Nella stagione più calda dell’anno, ognuno di noi vorrebbe trascorrere le proprie giornate rilassandosi ed indossando qualsiasi indumento riesca a minimizzare la percezione delle alte temperature sulla propria pelle.
Per chi si ritrova a vivere questi periodi in città, magari dividendosi tra lavoro ed attività quotidiane, capire cosa indossare per avere stile in modo sostenibile per il proprio corpo può darti la possibilità di sentirti sempre in ordine senza soffrirne eccessivamente o optare per capi che non consideri consoni per l’ambiente in cui devi indossarli.
In questo articolo troverai una carrellata di articoli di abbigliamento a cui non potrai assolutamente rinunciare per questa stagione.
Se stai cercando un luogo in cui accedere ad una selezione di indumenti estivi esclusivi, che daranno risalto alle tue forme e valorizzeranno ogni altro elemento del tuo guardaroba, dai uno sguardo alle principali collezioni di Miss Bikini. Acquista sullo shop ufficiale
Pantaloni lunghi svasati
Un classico must-have che ti consentirà di stare freschi e dalla versatilità estrema sono i pantaloni lunghi svasati.
Particolarmente indicati soprattutto se nel tuo stile di vita gli indumenti formali non possono assolutamente mancare. Sono perfetti anche se non ami indossare shorts e gonne. Questo indumento è la quintessenza della praticità ed è un assoluto must per gli outfit da tutti i giorni.
Vestiti lunghi
I vestiti lunghi sono un altro assoluto must per l’estate. Versatilità, eleganza e freschezza si fondono all’interno di questi capi: scegli con cura i modelli più traspiranti, preferibilmente realizzati in materiali naturali come il cotone e in tonalità e forme differenti, per avere un set di soluzioni perfette per il giorno e per la sera.
Gli abiti lunghi, oltre a consentirti di avere freschezza e praticità durante il giorno (soprattutto se eviterai quelli con spacchi vertiginosi), ed un’idea di outfit elegante e sensuale per la sera, sono anche una soluzione che ti salverà dalla scelta della composizione dell’outfit nel minor tempo possibile.
Gonne lunghe
Se l’idea di avere abiti troppo avvolgenti ti fa proprio avvilire e per questo motivo sempre più spesso opti per vestiti lunghi, avere una gonna lunga senza spacchi può essere la soluzione ideale per i tuoi outfit da giorno.
Eleganti, frizzanti e, se scelte oculatamente, leggere, con questa soluzione di abbigliamento trovare l’alternativa che ti aiuterà a sfruttare ogni capo superiore del tuo armadio senza rinunciare alla tua libertà di movimento e alla freschezza di cui hai bisogno in estate non è mai stato così semplice.
Scegliere cosa indossare e cosa far entrare vivamente a far parte delle proprie giornate e serate estive non dipende solo dai canoni, che giorno dopo giorno si ammorbidiscono, lasciando il giusto spazio alla propria libertà di espressione personale.
Scegli quindi pensando unicamente a cosa può farti sentire a tuo agio in base alle temperature,e al grado di freschezza che ti aspetti dai vestiti che indossi. Opta sempre per quegli indumenti che sono in grado di farti sentire completamente a tuo agio, con soluzioni che rispecchiano perfettamente il tuo stile personale.
Le moto giocattolo per bambini sono tra i giocattoli più amati in assoluto.Ogni bambino vedendole per strada o in televisione sogna di guidarne una e creare avventure fantastiche e creative grazie alla propria fantasia.
Allo stesso tempo però questo tipo di giocattoli potrebbero preoccupare i genitori più apprensivi e spaventarli perché potrebbero considerare questi giocattoli come pericolosi e poco sicuri.
In realtà i giocattoli per bambini sono arrivati ad un livello di sicurezza molto alto, soprattutto negli ultimi anni e, se si prendono in considerazione i giusti fattori è possibile scegliere un giocattolo moderno, sicuro e soprattutto alla portata di tutti.
Vediamo insieme cosa considerare quando si acquista una moto giocattolo per bambini e come acquistare i migliori modelli in circolazione per il loro bene e il loro divertimento.
La sicurezza: un elemento fondamentale da tenere a mente
Il primo aspetto da considerare è la sicurezza della moto. È importante considerare il peso massimo che la moto può trasportare e scegliere di conseguenza per consentire sia al tuo bambino di divertirsi sia evitare che la moto possa rompersi troppo presto. Di solito, considerando che l’età in cui i bambini cominciano a guidare autonomamente queste moto è sui 2-3 anni, è sufficiente scegliere moto giocattolo elettriche per bambini che reggono un peso fino ai 25-35 kg.
Un secondo elemento da considerare sono i freni e la velocità massima adeguata. È molto importante che ci sia un sistema frenante molto buono nonostante si tratti di un giocattolo ed allo stesso tempo vi sia una velocità massima che si attesti tra i 5-6 km/h.
In questo modo riuscirete a dare una velocità sicura al vostro bambino ed allo stesso tempo evitare che la moto sia troppo potente e rischi di spaventarlo..
