Attualità

Porto Recanati alla Borsa Internazionale del Turismo: i nuovi progetti presentati

Porto Recanati alla Borsa Internazionale del Turismo: i nuovi progetti presentati

Porto Recanati torna alla Borsa Internazionale del Turismo che si è aperta a Milano, dal 9 febbraio all’11 febbraio. La BIT è la storica manifestazione, organizzata da Fiera Milano, che porta, dal 1980, nel capoluogo meneghino, operatori turistici da tutto il mondo. E proprio in vista della prossima stagione estiva, l’Amministrazione Comunale insieme all’Associazione Turistica Porto Recanati ha messo a punto una serie di iniziative a carattere promozionale che saranno presentate, dal Vice Sindaco Rosalba Ubaldi, dall’assessore al Turismo e alla Cultura Angelica Sabbatini e da Giacomo Gaspari, dell’Ufficio Turismo, proprio alla BIT. Domenica 9, alle 14.10 l’Assessore Angelica Sabbatini, e Anna Olivucci, responsabile “Film Commissione Marche” hanno presentato uno degli eventi clou della stagione estiva portorecanatese: “VediamoCinemarche”: un progetto cinematografico che coinvolge il Comune di Porto Recanati, la Regione Marche, la Fondazione Marche Cultura e la Film Commissione Marche. “Il titolo "VediamoCineMarche" – spiega l’assessore Sabbatini - sta per vediamo il cinema delle Marche/ vediamo il cinema nelle Marche/vediamoci nelle Marche. L'intero lavoro ha lo scopo di promuovere il territorio regionale attraverso il linguaggio del cinema "vecchio" e "nuovo".  Il progetto - continua l'assessore -  si svilupperà in due fasi: la prima  fase la visione dei capolavori. Cinque serate di fine di luglio, nelle quali l'Arena Gigli, diventerà una sala cinematografica all'aperto dove verranno proiettati dei film, uno per sera, con una connotazione marchigiana. Le proiezioni saranno precedute da una "guida alla visione" in compagnia di un esperto che potrebbe anche essere un personaggio del cinema marchigiano, che narrerà e contestualizzerà il film. Nella seconda fase il Contest per i giovani.  Verrà aperto un bando al quale potranno partecipare ragazzi fino a 30 anni che abbiano realizzato, su ogni tipo di supporto (dalla videocamera allo smartphone), un video o un cortometraggio delle Marche...quindi le Marche viste con i loro occhi...I 4/5 migliori lavori verranno proiettati nelle stesse serate dei film. Tra la proiezione del film "classico" e la proiezione del video "nuovo" verrà offerta una degustazione di prodotti del territorio. Le serate saranno tutte ad ingresso gratuito.  Abbiamo realizzato - spiega Sabbatini -  anche un video promozionale composto da piccoli flash dei film che proietteremo durante il festival e di immagini dei luoghi portorecanatesi più noti, che è stato proiettato durante la giornata e nella cartellina stampa è stato inserito il manifesto promozionale dell’evento. Martedì 11 febbraio, dalle 10,30 – prosegue l’assessore Sabbatini - il Vice Sindaco, Rosalba Ubaldi sarà presente all’interno del Progetto MA.MA, dove evidenzierà come Porto Recanati sia garanzia di recettività grazie al numero di strutture presenti nel suo territorio, con ogni tipologia di offerta, canalizzando nel proprio territorio circa 650.000 turisti ogni anno, che avranno la possibilità di spostarsi per visitare le bellezze del territorio maceratese alla ricerca di esperienze turistiche che vanno dall’enogastronomia, alla cultura, all’archeologia, alla religiosità. Altro intervento della dottoressa Ubaldi è previsto, alle 11.30, all’interno del Distretto Turistico “Riviera del Conero” dove porrà l’attenzione sulla qualità delle vacanze a Porto Recanati grazie ad iniziative poste in essere dall’Amministrazione comunale per la tutela dell’ambiente, come ad esempio: l’ordinanza Plastic Free, o fondali puliti o ancora il Contratto di Fiume; o con quelle a tutela della salute e di uno stile di vita sano anche in vacanza, grazie ai percorsi ciclabili e un sistema di trasporto pubblico gratuito per scoraggiare l’utilizzo dell’auto, di un lungomare interamente pedonale per correre e passeggiare, o ancora con iniziative come “Un Mare di Sport,” che ha visto 20 manifestazioni sportive organizzate solo nei mesi di luglio ed agosto; e tutte le iniziative realizzate per promuovere la sana alimentazione con la promozione, anche in chiave turistiche, delle ricette tradizionali, del pesce fresco, dei prodotti a km 0, potendoli acquistare già all’attracco delle piccole barche da pesca e la possibilità di degustare, all’interno dei tanti ristoranti presenti in città, piatti squisiti, che conservano il gusto e la qualità di un tempo, come il Famoso Brodetto di Porto Recanati. L’ultimo intervento del Vice Sindaco sarà alle 13, all’interno di “Tipicità” dove, anche quest’anno, la nostra città sarà partner sia alla fiera di Fermo che nel Grand Tour delle Marche”.        

11/02/2020 12:34
Sarnano e le Grotte di Frasassi alla BIT di Milano: "Sviluppiamo sinergie per la promozione del territorio"

Sarnano e le Grotte di Frasassi alla BIT di Milano: "Sviluppiamo sinergie per la promozione del territorio"

