Attualità

Coronavirus, un solo nuovo caso nel Maceratese: aumentano i guariti

Coronavirus, un solo nuovo caso nel Maceratese: aumentano i guariti

Il Gores ha comunicato, attraverso il giornaliero aggiornamento delle ore 12:00, la provenienza provinciale dei 3684 casi positivi riscontrati in Regione Marche sui 10.979 tamponi effettuati: sono 1639 i contagiati in provincia di Pesaro-Urbino, 1060 in provincia di Ancona, 477 in provincia di Macerata (1 in più di ieri), 246 in provincia di Fermo, 197 in provincia di Ascoli Piceno, 65 extra regione. Il maggior incremento si registra, quindi, nell'Anconetano e nell'Ascolano. Tra i dati positivi, scendono da1168 a 1165 il numero dei pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie regionali, mentre sono complessivamente 167 i pazienti in terapia intensiva (1 in meno di ieri): 23 di loro sono ospitati nelle strutture maceratesi (2 a Macerata, 9 a Civitanova, 12 a Camerino).   Da registrare 4  guariti in più: sale a 16 il numero totale dall'inizio dell'emergenza sanitaria.  Ecco la tabella rilasciata dal Gores alle ore 12:00: 

30/03/2020 14:07
Coronavirus, secondo decesso a Monte San Giusto

Coronavirus, secondo decesso a Monte San Giusto

"Purtroppo, nella tarda mattinata di oggi siamo stati messi al corrente che un nostro concittadino, che si trovava in ospedale da alcuni giorni, è venuto a mancare per le complicazioni causate dal virus". A comunicarlo è il sindaco di Monte San Giusto Andrea Gentili, attraverso una nota ufficiale: si tratta del secondo decesso causato dal Covid-19.  A perdere la vita è stato Giuseppe Mazzante, 78 anni. Da una decina di giorni si trovava al Covid-Hospital di Civitanova Marche, a seguito della positività al coronavirus.  "In qualità di Sindaco, a nome dell’Amministrazione e della comunità tutta esprimo alla famiglia la mia vicinanza e le più sentite condoglianze in questa triste circostanza" ha affermato Gentili.   

30/03/2020 13:52
Coronavirus, Matelica: 3 casi positivi e 20 persone in isolamento

Coronavirus, Matelica: 3 casi positivi e 20 persone in isolamento

L'Amministrazione Comunale di Matelica ha ufficializzato la situazione relativa al contagio da Covid-19, aggiornata al 30 marzo. Sono tre le persone positive al coronavirus e 20 le persone in isolamento domiciliare.  "Si ricorda che è’ obbligatorio comunicare al Dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 3 (tel.0733642302) il proprio ingresso in Italia per avviare la sorveglianza sanitaria - sottolineano dalla Giunta -. È prescritto, inoltre, che per chi va in autoisolamento e accusa sintomi Covid-19 l’obbligo di segnalare tale situazione con tempestività all’autorità sanitaria tramite i numeri telefonici dedicati (in questo caso si può comporre il numero 1500). Per chi si trova in assistenza sanitaria domiciliare l’Asur Marche ha attivato un servizio automatico di sorveglianza quotidiana".  

30/03/2020 13:37
San Severino, il Consiglio comunale dona 500 mascherine alla Casa di riposo

San Severino, il Consiglio comunale dona 500 mascherine alla Casa di riposo

Cinquecento mascherine in dono al personale e agli anziani ospiti della Casa di riposo “Lazzarelli”. Un regalo che l’intero Consiglio comunale di San Severino Marche ha voluto fare all’azienda dei servizi alla persona che ospita 85 degenti e conta 50 addetti tra personale sanitario, inservienti e dipendenti. Alla consegna dei dispositivi di protezione individuale il primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei, ha fatto coincidere il rinnovo di un appello lanciato già nei giorni scorsi: “Servono aiuti per questa struttura. Il personale ha bisogno, oltre che di mascherine, anche di camici e tute, guanti, occhiali, visiere, maschere facciali filtranti e scarpe. Poi periodicamente vanno rinnovate sanificazione e igienizzazione di tutte le stanze e degli spazi comuni. La stessa Casa di riposo avvierà in questi giorni una sottoscrizione pubblica di cui forniremo ovviamente le coordinate”. Le cinquecento mascherine si vanno ad aggiungere alle mille già donate, sempre dall’intero Consiglio comunale settempedano, al personale dell’ospedale civile “Bartolomeo Eustachio”. “Sono materiali che abbiamo deciso di consegnare a chi ne ha una grandissima necessità - sottolinea ancora il sindaco, Rosa Piermattei, che aggiunge - Oltre a ricovero e ospedale ne abbiamo forniti ai medici di base, alla Polizia Locale, ai Carabinieri, alla Croce Rossa Italiana, ai volontari della Protezione Civile”. Il Comune di San Severino Marche ha ricevuto invece in dono dalla società di trasporti Contram Spa altri dispositivi di protezione individuale che ha consegnato sempre alla Casa di riposo. “Ringrazio per questo il presidente Stefano Belardinelli - aggiunge il sindaco Piermattei - La società Contram Spa, nonostante l’emergenza, ha proseguito nel fornire un servizio essenziale come quello del trasporto pubblico locale e ci è sempre stata accanto”.