Scegli la moto elettrica per bambini delle giuste dimensioni
Un secondo elemento da considerare sono le dimensioni. È molto importante che scegliate le dimensioni giuste in modo che il bambino riesca ad arrivare al suolo con i piedi ed abbia il pieno controllo della moto giocattolo. Allo stesso tempo considera che i bambini durante i primi anni avranno uno sviluppo molto rapido e la loro altezza potrebbe cambiare in modo considerevole durante il tempo.
Inoltre è molto importante considerare le dimensioni. È importante scegliere una moto elettrica per bambini che sia adatta all’ambiente in cui andrà a giocare il vostro bambino, in questo modo eviterai che possa avere un giocattolo troppo ingombrante in casa tua o una moto con le ruote poco adatte se farete giocare il vostro bambino all’aria aperta.
Seleziona i colori ed il modello che più piace ai tuoi bambini
Infine, ultimi ma non per importanza, è importante considerare anche i colori e gli accessori della moto giocattolo per il vostro bambino. Nonostante devi assicurarti che si tratti di un giocattolo sicuro per il tuo bambino è anche importante che a lui piaccia e abbia voglia di giocare. Lascia che il tuo bambino o bambina scelgano i colori e gli accessori che più li attirano in modo da avere un giocattolo divertente che sfrutteranno a pieno.
In commercio è possibile trovare repliche di moto e scooter di marchi reali riprodotti in scala, un esempio è mondialtoys.it in cui è possibile trovare tanti modelli perfetti per i tuoi bambini.
In occasione della cerimonia di apertura del Gran Galà della Moda ospitata nella suggestiva cornice di piazza Del Popolo, luogo simbolo della Città di San Severino Marche, il sindaco Rosa Piermattei ha dedicato un momento significativo del suo intervento di saluto alla difesa della locale sede di Confartigianato Imprese Macerata, Ascoli Piceno e Fermo.
Durante il suo discorso, il primo cittadino settempedano ha espresso la sua soddisfazione per aver superato la minaccia di chiusura dello storico presidio, da sempre riferimento per tantissimi professionisti, proprio nel 70esimo anniversario della sua fondazione.
“Come alcuni di voi sapranno, abbiamo superato,per ora, il pericolo di perdere una sede storica - ha sottolineato il sindaco Piermattei. A San Severino Marche la Confartigianato ha le sue radici, qui la volle il “Presidentissimo” commendator Folco Bellabarba, sotto la cui guida l’associazione è cresciuta di ruolo, nei servizi e nel numero degli associati, fino a divenire una delle più importanti organizzazioni della rappresentanza a livello nazionale”.
Piermattei ha ricordato il grande contributo del commendator Bellabarba, che fu anche componente della Giunta nazionale e presidente dell’Immobiliare della Confederazione, sottolineando come "egli oggi ringrazierebbe e inviterebbe a tutelare la sede storica di Confartigianato. Qui a San Severino Marche, a Tolentino, Recanati e Civitanova Marche, da sempre sono esistite, e dovranno esistere, le sedi di un sodalizio unico. Sicuramente la struttura va potenziata, va informatizzata, va aggiornata, ma per le caratteristiche del nostro territorio comunale, uno dei più grandi della Regione Marche con i suoi quasi 194 chilometri quadrati, e per la presenza di tantissimi associati oltre che per quella di numerose imprese del settore; non si può pensare di trasferire questa presenza altrove” – sono state ancora le parole del primo cittadino settempedano che hanno raccolto gli applausi delle tantissime persone presenti.
Il sindaco ha poi ricordato le difficoltà affrontate dalla comunità di San Severino Marche negli ultimi anni, a partire dal sisma fino alla pandemia da Covid-19, ma ha evidenziato anche la resilienza e la determinazione dei giovani imprenditori locali. “La nostra comunità è stata colpita dal Covid e, ancora prima, dal sisma, ma nonostante questo i giovani continuano a scommettere in questa nostra realtà. Basti vedere le inaugurazioni di nuove attività artigiane che coinvolgono i nostri ragazzi insieme alle loro famiglie che, lo dico da settempedana e da Sindaco di questa Città, rappresentano attaccamento e senso del dovere e del lavoro”.
La cerimonia di apertura del Gran Galà della Moda ha visto la partecipazione di numerosi ospiti e figure di spicco del mondo della moda e dell’artigianato, consolidando il ruolo di San Severino Marche come centro di eccellenza e innovazione nel panorama delle produzioni fashion e style maceratesi e marchigiane.
Colmurano- Mercoledì mattina arriverà a Fiumicino la salma di Margherita Salvucci, psichiatra di 28 anni travolta da un’onda lo scorso 27 giugno a Seixal nell’isola portoghese di Madeira, dove era in vacanza con la sua famiglia: la mamma Ornella Formica, maestra elementare ed ex sindaco del paese, il padre Piergiovanni e la sorella più piccola Ester.
Sempre mercoledì, nel tardo pomeriggio, verrà allestita la camera ardente nel museo “Renzo Ventura” (ex chiesa dei Santi Pietro e Paolo) di Colmurano (comune d'origine di Margherita), mentre la funzione religiosa si svolgerà in piazza Carradori, venerdì 19 luglio alle ore18.