Durante le presentazioni presso lo Stand della Regione Marche alla BIT, Borsa Internazionale del Turismo di Milano (9-11 febbraio), i rappresentanti del Comune di Sarnano, del Comune di Genga e del Consorzio Frasassi hanno aperto un dialogo per lo sviluppo di strategie sinergiche di promozione turistica.   Sarnano e Genga sono due delle località più note delle Marche, entrambe dotate di bellissimi centri storici e rinomate stazioni termali, le Terme di San Giacomo e le Terme di Frasassi.Sarnano è molto frequentata per il turismo legato alla montagna sia in inverno, grazie agli impianti sciistici, che in estate con i percorsi trekking e bike, mentreGenga attira ogni anno centinaia di migliaia di visitatori per le sue Grotte di Frasassi, fenomeno carsico tra i più spettacolari al mondo. In questi giorni alla BIT di Milano queste due realtà hanno potuto assistere alle presentazioni delle rispettive strategie di sviluppo turistico e hanno subito colto l’occasione per avviare un proficuo dialogo. La delegazione sarnanese, composta dal Sindaco Luca Piergentili, il Vicesindaco e Assessore al Turismo Franco Ceregioli e l’Assessore alle Attività Produttive Stefania Innamorati, haincontrato il Sindaco di Genga Marco Filipponi, il Vicesindaco David Bruffae il Vicepresidente del Consorzio Frasassi Lorenzo Burzacca per avviare un percorso di promozione reciproca.  "Sarnano e Genga rappresentano due località imperdibili per chivisita le Marche centrali, specialmente oggi che le persone hanno sempre più abbandonato l’idea delle vacanze stanziali per prediligere un turismo itinerante, fatto di percorsi che toccano più tappe all’interno del territorio scelto - commenta il Sindaco Luca Piergentili - In quest’ottica è fondamentale stringere degli accordi di promozione territoriale. Siamo tutti consapevoli da tempo delle necessità di fare rete per valorizzare le peculiarità del territorio, ma spesso mancano proprio le occasioni di confronto. Quest’anno il Comune di Sarnano ha investito nella partecipazione fieristica proprio perché riteniamo che le fiere di settore, come la BIT, siano importanti per incontrare faccia a faccia le altre realtà del territorio, conoscere più a fondo le rispettive esperienze, trovare punti di incontro e avviare proficue sinergie".  Della stessa opinione il Sindaco di Genga Filipponi e il vicepresidente del Consorzio Frasassi Burzacca che hanno sottolineato l’importanza di collaborare e costruire proposte in grado di restituire reciproca visibilità a queste due eccellenze marchigiane. "Sarnano ha registrato 32mila presenze turistiche nel 2019, confermando il trend positivo dell’anno precedente, dopo il calo subito da tutta l'area montana a seguito della drammatica crisi sismica del 2016: ora più che mai è tempo di lavorare insieme ad altre realtà per ripartire - spiega l’Assessore al Turismo di Sarnano Franco Ceregioli - Costruire una rete è vantaggioso almeno sotto due aspetti: da un lato si rende più attrattiva e completa l’offerta turistica per proporre ai visitatori un ventaglio più ampio di possibilità, dall’altro si amplifica la visibilità di tutti i siti coinvolti. Lo sviluppo di programmi sinergici tra Genga, con le sue Grotte, e Sarnano porterà grandi benefici a entrambi".

11/02/2020 12:26
San Severino, torna agibile edificio in via Salimbeni

San Severino, torna agibile edificio in via Salimbeni

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha revocato l’Ordinanza di inagibilità di un edificio sito in via Salimbeni, in pieno centro storico, dichiarato non utilizzabile a seguito delle scosse di terremoto dell’ottobre 2016. Al termine dei lavori di ristrutturazione edilizia e riparazione del danno, effettuati dai proprietari in autonomia con ricorso al cosiddetto “Sisma bonus”, lo stabile che risulta composto da quattro abitazioni e tre locali pertinenziali al piano terra, è tornato di nuovo utilizzabile.

11/02/2020 12:03
Montecassiano plastic free con "Monouso non ti uso"

Montecassiano plastic free con "Monouso non ti uso"

Prosegue il tour di “Monouso non ti uso”, la campagna di informazione di Legambiente e Consiglio Regionale nata con la finalità di informare e sensibilizzare i cittadini sul divieto di utilizzo della plastica monouso, messa al bando dall’Unione Europea a partire da gennaio 2021. La Regione Marche, con l’approvazione della legge 274/19 - “Norme per la riduzione dei rifiuti derivanti da prodotti monouso in plastica” - ha anticipato il divieto imposto dall’UE diventando la prima in Italia a recepire la direttiva europea. La legge regionale, operativa da novembre 2019, vieta l’utilizzo dei prodotti monouso di plastica sul litorale e nelle manifestazioni pubbliche a partire dal 31 marzo 2020. Il prossimo incontro si terrà domenica 16 febbraio p.v. a Montecassiano (MC), presso il Centro pastorale in Piazza Giacomo Leopardi, a partire dalle ore 16. Nel corso dell’evento, verranno spiegati i principi cardine della legge e verrà fornito il vademecum per una strategia “plastic free”, per dare soluzioni pratiche e concrete verso l’attuazione dell’economia circolare. La legge regionale non rappresenta un semplice invito ai cittadini a essere più sensibili verso i temi ambientali, ma un divieto ben preciso per la limitazione dell’uso della plastica a cui tutti abbiamo il dovere di adeguarci. Durante gli incontri, inoltre, saranno presentati nel dettaglio i dati del dossier di Legambiente Marche “Beach Litter 2019” sul monitoraggio dei rifiuti rinvenuti sulle spiagge. Secondo il lavoro svolto dai volontari di Legambiente nella primavera 2019, che ha permesso la raccolta e il monitoraggio dei rifiuti spiaggiati lungo la costa marchigiana, su un totale di oltre 11mila rifiuti trovati, circa il 90% è composto da plastica.

