"Tariffazione più equa e sicurezza al primo posto": il neo presidente del Cosmari Massimo Rogante si presenta
"Lavoreremo con attenzione sulla qualità dei servizi erogati ai cittadini, anche utilizzando moderni approcci orientati all’applicazione di una sempre più equa tariffazione. Sono a disposizione di tutti". Così il neo presidente del Cosmari Massimo Rogante ha tracciato le linee d'azione del suo mandato nel corso della conferenza stampa di presentazione alla stampa, rimarcando la volontà di dedicare una "attenzione particolare alla comunicazione con i cittadini-utenti" per cui verranno adottati "i più efficienti veicoli di comunicazione"
Presenti all'incontro i componenti del consiglio di amministrazione della società pubblica, Giuseppe Giampaoli, Emanuele Pierantoni, Elena Maria Sacchi, Silvia Sbriccoli e il direttore generale Brigitte Pellei.
Rogante, ingegnere civitanovese con tre figli, è considerato a livello internazionale un pioniere delle applicazioni industriali delle tecniche neutroniche per la nano(micro)-caratterizzazione di materiali e parti industriali, biomediche e del patrimonio culturale, con approcci metodologici appositamente creati.
Per quanto concerne l'impiantistica il neo presidente ha annunciato che verificherà con i propri collaboratori "le possibilità di perfezionamento sia per quanto concerne l’impiantistica esistente sia per quella eventualmente da realizzare o in fase di progettazione". Ciò riguarda anche altri settori aziendali come quello della sicurezza, "del quale mi occupo da oltre venti anni" ha precisato, e quello della ricerca applicata nel settore considerato, che può interconnettersi con gli altri filoni di attività di Cosmari.
Tornando al tema della sicurezza, Rogante ha evidenziato che ha "particolarmente a cuore la sicurezza e il benessere di ogni dipendente che ogni giorno lavora sul territorio con professionalità, dedizione ed entusiasmo". "La filiera dei rifiuti inizia dentro le mura delle nostre case per cui è fondamentale l'impegno di tutti noi per rispettare le regole per una giusta differenziazione dei rifiuti da conferire agli operatori fino al corretto recupero e riciclo delle materie seconde - ha concluso -. In particolare si fa affidamento nelle giovani generazioni, dato che l'ambiente pulito del futuro dipende da loro poiché appartiene a loro".
Commenti