“Uno dei tanti tasselli per ripartire. Un punto di aggregazione non solo per i più giovani, restituito alla cittadinanza”. È con queste parole che il sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti ha inaugurato il nuovo campo da tennis “Futura 85”. Un angolo di verde di cui tornare a godere grazie al contributo di quanti hanno voluto dimostrare la loro vicinanza ai cittadini di uno dei comuni più colpiti dal sisma.
La cerimonia del taglio del nastro si è svolta nella mattinata di oggi, sabato 3 giugno, alla presenza dell’assessore all’Ambiente della Regione Marche Angelo Sciapichetti, dell’assessore alla Difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna della Regione Emilia Romagna Paola Gazzolo, del presidente dell’Associazione Futura Tennis di Caldarola Sebastiano Giuseppetti e di alcuni associati.
“Ringrazio – ha detto il presidente Sebastiano Giuseppetti – tutti quelli che con le loro donazioni e la loro solidarietà hanno permesso la realizzazione di questo campo da tennis. Da un po’ avevamo palesato la necessità di intervenire per sistemarlo, poi è arrivato il terremoto che lo ha reso impraticabile. Adesso finalmente è rinato, grazie alla sensibilità dimostrata dalla Federazione Italiana Tennis e al contributo di Panathlon International di Cesenatico e del Comune di Cesena”.
“La manifestazione di oggi – ha commentato l’assessore Sciapichetti – ha un valore simbolico: vogliamo ripartire e stiamo ripartendo, questa è una delle tante pietre per la ricostruzione della città. Voglio ringraziare gli amici dell’Emilia Romagna che hanno adottato la Regione Marche e Caldarola in particolare”.
“Siamo qui – ha tenuto a precisare l’assessore Gazzolo – per restituire tutta la generosità che abbiamo ricevuto dalla Regione Marche nel 2012. Mai dimenticarsi degli impianti sportivi, luoghi di socialità e aggregazione che consentono di andare oltre il ripristino della normalità per il mantenimento di una grande comunità”.
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