11/02/2020 11:11
Mogliano, arbitro tira testata al portiere: Daspo per un anno, primo caso in Italia

Mogliano, arbitro tira testata al portiere: Daspo per un anno, primo caso in Italia

Lo scorso primo febbraio a Mogliano si è disputato l’incontro di calcio valevole per il campionato di 2° categoria Borgo Mogliano – Montottone.  Al termine dell’incontro, terminato con il risultato di 3 a 1, all’uscita dagli spogliatoi l’arbitro dell’incontro ha colpito con una testata al volto il portiere del “Borgo Mogliano”, espulso durante l’incontro. Il portiere, soccorso dai sanitari del 118 presenti sul posto, è stato trasportato all’ospedale di Macerata e sottoposto alle cure del caso con una prognosi di alcuni giorni. A seguito degli accertamenti svolti dall’Arma dei carabinieri incaricata del servizio di Ordine pubblico e della conseguente informativa alla Procura della Repubblica di Macerata, il Questore Pignataro, preso atto di quanto accaduto, ha emesso nei confronti dell’arbitro, un 31 enne di origini napoletane, un provvedimento di DASPO della durata di un anno. Le indagini sono state condotte dall'ufficio Divisione Anti-crimine diretto da Andrea Innocenzi Il provvedimento impedisce al direttore di gara di accedere negli impianti sportivi del territorio nazionale durante lo svolgimento di incontri di calcio valevoli per i campionati di calcio professionistici e dilettantistici, di gare valevoli per le coppe nazionali ed internazionali, nonché delle partite amichevoli cui prendano parte le squadre iscritte alle predette serie e la nazionale italiana di calcio. Si tratta del primo provvedimento di DASPO adottato in Italia nei confronti di un arbitro di calcio, figura che per sua natura dovrebbe essere di esempio per tutti di un corretto comportamento sportivo, soprattutto per le migliaia di giovani impegnati nei campionati di calcio italiani di ogni categoria.

11/02/2020 11:00
San Severino, conta dei danni causati dal vento: alberi caduti e cartelli divelti. Chiuse alcune strade

San Severino, conta dei danni causati dal vento: alberi caduti e cartelli divelti. Chiuse alcune strade

Strade chiuse per alberi e rami caduti, marciapiedi vietati al transito dei pedoni a causa di pannellature schiantatesi al suolo, segnali stradali pericolanti e cartelloni pubblicitari divelti. Il fortissimo vento che da ieri sta interessando il vasto territorio settempedano, ha fatto diversi danni ma, fortunatamente, nessun ferito. Gli agenti della Polizia locale hanno chiuso via Del Vallato, la strada che porta al centro storico dall’ingresso su via Ponte Sant’Antonio, per alcuni alberi che, sradicati dalla ripida scarpata, sono finiti sull’asfalto. Grande lavoro per gli operai e i tecnici dell’ufficio Manutenzioni e del servizio Viabilità per la messa in sicurezza dell’area con il taglio di tre cipressi dell’Arizona che solo per un caso non sono finiti sulle auto in transito. Un’autovettura in sosta è stata invece danneggiata da una plancia pubblicitaria divelta in via XX Settembre. Sulla stessa via sono caduti anche alcuni calcinacci “piovuti” da edifici resi inagibili a causa del terremoto. Un’altra plancia pubblicitaria, con indicazioni stradali, è finita a terra all’altezza dell’incrocio tra via Ercole Rosa e viale Bigioli Altri alberi caduti al suolo, uno ha centrato la recinzione di un’abitazione privata, hanno fatto chiudere via Donato Bramante, la strada comunale che porta alla località Sassuglio. Pannelli divelti in viale Mazzini, sulla facciata del palazzo che ospita anche la sede dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, la cui copertura è stata interessata dal distacco di alcune parti di guaina. In via precauzionale è stato chiuso al transito dei pedoni il marciapiede sottostante. Un pannello della copertura divelto anche nel plesso di Cesolo dell’Istituto comprensivo “Tacchi Venturi”. Ovunque interventi per segnali stradali divelti, antenne e parabole spezzate sui tetti, cartellonistiche nei cantieri distrutte. A supporto degli agenti della Polizia Locale e del personale dell’ufficio Manutenzioni del Comune sono intervenuti anche i volontari del gruppo Comunale di Protezione Civile.      

11/02/2020 10:40
Marche, forti raffiche di vento: 170 interventi dei Vigili del Fuoco nella notte

Marche, forti raffiche di vento: 170 interventi dei Vigili del Fuoco nella notte

Sono continuati  gli interventi dei Vigili del  fuoco marchigiani per fronteggiare le problematiche causate dal forte vento che ha colpito la regione. Circa 170 gli interventi svolti questa notte, di cui 60 circa nelle provincie di Ascoli Piceno e Fermo, soprattutto per alberi caduti. A Fermignano, una parte di un  grosso albero, è caduto sulla copertura di un distributore ed è stato rimosso con l'autogrù dai pompieri. Altri interventi si sono registrati per antenne pericolanti. Nel Maceratese le problematiche hanno riguardato soprattutto la rimozione di rami caduti sulle sedi stradali.

11/02/2020 08:57
La truffa a danno dei terremotati, Pazzaglini a marzo in tribunale