30/03/2020 12:27
Coronavirus Marche, 126 nuovi casi su 548 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore

Coronavirus Marche, 126 nuovi casi su 548 tamponi analizzati nelle ultime 24 ore

Il Gores ha trasmesso la scheda relativa alle progressioni e agli esiti delle indagini di laboratorio delle ultime 24 ore. I tamponi risultati positivi al Cvid-19  sono 126 su 548 analizzati. I nuovi casi portano il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche a 3684 su un totale di 10.979 campioni testati.  Si registra un decremento nel rapporto tra tamponi effettuati e casi di positività riscontrati: il 23% di oggi rispetto al 33% di ieri (185 positivi su 547 tamponi). Nel dettaglio il grafico del Gores delle ore 9:       

30/03/2020 11:10
Coronavirus, Fondi del Governo: quanto spetta a ogni Comune della provincia di Macerata

Coronavirus, Fondi del Governo: quanto spetta a ogni Comune della provincia di Macerata

Il capo del dipartimento di Protezione Civile, Angelo Borrelli ha apposto la firma sull'ordinanza n.658, con la quale ripartisce tra gli 8 mila comuni italiani i 400 milioni stanziati dal Governo per l'istituzione di Fondi di solidarietà alimentare rivolti alle fasce delle popolazione che si trovano in maggiore difficoltà economica a seguito dell'emergenza coronavirus.  In provincia di Macerata il Comune al quale perverrà il contributo più sostanzioso sarà quello di Civitanova Marche (262.078,76 euro), seguito dal capoluogo Macerata (220.089,13 euro) e da Recanati (120.438,96 euro).  Superano i 100 mila euro di risorse assegnate anche Tolentino (118.212,84 euro), Potenza Picena (104.779,87 euro) e Corridonia (100.913,07 euro). Il contributo minore è stato quello assegnato al comune di Montecavallo (appena 875,21 euro).  Le risorse sono state assegnate ai comuni secondo due criteri, dai quali si ricava - sommandoli - il contributo totale spettante:  a) una quota, pari all'80% del totale (per 320 milioni complessivi), è ripartita in proporzione alla popolazione residente di ciascun comune (seconda colonna nella tabella sottostante); b) una quota, pari al restante 20% (per complessivi 80 milioni di euro), è ripartita in base alla distanza tra il valore del reddito pro capite di ciascun comune e il valore medio nazionale, ponderata in base alla popolazione del comune stesso (terza colonna nella tabella sottostante).  A ciò si aggiunga come il contributo minimo spettante a ciascun comune non possa, in ogni caso, risultare inferiore a 600 euro. La gestione della cifra spettante sarà gestita in maniera diretta da ogni singolo Comune, che potrà utilizzarla per l'acquisto di buoni spesa o di generi alimentari e prodotti di prima necessità da destinare alle famiglie bisognose. Il fondo potrà essere integrato con eventuali donazioni.  Ecco la tabella nel suo complesso, con presenti i comuni della Provincia di Macerata (la prima colonna rappresenta la popolazione residente in ciascun comune, la quarta il contributo totale spettante): 

30/03/2020 10:56
Pieve Torina, Coronavirus: "Disponibili saturimetri per monitorare l'ossigenazione del sangue"

Pieve Torina, Coronavirus: "Disponibili saturimetri per monitorare l'ossigenazione del sangue"