Civitanova Marche conferma la Bandiera Lilla per la sua seconda edizione consecutiva grazie a un più che adeguato miglioramento dell’accessibilità nel suo territorio.
Attenzione verso tutti i tipi di disabilità. "Durante la valutazione abbiamo potuto verificare come l’accessibilità sia diventata una consuetudine per gli uffici e l’amministrazione comunale". - afferma il presidente di Bandiera Lilla, Roberto Bazzano.
“Non solo, abbiamo trovato anche alcune innovazioni, come il corso di Lingua dei Segni, a cui abbiamo assistito, e che testimonia un’attenzione diffusa che non riguarda solo l’accessibilità motoria, ma include altri tipi di disabilità, e di questo siamo molto soddisfatti".
Il Comune si è anche mosso per l’accessibilità delle sue spiagge. Con il finanziamento ottenuto attraverso il progetto “Marche for All”, infatti, ha distribuito agli stabilimenti balneari 12 Sedie Job, che permettono a chi ha difficoltà motorie di muoversi più agilmente spiaggia e fare il bagno in mare con più facilità.
Comuni che lavorano insieme. Civitanova Marche si conferma uno dei più brillanti Comuni ad aver ottenuto la Bandiera Lilla in una Regione, le Marche, in cui sono numerosi i centri ad aver ottenuto questo riconoscimento, impegnandosi insieme per l’accessibilità del territorio con iniziative comuni, come il recente Tavolo Lilla delle Marche, svoltosi a Senigallia il mese scorso, che ha visto la partecipazione, tra gli altri, anche degli amministratori di Civitanova per una giornata di incontro e scambio di esperienze sui temi dell’inclusione.Tutti i dettagli sull'accessibilità, e non solo, sono disponibili sulla pagina dedicata al Comune di Civitanova Marche su www.bandieralilla.it.
Nella serata di sabato, la comunità di Chiesanuova si è riunita per un'occasione davvero speciale: il festeggiamento degli 80 anni di Lorenzo Buldorini, presidente onorario del Chiesanuova Calcio. L'evento si è svolto nella splendida villa di Lorenzo, un luogo che ha accolto con calore amici, familiari e molti membri della comunità locale.
Lorenzo Buldorini è una figura di spicco nella frazione treiese, conosciuto per il suo profondo legame con i colori della squadra locale. La sua dedizione e passione per il Chiesanuova Calcio hanno lasciato un segno indelebile nella storia del club. Oltre al calcio, Lorenzo è noto anche per il suo coinvolgimento nel mondo del motociclismo e dello sci, dimostrando una passione per lo sport a 360 gradi.
Alla festa erano presenti anche il presidente del Chiesanuova, Luciano Bonvecchi, insieme a tutti i dirigenti del club. La loro presenza ha sottolineato l'importanza di Lorenzo per la società e la comunità sportiva. Inoltre, erano presenti anche numerosi amici del Moto Club Forever Young, testimoniando l'ampiezza delle amicizie e dei legami costruiti da Lorenzo nel corso degli anni.
Durante la serata, la società del Chiesanuova ha voluto omaggiare Lorenzo con una targa speciale e con la maglia ufficiale della squadra con scritto sulle spalle “Lorenzo 80”. Questo riconoscimento è stato un modo per ringraziarlo dell'impegno e della passione che ha sempre dimostrato verso i colori biancorossi.
La festa ha dato vita ad una bella serata in allegria, con discorsi, aneddoti e ricordi condivisi tra i presenti. La serata è proseguita con musica, festeggiamenti e un banchetto che ha celebrato non solo un compleanno, ma anche l'eredità di un uomo che ha dato tanto alla sua comunità.
Sono passati 30 anni da quanto la V A del Liceo Scientifico Galilei di Macerata si è diplomata; dunque, quale occasione migliore per festeggiare e riunirsi dopo questi tre lunghi decenni!
I vecchi compagni di classe, provenienti da diverse parti d’Italia e persino dall’Inghilterra, si sono ritrovati in un luogo che ha segnato la loro giovinezza all'insegna del divertimento e della spensieratezza: l’Abbadia di Fiastra. Quest'ultima, con i suoi antichi archi e i giardini fioriti, è stata la scenografia perfetta per questa speciale ricongiunzione. Qui, i vecchi amici hanno vissuto sotto il segno delle risate le peripezie condivise durante gli anni scolastici. Alcuni di loro non si vedevano da decenni, ma il tempo sembrava magicamente svanire e tornare ai banchi del liceo.
Piergiorgio Parisella è il nuovo presidente del Lions Club Macerata Host. Ricevuto il testimone da Massimo Serra, guiderà l'associazione maceratese durante l’anno sociale appena aperto.