La truffa a danno dei terremotati, Pazzaglini a marzo in tribunale

Abuso d'ufficio, truffa e perculato per i fatti avvenuti quando era sindaco di Visso (2017), queste le accuse alla quali dovrà rispondere davanti al giudice il senatore della Lega Giuliano Pazzaglini. Imputato anche Giovanni Casoni, ex presidente della Croce rossa. In particolare verrà indagato l'acquisto di un furgone e la "cresta" sull'acquisto di alcune casette, inoltre i compensi per gli amministratori della Sybil project e della Sibil iniziative srl (di cui entrambi co-amministratori) ed il denaro trasferito alla convivente di Casoni. Il 4 marzo si terrà l'udienza preliminare davanti al Gup del tribunale di Macerata, Pazzaglini sarà difeso dagli avvocati Giuseppe Villa e Giancarlo Giulianelli, mentre  Casoni è  tutelato dal legale  Maurizio Ballarini. L'indagine sarà coordinata dal procuratore Giovanni Giorgio. Nell'agosto del 2017 arriva sul conto della Sibil iniziative una somma pari a 10.018 euro versati dalla cooperativa ricreativa culturale Villa Costa di Pesaro. Pazzaglini, infatti, avrebbe indotto la cooperativa a versare il denaro alla Sibil e non direttamente al Comune per "difficoltà operative ad inserire le somme nel bilancio del Comune", ma la donazione non verrà mai a beneficio del Comune e rimarrà nelle tasche della società. Sarebbero invece stati destinati a parte dell'acquisto di un furgone Mercedes i 4.250 euro che la Polisportiva G.S.di Boara Pisani aveva raccolto con l'iniziativa "Ricostruiamo Visso" e che Pazzaglini aveva fatto versare, come nel primo caso, direttamente alla Sibil.  Lo stesso avviene per i 2000 euro versati dalla parrocchia "Voldomino" di Luino a Varese e l'organizzazione "Pedalata per Sibilla", che avrebbe fruttato ben 16.350 euro alla Sibil, altri 4000 dalla Ads ciclistica San Sepolco, 8000 dall'imprenditore Alessandro Guzzini e 2350 dall'associazione Ri-animiamo Macerata.  I versamenti avvenivano sempre nello stesso modo, con la scusa che la Sibil iniziative e la Sybil project fossero le incaricate di organizzare le manifestazioni per la quali i soldi erano stati devoluti, ma ai quali eventi non parteciperanno mai. Sempre nel  2017 la Emilbanca versa 91mila euro per comprare casette per i commercianti e per la digitalizzazione dell'archivio Gregoriano del comune di Visso. I soldi che nel novembre del 2017 arrivano dalla Pro-loco per le casette sono 31.900 euro ma solo 26.761 vengono impegati effettivamente per le casette. Inoltre due delle 7 casette realizzate vengono impiegate da Casoni per la vendita di prodotti alimentari nel comune di Fiastra, negli spazi gratuiti del Comune. Il reato di perculato al quale Pazzaglini deve rispondere contempla un versamento di 10.300 euro da parte di Vincenzo Cittadini come sindaco di Visso, derivati dal motoraduno di solidarietà " In moto per ricostruire", Pazzaglini giustifica la somma con il fatto di essere stato nominato "custode privato di Cittadini".    

11/02/2020 08:45
San Ginesio ospite alla 40^ edizione della Borsa Internazionale del Turismo

San Ginesio ospite alla 40^ edizione della Borsa Internazionale del Turismo

San Ginesio è stata ospite alla 40° edizione della Borsa Internazionale del Turismo (BIT), fiera leader del settore turistico dove il Sindaco Giuliano Ciabocco, che ricopre anche il ruolo di Vice Presidente Nazionale dei Paesi bandiera Arancione - marchio di qualità turistico ambientale del Touring Club Italiano - è intervenuto oggi pomeriggio nel dibattito intitolato “I Borghi più belli delle Marche e le Bandiere Arancioni, viaggio nei luoghi più attrattivi della regione”. Il Sindaco, al cospetto di una platea così importante, non ha perso l’occasione per presentare il programma degli Eventi 2020 ricco di tantissime iniziative e anche importanti novità, tra le quali si segnalano: “DOC in ARANCIONE” , la prima edizione dell’ evento organizzato con la collaborazione dell’Associazione Paesi Bandiera Arancione dedicato ai vini D.O.C. che fanno parte dei migliori borghi d’Italia con la Certificazione Bandiera Arancione in programma per il 18/19 Aprile. In seguito  “Il Ritorno degli Esuli” il prossimo 14 Giugno, uno degli eventi fra i più antichi e prestigiosi della Regione Marche - organizzata con la collaborazione del Associazione tradizioni storiche ginesine - giunto alla sua XX edizione con cadenza triennale, che rievoca il patto di solidarietà nato nel XV secolo fra il comune di San Ginesio e quello di Siena la cui Municipalità sfilerà nel corteo accompagnata dal Gonfalone, dalle chiarine, dai tamburi e dai figuranti, in costume d’epoca. Dal 13 giugno fino a metà settembre invece gli amanti di musica potranno visitare un’importante mostra organizzata con l’Associazione Nazionale Liuteria Artistica Italiana di Cremona che vedrà esposti strumenti musicali da tutto il mondo.  Il 25 Agosto, giorno del Santo patrono debutterà il GINESIO fEST/1°Premio San Ginesio, un grande festival dedicato all’arte dell’attore con la presenza di artisti di livello nazionale che avrà lo scopo di far conoscere San Ginesio come il Patrono degli attori e dei musicisti, e più in generale della gente di teatro.

10/02/2020 20:59
Marche, raffiche di vento fino a burrasca: prolungata l'allerta meteo

Marche, raffiche di vento fino a burrasca: prolungata l'allerta meteo

Nelle Marche venti sud occidentali  con raffiche fino a tempesta nelle zone montane e collinari,  burrasca forte nelle zone basso collinari e costiere. Prolungata fino alle ore 12 di domani (11 febbraio) l'allerta meteo della Protezione Civile regionale. La situazione dovrebbe attenuarsi nel pomeriggio. Nella seconda parte della giornata, infatti, è prevista una diminuzione dell'intensità fino a vento moderato con raffiche fino a vento forte nelle zone alto collinari e montane, sempre secondo il bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile.  Il cielo si presenterà parzialmente nuvoloso per il transito di nubi orografiche, in particolare nella prima parte della giornata, e le precipitazioni risulteranno assenti. Temperature in aumento.  

10/02/2020 20:01
Una app sulla fruizione dei luoghi del cratere: presentata "Rinascimento Appennino"

Una app sulla fruizione dei luoghi del cratere: presentata "Rinascimento Appennino"

