Prorogata sino al 6 gennaio la mostra "Obiettivo sul fronte" all'Abbadia di Fiastra
Il Centro Studi Carlo Balelli per la storia della fotografia saluta un 2019 segnato dalla ricorrenza del suo decennale e dal successo della mostra dedicata al centenario del primo conflitto mondiale. Il nuovo anno si apre subito con due novità: la proroga dell’esposizione fino all’Epifania e la possibilità di acquistare le foto presenti nell’allestimento nelle giornate del 5 e del 6 gennaio. La mostra “Obiettivo sul fronte. Carlo Balelli e le squadre fotografiche militari nella Grande Guerra” allestita all’Ex Ospizio dei Pellegrini dell’Abbadia di Fiastra resterà dunque aperta dal 4 al 6 gennaio con orario 10-18, con due visite guidate straordinarie domenica 5 alle ore 16 e lunedì 6 alle ore 11.30.
Si tratta di un’ulteriore opportunità rispetto alla scadenza iniziale del 4 novembre e quella successiva dell’8 dicembre dovuta alle centinaia di apprezzamenti ricevuti da Emanuela Balelli, figlia di Carlo e presidente dell’omonimo Centro Studi, oltre che registrati sul libro delle presenze. Un’iniziativa a grande richiesta, vista la numerosa affluenza, resa possibile ancora una volta grazie alla presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti, che ha fortemente voluto la mostra, promuovendo anche ulteriori iniziative a suo sostegno.
Sempre per il 5 e 6 gennaio è prevista la vendita delle opere presenti in sala (con possibilità di ristampa in caso di maggiore richiesta rispetto alla disponibilità) al costo di 30 euro per le foto in formato 40x50 cm; di 50 euro per le foto 50x70 cm; di 100 euro per quelle 100x70 cm; e, infine, di 400 euro per i pannelli. Disponibile anche la ristampa del catalogo “Obiettivo sul fronte e le squadre fotografiche militari nella Grande Guerra”, il quale presenta tutte le fotografie esposte, insieme alla narrazione, corredata da lettere e documenti originali, dell’esperienza in trincea di Carlo Balelli.
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