Parte di una federazione che conta quasi un milione e mezzo di uomini e donne in oltre duecento paesi nel mondo, il Lions Club Macerata Host è una associazione cittadina che vanta sessantacinque anni di storia. Un sodalizio longevo che nella solidarietà disinteressata vede il proprio fulcro. “Noi Lions siamo al servizio di un mondo che ha bisogno", afferma Piergiorgio Parisella, "è per questo che, nell’assumere la presidenza del Club Macerata Host, mi propongo di guidarlo confermando gli impegni assunti negli anni precedenti con l’obiettivo di sviluppare i progetti di servizio già in campo e di aggiungerne di nuovi, per essere sempre più presenti nel sociale, secondo i valori di solidarietà e altruismo che permeano il nostro sodalizio, con progetti concreti che possano fare la differenza nella vita della gente”.
Piedi ben saldi nel mondo con lo sguardo rivolto verso l'altro, vicino e lontano: il socio e la socia Lions sono chiamati, al momento del loro ingresso nel Club, a profondere il proprio impegno con passione, secondo le proprie competenze, con l'unica convinzione di agire nell'interesse della collettività.
"Lo scorso anno sono stati numerosi i nuovi soci, li abbiamo accolti nel segno dell'amicizia, orgogliosi che la nostra azione di solidarietà abbia ispirato altri a fare altrettanto", aggiunge Piergiorgio Parisella che ha al proprio fianco, nel consiglio direttivo per l'anno sociale appena iniziato, Guglielmo Borgiani, Laura Cionco, Stefano Fede, Federica Frontini, Guido Graziani, Eliana Leoni, Marco Lorenzini, Mariano Marzola, Pompeo Nicolì, Paolo Paciaroni, Umberto Patassini, Maria Laura Pierucci, Maria Sabina Rommozzi, Alessandro Rosati, Massimo Serra, Stefano Sinigallia. Tutti al lavoro per definire le azioni di servizio e portare il contributo del Club.
La musica ha dimostrato tutta la sua potenza nel concerto conclusivo dello stage estivo per ragazzi “Tutto Musica 2024” che si è tenuto nel pomeriggio di sabato 13 luglio davanti all’imponente struttura dell’Accademia della musica di Camerino.
107 ragazzi, provenienti da vari comuni della regione Marche e d’Italia, hanno preso in mano uno strumento e dato vita ad un concerto straordinario, per repertorio ed esecuzione. In meno una settimana 24 tutor sono riusciti a fare questa sorta di “miracolo delle note” dove tutti i partecipanti sono diventati concertisti, ma anche a creare un ambiente familiare e a favorire la socializzazione di questi ragazzi.
Viva soddisfazione è stata espressa dal m° Vincenzo Correnti, direttore artistico dell’Istituto musicale “Nelio Biondi” e anima di questa iniziativa, giunta alla 23° edizione e sostenuta dalla Città di Camerino, da Unicam, dalla Regione Marche, dall’Andrea Bocelli Foundation, dall’Unione Montana Marca di Camerino, da tante realtà scolastiche e da sponsor che credono nel valore della musica.
“Lo stage – dice il m° Correnti - è il risultato di un’accurata pianificazione didattica e rappresenta un’esperienza unica e altamente formativa per tutti gli allievi e per coloro che condividono lo stesso interesse per la musica e il modo di esprimersi attraverso le note. Ogni registriamo un aumento di presenze e di questo ne siamo molto contenti. Chiudiamo oggi questa magnifica esperienza e subito ci mettiamo a lavoro per tante altre iniziative che verranno ospitate nella nostra Accademia”.
Prima del concerto il vicesindaco Antonella Nalli e l’assessore Stefano Falcioni del Comune di Camerino, Giulia Bonacucina prorettrice dell’Università degli Studi di Camerino con delega alla didattica, orientamento e formazione, Catia Scattolini dirigente scolastica dell’I.C. ad indirizzo musicale P. Tacchi Venturi di San Severino Marche e il presidente della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali Enzo Casadidio sono intervenuti esprimendo parole bellissime per l’iniziativa e hanno consegnato gli attestati di partecipazione a tutti i ragazzi.
Hanno portato il loro saluto anche Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana e Gianluca Pasqui, vicepresidente dell’Assemblea legislativa delle Marche.
Poi spazio alla musica e a questi ragazzi e ragazze straordinari che hanno coinvolto il numeroso pubblico presente ed emozionato le proprie famiglie, principali sostenitrici di questa esperienza così bella e importante.
Di nuovo a luglio, la manifestazione del CAEM/Scarfiotti dedicata ai giovani ha visto la terza edizione in un sabato caratterizzato da un’implacabile colonnina di mercurio, che ha permesso comunque ad accendere la passione per il motorismo d’epoca e la bellezza dello stare insieme, tra paesaggio, cultura e l’enogastronomia.
Il via agli equipaggi partecipanti a “I Giovani di Lodovico” è stato dato dalla sede del club a Montecassiano, con un primo breve trasferimento verso il vicino Centro Fiere di Villa Potenza per disputare le prime otto prove di abilità valide per la classifica assoluta e un’inedita sfida su percorso parallelo sterrato a forma di otto, da coprire con un tempo imposto di 50” a bordo di trattori tagliaerba a motore. Il momento goliardico, segno distintivo del raduno, ha incontrato i favori ed un divertimento garantito per tutti. La sfida ad eliminazione diretta ha portato in finale e alla vittoria Alice Recanatesi che ha partecipato al raduno assieme al padre Mirko su MG A del 1955.
