San Severino Marche: “Il rumore delle gru in movimento ci ha ridato la gioia di vivere” (VIDEO e FOTO)
Pioggia e nebbia accompagnano il nostro arrivo a San Severino Marche, comune ai piedi del colle Montenero, nella valle del Potenza. Qui Rosa Piermattei, sindaca da poco rieletta per il secondo mandato, ha fatto gli straordinari per i suoi 12.000 abitanti. E i risultati si vedono. Il suo operato risulta essere tra i più virtuosi nella lista dei 140 comuni inseriti dal Governo nel cratere del terremoto del 2016.
Un centro storico molto elegante e quasi interamente ripristinato, a differenza di paesi come Muccia e Camerino, regalano uno splendido colpo d’occhio all’arrivo in Piazza del Popolo, dove la vita sembra proseguire normalmente. Al bar Centrale le persone non hanno smarrito il loro sorriso, coperto oggi dalle mascherine. I luoghi di ritrovo sono rimasti e con essi una socialità fatta di chi ha a lungo lavorato e che ora vive nella tranquillità che queste vallate possono regalare.
Nel terremoto dell’ottobre 2016 San Severino Marche ha fatto registrare oltre 7000 sfollati; di questi, c'è chi è andato a vivere in paesi limitrofi e 400 continuano ad abitare in una delle new town edificate nel giro di un anno e situate a qualche chilometro dal centro storico settempedano.
103 casette da 40 metri quadri ciascuna consegnate nel gennaio del 2018 e divenute anch’esse oggi ritrovo di una nuova socialità; casette che sin dal primo momento hanno però fatto riscontrare più di qualche disagio alla popolazione, “tra scarichi otturati, lampadine che si fulminavano a più riprese nel corso della settimana e altri problemi ai quali cerco di non pensare più”, racconta il signor Mario, che con sua moglie Licia vive in queste casette dal 14 gennaio del 2018.
Nuove abitudini da ricostruire e grande spirito di adattamento che sono appartenuti al signor Gianmario e alla signora Tamara: “Noi qui ci troviamo benissimo e sappiamo di essere stati molto fortunati. Speriamo un giorno di poter rientrare nelle nostre abitazioni, ma ci dispiace quasi pensare di dover andare via di qua”.
I lavori fin qui eseguiti all’intero di San Severino hanno dovuto scontrarsi con i 1113 edifici dichiarati inagibili per i quali sono state finanziate 420 domande delle oltre 700 presentate. Anche qui il problema resta la burocrazia e le ditte disposte ad effettuare i lavori per poter tornare alla normalità, come confermato dal Commissario straordinario di Governo per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto nel 2016 e nel 2017, Giovanni Legnini.
Il nostro reportage e le interviste video dal comune di San Severino Marche:
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