Scomparsa Don Pigini, il ricordo di Iginio Straffi: "È stato il primo a credere nelle mie idee"
La camera ardente di Don Lamberto Pigini è stata allestita, questa mattina, al Duomo di Recanati. Il sacerdote era molto noto nella Provincia di Macerata, e non solo, per il suo impegno nell'imprenditoria, sia con il marchio Eko Music Group, fondato dal fratello Oliviero, sia con la Pigini Group a cui sono affiliate l'azienda Tecnostampa e la casa editrice Eli.
Sono state perciò numerose, le persone che stamane hanno voluto dedicargli un ultimo saluto. Tra i molteplici messaggi di cordoglio, quello del patron della Rainbow (azienda di cui lo stesso Don Lamberto era socio) Iginio Straffi :
“Sono tanti i miei ricordi, positivi e ricchi di nostalgia se penso ai primi tempi della Rainbow, - rammenta Straffi - lui è stato il primo a credere nelle mie idee, provo quindi un grande senso di gratitudine che spero di aver ripagato nel corso dei tanti anni che abbiamo trascorso insieme. Da un uomo che lui c’era tanto da imparare, non solo come figura di imprenditore ma anche per i suoi insegnamenti di vita. Ci mancherà perché per certi versi nella nostra immaginazione era quasi una creatura immortale come il numero Uno dei miei amati fumetti di Alan Ford, aveva energia e prontezza non era pensabile che fossero le qualità di un 97enne eppure era così. La sua caratteristica più affascinante di imprenditore dipendeva dal fatto che era una forza della natura, quando si appassionava su qualcosa non era possibile fermarlo. Era per tutti noi una fonte di ispirazione”.
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