Da Villa Potenza le auto d’epoca sono salite verso Macerata per raggiungere la vicina Pollenza e l’interessante Museo della Vespa del collezionista Marco Romiti, che ha illustrato le curiosità più interessanti e la storia produttiva del mezzo Piaggio, le numerose varianti di modello e gli svariati utilizzi, oltre alla notevole storia sportiva.
Dopo una breve sosta aperitivo si sono percorsi circa 60 km tra i saliscendi, le colline, i colori del paesaggio marchigiano tra il maceratese ed il fermano, per raggiungere l’ubicazione della seconda sezione di sei prove di abilità nel piazzale attorno l’Abbazia romanica di Santa Maria a Pié di Chienti. Terminato l’impegno con il cronometro gli equipaggi hanno raggiunto l’affollato lungomare di Civitanova Marche, per la fase conclusiva dell’evento, la cena e le premiazioni presso il Ristorante Peté, completate con l’immancabile fine serata musicale.
La vittoria assoluta è andata ancora una volta al romano Luigi Ruggeri su A112E del 1976, tre successi su tre edizioni, che ha concluso con una media d’errore di poco più di 4 centesimi di secondo. Sul podio sono saliti i recanatesi Stefano Beccerica e Martina Giorgetti su Alfa Romeo Duetto del 1967 e i reatini Omar Fusacchia e Martina Breschi su Porsche 911 Targa del 1974.
Classifica assoluta: 1° Ruggeri (A112E/1976) p.58; 2° Beccerica-Giorgetti (Alfa Romeo Duetto/1967) p.167; 3° Fusacchia-Breschi (Porsche 911 Targa/1974) p.320; 4° Guzzini (Mercedes SL350/2002) p.343; 5° Moglie-Cesari (Porsche Boxter S/2004) p.350. Alla premiazione accanto allo staff è intervenuta anche la Commissaria Delegata ASI Cristiana Speziali, che ha evidenziato l’importanza dell’attività e l’impegno dei giovani per il futuro dell’Automotoclub Storico Italiano.
L’organizzazione del CAEM/Lodovico Scarfiotti ringrazia per la collaborazione le Amministrazioni Comunali di Montecassiano, Pollenza, Montecosaro e Civitanova Marche e per il supporto Helvetia Assicurazioni, GM Meccanica, Ca.Bi.Gomme, Tecnostampa, Pigini Group, Autofficina F.lli Zacconi, Water M e BCC Recanati e Colmurano.
Per tenere a bada la pressione alta e ridurre il rischio di insorgenza di malattie cardiovascolari, insieme al controllo del peso corporeo e allo svolgimento regolare di attività fisica, ridurre il consumo di sale è sicuramente una delle raccomandazioni più importanti.
Secondo la Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) è bene non superare i 2g di sodio al giorno, vale a dire circa un cucchiaino di sale da cucina (meglio se iodato per prevenire la carenza iodica e mantenere la salute della tiroide), tra quelli naturalmente presenti negli alimenti e quelli discrezionalmente aggiunti. Un buon compromesso tra soddisfazione del gusto e prevenzione dei rischi!
Ma partiamo da una semplice domanda: abbiamo bisogno del sale? In condizioni di salute la quantità di sodio che dovremmo reintegrare con la dieta è bassissima. Pertanto, non abbiamo nessuna necessità di aggiungere sale ai cibi in quanto il sodio, già contenuto in natura negli alimenti, è sufficiente a coprire le necessità dell’organismo. In condizioni di estrema sudorazione però, i fabbisogni di questo minerale possono aumentare a causa delle maggiori perdite.
Un consumo abbondante di sale, spesso presente tra le tavole degli italiani, favorisce l’instaurarsi dell’ipertensione arteriosa, un fattore di rischio importantissimo per molte malattie del cuore.
Niente paura però, ridurre la quantità di sale è possibile e anche facile, soprattutto se la riduzione avviene gradualmente! Infatti, il nostro palato è molto versatile, ed è quindi possibile rieducarlo gradatamente a cibi meno salati. Bastano poche settimane per adattarsi a sapori meno sapidi e apprezzare appieno nuovi gusti.
I consigli sono pochi ma efficaci: scolare e sciacquare verdure e fagioli in scatola e mangiare più frutta e verdure fresche; usare erbe, spezie, aglio e limone per aggiungere sapore ai tuoi piatti; non portare il sale a tavola in modo da non aggiungerne ulteriormente; controllare le etichette dei prodotti alimentari per scegliere quelli a minor contenuto di sale.
È il caso di dire quindi che è proprio “cum grano salis” che dovremmo utilizzare il sale in cucina.
Si è tenuta venerdì, nella libreria Giunti di Macerata, la presentazione del libro "Gettami in pasto ai lupi e tornerò alla guida del branco", edito da Poderosa Edizioni, e scritto da Barbara Trasatti e Barbara Suigo. L'evento ha registrato una grande affluenza di pubblico.
