Sarnano, inaugurato il cantiere della nuova scuola "Leopardi". Crimi: "Corrette le istanze dei tecnici"
Una struttura in legno lamellare di circa mille metri quadrati, resistente e completamente antisismica, all'avanguardia per risparmio energetico e recupero di acque, che potrebbe essere pronta entro l'anno per i 175 giovani alunni di Sarnano.
E' questo il progetto della nuova scuola primaria "Giacomo Leopardi" i cui lavori sono stati inaugurati alla presenza, tra gli altri, del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla ricostruzione Vito Crimi, del commissario Piero Farabollini, del Prefetto di Macerata Iolanda Rolli e di Maria Bianca Farina presidente di Ania (Associazione nazionale imprese assicuratrici) che ha finanziato l'opera con due milioni di euro.
"Si chiude un cerchio", ha detto soddisfatto il sindaco Luca Piergentili. Si tratta della quarta scuola inaugurata a Sarnano grazie anche al contributo di privati.
Durante la cerimonia è stata scoperta nel cantiere, avviato su un'area messa a disposizione della Provincia di Macerata, una targa che ricorda la posa della prima pietra della struttura.
Intervenuto alla cerimonia di inaugurazione, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Ricostruzione post sisma Vito Crimi ha fornito anche risposte riguardo la "serrata" paventata da tecnici e professionisti a causa delle basse parcelle e della difficoltà di avere l'anticipo del 50% sulle prestazioni: "Credo siano legittime le sollecitazioni che arrivano dai tecnici e infatti su quelle stiamo facendo un ragionamento, però non sono imputabili come cause di blocco della ricostruzione".
"Per l'anticipazione del 50% - ha osservato Crimi - è una questione che il Commissario deve risolvere trovando le soluzioni anche per avere le garanzie per il recupero, nell'eventualità non vada a buon fine un tipo di ricostruzione, un'attività di un tecnico".
Fonte: ANSA Marche
Credit foto: Facebook Vito Crimi
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