Per ora la situazione nel nostro comune è sotto controllo. Grazie anche alle azioni immediate di contenimento, sanificazione e supporto alla cittadinanza che abbiamo messo in atto e che proseguono”. A parlare è Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina. “Le difficoltà per i nostri cittadini in queste settimane di allarme per l’epidemia sono notevoli, perché si sommano a disagi pregressi legati ai postumi del sisma. Tuttavia, abbiamo cercato di approntare il massimo del sostegno possibile, dall’attivazione del COC (Centro Operativo Comunale) per l’espletamento di servizi di assistenza, soprattutto rivolti agli anziani, operativo 24 ore su 24, alla pulizia e sanificazione delle strade”. Da qualche giorno è stato attivato un protocollo con il nostro Medico di Medicina Generale, il dottor. Franco Cencetti, attraverso il quale si rende disponibile un servizio di monitoraggio dell’ossigenazione del sangue, uno dei parametri per verificare lo stato di salute di un potenziale malato, tramite apposite apparecchiature, i cosiddetti saturimetri. “Le persone che manifestano sintomi simil influenzali - continua Gentilucci - debbono rivolgersi direttamente al proprio medico per verificare l’eventuale necessità di un saturimetro. In base alla valutazione del medico, effettuata con l’utilizzo di specifici parametri diagnostici, lui stesso procederà alla consegna. Si dovranno poi seguire le indicazioni: i pazienti verranno monitorati, come già si sta facendo, tramite questionari telefonici giornalieri”. Il comune ha proceduto all’acquisto di un buon numero di questi strumenti, sottolinea il sindaco, “sicuramente sufficiente per le esigenze della nostra popolazione. È un ulteriore segnale di vicinanza alla nostra gente, e di come questa amministrazione intenda garantire il più possibile la sicurezza della propria comunità. Una procedura innovativa che, insieme alla dotazione di materiale di prevenzione sanitaria già fornito, aiuta i pazienti e difende i medici dal rischio di contagio poiché consente di ridurre al massimo i contatti diretti. Tutto ciò - conclude Gentilucci - deve andare di pari passo con un comportamento adeguato dei nostri concittadini, che devono rispettare le indicazioni che impongono di limitare quanto più possibile l’uscita dalle proprie abitazioni, un sacrificio necessario per non rendere vano il lavoro che stiamo portando avanti”. Ricordiamo che il COC di Pieve Torina è contattabile al numero 0737.518022.

30/03/2020 09:24
Macerata, emergenza Coronavirus:  Meridiana ed Argo a sostegno degli animali e delle loro famiglie

Macerata, emergenza Coronavirus: Meridiana ed Argo a sostegno degli animali e delle loro famiglie

Accanto agli animali (e alle loro famiglie) anche durante l’emergenza coronavirus. Meridiana cooperativa sociale e l’associazione Argo sostengono i cani e i gatti del territorio maceratese anche in questo difficile momento per tutta la comunità. In accordo con il Comune di Macerata, Meridiana è pronta ad accogliere all’interno della struttura del canile comunale i cani le cui famiglie si trovano in difficoltà a seguito dell’emergenza sanitaria con un servizio a pensione di 2,50 euro al giorno. A ciò si aggiunge il sostegno di Argo che, per tutte le situazioni segnalate dall’ufficio Servizi sociali del Comune di Macerata, coprirà interamente le spese della pensione per i cani con proprietari che sono in difficoltà anche economica. Inoltre, nei caso di persone ricoverate in ospedale oppure in quarantena che non hanno la possibilità di prendersi cura dei propri animali i volontari Argo sono a disposizione per dare una mano. “Di recente, nel pieno dell’emergenza sanitaria e sociale causata dal Covid-19, - afferma Barbara Vittori, Presidente Meridiana - il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, è stato costretto a fare un appello a causa  dei numerosi casi di abbandono di animali, soprattutto di cani, segnalati in alcune zone d’Italia. Nel Comune di Macerata, fortunatamente tali comportamenti riprovevoli non si sono ancora manifestati.  Tuttavia, come Meridiana Cooperativa Sociale insieme ad Argo, consapevoli delle difficoltà che i cittadini, colpiti da coronavirus, e i loro familiari, possono incontrare nella gestione quotidiana dei loro animali domestici, vogliamo essere vicini ai cittadini come abbiamo sempre fatto, offrendo il nostro sostegno nella gestione e cura dei cani di chi ne ha più bisogno”. “Sono tempi difficili per tutti noi – afferma la Presidente Argo, Alexandra Florescu – ma è proprio in questo momento che vogliamo dimostrare la nostra vicinanza alla nostra comunità, fatta di persone e di animali. Siamo pronti a dare una mano e – aggiunge - voglio ricordare che tutto quello che facciamo è possibile solamente grazie a chi, attraverso le donazioni, ci sostiene. Argo è un’associazione fatta esclusivamente di volontari ed ogni euro che riceve ritorna, in qualche modo, alla comunità e agli animali più sfortunati. Ringrazieremo di cuore a chi vorrà sostenerci con una donazione anche in questa emergenza, che ha toccato non solo la vita di molti, troppi umani, ma anche quella di troppi animali”. Per richiedere il servizio a pensione al costo agevolato è possibile contattare Meridiana cooperativa  sociale al numero 3927060232 oppure scrivere a canilemacerata@meridiana.mc.it, mentre per contattare Argo chiamare il numero 3298281947 oppure inviare un’email a info@argomacerata.it.