Rilanciare il turismo nel territorio dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, che comprende 15 Comuni della Provincia di Macerata inseriti nel “cratere” del terremoto, attraverso la realizzazione di piattaforme multimediali (portale e app) georeferenziate e costantemente aggiornate con contenuti interattivi, immersivi e multimediali . È l’obiettivo generale del progetto Rinascimento Appennino  presentato oggi nella serie di appuntamenti pomeridiani nello stand della Regione Marche  alla BIT. Ristabilire una corretta informazione sulla situazione reale del territorio inviando agli utenti non solo informazioni e suggerimenti su tutto ciò che li circonda (curiosità storiche su una chiesa, recensioni su un ristorante, eventi culturali presenti nelle vicinanze) ma anche informazioni sul loro stato di fruibilità a seguito del terremoto, funzionalità questa mai sviluppata prima. L’app indicherà al turista anche i prodotti artigianali ed enogastronomici tipici della zona in cui si trova e lo guiderà fino al produttore o al ristorante dove la pietanza locale viene ancora cucinata secondo la tradizione. L’obiettivo non è solo quello di valorizzare i prodotti tipici locali ma anche quello di avvicinare il consumatore al produttore aiutando quest'ultimo nella promozione e nella vendita dei propri prodotti. Rinascimento Appennino è un progetto realizzato in partnership da Sistema3 Srl, Empix Multimedia Srl, Radio e Media Srl, Risorse Società Cooperativa e finanziato dalla Regione Marche, (Por Fesr 2014-2020) ed ha anche la finalità di arricchire, destagionalizzare e diversificare l’offerta turistica locale potenziando e promuovendo, rispetto ad altre applicazioni in commercio, uno specifico segmento del mercato turistico ossia il turismo attivo (cicloturismo, escursionismo, nordic walking, ciaspolate, etc.). Proprio quest’ultimo essendo legato principalmente al patrimonio naturale del territorio e prevedendo quasi esclusivamente attività outdoor, è un settore che meno degli altri ha risentito delle conseguenze del sisma. Ulteriori info: www.passiazzurri.it

10/02/2020 19:20
Contributo per Autonoma Sistemazione anche per i dimoranti fuori Regione

Contributo per Autonoma Sistemazione anche per i dimoranti fuori Regione

Con l'ordinanza del capo Dipartimento della protezione civile n. 614 del 12 novembre 2019, il Governo ha ridefinito la concessione del contributo di autonoma sistemazione (CAS) destinato ai nuclei familiari, che permangono in una condizione di disagio abitativo a distanza di oltre tre anni dagli eventi sismici che hanno colpito il Centro Italia. Tale ordinanza (al punto e dell'art. 1) evidenzia che per ottenere il contributo, la famiglia non deve aver trasferito la residenza o il domicilio al di fuori del territorio regionale non tenendo conto delle realtà confinanti con le altre Regioni. A partire quindi dal 18 Marzo data in cui entrerà in vigore il provvedimento  così come scritto, per decine di famiglie che hanno deciso di spostarsi a poche centinaia di metri dalle proprie abitazioni lesionate o inagibili, ma comunque fuori Regione, cesserà la possibilità di usufruire del CAS. È intervenuto sulla questione il Consigliere regionale di Forza Italia Piero Celani. "È Emblematico - ha affermato Celani in una nota -  il caso del Comune di Maltignano, confinante con la vicina Regione Abruzzo e già rappresentato dal Sindaco Falcioni, dove molte persone si sono spostate per non allontanarsi tanto dal “centro gravitazionale” dei loro interessi inteso come lavoro, famiglia e relazioni sociali". "Su questo tema ho presentato un'interrogazione in Consiglio Regionale affinchè la Regione ed il Governo si adoperino celermente per risolvere nel più breve tempo possibile questa situazione che rischia di essere l'ennesima beffa per tante famiglie che oltre ad aver avuto la casa inagibile, per effetto del Sisma 2016, e in attesa che la burocrazia acceleri il processo delle loro ricostruzioni, si vedono costretti anche a sostenere le spese economiche per gli affitti delle loro attuali dimore".

10/02/2020 18:59
Tolentino, in pagamento il Cas relativo ai mesi di dicembre e gennaio

Tolentino, in pagamento il Cas relativo ai mesi di dicembre e gennaio

Il Sindaco Pezzanesi e gli Assessori Luconi e Colosi comunicano che tra il 10 e il 14 febbraio 2020, il Comune di Tolentino provvederà al pagamento del contributo per l’autonoma sistemazione – CAS relativo ai mesi di dicembre 2019 e gennaio 2020. Come nelle precedenti occasioni, il Comune informa che laddove si registrano ritardi, questi stessi sono dovuti a una attenta verifica degli aventi diritto e delle mutate situazioni relative ai sopralluoghi degli edifici. Ad esempio vanno valutate le reali situazioni degli stabili a seguito dei sopralluoghi Aedes, l’avvenuto decesso o il trasferimento in altro comune dell’avente diritto o la revoca dell’inagibilità. L'Amministrazione comunale  ricorda, inoltre,  che possono presentare domanda per avere il Cas, i nuclei familiari che devono lasciare il proprio appartamento per lavori di ristrutturazione in seguito al sisma 2016. Il Dipartimento nazionale di Protezione Civile ha chiarito che al fine di procedere agli interventi di immediata riparazione o ristrutturazione è riconosciuto, con oneri a carico delle risorse emergenziali, il contributo per l’autonoma sistemazione per i nuclei familiari che a seguito dell’approvazione del progetto esecutivo e a seguito di provvedimento sindacale di sgombro debbano temporaneamente abbandonare l’unità abitativa ove alloggiano, per il tempo necessario e autorizzato anche a seguito di ratifica all’esecuzione dei suddetti lavori. Il modello per presentare la domanda è scaricabile sul sito del Comune di Tolentino oppure si può richiedere all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino, in piazza Martiri di Montalto.  Con l’occasione si ricorda a tutti i cittadini che usufruiscono del CAS che la nuova Ordinanza della protezione Civile prevede importanti novità in materia di contributo per l’autonoma sistemazione (CAS) di chi ha la propria abitazione inagibile a causa del sisma del 2016. I cittadini alloggiati in strutture ricettive e nei container devono presentare la dichiarazione entro il 17 febbraio 2020. Nell'Ordinanza è previsto che entro il 18 marzo 2020 i nuclei familiari beneficiari del CAS devono presentare al Comune una nuova dichiarazione firmata da tutti i componenti. Le dichiarazioni sono diverse, a seconda che si tratti dei proprietari delle abitazioni danneggiate (modello A); degli affittuari (modello C); di studenti (modello D); di chi intenda acquistare una nuova casa (modello B) o di chi intenda rimanere presso strutture ricettive o chieda il CAS per la prima volta. Le dichiarazioni devono essere compilate sulla base di uno dei fac-simili a disposizione all’Ufficio Servizio Sociale e consegnate a mano allo stesso Ufficio Servizi Sociali del Comune di Tolentino in piazza Martiri di Montalto, oppure spedite a: Comune di Tolentino – 62029 Tolentino (MC), o inviate via PEC all’indirizzo comune.tolentino.mc@legalmail.it I fac simili di domanda possono anche essere scaricati dal sito del Comune di Tolentino, nella home page, www.comune.tolentino.mc.it.  

