 anni); Nicola Gagliardini dipendente Stucco K2 e attaccante dell’Appignanese (26 anni); Sonia Accattoli Impiegata settore tributi Comune di Montefano ( 54 anni); Sandro Solferini dipendente Lube Cucine (60 anni); Andrea Rossi autista gran turismo Contram (65 anni); Gianfranco Bronzini in arte Dino artista di spettacolo (57 anni) 7

11/05/2024 19:40
Castelsantangelo, gare aperte per l’affidamento dei lavori al rifugio “Nido delle Aquile” e al museo “Il Cervo”

Castelsantangelo, gare aperte per l’affidamento dei lavori al rifugio “Nido delle Aquile” e al museo “Il Cervo”

Due tasselli importanti si inseriscono nel percorso di rilancio post sisma di Castelsantangelo sul Nera, comune montano del Maceratese risultato tra i più danneggiati dopo il terremoto del 2016/2017. Sono state infatti pubblicate le gare aperte accelerate per l’affidamento dei lavori sul rifugio “Nido delle Aquile” e sul museo-centro visite “Il Cervo”, entrambi punto di riferimento del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Nel primo caso, si procederà con la demolizione e con la successiva ricostruzione con struttura in acciaio tamponata a secco dell’edificio ubicato sul Monte Prata, che riveste una funzione strategica per il mondo escursionistico, anche e soprattutto in ottica di riapertura complessiva del comprensorio sciistico. Il rifugio subirà anche una serie di migliorie a livello impiantistico, igienico-sanitario e di accessibilità, mantenendo la sua connotazione originaria che prevede anche una zona ristorazione. L’importo a base di gara è pari a 1.012.103 euro. «La ricostruzione - dichiara la Struttura Commissariale Sisma 2016 - rappresenta un’occasione per migliorare le infrastrutture funzionali alla valorizzazione ed alla fruizione turistica del cratere, un’occasione che dobbiamo cogliere proprio per riprofilare anche l’appeal dei nostri borghi. A tal proposito, nove Comuni dei Sibillini, tra cui proprio Castelsantangelo, hanno dato vita alla Sibillini Italy Experience proprio per coordinarsi e fare dei Sibillini un grande attrattore turistico. Nel piano delle Marche potrebbero aggiungersi come meta di punta, al pari di Loreto, Urbino e Frasassi». Pure il museo “Il Cervo” verrà demolito e ricostruito, per un importo di 1.520.208 euro. Il rilancio della struttura museale consentirà di ripristinare un percorso di apprendimento e studio della flora e della fauna locale, grazie alle fedeli rappresentazioni delle medesime nell’evoluzione climatica delle stagioni ed alle informazioni dei pannelli esplicativi previsti. Gli spazi interni, infatti, sono stati concepiti come quattro percorsi lineari che si allungano lateralmente a partire da un ingresso centrale formando una sorta di “X”. I quattro bracci che si sviluppano all’interno dello spazio museale ospitano i tre temi del parco, quelli che più ne rappresentano l’essenza: flora, fauna e acqua, mentre il quarto braccio termina nella saletta dei convegni.

11/05/2024 17:56
"Game, set & Di Gusto": la famiglia Guzzini si fa in tre, nuovo ristorante al circolo tennis di Macerata (FOTO)

"Game, set & Di Gusto": la famiglia Guzzini si fa in tre, nuovo ristorante al circolo tennis di Macerata (FOTO)

“L’unica gioia al mondo è cominciare. È bello vivere perché vivere è cominciare, sempre, ad ogni istante”. Con questa citazione, tratta dal diario “Il mestiere di vivere” di Cesare Pavese, Marco Guzzini ha annunciato l’imminente apertura di un altro locale, a Macerata, targato “Di Gusto”. Il nuovo bar-ristorante sorgerà negli spazi del circolo tennis in via dei Velini e verrà inaugurato il prossimo sabato 18 maggio. “Sarà un viaggio straordinario- ha affermato Marco Guzzini, titolare di Di Gusto alla presentazione della nuova attività – ed è molto emozionate per noi iniziare questa nuova avventura". Successivamente ha preso la parola il sindaco Sandro Parcaroli: “Se la famiglia Guzzini, dopo 10 anni, ha deciso investire ancora a Macerata – ha sottolineato il primo cittadino- ciò vuol dire che alla base c'é un grande spirito imprenditoriale, perciò li ringrazio così come ringrazio la società Atm che sta gestendo in maniera encomiabile il circolo tennis che presenta molti iscritti. Agli imprenditori io stendo sempre il tappeto rosso”, ha concluso Parcaroli. “Siamo riusciti a fare un restyling importante del circolo – ha spiegato ancora il presidente dell'associazione tennis Macerata Fabiano Tombolini -. Quello che mancava, però, era un punto ristoro e la nostra preferenza è ricaduta subito su Di Gusto e quindi sulla famiglia Guzzini". “Abbiamo presentato loro il nostro progetto che è stato subito accolto con entusiasmo. Siamo orgogliosi di avere nel nostro circolo un’eccellenza come Di Gusto. Il nostro obiettivo è portare il nostro sodalizio a essere il più importante delle Marche e da un punto di vista agonistico già lo siamo. Ora, con il supporto della ristorazione, abbiamo tutte le carte in regola per eccellere come struttura”. Per la famigli Guzzini si tratta del terzo locale a firma Di Gusto a Macerata. Dopo l’apertura dello storico ristorante di piazza Cesare Battisti, infatti, gli imprenditori hanno rilevato a febbraio l’ex Vere Italie in via Crescimbeni (già della famiglia Parcaroli) e ora appunto la nuova avventura negli spazi del circolo tennis. Il taglio del nastro del nuovo ristorante-bar è fissato per le 18 del prossimo sabato 18 maggio e sarà accompagnato da un dj set.       

11/05/2024 16:19
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