Porto di Civitanova, parla il presidente degli albergatori: "Non vorrei diventasse spot politico"
Sull’ampliamento del porto di Civitanova si fa sentire Simone Iualè, presidente degli albergatori. Eurobuilding giovedì, 8 luglio, presenterà il progetto alla stampa e l’argomento sta tenendo banco in questi giorni.
Il rappresentante della categoria che si occupa di ospitalità rimarca: «tutto quello che porta il cambiamento, se positivo, è ben accolto. Civitanova è una città in piena trasformazione e quello che è novità e sviluppo non può che essere accolto in modo positivo. Il progetto finora l’abbiamo visto solo sui giornali per cui, quando si spara su Dubai, le cose s’ingigantiscono. Poi, a vederlo nella realtà, e magari un giorno realizzato, potrebbe essere un successo».
Secondo il titolare dell’hotel La Rosa dei Venti di Monte San Giusto e presidente Albergatori di Civitanova Marche, in sostanza: «Civitanova fino a due anni fa neppure aveva tutte le carte in regola per dirsi località turistica. Negli ultimi due anni, in particolare quest’anno, c’è stata una svolta radicale. La città si è addentrata all’interno del mondo turistico a tutti gli effetti, c’è una richiesta enorme. Sarebbe stato meglio trovarsi pronti a questo sviluppo impressionante degli ultimi 24 mesi sul piano degli arredi ma anche Roma è stata fatta un pezzo per volta».
Sul progetto che giovedì si andrà a vedere: «non avendolo visto, non ne possiamo parlare – afferma Iualè – ma una cosa è certa: la riqualificazione del porto è di fondamentale importanza ed è assolutamente condivisibile». L’operatore turistico lascia intendere che, in contesti del genere: «non deve interessare la politica. Che sia un sindaco di destra, di sinistra o di centro a portare avanti una progettualità del genere, ben venga. Non vorrei che diventasse uno spot politico. Tutti dobbiamo parlare la stessa lingua».
Commenti