Il libro, che coniuga perfettamente leggerezza e profondità, si propone come un indispensabile strumento per chiunque desideri navigare la complessità della vita con un sorriso. Le autrici hanno sottolineato l’importanza della comunicazione gentile, l’umiltà e la capacità di affrontare nella giusta maniera gli accadimenti della vita.
Con uno stile accessibile ricco di aneddoti, le autrici hanno lanciato un invito a vivere la vita con maggior consapevolezza e cura degli altri. Barbara Suigo e Barbara Trasatti hanno chiuso l'incontro con un messaggio di speranza e incoraggiamento, ricordando ai presenti “di restare aperti ai futuri possibili e agli insegnamenti che la vita può offrire”.
L'evento ha lasciato un segno positivo nel cuore di tutti i partecipanti, confermando "Gettami in pasto ai lupi e tornerò alla guida del branco" come un testo imperdibile per chiunque voglia intraprendere un percorso di crescita personale.
La situazione della distribuzione di acqua potabile nel territorio del comune di Tolentino è tornata alla normalità. Lo comunica l’Assm che precisa come i disservizi che si sono verificati non siano imputabili alla gestione della municipalizzata tolentinate, in quanto la rottura sulle tubazioni si è verificata a monte, al di fuori del territorio cittadino e ha interessato la conduttura gestita dai tecnici della società Acquedotto del Nera.
“L'Assm, dal momento del guasto che ha portato alla completa mancanza di erogazione dell’acqua del Nera alla rete idrica comunale, si è subito adoperata con i propri tecnici per trovare soluzioni alternative che scongiurassero la completa mancanza di acqua potabile nelle case dei tolentinati”, si legge in una nota.
Grazie a un sistema di impianti e reti alternative è stata comunque assicurata la distribuzione di acqua potabile alla gran parte dei cittadini di Tolentino. Certamente restano alcuni disagi che in alcuni casi si sono verificati anche nella mattinata odierna e ai quali si è prontamente sopperito con l’intervento del personale tecnico reperibile”.
“Anche la comunicazione è stata celere e puntuale e come sempre diffusa attraverso i canali ufficiali di Assm e si coglie l’occasione per ricordare il numero verde di Pronto Intervento 800.11.88.75 da utilizzare per ogni segnalazione di disservizio da parte degli utenti. Inoltre da parte del Comune di Tolentino e stato attivato il servizio di fonica per le vie e le piazze della città”.
“Al di là delle comprensibili polemiche – sottolinea il sindaco Mauro Sclavi - voglio ringraziare il presidente, il CdA e tutto il personale dell’Assm che si sono adoperati, dimostrando ancora una volta tutta la loro professionalità e dedizione, per superare in tempi rapidi e brillantemente, tutte le difficoltà derivate da questo stato di crisi non imputabile a loro ma ad una rottura esterna dell’acquedotto del Nera”.
“Grazie al loro lavoro il nostro territorio ha potuto comunque avere la distribuzione di acqua potabile e nelle zone rimaste a secco si è provveduto con le autobotti, intervenendo caso per caso, tanto che abbiamo anche attivato, oltre a quelle private, anche la Protezione Civile di Tolentino e Macerata che è intervenuta con una propria cisterna”.
“ Ringrazio il presidente Salvucci della Protezione civile di Macerata e il direttore generale regionale Stefoni. Quindi una risposta positiva ad un problema non prevedibile che certamente ha causato qualche disagio che i nostri cittadini, che ringrazio, hanno avuto la pazienza di comprendere e di sopportare, intuendo tutte le difficoltà del caso. Ricordo che, anche in queste ore, i tecnici di Assm sono a disposizione per risolvere tutte le problematiche ulteriori che dovessero emergere e per essere di ausilio alla popolazione”.
Da lunedì prossimo (15 luglio) tornano le corse estive in autobus da San Severino Marche a Porto Recanati.
Il servizio, promosso dalla città di San Severino Marche in collaborazione con la società di servizi per la mobilità Contram SpA, sarà attivo fino al 3 agosto. Le partenze da San Severino Marche alle ore 7 dal piazzale della Stazione,7:02 da inizio di via Settempeda, 7:03 dall’ospedale, 7:05 da località Taccoli, 7:09 da località Rocchetta. Alle ore 7,30 sosta intermedia a Sambucheto. L’ arrivo a Porto Recanati è previsto per le ore 8.
Le corse di ritorno partiranno da Porto Recanati alle ore 13 con arrivo a San Severino Marche alle 14 circa. Il servizio si svolgerà nei giorni feriali dal lunedì al sabato,
Con estrema puntualità, si sono conclusi i lavori di adeguamento del Centro di Raccolta e del Centro del Riuso del Comune di Tolentino. Entrambi i centri riapriranno al pubblico a partire da lunedì 15 luglio, con il consueto orario.