10/02/2020 17:55
Petriolo, la ricostruzione del centro storico inizia da #SpazioComune

Petriolo, la ricostruzione del centro storico inizia da #SpazioComune

Petriolo #SpazioComune è il titolo scelto dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Luciani per una innovativa presentazione del Piano per la ricostruzione del Centro Storico. L’appuntamento è fissato per mercoledì 12 febbraio alle ore 21 al Teatro Comunale di uno dei borghi del Maceratese duramente dal sisma del 2016. Sono stati invitati i Primi cittadini dei Comuni limitrofi, Corridonia, Mogliano, Tolentino, Loro Piceno e Urbisaglia, e i rappresentanti delle Istituzioni, dall’Arcidiocesi di Fremo al Commissario Straordinario per la Ricostruzione, Piero Farabollini; dal direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, Cesare Spuri, alla dottoressa Marta Mazza del Sabap Marche fino al presidente della Regione Marche. Il vero carattere originale e coinvolgente dell’incontro è però l’apertura alla partecipazione e alla proposta dei cittadini, di chi abita il Centro Storico di Petriolo e di chi ha a cuore il suo rilancio. A confermarlo è lo stesso sindaco Luciani: «Siamo uno dei primi Comuni ad aver affidato incarichi per l’elaborazione di un Piano che definirà non solo gli aspetti tecnici, ma anche le destinazioni d’uso e le attività che si vorranno riaprire - ha spiegato -, attraverso alcuni incontri, nei quali auspichiamo la massima partecipazione, il vero protagonista sarà il cittadino». Nelle fasi preliminari sono già stati individuati otto temi sui quali si concentreranno dei tavoli di lavoro: «I petriolesi potranno confrontarsi con le loro proposte - ha aggiunto -, tutte quelle idee che ritengono importanti per far rinascere il nostro Centro Storico». L’obiettivo dell’Amministrazione Luciani è quello di elaborare il Piano entro il prossimo mese di maggio, al fine di far iniziare il prima possibile gli interventi di ricostruzione. «Ad oggi, in tutto il cratere, ad oltre 3 anni e mezzo dagli eventi sismici, la ricostruzione pesante stenta ancora a partire – ha concluso il Primo cittadino di Petriolo -, si sono evidenziare problematiche tecniche e amministrative che rallentano l'approvazione dei progetti. Il percorso scelto dall'Amministrazione comunale consentirà di individuare e affrontare le problematiche della ricostruzione del Centro Storico già in questa fase. Il piano individuerà le soluzioni ammissibili e indirizzerà la ricostruzione: ciò semplificherà la successiva fase della progettazione degli interventi di ricostruzione pubblica e privata».

10/02/2020 17:44
Civitanova celebra il Giorno del Ricordo: "Indifferenza atteggiamento peggiore". Incursione polemica nel finale

Civitanova celebra il Giorno del Ricordo: "Indifferenza atteggiamento peggiore". Incursione polemica nel finale