29/03/2020 17:59
Recanati, sindaco, Giunta e 100 volontari consegnano le mascherine alle famiglie (FOTO)

Recanati, sindaco, Giunta e 100 volontari consegnano le mascherine alle famiglie (FOTO)

L’intera Giunta di Recanati, capitanata dal sindaco Antonio Bravi e 100 volontari tra  Associazioni e privati cittadini tra cui anche la contessa Olimpia Leopardi si sono mobilitati oggi per la consegna diretta, casa per casa, agli 8.500 nuclei familiari del Comune,  delle 60 mila mascherine donate dalla città cinese Xiangcheng alle famiglie recanatesi. “Il prezioso dono della nostra città gemellata di Xiangcheng è stato molto gradito dalle famiglie, - ha dichiarato il sindaco Antonio Bravi - sono arrivati numerosi messaggi di ringraziamento a me e a tutta la Giunta.  La macchina organizzativa mobilitata  per la distribuzione immediata  è stata importante e senza l’aiuto spontaneo dei cittadini che si sono offerti e che sono stati formati secondo tutte le norme di sicurezza, non saremmo mai riusciti a compiere la complessa operazione in tempi così brevi .” È stato il sindaco Bravi a consegnare ad una famiglia di Piazza Leopardi la prima dotazione, sotto i riflettori dei media a cui l'iniziativa ha destato molto interesse, insieme all'Assessore alla Protezione Civile, Mirco Scorcelli, all'Assessore alla Cultura Rita Soccio,  alla contessa Olimpia Leopardi che ha risposto con entusiasmo all’invito del primo cittadino a dare un mano e ha dichiarato :“"In questi momenti di gravissima difficoltà, la solidarietà tra popoli - quella vera, che supera tutte le barriere - è la più potente della armi a nostra disposizione; l’umanità, solamente “stretta in social catena”, può far fronte e sconfiggere questo nemico silenzioso ed invisibile." Un plauso corale  alla citta di di Xiangcheng per la grande solidarietà dimostrata, un aiuto concreto che  in termini economici si aggira sui 100 mila euro tra i costi delle mascherine e le spese per il trasporto nella citta di Recanati. Per la rapida distribuzione delle mascherine in città sono scesi in campo oltre 100 volontari, divisi in 50 squadre, tra Protezione Civile Recanati, Carabinieri in congedo, New Social Group Porto Recanati, la Giunta comunale, i Consiglieri di maggioranza e minoranza, e i molti  cittadini tra cui anche Massimo Scalmati Presidente dell’ Astea  che hanno risposto  alla chiamata d’emergenza per la consegna alle circa 21 mila persone residenti a Recanati, tra città, contrade rurali e frazioni. Ai volontari sono stati assegnati degli stradari con i relativi nominativi dei capi famiglia, da spuntare alla consegna diretta delle mascherine, dove non è stata possibile la distribuzione per la mancanza di risposta al suono dei campanello verrà effettuato un giro successivo di recupero I cittadini hanno risposto con grande gratitudine alla consegna delle mascherine, alcuni in vestaglia e pantofole, altri vestiti,  tutti hanno accolto con piacere i volontari fuori dei condomini (venivano fatti  scendere uno alla volta) o sulle soglie di casa, rispettando le norme di sicurezza. Soprattutto per  le persone sole, sentire suonare il campanello e parlare per qualche attimo con i volontari, dopo settimane di isolamento, è stato un momento sociale importante.  

29/03/2020 17:19
Il 31 Marzo bandiere a mezz'asta in ricordo delle vittime del Coronavirus

Il 31 Marzo bandiere a mezz'asta in ricordo delle vittime del Coronavirus

Martedì 31 marzo tutta la nazione, con i suoi amministratori e la comunità intera, renderà omaggio alle vittime del corona virus. Anche la Provincia di Macerata sostiene l’iniziativa insieme a tutti i sindaci del territorio, accogliendo l’appello del Presidente della Provincia di Bergamo, Gianfranco Gafforelli, condiviso dalle associazioni nazionali delle Province e dei Comuni, nonché dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, per ricordare coloro che, in questo duro momento di emergenza sanitaria, sono deceduti. Nella giornata di martedì sono previste quindi le bandiere italiane a mezz’asta nelle sedi della Provincia, dei Comuni e in quelle istituzionali, e alle 12 un minuto di silenzio di tutta la cittadinanza, ciascuno nella propria abitazione o nei luoghi di lavoro. “Sarà questo un momento di profonda unione - afferma Pettinari - che rappresenta vicinanza verso le famiglie che hanno perso i propri cari, partecipazione al loro dolore e al tempo stesso supporto per chi sta male, per chi vive questo momento con preoccupazione e smarrimento, per chi lavora in prima linea. Un momento simbolico ma di grande significato perché condiviso, in cui istituzioni e comunità partecipano insieme. Tutti noi siamo messi a dura prova; è il momento di stringersi uniti ancora di più, il nostro Paese va avanti con estrema dignità, grazie anche allo straordinario impegno di chi sta affrontando questa emergenza in prima fila. A loro va un ringraziamento speciale: in primo luogo a medici, infermieri e agli operatori sanitari, alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco, alla Protezione Civile, a tutti gli operatori delle associazioni di volontariato e alle numerose persone che ogni giorno sono al proprio posto di lavoro per garantire i servizi indispendabili”.    