Il sindaco Mauro Sclavi ha espresso la sua soddisfazione: "Ringraziamo il Cosmari per l’ottimo lavoro svolto e per la puntualità nella riapertura dei nostri Centro di Raccolta e del Riuso. Grazie alla loro collaborazione, in questi mesi abbiamo comunque assicurato ai cittadini un adeguato punto di conferimento dei rifiuti ingombranti. Ora la nostra città ha a disposizione centri di conferimento ancora più funzionali e rispondenti alle esigenze degli utenti. Auspichiamo una piena collaborazione di tutti affinché si evitino inutili quanto fastidiosi abbandoni di rifiuti, che possono essere comodamente conferiti al centro di raccolta per il riciclo o consegnati al centro del riuso per una seconda vita."
I lavori di adeguamento sono stati progettati dall’Ufficio Tecnico di Cosmari e finanziati dalla Regione Marche per un costo complessivo di 100 mila euro. Gli interventi hanno riguardato l’adeguamento interno ed esterno del Centro del Riuso, l’inserimento di scaffalature a norma, l’installazione di impianti di videosorveglianza e illuminazione, il ripristino dei vialetti di accesso, interventi sulla vegetazione e la piantumazione di siepi, il ripristino delle recinzioni e la realizzazione della piattaforma in cls per mezzi pesanti. Sono stati inoltre forniti e installati parapetti definitivi e ripristinate le recinzioni in continuità con il Centro del Riuso.
Il Centro di Raccolta, situato in Contrada Rotondo, sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 18.30, con chiusura totale il mercoledì. Il sabato osserverà l’orario dalle ore 9.00 alle ore 14.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Il Centro del Riuso, in località Rotondo, sarà aperto al pubblico il sabato dalle ore 9.00 alle ore 14.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
I lavori per la costruzione della terza corsia lungo la Strada Provinciale 34 "Corridoniana" stanno procedendo speditamente e si avviano alla conclusione. Tuttavia, durante un sopralluogo congiunto avvenuto l'11 luglio, alla presenza di rappresentanti della Provincia, del Comune, della direzione lavori e dell'impresa esecutrice, è emersa l'impossibilità di riaprire la strada nei tempi previsti in condizioni di sicurezza.
A seguito di questa constatazione, è stata decisa una proroga della chiusura della circolazione sia per i veicoli sia per i pedoni. La Provincia ha emesso un "Nulla Osta" (prot. n. 24.460 del 12 luglio 2024), stabilendo l'estensione della chiusura dal 13 luglio fino alle ore 14 di venerdì 19 luglio.
Nel frattempo, l'APM ha avviato i lavori per l'installazione di una nuova condotta idrica che attraversa la sede stradale in prossimità del cantiere già in opera. Questo intervento mira a potenziare l'alimentazione idrica del centro abitato della Zona Industriale.
I lavori sono ormai a uno stadio avanzato e si prevede di concluderli nei tempi stabiliti dalla Provincia. Il Sindaco Giuliana Giampaoli ha espresso gratitudine verso i professionisti e gli operai impegnati nel progetto, sottolineando le difficili condizioni meteorologiche in cui stanno operando.
"Desidero ringraziare tutti coloro che stanno lavorando con dedizione nonostante le condizioni meteo estreme di questi giorni", ha dichiarato il Sindaco Giampaoli.
La comunità attende con impazienza la conclusione dei lavori, che promettono di migliorare significativamente la viabilità nella zona.
Rachele Forlini, estetista maceratese diplomata dal 2017, lavora da sette anni al noto centro estetico la “Bottega della Bellezza” di Montelupone e, nel mentre, per perfezionare ulteriormente la sua tecnica e la sua professionalità, ha frequentato a Roma l’accademia “Making Beauty Master Academy” di Chiara Corsaletti. Proprio quest’ultima ha scelto Rachele per lavorare come truccatrice, con un ristretto team di professionisti, a un prestigioso evento cinematografico tenutosi circa un mese fa: il 'Filming Italy Sardegna 2024' che, ogni anno, richiama appassionati e addetti ai lavori da ogni parte del mondo e che ha visto come ospite di punta Katie Holmes.
Proprio qui, Rachele ha avuto l’onore di truccare due attrici americane di fama internazionale: Carla Gugino e Alexandra Daddario.
Per quanto riguarda la scelta del trucco, la giovane maceratese, si è distinta per una spiccata capacità di realizzare un make up in grado di valorizzare e mettere in risalto la persona che ha di fronte.
“Il trucco è stato scelto con cura, adattandolo all’abbigliamento e al contesto di ciascuna attrice- dichiara Rachele - . Alla base del mio lavoro c’è l’idea di una bellezza naturale senza stravolgimenti. Contrariamente alla visione comune per cui il trucco deve essere riservato solo a cerimonie o eventi speciali, è possibile ottenere un look naturale che esalti la persona in ogni occasione, a partire dal quotidiano”.
A proposito di trucco quotidiano, Rachele tiene corsi di autotrucco presso la “Bottega della Bellezza". Durante queste sessioni, insegna ai partecipanti a valorizzare la propria bellezza attraverso tecniche di trucco personalizzate. Non si tratta solamente di applicazione di prodotti, ma anche e soprattutto di consapevolezza dei propri lineamenti e delle loro caratteristiche, che sono uniche.