Si è volta stamani a Civitanova la “Giornata del Ricordo” delle vittime delle foibe e degli esuli giuliano dalmati ed istriani. Commemorazione che ha avuto uno strascico polemico nel finale. Quasi al termine dell’incontro tenutosi presso l’aula magna del Liceo da Vinci, infatti, c’è stata una piccola incursione di dissenso da parte del civitanovese Marsilio Marsili, autodefinitosi dell’Anpi e del partito politico Articolo Uno. Marsili ha criticato le modalità dell’evento definendolo ‘giornata controculturale e a senso unico’ a cui ha ribattuto il presidente del Consiglio comunale,  Morresi ,ribadendo che ‘se non lei non è d’accordo con le parole del Presidente Mattarella che fanno da introduzione a questa manifestazione o non le trova giuste, non mi trovo d’accordo con lei. Lei è qui per fare una polemica gratuita e fuori luogo dando uno spettacolo poco edificante ai ragazzi con i quali invece doveva complimentarsi per il lavoro svolto’, ha concluso Morresi. Al termine dell’iniziativa la Presidente dell’Anpi, Annita Pantanetti, in via riservata, ha comunicato al presidente del Consiglio e al Sindaco di non essere d’accordo con quanto affermato da Marsili. La cerimonia di commemorazione si era aperta in mattinata con la deposizione  della corona di alloro presso il monumento dedicato ai Martiri delle Foibe che si trova in piazza Abba. Dopo la deposizione della corona d’alloro da parte delle delle istituzioni presenti (unico assente per motivi istituzionali il sindaco Ciarapica che ha poi raggiunto l’Auditorium) la commemorazione è proseguita in Consiglio Comunale in seduta aperta all’Auditorium degli Istituti Superiori ‘L. Da Vinci’ con gli studenti, gli insegnati e le autorità civili e militari. Ospite Paolo Hinna, anconetano, figlio di un’esule che ha letto dei brani del diario della mamma in cui racconta il dramma vissuto nell’abbandonare forzatamente la propria terra e i propri cari uccisi barbaramente nelle foibe. Lorenzo Verdecchia del 5°A dell’Istituto superiore Bonifazi, ideatore del manifesto è intervenuto spiegando le ragioni delle scelte grafiche, definendo la foiba come triangolo nero capovolto assimilandolo al ‘Canto notturno di un pastore errante dell'Asia’ di Leopardi e l’Inferno di Dante. “Mi piacerebbe  - ha detto Verdecchia - cancellare quel nero con il bianco e cancellare quel buio dall’iniquità e costruire un futuro d’amore e di fraternità’. “Il giorno del Ricordo”, istituito con larghissima maggioranza dal Parlamento nel 2004, contribuisce a farci rivivere una pagina tragica della nostra storia recente, per molti anni ignorata, rimossa o addirittura negata: le terribili sofferenze che gli italiani d’Istria, Dalmazia e Venezia Giulia furono costretti a subire sotto l’occupazione dei comunisti jugoslavi. Si trattò di una sciagura nazionale alla quale i contemporanei non attribuirono – per superficialità o per calcolo – il dovuto rilievo. Esistono ancora piccole sacche di deprecabile negazionismo militante. Ma oggi il vero avversario da battere, più forte e più insidioso, è quello dell’indifferenza, del disinteresse, della noncuranza, che si nutrono spesso della mancata conoscenza della storia e dei suoi eventi”. Parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e lette in aula dal Presidente Morresi. “L’indifferenza è l’atteggiamento peggiore che si possa usare nei confronti di fatti gravissimi perpretati ai danni di nostri concittadini e negati per troppi anni”. Ha aggiunto Morresi. Per l’Assessore ai Servizi socio-educativi, Barbara Capponi ciò che ha fatto la differenza fra questa tragedia, quella delle Foibe e le altre, non può essere semplicemente nel numero delle vittime. ‘Si può giustificare una diversità di trattamento solo per questo? Ci sono tragedia di serie A e di serie B? Siamo qui per ricordare ma questo serve a poco, dobbiamo ricercare il perché certe cose accaddero. Voi giovani studenti avete le potenzialità per farlo e avete il dovere di andare a ricercare la verità”. “È importante questo luogo di incontro e di confronto su questo argomento – ha dichiarato Maika Gabellieri, Assessore alla Cultura e alla Crescita Culturale. La missione principale della scuola è che vi possano essere forniti gli strumenti per crearvi un metodo critico e formarvi un vostro pensiero. Alla base c’è lo studio e l’informazione. Non c’è un’unica verità, è vostro compito investigare e cercare di capire e conoscere i fatti’” Le motivazioni per cui questa parte di storia era stata negata sono molte e complicate e comprendono anche responsabilità di grandi capi di governo, forze contrapposte politicamente che per tanti anni non avevano l’interesse di far sapere”. Ha dichiarato nel suo intervento il sindaco, Fabrizio Ciarapica. “Ci furono italiani massacrati e dimenticati in queste grandi fosse naturali, le foibe. Almeno 20mila morti, e circa 300mila persone costrette in un brevissimo periodo a lasciare tutto per mettersi in salvo e sparpagliarsi, esuli, sul territorio italiano e nel mondo, senza nulla da portarsi dietro, se non un ricordo triste degli affetti lasciati e delle proprie case abbandonate in fretta. Anche qui  - ha continuato il sindaco - la furia di un regime dittatoriale, come per gli ebrei, si abbatté contro i nostri fratelli italiani. I racconti dei testimoni, come quello lasciato al nostro ospite, ci aiutano quindi a non dimenticare quanto l’uomo in nome di un’ideologia totalitaria è capace di fare e ad evitare che tutto ciò possa accadere di nuovo. Uomini e donne costretti a morire lentamente accanto a dei cadaveri. Non ci sono scuse per ciò che avvenne nei campi di concentramento tedeschi ai danni degli ebrei, non ci sono scuse per ciò che avvenne nelle foibe ai danni di italiani. La libertà e la democrazia – ha chiuso Ciarapica riferendosi agli studenti -devono essere concetti ben chiari in ognuno di noi, in ognuno di voi. Lottate sempre per questi principi”. Dopo la lettura toccante e commossa di brani del diario della mamma di Paolo Hinna invitato dall’Amministrazione per l’occasione, figlio di una esule, si sono susseguite le letture dei ragazzi degli istituti accompagnate da immagini drammatiche di repertorio.            

10/02/2020 17:37
Tolentino, l'amministrazione commemora le vittime delle Foibe

Tolentino, l'amministrazione commemora le vittime delle Foibe

Si è celebrato anche a Tolentino "Il Giorno del Ricordo" attraverso un evento che si è svolto ai giardini pubblici di viale Benadduci e realizzato in collaborazione con l’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e l’Associazione Nazionale Dalmata di Tolentino. Il solenne momento si è aperto con una Santa Messa celebrata alla Concattedrale di San Catervo ed è poi proseguita, nei pressi della targa di intitolazione alle “Vittime delle Foibe”, posta all'interno dei giardini di viale Benaduci dove, dopo l’Inno nazionale, è stata deposta una corona d’alloro. Sono intervenuti e hanno portato il loro saluto Giuseppe Pezzanesi Sindaco di Tolentino, Carmelo Ceselli Presidente del Consiglio comunale, Rosella Ruani in rappresentanza della Provincia di Macerata, Renato Pagliari Presidente dell’Associazione Dalmata di Tolentino e il nuovo Sindaco del Consiglio comunale dei Ragazzi.    

10/02/2020 17:16
Macerata, il Comune cerca scrutatori per il Referendum del 29 Marzo

Macerata, il Comune cerca scrutatori per il Referendum del 29 Marzo

Si svolgerà domenica 29 marzo il Referendum popolare confermativo per approvare la modifica alla legge costituzionale che diminuisce il numero dei senatori e deputati della Repubblica. La cosiddetta riforma Fraccaro, che modifica gli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione e prevede un taglio al numero dei parlamentari, per esser promulgata deve infatti passare attraverso il giudizio degli elettori. Non servirà il quorum per la validità del Referendum ma basterà la maggioranza dei voti validi.   Per procedere alle operazioni elettorali il Comune cerca persone disponibili a svolgere le funzioni di scrutatore. Possono presentare domanda, entro il 25 febbraio, esclusivamente coloro che sono iscritti nell’Albo Scrutatori. Sono 136 gli scrutatori necessari a questa tornata elettorale, cui si aggiungeranno le riserve che saranno sorteggiate dalla Commissione Elettorale Comunale, tra le domande pervenute in tempo utile. Il bando è pubblicato nel sito del Comune alla voce Albo Pretorio. La domanda deve essere compilata su modello disponibile nel sito del Comune alla voce Albo pretorio. Il documento firmato dall’interessato e accompagnata da fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità, potrà essere consegnato: a mano all’ufficio URP-PROTOCOLLO del Comune (viale Trieste, 24); tramite posta elettronica all’indirizzo comune.macerata.demografici@legalmail.it o spedizione con  servizio  postale  indirizzandola a  Servizio   URP-PROTOCOLLO Viale Trieste 24, 62100 Macerata. Si ricorda che non fa fede il timbro postale ma la data di arrivo attestata dall’Ufficio Protocollo dell’Ente. 