29/03/2020 15:21
Orti per gli anziani e Cimitero: proroga dell'ordinanza. Chiusi fino al 3 aprile

Orti per gli anziani e Cimitero: proroga dell'ordinanza. Chiusi fino al 3 aprile

E' stata prorogata dal Sindaco di Macerata con l'ordinanza n.85, dato il perdurare del pericolo di contagio da Covid 19, l'efficacia dei divieti emessi dopo il Decreto del Presidende del Consiglio dei Ministri che istituiva la quarantena Il Sindaco "proroga fino al 3 aprile 2020 compreso" si legge nell'ordinanza "il divieto di ingresso negli orti comunali assegnati agli anziani e siti in loc. Fontezucca e nel quartiere di Santa Croce", chiusura inizialmente imposta con ordinanza n. 80 del 19/3/2020 fino al 25/03/2020 Nell'atto del Sindaco si proroga anche la chiusura del Cimitero Comunale, fino al 3 aprile 2020, chiusura anch'essa prevista fino al 25/03/2020 dall'ordinanza n. 80 del 19/3/2020

29/03/2020 13:10
"Quanto vale veramente un infermiere?": la riflessione di Amedeo Di Giacomo (VIDEO)

"Quanto vale veramente un infermiere?": la riflessione di Amedeo Di Giacomo (VIDEO)

E’ stato pubblicato online appena due giorni fa, sul sito web della Protezione Civile, il bando per reclutare 500 infermieri da inviare negli ospedali delle città più colpite dall'epidemia. Una vera e propria task force di centinaia di volontari, selezionati in base alle esperienze professionali "ritenute necessarie", che dovranno compilare la domanda di ammissione entro le 20 del 28 marzo per entrare a far parte di "Infermieri per Covid" e saranno destinati ad operare nelle Regioni più colpite dal Coronavirus. Un’opportunità senza dubbio ma anche un momento di riflessione sul reale valore di un infermiere come ha messo in evidenza, tramite un video pubblicato sul proprio profilo Facebook, Amedeo Di Giacomo, un operatore sanitario di Macerata che come diversi suoi colleghi sta affrontando in prima linea l’emergenza Covid-19. “In questi giorni è uscito il bando emanato dalla Protezione Civile dove è scritto che si ricercano 500 infermieri da assumere a tempo zero nelle zone più colpite dall’epidemia – esordisce Amedeo – dopo aver letto questo documento la domanda che mi è sorta spontanea è stata ‘Quanto vale effettivamente un infermiere?’ “ “Tutti sanno che lo stipendio medio si aggira sui 1500/1700 euro lordi e poi magari se si lavora su un reparto operativo dove sono previsti turni di notte, reperibilità o altri servizi si arriva a prendere qualcosa in più – spiega - Il bando in questione prevede per chi lo accetta, il vitto e l’alloggio, ma credo che questo sia dovuto, poi lo stipendio base e più un premio di 200 euro al giorno netti” “Alla luce di tutti questi dati mi sono chiesto: ‘perché quando si vanno a ridiscutere i contratti nazionali con il Governo, non ci troviamo per esempio 100 euro nette in più in busta paga, anziché 45/50€ come aumento lordo, se ora con questo bando ne sono previsti 200 al giorno? Non credete che ci sia un certo squilibrio tra le due situazioni? “ “Inoltre, si tratterebbe di arrivare da fuori per affiancare un collega che combatte dall’inizio contro il Covid – sottolinea – la cosa strana è che lui continuerà a prendere lo stesso stipendio base previsto dal contratto nazionale mentre chi viene da fuori Regione prenderà il triplo rispetto a quel collega. Tutto ciò credo sia avvilente, dal punto di vista sia etico che morale, in quanto credo che i primi infermieri ad essere incentivati dovrebbero essere proprio quelli che combattono sul posto già da due mesi con turni massacranti e senza sosta”  “La Regione Marche è una delle più colpite da questa emergenza quindi per me che comunque sono impegnato ad affrontarlo in prima linea non avrebbe senso partire – dichiara Amedeo – ovviamente non contesto chi deciderà di aderire al bando però mi disgusta un po' questa misura economica perché dimostra che solo adesso si scopre quando vale veramente un infermiere e allora mi convinco che forse valiamo effettivamente un po' di più a prescindere dall’emergenza” “Detto ciò sono contento che abbiano risposto presente in tanti e che ci sia stata una grande gara di solidarietà tra colleghi – e conclude – questa è solo una mia considerazione personale ma mi auguro che ora agli occhi di tutti sia chiaro quanto valiamo e parlo anche per i medici, OSS, soccorritori e volontari che sono veramente tanti e sono molto importanti”.  

