Riparte l'Interrail, viaggi in treno per l'Europa gratis: in palio 70mila biglietti
Un mese di viaggi in treno gratis per 70mila giovani alla scoperta delle aree più remote d'Europa. È così che l'Ue prova a rilanciare DiscoverEU, l’interrail 2.0 dedicato ai diciottenni europei, sospeso a causa della pandemia lo scorso anno. Ad annunciarlo, la commissaria Ue per la Cultura Mariya Gabriel che a inizio settimana ha illustrato in Parlamento europeo le novità introdotte nel programma.
La prima riguarda il numero dei pass gratuiti assegnati ai ragazzi, il doppio di quanto previsto. In questo modo si darà la possibilità anche a chi ha compiuto 18 anni nel 2020, di poter partecipare al programma. Ancora da definire il calendario della selezione che dovrebbe aprirsi a ottobre per consentire ai ragazzi selezionati di programmare il viaggio a partire da marzo 2022 per un anno.
Ma le novità non finiscono qui. Dal 2022 DiscoverEU verrà integrato nel programma di studio all'estero, Erasmus+, il che consentirà di estendere la partecipazione anche a ragazzi provenienti da Paesi extra-Eu, e di valorizzare l'aspetto educativo del viaggio. La Commissione sta lavorando poi a rendere il programma più inclusivo, per promuovere la partecipazione di ragazzi con minori opportunità. I giovani, inoltre, saranno messi nelle condizioni di poter viaggiare in tutta sicurezza.
Per poter partecipare bisogna: avere un’età compresa tra i 18 e i 20 anni; possedere la cittadinanza di uno dei 28 Stati membri dell’Unione europea al momento della decisione di aggiudicazione; inserire il numero del passaporto o della carta d’identità nel modulo di domanda online. Fatto ciò si dovrà superare un questionario con 5 domande a scelta multipla riguardanti la conoscenza generale dell’Unione Europea e altre iniziative dell’Unione Europea rivolte ai giovani. A ogni paese viene assegnato un numero specifico di pass di viaggio in base alla sua popolazione e in proporzione alla popolazione complessiva dell’Unione.
“La Commissione europea classificherà i partecipanti in base alla cittadinanza e in funzione delle loro risposte al quiz e alla domanda di spareggio. Se troppe domande di partecipazione otterranno lo stesso risultato, la Commissione europea applicherà come ultima risorsa il principio del ’primo arrivato, primo servito’ per determinare gli ultimi vincitori” - si legge sul portale.
Data l'incertezza causata dalla pandemia, sono previste una serie di misure con cui rendere più flessibili il programma e l'itinerario di viaggio. I partecipanti saranno, infine, incoraggiati a scoprire gli angoli più inesplorati d'Europa, con l'obiettivo di ridare fiato a un settore, quello della cultura, duramente colpito dalla pandemia, e di rafforzare in particolare 'le istituzioni culturali e i musei regionali'.
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