A Sarnano, nelle valli dei Monti Sibillini, circondata dalla cima delle montagne, un’azienda di borse e accessori, Paul Meccanico S.r.l., sgomita e cerca di farsi spazio con successo nel saturo panorama della moda nazionale e, addirittura, internazionale. Recentemente ha valicato l’Appennino approdando alla capitale: il 28 maggio 2024 è stato inaugurato un suo store in zona Porta Pia, via Ancona 39, a Roma. Entrando nel negozio, si resta piacevolmente colpiti da un’esplosione di colori sgargianti e una miriade di fantasie originali, che contraddistinguono lo stile urban e underground del brand.
Eppure la capitale non è di certo il luogo più lontano dove il brand di Sarnano si è spinto: ha più di 10 rivenditori sparsi in tutt’Italia e un negozio a Lismore, in Australia. Negli anni sono state realizzati prodotti personalizzati per clienti provenienti da tutto il mondo e sono state riprodotte su borse e accessori opere di artisti stranieri.
Ma facciamo un passo indietro a quando questi traguardi erano un sogno ancora da realizzare: nel 2015 nasce come startup Paul Meccanico, alter ego di Paul Albert Dari, il fashion designer dell’azienda. Dopo anni di esperienza e una carriera nel mondo della moda, decide di dare forma alle sue idee tramite questo brand, grazie al sostegno di un imprescindibile team, fra cui il suo braccio destro Massimo Quintili.
L’azienda si sviluppa attorno a un preciso punto cardine etico che fa dello sviluppo sostenibile e della contrapposizione all’uniformità estetica i suoi concetti chiave.
Già a prima vista appare subito chiaro che i prodotti Paul Meccanico sono in controtendenza all’appiattimento stilistico delle borse e accessori presenti sul mercato attuale. Il fashion designer Paul Albert Dari riesce a uscire fuori dagli schemi mettendo a frutto, nel mondo della moda, la sua formazione pittorica-artistica. Lo stile underground, l’arte digitale, la pixel art, l’optical art e il mondo onirico e caleidoscopico di Maurtis Conerlis Escher sono solo alcune delle sue fonti di ispirazione. Ne risulta che queste borse siano facilmente riconoscibili, non passino inosservate e siano difficili da dimenticare.
La differenza, rispetto ai prodotti sul mercato, non è solo visiva ma anche qualitativa: la fattura artigianale si oppone alla dilagante produzione in serie a basso costo. La sapienza artigiana del territorio marchigiano si unisce alle potenzialità della stampa digitale, combinando tradizione e innovazione. Paul Meccanico rende onore alla tradizione dell’artigianato maceratese aggiornandola per renderla al passo con i tempi.
La qualità di questi prodotti non risiede solo nella fattura ma anche nei materiali: vengono utilizzati i teloni dei camion e pelle sintetica di grande resistenza e dalle notevoli proprietà. La singolarità dell’utilizzo del telone dei camion viene enfatizzata anche nel nome dell’azienda: Paul, per l’appunto, Meccanico.
Ne risulta un brand 100% vegan, nel 2016 infatti ha ottenuto la certificazione Animal Free Fashion come azienda di moda impegnata nella salvaguardia degli animali e nella diffusione di un modello produttivo etico e sostenibile.
Paul Meccanico è una realtà in crescita, che si pone l’ambizioso obiettivo di rendere onore al Made in Italy nel mondo e dare uno scossone alla standardizzazione dilagante nel panorama della moda.
Il tolentinate Fabio Paglioriti si è laureato in soli due anni e mezzo al corso di laurea triennale in 'Scienze dei Servizi Giuridici' presso l’Università degli Studi di Macerata. La sua tesi, intitolata “Il lavoro speciale degli autoferrotranvieri” ha ottenuto una votazione di 96/110. Questo importante risultato dimostra la sua dedizione e passione nel campo giuridico: Paglioriti ha dato prova di possedere una solida formazione e una accurata comprensione delle dinamiche legali e delle sfide specifiche del settore. Il suo percorso di studi è stato completato con successo grazie anche al supporto degli amici, parenti e colleghi che lo hanno sostenuto lungo il cammino.
La giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato il progetto esecutivo per la sostituzione del guard-rail sui moli sud, est e martello. L’intervento consiste nel rimuovere i guard-rail esistenti e installare delle nuove barriere del tipo H2 – Barriera a 3 onde. Lungo il molo est la barriera verrà installata spostata di circa 15 centimetri verso mare, così da evitare problematiche al muro di contenimento tra le due corsie del molo, nonché in previsione di una possibile installazione di una balaustra a servizio dei pedoni, mentre nel molo Sud e nel molo Martello i nuovi guard-rail verranno riposizionati nella sede odierna.
Inoltre, l’intervento prevede la fresatura del manto stradale e la realizzazione di nuovo tappino di usura tipo bynder nella zona del molo Martello, nonché piccole riprese e rattoppi nei tratti di viabilità interne dei moli.
L'intervento ha un costo complessivo pari a 190.000 euro, finanziati mediante fondi regionali. I lavori verranno realizzati a fine estate.