29/03/2020 11:10
San Ginesio, 500 mascherine da un donatore anonimo: saranno distribuite ai residenti

San Ginesio, 500 mascherine da un donatore anonimo: saranno distribuite ai residenti

Cinquecento mascherine per San Ginesio. E’ il gesto di un donatore anonimo che attraverso la sezione ADMO Monti Azzurri di San Ginesio (Associazione Donatori Midollo Osso) ha voluto offrire alla comunità ginesina. A comunicarlo al Sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, è stata la Presidente dell’Associazione Alessandra Spurio che, in questo difficile momento, non poteva non accogliere con entusiasmo un gesto di tale magnanimità e soprattutto necessità. Le mascherine sono in tessuto trilaminato, interamente lavabili a 60° in lavatrice e quindi riutilizzabili, prodotte dalla ditta Confezioni Umbre S.r.l. di Costacciaro (PG). L’Associazione, grazie alla preziosa collaborazione del Comune di San Ginesio e dei volontari della Protezione civile, hanno già iniziato la distribuzione. Per espressa richiesta del donatore le mascherine, consegnate in bustina trasparente sigillata, saranno recapitate a ciascuna famiglia residente dentro e fuori le mura. ADMO è l’associazione che opera in Italia, da oltre 20 anni, con lo scopo principale di informare e sensibilizzare la popolazione sulla cultura del donare in generale e, in particolare, sulla possibilità di combattere le leucemie ed altre malattie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo e delle cellule staminali che esso contiene. Il Sindaco Giuliano Ciabocco, certo di interpretare il sentimento di tutti i ginesini, esprime il suo più caloroso ringraziamento al donatore e tutte le Associazioni che come l’ADMO stanno offrendo il loro prezioso aiuto.    

29/03/2020 11:05
Coronavirus Marche, 185 nuovi casi su 547 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore

Coronavirus Marche, 185 nuovi casi su 547 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore

Il Gores ha trasmesso la scheda relativa alle progressioni e agli esiti delle indagini di laboratorio delle ultime 24 ore. I tamponi risultati positivi sono 185 su 547 analizzati. I nuovi casi portano il numero complessivo di contagiati nella Regione Marche a 3558 su un totale di 10.431 campioni testati. Si registra un incremento nel rapporto tra tamponi effettuati e casi di positività riscontrati: il 33%, rispetto al 21% della giornata di ieri (117 positivi su 824 tamponi) e al 18% di due giorni fa (82 positivi su 437 tamponi).   Nel dettaglio il grafico del Gores delle ore 9: 

29/03/2020 10:45
Recanati, il sindaco Bravi: "10 pazienti positivi nel nostro ospedale"

Recanati, il sindaco Bravi: "10 pazienti positivi nel nostro ospedale"

"Purtroppo ancora una volta ci troviamo a comunicare la perdita di due nostre concittadine, decedute all'Ospedale di Civitanova Marche. Esprimiamo la nostra vicinanza ai familiari, ai parenti e agli amici". Così il sindaco di Recanati Antonio Bravi si trova a dover tristemente registrare la sesta e settima vittima da coronavirus nel proprio comune.  A ciò si aggiunge la conferma di 10 casi di positività al Covid-19 nell'Ospedale di Comunità, a seguito dei risultati dei tamponi effettuati sui pazienti ricoverati. La buona notizia riguarda il mancato aumento del contagio sul resto del territorio comunale.  "Non possiamo fare a meno di citare le parole forti del Papa, in una piazza così simbolicamente vuota come quella che in molti hanno visto ieri sera - ha dichiarato il sindaco a margine dell'aggiornamento odierno -: ' Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Su questa barca… ci siamo tutti". Nella nostra barca, nella nostra città, domani a remare con noi i 100 e più volontari e volontarie che distribuiranno le mascherine casa per casa (leggi qui). È un segnale della potenza della solidarietà, che ci aiuta a superare qualche tristezza e qualche paura, che di tanto in tanto ognuno di noi prova. Le mascherine sono importanti dispositivi per proteggere la nostra salute".

