Finisce in Parlamento la controversia del "Sacramento di Frontale" sollecitata dal Senatore di Forza Italia Remigio Ceroni a seguito di un'indagine avviata nel 2015 dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Ancona.
La nota opera amanuense del 10° secolo d.C. custodita nel monastero benedettino della Santissima Trinità ad Apiro (MC), da cui è stata illegalmente trafugata nel 1925 e passata di mano per quasi 90 anni, approdando in una biblioteca pubblica di New York.
Il Senatore marchigiano ha presentato oggi, 10 ottobre, un'interrogazione al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo chiedendo chiarezza.
L'opera, di inestimabile valore, sarebbe infatti stata acquisita come donazione dalla Pierpont Morgan Library di New York 'in buona fede', senza, quindi, essere a conoscenza del furto attuato alcuni decenni prima. La nota biblioteca newyorkese rifiuta pertanto di restituire il maltolto alla comunità di Apiro della Provincia di Macerata. Secondo le forze dell'ordine, tuttavia, sussisterebbe il reato di illecita asportazione del bene, che ne imporrebbe la confisca immediata e non prevede alcun termine di prescrizione.
Il Senatore Ceroni ha pertanto richiesto al Ministero competente di intervenire, sollecitando la Procura a richiederne la restituzione, o mediando direttamente con le competenti autorità americane.
Secondo il Coordinatore Regionale di Forza Italia, infatti, risulta oltraggioso per le comunità locali, già duramente colpite nel patrimonio artistico e culturale dagli eventi sismici del 2016, e per l'immagine stessa del nostro paese che un pezzo di arte unica al mondo, legittimamente appartenente al territorio della Regione Marche, non possa essere riacquisito attraverso vie legali, direttamente e in tempi più brevi possibili.
Il ritorno del 'Sacramento di Frontale' in una delle aree maggiormente colpite dal Sisma del Centro Italia sarebbe un bel segnale e un arricchimento morale e psicologico per le popolazioni residenti, recentemente private di importanti esempi dell'arte e della cultura locali.
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