Primo caso di variante Omicron in provincia di Macerata: è una donna proveniente dal Sudafrica
Primo caso di variante Omicron riscontrato in provincia di Macerata. Ad essere stata contagiata è stata una giovane donna, proveniente dal Sudafrica con un volo dell'Ethiopian Airlines e diretta a Tolentino. A certificare l'arrivo della variante Omicron nelle Marche è stato l'Istituto Spallanzani di Roma, a seguito dei controlli effettuati sui passeggeri dei voli. L'annuncio è stato dato dall'assessore regionale alla Sanità del Lazio, Alessio D'Amato, che ha anche reso nota la presenza di altri due contagiati: una donna proveniente da Parigi e residente nel Lazio, e un militare della Nigeria in missione e di rientro nel proprio Paese.
La donna è stata subito posta in isolamento, a Tolentino, e si troverebbe in buone condizioni di salute, non presentando sintomi della malattia. Quest'oggi verrà sottoposta ad ulteriori accertamenti, mentre il suo tampone sarà processato anche nel laboratorio dell'ospedale regionale di Torrette. Con lei viaggiava un familiare minorenne, che al momento è risultato negativo ma che, nella giornata di oggi, verrà sottoposto a un ulteriore tampone.
"Gli scienziati hanno detto tutto e anche il contrario sulla lesività della nuova variante sudafricana - il commento dell'assessore alla sanità Filippo Saltamartini -. Si impone anche in questo caso la massima precauzione da parte di tutti (mascherina, distanziamento, igiene) e soprattutto copertura vaccinale. Rispetto allo scorso anno in cui Lombardia e Marche sono risultate le Regioni più colpite nei primi mesi, nella condizione attuale possiamo avvalerci di 2 presidi farmaceutici che si sono dimostrati efficacissimi: vaccini per immunizzarci e nel manifestarsi dei primi sintomi, la cura con anticorpi monoclonali (sotto prescrizione medica)". "La notizia positiva e rassicurante è che la donna risultata positiva è asintomatica come i suoi familiari" ha concluso l'assessore.
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