28/03/2020 20:53
Corridonia, il sindaco: "Sono 8 i positivi tra gli operatori e gli animatori della casa di riposo"

Corridonia, il sindaco: "Sono 8 i positivi tra gli operatori e gli animatori della casa di riposo"

Il sindaco di Corridonia Paolo Cartechini ha comunicato la situazione generale dei contagi nel proprio Comune. Restano 30 i casi positivi al coronavirus, compresi gli ospiti della casa di riposo, e 35 le persone in isolamento domiciliare.   Nel tardo pomeriggio sono pervenuti anche i risultati dei tamponi effettuati agli operatori e animatori della Casa di Riposo. "Sono risultati positivi 4 dei 6 operatori comunali e 4 sui 17 tra operatori ed animatori della cooperativa. Voglio esprimere, anche a nome dell'Amministrazione Comunale, la vicinanza e la solidarietà alle famiglie che in questo momento stanno combattendo questa difficile battaglia" ha sottolineato Cartechini. 

28/03/2020 20:32
Coronavirus, a Tolentino salgono a 12 i casi: primo positivo a Valfornace

Coronavirus, a Tolentino salgono a 12 i casi: primo positivo a Valfornace

Il Sindaco Giuseppe Pezzanesi ha informato nuovamente sulla situazione Covid-19 a Tolentino. Nel nuovo aggiornamento proveniente dalla Prefettura, sono risultati 12 i positivi nel territorio comunale, mentre le persone in quarantena sono 26. In confronto al giorno precedente salgono di una unità i positivi mentre resta uguale il numero delle persone che sono in quarantena. Il primo caso di positività si registra anche nel comune di Valfornace, come da comunicazione ufficiale del sindaco Massimo Citracca che ha evidenziato inoltre come vi sia una persona in isolamento domiciliare.  "Tutto ciò non deve far cadere nello sconforto, ma al contrario deve spronarci a rispettare le prescrizioni ed adottare le precauzioni previste - ha sottolineato Citracca -. Non uscire di casa, mantenere le distanze, evitare di spostarsi se non per lavoro e motivi di salute ed evitare categoricamente gli assembramenti, sono le regole indispensabili ed imprescindibili per evitare il diffondersi del contagio. Sin dall’inizio dello stato di emergenza abbiamo diffuso i contatti telefonici degli esercenti locali fornitori di beni essenziali a domicilio: vi invitiamo a contattarli al fine di evitare di uscire di casa. E’ una situazione difficile, ma insieme, come sempre è accaduto, riusciremo ad uscirne indenni".      

28/03/2020 20:19
Conte: "Subito 400 milioni per chi non ha i soldi per fare la spesa e 4,3 miliardi ai Comuni"

Conte: "Subito 400 milioni per chi non ha i soldi per fare la spesa e 4,3 miliardi ai Comuni"

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in una conferenza stampa convocata a Palazzo Chigi ha annunciato, assieme al ministro dell'Economia Gualtieri e al presidente dell'Anci De Caro, il contenuto di un ulteriore provvedimento che verrà attuato nel mese di aprile per sostenere le persone in grave crisi economica. Attraverso l'informativa odierna, il premier ha chiarito come il Governo intenda fronteggiare le diverse criticità connesse all'epidemia del coronavirus.  "Vogliamo dare il segno concreto della presenza dello Stato. Ci sono tanti cittadini in difficoltà, siamo consapevoli che in molti stanno soffrendo sia dal punto di vista psicologico che da quello materiale. Col ministro Gualtieri abbiamo lavorato per varare subito un provvedimento di grande urgenza, in cui coinvolgiamo i sindaci che sono le nostre prime sentinelle, ci affidiamo a loro. Abbiamo appena firmato un dpcm che dispone la somma di 4,3 miliardi da girare ai Comuni, in anticipo rispetto alla scadenza prevista a maggio".  "A questa somma, con una ordinanza della Protezione Civile, aggiungiamo 400 milioni come ulteriore anticipo che sarà destinato alle persone che non hanno i soldi per fare la spesa. Confidiamo  - aggiunge Conte - che già dall'inizio della settimana prossima i sindaci siano in grado di erogarli alle persone bisognose sia in forma di buoni spesa sia con consegna diretta di generi alimentari e di prima necessità. Non vogliamo lasciare nessuno abbandonato a sé stesso. Siamo tutti sulla stessa barca".  "Stiamo lavorando intensamente perchè le misure stanziate con il "Decreto Cura Italia" arrivino subito nelle tasche delle famiglie e delle imprese, entro il 15 aprile (bonus, cassa integrazione ordinaria, cassa integrazione in deroga). Non è semplice, stiamo facendo di tutto perché i tempi ordinari della burocrazia siano azzerati. Su questo sono intransigente, gli uffici dell'Inps stanno lavorando alacremente" conclude il presidente del Consiglio.  "Con questo provvedimento noi rendiamo immediatamente disponibili risorse per i Comuni, in modo che sostengano le persone più in difficoltà nel reperire prodotti alimentari e generi di prima necessità - ha aggiunto il ministro Gualtieri -. Vorrei ringraziare l'Anci per la collaborazione. Non vogliamo lasciare nessuno da solo" ha ribadito.   