10/02/2020 15:57
Macerata, celebrata la Giornata del Ricordo (FOTO)

Macerata, celebrata la Giornata del Ricordo (FOTO)

Si è svolta questa mattina, in via Vittime delle Foibe a Macerata, una breve ma significativa cerimonia per ricordare le tante vittime, nel secondo dopoguerra, dell’esodo degli italiani dall’Istria, da Fiume e dalla Dalmazia, assegnate alla Jugoslavia dopo l’armistizio. "Ristabilire il diritto alla memoria di una parte della popolazione italiana che più di altre subì le conseguenze della sconfitta della seconda guerra mondiale, vittima, oltre che di violenza e sterminio, anche della congiura del silenzio per motivi ideologici e opportunistici”. Sono queste le parole con cui l’assessore Narcisio Ricotta ha aperto la cerimonia di deposizione della corona d’alloro in occasione della ricorrenza del Giorno del Ricordo istituita il 10 febbraio come solennità civile nazionale italiana. “L’Italia malconcia del dopoguerra ebbe difficoltà ad accogliere degnamente questi connazionali, molti dei quali finirono in campi profughi o in altri paesi europei. Oggi sono parte attiva della crescita di quei paesi e molti sono stati accolti anche nella nostra regione”,  ha aggiunto Ricotta a conclusione del suo intervento. Presenti all'evento anche il prefetto vicario Salvatore Angieri, il consigliere provinciale Enrico Marcolini in rappresentanza della Provincia, i consiglieri comunali Andrea Marchiori e Ivano Tacconi e i rappresentanti delle forze dell’ordine.  Le iniziative in onore delle vittime delle Foibe proseguiranno con un incontro con gli studenti, domani 11 febbraio, alle ore 9, nell’auditorium della Biblioteca Mozzi Borgetti, promosso dall’Istituto Storico per la Resistenza e dal Comune per fornire alle nuove generazioni riflessioni storiche sul Novecento e strumenti per orientarsi in modo consapevole, responsabile e democratico nel tempo presente. Edoardo Bressan, docente di Storia contemporanea dell’Università di Macerata, testimone con la sua famiglia dei tragici eventi parlerà sul tema “Giorno del Ricordo, Conoscere la storia”.    

10/02/2020 15:44
Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 10 febbraio

Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 10 febbraio

Confindustria Macerata ricerca per società di consulenza un/a tecnico della sicurezza sul lavoro (cod. annuncio Conf 204), con esperienza minima triennale nel settore. Requisito preferenziale laurea in Tecniche della Prevenzione o in Ingegneria della Sicurezza o in Ingegneria ambientale o equivalenti. Si valutano anche candidati con diploma tecnico (perito industriale o geometra).  Si richiede conoscenza approfondita della legislazione in materia SSL (D.Lgs 81/08) e possesso dei requisiti previsti dal DM 6/03/2013 per formatori in materia di sicurezza. Sarà valutata come referenza anche la conoscenza del D.Lgs. 152/2006 ed esperienza nella gestione delle principali tematiche ambientali (rifiuti, emissioni in atmosfera, scarichi idrici, etc.). Sede di lavoro: provincia di Macerata. Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016).  Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

10/02/2020 09:52
Tolentino: è morto Aroldo Ragaini, ultimo superstite dell'Eccidio di Montalto

Tolentino: è morto Aroldo Ragaini, ultimo superstite dell'Eccidio di Montalto

Lo scorso 7 febbraio è scomparso Aroldo Ragaini, l'ultimo partigiano superstite dell'Eccidio di Montalto. Insieme a Carlo Manente, Marcello Muscolini, Alberto Pretese e Elvio Verdenelli scampò alla fucilazione del 22 marzo 1944 dove persero la vita molti giovani. Subito dopo l’eccidio fu imprigionato a Camerino dove subì diverse sevizie. Aroldo aveva 95 anni. Dopo la guerra, si era trasferito con la famiglia in Francia per iniziare una nuova vita senza dimenticare però le proprie radici e i suoi compagni Partigiani trucidati a Montalto. Nell'aprile dello scorso anno, la redazione di Picchio News ha avuto il piacere di intervistarlo (rileggi l'intervista qui).  Ragaini tornava ogni anno a Tolentino (suo paese d’origine) per commemorare i compagni defunti e raccontare alle nuove generazioni perché tanti ragazzi hanno dato la propria vita per la libertà.  "Una persona gentile, pacata che si emozionava facilmente quando tornava indietro con il ricordo, ma pronto sempre a sorridere alla vita, alle persone che incontrava anno dopo anno - queste le parole con cui il Pd di Tolentino ha scelto di salutarlo -. Un eroe di ieri e di oggi. Con lui perdiamo non solo un pezzo importante della nostra memoria storica ma una grande persona che lascia un vuoto incolmabile. Arrivederci Aroldo, non smetteremo mai di ringraziarti…che la terra ti sia lieve".    Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha inviato un messaggio di cordoglio alla famiglia e ha ricordato i significativi momenti passati insieme al Cittadino Onorario Aroldo Ragaini per ricordare i tragici fatti di Montalto. "Ci mancheranno – ha scritto il primo cittadino - sia le tue lacrime, legate ai dolorosi ricordi, che i tuoi sinceri sorrisi, pieni di speranza e di gioia. Ragaini era una persona straordinaria che ha sempre riconosciuto il giusto valore della verità e che si è speso, finchè ha potuto, per il mantenimento della memoria dell’Eccidio di Montalto e che soprattutto si è dedicato per tramandare quanto aveva vissuto alle giovani generazioni, affinchè nulla si dimentichi e affinchè quello che è stato non avvenga più".  

09/02/2020 20:30
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