28/03/2020 19:59
Recanati, il sindaco Bravi e 100 volontari consegneranno le mascherine casa per casa

Recanati, il sindaco Bravi e 100 volontari consegneranno le mascherine casa per casa

L’intera Giunta di Recanati, capitanata dal Sindaco Antonio Bravi e 100 volontari domani (domenica 29 marzo), saranno in prima linea sulle strade di Recanati per la consegna porta a porta delle 60 mila mascherine donate dalla città cinese Xiangcheng alle famiglie recanatesi. Un’operazione complessa che interesserà la città di Recanati le frazioni e le zone rurali e che prevede la consegna di due mascherine per ogni componente degli 8500 nuclei familiari residenti a Recanati. “Io e la mia Giunta abbiamo deciso di evitare qualsiasi spostamento che potesse mettere in pericolo  i cittadini di Recanati e di portare direttamente casa per casa le mascherine regalateci dalla citta di Xiangcheng – ha dichiarato il Sindaco di Recanati Antonio Bravi - Ringrazio tutti i numerosi volontari della Protezione Civile e i privati cittadini  che si sono offerti per aiutarci nella distribuzione e  mi  auguro che il suono del campanello per ricevere un indispensabile dono, possa essere un’iniezione di fiducia per i nostri concittadini”.  Una prima parte dei dispositivi di protezione sono stati già assegnati ai soggetti più esposti al rischio di contagio, agli operatori sanitari, agli ospiti della Casa di Riposo, alle Forze dell'Ordine, alla Protezione Civile, alle  Associazioni di volontariato, ai servizi comunali essenziali e agli operatori commerciali aperti per generi di prima necessità. Durante la giornata di domani, i volontari - muniti di segni di riconoscimento - suoneranno i campanelli delle abitazioni per la consegna dei dispositivi di protezione alle famiglie che si invitano a tenere pronto un contenitore pulito in cui le mascherine saranno depositate direttamente dalla persona incaricata. E’ importante evitare che più persone si trovino contemporaneamente all’ingresso dell’edificio e rispettare scrupolosamente  le distanze di sicurezza anche dai volontari. Per chi fosse impossibilitato a recarsi all’ingresso dell’abitazione si prenderà nota e si provvederà in altro modo alla consegna delle mascherine. Vista  la vastità del territorio interessato, le operazioni di distribuzione potrebbero continuare anche nella giornata di lunedì, in caso non si riuscisse a coprire l'intera area in una sola giornata. Le 60 mila mascherine sono state donate al Sindaco di Recanati da Mr. Lee, Capo del Dipartimento delle entrate della città cinese gemellata Xiangcheng, grazie al fondamentale supporto della Via Soccer che si è fatta ambasciatrice delle due culture. Questo un estratto della lettera di solidarietà inviata dal capo del distretto di Xiangcheng Mr. Zhang Yongqing al Sindaco di Recanati Antonio Bravi insieme ai 30 scatoloni contenenti le protezioni contro il coronavirus “…Il nostro distretto è disposto a condividere esperienze e supportare le difficoltà insieme a Recanati. Crediamo che sotto la guida del Sindaco, la città di Recanati potrà superare questo periodo di epidemia e ripristinare prosperità e stabilità, speriamo sinceramente che l’epidemia finisca presto e i nostri due paesi riprendano il normale ordine economico e sociale il più presto possibile.” Il capo del distretto di Xiangcheng, si è reso inoltre disponibile a produrre e spedire in tempi velocissimi materiali di protezione per tutti coloro che ne hanno la necessità.         

28/03/2020 19:28
Monte San Giusto, il sindaco: "Acquistati tamponi per personale e ospiti della casa di riposo"

Monte San Giusto, il sindaco: "Acquistati tamponi per personale e ospiti della casa di riposo"

"Oggi vogliamo rassicurare i consiglieri di minoranza Pompei, Sardini e Tortolini che già settimana scorsa (venerdì 20 marzo 2020) il Sindaco Gentili ha inviato una pec all’Area Vasta per chiedere l’effettuazione dei tamponi per il personale e gli ospiti della nostra casa di riposo". Questa la comunicazione ufficiale del comune di Monte San Giusto, con la quale si annuncia anche l'acquisto dei tamponi che saranno effettuati sia al personale che agli ospiti della struttura, pur non avendo riscontrato casi sintomatici.  La consegna è prevista per la prossima settimana. "La nostra casa di riposo è attualmente dislocata in un’ala dell’Istituto Santo Stefano di Porto Potenza - fa sapere l'Amministrazione - ed è gestita dal Comune di Monte San Giusto, che paga l’affitto e gestisce i servizi e il personale attraverso la cooperativa COOSS Marche."  

28/03/2020 18:02
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